Marzo 2010 - Il Nuovo Lupo

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Attualità
Minor impatto urbanistico per il
Piruea Ricamificio
Lo chiede il Comitato per la riqualificazione
delle aree ex Saifecs e Ricamificio
In una lettera indirizzata al Sindaco e al
Consiglio comunale Piero Mozzo e Francesco
Zimbelli, a nome del Comitato per
una vera riqualificazione delle aree ex
Saifecs ed ex Ricamificio,
chiedono che si accertino con diligenza
alcuni aspetti riguardanti il Piruea ex Ricamificio.
Tra questo la valutazione puntuale sulla
sostenibilità finanziaria dell’intera operazione
attraverso la redazione di un computo
metrico preciso dei costi di ristrutturazione
del capannone, comprensivi
della sua messa in sicurezza dal punto di
vista statico, acquisendo la perizia in corso
di stesura su incarico del Presidente
del Tribunale di Verona; che sia fatta una
previsione della destinazione d’uso che si
prevede di fare del capannone e, in fun-
zione di questa, si
stimino i costi di
completamento e
di arredo dell’opera;
che vengano
stimati i costi di
gestione del manufattorestaurato
in funzione del
tipo di utilizzo; il
rilevante carico
urbanistico derivante
dal Piruea in oggetto deve essere
sostenibile dalle opere di urbanizzazione
primarie esistenti, del sopra e del sottosuolo,
al fine di non scaricare ulteriori
costi di adeguamento sulla collettività di
San Giovanni Lupatoto; l’ulteriore riduzione
della volumetria del PIRUEA per
diminuire in modo consistente il carico
urbanistico e renderlo più coerente con
l’obiettivo di una vera riqualificazione
del nostro territorio già super popolato.
Nel caso in cui non venga eseguito puntualmente
quanto sopra osservato, chiedono
che il Consiglio Comunale non approvi
il PIRUEA Ex Ricamificio.