La Vecchia Filanda - Comune di Cambiago
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8LA VECCHIA FILANDA - DICEMBRE 2011<br />
Un negozio a <strong>Cambiago</strong>: perché no?<br />
Fotografia del commercio cambiaghese: tra le opportunità del <strong>di</strong>stretto<br />
e la recente apertura <strong>di</strong> nuove attività<br />
Di Ilaria Sala<br />
Il Distretto del Commercio della Martesana è<br />
stato creato lo scorso anno per volontà delle<br />
amministrazioni dei Comuni <strong>di</strong> <strong>Cambiago</strong>,<br />
Gessate e Bellinzago Lombardo con l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> creare un sistema più forte per ottenere e<br />
sfruttare le risorse <strong>di</strong>sponibili per avvalorare gli<br />
esercizi commerciali della zona.<br />
Il Distretto ha concorso per il 4° bando <strong>di</strong><br />
finanziamento a favore del commerc i o<br />
territoriale indetto dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />
aggiu<strong>di</strong>candosi ben 182.591.51 euro sugli<br />
198.043,80 euro richiesti.<br />
Le opportunità che si prospettano per il<br />
Distretto del Commercio <strong>di</strong> <strong>Cambiago</strong>, Gessate<br />
e Bellinzago sono state accuratamente<br />
stu<strong>di</strong>ate nel progetto presentato alla Regione:<br />
ci è sembrato interessante proporre una sintesi<br />
dei punti salienti qui <strong>di</strong> seguito.<br />
Potenzialità del territorio<br />
Attualmente il Distretto della Mart e s a n a<br />
<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un’off e rta <strong>di</strong> commercio <strong>di</strong><br />
p rossimità (negozi <strong>di</strong> vicinato) che non<br />
raggiunge nemmeno la metà del serv i z i o<br />
assicurato a livello provinciale e regionale. Vi è<br />
una densità <strong>di</strong> esercizi per 1000 abitanti che è<br />
BONTÀ CELESTIALI<br />
Un fiore all’occhiello <strong>di</strong> <strong>Cambiago</strong> è “Bontà<br />
Celestiali”, negozio de<strong>di</strong>cato alla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />
prodotti monastici. Un’attività <strong>di</strong>versa, unica<br />
sul territorio, portata avanti con passione da<br />
Raffaella Zampini e Carlo Stordone.<br />
L’idea è nata a Carlo quando, in Spagna ha<br />
scovato un negozio de<strong>di</strong>cato ai pro d o t t i<br />
provenienti dai monasteri. Da un anno in via<br />
Vittorio Veneto, i titolari propongono squisite<br />
m a rmellate, miele, liquori, dolciumi, salse,<br />
cioccolato, vino, birre trappiste e una serie <strong>di</strong><br />
prodotti cosmetici per il corpo, profumi, tisane.<br />
Davvero un regalo originale e utile per il<br />
prossimo Natale... Per i pigri, gli acquisti sono<br />
anche online: www.bontacelestiali.it<br />
pari al 38% <strong>di</strong> quella provinciale ed al 39% <strong>di</strong><br />
quella regionale: questo significa che, se a<br />
livello provinciale esiste 1 esercizio ogni 100<br />
residenti, a livello <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto esiste invece 1<br />
esercizio ogni 265 residenti. Questo è in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />
potenziale sviluppo per gli esercizi commerciali<br />
del <strong>di</strong>stretto che negli ultimi 5 anni ha assistito<br />
ad una stabilità del numero dei punti ven<strong>di</strong>ta,<br />
nonostante l’apertura nel 2006 <strong>di</strong> una grande<br />
struttura nell’area (Le Corti Lombarde). Questo<br />
f a t t o re è da ritenersi emblematico della<br />
vivacità dell’area e della sensibilità verso lo<br />
sviluppo del settore del commercio.<br />
Inoltre ci troviamo <strong>di</strong> fronte ad un contesto<br />
demografico favorevole per il commerc i o<br />
locale. Infatti, da un lato la crescita della<br />
popolazione (+36,06% nel decennio rispetto<br />
nell’area del <strong>di</strong>stretto contro un +4,8% della<br />
Provincia <strong>di</strong> Milano) e il “ringiovanimento”<br />
della stessa (l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> vecchiaia è passato da<br />
un valore <strong>di</strong> 103,17 nel 2001 ad un 92,46 nel<br />
2010), pongono le basi per possibilità <strong>di</strong> ripresa<br />
del consumo, creando la domanda per<br />
u n ’ o ff e rta <strong>di</strong> qualità e specializzata; a tal<br />
proposito si è registrata la tendenza ad un<br />
cambiamento nelle abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> consumo, con<br />
rinnovata attenzione alla qualità dei prodotti<br />
IL PETALO E POI….<br />
Ha solo 21 anni, tanta voglia <strong>di</strong> mettersi in<br />
gioco e il 26 ottobre ha inaugurato in via<br />
Comotti “Il petalo e poi…”.<br />
Serena Manfrin, intraprendente vimercatese,<br />
ha scelto <strong>Cambiago</strong> per aprire la sua attività:<br />
p ropone addobbi per tutte le cerimonie,<br />
ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> piante, fiori recisi e vasi e realizza<br />
composizioni con fiori freschi e secchi.<br />
Una passione che, dopo un paio <strong>di</strong> mesi <strong>di</strong><br />
esperienza da un amico fiorista, Serena ha<br />
trasformato in un lavoro creativo e particolare<br />
che nei primi mesi le sta già dando gran<strong>di</strong><br />
sod<strong>di</strong>sfazioni.<br />
Raffinatezza e buon gusto...<br />
anche per i consumi alimentari (proprio in<br />
quanto vi sono maggiori esigenze salutistiche<br />
nell’alimentazione).<br />
Dall’altro lato, l’innalzamento dell’età me<strong>di</strong>a e<br />
l’incremento della popolazione più anziana<br />
c o n f e rmano la necessità della presenza <strong>di</strong><br />
servizi <strong>di</strong> prossimità generici.<br />
Gli obiettivi del <strong>di</strong>stretto<br />
• P o l a r i z z a re la domanda all’interno del<br />
D i s t retto la cui funzione sarà <strong>di</strong> polo <strong>di</strong><br />
attrazione, e veicolarla verso l’offerta della<br />
rete tra<strong>di</strong>zionale, complementare, grazie al<br />
coor<strong>di</strong>namento delle iniziative e degli eventi <strong>di</strong><br />
animazione<br />
• s t a b i l i re un contatto coor<strong>di</strong>nato con la<br />
Grande Distribuzione Organizzata come<br />
tutela/opportunità per lo sviluppo locale<br />
• valorizzare la presenza <strong>di</strong> produttori locali <strong>di</strong><br />
generi alimentari <strong>di</strong> qualità, integrabili a<br />
monte nella filiera della <strong>di</strong>stribuzione e della<br />
ristorazione (km 0).<br />
• potenziare il sistema delle infrastrutture:<br />
sono già stati pianificati interventi per il<br />
miglioramento della mobilità per la<br />
valorizzazione del sistema <strong>di</strong> fruizione del<br />
BIMBOK<br />
Si chiama Ippolita Simona Venuti, sposata<br />
con due figlie e, a fine 2010, ha deciso <strong>di</strong><br />
mettersi in gioco e aprire un negozio de<strong>di</strong>cato<br />
alla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> abbigliamento per bimbi da 0 a<br />
16 anni. Impresa non semplice ma intelligente<br />
e guidata dalla passione: in paese non erano<br />
infatti presenti negozi specializzati per<br />
l’abbigliamento bambini.<br />
Da BimbOk la titolare off re, a pre z z i<br />
competitivi, prodotti originali e <strong>di</strong> qualità. A<br />
<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> un anno l’attività pro s e g u e<br />
instancabilmente, grazie alle numero s e<br />
iniziative organizzate assieme ai vicini negozi<br />
Abbigliamento Ok e Scarpa Ok, tutti in via<br />
Montello.