Ottobre 2016
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Campo scuola elementari <strong>2016</strong><br />
Anche quest’anno come consuetudine nel mese di luglio<br />
ha avuto luogo il campo scuola per i ragazzi delle<br />
elementari. La nostra meta questa estate è stata Valle di<br />
Saviore, in Val Camonica.<br />
L’esperienza è stata veramente speciale e tutta nuova<br />
poiché rivolta a tutte e 3 le nostre parrocchie.<br />
L’idea era quella di divertirsi, di passare del tempo assieme<br />
e riuscire a creare un gruppo unito e coeso tra gli<br />
animatori e i ragazzi dei 3 oratori e così è stato.<br />
Abbiamo vissuto una settimana ricca da ogni punto di<br />
vista. Ricca di camminate e avventure in mezzo alla natura,<br />
ricca di giochi, di attività, di risate. È stato bello<br />
vivere appieno ogni momento della giornata, condividendo<br />
ogni esperienza, dalla prima colazione ai saluti<br />
per la buonanotte.<br />
Durante la settimana sicuramente non è mancata anche<br />
un po’ di fatica, in particolare quando abbiamo dovuto<br />
raggiungere il rifugio di Lissone, dove bambini con zaini<br />
più grandi di loro non hanno mai perso il passo e con tenacia,<br />
e forza di volontà si sono fatti sostegno l’un l’altro<br />
per non perdere lo spirito dell’avventura e raggiungere<br />
la meta; la fatica è stata ripagata una volta arrivati in<br />
cima, perché inutile dire che la vista da lassù è mozzafiato.<br />
Tra una risata e l’altra ovviamente non sono mancati<br />
momenti di riflessione e di preghiera.<br />
Una pacifica convivenza è stata resa possibile da una<br />
buona organizzazione e dalla suddivisione dei compiti;<br />
tutti i bambini divisi a squadre dovevano ogni giorno rispettare<br />
i turni e pulire e riordinare le stanze, pulire i<br />
bagni o il refettorio ecc. Vivere con entusiasmo anche<br />
questi momenti ha reso tutto più bello.<br />
Così tra attività, risate, giochi, confidenze, animazioni e<br />
serate passate tutti assieme la settimana è passata sin<br />
troppo in fretta. Ed è quando si arriva al momento dei<br />
saluti, con una lacrimuccia pronta a scendere sul viso e<br />
con il cuore che scoppia dalla gioia, che ci si rende conto<br />
di quello che si è vissuto, del bene dato e di quello<br />
ricevuto.<br />
È stato bello per noi animatori partecipare a questo<br />
campo e vivere appieno i bambini, perché si sa che sono<br />
anime pure che nella loro semplicità rallegrano le giornate<br />
anche solo con un sorriso o un piccolo gesto. È bello<br />
aver instaurato con loro un rapporto di fiducia.<br />
Ci siamo lasciati con la promessa di ritrovarci al prossimo<br />
campo scuola, e siamo tornati a casa tutti quanti<br />
pieni di ricordi meravigliosi.<br />
Colonna sonora del nostro piccolo “viaggio” è stata la<br />
canzone Sulla strada, colonna portante anche del Grest<br />
di quest’anno, il cui tema era appunto il viaggio perché<br />
la vita, proprio perché movimento che si dispiega nel<br />
tempo, è spesso stata interpretata come un viaggio.<br />
Fare un viaggio vuol dire: conoscere, scoprire, avventurarsi,<br />
lasciarsi guidare dal Signore nel nostro cammino,<br />
ed è questo il percorso che si è sviluppato durante le 3<br />
settimane di Grest e al quale abbiamo voluto dare continuità<br />
anche durante il campo scuola.<br />
E allora ancora una volta possiamo cantare tutti assieme:<br />
“Sulla strada dovunque vada, so che mi vedrai passare;<br />
Sulla strada comunque vada, sento che T’incontrerò.<br />
…. Cosa vuoi che veda? Dove vuoi che vada? Cosa devo<br />
fare per trovare la mia strada? So che T’incontrerò”.<br />
Perché sicuramente, se ci rendiamo disponibili a lasciarci<br />
guidare, il viaggio continuerà in questo nuovo anno<br />
portandoci a scoprire tante cose nuove.<br />
Concludiamo ringraziando tutte le persone che hanno<br />
preso parte a questa avventura. Grazie a don Michele<br />
che ha organizzato questo campo, grazie alle cuoche<br />
che ogni giorno ci hanno deliziato con ottimi pasti, grazie<br />
a Giuliana e a Giorgio che ci hanno accompagnati in<br />
questa nuova esperienza.<br />
Ed infine grazie a tutti i bambini, perché senza di loro<br />
il campo non sarebbe stato possibile; grazie per averci<br />
reso animatori migliori perché abbiamo imparato qualcosa<br />
da ognuno di voi.<br />
Un abbraccio forte, gli animatori.