ASSEMBLEA non mancate! - CAS Sezione Ticino
ASSEMBLEA non mancate! - CAS Sezione Ticino
ASSEMBLEA non mancate! - CAS Sezione Ticino
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
www.casticino.ch<br />
iCas <strong>Ticino</strong> - iPhone App<br />
www.casticino.ch/icas.php<br />
Capanne<br />
Idee e studi SUPSI<br />
per una nuova<br />
capanna sul Monte Bar<br />
Pag. 2<br />
Appuntamenti<br />
culturali<br />
Conferenza<br />
Cantieri d’alta quota<br />
I rifugi alpini, ieri, oggi, domani<br />
Pag. 3<br />
Trekking<br />
Parc Adula<br />
Pag. 4<br />
Cultura<br />
Il Museo Alpino Svizzero<br />
a Berna è stato rinnovato<br />
Pag. 6<br />
Guide Alpine <strong>Ticino</strong><br />
Il GAT compie 20 anni<br />
Pag. 7<br />
Ghiacciai ticinesi<br />
La situazione nel 2011<br />
Pag. 10<br />
NO. 2 - APRILE 2012<br />
<strong>ASSEMBLEA</strong><br />
Cari soci,<br />
eccoci di nuovo a convocare l’assemblea annuale della nostra <strong>Sezione</strong>, che quest’anno si terrà<br />
presso la nostra sede, al Canvetto Luganese di Molino Nuovo sabato 2 giugno e per la quale trovate<br />
le trattande. Avrete sicuramente notato che diversi argomenti importanti sono all’ordine del<br />
giorno, inoltre dovrete eleggere due nuovi membri di comitato, i nuovi responsabili della Cultura e<br />
delle Infrastrutture. Nell’anno del 100° della capanna Campo Tencia, la nostra più vecchia capanna,<br />
vorremmo vedervi numerosi e propositivi, segno che la nostra associazione è sempre vitale,<br />
malgrado gli oltre 125 anni di esistenza.<br />
Il comitato<br />
<strong>non</strong> <strong>mancate</strong>!<br />
ore 16.30 Assemblea<br />
ore 19.00 Aperitivo offerto dalla <strong>Sezione</strong><br />
ore 20.00 Cena e festa sociale<br />
MENU<br />
Terrina dello Chef<br />
*********<br />
Controfiletto di manzo al forno<br />
Salsa béarnaise<br />
Patate gratinate<br />
Verdura di stagione<br />
*********<br />
Semifreddo al fior di latte con frutti di bosco<br />
*********<br />
Caffé<br />
Costo Chf. 50.- per persona, OG Chf. 20.-<br />
Vino a carico dei partecipanti<br />
Iscrizioni sul sito <strong>CAS</strong> o telefonando alla nostra segretaria<br />
allo 091 924 21 65 o inviando una mail a info@casticino.ch<br />
al più tardi entro mercoledì 23 maggio 2012.<br />
Con il sostegno di Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA
PAG. 2<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Capanne<br />
Capanna Monte Bar<br />
attribuzione premio <strong>CAS</strong> <strong>Ticino</strong><br />
La giuria era composta da 2 rappresentanti della SUPSI (gli architetti<br />
Remo Leuzinger e Ute Brillinger), 2 rappresentanti dei media<br />
(i giornalisti Giuliano Gasperi e Ivan Pedrazzi), 5 rappresentanti<br />
del <strong>CAS</strong> (Giovanni Galli, Simona Salzborn, Bernadett Kurze, Fausto<br />
Dal Magro che ha seguito dall’inizio tutto l’iter che ha portato<br />
all’odierna presentazione e Edo Bulloni che si è da poco aggregato<br />
al team…).<br />
La scelta <strong>non</strong> è stata facile, per ogni aspetto uno o l’altro progetto<br />
si distingueva, ma spesso era poi difficile separarli.<br />
La giuria ha scelto il progetto dell’architetto Davide Moranda.<br />
Di seguito ecco quanto la giuria ha evidenziato riferita ai 6 aspetti<br />
valutati:<br />
Ubicazione<br />
Il progetto si caratterizza per il volume a forma poliedrica inserito<br />
perpendicolarmente all’andamento delle curve di livello, che<br />
s’inserisce come un cuneo nella montagna, e un impianto con<br />
una distribuzione centrale molto appropriato al tipo di contenuti.<br />
Lo zoccolo in calcestruzzo disegna il basamento della capanna<br />
e termina a valle con lo spazio esterno della terrazza sulla quale<br />
si affaccia il refettorio, permettendo così di ottenere uno spazio<br />
esterno protetto dai venti e uno interno con una vista a 180°<br />
cha spazia dai Denti della Vecchia al Monte Rosa.<br />
La disposizione degli spazi interni è logica e il loro sviluppo attorno<br />
al perno centrale dei percorsi e dei collegamenti verticali<br />
ne permette un utilizzo semplice ed immediato.<br />
Il sapiente gioco volumetrico e l’uso di materiali adeguati rendono<br />
questo progetto equilibrato e interessante. Le scelte costruttive<br />
sono realistiche, fattibili e adeguate agli intenti progettuali.<br />
Aspetti funzionali<br />
A livello funzionale il programma è ben risolto, i percorsi sono<br />
chiari e la sequenza spaziale logica.<br />
La cucina e la terrazza esterna sembrano sottodimensionate, ma<br />
quest’aspetto <strong>non</strong> mette in discussione la qualità dell’impianto<br />
generale.<br />
Nel seminterrato, attorno all’atrio d’ingresso, sono distribuiti e<br />
concentrati tutti i servizi e i depositi richiesti.<br />
Al piano rialzato prende forma un edificio in legno dalla geometria<br />
complessa, sospeso su una successione di pilastri là dove le funzioni<br />
collettive richiedevano continuità degli ambienti, per poi densificarsi<br />
al secondo livello, dove sono ubicate le camere.<br />
L’alloggio del guardiano, posto verso il lato montagna, permette<br />
la necessaria autonomia per quest’ultimo, ma allo stesso tempo<br />
il collegamento funzionale in particolare con la cucina.<br />
Espressione architettonica (creatività, estetica)<br />
Il volume poliedrico rivestito esternamente in lamiera di alluminio<br />
ossidato e internamente in legno, appoggiato su uno zoccolo<br />
in calcestruzzo propone una visione contemporanea della<br />
costruzione alpina.<br />
Materializzazione (scelta dei materiali)<br />
L’uso del pannello multistrato pesante listellato per risolvere il<br />
sistema portante verticale e orizzontale è una scelta che risolve<br />
la stabilità di un involucro complesso con giunzioni <strong>non</strong> ortogonali<br />
e aperture in facciata di grandi dimensioni. La scelta del<br />
rivestimento sia delle facciate sia delle falde del tetto con lamiera<br />
di alluminio è premessa per una durevolezza della capanna.<br />
Realizzabilità<br />
L’edificio inserito lungo il confine ovest permette la realizzazione<br />
della capanna mantenendo in funzione la struttura attuale senza<br />
problemi per tutta la durata del cantiere.<br />
La possibilità di prefabbricare in officina i necessari pannelli permetterà<br />
di contenere i tempi di montaggio in loco, a tutto vantaggio<br />
della veloce fruibilità del luogo.<br />
Sostenibilità energetica<br />
L’edificio è isolato termicamente in modo ottimale, l’integrazione<br />
di pannelli fotovoltaici nella copertura e l’approvvigionamento<br />
energetico proposto rendono l’edificio energeticamente sostenibile.<br />
Il progetto premiato <strong>non</strong> è il progetto definitivo per la realizzazione<br />
della Capanna Monte Bar, ma offrirà un valido spunto alla<br />
nostra <strong>Sezione</strong> per studiare nuove soluzioni e approfondire alcune<br />
problematiche relative alla ristrutturazione o costruzione<br />
a nuovo dell’edificio, in attesa di trovare i finanziamenti necessari.<br />
Tutti i progetti degli studenti della SUPSI saranno esposti fino<br />
al 28 aprile 2012 nel bocciodromo del Canvetto Luganese in Via<br />
Simen a Lugano Molino Nuovo.<br />
Edo Bulloni<br />
Da sinistra Fausto Dal Magro, Davide Moranda, Giovanni Galli e<br />
Edo Bulloni
Capanne<br />
Quanti sono i rifugi e bivacchi delle Alpi?<br />
Quali sono le loro storie?<br />
Qual è la loro distribuzione geografica nel tempo?<br />
Come e da chi venivano costruiti nel passato e che<br />
cosa è cambiato nel tempo, fino a oggi?<br />
Che cosa ci attenderà nel futuro?<br />
Come le loro vicissitudini si sono intrecciate<br />
con la storia dell’alpinismo?<br />
Qual è il ruolo giocato da chi li ha presi in gestione?<br />
Conferenza dell’arch. Luca Gibello,<br />
Sala del bocciodromo al Canvetto Luganese<br />
Via Simen, Lugano<br />
Martedì 24 aprile ore 18.30<br />
A queste e a molte altre domande hanno cercato di rispondere<br />
Luca Gibello, Roberto Dini e Giorgio Masserano nel loro volume<br />
“Cantieri d’alta quota”. Il libro è il primo organico tentativo di<br />
restituire le vicende che hanno portato alla costruzione dei rifugi,<br />
analizzando le motivazioni della committenza, le tecniche e i<br />
materiali edilizi, le figure dei progettisti, i valori simbolici e politici,<br />
gli immaginari collettivi; il tutto inquadrato all’interno degli accadimenti<br />
storici generali e delle evoluzioni sociali. Dal 1750 ai<br />
giorni nostri, dagli inizi dell’alpinismo ai modestissimi ripari degli<br />
eroici scalatori ottocenteschi, dal fenomeno dei rifugi-osservatorio<br />
a quello dei rifugi-albergo, dall’alpinismo e dall’escursionismo<br />
di massa fino alle opere recenti che si fanno segno forte nel territorio<br />
e rompono con l’immagine della baita. Grazie anche a più<br />
di 250 fotografie, vengono passati in rassegna circa 190 rifugi e<br />
20 bivacchi in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia.<br />
Luca Gibello (Biella, 1970), laureato in Architettura al Politecnico<br />
di Torino nel 1996. Svolge attività di ricerca sui temi della trasformazione<br />
delle aree industriali dismesse in Italia. Presso il Politecnico<br />
ha tenuto corsi di Storia dell’architettura contemporanea<br />
e di Storia della critica e della letteratura architettonica. Dal<br />
2004 è caporedattore de «Il Giornale dell’Architettura», per il<br />
quale scrive regolarmente. È appassionato di alpinismo classico<br />
ed escursionismo. Ha salito 45 degli 82 quattromila delle Alpi.<br />
Roberto Dini (Aosta, 1977), è architetto e dottore di ricerca. In<br />
seno allo IAM (Istituto di Architettura Montana) del Dipartimento<br />
di Progettazione Architettonica e di Disegno Industriale del Politecnico<br />
di Torino, svolge attività di ricerca sui temi delle trasformazioni<br />
insediative del territorio e del paesaggio alpino contemporaneo.<br />
È docente presso la Facoltà di Architettura del Politecnico<br />
di Torino e svolge attività professionale occupandosi della<br />
progettazione e del recupero di edifici in montagna. È appassionato<br />
di alpinismo e di montagna, la studia nei suoi tanti aspetti e<br />
la percorre in tutte le stagioni dell’anno.<br />
Giorgio Masserano (Biella, 1973), grafico e fotografo. L’editoria<br />
e la comunicazione visiva sono i due principali settori in cui<br />
opera da molti anni. È amante della montagna, dell’alpinismo,<br />
dell’escursionismo, dello sci e di tutto ciò che ruota attorno all’ambiente<br />
montano.<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Cantieri d’alta quota:<br />
i rifugi alpini<br />
ieri, oggi e domani...<br />
Sponsor ufficiale delle<br />
manifestazioni culturali<br />
del <strong>CAS</strong> <strong>Ticino</strong><br />
PAG. 3
PAG. 4<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
IL TREKKING DEL PARC ADULA<br />
In collaborazione con Parc Adula (candidato parco Nazionale)<br />
PROGETTO<br />
Il “Trekking“ riprende e sviluppa ulteriormente pensieri e approcci<br />
emersi in precedenti manifestazioni. La montagna ha<br />
una componente sportiva, escursionistica o alpinistica che<br />
sia, ma comprende innanzitutto un forte aspetto emotivo riconducibile<br />
a momenti del proprio vissuto, a fatti culturali, a<br />
scoperte di ogni tipo, dal botanico, all’ambientale in generale,<br />
passando dallo storico e culturale ma soprattutto dall’umano<br />
e individuale.<br />
La montagna è abitata da uomini che hanno dato vita a culture<br />
proprie in diversi settori: dall’insediamento, alla letteratura,<br />
alla pittura ed anche alla musica. Una componente<br />
importante del “trekking”, è l’incontro lungo il percorso di<br />
persone che illustrano anche fatti curiosi legati al mondo<br />
della montagna. Con ogni probabilità ci sarà la possibilità di<br />
assistere ad un concerto di corni delle alpi.<br />
In quest’ottica globale ed emotiva si vogliono far conoscere<br />
ai partecipanti degli aspetti verosimilmente <strong>non</strong> (ancora) affiorati<br />
proponendo lungo un percorso già di per sé affascinante<br />
<strong>non</strong> già delle conferenze o relazioni ancorché dotte e<br />
intelligenti, ma favorendo il contatto personale e individuale<br />
con personalità del luogo, incontrate quasi casualmente<br />
lungo il percorso.<br />
È un progetto di traversata lungo vette, crinali e ghiacciai<br />
che percorre parte del <strong>Ticino</strong> nella Valle del Sole e del Grigioni,<br />
della durata di 7 giorni e lungo circa 90 km per far<br />
camminare in compagnia più persone, siano esse membri di<br />
società alpinistiche, gruppi o semplicemente occasionali accompagnatori<br />
lungo sentieri marcati e privi di particolari difficoltà<br />
tecniche. Essi raggiungeranno capanne ostelli o<br />
sistemazioni diverse.<br />
Il percorso prevede la partenza in <strong>Ticino</strong>, a Malvaglia, la salita<br />
a Dagro e, passando dalla capanna Quarnei, dalla Zapporthütte,<br />
da Vals, da Vrin, dalla Capanna Michela, dalla<br />
Capanna Medel, l’arrivo a Curaglia nel Canton Grigioni. Ulteriori<br />
dettagli sul percorso verranno forniti con la conferma<br />
dell’iscrizione.<br />
PERIODO<br />
Il trekking si svolgerà nella settimana da domenica 22 luglio<br />
a sabato 28 luglio.<br />
METEO<br />
Tutte le tappe si svolgeranno con qualsiasi tempo. Nel caso<br />
il tempo fosse veramente proibitivo si effettueranno dei percorsi<br />
alternativi (ev. in parte con mezzi di trasporto); luogo ed<br />
orario di ritrovo restano invariati.<br />
In caso di dubbi l’organizzazione fornirà le informazioni necessarie.
Fotografie: T. Schneidt - D. Bernasconi<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
EQUIPAGGIAMENTO<br />
E VITTO DEL MEZZOGIORNO<br />
Scarponi o scarponcini da montagna, zaino con sufficienti<br />
indumenti di ricambio e di protezione contro la pioggia.<br />
Pranzo al sacco per ogni giornata prevista, borraccia, medicamenti<br />
personali, crema solare, occhiali da sole, ev. bastoni<br />
da escursionismo. L’organizzazione provvederà a ritirare il<br />
giorno dell’inizio del “trekking” una borsa munita di etichetta<br />
personale con indumenti o materiale personale che provvederà<br />
a rimettere in posti definiti in anticipo.<br />
PERNOTTAMENTI<br />
Le capanne alpine, oppure gli ostelli, toccati dal “trekking”<br />
sono caldi ed accoglienti e vi si troveranno sempre pasti preparati.<br />
In tutte si possono acquistare bibite e riempire le borracce.<br />
ISCRIZIONI<br />
Per partecipare al trekking o ad una parte di esso gli escursionisti<br />
devono iscriversi entro il 15 aprile all’organizzazione<br />
generale (iscrizioni presso Parc Adula (www.parcadula.ch) o<br />
Riva Mario (www.rivama.bluewin.ch). Le iscrizioni verranno<br />
prese nell’ordine di arrivo e di pagamento del saldo. Chi per<br />
importanti motivi dovesse rinunciare, deve comunicarlo immediatamente<br />
al numero tel. +41(0)79 223 87 90 per dare<br />
spazio a persone in lista di attesa.<br />
L’organizzazione si riserva di <strong>non</strong> ritornare l’anticipo versato<br />
a persone che rinunciano senza avvisare tempestivamente.<br />
COSTI<br />
La quota a carico dei partecipanti è per l’intera settimana di<br />
CHF 550.-.<br />
La quota per tappe singole è di CHF 90.- per giorno.<br />
Per semplificare il controllo delle iscrizioni, l’importo è da<br />
versare sul conto 251.888.01.01.00004 Rubrica “Trekking attorno<br />
al Parc Adula” Riva Mario presso Banca della Svizzera<br />
Italiana Lugano.<br />
RITROVO<br />
Il ritrovo è fissato a Malvaglia domenica 22 luglio 2012 alle<br />
ore 08.00 (possibilità di posteggio per le automobili partenza<br />
funivia).<br />
Le persone che svolgono solo parte del trekking devono organizzarsi<br />
singolarmente per raggiungere e/o lasciare il resto<br />
del gruppo.<br />
INFORMAZIONI<br />
Qualsiasi informazione può essere richiesta all’ufficio di coordinamento<br />
del trekking, telefonando al numero +41 (0)79<br />
223 87 90 negli orari di ufficio.<br />
PAG. 5
PAG. 6<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Noi spostiamo le montagne.<br />
Il nuovo Museo Alpino Svizzero si è ben ancorato alla realtà.<br />
Tratta di argomenti attuali e futuri: identità, mobilità, cambiamento<br />
climatico, sviluppo territoriale, risorse, tradizione e innovazione,<br />
cultura e natura. Il museo nella sua nuova veste,<br />
vuole essere una piattaforma per avvicinarsi e trattare questi<br />
temi, mantenendo l’essere umano e il suo lavoro al centro<br />
delle sue preoccupazioni.<br />
Il Museo Alpino Svizzero si rivolge al suo pubblico in modo<br />
paritetico; riunisce discipline culturali e scientifiche in una<br />
prospettiva globale. Esso considera l’arco alpino oltre le frontiere<br />
elvetiche, dalla Slovenia alla Francia e porta la sua riflessione<br />
sui rapporti tra le persone e le montagne del mondo su<br />
scala planetaria.<br />
Il Museo Alpino è unico nel suo genere. È un messaggero<br />
delle Alpi nella capitale elvetica, dove approfitta della sua vicinanza<br />
al mondo politico, alle associazioni professionali e<br />
alle organizzazioni <strong>non</strong> governamentali e dove sfrutta la sua<br />
situazione tra Svizzera romanda e Svizzera tedesca, tra popolazioni<br />
urbane e rurali.<br />
Con il cambio di direzione, il Museo Alpino Svizzero vuole<br />
reinventarsi. Il museo di vetrine diventa una piattaforma che<br />
tratta tematiche diverse e parallele:<br />
- Delle esposizioni temporanee presenteranno due o tre volte<br />
l’anno degli argomenti molto elaborati riguardanti la montagna<br />
e destinati al largo pubblico. Le esposizioni temporanee<br />
saranno proposte nelle tre lingue e saranno accompagnate<br />
da manifestazioni, pubblicazioni e attività pedagogiche.<br />
- Lo “Spazio Hodler”, dove si trova la monumentale tela di<br />
Ferdinand Hodler “Ascensione e caduta”, ospiterà tavole rotonde,<br />
letture, conferenze e concerti.<br />
- Il Bivacco e il ritrovo “las alps” accoglieranno il pubblico al<br />
pianterreno. Il Bivacco sarà il laboratorio del museo e offrirà<br />
uno spazio dedicato agli esperimenti e alle sorprese. La cucina<br />
alpina di “las alps” preparerà piatti tradizionali e a mezzogiorno<br />
servirà il pranzo anche alle persone attive nel quartiere.<br />
- Tra le novità anche Campo Base, un deposito-esposizione<br />
che nel seminterrato presenterà la ricca collezione del museo<br />
sotto una nuova forma.<br />
Il Museo Alpino Svizzero di Berna<br />
ha riaperto i battenti l’8 marzo 2012<br />
in una nuova veste sotto la direzione<br />
di Beat Haechler<br />
Il Museo Alpino Svizzero esiste dal 1933 ed è una fondazione<br />
che raggruppa la Confederazione, il canton Berna, la città di<br />
Berna e il <strong>CAS</strong>. A partire dal 2014 essi finanzieranno lo sviluppo<br />
del museo e gli studi di base dei progetti con un importo<br />
pari a 2,2 milioni di franchi. Donazioni private, alle quali si<br />
aggiungeranno gli incassi degli ingressi, della boutique e delle<br />
prestazioni del museo, porteranno ulteriori 1,3 milioni di<br />
franchi destinati alla realizzazioni di progetti e azioni speciali.<br />
Vi invitiamo a scoprire il nuovo museo.<br />
Museo Alpino Svizzero<br />
Helvetiaplatz 4<br />
3005 Berna<br />
www.alpinesmuseum.ch<br />
info@alpinesmuseum.ch
Il GAT<br />
compie<br />
20anni<br />
1992 2012<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
I professionisti<br />
della montagna...<br />
Sono circa una dozzina in <strong>Ticino</strong> i professionisti della montagna<br />
abilitati ad esercitare il mestiere di guida alpina. Per coordinare e<br />
rappresentare gli interessi di questa ancora poco conosciuta<br />
categoria professionale, la maggioranza di queste guide decise<br />
nel 1992 di fondare il “Gruppo guide alpine <strong>Ticino</strong>” (GAT).<br />
Per marcare il ventesimo compleanno del gruppo, le guide del<br />
GAT propongono una serie di eventi per meglio far conoscere la<br />
loro attività e segnalare al pubblico degli appassionati le nuove<br />
importanti novità legislative che entreranno in vigore nei prossimi<br />
mesi in Svizzera per regolare la pratica delle attività a ris chio in<br />
montagna. Dopo una prima tavola rotonda, il “clou” delle manifestazioni<br />
per celebrare la ricorrenza sarà il week end di fine<br />
marzo-inizio aprile in cui le Guide si metteranno gratuitamente a<br />
disposizione per dare la possibilità agli interessati di provare in<br />
prima persona alcune delle attività alpinistiche più popolari:<br />
dall’arrampicata allo sci escursionismo.<br />
Sarà inoltre organizzata una serata-conferenza con una guida<br />
alpina di fama internazionale che parlerà della propria esperienza<br />
di guida alpina e di alpinista di punta.<br />
Per la ricorrenza è stato inoltre pubblicato un opuscolo curato<br />
sul piano grafico e fotografico che illustra le attività del gruppo e<br />
dei suoi membri, con un ricordo particolare anche ai compagni<br />
scomparsi in montagna mentre esercitavano questa impegnativa<br />
professione.<br />
www.guidealpineticino.ch<br />
Ecco in sintesi il calendario delle manifestazioni:<br />
Venerdì 30 marzo - ore 20.30<br />
Palestra Centro sportivo nazionale di Tenero<br />
Conferenza della guida alpina Christophe Profit<br />
La montagna: dagli exploits alla professione<br />
di guida alpina con proiezione di foto e filmati<br />
Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile<br />
Campo base: Centro sportivo nazionale Tenero<br />
Vivi l’esperienza di una gita o di un’attività alpinistica<br />
con una guida alpina<br />
Due giornate in cui sarà possibile provare alcune attività legate<br />
alla montagna accompagnati da una o più guide alpine del GAT.<br />
I partecipanti potranno scegliere tra una gita sci-alpinistica,<br />
un’escursione con le racchette da neve e una giornata di arrampicata<br />
sportiva sulle falesie del <strong>Ticino</strong>. Il sabato è dedicato all’arrampicata<br />
mentre la domenica allo sci-alpinismo e alle ciaspole.<br />
È necessaria l’iscrizione entro lunedì 26 marzo 2012 tramite il<br />
sito GAT: www.guidealpineticino.ch<br />
PAG. 7
PAG. 8<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Questo libro è un inno alla vita, il racconto di un’affascinante<br />
scoperta dell’India e al tempo stesso di un<br />
incontro con sé stessi. L’autore ci sorprende con una<br />
moltitudine di eventi imprevisti, armoniosamente inseriti<br />
in un discorso filosofico che ci porta a riflessioni<br />
inattese. È una luce, una fonte d’ispirazione, un trampolino<br />
sulla strada di ciò che siamo.<br />
Il pensatore senza pensieri<br />
Edizioni leggere - Chiasso<br />
Formato: 11,5 x 18 cm<br />
Pagine: 104<br />
Il libro può essere ordinato sul sito www.arium.ch<br />
al prezzo di Fr. 20.- più spese di spedizione<br />
Mostre<br />
Libri<br />
Giovanni Quirici<br />
Il pensatore senza pensieri<br />
edizioni Leggere<br />
BIOGRAFIA<br />
Giovanni Quirici nasce il 9 maggio<br />
1978 a Locarno.<br />
Trascorre i primi 20 anni a Bidogno, paesino di fronte ai Denti<br />
della Vecchia, montagne note per l’arrampicata libera ticinese,<br />
dove fa le prime ascensioni.<br />
All’età di 18 anni diventa campione svizzero junior di scalata.<br />
Studia biologia presso l’università di Ginevra e si specializza<br />
in cronobiologia (scienza dei ritmi del vivente).<br />
Biologo di professione e tra i più forti scalatori di grandi pareti<br />
a livello mondiale, atleta selezionato dalla Mammut Pro Team,<br />
apre nuove vie in molti paesi: Sud Africa 2003, Norvegia<br />
“Arctandria” 2005, Pakistan “Torre del Trango” 2006, Madagascar<br />
Karambony “Tough Enough” 2007, Ladak 2007, Kirghistan<br />
2009, Svizzera Gastlosen “YeahMen” 2010, Himalaya Indiano<br />
“Shoshala”2011. Partecipa inoltre a spedizioni di carattere<br />
scientifico: Namibia 2003, Mali 2005, Makay Madagascar 2007.<br />
Tiene numerose conferenze in Europa. Nello stesso tempo<br />
continua gli studi postuniversitari nel campo dei Diritti dell’Uomo<br />
a Ginevra e ottiene nel 2009 il diploma in diritto economico,<br />
sociale e culturale.<br />
Muore il 12 agosto 2011 cadendo sulla via “Le Chant du Cygne”<br />
della parete Nord-Ovest dell’Eiger.<br />
Augusto Gansser<br />
La mostra “rocce, genti, montagne”<br />
al Politecnico di Zurigo<br />
Una mostra di fotografie, schizzi e scritti di Augusto Gansser,<br />
geologo, professore all’ETH di Zurigo e grande viaggiatore.<br />
Questo era uno degli obiettivi che la nostra <strong>Sezione</strong> si è data e<br />
che si è realizzato durante il 2009 grazie alla collaborazione del<br />
comune di Massagno durante il mese di marzo, e a quella della<br />
Fondazione Monte Verità e del comune di Ascona a luglio dello<br />
stesso anno.<br />
Quest’anno, dopo la sua scomparsa all’età di 102 anni, la mostra<br />
sarà riproposta al Politecnico di Zurigo dal 18 aprile al 27<br />
maggio, nell’ambito dei riconoscimenti all’alto valore di scienziato<br />
che saranno tributati ad Augusto Gansser. L’esposizione<br />
sarà aperta al pubblico e l’entrata libera.
Favolosa Val Piumogna! Cervo nobile<br />
Scontra, 1660 m. Escursionisti durante la salita.<br />
Una rarità: il mare di nebbia poco sopra Arosio.<br />
Ordinazioni<br />
(Spese postali comprese)<br />
Escursionisti con racchette poco prima dei Sassi Gialli L’unico villaggio walser del <strong>Ticino</strong>: Bosco Gurin.<br />
NOVITÀ LIBRARIA<br />
<strong>Ticino</strong> e Mesolcina<br />
Roger Welti<br />
12 x 18 cm, 276 pagine,<br />
Fr. 44.–<br />
Questa guida alle escursioni con racchette da neve<br />
comprende il territorio del cantone <strong>Ticino</strong> e della<br />
Mesolcina con ben 60 proposte di percorsi e innumerevoli<br />
varianti. Le miniature e le foto dei percorsi<br />
facilitano l‘orientamento. Le altre indicazioni contenute<br />
forniscono degli ottimi riferimenti.<br />
Tel. 091 821 11 11<br />
fax 091 821 11 12<br />
libri@salvioni.ch<br />
www.salvioni.ch
PAG. 10<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
La misurazione dei ghiacciai<br />
delle Alpi Ticinesi nel 2011<br />
A cura della <strong>Sezione</strong> forestale cantonale www.ti.ch/ghiacciai Claudio Valeggia, Giorgio Valenti, Gabriele Corti, Stefano Daverio<br />
Ghiacciaio Superficie Km 2 Avanzamento m Stazionario Arretramento m<br />
Basodino 2.1 - - 19.20<br />
Cavagnoli 0.70 - - 24.40<br />
Corno 0.18 - - 3.0<br />
Valleggia 0.50 - - 4.30<br />
Valtorta (Cristallina) 0.1 - - 44.10<br />
Croslina (Campo Tencia) 0.20 - - 4.10<br />
Bresciana (Adula) 0.48 - - 13.0<br />
Vadrecc di Camadra 0.17 - - 5.60<br />
La tendenza alla forte diminuzione, sia in lunghezza sia di spessore, dei ghiacciai ticinesi, in atto ormai da anni, è stata<br />
confermata anche quest’anno. La situazione è sempre più critica: le lingue di ghiaccio situate al di sotto dei 3 mila metri di<br />
quota sembrano ormai destinate all’estinzione.<br />
Ghiacciaio del Basodino. L’arretramento medio rispetto al 2010 è di 19.20 metri. Il confronto tra il profilo del 2010 e quello del<br />
2011 mostra una perdita di spessore che varia da 2.10 a 2.80 metri.<br />
Il fronte del ghiacciaio, misurato su tutta la lunghezza (ca 2.50 km) a distanza di 10 anni dalla prima volta, ha registrato un arretramento<br />
medio di oltre 150 metri con punte vicino ai 300 nella parte centrale.<br />
Ghiacciaio del Cavagnöo. La parte terminale del ghiacciaio continua a ridursi, ad appiattirsi e a perdere spessore favorita dal fatto<br />
che termina in una zona pianeggiante con un laghetto formatosi una decina di anni fa e rilevato anche nell’ultima edizione della<br />
CN 1:25000. Il ghiacciaio <strong>non</strong> dispone più di una zona di accumulo e la tendenza, in atto da parecchi anni, di dividersi in campi isolati<br />
di ghiaccio morto, prosegue. L’arretramento medio è stato di 24.40 metri e lo spessore di ghiaccio scomparso dal 2010 al 2011<br />
varia da 0.50 a 5.40 metri.<br />
Ghiacciaio del Corno. Il Ghiacciaio del Corno, che mantiene ancora le zone di accumulazione e di ablazione ben visibili, è arretrato<br />
di 3 m perdendone altrettanti di spessore.<br />
Ghiacciaio di Valeggia. È arretrato in media di 4.30 m con una perdita di spessore da 2.70 m a 4,90 m.<br />
Ghiacciaio di Valtorta. Il ghiacciaio è in fase di estinzione e <strong>non</strong> ha più una zona di alimentazione. Lungo la fronte c’è un nevaio<br />
spesso circa 5 metri. Il confronto tra il profilo del 2008 e del 2011 mostra una diminuzione nella parte alta del ghiacciaio di 4.80 metri.<br />
L’arretramento medio rispetto all’ultima misurazione fatta nel 2009 è stato di 44.1 m.<br />
Ghiacciaio Grande di Croslina. Il rilievo del profilo evidenzia variazioni di spessore da 1.50 a 2.40 metri mentre la lunghezza si è<br />
ridotta di 4.10 m.<br />
Vadrecc di Bresciana. La fronte di questo ghiacciaio si trova ora a una quota di 2941.70 m slm, la più elevata degli otto ghiacciai<br />
monitorati. La parte terminale ha un andamento orizzontale ed è molto ripida. Il ritiro è stato di 13.00 m e la diminuzione di spessore<br />
di 3.80 m.<br />
Vadrecc Camadra. Questo ghiacciaio, il più a Nord del <strong>Ticino</strong>, è situato in alta Valle di Blenio a una quota di 2924 m slm tra la<br />
Cima di Camadra ed il Piz Medels. Ha perso 5.60 m in lunghezza e 2.10 in spessore.
N<br />
2001<br />
2011
PAG. 12<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Corso Alpinismo - Programma 2012<br />
La padronanza delle nozioni tecniche è fondamentale per<br />
passare dall’escursionismo all’alpinismo. Come incordarsi<br />
correttamente per affrontare ghiacciai o creste, i metodi di<br />
assicurazione, l’impiego della corda in arrampicata e l’utilizzo<br />
dei vari attrezzi di progressione, sono tutti aspetti che<br />
vengono insegnati durante il corso di alpinismo.<br />
La componente formativa è preponderante durante questo<br />
corso, <strong>non</strong> tralasciando comunque di raggiungere alcune<br />
belle vette con salite su roccia e ghiaccio. L’aspetto sia<br />
teorico che pratico di lettura della cartina, pianificazione e<br />
primi soccorsi viene pure affrontato.<br />
Al termine del corso il partecipante, al quale vengono indicati<br />
degli obiettivi ben precisi, potrà frequentare le uscite<br />
sezionali per consolidare quanto appreso.<br />
Il corso di alpinismo si svolge durante tre fine settimana; la<br />
prima uscita si tiene di norma in una delle nostre capanne<br />
ad inizio estate, la seconda e la terza nei pressi di un ghiacciaio<br />
idoneo all’istruzione su roccia e ghiaccio. La terza<br />
uscita permetterà l’applicazione delle nozioni apprese, sotto<br />
stretta sorveglianza dei nostri istruttori.<br />
8 Maggio<br />
Serata di presentazione del corso con ritrovo alle 20:00 in<br />
sede, presso il Canvetto Luganese di Molino Nuovo, dove riceverete<br />
tutte le informazioni concernenti il materiale indispensabile<br />
all’attività su roccia e su ghiaccio e gli obiettivi del corso.<br />
È quindi consigliabile, per chi intendesse acquistare qualcosa,<br />
attendere questa serata.<br />
26 - 28 Maggio<br />
Tre giorni introduttivi del corso, che avrà come base la nostra<br />
Capanna Campo Tencia, che quest’anno festeggia i 100 anni.<br />
Temi principali saranno lo spostamento in montagna fuori dai<br />
sentieri e l’utilizzo del materiale tecnico di base come ramponi,<br />
piccozza e imbracatura. La zona è ideale per l’insegnamento<br />
dell’arrampicata, per gli esercizi di scivolamento su<br />
neve e per affrontare le prime creste su buona roccia. Una<br />
cima della zona potrebbe essere il Pizzo Campo Tencia, a dipendenza<br />
delle condizioni. Ritrovo alle ore 06:30 al posteggio<br />
di Manno e trasferta con auto private.<br />
16 - 17 Giugno<br />
Due giorni di istruzione sulle tecniche di progressione su roccia<br />
e ghiaccio in Val Malenco, dove pernotteremo al Rifugio<br />
Gerli-Porro. Si tratterà di approfondire le conoscenze su roccia<br />
e ghiaccio con ascensione al Pizzo Cassandra a 3226 m.<br />
Ritrovo alle ore 06:00 al posteggio di Manno e trasferta con<br />
auto private.<br />
28 - 29 Luglio<br />
Terza uscita in Vallese con base la Cabane de Moiry e meta a<br />
sorpresa. La zona offre un ampio ventaglio di scelte permettendo<br />
ai partecipanti di applicare quanto appreso riguardo agli<br />
spostamenti in montagna e all’utilizzo del materiale tecnico di<br />
base. Inoltre ci confronteremo con l’attività in quota. Ritrovo<br />
alle ore 06:00 al posteggio di Manno e trasferta con auto private.
Responsabile corso<br />
Alessandro Chiesa<br />
Bremgartnerstr. 56<br />
8003 Zurigo<br />
Email: ale_chiesa@hotmail.com<br />
Tel. 079 353 55 61<br />
Guida alpina ed istruttori<br />
Giovanni Galli e monitori G+S / <strong>CAS</strong><br />
Costo<br />
CHF 550.- compresi: guida alpina e istruzione, pernottamenti<br />
con mezza pensione, materiale tecnico in prestito, compendi,<br />
materiale informativo, spese di viaggio; soci <strong>CAS</strong> CHF 500.- Riduzione<br />
per giovani OG (14-22 anni) CHF 350.- Le uscite perse<br />
<strong>non</strong> danno diritto ad alcun rimborso.<br />
Materiale<br />
Alla serata di presentazione sarà possibile conoscere quale materiale<br />
è possibile ottenere in prestito. Una selezione del materiale<br />
verrà presentata dal nostro partner Balmelli Sport. Lista del<br />
materiale personale: http://www.casticino.ch/download/formazione/equipaggiamento_alpinismo.pdf<br />
Iscrizioni<br />
Tramite il sito entro il 15 aprile 2012. Il numero di partecipanti è<br />
limitato per questioni di sicurezza. L’iscrizione avviene in ordine<br />
cronologico ed eventuali iscritti in più verranno inseriti, sempre in<br />
ordine cronologico, in lista d’attesa. La conferma definitiva dell’iscrizione<br />
avverrà col saldo della quota di partecipazione in<br />
contanti alla serata di presentazione dell’8 maggio.<br />
Condizioni di partecipazione<br />
- discreta condizione fisica (camminare in montagna con il<br />
sacco per almeno 4-5 ore)<br />
- esperienza escursionistica<br />
- assenza di vertigini<br />
- età minima 16 anni<br />
- partecipazione alla serata di presentazione<br />
Le uscite sono obbligatorie e avranno luogo di principio con<br />
qualsiasi tempo. In caso di situazione meteo incerta, la sera<br />
precedente l’uscita dalle ore 18.00 sarete informati sulle eventuali<br />
modifiche di programma sul nostro sito. Le assenze impreviste<br />
sono da annunciare al più tardi il giovedì sera precedente<br />
l’uscita al responsabile corso.<br />
Assicurazione<br />
È necessario possedere una sufficiente copertura assicurativa e<br />
RC; è vivamente consigliato essere socio REGA.<br />
Osservazioni<br />
Un formulario con richiesta di informazioni di dettaglio individuali<br />
segue al tagliando di iscrizione.<br />
Cari Capigita<br />
Eccovi il programma di dettaglio per l’aggiornamento estivo<br />
previsto per mercoledì sera 6 giugno e giovedì 7 giugno 2012.<br />
Vi ricordiamo che il corso vale quale aggiornamento del brevetto<br />
di capogita del <strong>CAS</strong> Centrale (obbligatorio ogni 2 anni).<br />
Mercoledì 6 giugno<br />
Ore 17.00: Ritrovo posteggio Funivie Monte Tamaro, Rivera.<br />
Trasferta a Steingletscher via Passo del Susten.<br />
Teoria, cena e pernottamento.<br />
Giovedì 7 giugno<br />
Mattino: istruzione progressione, ancoraggi, paranchi su neve<br />
e ghiaccio.<br />
Pomeriggio: istruzione sulla parte bassa della via ferrata che<br />
porta alla capanna Tierbergli.<br />
Termine d’iscrizione:<br />
Presso i capigita, entro venerdì 1 giugno 2012.<br />
Massimo 15 partecipanti.<br />
Capigita:<br />
Michael Katz, Tesserete, tel.079 699 58 15<br />
famkatz@bluewin.ch<br />
Tiziano Schneidt, Guida Alpina, Davesco tel. 079 731 91 71<br />
tschneidt@hotmail.com<br />
La gita si terrà con qualsiasi tempo.<br />
A presto!<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Corso<br />
d’aggiornamento<br />
estivo Capigita<br />
<strong>CAS</strong> <strong>Ticino</strong> 2012<br />
Tiziano e Michael<br />
PAG. 13
PAG. 14<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Mini<br />
18-23 giugno Gruppo grandi (1997/1998)<br />
Meta: da definire<br />
Costo: Chf 350.-<br />
Resp.: Pietro Jelmini<br />
Info: 079 472 58 58<br />
23-28 giugno Gruppo medi (1999/2000)<br />
Dalla Greina ad Airolo<br />
Costo: Chf 250.-<br />
Resp.: Tiziano Schneidt<br />
Info: 079 731 91 71 oppure 079 501 45 07<br />
24-29 giugno Gruppo piccoli (2001/2002)<br />
Tra la Verzasca e la Leventina<br />
Costo: Chf 200.-<br />
Resp.: Raffaele Demaldi e Consuelo Righettoni<br />
Info: 079 501 45 07<br />
D’ora in poi le NEWS OG<br />
le potrete trovare sulla homepage<br />
www.casticino.ch........Consultatele!<br />
Per ricambiare la visita effettuata in marzo negli<br />
storici locali del CAI Milano, situati nel cuore della<br />
Galleria di Milano, dove abbiamo potuto presentare<br />
la nostra associazione e soprattutto l’attività<br />
svolta nelle nostre capanne principali, la <strong>Sezione</strong><br />
<strong>Ticino</strong> ha invitato gli amici milanesi<br />
giovedì 24 maggio alle ore 20.30,<br />
nella Sala delle Feste del Canvetto Luganese.<br />
A loro volta presenteranno l’attività sezionale, i loro 15 rifugi situati<br />
tra Grigna e Valtellina, le problematiche di un’associazione<br />
che raccoglie i soci di una grande metropoli. Sarà un’occasione<br />
per i nostri soci per programmare in futuro gite fuori porta e conoscere<br />
nuovi spazi alpini.<br />
Vi attendiamo numerosi per riservar loro un’amichevole accoglienza.<br />
Il comitato<br />
OG <strong>CAS</strong> TICINO<br />
Settimana di Pasqua 9-14 aprile 2012<br />
Come di consueto gli OG propongono la settimana di Pasqua,<br />
si tratta di una settimana di arrampicata sportiva con base ad<br />
Albenga nel finalese. Abbiamo affittato un comodo agriturismo<br />
a pochi chilometri dal mare tutto per noi, dove pernotteremo,<br />
poi ci sposteremo nelle falesie della regione per arrampicare.<br />
Sono richieste le conoscenze base dell’arrampicata.<br />
Per motivi organizzativi i posti sono limitati a 14 e verranno tenute<br />
in considerazione le iscrizioni per ordine di entrata.<br />
www.comune.albenga.sv.it<br />
www.libridimontagna.net/Oltrefinale-2<br />
Programma: programma dettagliato agli interessati.<br />
Equipaggiamento: da arrampicata<br />
Assicurazione: a carico dei partecipanti.<br />
Tutti i nati dopo il 1990 beneficiano, in caso di bisogno,<br />
gratuitamente dei servizi della REGA per la giornata.<br />
Costo: Chf 250.- (il costo prevede; trasporto e pernottamenti)<br />
Organizzazione: OG Cas <strong>Ticino</strong>.<br />
Informazioni e iscrizioni:<br />
Dario Fani 079/798 83 06<br />
Si prega di chiamare alla sera.<br />
Le iscrizioni sono da farsi per email a Dario:<br />
extrime3@hotmail.com entro e <strong>non</strong> oltre il 20 marzo.<br />
Il CAI della Madonnina in visita a Lugano<br />
Piazza del Duomo di Milano - Dino Buzzati 1952 - Collezione Privata
form<br />
7-10 giugno 4 giorni nell’ Appennino Piacentino in mountain-bike<br />
PERIODICO<br />
D’INFORMAZIONE DELLA<br />
SEZIONE TICINO<br />
DEL CLUB ALPINO<br />
SVIZZERO<br />
N.2/2012 Aprile<br />
Coordinamento di redazione:<br />
Simona Salzborn<br />
6944 Cureglia<br />
simona.salzborn@bluewin.ch<br />
Grafica e impaginazione:<br />
studiodigraficagrizziavegno<br />
bodesign@bluewin.ch<br />
Stampa:<br />
Salvioni SA - Bellinzona<br />
Club Alpino Svizzero<br />
<strong>Sezione</strong> <strong>Ticino</strong><br />
Indirizzo postale:<br />
Casella Postale 4612<br />
6904 Lugano<br />
www.casticino.ch<br />
info@casticino.ch<br />
PERIODICO DEL <strong>CAS</strong> SEZIONE TICINO - NO.2/2012<br />
Calendario attività e gite<br />
6-11 aprile Austria-Stubaital<br />
cg: Sangiorgio Adrian 091 604 61 22 a.sangiorgio@gmx.ch<br />
cocg: Fabbrizio Alessandro 079 232 29 87 Alessandro.Fabbrizio@uibk.ac.at<br />
9-14 aprile Arrampicate OG al mare: Finale Ligure<br />
cg: Fani Dario 079 798 83 06 extrime3@hotmail.com<br />
cocg: Crivelli Giacomo 021 534 68 26 giacomo.crivelli@unil.ch<br />
14-15 aprile Val Bregaglia: Cima di Castello 3375<br />
cg: Arn Thomas 091 968 12 62 thomas.arn@ticino.com<br />
20-22 aprile M. Vélan 3727 m e Grand Combin 4314 m<br />
cg: Meneghelli Hamos 079 423 66 54 hmeneghelli@bluewin.ch<br />
cocg: Schneidt Tiziano 079 731 91 71 tschneidt@hotmail.com<br />
28 aprile Arrampicate Spider<br />
cg: Bodeo Armando 091 943 54 66 armando.bodeo@bluewin.ch<br />
28 aprile-1 maggio Oberland bernese: Gross Fiescherhorn 4048 m<br />
cg: Arn Thomas 091 968 12 62 thomas.arn@ticino.com<br />
8 maggio Serata di presentazione corsi di arrampicata e alpinismo<br />
cg: Doninelli Alessandro 091 840 25 91 alessandro.doninelli@fidinam.ch<br />
cocg: Chiesa Alessandro 079 353 55 61 ale_chiesa@hotmail.com<br />
12 maggio Freggio, vie del Veterano e del Pivello<br />
cg: Solari Marco 091 866 23 77<br />
cocg: Arn Thomas 091 968 12 62 thomas.arn@ticino.com<br />
cocg: Villa Eros 079 684 52 19 bebos@bluewin.ch<br />
12 maggio Gita famigliare: Gaggio 2267 m<br />
cg: Sangiorgio Adrian 079 507 70 23 a.sangiorgio@gmx.ch<br />
12-13 maggio Prime pedalate in quota: Einsiedeln e dintorni<br />
cg: Salzborn Luca 079 423 62 62 luca.salzborn@gmail.com<br />
17-20 maggio Monte Bianco<br />
cg: Schneidt Tiziano 079 731 91 71 tschneidt@hotmail.com<br />
20 maggio 1 a uscita corso arrampicata<br />
cg: Doninelli Alessandro 091 840 25 91 alessandro.doninelli@fidinam.ch<br />
26-28 maggio Corso di Alpinismo - Introduzione<br />
cg: Chiesa Alessandro 079 353 55 61 ale_chiesa@hotmail.com<br />
3 giugno Aggiornamento monitori OG<br />
Resp: Gaffuri Diego 076 430 31 03 gaf@gmx.ch<br />
6-7 giugno Aggiornamento estivo capigita: Passo del Susten<br />
Cg: Katz Michael 091 943 51 famkatz@bluewin.ch<br />
Cocg: Schneidt Tiziano 079 731 91 71 tschneidt@hotmail.com<br />
cg: Balmelli Luigi 091 994 20 55 archilu@ticino.com<br />
cocg: Salzborn Luca 079 423 62 62 luca.salzborn@gmail.com<br />
9-10 giugno Apertura capanne<br />
Org: rivolgersi ai guardiani e ispettori capanne<br />
16-17 giugno Corso di Alpinismo: Capanna Porro, Val Malenco<br />
cg: Chiesa Alessandro 079 353 55 61 ale_chiesa@hotmail.com<br />
23-24 giugno 2 a uscita corso arrampicata<br />
cg: Gaffuri Diego 076 430 31 03 gaf@gmx.ch<br />
cocg: Fani Dario 079 798 83 06 extrime3@hotmail.com<br />
23 giugno Canyoning per gli OG<br />
cg: Alfonso Doriano 079 549 86 61 doriano26@bluewin.ch<br />
cocg: Bottini Claudio 091 605 24 16 claudio.bottini@bluewin.ch<br />
23 giugno Gorda - Larescia 2194 m - Pian Segno<br />
cg: Giamboni Sonia 079 473 17 29 sonia.giamboni@ti.ch<br />
29 giugno-1 luglio Ecogita Piz Greina e Valdraus: Greina<br />
cg: Katz Michael 091 943 51 68 famkatz@bluewin.ch<br />
cocg: Schneidt Tiziano 079 731 91 71 tschneidt@hotmail.com<br />
29 giugno-1 luglio Le 13 cime del Cevedale<br />
cg. Galli Giovanni 079 661 81 57 giovanni.galli1@gmail.com<br />
cocg: Marti<strong>non</strong>i Nicola 041 879 17 70 nicola.marti<strong>non</strong>i@bluewin.ch<br />
30 giugno-1 luglio Week-end Alpinistico OG: Galenstock<br />
cg: Gaffuri Diego 091 646 80 74 gaf@gmx.ch<br />
cocg: Fani Dario 079 798 83 06 extrime3@hotmail.com<br />
1 luglio Salmone 1560 m<br />
cg: Casagrande Paolo 091 646 14 31 paolocasa@sunrise.ch<br />
Seniori:<br />
19 aprile Sorgenti della Magliasina: Alto Malcantone-Mte Ferraro<br />
cg: Silvio Scalisi 091 970 39 46<br />
cocg: Togni Giancarlo<br />
1-8 maggio Costiera Amalfitana<br />
Resp: Gianfranco Camponovo 091 941 95 50<br />
Org: Dreams Travel<br />
31 maggio Sulle pendici del Generoso<br />
cg: Carla Caroli 079 644 63 00<br />
cocg: Fredy Kunz<br />
14 giugno Rifugio “Al legn”<br />
cg: Franco Schmid 091 943 44 85<br />
cocg: Silvio Scalisi<br />
28 giugno Giro del Gambarogno<br />
cg: Carla Caroli 079 644 63 00<br />
cocg: Fredy Kunz<br />
Attività culturali:<br />
24 aprile Conferenza Cantieri d’alta quota - Canvetto Luganese<br />
Info: vedi pag 3<br />
Attività sezionali:<br />
24 maggio Incontro con il CAI sezione Milano<br />
Info: vedi pag 14<br />
2 giugno Assemblea sezionale: Lugano - Canvetto Luganese<br />
Info: vedi pag 1<br />
Sede:<br />
Canvetto Luganese<br />
Via Rinaldo Simen 14B<br />
6900 Lugano<br />
Importante.<br />
Non spedire niente<br />
a questo indirizzo!<br />
Tel./Fax 091 924 21 65<br />
Aperta ogni mercoledì dalle ore<br />
18.30 alle 19.30<br />
PAG. 15
Sponsor ufficiale delle<br />
manifestazioni culturali<br />
del <strong>CAS</strong> <strong>Ticino</strong><br />
GAB<br />
6512 GIUBIASCO