Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Data: 24.10.2018<br />
Categoria: Borsa Internazionale del Turismo Culturale / Food&Drink<br />
Data: 17.10.2018<br />
Categoria: Borsa Internazionale del Turismo Culturale / Food&Drink<br />
mercoledì 17 ottobre 2018 pagina 5<br />
TURISMO&CULTURA<br />
IN PRIMO PIANO<br />
La scommessa di Mirabilia Network<br />
Un progetto di marketing territoriale di spessore che fa leva su una rete solida e strutturata e mette in circolo<br />
contatti, conoscenze e competenze. L’associazione - costituita da Unioncamere nazionale e da 17 Camere<br />
di Commercio che promuovono i luoghi riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità - si propone di<br />
“mettere in collegamento aree accomunate dalla rilevante importanza storica, culturale e ambientale, una interazione<br />
tra attori istituzionali-economici e tra modelli di governance alla base delle politiche di sviluppo del territorio”<br />
in<br />
fretta, senza<br />
fanfare e palcoscenici<br />
televisivi,<br />
ma oggi E’cresciuta<br />
rappresenta una realtà importante<br />
sul piano turistico e culturale nazionale,<br />
un progetto di marketing<br />
territoriale di spessore che fa leva<br />
su una rete solida e strutturata e<br />
mette in circolo contatti, conoscenze<br />
e competenze. Mirabilia<br />
Network ha avuto una consacrazione<br />
ufficiale nel recente TTG<br />
Travel Experience alla fiera di Rimini,<br />
e a meno di un anno dalla<br />
sua costituzione (dicembre 2017)<br />
ha già raggiunto un numero considerevole<br />
di soci aderenti, diciassette.<br />
L’associazione costituita da<br />
Unioncamere nazionale e da una<br />
rete di Camere di Commercio che<br />
promuovono i luoghi riconosciuti<br />
dall’Unesco come patrimonio dell’umanità,<br />
si propone di “mettere<br />
in collegamento aree accomunate<br />
dalla rilevante importanza storica,<br />
culturale e ambientale, una interazione<br />
tra attori istituzionali-economici<br />
e tra modelli di governanc<br />
alla base delle politiche di sviluppo<br />
del territorio”.<br />
Una scommessa importante ed<br />
estremamente ambiziosa che pure<br />
parte da premesse elementari e da<br />
una necessità di fondo, quella di<br />
sviluppare con equilibrio tanti settori;<br />
perché la promozione turistica<br />
genera un ecosistema tra saperi<br />
tecnologici e consente la crescita<br />
delle piccole e medie imprese<br />
del settore culturale e<br />
creativo, oltre che del turismo e<br />
dell’enoagrialimentare. E’ il solito<br />
concetto di rete, che quando funziona<br />
significa sviluppo armonico.<br />
Il settore turistico genera<br />
una filiera da 250 miliardi di euro<br />
all’anno, in Italia ci sono 53 siti<br />
Unesco distribuiti in 18 regioni e<br />
in quei siti è concentrato il 40 per<br />
cento delle imprese culturali e<br />
creative del Paese. Alla fine<br />
quello che emerge è un vero e<br />
proprio modello di turismo sostenibile<br />
che ogni anno cresce e si<br />
LUNGO L’ANTICO ITINERARIO DEI PASTORI D’ABRUZZO NEL CUORE DEL GRAN SASSO<br />
La rete<br />
rafforza. Essere parte di un brand<br />
come quello di Mirabilia significa<br />
investire in un prodotto turistico<br />
vincente, e proporre ai viaggiatori<br />
italiani e stranieri la<br />
scoperta di un’altra Italia, quella<br />
meno conosciuta ma non meno<br />
affascinante e suggestiva. L’offerta<br />
(cultura-turismo-prodotti tipici-dieta<br />
mediterranea-artigianato<br />
artistico locale) è diretta al<br />
pubblico, agli operatori del settore,<br />
ai tour operator, agli hotel,<br />
alle associazioni di categoria, in<br />
definizione ci sono la strutturazione<br />
di percorsi turistici, artistici,<br />
culturali, enogastronomici di carattere<br />
nazionale assieme ad<br />
eventi di promozione e valorizzazione<br />
dei territori. A Pavia ad<br />
esempio Mirabilia organizza il<br />
26 e 27 ottobre a Pavia la Borsa<br />
internazionale del turismo culturale<br />
ed agroalimentare: all’interno<br />
dell’evento si incontreranno 250<br />
operatori e buyers internazionali<br />
del settore turismo e food&dring.<br />
Grotte e borghi senza tempo, trekking d’autunno in Val Maone<br />
PIETRACAMELA - Le giornate si accorciano e i<br />
colori dell’autunno infiammano strade, boschi<br />
e le faggete in cima alle montagne. Prima che<br />
arrivi la neve e le basse temperature impigriscano<br />
anche gli escursionisti più temerari, è<br />
possibile camminare lungo i sentieri della Val<br />
Maone, nel Parco nazionale del Gran Sasso,<br />
in un Abruzzo poco conosciuto che in queste<br />
settimane profuma di funghi e di castagne,<br />
tra borghi antichi e chiese di pietra.<br />
Si parte da Pietracamela dopo aver viaggiato<br />
per una trentina di chilometri dal capoluogo<br />
Teramo: il borgo in pietra accoglie con i suoi<br />
vicoli stretti, i saliscendi e le piccole piazze a<br />
strapiombo sulla roccia, chiusi dalle pareti<br />
del Pizzo d’Intermesoli, poderosa e alta montagna<br />
del Gran Sasso, e del macigno “Pietra<br />
in cacumine”, cioè alla sommità, che incombe<br />
sullo sfondo. Le case e gli archi in pietra<br />
creano scorci scenografici e suggestivi: non<br />
sorprende che la bellezza un po’ sonnacchiosa<br />
del borgo e la tranquillità dei suoi vicoli abbiano<br />
fatto inserire Pietracamela nell’associazione<br />
dei “Borghi più belli d’Italia”. E’ un<br />
villaggio medievale in pietra tra il Rio Porta e<br />
il Rio Arno, circondato da alte montagne; un<br />
luogo antico abitato da ex pastori dai modi<br />
un po’ spicci ma che accolgono con semplicità<br />
i pochi visitatori che si spingono fin quassù.<br />
All’ingresso del borgo si visita la duecentesca<br />
chiesa di san Leucio, con un’acquasantiera<br />
cinquecentesca, affiancata da una torre che<br />
Aderiscono alla associazione<br />
Bari, Benevento, Caserta,<br />
Crotone, Genova,<br />
Matera, Messina, Molise,<br />
Pavia;, Perugia, Potenza,<br />
Riviere di Liguria, Sassari,<br />
Sicilia Orientale , Udine, Venezia<br />
Giulia, Verona,<br />
Unione Italiana Camere di<br />
Commercio. Il Network si è<br />
anche allargato fino a comprendere<br />
le amministrazioni<br />
comunali di Sassari,<br />
Matera e Ragusa.<br />
faceva parte della cinta muraria, innalzata nel<br />
Cinquecento quando Pietracamela apparteneva<br />
al Regno di Napoli. La centrale piazza<br />
Cola di Rienzo, o piazza degli Eroi, ha una piccola<br />
fontana ottocentesca proprio sotto la<br />
grande roccia a strapiombo; da qui si entra<br />
nella parte antica, fatta di piccoli vicoli e case<br />
scavate nella roccia. Meritano una visita anche<br />
le antiche chiese di san Giovanni, del<br />
1432, e quella di san Rocco, del 1530, con<br />
gli altari lignei e le date scritte sugli architravi<br />
dei portali.<br />
Dalla chiesa di san Rocco un sentiero parte<br />
per la frazione di Intermesoli, che si raggiunge<br />
in un’ora di camminata lungo il corso del Rio<br />
Arno e che incrocia un vecchio mulino del Seicento.<br />
Nel borgo di Intermesoli il 21 ottobre<br />
si svolge una grande festa della castagna con<br />
degustazioni, musica e giochi di strada che<br />
richiamano visitatori e abitanti di tutta la Valle.<br />
Continuando a salire si incontra il belvedere<br />
panoramico sul borgo e sul Corno Piccolo,<br />
uno scenario d’incomparabile bellezza con il<br />
maestoso Gran Sasso e le sue cime aguzze e<br />
con i Monti della Laga e le loro foreste ricche<br />
di acque che scendono a valle. Lungo la strada<br />
si visitano anche le grotte di Segaturo, dove<br />
negli anni Sessanta il pittore Guido Montauti,<br />
nativo di Pietracamela, realizzò sulla nuda<br />
roccia il ciclo di pitture rupestri del “Pastore<br />
bianco” con un’inquietante tribù di uomini<br />
senza volto.