Periodico d'informazione a cura della Banca Popolare del Cassinate ...

Periodico d’informazione a cura della Banca Popolare del Cassinate. ANNO I° Numero 0 - Marzo 2009

Una nuova
luce nella
tua Banca.

in questo numero:
4
6
10
12
13
14
15
Editoriale
L’intervista
Formisano: compleanno
speciale
L’intervento
Fiorillo e i valori
della banca locale
La storia
Dal cinema di donna
Assunta ad oggi
La sicurezza
Spazi aperti
e tecnologia discreta
L’innovazione
Ecco la filiale dove
è facile entrare
Il confort
Spazio bambini
non... “parcheggio”
3
SOMMARIO
CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE
Dott. Donato Formisano (Presidente)
Dott. Vincenzo Formisano (Vice Presidente)
CONSIGLIERI
Rag. Benedetto Angrisani
Sig. Giacomo Caira
Avv. Antonio D’Aguanno
Rag. Marcello Di Zenzo
Dott. Emilio Giangrande
Rag. Fernando Manzo
Avv. Pasquale Matera
Sig. Oreste Picano
Dott. Aldo Recchia
Dott. Antonio Marino Russo
Dott. Giampaolo Scalesse
Dott. Francesco Stellin
Ing. Luigi Volante
COLLEGIO SINDACALE
Ing. Carlo Di Mambro (Presidente)
Rag. Evangelista Colella
Prof. Vincenzo Taccone
SUPPLENTI
Dott. Sergio Lanni, Prof. Manlio Rijtano
DIRETTORE GENERALE
Rag. Bonaventura Fiorillo
VICE DIRETTORE GENERALE
Dott. Nicola Toti
Direttore Responsabile
Stefano Di Scannno
Comitato di Redazione
Maria Cristina Tubaro
Progetto Grafico
Pubblicom S.r.l. Frosinone
Umberto Messia
Maurizio Fortuna
Stampa
Editrice Frusinate - Frosinone
Foto
Roberto Mastronardi
Autorizzazione
Testata in attesa di registrazione
presso il Tribunale di Cassino
BANCA POPOLARE

“Bpc News”, organo ufficiale della Banca
Popolare del Cassinate, s’inserisce nell’alveo
della tradizione dei periodici istituzionali del
sistema bancario italiano, una realtà editoriale in
crescita in tutto il Paese. La caratteristica peculiare
dell’house organ, tuttavia, sarà quella di
occuparsi specificamente di questioni riguardanti
il territorio e la società nel cui contesto
opera la banca editrice: si tratta del resto di due
preziosi riferimenti per l'attività creditizia,
soprattutto in considerazione del marcato localismo
che caratterizza l'operatività dell’istituto di
Piazza Diaz.
Elegante, graficamente ricercato, Bpc News
privilegerà la trattazione di tematiche di economia,
ambiente, turismo, arte e storia con
l’obiettivo di rappresentare per l’azienda e per il
territorio sul quale la Banca Popolare del
Cassinate opera, una sorta di "bene necessario"
ma senza dimenticare una fuzione attiva a
supporto dell’immagine e della strategia aziendale.
In questa prospettiva il contenuto sarà sia
informativo sia di trasferimento dei valori stessi
che costituiscono l’essenza dell’organizzazione
dell’istituto.
Economia e Finanza - anche con la prestigiosa
collaborazione di docenti universitari - non possono
che rappresentare i temi trainanti in perfetta
sintonia con le finalità imprenditoriali. Ma
non saranno esclusi argomenti specifici come
temi nazionali, riguardanti il rapporto di lavoro
del personale bancario e le questioni occupa-
zionali in genere. Il ricorso alle collaborazioni,
attingendo sia all’interno sia all’esterno del
nostro Istituto di credito, soprattutto per la trattazione
di temi relativi alla conservazione e valorizzazione
del patrimonio artistico e culturale del
Lazio meridionale, sarà costante e continuo.
L’obiettivo di Bpc News è quello di fidelizzare i
lettori in riferimento a tematiche di ampio interesse
e che vadano comunque a convergere
sul piano delle politiche aziendali, per creare
e/o consolidare una comune cultura
d'impresa. Ma può
diventare anche
strumento di confronto
con altre realtà produttive
del territorio.
Utilizzeremo un linguaggio tendenzialmente atecnico
e non formalmente istituzionale, privilegiando
il taglio informativo e diretto. Bpc News
viene, infatti, concepito come strumento
dell’impresa per facilitare la
missione aziendale.
Punta a diventare, il luogo
dove trovare occasioni di
confronto, interno ed
esterno all'azienda,
fungendo da fulcro
di un vero e
proprio sistema
per la comunicazioneorganizzativa.

INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA B.P.C. DONATO FORMISANO
Formisano: compleanno speciale
50 anni di successi per il territorio
Con l’apertura della nuova sede il 25 marzo inizia una nuova stagione
di attività. Dall’ormai lontano 1955, una continua crescita
grazie ad una felice intuizione dal senatore Piercarlo Restagno
Un compleanno speciale quello della
Banca Popolare del Cassinate, che
da più di 50 anni è presente sul territorio
del Cassinate. Presidente Formisano,
come festeggeremo questo compleanno
e qual’è il bilancio di questi primi 50 anni
della Banca Popolare del Cassinate?
Per noi è davvero un compleanno speciale,
che merita un regalo particolare. Se nel
1986 la Banca, per il trentennale della fondazione,
aveva deciso di regalarsi la sede
di Piazza Diaz - che ospita gli Uffici della
sede centrale, il regalo per questi 50 anni
di attività è ancora più grande ed è dedicato
a tutta la città e a tutti i clienti. E’ la
nuova sede in Corso della Repubblica a
Cassino, che verrà inaugurata il prossimo
25 marzo e che apre una nuova stagione
di attività, nella quale tradizione e innovazione
si tendono la mano.
La Banca Popolare del Cassinate è nata
nell’ormai lontano 1955, grazie ad una
felice intuizione del Sen. Piercarlo
Restagno che pensò di creare, a Cassino,
una banca locale. Una banca che è stata
uno strumento fondamentale per la ricostruzione
della città.
Da allora la Banca è cresciuta moltissimo.
E’ nata con 43 soci fondatori che costituirono
la BPC con un capitale sociale di
poco più di 11milioni di lire. Oggi la Banca
conta circa 1.400 soci, con un patrimonio
di oltre 66 milioni di euro, una raccolta
della clientela che supera i 500 milioni di
euro; titoli di proprietà per oltre 112 milioni
di euro ed un utile di esercizio che nel
2008 supera i 5.800.000,00 euro. Si trat-
Il Presidente Dott. Donato Formisano
ta di numeri importanti che rendono la
nostra Banca una struttura solida, che ha
anche il vanto di essere nata grazie a dei
Cassinati e di continuare ad essere amministrata
da Cassinati.
La sua figura è ormai indissolubilmente
legata alla Banca…
Davvero ho vissuto tutte le fasi della storia
della Banca! Ho iniziato nel 1956, prima
come membro e poi come Presidente del
Collegio Sindacale; dal 1986 sono il
Presidente della Banca. La crescita della
Banca è avvenuta anche grazie al contributo
di molte altre persone. Innanzitutto i
vari Presidenti che nel tempo si sono succeduti
e che ricordo con piacere e con
gratitudine.
In primis il Sen. Piercarlo Restagno, uomo
politico di alto livello, già sindaco di
6
Cassino, senatore e segretario della
Democrazia Cristiana, e che già aveva
maturato una significativa esperienza nel
mondo bancario perché era stato
Direttore dell’Istituto San Paolo di Torino.
L’ing. Roberto Tamburrini, un uomo rigoroso,
legato alla tradizione, un professionista
di grande spessore sia professionale
sia morale che ha rappresentato la Banca
in un momento difficile della sua storia.
Ricordo, ancora, il geometra Raffaele
Varlese, un uomo vulcanico, dinamico,
concreto, sempre propositivo.
Poi il Prof. Malatesta, uomo di elevato
spessore culturale, dotato di grande onestà
intellettuale. E’ stato sindaco di
Cassino e ho piacere di ricordarlo anche
perché è stato il mio professore. Da lui ho
imparato tanto sia dal punto di vista

morale sia dal punto di vista culturale.
Un altro ringraziamento vorrei farlo all’Avv.
Elio Matera, già Presidente dell’ordine
forense e per anni Vicepresidente della
Banca, ruolo che ha ricoperto con grande
professionalità mettendo a disposizione la
sua formazione e competenza giuridica.
Accanto al lavoro dei vari Presidenti che si
sono succeduti nel tempo, c’è quello dei
Direttori. Ricordo il primo, il Dott. Mario
Picano, che insieme al Sen. Restagno
accompagnò le prime fasi della crescita
della Banca; il secondo Direttore Antonio
Langiano, assieme al Vicedirettore
Giuseppe Vallerotonda e al Funzionario
Pietro di Palma.
La Banca è sempre stata una squadra
che è cresciuta grazie al lavoro di tutti.
Voglio ancora ricordare il Prof. Giuseppe
Di Zenzo, già Ragioniere capo del comune
di Cassino, e Presidente del Collegio
Sindacale. E’ stato il mio professore, il mio
maestro, che tanto mi ha dato sotto
l’aspetto professionale.
Oggi, a continuare l’opera meritoria dei
Direttori che lo hanno preceduto, c’è il
Rag. Bonaventura Fiorillo che dal 1992
lavora con tenacia, entusiasmo e professionalità
per la crescita della Banca.
Infine, un ulteriore ringraziamento va fatto
a tutto il Collegio Sindacale e al
Presidente, l’Ing Carlo Di Mambro, altro
professionista di grande spessore, che
con i suoi suggerimenti e la sua competenza
ha dato un forte contributo alla crescita
della Banca.
Con la nuova filiale, la Bpc, inizia un nuovo
cinquantennio. Lei come vede il futuro?
Quali sono le prospettive della Banca?
La banca ha davanti a sé un grande avvenire.
Ne sono convinto e sono ottimista,
nonostante l’attuale crisi economica. La
crisi c’è, innegabilmente, ma credo che
se tutti noi - banche, imprenditori, famiglie
- avremo fiducia e avremo uno sguardo
positivo, la crisi sarà passeggera e potremo
superarla con fiducia e ottimismo,
oltre che con serietà, lavoro e impegno.
Il sistema bancario italiano è solido e
robusto e non avrà i contraccolpi che si
sono registrati altrove. La nostra Banca è
solida, i nostri mutui non hanno insolvenze
e noi, agendo in controtendenza
rispetto a quanto stanno facendo gli altri
Istituti di credito, stiamo continuando ad
erogare credito, fornendo così un valido e
concreto supporto alle aziende. Se abbiamo
raggiunto questi risultati e questa
posizione di forza è anche grazie ad un
ottimo consiglio di amministrazione, oculato,
competente e qualificato, nel quale ci
sono tutte le professionalità: legali, medici,
consulenti finanziari e fiscali, ingegneri.
Sono tutte competenze e capacità diverse
che rappresentano un valore aggiunto
per scelte ponderate, intelligenti, flessibili
e capaci di rispondere alle sempre più
articolate esigenze dei clienti e del territorio.
Facciamo ciò che una banca dovrebbe
fare. Noi siamo la banca, ciò che una
banca dovrebbe essere.
In un’epoca di globalizzazione, in cui
molte operazioni bancarie sono facilmente
accessibili dal computer di casa, in
un’epoca, insomma, in cui ogni luogo è
vicino e tutto ha una dimensione mondiale,
qual’è il vantaggio di una banca territoriale?
Il vantaggio è proprio la conoscenza del
territorio, la conoscenza diretta del cliente
e dell’operatore economico. Noi siamo
davvero legati al nostro territorio e qui
risiede la nostra forza. Il nostro Istituto non
solo porta avanti le consuete attività bancarie,
ma è presente nella vita della comunità,
sostenendo moltissime iniziative di
carattere sociale e culturale. La Banca è
sempre presente in tutte le manifestazioni
più importanti, con concreti contributi di
sostegno alle diverse attività, ma anche
con un forte contributo di idee e proposte.
La Direzione della Banca - il Consiglio
di Amministrazione, il Collegio Sindacale,
la Presidenza e tutti i soci che sono davvero
la base e la forza della Banca – sono
convinti che laddove c’è una crescita culturale
e sociale c’è sicuramente anche
una crescita economica, che può modularsi
in nuove possibilità di sviluppo del
turismo. E’ un circolo virtuoso che va a
7
beneficio della città, che crea ricchezza e
crescita.
La Banca Popolare del Cassinate è una
delle poche realtà locali che crea ricchezza
sfruttando diversi canali, perché tutti i
risparmi raccolti vengono reinvestiti sullo
stesso territorio, creando occupazione,
distribuendo utili e ricchezza.
Oggi c’è un ritorno a questa dimensione
“umana” e “territoriale”. La nostra banca
ha sempre a cuore il rapporto personale,
il rapporto umano. Per noi è importante la
cortesia, la disponibilità, l’attenzione al
cliente, la capacità di costruire soluzioni
attorno alle sue esigenze e lo facciamo
offrendo un accurato servizio di consulenza
personale, per la quale i nostri operatori
sono sempre disponibili.
In conclusione, qual è l’augurio per il prossimo
cinquantennio?
L’augurio è che la Bpc continui la sua crescita
lavorando per sostenere il territorio,
le aziende, le famiglie. Che continui a fare
il suo lavoro, con la cortesia, la professionalità,
le competenze e l’entusiasmo di
sempre e che sappia essere sempre
aperta al futuro, alle innovazioni, alle novità
costruttive, come già sta facendo inaugurando
questa nuova filiale. Ai dipendenti
auguro un futuro pieno di gratificazioni,
di appagamento, con una continua
crescita nella formazione e nella professionalità.
Ai nostri soci l’augurio di essere
sempre parte integrante della banca con
l’entusiasmo e la soddisfazione di sempre,
ricordando che la crescita del nostro
Istituto si traduce in crescita per il territorio
e nuove opportunità occupazionali per
i nostri giovani. Naturalmente, l’augurio va
anche ai nostri clienti, oltre 25.000 in tutto
il territorio.
A loro, in particolare, è dedicato il nostro
lavoro e il nostro impegno; per loro è stata
pensata la nuova filiale perché i nostri
clienti sono la nostra forza: auguri, dunque,
perché insieme festeggiamo i nostri
primi 50 anni di attività e auguri perché nei
prossimi 50 anni si possano raggiungere,
con loro e per loro, molti altri traguardi e
successi.

L’INTERVENTO DEL DIRETTORE GENERALE DELLA B.P.C.
Fiorillo: i valori di banca locale
per dar forza a famiglie e aziende
BpcNews e nuova sede, due creature che attendevamo da tempo
L’innovazione coniugata con la filosofia di un’agorà accogliente
Prosegue una storia fatta di affidabilità, solidità e professionalità
di Bonaventura Fiorillo *
Festeggiare la nascita di due nuove
creature non è storia di tutti i giorni.
Basti pensare che in un solo giorno e
quasi contemporaneamente, due realizzazioni
che attendevamo da tempo
vedranno la luce. Rappresentano il giusto
coronamento di un lungo percorso
di consolidamento relativo al rapporto
tra i nostri soci, i nostri clienti, il territorio
e la Banca Popolare del Cassinate, il
tutto fortemente voluto dal Consiglio
d’Amministrazione dell’Istituto.
Il primo BENVENUTO! lo diamo a Bpc
news, organo ufficiale di comunicazione
del nostro Istituto, che ospita questo
mio intervento. Bpc news intende
approfondire le tematiche economiche
di interesse nazionale, dare spazio alle
diverse voci e rappresentanze del
nostro territorio e, soprattutto, informare
Soci e Clienti dell’Istituto circa le varie
iniziative ed opportunità proposte dalla
Banca. La comunicazione esterna e la
sua evoluzione rappresentano, da
sempre, un obiettivo primario del
nostro Istituto, sul quale, nell’ultimo
anno abbiamo focalizzato la nostra
attenzione. E’ all’interno delle nuove
azioni di comunicazione e marketing
che s’inserisce Bpc news, sintesi di tradizione
e innovazione. Gli ultimi accadimenti,
che condizionano pesantemente
l’economia mondiale, hanno ulteriormente
rafforzato le nostre convinzioni
dando valore alle nostre peculiarità. Il
Il Direttore Generale Rag. Bonaventura Fiorillo
riscontro è stato dato anche dal mondo
politico e dai più quotati economisti -
che prima celebravano il modello dei
grandi gruppi bancari e delle continue
esortazioni alle fusioni tra Istituti di credito
- i quali stanno riscoprendo il valore
della banca locale e del sistema cooperativistico.
I valori della trasparenza,
della semplicità e della correttezza nella
conduzione aziendale, il rispetto del
cliente, la salvaguardia del patrimonio
aziendale, il rafforzamento del valore
della quota societaria e il rigetto, fermo
e convinto, degli ammalianti erano i
continui richiami che il mercato proponeva
attraverso le pericolosissime sirene
della cosiddetta “Finanza Creativa”.
Questi valori noi non li abbiamo mai traditi
né intendiamo farlo e siamo sicuri
che, forti di queste convinzioni, potre-
10
mo recitare un ruolo di primissimo
piano nel panorama provinciale, proprio
in un momento in cui il territorio soffre
una crisi acuta e ci tende la mano per
un aiuto concreto.
Contrariamente a quanto sta avvenendo
per le banche di grandi dimensioni,
cosa peraltro testimoniata da tutte le
agenzie di stampa recenti, la Banca
Popolare del Cassinate è rimasta sempre
illesa. Pur rappresentando una piccola
realtà del panorama bancario
nazionale, grazie alla politica lungimirante
del suo Presidente Dott. Donato
Formisano e di tutto il CdA dell’Istituto,
non è stata contaminata da alcuno dei
recenti scandali che hanno caratterizzato
le cronache economiche mondiali,
non detiene alcune asset con titoli tossici.
E’ oggi più che mai nelle condizio-

ni di impiegare e di raccogliere le istanze
del territorio, delle famiglie e delle
imprese e di supportarle concretamente
attraverso l’erogazione del credito.
Quale migliore occasione, quindi, per
annunciare il nostro secondo BENVE-
NUTO! alla nuova filiale di Cassino di
Corso della Repubblica, che vede finalmente
realizzate le ambizioni e le istanze
di clienti e soci e in cui raggiunge
l’acme, il connubio virtuoso della tradizione
e della innovazione.
La tradizione: una storia fatta di solidità,
di esperienza, di professionalità e competenza,
di cortesia e attenzione al
cliente, di tutti quei valori che, negli
anni, hanno reso la Banca Popolare del
Cassinate un punto di riferimento della
città e dell’intera provincia.
L’innovazione: quella con cui, nella
nuova sede, s’inaugura un nuovo
modo di fare Banca. Non un ufficio,
non una banca tradizionale, non sportelli
anonimi, ma un’agorà accogliente e
aperta.
Una struttura assolutamente innovativa,
un esempio davvero unico nel
panorama nazionale e internazionale,
realizzata con la collaborazione di una
società specializzata nell’allestimento di
Istituti di credito e vincitrice di premi a
livello europeo ed italiano. La nuova
sede, con il suo layout di grande impatto
visivo, dotata dei più moderni ed efficienti
servizi, saprà regalare alla città, ai
soci della BPC e alla clientela un nuovo
concetto di gestione dei servizi bancari,
attraverso elementi inediti che la
diversificheranno da tutte le altre banche,
rendendola inconfondibile e unica.
Nuove soluzioni architettoniche per
accogliere i clienti; spazi aperti e confortevoli,
servizi e strutture che testimoniano
l’attenzione alla persona e alle
famiglie; spazi per i più piccoli. Ambienti
studiati per facilitare la comunicazione e
il dialogo, capaci di garantire privacy e
riservatezza; zone per il relax, spazi
espositivi per i clienti; ambienti ampi e
luminosi, dotati dei più moderni e inno-
vativi sistemi tecnologici e delle più
accattivanti ed efficienti soluzioni per
garantire servizi rapidi e sicuri.
Una Banca tutta da vivere, che, pur
dotata dei più innovativi e affidabili
sistemi di sicurezza, non avrà barriere e
fastidiosi sistemi di controllo all’ingresso.
Sarà facilmente accessibile, e,
ancora una volta, tenderà la mano al
territorio diventando quasi un prolungamento
della strada più centrale e più
animata della città, Corso della
Repubblica.
Un’atmosfera accogliente, rilassante,
piacevole, confortevole; una struttura
curata fin nei minimi dettagli, in cui tutto
è costruito intorno al cliente, per fornire
risposte adeguate alle sue esigenze
attraverso una sempre più vasta
gamma di prodotti e servizi. Una nuova
filiale che è molto più di una filiale
nuova: è un nuovo modo di fare banca,
un nuovo modo di vivere la banca, un
nuovo modo, tutto da scoprire, di
essere, semplicemente, Banca
Popolare del Cassinate.
In conclusione permettetemi di rivolgere
un caloroso “in bocca al lupo” al personale
impegnato nella nuova sede, al
Direttore della Filiale Dott. Nicola Toti e
al Direttore Responsabile dello sportello
Roberto Schiavi. Tutto quello che è
nei nostri propositi e nelle nostre strategie
non diventerebbe reale e praticabile
se non ci fosse la convinta consapevolezza
che il Personale rappresenta la
vera realizzazione del progetto innovativo
su cui è basata la nostra nuova filale,
il vero artefice delle attuali e future
fortune della banca. Ora va il più profondo
ringraziamento per il lavoro fin
ora svolto negli spazi più angusti della
“vecchia sede”. Il mio più sincero
augurio è che il PERSONALE continui
ad essere il concreto punto di riferimento
per la clientela e il protagonista del
grande cambiamento (rivoluzione) culturale
che il nuovo “concept” di fare
banca impone.
* Direttore Generale Banca Popolare del Cassinate
11

“AMARCORD” DI CORSO DELLA REPUBBLICA, 193
Il cinema di donn’Assunta
ha lasciato il posto
alla banca ad alta tecnologia
di Carlo Di Mambro *
In Corso della Repubblica 193 oggi
c’è qualcosa di nuovo, anzi…
d’antico. Non sono però nate
solo le viole, anche se questa stagione
è la più propizia.
Improvvisamente è spuntata una
selva verde fra colonne di cemento
armato.
Ma qui non c’era il cinema di
donn’Assunta Di Maio?
Al posto delle locandine per i nuovi
film, che in gran parte provenivano
da Hollywood, si ammirano i grossi
manifesti scritti in un inglese sintetico
“Bank at Work”.
In tutta la giornata la presenza di tecnici,
mezzi di trasporto e di sollevamento
hanno creato un’atmosfera
di fervida attività e di aspettativa.
L’ignaro cittadino, certamente, è
rimasto frastornato da tanto impegno,
ma le esigenze giornaliere della
vita di ciascuno hanno regole rigorose,
ha osservato e tirato avanti.
Il fervore ammirato è certamente
rimasto impresso in più di uno e
chissà se non gli è tornato in mente
lo spettacolo visto nella mattinata.
Forse l’ha rivisto insieme alle sbiadite
immagini fotografiche dei vecchi e
caratteristici personaggi che hanno
in tempi passati vivacizzato la zona.
Ha rivisto la bella figura di donna
Assunta, intenta a dirigere la gestione
del cinema, e dall’altro lato della
strada, il marito don Alberto, che
aveva un occhio per lei e l’altro intento
a dettare precise istruzioni per la
messa a punto di una bella automobile.
Avrà certamente sognato il buon
profumo, che veniva dall’angolo
dove il caro Mario D’Aniello
(Boiaccio), preparava i suoi manicaretti
per la sua affezionata clientela e
non gli sarà, certamente, sfuggita la
robusta figura di Pasquale Somma
che insieme a Giovanni Pragliola
rimetteva a nuovo una bicicletta.
Dall’altro angolo si affacciava dal suo
negozio il vecchio commerciante di
tabacchi ed affini Leonida Terenzi,
sempre elegante e di fine portamento.
Non poteva mancare dal quadro
un tardo epigono di una antica genia
di commercianti di stoffe: la famiglia
Truppa.
Ma se dopo il sogno e la nostalgia
creatrice di ricordi avesse voluto
vedere cosa c’era veramente di
nuovo al Corso della Repubblica
l’avrebbe trovato, al suo risveglio,
entrando nei locali, ormai completi,
della nuova sede operativa della
Banca Popolare del Cassinate.
Avrebbe ammirato una bella realtà,
creata da uno stuolo di tecnici qualificati
e voluta da Amministratori
avveduti.
Tutta la Compagine della Banca
Popolare del Cassinate - dalla
Presidenza alla Direzione, al Collegio
12
Sindacale, ai Funzionari ed Impiegati
- ha collaborato con studi, viaggi,
ricerche e prove a progettare ed assistere
alla realizzazione di un nuovo
tipo di banca, composta di più piani,
concepita con innovatori criteri mirati
a mettere a proprio agio il cliente.
Chi non l’avesse ancora fatto, nei
prossimi giorni, può entrare nei nuovi
locali ed ammirare la razionale distribuzione
degli spazi, le rifiniture di pregio
ed i comodi servizi.
Ancora più sorprendente è la riservatezza
assoluta offerta al cliente nelle
operazioni.
Ad ognuno sarà riservato uno spazio
proprio nel quale potrà parlare con
l’impiegato-consulente non solo dell’attualità,
ma dei programmi futuri e
ricevere ogni informazione utile per le
proprie necessità.
Si vorrà creare una banca con una
nuova concezione di carattere “interattivo”:
ogni operazione diventerà
uno scambio di idee ed informazioni,
nell’assoluta riservatezza.
Anche i bambini saranno coinvolti
nel circuito virtuoso della Banca con
alcune opportunità loro riservate.
Dopo le non belle notizie che circolano
nel mondo dell’economia e della
finanza, la Banca Popolare del
Cassinate, con questa iniziativa vuole
offrire il proprio contributo al ripristino
di un clima di serenità e sano ottimismo
che spinge tutti ad operare.
* Presidente del Collegio Sindacale

La sicurezza in una banca è importante.
Ma a volte bussolotti, metal
detector, inferriate, vetrate antiproiettili,
controlli di ogni tipo sono una schiavitù,
ed entrare in banca diventa una procedura
lunga, laboriosa, persino fastidiosa.
La vocina del metal detector ci
rimanda indietro e ci invita a depositare
“eventuali oggetti metallici negli appositi
armadietti”, spesso troppo piccoli, o
occupati. E quante volte, dopo che
abbiamo stipato all’ingresso chiavi, cellulare
e borsa nelle cassettiere, la vocina
continua a respingerci, creando file,
malumori, disagi e persino qualche
imbarazzo.
Entrare in banca diventa un’impresa, le
banche sono bunker di difficile accesso
e, per di più, non sempre tanti accorgimenti
garantiscono efficacemente la
sicurezza, mentre il cliente continua a
sopportare tutto il fastidio di procedure
lunghe e complesse.
La nuova idea, proposta dalla Banca
Popolare del Cassinate, è invece quella
di fare della banca un luogo di facile
accesso, nel quale il cliente può entrare
con facilità, senza perdere tempo in
lunghe soste all’esterno o nel metal
detector. La Banca non è uno spazio a
sé, di difficile accesso, separato da
tutto il resto, ma è un prolungamento
della città, una piazza, uno spazio aperto
che accoglie il cliente. E’ un ambiente
gradevole e confortevole e resta uno
spazio sicuro, con l’unica differenza che
la sicurezza si sposta soltanto nei veri
luoghi a rischio, nei luoghi, cioè, in cui è
effettivamente presente il denaro. I
sistemi di controllo e sicurezza, infatti,
sono totalmente reinventati rispetto alle
tradizionali banche e sono strutturati in
maniera molto più discreta e, al tempo
stesso, più efficace e razionale. Questo
innovativo modo di intendere la sicurezza
si traduce in un duplice vantaggio
per il cliente: da un lato, sistemi di sicurezza
e protezione più efficaci, dall’altro,
la possibilità di entrare in banca in
maniera semplice, veloce, piacevole e
13
I nuovissimi
e tecnologici
sportelli realizzati
nella moderna
sede di C.so
della Repubblica
ALL’INSEGNA DELLA TECNOLOGIA “DISCRETA”
La sicurezza invisibile
Uno spazio aperto invece
di grate e barriere
discreta. La sicurezza è garantita anche
dalla particolare struttura interna della
banca. Gli sportelli, infatti, separati l’uno
dall’altro, non solo garantiscono una
maggiore privacy e riservatezza, ma
sono anche un sistema di sicurezza in
più. La presenza di più sportelli, separati
tra loro e dunque difficili da tenere
sotto controllo contemporaneamente,
disorienta eventuali malviventi, che non
trovano il bancone tradizionale dal
quale prelevare il denaro indistintamente
da tutte le casse.
Inoltre, i nuovi sistemi di cassa, sono
dotati dei più innovativi e funzionali
impianti tecnologici che garantiscono la
massima sicurezza e proteggono i valori
della banca.
Sicurezza e protezione, ma anche facilità
di accesso e un ambiente gradevole
e accogliente, affinchè entrare in
banca diventi un piacere.

di Klaus Kirchimer *
Lo sportello Sede della Banca
Popolare del Cassinate è stato realizzato
dall’azienda Dreika S.p.A.
Bankprojects di Bolzano. Azienda leader
in Italia nell’organizzazione globale,
nella progettazione e realizzazione chiavi
in mano di istituti bancari, con
un’esperienza di oltre 1.400 progetti già
eseguiti.
Questa nuova filiale della Banca
Popolare del Cassinate è inconfondibile:
concepita per poter applicare una
nuova filosofia di fare banca e di approccio
al cliente, il quale può vivere la banca
in maniera diversa, in modo più coinvolgente
ed emozionale. La banca diventa
“la piazza” dove i clienti si incontrano e
si relazionano, una banca dove è facile
entrare perché priva di barriere d’ingres-
so. Vicino all’area self-banking, aperta
24 ore su 24, trova spazio un’area shop,
un negozio dove è possibile trovare un
vasto assortimento di articoli esclusivi,
dal piccolo regalo all’oggetto di prestigio.
Anche per i più piccini la banca
diventa un’esperienza piacevole. Non
più lunghe e noiose attese, ma uno spazio,
l’area baby, dove divertirsi, disegnare
e giocare, sempre seguiti da esperti
educatori.
Il cliente ritorna al centro dell’attenzione
perché ogni sportello-cassa è un elemento
singolo, autonomo e completamente
isolato con pareti di vetro, dotato
di cash-dispenser per garantire sicurezza
e privacy, per favorire il contatto con
il cliente e promuovere l’offerta di servizi
e prodotti da parte di qualificati consulenti-cassieri.
La sala è dotata di altri uffici
per i consulenti retail; l’area di consu-
14
I responsabili
della ditta
Dreika S.p.a.
LA DREIKA DI BOLZANO HA REALIZZATO LA NUOVA SEDE
La filiale dove è facile entrare
ed è confortevole fermarsi
Contenuti aggiuntivi dall’area baby, al bar con lounge ne fanno una vera
esperienza pilota e un’innovazione nazionale
lenza per i clienti “Private” e l’ufficio di
Direzione sono posti al primo piano,
dove sono situati anche un auditorium,
piccolo ma di grande funzionalità ed una
sala convegni. Per completare il servizio,
la nuova filiale di Sede è dotata di un bar
con lounge, luogo ideale per un
momento di relax prima o dopo un
incontro importante. Questa filiale è
anche un laboratorio per testare soluzioni
tecnologiche all’avanguardia. Sono
stati installati dei monitors al plasma per
la proiezione d’informazioni finanziarie o
di filmati volti alla diffusione di prodotti
bancari o di azioni commerciali. La filiale
innovativa della Banca Popolare del
Cassinate è finalizzata a migliorare sul
territorio l’immagine di banca retail e
costruire un nuovo contatto con il cliente.
* Presidente della Dreika S.p.a

EDUCATORI SPECIALIZZATI E GIOCHI
Uno spazio per i bambini
Mamme e papà
allo sportello con calma
La Banca Popolare del Cassinate,
negli anni, ha sempre offerto soluzioni
adatte alle famiglie, per sostenerne
la crescita, lo sviluppo, il risparmio.
Un’attenzione alla famiglie confermata,
oggi, da un’idea speciale e
preziosa. Nella nuova filiale, infatti, c’è
un angolo tutto dedicato ai bambini,
uno spazio pensato per loro, ideato e
realizzato appositamente per consentire
alle mamme e ai papà, che si
recano in banca, di portare con sé i
propri piccoli senza il timore di farli
annoiare.
Per loro, infatti, c’è tutto un mondo da
scoprire, quello dell’area baby!
Uno spazio colorato e funzionale alle
esigenze dei più piccoli, completamente
a loro riservato, ed al tempo
stesso separato e comunicante con il
resto della banca. Dalla porta a vetri,
infatti, il bimbo potrà sempre vedere
dove sono mamma e papà, sentendosi
così tranquillo e a casa; e i genitori
potranno guardare cosa fanno i
loro piccoli, mandare un sorriso, fare
un saluto, pur potendo continuare a
dedicarsi, con la massima calma e
tranquillità, alle operazioni di sportello
o ai servizi di consulenza per i quali si
erano recati in banca.
I bambini saranno accolti da personale
qualificato ed educatori specializzati
della Cooperativa sociale I
naviganti, che trasformeranno il
tempo dell’attesa di papà e
mamma in un momento di cresci-
ta, di gioco, di divertimento. Non un
“parcheggio” dove depositare i bambini,
ma un’occasione per socializzare
con i coetanei, per scoprire nuove
cose, per imparare giochi educativi,
che stimolano l’intelligenza, aiutano a
crescere e fanno divertire. Le attività
proposte ai bambini, infatti, saranno
diverse da quelle tradizionali. Se troppo
spesso, oggi, i bambini sono abituati
a giocare solo con videogames e
giochi elettronici, nell’area baby della
banca potranno riscoprire i giochi tradizionali
e imparare a divertirsi e giocare
anche con oggetti di uso quotidiano
come tappi di bottiglia o fogli di
giornale. Si cercherà di sviluppare la
manualità e la creatività attraverso la
riscoperta di attività tradizionali e l’utilizzo
di materiali poveri e riciclati, promuovendo,
anche nei più piccoli, il
rispetto dell’ambiente. In particolare
l’idea è che ogni bambino possa uscire
dalla banca con una sua creazione,
un oggetto realizzato con le sue mani.
Le attività e i giochi saranno diversificati
e contestualizzati in relazione alla
stagione, alle feste, secondo una
ben precisa programmazione
educativa.

Piazza A. Diaz, 14 - Cassino (FR) Tel. 0776.3171
www.bancapopolaredelcassinate.it