Periodico d'informazione a cura della Banca Popolare del Cassinate ...

morale sia dal punto di vista culturale.
Un altro ringraziamento vorrei farlo all’Avv.
Elio Matera, già Presidente dell’ordine
forense e per anni Vicepresidente della
Banca, ruolo che ha ricoperto con grande
professionalità mettendo a disposizione la
sua formazione e competenza giuridica.
Accanto al lavoro dei vari Presidenti che si
sono succeduti nel tempo, c’è quello dei
Direttori. Ricordo il primo, il Dott. Mario
Picano, che insieme al Sen. Restagno
accompagnò le prime fasi della crescita
della Banca; il secondo Direttore Antonio
Langiano, assieme al Vicedirettore
Giuseppe Vallerotonda e al Funzionario
Pietro di Palma.
La Banca è sempre stata una squadra
che è cresciuta grazie al lavoro di tutti.
Voglio ancora ricordare il Prof. Giuseppe
Di Zenzo, già Ragioniere capo del comune
di Cassino, e Presidente del Collegio
Sindacale. E’ stato il mio professore, il mio
maestro, che tanto mi ha dato sotto
l’aspetto professionale.
Oggi, a continuare l’opera meritoria dei
Direttori che lo hanno preceduto, c’è il
Rag. Bonaventura Fiorillo che dal 1992
lavora con tenacia, entusiasmo e professionalità
per la crescita della Banca.
Infine, un ulteriore ringraziamento va fatto
a tutto il Collegio Sindacale e al
Presidente, l’Ing Carlo Di Mambro, altro
professionista di grande spessore, che
con i suoi suggerimenti e la sua competenza
ha dato un forte contributo alla crescita
della Banca.
Con la nuova filiale, la Bpc, inizia un nuovo
cinquantennio. Lei come vede il futuro?
Quali sono le prospettive della Banca?
La banca ha davanti a sé un grande avvenire.
Ne sono convinto e sono ottimista,
nonostante l’attuale crisi economica. La
crisi c’è, innegabilmente, ma credo che
se tutti noi - banche, imprenditori, famiglie
- avremo fiducia e avremo uno sguardo
positivo, la crisi sarà passeggera e potremo
superarla con fiducia e ottimismo,
oltre che con serietà, lavoro e impegno.
Il sistema bancario italiano è solido e
robusto e non avrà i contraccolpi che si
sono registrati altrove. La nostra Banca è
solida, i nostri mutui non hanno insolvenze
e noi, agendo in controtendenza
rispetto a quanto stanno facendo gli altri
Istituti di credito, stiamo continuando ad
erogare credito, fornendo così un valido e
concreto supporto alle aziende. Se abbiamo
raggiunto questi risultati e questa
posizione di forza è anche grazie ad un
ottimo consiglio di amministrazione, oculato,
competente e qualificato, nel quale ci
sono tutte le professionalità: legali, medici,
consulenti finanziari e fiscali, ingegneri.
Sono tutte competenze e capacità diverse
che rappresentano un valore aggiunto
per scelte ponderate, intelligenti, flessibili
e capaci di rispondere alle sempre più
articolate esigenze dei clienti e del territorio.
Facciamo ciò che una banca dovrebbe
fare. Noi siamo la banca, ciò che una
banca dovrebbe essere.
In un’epoca di globalizzazione, in cui
molte operazioni bancarie sono facilmente
accessibili dal computer di casa, in
un’epoca, insomma, in cui ogni luogo è
vicino e tutto ha una dimensione mondiale,
qual’è il vantaggio di una banca territoriale?
Il vantaggio è proprio la conoscenza del
territorio, la conoscenza diretta del cliente
e dell’operatore economico. Noi siamo
davvero legati al nostro territorio e qui
risiede la nostra forza. Il nostro Istituto non
solo porta avanti le consuete attività bancarie,
ma è presente nella vita della comunità,
sostenendo moltissime iniziative di
carattere sociale e culturale. La Banca è
sempre presente in tutte le manifestazioni
più importanti, con concreti contributi di
sostegno alle diverse attività, ma anche
con un forte contributo di idee e proposte.
La Direzione della Banca - il Consiglio
di Amministrazione, il Collegio Sindacale,
la Presidenza e tutti i soci che sono davvero
la base e la forza della Banca – sono
convinti che laddove c’è una crescita culturale
e sociale c’è sicuramente anche
una crescita economica, che può modularsi
in nuove possibilità di sviluppo del
turismo. E’ un circolo virtuoso che va a
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beneficio della città, che crea ricchezza e
crescita.
La Banca Popolare del Cassinate è una
delle poche realtà locali che crea ricchezza
sfruttando diversi canali, perché tutti i
risparmi raccolti vengono reinvestiti sullo
stesso territorio, creando occupazione,
distribuendo utili e ricchezza.
Oggi c’è un ritorno a questa dimensione
“umana” e “territoriale”. La nostra banca
ha sempre a cuore il rapporto personale,
il rapporto umano. Per noi è importante la
cortesia, la disponibilità, l’attenzione al
cliente, la capacità di costruire soluzioni
attorno alle sue esigenze e lo facciamo
offrendo un accurato servizio di consulenza
personale, per la quale i nostri operatori
sono sempre disponibili.
In conclusione, qual è l’augurio per il prossimo
cinquantennio?
L’augurio è che la Bpc continui la sua crescita
lavorando per sostenere il territorio,
le aziende, le famiglie. Che continui a fare
il suo lavoro, con la cortesia, la professionalità,
le competenze e l’entusiasmo di
sempre e che sappia essere sempre
aperta al futuro, alle innovazioni, alle novità
costruttive, come già sta facendo inaugurando
questa nuova filiale. Ai dipendenti
auguro un futuro pieno di gratificazioni,
di appagamento, con una continua
crescita nella formazione e nella professionalità.
Ai nostri soci l’augurio di essere
sempre parte integrante della banca con
l’entusiasmo e la soddisfazione di sempre,
ricordando che la crescita del nostro
Istituto si traduce in crescita per il territorio
e nuove opportunità occupazionali per
i nostri giovani. Naturalmente, l’augurio va
anche ai nostri clienti, oltre 25.000 in tutto
il territorio.
A loro, in particolare, è dedicato il nostro
lavoro e il nostro impegno; per loro è stata
pensata la nuova filiale perché i nostri
clienti sono la nostra forza: auguri, dunque,
perché insieme festeggiamo i nostri
primi 50 anni di attività e auguri perché nei
prossimi 50 anni si possano raggiungere,
con loro e per loro, molti altri traguardi e
successi.