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N° 13 /VI - 8 Luglio 2010 - QUINDICINALE - 5 Euro<br />

Spedizione in abbonamento postale 70% DCB M<strong>il</strong>ano - Poste Italiane - In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi<br />

Numeri, Fatti e Protagonisti della Moda e del Lusso<br />

M<strong>il</strong>ano Moda Uomo<br />

interviste e tendenze dalle passerelle<br />

Reportage Pitti<br />

gli imprenditori raccontano l’andamento<br />

del mercato per l’uomo e <strong>il</strong> bambino<br />

Sì SposaItalia<br />

è di scena l’Italian touch<br />

It’s time to celebrate<br />

Dolce & Gabbana, Zegna e<br />

Brioni go party!


ITALIA<br />

4 Moreschi riparte dal flagship<br />

4 Evanthe in pole position per Malo, si<br />

attende l’ok di Berlusconi<br />

6 Party sotto le stelle per i 65 anni di<br />

Brioni<br />

6 Benetton chiude l’intesa con Percassi<br />

8 Lumberjack soffia 65 candeline e sbarca<br />

a M<strong>il</strong>ano<br />

10 Tommy H<strong>il</strong>figer punta sull’Italia<br />

10 Green anche in città per Jeckerson<br />

12 AltaRomAltaModa: un’edizione<br />

all’insegna della sartorialità<br />

14 Avon Celli riparte dai costumi<br />

16 Orobianco, 15 anni tra prodotto e<br />

design<br />

18 Concentrazione di st<strong>il</strong>e italiano a casa<br />

di Lapo<br />

20 White Homme: buyer a +44%<br />

22 Sidecar Network con Finifast per i<br />

temporary shop on the road<br />

MONDO<br />

24 Tiffany vede rosa per <strong>il</strong> 2010 e lancia<br />

la pelletteria<br />

26 Swatch Group dice addio al suo<br />

fondatore<br />

26 Il r<strong>il</strong>ancio senza sosta di Aquascutum<br />

28 Caudalie, la bellezza viene dall’uva<br />

30 Bally riparte dall’Europa<br />

30 Daniele Alessandrini punta sul<br />

Giappone<br />

MILANO MODA UOMO<br />

32 Reportage: Back to the future!<br />

36 Le tendenze P/E 2011 dalle passerelle<br />

40 La parola ai buyer: Basta jeans<br />

strappati, arriva l’eleganza<br />

PITTI UOMO<br />

44 Reportage: Pitti Uomo n°78 sfida <strong>il</strong><br />

maltempo e chiude con fiducia<br />

48 Le tendenze uomo per la P/E 2011<br />

50 Viaggio: Si parte... dalla valigia!<br />

UPCOMING BRANDS<br />

52 Artigianalità e avanguardia<br />

53 La poesia vir<strong>il</strong>e dell’accessorio<br />

PITTI BIMBO<br />

54 Reportage: Miscela creativa e un<br />

pizzico di internazionalità a Pitti Bimbo<br />

OSSERVATORIO CUSHMAN &<br />

WAKEFIELD<br />

58 1° trimestre 2010: timidi segnali di<br />

ripresa per l’immob<strong>il</strong>iare reta<strong>il</strong><br />

SI SPOSITALIA<br />

60 Reportage: A Sì SposaItalia è di scena<br />

l’Italian touch<br />

GLOBAL BLUE<br />

64 Focus sulla moda uomo<br />

GIRO POLTRONE<br />

65 Viene da Fiat <strong>il</strong> nuovo cfo di Saf<strong>il</strong>o<br />

APERTURE MONOMARCA<br />

66 Hermès passa l’estate a Mykonos<br />

67 Michael Kors a Parigi nel 2011<br />

68 Tricot Chic va in Oriente<br />

LICENZE<br />

69 Barbisio si dà al golf con F<strong>il</strong>a<br />

69 L’uomo di Thierry Mugler passa a<br />

Inghirami<br />

EVENTI<br />

71 It’s time to celebrate<br />

CAMPAGNE & EVENTI<br />

74 Louis Vuitton riunisce tre supermodelle<br />

74 Megan Fox ancora una volta musa di<br />

intimo e jeans Armani<br />

75 be-Mi lancia <strong>il</strong> business con la carta<br />

Viceversa<br />

LIFESTYLE<br />

76 Pinko Up a portata di iPhone<br />

77 A Damiani <strong>il</strong> Couture Design Award<br />

CASA & DESIGN<br />

78 Natuzzi, proroga della cassa<br />

integrazione in deroga<br />

79 Ppr entra nel capitale di MyFab<br />

www.pambianconews.com<br />

In copertina:<br />

Sf<strong>il</strong>ata Prada P/E 2011.<br />

SOMMARIO<br />

32<br />

44<br />

54<br />

60<br />

71<br />

Quindicinale,<br />

in edicola <strong>il</strong> Giovedì<br />

(scheda abbonamenti all’ultima pagina)<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 3


ITALIA<br />

Coin, 1° trimestre a 384 m<strong>il</strong>ioni con Upim<br />

Crescono i ricavi del gruppo<br />

Coin. Nei primi tre mesi del<br />

2010 le vendite sotto insegna<br />

del gruppo guidato da Stefano<br />

Beraldo si sono attestate a<br />

384,6 m<strong>il</strong>ioni di euro, in crescita<br />

del 41,9% rispetto allo stesso<br />

periodo dello scorso anno.<br />

A trainare l’incremento del<br />

fatturato è stata l’acquisizione<br />

di Upim, avvenuta lo scorso<br />

28 gennaio. La crescita complessiva<br />

dei ricavi del gruppo<br />

di Mestre è riconducib<strong>il</strong>e per<br />

<strong>il</strong> 33,2% al consolidamento del<br />

perimetro Upim (compresi i Stefano Beraldo<br />

34 negozi convertiti in OVS<br />

Industry e Coin) e per l’8,7% al progresso registrato da<br />

Oviesse e Coin. L’ut<strong>il</strong>e è di 0,5 m<strong>il</strong>ioni di euro (che diventano<br />

4,4 m<strong>il</strong>ioni escludendo i risultati di Upim), in calo del 64,3%<br />

rispetto all’ut<strong>il</strong>e ante-imposte di 1,4 m<strong>il</strong>ioni dell’anno precedente.<br />

Equinox sale al 51% di Fashion Box<br />

Matteo e Massimo Sinigaglia, attraverso la società<br />

Equibox Holding, salgono al 51% nel capitale di Fashion<br />

Box, <strong>il</strong> gruppo al quale fanno capo i marchi Replay,<br />

Replay&Sons e We Are Replay. L’operazione era stata già<br />

annunciata mesi fa con l’ingresso di Equibox all’interno<br />

del capitale di Fashion Box ed è stata perfezionata ieri. La<br />

famiglia Buziol, attraverso Fam<strong>il</strong>y Box, rimarrà in Fashion<br />

Box S.p.A. con <strong>il</strong> 49% del capitale sociale.<br />

Evanthe in pole position per Malo,<br />

si attende l’ok di Berlusconi<br />

Malo potrebbe passare nelle mani di Evanthe, <strong>il</strong> gruppo aretino<br />

guidato dall’ex Prada Lorenzo Polvani. Secondo alcune<br />

indiscrezioni giornalistiche, i commissari Stanislao Chimenti,<br />

Andrea Ciccoli e Roberto Spada avrebbero scelto la società,<br />

che si è occupata in passato dello sv<strong>il</strong>uppo dei negozi per<br />

i gruppi di lusso, in particolare per la maison Prada, come<br />

acquirente del primo asset di IT Holding messo in vendita.<br />

Ad orientare la scelta su Evanthe, la garanzia del mantenimento<br />

di tutti i circa 200 lavoratori della fashion house, <strong>il</strong><br />

prezzo offerto (poco sopra gli 8 m<strong>il</strong>ioni di euro) e <strong>il</strong> piano di<br />

r<strong>il</strong>ancio. Ora spetta al Ministero dello Sv<strong>il</strong>uppo Economico,<br />

guidato ad interim dal premier S<strong>il</strong>vio Berlusconi, avvallare o<br />

meno la proposta.<br />

Per Malo si sono fatte avanti anche le società Quarta del<br />

gruppo Ciocca, Partecipazione e Investimenti e Daddario.it di<br />

Vincenzo D’Addario.<br />

4 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Moreschi riparte dal flagship<br />

Con l’apertura del nuovo flagship m<strong>il</strong>anese, Moreschi<br />

raggiunge un’altra tappa nel suo percorso di rinnovamento.<br />

Lo spazio di oltre 200 m² che si affaccia in piazza<br />

San Bab<strong>il</strong>a è stato ufficialmente inaugurato durante<br />

la settimana della Moda Uomo ed ha voluto essere un<br />

segnale per clienti e buyer del progetto di riposizionamento<br />

del marchio.<br />

“Il concept del flagship – ha affermato Francesco<br />

Moreschi – ha <strong>il</strong> compito di comunicare <strong>il</strong> nostro nuovo<br />

mondo, a partire dalla location fino ad arrivare al tipo<br />

di arredamento in legno di palissandro, ai pavimenti in<br />

cuoio e marmo emperador e alle sedute vintage ricoperte<br />

in pelle di struzzo”.<br />

Il marchio punta ad unire la tradizionale artigianalità del<br />

distretto di Vigevano, dove da sempre viene prodotto <strong>il</strong><br />

marchio, ad un look contemporaneo “non estremamente<br />

fashion ma giusto”, ha ribadito Francesco Moreschi. Tra<br />

i progetti in corso c’è quello della donna, partito due<br />

anni fa e che sta dando dei buoni risultati, sia in termini<br />

di sell out che di riscontro da parte della clientela. Per <strong>il</strong><br />

momento, <strong>il</strong> focus di Moreschi resta l’ampliamento sia<br />

reta<strong>il</strong> che wholesale. A fine novembre infatti <strong>il</strong> marchio<br />

ha aperto a Roma un negozio in via Frattina, mentre per<br />

quanto riguarda <strong>il</strong> wholesale <strong>il</strong> brand sta lavorando sui<br />

margini di potenziamento.<br />

“Lo stiamo migliorando, dato che è un ottimo canale<br />

distributivo, anche in base alle nuove opportunità come<br />

quelle che ci si prospettano sui mercati emergenti”.<br />

Presente nei multimarca pressoché di tutto <strong>il</strong> mondo, <strong>il</strong><br />

marchio di Vigevano sta vagliando delle opportunità di<br />

apertura in franchising nell’area africana.<br />

Più ostico invece <strong>il</strong> bacino sudamericano a causa soprattutto<br />

degli alti dazi doganali. “Devo però aggiungere –<br />

conclude Moreschi – che <strong>il</strong> Messico, dove hanno da poco<br />

abolito i dazi d’importazione, è un mercato che ci sta<br />

dando dei buoni risultati”.


ITALIA<br />

“Questa serata è la dimostrazione<br />

della lealtà al marchio da parte di tanti<br />

clienti, amici, giornalisti e operatori<br />

del trade”. È con queste parole che<br />

Andrea Perrone, presidente e a.d. di<br />

Brioni, ha commentato l’evento celebrativo<br />

del 65esimo anniversario del<br />

marchio. Il cort<strong>il</strong>e della Rochetta del<br />

Castello Sforzesco di M<strong>il</strong>ano è stato<br />

trasformato per gli oltre 500 invitati<br />

in un salotto a cielo aperto. Il<br />

tutto accompagnato dalle voci soul<br />

di Mario Biondi e della giovane cantante<br />

Karima mentre alle loro spalle,<br />

su un maxi schermo, scorrevano le<br />

immagini più significative della storia<br />

della maison, che nel corso dei suoi 65<br />

anni ha vestito numerosi personaggi<br />

del mondo dello spettacolo ma anche<br />

della politica. “Nel nostro futuro - ha<br />

dichiarato Perrone, nipote del socio<br />

fondatore dell’azienda Gaetano Savini<br />

- c’è la volontà di continuare a rappre-<br />

Benetton interrompe l’intesa con Percassi<br />

Benetton chiude la storica<br />

alleanza con Antonio<br />

Percassi. Il gruppo di<br />

Ponzano Veneto (Tv) ha<br />

acquistato <strong>il</strong> 50% di M<strong>il</strong>ano<br />

Report, la società che possiede<br />

in Lombardia una<br />

cinquantina di negozi con<br />

marchi Benetton. La quota<br />

era precedentemente nelle<br />

mani di Antonio Percassi,<br />

l’imprenditore che ha aperto<br />

trent’anni fa <strong>il</strong> primo<br />

punto vendita Benetton a<br />

Bergamo e che da allora è<br />

uno dei partner più impor-<br />

Luciano Benetton<br />

tanti del gruppo veneto.<br />

Con quest’operazione,<br />

M<strong>il</strong>ano Report passerà interamente sotto <strong>il</strong> controllo di<br />

Benetton. I negozi però resteranno comunque gestiti da<br />

terzi. Percassi continuerà a concentrarsi sui suoi progetti<br />

reta<strong>il</strong>, come <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ancio di San Pellegrino, e pontenzierà gli<br />

investimenti nei marchi di cui è proprietario, tra cui Kiko<br />

Make Up M<strong>il</strong>ano.<br />

Non è stato rivelato <strong>il</strong> valore della transazione. Quel che si<br />

conosce è la situazione finanziaria di M<strong>il</strong>ano Report che nel<br />

2008 ha riportato ricavi per 55,6 m<strong>il</strong>ioni di euro con un ut<strong>il</strong>e<br />

di 1,6 m<strong>il</strong>ioni.<br />

6 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Party sotto le stelle per i 65 anni di Brioni<br />

sentare <strong>il</strong> made in Italy come abbiamo<br />

fatto per questi 65 anni, ma allo<br />

stesso tempo di voler crescere ancora.<br />

Abbiamo appena aperto una boutique<br />

a Tokyo, nel quartiere di Ginza, e<br />

siamo entrati finalmente in Cina, un<br />

mercato dove stiamo ottenendo risultati<br />

positivi e in cui abbiamo inaugurato<br />

negli ultimi mesi due monomarca”.<br />

Fra gli ospiti vip presenti al party, che<br />

ha chiuso la kermesse della moda<br />

uomo insieme all’evento televisivo<br />

M<strong>il</strong>ano Moda International Fashion<br />

Show, si sono prestati agli scatti dei<br />

fotografi Bruno Vespa, Giorgio<br />

Forattini, Mario Boselli, Marta<br />

Marzotto e Alessandro Dell’Acqua, lo<br />

st<strong>il</strong>ista a cui è stata appena affidata la<br />

linea donna. “Alessandro è una grande<br />

aggiunta al nostro team - ha sottolineato<br />

Perrone - e siamo certi che con <strong>il</strong><br />

suo aiuto riusciremo a fare un ulteriore<br />

salto di qualità”.<br />

Brioni P/E 2011<br />

Pinko arruola Mark Fast per una capsule<br />

Debutterà con la prossima<br />

P/E 2011 la mini collezione<br />

realizzata da Pinko in collaborazione<br />

con Mark Fast.<br />

Laureatosi presso <strong>il</strong> Central<br />

Saint Martins College di<br />

Londra, <strong>il</strong> 29enne designer<br />

canadese si è subito distinto<br />

per la sua tecnica innovativa<br />

nella maglieria che ha<br />

mostrato per la prima volta<br />

al grande pubblico con una<br />

collezione eponima in occasione<br />

della London Fashion<br />

Da una parte denim, dall’altro<br />

un tripudio di fantasie. È<br />

<strong>il</strong> progetto Reverse Denim<br />

di Gas, la linea di jeans per<br />

la P/E 2011 completamente<br />

reversib<strong>il</strong>i e perciò comodamente<br />

ut<strong>il</strong>izzab<strong>il</strong>i da<br />

entrambi i lati. La collezione,<br />

nata dall’Artisanal Room,<br />

<strong>il</strong> laboratorio di ricerca e sv<strong>il</strong>uppo<br />

dell’azienda, è stata<br />

studiata ad hoc per rendere<br />

<strong>il</strong> jeans confortevole e ut<strong>il</strong>izzab<strong>il</strong>e<br />

da entrambi i lati.<br />

All’esterno ogni capo viene<br />

sottoposto a trattamenti e<br />

lavaggi per dare un effetto<br />

“usato”, mentre all’interno è<br />

stampato con fantasie ispirate<br />

alla collezione, ossia a<br />

quadretti per lui e a fiori per<br />

lei. Le particolari lavorazioni<br />

donano anche al tessuto<br />

l’aspetto vintage di un originale<br />

pantalone in cotone.<br />

Mark Fast


ITALIA<br />

Lumberjack soffia 65 candeline e sbarca a M<strong>il</strong>ano<br />

Il brand dell’orso Jack approda finalmente a M<strong>il</strong>ano, regalandosi<br />

per i suoi 65 anni <strong>il</strong> primo Lumberjack store nella capitale<br />

della moda. Progettato da G-Stand, <strong>il</strong> monomarca si trova<br />

al numero 67 di corso di Porta Ticinese e ospita, su 40 m²,<br />

l’intera gamma delle collezioni uomo, donna e bambino.<br />

“Questa apertura – ha affermato Andrea Martini Antonini,<br />

a.d. di 3A Antonini, azienda a cui fa capo <strong>il</strong> marchio - rappresenta<br />

per noi un punto di partenza. Proprio in questo spazio<br />

infatti presentiamo <strong>il</strong> nostro nuovo concept che racchiude<br />

tutti gli elementi che rispecchiano <strong>il</strong> forte legame del brand<br />

con la natura e la sua tradizione nord americana”. L’apertura<br />

segue di poco l’inaugurazione del primo showroom m<strong>il</strong>anese<br />

di 3A Antonini, segno evidente della volontà di aprirsi<br />

ulteriormente a livello internazionale, grazie alle possib<strong>il</strong>ità<br />

d’incontro con buyer italiani e stranieri che offre la città. Ma<br />

non solo: in concomitanza con i festeggiamenti per <strong>il</strong> 65esimo<br />

anniversario, l’azienda veronese presenterà la strategia di sv<strong>il</strong>uppo che vedrà nell’anno in corso<br />

nuovi opening a insegna Lumberjack in Scandinavia, Benelux, Romania, Ungheria, Repubblica<br />

Ceca, Slovacchia, Cipro e, per la prima volta, in Cina.<br />

Il marchio dell’orso e della foglia d’acero ha chiuso <strong>il</strong> 2009 con un fatturato in crescita del 30% a<br />

31 m<strong>il</strong>ioni di euro e per <strong>il</strong> 2010 si prospetta <strong>il</strong> raggiungimento di un turnover pari a 40 m<strong>il</strong>ioni. In<br />

aggiunta agli otto negozi monobrand nelle principali città europee, Lumberjack è presente in oltre<br />

1.500 multimarca nel mondo.<br />

“Nei primi quattro mesi del 2010 – ha continuato l’a.d. - stiamo mantenendo <strong>il</strong> trend del 2009.<br />

Stiamo avendo soddisfazioni dai nostri distributori all’estero, ma soprattutto in Italia, probab<strong>il</strong>mente<br />

anche perché c’è stato un ritorno alla moda anni ’80. Nelle nostre collezioni abbiamo infatti<br />

ripreso alcuni dei nostri best seller riadattandoli sia nelle forme che nei materiali”.<br />

Fabio Franchina eletto presidente Colipa<br />

Fabio Franchina<br />

8 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Fabio Franchina, presidente<br />

di Unipro, è stato eletto al<br />

vertice dell’associazione europea<br />

dell’industria cosmetica<br />

(Colipa) nel corso dell’assemblea<br />

annuale che si è svolta a<br />

Vienna. Franchina, che tra l’altro<br />

è presidente dell’azienda<br />

di hair care Framesi, è <strong>il</strong> primo<br />

imprenditore di un’azienda<br />

cosmetica italiana nella storia<br />

del Colipa. L’associazione<br />

europea dal ’62 raggruppa le<br />

18 più importanti multinazionali<br />

della cosmetica, 25<br />

associazioni nazionali europee<br />

e 6 associazioni aggregate in<br />

rappresentanza di oltre 4.000<br />

imprese con più di 500.000<br />

addetti e un valore delle vendite<br />

di cosmetici per oltre 69<br />

m<strong>il</strong>iardi di euro.<br />

GUARDA IL VIDEO<br />

<strong>il</strong><br />

Armani chiude con Zegna<br />

Andrea Martini Antonini<br />

Prosegue l’operazione di riassetto<br />

del gruppo Giorgio Armani. Dopo<br />

una serie di cambiamenti manageriali<br />

è arrivato per lo st<strong>il</strong>ista <strong>il</strong><br />

momento di ridefinire gli accordi<br />

e le partnership con l’obiettivo di<br />

far riportare in casa tutte le attività.<br />

Si spiega in questo modo la<br />

decisione di re Giorgio di chiudere<br />

la joint-venture con <strong>il</strong> gruppo<br />

Zegna, diventando l’unico azio-<br />

Giorgio Armani nista di Trim<strong>il</strong>, la società nata nel<br />

2000 dai due gruppi per produrre<br />

e distribuire le linee masch<strong>il</strong>i di Armani. Nelle scorse settimane<br />

Armani ha infatti acquistato <strong>il</strong> 49% di Trim<strong>il</strong>, che<br />

attualmente ha la licenza per la vendita delle collezioni<br />

Armani uomo in Italia, San Marino e Città del Vaticano<br />

(la realizzazione degli abiti classici e dei capispalla rimane<br />

in capo alla controllata Confezioni di Matelica). Nel 2009<br />

Trim<strong>il</strong> ha registrato una perdita di 6,9 m<strong>il</strong>ioni di euro, che<br />

è stata in parte coperta accedendo alla riserva straordinaria,<br />

in parte esponendola nuovamente a b<strong>il</strong>ancio.


ITALIA<br />

Tommy H<strong>il</strong>figer punta sull’Italia<br />

Continuano le iniziative di Tommy H<strong>il</strong>figer in Italia.<br />

Ultima in ordine di tempo la preview della capsule di<br />

calzature, realizzate in collaborazione con la Fondazione<br />

Keith Haring e presentate con un evento durante la<br />

Moda Uomo a 10 Corso Como, a M<strong>il</strong>ano.<br />

“Tommy H<strong>il</strong>figer è da sempre molto legato al mondo<br />

dell’arte – ha affermato <strong>il</strong> neo a.d. Italia del marchio statunitense<br />

Pier Paolo Righi – e abbiamo deciso di portare<br />

avanti questa tradizione”.<br />

Quella di M<strong>il</strong>ano è, in ordine di tempo, l’ultima delle<br />

preview della mini-collezione prima del loro debutto nei<br />

negozi H<strong>il</strong>figer Denim e nei punti vendita specializzati<br />

in calzature. Prima della kermesse della Fashion Week<br />

uomo, la linea di scarpe uomo, donna e bambino è approdata<br />

da Luisaviaroma durante Pitti Uomo e prima ancora<br />

da Colette a Parigi.<br />

“La capsule – ha continuato Righi – avrà una continuazione<br />

nella P/E 2011 e per quanto riguarda la distribuzione<br />

abbiamo scelto gli store più prestigiosi sia in Italia<br />

che all’estero”.<br />

Righi è da ottobre 2009 amministratore delegato Italia di<br />

Tommy H<strong>il</strong>figer e la sua nomina è la prima di una serie<br />

che segna la volontà del marchio di puntare sull’Italia. “Il<br />

nostro Paese è importante per Tommy ma non ha ancora<br />

raggiunto <strong>il</strong> livello in cui potrebbe essere. Per questo<br />

abbiamo realizzato r<strong>il</strong>evanti investimenti a livello di marketing<br />

e stiamo potenziando moltissimo <strong>il</strong> reta<strong>il</strong>”.<br />

A completare la nuova struttura manageriale, lo scorso<br />

giugno sono stati nominati, per Tommy H<strong>il</strong>figer Italia,<br />

Gaetana Angiolin nel ruolo di direttore marketing e<br />

comunicazione, Chris Meyer nuovo cfo e coo e Gabriele<br />

Rossini nuovo direttore vendite per la linea H<strong>il</strong>figer<br />

Denim.<br />

Da sinistra: Carla Sozzani, Pier Paolo Righi<br />

ed Eleonora Abbagnato<br />

10 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Green anche in città per Jeckerson<br />

Per sottolineare <strong>il</strong> lato “street” della P/E 2011, Jeckerson è<br />

sceso letteralmente in strada. Lo scorso 21 giugno, tre zone<br />

di M<strong>il</strong>ano sono diventate <strong>il</strong> terreno di gioco per <strong>il</strong> team<br />

francese di golfisti 19éme Trou, che hanno appassionato<br />

i passanti con i loro match di street golf. “La performance<br />

– ha spiegato l’a.d. Roberto Cappelli - rispecchia perfettamente<br />

la nuova anima del brand che, pur mantenendo<br />

<strong>il</strong> suo posizionamento nella fascia alta del mercato, si sta<br />

aprendo anche alle esigenze di un pubblico più ampio con<br />

nuovi modelli e nuove vestib<strong>il</strong>ità”. Il marchio di abbigliamento,<br />

che affonda le radici proprio nel mondo del golf,<br />

sta inoltre proseguendo nello sv<strong>il</strong>uppo reta<strong>il</strong> e, dopo l’opening<br />

del flagship m<strong>il</strong>anese, ha inaugurato i primi di giugno<br />

uno store a Forte dei Marmi. “Courmayeur sarà la nostra<br />

prossima meta – ha annunciato Cappelli – e a settembre<br />

apriremo a Bologna, per poi procedere con una decina<br />

di nuovi opening fra la fine dell’anno e l’inizio del 2011”.<br />

Inoltre, per rafforzare l’immagine lifestyle, Jeckerson ha<br />

recentemente siglato nuovi accordi di licenza per lo swimwear<br />

con Sundek e per le calzature con Pantofola d’Oro.<br />

Scognamiglio, uno<br />

showroom a M<strong>il</strong>ano<br />

Francesco Scognamiglio sceglie<br />

piazza San Bab<strong>il</strong>a a M<strong>il</strong>ano<br />

per <strong>il</strong> suo nuovo showroom<br />

che aprirà nelle prossime<br />

settimane. L’inaugurazione<br />

ufficiale dello spazio è prevista<br />

invece per settembre,<br />

con l’obiettivo di potenziare<br />

la rete distributiva del marchio.<br />

L’opening dello showroom<br />

è solo l’ultima novità del<br />

brand, che lo scorso apr<strong>il</strong>e ha<br />

annunciato <strong>il</strong> suo debutto nel<br />

settore delle calzature con un<br />

accordo di licenza con l’azienda<br />

campana Lerre.<br />

Francesco Scognamiglio


www.freesoulworld.com


ITALIA<br />

AltaRomAltaModa:<br />

un’edizione all’insegna<br />

della sartorialità<br />

“Vorrei che AltaRomAltaModa diventasse sempre di più<br />

<strong>il</strong> punto d’incontro fra le storiche maison e l’avanguardia<br />

presente nella capitale”. È questo l’auspicio che ha espresso<br />

all’incontro con la stampa lo scorso 23 giugno S<strong>il</strong>via<br />

Venturini Fendi, erede della famosa griffe e, da marzo,<br />

nuovo presidente di Alta Roma Scpa, la società che organizza<br />

la kermesse capitolina di haute couture. Dal 10 al 15<br />

luglio la città eterna sarà <strong>il</strong> teatro delle sf<strong>il</strong>ate per la moda<br />

donna A/I 2010-11 di maison come Sarli, Curiel, Gattinoni,<br />

Riva, Balestra, Abed Mahfouz, Tony Ward, Rami al Ali, Nino<br />

Lettieri, che ritorna sulle passerelle romane, e Corrado de<br />

Biase, designer emergente al suo debutto. Oltre al r<strong>il</strong>ancio<br />

di storiche case di moda del calibro di Sorelle Fontana,<br />

Lancetti, Schuberth, è proprio sui giovani talenti che la<br />

neopresidente vorrebbe puntare. Seppur con un budget<br />

limitato considerata l’entità della manifestazione (2 m<strong>il</strong>ioni<br />

e 750 m<strong>il</strong>a euro l’anno da suddividere fra le due stagioni A/I<br />

e P/E), S<strong>il</strong>via Venturini Fendi vuole valorizzare nei tre anni<br />

del suo mandato le realtà di nicchia “che si differenziano<br />

dalla produzione industriale, tutte quelle sartorie e botteghe<br />

artigiane, sia storiche che di nuova generazione, che costituiscono<br />

<strong>il</strong> vero tesoro del made in Italy” e di rafforzare <strong>il</strong><br />

legame fra moda, arte e cultura. Non a caso è stato proprio<br />

in seno ad Alta Roma che è nato <strong>il</strong> concorso “Who is on<br />

next?”, di scena anche in questa edizione e che dal 2005<br />

recluta talenti in collaborazione con Vogue Italia lanciando<br />

diversi nuovi st<strong>il</strong>isti fra i più apprezzati a livello internazionale.<br />

Il duo Aqu<strong>il</strong>ano e Rimondi, Albino D’Amato, Gabriele<br />

Colangelo e Marco De Vincenzo sono alcuni dei designer<br />

“scoperti” dal contest, che questa volta saranno protagonisti<br />

dell’esposizione Limited/Unlimited, proponendo ciascuno<br />

un capo che rappresenti la ricerca e l’artigianalità, ispirati<br />

all’opera dell’artista Maurizio Anzeri.<br />

I finalisti di Who is on next? di questa edizione saranno invece<br />

impegnati nel design di T-shirt solidali prodotte in Kenya<br />

Dopo la partecipazione a Pitti<br />

Immagine Uomo, Luca Berti è pronto<br />

a calcare le passerelle di Shanghai. Il<br />

designer italiano sarà presente <strong>il</strong> 28<br />

luglio con <strong>il</strong> marchio cinese Vigoss, di<br />

cui è art director, con l’unica collezione<br />

che sf<strong>il</strong>erà all’interno del padiglione<br />

cinese. Il brand jeanswear è attualmente<br />

una dimostrazione tangib<strong>il</strong>e<br />

della commistione fra st<strong>il</strong>e italiano e<br />

12 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

S<strong>il</strong>via Venturini Fendi<br />

potenza produttiva cinese, con un<br />

m<strong>il</strong>ione di capi realizzati al mese, un<br />

giro d’affari di 280 m<strong>il</strong>ioni di euro e<br />

la distribuzione in department store<br />

del calibro di Neiman Marcus, Macy’s<br />

e Bloomingdale’s. Lo st<strong>il</strong>ista è stato<br />

inoltre scelto dal titolare di Vigoss,<br />

Gordon Wu, per sv<strong>il</strong>uppare <strong>il</strong> nuovo<br />

marchio Lerock, caratterizzato da una<br />

s<strong>il</strong>houette che esalta <strong>il</strong> corpo. Il pro-<br />

e Uganda sotto l’egida dell’International Trade Centre.<br />

L’iniziativa Fashion Freedom è supportata da Alcantara e<br />

Coop, e quest’ultima si occuperà della commercializzazione.<br />

Sulla stessa linea troviamo “Carmina Campus” con le<br />

borse prodotte con materiali riciclati o made in Africa. Ad<br />

aprire le danze di AltaRomAltaModa, che si dividerà fra le<br />

storiche location del Complesso Monumentale S.Spirito in<br />

Sassia e del Tempio di Adriano e <strong>il</strong> nuovo spazio presso La<br />

Pelanda al Macro Testaccio, ci sarà <strong>il</strong> 9 luglio l’installazione<br />

interattiva “Il gesto sospeso”, un omaggio audiovisivo dell’artista<br />

Martux_M (alias Maurizio Martusciello) al couturier<br />

Roberto Capucci e ai suoi abiti-sculture. In occasione del<br />

rendez-vous con l’alta moda, Palazzo Valentino e la maison<br />

Fendi apriranno le loro porte agli operatori del settore. Oltre<br />

alla visita all’atelier di famiglia, l’evento che vede coinvolta<br />

ancor più da vicino S<strong>il</strong>via Venturini Fendi è la presentazione<br />

in anteprima del volume “Una guida su misura: Roma”,<br />

di cui è autrice della prefazione. Il libro, redatto da Andrea<br />

Spezzigu e Pascal Gautrand, è una sorta di cartografia alla<br />

scoperta dei 239 luoghi di Roma “dove l’uomo può farsi<br />

realizzare abiti e accessori su misura”.<br />

Luca Berti all’Expo con Vigoss<br />

getto della nuova etichetta è sfociato<br />

nella società Cristall, costituita in joint<br />

venture a Ferrara, di cui Berti possiede<br />

<strong>il</strong> 20% e Vigoss l’80%. Il creativo,<br />

che ha un passato in Diesel, Parasuco<br />

e vanta collaborazioni con Replay e<br />

Ferrè, possiede anche <strong>il</strong> brand Cafè<br />

del Mar, in cui <strong>il</strong> titolare di Vigoss è<br />

entrato nel capitale con una quota<br />

pari al 50%.


ITALIA<br />

Avon Celli riparte dai costumi<br />

In origine c’erano i costumi di lana.<br />

Negli anni Venti Pasquale Celli cominciò<br />

a usare i telai francesi per realizzare<br />

dei modelli che divennero subito famosi<br />

per la loro sensualità. Svelavano un po’<br />

troppo secondo i canoni dell’epoca, ma<br />

permisero ad Avon Celli di raggiungere<br />

una rapida notorietà. Diventò poi negli<br />

anni Sessanta celebre per le sue creazioni<br />

di maglieria.<br />

Il marchio è entrato da pochi mesi nel<br />

mondo della bolognese Wp Lavori in<br />

Corso. Oggi, a distanza di novant’anni,<br />

Avon Celli chiude <strong>il</strong> cerchio e torna a<br />

celebrare le sue origini con una minicollezione<br />

di costumi da bagno in lana.<br />

La capsule sarà in vendita con la P/E<br />

2011 in alcuni selezionati punti vendita<br />

in Italia.<br />

“Certo, non ci aspettiamo che diventino<br />

<strong>il</strong> must have dell’estate, ma ci è sembrato<br />

<strong>il</strong> modo migliore per raccontare<br />

le origini del marchio”, ha affermato<br />

Valeria Caffagni, direttore marketing di<br />

Wp Lavori in Corso, <strong>il</strong> gruppo che ha<br />

in portafoglio marchi come Woolrich<br />

e Barbour e che nel 2010 prevede di<br />

Display dà <strong>il</strong> via al progetto reta<strong>il</strong> Club des<br />

Sports e punta al raddoppio<br />

14 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

raggiungere 110 m<strong>il</strong>ioni di euro di<br />

ricavi. Per Avon Celli la stagione P/E<br />

2011 rappresenta <strong>il</strong> secondo capitolo<br />

dell’operazione di r<strong>il</strong>ancio dopo <strong>il</strong><br />

debutto a Pitti Immagine uomo dello<br />

scorso gennaio con l’A/I 2010-2011,<br />

che ha registrato un giro d’affari di un<br />

m<strong>il</strong>ione di euro.<br />

“Ora abbiamo deciso di entrare nel<br />

calendario di M<strong>il</strong>ano Moda Uomo per<br />

perseguire <strong>il</strong> nostro iter di riposizionamento<br />

verso l’alto con pochi modelli.<br />

Sono circa un’ottantina nella P/E 2011”,<br />

ha aggiunto Caffagni. “Con questa collezione<br />

puntiamo a crescere sul mercato<br />

italiano, che al momento rappresenta<br />

<strong>il</strong> 70% delle vendite, realizzate in 50<br />

negozi, ma anche su quello americano<br />

dove <strong>il</strong> marchio è presente in importanti<br />

department store come Barney’s<br />

e Bergdorf Goodman e in una ventina<br />

di punti vendita. Last but not least,<br />

la Germania, ancora poco presidiata”.<br />

Sul fronte creativo, Avon Celli mette in<br />

agenda anche una serie di collaborazioni<br />

con nomi importanti. Dopo la capsule<br />

con la rivista britannica Monocle,<br />

Display vuole continuare a crescere e sbarca a Riva del Garda con<br />

<strong>il</strong> suo primo monomarca Club des Sports inaugurato lo scorso<br />

3 luglio. Parte così <strong>il</strong> progetto reta<strong>il</strong> del marchio dall’immagine<br />

giovane che si rivolge ai consumatori tra i 25 e i 50 anni. Lo store<br />

di 50 m², al 38 di via Dante Alighieri, espone l’intera gamma della<br />

collezione A/I 2010-11. Le prossime tappe riguarderanno le città<br />

di M<strong>il</strong>ano ed una località turistica, per cui i dettagli sono ancora<br />

in via di definizione. Noto per i piumini ultraleggeri e reversib<strong>il</strong>i,<br />

<strong>il</strong> brand lanciato nel 2008 da Alberto Conti non intende rallentare<br />

la corsa che ha portato l’azienda di Bassano Bresciano (Bs) a fatturare,<br />

nel 2009, 8 m<strong>il</strong>ioni di euro, di cui <strong>il</strong> 30% all’estero. “Il nostro<br />

obiettivo – ha commentato Emanuele Pastore,<br />

direttore commerciale di Display, azienda a<br />

cui, oltre a Club des Sports, fa capo anche<br />

<strong>il</strong> brand Historic Research – è di raggiungere<br />

i 15 m<strong>il</strong>ioni di euro nei prossimi due<br />

anni. Vogliamo ottenere questo risultato<br />

non allargando la distribuzione, ma rafforzando<br />

la nostra presenza all’interno<br />

dei punti vendita già clienti”. La piattaforma<br />

distributiva conta attualmente<br />

350 punti vendita wholesale in<br />

Italia e 150 all’estero.<br />

arriverà a breve anche una mini-collezione<br />

con Daiki Suziki, già designer di<br />

Woolrich Woolen M<strong>il</strong>ls.<br />

Gazèl cresce con l’abbigliamento<br />

Gazèl, <strong>il</strong> marchio friulano<br />

nato nel 2002 dalla passione<br />

di Alessandra Verona<br />

per la danza e la moda,<br />

chiude <strong>il</strong> primo anno di<br />

debutto nell’abbigliamento<br />

con un b<strong>il</strong>ancio positivo.<br />

Partito come linea di accessori,<br />

dal 2009 Gazèl si è<br />

arricchito di una serie di<br />

leggeri abitini bon ton, da<br />

abbinare ai gioielli e accessori<br />

del brand.<br />

Con una previsione di fatturato<br />

per <strong>il</strong> 2010 di circa<br />

2 m<strong>il</strong>ioni di euro, + 30%<br />

rispetto al 2009, <strong>il</strong> marchio<br />

è venduto, tra gli altri,<br />

da Trevisan e Cravatterie<br />

Italiane a M<strong>il</strong>ano, Human<br />

Woman a Tokyo, Victoire<br />

a St. Tropez, Boutique Nac<br />

a Madrid e da Vanity Shop<br />

ad Atene.


ITALIA<br />

Orobianco, 15 anni tra prodotto e design<br />

Il 2010 sarà l’anno della svolta per <strong>il</strong><br />

brand di pelletteria Orobianco, lanciato<br />

15 anni fa e specializzato nella produzione<br />

e distribuzione di collezioni destinate<br />

al mercato asiatico. La “creatura”<br />

di Giacomo Valentini, imprenditore<br />

che ha unito la passione per <strong>il</strong> design al<br />

background di famiglia (attiva nel settore<br />

tess<strong>il</strong>e e industriale da un centinaio<br />

di anni), ha infatti archiviato <strong>il</strong> 2009<br />

con un fatturato di circa 10 m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro, in crescita del 5% rispetto al<br />

2008, e punta a incrementare le vendite<br />

di borse, trolley e accessori dell’80%<br />

nell’anno in corso.<br />

La crescita sarà supportata dallo sv<strong>il</strong>uppo<br />

cap<strong>il</strong>lare del mercato koreano che<br />

si aggiungerà alle altre due aree dove<br />

Orobianco è presente, ossia <strong>il</strong> Giappone<br />

e Taiwan. “Il Paese del Sol Levante –<br />

ha affermato Valentini, presidente del<br />

Tacchini torna alla ribalta con Sandys.Ht<br />

Alessandro Tacchini<br />

Forte di un’esperienza di 40 anni nel<br />

mondo dello sportswear, la famiglia<br />

Tacchini è pronta ad affrontare una<br />

nuova sfida. Nasce così Sandys.Ht, marchio<br />

di sportswear uomo e donna pensato<br />

per chi ama uno st<strong>il</strong>e casual sportivo<br />

ma con le caratteristiche dell’activewear.<br />

“La desinenza “Ht” del brand<br />

– spiega Alessandro Tacchini, figlio del<br />

noto Sergio Tacchini e oggi a.d. della<br />

nuova etichetta – sta per “high techhigh<br />

touch” che è diventato <strong>il</strong> nostro<br />

pay-off. Questo perché vogliamo sottolineare<br />

<strong>il</strong> contenuto tecnologico dei<br />

nostri capi che, seppure pensati per<br />

un uso quotidiano, sono realizzati con<br />

16 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

marchio di pelletteria – è attualmente<br />

<strong>il</strong> nostro primo mercato e ci continua<br />

a regalare grandi soddisfazioni. Il<br />

consumatore nipponico ha la cultura<br />

del made in Italy e lo cerca continuamente.<br />

Per questo le nostre collezioni,<br />

che sono interamente prodotte in Italia<br />

ut<strong>il</strong>izzando materiali di qualità e con<br />

una cura meticolosa dei dettagli, sono<br />

molto apprezzate”. Sempre in Asia <strong>il</strong><br />

brand lombardo ha stipulato, con partner<br />

locali, accordi di licenza produttiva<br />

e distributiva per una vasta rosa di categorie<br />

merceologiche tra cui occhiali,<br />

orologi, cravatte, scarpe, gioielli, articoli<br />

di cartotecnica e attrezzatura golf. Il<br />

business delle licenze in terra asiatica<br />

nel 2011 sarà arricchito anche da una<br />

linea di jeans e attualmente genera un<br />

fatturato indotto di circa 8 m<strong>il</strong>ioni di<br />

euro.“I monomarca invece – ha con-<br />

tessuti innovativi come <strong>il</strong> softshell o <strong>il</strong><br />

nylon light e resinati con trattamenti<br />

antibatterici e antiodore tipici dell’abbigliamento<br />

sportivo”. Oltre ai capispalla,<br />

non mancano la maglieria e i pantaloni,<br />

realizzati per la maggior parte in fibre<br />

naturali. Il debutto ufficiale sarà con la<br />

P/E 2011 con una cinquantina di capi<br />

“ma abbiamo già proposto una minicollezione<br />

con l’A/I 2010-11 in alcuni<br />

negozi di fascia alta – precisa Tacchini<br />

– una sorta di anteprima di quello che<br />

è la nostra proposta di abbigliamento”.<br />

La linea verrà distribuita in circa 230-<br />

250 multimarca fra Italia, Germania<br />

e Austria e l’obiettivo è raggiungere<br />

nel primo anno, ossia entro <strong>il</strong> 2011, un<br />

fatturato di circa 3,5 m<strong>il</strong>ioni di euro. La<br />

comunicazione di Sandys.Ht, a cui sarà<br />

destinata circa l’8% dei ricavi, sarà veicolata<br />

attraverso campagne stampa, sia<br />

su riviste di settore che generaliste, ma<br />

anche tramite <strong>il</strong> web.<br />

Nel futuro di casa Tacchini c’è comunque<br />

<strong>il</strong> desiderio di ampliare <strong>il</strong> proprio<br />

portafoglio: “Prossimamente – ha anticipato<br />

l’imprenditore - lanceremo un<br />

nuovo marchio di abbigliamento, ma al<br />

momento preferisco non svelare ulteriori<br />

dettagli”.<br />

Giacomo Valentini<br />

cluso Valentini – non fanno parte della<br />

nostra f<strong>il</strong>osofia, perché la loro gestione<br />

ci distrarrebbe dal core business che è<br />

la produzione di collezioni di qualità e<br />

design”.<br />

Cariaggi: sempre<br />

più tecnologia<br />

Nuovi f<strong>il</strong>ati tecnologici per Cariaggi<br />

Fine Yarns Collection. L’azienda marchigiana<br />

specializzata nella lavorazione<br />

di fibre nob<strong>il</strong>i ha infatti lanciato due<br />

nuovi trattamenti, che conferiscono<br />

proprietà tecniche al cashmere e alle<br />

lane extrafine, a testimonianza del suo<br />

impegno in ricerca e sv<strong>il</strong>uppo, per i<br />

quali ha stanziato per l’anno in corso<br />

circa 3 m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />

Il primo, Antibacterial, è un processo<br />

elaborato da Sanitized®, azienda specializzata<br />

in trattamenti antimicrobici,<br />

che permette di ridurre la carica batterica<br />

che si deposita dalla pelle ai capi,<br />

contrastando la formazione di microbi<br />

e contenendo gli effetti della sudorazione.<br />

Questo processo consente di<br />

ottenere f<strong>il</strong>ati adatti alla realizzazione<br />

di capi portati “a pelle”.<br />

Per i capi outdoor vengono invece proposti<br />

f<strong>il</strong>ati trattati con Teflon® fabric<br />

protector che conferisce alle fibre delle<br />

proprietà idrorepellenti e antimacchia.<br />

Questo trattamento, messo a punto da<br />

Dupont, rende i f<strong>il</strong>ati “waterproof” e li<br />

preserva maggiormente nel tempo pur<br />

senza cambiarne l’aspetto e la mano.


fall winter collection 2010 museumtheoriginal.com


ITALIA<br />

Concentrazione di st<strong>il</strong>e italiano a casa di Lapo<br />

In occasione della moda uomo m<strong>il</strong>anese, Italia Independent<br />

apre le porte della nuova sede di via Pestalozzi<br />

a M<strong>il</strong>ano. Una suggestiva location ricavata da<br />

una vecchia fabbrica in cui convivono sinergicamente<br />

<strong>il</strong> marchio di abbigliamento, la creative factory<br />

Independent Ideas e un network di partner creativi<br />

che collaborano allo sv<strong>il</strong>uppo di progetti di comunicazione<br />

integrata a 360°. “Questo spazio riassume<br />

tutto quello che è stato fatto in 3 anni”, ha commentato<br />

Andrea Tessitore a.d. di La Holding (società che<br />

controlla Italia Independent e Independent Ideas).<br />

“Abbiamo voluto unire effi cienza ed effi cacia”.<br />

Ed ecco che la storia, i ricordi e le passioni di Lapo<br />

danno vita ad un’installazione in cui si susseguono<br />

diversi ambienti, dall’armadio alla stanza dei giochi<br />

fi no al cinema, al set fotografi co, alla sala degli specchi<br />

e all’area relax. Ma è nella zona dell’armadio,<br />

in cui è esposta la collezione P/E 2011, ma anche<br />

abiti e accessori personali di Lapo, che più si percepisce <strong>il</strong><br />

suo iconico DNA creativo. “Non sono un uomo di moda, ma<br />

di st<strong>il</strong>e”, ha precisato Elkann presentando i capi della nuova<br />

collezione che “si ispirano alla magica Dolce Vita felliniana e<br />

al colorato mondo del surf, coniugando trasversalmente una<br />

semplice t-shirt ad una giacca sartoriale. Non mi interessa vestire<br />

le celebrità ma la gente comune”, ha spiegato.<br />

Tra le novità proposte c’è l’avvicinamento del brand al mondo<br />

femmin<strong>il</strong>e. “Non siamo ancora pronti per lanciare una<br />

linea dedicata alla donna, ma tra i nostri capi si possono trovare<br />

modelli unisex dalla vestib<strong>il</strong>ità adatta anche all’universo<br />

femmin<strong>il</strong>e. Vogliamo dare l’opportunità a tutte quelle donne,<br />

ad esempio, che accompagnano i loro uomini a fare acquisti<br />

nella nostra boutique di Saint Tropez, di trovare qualcosa che<br />

sia adatto anche a loro”, ha commentato Tessitore. Si rafforzano<br />

poi le collaborazioni con Borsalino (per i cappelli), con<br />

Arfango (per le driving shoes), con Lardini (per le giacche)<br />

Gas lancia <strong>il</strong> jeans reversib<strong>il</strong>e<br />

Debutterà con la prossima P/E 2011 la mini collezione realizzata<br />

da Pinko in collaborazione con Mark Fast.<br />

Laureatosi presso <strong>il</strong> Central Saint Martins College di Londra, <strong>il</strong><br />

29enne designer canadese si è subito distinto per la sua tecnica<br />

innovativa nella maglieria che ha mostrato per la prima volta<br />

al grande pubblico con una collezione eponima in occasione<br />

della London Fashion Da una parte denim, dall’altro un tripudio<br />

di fantasie. È <strong>il</strong> progetto Reverse Denim di Gas, la linea<br />

di jeans per la P/E 2011 completamente reversib<strong>il</strong>i e perciò<br />

comodamente ut<strong>il</strong>izzab<strong>il</strong>i da entrambi i lati. La collezione,<br />

nata dall’Artisanal Room, <strong>il</strong> laboratorio di ricerca e sv<strong>il</strong>uppo<br />

dell’azienda, è stata studiata ad hoc per rendere <strong>il</strong> jeans confortevole<br />

e ut<strong>il</strong>izzab<strong>il</strong>e da entrambi i lati. All’esterno ogni capo<br />

viene sottoposto a trattamenti e lavaggi per dare un effetto<br />

“usato”, mentre all’interno è stampato con fantasie ispirate alla<br />

18 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Lapo Elkann<br />

e con Brema (per la maglieria). Ma <strong>il</strong> punto forte di Italia<br />

Independent rimane l’eyewear. “Nel 2009 abbiamo venduto<br />

circa 18m<strong>il</strong>a paia di occhiali, che diventeranno circa 40m<strong>il</strong>a<br />

nel 2010 – ha continuato Tessitore - Italia, Francia, Spagna e<br />

Israele sono i nostri mercati di riferimento per l’occhialeria;<br />

l’anno scorso eravamo presenti in 200 punti vendita di ottica,<br />

che raddoppieranno entro la fi ne dell’anno”.<br />

E’ “un marchio italiano globale”, come ama defi nirlo Lapo,<br />

che in soli 3 anni ha raggiunto un fatturato wholesale intorno<br />

ai 4 m<strong>il</strong>ioni di euro. “Il mercato nipponico è <strong>il</strong> mio preferito<br />

perché va a fondo di un prodotto valorizzandone la cura dei<br />

dettagli”, ha continuato <strong>il</strong> rampollo di casa Agnelli. “Credo<br />

che <strong>il</strong> mercato di oggi sia pieno di possib<strong>il</strong>ità più che di diffi -<br />

coltà, ma per avere successo bisogna vendere sostanza. Il mio<br />

obiettivo è portare l’italianità in giro per <strong>il</strong> mondo. Amo l’Italia<br />

un po’ come Paul Smith ama la sua Ingh<strong>il</strong>terra. Lui porta<br />

all’estero la bandiera inglese e la Mini così come faccio io con<br />

la bandiera italiana e la Fiat 500”, ha concluso sorridendo.<br />

collezione, ossia a quadretti per lui e a fiori per lei. Le particolari<br />

lavorazioni donano anche al tessuto l’aspetto vintage di un<br />

originale pantalone in cotone.


CARUSOMENSWEAR.COM<br />

VIRTUOSO MENSWEAR


ITALIA<br />

White Homme: buyer a +44% rispetto al 2009<br />

Si è conclusa con la presenza<br />

di 3.300 buyer e 110 brand, di<br />

cui 84 italiani e 26 stranieri, la<br />

sesta edizione di White Homme,<br />

di scena dal 20 al 22 giugno a<br />

M<strong>il</strong>ano presso Superstudio Più<br />

e l’ex Ansaldo. Rispetto all’appuntamento<br />

di giugno 2009 i<br />

compratori accreditati sono cresciuti<br />

del 44% (italiani a +52% e<br />

stranieri a +25%) mentre rispetto<br />

all’edizione di gennaio 2010<br />

l’incremento è stato pari al 10%.<br />

Un b<strong>il</strong>ancio quindi positivo per<br />

<strong>il</strong> salone dedicato alle collezioni<br />

moda e accessori P/E 2011<br />

principalmente uomo, anche se<br />

non sono mancate le proposte<br />

donna. La manifestazione, organizzata<br />

da M. Seventy, si è arricchita<br />

di numerosi eventi come<br />

l’allestimento di Massimo Alba<br />

e la mostra “La tradizione, <strong>il</strong><br />

valore, <strong>il</strong> bello” patrocinata dal<br />

Comune di M<strong>il</strong>ano e dedicata<br />

a Kiton, brand della partenopea<br />

Ciro Paone. “È un’azienda che<br />

ha fatto della sartoria <strong>il</strong> proprio<br />

Massim<strong>il</strong>iano Bizzi<br />

modello nel mondo – ha affermato Massim<strong>il</strong>iano Bizzi,<br />

presidente di White - l’artigianalità fa parte della tradizione<br />

e cultura italiana, ciò che ha valorizzato <strong>il</strong> nostro Paese per<br />

tanto tempo e che ora dobbiamo riscoprire per tornare ad<br />

essere competitivi sul mercato”. “La nostra strategia commer-<br />

Si è chiuso <strong>il</strong> sipario sulla seconda<br />

edizione di White for Kids, <strong>il</strong> salone<br />

organizzato da M. Seventy di<br />

Massim<strong>il</strong>iano Bizzi e dedicato alla<br />

moda junior. La manifestazione ha<br />

registrato un afflusso stab<strong>il</strong>e di buyer<br />

(+3% rispetto alla prima edizione che<br />

si è tenuta a gennaio, ma non sono<br />

stati diffusi i dati complessivi sul<br />

numero dei compratori). Di questi,<br />

la maggior parte, circa l’80%, italiani<br />

mentre <strong>il</strong> 20% esteri. In leggera crescita<br />

(+10%) anche <strong>il</strong> numero degli<br />

espositori che ha raggiunto quota 70<br />

di cui 20 provenienti dall’estero. Due<br />

gli special guest: Cwf presente con<br />

Chloé e Boss Kidswear e Altana con<br />

20 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

White for Kids chiude a +3%<br />

Man<strong>il</strong>a Grace e Jacob Cohen Junior.<br />

Due gli eventi che hanno arricchito la<br />

tre giorni della moda bambino: Art 4<br />

Energy in collaborazione con Altana<br />

e <strong>il</strong> concerto Rockquiem con la partecipazione<br />

di 100 giovani musicisti.<br />

GUARDA IL VIDEO<br />

GUARDA IL VIDEO<br />

ciale – ha continuato Bizzi - e quindi <strong>il</strong> brand mix di azien- i<br />

de selezionate che abbiamo proposto a White Homme ha<br />

suscitato interesse da parte dei compratori che cercano<br />

sempre più proposte a 360°, e i dati di affluenza lo hanno<br />

confermato. Credo che ci abbiano premiato, inoltre, sia la<br />

formula moderna del nostro layout espositivo che l’inserimento<br />

di appuntamenti speciali”. “Mi hanno colpito scenografie<br />

e l’allestimento – ha dichiarato Renato Bergantin,<br />

buyer in visita a White Homme - quest’idea di decadente<br />

e del tempo che passa, ma che non intacca st<strong>il</strong>e e classe.<br />

La moda uomo si sta evolvendo lentamente, con un universo<br />

masch<strong>il</strong>e proiettato all’essenziale, all’investimento<br />

nel capo, nella sua ricerca e nel<br />

materiale che lo compone invece<br />

M a s s u m i l i che a nnella o firma”. E Bin imerito z z ial<br />

calo dei consumi che ha investito<br />

<strong>il</strong> settore della moda masch<strong>il</strong>e<br />

Bergantin ha commentato: “C’è<br />

crisi ovunque, è dura, ma noi ci<br />

crediamo. La gente sta entrando<br />

nell’ottica di acquistare meno<br />

capi, ma di qualità. Pezzi instancab<strong>il</strong>i<br />

da poter indossare anche<br />

a distanza di anni, che magari<br />

con l’usura diventano ancora più<br />

belli perché trasmettono una storia”.<br />

Secondo <strong>il</strong> Centro Studi di<br />

Sistema Moda Italia, infatti, nel<br />

2009 la moda masch<strong>il</strong>e italiana (che comprende abbigliamento<br />

in tessuto, maglieria esterna, camiceria, cravatte e<br />

abbigliamento in pelle) ha ridotto <strong>il</strong> fatturato dell’11,3%<br />

portandosi al di sotto dei livelli del 2005. Un balzo indietro<br />

che fa arrivare <strong>il</strong> fatturato a 8,1 m<strong>il</strong>iardi di euro.<br />

Privalia arriva su Facebook<br />

Privalia, <strong>il</strong> club privato di vendite online,<br />

sbarca su Facebook aprendo un autentico<br />

negozio virtuale. All’interno della<br />

vetrina Fan Shop, gli utenti possono<br />

accedere a campagne vendita esclusive<br />

e in anteprima a quelle che saranno<br />

poi lanciate sul sito di Privalia. “È<br />

un’opportunità di Social Shopping in<br />

cui i soci possono acquistare prodotti<br />

scontati fino al 70% e condividere<br />

la loro esperienza con amici e membri<br />

della community di Privalia”, ha<br />

spiegato Valentina Visconti, CEO del<br />

gruppo. Con questa applicazione, <strong>il</strong><br />

sito prevede di aumentare nei prossimi<br />

mesi <strong>il</strong> numero di fan della pagina<br />

ufficiale superando i 100m<strong>il</strong>a iscritti.


www.esprit.com<br />

per diventare nostro partner<br />

in franchising scrivi a<br />

info.esprititaly@esprit.com


ITALIA<br />

Sidecar Network con Finifast per i temporary shop on the road<br />

Da sinistra: Andrea Meschia, Gustavo Criscuolo e Paolo Comini<br />

Nasce <strong>il</strong> primo circuito di temporary shop in autostrada, grazie<br />

alla partnership fra Sidecar Network e Finifast spa.<br />

I punti ristoro in autostrada hanno per definizione la caratteristica<br />

della “temporaneità” della visita, dove ci si ferma per<br />

una pausa nel corso di un viaggio. Punto d’incontro di migliaia<br />

di persone, sono frequentati da un pubblico trasversale,<br />

spesso disposto ad un “pit stop” in cui ci si concede un relax<br />

fatto di shopping e di intrattenimento.<br />

Sulla base di questa constatazione hanno visto la luce i primi<br />

due punti vendita on the road destinati a rappresentare marchi<br />

e aziende non soltanto attraverso la vendita di prodotti o<br />

servizi ma soprattutto a “farli vivere” al proprio cliente interagendo<br />

con iniziative ed eventi speciali.<br />

“La partnership tra Finifast Spa e Sidecar Network – ha affermato<br />

Paolo Comini, titolare di Sidecar Network – nasce in<br />

un momento favorevole a quello che è <strong>il</strong> fenomeno dei temporary<br />

shop, mostrando un ulteriore ed interessante sv<strong>il</strong>uppo<br />

Un’aura sacrale di positività per la nuova<br />

campagna Irikom<br />

Anche quest’anno Irikom, distanziandosi dalle immagini<br />

classiche di moda, sceglie per la propria campagna di comunicazione<br />

un’immagine insolita: un classico “santino”, senza<br />

titoli né testo. Con <strong>il</strong> ruolo di buyer Irikom opera per conto<br />

dei fashion reta<strong>il</strong>er dell’Est Europa, presenti con boutique<br />

del lusso nelle principali città di Russia, Ucraina, Repubblica<br />

Cèca, Kazakistan, Uzbekistan, Georgia, Lettonia e Lituania.<br />

La campagna 2010 è raccontata dai visi sereni di tre chierichetti,<br />

racchiusi da una corona di fiori, che cantano un inno<br />

di ringraziamento e di ottimistica speranza. Senza fini dissacranti,<br />

ma con l’abituale intento di trasmettere un’immagine<br />

festosa, soprattutto quest’anno, in cui si vuol lasciare alle<br />

spalle l’annus horrib<strong>il</strong>is precedente. Irikom si ripresenta così<br />

a tutti coloro cha dal 2001 la conoscono attiva nell’ambito<br />

del marketing per l’abbigliamento e per gli accessori di alta<br />

gamma favorendo lo sv<strong>il</strong>uppo di rapporti tra chi produce e chi<br />

22 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

per <strong>il</strong> nostro network in grado, da ora, di offrire attraverso la<br />

rete austostradale una valida e diversificata alternativa alla<br />

consolidata realtà cittadina dei negozi temporanei”.<br />

Sidecar srl nasce nel 1996 e si avvale di tre aree di attività,<br />

Sidecar Diffusion, Sidecar Factory e Sidecar Temporary. La<br />

società è stata la prima a portare in Italia un circuito organizzato<br />

di temporary shop, i Sidecar Eventi, che sono dislocati<br />

in tutta Italia. S. Pelagio Est e Arno Est sono i locali scelti per<br />

avviare la nuova formula, sia per la loro posizione di particolare<br />

interesse sulla rete autostradale italiana – <strong>il</strong> primo sulla<br />

Autostrada A13 Bologna-Padova, in prossimità dell’uscita<br />

Padova Sud, <strong>il</strong> secondo sulla A1 Roma-Firenze in prossimità<br />

del comune di S. Giovanni Valdarno – sia perché si tratta di<br />

strutture di recente inaugurazione (<strong>il</strong> primo circa due anni<br />

fa, <strong>il</strong> secondo lo scorso luglio) e tra i primi ad essere costruiti<br />

secondo <strong>il</strong> concept delle nuove mall, come testimoniano le<br />

imponenti e moderne architetture in vetro ed acciaio.<br />

compra. Irikom dopo aver approfondito le necessità dell’acquirente,<br />

identifica i brand e i prodotti che più si addicono al suo<br />

posizionamento e ai suoi punti vendita proponendo, grazie alla<br />

sua sensib<strong>il</strong>ità all’innovazione, anche le marche emergenti più<br />

interessanti.


MONDO<br />

Tiffany vede rosa per <strong>il</strong> 2010 e lancia<br />

la pelletteria<br />

Tiffany conferma le stime positive per <strong>il</strong> 2010 e si prepara ad<br />

espandere <strong>il</strong> canale reta<strong>il</strong>, oltre a lanciare una linea di piccola<br />

pelletteria. Durante la conferenza stampa di Deutsche Bank a<br />

Parigi, <strong>il</strong> CFO di Tiffany, Jim Fernandez, ha annunciato una crescita<br />

dei ricavi nel primo trimestre dell’anno del 22%. Inoltre, la<br />

griffe newyorkese di gioielleria inaugurerà nel corso dell’anno<br />

16 nuove boutique, delle quali 6 toccheranno la regione americana,<br />

8 l’area Asia-Pacifico e 2 l’Europa. Gli opening si aggiungeranno<br />

così ai 223 negozi distribuiti in 22 Paesi al mondo.<br />

Tiffany inoltre lancerà una linea di piccola pelletteria composta<br />

da alcuni modelli di borse disegnati da Richard Lambertson e<br />

John Truex e una rosa di accessori da 100 a 120 dollari.<br />

H&M, continuano a crescere gli ut<strong>il</strong>i<br />

Continuano a volare gli ut<strong>il</strong>i di H&M. Nel secondo trimestre<br />

i profitti del colosso svedese sono cresciuti del 24%<br />

nonostante le vendite dei capi di abbigliamento della P/E<br />

2010 siano state piuttosto deludenti per <strong>il</strong> gruppo, a causa<br />

dei capricci climatici. Il risultato netto ha raggiunto così<br />

i 5,21 m<strong>il</strong>iardi di corone svedesi (546 m<strong>il</strong>ioni di euro). I<br />

ricavi hanno registrato un incremento del 2%, attestandosi<br />

a 27 m<strong>il</strong>iardi di corone (2,8 m<strong>il</strong>iardi di euro). Nel corso<br />

del primo semestre 2010 <strong>il</strong> gruppo ha aperto 86 boutique<br />

e ne ha chiuse 12. H&M ha inoltre annunciato l’ingresso<br />

sul mercato croato e rumeno nella primavera del prossimo<br />

anno con le inaugurazioni dei negozi a Zagabria e Bucarest.<br />

Il prossimo obiettivo per H&M sarà <strong>il</strong> Marocco con l’opening<br />

di un punto vendita in franchisee a Casablanca, mentre<br />

l’apertura dello store di Hong Kong, in programma per<br />

<strong>il</strong> prossimo autunno, è stata posticipata, ma non è stato<br />

definito <strong>il</strong> nuovo timing.<br />

Prenderà <strong>il</strong> via nel quarto trimestre dell’anno <strong>il</strong> piano di<br />

espansione di Gap in Cina. La strategia del gruppo americano<br />

prevede l’apertura di quattro flagship a Pechino e<br />

Shanghai e <strong>il</strong> lancio del canale e-commerce. Già ora <strong>il</strong> mercato<br />

cinese, con un giro d’affari di 1,6 m<strong>il</strong>iardi di dollari, rappresenta<br />

<strong>il</strong> 10% del volume complessivo dei ricavi di Gap.<br />

Mentre nel resto del mondo i negozi sono in franchising, i<br />

punti vendita cinesi saranno gestiti direttamente dal gruppo.<br />

24 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Gap lancia <strong>il</strong> piano di<br />

espansione in Cina<br />

Longchamp con Kate Moss prevede<br />

un incremento a doppia cifra<br />

Jean Cassegrain<br />

In occasione dell’edizione 2010 di Reuters Global Luxury<br />

Summit, che si è tenuto a Parigi dall’1 al 3 giugno scorsi, Jean<br />

Cassegrain, CEO di Longchamp, ha commentato l’andamento<br />

della maison francese di pelletteria.<br />

Nonostante la congiuntura economica negativa, Longchamp<br />

ha iniziato l’anno con la marcia giusta soprattutto in Europa e<br />

Stati Uniti, i suoi principali mercati, anche grazie alla linea di<br />

borse realizzate in collaborazione con Kate Moss. La collezione<br />

firmata dalla top model, lanciata quest’anno, ha contribuito<br />

ad incrementare le vendite, che tra febbraio e apr<strong>il</strong>e hanno<br />

registrato un picco del 25% in più rispetto allo stesso periodo<br />

dell’anno scorso.<br />

“Tutti conoscono Kate Moss e lei ci aiuta ad essere più conosciuti”,<br />

ha commentato Cassegrain. Longchamp, che registra<br />

circa <strong>il</strong> 40% del giro d’affari nel mercato francese, sta però<br />

evidenziando segnali di rallentamento in Spagna e Portogallo.<br />

Secondo le previsioni per l’anno in corso, <strong>il</strong> CEO ha inoltre<br />

evidenziato una crescita del fatturato intorno al 10-20% dopo<br />

la flessione del 4%, a 260 m<strong>il</strong>ioni di euro, registrata nel 2009.<br />

Per <strong>il</strong> momento la maison fondata nel 1948 non ha progetti di<br />

brand extension né quotazione in Borsa, ma preferisce mantenere<br />

la propria indipendenza.<br />

“Questa ci permette di perseguire una strategia a lungo termine”,<br />

ha concluso <strong>il</strong> CEO. Tra l’altro Jeremy Scott, <strong>il</strong> designer<br />

americano che collabora con Longchamp da ormai quattro<br />

anni, anche per la prossima stagione rivisiterà la classica “Le<br />

Pliage”, must bag del marchio, personalizzandola con un tessuto<br />

stampato ad effetto “targa dorata”.<br />

La borsa, in edizione limitata, è attualmente proposta in esclusiva<br />

da Colette e sarà poi disponib<strong>il</strong>e anche nelle boutique<br />

Longchamp.


Design: Vittoria Condemi - eventdesign.it<br />

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MONDO<br />

Swatch Group dice addio al suo fondatore<br />

È morto alla sua scrivania, all’età di 82 anni, Nicolas G. Hayek,<br />

patron e fondatore di Swatch. Hayek, che si era naturalizzato<br />

svizzero nonostante <strong>il</strong> padre fosse libanese e la madre americana,<br />

è stato l’inventore dell’orologio più venduto al mondo,<br />

lo Swatch appunto.<br />

All’imprenditore va anche <strong>il</strong> merito di aver contribuito in<br />

modo significativo al salvataggio dell’industria elvetica di<br />

orologeria, quando venne chiamato come consulente all’inizio<br />

degli anni ’80 con l’obiettivo di restaurarne una parte. Molte<br />

le idee innovative che sono poi diventate dei pezzi storici, su<br />

tutte quella del telefonino Swatch e della Smart. A partire dal<br />

2003 nel gruppo è entrato anche <strong>il</strong> figlio, Nick Hayek Junior.<br />

Proprio a lui toccherà l’arduo compito di proseguire la grande<br />

opera iniziata dal padre nel secolo scorso.<br />

Nicolas G. Hayek<br />

Conto alla rovescia per<br />

Victoria’s Secret a Londra<br />

Limited Brands, <strong>il</strong> colosso americano che controlla<br />

Victoria’s Secret, Bath and Body Works, Pink, La Senza<br />

e Henri Bendel, si sta preparando ad aprire all’ombra del<br />

Big Ben un mega store di oltre 1.500 m² dedicati al noto<br />

brand di lingerie.<br />

Anche se ci vorranno “solo” due anni perché <strong>il</strong> punto<br />

vendita Victoria’s Secret di Londra diventi operativo, <strong>il</strong><br />

conto alla rovescia è iniziato e promette di mettere in<br />

fermento i marciapiedi all’angolo di New Bond Street e<br />

Brook Street.<br />

26 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Il r<strong>il</strong>ancio senza sosta di<br />

Aquascutum<br />

Harold T<strong>il</strong>lman e Belinda Earl<br />

Continua <strong>il</strong> piano di r<strong>il</strong>ancio di Aquascutum. Tornato in<br />

mani inglesi nel settembre 2009 grazie all’acquisizione da<br />

parte del patron di Jaeger, Harold T<strong>il</strong>lman, che l’ha acquisita<br />

dalla giapponese Renown, <strong>il</strong> brand guidato dal CEO Belinda<br />

Earl sta affrontando una serie di rinnovamenti. “Abbiamo<br />

iniziato questa avventura lo scorso settembre – ha affermato<br />

<strong>il</strong> nuovo CEO – ed abbiamo trascorso gli ultimi mesi a riorganizzare<br />

<strong>il</strong> business ed a defi nire le strategie per espandere<br />

<strong>il</strong> brand”. A maggio è arrivata la nomina di Joanna Sykes<br />

come direttore creativo al posto di Michael Herz e Graeme<br />

Fidler, che le hanno lasciato le redini delle collezioni masch<strong>il</strong>e<br />

e femmin<strong>il</strong>e. La Sykes, uscita dalla St. Martins di Londra,<br />

prima di approdare in Aquascutum ha collaborato per sei<br />

anni sia con Giorgio Armani che con Alberta Ferretti e a lei<br />

è affi dato <strong>il</strong> compito di far crescere le linee uomo e donna<br />

e ampliare gli accessori e la pelletteria. Nel solco di questa<br />

strategia rientra la Golf Collection, la linea uomo e donna<br />

dedicata al mondo del golf realizzata in collaborazione con<br />

TPD Luxury Solutions e lanciata dal marchio agli inizi di<br />

giugno. Un altro capitolo della strategia messa a punto da<br />

Earl riguarda le licenze che, compresa quella con l’italiana<br />

Novaseta, saranno riportate in casa, per permettere al marchio<br />

una migliore gestione. “L’Italia è fra i nostri principali<br />

mercati”, ha proseguito Belinda Earl. “Quando saremo maturi<br />

per poterlo fare ci piacerebbe aprire un fl agship store a<br />

M<strong>il</strong>ano” ha aggiunto la Earl. “Stiamo comunque cercando di<br />

incrementare <strong>il</strong> business wholesale ampliando <strong>il</strong> numero di<br />

multimarca che ad oggi ospitano <strong>il</strong> nostro brand”.


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MONDO<br />

Caudalie, la bellezza viene dall’uva<br />

Dai migliori vigneti francesi ai prodotti di bellezza<br />

anti-aging. È questa la storia di Math<strong>il</strong>de e<br />

Bertrand Thomas che quindici anni fa lanciarono<br />

Caudalie, <strong>il</strong> marchio che ha fatto della vinoterapia<br />

<strong>il</strong> segreto del suo successo e che ha presentato<br />

a M<strong>il</strong>ano <strong>il</strong> nuovo ritrovato per una bellezza<br />

eterna, <strong>il</strong> Sérum Éclat Anti-tâches. Per raccontare<br />

la storia dei coniugi Thomas bisogna fare un<br />

passo indietro. Chateau Smith Haut Lafitte,<br />

vendemmia 1993. Math<strong>il</strong>de e Bertrand, poco<br />

più che ventenni, tra le vigne del castello di<br />

famiglia, scoprono dall’incontro con <strong>il</strong> professor<br />

Vercauteren, ricercatore della facoltà di Farmacia<br />

di Bordeaux, che gli scarti della vendemmia,<br />

semi, graspi, tralci di vite, contengono ut<strong>il</strong>i alleati<br />

nella lotta contro i radicali liberi. Nasce così nel<br />

1995 <strong>il</strong> primo brevetto per produrre creme con i<br />

principi attivi della pianta e del frutto della vite.<br />

“Abbiamo scelto di vendere i nostri prodotti nelle<br />

farmacie dove i clienti possono avere tutte le<br />

informazioni sulle esigenze della loro pelle - ha<br />

Lancel, maison francese di pelletteria,<br />

ha lanciato sul mercato la prima borsa di<br />

lusso ecologica: la B.Bardot. Madrina e<br />

testimonial dell’operazione<br />

la mitica Brigitte Bardot in<br />

fondo, a detta del PDG di<br />

Lancel, Marc Lelandais, “tutte<br />

le donne avevano voglia<br />

di qualcosa di lei”. La borsa<br />

che riprende <strong>il</strong> modello a<br />

seau (secchiello) della storica<br />

casa francese ma adattato<br />

alla s<strong>il</strong>houette dell’attrice,<br />

ha un concept hippie gitano<br />

anni ‘60 e per la prima volta<br />

nella realtà Lancel, non viene<br />

usata alcuna materia di<br />

origine animale. In questo si<br />

riconosce l’autentico spirito<br />

della Bardot, da sempre m<strong>il</strong>itante<br />

per la protezione degli animali. Due<br />

le versioni per ora disponib<strong>il</strong>i: in tweed di<br />

28 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

E Lancel creò la B.Bardot<br />

raccontato Bertrand Thomas - e già ora siamo<br />

distribuiti in ben 1.300 farmacie in Italia, con una<br />

rete costituita in prevalenza da venditori diretti. Il<br />

nostro obiettivo è diventare <strong>il</strong> prodotto glamour<br />

del canale”. Oltre ai prodotti di cosmetica, dal<br />

1999 i Thomas hanno ampliato <strong>il</strong> loro business<br />

aprendo una serie di Spa specializzate ovviamente<br />

nei trattamenti con vinoterapia. Dopo <strong>il</strong> primo<br />

centro di Chateau Smith Lafitte, a Brodeaux,<br />

Caudalie ha inaugurato altre due Spa, la prima<br />

all’interno dell’Hotel Marqués de Riscal tra i<br />

vigneti della Rioja vicino a B<strong>il</strong>bao, e la seconda<br />

al celebre Plaza di New York. E proprio gli Stati<br />

Uniti sono la prossima bandierina per Math<strong>il</strong>de<br />

e Bertrand Thomas. “A settembre ci trasferiremo<br />

a New York per cinque anni. Quello americano<br />

è un mercato molto diffic<strong>il</strong>e - ha concluso – che<br />

al momento rappresenta <strong>il</strong> 10% dell’intero giro<br />

d’affari di Caudalie, che è circa 100 m<strong>il</strong>ioni di<br />

euro. Ma se avremo successo lì, <strong>il</strong> resto sarà solo<br />

una strada in discesa”.<br />

cotone organico e in alcantara mentre sono<br />

ben 11 i colori a disposizione. Gli interni<br />

sono rivestiti di tela vichy rosa o azzurra: la<br />

stessa del ristorante Yaka<br />

a Saint Tropez diventato<br />

famosa grazie alla pellicola<br />

“E dio creò la donna”. E<br />

sempre gli interni hanno<br />

la particolarità di nascondere<br />

4 tasche, tre con la<br />

zip e una senza. Ognuna<br />

riporta un’etichetta con<br />

l’incisione di un ricordo<br />

caro alla Bardot: la Madrague,<br />

Saint Tropez, <strong>il</strong><br />

fiore simbolo dell’attrice,<br />

e Place des Lices. Lo spirito<br />

ecologico diventerà <strong>il</strong><br />

nuovo must dell’immaginario<br />

femmin<strong>il</strong>e tanto<br />

da rubare <strong>il</strong> posto alla leggendaria Kelly di<br />

Hermès?<br />

Net-a-Porter P llancia i lla<br />

divisione uomo<br />

Dopo l’acquisizione da parte del<br />

gruppo Richemont, Net-a-Porter<br />

si prepara a presentare un’altra<br />

novità.<br />

Il sito di vendita online si apre<br />

anche alla metà masch<strong>il</strong>e dell’universo<br />

e lancia Mr Porter, clone<br />

dell’e-commerce dedicato alle<br />

collezioni uomo e primo esempio<br />

di sito dedicato esclusivamente<br />

alla vanità masch<strong>il</strong>e.<br />

Il progetto debutterà <strong>il</strong> prossimo<br />

gennaio con le proposte della P/E<br />

2011 di marchi come Burberry,<br />

Ralph Lauren, Yves Saint<br />

Laurent, Lanvin, Rick Owens<br />

e Roland Mouret. Net-a-porter<br />

al momento presenta oltre 300<br />

collezioni di marchi di alto livello<br />

e vende in oltre 170 Paesi al<br />

mondo.


Felicità<br />

È raggiungere ancora<br />

più consumatori<br />

I Designer Outlet McArthurglen sono oggi la scelta priv<strong>il</strong>egiata<br />

delle più esclusive firme del lusso. 19 centri in tutta Europa,<br />

i migliori marchi della moda in una vetrina unica, meta ogni<br />

anno di 75 m<strong>il</strong>ioni di visitatori. All’orizzonte ulteriori opportunità<br />

di business per dare la possib<strong>il</strong>ità a nuovi brand di entrare a<br />

far parte del nostro esclusivo Portfolio.<br />

Per ulteriori informazioni su come McArthurGlen può aiutare <strong>il</strong><br />

tuo business contatta Victor Busser al +39 06 50 1221 o<br />

v.busser@mcarthurglen.com www.mcarthurglengroup.com<br />

ALBERTA FERRETTI<br />

ARMANI<br />

BALLANTYNE<br />

BLUMARINE<br />

BRIONI<br />

BROOKS BROTHERS<br />

BULGARI<br />

BURBERRY<br />

COSTUME NATIONAL<br />

DAMIANI<br />

DOLCE & GABBANA<br />

ERMENEGILDO<br />

ZEGNA<br />

ESCADA<br />

ETRO<br />

FENDI<br />

GUCCI<br />

HUGO BOSS<br />

JIL SANDER<br />

JOHN RICHMOND<br />

KENZO<br />

LA PERLA<br />

MARNI<br />

MISSONI<br />

MONCLER<br />

MULBERRY<br />

PAUL SMITH<br />

POLO<br />

RALPH LAUREN<br />

PRADA<br />

ROBERTO CAVALLI<br />

SERGIO ROSSI<br />

TAG HEUER<br />

TRUSSARDI<br />

VALENTINO<br />

VERSACE


MONDO<br />

Venti di cambiamento in<br />

Bally. Il marchio svizzero<br />

entrato nell’obita del<br />

Gruppo Labelux ha intrapreso<br />

un piano di r<strong>il</strong>ancio<br />

che parte dall’Europa.<br />

“I precedenti shareholders<br />

non avevano investito<br />

molto nel Vecchio<br />

Continente – ha affermato<br />

<strong>il</strong> CEO Berndt Hauptkorn<br />

– perché volevano un<br />

ritorno veloce in termini<br />

economici e la Cina era<br />

<strong>il</strong> posto adatto a questo<br />

30 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Bally riparte dall’Europa<br />

Da sinistra: Michael Herz, Graeme<br />

Fidler e Berndt Hauptkorn<br />

tipo di operazioni. L’obiettivo adesso è quello di rafforzare<br />

<strong>il</strong> marchio in Europa, un mercato che ha un forte seguito in<br />

termini di immagine e può di conseguenza trainare le stesse<br />

vendite in Asia”.<br />

Nel piano di r<strong>il</strong>ancio rientra la nomina dei nuovi direttori<br />

creativi Graeme Fidler e Michael Herz al posto di Brian<br />

Atwood. I due nuovi designer avranno <strong>il</strong> compito di dedicarsi<br />

al marchio al 100% – Atwood aveva anche una label propria<br />

– e di interpretare in modo contemporaneo lo st<strong>il</strong>e di Bally.<br />

Il marchio svizzero continua inoltre a puntare sul reta<strong>il</strong>. A<br />

giugno ha infatti aperto due flagship store ad Amburgo e<br />

a Vienna, città quest’ultima dove sarà venduta in limited<br />

edition una capsule dedicata alla principessa Sissi, mentre a<br />

settembre inaugurerà un altro flagship store a Parigi, in Rue<br />

Saint-Honoré. “Il nostro intento è far crescere <strong>il</strong> marchio a<br />

lungo termine – ha proseguito Hauptkorn – e per questo<br />

stiamo puntando sui flagship, dislocati in posizioni strategiche.<br />

In America abbiamo recentemente inaugurato uno store<br />

a Las Vegas, e la presentazione della Love Capsule nel corso<br />

della Miami Art Basel a dicembre sarà supportata da un popup<br />

store che apriremo in loco durante la manifestazione”. Tra<br />

le iniziative di Bally, inoltre, ci sono una serie di collaborazioni<br />

per la realizzazione di linee capsule. “Questi progetti – ha<br />

concluso <strong>il</strong> manager – rientrano nella nostra logica di merchandising<br />

e sono un’ottima opportunità per farci conoscere<br />

da un numero sempre crescente di clienti”. Ultime in ordine<br />

di tempo sono rispettivamente la capsule realizzata in collaborazione<br />

con la St. Martins di Londra e la Love Collection,<br />

insieme all’artista Ph<strong>il</strong>ippe Decrauzat e presentata per la<br />

prima volta ad Art Basel.<br />

Tommy H<strong>il</strong>figer riporta<br />

in casa la pelletteria<br />

Tommy H<strong>il</strong>figer chiude la licenza con la bolognese<br />

Tichebox e, dalla primavera 2011, riporterà in casa la<br />

produzione di pelletteria. La collezione di borse, introdotta<br />

in Europa nel 2004, ha generato un giro d’affari<br />

16,5 m<strong>il</strong>ioni di euro nel 2009.<br />

“Abbiamo voluto ottimizzare sia lo sv<strong>il</strong>uppo della produzione<br />

sia le vendite”, ha spiegato Fred Gehring, CEO di<br />

Tommy H<strong>il</strong>figer. La divisione sarà guidata da Cristopher<br />

Koerber, senior vice president della divisione calzature e<br />

accessori e riporterà direttamente a Daniel Grieder, CEO<br />

di Tommy H<strong>il</strong>figer Europa. I rapporti con Tichebox però<br />

non si chiuderanno. Il marchio americano siglerà una<br />

licenza con l’azienda italiana per <strong>il</strong> design, la produzione<br />

e la distribuzione di una linea di valigie.<br />

Daniele Alessandrini punta sul Giappone<br />

Focus sul Giappone per Daniele Alessandrini.<br />

L’azienda bolognese ha concluso un accordo di<br />

distribuzione con Sanki Shoji Co. Ltd in base<br />

al quale, a partire dalla P/E 2011, Daniele<br />

Alessandrini sarà presente in circa 50 punti<br />

vendita dislocati sul territorio giapponese.<br />

L’obiettivo è anche di aprire nei prossimi tre<br />

anni 3 negozi monomarca. Il Giappone si<br />

aggiunge così alla rosa di Paesi dove <strong>il</strong> marchio<br />

viene già distribuito: Danimarca, Svezia,<br />

Austria, Francia, Spagna, Italia e le neo-repubbliche<br />

dell’ex Unione Sovietica per l’Europa, Corea per <strong>il</strong><br />

Far East, Usa e Canada per <strong>il</strong> mercato occidentale.<br />

Corrono i profitti di Nike<br />

Nike non tradisce le attese del mercato. L’ut<strong>il</strong>e del quarto<br />

trimestre è cresciuto infatti del 53%, a circa 522 m<strong>il</strong>ioni di<br />

dollari. In crescita anche i ricavi trimestrali che si attestano<br />

a 5,07 m<strong>il</strong>iardi di dollari (+8%). L’accelerata nei conti degli<br />

ultimi tre mesi ha impresso una forte spinta ai risultati<br />

dell’esercizio fiscale 2009-10, che ha registrato un ut<strong>il</strong>e<br />

netto di 1,9 m<strong>il</strong>iardi (+28%) e un fatturato di 19 m<strong>il</strong>iardi<br />

(-1%). Positive anche le previsioni per <strong>il</strong> prossimo esercizio<br />

fiscale: la società ha annunciato per <strong>il</strong> marchio Nike ordini<br />

in crescita del 7% annuo per <strong>il</strong> periodo giugno-novembre.


AREA D’ATTRAZIONE<br />

distanza bacino d’utenza<br />

30 minuti 500.000<br />

60 minuti 1.800.000<br />

90 minuti 2.500.000<br />

TURISMO<br />

Il flusso turistico annuo nell’area d’attrazione di riferimento<br />

è stimato in circa 4,5 m<strong>il</strong>ioni di presenze, di cui 1/3 straniere.


MILANO MODA UOMO / REPORTAGE<br />

Moda uomo: back to the future!<br />

Guarda al passato l’uomo della prossima P/E, ma soprattutto ama reinterpretare. Ritornano quindi le fogge classiche e sobrie e si rispolverano<br />

i guardaroba dei padri, ma con dettagli contemporanei e tagli decisi. Trench, giacche sartoriali, cardigan, bermuda, camicie e pantaloni<br />

asciutti sono i protagonisti assoluti. Si riscoprono cotone, lino, fresco di lana, tweed, maglie a crochet, ma non mancano i tessuti tecnologici<br />

e i motivi jacquard. Blu, marroni, neri, bianchi, beige, rossi, grigi, sono a volte interrotti da toni accesi quasi fluo o da morbide sfumature.<br />

CALVIN KLEIN COLLECTION<br />

Dopo una stagione di assenza Calvin<br />

Klein ritorna sulle passerelle m<strong>il</strong>anesi…<br />

Cerchiamo sempre di dividerci fra i catwalk<br />

di New York e M<strong>il</strong>ano. L’Italia è un<br />

mercato molto importante per noi, ma<br />

dal momento che <strong>il</strong> brand è americano<br />

credo sia importante anche sfi lare negli<br />

Usa, per dare un segnale al mercato statunitense<br />

sopratt utt o a seguito della crisi<br />

che ha parti colarmente colpito <strong>il</strong> Paese.<br />

Ci descrive la collezione che avete presentato?<br />

La collezione uomo che abbiamo portato<br />

in passerella è molto grafi ca. Abbiamo<br />

uti lizzato tessuti tecnologici, che sono<br />

un po’ <strong>il</strong> mio trademark, per sott olineare<br />

32 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Italo Zucchelli,<br />

dirett ore creati vo uomo<br />

la linea atleti ca, ma abbiamo lavorato anche sui patt ern: sono presenti<br />

infatti stampe e jacquard abbastanza decisi. Per rimarcare ancora di più<br />

la grafi cità della collezione abbiamo proposto proporzioni estreme, ad<br />

esempio dei tagli netti e uniformi nei giubbotti e T-shirt.<br />

E i colori?<br />

Abbiamo uti lizzato colori classici del guardaroba masch<strong>il</strong>e come <strong>il</strong> beige,<br />

<strong>il</strong> grigio, <strong>il</strong> nero ma per l’estate mi piace usare anche colori forti e perciò<br />

ho optato per <strong>il</strong> verde intensissimo e <strong>il</strong> blu in varie tonalità.<br />

GUARDA IL VIDEO<br />

JOHN VARVATOS<br />

A cosa si è ispirato per questa<br />

collezione?<br />

Ho pensato a un rocker-gentleman<br />

in es<strong>il</strong>io nelle campagne del<br />

sud della Francia per scappare<br />

dalla follia urbana. Il suo guardaroba<br />

è quindi infl uenzato da<br />

queste atmosfere ed è composto<br />

da pezzi leggeri, morbidi e vissuti<br />

, ma eleganti . Le tonalità che<br />

ho scelto sono molto pacate: blu<br />

polvere, cioccolato, nero, bianco<br />

ma anche prugna e lavanda.<br />

di Emanuela Dalle Molle<br />

ANCHE SU WWW.PAMBIANCO.TV<br />

Novità in canti ere?<br />

John Varvatos, designer<br />

Sti amo lavorando su un sacco di<br />

progetti ! Abbiamo appena ampliato <strong>il</strong> nostro headquarter di M<strong>il</strong>ano<br />

e vogliamo raff orzare <strong>il</strong> nostro business europeo: proprio per<br />

questo sti amo cercando nuove locati on per aprire nuovi store.<br />

Abbiamo poi lanciato da poco <strong>il</strong> nostro nuovo profumo e sti amo<br />

lavorando sulla nostra home collecti on, che debutt erà nel 2012.<br />

Quest’anno si celebra <strong>il</strong> 10° anniversario del brand. Quali sono i<br />

segreti del suo successo?<br />

Credo che ciò che più caratt erizza <strong>il</strong> marchio sia avere un proprio<br />

look, una propria sigla, e sopratt utt o la coerenza. Spesso nel<br />

mondo della moda ci si preoccupa troppo del giudizio della stampa,<br />

trascurando quello dei consumatori. Noi abbiamo sv<strong>il</strong>uppato<br />

sin dagli esordi un nostro sti le. Potrei dire che siamo sempre in<br />

evoluzione, ma rimaniamo fedeli a noi stessi!


MONCLER GAMME BLEU<br />

Thom Browne, designer<br />

Remo Ruffi ni, presidente<br />

di Gruppo Industries<br />

Come mai ha scelto <strong>il</strong> ciclismo<br />

come tema della collezione?<br />

T.B. : Ogni stagione mi piace scegliere<br />

uno sport diverso per la<br />

collezione Moncler, ma che comunque<br />

abbia una connessione<br />

con <strong>il</strong> mondo del brand. Le biciclett<br />

e non sono state solamente<br />

un’ispirazione per le stampe: mi<br />

sono infatti accertato che i capi<br />

potessero essere realmente indossati<br />

mentre si va sulle due<br />

ruote, e proprio per questo abbiamo<br />

fatt o sfi lare i modelli in<br />

biciclett a.<br />

Quali sono i colori dominanti ?<br />

T.B. : Di solito comincio le sfi late<br />

con i toni del grigio. Questa volta però mi sono ispirato ai colori<br />

dell’East Coast, la zona degli Stati Uniti da cui provengo e anche<br />

all’heritage di Moncler, e perciò ho scelto <strong>il</strong> rosso, <strong>il</strong> bianco e <strong>il</strong><br />

blu.<br />

Cosa rappresenta l’arrivo del nuovo a.d. del gruppo Alberto Lavia?<br />

R.R. : L’inserimento di Alberto Lavia rientra nel programma di rafforzamento<br />

della nostra squadra: sti amo crescendo e abbiamo bisogno<br />

di un buon management. Abbiamo iniziato circa un anno fa<br />

con la nomina di Luca Fuso a dirett ore della divisione sportswear<br />

del gruppo Industries, e più recentemente con Alberto da Passano<br />

come nuovo worldwide reta<strong>il</strong> manager di Moncler.<br />

Nel 2009 Moncler ha registrato un fatt urato in crescita del 55%.<br />

Come sono andati i primi mesi del 2010?<br />

R.R. : Nonostante l’att uale contesto di mercato sti amo andando<br />

bene e sti amo riportando un incremento. Speriamo di registrare lo<br />

stesso trend nei mesi a venire, che sono per noi molto importanti .<br />

ICEBERG<br />

Qual è stata l’ispirazione per la<br />

P/E 2011?<br />

Rimanendo fedeli al dna del marchio,<br />

che defi nirei sporty chic,<br />

l’idea di partenza è stata descrivere<br />

come un giovane interpreterebbe<br />

<strong>il</strong> guardaroba del proprio<br />

padre.<br />

C’è quindi un fondamento classico<br />

che è dato proprio dai materiali,<br />

come principe di Galles, tweed,<br />

spina di pesce, ma reinterpretati<br />

in chiave contemporanea. I colori<br />

sono molto sobri, quindi grigio<br />

chiaro, blu, kaki, con tocchi di verde<br />

e giallo.<br />

MILANO MODA UOMO / REPORTAGE<br />

Paolo Gerani, a.d. di G<strong>il</strong>mar<br />

Come stanno andando i primi sei mesi del 2010?<br />

Il primo semestre è in leggera ripresa rispett o al tracollo che abbiamo<br />

avuto più o meno tutti nel 2009. Ci sono dei segnali lievemente<br />

positi vi legati a un raff orzamento del dollaro sull’euro, che fac<strong>il</strong>ita<br />

le esportazioni, e grandi potenzialità provenienti dal mercato cinese<br />

che si dimostra promett ente. Direi quindi che i presupposti per<br />

pensare positi vo ci sono, anche se è certo che ritornare ai fasti di un<br />

tempo non sarà così veloce.<br />

Come si può quindi far fronte all’att uale contesto?<br />

Mantenendo sane le proprie aziende e quindi cercando di gesti re<br />

bene <strong>il</strong> proprio business, limitando gli sprechi, innovando <strong>il</strong> prodott o,<br />

e infi ne cercando di aprirsi a mercati che possono essere ricetti vi.<br />

Certamente ci vorrà tempo perché l’Europa ritorni a crescere.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 33


MILANO MODA UOMO / REPORTAGE<br />

ALBINO DEUXIÈME<br />

Come mai ha deciso di creare proprio<br />

adesso una collezione uomo?<br />

In realtà era da tempo che desideravo<br />

realizzare questo progett o,<br />

perciò mi è bastato semplicemente<br />

mett erlo in prati ca! La caratt eristi -<br />

ca principale della mia linea uomo<br />

è quella di essere unisex, dato che<br />

tutti i capi che hanno sfi lato saranno<br />

disponib<strong>il</strong>i anche in taglie femmin<strong>il</strong>i.<br />

Questo per dare la possib<strong>il</strong>ità anche<br />

alle donne di avere nel loro guardaroba<br />

dei capi un po’ più androgini e<br />

di uso quoti diano rispett o alla mia<br />

linea femmin<strong>il</strong>e, coprendo quindi<br />

una fascia di mercato diversa.<br />

34 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Albino D’Amato,<br />

dirett ore creati vo<br />

Che caratt eristi che ha?<br />

Rappresenta un po’ tutt e le mie ispirazioni preferite come la Francia<br />

ad esempio, ma anche le atmosfere r<strong>il</strong>assate e fresche dei luoghi di<br />

vacanza. In generale è una linea molto classica perché è composta<br />

da tutti quegli elementi irrinunciab<strong>il</strong>i nel guardaroba masch<strong>il</strong>e come<br />

<strong>il</strong> trench, la camicia, <strong>il</strong> pantalone con le pinces, <strong>il</strong> blazer, ma reinterpretati<br />

con materiali moderni e con tecniche parti colari. I tessuti non<br />

sono troppo setosi, ho uti lizzato molto cotone: persino <strong>il</strong> jacquard<br />

è fatt o sul cotone e anche le cravatt e sono realizzate su popeline di<br />

cotone.<br />

Quali obietti vi intende perseguire con questa nuova linea?<br />

Il progett o è quello di allargare un po’ <strong>il</strong> business del mio marchio<br />

quindi di raggiungere un pubblico diverso, sempre che questa collezione<br />

venga apprezzata anche dai buyer. Per ora vogliamo concentrarci<br />

su questa linea, poi fra qualche anno mi piacerebbe sv<strong>il</strong>uppare<br />

gli accessori, quindi scarpe e borse.<br />

ENRICO COVERI<br />

Francesco Marti ni Coveri,<br />

dirett ore creati vo<br />

Chi è l’uomo Enrico Coveri per la<br />

prossima P/E 2011?<br />

È un uomo che cerca una proposta<br />

divertente, allegra e a cui piace giocare<br />

con <strong>il</strong> suo guardaroba.<br />

C’è quindi una declinazione casual,<br />

però molto ricercata e con degli<br />

elementi parti colari, come un doppiopett<br />

o scozzese interrott o da un<br />

pantalone beige, una giacca in tela<br />

molto leggera.<br />

Ci sono vari elementi di “rott ura”<br />

che aiutano a raccontare un mondo<br />

che si ricorda con grande nostalgia,<br />

quello degli anni Sessanta,<br />

in cui c’era un grande entusiasmo e<br />

una grande energia… ciò che servirebe anche oggi.<br />

Vedremo nuovi negozi a insegna Enrico Coveri a breve?<br />

Come ogni azienda anche noi abbiamo dei progetti di nuove aperture,<br />

oltre ai due monomarca att uali. Tutt avia sono periodi in cui si<br />

tende sì a pianifi care, ma con grande cautela, scegliendo bene chi<br />

sarà <strong>il</strong> proprio partner.<br />

Lei si interessa di musica, di sport… cosa le manca ancora?<br />

In realtà non mi manca niente perché cerco di fare quello che mi<br />

piace e ritengo sia questa la formula per non rimanere senza sti moli:<br />

cercando altrove nuove ispirazioni che non sono necessariamente<br />

quelle del proprio sett ore.


To be or not to be?<br />

B to B o B2C?<br />

E-COMMERCE o VIRTUAL SHOP?<br />

SHOP ON LINE o E-STORE?<br />

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MILANO MODA UOMO / SFILATE<br />

Canali<br />

Dolce&Gabbana<br />

36 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Ermanno Scervino<br />

Costume National Homme<br />

Un’eleganza r<strong>il</strong>assata...<br />

È un guardaroba decisamente “fresco” quello della prossima PE 2011, fatto<br />

di capi sartoriali reinterpretati in chiave disinvolta, colori chiari e luminosi come<br />

un richiamo alla natura. In passerella da Dolce&Gabbana abbiamo visto tanto<br />

lino e canapa, tessuti superleggeri e stropicciati anche da Corneliani per una<br />

moderna eleganza, pantaloni fl uidi e dai volumi morbidi da Salvatore Ferragamo<br />

e da Gianfranco Ferrè, per interpretare un lusso più disinvolto. Bottega Veneta<br />

resta in perfetto equ<strong>il</strong>ibrio tra <strong>il</strong> casual e <strong>il</strong> formale, mentre l’uomo di Canali<br />

conserva s<strong>il</strong>houette sartoriali ed Ermanno Scervino scopre una sartorialità<br />

decisamente più trasgressiva.<br />

Gianfranco Ferré<br />

Corneliani<br />

Gazzarrini<br />

Bottega Veneta<br />

Iceberg<br />

di Anna G<strong>il</strong>de<br />

Salvatore Ferragamo


Versace<br />

Vivienne Westwood<br />

John Varvatos<br />

John Richmond<br />

...e un’anima rock.<br />

Rock si, ma gentleman è l’uomo di John Varvatos, con un guardaroba<br />

r<strong>il</strong>assato e confortevole, fatto di pezzi leggeri e dal tocco vissuto.<br />

Versace pred<strong>il</strong>ige un abbigliamento che ridisegna la s<strong>il</strong>houette, dove <strong>il</strong> nero<br />

predomina e gli accessori sono essenziali: zip, fi bbie, Medusa e micro-borchie.<br />

Anche l’uomo di Emporio Armani ama mettersi in mostra e rinnova<br />

<strong>il</strong> suo guardaroba scoprendo un’anima ribelle. Rock psichedelico per uomini<br />

dallo spirito libero sulle passerelle di John Richmond, mentre l’uomo<br />

di Roberto Cavalli ama <strong>il</strong> colore ma anche <strong>il</strong> total black, da accendere<br />

con bagliori ed iridescenze.<br />

Roberto Cavalli<br />

Emporio Armani<br />

MILANO MODA UOMO / SFILATE<br />

Burberry<br />

Frankie Morello<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 37


MILANO MODA UOMO / SFILATE<br />

DSquared2<br />

38 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Prada<br />

Brioni<br />

Marni<br />

Un tocco di colore...<br />

Non solo di beige, bianco e grigio si vestiranno gli uomini la prossima PE.<br />

Anche i capi sartoriali ricercano la consueta eleganza scoprendo una nuova<br />

libertà, come Zegna, che propone abiti impeccab<strong>il</strong>i in nuovi colori decisi,<br />

o Brioni, che si ispira ai colori vigorosi delle tele del pittore David Hockney.<br />

DSquared2 si ispira invece all’affascinante Julian Kay di American Gigolò<br />

per un guardaroba di colori solari e vivaci. Giorgio Armani dà un tocco solare<br />

alle sue tonalità classiche <strong>il</strong>luminando pochette, cintura e scarpe,<br />

mentre Prada propone la divisa da lavoro, in versione essenziale<br />

e minimalista, ut<strong>il</strong>izzando colori decisi e dettagli a contrasto.<br />

Calvin Klein Ermeneg<strong>il</strong>do Zegna<br />

Giorgio Armani<br />

Enrico Coveri<br />

Pringle of Scotland


Gucci<br />

Ne<strong>il</strong> Barrett<br />

ZZegna<br />

Albino Deuxieme<br />

Moncler Gamme Bleu<br />

...e tante stampe.<br />

Un uomo dallo st<strong>il</strong>e “gipsy deluxe”, raffi nato ma eccentrico, è l’ispirazione<br />

per la sfi lata di Gucci, che propone camicie in jersey di seta stampate,<br />

mentre quelle di Etro, che gioca con <strong>il</strong> Paisley, sono leggerissime,<br />

indossate sotto giacche impalpab<strong>il</strong>i. Un pizzico di eccentricità bohémienne<br />

per la prima collezione masch<strong>il</strong>e di Albino proviene dalle stampe<br />

delle vecchie tappezzerie francesi, mentre Moncler, per stampe<br />

e ricami, trae ispirazione dal ciclismo. E ancora pantaloni<br />

in seta stampa animalier per Roberto Cavalli, quadretti Vichy<br />

per D&G, e poi fantasie fl oreali, righe e segni grafi ci.<br />

Roberto Cavalli<br />

John Richmond<br />

MILANO MODA UOMO / SFILATE<br />

Etro<br />

D&G<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 39


MILANO MODA UOMO / LA PAROLA AI BUYER<br />

Basta jeans strappati , arriva l’eleganza<br />

Dolce&Gabbana P/E 2011<br />

Performance Annie Lennox, sf<strong>il</strong>ata uomo PE 2011<br />

40 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Prada P/E 2011<br />

di Vanna Assumma<br />

Apprezzato <strong>il</strong> ritorno alla sobrietà nell’abbigliamento masch<strong>il</strong>e, ma i<br />

buyer si aspett avano dalle maison una maggiore att enzione ai prezzi.<br />

Capispalla e maglieria saranno i must della primavera-estate 2011, che<br />

vira verso cromie naturali e ripesca un best degli anni ‘80, <strong>il</strong> bermuda.<br />

Addio uomo-straccio. I buyer intervistati hanno salutato favorevolmente<br />

<strong>il</strong> ritorno alla sobrietà sulle passerelle, nonché la fi ne di quello sti le<br />

“cafone”, eccessivo e trasandato, che ha prevalso nelle proposte masch<strong>il</strong>i<br />

delle ulti me stagioni. Di jeans strappati non se ne sono visti sui<br />

catwalk, ma non è dett o che spariranno dai negozi e sopratt utt o bisognerà<br />

vedere se li chiederanno i consumatori. Ma intanto, dicono i compratori,<br />

un segnale di buon gusto è stato lanciato. Soddisfazione anche<br />

sul fronte organizzati vo per la “macchina” di M<strong>il</strong>ano Moda Uomo: approvato<br />

<strong>il</strong> calendario su 4 giorni, anche se alcuni operatori ritengono<br />

che le sfi late potrebbero essere concentrate in 3 giornate. Di intoppi,<br />

comunque, non ce ne sono stati , né ritardi eccessivi. Due i suggerimenti<br />

per la Camera Nazionale della Moda: maggiore omogeneità di eventi<br />

nei 4 giorni per evitare sovraff ollamenti di sfi late in alcuni e momenti di<br />

vuoto negli altri e, sopratt utt o, una pianifi cazione degli appuntamenti<br />

anche in funzione delle locati on delle sfi late, per evitare che si debba<br />

correre conti nuamente da un lato all’altro della citt à.<br />

Allarme inoltre dal punto di vista dei prezzi: i dett aglianti si aspett avano<br />

un contenimento maggiore, dato che oggi l’uomo è molto att ento al<br />

cartellino al momento dell’acquisto. E allora, sopratt utt o per i negozi<br />

più piccoli, non resta altro da fare che ridurre i budget: alcuni reta<strong>il</strong>er<br />

hanno segnalato un calo del 15% negli ordini per la primavera-estate<br />

2011, con una decurtazione maggiore nell’abbigliamento rispett o agli<br />

accessori e più nel look everyday che in quello da cerimonia.<br />

Salvatore Parisi<br />

Parisi, Taormina<br />

La sfi lata più toccante è stata quella di Dolce<br />

& Gabbana, ma anche la più vendib<strong>il</strong>e con<br />

i suoi lini freschi, <strong>il</strong> jeans dosato nella giusta<br />

maniera con l’abito elegante. Anche Gucci, che<br />

l’anno scorso era più dandy, adesso ha vesti to<br />

un uomo elegante seppur non formale, portando<br />

questa raffi natezza dalla matti na alla sera, anche sul<br />

lavoro, in parti colare negli accessori e nelle scarpe. In generale, andranno meno<br />

jeans e più capispalla, jersey e maglieria, e la scommessa saranno i bermuda,<br />

larghi e arricciati in vita come quelli di Prada o doppiati sti le pescatore sic<strong>il</strong>iano<br />

come abbiamo visto da Dolce & Gabbana.


Flaminio Soncini<br />

Tony Bouti que, Magenta (M<strong>il</strong>ano)<br />

Finalmente un uomo libero, vesti to con tessuti pregiati ,<br />

dall’aspett o invecchiato, ma non più sbrindellato. I capi più<br />

belli li ho visti da Gucci, che ha proposto un lusso r<strong>il</strong>assato, non<br />

“perfetti no” e anzi molto free, ma comunque ricco di sostanza.<br />

Ha proposto la raffi natezza anche nei dett agli, come <strong>il</strong> foulard al<br />

collo sopra la giacca in pelle dall’aspett o zingaresco o la pochett e da<br />

mett ere nel taschino. Interessanti anche le scarpe, le giacche e le maglie<br />

di Iceberg, che ha abbandonato le stampe e gli elementi fi gurati vi per andare verso linee<br />

morbide e tessuti invecchiati .<br />

Gucci P/E 2011<br />

Etro P/E 2011<br />

Gianni Cortecci<br />

Cortecci, Siena<br />

Chicco Amato<br />

Papini, Catania<br />

MILANO MODA UOMO / LA PAROLA AI BUYER<br />

Iceberg P/E 2011<br />

Avrà giocato la suggesti one per la bravissima<br />

Annie Lennox che suonava dal vivo, ma<br />

ho trovato magnifi ca la la sfi lata di Dolce<br />

& Gabbana. Così come le giacche che<br />

hanno proposto con tessuti leggeri e quasi<br />

trasparenti come fossero garze, abbinate a<br />

pantaloni dai risvolti in tessuto a contrasto. Palma<br />

d’onore anche a Gucci, con <strong>il</strong> suo lusso molto pulito<br />

e poco ostentato, e le giacche da sera, in seta, che ha<br />

sdrammati zzato abbinandole a T-shirt. Tra i must di Frida Giannini, una<br />

serie di giubbotti in pelle scamosciata con bordi in nappa. In generale,<br />

insomma, un ritorno al bel vesti re italiano.<br />

Mi aspett avo qualche novità in più dalle maison, non ho visto la svolta di cui tanto si parlava.<br />

Però mi è piaciuto <strong>il</strong> tentati vo di alleggerire le collezioni, allungando <strong>il</strong> periodo di vendita del<br />

capo: in generale i capispalla sono meno pesanti , le giacche svuotate, dai tagli corti e slim, gli<br />

abiti più portab<strong>il</strong>i e meno ingessati . Il must have della prossima estate? La giacca ultraleggera<br />

di Etro.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 41


MILANO MODA UOMO / LA PAROLA AI BUYER<br />

Burberry Prorsum<br />

P/E 2011<br />

Dolce&Gabbana<br />

P/E 2011<br />

42 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Santi na Cumini<br />

Cumini, Gemona (Udine)<br />

La più azzeccata è stata la collezione di Prada, che guarda sempre avanti , è<br />

“oltre” la moda, ha una marcia in più perché anti cipa <strong>il</strong> futuro: improntata<br />

su materiali tecnologici e su jersey leggeri in tela giapponese, gioca con fi t<br />

stretti e allungati e inventa nuove proporzioni. Adorab<strong>il</strong>e, in parti colare, la<br />

serie dei maglioni a righe. Spett acolare la sfi lata-evento di Moncler Gamme<br />

Bleu al Velodromo Vigorelli, forse la più innovati va tra le presentazioni, con i<br />

modelli che andavano in biciclett a e un’atmosfera fresca e sporti va.<br />

Toni Tanfani<br />

Gisa Bouti que, Ancona<br />

Moncler Gamme Bleu<br />

P/E 2011<br />

Gianni Peroni<br />

G&B, Flero (Brescia)<br />

Sul podio mett o la collezione di Prada, essenziale<br />

e cromati camente molto corrett a. Ho gradito<br />

anche i colori m<strong>il</strong>itari di Gucci, ma sopratt utt o le<br />

ti nte naturali di Dolce & Gabbana, declinate nei lini<br />

lavati su pantaloni morbidi e giacche scese. I due<br />

sti listi sic<strong>il</strong>iani hanno fatt o accapponare la pelle a tutti<br />

gli invitati con lo show suggesti vo e la voce struggente<br />

di Annie Lennox. Promosso anche Burberry Prorsum con<br />

le giacche m<strong>il</strong>itari, i g<strong>il</strong>et in pelle, i trench dai colori naturali con<br />

applicazioni in cuoio. Mi ha sorpreso invece la collezione di Iceberg, che non vedevo<br />

da tanto. L’ho trovata cambiata, in linea con i trend che puntano alla naturalità e alle<br />

cromie calde della terra. Indubbiamente ben fatt a.<br />

Accanto alle linee slim e accostate è stata introdott a un’altra tendenza, che va verso la fl uidità<br />

dei tessuti , meno rigidi e non att accati al corpo. L’esperimento più riuscito è quello di Dolce<br />

& Gabbana, che ha proposto abiti in seta lavata, in linone, con eff ett o cadente, in modo che<br />

cambino con <strong>il</strong> movimento e modifi chino <strong>il</strong> look della persona che li indossa. Bellissime le<br />

camicie stampate di Gucci che rievocano gli anni ’70 e, in genere, tutt e le proposte in pelle. Sarà<br />

una stagione con meno colore e vinceranno le tonalità naturali del cuoio e della terra.


Se fossimo meno ef� cienti<br />

le mode non passerebbero<br />

così in fretta...<br />

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PITTI UOMO / REPORTAGE<br />

Pitti Uomo n°78 sfi da <strong>il</strong> maltempo e chiude con fi ducia<br />

La 78esima edizione di Pitti Uomo, che si è svolta a Firenze<br />

dal 15 al 18 giugno, è stata un’edizione diversa dalle<br />

altre, vuoi per le condizioni climatiche avverse, vuoi per le<br />

testimonianze raccolte dagli imprenditori. Nonostante le<br />

incertezze dei primi giorni da parte di alcuni espositori, che<br />

hanno lamentato un minor traffico di buyer rispetto alla<br />

scorsa edizione di giugno, i numeri resi noti da Pitti Immagine<br />

parlano di una crescita dei compratori del 6% rispetto<br />

ad un anno fa, che hanno così raggiunto quota 19.200. A<br />

registrare <strong>il</strong> maggior incremento è stato l’estero (+12% per<br />

un totale di circa 6.900 buyer), con <strong>il</strong> primato della Germania,<br />

seguita da Spagna, Giappone e Gran Bretagna. I<br />

visitatori complessivi della kermesse fiorentina sono stati<br />

oltre 32.000 che si sono trovati ad affrontare un giugno sui<br />

generis. Nella giornata di giovedì 17, infatti, la Fortezza da<br />

Basso è stata investita da una tromba d’aria e durante i<br />

quattro giorni, la pioggia e <strong>il</strong> freddo hanno lasciato poco<br />

spazio al sole. “I numeri complessivi, i contatti commerciali<br />

registrati negli stand e i giudizi raccolti fra gli addetti ai lavori<br />

– ha affermato Raffaello Napoleone, amministratore<br />

delegato di Pitti Immagine – oltre alle presenze di J<strong>il</strong> Sander,<br />

del designer Haider Ackermann e dell’artista americana<br />

Andrea Zittel, hanno rappresentato un’indubbia iniezione<br />

di fiducia”. Da registrare comunque la forte voglia di cambiamento<br />

da parte sia di Pitti Immagine che degli espositori,<br />

con <strong>il</strong> nuovo layout del Padiglione Centrale e la nuova<br />

sezione My Factory dedicata ai marchi emergenti e street,<br />

senza dimenticare le oltre 1.000 collezioni in mostra.<br />

DEKKER<br />

Massimo Tassinari,<br />

AD di Dekker e Kejo<br />

44 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

A questo Pitti venite con una novità,<br />

la nuova linea D21. Di cosa<br />

si tratt a?<br />

D21 è <strong>il</strong> nostro nuovo marchio<br />

specializzato nei pantaloni da<br />

uomo, con la parti colarità di non<br />

avere cuciture esterne. In realtà<br />

ne hanno solo due, che sono poi<br />

la connotazione del marchio: una<br />

sulla tasca anteriore e una sulla<br />

tasca posteriore dei pantaloni.<br />

D21 poi ha un fi t estremamente<br />

asciutt o e una vasta gamma di<br />

colori e lavaggi.<br />

Dove sarà distribuita la linea?<br />

La linea sarà distribuita su una<br />

fascia alta del mercato. Punti amo<br />

a circa 300 punti vendita fra i più rappresentati vi in Italia, che poi sono<br />

quelli che già fanno parte del nostro portafoglio clienti per quanto riguarda<br />

le altre linee del gruppo Dekker e Kejo.<br />

V<strong>il</strong>la Gamberaia, Firenze. Sf<strong>il</strong>ata J<strong>il</strong> Sander P/E 2011<br />

di Carlotta Careccia<br />

Altre novità?<br />

Ne abbiamo due. La prima è a brevissimo termine, un progett o da noi<br />

defi nito Plasti ca Zero, che prevede di eliminare completamente questo<br />

materiale dal nostro circuito produtti vo. A parti re dalla stagione<br />

invernale, infatti , consegneremo tutti i capi in sacchetti realizzati in amido<br />

di mais, completamente biodegradab<strong>il</strong>i. Un modo per togliere dal<br />

mercato, seppur nel nostro piccolo, i sacchetti di plasti ca. La seconda<br />

si concreti zzerà la prossima stagione invernale quando lanceremo un<br />

marchio dedicato esclusivamente alla maglieria.<br />

In sintesi, com’è andato questo<br />

Pitti ?<br />

È stata una novità perché abbiamo<br />

cambiato locati on rispett o<br />

alla stagione precedente, separandoci<br />

dallo stand di Geospirit.<br />

Ci è parso che con questa disposizione<br />

una nuova fascia di clienti<br />

si sia avvicinata ai nostri prodotti<br />

con un interesse diverso rispett o<br />

a prima, in termini positi vi ovviamente.<br />

Insomma, siamo soddisfatti<br />

di come è andato.<br />

ANCHE SU WWW.PAMBIANCO.TV


C.P. COMPANY<br />

Enzo Fusco, patron di Fgf Industry<br />

C.P. Company torna a Pitti , come mai?<br />

C.P. Company non mi sembrava adatt o ad una sfi lata a M<strong>il</strong>ano, perciò<br />

abbiamo deciso di partecipare alla kermesse fi orenti na. Era giusto così<br />

dato che proprio nel lontano ‘74 C.P. Company aveva già partecipato a<br />

Pitti Uomo. Abbiamo voluto sott olineare la storia e <strong>il</strong> DNA del marchio,<br />

dando un segnale di conti nuità con la precedente direzione ma “condita”<br />

dalla modernità di Fgf Industry.<br />

Ma eravate senza <strong>il</strong> prodott o…<br />

Sì, abbiamo voluto festeggiare questo passaggio di C.P. Company alla<br />

Fgf Industry dalla Sportswear Company di Carlo Rivetti , che per 20 anni<br />

ha prodott o e distribuito <strong>il</strong> marchio. Per questo abbiamo rappresentato<br />

un evento che ha ripercorso la storia di C.P. Company, mett endo in mostra<br />

le icone del marchio come la goggle jacket, inventata da Massimo<br />

Osti nel 1984, r<strong>il</strong>ett a in chiave contemporanea in termini di tessuti e<br />

colori.<br />

E la nuova C.P. Company di Enzo Fusco come sarà?<br />

Ho messo <strong>il</strong> mio zampino e spero che gli afi cionados del marchio ne<br />

siano contenti . Ho cercato di non perdere di vista l’heritage di C.P. Company,<br />

perciò i capi sono caratt erizzati da un certo sti le, molta ricerca<br />

e molta tecnicità. Ho cercato di mescolare tutti questi ingredienti con<br />

<strong>il</strong> mio gusto personale… e aspett o <strong>il</strong> feedback dei clienti di C.P. Company!<br />

GILLI<br />

Loredana Garozzo, vicepresidente G<strong>il</strong>li<br />

Come mai l’opening nel cuore di Firenze?<br />

La bouti que inaugurata in via dei Tosinghi durante<br />

Pitti Uomo rientra in un progett o più<br />

generale di espansione reta<strong>il</strong> nelle principali<br />

citt à italiane, che sti amo perseguendo<br />

con tenacia negli ulti mi<br />

anni. Dopo i punti vendita in via<br />

della Spiga a M<strong>il</strong>ano e in Piazza<br />

di Spagna a Roma ci sembrava<br />

arrivato <strong>il</strong> momento di<br />

Firenze. Senza contare che<br />

a sett embre inaugureremo<br />

un altro store a Torino, in<br />

Galleria San Federico.<br />

PITTI UOMO / REPORTAGE<br />

Come defi nirebbe <strong>il</strong> prodotto<br />

G<strong>il</strong>li?<br />

Direi un prodott o sempre molto<br />

parti colare e caratt erizzato da temi che rimandano agli argomenti<br />

d’att ualità a cui G<strong>il</strong>li è sempre molto vicina. Ad esempio<br />

<strong>il</strong> dollaro per scacciare la crisi o l’immagine del presidente Usa<br />

Barack Obama. Il tutt o rigorosamente made in Italy e condito<br />

con un po’ di ironia.<br />

Quali sono le vostre priorità oggi?<br />

A maggio abbiamo nominato Cinzia Caprioli come nuovo direttore<br />

commerciale. Ha come missione quella di raff orzare i mercati<br />

esteri su cui siamo già presenti e di implementare sopratt utto<br />

l’area del Giappone e dell’est Europa.<br />

Com’è andato <strong>il</strong> 2009 e come sta andando <strong>il</strong> 2010?<br />

Del 2009 non possiamo lamentarci, la crisi c’è stata per tutti ma<br />

noi abbiamo tenuto e siamo fi duciosi per <strong>il</strong> 2010.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 45


PITTI UOMO / REPORTAGE<br />

HARMONT & BLAINE<br />

Harmont & Blaine e Luisaviaroma,<br />

quali sono le ragioni di<br />

questo connubio?<br />

Abbiamo deciso di unire <strong>il</strong> nostro<br />

marchio a Luisaviaroma per<br />

celebrare <strong>il</strong> debutt o della collezione<br />

donna di Harmont & Blaine.<br />

Come claim dell’evento l’arti<br />

sta Felice Limosani ha creato<br />

“Bassotti Inside”, <strong>il</strong> bassott o che<br />

marca <strong>il</strong> territorio. Così entriamo<br />

a questa edizione di Pitti Uomo<br />

con la donna del bassott o, felici<br />

di poter esprimere quella che<br />

è la nostra visione del mondo<br />

femmin<strong>il</strong>e.<br />

Come sarà la donna di Harmont & Blaine?<br />

Decisamente mediterranea. Per <strong>il</strong> lancio abbiamo scelto di far indossare<br />

i capi a Roberta Morise, una donna bruna e piena di vita.<br />

Il mood della collezione rimanda agli anni ’60 di Brigitt e Bardot e<br />

della Dolce Vita, ma adatt ati ad una donna che, nel fratt empo, ha<br />

att raversato <strong>il</strong> ’68 e le contestazioni.<br />

La produzione sarà interamente in Italia?<br />

Decisamente sì. C’è voluto del tempo ma alla fi ne abbiamo trovato<br />

un’azienda con la quale poter stab<strong>il</strong>ire una partnership, la Sabati<br />

ni di Peccioli, piatt aforma industriale per tanti anni di diversi<br />

marchi, Burberry solo per citarne uno.<br />

Per Harmont & Blaine invece avete in programma delle altre<br />

aperture?<br />

Al momento non sono così numerose. Un fl agship di 465 m² a Madrid,<br />

che apre <strong>il</strong> 15 luglio ed<br />

un altro a Napoli, in Piazza<br />

dei Marti ri, di 200 m², con<br />

sei vetrine. A fi ne giugno<br />

inoltre abbiamo inaugurato<br />

al Cairo, a Beirut e infi ne<br />

a Baku a sett embre.<br />

46 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Domenico Menniti , patron<br />

di Harmont & Blaine<br />

Com’è andato <strong>il</strong> 2009<br />

e come sta andando <strong>il</strong><br />

2010?<br />

Abbiamo chiuso <strong>il</strong> 2009<br />

in crescita del 9%, con un<br />

notevole aumento della<br />

redditi vità, l’ebitda è cresciuto<br />

del 60% sul 2008.<br />

Conti amo di chiudere <strong>il</strong><br />

2010 con un incremento<br />

del 15%, sfi orando i 50 m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro, con l’obietti vo<br />

nel triennio di raddoppiare<br />

questi volumi d’aff ari.<br />

INDAS<br />

Flavio Abati , presidente di<br />

Eti queta Negra e Tortuga<br />

Academy<br />

Come è iniziato <strong>il</strong> 2010 di Indas?<br />

Bene, secondo le prerogati ve che ci<br />

eravamo prefi ssati . Siamo consapevoli<br />

che è un momento di crisi e per questo<br />

non abbiamo fatt o voli pindarici, ma<br />

sti amo rispett ando tutti i budget defi -<br />

niti a inizio anno.<br />

Come procede <strong>il</strong> progett o di lancio di<br />

Eti queta Negra?<br />

Molto bene, <strong>il</strong> marchio inizia a farsi conoscere<br />

nel mercato. In termini di comunicazione<br />

ci sti amo concentrando<br />

sulle sponsorizzazioni. Abbiamo strett o<br />

due importanti accordi, uno con Brescia<br />

Corse per vesti re in esclusiva tutt o<br />

lo staff e un altro con <strong>il</strong> Trofeo Nuvolari<br />

dove sponsorizzeremo circa 300 equi-<br />

paggi provenienti da tutt a Europa.<br />

Vogliamo toglierci l’eti chett a di essere solo “quelli del Polo” e diventare<br />

sponsor degli sport più presti giosi. Per adesso ci siamo butt ati nel mondo<br />

delle automob<strong>il</strong>i, poi ci sarà la vela.<br />

Non ulti mo, abbiamo vesti to la Nazionale Argenti na, da Maradona ai<br />

giocatori.<br />

L’iniziati va ha preso corpo due mesi fa e ne siamo molto contenti , anche<br />

perché molti giocatori argenti ni giocano in squadre italiane e questo<br />

serve a farci conoscere ulteriormente.<br />

E l’Europa?<br />

I primi di luglio abbiamo aperto un nuovo monomarca di Eti queta Negra<br />

a Lugano, in via Lanza, mentre per quanto riguarda Tortuga Academy<br />

sarà uno dei protagonisti del B cool Offi cial Summer Tour, un<br />

road show organizzato da B cool city magazine che tra i suoi partner<br />

conta Alfa Romeo Giuliett a, Absolut Vodka e Blackberry.<br />

Qual è <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio di questa edizione di Pitti Uomo?<br />

Trovo che sia un po’ sott o tono, forse è un momento in cui la gente<br />

non ha troppa voglia di spendere e nemmeno di muoversi. Per quanto<br />

ci riguarda, abbiamo comunque registrato un’alta affl uenza come<br />

al solito.


PETER BROWN<br />

A Pitti avete presentato la nuova<br />

linea Seacot, ce la descrive?<br />

La linea nasce da un progett o<br />

di ricerca relati vo allo sv<strong>il</strong>uppo<br />

di un prodott o wellness, composto<br />

da una fi bra derivante al<br />

20% dal carapace del granchio<br />

e all’80% dal cotone. La linea è<br />

stata chiamata Seacot e si compone<br />

di capi in maglieria e polo,<br />

certi fi cati e analizzati dall’Ente<br />

Internazionale del Tess<strong>il</strong>e e Salute.<br />

La parti colarità di questo<br />

prodott o risiede nelle sue proprietà,<br />

ovvero anti batt erico,<br />

anti odore e anti umidità, caratteristi<br />

che che, specialmente in<br />

Andrea Tintori, dirett ore<br />

commerciale Peter Brown<br />

estate, sono componenti importanti per un capo di abbigliamento.<br />

Come nasce questo progett o?<br />

Si inserisce nel riposizionamento eti co del’azienda, la quale<br />

inoltre si è avvalsa della collaborazione atti va del Distrett o di<br />

Biella, eccellenza italiana che siamo felici di sostenere.<br />

E dove sarà distribuita?<br />

Principalmente in Italia, anche se abbiamo molti ssime richieste<br />

dal Giappone, dato che la materia prima del granchio arriva dal<br />

Paese del sol levante.<br />

Avete progetti in canti ere per quanto riguarda la distribuzione<br />

e <strong>il</strong> reta<strong>il</strong>?<br />

La nostra distribuzione è principalmente wholesale. Abbiamo<br />

un grande progett o di aperture di monomarca e corner entro <strong>il</strong><br />

2012, realizzato in collaborazione con la rete di vendita per decidere<br />

come, dove e quando aprire per una corrett a strategia.<br />

Come sta andando <strong>il</strong> 2010?<br />

Bene... abbiamo “svecchiato i capi” e riorganizzato la distribuzione<br />

da quando la holding R.P.B. spa ha acquisito <strong>il</strong> marchio Peter<br />

Brown. Ad oggi i risultati sono buoni e conti amo di migliorarli<br />

ancora di più.<br />

HAMAKI�HO<br />

PITTI UOMO / REPORTAGE<br />

Erasmo Buglione, dirett ore commerciale Hamaki-Ho<br />

Perché avete deciso di partecipare a Pitti ?<br />

È stata una scelta sulla quale rifl ett evamo da tempo, importante e<br />

fortemente voluta, siamo approdati a Pitti dopo quatt ro stagioni al<br />

Bread&Butt er. Pensiamo che la manifestazione fi orenti na sia una<br />

consacrazione e per questo abbiamo aspett ato a partecipare, perché<br />

volevamo presentarci già con una storia e con una posizione importante.<br />

E con uno stand di 150 m² al debutt o, direi che ci siamo<br />

riusciti .<br />

Quando nasce Hamaki-Ho?<br />

La prima collezione è uscita<br />

nel 2007, circa tre anni fa.<br />

Hamaki-Ho fa capo alla GGM<br />

Italia srl e nasce con l’obietti -<br />

vo dell’azienda madre di raggiungere<br />

un target più elevato<br />

rispett o a quello dei marchi<br />

che ha già in portf olio Dooa e<br />

Dooa Junior.<br />

Quali sono i vostri progetti in<br />

canti ere?<br />

Implementare la distribuzione<br />

a livello internazionale,<br />

con lo sv<strong>il</strong>uppo di nuovi paesi<br />

come Giappone, Cina e Nord<br />

America, mercati in cui siamo<br />

entrati da poco con dei partner<br />

importanti .<br />

Campagna A/I 2010<br />

Come sta andando in termini di fatt urato?<br />

Il 2009 è stato l’anno di successo del marchio. Nonostante la crisi<br />

abbia colpito tutt o <strong>il</strong> sett ore, per noi è coinciso con <strong>il</strong> momento del<br />

boom. Forse anche perché l’azienda ha investi to molti ssimo in un periodo<br />

in cui pochi decidono di farlo.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 47


SPECIALE UOMO / TENDENZE<br />

Aspettando la prossima primavera...<br />

Se già i negozi stanno saldando le collezioni estive e le vetrine propongono i primi capi<br />

invernali, noi vi anticipiamo qualche piccola novità per l’uomo che la prossima primavera<br />

vuole liberarsi dal grigiore dell’inverno e vestirsi di colore. Eccentrico ed eclettico, <strong>il</strong> maschio<br />

PE 2011 non ha paura di mettersi in mostra sfoggiando pantaloncini fl oreali, camicie e<br />

giacche destrutturate a scacchi. Bandita la giacca formale, si veste di felpe e polo, ma<br />

rigorosamente col cappuccio. Per una stagione all’insegna della leggerezza e della praticità,<br />

mettendo in valigia solo ed esclusivamente lo stretto indispensab<strong>il</strong>e.<br />

DNM Brand<br />

48 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Myths<br />

Accent<br />

Julian Keen<br />

Montezemolo


Montecore<br />

Johnny Lambs<br />

Holubar<br />

La Martina<br />

Freesoulworld<br />

Guru<br />

SPECIALE UOMO / TENDENZE<br />

Mandelli<br />

Crust<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 49


SPECIALE UOMO / VIAGGIO<br />

Si parte... dalla valigia!<br />

Audace. Design<br />

sofi sticato e<br />

maneggevolezza<br />

eccezionale sono<br />

le caratteristiche<br />

di Karat, la<br />

valigia diamante<br />

in leggerissimo<br />

policarbonato di<br />

Delsey. (€ 189)<br />

50 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Morbidissimo. Il trolley in pelle<br />

di Brunello Cucinelli con l’interno<br />

in fl anella di cashmere grigia è<br />

confortevole e ultrachic. (€ 2.380)<br />

Inconfondib<strong>il</strong>e.<br />

Il trolley in saffi ano<br />

di Prada, essenziale<br />

e sofi sticato, è<br />

disponib<strong>il</strong>e in diverse<br />

varianti di colore.<br />

(€ 1.765)<br />

Sportiva. La collezione Alpha Bravo di<br />

Tumi, per la stagione estiva, si arricchisce<br />

di nuovi modelli da viaggio, nei colori<br />

verde e nero. (€ 595)<br />

Leggerissima. Il modello<br />

più piccolo di Salsa Air<br />

ultralight di Rimowa<br />

pesa solo 2,4 kg, per<br />

viaggiare nel massimo<br />

comfort, mantenendo<br />

le straordinarie<br />

caratteristiche del<br />

policarbonato, che la<br />

rendono praticamente<br />

indistruttib<strong>il</strong>e.<br />

(da € 239)<br />

Colorata. Disponib<strong>il</strong>e<br />

in più varianti colore,<br />

la Bright Lite Spinner<br />

di Samsonite, in<br />

policarbonato lucido,<br />

è leggera e resistente,<br />

dotata di chiusura a<br />

combinazione con<br />

funzione TSA®, per<br />

i viaggi negli USA.<br />

Ideale per chi ama<br />

avventura e praticità.<br />

(€ 189)<br />

Sofi sticato. È di 1A Classe<br />

Alviero Martini <strong>il</strong> trolley<br />

in policarbonato blu, con<br />

impresso l’outline della cartina<br />

Lussuosa. La valigia di<br />

geografi ca. (€ 300)<br />

Louis Vuitton, interamente<br />

realizzata a mano, in tela<br />

Monogram, con dettagli e<br />

borchie in ottone.<br />

(da € 3.800)<br />

di Anna G<strong>il</strong>de<br />

Esclusiva.<br />

La valigia in alluminio<br />

spazzolato di Hermès<br />

ha un’allure molto<br />

tecnica, addolcita dagli<br />

interni interamente<br />

rivestiti in pelle. Le ruote<br />

multidirezionali rendono<br />

estremamente comodo<br />

l’ut<strong>il</strong>izzo.<br />

(€ 5.400)


www.lampo.eu


UPCOMING BRANDS<br />

Arti gianalità e avanguardia<br />

Richard J Brown<br />

Un nome di fantasia <strong>il</strong> cui<br />

acronimo potrebbe anche<br />

essere quello di ‘Real Japan<br />

Blues’, per <strong>il</strong> marchio<br />

recentemente creato da<br />

Saverio Latella, forte di una<br />

lunga esperienza come<br />

product manager. Le tele<br />

giapponesi Amhot e kurabo<br />

danno vita a pantaloni<br />

connotati con i nomi delle<br />

citt à che fi niscono con la<br />

lett era O e racchiudono<br />

l’eccellenza del denim. Le<br />

tasche sono foderate con i<br />

tessuti delle migliori camicie, i<br />

rivetti e i bott oni sono bagnati<br />

uno ad uno nell’argento o<br />

nell’oro, l’eti chett a è in pelle a<br />

stampa cocco.<br />

52 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Surface To Air<br />

di Gloria Magni<br />

Processo arti gianale ma anche spirito avant-garde. Dett agli da scoprire e superfi ci ad eff ett o per due marchi<br />

in ascesa nella scena del vesti re masch<strong>il</strong>e.<br />

Grafi smi e simbologie<br />

sulle t-shirt e sulle<br />

maglie dell’estate, la<br />

giacca è realizzata in<br />

leggerissimo jersey,<br />

lo stesso delle polo,<br />

i pantaloni sono<br />

sovratti nti con la<br />

tecnica del tye-die<br />

e i colori risultano<br />

nell’insieme polverosi<br />

e indefi niti , mentre<br />

le camicie si fanno<br />

quasi rigorose,<br />

a sott olineare<br />

l’ecletti smo delle<br />

collezioni del marchio<br />

francese.<br />

www.surfacetoair.com<br />

Saverio Latella<br />

Il cinquetasche della prossima<br />

estate scopre Il tasmania, <strong>il</strong> lino<br />

e la seta, e si ti nge di virtuosismi:<br />

la pezza colorata viene<br />

sovvratti nta in capo con enzimi<br />

che conferiscono eff etti irregolari,<br />

unici e cangianti . Stampe check<br />

o principe di Galles sono appena<br />

percepib<strong>il</strong>i perché tono su tono.<br />

Il ricamo sulle tasche è realizzato<br />

a mano ed è pure removib<strong>il</strong>e per<br />

gli amanti del minimal.<br />

www.richardjamesbrown.com<br />

E’ un gruppo di creati vi<br />

forti nella comunicazione<br />

multi mediale ad aver dato vita<br />

al marchio di abbigliamento<br />

e accessori uomo e donna,<br />

che benefi cia ora di un nuovo<br />

fl agship store a Parigi nel<br />

quarti ere Marais. Lo sti le<br />

Surface to air è un mix di<br />

elementi classici rivisitati<br />

e concezioni innovati ve,<br />

dove <strong>il</strong> tratt o ribelle dello<br />

streetwear e dell’arte<br />

contemporanea è miti gato<br />

da uno spirito elegantemente<br />

bohémien. Le collezioni<br />

sono spesso realizzate con<br />

la collaborazione di arti sti ,<br />

sopratt utt o musicisti e<br />

fotografi .


La poesia vir<strong>il</strong>e dell’accessorio<br />

Lui è un architett o<br />

aff ascinato dalla forma<br />

e dalla ricerca materica<br />

che ha dalla sua progetti<br />

e consulenze sti listi che nel<br />

campo della pellett eria, con<br />

Fratelli Rossetti , del tessuto<br />

con Pontoglio 1883, e del<br />

design con Alessi. Nel 2009<br />

arriva <strong>il</strong> momento di varare<br />

un progett o tutt o suo:<br />

contenitori intelligenti per<br />

contenuti inseparab<strong>il</strong>i. Sono<br />

sacche, zaini e cartelle, per<br />

uomo e per donna, borse<br />

ripiegab<strong>il</strong>i adatt ab<strong>il</strong>i alle<br />

forme che contengono, e<br />

che gli hanno valso <strong>il</strong> premio<br />

Who’s on next all’ulti mo Pitti<br />

Uomo.<br />

Werkstatt : Műnchen<br />

UPCOMING BRANDS<br />

Due talenti danno <strong>il</strong> meglio di sè nel dominio dell’accessorio al masch<strong>il</strong>e: un tratt o vigoroso miti gato da<br />

una concezione poeti ca nei pezzi pensati per un quoti diano sofi sti cato.<br />

Ai Andrea Incontri<br />

-<br />

Klaus Lohmeyer<br />

Nell’ulti ma collezione realizzata (solo<br />

una all’anno perché aff rancata dai<br />

trend ad ogni costo) alcuni pezzi<br />

sono forgiati con l’incudine e <strong>il</strong><br />

martello per conferire un aspett o<br />

grezzo, quasi primiti vo, in contrasto<br />

con la maestrìa di certe minuscole<br />

lavorazioni. Le superfi ci opache<br />

si accostano ad aspetti ultralucidi<br />

e i moti vi ispirati agli ingranaggi<br />

meccanici possono sembrare fi ori<br />

sti lizzati .<br />

www.werkstatt -muenchen.com<br />

Andrea Incontri<br />

Nella collezione al masch<strong>il</strong>e per<br />

la prossima estate le borse sono<br />

resinate internamente, sfoderate<br />

e resistenti grazie alle doppie<br />

cuciture interne, i volumi fl uidi<br />

e leggeri denotano l’idea di<br />

eleganza spontanea e informale.<br />

Il nero e <strong>il</strong> bianco diventano blu<br />

nott e e gesso sul bufalo opaco<br />

dalla texture ben evidente. Il<br />

vitello naturale ha i colori del<br />

deserto, dell’ebano e dell’oceano<br />

www.aiunderscore.it<br />

Sono i gioielli al masch<strong>il</strong>e<br />

ideati da Klaus Lohmeyer,<br />

lo sti lista bavarese capace<br />

di far convivere in ogni<br />

suo pezzo vigore e poesia,<br />

calma ed energia. Anelli,<br />

bracciali, collane ma<br />

anche cinture e gemelli<br />

si ispirano a elementi<br />

naturali e a forme animali<br />

liberamente interpretati ,<br />

ricorrenti anche i grafi smi<br />

e le simbologie. L’argento<br />

minuziosamente lavorato<br />

nel laboratorio di Monaco<br />

si accosta volenti eri alla<br />

pelle e al cuoio.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 53


PITTI BIMBO / REPORTAGE<br />

54 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Gucci debutt a nel ch<strong>il</strong>drenswear:<br />

quali sono le caratt eristi che di questa<br />

nuova linea?<br />

Prima di tutt o è una bellissima linea<br />

perché la fa Gucci. Scherzi a parte, è<br />

una collezione che segue lo spirito e<br />

i codici linguisti ci e sti listi ci del marchio.<br />

Dopo quasi 90 anni di vita di<br />

questa azienda - che rimane comunque<br />

una realtà giovane - ci sembrava<br />

arrivato <strong>il</strong> momento di sv<strong>il</strong>uppare un<br />

progett o importante non soltanto dal<br />

punto di vista commerciale ma anche<br />

per <strong>il</strong> suo signifi cato. Si tratt a di una<br />

collezione realizzata interamente in<br />

Italia ed esclusivamente da fornitori<br />

Gucci. Il lancio ci permett e poi di raff orzare la nostra collaborazione<br />

con Unicef. In concomitanza con la presentazione della linea ci siamo<br />

impegnati a versare un m<strong>il</strong>ione di dollari al programma “Schools for<br />

di Rossana Cuoccio<br />

Miscela creati va e un pizzico di internazionalità a Pitti Bimbo<br />

Immagine sempre più internazionale per la 71esima<br />

edizione di Pitti Bimbo, <strong>il</strong> salone più completo dell’universo<br />

della moda bimbo: dallo sportswear al classico-elegante<br />

fino alla street couture e alle collezioni<br />

d’avanguardia. I marchi presenti a questa edizione<br />

sono stati 539, di cui ben 208 provenienti dall’estero.<br />

Le new entry sono state 108 mentre i buyer sono stati<br />

poco meno di 7.000 per un totale di oltre 11m<strong>il</strong>a visitatori<br />

con le presenze dall’estero cresciute del 4,2%. I<br />

padiglioni della manifestazione e la città sono stati <strong>il</strong><br />

palcoscenico di un mix di energia creativa, concretezza<br />

commerciale e comunicazione attraverso eventi,<br />

sf<strong>il</strong>ate e progetti speciali. Ed è proprio dentro la fiera<br />

che si è sentita la voglia di reagire, grazie anche al<br />

profondo restyling che ha interessato l’impianto espositivo,<br />

con <strong>il</strong> nuovo design di Patricia Urquiola e novità<br />

come i Pop Up Stores. Un’atmosfera positiva che<br />

servirà a far riprendere quota al mondo del bambino.<br />

Secondo le r<strong>il</strong>evazioni Smi-Sistema moda Italia, l’abbigliamento<br />

junior ha chiuso <strong>il</strong> 2009 con una flessione<br />

del 6,9% a 2,52 m<strong>il</strong>iardi di euro, performance comunque<br />

migliori della media del settore tess<strong>il</strong>e-moda,<br />

dove le perdite sono state tra <strong>il</strong> 15% e <strong>il</strong> 20%. Cresce<br />

inoltre <strong>il</strong> peso dell’abbigliamento bambino all’interno<br />

dell’intero comparto moda: le vendite annuali di<br />

junior apparel hanno rappresentato, lo scorso anno, <strong>il</strong><br />

5,4% del fatturato complessivo della f<strong>il</strong>iera (in crescita<br />

rispetto al 4,9% del 2008), incidenza che sale all’8,6%<br />

(era 8,2% nel 2008) considerando i soli compartimenti<br />

a valle dei prodotti finiti.<br />

GUCCI<br />

Patrizio di Marco,<br />

presidente e CEO<br />

Sf<strong>il</strong>ata Fendi P/E 2011<br />

ANCHE SU WWW.PAMBIANCO.TV<br />

Africa”. Questo è <strong>il</strong> sesto anno che lavoriamo insieme a Unicef e durante<br />

questo periodo abbiamo donato un totale di 8 m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />

Quali sono le categorie che compongono la nuova linea?<br />

La nuova collezione, rappresentata dall’iconico orsett o Gucci, comprende<br />

l’abbigliamento, le calzature, gli arti coli di piccola pellett eria e<br />

una selezione di accessori quali gioielleria, occhiali da sole (prodotti e<br />

distribuiti in licenza da Safi lo), sciarpe e coperte dedicati a bambini tra<br />

0-2 anni e 2-8 anni.<br />

La distribuzione avverrà anche att raverso multi marca?<br />

All’inizio sarà presente in circa una quaranti na di<br />

negozi all’interno del nostro<br />

network di bouti que. Poi però<br />

sarà presente anche in selezionati<br />

negozi multi marca<br />

del sett ore bambino. In<br />

questi giorni di campagna<br />

vendite vedremo poi<br />

come reagiranno<br />

i buyer a questo<br />

debutt o.


ALTANA<br />

Quali sono le novità che Altana<br />

ha portato a Pitti Bimbo?<br />

La grande novità di quest’edizione<br />

è la licenza con Man<strong>il</strong>a Grace, un<br />

aff ermato marchio di abbigliamento<br />

donna, fresco, originale,<br />

che per la prima volta viene proposto<br />

anche nella versione da<br />

bambina da 4 a 14 anni.<br />

Come è strutt urata questa collezione?<br />

La gente ama vesti rsi in modo<br />

trasversale, né troppo rigidamen-<br />

Marina Salamon, presidente<br />

te elegante né troppo fashion,<br />

insomma questo trend sta funzionando<br />

e noi, che ne rimaniamo piacevolmente stupiti , sti amo<br />

lavorando proprio a questo. La collezione presenta sovrapposizioni e<br />

contrasti per bambine femmin<strong>il</strong>i dall’animo un po’ dandy.<br />

Quali sono i colori che dominano?<br />

Per l’estate prevalgono i grigi, accostati al bianco e al verde inglese<br />

e poi c’è <strong>il</strong> prugna e <strong>il</strong> kaki in tutt e le sue tonalità.<br />

Perché avete scelto Man<strong>il</strong>a Grace?<br />

È un marchio già di successo, ma con ulteriori e grandi potenzialità<br />

di crescita. Sicuramente nei prossimi anni avrà un grande sv<strong>il</strong>uppo e<br />

noi vogliamo essere con loro quando questo succederà.<br />

E gli altri marchi nel vostro portafoglio?<br />

Senza stare ad elencarli tutti posso dire che stanno andando in generale<br />

molto bene. L’anno scorso abbiamo superato i 94 m<strong>il</strong>ioni di<br />

fatt urato e questa è una cifra che prevediamo di confermare anche<br />

per <strong>il</strong> 2010. Siamo una realtà in crescita ed è quasi un miracolo<br />

di questi tempi. Altana è la più grande azienda di abbigliamento<br />

bambino nel segmento medio alto in Italia e la seconda in Europa.<br />

Punti amo a diventare ancora più bravi e a fare ancora meglio nei<br />

prossimi anni.<br />

Come si sta sv<strong>il</strong>uppando la vostra strategia commerciale<br />

Nel caso di Man<strong>il</strong>a Grace sti amo sperimentando per la prima volta<br />

la vendita dirett a da parte dell’azienda tramite<br />

iPad con una serie di programmi e applicazioni<br />

studiate appositamente sulla scia<br />

di ciò che sta accadendo in America.<br />

Per <strong>il</strong> resto noi scegliamo di non fare<br />

reta<strong>il</strong> aziendale ma di servire al meglio<br />

i negozi multi marca.<br />

Cosa ci dice a proposito del<br />

lancio della linea Gucci?<br />

Posso solo dire che sono<br />

molto felice di poter collaborare<br />

con loro a questo bellissimo<br />

progett o.<br />

LAURA BIAGIOTTI DOLLS<br />

PITTI BIMBO / REPORTAGE<br />

Lavinia Biagiotti Cigna, junior vice-president di Laura Biagiotti<br />

Come si vesti ranno le Dolls di Laura Biagiotti per la prossima estate?<br />

Quest’anno ci siamo ispirati al Sudafrica, non tanto all’aspett o sporti vo<br />

ma all’energia straordinaria che ci sta trasmett endo questo evento del<br />

Mondiale di calcio. Abbiamo pensato ad un’ambientazione selvaggia nella<br />

quale le bimbe si divertono scoprendo gli animali e la moda. La zebra, ad<br />

esempio, un po’ “noiosett a” in versione tradizionale bianca e nera, diventa<br />

colorati ssima e viene stampata e ricamata sulle T-shirt. Sarà un’estate<br />

molto gioiosa e piena di colori mixati al bianco, <strong>il</strong> colore dell’estate.<br />

Quali sono i capi simbolo della collezione?<br />

Sicuramente le T-shirt e gli abiti ni, rigorosamente da indossare con i leggins<br />

perché le bimbe vogliono essere contemporaneamente principesse<br />

e maschiacci. Il vesti to le fa senti re speciali mentre i leggins permett ono<br />

loro di ti rare due calci ad un pallone appena si presenta l’occasione!<br />

Pensa che in futuro ci potrà essere spazio anche per una linea bambino?<br />

Ci sti amo pensando. Sicuramente con la bambina si può sperimentare e<br />

giocare un po’ di più però, in futuro, perché no, potrebbe esserci anche<br />

qualcosa dedicato ai maschietti .<br />

Come vi riparti te i ruoli in azienda tra Lei e sua mamma?<br />

Non è una divisione ma una somma. E poi è un’emozione meravigliosa<br />

poter lavorare insieme. Io ho iniziato ormai 12 anni fa, ero poco più<br />

che una “doll” quando scomparve mio padre, ma è ancora ogni giorno<br />

un’esperienza che mi arricchisce. Mia madre è un’insegnante molto severa,<br />

i primi anni sono stati di dura gavett a come capita a tutti i giovani che<br />

vogliono costruirsi una carriera. Il mio consiglio è rimboccarsi le maniche<br />

e cercare di imparare <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e essendo sempre estremamente curiosi.<br />

Oggi io sono vicepresidente dell’azienda, mi occupo di tutt o <strong>il</strong> sett ore<br />

delle licenze. Con grande soddisfazione, in un momento diffi c<strong>il</strong>e come<br />

questo, aver diversifi cato è stata una politi ca premiante.<br />

Lei è <strong>il</strong> più giovane consigliere della CNMI. Ci può raccontare dove sta<br />

andando la moda italiana?<br />

La moda italiana è e rimane leader indiscussa perché <strong>il</strong> top della creati vità<br />

arriva da qui. Nonostante ci siano poi delle polemiche sulle fashion week<br />

troppo lunghe o troppo corte, in fi n dei conti tutti devono passare da<br />

M<strong>il</strong>ano, da Firenze e da Roma. È qui che è nata la grande moda ed è qui<br />

che conti nua ad esserci la leadership.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 55


PITTI BIMBO / REPORTAGE<br />

MIRTILLO<br />

Marco Viganotti ,<br />

amministratore unico<br />

56 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Quali sono le novità che Mirti llo ha<br />

portato a Pitti Bimbo?<br />

Porti amo una collezione completamente<br />

rinnovata, di un livello più alto<br />

rispett o al passato. Mirti llo propone<br />

total look partendo dal neonato fi no<br />

al ragazzo di 14 anni. Nell’ambito della<br />

nostra politi ca commerciale sti amo<br />

puntando molto sui monomarca: ne<br />

abbiamo aperti più di 30 in due anni,<br />

ma senza trascurare i 350 negozi multi<br />

marca che vendono i nostri prodotti<br />

e che cerchiamo di servire sempre al<br />

meglio.<br />

Come è nato <strong>il</strong> progett o con <strong>il</strong> marchio<br />

Winx?<br />

Per <strong>il</strong> progett o della produzione e distribuzione delle collezioni di abbigliamento<br />

bambina Winx Club e PopPixie c’è stata una sorta di fusione<br />

tra quella tradizione che noi rappresenti amo, perché presenti<br />

sul mercato del bambino da trent’anni, e la loro innovazione. Rainbow<br />

(proprietaria del brand) è un’azienda vulcanica e una realtà molto sti -<br />

molante.<br />

Quali sono i progetti per <strong>il</strong> futuro?<br />

Il progett o con Rainbow è molto importante da cui ci aspetti amo grandi<br />

risultati . Un altro obietti vo è certamente quello di sv<strong>il</strong>uppare ulteriormente<br />

la nostra rete di negozi monomarca.<br />

Su quali Paesi esteri puntate?<br />

Mirti llo è uno dei marchi più noti in Medio Oriente, area in cui abbiamo<br />

un licenziatario da ormai 10 anni. Da un anno e mezzo ne conti amo<br />

uno anche in Cina dove iniziano ad arrivare i primi risultati . C’è una<br />

forte sinergia perché noi in prati ca forniamo tutt o ciò di cui <strong>il</strong> partner<br />

ha bisogno (sti le, campionario…) per la produzione. Questo è un ti po<br />

di sv<strong>il</strong>uppo che conti nueremo a seguire anche in futuro cercando altri<br />

licenziatari. Per quanto riguarda le esportazioni, da poco abbiamo<br />

assunto un responsab<strong>il</strong>e estero che ci aiuterà a potenziare questo capitolo.<br />

Siamo presenti in Russia da nove anni ed esporti amo in diversi<br />

Paesi europei.<br />

BLAV<br />

Lavinia Borromeo,<br />

dirett ore creati vo<br />

ph. Stefano Massè<br />

Come è nata l’idea di lanciare una linea<br />

dedicata ai bambini?<br />

Ho sempre lavorato nella moda. Dopo<br />

la nascita dei miei fi gli ho pensato di<br />

creare una linea dedicata proprio a<br />

loro e alle loro esigenze di bambini.<br />

BLav è parti ta come collezione di abbigliamento,<br />

ma poi è cresciuta diventando<br />

anche una linea di calzature, in<br />

collaborazione con Giorgia Caov<strong>il</strong>la, e<br />

una collana di libri cuscino, in collaborazione<br />

con De Agosti ni.<br />

La sua esperienza di mamma la porterà<br />

a lanciare in futuro anche una<br />

linea junior, seguendo la crescita dei<br />

suoi fi gli?<br />

In realtà la linea è già cresciuta, infatti mentre fi no a poco tempo fa<br />

copriva la fascia di età tra 1 e 4 anni, oggi arriva agli 8 anni proprio<br />

perché i miei bimbi stanno crescendo e sono per me una conti nua<br />

fonte di ispirazione.<br />

Ci parla della nuova collezione?<br />

Per la bambina ho ripreso i capi che indossavo durante la mia infanzia<br />

rivisitandoli in chiave moderna. Si tratt a di piccoli pezzi, declinati in<br />

scamiciati , gonne, top e short, con fi orellini liberty, quadretti vichy e<br />

abiti ni double, prati ci e sofi sti cati al tempo stesso. Per <strong>il</strong> maschiett o<br />

invece ho seguito l’eleganza classica lasciando però spazio a colori allegri<br />

e vivaci.<br />

E a proposito delle calzature?<br />

Le nostre scarpe, che arrivano fi no al numero 40, sono pensate per i<br />

bambini ma con un occhio al mondo dei grandi permett endo così alle<br />

mamme di indossare, ad esempio, gli stessi sandali che indossano le<br />

fi glie. Il fi lo condutt ore di BLav, sopratt utt o per quanto riguarda l’abbigliamento,<br />

rimane comunque quello di vesti re i bambini come tali.<br />

Che cosa ci sarà nel futuro di BLav?<br />

Sicuramente tante sorprese…


NATURINO<br />

Naturino rientra a Pitti : come<br />

mai questa scelta?<br />

Innanzitutt o bisogna spiegare<br />

perché Naturino in passato ha<br />

lasciato Pitti Bimbo.<br />

Naturino è una collezione innovati<br />

va con un grande contenuto<br />

moda, ma per Pitti non eravamo<br />

mai pronti per cui abbiamo<br />

smesso di venire, proprio perché<br />

non volevamo dare l’idea di una<br />

mezza collezione non completa.<br />

Con <strong>il</strong> tempo poi ci siamo strutturati<br />

in modo diverso e ora possiamo<br />

presentare una collezione Salina Ferretti , d.g. di Falc<br />

vasta la cui parte sporti va è già<br />

totalmente pronta.<br />

Ed è anche per questo moti vo che siamo davvero molto contenti di<br />

essere tornati qui a Pitti Bimbo.<br />

Ci dà qualche anti cipazione sulla collezione?<br />

Per la prossima stagione, sia per le femminucce che per i maschietti<br />

, proponiamo una collezione ricca e piena di colori. Alle calzature<br />

tecniche si aggiungono quelle dedicate ai primi passi e poi presenti<br />

amo le scarpe sporti ve, caratt erizzate da una straordinaria morbidezza.<br />

Qual è oggi <strong>il</strong> vostro focus?<br />

Il nostro focus ora è l’estero. In Cina in parti colare, sti amo portando<br />

avanti un progett o di ampio respiro. Abbiamo superato i 50 punti<br />

vendita e siamo davvero orgogliosi.<br />

Ci sti amo sv<strong>il</strong>uppando anche sul mercato bras<strong>il</strong>iano che sta registrando<br />

un otti mo trend di crescita e anche i mercati nordeuropei<br />

stanno andando molto bene.<br />

Prevedete di aprire nuovi punti vendita in Italia?<br />

Per <strong>il</strong> momento non abbiamo in programma di aprire nuovi punti<br />

vendita qui perché <strong>il</strong> territorio italiano è già coperto in modo cap<strong>il</strong>lare.<br />

Abbiamo degli otti mi clienti e dei bravissimi collaboratori da<br />

tanti anni di cui siamo molto contenti .<br />

FIXDESIGN<br />

Fixdesign debutt a a Pitti Bimbo.<br />

Cosa avete portato a Firenze?<br />

Sicuramente tanto colore. Nel<br />

nostro mondo “mett ere un po’ di<br />

fi x”, che è <strong>il</strong> nostro mott o, signifi ca<br />

mett ere appunto un po’ di colore.<br />

Lanciamo qui la nostra prima collezione<br />

Minifi x dedicata ai bambini,<br />

con capi che r<strong>il</strong>eggono quelli del<br />

mondo teen che va dai 14 ai 20<br />

anni, ossia <strong>il</strong> nostro target, adattandoli<br />

alla fascia 4-14 anni.<br />

Quali sono i capi must?<br />

Il nostro uffi cio sti le sta lavorando<br />

molto sugli abiti ni. La ragazzina sta<br />

lasciando pian piano <strong>il</strong> jeans a vita<br />

PITTI BIMBO / REPORTAGE<br />

Fabrizio Pandini,<br />

dirett ore commerciale<br />

bassa per preferire i vesti ti ni, sopratt utt o quelli con i nostri miti ci<br />

personaggi che ci hanno reso famosi in questi quatt ro anni.<br />

Avete novità sul fronte delle licenze?<br />

Nel parcheggio delle licenze Fixdesign ci sono tante novità pronte a<br />

decollare che però non posso ancora svelare. In parti colare abbiamo<br />

un accordo con una fi rma famosa della moda che ci auguriamo<br />

di lanciare l’anno prossimo, magari proprio in questo padiglione.<br />

Come siete distribuiti e a quando <strong>il</strong> primo monomarca?<br />

Att ualmente siamo presenti in circa 350 punti vendita in Italia, ma<br />

punti amo a raggiungere i 900/1.000 negozi. Apriremo però entro la<br />

fi ne del mese di luglio un negozio monomarca a Capri. Sarà <strong>il</strong> primo<br />

e probab<strong>il</strong>mente l’ulti mo perché non credo ci saranno in futuro altri<br />

monobrand. E questo perché riteniamo che Fixdesign sti a bene in<br />

mezzo agli altri. D’altra parte siamo diventati famosi così e proprio<br />

questo ci ha portato fortuna.<br />

Su quali categorie di prodott o punterete in futuro?<br />

Sv<strong>il</strong>upperemo sicuramente la parte degli accessori: borse, costumi,<br />

sciarpe, guanti e cappelli. Per l’inverno poi ci diverti remo a vesti re<br />

con Minifi x anche le bambine più piccole.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 57


CUSHMAN & WAKEFIELD / OSSERVATORIO IMMOBILIARE RETAIL<br />

1° trimestre 2010: timidi segnali di<br />

ripresa per l’immob<strong>il</strong>iare reta<strong>il</strong><br />

Cushman & Wakefield, multinazionale operativa nella consulenza immob<strong>il</strong>iare, ogni trimestre fornisce, per ogni tipologia,<br />

un’analisi del mercato sia in termini quantitativi sia qualitativi. Nel corso del 2010 ci accompagnerà in un percorso durante<br />

<strong>il</strong> quale fornirà un puntuale aggiornamento sull’andamento del settore immob<strong>il</strong>iare reta<strong>il</strong> delle principali vie dello shopping<br />

cittadino e dei centri commerciali.<br />

IL MERCATO SI MANTIENE DEBOLE<br />

Tra gennaio e marzo l’indice destagionalizzato, che indica la<br />

variazione percentuale rispetto al mese precedente del valore<br />

delle vendite al dettaglio, è rimasto stab<strong>il</strong>e. Nei primi tre mesi<br />

dell’anno le condizioni di mercato si sono mantenute deboli<br />

soprattutto per le imprese operanti su piccole superfici (50-<br />

250 m 2 ) che hanno ridotto le vendite dell’1,5%, mentre la<br />

grande distribuzione le ha aumentate dell’1,3%.<br />

LA DOMANDA DEGLI OPERATORI È CAUTA<br />

Nel periodo gennaio-marzo l’offerta di spazi nei centri commerciali<br />

è cresciuta per l’apertura di diversi centri commerciali<br />

su tutto <strong>il</strong> territorio nazionale ai quali si aggiungeranno, entro<br />

la fine dell’anno, le aperture di Le Due Torri vicino a Bergamo,<br />

Le Piazze Lifestyle Centre a Bologna, Sic<strong>il</strong>ia Factory Outlet<br />

ad Enna, Mel<strong>il</strong>li Factory Outlet vicino a Siracusa ed <strong>il</strong> centro<br />

commerciale Ipercoop a Palermo.<br />

Da un punto di vista commerciale i centri di buon livello, come<br />

ad esempio Carosello a Carugate (Mi) e Shopv<strong>il</strong>le Le Gru a<br />

Torino, hanno mantenuto valori delle vendite stab<strong>il</strong>i o in leggero<br />

calo, che hanno in ogni caso influito negativamente sulla<br />

sostenib<strong>il</strong>ità degli affitti. In generale, la domanda di spazi rimane<br />

cauta. Gli operatori, infatti, preferiscono rimandare i propri<br />

58 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

CANONI DI<br />

LOCAZIONE<br />

TENDENZA A BREVE TERMINE<br />

Stab<strong>il</strong>i per i canoni primari 1 , molto deboli per quelli<br />

secondari 2<br />

RENDIMENTI Stab<strong>il</strong>i per gli immob<strong>il</strong>i primari 1<br />

OFFERTA<br />

DOMANDA<br />

Apertura di nuovi centri commerciali. Spazi di qualità<br />

limitati.<br />

Domanda cauta e mirata alle location migliori, con<br />

l’ingresso di operatori internazionali<br />

piani di sv<strong>il</strong>uppo in attesa di segnali di ripresa delle vendite,<br />

sebbene alcune aziende internazionali abbiano mostrato interesse<br />

ad entrare sul mercato, come dimostra lo sbarco di alcuni<br />

brand d’Oltreoceano (Abercrombie & Fitch, Hollister, Gap/<br />

Banana Republic) nelle piazze italiane.<br />

IL MERCATO DEGLI INVESTIMENTI È ANCORA STATICO<br />

Il mercato degli investimenti è stato poco attivo nel primo trimestre<br />

e, rispetto ai valori di dicembre, i rendimenti sono rimasti<br />

stab<strong>il</strong>i in tutti i settori del mercato commerciale.


Le transazioni significative registrate nel periodo sono state un<br />

paio: l’acquisizione, da parte di Corio, del centro commerciale<br />

e d’intrattenimento Le Vele e M<strong>il</strong>lenium (a Cagliari), venduto<br />

da Schroders per oltre €103 m<strong>il</strong>ioni, e l’operazione che ha<br />

portato <strong>il</strong> centro commerciale Porta di Roma nelle mani di Allianz<br />

(in compartecipazione con un’altra società) per più di<br />

€400 m<strong>il</strong>ioni.<br />

PREVISIONI: IL PEGGIO È PASSATO<br />

Viste le condizioni di mercato le previsioni a breve termine non<br />

possono che indicare un quadro economico ancora lento, con<br />

operatori che continuano ad essere cauti, titubanti sul dà far-<br />

CANONI DI LOCAZIONE PRIMARI 1 MARZO 2010<br />

Negozi nelle € Aumento (%)<br />

vie principali<br />

m²/anno 5 anni 1 anno<br />

M<strong>il</strong>ano 6.800 4,9 0,0<br />

Roma 6.700 6,0 3,1<br />

Bologna 2.100 n/a 0,0<br />

Napoli 1.900 2,2 -5,0<br />

Torino 1.700 4,7 -5,6<br />

Grandi<br />

superfi ci<br />

€ Aumento (%)<br />

specializzate m²/anno 5 anni 1 anno<br />

M<strong>il</strong>ano 210 n/a 0,0<br />

Roma 200 n/a 5,3<br />

Centri € Aumento (%)<br />

commerciali<br />

m²/anno 5 anni 1 anno<br />

M<strong>il</strong>ano 750 3,5 1,5<br />

Roma 700 1,9 1,5<br />

Fonte: Cushman&Wakefield LLP. 2010<br />

NOTA: Gli affitti riferiti a centri commerciali sopra indicati, si riferiscono<br />

ad unità tra 100 e 200 m2 in un centro di qualità primaria.<br />

IN COLLABORAZIONE CON<br />

si. Tuttavia pare che <strong>il</strong> peggio sia passato, almeno per quanto<br />

riguarda i ribassi dei canoni primari, mentre le posizioni secondarie<br />

si confermano ancora a rischio. Riguardo agli investimenti,<br />

invece, i rendimenti potrebbero diminuire leggermente, scendendo<br />

di 25 punti percentuali entro la fine dell’anno.<br />

“Dall’inizio del 2010 - ha affermato Thomas Casolo, partner<br />

e head of reta<strong>il</strong> in town Cushman & Wakefield Italia - abbiamo<br />

riscontrato segnali positivi da parte delle principali aziende<br />

che hanno iniziato ad analizzare nuovi progetti, fiduciose che<br />

<strong>il</strong> primo semestre possa dare risultati positivi. Il peggio è ormai<br />

passato e la riduzione dei costi strutturata nel 2009 porterà dei<br />

benefici quest’anno. Il settore del lusso, in particolare, è fiducioso<br />

nel futuro e attento all’evoluzione del mercato perché<br />

considera i risultati di questa prima parte dell’anno fondamentali<br />

per decidere se iniziare a sv<strong>il</strong>uppare progetti e programmi<br />

per i mesi a venire”.<br />

IL SUD ITALIA È ATTIVO<br />

Il primo trimestre ha registrato alcune significative aperture,<br />

tutte collocate nel Sud Italia, in particolare: La Reggia Designer<br />

Outlet di McArthurGlen vicino a Napoli (17.500 m 2 ),<br />

ed i centri commerciali sv<strong>il</strong>uppati da Auchan a Napoli Argine<br />

(23.000 m 2 ) e a Catania Le Porte di Catania (52.000 m 2 ).<br />

RENDIMENTI PRIMARI LORDI 3 MARZO 2010<br />

Negozi nelle Gen-mar Set-dic Gen-mar 10 anni<br />

vie principali<br />

2010 2009 2009 Max MIn<br />

M<strong>il</strong>ano 5,00 5,00 5,00 5,00 4,00<br />

Roma 5,00 5,00 5,00 5,00 4,25<br />

Bologna 5,50 5,50 5,50 6,50 5,00<br />

Napoli 5,75 5,75 5,75 7,00 5,25<br />

Torino 5,50 5,50 5,50 6,75 5,00<br />

Grandi<br />

superfi ci<br />

Gen-mar Set-dic Gen-mar 10 anni<br />

specializzate 2010 2009 2009 Max MIn<br />

M<strong>il</strong>ano 6.75 6.75 6.75 6.75 6.00<br />

Roma 7.00 7.00 7.00 7.00 6.00<br />

Centri Gen-mar Gen-mar Gen-mar 10 anni<br />

commerciali<br />

2010 2009 2009 Max MIn<br />

M<strong>il</strong>ano 6,50 6,50 6,50 6,50 5,00<br />

Roma 6,50 6,50 6,50 6,50 5,00<br />

Valori in % Fonte: Cushman&Wakefield LLP. 2010<br />

Alla luce della mancanza di indicazioni recenti sul mercato in molte aree d’Europa e della<br />

natura mutevole del mercato nonché dei costi impliciti di ogni transazione, i dati sui rendimenti<br />

riportati nel testo rappresentano una indicazione del trend generale e dell’andamento dei livelli<br />

dei rendimenti primari iniziali. Non è opportuno ut<strong>il</strong>izzare tali dati come parametro di confronto<br />

per singoli immob<strong>il</strong>i o transazioni senza tenere conto delle specificità degli immob<strong>il</strong>i stessi.<br />

1 location nei centri città e centri commerciali di livello<br />

2 location diverse rispetto a centri città e centri commerciali di livello<br />

3 redditività dell’immob<strong>il</strong>e comprensiva di tutti gli oneri e costi acessori<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 59


SÌ SPOSAITALIA / REPORTAGE<br />

A Sì SposaItalia è di scena l’Italian touch<br />

Bomboniere, partecipazioni e decorazioni floreali<br />

sono solo dettagli. Quel che conta veramente <strong>il</strong><br />

giorno delle nozze è l’abito, che deve essere bello,<br />

bellissimo, ma soprattutto unico. Dell’importanza<br />

dell’abito sono consapevoli anche i produttori, italiani<br />

e stranieri, che si sono trovati a Sì SposaItalia<br />

Collezioni, manifestazione organizzata da Rassegne<br />

(Fiera M<strong>il</strong>ano) e dedicata a buyer e operatori di<br />

settore. Tra <strong>il</strong> 18 e <strong>il</strong> 21 giugno scorsi, infatti, sono<br />

finite sotto i riflettori le collezioni abbigliamento<br />

e accessori di 159 marchi per 125 aziende all’insegna<br />

dell’Italian touch, iniziativa che ha riportato<br />

in fiera alcuni nomi del bridal italiano come<br />

Bellantuono, Mariage Group Italy, Carlo Pignatelli,<br />

e Atelier Aimée Montenapoleone. “In questa edizione<br />

– ha commentato Marco Serioli, direttore<br />

esecutivo di Rassegne - abbiamo lavorato per avere<br />

<strong>il</strong> meglio della produzione italiana. La sposa è uno<br />

dei pochi settori che continua a tenere e per cui<br />

produzione e design italiano sono assolutamente<br />

d’eccellenza”. Nei quattro giorni di fiera sono stati<br />

più di 6m<strong>il</strong>a i buyer che hanno visitato i padiglioni<br />

di Fieram<strong>il</strong>anocity, in crescita del 12% rispetto al<br />

2009. Significativa la presenza delle delegazioni da<br />

Giappone, Paesi dell’Est Europa e Medio Oriente:<br />

“Abbiamo continuato a spingere sui mercati di<br />

sbocco e i ritorni ci sono stati – ha concluso Serioli<br />

– i compratori stranieri sono arrivati da 65 Paesi e<br />

hanno incluso, oltre ad America ed Europa, anche<br />

nazioni dell’Asia come Cina e India dove stiamo<br />

esportando <strong>il</strong> matrimonio all’occidentale”.<br />

ATELIER AIMÉE MONTENAPOLEONE<br />

60 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Matt hias Kissing, consigliere delegato<br />

Aimée<br />

Nel mercato degli abiti da sposa ha<br />

senso parlare di monomarca?<br />

Assolutamente sì. Noi siamo impegnati<br />

nell’apertura di circa 10 negozi in franchising<br />

con Emé di Emé le spose, la<br />

seconda linea di Atelier Aimée Montenapoleone.<br />

Al momento conti amo già<br />

circa 50 negozi in franchising in Italia e nel mondo. Questa formula è<br />

importante perché ci consente di off rire alle nostre clienti non solo un<br />

prodott o, ma anche una cornice adatt a alla presentazione delle nostre<br />

linee.<br />

Siete specializzati negli abiti da sposa, quando vesti rete le invitate?<br />

Lo abbiamo fatt o in passato. Agli inizi degli anni ‘90 abbiamo diversifi -<br />

cato e presentato una linea da cerimonia. Erano però gli anni del minimalismo<br />

introdott o da Prada e un prodott o importante come <strong>il</strong> nostro<br />

di Fosca Palumbo<br />

ANCHE SU WWW.PAMBIANCO.TV<br />

non era adatt o alle richieste del mercato, per cui abbiamo scelto di<br />

tornare al nostro core business, gli abiti da sposa. Al momento creiamo<br />

circa 400 modelli all’anno, atti vità che ci assorbe completamente<br />

perché vogliamo fornire <strong>il</strong> massimo di individualità e personalità alle<br />

nostre clienti .


BELLANTUONO<br />

Matt eo Bellantuono, amministratore<br />

unico Bellantuono<br />

Siete tornati a Sì SposaItalia...<br />

È una delle migliori fi ere a livello mondiale<br />

per <strong>il</strong> nostro sett ore, anche per<br />

la presenza preponderante di prodotti<br />

italiani che sono <strong>il</strong> top per tessuti , ricami,<br />

gusto e sti le. Siamo tornati a partecipare<br />

perché vogliamo che l’off erta<br />

italiana venga rimessa in prima fi la rispett<br />

o ai prodotti d’importazione.<br />

A cosa si riferisce?<br />

Su questo argomento abbiamo anche<br />

sollecitato giornali ed ente fi era: abbiamo bisogno che le nostre spose<br />

aiuti no <strong>il</strong> prodott o italiano, che sta att raversando un periodo diffi c<strong>il</strong>e<br />

perché stanno sparendo le sarte, le ricamatrici e i piccoli laboratori<br />

per via della concorrenza che arriva da un prodott o che viene venduto<br />

come italiano, ma che non lo è.<br />

Quali novità presentate?<br />

Siamo in fi era con Ileana Sweet, la linea entry level del nostro portafoglio<br />

marchi, proprio per rispondere alle necessità dei negozianti che<br />

hanno bisogno di prodotti più competi ti vi sul prezzo.<br />

CREAZIONI FRANCESCA<br />

Francesca Vitellaro,<br />

ti tolare Creazioni Francesca<br />

Qual è <strong>il</strong> ruolo del velo?<br />

Il velo è importante perché arricchisce e<br />

guarnisce. È come ammirare un quadro<br />

d’autore con la cornice giusta. Il velo è<br />

proprio questo, la cornice per un quadro<br />

d’autore.<br />

Quali sono le tendenze per le prossime<br />

stagioni?<br />

Le nostre clienti sono più orientate verso<br />

DAVID FIELDEN<br />

SÌ SPOSAITALIA / REPORTAGE<br />

David Fielden, designer<br />

Che genere di donna porta all’altare<br />

David Fielden?<br />

Una donna libera e senza preconcetti<br />

sul giorno delle nozze. Uno spirito<br />

libero che vuole essere femmin<strong>il</strong>e e<br />

romanti co, ma che è sensib<strong>il</strong>e alla<br />

moda e che vuole un tocco di individualità.<br />

Qual è <strong>il</strong> mood di questa collezione?<br />

A cosa si è ispirato?<br />

In questa collezione c’è molto colore.<br />

Non ci sono più barriere, si possono<br />

indossare diverse ti pologie di abito, dipende anche da dove avrà luogo<br />

la cerimonia, che sia una spiaggia o una chiesa. Mi piace pensare<br />

alle mie creazioni per la sposa come a meravigliosi abiti e basta. Per<br />

questo <strong>il</strong> mood della collezione non si rifà all’abito da sposa tradizionale,<br />

ma a un capo moda, più “fac<strong>il</strong>e” da indossare, dove dominano<br />

i colori pastello, come in un giardino della campagna inglese.<br />

Dove esportate i vostri abiti ?<br />

Siamo sul mercato da più di 30 anni e abbiamo sv<strong>il</strong>uppato una piattaforma<br />

distributi va internazionale. In Italia siamo molto presenti ,<br />

è uno dei nostri mercati principali e anche per questo sfi liamo qui.<br />

Ovviamente l’Ingh<strong>il</strong>terra, nostro mercato d’origine, è importante.<br />

veli ricamati e pizzi lavorati . Anche le ragazze<br />

giovani preferiscono i veli più parti colari,<br />

fatti con materiali pregiati come <strong>il</strong> pizzo francese<br />

o gli Swarovski, naturalmente originali.<br />

Quali sono i materiali che pred<strong>il</strong>igete per le<br />

vostre creazioni?<br />

Principalmente <strong>il</strong> pizzo valencienne e <strong>il</strong> rebrodato,<br />

con Swarovski e magari materiali<br />

colorati da miscelare un po’ nel ricamo di<br />

cristallo, per dare un tocco fresco e frizzante<br />

alla ragazza più spiritosa.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 61


SÌ SPOSAITALIA / REPORTAGE<br />

RADIOSA<br />

62 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Luigi Grimaldi, a.d. Radiosa<br />

Avete diversi marchi in portafoglio, che<br />

novità presentate?<br />

Per la P/E 2011 di Rocky Moles, proponiamo<br />

una linea di corpini ricamati con<br />

strass, Swarovski e cristalli che <strong>il</strong> cliente<br />

può abbinare a gonne di diverse ti pologie,<br />

che magari ha già in negozio. È una<br />

proposta che dà la possib<strong>il</strong>ità di personalizzare<br />

l’abito a seconda dell’esigenza<br />

di ogni singola cliente.<br />

A chi si rivolge Rocky Moles?<br />

Si tratt a di una linea ricamata, ricca e<br />

appariscente, pensata per una sposa che vuole essere protagonista.<br />

Come sta cambiando <strong>il</strong> mondo del bridal?<br />

Si è abbassato <strong>il</strong> prezzo medio. Le ragazze richiedono arti coli meno cari<br />

in tempi più rapidi. Se una volta le ragazze sceglievano 6/7 mesi prima,<br />

ora siamo passati anche a 2/3 mesi. Di conseguenza i rivenditori hanno<br />

bisogno di accorciare i tempi e tenere abiti più semplici. Anche per questo<br />

le linee più ricche le produciamo sopratt utt o per l’estero.<br />

LUCIANO SOPRANI<br />

Massimo Lorenzoni, responsab<strong>il</strong>e vendite<br />

Italia Facis<br />

Nell’uomo, qual è la tendenza per la prossima<br />

stagione?<br />

La tendenza è di avere un abito non dedicato<br />

unicamente alla cerimonia, ma da<br />

poter uti lizzare anche successivamente. Si<br />

tratt a quindi di capi formali, arricchiti da<br />

accessori.<br />

Gli accessori la fanno quindi da padroni...<br />

e i tessuti ?<br />

Il tessuto è una parte fondamentale, ma è<br />

VALENTINI<br />

sempre più sobrio. La ricercatezza del capo<br />

è data dall’accessorio e quindi dal bott one,<br />

dalla sp<strong>il</strong>la e tutt o quello che compone poi<br />

<strong>il</strong> capo in sé.<br />

Quanto pesa <strong>il</strong> made in Italy nella cerimonia<br />

uomo?<br />

È molto importante per l’accessoristi -<br />

ca perché è una parte ricca che richiede<br />

una parti colare cura nella produzione.<br />

Per quanto riguarda invece la confezione<br />

dell’abito, parte della produzione è fatt a in<br />

Italia, parte nelle nostre produzioni storiche<br />

nell’ambito della Comunità Europea.<br />

Lorenzo Valenti ni, amministratore<br />

unico Valenti ni<br />

Su cosa punterete per la prossima<br />

stagione?<br />

Decisamente su creazioni che<br />

diano delle emozioni. Abbiamo<br />

realizzato degli abiti smontab<strong>il</strong>i,<br />

per la sposa che vuole avere un<br />

look in chiesa e un altro durante<br />

la festa grazie alla possib<strong>il</strong>ità di<br />

smontare la gonna e rimanere in<br />

mini.<br />

Avete due marchi, come si diff erenziano?<br />

Valenti ni è quello classico, più tradizionale, mentre Egò è più di<br />

tendenza. I nostri abiti sono per una donna che si vuole comunque<br />

disti nguere per eleganza e raffi natezza. Proponiamo modelli dalle<br />

linee morbide, quasi da sera, con catene strassate e Swarovski sulle<br />

spalle, ma anche alcuni con tessuti sfumati .


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La catena di centri Fitness leader nel mondo<br />

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al numero verde:


Insights by<br />

OSSERVATORIO SUGLI ACQUISTI DEI TURISTI STRANIERI IN ITALIA: FOCUS SU MODA UOMO<br />

Global Blue e la moda uomo<br />

Un anno fa i dati di Global Blue non si chiudevano in positivo<br />

sulla moda uomo. Si registrava infatti una decrescita nel Tax<br />

Free Shopping che seguiva un po’ in generale le linee del mercato<br />

instab<strong>il</strong>e.<br />

Global Blue presenta oggi i dati riferiti al periodo maggio<br />

2009-apr<strong>il</strong>e 2010 rispetto all’anno precedente ed evidenzia un<br />

aumento della spesa del +13%. Ancora più importanti i risultati<br />

sulle transazioni che evidenziano una crescita del +15%.<br />

Positivo dunque <strong>il</strong> trend per la categoria che pesa circa <strong>il</strong> 20%<br />

della spesa totale Tax Free, anche se lo scontrino medio non<br />

ha mostrato risultati di r<strong>il</strong>ievo attestandosi a 654 euro (-1,86%<br />

rispetto all’anno precedente).<br />

* Analisi su GB Index<br />

Spesa Tax Free Shopping nella Moda uomo*<br />

mag 09-apr10 vs. mag 08-apr 09<br />

Totale Spesa Italia 80%<br />

Spesa Moda uomo 20%<br />

64 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

45,00%<br />

40,00%<br />

35,00%<br />

30,00%<br />

25,00%<br />

20,00%<br />

15,00%<br />

10,00%<br />

5,00%<br />

0,00%<br />

In dettaglio nell’ultimo periodo le performance migliori si<br />

sono avute nell’area della pelletteria (+42%) oltre che calzature<br />

(+20%) sia in termini di spesa che numero transazioni.<br />

Nel confronto con maggio 2008-apr<strong>il</strong>e 2009 è sempre la<br />

pelletteria a primeggiare, con risultati lievemente inferiori. In<br />

termini assoluti lo scontrino medio più elevato appartiene alla<br />

pelletteria (che raggiunge un valore di 847 euro) e a seguire,<br />

l’abbigliamento (che si attesta 817 euro).<br />

Se si considerano le principali città italiane, sicuramente a<br />

farla da padrone sull’abbigliamento masch<strong>il</strong>e è M<strong>il</strong>ano, <strong>il</strong> cui<br />

Quadr<strong>il</strong>atero della Moda risulta tra le mete preferite dei turisti<br />

extra UE.<br />

Spesa Tax Free Shopping nella Moda uomo*<br />

mag 09-apr10 vs. mag 08-apr 09<br />

Abbigliamento Pelletteria Calzature<br />

Altro<br />

Contact Global Blue: taxfree.it@global-blue.com – 0331 1778 000


Thomas De Guio<br />

Viene da Fiat <strong>il</strong> nuovo cfo di Saf<strong>il</strong>o<br />

Saf<strong>il</strong>o rafforza la squadra dei manager<br />

inserendo la nuova posizione di CFO<br />

all’interno del gruppo di eyewear, che<br />

verrà ricoperta a partire dal 1° settembre<br />

da Vincenzo Giannelli. Il nuovo<br />

CFO ha iniziato la sua carriera in Fiat,<br />

dove ha trascorso gli ultimi dieci anni,<br />

maturando importanti competenze<br />

Massimo Carnelli<br />

Dirk Schönberger sale in Adidas<br />

Adidas ha nominato <strong>il</strong> designer Dirk Schönberger creative<br />

director della divisione Sport Style. Prima assistente creativo<br />

di Dirk Bikkembergs e creatore di una collezione ready to<br />

wear che portava <strong>il</strong> suo nome, lo st<strong>il</strong>ista tedesco è stato scelto<br />

per rafforzare l’espansione nel lifestyle e nella moda del brand<br />

sportswear. Alla divisione Sport Style fanno capo i brand Y-3,<br />

Originals, Adidas SLVR, Porsche Design Sport e Neo.<br />

Speedo Italia affida a De Guio la direzione commerciale<br />

Il brand di swimwear Speedo ha nominato<br />

Thomas De Guio nuovo responsab<strong>il</strong>e<br />

commerciale Italia. Il trentanovenne<br />

manager vicentino ha lavorato per<br />

oltre un decennio in Un<strong>il</strong>ever, occupando<br />

negli anni ruoli di sempre maggior<br />

responsab<strong>il</strong>ità, fino a diventare national<br />

manager sulla SuperCentrale GD Plus.<br />

nell’ambito dei settori finanza, pianificazione<br />

e controllo fino a diventare<br />

chief financial officer di Fiat Auto.<br />

“Nel corso della sua lunga carriera<br />

manageriale, Vincenzo ha sempre<br />

dimostrato eccellenti doti di leadership<br />

e finanziarie - ha dichiarato Roberto<br />

Vedovotto, a.d. di Saf<strong>il</strong>o - sono convinto<br />

Massimo Carnelli è brand director di Reebok Italia<br />

Il gruppo Adidas ha nominato Massimo<br />

Carnelli nuovo brand director di<br />

Reebok per l’Italia. Carnelli, che ha<br />

lavorato per Adidas dal 1996 al 2007<br />

nei ruoli di head of marketing communication,<br />

head of business development<br />

e infine product marketing director,<br />

dal 2007 ha ricoperto <strong>il</strong> ruolo di group<br />

Carita, <strong>il</strong> nuovo general manager è Gianluigi Todaro<br />

Sarà Gianluigi Todaro <strong>il</strong> nuovo general<br />

manager della divisione Carita di<br />

Shiseido Cosmetici Italia S.p.A. Il nuovo<br />

g.m. arriva da un’esperienza pluriennale,<br />

inizialmente in società di consulenza<br />

come Pricewaterhouse&Coopers e, in<br />

seguito, in L’Oréal divisione Garnier.<br />

Dal 2002 ad oggi infine si è occupa-<br />

to del controllo di gestione, del trade<br />

marketing e del commerciale di Coty<br />

Prestige (Marc Jacobs, Chloé, Calvin<br />

Klein e Lancaster).<br />

Issey Miyake nomina i nuovi manager<br />

GIRO POLTRONE<br />

Successivamente ha collaborato con<br />

Cielo Venezia 1270, gruppo a cui fa<br />

capo <strong>il</strong> marchio M<strong>il</strong>una Gioielli. In<br />

Speedo De Guio riporta direttamente<br />

a Marco Bava, business unit manager di<br />

Oberalp, società bolzanina che distribuisce<br />

<strong>il</strong> marchio in Italia.<br />

che sia la persona giusta per rafforzare<br />

ulteriormente un’area finora mai formalmente<br />

presidiata e di importanza<br />

strategica per <strong>il</strong> Gruppo, in coerenza<br />

con <strong>il</strong> nuovo indirizzo strategico intrapreso”.<br />

marketing communication director in<br />

Dirk Bikkembergs.<br />

Il manager avrà l’obiettivo di sv<strong>il</strong>uppare<br />

<strong>il</strong> brand in Italia riportando direttamente<br />

a Jean Michel Granier, managing<br />

director Adidas Group Italy.<br />

Gianluigi Todaro<br />

Dal primo luglio Masakatsu Nagatani è <strong>il</strong> nuovo presidente<br />

di Issey Miyake. Il manager prende <strong>il</strong> posto di Nobuyuki Ota.<br />

Contestualmente Tempe Brickh<strong>il</strong>l è stata nominata CEO di<br />

Issey Miyake Europa, sostituendo Osamu Saito, ma manterrà<br />

anche <strong>il</strong> ruolo di direttore generale della società di Issey<br />

Miyake Ltd. di Londra.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 65


APERTURE MONOMARCA<br />

66 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Rotta puntata su Ginza per Brioni<br />

Brioni rafforza la sua presenza in<br />

Oriente inaugurando una boutique nel<br />

quartiere Ginza, a Tokyo. Il punto vendita<br />

si sv<strong>il</strong>uppa su due piani per una<br />

superficie totale di 300 m² all’interno<br />

dei quali, oltre alle collezioni uomo e<br />

donna, si trova uno spazio dedicato alla<br />

sartoria e al Su Misura Brioni.<br />

Le Coq Sportif inaugura a Parigi <strong>il</strong> primo monomarca<br />

Ha aperto nel cuore di Parigi, al numero<br />

1 di rue Montmartre, <strong>il</strong> primo flagship<br />

store di Le Coq Sportif.<br />

Lo spazio di 160 m² si sv<strong>il</strong>uppa su<br />

due piani e ospita le collezioni uomo<br />

e donna di calzature, abbigliamento,<br />

accessori e anche la linea premium<br />

“Camuset”, ispirata all’archivio stori-<br />

Muji arriva a Bologna<br />

A cinque anni dall’ingresso sul mercato<br />

italiano con l’apertura del primo<br />

negozio m<strong>il</strong>anese, seguito poi dagli<br />

opening di Torino, Roma e altri due<br />

store nel capoluogo lombardo, Muji<br />

sceglie Bologna per <strong>il</strong> suo sesto negozio.<br />

Il nuovo punto vendita Muji di Via<br />

Ugo Bassi 6/A si sv<strong>il</strong>uppa su due livelli,<br />

co del brand così come gli arredi dello<br />

stesso monomarca.<br />

Legno grezzo, decorazioni a mosaico,<br />

antiche attrezzature sportive sono alcuni<br />

degli elementi che caratterizzano lo<br />

store del marchio francese, che presto<br />

debutterà con <strong>il</strong> secondo flagship store<br />

a M<strong>il</strong>ano.<br />

Hermès passa l’estate a Mykonos<br />

Nell’isola di Mykonos, in Grecia,<br />

Hermès inaugura un punto vendita stagionale<br />

per l’estate 2010.<br />

La boutique, di 100 m², allieterà i<br />

turisti in visita alla nota località delle<br />

isole Cicladi che, sette giorni su sette,<br />

dalle undici del mattino a mezzanotte,<br />

potranno acquistare non stop la gamma<br />

pianterreno e piano interrato, per una<br />

superficie totale di 260 m². All’interno<br />

dello spazio, <strong>il</strong> brand giapponese conserva<br />

i valori tradizionali che stanno<br />

alla base della sua f<strong>il</strong>osofia: semplicità,<br />

sobrietà e qualità.<br />

Douuod fa tappa a Riccione<br />

Dopo M<strong>il</strong>ano Marittima, Bologna<br />

e Cesena, Douuod apre un flagship<br />

store a Riccione, in via Ippolito 3.<br />

L’arredamento rispecchia quello dei<br />

precedenti monomarca: in tutti si può<br />

respirare la f<strong>il</strong>osofia del brand ch<strong>il</strong>drenswear<br />

che fa della semplicità la sua<br />

caratteristica principale.<br />

I pavimenti in travertino regalano un’atmosfera<br />

Made in Italy e si combinano<br />

con i complementi d’arredo che invece<br />

reinterpretano <strong>il</strong> gusto di vecchi mob<strong>il</strong>i<br />

anni Trenta e Quaranta con riferimenti<br />

al mondo nipponico. Il marchio<br />

è presente in Giappone fin dagli anni<br />

Sessanta.<br />

completa delle collezioni della maison<br />

francese e quindi borse, carré, accessori,<br />

profumi, gioielli, orologi, abbigliamento<br />

e set per la tavola.<br />

Il calore del legno si fonde con <strong>il</strong> ferro<br />

invecchiato, e <strong>il</strong> risultato è un’atmosfera<br />

calda, fam<strong>il</strong>iare ma profondamente<br />

ricercata così come la nuova collezione.<br />

Declinata in materiali quotidiani ed<br />

estremamente comodi, la linea ha colori<br />

tenui e polverosi e fac<strong>il</strong>mente mixab<strong>il</strong>i<br />

tra loro.


Lisbona dà <strong>il</strong> benvenuto a Prada<br />

Prada apre a Lisbona <strong>il</strong> suo primo<br />

monomarca portoghese. Lo store di 650<br />

m² ospita le collezioni uomo e donna di<br />

abbigliamento, borse, accessori e calzature.<br />

Per la boutique di Lisbona <strong>il</strong> brand<br />

guidato da Patrizio Bertelli ha scelto un<br />

palazzo storico al 216 di Avenida da<br />

Liberdade. Caratteristico l’accesso allo<br />

Nona boutique in Cina per Bottega Veneta<br />

Prosegue senza sosta lo sv<strong>il</strong>uppo di<br />

Bottega Veneta in Oriente. Questa<br />

volta la maison ha scelto Chengdu, in<br />

Cina, dove ha inaugurato un monomarca<br />

presso <strong>il</strong> department store Maison<br />

Mode. Sv<strong>il</strong>uppato su un’area di 186<br />

m², lo store è <strong>il</strong> nono nella Repubblica<br />

Popolare. “Questa apertura – ha affer-<br />

store, attraverso due ingressi dedicati,<br />

uno alle collezioni donna ed uno a quelle<br />

uomo che poi si “incontrano” nell’area<br />

destinata agli occhiali e profumi. La<br />

visita, tra teche in cristallo e acciaio,<br />

pareti rivestite in velluto e pavimenti in<br />

marmo, prosegue anche al piano interrato<br />

dedicato all’universo femmin<strong>il</strong>e.<br />

Le fragranze di Jo Malone sbarcano a Roma<br />

Jo Malone inaugura una boutique a<br />

Roma, in via del Babuino 42/43. Il negozio,<br />

<strong>il</strong> secondo in Italia dopo la boutique<br />

di M<strong>il</strong>ano aperta tre anni fa, si sv<strong>il</strong>uppa<br />

su una superficie di 80 m² in cui è possib<strong>il</strong>e<br />

vivere un’esperienza sensoriale in<br />

perfetto st<strong>il</strong>e Jo Malone. La firma londinese,<br />

celebre per le fragranze e i prodot-<br />

mato <strong>il</strong> presidente e ceo Marco Bizzarri<br />

- sottolinea <strong>il</strong> nostro impegno per lo<br />

sv<strong>il</strong>uppo in Cina e la ferma convinzione<br />

del grande potenziale di questo mercato<br />

in rapida crescita. È un momento<br />

significativo per noi perché si tratta del<br />

nostro primo appoggio in una città della<br />

Cina occidentale”.<br />

Michael Kors a Parigi nel 2011<br />

Durante la primavera 2011 Michael<br />

Kors aprirà uno store a Parigi. Per la<br />

sua prima boutique in terra francese <strong>il</strong><br />

designer americano ha già individuato<br />

una location. Il punto vendita di 650<br />

m² aprirà, infatti, al 279 di rue Saint<br />

Honoré, nel cuore dello shopping parigino.<br />

Per Michael Kors si tratta del quar-<br />

Vetrine su Firenze per Napapijri Phard approda ad Harbin<br />

In occasione della 78esima edizione di Pitti Uomo, Napapijri<br />

ha inaugurato uno store a Firenze, in piazza Rossa, a pochi<br />

passi da piazza della Signoria.<br />

Il negozio, che si sv<strong>il</strong>uppa su due livelli su una superficie di<br />

circa 300 m², è stato <strong>il</strong> primo ad adottare <strong>il</strong> nuovo concept<br />

store del brand che richiama l’atmosfera calda e intima dei<br />

rifugi dei viaggiatori. All’interno della boutique sono in vendita<br />

le collezioni uomo, donna, kids e accessori.<br />

APERTURE MONOMARCA<br />

ti per la casa, è rinomata per l’arte del<br />

Fragrance Combining, che consente di<br />

personalizzare la propria fragranza combinando<br />

tra loro le diverse profumazioni<br />

della collezione, con un’esperienza di<br />

creatività olfattiva “bespoke” in cui <strong>il</strong><br />

cliente, seguito da stylist esperti, diventa<br />

protagonista assoluto.<br />

to opening in Europa dopo Monaco di<br />

Baviera, Londra e M<strong>il</strong>ano. Il flagship,<br />

disegnato internamente all’azienda,<br />

esporrà l’intera gamma dedicata alla<br />

donna e, come vuole <strong>il</strong> concept, darà<br />

grande risalto agli accessori tra cui borse,<br />

piccola pelletteria, calzature, occhiali,<br />

orologi e fragranze.<br />

Phard continua la sua politica di espansione con nuove aperture<br />

in Italia e all’estero. Il brand partenopeo è sbarcato ad<br />

Harbin in Cina inaugurando un negozio, di 80 m², che si va<br />

ad aggiungere ai sei già presenti nell’area. I prossimi open<br />

sono previsti ad Harrods a Londra e alla Rinascente di Roma.<br />

Gli altri store worldwide di Phard sono a M<strong>il</strong>ano, Bergamo,<br />

Pescara, Ischia, Bari, Napoli, Salerno, Berlino, Creta, Limassol,<br />

Barcellona, Mosca, Kaliningrad, Kiev, Odessa, Dubai e Sofia.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 67


APERTURE MONOMARCA<br />

Mac Cosmetics domina su Times Square<br />

Mac Cosmetics apre <strong>il</strong> suo sesto monomarca<br />

a Manhattan. Lo spazio di Times<br />

Square, di 158 m², ospita gli oltre 1.200<br />

articoli del marchio, incluse le collezioni<br />

colore in edizione limitata e le linee<br />

esclusive in vendita nei negozi Mac.<br />

Il punto vendita è nato dalla collaborazione<br />

tra tre esponenti dell’azienda:<br />

Tricot Chic va in Oriente<br />

È stato inaugurato a Taipei in Taiwan<br />

<strong>il</strong> primo monomarca Tricot Chic in<br />

Oriente. Situato al primo piano del<br />

department store Sogo, lo spazio si sv<strong>il</strong>uppa<br />

su 90 m² e al suo interno è presente<br />

l’intera collezione del marchio di<br />

abbigliamento guidato dalla famiglia<br />

Nava, che nel 2008 ha registrato un fat-<br />

Armani/Manzoni 31 fa spazio al junior<br />

Il mega store Armani/Manzoni 31 fa<br />

spazio alle collezioni Armani Junior<br />

e gli riserva 300 m². La boutique, al<br />

piano interrato, è stata progettata dal<br />

team interno di architetti capitanato<br />

da Giorgio Armani e sostituisce quella<br />

storica di via Montenapoleone.<br />

Il layout è caratterizzato da linee pulite<br />

68 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

James Gager, senior vp e creative director<br />

Mac Cosmetics, Tim Tareco, vp of<br />

visual merchandising Mac Cosmetics,<br />

e She<strong>il</strong>a Choi, vp of store design Mac<br />

Cosmetics. L’esterno, facciata in vetro a<br />

doppia altezza, presenta un’insegna verticale<br />

composta da pannelli a Led. “Nel<br />

giro di 12 mesi <strong>il</strong> nuovo store di Times<br />

turato di circa 17 m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />

Il layout della boutique è caratterizzato<br />

dal contrasto generato dalle strutture<br />

laccate bianche, dalle mensole di cristallo<br />

e dai divani in pelle nera, visib<strong>il</strong>i già<br />

dall’esterno grazie alle ampie vetrine.<br />

Per Camicissima 20 negozi in Egitto entro tre anni<br />

Dopo gli Stati Uniti, dove ha inaugurato<br />

lo scorso novembre un negozio<br />

a New York, Camicissima dà <strong>il</strong> via al<br />

piano di espansione anche sul mercato<br />

egiziano. Lo scorso 15 giugno <strong>il</strong> gruppo<br />

ha inaugurato a Il Cairo <strong>il</strong> primo monomarca<br />

del Paese.<br />

La boutique di 85 m² si trova all’interno<br />

ed essenziali, dagli ampi spazi e dalla<br />

grande luminosità data dal tappeto s<strong>il</strong>ver<br />

e dal tessuto cannettato di pareti e<br />

arredi. Completano l’ambiente sedute<br />

in ecopelle, appenderie e nicchie espositive<br />

in lacca beige, magic wall con<br />

immagini di campagna e cubi di plexiglass<br />

trasparente per gli accessori.<br />

A Vigevano arrivano le camicie Harry & Sons<br />

Harry & Sons, <strong>il</strong> brand abbigliamento<br />

uomo lanciato dalla pugliese Nocese<br />

Manifatture, azienda partita nel 1936<br />

con le camicie, approda a Vigevano e<br />

continua l’espansione reta<strong>il</strong> che l’ha<br />

portata ad inaugurare circa 40 punti<br />

vendita nella Penisola.<br />

La nuova boutique, situata nel centro<br />

Square potrebbe diventare <strong>il</strong> primo<br />

monomarca Mac al mondo in termini<br />

di volumi di vendita” ha aggiunto Karen<br />

Buglisi, senior vp e gm Mac Cosmetics.<br />

“Secondo le nostre stime, <strong>il</strong> negozio sarà<br />

visitato ogni giorno da 500 clienti, un<br />

numero tre-quattro volte superiore al<br />

traffico del tipico negozio Mac”.<br />

del centro commerciale City Stars. “In<br />

Egitto – ha spiegato Fabio Candido, a.d.<br />

di Fenicia S.p.a., l’azienda a cui fa capo<br />

Camicissima – grazie all’accordo con<br />

un partner locale abbiamo previsto di<br />

aprire 20 monomarca nei prossimi tre<br />

anni. Entro la fine del 2010 contiamo di<br />

inaugurare altri due punti vendita”.<br />

dello shopping cittadino al 23 di via<br />

Giorgio S<strong>il</strong>va, ha pavimento bianco e<br />

mob<strong>il</strong>i in legno chiaro. Nei 50 m² saranno<br />

in vendita camicie, pantaloni, polo,<br />

capispalla e accessori.


Barbisio si dà al golf<br />

con F<strong>il</strong>a<br />

Barbisio ha siglato<br />

un accordo<br />

con F<strong>il</strong>a per la<br />

produzione di<br />

una linea di cap-<br />

pelli da golf, uno sport in grande crescita in Corea, e la crea- crea-<br />

zione di una collezione per i 180 negozi monomarca F<strong>il</strong>a in<br />

Corea, Paese da cui viene l’azionista di riferimento del brand<br />

italiano di activewear.<br />

Accanto ai cappelli in paglia e ai berretti in tessuto, must per<br />

la prossima P/E, lo storico marchio di cappelli nato nel 1862<br />

nel biellese e dal 2009 guidato da Maurizio Romiti, reinventa<br />

<strong>il</strong> cappello da golf anni ’30 con materiali freschi e leggeri<br />

come <strong>il</strong> lino o <strong>il</strong> cotone impreziositi da fantasie migrate dal<br />

mondo delle cravatte.<br />

Lacoste lancia una linea di bijoux<br />

Dopo l’addio del direttore artistico Christophe Lemaire, continuano<br />

le novità in casa Lacoste. Il marchio del coccodr<strong>il</strong>lo<br />

ha infatti stretto una licenza di quattro anni con GL Bijoux<br />

per la progettazione, la produzione e la distribuzione di una<br />

linea di mon<strong>il</strong>i.<br />

La collezione sarà composta da cinque linee che comprendono<br />

bracciali, collane, sp<strong>il</strong>le e pochette preziose che saranno<br />

messi in vendita dal prossimo settembre dopo <strong>il</strong> lancio ufficiale<br />

durante la sf<strong>il</strong>ata di Lacoste alla Fashion Week di New<br />

York. “Abbiamo sv<strong>il</strong>uppato la nuova divisione dei gioielli per<br />

offrire alle nostre clienti un prodotto completo e per accompagnare<br />

lo sv<strong>il</strong>uppo del prêt-à-porter e della pelletteria”, ha<br />

commentato Christophe Chenut, direttore generale del marchio<br />

che, oltre all’abbigliamento, calzature e pelletteria, conta<br />

una serie di licenze che vanno dai profumi agli occhiali, dagli<br />

orologi alla biancheria.<br />

Fiorucci completa l’offerta della linea<br />

masch<strong>il</strong>e con tre nuove licenze che<br />

debutteranno in occasione della collezione<br />

P/E 2011.<br />

La prima riguarda la linea di calzature<br />

Fiorucci by Superga, una novità per<br />

l’uomo. Prodotta e distribuita da Bravo<br />

srl, è composta da 24 pezzi che giocano<br />

con le grafiche e i simboli del brand<br />

come gli angeli e i loghi in tinte fluorescenti<br />

e che saranno venduti sia in<br />

Italia sia in Europa e Medio Oriente.<br />

Oltre alla collezione di scarpe, Fiorucci<br />

lancia anche l’underwear masch<strong>il</strong>e<br />

insieme a Liabel, già licenziatario per<br />

le linee di intimo donna e bambino,<br />

Tris di licenze per Fiorucci<br />

che punta a raggiungere nel primo<br />

anno una distribuzione in un centinaio<br />

di punti vendita in Italia. Si va dagli<br />

slip e boxer, alle T-shirt a tinta unita,<br />

in colori fluo, con bordi a contrasto o<br />

arricchite con dettagli grafici ironici<br />

come <strong>il</strong> “Corriere Fiorucci”.<br />

Per quanto riguarda invece la collezione<br />

di giacche con K-Way, a partire<br />

dalla P/E 2011 cambierà la distribuzione<br />

che verrà affidata a BasicNet e sarà<br />

venduta nei monomarca K-Way, in<br />

punti vendita selezionati e in department<br />

store di alto livello in Italia e in<br />

Europa. Il co-branding si allargherà a<br />

breve anche al mondo femmin<strong>il</strong>e.<br />

LICENZE<br />

Galliano, G a Gianvito Rossi le calzature donna<br />

John Galliano sceglie la Ggr, che produce e distribuisce<br />

le calzature Gianvito Rossi, per la collezione calzature<br />

donna, a conferma della sua pred<strong>il</strong>ezione per i licenziatari<br />

italiani. L’accordo con la realtà di San Mauro<br />

Pascoli, infatti, segue quelli già attivi con altre realtà della<br />

Penisola: Ittierre (seconda linea), Marcolin (occhiali),<br />

Albisetti (intimo e mare), Valente (gioielli) e Rodolfo<br />

Zengarini (scarpe masch<strong>il</strong>i).<br />

Questa partnership sostituisce quella che <strong>il</strong> designer<br />

aveva stipulato con Iris, azienda facente parte del gruppo<br />

Gibò che a sua volta gravita nella galassia Onward<br />

Kashiyama.<br />

I dettagli dell’accordo prevedono che la Ggr della famiglia<br />

Rossi, fondata nel 2006 e nuova al business delle<br />

licenze, si occupi della produzione della linea e che<br />

allo showroom Massimo Bonini, invece, sia affidata la<br />

distribuzione a livello mondiale. La collezione farà <strong>il</strong> suo<br />

debutto alle sf<strong>il</strong>ate parigine di ottobre e sarà commercializzata<br />

a partire dalla P/E 2011.<br />

L’uomo di Thierry Mugler passa<br />

a Inghirami<br />

A partire dalla stagione A/I 2011-12, <strong>il</strong> menswear di Thierry<br />

Mugler sarà prodotto dal gruppo Inghirami mentre la distribuzione<br />

rimarrà nella mani della griffe francese controllata<br />

dal gruppo cosmetico Clarins. Il gruppo toscano Inghirami,<br />

proprietario tra gli altri dei marchi Ingram, Reporter e Robert<br />

Friedman, subentra al vecchio licenziatario Tombolini, a cui<br />

era stata affidata la distribuzione dell’abbigliamento uomo di<br />

Thierry Mugler sei anni fa. La linea è distribuita attraverso un<br />

network di circa 50 monomarca tra Italia, Francia, Russia e<br />

Nord America.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 69


www.pambianco.tv<br />

INTERVISTE<br />

Intervista a Mario Boselli, Presidente<br />

della Camera della Moda<br />

Intervista a Nicola Giorgi, General<br />

manager di Hogan<br />

Intervista a Tobia Scarpa, architetto<br />

della nuova cantina di Tenuta delle<br />

Ripalte<br />

REPORTAGE DELLE FIERE P/E 2011<br />

Pitti Uomo<br />

Sfi late M<strong>il</strong>ano Moda Uomo<br />

Si SposaItalia<br />

White Homme<br />

Pitti Bimbo<br />

White Kids<br />

LA TV DELLA MODA E DEL LUSSO<br />

NUOVI CONTENUTI DEL MESE DI GIUGNO<br />

EVENTI<br />

Presentazione La Prairie di White Caviar<br />

Opening del negozio Lumberjack a<br />

M<strong>il</strong>ano<br />

Party per <strong>il</strong> 65° Anniversario di Brioni<br />

Preview della collezione di Tommy<br />

H<strong>il</strong>fi ger con Keith Haring


It’s time to celebrate<br />

EVENTI<br />

di Massimo De Angelis<br />

Dalle fastose sale di Palazzo Marino agli austeri interni del Museo della Triennale fi no a giungere ai corti li del<br />

presti gioso Castello Sforzesco. Tre diff erenti locati on per tre importanti anniversari che hanno movimentato la<br />

recente setti mana di sfi late masch<strong>il</strong>i.<br />

20° anniversario Dolce & Gabbana Uomo. Sopra: Stefano Gabbana, Cam<strong>il</strong>a Alves, Matthew McConaughey, Letizia Moratti, Giovanni Terzi,<br />

Domenico Dolce A destra: Roberto Bolle e Eva Herzigova Sotto: Morgan Freeman e Monica Bellucci<br />

Inizio obbligato con i grandi festeggiamenti per i venti anni delle<br />

collezioni uomo firmate Dolce e Gabbana. Un party per coinvolgere<br />

l’intera Piazza della Scala, ma anche una grande mostra<br />

multimediale che racconta <strong>il</strong> percorso fatto nel tempo dalla “st<strong>il</strong>osa”<br />

coppia. Sotto <strong>il</strong> segno della sic<strong>il</strong>ianità, della sartorialità e, perché<br />

no, della canottiera con la coppola.<br />

All’interno della sede del Comune meneghino è stata così allestita<br />

una retrospettiva, con le varie sale cons<strong>il</strong>iari per una sera non<br />

invase da scartoffie e assessori, ma da dettagli di abiti, flashback di<br />

sf<strong>il</strong>ate e immagini di attori e testimonial del brand.<br />

A fare gli onori di casa una elegante Letizia Moratti, in total red,<br />

in compagnia di Stefano e Domenico, con smoking d’ordinanza e<br />

black tie. Foto di rito, calorosi saluti e via con suadenti sonorità di<br />

verdiana memoria. Presente la M<strong>il</strong>ano da bere al gran completo,<br />

con esponenti del mondo della buona borghesia, della finanza,<br />

e dello sport, con patron Galliani assieme al calciatore Pato. Ma<br />

ovviamente tra un drink griffato e una tartina, tutti accalcati per<br />

vedere l’arrivo delle attesissime special guests.L’attore Morgan<br />

Freeman, very elegant ma con orecchino, la cantante Annie<br />

Lennox con t-shirt provocatoria e figlie al seguito, l’attrice francese<br />

Juliette Binoche, <strong>il</strong> bel Matthew McConaughey, <strong>il</strong> ballerino<br />

scaligero Roberto Bolle a braccetto con la modella evergreen Eva<br />

Herzigova, Eros Ramazzotti e per ultima, la più attesa e desiderata,<br />

l’amica di sempre Monica Bellucci.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 71


EVENTI<br />

Centenario Ermeneg<strong>il</strong>do Zegna. Dall’alto: Paolo Zegna, Letizia Moratti e Anna Zegna; G<strong>il</strong>do, Anna e Paolo Zegna; Angelo e G<strong>il</strong>do Zegna;<br />

Sotto: Franca Sozzani, G<strong>il</strong>do Zegna, Paolo Zegna e Diego Della Valle; Jean Reno e Zofi a Borucka; G<strong>il</strong>do Zegna e Giorgio Armani<br />

Passano solo poche ore ed eccoci proiettati alla Triennale di<br />

M<strong>il</strong>ano per l’inaugurazione in pompa magna della mostra in<br />

onore della maison Ermeneg<strong>il</strong>do Zegna. Compie infatti un<br />

secolo una prestigiosa firma del made in Italy e nasce l’idea di una<br />

retrospettiva dal significativo titolo “Cento anni di eccellenza. Dalla<br />

fabbrica del tessuto alla fabbrica dello st<strong>il</strong>e”.<br />

L’esposizione racconta realtà, aspirazioni e traguardi dell’azienda,<br />

accendendo i riflettori anche su un lungo periodo di industria, artigianato<br />

e design italiano.<br />

Attraverso quattro sezioni – La Mente, La Mano, Lo St<strong>il</strong>e e<br />

L’Ambiente – viene <strong>il</strong>lustrato <strong>il</strong> percorso storico del celebre marchio,<br />

che fin dall’inizio ha cercato di perseguire un’etica riconoscib<strong>il</strong>e nei<br />

vari aspetti della sua attività. Tutto ciò con <strong>il</strong> contributo di immagini<br />

e testi inediti curati da esperti e noti giornalisti, da Suzy Menkes a<br />

Tony Meneguzzo, da Maria Luisa Frisa a Michelangelo Pistoletto.<br />

Troviamo i cassettoni in legno numerati, le balle di cashmere giunte<br />

da paesi lontani, le prime confezioni, datate 1968.<br />

72 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Si odono i rumori dei telai, si possono toccare pregiatissime lane,<br />

ma soprattutto si riesce ad immaginare <strong>il</strong> cammino e l’evoluzione<br />

della moda masch<strong>il</strong>e degli ultimi decenni, passando da raffinati e<br />

formali abiti all’irruzione dello sportswear con giacche a vento ecosostenib<strong>il</strong>i.<br />

Intervengono all’evento un gran numero di personaggi legati al<br />

mondo della moda e dell’imprenditoria. Accompagnate dalle<br />

melodie del maestro Micheal Nyman di “Lezioni di piano”, fanno<br />

<strong>il</strong> loro ingresso nei saloni della Triennale <strong>il</strong> sindaco Letizia Moratti,<br />

la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, l’attore francese<br />

Jean Reno, la zarina di Vogue Franca Sozzani, Diego Della Valle e<br />

veramente tanti amici colleghi, Giorgio Armani, Vittorio Missoni,<br />

Sergio Loro Piana e Leonardo Ferragamo. A mezzanotte in punto<br />

<strong>il</strong> culmine dei festeggiamenti, con tutta la famiglia Zegna, Paolo,<br />

G<strong>il</strong>do ed Anna, raccolta attorno a patron Angelo per <strong>il</strong> beneaugurante<br />

taglio della torta.


65° anniversario Brioni. Sotto: Andrea Perrone con Marta Marzotto, Mario Biondi e Bruno Vespa<br />

Ed eccoci arrivati all’evento di chiusura, la scenografica serata<br />

al Castello Sforzesco, firmata Brioni, per celebrare i 65 anni di<br />

attività dell’azienda.<br />

Una storia ricca di eventi e personaggi. Come non ricordare gli abiti<br />

dell’elegantissimo James Bond oppure gli impeccab<strong>il</strong>i completi del<br />

Segretario ONU Kofi Annan.<br />

Indimenticab<strong>il</strong>e l’ingresso del Presidente USA Barack Obama<br />

nell’atelier, affascinato da tessuti e accessori, assai suggestiva l’uscita<br />

all’ultima sf<strong>il</strong>ata di un indossatore in smoking bianco, sulle note<br />

della celeberrima My Way di Frank Sinatra.<br />

E così amici, clienti e buyer si sono ritrovati nella città meneghina,<br />

assieme all’AD Andrea Perrone, per onorare degnamente la<br />

ricorrenza. Un interminab<strong>il</strong>e tappeto rosso <strong>il</strong>luminato da m<strong>il</strong>le<br />

candele conduce gli ospiti dall’ingresso del Castello al Cort<strong>il</strong>e della<br />

Rocchetta, trasformato per l’occasione in un elegante salotto bianco<br />

open air.<br />

EVENTI<br />

Accoglienza friendly, con in sottofondo l’inconfondib<strong>il</strong>e voce di<br />

Mario Biondi.<br />

Cockta<strong>il</strong>, cena e tanta musica jazz per i cinquecento invitati. A corredo<br />

dell’evento, immancab<strong>il</strong>e, la presenza di celebrities provenienti<br />

dai più diversi settori: Gabriele Galateri, Chicco Testa, Alessandro<br />

Dell’Acqua, Sergio Loro Piana, Giorgio Forattini, Bruno Vespa e<br />

Ferruccio de Bortoli.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 73


CAMPAGNE & EVENTI<br />

Terranova festeggia <strong>il</strong> compleanno di Mtv<br />

Terranova collaborerà anche per <strong>il</strong> 2010<br />

con <strong>il</strong> canale televisivo Mtv. La catena<br />

di abbigliamento giovane della romagnola<br />

Teddy è infatti tra i main partner<br />

dell’evento organizzato per festeggiare<br />

<strong>il</strong> compleanno di Mtv Italia. La manifestazione<br />

Mtv Days quest’anno si è<br />

svolta a Torino, Capitale europea 2010<br />

Guess in passerella a Firenze per <strong>il</strong> Pitti Uomo<br />

Guess è tornata alle origini e, in occasione<br />

dell’ultima edizione di Pitti Uomo,<br />

ha celebrato a Firenze la nuova collezione<br />

P/E 2011 con una fashion night.<br />

Paul e Maurice Marciano hanno accolto<br />

i loro ospiti nella splendida cornice<br />

della Stazione Leopolda, circondati da<br />

1.000 rose bianche in una location in<br />

74 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Louis Vuitton riunisce tre super-modelle<br />

Realizzata a New York da Steven<br />

Meisel, la campagna A/I 2010-2011<br />

di Louis Vuitton riunisce tre decenni<br />

di super-modelle: Christy Turlington,<br />

Karen Elson e Natalia Vodianova. Le<br />

tre top sono state immortalate in un set<br />

che ricorda <strong>il</strong> camerino di una star del<br />

cinema, indossando romantici bustini,<br />

dei giovani, lo scorso 25-27 giugno.<br />

Nel corso della tre giorni i partecipanti<br />

hanno assistito alle esibizioni di cantanti<br />

italiani e internazionali, ma anche a<br />

incontri, djset ed eventi speciali.<br />

Muffin&co cerca i papà nuovo st<strong>il</strong>e<br />

Keyart, con <strong>il</strong> brand Muffin&co, r<strong>il</strong>ancia<br />

la figura del papà nella vita di un bambino.<br />

“I papà di nuova generazione – ha<br />

commentato <strong>il</strong> titolare Stefano Olmi<br />

- sono coinvolti quanto le madri nella<br />

vita quotidiana dei bimbi, per questo<br />

abbiamo deciso di creare un marchio<br />

interamente dedicato all’universo dei<br />

st<strong>il</strong>e Barocco. “Ancora una volta siamo<br />

tornati a Firenze – ha affermato Paul<br />

Marciano – la città dove Guess ha iniziato<br />

la sua avventura in Europa. Negli<br />

ultimi anni abbiamo registrato una forte<br />

crescita nei paesi UE tanto che, nei<br />

prossimi tre anni, contiamo di arrivare a<br />

circa 1 m<strong>il</strong>iardo di dollari di fatturato”.<br />

papà”. E per lanciare questa linea, fatta<br />

di abiti pratici, ecologici e di gusto contemporaneo,<br />

l’azienda ha scelto di realizzare<br />

una galleria di ritratti fotografici<br />

di “nuovi papà” in atteggiamenti naturali<br />

con i propri bebè. Il progetto diverrà<br />

anche una mostra itinerante per celebrare<br />

<strong>il</strong> concetto della paternità.<br />

Megan Fox ancora una volta musa di intimo e jeans Armani<br />

Giorgio Armani svela le nuove immagini<br />

dell’attrice Megan Fox, per la seconda<br />

stagione testimonial mondiale ufficiale<br />

delle campagne pubblicitarie di<br />

Emporio Armani Underwear donna e<br />

di Armani Jeans per l’A/I 2010-11.<br />

Le campagne pubblicitarie realizzate<br />

con Megan Fox sono state scattate a<br />

maglieria anni ’50 e gonne ampie, circondate<br />

da p<strong>il</strong>e di scatole di scarpe.<br />

“La scorsa stagione era tutto incentrato<br />

sul tema del Viaggiatore New Age.<br />

Questa stagione è stata <strong>il</strong> manifesto<br />

agli abiti meravigliosi, da vera lady”, ha<br />

raccontato <strong>il</strong> direttore artistico Marc<br />

Jacobs.<br />

Los Angeles e debutteranno a settembre<br />

on-line e sui principali cartelloni<br />

pubblicitari di New York, Los Angeles,<br />

Londra, M<strong>il</strong>ano, Roma, Parigi e Tokyo.<br />

Oltre alla campagna stampa e on-line<br />

sarà visib<strong>il</strong>e al cinema e on line anche<br />

uno spot.


e-Mi lancia <strong>il</strong> business con la carta Viceversa<br />

Nasce be-Mi, un progetto di marketing<br />

territoriale legato alle eccellenze e alle<br />

tendenze della città di M<strong>il</strong>ano.<br />

Il cuore di questa iniziativa è una shopping<br />

card, già testata a Dubai, che<br />

permette non solo di incrementare <strong>il</strong><br />

giro d’affari di negozi, ristoranti, centri<br />

benessere, ma anche di avere dati preci-<br />

si e sempre aggiornati sui propri clienti.<br />

Viceversa, questo <strong>il</strong> nome della carta,<br />

permette ai consumatori di avere sconti<br />

in negozi o locali convenzionati della<br />

città ogni volta che viene fatto un<br />

acquisto. Il lancio ufficiale è in programma<br />

per <strong>il</strong> prossimo settembre.<br />

Tra i progetti futuri di be-Mi anche<br />

L’estate di McArthurGlen si colora di Summer Festival<br />

Tornano la musica live e gli spettacoli<br />

dei Summer Festival nei Designer<br />

Outlet McArthurGlen. Quest’anno<br />

per la prima volta, importanti artisti<br />

nazionali e internazionali del calibro<br />

di Dionne Warwick, Alex Britti e<br />

Avion Travel si esibiranno sui palchi di<br />

tutti e i cinque i centri, all’interno di<br />

Uno scatto a luce cruda celebra i 120 anni di Truzzi<br />

La nuova campagna pubblicitaria A/I<br />

2010-11 di Truzzi celebra i 120 anni<br />

da protagonista del marchio nella camiceria<br />

sartoriale. Uno scatto rubato con<br />

luce cruda dal fotografo di moda Luca<br />

Maresca immortala una camicia spruzzata<br />

‘shaded’ a mano in edizione limitata.<br />

R<strong>il</strong>evata nel 1998 dalla Saitt di San<br />

un ricco calendario di eventi estivi ad<br />

ingresso gratuito, che animeranno le<br />

serate di Serravalle Scrivia (AL), Castel<br />

Romano (RM), Barberino di Mugello<br />

(FI), Noventa di Piave (VE) e dell’ultimo<br />

nato La Reggia Designer Outlet di<br />

Marcianise (CE).<br />

Marino, l’azienda ha vestito molti personaggi<br />

di spicco, fra cui i componenti della<br />

casa reale italiana, Clark Gable nel f<strong>il</strong>m<br />

Via col vento e <strong>il</strong> duca di Windsor. Truzzi<br />

è venduto in tutto <strong>il</strong> mondo nei più<br />

importanti grandi magazzini come Le<br />

Bon Marché a Parigi, Selfridges a Londra<br />

e Bergdorf Goodman a New York.<br />

CenterBOx e Domus Academy progettano <strong>il</strong> punto vendita del futuro<br />

CenterBOx, <strong>il</strong> “distretto del commercio”<br />

di Centergross, lancia una nuova iniziativa<br />

dedicata ai giovani: CenterBOx<br />

Future Store, un concorso promosso dal<br />

distretto e rivolto agli ex studenti dei<br />

corsi postlaurea di Domus Academy.<br />

Il contest prevede la progettazione del<br />

concept innovativo di uno store o di<br />

CAMPAGNE & EVENTI<br />

Kids Mi, un salone delle eccellenze e<br />

delle tendenze di M<strong>il</strong>ano per la famiglia<br />

e i bambini che si terrà nel mese di<br />

maggio 2011.<br />

A Vigevano un work in progress sull’alta moda italiana<br />

Più di 100 abiti nelle suggestive sale del<br />

castello di Vigevano sono protagonisti<br />

della mostra Anteprima, una panoramica<br />

sull’alta moda italiana e un’anticipazione<br />

di quello che diventerà <strong>il</strong> Museo<br />

Nazionale del Costume Italiano, accanto<br />

al già esistente Museo Internazionale<br />

della Calzatura Italiana. Nelle undi-<br />

un corner di abbigliamento e accessori.<br />

I progetti dovranno ispirarsi ai tre<br />

criteri fondamentali di innovazione,<br />

ricerca dei materiale ed emozionalità e<br />

i miglior saranno pubblicati su marieclaire.it.<br />

L’obiettivo del concorso è attivare<br />

sinergie fra i giovani creativi di domus<br />

Academy e le aziende del fast fashion<br />

ci sale del Museo Civico si snoda un<br />

percorso tra le creazioni dei più celebri<br />

couturier della moda italiana: le<br />

sorelle Fontana, Biki, Jole Veneziani,<br />

Irene Galitzine, Capucci, Roberta di<br />

Camerino, Valentino, Gianfranco Ferrè<br />

e altri. La mostra, aperta <strong>il</strong> 3 luglio, si<br />

potrà visitare sino al 29 agosto.<br />

del distretto bolognese.<br />

L’iniziativa è la seconda realizzata da<br />

CenterBOx dopo Regeneration Box,<br />

progetto di sperimentazione creativa realizzato<br />

a febbraio in collaborazione con<br />

l’Accademia delle Belle Arti di Bologna<br />

e patrocinata dalla Provincia.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 75


LIFESTYLE<br />

Tom Barrack, con 100 m<strong>il</strong>ioni rifà<br />

lo st<strong>il</strong>e a Porto Cervo<br />

Tom Barrack ha deciso di continuare ad investire in Costa<br />

Smeralda. A fine maggio, infatti, <strong>il</strong> comune di Arzachena<br />

ha dato <strong>il</strong> via libera al piano d’investimenti di circa 100<br />

m<strong>il</strong>ioni di euro previsto dalla Colony Capital, che in 4<br />

anni prevede <strong>il</strong> restyling di alcune parti di Porto Cervo fra<br />

cui <strong>il</strong> golf, la marina e <strong>il</strong> v<strong>il</strong>laggio.<br />

Il progetto partirà dalla ristrutturazione dei quattro alberghi<br />

di proprietà del finanziere americano (Cala di Volpe,<br />

Pitrizza, Romazzino e Cervo). Tom Barrack è fondatore<br />

e proprietario della Colony Capital, società di real estate<br />

che conta investimenti in immob<strong>il</strong>i per circa 45 m<strong>il</strong>iardi<br />

di dollari in tutto <strong>il</strong> mondo.<br />

Pinko Up a portata di iPhone<br />

Pinko Up, la linea di abbigliamento bambina prodotta da<br />

Altana, è ora disponib<strong>il</strong>e con la nuova applicazione gratuita<br />

per iPhone scaricab<strong>il</strong>e dall’App Store.<br />

Sarà così possib<strong>il</strong>e consultare la nuova collezione baby<br />

e girl A/I 2010-11 (suddivisa nei temi: “isola del tesoro”,<br />

“total glamour” e “love boat”), visualizzare i dettagli dei<br />

capi e scoprire i nuovi look e abbinamenti. Dal layout<br />

accattivante e moderno, proprio com’è l’immagine della<br />

bambina Pinko Up, l’applicazione è scaricab<strong>il</strong>e già dal<br />

mese di luglio.<br />

Samsonite festeggia 100 anni<br />

Samsonite celebra i suoi primi cento<br />

anni di storia lanciando due progetti.<br />

Il famoso marchio di valigie, che nel<br />

2009 ha registrato un giro d’affari di<br />

quasi un m<strong>il</strong>iardo di dollari ed è distribuito<br />

in 120 Paesi al mondo, allestirà<br />

una mostra alla DesignPack Gallery<br />

a Parigi e presenterà una gamma di<br />

nuovi prodotti. Fino al 13 agosto<br />

76 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

la galleria al 24 di rue de Richelieu<br />

ospiterà l’esposizione “Move Light,<br />

Pack’tage Evolution” che racconta i<br />

primi cent’anni del marchio ponendo<br />

l’accento sulle analogie con <strong>il</strong> mondo<br />

del packaging. Sul fronte prodotto, <strong>il</strong><br />

brand lancerà inoltre la linea di valigie<br />

B-Lite in policarbonato, estremamente<br />

flessib<strong>il</strong>i e resistenti.<br />

G.H. Mumm si fa avventuriero e lancia un<br />

concorso fotografico online<br />

Mumm Explorer Experience, Antartide<br />

G.H. Mumm lancia a giugno “Mumm The Game”, un concorso<br />

fotografico on-line (sul sito web www.mumm-thegame.com),<br />

grazie al quale si potrà partecipare alla prossima<br />

Mumm Explorer Experience, una serie di cene gourmet con<br />

l’esploratore sudafricano Mike Horn, in alcuni tra i luoghi più<br />

belli e suggestivi del pianeta. La Mumm Explorer Experience<br />

è un’esperienza gastronomica coordinata ogni volta da uno<br />

chef stellato Michelin come parte fondamentale della spedizione<br />

a fianco di un autentico esploratore.<br />

Nel luglio 2008, la prima spedizione ha portato gli ospiti in<br />

Groenlandia, su un iceberg alla deriva nel mezzo del Serm<strong>il</strong>ik<br />

Fjord, con una cena gourmet creata dallo chef due stelle<br />

Michelin Sylvestre Wahid. Il secondo viaggio ha fatto tappa in<br />

Antartide con lo chef tre stelle Michelin Gérard Boyer, nello<br />

stesso luogo dove <strong>il</strong> comandante Charcot ha trascorso l’inverno<br />

nel 1904. La terza Mumm Explorer Experience infine, si<br />

è tenuta nel mezzo della Grande Barriera Corallina, dove lo<br />

chef Mauro Colagreco ha prodotto un pranzo gourmet su un<br />

banco di sabbia incontaminato.<br />

Dove avrà luogo la quarta Mumm Explorer Experience non è<br />

ancora stato reso noto e per scoprirlo G.H. Mumm fa appello<br />

alla creatività dei clienti e alle loro competenze fotografiche.<br />

Le dieci immagini che avranno ottenuto <strong>il</strong> maggior numero<br />

di preferenze, saranno esaminate da una giuria composta da<br />

G.H. Mumm e da Mike Horn. I fortunati vincitori del concorso<br />

saranno rivelati <strong>il</strong> 14 luglio contestualmente all’annuncio<br />

della prossima destinazione Mumm Explorer Experience.<br />

Gli otto secondi classificati saranno invece premiati con una<br />

bottiglia di champagne G.H. Mumm Cordon Rouge.


Antonio Moretti<br />

in Sic<strong>il</strong>ia con Sultana<br />

L’imprenditore toscano Antonio Moretti sbarca in Sic<strong>il</strong>ia,<br />

dove nella sua tenuta di Feudo Maccari ha ampliato la<br />

cantina e lanciato <strong>il</strong> primo vino dolce “Sultana”.<br />

La proprietà di 150 ettari sorge nella soleggiata Val di<br />

Noto e per volere di Moretti, a partire da quest’anno, la<br />

struttura ospita una nuova cantina. Oltre 1.700 m² complessivi<br />

suddivisi in tre<br />

livelli, i primi due dedicati<br />

alla produzione e l’ultimo<br />

adibito a magazzino.<br />

Il primo nato della nuova<br />

cantina è <strong>il</strong> Moscato<br />

Sultana, <strong>il</strong> primo vino<br />

dolce firmato Feudo<br />

Maccari, presentato in<br />

anteprima allo scorso<br />

Vinitaly. Distribuito dal<br />

mese di settembre in soli<br />

2.000 esemplari, Sultana<br />

2009 prende <strong>il</strong> nome<br />

da una parte di vigneto,<br />

interamente dedicato al<br />

moscato coltivato ad albe-<br />

Antonio Moretti<br />

rello.<br />

Campari compie 150 anni e si regala le<br />

Anniversary Bags<br />

Nell’ambito delle celebrazioni per <strong>il</strong> suo 150° anniversario,<br />

Campari ha chiesto ad Ugo Nespolo di realizzare la Volta<br />

Campari, un’installazione che fino a qualche mese fa ha<br />

accolto i viaggiatori della Stazione Centrale di M<strong>il</strong>ano. L’opera<br />

ha reso omaggio alla città di M<strong>il</strong>ano e all’aperitivo per eccellenza<br />

ed è stata realizzata su enormi teli di pvc che, una volta<br />

smontati, sono stati inviati nella sede operativa di Carmina<br />

Campus, <strong>il</strong> marchio creato da Ilaria Venturini Fendi per la<br />

realizzazione di borse, accessori e mob<strong>il</strong>i con materiali di riciclo<br />

e di riuso, per realizzare una collezione di borse in tiratura<br />

limitata a 150 esemplari, uno per tutti gli anni di Campari.<br />

Tutti pezzi unici, le Campari Anniversay Bags sono state create<br />

da Ilaria Venturini Fendi e autografate da Ugo Nespolo. A<br />

partire da fine giugno saranno inoltre vendute in Italia presso<br />

tutti i punti vendita Skitsch.<br />

Damiani premiato con <strong>il</strong><br />

Couture Design Award<br />

LIFESTYLE<br />

È andato a Damiani <strong>il</strong> premio<br />

Couture Design Award, <strong>il</strong> riconoscimento<br />

per <strong>il</strong> miglior gioiello<br />

con pietre di colore assegnato<br />

al Couture Jewelry Show<br />

2010. La manifestazione, giunta<br />

alla sua quindicesima edizione, si è<br />

tenuta sabato 5 giugno al Wynn Hotel<br />

di Las Vegas.<br />

La celebre maison di gioielli italiana ha<br />

ottenuto <strong>il</strong> prestigioso riconoscimento<br />

grazie alla collana Peacock, un masterpiece<br />

realizzato in oro bianco con oltre<br />

trem<strong>il</strong>a smeraldi, altrettanti zaffiri, e diamanti,<br />

che creano un effetto cromatico<br />

particolare a ricordare la coda di un pavone.<br />

I Couture Design Awards vengono assegnati<br />

sulla base dei voti di tutti gli espositori, dei<br />

buyer e dei giornalisti presenti al Couture Show<br />

di Las Vegas, manifestazione che ogni anno attrae i più importanti<br />

reta<strong>il</strong>er internazionali di gioielli, che votano i loro pezzi<br />

preferiti nelle varie categorie.<br />

Prada lancia L’Infusion d’Iris Eau de To<strong>il</strong>ette<br />

La maison italiana di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli<br />

lancia una nuova fragranza: Infusion d’Iris Eau de To<strong>il</strong>ette.<br />

Il flacone e la confezione in st<strong>il</strong>e vintage con <strong>il</strong> tradizionale<br />

logo Prada collegano Infusion d’Iris Eau de To<strong>il</strong>ette al<br />

resto della linea Prada Infusion,<br />

ma con una nuova gamma<br />

cromatica cromatic dove <strong>il</strong> tappo bianco<br />

ghiaccio e <strong>il</strong> vetro satinato con<br />

<strong>il</strong> liquido liquid verde chiaro den-<br />

tro accentuano acce la freschez-<br />

za. La nuova nu fragranza sarà in<br />

vendita in i Italia in tutti punti<br />

vendita vendi Prada a partire dal<br />

15 luglio, luuglio,<br />

e in seleziona-<br />

te profumerie<br />

a partire<br />

da settembre. set ttembre. Le L fragranze<br />

Prada sono<br />

realizzate<br />

in joint venture ve con<br />

Puig, società soc spa-<br />

gnola che in Italia<br />

distribuisce distribuis le fra-<br />

granze di d Comme<br />

des Garçons, Garç Nina<br />

Ricci, Paco Pac Rabanne<br />

e Carolina Herrera.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK PAMBIA<br />

77


CASA & DESIGN<br />

Natuzzi, proroga della cassa<br />

integrazione in deroga<br />

“È un sacrificio necessario e temporaneo, finalizzato<br />

esclusivamente al r<strong>il</strong>ancio del business”. È con queste<br />

parole che Pasquale Natuzzi, presidente e a.d. di<br />

Gruppo Natuzzi, ha commentato la proroga della cassa<br />

integrazione in deroga.<br />

Da circa un anno infatti l’azienda specializzata in divani<br />

ha deciso di ricorrere alla cassa integrazione straordinaria<br />

per oltre 1.400 dei suoi dipendenti e, in occasione<br />

dell’incontro del 16 giugno con le rappresentanze sindacali,<br />

è stata concessa presso <strong>il</strong> Ministero del Lavoro<br />

l’ulteriore deroga della cigs per altri quattro mesi fino<br />

al 15 ottobre 2010. A tale data le parti si incontreranno<br />

nuovamente e si deciderà su un ulteriore provvedimento<br />

per coprire i 12 mesi successivi.<br />

Attualmente l’azione implica una riduzione dell’orario<br />

di lavoro fino a 20 ore settimanali per tutti gli impiegati<br />

e i quadri dell’area servizi e, in un’ottica solidale, <strong>il</strong><br />

gruppo dirigente ha deciso volontariamente di ridursi<br />

la retribuzione fissa e variab<strong>il</strong>e, con un taglio di stipendio<br />

del 30% dell’a.d. e del 20% del top management.<br />

Durante questo periodo l’azienda traccerà un piano di<br />

business che, come si legge in una nota, “definirà nell’arco<br />

dei prossimi 5 anni, tempi e modi della ricollocazione<br />

dei collaboratori attualmente in cassa integrazione”.<br />

“Il piano – spiega ancora Pasquale Natuzzi – contiene<br />

iniziative trasversali su tutti gli ambiti della gestione<br />

aziendale e si pone l’obiettivo di ridurre i costi attraverso<br />

l’innovazione di prodotto, l’innovazione dei processi<br />

nelle fabbriche e negli uffici. Ciò comporterà la definizione<br />

di un nuovo assetto industriale, le cui logiche<br />

sono: la specializzazione produttiva, la coerenza con <strong>il</strong><br />

posizionamento dei nostri brand (Natuzzi ed <strong>il</strong> nuovo<br />

marchio Editions) e del relativo livello di qualità e, non<br />

ultimo, la riqualificazione dei collaboratori in cassa integrazione”.<br />

78 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Nuovo corso per Nieri, al via contract e auto<br />

Il gruppo toscano d’arredamento Nieri riparte e, per far fronte<br />

a una crisi del mob<strong>il</strong>e che ha fatto letteralmente crollare<br />

l’export (-22%) e ha obbligato 1.800 aziende a chiudere i battenti,<br />

vara un piano industriale quadriennale da nove m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro. Il programma di crescita è ambizioso e prevede entro<br />

<strong>il</strong> 2014 un forte incremento dei ricavi e dei dipendenti che<br />

aumenteranno di cento unità oltre agli attuali 250.<br />

Dopo la contrazione dei ricavi registrata nel 2009 (13 m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro di fatturato, in calo del 27%), <strong>il</strong> giro d’affari raggiungerà<br />

i 35,8 m<strong>il</strong>ioni di euro tra quattro anni e la produzione<br />

passerà da circa 22m<strong>il</strong>a sedute a oltre 80m<strong>il</strong>a sedute. Sette le<br />

nuove aree business che si aggiungeranno alle sedute d’interni,<br />

ai complementi e alla divisione nautica.<br />

In particolare <strong>il</strong> gruppo di Pistoia seguirà anche l’area di arredamento<br />

per gli alberghi e per automob<strong>il</strong>i, camper e roulotte.<br />

Inoltre è previsto un ritorno alla distribuzione in Italia con la<br />

creazione di una catena di monomarca. I primi due opening<br />

riguarderanno Firenze e Pisa.<br />

Ultimo capitolo, l’estero. Il piano industriale mira sia ad<br />

aumentare la presenza commerciale del gruppo in aree con<br />

mercati consolidati come Russia, Medio Oriente, Europa ed<br />

Asia, sia ad aprire nuovi mercati come quello cinese e subsahariano.<br />

Gruppo Trump sceglie<br />

ancora Snaidero<br />

Nuova commessa in Turchia per Snaidero, che è stata<br />

scelta per la seconda volta dal Gruppo Trump per la fornitura<br />

di oltre duecento cucine all’interno di due torri in<br />

via di completamento a Istanbul. I due edifici,<br />

di 144 metri di altezza per 39 piani,<br />

saranno arredati con i modelli Orange,<br />

che rientrano nel progetto green<br />

dell’azienda friulana poiché realizzati<br />

secondo criteri di ecosostenib<strong>il</strong>ità.<br />

Questo ordine è <strong>il</strong> secondo commissionato<br />

dal gruppo guidato dal magnate<br />

Donald Trump, che ha affidato a<br />

Snaidero anche le Trump Tower<br />

di Chicago nel 2006. “La Turchia<br />

- ha dichiarato <strong>il</strong> presidente Edi<br />

Snaidero - è un mercato immob<strong>il</strong>iare<br />

ancora dinamico e pronto ad<br />

investire su prodotti e marchi di<br />

qualità”. Nel 2009 infatti <strong>il</strong> marchio<br />

si era aggiudicato un’altra<br />

commessa per la fornitura di oltre<br />

500 cucine in aree residenziali, a<br />

conferma della proficua collaborazione<br />

con la società locale<br />

Cankutaran attraverso lo storico<br />

partner Bulent Durlanik.


Casprini in versione eco<br />

La collezione Tiffany, che non ha nulla a che vedere con<br />

<strong>il</strong> brand di gioielli di New York, è disegnata da Marcello<br />

Z<strong>il</strong>iani per Casprini.<br />

La sedia monoblocco in gas-moulding, lanciata nel 2004<br />

e disponib<strong>il</strong>e in trasparente, bianco e rosso, si presenta<br />

da oggi anche nella versione grigio scuro, che si distingue<br />

dalle altre per l’uso del poliammide proveniente da scarti<br />

di produzione.<br />

Il processo di recupero e lavorazione di materiali da riciclo<br />

che consente di ottenere un prodotto con qualità meccaniche<br />

ed estetiche identiche a quelle della prima scelta,<br />

ridurre gli sprechi e contenere l’inquinamento. Al motto<br />

di “save the planet and save your money” Tiffany Recycled<br />

avrà un costo inferiore rispetto alle altre (80 anziché 110<br />

euro) proprio per l’ut<strong>il</strong>izzo di materiali di riciclo, selezionati<br />

e rimacinati.<br />

Ppr entra nel capitale di MyFab<br />

Il polo francese del lusso Ppr ha annunciato l’ingresso, con<br />

una quota di minoranza, nel capitale di MyFab, piattaforma<br />

di acquisti online di mob<strong>il</strong>i e oggetti di decorazione<br />

a prezzi di produzione. Con quest’operazione <strong>il</strong> gruppo<br />

di François Pinault punta ad accelerare <strong>il</strong> suo sv<strong>il</strong>uppo su<br />

Internet.<br />

Lanciato due anni fa, <strong>il</strong> sito conta 170 collaboratori e si<br />

aspetta di raggiungere i 500m<strong>il</strong>a membri entro la fine<br />

dell’anno. Contestualmente, Conforama, la f<strong>il</strong>iale di arredamento<br />

del gruppo Ppr, ha siglato con Myfab una partnership<br />

industriale e commerciale. La piattaforma avrà<br />

accesso alla rete logistica di Conforama che è presente<br />

negli Stati Uniti, Germania, Belgio e Lussemburgo e si è<br />

ampliata anche nel Regno Unito.<br />

Attraverso l’accordo con Conforama, la società non<br />

esclude la possib<strong>il</strong>ità di raggiungere presto una ventina di<br />

nuovi mercati.<br />

Le 10 offerte per Sicis di Elizabeth<br />

Garouste<br />

CASA & DESIGN<br />

Sicis debutta al Designer’s Days, l’appuntamento<br />

parigino di arredo,<br />

con 10 opere realizzate della<br />

celebre designer e decoratrice<br />

Elizabeth Garouste.<br />

La sette giorni parigina<br />

dedicata al design, che ha<br />

festeggiato i suoi 10 anni<br />

con l’edizione di giugno,<br />

ha visto esposte le 10<br />

‘offerte’ della designer,<br />

realizzate con materie<br />

br<strong>il</strong>lanti, traslucide e<br />

opache, e presentate come<br />

ornamenti di un albero <strong>il</strong>luminato.<br />

L’installazione è stata poi trasferita<br />

nello showroom parigino di Sicis,<br />

al numero 41 di rue Françoise, dove resterà<br />

per circa due mesi.<br />

Gli oggetti immaginati dalla Garouste saranno poi messi in<br />

vendita nel mese di settembre 2010 in favore della fondazione<br />

La Source. Fondata da Gérard ed Elizabeth Garouste,<br />

La Source ha come obiettivo l’istruzione e la valorizzazione,<br />

mediante la creazione artistica, dei ragazzi più svantaggiati.<br />

Baby Pratesi, dall’abbigliamento al lifestyle<br />

In occasione della 71esima edizione di Pitti Bimbo, conclusa<br />

pochi giorni fa a Firenze, Pratesi presenta Baby Pratesi, una<br />

linea nata per essere più vicina alle mamme nell’amore che<br />

quotidianamente trasmettono ai propri figli.<br />

Baby Pratesi, oltre a proporre una scelta di capi d’abbigliamento<br />

per <strong>il</strong> bebè e la linea bagno con i famosi accappatoi,<br />

si arricchisce con una vasta gamma di accessori per la camera<br />

da letto e <strong>il</strong> viaggio ed<br />

anche giochi che accompagnano<br />

la crescita del<br />

bambino.<br />

Inoltre, da questo mese<br />

c’è una nuova strategia<br />

commerciale per l’azienda<br />

fondata nel 1906.<br />

Baby Pratesi infatti non<br />

si troverà solo nei negozi<br />

monomarca Pratesi<br />

e nel flagship store di<br />

Via Vittoria a Roma,<br />

ma anche in selezionati<br />

negozi multimarca in<br />

Italia e nel mondo, grazie<br />

all’accordo stipulato con<br />

<strong>il</strong> distributore di prodotti<br />

per bambini Guffanti.<br />

8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 79


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BELLEZZA / SOLARI<br />

81 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010<br />

Proteggersi dai raggi solari, al mare, ma anche in città<br />

Nessun compromesso tra abbronzatura e anti-età con i nuovi solari Lancaster Sun Age Control<br />

Mature Skin, studiati appositamente per pelli mature. Ideali per chi desidera un’abbronzatura<br />

uniforme ma vuole attenuare le macchie scure, hanno gli stessi effetti di un prodotto anti-età, un<br />

vero trattamento che favorisce anche la riparazione del DNA cutaneo. (€ 45)<br />

Sole significa aspetto sano e migliore assorbimento della vitamina D, benefica per<br />

le ossa, ma anche invecchiamento prematuro della pelle. Per questo Eisenberg<br />

ha creato Sublime Tan, la linea di trattamenti solari anti-età che preservano la<br />

giovinezza della pelle grazie alla formula brevettata Eisenberg Tri-Molecolare®, che<br />

rigenera, ossigena, e contribuisce ad un’abbronzatura più uniforme. In esclusiva da<br />

Sephora. (75ml, € 65)<br />

Con la Summer Collection 2010 Sundek lancia la sua linea Solar Energy, una vasta<br />

gamma di solari nati dalla partnership con l’azienda di cosmetici Planter’s. I prodotti, a base<br />

di olio di Monoi, sono interamente realizzati con elementi naturali di primissima qualità e non<br />

contengono parabeni. Permettono una abbronzatura intensa ed uniforme, mantenendo la<br />

pelle a lungo idratata. (125ml, € 24)<br />

La Linea Solare Clinique assicura una protezione completa contro l’azione nociva dei raggi<br />

UV con la tecnologia 3:1, dove la protezione UVB è tripla rispetto a quella UVA. Per <strong>il</strong> 2010<br />

una splendida promozione solare: all’acquisto di Face & Body Cream SPF 15 e Aftersun<br />

Rescue Balm, Clinique regala lo stick protettivo SPF 35. La crema protettiva viso/corpo è<br />

leggera, priva di oli e resistente all’acqua. (150ml, € 28)<br />

Per le prime esposizioni a raggi solari intensi, per i fototipi chiari, per l’epidermide o le zone<br />

del corpo estremamente sensib<strong>il</strong>i o intolleranti al sole, Sisley arricchisce la gamma solare<br />

con una protezione viso molto alta: Super Ecran Solaire Visage SPF 50+, che assicura alla<br />

pelle protezione UVA-UVB, protezione anti-radicali liberi, protezione del DNA cellulare, oltre<br />

ad un’idratazione ottimale. (40ml, € 116)<br />

Dermasol Solaire Crema Viso anti-età unisce alla sicurezza di un solare tutti i vantaggi<br />

di un prodotto anti-età. Estratto di Argan e Mirt<strong>il</strong>lo prevengono l’invecchiamento cutaneo,<br />

l’Acido Ialuronico esplica un effetto idratante e riempitivo delle piccole rughe. L’abbronzatura<br />

è rapida e uniforme grazie ad un complesso di proteine vegetali - tiroxina e riboflavina - che<br />

stimola <strong>il</strong> processo di sintesi della melanina. (50ml, € 18)<br />

UV Essentiel SPF 50 di Chanel è un trattamento idratante, ideale da applicare tutti i giorni<br />

anche per chi in estate resta in città! È un vero e proprio “angelo custode” per la pelle, e<br />

svolge la duplice missione di proteggere dai raggi ultravioletti e dall’inquinamento, oltre a<br />

prevenire la formazione di macchie scure e proteggere dal foto invecchiamento. La texture è<br />

fluida, leggera e dal comfort assoluto. (30 ml, € 41,50)<br />

Ideale anche per le pelli più chiare e sensib<strong>il</strong>i, la crema solare viso anti-età Spf 50 di Deborah<br />

protegge dall’invecchiamento cutaneo, contrastando la formazione delle rughe causate dal<br />

foto-ageing. L’estratto di Fico d’India, dalle proprietà emollienti e idratanti, accelera i processi<br />

rigenerativi della cute preservandola dall’aridità e assicurando un’abbronzatura luminosa. È senza<br />

profumo e resistente all’acqua. (50ml, € 13,90)<br />

di Anna G<strong>il</strong>de


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PAMBIANCO Strategie di Impresa Srl, con sede legale in M<strong>il</strong>ano, Corso Matteotti, 11 cui Lei potrà<br />

rivolgersi per esercitare tutti i diritti di cui all’art. 7 del d.l.g.s. n°196/2003. Acquisite le informazioni di<br />

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Carlo Pambianco<br />

Direttore Editoriale<br />

David Pambianco<br />

Redazione<br />

Rossana Cuoccio, Carlotta Careccia, Emanuela<br />

Dalle Molle, Fosca Palumbo, Claudia Cogliandolo<br />

Collaboratori<br />

Anna G<strong>il</strong>de, M<strong>il</strong>ena Bello, Vanna Assumma,<br />

Matteo Dall’Ava, Massimo De Angelis, Gloria Magni<br />

Grafica e impaginazione<br />

Mai Esteve<br />

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Alessia Cappelletti, Davide Bozio Madè<br />

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