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Noi Cittadini Edizione 2011 CONTIENE L'ELENCO TELEFONICO ...

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PREVENZIONE E SANITÀ<br />

ognuna della quali indica lo stato di sovrappeso:<br />

- da 20 a 25 (per l’uomo), da 19 a 24 (per la donna):<br />

peso normale;<br />

- da 25 a 30: sovrappeso;<br />

- da 30 a 40: obesità; oltre 40: obesità grave.<br />

Prevenzione per vivere meglio<br />

Il nostro corpo può essere paragonato ad una<br />

macchina, il cui combustibile si chiama caloria.<br />

L’organismo ricava le calorie necessarie alla vita<br />

dagli alimenti che ingeriamo: gli zuccheri (glucidi) -<br />

i grassi (lipidi) - le proteine.<br />

Gli alimenti contengono quantità diverse di queste<br />

“forme di energia”: l’organismo, proprio come una<br />

macchina, brucia l’energia derivante dalle calorie<br />

attraverso complesse trasformazioni, il cosiddetto<br />

metabolismo. Se la quantità di calorie ingerite è<br />

pari a quella spesa, il peso corporeo rimane invariato.<br />

Al contrario, quando la quantità ingerita è<br />

superiore a quella che l’organismo necessita per le<br />

varie attività (lavoro, esercizio fisico, ecc.) ed in<br />

base al tipo di metabolismo, il peso corporeo aumenta.<br />

Giorno dopo giorno l’accumulo di calorie<br />

non necessarie porta alla formazione di grasso,<br />

quindi all’aumento di peso.<br />

Un eccesso calorico lieve ma costante porta ad un<br />

incremento di peso di alcune decine di grammi alla<br />

settimana, che si traducono nel medio/lungo periodo<br />

in chilogrammi. L’aumento di peso è più frequente<br />

nelle persone di mezza età, causa un ridotto<br />

consumo energetico ed un metabolismo più lento<br />

rispetto ad una persona giovane; nelle donne<br />

l’aumento di peso è spesso legato al momento della<br />

menopausa. Negli ultimi anni la nostra società<br />

sta assistendo ad un numero sempre crescente di<br />

soggetti obesi in ogni fascia di età, e molti sono i<br />

casi in cui questo si verifica nelle fasce più giovani<br />

della popolazione.<br />

Da un lato la fame non costituisce più l’unico motivo<br />

del mangiare, e dall’altro la sazietà non è più<br />

considerata un buon motivo per interrompere un<br />

pasto. Sono entrati in gioco altri fattori, come lo<br />

stress (lavorativo, affettivo) oppure la noia, ed ancora:<br />

molti soggetti compensano la mancanza di<br />

tabacco (in chi sta smettendo di fumare) con una<br />

maggiore assunzione di cibo.<br />

Sono una minoranza i casi nei quali l’obesità si può<br />

imputare a fattori quali lo scarso metabolismo o<br />

disfunzioni della tiroide. La motivazione per cui si<br />

ingrassa è perché si introducono più calorie del necessario.<br />

Una corretta informazione ed un sano<br />

rapporto con il cibo possono prevenire molti rischi.<br />

14<br />

L’alimentazione per combattere lo stress<br />

L’alimentazione, per quanto corretta ed equilibrata,<br />

non libera dallo stress ma aiuta il nostro corpo a<br />

reagire meglio. Le regole da seguire sono poche e<br />

semplici, come queste:<br />

- mangiare regolarmente (è importante non saltare<br />

i pasti! Si dovrebbero consumare 3 pasti principali<br />

e 2 spuntini sani, inserendo porzioni di ogni<br />

tipo di alimento, magari senza negarsi il piacere<br />

di un dolce semplice);<br />

- dedicare ai pasti il tempo necessario (mangiare<br />

abitualmente di corsa o in piedi non è salutare;<br />

soprattutto a pranzo è importante concedersi il<br />

tempo di masticare lentamente il cibo e gustarne<br />

il sapore);<br />

- bere molta acqua (per avere sempre il giusto livello<br />

di idratazione; inoltre bere dà la sensazione<br />

di sazietà, quindi in un momento di nervosismo<br />

bere può combattere il desiderio di caffeina o di<br />

mangiare in modo compulsivo).<br />

ALIMENTAZIONE E SALUTE<br />

La Fondazione Umberto Veronesi ha redatto e messo<br />

gratuitamente a disposizione di tutti i cittadini delle pubblicazioni<br />

(“Quaderni”) su svariati argomenti inerenti la<br />

salute e la prevenzione delle malattie. In questo capitolo<br />

riportiamo alcune informazioni tratte dal Quaderno 4<br />

“Alimentazione e salute. Un progetto di vita o una moda<br />

del terzo millennio?”.<br />

Per maggiori informazioni e per scaricare i Quaderni in<br />

formato pdf consultare il sito:<br />

www.fondazioneveronesi.it<br />

Sono tante le domande che ci si pone sul mondo<br />

dell’alimentazione, ma spesso la fonte delle risposte<br />

non è attendibile. Le riviste non specializzate,<br />

internet o il “passa parola” di parenti ed amici hanno<br />

sostituito il parere di un esperto.<br />

Il corretto significato di “dieta”<br />

Il termine dieta nella nostra società è associato<br />

solitamente al concetto della perdita di peso, ad<br />

una alimentazione restrittiva.<br />

Nulla di più sbagliato: dieta significa semplicemente<br />

regime alimentare, una serie di buone regole<br />

per utilizzare l’alimentazione come strumento di<br />

salute. Non ci devono essere per forza significati<br />

“punitivi”.Una dieta corretta prevede l’introduzione<br />

di tutte le sostanze necessarie al nostro organismo<br />

per funzionare al meglio e mantenersi in salute,<br />

ovviamente ponendo attenzione alle quantità ed<br />

alle reazioni del nostro corpo.

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