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RELAZIONE FINALE
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER IL RECLUTAMENTO DI n. 1
RICERCATORE PRESSO LA FACOLTA' DI INGEGNERIA DELL'UNIVERSITÀ' DI PISA -
SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE ING-IND/14, BANDITA CON D.R. n. 1/15931
del 25/11/2010 (Bando R.10.01) PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE n. 99 del
14/12/2010.
La Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento
di n. 1 ricercatori per il settore scientifico-disciplinare ING-IND/14 presso la Facoltà di
INGEGNERIA DELL'UNIVERSITÀ DI PISA, nominata con D.R. n. 1/9700 del
26/07/2011 PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE n. 61 del 2/08/2011 e
composta dai seguenti professori:
- Prof. Carmine Pappalettere - Ordinario nel s.s.d. ING-IND/14 Politecnico di Bari
- Prof. Massimo Rossetto - Ordinario nel s.s.d. ING-IND/14 Politecnico di Torino
- Prof. Marco Beghini - Ordinario nel s.s.d. ING-IND/14 Università di Pisa
ha svolto i suoi lavori nei giorni:
I riunione: giorno 04/10/2011 dalle ore 10.00 alle ore 11.00
II riunione: giorno 18/11/2011 dalle ore 14.30 alle ore 17.30
III riunione: giorno 28/11/2011 dalle ore 8.30 alle ore 23.00
La Commissione ha tenuto complessivamente n. 3 riunioni iniziando i lavori il
04/10/2011 e concludendoli il 28/11/2011.
Nella prima riunione la Commissione ha proceduto alle elezioni, nel proprio
seno, del Presidente e del Segretario; ha inserito a verbale una dichiarazione dalla
quale risulta che i commissari non si trovano in rapporto di parentela o affinità fino al
IV grado incluso, tra loro o con i candidati; ha stabilito la data entro la quale i lavori
della Commissione si concluderanno (nel limite massimo di 6 mesi dalla data di
pubblicazione del decreto di nomina della Commissione su Gazzetta Ufficiale); ha
definito i criteri con i quali verranno valutati i titoli e le pubblicazioni dei candidati e ha
stabilito il calendario per la discussione pubblica con la Commissione.
Nella seconda riunione la Commissione ha preso visione dei titoli e delle
pubblicazioni dei seguenti candidati:
1) Dott. Andrea Bracci
2) Dott. Mario Lavella
3) Dott. Bernardo Disma Monelli
4) Dott. Alessandro Pratellesi
5) Dott. Giovanni Pugliese
6) Dott.ssa Gaia Volandri.

Nella terza riunione si è svolta la discussione pubblica su titoli e pubblicazioni.
Sono risultati presenti i seguenti candidati:
1) Dott. Andrea Bracci
2) Dott. Mario Lavella
3) Dott. Bernardo Disma Monelli
4) Dott. Alessandro Pratellesi
5) Dott. Giovanni Pugliese
I relativi giudizi individuali e collegiali sono allegati alla presente relazione
Sulla base dei giudizi collegiali, la Commissione ha proceduto alla valutazione
comparativa dei candidati mediante discussione e successiva deliberazione assunta
all’unanimità dei componenti, al fine di individuare il vincitore.
E’ risultato vincitore il seguente candidato:
Bernardo Disma Monelli con la seguente motivazione:
unanimemente la commissione ritiene che il dott. Bernardo Disma Monelli abbia
raggiunto un’ottima maturità scientifica supportata da adeguate qualità e quantità dei
contributi pubblicati e con tale giudizio ha ottenuto la migliore valutazione complessiva
tra tutti i candidati
Letto, approvato e sottoscritto.
La Commissione:
Prof. Carmine Pappalettere, Presidente ___________________________
Prof. Massimo Rossetto, Componente ___________________________
Prof. Marco Beghini, Segretario ___________________________

ALLEGATO "A" - Giudizi individuali
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER IL RECLUTAMENTO DI n. 1
RICERCATORE PRESSO LA FACOLTA' DI INGEGNERIA DELL'UNIVERSITÀ' DI PISA
SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE ING-IND/14.
I GIUDIZI INDIVIDUALI DEI COMMISSARI SONO ELENCATI NEL SEGUENTE ORDINE:
1) Prof. Carmine Pappalettere
2) Prof. Massimo Rossetto
3) Prof. Marco Beghini
I giudizi sono redatti sulla base dei dati ricavati dal curriculum che i candidati hanno
presentato nelle domande e debitamente certificati nonché sui colloqui individuli.
CANDIDATO: Dott. Andrea Bracci
Giudizio 1) Prof. Carmine Pappalettere
Il candidato, laureatosi presso l’Università degli Studi di Pisa in Ingegneria
dell’Automazione (laurea specialistica) nell’ottobre 2004, ha svolto presso la stessa
Università il dottorato di ricerca in Automatica, Robotica e Bioingegneria ed ha
conseguito il relativo titolo nel giugno del 2008 con una tesi dal titolo “Controllo
cooperativo di veicoli autonomi”. La tesi del dottorato ha una tematica poco attinente
con la declaratoria del SSD ING-IND/14.
Dal 2005 il candidato ha svolto varie attività didattiche di supporto a corsi universitari
e ha seguito studenti nello svolgimento di tesi di laurea e attività finali di corsi di
studio in Ingegneria Informatica (triennale) e Ingegneria dell’Automazione
(specialistica) dell’Università Pisa. La maggior parte di tali attività è inerente a corsi
che non appartengono al SSD ING-IND/14.
Dopo il conseguimento del dottorato, il candidato è risultato vincitore di un assegno di
ricerca biennale (poi rinnovato per ulteriori due anni) sempre presso l’Università di
Pisa. In tale ruolo ha svolto una intensa attività scientifica su argomenti di interesse
del SSD ING-IND/14.
Il candidato ha partecipato anche come relatore a congressi internazionali.
Il candidato presenta 12 pubblicazioni, che possono essere considerate ai fini della
valutazione comparativa (il primo lavoro risulta solo presentato all’atto della
domanda), di cui 5 pubblicate su rivista internazionale, 4 presentate a convegni
internazionali e 3 a convegni nazionali. Il numero di autori è 3-4; sulla base di quanto
emerso dalla valutazione del curriculum e dalla discussione risulta per i lavori in
collaborazione che l’apporto individuale del candidato è mediamente paritetico con gli
altri coautori. Alcuni lavori, di cui due lavori su rivista internazionale, non risultano
pienamente attinenti al SSD ING-IND/14.
Dall’esame delle pubblicazioni e dal colloquio orale appare che il candidato abbia
sviluppato argomenti di ricerca con attenzione e dedizione, con particolare attenzione
alle metodologie teorico/numeriche. Non sono invece presenti attività di tipo
sperimentale o di progettazione meccanica caratteristiche del SSD ING-IND/14.

Nei 6 anni in cui il candidato ha svolto le attività di ricerca e pubblicato, tenendo conto
della qualità e quantità delle pubblicazioni, della loro caratteristica editoriale e della
loro attinenza con il SSD ING-IND/14, in alcuni casi parziale, la produzione
complessiva è stata di buon livello.
Giudizio 2) Prof. Massimo Rossetto
Il candidato ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in Automatica, Robotica e
Bioingegneria - Università di Pisa, frequentando il relativo corso nel triennio 2005-
2007, con una Tesi di ricerca dal titolo Controllo cooperativo di veicoli autonomi,
tematica che risulta poco attinente con il SSD ING-IND/14.
Dal 2005 svolge attività didattica di supporto in insegnamenti di SSD di competenza
dell’area dell’Ingegneria dell’informazione e dal 2008 in insegnamenti del SSD ING-
IND/13
Dal 2008 è titolare di un assegno di ricerca su tematiche congruenti con il SSD ING-
IND/14.
Il candidato ha presentato una lista di pubblicazioni valide ai fini del concorso con 5
pubblicazioni su riviste internazionali tutte censite ISI, 4 contributi in congressi
internazionali e 3 in congressi nazionali, pubblicate a partire dall’anno 2005. Il
candidato è stato relatore in 3 congressi.
Sulla base delle competenze emerse dalla valutazione del curriculum e del colloquio, è
stato possibile considerare che, in coerenza con la produzione scientifica, l’apporto
individuale del candidato è mediamente paritetico con gli altri coautori.
Dei lavori su rivista internazionale 3 riguardano argomenti attinenti il SSD ING-IND/14
(n°2, 3, 4), riguardando problematiche relative agli ingranaggi, e risultano di elevata
qualità e buona collocazione editoriale; il lavoro 6 riguarda metodologie di controllo
che potrebbero essere utilizzate in campi di interesse del settore; l’altro lavoro
riguarda argomenti non attinenti il SSD ING-IND/14; nei contributi nei convegni
internazionali e nazionali vengono affrontati anche problemi di progettazione meshless
e di robotica.
I lavori sono tutti di carattere teorico-numerico e non sono state presentate attività di
tipo sperimentale.
Il candidato ha raggiunto una buona maturità scientifica, anche se carente per quanto
riguarda le attività sperimentali; alcuni lavori non sono coerenti con le tematiche del
SSD ING-IND/14.
Giudizio 3) Prof. Marco Beghini
Il candidato è in possesso del dottorato di ricerca in Automatica, Robotica e
Bioingegneria conseguito presso l’Università di Pisa con una ricerca svolta nel triennio
2005-2007 dal titolo Controllo cooperativo di veicoli autonomi. L’argomento della tesi
del dottorato è scarsamente attinente con le discipline del SSD ING-IND/14.
Dal 2005 fino alla data della domanda, il candidato è stato impegnato in varie attività
didattiche di supporto a corsi universitari e di tutor per tesi di laurea e attività finali di
corsi di studio in Ingegneria Informatica (triennale) e Ingegneria dell’Automazione
(specialistica) dell’Università Pisa, nonché in un insegnamento di materie di base. La
maggior parte di tali attività sono relative a insegnamenti di settori scientifico
disciplinari dell’Ingegneria dell’Informazione.
Dopo il conseguimento del dottorato, il candidato ha svolto presso l’Università di Pisa,
in qualità di assegnista di ricerca, una intensa attività scientifica (un contratto
biennale successivamente rinnovato) nella quale è stato impegnato in studi relativi a
problematiche attinenti al SSD ING-IND/14.

Il candidato ha partecipato a congressi in alcuni dei quali è stato relatore.
Il candidato presenta una lista di pubblicazioni in cui 12 lavori possono essere
considerati ai fini della valutazione comparativa (il N.1 non era pubblicato all’atto della
domanda). Dei lavori, 5 sono pubblicati su rivista internazionale, 4 sono stati
presentati a convegni internazionali e 3 a convegni nazionali. Il numero mediano di
autori è 3. L’apporto individuale del candidato per i lavori in collaborazione è stato
valutato sulla base delle competenze del candidato emerse dalla valutazione del
curriculum e dalla discussione. Due lavori su rivista (N.2 e N.5) sono da considerarsi
di ottimo livello per contenuti e collocazione editoriale mentre il N.4 e il N.6,
presumibilmente equivalenti per qualità, sono marginalmente attinenti alle discipline
del SSD. I vari contributi presentati a convegni evidenziano lo sviluppo delle attività di
ricerca e sono in generale di buon livello. Il complesso della produzione scientifica
dimostra che il candidato ha dedicato attenzione alla presentazione dei risultati delle
ricerche e alla loro diffusione nella comunità scientifica, anche internazionale.
Relativamente alla scelta degli argomenti e delle metodologie, dall’esame delle
pubblicazioni si evince che il candidato dimostra rigore e cura e una spiccata
propensione per gli aspetti teorici e numerici, risultano sostanzialmente assenti
esperienze di tipo sperimentale o di applicazione delle metodologie della progettazione
meccanica che sono caratteristiche del SSD ING-IND/14.
Considerando i 6 anni in cui il candidato ha pubblicato, tenendo conto della qualità e
quantità delle pubblicazioni, della loro caratteristica editoriale nonché della loro
attinenza con il SSD ING-IND/14, la produzione complessiva è stata più che distinta e
la produttività media adeguata con un incremento negli ultimi due anni e il massimo
nel 2009.
CANDIDATO: Dott. Mario Lavella
Giudizio 1) Prof. Carmine Pappalettere
Il candidato, laureatosi presso il Politecnico di Torino in Ingegneria Meccanica nel
marzo del 2000, ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Metallurgica nel
maggio del 2006. La tesi di dottorato dal titolo “Analisi dei processi elettro-termometallurgici
rapidi con trasformazioni di fase allo stato solido: modellazione e
sperimentazione” è di buon livello ed attinente alla declaratoria del SSD ING-IND/14.
Dal 2003 al 2005 ed in seguito dal 2008 il candidato è stato impegnato in varie
attività didattiche di supporto a insegnamenti per corsi di studio in Ingegneria
Meccanica, Ingegneria dell’Autoveicolo e Ingegneria dei Materiali del Politecnico di
Torino. Tutte le attività hanno riguardato aspetti del SSD ING-IND/14.
Prima dell’inizio del dottorato e dopo il suo termine, il candidato ha svolto presso il
Politecnico di Torino attività scientifica per circa 6 anni nel ruolo di assegnista su
attività di ricerca di grande interesse proprie del SSD ING-IND/14.
Il candidato ha partecipato anche come relatore a congressi internazionali.
Il candidato presenta 15 pubblicazioni che possono essere considerate ai fini della
valutazione comparativa, di cui 6 pubblicate su rivista internazionale, 6 presentate a
convegni internazionali e 3 a convegni nazionali. Il numero di autori è 2-3; sulla base
di quanto emerso dalla valutazione del curriculum e dalla discussione risulta per i
lavori in collaborazione che l’apporto individuale del candidato è mediamente
paritetico con gli altri coautori. Dal colloquio appare inoltre che il candidato non abbia
sempre prestato particolare attenzione alla pubblicazione dei risultati ottenuti per cui
alcune attività di sicuro interesse non sono ancora state ancora rese pubbliche.

Dall’esame delle pubblicazioni e dal colloquio orale appare che il candidato abbia
sviluppato argomenti di ricerca con attenzione e dedizione, privilegiando in modo
particolare le attività di tipo sperimentale.
Nei 9 anni in cui il candidato ha svolto le attività di ricerca e pubblicato, tenendo conto
della qualità e quantità delle pubblicazioni, della loro caratteristica editoriale e della
loro attinenza con il SSD ING-IND/14, la produzione complessiva è stata di livello più
che buono.
Giudizio 2) Prof. Massimo Rossetto
Il candidato ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Metallurgica –
Politecnico di Torino, frequentando il relativo corso nel triennio 2002-2005, con una
Tesi di ricerca dal titolo Analisi di processi elettro-termo-metallurgici rapidi con
trasformazioni di fase allo stato solido: modellazione e sperimentazione; per temi è
metodologie la tesi di dottorato è pienamente congruente con SSD ING/14
Nel 2004 ha ottenuto una borsa di studio di due mesi presso il Japan International
Science & Technology Exchange center.
Dal 2003 al 2005 ha svolto attività didattiche in insegnamenti del SSD ING-IND/21, e
dal 2007 in insegnamenti del settore SSD ING-IND/14.
Nel 2001 e dal 2005 è stato titolare di assegni di ricerca, per circa 5 anni, e di
contratti per lo svolgimento di prestazioni di ricerca, affrontando problematiche e
utilizzando metodologie congruenti al settore SSD ING-IND/14.
Il candidato ha presentato una lista di pubblicazioni valide ai fini del concorso, con 6
pubblicazioni su rivista internazionale, 6 contributi in congressi internazionali e 3 in
congressi nazionali, in alcuni dei quali è stato relatore; la prima pubblicazione è
dell’anno 2002, la prima pubblicazione su rivista internazionale è del 2008 e non sono
presenti pubblicazioni nel triennio 2005-2007.
Sulla base delle competenze emerse dalla valutazione del curriculum e del colloquio, è
stato possibile considerare che, in coerenza con la produzione scientifica, l’apporto
individuale del candidato è mediamente paritetico con gli altri coautori.
Dei lavori pubblicati su rivista internazionale 4 riguardano l’analisi numerica e la
misura sperimentale di tensioni residue e due problematiche di danneggiamento per
contatto e sono di ottima qualità scientifica, ma la loro collocazione editoriale non è
all’altezza della qualità dei lavori, infatti solo due delle riviste (pubblicazioni 1/RI-
3/RI) risultano censite ISI. I contributi ai convegni pubblicati fino al 2004, a parte il n°
1/CN, che è sostanzialmente la pubblicazione dei risultati della tesi di laurea su
problematiche di modellazione fluidodinamiche, riguardano la modellazione di processi
produttivi e metallurgici e sono di elevata qualità scientifica.
I lavori in generale mostrano una notevole attitudine alla integrazione fra l’analisi
numerica e l’attività sperimentale svolta anche realizzando apposite macchine di
prova.
Ritengo che il candidato abbia raggiunto una ottima maturità scientifica, non
supportata però da una collocazione editoriale adeguata, pur essendo questo aspetto
migliorato nell’ultimo periodo di attività.
Giudizio 3) Prof. Marco Beghini
Il candidato è in possesso del dottorato di ricerca in Ingegneria Metallurgica
conseguito presso il Politecnico di Torino con una attività di ricerca svolta nel triennio
2002-2004 dal titolo Analisi di processi elettro-termo-metallurgici con trasformazione
di fase allo stato solido: modellazione e sperimentazione. La tesi del dottorato è di
buon valore scientifico e risulta in gran parte attinente con discipline del SSD ING-
IND/14.

Dal 2003 al 2005 e dal 2008 fino alla data della domanda per la presente valutazione
comparativa, il candidato è stato impegnato in molte e varie attività didattiche di
supporto a insegnamenti del SSD ING-IND/14 per corsi di studio in Ingegneria
Meccanica, Ingegneria dell’Autoveicolo e Ingegneria dei Materiali del Politecnico di
Torino.
Per un anno prima dell’inizio del dottorato e dopo il conseguimento del dottorato
stesso, il candidato ha svolto presso il Politecnico di Torino una attività scientifica
particolarmente estesa con diversi successivi incarichi istituzionalizzati di ricerca per
una durata complessiva di circa 6 anni. In tali attività il candidato ha collaborato a
ricerche attinenti al SSD ING-IND/14 gran parte delle quali di significativo interesse
applicativo.
Il candidato ha partecipato a congressi e simposi internazionali in alcuni dei quali è
stato relatore.
Il candidato presenta una lista di 15 pubblicazioni utili ai fini della valutazione
comparativa. Dei lavori, 6 sono pubblicati su rivista internazionale, 6 sono stati
presentati a convegni internazionali e 3 a convegni nazionali. Il numero mediano di
autori è 3. Sulla base delle competenze del candidato emerse dalla valutazione del
curriculum e dalla discussione, è stato possibile considerare che, in coerenza con la
produzione scientifica, per i lavori in collaborazione l’apporto individuale del candidato
è mediamente paritetico con gli altri coautori. Due lavori su rivista (6/RI e 3/RI) sono
da considerarsi di buon livello per contenuti e collocazione editoriale mentre il 4/RI e il
5/RI sono contributi di limitata ampiezza e sono apparsi su riviste con minore
considerazione nella comunità scientifica. Dai vari contributi presentati a convegni,
che in generale sono di livello buono, è possibile evincere lo sviluppo delle varie
attività di ricerca. Il complesso della produzione scientifica dimostra che il candidato
non ha sempre dedicato l’opportuna attenzione alla presentazione dei risultati delle
ricerche e alla loro visibilità e diffusione, soprattutto a livello internazionale. Nella
scelta degli argomenti e degli approcci il candidato dimostra una spiccata propensione
per gli aspetti sperimentali e di misura e per le simulazioni di tipo numerico con
strumenti standard. Gran parte dei lavori sono strettamente attinenti alle discipline del
SSD ING-IND/14.
Considerando i 9 anni in cui il candidato ha pubblicato, tenendo conto della qualità e
della quantità dei lavori e della loro caratteristica editoriale, la produzione complessiva
è stata più che buona. La produttività é risultata nulla dal 2005 al 2007 e con valori
elevati solo negli ultimi due anni, nel complesso il valore medio è adeguato.
CANDIDATO: Dott. Bernardo Disma Monelli
Giudizio 1) Prof. Carmine Pappalettere
Il candidato, laureatosi presso L’Università degli Studi di Bologna in Ingegneria
Nucleare nel giugno del 2005, ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria
del Materiali nell’aprile del 2010. La tesi di dottorato dal titolo “Mechanical
caracterization of metallic materials by instrumented spherical indentation testing”
affronta tematiche completamente attinenti alla declaratoria del SSD ING-IND/14.
Dall’anno accademico 2006/2007 il candidato è stato impegnato in varie attività
didattiche di supporto a insegnamenti per corsi di studio in Ingegneria Industriale
(triennale), in Ingegneria dei Materiali e in Ingegneria Meccatronica (specialistiche)
dell’Università di Trento; ha inoltre svolto compiti di co-relatore per varie tesi di laurea
specialistiche e triennali. Tutte le attività hanno riguardato aspetti del SSD ING-
IND/14.

Dall’aprile del 2006, con esclusione del triennio del dottorato, il candidato ha svolto
presso l’Università di Trento intensa attività scientifica nel ruolo di assegnista di
ricerca su argomenti di ricerca di grande e significativo interesse proprie del SSD ING-
IND/14.
Il candidato ha partecipato anche come relatore a congressi internazionali.
Il candidato presenta 24 pubblicazioni che possono essere considerate ai fini della
valutazione comparativa, di cui 8 pubblicate su rivista internazionale, 8 presentate a
convegni internazionali e 8 a convegni nazionali. Il numero di autori è 3-4, ad
eccezione di quelle con coautori ricercatori di Fisica dove il numero di autori è molto
elevato, come del resto normale per tale tipologia di ricercatori; sulla base di quanto
emerso dalla valutazione del curriculum e dalla discussione risulta per i lavori in
collaborazione che l’apporto individuale del candidato è mediamente paritetico con gli
altri coautori.
Dall’esame delle pubblicazioni e dal colloquio orale appare che il candidato abbia
sviluppato argomenti di ricerca con molta attenzione e dedizione, con metodologie
numeriche e sperimentali.
Nei 3 anni in cui il candidato ha svolto le attività di ricerca e pubblicato, tenendo conto
della qualità molto buona e della notevole produttività media, della caratteristica
editoriale delle pubblicazioni e della loro attinenza con il SSD ING-IND/14, la
produzione complessiva è stata di ottimo livello.
Giudizio 2) Prof. Massimo Rossetto
Il candidato ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria dei Materiali -
Università di Trento, frequentando il relativo corso nel triennio 2006-2009, con una
Tesi di ricerca dal titolo Mechanical caracterization of metallic materials by
instrumented spherical indentation testing. tematica che risulta pienamente attinente
con il SSD ING-IND/14.
Dal 2006 ha svolto attività didattica in insegnamenti del SSD ING-IND/14 ed è stato
co-relatore di svariate tesi di laurea specialistiche e di I livello.
Nel 2006 ha vinto una borsa di studio di 7 mesi erogata dall’Università di Trento e da
Novembre 2009 è titolare di un assegno di ricerca presso la stessa Università.
Il candidato ha presentato una lista di pubblicazioni valide ai fini del concorso con 8
pubblicazioni su rivista internazionale, di cui 7 su riviste censite ISI, 8 contributi in
congressi internazionali e 8 in congressi nazionali. La prima pubblicazione è dell’anno
2008.
Sulla base delle competenze emerse dalla valutazione del curriculum e del colloquio, è
stato possibile considerare che, in coerenza con la produzione scientifica, l’apporto
individuale del candidato è mediamente paritetico con gli altri coautori.
Tre lavori su rivista internazionale (n° 6, 7 e 8) riguardano argomenti di fisica
nucleare sviluppati in collaborazione fra diverse Università e centri di ricerca; tali
pubblicazioni sono presentate su riviste non del tutto pertinenti con il SSD ING-
IND/14. Dal colloquio si evince che il contributo del candidato ha riguardato la
progettazione di componenti meccanici utili per la gestione dell’esperimento descritto.
I lavori 1 e 2 riguardano problematiche riguardanti le tensioni residue (ottenute per
pallinatura) e la loro interazione con la fatica; i lavori 3 e 4 problematiche di
Meccanica della frattura e la 5 l’analisi del processo di indentazione utilizzato per la
caratterizzazione di materiali. Questi lavori sono pienamente congruenti con il SSD
ING-IND/14 e risultano di elevato livello scientifico.
Nei lavori presentati a convegni nazionali e internazionali, oltre ai temi presentati su
rivista internazionale, vengono affrontate con un livello scientifico molto buono,
tematiche riguardanti il monitoraggio tramite estensimetria di torri per sistemi eolici,
la resistenza al fuoco di flessibili, la risposta all’impatto di materiali termoplastici.

Dall’insieme dei lavori si deduce che il candidato ha saputo affrontare in modo
rigoroso tematiche diverse con metodologie sia analitiche e numeriche, sia
sperimentali.
Ritengo che il candidato abbia una ottima maturità scientifica, testimoniata oltre che
dalla qualità dei lavori, anche dalla varietà, numerosità e collocazione della produzione
scientifica, raggiunta per di più in un tempo relativamente ridotto.
Giudizio 3) Prof. Marco Beghini
Il candidato ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria dei materiali
presso l’Università di Trento sviluppando nel triennio 2006-2009 una ricerca dal titolo
Mechanical caracterization of metallic materials by instrumented spherical indentation
testing. L’argomento del dottorato è completamente attinente con le discipline del
SSD ING-IND/14.
Dall’anno accademico 2006/2007 fino alla data della domanda della presente
valutazione comparativa, il candidato è stato costantemente impegnato in molte e
diverse attività didattiche di supporto per insegnamenti universitari del SSD ING-
IND/14 nei corsi di studio in Ingegneria Industriale (triennale), in Ingegneria dei
Materiali e in Ingegneria Meccatronica (specialistiche) dell’Università di Trento e ha
svolto compiti di co-relatore per varie tesi di laurea specialistiche e triennali.
Dall’aprile del 2006, con esclusione del triennio del dottorato, fino alla data della
domanda della presente valutazione comparativa, il candidato è stato impegnato
presso l’Università di Trento in una intensa attività scientifica nel ruolo di titolare di
assegno di ricerca. In tale ambito sono stati sviluppati studi relativi a problematiche di
tipo attinente al SSD ING-IND/14 gran parte dei quali di significativo interesse
scientifico e applicativo.
Il candidato ha partecipato a congressi e simposi internazionali in alcuni dei quali è
stato relatore.
Il candidato presenta una lista di 24 pubblicazioni che possono essere considerate ai
fini della valutazione comparativa. Dei lavori, 8 sono apparsi su rivista internazionale,
8 sono stati presentati a convegni internazionali e 8 a convegni nazionali. Il numero
mediano di autori è 4, sulla base della valutazione del curriculum, della dichiarazione
del sottoscritto e della discussione, è stato possibile considerare che, in coerenza con
la produzione scientifica, l’apporto individuale del candidato per i lavori in
collaborazione è paritetico con gli altri coautori. Considerando i lavori su rivista, gli
articoli 1, 3 e 5 della lista sono da considerarsi di ottimo livello sia per contenuti sia
per collocazione editoriale mentre gli articoli 7 e 8, soprattutto in relazione alla
collocazione editoriale, hanno caratteristiche di elevata interdisciplinarietà e non sono
completamente attinenti alle discipline del SSD ING-IND/14. I contributi presentati a
convegni evidenziano lo sviluppo delle attività di ricerca del candidato e sono in
generale di buon livello. Alcuni di questi lavori costituiscono la base per pubblicazioni
di maggior rilievo editoriale. Il complesso della produzione scientifica dimostra che il
candidato ha dedicato cura alla presentazione dei risultati delle ricerche e alla loro
diffusione nella comunità scientifica anche internazionale. Relativamente alla scelta dei
temi di ricerca e delle metodologie, il candidato dimostra elevato rigore e attitudine
nell’affrontare tematiche di tipo sia teorico-numerico sia sperimentale e di
progettazione, in coerenza con le caratteristiche del SSD ING-IND/14.
Considerando i tre anni in cui il candidato ha pubblicato, tenendo conto della qualità e
della quantità dei lavori, della caratteristica editoriale di ognuno e della loro attinenza
con il SSD ING-IND/14, la produzione complessiva è stata molto elevata e la
produttività media di ottimo livello con una tendenza crescente nel tempo.

CANDIDATO: Dott. Alessandro Pratellesi
Giudizio 1) Prof. Carmine Pappalettere
Il candidato, laureatosi presso l’Università degli studi di Firenze in Ingegneria
Meccanica nel settembre del 2003, ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Progetto
e Costruzioni di Macchine nel febbraio del 2007. La tesi di dottorato dal titolo “Noise
and vibration analysis in the mid frequency range” è di buon livello ed è
sostanzialmente attinente alla declaratoria del SSD ING-IND/14.
Dal 2004 il candidato è stato impegnato in varie attività didattiche di supporto a
insegnamenti per corsi di studio in Ingegneria Meccanica, Ingegneria dei Trasporti e
Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze e in Ingegneria dell’Automazione
dell’Università di Siena. Quasi tutte queste attività sono relative a insegnamenti del
SSD ING-IND/14. Il candidato ha avuto un contratti di docenza per corsi
dell’Università di Firenze.
Dal 2007 il candidato ha svolto presso l’Università di Firenze attività scientifica nel
ruolo di assegnista di ricerca su argomenti di ricerca di grande interesse proprie del
SSD ING-IND/14.
Il candidato ha partecipato anche come relatore a congressi internazionali.
Il candidato presenta 14 pubblicazioni che possono essere considerate ai fini della
valutazione comparativa, di cui 2 pubblicate su rivista internazionale ed 1 su rivista
nazionale, 11 presentate a convegni internazionali.
Il numero di autori è 2-4; sulla base di quanto emerso dalla valutazione del curriculum
dalla dichiarazione dei coautori e dalla discussione è stato possibile individuare
l’apporto personale del candidato per i lavori in collaborazione.
Dall’esame delle pubblicazioni e dal colloquio orale appare che il candidato abbia
sviluppato argomenti di ricerca con attenzione e dedizione, privilegiando in modo
particolare le attività di tipo numerico.
Nei 6 anni in cui il candidato ha svolto le attività di ricerca e pubblicato, tenendo conto
della qualità e quantità delle pubblicazioni, della loro caratteristica editoriale e della
loro attinenza con il SSD ING-IND/14, la produzione complessiva è stata di buon
livello.
Giudizio 2) Prof. Massimo Rossetto
Il candidato ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in Progetto e Costruzione di
macchine - Università di Firenze, frequentando il relativo corso nel triennio 2004-
2006, con una Tesi di ricerca dal titolo Noise and vibration analysis in the mid
frequency range; per temi e metodologie la tesi di dottorato è congruente con SSD
ING/14.
Dal 2004 ha svolto attività didattica in insegnamenti del SSD ING-IND/14, e per due
insegnamenti è stato docente o co-docente a contratto.
Nell’ambito del colloquio il candidato ha precisato che il suo ruolo come responsabile o
co-responsabile di progetti di ricerca non è da intendersi in modo formale, in quanto la
responsabilità formale dei progetti è di personale strutturato dell’Università.
Dal 2007 è titolare di un assegno di ricerca; ha trascorso un periodo di formazione
presso l’Università di Stoccarda nell’ambito di un progetto VIGONI (2008-2009).
Il candidato ha presentato una lista di pubblicazioni, valide ai fini del concorso, con 2
pubblicazioni su rivista internazionale censite ISI, 1 su rivista nazionale, 11 contributi
in congressi internazionali in 6 dei quali è stato relatore; la prima pubblicazione è
dell’anno 2005, le pubblicazioni su rivista internazionale sono del 2008.
Per i lavori in collaborazione l’apporto individuale del candidato è stato dedotto dalle
dichiarazioni presentate dai coautori e dal colloquio.

I lavori presentati riguardano essenzialmente le metodologie numeriche, affrontate
con rigore, per le analisi vibrazionali e acustiche con attenzione alle problematiche del
campo automotive; i lavori sono di buon livello scientifico ma non vi sono contributi
significativi di tipo sperimentale.
Ritengo che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica, che dovrebbe
essere integrata da una più estesa attività sperimentale, non supportata però da una
adeguata collocazione editoriale dei lavori.
Giudizio 3) Prof. Marco Beghini
Il candidato è in possesso del titolo di dottore di ricerca in Progetto e Costruzione di
Macchine conseguito presso l’Università di Firenze con una attività di ricerca svolta nel
triennio 2004-2006 sull’argomento Noise and vibration analysis in the mid frequency
range. La tesi del dottorato, sia per argomento sia per metodologie, è attinente con le
discipline del SSD ING-IND/14.
Dal 2004 fino alla data della domanda della presente valutazione comparativa, il
candidato è stato impegnato in molte e diverse attività didattiche di supporto a corsi
universitari di Ingegneria Meccanica, Ingegneria dei Trasporti e Ingegneria Industriale
dell’Università di Firenze e in Ingegneria dell’Automazione dell’Università di Siena. La
quasi totalità di queste attività sono relative a insegnamenti del SSD ING-IND/14. Il
candidato ha avuto contratti per la co-docenza di corsi della laurea Triennale in
Ingegneria Industriale della sede di Prato dell’Università di Firenze.
Nel 2007 il candidato è risultato vincitore di un assegno di ricerca dell’Università di
Firenze in cui ha sviluppato una ricerca di tipo attinente al SSD ING-IND/14. Nel corso
del colloquio il candidato ha chiarito che il suo ruolo nella direzione di attività di ricerca
non è formalizzato da incarichi ufficiali.
Il candidato ha partecipato a congressi e simposi internazionali in alcuni dei quali è
stato relatore.
Il candidato presenta una lista con 14 pubblicazioni delle quali 2 sono apparse su
rivista internazionale e 1 su rivista nazionale, 11 sono state presentate in convegni
internazionali. Il candidato dichiara che 3 lavori indicati nella lista sono versioni
migliorate di precedenti articoli anch’essi indicati nella lista. Il numero mediano di
autori è 4. Per i lavori in collaborazione l’apporto individuale del candidato è stato
dedotto dalle dichiarazioni presentate dai coautori e dal colloquio. Uno dei lavori su
rivista internazionale (il 2) è da considerarsi, per contenuti e per collocazione
editoriale, di ottimo livello. I lavori presentati a convegni evidenziano lo sviluppo delle
attività di ricerca e sono in generale di buon livello. Il complesso della produzione
scientifica, compresa la tesi di dottorato che il candidato allega alla domanda,
dimostra una attenzione non particolarmente elevata per la valorizzazione dei risultati
delle ricerche e per la loro diffusione nella comunità scientifica. Relativamente alla
scelta degli argomenti e delle metodologie, il candidato evidenzia rigore e cura e una
propensione per gli aspetti numerico-modellistici.
Considerando i 6 anni in cui il candidato ha pubblicato, tenendo conto della qualità e
quantità dei lavori, la produzione complessiva è stata buona e la produttività, che
mostra un andamento alterno con un massimo nel 2008, ha un valore medio
adeguato.

CANDIDATO: Dott. Giovanni Pugliese
Giudizio 1) Prof. Carmine Pappalettere
Il candidato, laureatosi presso l’Università degli Studi di Palermo in Ingegneria
Meccanica nell’aprile del 2002, ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria
Meccanica nel marzo del 2006. La tesi di dottorato dal titolo “Indagine sui contatti
rugosi lubrificati e progettazione di ingranaggi” è di buon livello e attinente alla
declaratoria del SSD ING-IND/14.
Dal 2003 al 2005 il candidato è stato impegnato in attività didattiche di supporto a
insegnamenti del SSD ING-IND/13 per corsi di studio in Ingegneria Gestionale,
Ingegneria Biomedica e Ingegneria Meccanica dell’Università di Pisa.
Dal conseguimento del dottorato, il candidato ha svolto presso il Dipartimento di
Ingegneria Meccanica Nucleare e della Produzione di Pisa attività scientifica nella
forma di incarichi di ricerca o di contratti di collaborazione coordinata continuativa su
attività di ricerca che hanno riguardato sviluppi della tesi di dottorato mentre dal 2007
sono state indirizzate verso tematiche dell’Ingegneria Nucleare.
Il candidato ha partecipato anche come relatore a congressi internazionali.
Il candidato presenta 17 pubblicazioni che possono essere considerate ai fini della
valutazione comparativa, di cui 6 pubblicate su rivista internazionale, 8 presentate a
convegni internazionali e 3 a convegni nazionali. Il numero di autori è 3-5; sulla base
di quanto emerso dalla valutazione del curriculum e dalla discussione risulta per i
lavori in collaborazione che l’apporto individuale del candidato è mediamente
paritetico con gli altri coautori. Dai lavori, in particolare quelli su rivista internazionale,
si riscontrano solo alcune attività inerenti al SSD ING-IND/14 e sono da considerarsi
di buon livello per contenuti e collocazione editoriale. Altri lavori appaiono di tipo
applicativo.
Dall’esame delle pubblicazioni e dal colloquio orale appare che il candidato abbia
sviluppato argomenti di ricerca con attenzione e dedizione, privilegiando in modo
particolare le attività di tipo numerico/sperimentali.
Nei 10 anni in cui il candidato ha svolto le attività di ricerca e pubblicato, tenendo
conto della qualità e quantità delle pubblicazioni, della loro caratteristica editoriale e
della loro attinenza con il SSD ING-IND/14, la produzione complessiva è stata di buon
livello.
Giudizio 2) Prof. Massimo Rossetto
Il candidato ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Meccanica -
Università di Pisa, frequentando il relativo corso nel triennio 2003-2005, con una Tesi
di ricerca dal titolo Indagine sui contatti rugosi lubrificati e progettazione di
ingranaggi; per temi è metodologie la tesi di dottorato è pienamente congruente con
SSD ING/14.
Durante il Dottorato ha svolto uno stage presso l’Università di Cardiff.
Ha svolto attività didattica nel triennio 2003-2005, durante il dottorato, in
insegnamenti del SSD ING-IND/13.
Dal 2006 ha collaborato in attività di ricerca con incarichi di ricerca o contratti di
collaborazione coordinata continuativa o incarichi occasionali.
Nel 2002 è stato vincitore dell’11° premio G. Manzella dell’Università di Palermo per la
migliore tesi di laurea nel campo della Meccanica Sperimentale
Il candidato ha presentato una lista di pubblicazioni valide ai fini del concorso con 6
pubblicazioni su riviste internazionali recensite ISI (una in press- available on line), 8
in congressi internazionali e 3 in congressi nazionali; la prima pubblicazione è
dell’anno 2002, le pubblicazioni su rivista internazionale partono dal 2007.

Sulla base delle competenze emerse dalla valutazione del curriculum e del colloquio, è
stato possibile considerare che, in coerenza con la produzione scientifica, l’apporto
individuale del candidato è mediamente paritetico con gli altri coautori.
Tra i lavori pubblicati su rivista internazionale, i n° 1, 2 e 3, pubblicati su riviste di
area nucleare, sono di tipo essenzialmente applicativo di tecniche di calcolo e non
particolarmente significative sul piano scientifico; i lavori sulla meccanica del contatto
fra superfici rugose, con particolare riferimento agli ingranaggi (11, 8 e 9), sono di
buon livello scientifico. I contributi ai congressi nazionali e internazionali, riguardano
temi sempre inerenti agli ingranaggi salvo le due pubblicazioni del 2002 riguardanti
l’effetto della espansione a freddo sulla propagazione di cricche ai bordi dei fori.
Il candidato ha utilizzato sia metodologie numeriche sia analisi teoriche e ha svolto
attività sperimentali, in particolare durante il dottorato.
Ritengo che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica, anche se
nell’ultimo periodo ha dato contributi essenzialmente di tipo professionale -
applicativo.
Giudizio 3) Prof. Marco Beghini
Il candidato è in possesso del dottorato di ricerca in Ingegneria Meccanica che ha
conseguito presso l’Università di Pisa con una attività di ricerca, svolta nel triennio
2003-2005, dal titolo Indagine sui contatti rugosi lubrificati e progettazione di
ingranaggi. La tesi del dottorato, sia per argomento sia per metodologie, è
completamente attinente con le discipline del SSD ING-IND/14.
Durante il dottorato, il candidato è stato impegnato in attività didattiche di supporto
per insegnamenti universitari del SSD ING-IND/13 di Ingegneria Gestionale,
Ingegneria Biomedica e Ingegneria Meccanica dell’Università di Pisa.
Dal conseguimento del dottorato, il candidato ha svolto varie attività di ricerca nella
forma di incarichi di ricerca o contratti di collaborazione coordinata continuativa,
presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica Nucleare e della Produzione di Pisa.
Nella prima parte queste attività hanno riguardato sviluppi della tesi di dottorato
mentre dal 2007 sono state indirizzate verso tematiche dell’Ingegneria Nucleare.
Il candidato ha partecipato a congressi e simposi internazionali in alcuni dei quali è
stato relatore.
Dei lavori riportati nella lista, 17 sono da considerasi utili ai fini della valutazione, di
questi 6 sono apparsi su rivista internazionale, 8 sono stati presentati in convegni
internazionali e 3 in convegni nazionali. Il numero mediano di autori è 5. Sulla base
delle competenze del candidato emerse dalla valutazione del curriculum e dal
colloquio, è stato possibile valutare, in coerenza con la produzione scientifica,
l’apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione. Dei lavori su rivista
internazionale sono da considerarsi di buon livello, per contenuti e collocazione
editoriale, i due pubblicati su Wear mentre altri tre lavori, due pubblicati su Nuclear
Engineering Design e uno su Energy, appaiono di tipo applicativo e di livello scientifico
meno elevato. I contributi presentati a convegni evidenziano lo sviluppo delle attività
di ricerca e sono in generale di discreto livello. Il complesso della produzione
scientifica, compresa la tesi di dottorato, che il candidato allega in copia, dimostra una
attenzione non molto elevata alla presentazione dei risultati delle ricerche e alla loro
diffusione nella comunità scientifica. Relativamente alla scelta degli argomenti e delle
metodologie, il candidato dimostra una propensione per gli aspetti sperimentali e
numerici.
Considerando i 10 anni in cui il candidato ha pubblicato, tenendo conto della qualità e
quantità dei lavori e dell’attinenza con il SSD ING-IND/14, in termini comparativi la

produzione complessiva è stata buona e la produttività, che evidenzia un andamento
alterno con massimo nel 2010, ha un valore medio adeguato.
CANDIDATO: Dott. Andrea Bracci
ALLEGATO "B" - Giudizi collegiali
Giudizio collegiale:
Il dott. Andrea Bracci è in possesso del titolo di dottore di ricerca ottenuto su una
tematica che risulta poco attinente con il SSD ING-IND/14. Il candidato ha svolto
attività didattiche in SSD diversi da quello della valutazione comparativa e attività di
ricerca formalizzate con assegni di ricerca su tematiche attinenti al SSD ING-IND/14.
Il candidato ha partecipato in qualità di relatore a vari congressi.
Sono state valutate 15 pubblicazioni di cui 5 su riviste internazionali. In totale, 6
pubblicazioni sono pienamente congruenti con le tematiche del SSD ING-IND/14 e
alcune di esse risultano di elevata qualità scientifica e di adeguata collocazione
editoriale. Per gli altri lavori l’attinenza al settore è marginale.
Il candidato ha sviluppato prevalentemente metodologie teorico-numeriche mentre
risultano completamente assenti contributi di tipo sperimentale.
Considerando il curriculum e la produzione scientifica, il dott. Andrea Bracci ha
raggiunto una buona maturità scientifica ma i contributi nell’ambito del SSD ING-
IND/14 non sono estesi.
CANDIDATO: Dott. Mario Lavella
Giudizio collegiale:
Il dott. Mario Lavella è in possesso del titolo di dottore di ricerca ottenuto con una tesi
attinente con il SSD ING-IND/14 sia dal punto di vista dei contenuti sia dei metodi. Il
candidato ha svolto attività didattiche per insegnamenti del SSD ING-IND/14 e di
settori affini. Il candidato ha sviluppato una estesa attività di ricerca sia come titolare
di assegni di ricerca sia tramite contratti per lo svolgimento di prestazioni di ricerca su
tematiche congruenti al SSD ING-IND/14. Il candidato ha partecipato in qualità di
relatore a vari congressi.
Sono state valutate 15 pubblicazioni, nella quasi totalità congruenti con le tematiche
del SSD ING-IND/14. di queste, 6 sono apparse su riviste internazionali. Diverse
pubblicazioni risultano di ottimo livello scientifico ma per varie di queste la
collocazione editoriale non è altrettanto valida.
Il candidato ha sviluppato metodologie numeriche e sperimentali, in alcuni casi con
interessanti integrazioni, e ha contribuito alla progettazione e realizzazione di
attrezzature di prova di tipo innovativo.
Considerando il curriculum, il dott. Mario Lavella ha raggiunto una maturità scientifica
molto buona a cui corrisponde una disseminazione che non appare adeguata sia
quantitativamente sia come qualità della collocazione editoriale.
CANDIDATO: Dott. Bernardo Disma Monelli
Giudizio collegiale:
Il dott. Bernando Disma Monelli è in possesso del titolo di dottore di ricerca ottenuto
su un argomento attinente il SSD ING-IND/14. Il candidato ha svolto attività

didattiche per insegnamenti del SSD ING-IND/14. Il candidato ha sviluppato una
attività di ricerca come titolare di una borsa di studio e di un assegno di ricerca per lo
svolgimento di ricerche su tematiche congruenti al SSD ING-IND/14. Il candidato ha
partecipato in qualità di relatore in vari congressi.
Sono state valutate 24 pubblicazioni, nella quasi totalità congruenti con le tematiche
del SSD ING-IND/14. 8 pubblicazioni sono appare su riviste internazionali. Le
pubblicazioni risultano di ottima qualità e alcune hanno una buona collocazione
editoriale.
Il candidato ha sviluppato metodologie numeriche e sperimentali e fornito contributi di
progettazione meccanica.
Considerando il curriculum, il dott. Bernando Disma Monelli ha raggiunto, in un
periodo di tempo ridotto, un’ottima maturità scientifica adeguatamente supportata
dalla qualità e dalla quantità dei contributi pubblicati.
CANDIDATO: Dott. Alessandro Pratellesi
Giudizio collegiale:
Il dott. Alessandro Pratellesi è in possesso del titolo di dottore di ricerca con una tesi
attinente al SSD ING-IND/14 sia dal punto di vista dei contenuti sia dei metodi. Il
candidato ha svolto attività didattiche prevalentemente per insegnamenti del SSD
ING-IND/14 e per due corsi è stato docente e co-docente a contratto. Il candidato ha
svolto attività di ricerca formalizzate con assegni di ricerca su tematiche attinenti al
SSD ING-IND/14. Il candidato ha partecipato in qualità di relatore a vari congressi.
Sono state valutate 14 pubblicazioni, tutte pienamente congruenti con le tematiche
del SSD ING-IND/14, di cui 2 su riviste internazionali.
Il candidato ha sviluppato prevalentemente metodologie numeriche con qualche
contributo di tipo sperimentale.
Considerando il curriculum e la produzione scientifica, il dott. Alessandro Pratellesi ha
raggiunto una maturità scientifica più che buona che dovrebbe essere testimoniata da
una migliore collocazione editoriale delle pubblicazioni.
CANDIDATO: Dott. Giovanni Pugliese
Giudizio collegiale:
Il dott. Giovanni Pugliese è in possesso del titolo di dottore di ricerca con una tesi
attinente al SSD ING-IND/14 sia dal punto di vista dei contenuti sia dei metodi. Il
candidato ha svolto attività didattiche per insegnamenti del SSD ING-IND/13 solo nel
triennio del dottorato. Il candidato ha collaborato in attività di ricerca formalizzate con
incarichi di ricerca, contratti o incarichi occasionali su tematiche attinenti al SSD ING-
IND/14. Il candidato ha partecipato in qualità di relatore a vari congressi.
Sono state valutate 17 pubblicazioni, nella quasi totalità congruenti con le tematiche
del SSD ING-IND/14, di cui 6 su riviste internazionali.
Il candidato ha sviluppato metodologie numeriche e sperimentali. Nell’ultimo periodo i
contributi sono relativi all’impiego di metodi numerici di tipo standard per il supporto
all’analisi strutturale.
Considerando il curriculum e la produzione scientifica, il dott. Giovanni Pugliese ha
raggiunto una maturità scientifica più che buona anche se negli ultimi anni i contributi
sono stati di tipo professionale e applicativo.