Dossier Film
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dei cd dei “Du de Pic” in cui nascondeva la marijuana. Ivo poco convinto
accetta.
Ivo si finge un ricco imprenditore alla ricerca di investimenti, Paolo il
suo giovane assistente. I due arrivano alla sede della Sogni Blu in un
bell’ufficio al centro della città.
“A breve inizieremo a costruire”, dice loro Nicola De Bellis, che è
l’uomo che Paolo aveva visto parlare con Luca. E mostra a Ivo il
depliant del resort che sorgerà sull’isola dei sordi.
Ivo invita De Bellis a bere una cosa per chiudere l’accordo, il mellifluo
proprietario della Sogni Blu accetta. Ubriaco e tronfio, racconta il suo
capolavoro: ha infiltrato una spia nell’isola dei sordi che da anni hanno
in concessione quel paradiso. La spia ha conquistato la fiducia del capo
della comunità, sino a diventare l’incaricato a versare mensilmente
l'affitto sulla terraferma. Ma da anni questi nasconde i soldi e torna con
finte ricevute. Così i sordi ora sono morosi, e tra poche settimane
saranno sfrattati.
“Per completare il capolavoro, il mio uomo sposerà il capo villaggio, una
zitella, e prenderà il suo posto. Sarà lui a firmare la rinuncia all’isola…”.
Nei giorni successivi Paolo prepara un piano e nel frattempo riprende le
fila del suo vecchio progetto di scrivere musical, ora che è in grado di
esprimere le sue emozioni con la musica.
E’ passato quasi un mese, la chiesa dell’isola è decorata con fiori e festoni
bianchi. Gli abitanti vestiti da festa sono seduti sulle panche, spalle
all’ingresso. Di fronte al prete ci sono gli sposi: Maria e Luca.
Il prete recita in LIS la formula di rito, quando in chiesa entrano di
nascosto Ivo e Paolo hanno chitarra e tastiera e amplificatori. Paolo si è
persino tagliato i baffi. Un attimo dopo le note del musical su Dracula
scritto nei giorni precedenti da Paolo invadono la navata. Ma
ovviamente nessuno si gira perché nessuno le sente. Nessuno, tranne
Luca.
Anni di esercizio di autocontrollo a far finta di essere sordo vanno in
pezzi: quell’assolo di chitarra in chiesa è troppo assurdo per non seguire
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