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11_IRIDE

Undicesimo numero di Iride, la Rivista di economia, sanità e sociale della SUPSI, dal titolo: "Universo anziani: tra vulnerabilità e potenzialità".

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Laurie Corna, David Maciariello e Anna Maria Annoni<br />

Laurie Corna è Professore in<br />

Invecchiamento e qualità di<br />

vita presso il Centro competenze<br />

anziani del DEASS.<br />

Ha conseguito un dottorato<br />

in sanità pubblica e sociologia<br />

della medicina e le sue<br />

ricerche si focalizzano sulle<br />

disuguaglianze di salute e<br />

il benessere delle persone<br />

anziane.<br />

David Maciariello è Assistente<br />

di ricerca presso il<br />

Centro competenze anziani<br />

del DEASS. Ha conseguito<br />

un Master in Public Management<br />

and Policy e i suoi<br />

interessi vertono su temi di<br />

salute pubblica.<br />

Anna Maria Annoni è collaboratrice<br />

scientifica presso il<br />

Centro competenze anziani<br />

del DEASS. Ha conseguito<br />

una laurea magistrale in<br />

Psicologia Clinica, dello Sviluppo<br />

e Neuropsicologia; le<br />

sue attività di ricerca si sono<br />

focalizzate sulla psicologia<br />

della salute e sul cambiamento<br />

comportamentale.<br />

COVID-19<br />

e anziani in Ticino<br />

[1] Borioli, M. (2021).<br />

Evoluzione recente della popolazione<br />

in Ticino. USTAT<br />

Disponibile da:<br />

https://www3.ti.ch/<br />

DFE/DR/USTAT/allegati/<br />

multimedia/Webinar_<br />

Ustat_20210610_p1.pdf<br />

[2] Ufficio federale della<br />

sanità pubblica (UFSP).<br />

(2021). Decessi in relazione<br />

a COVID-19 in Svizzera e<br />

nel confronto internazionale.<br />

Confederazione Svizzera.<br />

[3] Associazione dei direttori<br />

delle Case per anziani<br />

della Svizzera Italiana<br />

(ADiCASI) (2021). COVID-19.<br />

La situazione nelle case per<br />

anziani. Disponibile da:<br />

https://www.adicasi.ch/<br />

covid19.php<br />

[4] Ufficio del medico<br />

cantonale (UMC) (2021).<br />

Situazione epidemiologica.<br />

Disponibile da: https://<br />

www4.ti.ch/dss/dsp/covid19/home/<br />

[5] Ufficio federale della<br />

sanità pubblica (UFSP)<br />

(2021). Vaccinazione, Svizzera<br />

e Liechtenstein.<br />

Disponibile da: https://<br />

www.covid19.admin.ch/it/<br />

vaccination/persons<br />

Vulnerabilità, misure preventive legate<br />

all’età anagrafica e un lockdown esteso<br />

per gli ospiti delle case per anziani, seguiti<br />

dalla speranza portata dal vaccino e<br />

dalla possibilità di riabbracciare i propri<br />

cari: queste sono solo alcune delle<br />

immagini evocate da una riflessione sul<br />

COVID-19 e la popolazione anziana. Oltre<br />

alle statistiche, un ricco programma<br />

di ricerca permette di esplorare il vissuto<br />

degli over 65 durante questo periodo.<br />

COVID-19 e popolazione anziana<br />

in Ticino: alcune cifre chiave<br />

I dati pubblicati nei primi mesi della pandemia in<br />

Svizzera e all'estero lasciano poco spazio all'interpretazione:<br />

fin dall'inizio, l'età si è rivelata un<br />

importante fattore di rischio per un decorso grave<br />

in seguito ad una infezione da SARS-COV-2 e<br />

anche per la probabilità di sopravvivenza.<br />

Grazie ai dati pubblicati dall’Ufficio federale della<br />

sanità pubblica, si evince che nel corso della<br />

prima ondata pandemica (da inizio marzo a fine<br />

maggio 2020), il 45% dei casi registrati in Ticino<br />

era rappresentato da persone ultrasessantenni.<br />

Per contestualizzare questi numeri basta ricordare<br />

che gli over 65 in Ticino rappresentano circa<br />

un quarto [1] della popolazione. Confrontando<br />

il Ticino con la situazione a livello nazionale si<br />

rileva una certa differenza di casi over 60 confermati,<br />

con una diffusione maggiore nel nostro<br />

cantone, specialmente nella prima ondata (rispettivamente<br />

45% a fronte del 35%). Tale differenza<br />

risulta meno evidente durante la seconda<br />

ondata da ottobre 2020 a gennaio 2021 (28% a<br />

fronte del 24% a livello svizzero).<br />

Un quadro ancora più cupo emerge quando si<br />

considerano i decessi per COVID-19. I nostri anziani<br />

sono stati fortemente colpiti dal virus: durante<br />

la seconda ondata, per esempio, oltre il 90%<br />

dei decessi in Ticino [2] – come in tutta la nazione<br />

– sono avvenuti tra gli adulti con sessanta anni e<br />

oltre, e quasi il 40% in case per anziani [3] . Importante<br />

però sottolineare che, stratificando il gruppo<br />

degli ultrasessantenni in due diverse fasce di<br />

età (60-79 anni; >80 anni), si nota come siano in<br />

particolar modo i “grandi anziani” ad aver avuto<br />

la peggio nei confronti del nuovo coronavirus:<br />

due terzi delle 1’002 persone [4] over 60 decedute<br />

a causa del COVID-19 in Ticino appartengono alla<br />

categoria degli ultraottantenni.<br />

“ Fin dall'inizio della pandemia l'età si è rivelata<br />

un importante fattore di rischio per un decorso gra ve<br />

in seguito ad una infezione da SARS-COV-2 e anche<br />

per la probabilità di sopravvivenza. ”<br />

Tra incertezze e speranza di ritrovare una nuova<br />

normalità, la campagna vaccinale è iniziata ufficialmente<br />

in tutta la Svizzera il 4 gennaio 2021, ottenendo<br />

un tasso di adesione molto elevato tra le<br />

persone ticinesi con 60 anni e oltre. A metà maggio,<br />

più della metà delle persone ultrasessantenni<br />

residenti in Ticino era infatti completamente vaccinata,<br />

raggiungendo l'82% a metà agosto, dato<br />

in linea con il tasso di adesione nazionale. [5]<br />

Oltre i numeri: le esperienze<br />

della popolazione anziana<br />

Le statistiche ufficiali ci offrono una sintesi relativa<br />

agli ultimi 18 mesi; tuttavia, esse non sono<br />

in grado di rendere conto del vissuto degli anziani,<br />

del cambiamento dei loro ritmi quotidiani<br />

nonché delle conseguenze per il loro benessere<br />

fisico, psicologico o sociale.<br />

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