dicembre2011 - Comune di Roncone

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dicembre2011
Anno XXVI - N. 2

Anno XXVI - N. 2
Dicembre 2011
Periodico di informazione
amministrativo-culturale
del Comune di Roncone
Registrazione Tribunale di Trento
N. 498 del 12.7.1986
• Direzione / Redazione
Municipio - 38087 Roncone (Tn)
roncone.notizie@gmail.com
• Direttore responsabile e Redattore:
Mariachiara Rizzonelli
• Comitato di Redazione:
Chiara Amistadi
Daniele Amistadi
Christian Bazzoli
Omar Bazzoli
Tiziano Bazzoli
Claudio Bertoni
Giuliano Bonapace
• Composizione e Stampa:
Antolini Tipografia - Tione
• Foto di copertina:
Ponte fra Anglone e Tagné
costruito intorno al 1840.
Distribuzione gratuita alle Famiglie
del Comune di Roncone, agli Enti,
alle Associazioni, ed agli emigrati
lontani che ne facciano richiesta.
Sommario
redazionale
Editoriale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
amministrazione
Impegno.e.costanza.daranno.i.propri.frutti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
Protezione.Civile,.Sport,.Azione.10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Lavori.Pubblici,.Urbanistica,.Energia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Att ..Economiche,.TIA,.Viabilità,.Acquedotto,.Serv ..Cimiteri. . . . . . . . . . . . . . 8
Lotti.boschivi,.miglioramenti.ambientali.e.piano.assestamento . . . . . . . . . . . . 9
Gruppo.Consigliare.Insieme.per.Roncone. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Gruppo.Consigliare.Onda.Nuova. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Tema:.Fusione.dei.Comuni?. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Attività.del.Consiglio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Attività.della.Giunta. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Ufficio.Tecnico.Comunale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
associazioni
Due.parole.dal.mondo.dell’associazionismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Musica,.giochi,.arte.e….(Pro Loco).. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Far.conoscere.e.diffondere.la.cultura.musicale.(Banda Sociale). . . . . . . . . . . . 38
Musica.in.memoria.dei.ronconesi.emigrati.(Tirol Band). . . . . . . . . . . . . . . . . 40
La.collaborazione.come.stile.(Gruppo Alpini). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Una.giornata.speciale.(Scuola Infanzia). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Proposte.per.una.Terza.età.sana.ed.attiva.(Circolo Pensionati). . . . . . . . . . . . . 44
Emozioni.dal.gusto . . ..Thinking!.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
Orgogliosi.della.nostra.bandiera.(Schützenkompanie) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
Grandi.emozioni.(Comitato Gemellaggi). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
Contro.la.crisi . . ..facciamoci.una.sana.pedalata.(Amici del Pedale). . . . . . . . . . 51
Maturare.dal.punto.di.vista.sportivo.e.umano.(US Alta Giudicarie). . . . . . . . 52
Lo.Sci.alpinismo.promuove.il.territorio.(Ski Alp Roncone). . . . . . . . . . . . . . . . 54
Salvataggio.in.acqua . . ..una.piacevole.sorpresa.(ASD Nuoto Rendena). . . . . . . 55
attualità
Grazie.don.Igor. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
è.arrivato.don.Celestino.Riz. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
cultura e storia
Un.programma.sempre.vivace.e.partecipato.(Biblioteca). . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Ecomuseo:.un.patto.con.la.comunità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
I.“vecchi.Natali”.di.Roncone.nel.ricordo.di.Emanuele.Mussi. . . . . . . . . . . . . 62
Roncone è
50°.dell’Hotel.Genzianella. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64
Ora.mi.sento.parte.del.mondo.(Neila Salvadori). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
salute
“Slongar.e.squaciar”:.ovvero.dell’Omeopatia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
Lettere.alla.redazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
info utilità
Competenze.e.orari.della.Giunta. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Produrre.meno.e.riciclare.di.più . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Energie.rinnovabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Movimento.Demografico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72

edazionale
Editoriale
Mariachiara Rizzonelli, Direttore responsabile
Nell’archivio fotografico delle biblioteca
comunale ho trovato la
fotografia che vedete riportata di
seguito e anche in copertina. è il
ponte fra Anglone e Tagnè, costruito
nel 1840, immortalato in un inverno
di molti anni fa.
Mi è piaciuta subito per come l‘immagine
riusciva a rendere il senso
del freddo e dell’attesa di una stagione
migliore.
La foto però richiama anche al senso
del silenzio e della meditazione.
L’inverno è così. La vita è così.
Dicembre 2011
Ci sono dei momenti come quello
che stiamo vivendo adesso in cui
tutto sembra essere sospeso, coperto
da una coltre di gelo e senza possibilità
di cambiamento.
Qualcosa però può riscattare tutto
questo; nella foto la persona sul
ponte dà le spalle alla fonte e guarda
l’acqua scendere verso il suo destino.
E pensa.
Questa intanto scorre; l’acqua non
si ferma mai, nemmeno d’inverno.
La vita non si ferma mai, nemmeno
quando la crisi più nera fa sembrare
le cose così, e pulsa sotto la neve e si
muove, anche se come l’acqua deve
sbattere sulle rocce.
In molti di noi la voglia di fare ancora
qualcosa per migliorare il mondo
è solo un po’ sopita; prima o poi
arriverà la primavera e come l’acqua
ritroverà lo scopo del suo scendere
ognuno di noi si riconcilierà con il
senso e la gioia del suo vivere.
Il fatto che l’uomo sia su di un ponte
dice un’altra cosa importante.
Per attraversare luoghi, situazioni e
momenti difficili non si deve rimanere
sulla propria riva; occorre che
ognuno si allunghi per quanto può
verso l’altro e costruisca ponti che
facilitino la vicinanza.
Allora il mondo non sembrerà più
così freddo perché il calore nascerà
dall’interno delle relazioni.
Buon Natale di pace a tutti.
L’acqua non si ferma mai,
nemmeno d’inverno
1

2
Impegno e costanza
daranno i propri frutti
Erminio Rizzonelli, Sindaco
Queste parole avrei voluto scriverle
già alla fine dell’estate. Mi veniva
spontaneo infatti rivolgermi alle
associazioni e ai gruppi del nostro
paese per esprimere loro tutta la
mia ammirata gratitudine per come
avevano interpretato e gestito, molte
volte lavorando insieme, le manifestazioni
estive. Oggi, alla gratitudine
aggiungo qualche altra considerazione
che mi viene guardando
a questi tempi difficili e a qualche
motivo di speranza che pure trapela
da uno scenario così inquieto
e poco rassicurante. La crisi si vede
in persone che anche da noi perdono
o non trovano lavoro, nella
fatica di numerose famiglie a sbarcare
il lunario; ma la crisi si sente
specialmente in tutta la sua consistenza
liquida che pervade il vivere
sociale e le relazioni, che offusca le
prospettive. è una percezione di
insicurezza, spesso di impotenza a
incidere, a modificare cose apparentemente
più grandi di noi ma
in cui inciampiamo ogni giorno.
In questo quadro non soffre solo il
nostro Paese, soffrono tutte le sue
articolazioni sociali, istituzionali e
produttive. Vivono momenti grami
anche le province e i comuni. E il
fatto che ormai scarseggino le risorse
finanziarie non è che una parte
di un generale disorientamento
contrassegnato da un grave deficit
di fiducia nei rapporti fra cittadini
e stato e fra le stesse istituzioni. Ne
consegue l’aumento abnorme della
burocrazia, la cui anima si rivela
sempre più, nelle fasi critiche della
vita associata, come una piovra dai
mille tentacoli che rallenta, complica,
rende insicuri piuttosto che
agevolare i percorsi sociali organizzandoli
nel modo migliore. Eppure
la crisi è un nostro prodotto e ciò
che l’uomo fa con le sue mani, con
le sue mani può cambiare. Certo ci
vuole umiltà e pazienza; ma ci vuole
anche buona volontà e coraggio di
staccarsi dal proprio “particulare”;
ci vuole consapevolezza che occorre
esigere da sé prima di pretendere
dagli altri.
In queste settimane è partita una
nuova fase della politica a livello nazionale.
Abbiamo fiducia che questi
nodi siano presi di petto e si tenti di
scioglierli con segnali chiari e seri.
Sarà un bene per tutti, una scossa
all’intero corpo sociale che rinvigorirà
le sue forze migliori. Poi la partita
ce la giocheremo più vicino e
amministrazione
Questa disposizione
altruistica e collaborativa
della nostra comunità
ci dà speranza, conforto e
ottimismo nell’affrontare
le difficoltà dell’oggi
Dicembre 2011

amministrazione
con via, via crescente capacità di essere
concreti nella nostra provincia,
nella comunità di valle, fra i comuni
accanto con cui vogliamo e siamo
costretti dalla storia e dalla natura a
collaborare, nel nostro stesso comune.
Nella nostra comunità ci aspettano
sfide grandiose per le dimensioni
e le energie che possediamo. In
questi mesi e settimane - e nelle particolari
condizioni di incertezza di
cui ho detto - stiamo affrontando,
crediamo nel modo migliore che conosciamo,
l’opera più impegnativa
(e per Roncone anche la più produttiva)
da decenni a questa parte, vale
a dire il rifacimento della Centrale
elettrica della Val di Breguzzo. A
questo lavoro che supera i 3 milioni
di euro stiamo applicando tutti gli
sforzi possibili. Nello stesso tempo
bisogna mandare avanti il Piano
Regolatore Generale, perseguire con
tenacia il rafforzamento del Centro
Servizi per gli Anziani, non perdere
il treno di un finanziamento importante
come quello del Fondo Unico
Territoriale che la Comunità di valle
eroga per progetti di valenza sovracomunale
e che noi pensiamo di
destinare al miglioramento dell’area
sportiva e del lago con evidenti vantaggi
per la popolazione di tutti e
quattro i comuni fra Adanà e Arnò
e per l’economia turistica in generale.
Non ci nascondiamo che il Miralago
è ancora lì chiuso e che l’area
artigianale aspetta ancora di essere
messa a diposizione di chi ne ha bisogno.
Non promettiamo niente se
non il massimo impegno a risolvere
al più presto queste due vecchie
pendenze come altre lungaggini
Dicembre 2011
che indubbiamente ci sono ma che
mai come ora devono sottostare alle
priorità sopra illustrate e ai limiti di
una macchina amministrativa con
l’acqua alla gola nonostante gli sforzi
di tutti i dipendenti. Per quanto
riguarda l’ordinarietà mi pare che
le cose funzionino seguendo la tradizione
della concretezza efficace
di cui hanno dato prova le amministrazioni
passate e nella speranza
che non ci vengano assottigliati
troppo quei mezzi finanziari su cui
finora abbiamo contato.
Concludo rinnovando il ringraziamento
a tutti i cittadini e alle parti
politiche che, anche criticamente,
sono propositivi per rendere migliore,
più bello e accogliente il nostro
paese. Ringrazio in particolare,
come ho detto in apertura, i gruppi
e le associazioni di Roncone. Non li
nomino perché tutti li hanno visti
in azione -soprattutto ma non solo-
durante questa estate lunga e particolarmente
vivace, perché tutti sappiamo
anche dell’impegno di quelli
che aiutano il prossimo nel silenzio.
Queste realtà e le persone che le
compongono non hanno mai ragionato
in termini di appartenenza a
questa o quella lista, hanno pensato
e agito per Roncone e basta. Il frutto
sudato del loro lavoro gratuito lo
ha raccolto tutta la collettività ed è
questo aspetto generoso della “ronconesità”
che ci fa onore e ci rende
pienamente riconoscibili nel contesto
giudicariese. Questa disposizione
altruistica e collaborativa della
nostra comunità ci dà speranza,
conforto e ottimismo nell’affrontare
le difficoltà dell’oggi e garantisce
il nostro piccolo indispensabile contributo
a diradare le nebbie e rendere
migliore il mondo e l’Italia. Con
queste premesse gli auguri che ci
scambiamo non diventano parole di
circostanza ma convinto segno che
la concordia e la fiducia renderanno
possibile il cambiamento materiale
e spirituale che auspichiamo.
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Protezione Civile,
Sport, Azione 10
Ausilio Mussi, Vicesindaco
In merito alle mie competenze ritengo
doveroso dare le seguenti informazioni.
Innanzitutto volevo comunicare che
è arrivato il nuovo mezzo di polisoccorso
per i Vigili del Fuoco, una
macchina eccezionale e veramente
indispensabile in certe situazioni di
emergenza che va a completare il
parco mezzi a disposizione del nostro
corpo. Un plauso a tutti i pompieri,
sempre disponibili e pronti per
qualsiasi intervento o emergenza. A
questo riguardo volevo ricordare
l’impegno del nostro comandante
Danilo Bazzoli, in Liguria, durante
la recente alluvione.
Un altro settore di cui mi occupo
è il progetto “Azione 10” che anche
quest’anno ha visto questi lavoratori
impegnati negli interventi più disparati:
dalla pulizia e la manutenzione
delle strade di montagna, dei
sentieri, dei giardini, delle aiuole,
della zona lago, alla costruzione di
vari steccati, che noi tutti possiamo
ammirare. Inoltre hanno collaborato
con varie associazioni nella predisposizione
di palchi, tendoni e altre
strutture.
Questo progetto sarà riproposto
anche per il 2012 e chi volesse fare
domanda e ne ha i requisiti dovrà rivolgersi
dall’ 1 al 30 dicembre 2011
presso il Centro dell’Impiego.
Un altro campo di mia competenza
è quello dello sport; in questo settore
le società sono tante come tante
sono anche le iniziative, sempre organizzate
con impegno e passione.
Credo sia importante che le società
sportive prima di tutto continuino ad
offrire a chi lo desidera l’opportunità
di fare dello sport; i risultati sportivi
non devono perciò influenzare la valutazione
sulla validità di una società
e sulla sua organizzazione.
è stato anche organizzato un incontro
di tutte le società sportive del
Chiese per poter iniziare un dialogo
fra vari sport e gettare le basi
per una collaborazione su iniziative
comuni.
L’incontro è stato organizzato dal
Coni, dalla Comunità di Valle e
da tutti gli assessori comunali allo
sport.
Vorrei inoltre rendere noto che in
località Pozza è stato creato, in collaborazione
con i Bacini Montani,
un parco nella zona della chiesetta
gestito dal gruppo degli alpini e utilizzabile
da parte di tutte le associazioni
e dai vari albergatori del paese.
amministrazione
Da ultimo, occupandomi anche
della colonia della malga Giuggia,
vorrei sottolineare che anche
quest’anno è stata assegnata a varie
associazioni e parrocchie, provenienti
da diverse province che si
sono alternate per cinque settimane,
mentre due associazioni di Roncone
l’hanno utilizzata per alcuni fine
settimana.
Auguro a tutti un sereno Natale ed
un Felice 2012 con un particolare
pensiero ai nostri missionari sparsi
per il mondo e che sono motivo di
orgoglio per un paese volto al volontariato
come il nostro.
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amministrazione
Lavori Pubblici,
Urbanistica, Energia
Franco Bazzoli, Assessore
Ripartito l’iter della variante
al PRG
Con deliberazione di data
24.03.2011 il Consiglio comunale
di Roncone ha approvato l’istituzione
della commissione urbanistica
incaricata a seguire le fasi di
predisposizione e di approvazione
della Variante al Piano regolatore
generale, garantendo il rispetto dei
criteri di pubblicità e partecipazione
all’azione amministrativa del Comune,
anche nell’ambito del procedimento
di Valutazione ambientale
strategica (VAS) reso obbligatorio
con regolamento provinciale a partire
da marzo 2010.
Successivamente la giunta comunale
dopo, aver acquisito la disponibilità
dei rappresentanti delle realtà
socio-economiche della comunità
di Roncone ha deliberato la nomina
della citata commissione con provvedimento
n. 40 di data 01.04.2011
Fino ad oggi la commissione ha effettuato
sei incontri con il tecnico
incarico alla approvazione della variante,
durante i quali sono stati illustrati
i criteri e le linee guida della
variante in merito alle diverse tematiche
quali: l’insediamento storico,
le aree residenziali, le aree produtti-
Dicembre 2011
ve artigianali, le aree di servizio terziario
alberghiere e commerciali, le
aree agricole, la viabilità, i parcheggi
e le opere di interesse pubblico,
l’ambiente e la montagna, il recupero
del patrimonio edilizio montano
(Ca’ da Mont).
Al termine degli incontri è quindi
stato effettuato anche un sopralluogo
congiunto sul territorio dedicato
in particolare al Parco Lago.
Nella trattazione dei vari argomenti
la commissione non si è soffermata
a valutare caso per caso, ma ha
coerentemente valutato le azioni
proposte sulla base di linee guide di
carattere generale
I vari temi trattati venivano di volta
in volta verbalizzati in modo analitico
dai vari componenti della commissione;
questi verbali sono stati
quindi oggetto di verifica e sottofirmati
da tutti i presenti.
L’amministrazione ha in seguito
dato indicazioni al tecnico incaricato
di predisporre la variante inserendo
in essa quanto condiviso.
La proposta conclusiva di variante
verrà quindi portata all’attenzione
della commissione, e dei consiglieri,
entro fine anno e quindi sottoposta
alla prima adozione.
è doveroso ringraziare tutti i componenti
della commissione per
l’impegno e la serietà che hanno dimostrato:
tutti hanno partecipato a
queste riunioni in maniera attiva e
propositiva.
Di seguito si riporta in maniera succinta
quanto discusso:
Centro Storico
Per il centro storico, in accordo con
tutta la commissione, si è previsto di
procedere con una variante specifica
ed autonoma rispetto alla variante
generale, indotti a ciò dalla necessità
di provvedere alla riclassificazione
degli edifici considerata la loro
datata schedatura, risalente al 1995.
L’attuale classificazione infatti,non è
più rispondente alle attuali esigenze
sia per gli interventi già effettuati,
che quelli da effettuare. Vi è poi
l’esigenza di elaborare specifiche regolamentazioni
arricchite da disposizioni
e/o incentivazioni capaci di
attivare una interessante domanda
di recupero dei grandi volumi attualmente
inutilizzati e/o sottoutilizzati.
Per permettere questo importante
lavoro di schedatura e per accelerare
i tempi, in accordo con il tecnico è
stato proposto alla commissione di
5

6
affidare tale lavoro di schedatura ad
alcuni studenti coordinati dall’architetto
Remo Zulberti. Si informa
con soddisfazione che detti studenti
hanno portato a termine il lavoro
con estrema puntualità e precisione.
Viabilità
In merito sono stati individuati, discussi
e condivisi alcuni punti critici,
sia sotto l’aspetto funzionale che
della sicurezza.
Sostanzialmente tre sono le aree che
necessitano di importanti modifiche
da apportare all’attuale programma
viario previsto dal PRG: accesso
all’area lago, accesso alle aree artigianali
di Lingessima e Salec, attivazione
di una nuova struttura viaria
di collegamento dell’area ITEA
verso nord con il nuovo svincolo di
accesso al lago e verso sud con lo
svincolo previsto in area CRM.
Tale svincolo servirà anche il tratto,
adeguatamente potenziato, di
collegamento con via Villa Glori e
via della Sega fino alla nuova area
artigianale di via Lingessima.
Si configurerebbero così due punti
di ingresso principali dalla via Nazionale
verso l’abitato di Roncone
e Fontanedo: ingresso sud via Isaia
Mussi, l’attuale svincolo per via
3 Novembre e lo svincolo per l’area
artigianale e di accesso all’area lago.
In questo modo si dovrebbe poter
risolvere le criticità dell’attuale viabilità
interna con una sostanziale riduzione
dei pericolosi incroci a raso
con la strada nazionale.
Previsto pure il potenziamento della
viabilità della strada del Mant a servizio
delle nuove aree di espansione.
In questa variante verranno inseriti
anche alcuni nuovi percorsi pedonali
di facile percorribilità sia interni
che esterni al centro abitato.
Patrimonio edilizio montano –
Ca’ da Mont
L’intervento sulle ca’ da mont rimane
di natura puntuale. Si è provveduto
infatti ad integrare le schede
esistenti con nuovi interventi di
recupero riferiti a situazioni che nel
corso della variante 2002 non erano
state classificate o erano escluse
dal novero dei ruderi recuperabili
dall’amministrazione provinciale,
in quanto completamente crollati
ed invasi da vegetazione arborea.
Sulla base di nuovi elementi di valutazione,
sono stati quindi riclassificati,
prevedendo uno schema dettagliato
di ricostruzione, confidando
nell’accoglimento da parte della
Commissione urbanistica provinciale
delle nuove previsioni.
In applicazione della legge provinciale
sul recupero della case da
monte è previsto di subordinare
l’autorizzazione di programmi di
recupero strutturale e cambio di destinazione
d’uso alla sottoscrizione
di una convenzione con l’Amministrazione
Comunale con la quale il
proprietario del rustico, si impegna
all’effettuazione di interventi colturali
o di manutenzione, volti alla
salvaguardia e alla valorizzazione
del territorio.
Sistema di Perequazione
Lo strumento della perequazione/
compensazione è stato introdotto
nell’ordinamento urbanistico del
Trentino dalla legge provinciale n.
16 del 2005.
Questo sistema dà facoltà ai comuni
amministrazione
di negoziare con i privati la cessione
di aree di interesse collettivo o di
diritti edificatori di aree destinate
a trasformazione urbanistica. Un
vantaggio reciproco tra pubblico e
privato e una opportunità per l’amministrazione
di recuperare aree di
interesse pubblico adottando metodi
concertativi basati sul consenso.
Alla commissione è stata inoltre illustrata
la proposta di uno specifico
piano attuativo, già inserito nella
variante che interessa la zona del
Parco lago, ed è funzionale alla riqualificazione
e all’assetto di tutta
l’area.
Lo stesso strumento perequativo,
che nella pratica urbanistica locale
si restringe ad una “compensazione”
delle utilità pubbliche/private, potrà
essere utilizzato anche al fine di individuare
aree destinabili ad opere
di interesse pubblico (parcheggi;
parchi ecc.) o all’edilizia residenziale
agevolata (cooperative edilizie).
Area lago e area sportiva
Lo sviluppo dell’area lago è stato
uno degli argomenti che ha trovato
massimo e unanime interesse in
seno alla commissione.
La sua riqualificazione è ritenuta
una delle opere più importanti, e
ciò per diversi motivi. Tra questi la
qualificazione dell’offerta turistica e
la contestuale offerta alle nostre comunità
di nuovi spazi verdi e ludico
ricreativi.
Tutte le aree prospicienti il lago sono
infatti destinate a dare concreta attuazione
al progetto del Parco Lago.
All’interno dell’area lago sono state
individuate due importati subaree
destinate rispettivamente alla fito-
Dicembre 2011

amministrazione
balneazione e al maneggio.
Per quanto riguarda l’area destinata
alla fitobalneazione, la commissione
ha ritenuto opportuno proporre una
consistente riduzione della superficie
dai 14.000 mq., inizialmente individuati,
a circa 5.000 mq., entità
quest’ultima sufficiente per potere
dare avvio ad iniziative tendenti alla
realizzazione di strutture destinate
allo scopo. Tale ridimensionamento
comporterà un corrispondente incremento
di area destinata al parco
pubblico.
Le possibilità edificatorie sull’area
destinata alle terme saranno sotto-
Dicembre 2011
poste alla preventiva approvazione
da parte del Consiglio Comunale,
sulla base di un Piano Attuativo che
possa garantire il mantenimento di
un controllo da parte dell’amministrazione
su qualsiasi scelta progettuale
in merito.
Nella parte est dell’area, oltre il canale
di scolmo del lago, è prevista
la realizzazione di un maneggio con
strutture fisse e area per il dressage.
Attigua all’area destinata a maneggio
è prevista l’individuazione di
parcheggi a servizio di tutte le attività
pubbliche relative alla fascia
lago.
Interessante è poi l’intendimento
dell’amministrazione, anch’esso
condiviso dalla commissione
di inserire nella variante al PRG
un’area da destinare alla realizzazione
di un parco faunistico o
“Wildpark”(www.wildpark-assling.at;
www.wild-park.de) per
avvicinare il visitatore, locale e turistico,
alla natura ed alla fauna. Il
modello di riferimento per questa
opera sono i parchi faunistici del
nord, Alto Adige, Austria, Germania;
strutture che, grazie ad una gestione
compartecipativa fra l’amministrazione
comunale e associazioni,
possono offrire una grande opportunità
di sviluppo per il nostro territorio
che offre aree altamente vocate
e pertinenti per tale funzione.
Infine anche per l’area sportiva la
variante prevede alcune novità,
ampliandosi a nord e ad est verso
il lago fino al confine con la strada
statale. è previsto quindi il potenziamento
della strada di accesso e la
costruzione di un piccolo parcheggio
di servizio. Completerà quindi
il sistema di accessibilità una pista
ciclopedonale che collegherà l’area
sportiva con la strada del cimitero.
Con ciò colgo l’occasione per porgere
ai cittadini i miei più sentiti
auguri di Buone Natale.
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Attività Economiche, TIA,
Viabilità, Acquedotto,
Servizi Cimiteriali
Walter Pizzini, Assessore
Il nuovo regolamento cimiteriale
è in fase di completamento la predisposizione
del nuovo Regolamento
Cimiteriale. Attualmente il nostro
Comune ha in vigore un regolamento
datato che necessità obbligatoriamente
di un aggiornamento,
anche per essere adeguato alle nuove
e precise normative legislative
uscite nel frattempo. Altro motivo
che giustifica l’aggiornamento è la
nuova situazione logistica che con
il recente ampliamento rende necessaria
la regolamentazione dei nuovi
spazi cimiteriali.
Le novità principali proposte, e che
dovrebbero essere oggetto di approvazione
in breve tempo, potrebbero
riguardare principalmente:
- la regolamentazione circa l’ammissibilità
nel cimitero
- nuove e complete disposizioni
circa la cremazione delle salme
con forme diversificate di destinazione
delle ceneri
- la regolamentazione delle sepolture
private
- lampade votive su tombe e loculi
- la regolamentazione della tipologia
dei monumenti funebri,
delle epigrafi e degli ornamenti
- la possibilità di posa di lapidi
ricordo sulla muratura perimetrale
a ricordo di salme già esumate.
Trattandosi di un argomento che
tocca certamente la sensibilità di
tutti i censiti ci si muove con la dovuta
cautela - ovviamente nel pieno
rispetto della normativa – che ci
rende particolarmente attenti a raccogliere
e valutare eventuali suggerimenti
in merito.
amministrazione
Dicembre 2011

amministrazione
Lotti boschivi,
miglioramenti ambientali
e piano di assestamento
Leonardo Mussi, Consigliere delegato in materia forestale
1. Lotti boschivi per uso
commercio
Sono stati tagliati, esboscati e posti
a piazzale pronto vendita 3 lotti uso
commercio da schianti del 2008.
Progetto BIM del Chiese.
Lotto RASER-BONDONE di mc
602 cataste n. 2 - venduta catasta
di mc 332;
Lotto GABIO di mc 1.841 cataste n.
3 - venduta catasta di mc 571;
Lotto PLAZE di mc 2.897 cataste n.
7 - vendute 2 cataste di mc 594.
In data 25 novembre 2011 è stata
fissata una nuova asta per la vendita
delle cataste invendute. In seguito si
informerà dettagliatamente sull’esito
del progetto.
2. Lavori di interventi per
miglioramenti ambientali
Sono stati appaltati i lavori ed ora
sono in fase di esecuzione:
Malga Giuggia - è stato eseguito il
taglio nel pascolo con esbosco e trasporto
per macinatura.
Malga Pozze - Sono state tagliate le
aree previste per il ripristino e creazione
di habitat per Gallo cedrone
e Francolino di Monte, nonché il
taglio della zona per miglioramento
pascolo.
Dicembre 2011
3. Piano di Assestamento
Consegna dei lavori, da parte
dell’Autorità forestale, al libero professionista
aggiudicatario. Ad ora
risulta fatta la confinazione delle
particelle; si invitano i proprietari di
bosco a confine con la proprietà comunale
a segnalare eventuali errori.
4. Legna per uso interno
Sono state assegnate le “squadre” in
località Plaze (costituite da residui
del lotto uso commercio schianti) ai
censiti che ne hanno fatto richiesta.
Si precisa che il nuovo regolamento
Usi Civici del Comune è stato predisposto;
il regolamento deve essere
posto al vaglio della commissione e
seguire quindi l’iter di approvazione.
9

10
Competenze e orari
della Giunta
Sindaco Erminio Rizzonelli
Competenze: Bilancio, Programmazione, Personale,
Foreste, Associazionismo, Comunicazione, Rapporti
con le Istituzioni.
Ricevimento: Lunedì, mercoledì, venerdì dalle 16.00
alle 18.00 e gli altri giorni della settimana su appuntamento
presso il Comune.
Vicesindaco Ausilio Mussi
Competenze: Protezione Civile, Sport e Azione 10.
Ricevimento: Lunedì e Giovedì dalle ore 11.00 alle
ore 12.00 e gli altri giorni della settimana su appuntamento
presso il Comune;
Assessore Franco Bazzoli
Competenze: Lavori Pubblici, Urbanistica, Energie
rinnovabili, Politiche e risorse energetiche.
Ricevimento: mercoledì dalle ore 17.30 alle ore 19.00
Lunedì e Venerdì su appuntamento.
Altre disponibilità e collaborazioni
Consigliere Leonardo Mussi
In collaborazione con il Sindaco, il consigliere Leonardo
Mussi si occupa di raccogliere le segnalazioni per iniziative
in affari di interesse del Comune e per questioni
in materia forestale.
Ricevimento: presso la sede comunale tutti i martedì
dalle ore 8.00 alle ore 10.00
info • utilità
Assessore Manuela Cosi
Competenze: Turismo, Attività Socio Assistenziali,
Istruzione e Cultura
Ricevimento: Lunedì dalle ore 14.00 alle ore 15.00
e gli altri giorni della settimana su appuntamento
presso il Comune.
Assessore Walter Pizzini
Competenze: Attività economiche (industria, commercio,
artigianato) Tariffa TIA, Viabilità, Acquedotto,
Servizi cimiteriali.
Ricevimento: Martedì dalle 17.00 alle ore 19.00 e gli
altri giorni della settimana su appuntamento presso
il Comune.
Consigliere Ileana Amistadi
In collaborazione con il Sindaco, il consigliere Ileana
Amistadi si occupa dei rapporti con le associazioni del
paese
Consigliere Claudio Bertoni
In collaborazione con il Sindaco, il consigliere Claudio
Bertoni si occupa del tema della comunicazione da parte
dell’amministrazione
Dicembre 2011

amministrazione
Gruppo Consigliare
Insieme per Roncone
Purtroppo per i soliti motivi di spazio
non possiamo utilizzare sul notiziario
comunale, pagato da tutti i
cittadini e quindi anche da noi, più
di una facciata per informare la popolazione
del nostro lavoro in questo
secondo semestre del 2011, per
cui ci limiteremo a sintetizzare le
mozioni, interrogazioni ed interpellanze
presentate ai Consigli Comunali,
riservandoci di approfondire
gli argomenti nel nostro bollettino
“L’Adanà” che uscirà prossimamente.
Vogliamo comunque sottolineare
che il nostro gruppo si sta
impegnando a vigilare sull’operato
dell’Amministrazione a tutela degli
interessi di tutti i nostri cittadini.
Ci siamo più volte dichiarati disponibili
a collaborare ma questa nostra
apertura non ha ancora incontrato
la sensibilità degli attuali amministratori,
sempre allarmati dal timore
di perdere il potere. Pazienza!
Noi continueremo a fare proposte
e a dare suggerimenti per il bene
del nostro Paese. E quando vedremo
che l’operato è in contrasto con
l’interesse collettivo, saremo sempre
pronti ad intervenire.
Così abbiamo fatto anche nel Consiglio
Comunale di agosto dove in
Dicembre 2011
chiusura, quando è stato affrontato
l’argomento della revisione del piano
silvo pastorale del Comune (per
dirla in parole povere il Piano Economico)
abbiamo criticato l’operato
dell’Amministrazione che ha assegnato
l’incarico al Dott. Lucchini di
Storo, che guarda caso (come scritto
nella delibera n. 100) ha maturato
esperienza con Dott. Fabrizio Pizzini
(e già li si capiva cosa c’era dietro
l’operazione). La cosa che più ci ha
scandalizzato era il fatto che senza
aspettare il parere del Consiglio delle
Autonomie, circa la possibilità di
assunzione di giovani di Roncone
frequentanti la scuola forestale,
Lucchini, guarda caso, aveva assunto
per il lavoro estivo proprio il
figlio del dott. Pizzini e quello del
fratello Walter. Il primo senza alcuna
esperienza in campo boschivo ed
il secondo addirittura stipendiato
anche d’estate in quanto insegnante.
Per tale atteggiamento abbiamo
dichiarato in Consiglio Comunale
di vergognarci di far parte di questa
amministrazione nei confronti della
popolazione di Roncone anche
se tale decisione è stata presa dalla
maggioranza. Ciò sta a dimostrare
che si riempiono sempre le pance già
11
piene e quelle mezze vuote rimangono
sempre vuote. Abbiamo anche
aggiunto che non accettiamo lezioni
di democrazia e di etica politica
da questa Amministrazione. Nelle
passate legislature gli amministratori,
in quanto a clientelismi, erano
degli sprovveduti in confronto
a questi. Tutti hanno fatto silenzio.
Solo il Sindaco ha tentato una timida
difesa affermando che nessuno
aveva chiesto di essere assunto.
Ma anche questa tesi è stata subito
smentita perché, non solo noi, ma
anche il vice sindaco sapevamo chi
era interessato ed aveva più bisogno
di lavorare.
Molti sono stati i nostri interventi
durante i Consigli Comunali, fra i
quali merita menzione il solito discorso
sulla Centrale idroelettrica.
Ricordiamo che l’attuale Amministrazione
Comunale ha mantenuto
in essere la convenzione con
E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese
S.p.a. per il riammodernamento
della Centrale in Val d’Arnò. Nel
Consiglio Comunale dell’11 agosto,
al punto 7, c’era appunto da approvare
il progetto preliminare della
E.S.CO. BIM. Il nostro gruppo,
consapevole degli enormi ritardi,

12
ha approvato tale progetto ma ha
evidenziato alcune criticità che riteniamo
sia doveroso portare a conoscenza
dei cittadini. L’impianto,
per ottenere la tariffa incentivante
sulla produzione elettrica (oltre il
doppio rispetto al valore di mercato
dell’energia), deve venir qualificato
dal GSE (gestore dei servizi elettrici)
come IFR (impianto da fonti
rinnovabili). Solo da quel momento
si ha la certezza del riconoscimento
della remunerazione sull’energia
prodotta pari a 0,22 euro/KWH
per 15 anni (circa 900.000 euro
l’anno). Dal 2013 tale tariffa verrà
drasticamente ridotta a seguito della
necessità di ridurre il carico sulle
bollette elettriche degli italiani. La
circostanza è evincibile dalla lettura
del decreto rinnovabili del marzo
scorso. Allo stato attuale il progetto
non è ancora stato autorizzato e
non potrà essere qualificato come
impianto IFR prima della fine del
2011 con il rischio di perdere il 30%
degli incentivi. Una volta approvato
il definitivo, che richiederà anche le
autorizzazioni del parco e la valutazione
ambientale, si dovrà fare l’esecutivo
che non si sa quando potrà
essere appaltato. E come si pensa di
poterlo appaltare? Secondo il nuovo
regolamento al codice degli appalti
considerandolo come un’opera normale
o come un’opera appartenente
ai settori speciali con procedura
meno impegnativa, come peraltro
fatto sino ad ora dall’E.S.CO. BIM
per le sue recenti realizzazioni? La
concessione per l’impianto scadrà
nel 2014 ed al suo rinnovo vi è il
rischio che venga diminuita la por-
tata concessionata con l’ovvia minor
produzione di energia e minor
remunerazione.
L’inerzia di questo ultimo anno rischia
di far perdere decine di migliaia
di euro. Per colpa di chi? Chi
ha tenuto ferma la convenzione
con E.S.CO. BIM? Queste sono le
domande che abbiamo posto alla
Giunta ed al Sindaco il quale ha
risposto che l’impianto sarà pronto
entro il 2012. Alla nostra richiesta di
verbalizzare tale data di scadenza, il
primo cittadino ha subito rettificato
dicendo che “non se la sentiva di
impegnarsi per quella data ma verrà
fatto il possibile per rispettare la scadenza”.
E intanto sono passati altri 3
mesi e nulla ancora c’è all’orizzonte.
I conti li faremo alla fine e vedremo
chi si farà carico di queste perdite.
Se sarà un danno erariale l’amministrazione
si dovrà giustificare di
fronte alla popolazione.
Ma ora elenchiamo le mozioni,
interrogazioni ed interpellanze
che abbiamo presentato in questo
secondo semestre del 2011. Riportiamo
solo il titolo in quanto, come
sopraddetto, per problemi di spazio
non riusciamo ad entrare nel dettaglio.
Lo faremo sul nostro bollettino
oppure chi volesse visionarle per
esteso lo può fare in Comune:
- Mozione in merito a sicurezza,
viabilità e parcheggi nel centro
abitato di Roncone.
- Mozione in merito al raccordo
della Strada del Bondai con
la strada principale che porta a
malga Giuggia.
- Proposta di mozione in merito
amministrazione
all’acquisto dei terreni della Società
Adua presso la zona lago.
- Interpellanza in merito alle assenze
alle sedute di Giunta ed
alle Commissioni dell’Assessore
al Turismo, Attività Socio Assistenziali,
Istruzione e Cultura,
Signora Cosi Manuela.
- Interrogazione sullo stato delle
procedure autorizzative per il
riammodernamento della Centrale
Idroelettrica in Val d’Arnò.
- Interrogazione in merito alle
accuse di falsità mosse dal Sindaco
al nostro gruppo circa il
contenuto della delibera n. 160
del 28.12.2010 relativa alla concessione
di un contributo straordinario
di 7.000 euro a sostegno
del Signor Gilberto Bazzoli volontario
in Perù.
- Interrogazione in merito al bando
per la concessione dell’immobile
“Miralago”.
- Interrogazione in merito al riparto
finale di liquidazione della
Società Alta Val Giudicarie Funivie
S.r.l. cessata e cancellata in
data 10.10.1996.
- Interrogazione in merito al concorso
per l’assunzione con contratto
a tempo indeterminato
di un collaboratore contabile di
categoria C, livello evoluto.
Dicembre 2011

amministrazione
Gruppo Consigliare
Onda Nuova
Vi giunga da parte di noi consiglieri
del gruppo di “ Onda Nuova “, e
più in generale da tutto il gruppo e
dai nostri numerosi e vivaci sostenitori,
un sincero augurio perché le
prossime festività portino serenità e
concordia a tutti Voi, con un pensiero
particolare per gli ammalati, la
gente sola e per tutti quei ronconesi
che con fierezza e profondo senso di
appartenenza e attaccamento alle
radici rappresentano la laboriosità e
la generosità e la schiettezza: tipiche
della gente di Roncone in giro per il
mondo. Anche nell’attuale periodo
di grave e globale crisi economica
siamo sicuri che il temperamento e
la voglia mai sopita di noi ronconesi
di non mollare mai, sarà di sprone
per uscire a testa alta da questo momento
difficile, facendo leva sulle
negatività per trasformarle in altrettante
opportunità per ripartire più
forti di prima (anche perché in questi
momenti piangersi addosso non
serve se non a peggiorare le cose).
Ma veniamo al compito di consiglieri
che ci avete affidato con il Vostro
voto del maggio 2010: compito
che cerchiamo di portare avanti nel
migliore dei modi.
Ci è stato chiesto dall’assessore
Dicembre 2011
competente di presentare una proposta
per variare l’articolo 14 del regolamento
del notiziario comunale,
considerato che così com’è non ci
permette di esprimere pareri, considerazioni,
critiche ecc.. (mentre gli
assessori possono scrivere di tutto,
comprese idee ed intenzioni ancora
lontane dall’essere concretizzate:
alla faccia della democrazia e della
trasparenza). Abbiamo provveduto
immediatamente ad inoltrare una
proposta per cambiare il succitato
articolo 14 del regolamento. Durante
la discussione in Consiglio Comunale
però appariva chiara l’intenzione
da parte della maggioranza
di non approvare la nostra proposta
(che potete leggere più avanti
e che siamo certi fosse totalmente
equilibrata e democratica). In fase
di votazione, infatti, l’esito è stato
di 5 favorevoli ( le minoranze che
rappresentano i 2\3 della popolazione)
e 10 contrari (la maggioranza).
Stante il perdurare di questo strano
stato di “democrazia soggettiva”,
per cui, come dicevamo sopra, alcuni
possono scrivere qualsiasi cosa
finanche intenzioni ancora in stato
pre-embrionale mentre gli altri devono
passare attraverso una strettis-
13
sima censura. quindi ci limitiamo a
pubblicare proposte e interrogazioni
con il relativo esito senza commenti
né tantomeno intenti futuri, anche
se lo riteniamo un nostro diritto, visto
che il notiziario viene prodotto
con denari pubblici. Per un esame
più approfondito della situazione
(centrale, e qui la lingua batte dove
il dente duole, Miralago, piano economico
ecc..) Vi rimandiamo al
nostro notiziario che puntualmente
provvederemo a recapitare al Vostro
domicilio.
Interrogazioni, mozioni e
proposte presentate:
- Interrogazione in relazione alla
prolungata chiusura della strada
per la Val Bondone per i lavori
di esbosco del legname e dell’opportunità
di mantenere in essere
la convenzione con il BIM del
Chiese, Progetto Legno.
- Interrogazione relativamente
allo stato dei lavori del sottopasso
che dovrebbe collegare la
zona lago con la zona del campo
sportivo.
- Proposta relativa alla discussione
e redazione di un regolamento
per l’ottimizzazione dell’uso
delle malghe.

14
- Interrogazione inerente lo stato
dei lavori del sottopasso di collegamento
tra la zona lago e la
zona campo sportivo passando
sotto la strada statale.
- Interrogazione sullo stato di degrado
del manto stradale in Via
Anglone.
- Mozione per conferire l’incarico
per la revisione del Piano
di Gestione Forestale Aziendale
a professionisti che abbiano
come eventuali collaboratori
giovani studenti o praticanti di
Roncone.
- Mozione perché almeno nel paese
di agosto venga chiusa al traffico
dei non residenti Piazza Dante
e parte di Via P. G. Oliana.
- Mozione, assieme al gruppo
“Insieme per Roncone”, per impegnare
il consiglio comunale a
deliberare l’acquisto dello studio
della fitobalneoterapia.
- Interrogazione per conoscere
fatti inerenti eventuali autorizzazioni,
permessi, diritti riguar-
danti un soggetto non residente
a Roncone che si dedica alla raccolta
di cicerbita.
- Mozione per proporre la modifica
dell’articolo 14, comma 1,
del regolamento del Notiziario
Comunale.
- Interrogazione per conoscere
fatti inerenti una botola delle
fognature divelta in Località
Lasavino.
- Interrogazione per conoscere i
fatti sulla copertura del cartello
che riporta il nome di Piazza
Cesare Battisti con un altro
cartello con la scritta “Piazza
Municipio” in occasione della
rifondazione della Schützenkompanie.
- Mozione per l’esposizione nei
locali aperti al pubblico del
municipio delle planimetrie riportanti
per zone la mappatura
delle reti tecnologiche e dei sottoservizi.
- Mozione per impegnare sindaco
e giunta a provvedere alla realiz-
amministrazione
zazione di un attraversamento
pedonale regolamentare sulla
S.S. 237 all’altezza della confluenza
fra Via Lingessima e Via
San Cipriano.
- Mozione per l’esposizione nei
locali aperti al pubblico del
municipio delle planimetrie riportanti
per zone la mappatura
delle reti tecnologiche e dei sottoservizi.
- Mozione per proporre un’informazione
tempestiva ai cittadini
che consentano di fare conoscere
i propri numeri telefonici, o per
posta elettronica, su provvedimenti
e questioni varie che possano
interessare la cittadinanza.
- Mozione per intervenire presso
le autorità preposte affinché
venga introdotta la reperibilità
di un pediatra presso l’ospedale
di Tione anche durante l’orario
notturno e nei festivi.
- Proposta di modificazione del
regolamento del notiziario comunale.
Dicembre 2011

amministrazione
Tema
Fusione dei Comuni?
Insieme per Roncone
Fusione dei Comuni: giudizio positivo
Ci viene chiesto cosa ne pensiamo
della fusione dei Comuni (con riferimento
in particolare alla zona di
Roncone e paesi limitrofi). Ci siamo
trovati come gruppo e ci siamo subito
interrogati sulle ragioni che ci
hanno spinto a superare i “campanili”
per vedere in futuro un unico
Comune fra gli abitati di Lardaro,
Roncone, Bondo e Breguzzo. E
davvero pochi minuti sono serviti
per scoprire che tutte le diverse motivazioni
che ci venivano in mente,
servivano solo a nascondere a noi
stessi la verità. La verità è che amiamo
immensamente il nostro paese,
che vorremmo vederlo sempre più
bello, più grande, più ambizioso,
più accogliente, più funzionale alle
aspettative di chi lo vive, lo visita o
ci lavora, più adeguato alle necessità
di chi ha messo in gioco il proprio
futuro, insediandovi una attività di
impresa. Ma quale è oggi il nostro
paese? è nostro il paese marcato
dai confini istituzionali, che spesso
tagliano in due un altro comu-
Dicembre 2011
ne come nel caso di Pra di Bondo
o è nostro il paese che respiriamo e
viviamo tutti i giorni quando lavoriamo,
quando ci incontriamo con
gli amici o anche solo quando passeggiamo?
La risposta è quella che
chiunque darebbe a se stesso. Per
molti anni tutti abbiamo pensato
che in fondo va bene lo stesso, che
attraversare due o più volte al giorno,
in auto o sull’autobus, i confini
istituzionali non ci cambia la vita.
Oggi, invece, ci cambia la vita, perché
la durezza di una competizione
che vede protagoniste non solo le
persone e le imprese singolarmente,
ma anche i territori, le comunità, i
sistemi economici e sociali, non può
più consentirci di immaginare che
per anni potrà ancora continuare ad
andare bene lo stesso. Lo sforzo da
compiere per capire in quale direzione
andare in fondo non è neppure
uno sforzo. Basta convincersi del
fatto che, se individualmente sentiamo
la necessità di cogliere tutte le
occasioni possibili per migliorare le
15
nostre condizioni di vita, non possiamo
non sentire la stessa necessità,
quando l’occasione ci viene offerta
non individualmente, ma come
membri di una comunità.
L’Italia vive in questi ultimi anni
una crisi economica e politica senza
precedenti. Questa crisi ha di fatto
impoverito la stragrande maggioranza
dei cittadini. Numerosi tagli
sono stati e sono ancora necessari in
tutti i settori del bilancio dello Stato
e reperire nuovi investimenti è praticamente
impossibile come sembra
impossibile creare nuove entrate per
soddisfare le necessità dei cittadini,
delle imprese, della scuola e di tutti
i settori. Solo un settore delle spese
dello Stato non è stato soggetto
ad alcun taglio, fatta eccezione per
piccoli interventi che non hanno
prodotto, praticamente, alcuna miglioria
alle casse dello Stato: i Costi
della Politica ed i privilegi dei politici
italiani. I sacrifici che noi tutti
siamo - e saremo sempre di più
- chiamati a fare, risulteranno più

16
sopportabili e credibili se preceduti
dall’esempio di chi sta in alto: e cioè
dei politici e degli amministratori.
Senza un chiaro segnale di cambio
di rotta da parte della politica, ogni
ulteriore richiesta di tirare la cinghia
ai cittadini suonerà come un’ingiustizia
insopportabile.
Anche i costi di gestione della pubblica
amministrazione sono sempre
più alti ed ogni comunità vuole
strutture sanitarie, culturali e sportive.
I piccoli comuni, da soli, non
riescono a garantire tutti i servizi
che i cittadini chiedono. Per ridurre
le spese occorre unire le strutture
amministrative. La gestione associata
dei servizi dentro le comunità
di valle e le fusioni dei municipi
sono un’occasione di sviluppo che i
sindaci dei piccoli comuni e i loro
concittadini dovrebbero cogliere al
volo.
Radicare la popolazione sul proprio
territorio, anche e soprattutto nelle
aree periferiche o in contesti geografici
disagiati, è oggi un obiettivo
prioritario per un Trentino che
voglia crescere nel giusto equilibrio
tra valli e aree urbane. Ma per radicare
o attrarre i cittadini nelle
realtà di periferia servono servizi
efficienti, innovativi e puntuali che
spesso i comuni più piccoli faticano
ad offrire, perché gli investimenti,
anche organizzativi, sono molto dispendiosi.
Per questo chi si oppone
ai processi di aggregazione, di fatto
frena lo sviluppo stesso delle periferie
e rischia di penalizzare chi vive
nelle valli.
I Comuni trentini? Troppi. Su 217,
105 sono sotto i mille abitanti. è
necessario un taglio netto, meglio,
una fusione di almeno la metà dei
municipi e la conseguente semplificazione
dei livelli amministrativi
provinciali. Per la verità è ancora
dagli anni 90 che la Regione cerca
di incentivare, con cospicui contributi,
l’unione dei servizi fra comuni
limitrofi. Ma questa normativa
è stata usata pochissimo, quasi per
niente. Questione di campanilismo.
Ora, con la crisi, con i problemi
economici, sta diventando invece
una soluzione per molti: Ledro e
Bleggio Inferiore e Lomaso l’hanno
fatta, in Val di Non la stanno rincorrendo,
ad Aldeno ci stanno pensando.
E nella prossima manovra finanziaria
della Regione sarà inserita
l’ipotesi di una modifica normativa
che andrà a “depotenziare” l’unione
dei Comuni favorendo piuttosto le
fusioni.
E la realtà territoriale della Comunità
di Valle delle Giudicarie che
si è recentemente costituita, comprende
39 comuni con poco più di
35 mila abitanti. La media ci dice
che gli abitanti per comune sono
poco meno di novecento. In realtà
si va dai 120 di Massimeno (il comune
più piccolo d’Italia) ai 4.662
di Storo.
La passata Amministrazione aveva
gettato le basi per unificare alcuni
servizi fra i paesi di Lardaro,
Roncone, Bondo e Breguzzo. Erano
stati fatti diversi incontri fra i quattro
sindaci e l’opinione comune è
sempre stata volta a migliorare i rapporti
con i cittadini attraverso una
più efficace gestione delle risorse
umane. In particolare si era discus-
amministrazione
so di unione dei servizi tecnici e finanziari
nell’ottica di rendere meno
costose e più efficienti le prestazioni.
Allo stato attuale delle cose non ci
risulta che siano stati fatti ulteriori
progressi. è veramente sorprendente
che chi ci ha sempre esortato ad
approfondire le collaborazioni sovra-comunali
ora, in un periodo di
“vacche magre” per le casse comunali,
stia alla finestra ad aspettare.
Bisogna agire con tempestività e responsabilità
affinché in futuro, scelte
che ora potremo fare liberamente,
non ci vengano imposte dall’alto.
Lardaro, Roncone, Bondo e
Breguzzo, oltre ad essere praticamente
ormai confinanti se non
addirittura uniti (Lardaro ormai
è congiunto con Roncone mentre
Pradibondo è più vicino a Bondo
che a Roncone) hanno le stesse peculiarità
ambientali, le stesse esigenze
sociali ed economiche, gli stessi
problemi di viabilità nonché un numero
di abitanti tale (circa 3.000) da
poter pensare a progetti comuni per
un maggior utilizzo delle risorse finanziarie
e per offrire servizi sempre
più specializzati rispetto a quelli che
attualmente eroga ogni singolo Comune.
Infatti non possiamo chiudere
gli occhi sui problemi esistenti o
aspettare che qualcuno ce li risolva:
i cantieri comunali hanno un solo
operaio, gli uffici tecnici un solo geometra
(addirittura alcuni a tempo
parziale), l’Azienda elettrica un solo
elettricista e per i lavori complessi si
deve appoggiare ad ASM di Tione,
il Segretario è a scavalco su più paesi
con costi elevati per le casse comunali.
Pensate che se il Comune
Dicembre 2011

amministrazione
fosse uno solo si risparmierebbero
ben 11.933,74 euro di indennità di
convenzione fra Roncone e Lardaro
e altrettanti per le convenzioni di
Bondo e Breguzzo. Immaginate
come sarebbe bello per noi disporre
di un ufficio che ha un responsabile
di cantiere, un responsabile finanziario,
un responsabile tecnico, ecc.
con il compito di specializzare tutti
i dipendenti affinché siano in grado
di dare risposte più puntuali e qualificate
agli utenti.
Non è da nascondersi comunque
che il comune unico potrà trovare
alcuni ostacoli (primo tra tutti il
campanilismo), ma siamo sicuri che
la gente non ne capisca l’utilità? Sta
Dicembre 2011
agli amministratori far capire la necessità
di una collocazione rispetto
ad un’altra senza voler portare tutto
in un posto. Tale modo di procedere
potrà liberare risorse per lo
sviluppo delle nostre zone. Siamo
pronti alla sfida? Siamo capaci di
guardare ai bisogni della comunità
e non ai vari clientelismi? Roncone
ha sempre avuto uno spirito comunitario.
Basti pensare che le Associazioni
hanno anticipato i tempi
di fusione rispetto alle Amministrazioni.
La Banda Sociale, il Coro
“Cima Ucia”, la Schützenkompanie,
la Società Sportiva, la Bocciofila
e persino l’Asilo Nido (tanto per
citarne alcune) raggruppano citta-
Onda Nuova
Unione dei Comuni: sì o no?
Un territorio che, sapendosi dare
regole più semplici e uguali per tutti,
potrà offrire grandi vantaggi agli
operatori economici da un lato, e ai
cittadini utenti dei servizi dall’altro.
Un patrimonio da preservare e valorizzare
nelle sue potenzialità dalla
scelta dell’Unione che, come si dice,
“fa la forza” ed equivale a poter
pensare più in grande, fare acquisti
e dotarsi di tecnologie impensabili
per le tasche di un solo comune,
spuntare prezzi più vantaggiosi, gestire
al meglio le risorse umane.
Le potenzialità dell’Unione dei Comuni
non sono quindi limitate alla
possibilità di gestione associata, con
il sistema della geometria variabile,
di servizi e funzioni, anche se in
tale ambito si possono ottenere significativi
miglioramenti in termini
di efficacia e di efficienza, ma sono
rappresentate da alcune opportunità
importanti:
- migliorare e ottimizzare l’uso
delle risorse rendendo più efficienti
la gestione delle funzioni
e la prestazione dei servizi ai cittadini,
senza che venga alterata
l’identità e la personalità giuridica
dei vari paesi associati;
- rispondere in maniera più adeguata
alle esigenze dei cittadini,
fornendo soluzioni all’altezza
dei loro bisogni;
- realizzare economie di scala;
- creare, con l’allargamento dell’Unione,
un soggetto amministrati-
17
dini di Lardaro, Roncone, Bondo e
Breguzzo. Quindi fra la popolazione
il senso comunitario è più forte
che nelle Amministrazioni.
A tutti ci permettiamo di rivolgere,
in occasione delle Festività Natalizie,
un augurio di speranza in un
futuro migliore fatto anche di autoconvinzione
che ognuno è, in parte,
padrone del proprio destino e che il
bene o il male è molto spesso nelle
mani di ognuno di noi e che tutti,
nelle piccole o grandi possibilità che
la vita ci offre, possono determinare,
non necessariamente la fine ma
la modifica e l’evoluzione in meglio
di comportamenti e decisioni che
incidono sulla vita di tutti.
vo più forte per affrontare in
modo più efficace la sfida competitiva
tra territori e tra Enti
con livelli sempre più elevati di
professionalità, competenza e
specializzazione.
Sicuramente in quest’ottica avrebbe
rilevanza significativa il concetto
di reciprocità dei servizi erogati
dai singoli comuni per il collettivo
(magari imponendo la rotazione dei
servizi) e il peso demografico dei comuni
stessi.
La capacità di cogliere le opportunità
che si presenteranno, è una
sfida certamente gestionale, ma soprattutto
politica, sulla quale si dovranno
misurare gli amministratori
dell’Unione e dei Comuni che la co-

18
stituiscono. L’obiettivo è tanto ambizioso
quanto stimolante: far crescere
questa Unione dei Comuni per
rispondere a nuove e vecchie esigenze
in una dimensione più grande.
L’Unione di Comuni è innanzitutto
caratterizzata dalla convinzione
politica dei Comuni che ne fanno
parte. è un dispositivo tecnicoamministrativo
che consente di realizzare
una rete di cooperazione tra
più Enti Locali capace di ampliare i
bacini di utenza, rendendo possibile
l’attivazione e la gestione di servizi,
che necessitano di un numero più
ampio di destinatari finali. L’Unione
si basa sostanzialmente sulla
gestione associata di servizi e corrisponde,
di fatto, alla costituzione
di un nuovo Ente Locale dotato di
autonomia finanziaria ed organizzativa,
il cui funzionamento è regolato
da uno specifico Statuto. Caratteristiche
peculiari delle Unioni sono:
il mantenimento dell’identità territoriale
di ogni paese associato e
l’iniziativa spontanea delle Amministrazioni
Comunali, che scelgono
di condividere le proprie risorse
amministrative, territoriali e umane
nell’associazione.
L’Unione di Comuni attraverso la
gestione associata di servizi e funzioni
mira:
- al miglioramento della qualità e
della fruibilità dei servizi offerti
dalle Amministrazioni;
- all’ottimizzazione delle risorse
economico-finanziarie, umane
e strumentali;
- alla promozione dello sviluppo
integrato ed alla crescita socioeconomica
del territorio;
- alla determinazione ed attuazione
degli obiettivi contenuti
nei Piani e Programmi Comunali,
della Provincia, della Regione,
dello Stato e dell’Unione
Europea.
I vantaggi coinvolgono anche altri
attori del territorio, tra cui le Imprese
e le Istituzioni di tipo sociale e
culturale, e sono:
- miglioramento della qualità della
vita;
- maggiore aggregazione dei cittadini;
- ottimizzazione dell’erogazione
dei servizi amministrativi;
- differenziazione ed integrazione
dell’offerta locale nei settori
culturale, ambientale, turistico
e produttivo;
- riduzione dei costi nel breve periodo
e sostenibilità economicofinanziaria
nel medio e lungo
termine;
- condivisione di risorse e dotazioni
tecnologiche già disponibili.
Quindi l’Unione di Comuni produce
vantaggi di tipo strategico, sociale
ed economico.
è altrettanto chiaro che in quest’ottica
vediamo come inutile e dispendioso
l’ente Comunità di valle che
per innumerevoli motivi è ridotto a
entità passacarte, al servizio dei politici
di turno, che la usano per mettere
le mani sui cittadini attraverso
il controllo dei comuni. Ennesimo
ente intermedio che non fa altro che
aumentare i costi della politica che
vengono poi scaricati sui cittadini
ed inoltre si trova a gestire gli interessi
di comuni troppo eterogenei.
amministrazione
Dicembre 2011

amministrazione
Comunità Viva
Comunità Viva è sensibile ai problemi delle unioni
e fusioni dei comuni
Si deve doverosamente premettere
che il programma della lista Comunità
Viva riporta tra i punti più
significativi il rafforzamento dei
rapporti con i comuni vicini. La
coerenza a tale impegno è dimostrata
dai numerosi incontri avuti con
le tre amministrazioni di Bondo-
Breguzzo-Lardaro.
Eventuali integrazioni tra comunità
si possono promuovere attraverso
due differenti strade:
- la prima prevede di persuadere,
attraverso forti e costanti azioni
di richiamo sulle opportunità e
benefici che l’eventuale integrazione
offre
- la seconda, più veloce e immediata,
fa esclusivamente leva
sui vantaggi dati da particolari
risorse economiche stanziate ad
hoc e quindi meno legata alla
validità dell’obiettivo in sé.
La posizione del nostro gruppo è
chiara e crede ad un processo graduale
di integrazione che passi attraverso
forme intermedie: unioni,
associazioni, per approdare (una
volta appurata l’efficacia), alla fusione?
In un recente incontro del
nostro gruppo, durante il quale è
stato dibattuto il tema specifico
delle forme di collaborazione con le
amministrazioni limitrofe, è stato
unanime il pensiero di giungere alla
Dicembre 2011
elaborazione di un progetto di collaborazione
individuato nell’unione
di alcuni servizi, indipendentemente
dagli incentivi. è noto che per le
unioni tra comuni (purché riguardino
almeno 5 servizi) sono stanziati
interessanti pacchetti di incentivi.
Per la verità un recente protocollo
sottoscritto dalla provincia e dal
consiglio delle autonomie, prevede
che i citati contributi siano legati a
progetti di unione, finalizzati tuttavia
alla fusione. Il nuovo protocollo
prevede quindi di disincentivare le
unioni fine a se stesse, in quanto
concorrenti ai progetti di unione di
servizi che dovrebbero rientrare tra
le competenze dalle Comunità di
Valle.
Al riguardo la nostra Amministrazione
Comunale, dopo aver preso
atto della inderogabile necessità di
rafforzare gli organici per garantire
migliori e più efficienti servizi e
considerando il più volte citato blocco
delle assunzioni, si è rivolta con
insuccesso alla Comunità di Valle
al fine di attivare una forma di collaborazione,
capace di compensare
le attuali carenze di personale. Anche
per tali motivi Comunità Viva
è sensibile al problema delle unioni
e fusioni, convinta che un’aggregazione
dei quattro comuni offra la
possibilità di:
19
- politiche strutturali e infrastrutturali
capaci di prevenire
dispendiose sovrapposizioni o
inutili doppioni d’opera
- collegamenti ciclopedonali ai
quali solitamente si lega un interessante
aumento delle possibilità
di relazione
- maggiori opportunità nella scelta
e nella concentrazione delle
aree produttive
- maggiori possibilità per lo sfruttamento
delle vocazioni territoriali
- maggiori possibilità per l’attivazione
di politiche complementari.
Ciò che si ritiene più importante è
che l’aggregazione produce i sui più
immediati effetti nella razionalizzazione
e specializzazione dei servizi
offerti al cittadino. Si tratta di
avere servizi tecnici e contabili più
strutturati, con organizzazioni piramidali
capaci di grande autonomia
e professionalità, in grado pertanto
di interloquire efficacemente con le
istituzioni sovra comunali e provinciali.
Solo con tale riqualificazioni le
Amministrazioni comunali si possono
riappropriare di autorevolezza
e porsi in un rapporto di reciprocità
con le strutture ed organizzazioni
sovra comunali.
Come premesso tuttavia, questo

20
processo di aggregazione deve essere
graduale, scandito tenendo conto
delle priorità dei problemi.
Per Roncone la priorità è data dalla
razionalizzazione di alcuni servizi,
possibile attraverso convenzioni
o unioni o associazioni. La fusione
noi la poniamo come obbiettivo da
perseguire, tuttavia a medio-lungo
termine. Non nascondiamo le molte
perplessità chi si colgono nella
comunità verso questo approdo,
molte motivate dalla paura di essere
espropriati delle proprie identità.
Dobbiamo comunque prendere
doverosamente atto che pur in assenza
di una precisa strategia volta
a formalizzare una forma di aggregazione
tra i quattro comuni, di
fatto nel tempo e spontaneamente
si sono andate concretizzando interessanti
forme di integrazione, quali:
Unione Sportiva, Banda, Cori,
Carnevale, Cassa Rurale, Famiglia
Cooperativa, e buon ultime anche
le Parrocchie. è nostra convinzione
che le unioni, come le fusioni non
mettono in forse le nostre identità,
i nostri patrimoni e i nostri diritti,
semmai aumentano le possibilità
di confronto e pertanto le occasioni
per misurare la qualità delle
nostre identità peculiari. la fusione
non comporta l’introduzione di un
nuovo dialetto, un diverso modo di
rapportarci con il nostro passato, il
nostro territorio ecc. Nulla di tutto
questo, ma sicuramente ci offre
la possibilità di una più efficace ed
efficiente organizzazione dei servizi
e quindi una migliore risposta
al cittadino. Sì perché, mutuando
un famoso detto, le nostre unità
comunali sono troppo piccole
per ospitare modelli organizzativi
completi, ma troppo grandi per
mantenere gli attuali. Sul piano
delle politiche territoriali risultano
amministrazione
ancora più evidenti le opportunità
che si prospettano, articolandosi il
territorio a quattro (Lardaro–Roncone-Bondo–Breguzzo),
in contesti
ambientali diversi ma tra loro
complementari: Zona lacustre di
fondo valle ad elevata potenzialità
turistica, valli di penetrazione con
scorci paesaggistici rappresentativi
della tipica e ricercata organizzazione
agro–zootecnica alpina (Valle di
Bondone, Bondo e Breguzzo ), ricca
rete fluviale, Area parco naturale
(Parco Adamello Brenta Comune
di Breguzzo ), quattro poli pascolivi
con filiera di trasformazione, tuttora
attivi, tra i più rappresentativi
della Comunità di valle, aree fortificate
ed altre testimonianza di eventi
bellici.
Ed è solo la gestione unitaria di tali
peculiarità, il tramite per trasformare
le stesse in risorse. Se così è,
non dobbiamo aver paura!
Dicembre 2011

amministrazione
Attività del Consiglio
Elenco Delibere di Consiglio dal n. 43 al n. 64/2010
A cura dell’Ufficio Segreteria
Seduta del 21/10/2010
43 Nomina degli scrutatori e del
Consigliere designato alla firma
dei verbali.
44 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 16 settembre 2010.
45 Variazioni al bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario
2010 ed al bilancio pluriennale
2010/2012 – Settimo provvedimento
di variazione, quinto del
Consiglio comunale.
46 Modificazione sull’art. 9 del
Regolamento sull’ordinamento
della Biblioteca pubblica comunale,
approvato con la deliberazione
del Consiglio comunale
n,. 5 del 18 gennaio 1006, e
s.m.i.
47 Nomina del Consiglio di Biblioteca.
48 Approvazione del nuovo Regolamento
del Notiziario comunale.
Seduta del 24/11/2010
49 Nomina degli scrutatori e del
consigliere designato alla firma
dei verbali.
50 Ricognizione membri del Consiglio
di Biblioteca.
51 Variazioni al bilancio.
52 Nomina di un Consigliere
dell’Assemblea della Comunità
Dicembre 2011
delle Giudicarie. Prima votazione.
53 Nomina di un Consigliere
dell’Assemblea della Comunità
delle Giudicarie. Seconda votazione.
54 Designazione dei rappresentanti
comunale in seno al Comitato di
Gestione della Scuola Equiparata
per l’infanzia “Mario Amistadi
S-Ciavina” di Roncone.
55 Modificazione con parziale revoca
di quanto disposto con la
deliberazione del consiglio comunale
n. 6 del 4/02/2010.
56 Mozione del gruppo “Onda
Nuova” per la realizzazione di
una pensilina attrezzata in via
Nazionale all’altezza dell’Albergo
Ginevra.
Seduta del 28/10/2010
57 Nomina degli Scrutatori e del
Consigliere designato alla firma
dei verbali.
58 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 21 ottobre 2010.
59 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 24 novembre 2010.
60 Art. 14, comma 3, della L.P.
16.06.2006 n. 2003 – “Norme
in materia di governo dell’Autonomia
del Trentino”. Approva-
21
zione proposte di modifica dello
Statuto della Comunità delle
Giudicarie.
61 Nomina di un Consigliere
dell’Assemblea della Comunità
delle Giudicarie. Terza votazione.
62 Rinnovo per un anno della
Convenzione per l’organizzazione
ed il Coordinamento dei Servizi
del Comune diRoncoen e
della Comunità delle Giudicarie
presso il Centro Sociale per Anziani
di Roncone.
63 Rinnovo della Convenzione tra i
Comuni di Roncone e Lardaro,
per l’utilizzazione da parte del
Comune di Lardaro delle prestazioni
del segretario dipendente
del Comune di Roncone.
64 Servizio Antincendi: Approvazione
del Rendiconto dell’esercizio
finanziario 2009 del Corpo
Volontario dei Vigili del Fuoco
di Roncone.

22
Elenco Delibere di Consiglio dal n. 25 al n. 46/2011
Seduta del 09/06/2011
25 Nomina degli Scrutatori e del
Consigliere designato alla firma
dei verbali.
26 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 21 marzo 2011.
27 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 24 marzo 2011.
28 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 28 aprile 2011.
29 Mozione unitaria inerente lo
studio sull’efficacia fitobalneoterapica
delle erbe del territorio
del Comune di Roncone.
30 Mozione del gruppo “Onda
Nuova” perché almeno nel mese
di agosto venga chiusa al traffico
dei non residente Piazza Dante e
parte di Via P. G. Oliana.
31 Variazione al bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario
2011 ed al bilancio pluriennale
2011/2013 – introdotte con la
deliberazione del Consiglio comunale
n. 20 del 28 aprile 2010,
rinnovo, con effetto confermativo
delle medesime variazioni
inerenti entrate e spese straordinarie
e per la modificazione
conseguente del programma
delle opere pubbliche.
32 Autorizzazione a derogare alle
previsione del P.R.G. per i lavori
di demolizione e successiva
ricostruzione della muratura
del prospetto nord edificio p.ed.
391 Loc. Doss – CC. Roncone
33 Approvazione del Regolamento
sulla detenzione e modalità di
circolazione dei cani sul territorio
comunale.
34 Approvazione del Regolamento
per l’uso dei parchi giochi comunali.
35 Mozione del Gruppo “Onda
Nuova” per proporre la modifica
dell’art. 14 comma 1 del Regolamento
del Notiziario Comunale.
Seduta del 11/08/2011
36 Nomina degli scrutatori e del
Consigliere designato alla firma
dei verbali.
37 Approvazione del verbale della
seduta del Consiglio comunale
del 9 giugno 2011.
38 Ratifica della deliberazione della
Giunta comunale n. 84 del 30
giugno 2011, di variazioni di
bilancio, terzo provvedimento
(primo provvedimento d’urgenza
della Giunta comunale).
39 Approvazione del progetto preliminare
del Rifacimento dell’impianto
elettrico di Val d’Arnò
sul torrente Roldone.
40 Mozione del Gruppo “Onda
Nuova” per impegnare Sindaco
e Giunta a provvedere alla realizzazione
di un attraversamento
pedonale regolamentare sulla
S.S. 237 all’altezza della confluenza
fra Via Lingessima e Via
S. Cipriano.
Seduta del 22/09/2011
41 Nomina degli scrutatori e del
amministrazione
Consigliere designato alla firma
dei verbali.
42 Approvazione del verbale della
seduta del consiglio comunale
dell’11 agosto 2011.
43 Mozione del gruppo “Onda
Nuova” per proporre un’informazione
tempestiva ai cittadini
che consentano di far conoscere
i propri numeri telefonici, o per
posta elettronica, su provvedimenti
e questioni varie che possano
interessare la cittadinanza.
44 Mozione del gruppo “Onda
Nuova” per intervenire presso
le autorità preposte affinché
venga introdotta la reperibilità
di un pediatra presso l’ospedale
di Tione anche durante l’orario
notturno e nei festivi.
45 Proposta di modificazione del
regolamento del Notiziario Comunale.
46 Variazioni di bilancio e indicazioni
sulla programmazione dei
lavori pubblici.
Dicembre 2011

amministrazione
Attività della Giunta
Elenco Delibere di Giunta dal n. 133 al n. 164/2010
A cura dell’Ufficio Segreteria
Seduta del 15/11/2010
133 Nuovo atto di indirizzo con assegnazione
di risorse al Segretario,
per richiedere prestazioni di
assistenza e consulenza in materia
contabile.
134 Locazione di parte di un Capannone
o.ed. 256 in C.C.
Lardaro e terreno adiacente
p.fond 1200/2.
135 Nomina del Comitato di redazione
del Notiziario comunale
“Roncone Notizie”.
136 Realizzazione di un nuovo tratto
di cavidotto per la Zona industriale
di Lardaro e Lavori di
spostamenti di linee.
Seduta del 18/11/2010
137 Montaggio addobbi natalizi negli
abitati di Roncone – Fontanedo
e Pradibondo. Anno 2010.
Indirizzi al Responsabile dell’ufficio
tecnico comunale.
138 Incarico alla ditta Studio punto
3 di Alessandro Togni di stampare
un calendario con antiche
foto di Roncone. Calendario
2011.
Seduta del 25/11/2010
139 Sede locale di Roncone dell’Università
della terza età e del tempo
disponibile. Nuova Convenzione
con l’Istituto Regionale di
Dicembre 2011
Studi e Ricerca Sociale di Trento.
Attività 2010-2011.
140 Contributo straordinario a favore
della Pro Loco per spese per
alcune manifestazioni di attrazione
turistica nell’estate 2010.
141 Erogazione di finanziamenti per
l’anno 2010 per il concorso a spese
ordinarie di attività di Enti e
associazioni che perseguono finalità
riconosciute di pubblico
interesse locale, sociale, culturale,
sportivo, turistico.
Seduta del 02/12/2010
142 Stampa del notiziario comunale;
nuovo incarico alla ditta Antolini
Tipografia di Tione della
stampa del Notiziario Comunale
– dicembre 2010.
143 Erogazione di finanziamenti
per l’anno 2010 per il concorso
a spese ordinarie di attività
di Enti e associazioni che perseguono
finalità riconosciute di
pubblico interesse locale, sociale,
culturale, sportivo, turistico.
Integrazione di quanto disposto
con la deliberazione n. 141 del
25 novembre 2010.
Seduta del 16/12/2010
144 Assegnazione di risorse perché
il responsabile dell’Ufficio tecnico
comunale provveda a far
23
eseguire lavori di manutenzione
straordinaria e strade sul territorio
comunale. Integrazione
delle assegnazioni disposte con
la deliberazione della Giunta comunale
n. 35 del 07/04/2010 e
con la deliberazione della giunta
comunale n. 75 del 17/06/2010.
145 Proposta di indirizzo con assegnazione
delle risorse al responsabile
dell’ufficio tecnico
comunale ai fini dell’acquisto
di un proiettore con accessori,
e impianto trasmissione dati per
l’edificio scolastico comunale.
Revoca della deliberazione della
Giunta comunale n, 19 del
03/03/2010.
146 Nuova assegnazione di risorse
all’Ufficio tecnico comunale per
i contratti manutenzione degli
ascensori.
147 Esame ed approvazione del riparto
spesa esercizio finanziario
2009 per il servizio di segreteria
in convenzione con il Comune
di Lardaro.
148 Definitiva concessione di un
contributo a favore del Comitato
Gemellaggi senza Frontiere
di Roncone a ripiano di una situazione
debitoria pregressa.
149 Definitiva concessione di un
contributo a favore dell’Unio

24
ne Allevatori Val del Chiese a
sostegno della manifestazione
prevista e tenuta a Roncone per
il giorno 25 settembre 2010 relativa
alla mostra bovina di razza
bruna e frisona.
150 Concessione di un contributo
straordinario a favore della società
“Asilo Infantile Mario Amistadi
S-Ciavina “ per le iniziative
legate alla celebrazione del centenario
della fondazione.
151 Perizia di variante al progetto dei
lavori di ampliamento dell’area
cimiteriale sulle pp.ed. 432/1 –
828 e sulla p.fond. 1863 in C.C.
Roncone. Nuovi indirizzi per la
presentazione della domanda di
finanziamento, a valere sul Fondo
di Riserva 2010 di cui all’art.
11, comma 5, della L.P. 36/93 e
s.m. della maggior spesa per la
realizzazione dell’opera prevista
nella perizia rispetto alle precedenti
previsioni generali di progetto.
152 Approvazione del Verbale di
somma urgenza per l’esecuzione
di lavori di messa in sicurezza del
versante a monte della strada comunale
che porta al cimitero ed
al campo sportivo in loc. Doss
de Salter in C.C. di Roncone,
ai fini dell’esecuzione su delega
provinciale ai sensi dell’art. 13
della L.P. 10 gennaio 1992, n.
2. Indirizzi per la copertura finanziaria
della spesa attraverso
le previsioni del bilancio comunale.
153 Contributi ordinari integrazione
a quanto disposto con la deliberazione
della giunta comunale
n. 141 del 26 novembre 2010 e
modificazione di quanto disposto
con la deliberazione n 130
del 4 novembre 2010.
154 Consenso del Comune di
Roncone, limitatamente
all’aspetto della proprietà, alla
sistemazione di una strada di
accesso alla p.ed. 51 in C.C.
Roncone.
Seduta del 23/12/2010
155 Storno di fondi del bilancio di
competenze (1° provvedimento).
156 Prelevamento di somme dal
Fondo di riserva ordinario –
Cap. 2705 – Spesa. Intervento
1010811 (4° provvedimento
esercizio finanziario 2010).
157 Atto di indirizzo per “spese a
calcolo” per l’acquisizione di
beni prestazioni e servizi per
l’esercizio 2011. Individuazione
provvisoria in attesa dell’approvazione
del bilancio per l’esercizio
2011. Altre indicazioni per
la funzionalità delle attività di
spesa.
158 Adempimenti per la sottoscrizione
di una convenzione di
servizio con la società “E.S.CO.
BIM e Comuni del Chiese.
S.p.A”. per la realizzazione di
un intervento di parziale rifacimento
ed ammodernamento
dell’impianto idroelettrico di
Val D’Arnò, come appendice
alla convenzione di servizio già
sottoscritta in precedenza.
159 Proroga straordinaria del rapporto
di gestione del servizio
di servizio di tesoreria ai sensi
dell’art. 22 comma 3, del Capitolato
del Servizio.
Seduta del 28/12/2010
160 Concessione di un contributo
straordinario ai sensi dell’art. 48
del regolamento per la concessione
di contributi, a sostegno
amministrazione
delle attività umanitarie del Signor
Gilberto Bazzoli in Perù.
161 Concessione di un contributo
straordinario ai sensi dell’art. 48
del regolamento per la concessione
di contributi, a sostegno
delle attività del medico missionario
Agostino Bazzoli.
162 Erogazione del saldo su un contributo
già concesso al Consorzio
di Miglioramento Fondiario
Roncone-Lardaro a parziale
copertura dei costi di realizzazione
di lavori di Elettrificazione
rurale.
163 Nuova verifica circa la necessità
di aggiornare il Documento
programmatico sulla sicurezza
per il trattamento dei dati personali
– misure minime di sicurezza.
Seduta del 30/12/2010
164 Compartecipazione alla spesa
per la messa a disposizione di
una persona per servizi ausiliari
presso il Centro servizi per Anziani,
a cura della PAT, per l’anno
2011.
Dicembre 2011

amministrazione
Elenco Delibere di Giunta dal n. 50 al n. 153/2011
Seduta del 28/04/2011
50 Incarico al Geom. Moreno
Amistadi per la predisposizione
della progettazione preliminare-
definitiva, ed eventualmente
esecutiva dei lavori di sistemazione
della viabilità in via “del
Bondai” con nuovo collegamento
alla strada per la località
“Rocca” e arredo urbano della
via “S.Filippo nel comune catastale
di Roncone.
Seduta del 29/04/2011
51 Contratto con Alma Spa Agenzia
per il lavoro, per ottenere
prestazioni di somministrazione
di lavoro per la Biblioteca
comunale, in modo da assicurare
la continuità del servizio
bibliotecario fino alla fine del
mese di luglio 2011. Conferma
delal deliberazione n. 47 ed immediata
eseguibilità, ed esatti
definizione del periodo contrattuale
per la continuità del
rapporto senza interruzioni col
rapporto già in essere in regime
di proroga.
Seduta del 05/05/2011
52 Ricognizione dei soggetti che
possono essere considerati “responsabile
del procedimento” in
relazione all’attività di spesa del
Comune e dei necessari adempimenti
ed accertamenti per l0acquisizione
del codice identificativo
di gara e del codice unico
di progetto, ai sensi dell’art. 3
comma 5 della Legge 13/8/2010
n. 136.
Dicembre 2011
Seduta del 12/05/2011
53 Propaganda elettorale. Designazione
e delimitazione degli spazi
riservati alla propaganda per le
consultazioni elettorali relative
dei referendum del 12 e 13 giugno
2011.
54 Propaganda elettorale. Delimitazione,
ripartizione e assegnazione
spazi per affissioni di
propaganda diretta per lo svolgimento
dei referendum del 12
e 13 giugno 2011.
55 Propaganda elettorale: Ripartizione
e assegnazione spazi per
affissioni da parte di chiunque
non partecipi direttamente alla
competizione per lo svolgimento
dei referendum del 12 e 13
giugno 2011.
56 Concessione in uso della Malga
Magiassone.
57 Conferma della nomina della
Commissione consultiva in materia
di pianificazione urbanistica.
Rinnovo con effetti costitutivi
per quanto riguarda la nomina
del Sig. Andrea Mustoni.
Seduta del 23/05/2011
58 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse al responsabile
dell’ufficio tecnico comunale
per lavori di imbiancatura di
locali vari dell’edificio sede comunale.
59 Attuazione dell’iniziativa sovraccomunale
dei Comuni di
Roncone e Lardaro “Azione
10/2010” Esame ed approvazione
della relazione finale dei
25
lavori svolti e delle tabelle riassuntive
dei costi di manodopera
sostenuti.
60 Sistemazione di un muro di sostegno
dell’area verde del Centro
Servizi per anziani. Indirizzi
al responsabile dell’Ufficio tecnico.
61 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’Ufficio
tecnico comunale per un intervento
di sistemazione del parco
giochi tra via Tre novembre e
via Valer con realizzazione di un
staccionata.
62 Assegnazione di risorse perché il
responsabile dell’Ufficio tecnico
comunale provveda a far eseguire
lavori di manutenzione straordinaria
a strade sul territorio
comunale.
63 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per la manutenzione
straordinaria del manto
erboso del campo sportivo e
per il campetto di allenamenti.
64 Realizzazione di una bussola di
accesso alla Biblioteca comunale.
Indirizzi al responsabile
dell’Ufficio tecnico comunale
65 Lavori di ridisegno p.ed. 228 e
p.f. 1036, rifacimento dei marciapiedi
lungo Via Isaia Mussi e
impianto illuminazione su SS.
237. Indirizzi al responsabile
dell’Ufficio tecnico comunale
per l’affidamento dell’incarico
del Collaudo dei lavori. Assegnazioni
di risorse.

26
66 Concessione di un contributo a
favore degli alunni della Scuola
Primaria di Roncone per l’organizzazione
della “Giornata ecologica”
per l’anno 2011.
67 Concessione di un contributo
ordinario a favore del Comitato
Gemellaggi Senza Frontiere.
68 Indirizzi al segretario comunale
per il rinnovo delle coperture
assicurative in scadenza.
Seduta del 26/05/2011
69 Incarico al p.i. Pietro Madaschi
della revisione della progettazione
esecutiva della realizzazione
dell’illuminazione pubblica su
parte della zona pedonale circostante
il lago di Roncone.
70 Nuova sospensione del procedimento
per la definizione delle
questioni inerenti l’affidamento
del Servizio di Tesoreria del Comune
di Roncone ad Unicredit
Spa per il triennio 2011-2013.
Seduta del 01/06/2011
71 Assegnazione di risorse al responsabile
dell’Ufficio tecnico
comunale per il rimborso di
somme riscosse a titolo di contributi
per il rilascio di atti concessori
in materia edilizia.
Seduta del 09/06/2011
72 Concessione della Casina della
Malga Giuggia per il periodo
estivo. Individuazione di concessionari
per l’estate 2011.
73 Servizi presso il Centro sociale
per anziani di Roncone. Nuova
concessione in comodato
di locali alla Comunità delle
Giudicarie per attività socio assistenziali.
74 Convenzione con “L’Ancora
“Cooperativa di solidarietà sociale
per favorire la realizzazione
di un progetto di manifestazione
estive “E… state giocando”.
75 Approvazione del progetto esecutivo
dei lavori di “Rifacimento
dell’adduzione e nuova opera
di presa per l0’acquedotto potabile
di Roncone”. Adempimenti
per ottenere la concessione del
Finanziamento a valere sul Fondo
per gli investimenti comunali
di rilevanza provinciale di cui
all’art. 16 della L.P. 36/93 e s.m.
Seduta del 13/06/2011
76 Stampa del notiziario comunale:
nuovo incarico alla ditta Antolini
Tipografia di Tione della
stampa del Notiziario comunale
– giugno 2011.
Seduta del 16/06/2011
77 Approvazione della perizia dei
lavori di somma urgenza di
messa in sicurezza di un ammasso
roccioso a monte dell’abitato
di Roncone in Loc.Margen,
ai fini del finanziamento su delega
provinciale ai sensi dell’art.
13 della L.P. 10/1/1992 n. 2.
78 Atto di indirizzo per alcune
spese correnti per la funzionalità
della biblioteca comunale
per l’anno 2011. Acquisto libri,
dischi, aggiornamenti, abbonamenti
ecc.
79 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per l’acquisto
e l’installazione di contenitori
per la raccolta delle deiezioni
canine e la distribuzione di appositi
sacchetti di raccolta.
Seduta del 20/06/2011
80 Servizio estivo di vigilanza sul
lago di Roncone “Spiagge sicure”
Indirizzi ed assegnazioni di
risorse al segretario comunale
amministrazione
perché provveda ad affidare il
servizio per l’anno in corso.
Seduta del 23/06/2011
81 Attuazione dell’iniziativa sovraccomunale
dei Comuni di
Roncone e Lardaro “Azione
10/2010” Distinzione delle spese
sostenute per operai e capisquadra
in base alla relazione
finale approvata con deliberazione
della giunta comunale n.
59 del 23 maggio 2011.
82 Temperamento sostituzione del
funzionario competente al rilascio
delle autorizzazioni all’occupazione
del suolo pubblico.
83 Incarico all’Ing. Walter Ferrazza
della predisposizione degli
elaborati progettuali per la realizzazione
di piccoli lavori di
completamento ai lavori di inserimento
di un sottopasso ciclopedonale
in C.C. Roncone.
Seduta del 30/06/2011
84 Variazioni al bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario
2011. Terzo provvedimento d’urgenza
della Giunta comunale).
85 Acquisto di un palco per manifestazioni.
86 Approvazione della perizia per
l’esecuzione di lavori di somma
urgenza di messa in sicurezza
del versante a monte della strada
comunale che porta al cimitero
ai fini dell’esecuzione su delega
provinciale ai sensi dell’art. 13
della L.P. 10 gennaio 1992, n.
2. Indirizzi per la copertura finanziaria
della spesa attraverso le
previsioni del bilancio comunale.
87 Erogazione di finanziamenti
per l’anno 2011 per il concorso
a spese ordinarie di attività di
Enti e associazioni che perse-
Dicembre 2011

amministrazione
guono finalità riconosciute di
pubblico interesse locale, sociale,
culturale, sportivo, turismo.
88 Concorso per l’assunzione con
contratto a tempo indeterminato
di un collaboratore contabile
di categoria C, livello evoluto.
Verifica della regolarità delle
procedure e approvazione della
graduatoria ed indicazioni ai
fini dell’assunzione.
Seduta del 04/07/2011
89 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse al responsabile
dell’ufficio tecnico comunale
per la realizzazione di un
parapetto e la sostituzione di un
cancello nel piazzale dell’edificio
scolastico comunale.
Seduta del 07/07/2011
90 Contributo a beneficio degli
alunni della scuola primaria di
Roncone dell’Istituto comprensivo
di Tione di Trento, a parziale
sostegno della spesa affrontata
per il viaggio educativo e
formativo organizzato dall’Istituto
al campo di concentramento
di Dachau abbinato ad altre
attività prettamente culturali a
Monaco di Baviera.
91 Realizzazione di un nuovo tratto
di cavidotto nell’ambito dei
lavori di realizzazione della Pista
Ciclabile intercomunale che attraversa
il territorio del Comune
di Roncone, e predisposizione
di elementi per la realizzazione
di un impianto di illuminazione
pubblica.
Seduta del 14/07/2011
92 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse al responsabile
dell’ufficio tecnico comunale
per la realizzazione di uno spa-
Dicembre 2011
zio da destinare a beach volley
nell’area turistica sportiva del
lago di Roncone.
93 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse al responsabile
dell’ufficio tecnico comunale
per l’acquisto di tavoli, sedie ed
elementi accessori per postazioni
di lavoro per l’aula di informatica
dell’edificio scolastico
comunale.
Seduta del 21/07/2011
94 Occupazione aree comunali per
deposito provvisorio di terre e
rocce provenienti dagli scavi per
la realizzazione della pista ciclopedonale
sui Comuni di Bondo,
Roncone e Lardaro.
95 Atto di indirizzo per l’organizzazione
delle iniziative inserite
nel programma delle attività
della biblioteca comunale.
96 Concessione di un contributo
a favore dell’Unione Allevatori
Val del Chiese a sostegno della
manifestazione consistente in
una mostra bovina di razza bruna
e frisona prevista a Roncone
per il giorno 24 settembre 2011.
97 Nomina della Commissione consultiva
in materia di Usi Civici.
Seduta del 28/07/2011
98 Nomina della Commissione
consultiva in materia di Usi
Civici. Rideterminazione delle
condizioni di partecipazione
del Signor David Succetti, con
modificazione di quanto disposto
con la deliberazione del
Consiglio comunale n. 97 del
21/6/2011.
99 Concessione contributi ordinari
e straordinari: - concessione di
un contributo straordinario alla
Pro Loco e integrazione del con-
27
tributo ordinario già concesso
con deliberazione di Giunta n.
87 del 30/6/2011.
100 Revisione del Piano di assestamento
dei beni silvo-pastorali.
Affidamento dell’incarico.
101 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’Ufficio
tecnico comunale per l’acquisto
di una pala gommata.
102 Assegnazione di risorse al responsabile
dell’uffici tecnico
comunale per effettuare sistemazioni
e manutenzione straordinarie
presso il Centro Servizi
anziani.
103 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per la richiesta
della fornitura e posa di una
pompa di circolazione dell’acqua
dell’impianto di riscaldamento
dell’edificio scolastico
comunale.
104 Storno di fondi del bilancio di
competenza (1° provvedimento).
Seduta del 04/08/2011
105 Atto di indirizzo al responsabile
del Servizio finanziario epr il
compimento di atti necessari a
regolare alcuni rapporti tributari
e contrattuali riguardanti
la gestione corente, ed assegnazione
di risorse per rimborsi di
somme riscosse in eccesso e di
depositi cauzionali.
106 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse perché il segretario
possa provvedere agli
adempimenti per impegnie liquidazioni
per indennità, compensi,
gettoni di presenza, per
gli amministratori comunali,
componenti di commissioni
comunali, revisore dei conti, e

28
rimborsi dovuti a terzi per spese
relative sempre ad attività degli
amministratori comunali.
107 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse perché il segretario
anche quale responsabile
del servizio finanziario possa
provvedere agli adempimenti
relativi al lavoro straordinario
dei dipendenti ed alla determinazione
e liquidazione di compensi
ed indennità eccedenti il
trattamento economico ordinario
mensile, ecc.
108 Richiesta di consulenza legale
per la definiizione delle questioni
inerenti l’affidamento del
Servizio di Tesoreria del Comune
di Roncone ad Unicredit
Spa, per il triennio 2011-2013.
109 Contratto con Alma spa Agenzia
per il lavoro, per ottenere
prestazioni di somministrazione
di lavoro per la Biblitoeca comunale,
in modo da assicurare
la continuità del servizio bibliotecario
fino alla fine dell’anno.
110 Lavori di demolizione di un manufatto
p.ed. 619 CC. Roncone.
Approvazione dei lavori ed indirizzi
al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per la loro
esecuzione.
Seduta del 11/08/2011
111 Acquisti e prestazioni per l’informatizzazione
della biblioteca
comunale con realizzazione di
un “Laboratorio multimediale”.
Indirizzi al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale”.
112 Incarico al Geom. Fabrizio Armani
per la predisposizione di
un frazionamento per la diversa
qualificazione tavolare degli
edifici e pertinenze della Malga
Giuggia e la realizzazione di una
uscita di emergenza all’edificio
adibito a colonia.
Seduta del 18/08/2011
113 Indirizzi al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per lo
spostamento di linee elettriche a
Lardaro.
114 Incarico al geom. Luca Cerana
per la predisposizione di un frazionamento
di alcuni terreni in
prossimità del lago di Roncone
per l’individuazione di porzioni
di alcune particelle occupate da
un sentiero sulla sinistra orografica
del Comune di Roncone e
per la realizzazione di una bonifica
agraria nella zona a Nord
del lago.
Seduta del 25/08/2011
115 Indirizzi al segretario comunale
per affidare un incarico di sorveglianza
all’esterno dell’edificio
scolastico comunale. Anno scolastico
2011-2012.
116 Lavori di somma urgenza di
messa in sicurezza di un ammasso
roccioso a monte dell’abitato
di Roncone in Loc. Margen.
Finanziamento su delega
provinciale ai sensi dell’art. 13
della L.P. 10 gennaio 1992, n.
2. Assegnazione di risorse al
responsabile dell’ufficio tecnico
comunale per ogni adempimento
relativo all’esecuzione dei lavori
ed alla rendicontazione.
117 Affidamento del Servizio di Tesoreria
del Comune di Roncone
ad Unicredit Spa per il triennio
2011-2013. Definizione delle
questioni in corso relative all’affidamento
del servizio ad Unicredit
Spa in base alle risultanze
amministrazione
di un parere legale.
118 Revisione del pianto di assestamento
dei beni silvo-pastorali.
Determinazione delle condizioni
di pagamento per il professionista
da incaricare ai sensi
della deliberazione n. 100 del
28/7/2011.
119 SALTATO
Seduta del 08/09/2011
120 Concessione ed erogazione di
un contributo a favore della
Banda sociale di Roncone per
l’acquisto delle divise.
121 Erogazione della quota associativa-contributo
a favore del
Consorzio Turistico della Valle
del Chiese per la gestione 2011.
122 Parziale modificazione della
composizione della Commissione
di studio per la gestione
del Centro servizi per Anziani.
Sostituzione di un membro indicato
dal Grupppo consiliare
“Insieme per Roncone”.
123 Incarico al dott. Giacomo Lucchini
per la revisione del piano
di assestamento dei beni silvopastorali.
124 Interventi di miglioramento
ambientale in Loc. Malga Maggiasone,
Malga Giuggia, Malga
Pozze. Indirizzi per l’affidamento
dei lavori per la direzione dei
lavori.
125 Prelevamento di somme dal Fondo
di riserva ordinario - Intervento
1010811 (2° provvedimento
esercizio finanziario 2011).
126 Acquisto della Chiesa sconsacrata
da San Filippo, detta
“la disciplina” p.ed. 1 in C.C.
Roncone. Indirizzi per la stipulazione
del contratto con parzia-
Dicembre 2011

amministrazione
le degli indirizzi impartiti con le
deliberazioni della Giunta comunale
n. 21 del 3 marzo 2010
e n. 265 del 15 marzo 2010.
127 Nuovo ulteriore atto di indirizzo
con assegnazione di risorse al
Segretario, per richiedere prestazioni
di assistenza e consulenza
in materia contabile.
Seduta del 15/09/2011
128 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
per disporre del servizio
dei rilevatori per l’espletamento
del 15° Censimento della popolazione
e delle abitazioni.
129 Acquisto della Chiesa sconsacrata
di San Filippo, detta
“della Disciplina”, p.ed. 1 in
C.C. Roncone. Indirizzi per la
stipulazione del contratto, con
parziale modificazione degli indirizzi
impartiti con le deliberazioni
della Giunta comunale n.
21 del 3 marzo 2010 e n. 25 del
15 marzo 2010, e conferma, con
rettifica, della deliberazione n.
126 dell’8 settembre 2011.
130 Azione 10/2011. Interventi di
accompagnamento all’occupabilità.
Approvazione dei criteri
di individuazione dei lavoratori
iscritti all’azione 10.
131 Art. 98 del C.C.P.L. 2002-2005
del personale dell’area della dirigenza
e segretari comunali del
comparto autonomie locali. Valutazione
operato del Segretario
comunale anno 2010.
Seduta del 23/09/2011
132 Azione 10/2011. Interventi di
accompagnamento all’occupabilità.
Approvazione dei criteri
di individuazione dei lavoratori
iscritti all’azione 10. In rinnovo
Dicembre 2011
della deliberazione n. 130 del
15/9/2011.
133 Modificazione delle imputazioni
di spesa disposte con le deliberazioni
della Giunta comunale
n. 64 del 23/5/2011 e n. 89
del 4/7/2011.
134 Concessione di un contributo a
favore del Consorzio Turistico
della Valle del Chiese a sostegno
della manifestazione “Mondo
Contadino” del 24-25 settembre
nella zona del Lago.
Seduta del 29/09/2011
135 Interventi di miglioramento
ambientale in loc. Malga Magiassone,
Malga Giuggia, Malga
le Pozze. Nuovi indirizzi per la
realizzazione dei lavori.
136 Sede locale di Roncone dell’Università
della terza età e del tempo
disponibile. Nuova Convenzione
con l’Istituto Regionale di
Studi e Ricerca Sociale di Trento.
Attività 2011-2012.
137 Relazione da presentare al Consiglio
in ordine alle risultanze
complessive di bilancio nonché
sullo stato di attuazione dei programmi.
Indicazioni per la documentazione
della situazione.
Seduta del 06/10/2011
138 Nuova richiesta di fornitura di
gas da riscaldamento all’Azienda
servizi municipalizzati di Tione
di Trento. Indirizzi all’Ufficio
tecnico comunale.
Seduta del 20/10/2011
139 Attuazione del programma delle
attività culturali della biblioteca
comunale per l’anno 2011. Corsi
di disegno per bambini della
scuola materna e della scuola
elementare.
29

30
Seduta del 27/10/2011
140 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per la posa
lungo le vie principali del paese
di un cavidotto per le fibre per
il collegamento degli edifici.
141 Indirizzi ed assegnazioni di risorse
al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per la realizzazione
dei lavori di sistemazione
e convogliamento a dispersione
degli scarichi di Malga
Avalina.
142 Modificazioni al quadro generale
delle spese a calcolo già
introdotto con la deliberazione
della giunta comunale n. 157
del 23 dicembre 2010 e modificato
con la deliberazione n. 45
del 21 aprile 2011.
143 Esame ed approvazione del riparto
spesa esercizio finanziario
2010 per il servizio segreteria in
convenzione con il Comune di
Lardaro.
Seduta del 10/11/2011
144 Definitiva concessione di un
contributo straordinario alla
scuola materna di Roncone per
lavori straordinari riguardanti
la messa a norma della scuola
materna.
145 Indirizzi al responsabile dell’ufficio
tecnico comunale per la
realizzazione di linee elettriche
a bassa tensione per l’elettrificazione
delle zone Lodino/Plaza
del Cuc e Anglone/Rio.
146 indirizzi al segretario comunale
per affidare un incarico di sorveglianza
all’esterno dell’edificio
scolastico comunale. Anno
scolastico 2011 – 2012. Indi-
viduazione di un nuovo sorvegliante
nella persona del signor
Fausto Bazzoli.
147 Acquisto della Chiesa sconsacrata
di San Filippo, detta “della
Disciplina”, p.ed. 1 in C.C.
Roncone. Assegnazione risorse
per rimborso oneri fiscali al
Notaio rogante.
148 Atto di indirizzo con assegnazione
delle risorse al responsabile
dell’ufficio tecnico comunale
ai fini dell’acquisto di un
nuovo computer per il Sindaco.
Seduta del 11/11/2011
149 Lavori di ridisegno p.ed. 228 e
p.f. 1036, rifacimento dei marciapiedi
lungo via Isaia Mussi e
impianto illuminazione su S.S.
237. Indirizzi al responsabile
dell’ufficio tecnico comunale
in ordine a riserve presentate
dall’impresa ed alla applicazione
della penale per ritardata ultimazione
dei lavori.
150 Indirizzi al responsabile
dell’Ufficio tecnico comunale
per l’affidamento dell’incarico
del collaudo statico delle
opere in cemento armato nei
lavori di inserimento di un sottopasso
ciclopedonale in C.C.
Roncone.
Seduta del 18/11/2011
151 Nuovo contratto di cessione
energia elettrica tra Acquirente
Unico Spa e il Comune di
Roncone per i Servizi Elettrici,
perla distribuzione di energia
elettrica ai clienti del mercato
di maggior tutela dei Comuni
di Roncone e Lardaro. Periodo
1° gennaio 2012 - 31 dicembre
2012.
amministrazione
152 Acquisto di luminare ed attrezzature
per l’addobbo natalizio
del centro abitato. Indirizzi
all’Ufficio tecnico comunale.
Seduta del 22/11/2011
153 Regolarizzazione di spese urgenti
ordinate dal Sindaco per
la sostituzione della centrale
termica della palestra e bocciodromo.
Dicembre 2011

amministrazione
Ufficio Tecnico Comunale
Elenco Determine dalla n. 23 alla n. 34/2010
A cura dell’Ufficio Segreteria
N. 23 del 25/11/2010
Affidamento alla ditta PG di Pellizzari
Giorgio, via Edoardo De Biasi
n. 28, 38080 DAONE (TN), delle
prestazioni necessarie per il montaggio
e rimozione degli addobbi natalizi
negli abitati di Roncone, Fontanedo e
Pradibondo e per l’allestimento e successiva
rimozione degli addobbi su tre
alberi di natale posti in Piazza Dante
a Roncone e nelle frazioni di Fontanedo
e Pradibondo.
N. 24 del 01/12/2010
Fornitura materiali per manutenzione
strade comunali inverno 2010/2011:
Affidamento alla ditta EDILWORKS
di Tamburini Ettore & C. s.n.c., con
sede in Lardaro (TN), della fornitura
di sale stradale.
N. 25 del 01/12/2010
Affidamento alla ditta GR ELET-
TRICITA srl. dei “Lavori per la fornitura
e posa corpi illuminati piano
terra edificio Miralago”.
N. 26 del 14/12/2010
Rettifica per errata contabilizzazione
spese tecniche della determinazione
dell’ufficio tecnico n. 04/2010 relativa
al Progetto per i lavori di “Valorizzazione
dell’area turistico-sportiva del
lago di Roncone”.
Approvazione della contabilità finale e
del certificato di regolare esecuzione.
Dicembre 2011
Approvazione del prospetto riepilogativo
della spesa complessivamente sostenuta
per la realizzazione dell’opera.
N. 27 del 15/12/2010
Rettifica per errata contabilizzazione
spese tecniche della determinazione
dell’ufficio tecnico n.04/2010 relativa
al Progetto per i lavori di “Valorizzazione
dell’area turistico-sportiva del
lago di Roncone”.
Approvazione della contabilità finale e
del certificato di regolare esecuzione.
Approvazione del prospetto riepilogativo
della spesa complessivamente sostenuta
per la realizzazione dell’opera.
31
N. 28 del 16/12/2010
Rettifica per errata contabilizzazione
spese tecniche della determinazione
dell’ufficio tecnico n. 04/2010 relativa
al Progetto per i lavori di “Valorizzazione
dell’area turistico-sportiva del
lago di Roncone”.
Approvazione della contabilità finale e
del certificato di regolare esecuzione.
Approvazione del prospetto riepilogativo
della spesa complessivamente sostenuta
per la realizzazione dell’opera.
N. 29 del 23/12/2010
Incarico all’impresa “Jam Session
S.a.s.” di Trento (TN) per la fornitu

32
ra di un impianto audio/video presso
l’auditorium sito nell’edificio scolastico
Scuole Elementari e Medie di
Roncone, in Via 3 Novembre n. 22.
N. 30 del 28/12/2010
Approvazione a tutti gli effetti e ai fini
urbanistici ed esecutivi del progetto
dei lavori di: “Posa di contenitori
seminterrati per la raccolta dei rifiuti
solidi urbani da parte della Comunità
delle Giudicarie su delega dei comuni.
N. 31 del 28/12/2010
Affidamento incarico all’Impresa
Elenco Determine dal n. 4 al n. 34/2011
N. 4 04/05/11
Affidamento all’Azienda Servizi Municipalizzati
di Tione della fornitura
di tubazioni da posare nella zona industriale
di Lardaro e sulla sponda
destra del lago di Roncone per la realizzazione
di nuove linee elettriche in
bt e MT.
N. 5 del 10/05/11
Affidamento alla ditta Dinamicoop
Società Cooperativa delle prestazioni
necesarie per la realizzazione della
segnaletica orizzontale sulle strade
comunali
N. 6 del 19/05/11
Affidamento alla ditta Omega Elettric
Plants Srl con sede in Breguzzo,
lavori “Impianto elettrico sottopasso
ciclopedonale in C.C. Roncone”.
N. 7 del 23/05/11
Affidamento alla ditta Costruzioni
Edili Facchini Sergio dei lavori di
“Sistemazione e drenaggi strada Paghere
in C.C Roncone”.
Costruzioni Amistadi Marco s.r.l.
di Roncone del servizio di sgombero
neve per la stagione invernale
20010/2011, da effettuarsi nell’abitato
della Frazione di Pradibondo.
N. 32 del 29/12/2010
Affidamento alle ditte Salvaterra
Alessandro e Euro Ascensori incarico
quinquennale anni 2011-2015 per
la manutenzione ed assistenza degli
ascensori comunali.
N. 33 del 30/12/2010
Affidamento alla ditta Costruzioni e
N. 8 del 24/05/11
Affidamento incarico all’arch. Maurizio
Polla del collaudo dei lavori per
il ridisegno p.ed. 228 e p.f. 1036, rifacimento
dei marciapiedi lungo via
Isaia Mussie imiant illuminazione su
S.S. 237.
N. 9 del 10/06/11
Incarico all’impresa Universo Snc
con sede in Preore per la fornitura di
fioriere da posizionare nei parcheggi e
lungo i percorsi pdonali/stradali, nel
centro abitato di Roncone.
N. 10 del 10/06/11
Incarico all’impresa Az. Agricola Le
Ginestre Bazzoli Ugo e Renzo, con
sede in Roncone per la fornitura di
piante fiorite, da mettere a dimora
nelle fioriere da posizionare nei parchegi
e lungo i percorsi pedonali nel
centro abitato di Roncone.
N. 11 del 10/06/11
Approvazione in linea tecnica e ai fini
urbanistici del progetto dei lavori di
amministrazione
Scavi Bazzoli Colombo S.n.c. di Bazzoli
Enrico & C. con sede in Roncone,
Via Aldo Moro n. 10 dei lavori di “Sistemazione,
ripristino e inghiaiatura
della strada Avalina e altre stradine di
montagna in C.C. Roncone”.
N. 34 del 30/12/2010
Affidamento alla ditta Costruzioni
BM di Bazzoli Bortolo con sede in
Roncone, Via S. Cipriano 25 dei lavori
di “Sistemazione e ripristino smottamento
banchina a valle strada Plaza
dal Cuc in C.C. Roncone”.
“Rifacimento dell’adduzione e nuova
opera di presa per l’acquedotto potabile
di Roncone”.
N. 12 del 08/07/11
Affidamento alla ditta Mazzotti Romualdo
Spa dei lavori di manutenzione
straordinaria della pavimentazione
Via Anglone e strada Giuggia.
N. 13 del 19/07/11
Acquisto dalla ditta Sedo Sas di Vrna
di contenitori per la raccolta deiezioni
canine.
N. 14 del 20/07/11
Acquisto dalla ditta Far Fabbrica
articinale reti di Ribola Mario delle
attrezzature per l’allestimento di un
campo da beach volley.
N. 15 del 20/07/11
Acquisto dalla ditta Diemme Commerciale
di tavoli e sedie per l’aula
inforamtica dell’eeificio scolastico
comunale.
N. 16 del 21/07/11
Affidamento alla ditta Costruzioni e
Dicembre 2011

amministrazione
Scavi Bazzoli Colombo Snc di Bazzoli
Enrico & c. di Roncone dei lavori
di scavo e fornitura sabbia per predisposizione
campo da veach volley al
parco lago.
N. 17 del 21/07/11
Acquisto dalla ditta Ilma di un palco
per manifestazioni
N. 18 del 26/07/11
Restituzione alal signora Mussi Francesca
del contributo di concessine per
laapplicazione cagtegoraia A1 abitazione
primaria relativa ailavori di cui
alla DIA 40/2007 dd. 27/07/2007.
N. 19 del 23/08/11
Affidamento alla ditta Amistadi
Giambattista & C. con sede in
Lardaro i lavori per la realizzazione
parapetto e cancello in ferro piazzale
scuole.
N. 20 del 29/08/11
Affidamento alla ditta Costruzioni e
Scavi Bazzoli Colombo Snc di Bazzoli
Enrico & c. di Roncone dei lavori
di Manutenzione straordinaria starda
Stal dei Orc.
N. 21 del 30/08/11
Incarico per affidamento lavori di sistemazione
del parco giochi situato
tra via Valer e via Tre Novembre.
N. 22 del 31/08/11
Affidamento alla ditta costruzioni
Bazzoli Colombo Snc di Bazzoli Enrico
& C. con sede in Roncone, dei
lavori di Rifacimento muro crollato
strada cimitero e consolidamento
muratura esistente.
N. 23 del 08/09/11
Affidamento alla ditta Tecnodoor
lavori per la fornitura e posa bussola
d’ingresso biblioteca comunale
N. 24 del 12/09/11
Affidamento all’Azienda Servizi Mu-
Dicembre 2011
nicipalizzati di Tione della fornitura
di materiale per lo spostamento dellel
inee di MT e bt nel tratto Cabina
Lardaro Paese/Pribo, nel Comune di
Lardaro.
N. 25 del 19/09/11
Affidamento alla ditta Edilcom lavori
di costruzione e manutenzione edili
Srl di Zuclo dei lavori di Realizzazione
di nuovo tratto di cavidotto e predisposizione
elementi per impianto di
illuminazione pubblica sul tratto della
pista ciclabile posto a nord dellago
di Roncone.
N. 26 del 30/09/11
Rettifica imputazione impegno determina
uff. tecnico n. 19 del 23/8/2011
affidamento alla ditta Amistadi Giambattista
& C. Snc con sede in Lardaro
per i lavori di realizzazione parapetto e
cancello in ferro piazzale scuole.
N. 27 del 03/10/2011
Acquisto dalla ditta Lorando macchine
edili e stradali pala gommata
Komatsu con accessori.
N. 28 del 14/10/2011
Affidamento incarico per fornitura
“gas metano all’edificio scolastico comunale”
mediante sottoscrizione del
contratto di fornitura, per il periodo
dal 30.09.2011 al 30.09.2011.
N. 29 del 14/10/11
Affidamento incarico per la fornitura
gas metano all’edificio scolastico comunale
mediante sottoscrizione del
contratto di fornitura, per il periodo
dal 30/9/2011 al 30/09/2012.
N. 30 del 10/11/2011
Incarico all’Impresa “Pellizzari Giorgio”
con sede a Daone per acquisti e
prestazioni per l’informatizzazione
della biblioteca comunale con la realizzazione
di un laboratorio multimediale.
33
N. 31 del 10/11/2011
Incarico all’Impresa “Jam Session Sas
di Mauro Lusuardi & C” con sede
Fraz Baselga del Bodone, per acquisti
e prestazioni per l’informatizzazione
della biblioteca comunale con la realizzazione
di un laboratorio multimediale.
N. 32 del 10/11/2011
Incarico all’Impresa “F.lli Ghezzi M.
& L. Snc Arredamenti” di Bondo per
acquisti e prestazioni per l’informatizzazione
della biblioteca comunale
con la realizzazione di un laboratorio
multimediale.
N. 33 del 10/11/2011
Incarico all’impresa “Trentino Office
Srl” di Arco per acquisti e prestazioni
per l’informatizzazione della biblioteca
comunale con la realizzazione di
un laboratorio multimediale.
N. 34 del 10/11/2011
Incarico all’impresa “Capelli Gianpaolo
& C. Snc” di Bondone per
acquisti e prestazioni per l’informatizzazione
della biblioteca comunale
con la realizzazione di un laboratorio
multimediale.

34
Produrre meno
e riciclare di più
Daniele Tarolli, Assessore della Comunità delle Giudicarie per Ambiente, Filiera dei rifiuti, Energia.
Da alcuni mesi sono stato nominato assessore della nostra
Comunità di Valle, le mie competenze sono: Ambiente,
Energia e Ciclo dei rifiuti; si tratta di un assessorato
molto impegnativo per la vastità delle competenze
e per l’importanza strategica che riveste nello sviluppo
equilibrato di una società moderna e in particolare della
nostra, dove l’ambiente è uno dei pilastri di sviluppo.
Pian, piano mi sto rendendo conto di tutte le problematiche
connesse, in particolare per quanto riguarda la raccolta
e il trattamento dei rifiuti. Il lavoro fatto in questi
mesi dal mio assessorato con l’ausilio dell’ufficio tecnico
della Comunità mira ad ottimizzare e razionalizzare la
raccolta e il trattamento dei rifiuti: oggi la nostra Comunità
è presa a modello come sistema estremamente
funzionante e razionale, ma ciò non toglie che vi siano
ancora delle cose da fare.
Penso ad esempio all’obiettivo che ci siamo dati di arrivare
entro fine anno alla raccolta puntuale dei rifiuti con
l’utilizzo di calotte e chiavette; ormai questo sistema copre
la totalità della Comunità e questi dispositivi stanno
già dando i propri frutti: da una raccolta differenziata
del 58,8% del 2010 con la calotta siamo arrivati al 70%.
Penso che sia un ottimo risultato ma non dobbiamo fermarci.
In questo periodo transitorio che serve per imparare è
fisiologico ci possano essere dei problemi e me ne scuso
personalmente; a regime però questo è un sistema che
permette al cittadino di pagare in base al rifiuto prodotto
e non come fatto fino ad oggi un fisso che non
tiene conto di quanto uno produce in termini di rifiuto.
La calotta è infatti assimilabile al contatore dell’acqua
e/o della corrente che tutti abbiamo; in bolletta trovere-
info • utilità
mo una quota fissa e una quota variabile in funzione di
quanto rifiuto indifferenziato si produce.
In questa operazione innovativa è del tutto evidente che
serve da parte del cittadino un grande senso civico, che
come trentino ritengo quasi scontato nei mie con-valligiani,
ma anche una collaborazione totale per far sì che
il sistema funzioni secondo le sue potenzialità e da parte
nostra uno sforzo per far apprendere semplicemente a
tutti le novità in corso. Per questo stiamo organizzando
serate, dépliant e altro materiale ad hoc con spiegazioni
e esempi pratici di come sta cambiando il sistema dei
rifiuti in Giudicarie.
Vi ricordo inoltre che è auspicabile una migliore selezione
del rifiuto ma anche una riduzione dei rifiuti. Come?
Utilizzando il più possibile i prodotti senza imballo, i
famosi prodotti sfusi. Penso ai detersivi, alle bevande
con bottiglie vuoto a rendere, al bere la famosa acqua
del sindaco, all’utilizzare verdure, frutta, carne e altro
senza confezione; inoltre va nella filosofia del rispetto
dell’ambiente anche il privilegiare l’utilizzo dei prodotti
locali a chilometro zero rispetto a quelli che arrivano da
fuori provincia.
Con questo vi ringrazio e vi invito a fare riferimento alla
Comunità per eventuali dubbi o chiarimenti.
NdR. Gli inserti sulla raccolta differenziata allegati al
notiziario sono stati offerti dalla Comunità di Valle delle
Giudicarie.
Dicembre 2011

associazioni 35
Due parole dal mondo
dell’associazionismo
Ileana Amistadi, Consigliere delegato per le Associazioni
Arrivati a fine 2011 mi sembra giusto
e doveroso tirare le somme di
quello che è stato un anno sicuramente
impegnativo per le tante associazioni
ronconesi. Con questo
mi riferisco a tutte le manifestazioni
estive che quest’anno, ancor più degli
altri anni, hanno allietato la vita
di paese creando molti momenti di
condivisione e allegria.
Un grande successo è stato il “Tasta
e Gusta” per la partecipazione della
nostra popolazione, dei turisti e della
gente dei paesi vicini.
Si è trattato di un evento nato dalla
collaborazione di più associazioni,
cosa che è stata molto apprezzata sia
dall’amministrazione comunale che
dalla gente ronconese.
L’impegno messo da ciascuna associazione
per la buona riuscita della
manifestazione è stato davvero tanto
e voglio complimentarmi con
tutti; l’augurio è che questa festa
diventi un appuntamento fisso ogni
anno.
Permettetemi un ringraziamento
particolare al Circolo Pensionati
che, richiesta la disponibilità da
parte del Comune di Roncone per
tenere aperta la mostra fotografica
al Forte Larino nel mese di agosto
Dicembre 2011
non ha esitato un istante, dando
segno che anche le associazioni più
“silenziose” ci sono, eccome se ci
sono!
Altra cosa che è stata fatta nell’ambito
dell’associazionismo è stata quella
di anticipare i tempi per quanto
riguarda l’erogazione dei contributi
ordinari; sono stati concessi anche
quelli straordinari, alcuni ancora
con un po’ di ritardo, ma assicuro
che mi impegnerò affinché questo
non si ripeta.
è stata elaborato anche il nuovo regolamento
per l’erogazione dei contributi,
che è stato discusso e trattato
direttamente con le associazioni
e approvato in Consiglio ad aprile.
Concludo rivolgendomi a tutti i
volontari, ringraziandoli per tutto
quello che fanno, semplicemente
perché spinti da quel qualcosa che è
lì dentro di noi e che non si sa spiegare
e si può solo definire: spirito
ronconese!
Grazie a tutti per la collaborazione
e auguri di Buon Natale e un Felice
Anno Nuovo!

36
Pro Loco Roncone
Musica, giochi, arte e…
Il Direttivo
Anche il 2011 sta vedendo il tramonto
e la Pro Loco di Roncone si
accinge a fare un bilancio più che
soddisfacente delle numerose attività
e manifestazioni messe in opera durante
l’anno.
I collaboratori sono stati più numerosi
degli altri anni e le festività in
crescendo, un segnale decisamente
positivo che sta non poco motivando
il Direttivo alla ricerca di nuovo
fervore e iniziative. Merito anche
dell’Amministrazione Comunale che
dotandoci di un nuovo palco coperto
da posizionare stabilmente in Piazza
Dante, permetterà a noi e alle numerose
associazioni paesane di concretizzare
tante iniziative che fino ad
oggi erano di difficile realizzazione.
Ma partiamo con una carrellata degli
eventi che hanno caratterizzato questa
estate.
L’ormai collaudato “Carnevale di
BonBreRon” ha ripetuto il successo
dello scorso anno affermando la
validità dell’unione con Bondo e
Breguzzo. I carri sono stati numerosi
e le coreografie degne di un gran Carnevale.
Da programma l’anno prossimo
dovrebbe ripetersi a Roncone,
tenetevi pronti.
Quest’anno l’estate è partita in anticipo,
grazie all’ormai noto gruppo
“Orchestra Avanti e ‘ndre” che ci ha
scelto quale meta del debutto ufficiale
allietando un sabato sera di fine
maggio con allegre sonade e tanti
balli per tutti.
è stata una new entry che ha avuto
un grande successo e che ha portato
nella piazzetta di Via Oliana un folto
pubblico di tutte le età. Decisamente
un bel evento da ripetersi.
Anche quest’anno non poteva mancare
la manifestazione “Beach Party”,
serata all’insegna del divertimento
giovanile in collaborazione
con Dj e ragazze immagine e, come
di consueto, abbiamo fatto pacchetto
completo con tanta bella e
associazioni
fresca pioggia.
Proprio così cari amici, non c’è due
senza tre, che l’anno prossimo dovremo
proprio ripeterla. Insomma,
a forza di prender acqua quest’anno
è andata bene anche a “San Pero”…
per cui non demorderemo. Anche se
al coperto, la manifestazione ha avuto
il suo successo e tanta partecipazione
con una curata organizzazione.
Il 2 luglio abbiamo organizzato la
classica manifestazione in Piazza
denominata “Benvenuto del villeggiante”.
Nel corso della serata è stata
distribuita la tradizionale cena a base
di polenta carbonera per dare il ben-
Dicembre 2011

associazioni 37
venuto ai villeggianti che, ci auguriamo
in crescendo, scelgono la meta
ronconese per trascorrere l’estate. A
seguire si è tenuto il Concerto della
Banda di Roncone.
Molto assistito anche quest’anno
è stato il torneo di calcetto “Memorial
Moris Rizzonelli” che, visto
il successo ottenuto nelle edizioni
precedenti, si è riconfermato quale
manifestazione sportiva di punta
coinvolgendo ben 8 squadre dei paesi
della Valle del Chiese. La squadra
“Caval Negher” ha sbaragliato
in una finale densa di emozioni gli
avversari del “Bar Snoopy”; terza
è arrivata la squadra “Barin ’81”,
composta per lo più dai coetanei di
Moris. Anche quest’anno la squadra
delle vecchie glorie “Amarcord” ha
dato spettacolo e un’importante lezione
sportiva (con ogni anno in più
il fiato scarseggia, ma non la grinta).
Il 6 agosto abbiamo dedicato una
intera giornata alla selezione delle
corsie da attribuire alle diverse contrade
che dovevano sfidarsi nella manifestazione
“Contrade sul Lago”.
In forma originale abbiamo pensato
di far gareggiare tra loro ogni contrada
con le rispettive squadre femminili
di calcetto. Le squadre erano
composte da ragazze appartenenti
a ciascuna contrada e lo spirito di
competizione che si è creato ha dato
origine ad una giornata veramente
divertente che si è conclusa con una
mega pastasciutta per tutti. Viste le
botte e i lividi probabilmente abbandoneremo
l’idea del calcetto per
passare ad altro sport più soft…e
non vi anticipiamo nulla su alcune
idee piccanti che ci stanno balenando
in testa.
La serata è proseguita con l’ormai
Dicembre 2011
tradizionale tributo musicale. Reduci
dalla positiva esperienza dell’anno
scorso con il gruppo “Queen”
quest’anno abbiamo voluto dedicare
una serata all’insegna delle canzoni
di un noto cantautore Italiano. A
far da padroni della serata il gruppo
“Canne da Zucchero”, molto preparati
e coreograficamente del tutto fedeli
all’originale Zucchero. La serata
è stata partecipata da tante persone
di tutte le età. Sicuramente un’esperienza
da ripetere.
Il giorno seguente, come da tradizione
ormai ventennale, abbiamo riproposto
la manifestazione “Contrade
sul Lago”. Le 7 contrade si sono
date da fare per addobbare a festa le
strade paesane e i rispettivi contradaioli,
merito dell’introduzione nei
criteri di valutazione finale di una
giuria che ha valutato la contrada
migliore. Il punteggio della giuria si
è poi sommato a quello della gara e
del torneo di calcetto saponato per
dare il risultato finale.
Quest’anno molti pensavano ad una
svolta, ma purtroppo quelli di “Fontanè”
hanno ancora una volta avuto
la meglio sulle altre scoraggiate Contrade.
Ormai i loro successi non si
contano più, tra le contrade si inizia
a pensare come batterli oppure ci
toccherà introdurre alcune sostanziali
novità.
La giornata è stata ottimamente partecipata
grazie anche alla presenza
dei polenter di Contrada Nova, dei
Vigili del Fuoco e della squadra di
sommozzatori di Baitoni.
Serata all’insegna della buona musica
con orchestra spettacolo e con i
tradizionali fuochi artificiali. Naturalmente
anche in questa occasione
la pioggia ha voluto la sua parte,
contiamo in una maggiore clemenza
per l’anno prossimo.
Quest’anno è stato il “Tasta e Gusta”
a farla da padrone, accompagnato
dalla Sagra dell’Assunta, organizzati
per i giorni 14 e 15 agosto. Una riedizione
dell’omonima manifestazione
organizzata anni fa in zona lago,
riproposta con successo attraverso le
strade paesane del centro storico. Il
giorno 14 agosto, in collaborazione
con altre Associazioni di Roncone,
abbiamo assistito ad un partecipatissimo
pomeriggio all’insegna di
assaggi di prodotti tipici con intrattenimento
musicale e alla successiva
serata danzante con orchestra spettacolo.
Il giorno 15 agosto, nel pomeriggio,
intrattenimento per bambini
con giochi in piazza, polenta carbonera
per tutti e serata musicale con
il gruppo “Avanti e n’dre” e a finire
“Nick Perry Blue”.
Dal 7 al 15 agosto 2011, per una
settimana artisti provenienti dal
Trentino e dalle valli limitrofe hanno
scolpito nel legno delle opere lignee
a tema Presepe nella pittoresca
piazzetta di via C. Olivieri, sotto gli
occhi dei turisti. Il grande successo
e la presenza di turisti comporterà
sicuramente una riedizione. è nostra
intenzione, in collaborazione
con l’Amministrazione Comunale,
allestire con le statue un Presepe già
per il Natale 2011 che, con gli anni,
potrà crescere con nuove sculture e
nuove idee.
Con l’augurio a tutti i lettori di trascorrere
un felice Natale ringraziamo
tutti i collaboratori e Enti che grazie
al loro prezioso aiuto hanno contribuito
all’ottima riuscita di ogni festa.
Speriamo in 2012 con meno pioggia
e tanto divertimento per tutte le età.

38
Banda Sociale
Far conoscere e diffondere
la cultura musicale
Norma Bonenti, per il Direttivo
Ci stiamo avviando alla conclusione
di questo 2011 che ha visto la Banda
Sociale di Roncone impegnata
nell’adempiere ai compiti che, come
da statuto, si è prefissa: far conoscere
e diffondere la cultura musicale, e
partecipare agli eventi più significativi
della comunità.
L’estate ci ha visto molto impegnati
a soddisfare le richieste delle associazioni
dei nostri quattro paesi,
che hanno organizzato feste e ritrovi,
tanto da occuparci tutti i fine
settimana estivi. Da ricordare la
grande festa di rifondazione della
Schützenkompanie di Roncone e lo
stesso giorno, il concertone tenutosi
a Condino in occasione dei festeggiamenti
per il 140° di fondazione
del locale Corpo musicale.
Dal 2 al 5 settembre sono stati ospiti
della nostra banda i suonatori della
banda Padre Sabbatini di Nova
Trento in Brasile. Abbiamo in questo
modo potuto ricambiare la loro
ospitalità in occasione del nostro
viaggio in Brasile.
Il concerto presso il teatro parrocchiale
ha permesso di presentare la
banda brasiliana, diretta dal simpatico
maestro Heriberto Marchi, ai
nostri parenti, amici, paesani. I sindaci
di Roncone, Bondo, Breguzzo
e Lardaro hanno potuto così cono-
associazioni
Banda Sociale di Roncone durante
la trasferta con il comitato
Gemellaggi e il Coro alpino Cima
Ucia a Deggendorf
Dicembre 2011

associazioni 39
scere l’assessore comunale di Nova
Trento, Rino Montibeller, organizzatore
della nostra e della loro trasferta.
Domenica 4 settembre, sfilando per
le vie di Trento sotto un’acqua torrenziale,
abbiamo festeggiato con
tutte le bande del Trentino, il 60°
della Federazione dei Corpi Bandistici
del Trentino.
Lunedì 5 dopo colazione, mattinata
libera e poi partenza per l’aeroporto
di Malpensa per il ritorno in Brasile.
Tutti i bandisti si sono impegnati
al massimo per rendere piacevoli
questi cinque giorni agli amici di
Nova Trento, con l’organizzazione
di colazioni, pranzi e cene e piccoli
intrattenimenti musicali. Un grazie
particolare a coloro che in qualche
modo hanno contribuito affinché
la loro permanenze riuscisse nel
migliore dei modi: Agnese Piolini,
Natale Salvadori, Rossana Colombo,
Alexandra e Alexia Zanni, Alessandro
Bazzoli e a tutti i famigliari
Dicembre 2011
dei bandisti che hanno contribuito.
In ottobre abbiamo salutato don
Igor in partenza per la Val di Ledro
ed abbiamo accolto il nuovo parroco
don Celestino. Grazie a don Igor
per la sua discreta ma immancabile
e preziosa collaborazione e auguri di
buona permanenza e buon lavoro a
don Celestino.
Sono da poco iniziati, in collaborazione
con la scuola musicale, i corsi
di formazione e strumentali che si
tengono a Roncone e Bondo, con
numerosi iscritti. Alcuni allievi del
2° e 3° anno sono entrati a far parte
della Banda giovanile di Roncone e
Pieve di Bono mentre Mattia Mussi,
Fulgida Ferrari, Alessandra Prandini,
Maria Scalfi e Mauro Valenti
hanno cominciato le prove con la
banda “grande”.
A tutti loro l’augurio che, sommati
all’impegno e alla tenacia ci siano il
divertimento e la possibilità di suonare
nella nostra banda per lungo
tempo.
L’ultimo impegno del nostro sodalizio
è stata la partecipazione alla
Santa Messa per festeggiare la patrona
della musica Santa Cecilia.
L’incontro si è tenuto a Bondo e ci
ha visti suonare accompagnati dalla
Bohmische Judicarien e dai cori di
Bondo, Breguzzo e Roncone.
Dalle pagine di questo notiziario
vogliamo ringraziare chi ci sostiene
economicamente e moralmente.
Un particolare ringraziamento
alla Cassa Rurale e alla Famiglia
Cooperativa che, grazie al loro aiuto,
abbiamo realizzato le nuove polo
estive.
Un grazie a tutti i bandisti per
l’impegno e la passione ma anche
per il tempo che dedicano alla
banda, sottraendolo alle loro attività
e alle loro famiglie. Questo lo
si è potuto verificare nelle numerose
presenze durante i tanti impegni
estivi.
Si dice che chi ama fare una cosa
non sente il peso del sacrificio per
svolgerla: speriamo che l’amore per
la musica sia sempre nei nostri cuori
per poterlo trasmettere a chi ci
ascolta e ci apprezza.
La Banda Sociale di Roncone Augura
a tutti Buone Feste!!!

40
Tirol Band
Musica in memoria
dei ronconesi emigrati
Il Direttivo
Da circa due anni si è formato,
all’interno della Banda Sociale di
Roncone, un piccolo gruppo musicale
nato dall’idea di sei suonatori
tra i più “anziani” che hanno voluto
ricordare i suonatori ronconesi emigrati
in America agli inizi del 1900
e che là, per combattere la nostalgia
di casa e della loro banda, avevano
fondato la Tirol Band.
Le musiche suonate dall’attuale Tirol
Band sono di chiara impronta
popolare ed accanto ad alcuni pezzi
tirolesi vengono riproposte le più
famose canzoni italiane arrangiate
proprio per la Tirol Band dal Mae-
stro Daniele Carnevali.
Sono in preparazione pezzi affidati
all’arrangiamento del Maestro
Franco Puliafito e una famosa composizione
ronconese arrangiata dal
Maestro Gianni Salvadori.
Il sestetto composto da due cornette,
un clarinetto, un trombone, un
bombardino ed un basso tuba si
esibisce in occasione di piccole feste,
cerimonie quali inaugurazioni
di mostre e ritrovi particolari, ma
viene richiesto anche per concerti in
piazze caratteristiche come quello
presentato la scorsa estate nel borgo
di Rango.
associazioni
La prima esibizione a Roncone, ripetuta
poi quest’anno, è stata nella
chiesa parrocchiale in occasione
della Santa Messa di Capodanno
2010.
Dicembre 2011

associazioni 41
Gruppo Alpini
La collaborazione come stile
Luigi Mussi, Capogruppo
Noi del gruppo Alpini Roncone, a
conclusione degli impegni assunti
durante tutto l’anno 2011, siamo a
fare un piccolo riassunto, ma non
prima di aver ringraziato tutti i fedelissimi
collaboratori, che sono fiero
di rappresentare, a cui và il mio
distinguo particolare per il lavoro
svolto con molta soddisfazione.
Il nostro primo pensiero lo dedichiamo
ai nostri soci che ci hanno
preceduti e all’amico Aurelio Amistadi,
reduce di Russia andato avanti
il 24 giugno scorso, che abbiamo
accompagnato nell’ultimo viaggio.
Era il socio più anziano del gruppo:
con lui se n’è andato un bel pezzo
di storia, storia di chi ha contribuito
sulla sua pelle a cambiare i destini
dell’umanità nell’ultimo grande
conflitto Mondiale. Gliene rendiamo
merito, come per tutti i nostri
Caduti, che onoriamo sempre con la
deposizione al monumento di una
corona d’alloro donata dall’Amministrazione
Comunale per la Comunità,
che assieme alla Banda Sociale
portiamo il giorno della commemorazione
dei defunti.
L’assemblea annuale ordinaria, svoltasi
nella nostra sede il 26 dicembre
Dicembre 2011
2010, giorno di Santo Stefano, ci ha
visti riuniti per rinnovare il direttivo
che era arrivato a fine mandato.
Con nuove elezioni ha visto entrare
due nuovi giovani soci. Con l’occasione
informiamo tutti che per motivi
organizzativi, anche quest’anno
il tesseramento sociale 2012 verrà
fatto esclusivamente in sede.
Impegnativa, ma molto soddisfacente,
l’uscita alla Madonna del
Lares con i bambini dell’asilo dove
ci siamo impegnati a offrire il viaggio
con il trenino e la polenta che a
mezzogiorno abbiamo cucinato con
l’aiuto di bravi volonterosi nel parco
del Santuario.
Unica l’Adunata che abbiamo fatto
a Torino: mai vista così tanta gente,
un bagno di folla incredibile che
ci incitava con complimenti e belle
frasi a sfilare orgogliosi con i nostri
tricolori e gagliardetti nella città
culla dei Savoia, città esemplare con
tutti i suoi monumenti storici.
Ci stiamo preparando per andare a
Bolzano dove a maggio è prevista
la prossima Adunata Nazionale e
Visita di gruppo a Cima Grappa di Bassano

42
dove una volta tanto ci sembrerà di
giocare in casa, visto che molti di
noi lì hanno fatto il servizio militare
di Leva; intendiamo partire alla
volta di Bolzano in treno con una
tradotta.
Da come avete potuto vedere, in occasione
della festa Trentina di San
Gualberto Protettore del Corpo di
Polizia Forestale, fatta il 12 luglio
su alla Pozza, il Servizio Bacini
Montani della P.A.T. ha voluto intervenire
con lavori di recupero di
vario genere per la bonifica totale
dell’area del parco alpino che adesso
sembra proprio una favola; anche la
Chiesetta ha recuperato il suo valore
sacro, togliendo il passaggio della
strada che proprio lì passava.
Nel corso dell’estate purtroppo a
causa del cattivo tempo sono saltate
alcune feste all’aperto come il “Ciar
de Luna”. Però possiamo dire che la
festa Alpina con il Coro Cima Ucia
e la gara di mountain bike organizzata
dagli Amici del Pedale sono andate
molto bene, come pure la festa
con agli anziani della Casa di riposo
di Villa Rendena, mentre è stata
poco partecipata la Commemorazione
ai Caduti della montagna che
abbiamo fatto a malga Val D’avèz.
Abbiamo collaborato alla bella manifestazione
del “Tasta e Gusta”, che
la Pro Loco ha organizzato in piazza,
come per la polenta che abbiamo
cucinato al Lago presso il tendone
per la festa del 20° di fondazione
di Comunità Handicap. Infine la
gita a Cima Grappa a Bassano è stata
molto bella, come potete vedere
dalla foto allegata fatta alla sommità
dell’Ossario stesso.
Non possiamo dire altrettanto di
tutto quello che è successo, dopo
che è stata rifondata la compagnia
dei Tiratori Scelti, per alcuni fatti
che sono successi e che ben sapete
non ci hanno fatto piacere, ma visto
che in seguito hanno fatto palesi
scuse al sindaco, non riserviamo
troppo rancore.
Il mese di ottobre, abbiamo assistito
alla partenza del nostro amatissimo
don Igor Michelini, che ha cambiato
parrocchia, al quale si è deciso
di consegnare una piccola offerta
in denaro come ringraziamento;
nel frattempo abbiamo ricevuto a
Bondo il nuovo parroco don Celestino
Riz che si è dimostrato già da
subito molto impegnato. A lui auguriamo
buon lavoro.
Colgo l’occasione per invitare gli
Alpini dormienti che sono tanti, ad
attivarsi e iscriversi al nostro gruppo,
perché c’è bisogno di nuovi volontari,
specialmente i giovani. Con
questo termino, augurando a tutti
bellissime cose e buone feste prossime,
“ sotto la neve “. Viva l’Italia,
viva gli Alpini.
associazioni
Dicembre 2011

associazioni 43
Scuola dell’Infanzia “Mario Amistadi S-ciavina”
Una giornata speciale
Tullio Mussi, Presidente dell’Ente Gestore
Il giorno 11 ottobre 2011 il personale
tutto e i bambini della Scuola
dell’Infanzia di Roncone sono
andati a Daone per trascorrere una
giornata a sorpresa.
Arrivati a Daone ad accoglierci c’era
il sindaco del paese che cordialmente
ci ha portato a visitare il “Centro
faunistico” dove è possibile conoscere
gli animali e gli ambienti della
nostra valle.
Lo spuntino della mattina lo abbiamo
gustato presso la Scuola dell’Infanzia
di Daone in compagnia di
un’allegra brigata. Il nostro percorso
è proseguito poi presso il castagneto
dove con i bambini abbiamo raccolto
castagne e noci. Percorrendo
la strada siamo arrivati alla Diga di
Morandino dove il sindaco gentilmente
ha fatto da cicerone.
Affamati ed accaldati ci aspettava
un delizioso pranzetto offerto dalla
famiglia di Dario e Bice Trentini e
nonno Placido presso “La Paia” in
Valle di Daone. Per quel giorno abbiamo
mangiato al Ristorante.
Non ancora contenti abbiamo pensato
bene di andare a visitare il loro
laghetto riempiendo la pancia anche
ai germani. Una giornata insomma…
veramente speciale, da ripetere.
Grazie ancora a chi ci ha ospitato
Dicembre 2011

44
Circolo Pensionati
Proposte per una Terza età
sana ed attiva
Lodovica Amistadi, per il Direttivo
Il 10 ottobre si è tenuta la Giornata
del Presidente, che il “Coordinamento
provinciale Circoli” promuove
per illustrare le attività che
intende organizzare e per fare il
punto circa i problemi riguardanti
la terza e quarta età da sottoporre
all’attenzione degli Assessori Provinciali
competenti.
In questo contesto l’Assessore provinciale
alla Salute e alle Politiche
sociali Ugo Rossi ha sottolineato
l’importanza dell’attività che i
Circoli svolgono in seno al nostro
sistema sociale perché contribuisce
a costruire solide relazioni sociali.
“La Pubblica Amministrazione può
fare molto” – ha affermato –“Ma se
manca un valido e duraturo sistema
di relazioni sociali tra le persone è
provato che la qualità della vita non
è soddisfacente”.
Un altro aspetto discusso è stato
quello di una prevenzione basata
su un modello che dia la possibilità
di invecchiare in modo attivo, sul
piano fisico come su quello mentale.
Viviamo in una società che invecchia
continuamente, si è detto.
Prevenire significa concorrere a far
vivere meglio e a tener bassi i costi
dei servizi. Ecco perché l’attività dei
associazioni
Bimbi della scuola materna e nonni ascoltano la fata Turchina
nostri circoli ha riflessi positivi nei
confronti di tutta la Comunità.
Da ultimo è stata fatta un’altra considerazione:
la nostra società è caratterizzata
da un basso indice di
natalità; una popolazione anziana
che cresce sempre più e che non è
sostenuta da una crescita della natalità
potrebbe creare problemi
pensionistici e sociali. Per questo in
questi mesi la nostra Provincia si sta
impegnando per mettere in campo
una legge sulla famiglia che favorisca
la natalità e il lavoro giovanile:
l’anno prossimo si pensa anche di
introdurre una riforma dell’assegno
di cura in modo tale da riuscire a
garantire alle famiglie che decidono
di tenere gli anziani non autosufficienti
a domicilio un’erogazione
di carattere economico graduata
in funzione all’età e del reddito.
Per i giovani si pensa invece a fondi
sanitari territoriali integrativi in
una logica assicurativa dove le persone,
attraverso i contratti di lavoro
ma anche in via volontaria, possano
attivare forme di copertura assicurativa
da utilizzare quando si debbano
affrontare spese importanti.
Infine per il 2012, dichiarato “Anno
Europeo dell’Invecchiamento Atti-
Dicembre 2011

associazioni 45
vo e della Solidarietà fra le Generazioni”,
si sta confezionando un progetto
che aiuti le persone verso un
invecchiamento attivo. Due i filoni.
Il primo riguarda l’aspetto fisico e
consisterà in una promozione di stili
di vita e di forme di cura del proprio
fisico attraverso il movimento, con
corsi graduati sull’età delle persone
e con sessioni comuni, ad esempio
di motoria.
Il secondo, che è di competenza
dell’Assessore alla Cultura Panizza,
sarà rivolto a mantenere una buona
freschezza di mente. Si metteranno
in campo, in modo coordinato, attività
culturali e di espressione artistica
di qualsiasi tipo. Questo per invecchiare
bene e in maniera attiva.
In attesa di conclusioni pratiche,
auguriamo a tutti un Sereno Natale!
Dicembre 2011
I bimbi ascoltano attenti
Trento, il piacere del teatro unisce più circoli della valle.

46
Thinking
Emozioni dal gusto…
Thinking!
Alexandra Zanni e Christian Bazzoli
Anche quest’anno a dare una marcia
in più all’estate ronconese c’ha
pensato l’associazione Thinking, un
gruppo di giovani e giovanissimi
che ormai da qualche anno regala al
proprio paese momenti particolari e
indimenticabili.
Durante il mese di giugno, tramite
il Piano giovani di zona della Valle
del Chiese, i Thinking hanno organizzato
un corso di danza latina
con il coreografo brasiliano Cristiano
Santiago; lo stage ha riscontrato
un grandissimo successo tra i
giovani della zona che hanno potuto
apprendere le basi della danza
latino-americana, imparare una coreografia
da presentare allo spettacolo
“Young’s life’11” e soprattutto
divertirsi in compagnia!
Successivamente, nel mese di luglio,
il gruppo ha organizzato e offerto ai
giovani un corso base di sartoria e
indetto l’ormai tradizionale concorso
di figurini il cui tema quest’anno
era “L’Oriente”.
I tre figurini vincitori del concorso
“Young’s Life 2011” sono quelli di
Alexia Zanni, Erika Bazzoli e Anna
Pucci.
Tutte queste vivissime attività sono
poi “sfociate” nello spettacolo di
associazioni
danza, moda e musica “Young’s
life’11”.
Lo show è stato presentato presso la
palestra comunale di Roncone il 12
agosto 2011 e come ogni anno ha
riscontrato un ampissimo successo,
regalando a organizzatori e partecipanti
delle soddisfazioni indimenticabili.
Durante la serata i “Thinking dance”,
coordinati principalmente dalla
coreografa Alexandra Zanni, hanno
presentato nuovissime coreografie
rese ancora più ricche grazie ai
nuovi coloratissimi costumi di scena
studiati in collaborazione con
le ragazze della sezione “Thinking
mode”, che allo stesso tempo hanno
portato in passerella la realizzazione
dei tre figurini vincitori del
concorso “Young’s life’10”, il cui
tema era “L’eleganza del cigno”…
ma non finisce qui…anche la sezione
“Thinking music”, arricchita di
nuovi talenti come Nicol Bertanzetti
di Condino e Valentina Abatti
di Lardaro, ha regalato al pubblico
momenti musicali davvero unici e
raffinati.
La chiusura di questo brioso spettacolo
è stata gestita magistralmente
dal giovane talento Christian Baz-
Dicembre 2011

associazioni 47
zoli, che ha presentato sulla passerella
la collezione “Future light
people”; un set di modelli per una
donna dinamica, forte, pronta ad
affrontare il mondo e la vita a testa
alta.
Per la terza volta lo spettacolo non
ha deluso le aspettative del pubblico
e ha ricevuto moltissimi complimenti
sinceri.
Ma attenzione…il famoso treno
delle emozioni Thinking è in arrivo
alla prossima “fermata”, ovvero una
dolce e tradizionale sorpresa per illuminare
il Natale a Roncone!
Sarà una festa per tutti, quella del 24
dicembre 2011 alle ore 18.30 sotto
l’albero di Piazza Dante. Ci scambieremo
gli auguri e potremo degustare
calde cioccolate e vin brulé
con dolci artigianali. Thinking regalerà
alla comunità di Roncone
l’addobbo dell’albero di Natale, così
come nel 2009.
E per i più piccini… sapete che Babbo
Natale tornerà a trovarci nel nostro
paesino?! Con chi verrà questa
volta? Con i teneri fiocchi di neve o
con i simpatici folletti? O con dei
nuovi amici? Lo scoprirete sotto l’albero
di Natale… non mancate!
Dicembre 2011
Sinceri e calorosi auguri perché tutti possiate trascorrere
il Natale nel suo profondo profumo, nella sua magia...
e buon 2012 in nostra compagnia!

48
Schützenkompanie Roncone
Orgogliosi della nostra
bandiera
Il Direttivo
Cari compaesani, quello appena
trascorso è stato un anno molto intenso
per la nostra compagnia.
Un anno caratterizzato dalla cerimonia
di rifondazione della compagnia
culminata con una bellissima
festa nel nostro Paese. Con la partecipazione
di oltre trecento persone
vestite nei tradizionali costumi
d’epoca, venute da tutto il Trentino
- Alto Adige, abbiamo potuto vivere
una giornata piena di colori, rievocando
lo spirito e la memoria di un
tempo.
Con una cerimonia solenne, celebrata
da don Igor e capitanata dal
LandesHauptman del Welschtirol
Paolo Dalprà, è stata rifondata ufficialmente
la Schützenkompanie di
Roncone e benedetta la nostra stupenda
bandiera, della quale siamo
particolarmente orgogliosi. In seguito
sono state numerose anche le
manifestazioni in tutto il Trentino
alle quali abbiamo partecipato portando
il nostro contributo.
Vorremmo ringraziare tutte quelle
persone che hanno preso parte alla
associazioni
nostra festa, rendendola un momento
di convivialità e assoluta allegria
con particolare riguardo alle associazioni
del paese che hanno collaborato
fattivamente alla riuscita
della festa stessa.
Un ringraziamento particolare lo
vogliamo riservare alle numerose
persone che ci hanno manifestato
apprezzamento e stima per il lavoro
che stiamo facendo per il recupero
della memoria di un lungo periodo
storico, ricco di tradizioni, che
ha segnato la vita, la mentalità ed il
modo di essere degli abitanti sia del
nostro paese che delle nostre valli
trentine.
Cogliamo l’occasione per porgere
a tutti vivissimi auguri di Buone
Feste.
Dicembre 2011

associazioni 49
Comitato Gemellaggi Senza Frontiere
Grandi emozioni
Daniele Amistadi e Claudio Bertoni
Anno di novità per quanto riguarda
il comitato Gemellaggi Senza
Frontiere. In data 1 marzo 2011 si è
infatti costituito il nuovo Comitato.
Alla presidenza è stata nominata Simonetta
Facchini, Agnese Piolini è
risultata essere vice-presidente mentre
Bruna Sauda riveste il ruolo di
segretaria. Fanno parte del comitato
Daniele Amistadi, Manuela Cosi,
Margherita Facchini, Elida Amistadi
e Claudio Bertoni.
Sicuri che il gruppo, per lo più reduce
dal vecchio direttivo, saprà motivare
e animare la Comunità con
le idee e la determinazione che da
anni lo contraddistinguono, andiamo
di seguito ad elencare le occasioni
di incontro e le manifestazioni
che hanno caratterizzato l’anno che
si accinge a terminare.
Nei giorni 27-28-29 maggio si è
svolta una riuscitissima trasferta a
Deggendrof (cittadina bavarese situata
nelle vicinanze di Offenberg)
che ha visto protagonisti La Banda
Sociale di Roncone e il Coro Alpino
Cima Ucia. La delegazione era
composta da alcuni rappresentanti
del Comitato Gemellaggi, dell’Amministrazione
Comunale e del Consorzio
Turistico Valle del Chiese. La
Dicembre 2011
trasferta è iniziata con la visita al
centro storico e al maestoso duomo
della caratteristica cittadina bavarese
di Passau, posta sulla confluenza
dei fiumi Danubio, Inn e Ilz. A seguire,
in un ritmo da gara, partenza
e sistemazione a Deggendorf, dove
abbiamo assistito all’inaugurazione
della festa e dove abbiamo poi trascorso
una piacevole serata con gli
amici del luogo e con le autorità.
Il giorno seguente, alle prime luci
dell’alba, partenza per Offenberg,
dove i ronconesi sono stati caldamente
accolti presso il Municipio
alla presenza del sindaco Niko Walther.
Dopo un breve saluto ufficiale,
il Coro Cima Ucia ha un allietato
i presenti con “due cantade”, tra
l’ammirazione dei presenti. Ma il
momento più elettrizzante si è svolto
nel pomeriggio, quando coro e
banda, rientrati in città, hanno affrontato
la prima vera esibizione
sul palco della festa in Piazza Altes
Rathaus, di fronte a centinaia
di persone entusiaste. Grandissima
l’emozione, aumentata dall’atmosfera
suggestiva della celebrazione, realizzata
con tricolori, gondole e esposizioni
di prodotti tipici italiani. Il
giorno successivo, in un connubio
perfetto, coro e banda hanno accompagnato
la santa messa celebrata
all’aperto, eseguendo brani di tradizione
religiosa. Fin troppo presto
è dunque arrivata l’ora del rientro a
casa e degli addii, o meglio, degli
arrivederci, poiché certamente gli
ottimi rapporti instaurati finora con
gli amici tedeschi, sono destinati a
durare ancora molto a lungo, rafforzati
da questi periodici incontri. E
rinvigorito è sicuramente risultato
anche il rapporto tra gli stessi coristi

50
associazioni
e bandisti, giovani e meno giovani,
che hanno avuto in questi giorni
l’occasione di stare ancora una volta
insieme e di condividere una bellissima
esperienza, non solo musicale
ma anche soprattutto d’amicizia.
Nel mese di settembre abbiamo offerto
un cocktail di benvenuto agli
amici della banda brasiliana Padre
Sabattini, ospiti della Banda Sociale
di Roncone. É stato un piacere vedere
l’entusiasmo che avevano nel
veder realizzato il loro sogno di conoscere
i luoghi da dove erano partiti
i loro avi.
Nel mese di ottobre ci hanno invece
fatto visita alcuni componenti del
gruppo sportivo di Offenberg. Animati
dal desiderio di comprendere
la realtà ronconese e trentina i nostri
amici hanno trascorso alcuni piacevoli
momenti con i nostri paesani
che da tempo ormai conoscono. Infatti
con la preziosa guida del maestro
Emanuele Mussi hanno visitato
gli scorci più pittoreschi di Roncone
e hanno fatto visita al centro storico
di Trento e al Lago di Garda. Per
ringraziarci dell’accoglienza hanno
invitato il Coro Cima Ucia, il Comitato
e le autorità ad un’apprezzata
serata Bavarese.
L’anno 2011 volge al termine e già
stiamo pensando per le novità per
il 2012 con i nostri amici gemellati.
Un sentito augurio di Buone Feste a
tutta la comunità di Roncone!
Dicembre 2011

associazioni 51
Amici del Pedale Roncone
Contro la crisi… facciamoci
una sana pedalata
Bernardo Amistadi, Presidente
Il giorno 2 ottobre si è conclusa
la stagione 2011 di ciclismo degli
Amici del pedale Roncone, iniziata
nei primi di aprile. La bici è lo
sport delle belle stagioni, prima
della primavera con la voglia di sole
e di movimento all’aria aperta, poi
dell’estate, con le lunghe giornate
che ci danno la sensazione di essere
un po’ in ferie tutti i giorni. Infine
dell’autunno con le ultime pedalate
quasi defaticanti, dopo le quali
si lascia a riposo il cavallo di ferro
nell’ attesa della nuova primavera.
Quest’anno siamo partiti un po’ a
rallentatore a causa dei lavori per la
ciclabile in zona lago (dove normalmente
ci alleniamo). Ci siamo arrangiati
pedalando sulla strada, dal
cimitero fino a Bondo, nella campagna
e nel parco Fiana. Quando
invece la ciclabile è stata ultimata
abbiamo iniziato con le bici da
strada: confessiamo che è stato
bellissimo ed emozionante percorrerla
le prime volte, non ci sembrava
vero di poter pedalare come su
un tappeto di velluto. Agonisticamente
non possiamo lamentarci:
tutti i nostri piccoli e grandi atleti
si sono piazzati egregiamente sia a
livello individuale che a livello di
Dicembre 2011
squadra. Abbiamo infatti vinto due
secondi posti assoluti come gruppo
a livello regionale. A livello amatoriale
purtroppo anche quest’anno
non avevamo iscritti per organizzare
l’uscita per pedalare su qualche
passo alpino; ci siamo proposti
di fare il Passo dello Stelvio per il
prossimo anno e, nell’ occasione,
portare una targa in sostituzione
della precedente posata nel 2003 in
ricordo del nostro indimenticabile
atleta Guido Foresti.
La gara regionale per la categoria
giovanissimi intitolata a Guido
anche quest’anno è andata splendidamente
sia per il tempo che per
la partecipazione di molti ragazzi.
A ottobre la chiusura di stagione è
stata fatta con una gita per famiglie
sul monte Bondone e conclusasi
in Val di Ledro con una pizza in
compagnia di don Igor, parroco in
quella valle.
Ora un saluto e un augurio di buon
Natale e Buon Anno e se a causa
della crisi avete meno da lavorare
andate in bici, grandi e piccoli, e
vedrete che ritornerà il sorriso anche
se con qualche euro in meno.

52
US Alta Giudicarie
Maturare dal punto di vista
sportivo e umano
Il Direttivo
Piccoli amici
Cogliamo l’occasione offertaci dal
comitato redazionale di “Roncone
Notizie” per fare il punto sull’attività
svolta dalla nostra società da
agosto ad oggi. L’Unione Sportiva
Alta Giudicarie nella stagione
calcistica 2011-2012, proseguendo
con quanto intrapreso nelle stagioni
precedenti, persegue lo scopo di
valorizzare e sviluppare soprattutto
il proprio Settore Giovanile.
La riflessione che sta alla base di
questo progetto si fonda sulla convinzione
che in realtà calcistiche
come la nostra, si possano raggiungere
obiettivi importanti solo inve-
stendo sui giovani, con un progetto
a lungo termine. Spesso la sola ricerca
del risultato numerico porta ad
avere una visione distorta di quello
che è realmente il calcio e delle sue
potenzialità socio-educative. I ragazzi
e le ragazze che entrano a far
parte di una società calcistica fin
dalle categorie dell’attività di base,
devono essere messi in grado di maturare,
dal punto di vista sportivo
ed umano, in un contesto positivo
e preparato al fine di garantirne
una corretta formazione personale
e calcistica. Tale percorso curato
da allenatori e dirigenti nei minimi
associazioni
dettagli può portare ad un naturale
sbocco in prima squadra, momento
vero di verifica di quanto appreso in
precedenza dal punto di vista tecnico,
tattico e soprattutto caratteriale
e comportamentale. Grande merito
di aver sostenuto strenuamente
questo modo di agire va a Donato
Oliana e Gabriella Mattivi che
ricoprendo in passato la carica di
Responsabile del Settore Giovanile
hanno dato grande impulso a queste
scelte. Da questa stagione sportiva,
il ruolo di Responsabile di Settore
Giovanile è ricoperto in tandem
da Piero Ghezzi e Loredana Valenti.
In linea con la filosofia espressa in
precedenza, al fine di creare un ambiente
di crescita e formazione ottimale
per i ragazzi si è stretta una
collaborazione con le vicine società
calcistiche S.S. Condinese e U.S.
Pieve di Bono. Come già accaduto
in passato con l’A. Calciochiese,
la collaborazione con altre società
nasce dalla necessità di formare
squadre numericamente attrezzate
ad affrontare i rispettivi campionati
di categoria e dal desiderio di far
confrontare fra loro giovani di provenienza
diversa. Dovendo misurarsi
con nuovi compagni in squadre
Dicembre 2011

associazioni 53
formate da un appropriato numero
di atleti, i ragazzi sono stimolati a
dare il meglio di sé dal punto di vista
dell’impegno e della dedizione
oltre che nella gestione combinata
degli impegni scolastici e sportivi.
La continua formazione di tecnici
e dirigenti è basilare per perseguire
gli obiettivi sin qui esposti, in questo
senso si inseriscono i corsi svolti
presso l’Atalanta B.C. di Bergamo e
dalla presente stagione quelli svolti
presso l’A.C. Chievo Verona oltre
naturalmente alla frequenza degli
aggiornamenti proposti da CONI e
FIGC provinciali.
Analizzando più nel dettaglio l’attività
svolta in questa prima parte
di stagione e nella parte finale della
scorsa emergono alcune considerazioni.
Si sottolinea l’alto numero di iscrizioni,
anche nella presente stagione,
alla categoria Piccoli Amici segnale
inequivocabile della competenza e
Dicembre 2011
professionalità con cui Sadè Ghezzi,
laureata in Scienze Motorie e Sportive,
conduce l’attività. Per quanto
concerne la categoria Pulcini, la società
ha preso parte ad alcuni tornei
giovanili tra cui spicca la partecipazione
al Quinto Torneo giovanile
Canarino d’oro conclusosi con un
ottimo secondo posto. Inoltre tra
gennaio e marzo 2011 si è preso
parte alla XII edizione del Torneo
Città di Arco, Beppe Viola riservato
sempre alla categoria Pulcini. Le
squadre Esordienti e Giovanissimi
hanno raggiunto in questa prima
parte di stagione ottimi risultati
dal punto di vista del gioco ed anche
di classifica. I ragazzi inseriti,
nell’ambito della collaborazione con
le altre società, nelle squadre Allievi
e Juniores rispettivamente di Pieve
di Bono e Condinese, stanno dimostrando
di essersi inseriti a pieno nei
nuovi gruppi proseguendo il loro
percorso di crescita formativa.
L’organico per la stagione sportiva
2011-2012 è così composto:
PICCOLI AMICI (nati negli anni
tra il 2003 ed il 2005)
25 bambini allenati da Sadè Ghezzi
ed accompagnati da David Gazzaroli
PULCINI (nati negli anni tra il
2003 ed il 2001)
15 ragazzi allenati da Corrado Bonenti
ed accompagnati da Loredana
Valenti
ESORDIENTI (nati negli anni
1999 e 2000)
15 ragazzi allenati da Lorenzo Bosio
ed accompagnati da Ruggero Prandini
GIOVANISSIMI (nati negli anni
1997 e 1998)
22 ragazzi allenati da Leonardo
Bonenti ed accompagnati da Piero
Ghezzi e Lorenzo Bonazza
ALLIEVI E JUNIORES
13 ragazzi inseriti nelle relative
squadre di Pieve di Bono e Condinese
PRIMA SQUADRA iscritta al
Campionato provinciale di Prima
categoria
18 ragazzi proveniente per la maggior
parte dal nostro Settore Giovanile.
Per maggiori informazioni sull’attività
svolta a livello di Prima squadra,
si rimanda al numero di Giugno del
presente notiziario.
I Pulcini

54
Ski Alp Roncone
Lo Sci alpinismo promuove
il territorio
Il Direttivo
La stagione invernale è arrivata, la
neve si fa ancora attendere ma siamo
fiduciosi che nelle prossime settimane
arriverà anche quella. Per i
prossimi mesi le date da ricordarsi
sono le seguenti:
mercoledi 28 dicembre 2011 - 8ª
edizione della Ciaspolada in notturna
“Frain de not cole caspe”
domenica 5 febbraio 2012 - 14ª edizione
del raduno di skialp (aperto
anche alle ciaspole) “Avalina-Doss
dai Morc”.
Volevamo anticipare che per l’edizione
di quest’inverno del raduno,
contemporaneamente organizzeremo
anche una cronoscalata individuale
aperta a tutti gli sci alpinisti,
con partenza in linea dalla Pozza ed
arrivo a Malga Avalina. Questa sarà
la prima edizione di quella che speriamo
possa diventare con gli anni
un vero e proprio appuntamento
abituale. Nella nostra vallata, nonostante
la massiccia frequentazione
di sci alpinisti provenienti anche da
fuori provincia, non viene disputata
alcuna gara. Vista l’enorme crescita
che negli ultimi anni ha avuto lo sci
alpinismo, sia a livello competitivo
che amatoriale, con l’inserimento di
questa nuova manifestazione pen-
siamo di aggiungere un tassello fondamentale
che finora è mancato. Il
nostro obbiettivo è quello di riuscire
a promuovere e far conoscere meglio
il nostro territorio; siamo consapevoli
che l’impegno necessario per far
sì che vada tutto per il verso giusto è
enorme, così come sono tante le variabili
da considerare, prima tra tutte
la condizione nivo-meteorologica,
ma contiamo sull’esperienza fatta
negli anni passati e sulla preziosa
collaborazione con le numerose altre
associazioni che puntualmente ci
danno una mano.
associazioni
Cogliamo l’ occasione per porgere
a tutte le famiglie di Roncone i più
sentiti auguri di buon Natale e Felice
Anno Nuovo… e buone sciate
a tutti!
Dicembre 2011

associazioni 55
ASD Nuoto Rendena
Salvataggio in acqua…
una piacevole sorpresa
Il Direttivo
Sabato 13 agosto 2011 alle 17.00
presso il lago di Roncone, la sorpresa
per turisti e residenti è stata
grande.
In acqua si stava svolgendo una simulazione
di salvataggio organizzata
dalla Associazione Sportiva
Dilettantistica Nuoto Rendena.
Ad operare in particolare il Nucleo
Operativo di Soccorso in acqua che
fa parte della Sezione Salvamento
della Federazione Italiana Nuoto
– Comitato Trentino e il Nucleo
Cinofilo di Salvataggio in acqua
SICS del Trentino, Associazione di
volontariato ONLUS impiegata nel
settore Impegno Civile nell’ ambito
di Protezione Civile.
Durante la manifestazione sono
state effettuate numerose manovre
di soccorso con l’ausilio di attrezzatura
specifica per il salvataggio, un
gommone attrezzato per il soccorso
e con gli splendidi amici a quattro
zampe e il loro conduttori.
Inoltre, per la prima volta e con
grande orgoglio sono stati impegnati
alcuni ragazzi di Roncone di
età compresa tra gli 8 e i 15 anni,
istruiti ed allenati durante l’estate
dagli istruttori della ASD Nuoto
Rendena. I ragazzi hanno effettuato
Dicembre 2011
svariati recuperi in acqua con le tecniche
imparate, dimostrando serietà
e consapevolezza della sicurezza
propria e altrui.
Per il Presidente Michele Donati è
una soddisfazione particolare; perciò
intende ringraziare i ragazzi e le
loro famiglie per la collaborazione e
la fiducia dimostrategli.
Le persone che hanno realizzato la
dimostrazione in acqua sono tutti
esperti del soccorso con esperienze
nel campo di molti anni.
Sono costantemente aggiornati e si
allenano tutto l’anno in piscina e
nei laghi del Trentino. Per arrivare
a tutto questo hanno frequentato
corsi molto impegnativi sia dal punto
di vista teorico che pratico, che
puntano a creare non degli eroi, ma
dei veri professionisti del soccorso
capaci di interpretare le varie situazioni
di pericolo e comportarsi di
conseguenza.
Per concludere un ultimo consiglio:
per godere pienamente della
gioia di immergervi nell’acqua (del
mare, del lago, del fiume, della piscina)
in tutta sicurezza imparate a
nuotare presso una delle numerose
scuole nuoto federali della Federazione
Italiana Nuoto. Una volta im-
parato a nuotare, durante il periodo
invernale, frequentate la piscina per
mantenervi allenati nel nuoto (bastano
due sedute di allenamento
settimanali) e ricordate sempre di
non sopravalutare le vostre capacità
sia fisiche che tecniche.
Per saperne di più potete contattare
i seguenti indirizzi:
A.S.D. Nuoto Rendena
nuotorendena@hotmail.it
Nucleo Cinofilo
Salvataggio in acqua
ncsa_tn@virgilio.it
Federazione Italiana Nuoto
- Comitato Trentino
fin@fintrentino.it

56
Grazie don Igor
Rossana Colombo, Monica Ambrosini, Agnese Piolini
Tredici anni fa don Igor faceva il suo ingresso nella nostra
comunità.
è prassi diffusa che dopo 10 anni i parroci vengano
trasferiti ma, sinceramente quando, circa tre anni fa,
gli vennero assegnate anche le parrocchie di Bondo e
Breguzzo ci eravamo illusi che l’avrebbero lasciato qui
fra noi ancora per molto.
Purtroppo però, a giugno, come una doccia fredda, è
arrivata la notizia del suo passaggio alla guida delle comunità
della val di Ledro. Non possiamo dire che non
ce lo aspettassimo ma, probabilmente in cuor nostro,
speravamo che a Trento, in altre faccende affaccendati,
si fossero dimenticati di lui.
Don Igor era entrato nella nostra comunità e nelle nostre
vite in punta di piedi col suo carattere un po’ schivo e
solo apparentemente solitario. Ci ha conquistati giorno
per giorno ed abbiamo imparato a volergli bene… tanto
bene da far fatica ad accettare di vederlo andare via.
Abbiamo tanti ricordi condivisi insieme, fatti di piccole
cose, di un semplice gesto, uno sguardo, una parola
mai detta a caso. Sì, è proprio questo il segreto di tanto
affetto: con don Igor ci si capiva anche senza parlare.
E quando parlava? Sempre ironico e spiritoso... come
dimenticare quella volta che, al ritorno da un viaggio insieme
al coro parrocchiale, alla nostra domanda: “Don!
Si è divertito con noi?” Lui serio rispondeva:” Ho consumato
una scatola di tappi!”.
E l’emozione che si è respirata durante la sua ultima
messa a Roncone? ...indimenticabile!
Il giorno in cui lo abbiamo accompagnato in val di Ledro
è stato come accompagnare un amico verso una
nuova avventura e non abbiamo smesso un solo istante
attualità
di raccomandare ai suoi parrocchiani di trattarlo bene,
di volergli bene, tanta era la preoccupazione che rimpiangesse
troppo il suo Roncone.
Se “ Insegnare” la parola di Dio vuol dire “Lasciare un
segno” in chi ascolta….don Igor in noi ha fatto questo
dono.
Il saluto di don Igor in Val di Ledro
La messa di ingresso di don Celestino a Bondo
Dicembre 2011

attualità 57
È arrivato don Celestino Riz
A cura della Redazione
Lo sorso 16 ottobre la comunità di Roncone, assieme a
quelle di Lardaro, Bondo e Breguzzo, ha accolto presso
la chiesa di Bondo il nuovo sacerdote delle quattro parrocchie
don Celestino Riz.
Anche se ancora giovane, ha infatti solo quarantacinque
anni, don Celestino è arrivato in queste comunità con
alle spalle una storia ricca di esperienze nel mondo dello
studio e dell’apostolato. Ordinato nel 1990, don Celestino
è stato infatti cappellano ad Ala e poi a Pergine,
quindi per cinque anni presso l’Università Salesiana di
Roma, dove ha studiato Scienze dell’Educazione Catechetica.
Sacerdote delle parrocchie di Vezzano, Lon e
Fraveggio, è stato infine inviato per tre anni a Bardolino
(VR), città in cui ha lavorato per l’Osservatorio Socioreligioso
del Triveneto e dalla quale è stato richiamato
per venire a ricoprire l’incarico di sacerdote delle quattro
comunità dell’Alta Valle del Chiese.
Don Celestino è nelle nostre comunità da un paio di
mesi e in questo tempo si è già fatto conoscere ai più.
Abbiamo tuttavia chiesto a don Celestino di condividere
tramite “Roncone Notizie” alcuni pensieri sul suo
nuovo servizio nelle nostre parrocchie.
Don Celestino, come è stato l’impatto iniziale con
le nostre comunità?
Direi ottimo; la schiettezza e l’immediatezza che caratterizzano
queste comunità rendono più veloce la conoscenza
reciproca e il riuscire ad entrare in contatto con
le persone.
Come può aiutare la chiesa la società di oggi?
Nell’omelia della messa di insediamento ho parlato del
fatto che Gesù di fronte ai problemi concreti dà una risposta
“spirituale”. Una visione mistica delle cose nobili-
Dicembre 2011
ta l’uomo nel senso che può anche riscattare una dimensione
etica nella società e far scaturire il desiderio di una
ridistribuzione delle ricchezze e di una ricomposizione
dei poteri della politica, della comunicazione e della finanza
in un’unica visione alta delle cose.
In concreto: quando la gente è ricca interiormente poi
sa anche ripartire e trovare la strada da percorrere. Così
è successo per esempio nel dopoguerra, di fronte ad una
società disgregata ci si è armati prima di tutto della propria
interiorità per ripartire.
Come vi conoscerete e accoglierete più a fondo tu e
le comunità che sei stato chiamato a guidare?
Da parte mia cercherò di seguire il modo in cui Dio
cerca di conoscere il mondo: incarnarsi, “farsi dentro”,
accogliere. Occorre entrare in relazione profonda con le
persone per conoscerle davvero.
Come si possono aiutare le famiglie a reagire a
questo difficile momento della nostra società?
Penso che oggi la parrocchia non debba più “girare attorno
al prete”, ma debba girare in primo luogo attorno
a Cristo e poi a se stessa. Non è cioè il parroco che
risolve i problemi e quindi non ha tanta importanza il
prete che arriva, ma il cammino che comunità e sacerdote
fanno assieme per affrontare giorno dopo giorno le
difficoltà attraverso i doni di tutti.
Quale messaggio vuoi dare alla comunità di
Roncone per Natale?
A Natale fermiamoci un po’; in fondo quando nasce un
bambino in famiglia ci si ferma da quel che è l’ordinario
perché è il bambino il nuovo centro della vita. Natale
non sia una corsa, ma sia un fermarsi e recuperare il
senso delle vere priorità e ricchezze della vita.

58
Biblioteca
Un programma
sempre vivace e partecipato
Gianni Bazzoli, Presidente del Consiglio di biblioteca
Nel Consiglio di Biblioteca del settembre
scorso è stato fatto un primo consuntivo
delle iniziative fino ad allora
attuate di cui si riporta una sintesi.
Giornata della memoria o del
ricordo
Il tema dell’edizione 2011 è stato
l’emigrazione nelle valli Giudicarie;
dell’impegnativo e doveroso appuntamento
si è trattato nel precedente
numero del bollettino.
Serate naturalistiche
Il primo appuntamento ha riguardato
il mondo dei funghi. Con un
approccio particolare ed innovativo
il vivace e competente micologo Alberto
Ferretti del gruppo Micologico
Don Giovanni Corradi di Daone,
ha intrattenuto il folto pubblico
con la proiezione di un repertorio
fotografico attraverso il quale ha
efficacemente documentato la ricchezza
delle forme e il ruolo svolto
da questi strani vegetali negli ecosistemi
naturali.
Il ruolo dei prati e dei pascoli nel
paesaggio alpino e giudicariese in
particolare ha caratterizzato il tema
della seconda serata naturalistica.
Una rappresentazione commentata
di immagini riportanti l’area lago di
Roncone, colte nelle quattro stagioni,
e le numerose fontane che caratterizzano
gli angoli più intimi delle
contrade di Roncone e frazioni, elaborata
dagli studenti della Scuola
media, ha animato la terza serata
naturalistica.
Le quattro stagioni di Vivaldi
Una grande opera “Le quattro stagioni”
di Vivaldi, studiata dagli studenti
della Scuola media di Roncone
sotto il profilo poetico-letterario,
scientifico-naturalistico e musicale.
Il lavoro si è concluso con uno strepitoso
concerto eseguito nella Chiesa
parrocchiale di Roncone.
cultura e storia
La valigia magica
L’iniziativa è stata offerta ai bambini
tra i 4 e gli 11 anni dei comuni
di Lardaro, Bondo e Breguzzo con
la finalità di avvicinarli alla lettura,
intesa come momento di piacere durante
il periodo estivo. Ogni incontro
iniziava con piccoli giochi, seguiti
dalla presentazione di libri di fiabe
riposti in una valigia e dalla lettura
di alcuni testi scelti dall’esperta, e si
concludeva con un laboratorio manuale.
Mostra artistica
Anche quest’anno la Biblioteca ha
dato ospitalità alla mostra dei lavori
degli artisti locali: una rassegna che
ha incontrato l’adesione di oltre 300
visitatori. L’alta qualità dei lavori sta
a dimostrare la continua ricerca nella
quale sono impegnati i nostri artisti,
animati da una tensione che va oltre
il dilettantismo e il puro piacere.
Serata archeologica
Non è audace dire che quest’estate
Roncone ha ospitato il “festival
dell’archeologia”. Infatti, oltre all’attesa
e tradizionale serata archeologica
tenuta dai fratelli Anghinelli, si è
affiancata una ricca mostra di disegni
di reperti archeologici elaborati
Dicembre 2011

cultura e storia 59
dai citati studiosi presso l’ex chiesa
di S. Filippo (Disciplina).
Insegnare Roncone
Non sono molte le adesioni alla prima
edizione di questa iniziativa che
si pone l’obbiettivo di raccogliere
le descrizioni in forma fotografica,
pittorica e poetica di siti, scorci e
personaggi di Roncone. Fiduciosi, vi
aspettiamo numerosi per la seconda
edizione!
Concerto d’organo
La serata d’organo ronconese, organizzata
dalla Biblioteca in collaborazione
con la Scuola Musicale delle
Giudicarie, attira sempre un pubblico
attento ed entusiasta, il quale trasmette
agli artisti che si esibiscono
la forte sensazione di aver eseguito
qualcosa di unico.
Serata della solidarietà
Una serata veramente emozionante
ha salutato Agostino. Un vivace
repertorio fotografico riportante i
momenti più significativi della vita
locale e dell’operato di molti volontari
ronconesi in Camerun e a Fontem,
sede della missione, ha tenuto
Dicembre 2011
Info
- Realizzata bussola esterna all’ingresso della biblioteca comunale.
- In fase di ultimazioni i lavori per il rinnovo dell’aula Informatica della
biblioteca con la messa a norma, l’acquisto di nuovi computer e la sostituzione
di quelli obsoleti. Tale progetto prevede anche la sistemazione
dell’Auditorium attraverso una più funzionale sistemazione delle attrezzature
audiovisive, l’acquisto di una nuova fotocopiatrice e nuovi arredi
per la Sala “Pasquale Pizzini”.
- Ci si sta attivando per finalizzare (previo il raggiungimento di un numero
sufficiente di cittadini interessati) la sottoscrizione al Servizio Cosmos,
servizio che permette all’Amministrazione comunale di inviare ai
cittadini tramite SMS informazioni riguardanti notizie istituzionali.
desto il folto gruppo di partecipanti.
A fare da cornice alla serata la generosa
presenza del coro Cima Uccia.
Serata storica su Carlo Magno
L’ultima serata in calendario è stata
riservata all’ardito viaggio di Carlo
Magno. Un’esposizione coinvolgente
fatta dal dott. Imperadori, grande
indagatore impegnato nella puntigliosa
ricerca di elementi volti a dare
conferma dell’avvenimento o del
suo essere leggenda.
Sono ancora due le iniziative in corso
tra quelle nel programma di atti-
vità 2011 e più precisamente: “Disegnare
è come andare in bicicletta” e
“Colori in gioco”.
Un programma impegnativo per
il 2012
Il programma 2012, oltre alle iniziative
ormai collaudate, sarà caratterizzato
dalla costituzione di gruppi
di lavoro impegnati in attività di ricerca
di elementi utili alla conoscenza
di avvenimenti che hanno fatto la
storia della nostra comunità (possibilmente
in collaborazione con i comuni
di Lardaro, Roncone, Bondo
e Breguzzo). Un tema che potrebbe
fare da battistrada è quello sulla storia
dell’emigrazione dei nostri paesi.
Una doverosa informazione sui 150
dell’unità d’Italia: la Biblioteca intende
celebrare tale ricorrenza con
l’organizzazione di due serate particolari,
una entro il mese di dicembre
con la partecipazione del dott. Ferrandi,
Direttore del Museo Storico
di Trento ed una seconda serata in
gennaio, con la partecipazione del
prof. Pombeni, della Fondazione
Bruno Kessler.

60
Ecomuseo: un patto
con la comunità
A cura di Giuliano Bonapace
Da ormai quasi dieci anni l’Ecomuseo
della Valle del Chiese è una realtà
affermata. Nata nel maggio del 2002
e cresciuta nel tempo, si presenta oggi
come un’istituzione con diversi scopi
al servizio della nostra comunità in
grado di valorizzarla e portarle “valore
aggiunto”.
Cerchiamo di approfondire che cosa
rappresenta e per farlo abbiamo intervistato
la dott.ssa Giuliana Filosi,
bibliotecaria presso la nostra biblioteca
comunale, laureata in Gestione e
conservazione dei beni culturali, che
ha svolto una tesi proprio sull’Ecomuseo
della Valle del Chiese.
Dunque dott.ssa Filosi, per
prima cosa cerchiamo di capire
cos’è un ecomuseo.
Quello di ecomuseo è un concetto
piuttosto recente nato e sviluppatosi
in Francia a partire dagli anni ‘70.
Già dalle origini era stata riscontrata
la difficoltà di trovare una definizione
univoca di ecomuseo. In molti
casi, l’ecomuseo viene definito come
“quello che non è un museo”, ovvero
per differenze.
Caratteristica fondamentale deve
essere il rapporto con la comunità
locale. Infatti l’ecomuseo spiega
come un determinato gruppo uma-
no si è insediato e sviluppato in un
determinato territorio, ma anche
come lo ha pensato e trasformato.
Un’altra cosa fondamentale è che
l’ecomuseo riesce a coniugare due
finalità fondamentali, da un lato le
esigenze di promozione e sviluppo
dei valori di un territorio e della
sua comunità. Dall’altro la tutela,
fruizione e valorizzazione del patrimonio
culturale e ambientale che fa
parte e si identifica con il patrimonio
stesso. “L’ecomuseo è basato su un
patto con la comunità”
E tutto ciò come viene calato
nel contesto specifico della Valle
del Chiese?
Possiamo dire che l’esigenza di un
ecomuseo in Valle del Chiese risente
dell’attività di numerose associazioni
e istituzioni culturali presenti
sul territorio. Ci sono alcuni obiettivi
fondamentali che l’ecomuseo si
cultura e storia
www.ecomuseovalledelchiese.it
è posto fin dalla sua origine. Alcuni
sono a breve e altri a lungo termine.
Il recupero delle specificità della
vallata, ad esempio dal punto di
vista degli elementi economici che
hanno fatto la storia del luogo, degli
ambiti e degli ambienti di vita
tradizionali, e anche il recupero dei
nomi dei luoghi e dei dialetti della
tradizione orale. Oltre a questo
sostegno della cultura tradizionale,
un altro obiettivo fondamentale è
quello della protezione dell’ambiente
naturale. Infine, come ultimi
obiettivi vi sono quello di arrivare
a sensibilizzare la popolazione locale
ad “investire” nel ecomuseo e sensibilizzarla
sul valore del territorio,
sia come bene collettivo che come
possibile risorsa turistica.
Quali sono le articolazioni
dell’ecomuseo sul territorio?
Sono individuate quattro tematiche
Dicembre 2011

cultura e storia 61
fondamentali attorno alle quali si
snodano a loro volta i quattro percorsi
promossi dal progetto ecomuseale.
Si tratta di quattro itinerari
di scoperta interconnessi fra di loro
tanto che spesso è difficile tracciare
i confini tra un percorso e l’altro.
L’ecomuseo del Chiese si presenta
come un museo distribuito sul territorio
dove prendono vita tradizioni
popolari e testimonianze e storiche,
emergono la cultura contadina fra
boschi e prati e i segni del lavoro del
uomo all’interno della simbiosi tra
natura e paesaggio.
Attraverso i suoi quattro percorsi
l’ecomuseo, e quindi la nostra vallata,
possono essere conosciute attraverso
diverse prospettive che non
sono fisse e immutabili nel tempo
ma, anzi, ci si augura che possano
sempre essere arricchite e approfondite
mediante il coinvolgimento
delle comunità e delle associazioni
presenti in questi luoghi.
Il percorso della Memoria narra le
importanti vicende ed evoluzioni
storiche che interessano la valle
sin dai tempi più antichi: tracce di
vita primitiva, la dinastia dei Conti
Lodron, il passaggio sia di Napoleone
Bonaparte che di Giuseppe
Garibaldi e il ruolo strategico della
vallata nel corso della Prima Guerra
Mondiale. Dal punto di vista della
memoria, l’itinerario del lavoro
mira a recuperare le attività che fino
al secondo dopo guerra hanno caratterizzato
l’economia della valle e
di cui rimangono tracce significative
oltre ad alcune occupazioni che
sono vicino ai nostri giorni.
Il percorso dell’Arte è finalizzato
Dicembre 2011
alla valorizzazione del patrimonio
artistico e si fonda sulle ricchezze
che l’ecomuseo detiene nei sui centri
storici, arricchiti dalla presenza di
chiese, affreschi, pale d’altare, sculture
e opere lignee; a questi possiamo
aggiungere gli scenari creati dai
prodotti dell’architettura popolare.
Per quanto riguarda il percorso della
Natura, la particolare disposizione
della vallata offre un’incredibile
varietà dal punto di vista naturalistico,
floreale e faunistico. Questo
percorso risulta particolarmente affascinante
poiché da un lato vi sono
aree quali il fondovalle con ambienti
tipicamente lacustri, dall’altra,
addentrandosi verso i ghiacciai
dell’Adamello, gli scenari non
potrebbero essere più differenti. In
un area ristretta si contrappongono
quindi due ambienti completamente
diversi.
Il quarto itinerario costituisce un
percorso alla scoperta dei prodotti
naturali che l’acqua e la terra offrono
in Valle del Chiese. L’obiettivo
fondamentale del percorso dei
Sapori è quello di far comprendere
che la popolazione ha saputo
mantenere un perfetto equilibrio
fra uomo e natura, fra economia e
ambiente e fra tradizione e innovazione.
Naturalmente questa fusione
non è esclusiva delle produzioni
artigianali tradizionali ma caratterizza
anche i prodotti più vicini ai
nostri giorni.
Quali sono le sfide più
importanti che aspettano
l’ecomuseo oggi e nel futuro?
Allo stato attuale delle cose il bilancio
non può che essere positivo,
poiché molto di quello che si è realizzato
va al di là di quello che si
era previsto. Attualmente l’ecomuseo
sta vivendo una fase di transizione
perché da gestione associata
sta evolvendo in un associazione di
diritto privato partecipata non solo
dagli enti pubblici ma soprattutto
da tutto l’associazionismo della comunità.
Si è colta quindi l’occasione per
riflettere sull’assetto attuale e riorganizzare
la gestione e la struttura
interna.
Sul territorio esistono diverse forti
individualità che si auspica possano
collaborare con l’ecomuseo in un ottica
di rete evitando sovrapposizioni
ed agire individualmente. L’ecomuseo,
data la natura di museo della
comunità, è importante che venga
percepito come una “sfida” da parte
di ogni cittadino a partire dai singoli
abitanti fino agli amministratori
locali poiché solo attraverso il sostegno
di tutti esso può riuscire a fare
ancora di più e a fornire nuove occasioni
per la valorizzazione e per lo
sviluppo sostenibile della Valle del
Chiese.
Infine, in un’area periferica come
la nostra, l’ecomuseo può costituire
un importante motivo di “riscatto”,
perché la nascita di un ecomuseo
costituisce un forte segnale della volontà
di liberarsi dalla condizione di
marginalità con cui alcuni contesti
come il nostro si trovano a dover fare
i conti, puntando su un modello di
valorizzazione della realtà esistente
e di sviluppo locale in un’ottica
futura. Un modello all’avanguardia
come quello ecomuseale.

62
Studi, ricerche e tradizioni locali
cultura e storia
I “vecchi Natali” di Roncone
nel ricordo di Emanuele Mussi
Mariachiara Rizzonelli
“Di Natale in realtà non ho mai
scritto niente perché era sì festa,
ma non si faceva davvero niente di
particolare. C’era la messa solenne,
i vespri, solenni anch’essi, magari la
recita dei bambini all’asilo e il concerto
della banda. Ma non vi erano
tradizioni importanti”: afferma
Emanuele Mussi parlando dei vecchi
Natali di una volta.
Come mai succedeva così? La risposta
è semplice, spiega Mussi: il
fatto è che con la povertà esistente
a Roncone nel periodo tra le due
grandi guerre non c’erano i mezzi
per fare festeggiamenti in grande
stile come si fa invece oggi.
Mussi ricorda per esempio che quasi
nessuno faceva il presepio; veniva
fatto unicamente nella vecchia sagrestia
in chiesa e dalle suore all’asilo.
“A Fontanedo era praticamente solo
la mia famiglia a farlo: l’aveva realizzato
mio papà in legno e gesso facendo
il calco alle statuine del presepio
dell’asilo perché si divertiva a
fare cose così”.
Assieme al presepio la famiglia Mussi
faceva anche l’albero di Natale
addobbandolo con arance, caramelle
finte e noci e qualche dolcetto che
il papà tornando dal luogo dove an-
dava a lavorare portava con sé.
Lavorava infatti per la SIRTI, una
ditta di impianti elettrici di Milano
e spesso doveva trasferirsi per questa
in località italiane lontane e all’estero;
ma accadeva anche che qualche
volta fortunatamente potesse tornare
a passare le festività natalizie al
suo paese.
Allora molti emigravano. Alcuni si
recavano a lavorare come carbonai
nella Savoia francese; altri andavano
in Svizzera e negli anni successivi in
Germania.
In paese vi erano anche coloro che
da giovani avevano fatto l’esperienza
dell’emigrazione stagionale: con il
“terzo Tèrmen” del mese di ottobre
partivano per fare i “segantini” in
Lombardia e nella pianura Padana
per tornare solo a maggio (partivano
anche ragazzi di appena nove anni).
A Roncone in quell’epoca rimanevano
solo bambini, donne e vecchi
inabili a lavorare.
Col tempo andò un poco meglio,
ma a Natale si celebrava comunque
una festa un po’ dimessa.
L’unico svago che ci si concedeva
era quello di lavorare un po’ di
meno anche se, come spiega Mussi
“le vacche dovevano essere governa-
Dicembre 2011

cultura e storia 63
te anche a Natale!”.
Il giorno di Santo Stefano, che pure
era patrono del paese, passava in
maniera simile. Solamente si andava
alla fiera, che era fatta nel piazzale
antistante l’attuale municipio.
“Era la fiera delle capre, delle pecore
e dei maiali. Era infatti il periodo in
cui si comprava il maialetto nuovo
da ingrassare durante l’inverno”.
Veniva gente da Praso, da Daone e
da tutti i paesi del Chiese; si potevano
comperare anche qualche arnese
da lavoro, delle stoffe e dei dolcetti.
Tra gli altri arrivava con il suo banchetto
di dolciumi anche quel Severino
Battocchi da Tione che d’estate
veniva a Roncone col triciclo con il
contenitore dei gelati.
La giornata finiva immancabilmente,
com’era finito anche Natale, con
una sosta all’osteria, magari per
mangiare la trippa: “Roncone allora
era pieno di osterie; è arrivato anche
ad averne 22 o 23. Erano piccole,
non ospitavano troppi clienti assieme.
Tanto che poteva capitare che
a volte l’oste, oltre ai soliti due che
frequentavano il locale, aspettasse il
terzo uomo per poter giocare come
quarto a carte”, ricorda divertito
Emanuele Mussi.
La sera quindi ci si ritrovava tutti a
far filò nelle stalle.
A parte questi due giorni di semipausa
lavorativa, la vita scorreva
lenta e faticosa per tutto l’inverno;
si era infatti appena discesi dalle cascine
in montagna (si scendeva attorno
al 13 dicembre, festa di Santa
Lucia) e con i primi di marzo vi si
risaliva nuovamente con le bestie.
Allora, se non era troppo distante
Dicembre 2011
dal paese, vi si trasferiva tutta la famiglia,
compresi i bambini che ogni
giorno dovevano scendere in paese
per andare a scuola e poi tornare
dopo le lezioni con il “bàscher”, la
borsa di tela e il manico di spago
con i libri, a tracolla (nella borsa
v’erano anche la scatola del pennino,
il quaderno e il libro).
Erano inverni fatti di freddo e tanta
neve, affrontati con le “sgàlmare” ai
piedi e poca lana sulle spalle. Ma nel
bisogno le famiglie erano più unite
L’éra la féra
pu bèla che gh’éra.
La gh’eva ‘l difèt
che gh’éra ‘n gran frèt.
‘N tèra la néf
e’ glacc da par tut.
Ma ntorno muclàde
‘n tucc i canton
de gran ciciaràde
en bèl rebalton.
Le cèste agitade
de cènt porcelin
che i fava scainàde
che ndriza i cavìn.
Le cavre ligade
misciade ale féde
e gran begolade
quertava le prede.
Le fonne rivade
da Pràs e Daon
l’èi meže ncanade
le trinca vin bon.
Sui bank en la via
manaròcc da Bolbén
La féra de San Stèfen
e si aiutavano l’una l’altra.
Nel pensare ai quei tempi non può
così non affiorare un po’ di nostalgia
per tempi sì duri, ma pieni di emozioni:
“A casa mia l’atmosfera natalizia
si sentiva moltissimo” – conclude
con serenità Mussi –“La mamma ci
radunava ogni giorno davanti al presepio
a pregare e cantare le canzoni
di Natale e venivano anche altri
bambini delle famiglie vicine”. Insomma
le case erano povere, ma il
cuore era ricco di sentimenti.
e bèle podète
che nava sì bén.
Vargun i comprava
e po i le ciocava
su ‘n sas, par sentìr
se bén le sonava.
E coi che contrata
i se dà la ma’
i se tira e i se buta
e po i va a finìr
dinacc de ‘n grapìn.
I popi ‘l sò nono
ntorno ‘l toron
pian pian i strasìna
a vedér se ‘l ghe töl
en tòk del col bon.
I porcéi ŝu le cèste
tucc propi precìs
ai bòce i ghe par
ma, col che cernìs,
de vardar no ‘l finìs.
Enfin quan che riva
entorno mèzdì
i cor a magnar
la tripa saorì!

64
Imprese ronconesi
50° dell’Hotel
Genzianella
A cura di Christian Bazzoli
Roncone è
È nata una nuova ed interessante rubrica per il nostro notiziario. Di volta in volta andremo ad approfondire la
storia e gli avvenimenti speciali che hanno caratterizzato e caratterizzano ancor oggi le singole imprese ronconesi.
Storie che possono rappresentare per le famiglie titolari e per la comunità intera, un motivo d’orgoglio.
In questo numero parleremo di un
importante anniversario: il 50° di
fondazione dell’Hotel Genzianella.
L’Hotel Genzianella prende il suo
nome dalla fantasia della “gestione
Chiesa” detta “Tof” (1949-1955) di
Abbiategrasso (luogo milanese dal
quale all’epoca provenivano i maggiori
turisti di Roncone).
Dal 1942, si chiamava ”Osteria al
sole” ed era il posto dove al tempo
di guerra villeggiavano gli uomini
del comando tedesco. Successivamente
fece anche da alloggio per la
famiglia palermitana dei “Mannino”
che voleva nascondere i figli facendogli
evitare il servizio militare
allora obbligatorio.
Nel 1955 venne concesso in affitto a
Fedele Armani di Agrone, che proseguì
con l’attività fino al 1961.
è proprio nello stesso anno che l’albergo
passò in affitto a Fiorenzo
Pizzini che l’anno dopo ne comprò
metà dalla famiglia Renghe.
Così rimase fino a quando, dopo la
prematura morte di Fiorenzo, nel
1970 la moglie Franca Vettori ne
acquistò l’altra metà.
Nel 1971, l’albergo necessitava di
un’importante ristrutturazione e
venne dotato dell’impianto di riscaldamento
e dei servizi.
Il 1984 è il tempo per un nuovo intervento
significativo per l’hotel che
amplia sui vari piani un totale di 6
nuove camere a nord e si completa
con l’ampliamento della cucina.
L’attività prosegue negli anni sempre
con maggiore successo.
Nel 1995 la famiglia Pizzini decide
di dare qualche comfort agli ospiti:
viene rifatto il tetto potendo ricavare
delle suite in mansarda; viene installato
l’ascensore e rifatto il vano
scale; inoltre viene ricavata al piano
interrato la taverna e tutti gli ambienti
esistenti vengono ammodernati.
L’hotel è decisamente cresciuto di
livello; nel 2004 le camere del 1° e
2° piano vengono completamente
ristrutturate e l’arredamento del bar
e della sala viene rifatto nuovo, tutto
rigorosamente in legno massiccio
lavorato con uno stile che s’intona
perfettamente con il paese e il territorio
circostante. L’hotel si qualifica
con 3 stelle.
Il turismo che caratterizza l’Hotel
Genzianella è da sempre quello degli
anziani e delle famiglie che trovano
ogni anno l’accoglienza di casa
Pizzini. Provengono maggiormente
da Milano, Brescia e Cremona, ma
anche da tutta Italia.
Per quanto riguarda il turismo internazionale,
è prevalentemente tedesco
e francese.
A seconda delle stagioni, vengono
offerte agli ospiti diverse opportunità
di vivere il territorio: in estate
ad esempio hanno la possibilità di
degustare la nota ricetta ronconese
della “polenta carbonera” in alta
quota in località “Raser”.
Hotel Genzianella, una lunga storia
di tradizione, passione e accoglienza.
Dicembre 2011

Roncone è 65
Ronconesi per il mondo
Ora mi sento
parte del mondo
Neila Salvadori
Dicembre 2011
Houghton, Michigan. Credo che
nessuno di voi abbia mai sentito il
nome di questa cittadina ma è qui
che mi trovo ora. Nella parte sud
del Lake Superior, uno dei Grandi
Laghi dell’America settentrionale,
c’è una penisola, la Keweenaw Peninsula,
appartenente allo stato del
Michigan. Houghton si affaccia sul
canale principale che divide la penisola
in due parti collegate da un
unico ponte che si trova qui. In questa
zona del Michigan non ci sono
grandi città ma solo piccole cittadine
e case sparse qua e là; il primo
centro un po’ più grande, Marquette
(circa 21,000 abitanti), si trova a
due ore di distanza, che non sono
poche considerando la quantità di
neve che cade in inverno (in media
6 m/anno). La natura qui fa da padrona
con foreste diffuse su ampi
spazi e una popolazione di caprioli
e scoiattoli che supera quella degli
abitanti. Tuttavia, Houghton è sede
della Michigan Technological University
ed è questa la ragione che mi
ha condotta fino a qui.
Portati infatti a termine gli esami di
Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
all’Università degli Studi di
Trento ho dovuto scegliere il pro-
getto a cui dedicarmi per il lavoro
di tesi. Durante gli studi non mi
sono mai particolarmente interessata
a scambi culturali con altri Paesi
per il semplice motivo che apprezzavo
la qualità dell’istruzione offerta a
Trento. Tuttavia, tutti sanno quanto
avere un’esperienza all’estero sia
importante a livello professionale.
Ho cominciato a considerare le possibilità
di progetti di ricerca all’estero
fino a quando il Professor Dino
Zardi mi ha messa in contatto con
il Dr. Claudio Mazzoleni, Assistant
Professor alla Michigan Tech. Originario
della Val di Non e laureato
in Fisica a Trento, Claudio ha scelto
di intraprendere infatti la carriera
accademica negli Stati Uniti. Grazie
alla sua disponibilità ed al suo
appoggio sono partita per il Michigan
dove sono stata coinvolta in un
progetto, commissionato dal Coordinating
Research Council e dalla
U.S. Environmental Protection
Agency, che prevedeva una campagna
di misure nel Sud del Michigan
per il rilevamento delle emissioni
gassose e di particolato dovute ai
veicoli allo scopo di identificare i
maggiori emettitori. Ho così trascorso
più di tre settimane ad Ann

66
Arbor e dintorni lavorando da mattina
presto fino a sera e godendomi
però anche la città. Per esempio, ho
provato molti cibi diversi: dal giapponese
all’etiope, dall’indiano al
messicano, al vietnamita e al tailandese.
Dopo il ritorno dalla campagna
di misure, quando ho cominciato
a lavorare all’elaborazione dei
dati, era ormai agosto e sono riuscita
a prendermi una breve vacanza
per visitare una piccolissima parte
degli Stati Uniti: Las Vegas, Los
Angeles, Grand Canyon e Chicago;
le tantissime fotografie scattate si
sono aggiunte a quelle delle cascata
del Niagara dove ero stata in primavera.
Anche ad Houghton sono
riuscita a combinare il mio lavoro di
tesi con un po’ di tempo libero passato
assieme ad un gruppo di amici
meravigliosi in un mix di culture e
opinioni differenti in cui però si ha
la sensazione di sentirsi tutti uguali.
Ho lasciato gli Stati Uniti alla fine
di novembre per poi farvi ritorno
in dicembre quando ho presentato
parte delle analisi e dei risultati del
lavoro di tesi in un poster alla conferenza
dell’AGU (American Geophysical
Union) di San Francisco.
Dopo essermi laureata in marzo a
Trento, ho preso in considerazione
l’idea di ritornare negli Stati Uniti.
Ho fatto quindi domanda di ammissione
per un master, sempre alla
Michigan Tech. La scelta è stata in
parte indotta dal fatto che sono entrata
in contatto con la Dottoressa
Veronica Griffis, Assistant Professor
alla Michigan Tech nel Dipartimento
di Ingegneria Civile e Ambientale,
che si è dimostrata interessata
a coinvolgermi in un progetto nel
settore idrologico. Sono così tornata
a Houghton all’inizio di settembre;
ora sto seguendo alcuni corsi relativi
al settore dell’Ingegneria Ambientale
e lavoro al progetto della
Dott.ssa Griffis. Sebbene il semestre
non sia ancora concluso posso dire
che la qualità dell’insegnamento e
dell’ambiente di lavoro è ottima.
Scegliere di partire è stata senza
alcun dubbio una scelta difficile
perché “partire è un po’ morire”. Il
primo periodo è stato impegnativo:
ci sono state le difficoltà dovute alla
lingua, al nuovo contesto, alla mancanza
di amicizie e alla nostalgia
per le cose di casa. Poi piano, piano
ho cominciato ad integrarmi e a
fare conoscenza. Non sono venuta
negli Stati Uniti perché in Europa
non avevo opportunità; mi si è presentata
l’occasione come quel treno
che passa una sola volta e bisogna
scegliere se salirvi o lasciarlo andare.
Queste esperienze mi hanno aiu-
Roncone è
tata a crescere professionalmente,
mi hanno dato modo di ampliare il
mio modo di pensare, di interagire
con gli altri, di imparare dagli altri
e di dare il mio contributo. Ho creato
nuove amicizie che si aggiungono
alle precedenti che senza dubbio
continueranno nel tempo indipendentemente
da dove le nostre vite ci
porteranno. Mi sento più parte del
mondo, lo scambio culturale stimola
e arricchisce il conoscere quanto
variegate e diverse sono le culture.
Progetti per il futuro? Il master mi
terrà impegnata fino alla primavera
del 2013, dopodiché mi auguro che
con tutte le esperienze raccolte possa
trovare un lavoro come Ingegnere
Ambientale che mi dia soddisfazione.
Dove? Naturalmente prenderò
in considerazione l’Europa per poter
essere più vicina a casa, senza
precludere un eventuale impiego
negli Stati Uniti (magari in uno Stato
dove non nevica…).
Condensare tutto quello che ho vissuto
da quando sono partita la prima
volta in qualche pagina non è
stato facile ma spero di essere riuscita
a darvi qualche assaggio di cosa
sia significato e significhi tuttora
per me. Ringrazio i responsabili del
giornalino che mi hanno dato l’opportunità
di condividere con tutti
voi quest’esperienza, ringrazio chi
mi ha aiutata a renderla possibile e
mi ha sostenuta e continua tuttora a
farlo e visto che il Natale si avvicina
auguro a tutti Merry Christmas and
Happy New Year!
Dicembre 2011

salute
“Slongar e squaciar”:
ovvero dell’Omeopatia
Luigina Robusti, Medico
L’omeopatia deve la sua esistenza agli studi del medicochimico-scienziato
sassone Samuel Hahnenann. Egli
nacque nel 1755, si laureò in medicina nel 1779 ed esercitò
la professione medica per circa dieci anni. Quindi,
sfiduciato dai sistemi di cura del tempo, spesso inefficaci
e tossici, si ritirò e si rimise a studiare.
Si dedicò allo studio e alla sperimentazione di sostanze
su di sé e i suoi collaboratori.
Inizialmente utilizzò la sostanza ponderale (cioè in una
quantità ancora pesabile), poi, soprattutto per attenuarne
gli effetti tossici, cominciò a diluire. A questo punto
trovò una sorpresa: si accorse che le sostanze mantenevano
la capacità di produrre effetti sugli sperimentatori
anche se molto diluite (“slongade”), a patto che venissero
opportunamente scosse in modo vigoroso (“squaciade”).
Iniziò anche a capire che una sostanza in grado di provocare
nella persona sana dei disturbi, è in grado di guarire
quegli stessi disturbi nel malato. E in effetti confermò
questa ipotesi nei lunghi anni successivi di prove e
sperimentazioni. Da qui deriva il nome “omeopatia” dal
greco omeo = uguale / pathos = malattia.
Nel 1810 rese pubblico il suo nuovo metodo terapeutico
nel testo “Organon - dell’ arte di guarire”.
Dopo la pubblicazione dell’ “Organon”, l’omeopatia cominciò
a diffondersi in Europa. In Italia iniziò ad essere
praticata già dal 1822 nel regno di Napoli.
Si diffuse anche negli Stati Uniti dove, all’inizio del secolo
scorso, ebbe forte sviluppo con il maggiore discepolo
di Hahnemann: James Tylor Kent, il quale approfondì
e ampliò le teorie del maestro. Negli anni successivi
una serie di leggi molto restrittive contribuì al drastico
ridimensionamento della medicina omeopatica.
Dicembre 2011
Dagli anni ‘70 si è avuta una ripresa di interesse per le
medicine “non convenzionali” fra cui anche l’omeopatia,
fino alla realtà attuale in cui questa medicina, nonostante
sia avversata da una parte del mondo scientifico,
é presente in tutto il mondo ed apprezzata da milioni di
malati.
Il dottor
Samuel Hahnenann
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68
Come agisce l’omeopatia?
Secondo Hahnemann all’interno di ogni organismo
agisce una forza - la forza vitale - che è in grado di mantenere
la salute o di ripristinarla in caso di piccole perturbazioni
(vix medicatrix naturae). In alcune situazioni
però tale forza viene intaccata da forze esterne o interne
eccessive per cui si crea un disequilibrio ed insorge la
malattia. I rimedi o farmaci omeopatici non sono altro
che degli aiuti speciali per stimolare la forza vitale a riprendere
in mano la situazione e riportare l’organismo
alla salute.
Più modernamente si potrebbe parlare di forza vitale
come capacità di reazione dell’organismo alle malattie
tramite l’intervento del suo sistema psico-neuro-endocrino-immunologico.
La sperimentazione omeopatica
I rimedi (o farmaci omeopatici: sostanze ricavate da
piante, minerali o animali, diluite e dinamizzate) ven-
salute
gono sperimentati su persone sane. I disturbi che compaiono
durante la prova vengono registrati e raccolti
in particolari cataloghi. In seguito i rimedi vengono
utilizzati nelle persone malate che presentano gli stessi
sintomi segnalati dagli sperimentatori. I sintomi che
guariscono non fanno altro che confermare l’efficacia di
quel rimedio.
La visita omeopatica
Dato che è importante trovare un rimedio che curi la
persona malata in tutti i suoi aspetti, la visita omeopatica
è molto accurata (richiede tempo!) e va ad indagare
la complessità individuale: le caratteristiche particolari,
i rapporti con le altre persone, l’ambiente di vita, le predisposizioni
ereditarie.
Quando è utile l’omeopatia?
L’omeopatia è efficace in tutte le situazioni in cui l’organismo
sia ancora capace di reagire; vi sono però casi
in cui tale capacità è compromessa o coesistono gravi
danni d’organo e quindi anche l’omeopatia (come
pure altre medicine) difficilmente può agire. In pratica,
l’omeopatia copre tutto il campo della medicina, eccetto
ovviamente la chirurgia e le situazioni più gravi della
medicina d’urgenza.
Ci sono effetti collaterali?
I rimedi, essendo ultra-diluiti, non hanno effetti tossici:
possono quindi essere usati anche nei bambini e nelle
donne in gravidanza; inoltre, non danno reazioni allergiche.
Questi farmaci hanno però un’azione complessa,
potente e profonda sull’organismo, per cui devono essere
ben conosciuti per essere adeguatamente prescritti.
Ciò significa che l’omeopatia, a parte casi limitati,
non è adatta all’auto-medicazione e deve essere prescritta
da un medico competente in materia.
Per approfondire
Giovedì 13 gennaio 2012, all’interno del ciclo di conferenze
“La biblioteca del benessere”, presso il municipio di
Tione, si parlerà di “Omeopatia: medicina di uso quotidiano”,
partendo dal testo base “L’Organon” nell’edizione
commentata dal dottor Giuseppe Fagone, omeopata
di lunga esperienza, che sarà a disposizione per domande
e chiarimenti su questo speciale metodo di cura.
Dicembre 2011

info • utilità
Energie rinnovabili
A cura di Franco Bazzoli
Non esiste un criterio scientifico e condiviso per definire
in maniera univoca ciò che si intende per “energie
rinnovabili”. Da un punto di vista strettamente fisico,
le fonti energetiche hanno la propria origine comune
nell’energia solare. Il sole non è soltanto l’ovvia sorgente
dell’energia solare, ma è indirettamente il padre anche
di tutte le altre forme di energia, ad eccezione di quella
geotermica e delle maree. Il moto dei venti, ad esempio,
è innescato dalle differenze di temperatura in atmosfera,
così come l’evaporazione delle acque e il ciclo delle piogge,
causate dalla radiazione solare, sono alla base della
fonte idroelettrica. Oltre ovviamente a tutto il mondo
vegetale (biomassa) che trasforma l’anidride carbonica
in sostanze nutritive grazie al processo di fotosintesi.
La principale caratteristica delle fonti rinnovabili è, in
linea generale, quella di avere una disponibilità e una
capacità di rigenerazione superiori al consumo. Anche
fonti fossili come gas, petrolio e carbone, che originano
da fenomeni naturali di degradazione della biomassa,
presentano una certa “rinnovabilità”; il problema è che
i loro cicli di rigenerazione non si misurano col calendario
umano, bensì in ere geologiche. Tra le rinnovabili
l’idroelettrico è la fonte di energia con la percentuale
di produzione maggiore con oltre il 70%. Il resto della
produzione è derivato dalla combustione di biomassa,
dall’eolico dalla geotermia, ed infine dal fotovoltaico.
Tra queste il fotovoltaico anche se oggi in percentuale è
la minore è sicuramente la fonte rinnovabile che in questi
ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale su
tutto il territorio, sia nazionale che provinciale. Probabilmente
è la fonte di energia a noi più conosciuta, tutti
sicuramente ne abbiamo sentito parlare in questi ultimi
Dicembre 2011
anni, molti magari sono già “produttori” di energia elettrica,
avendo già installato sul proprio tetto un impianto
solare fotovoltaico.
Il Fotovoltaico
La storia
Il termine fotovoltaico si spiega (quasi) da solo: è composto
dalla parola greca photos (luce) e Volta dal nome
di Alessandro Volta uno dei pionieri dell’elettrotecnica.
Sebbene l’effetto fotovoltaico venne scoperto già nel
1839, le prime applicazioni pratiche nacquero solo negli
anni cinquanta. I primi impianti FV (fotovoltaico)
venne sviluppato per i primi satelliti, che furono messi
in orbita in quel periodo. Le tradizionali pile, batterie
a combustione non erano adatte alle esigenze di allora,
dopo un breve periodo l’energia immagazzinata si sarebbe
consumata ed il satellite sarebbe divenuto inutilizzabile.
Con lo sviluppo di celle solari al silicio ad alto
rendimento, il FV si rivelò la soluzione ideale per questo
impiego, i vantaggi erano evidenti:
- l’inesauribilità della fonte d’energia (il sole)
- nessuna produzione di scorie (gas combusti, residui,
ecc.)
- l’assoluta assenza di necessità di manutenzione dei
componenti
- alta affidabilità grazie all’assenza di parti in movimento
Come funzionano
Si tratta di generatori che sfruttano l’energia solare mediante
un particolare effetto basato sulla capacità di
alcuni materiali (semiconduttori) di convertire l’ener-
69

70
gia della radiazione solare (luce) in energia elettrica.
L’elemento principale delle celle FV è il silicio, che
dopo l’ossigeno è l’elemento più frequente della crosta
terrestre. In natura esso non compare in forma pura,
ma sotto forma di composti insieme ad altri elementi.
Per la produzione delle celle però il silicio deve essere
purissimo, ed è proprio la purificazione il processo più
impegnativo e dispendioso, a seconda dei loro processi
di produzione, oggi si costruiscono anche moduli con
tecnologia mista, ma in linea generale i pannelli fotovoltaici
vengono assemblati con:
Celle monocristalline: vengono prodotte tagliando
una barra monocristallina. Il vantaggio principale è un
alto rendimento. Questo tipo di cella è però molto costosa
a causa del complicato processo di produzione. Le
celle di tipo monocristallino sono caratterizzate usualmente
da un’omogenea colorazione blu, questo tipo di
cella soffre però esposizioni non ottimali.
Celle policristalline: vengono colate in blocchi e poi
tagliate a dischetti. Il rendimento è minore ma anche il
prezzo. Questo tipo di celle è riconoscibile da un disegno
ben distinguibile (oggi i più usati).
Celle amorfe: vengono prodotte mediante spruzzamento
catodico di atomi di silicio su una piastra di vetro.
Questo tipo di cella ha il rendimento minore (ca. 4-8%),
ma si adatta anche al caso di irradiamento diffuso (cielo
coperto, ecc.). Le celle così prodotte sono riconoscibili
da un caratteristico colore scuro, inoltre sono realizzabili
in qualsiasi forma geometrica (forme circolari, ottagonali,
irregolari, e persino convesse).
La potenza e l’orientamento
Nella pratica impiantistica il valore di massima radiazione
al suolo assunto pari a 1000 W/m2. Purtroppo
anche usando i migliori pannelli in commercio ad oggi
solo il 14-16 % di questa energia viene trasformata in
energia elettrica. Questa tecnologia è comunque in piena
evoluzione e nel prossimo futuro porterà sicuramente
ad un aumento di questi rendimenti. Una cella standard
(10x10cm), in caso di pieno irradiamento solare, (ore
12.00) ad una temp. di 25° fornisce potenza di circa 1,5
Watt. Per aumentare la potenza le singole celle vengono
assemblate e collegate in serie andando così a formare i
cosiddetti moduli. La potenza di un impianto fotovol-
info • utilità
taico si misura con la somma dei valori di potenza nominale
di ciascun modulo fotovoltaico misurati in Kwp,
(Kilowatt di picco); la superficie occupata dai moduli
per un impianto fotovoltaico è di circa 8 mq ogni Kwp.
L’orientamento ideale per i pannelli fotovoltaici è senza
dubbio a Sud: è noto infatti come le superfici esposte
a Sud godano della maggior quantità possibile di radiazione
solare. Spesso accade che le superfici disponibili
per l’installazione non siano perfettamente esposte
a Sud; questo nella gran parte dei casi non costituisce
un grave problema, infatti, spostamenti verso Sud-est
o Sud-ovest non comportano grandi diminuzioni nella
producibilità elettrica dell’impianto. L’angolo di inclinazione
dei moduli dipende dalla latitudine e dalla
località di installazione, il valore medio è di circa 30°.
Tipo di collegamento
L’energia elettrica prodotta durante il giorno serve direttamente
per alimentare l’abitazione alla quale è collegato
l’impianto fotovoltaico. Se parte di questa energia non
viene consumata, questa viene immessa direttamente in
rete elettrica pubblica alla quale sono collegati in parallelo;
viceversa se l’autoproduzione fosse inferiore la parte
mancante verrebbe fornita dalla rete. Questo sistema
denominato “scambio sul posto” è usato per accedere
alle tariffe incentivanti.
Quando invece si parla di impianti autonomi o
funzionanti in isola, l’energia elettrica prodotta
dall’impianto e non consumata viene accumulata da
una serie di batterie, questa poi può essere usata nei
periodi in qui l’impianto non produce (notte o giornate
con cielo coperto), questi impianti sono realizzati
per alimentare strutture isolate non collegate alla rete
elettrica, malghe rifugi ecc.
La produttività di un impianto
Per produttività si intende la quantità di energia elettrica
prodotta dall’impianto nell’arco di un intero anno.
Questo ovviamente dipende dalla quantità di pannelli
installati (potenza), dall’esposizione, dalla latitudine,
dal tipo di pannello fotovoltaico installato.
Come valori di riferimento possiamo prendere i seguenti
valori: al nord 1100 KWh all’anno per KWp installato;
al centro 1400 all’anno per KWp installato; al sud
1600 all’anno per KWp installato.
Dicembre 2011

info • utilità
L’ambiente
Ma vi è un altro beneficio di carattere ambientale strettamente
legato alla produzione di energia fotovoltaica,
con un impianto di 3 KWp si producono mediamente
alle nostre latitudini circa 3000 kwh/anno. Questa produzione
porta naturalmente ad una riduzione della domanda
di energia elettrica generata da fonti tradizionali
(centrali termoelettriche) con una conseguente riduzione
di emissioni in atmosfera di CO 2 (anidride carbonica)
pari a circa 1593 kg, moltiplicati poi per l’intera vita
dell’impianto fotovoltaico stimato convenzionalmente
in circa 25 anni porta ad una riduzione complessiva di
circa 40.000 Kg di CO 2 , estendendo poi per n impianti,
i numeri si fanno certamente interessanti.
In cifre
La crescita del mercato FV è stata negli ultimi tempi
molto forte. Soltanto durante il 2010 il fotovoltaico Italiano
è cresciuto del 215% in termini di numerosità degli
impianti (84.777 impianti realizzati) e del 324% in
termini di potenza installata (2,4 GW). Al 14 settembre
2011 è stata superata la soglia dei 10 GWp istallati: per
l’esattezza 10,687 GWp sviluppati da 273.944 impianti.
Raggiunta la soglia di 10 GWP installati, il fotovoltaico
nel 2011 andrà a coprire il 3% della domanda elettrica
in Italia, con la prospettiva di crescere ancora nel 2012
per soddisfare il 5,5% dei consumi elettrici. Per tracciare
un più corretto peso dello sviluppo del fotovoltaico
nelle diverse regioni, e stato realizzato un conteggio per
Watt di picco/procapite Installato finora. Rispetto a
6 mesi fa la media nazionale procapite è passata da circa
20,5 ai quasi 27 Wp attuali. In cima alla classifica c’è il
Trentino Alto Adige con quasi 85 Wp fotovoltaici, seguito
dalla Puglia (76,4 W) e dalla Basilicata (59,4 W).
Sotto la media nazionale abbiamo 10 regioni.
Gli incentivi
Il Decreto che ha dato inizio a questo sistema di incentivazione
è datato 28 luglio 2005 denominato 1° Conto
Energia, poi nel tempo si sono succeduti nel 2007 il 2°
Conto Energia, nel 2010 il 3° Conto Energia. Con l’entrata
in vigore del Decreto Ministeriale del 05/05/2011
le incentivazioni oggi sono regolate dal 4° Conto Energia.
Con le nuove disposizioni, si intende continuare a
sostenere la crescita del mercato fotovoltaico, seppure
Dicembre 2011
secondo un nuovo regime di riduzione progressiva delle
tariffe incentivanti, tariffe che in qualche modo tengono
conto anche della progressiva riduzione dei costi degli
impianti fotovoltaici. A decorrere dal primo semestre
2013, le tariffe saranno riconosciute sempre per 20 anni
ma assumeranno valore onnicomprensivo (cioè che somma
l’incentivo + il prezzo di vendita in rete) sull’energia
immessa nel sistema elettrico, mentre sulla quota di
energia autoconsumata sarà attribuita una tariffa specifica.
è chiaro che il sistema incentivante dipende fortemente
dalle scelte politiche nazionali, come già successo
in questi anni le tariffe possono essere ulteriormente
cambiate rispetto a quanto previsto. Chi comincia a
pensare oggi di realizzare un impianto fotovoltaico, “se
il sistema non cambia” dovrebbe rientrare nelle tariffe
previste dal IV conto energia per il 2012, come da tabella.
Il futuro
Entro il 2030 il fotovoltaico produrrà 2.600 miliardi di
kWh, pari al 14% circa della domanda globale di elettricità,
oltre il doppio di quanto fornito oggi dal nucleare,
grazie all’installazione di 1.800 GW di pannelli solari
nel mondo. I benefici saranno anche occupazionali,
con la creazione di circa 10 milioni di posti di lavoro.
Il costo di un kWh da fotovoltaico risulterà pienamente
competitivo con le altre tecnologie già a partire dal
2015, anche in assenza di sistemi di incentivazione.
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info • utilità
Movimento Demografico 01/05/2011 - 30/11/2011
Popolazione
al
01.05.2011
Nati Morti
Differenza
tra nati
e morti
(+ o-)
Immigrati Emigrati
Differenza
tra iscritti
e cancellati
(+ o -)
Incremento
o
decremento
(+ o -)
Popolazione
al
30.11.2011
MASCHI 741 4 4 - 2 8 -6 -6 735
FEMMINE 731 5 3 +2 6 10 -4 -2 729
TOTALE 1472 9 7 +2 8 18 -10 -8 1464
MORTI
1) ANTONIOLLI PALMIRA di anni 89
2) MUSSI MARCO di anni 60
3) MARTA ESTERINA di anni 79
4) AMISTADI AURELIO di anni 90
5) BAZZOLI SALVATORE di anni 63
6) FIORONI GIACOMO di anni 81
7) OLIANA CATERINA di anni 94
NATI
1) ES SBAA ZIAD di Abderrahim e El Guisse Jamila
2) PERRI NICOLA di Michele e Costanzo Katia
3) BAZZOLI MARTIN di Alain e Bazzoli Karin
4) GIRARDINI ELISA di Luca e Amistadi Giuliana
5) SCALMAZZI GIULIA di Stefano e Milanesi Chiara
6) BAZZOLI GIULIA di Walter e di Salvadori Patrizia
7) FACCHINI CHIARA di Gionni e Viviani Daniela
8) DUSI ELIA di Emiliano e di Salvadori Eva
9) BOTTESI MARTINA di Nicola e Bazzoli Cristina
MATRIMONI
1) BEN CHAMMEM ALI Roncone - SUCCETTI FABIANA Roncone
2) GIANESINI DANIELE Rodigo - BAZZOLI PAMELA Roncone
3) PAPALEONI GIANLUCA Roncone - TOMASINI GLORIA Roncone
4) MARSADRI PIERANGELO Roncone - WIEDENHOFER MICHAELA Bolzano
5) BAZZOLI OMAR Roncone - BUGNA ELISA Bersone
6) SALVADORI ALDINO Roncone - ZENI CRISTINA Pelago
7) FRANZOI MARIO Roncone - BINELLI TIZIANA Pinzolo
8) BAZZOLI IGOR Roncone - MORATTI MAFALDA Dro
Dicembre 2011

Avviso importante ai lettori
La Redazione
Cogliamo l’occasione per chiedere ai lettori di contribuire per i prossimi numeri del notiziario comunale con proprie foto sul
paese di Roncone. Le immagini potranno avere come soggetto le bellezze naturali, le caratteristiche dell’abitato, ma anche
persone riprese in attività o momenti particolari (con il permesso degli interessati).
Le foto scelte dal comitato di redazione potranno essere pubblicate, qualora ritenute di particolare bellezza, in copertina o
all’interno del notiziario. L’indirizzo al quale spedire le immagini è: roncone.notizie@gmail.com

www.comune.roncone.tn.it
roncone.notizie@gmail.com
Semestrale - Poste Italiane SpA - sped. in a.p. - DL 353/2003 - (convertito in legge 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 2 - DCB Trento - TAXE PERCUE - Contiene I.R.