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vznews, Svizzera italiano, novembre 2020, edizione 123

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vz news viene pubblicato cinque volte l’anno ed è gratuito. Tratta in modo approfondito temi finanziari quali ipoteche, investimenti, pensionamento e successione.

Pagina 12 vz news

Pagina 12 vz news 123/Novembre 2020 Libertà di scelta per i quadri grazie ai piani 1e Con la previdenza complementare, i collaboratori ben retribuiti hanno la possibilità di scegliere autonomamente la strategia d’investimento. Un nuovo studio di VZ sui piani 1e approfondisce i dettagli di questa opzione. ILARIA GAUDIO Esperta in cassa pensioni ilaria.gaudio@vzch.com Tel. 091 912 24 24 Le aziende possono configurare la previdenza complementare per quote salariali superiori a 127’980 franchi. Tali soluzioni previdenziali per i quadri sono denominate anche piani 1e. A differenza di quanto avviene nella previdenza di base, qui gli assicurati possono scegliere autonomamente la strategia d’investimento per i propri risparmi. A seconda dei rischi che possono e sono disposti a correre, optano per una strategia d’investimento conservativa e Quote azionarie più elevate quindi più sicura oppure investono maggiormente in azioni per incrementare le possibilità di rendimento. Come si rapportano gli assicurati con questa opportunità di scelta? A questa domanda risponde un nuovo studio, nel quale sono stati analizzati circa 1900 portafogli di VZ Fondazione collettiva, la seconda maggiore fondazione collettiva per piani 1e in Svizzera. Lo studio dimostra che se la quota azionaria nella previdenza di base è del 29 percento, nella previdenza complementare quasi la metà degli assicurati investe più in azioni; circa un quarto opta per una quota azionaria del 35 percento, mentre i restanti assicurati scelgono di investire meno in azioni rispetto alla previdenza di base. Esempio: nella previdenza complementare (piani 1e) la maggior parte degli assicurati sceglie una quota azionaria del 45 percento. Base di calcolo: analisi di 1899 portafogli di affiliati a VZ Fondazione collettiva 10% Conto 2% 15% Azioni 16% 25% Azioni 26% 35% Azioni 39% 45% Azioni 7% > 50% Azioni STUDIO NOVITÀ Previdenza complementare: opportunità e rischi Il nuovo studio di VZ illustra come le aziende possono configurare nella pratica i piani 1e e quali opportunità e rischi comportano queste soluzioni. Può ordinare lo studio di VZ gratuitamente con l’apposita cartolina online su vzch.com/vznews123-it oppure telefonicamente allo 091 912 24 24. Consiglio: VZ Fondazione collettiva consente ai collaboratori quadro di aumentare la loro quota in azioni fino all’85 percento. La cassa pensioni versa i ricavi dell’investimento su un deposito personale; le perdite invece non vengono ripianate. Pertanto, non sono necessarie riserve di oscillazione di valore collettive. Per i datori di lavoro queste soluzioni convengono perché costano meno. Infine, in questo modo, si riesce ad evitare completamente la ridistribuzione nella previdenza professionale. È responsabile di una PMI o di una cassa pensioni e vuole saperne di più? Ordini lo studio o si rivolga a un esperto VZ (coordinate a pagina 16). Rating delle casse pensioni 2020 La speranza di vita in aumento, gli interessi costantemente bassi e il finanziamento delle prestazioni minime stanno mettendo sotto pressione le casse pensioni da anni. Per questo, sempre più titolari di PMI si chiedono quanto la loro cassa pensioni sia preparata per affrontare il futuro. Vogliono anche capire, come ridurre i costi della loro previdenza professionale e migliorare le prestazioni. Prospettive e costi A queste domande risponde il rating delle casse pensioni 2020 di VZ Ver mögens- Zentrum. Lo studio confronta le maggiori casse pensioni allestendo una classifica delle casse migliori. Lo studio è gratuito, può ordinarlo online. Se vuole dati più dettagliati e su misura per la sua impresa, faccia analizzare la sua cassa pensioni da esperti del settore. Approfitti dell’attuale promozione. STUDIO Rating CP 2020 Il confronto rileva le differenze tra 30 istituti collettivi. Con questo studio VZ offre alle aziende un valido supporto per trovare la cassa pensioni giusta. Può ordinare lo studio di VZ gratuitamente con l’apposita cartolina online su vzch.com/vznews123-it oppure telefonicamente allo 091 912 24 24.

vz news 123/Novembre 2020 Pagina 13 La lenta ma progressiva agonia delle casse pensioni più piccole Maggiore regolamentazione, aumento della speranza di vita e pochi assicurati attivi: tutto questo genera costi diretti e indiretti nella maggior parte delle piccole casse pensioni. I datori di lavoro sono chiamati pertanto a tutelare i loro dipendenti. DARIO AVENTAGGIATO Esperto in cassa pensioni dario.aventaggiato@vzch.com Tel. 091 912 24 24 Le casse pensioni sono sempre più in difficoltà. In Svizzera, nel 2008, si registravano ancora oltre 2000 piccole casse pensioni. Ciascuna di queste contava al massimo 1000 affiliati. Solo dieci anni più tardi, il numero si riduce a 900 – la metà è stata liquidata. Negli anni successivi, altre casse sono state costrette ad arrendersi – soprattutto le più piccole e quelle in seno alle aziende. Quali sono le regioni più evidenti? Regolamentazione più severa La regolamentazione più severa fa lievitare le spese amministrative. Parte di queste è fissa. Per questo le casse pensioni più piccole registrano un aumento pro capite più consistente. Solo dal 2014, i costi complessivi presso le casse pensioni con meno di 250 assicurati sono aumentati del 46 percento, mentre le casse pensioni più grandi riescono a distribuire i costi fissi su un numero di assicurati nettamente maggiore. Costi sempre maggiori mettono a dura prova le casse pensioni più piccole Base: costi per amministrazione generale, gestione patrimoniale, revisione, esperto e sorveglianza Mediana costi complessivi per destinatario in CHF 1700 1500 1300 1100 900 700 500 fino a 250 da 251 a 500 2014 2018 2019 Fonte: Swisscanto Previdenza SA da 501 a 1000 Sempre più beneficiari di rendita Le casse pensioni registrano perdite – praticamente per ogni pensionato. Dal 1981, la restante attesa di vita di un 65enne è cresciuta di quasi il 40 percento, mentre l’aliquota di conversione minima prevista per legge è scesa solo del 5 percento. Oggi, un’aliquota adeguata dovrebbe aggirarsi attorno al 5 percento e non come prescritto essere del 6,8 percento. Il conto lo pagano gli attivi più giovani. Inoltre, a far lievitare il numero dei beneficiari di rendita si è aggiunta ora la generazione dei baby boomer. Tutto ciò colpisce duramente le piccole casse pensioni, che non riescono a ridistribuire i costi su un numero crescente di assicurati attivi. da 1001 a 5000 da 5001 a 10’000 più di 10’000 Numero destinatari Interessi al minimo storico Gli interessi bassi costringono le casse pensioni a ridurre i loro tassi di interesse tecnico. Per questo motivo aumentano i passivi nella forma dei capitali destinati ai beneficiari di rendita e, al contempo, scende il grado di copertura. Dal 2009 il tasso di interesse tecnico è sceso in media dal 3,51 all’1,71 percento. Oggi, per le stesse rendite, è necessario costituire quasi il 20 percento di capitale in più da destinare ai pensionati: e le casse più piccole non possono sovvenzionarlo trasversalmente con una crescita di attivi. Questo peggiora anche la loro capacità di risanamento. Ad essere interessate sono soprattutto le casse piccole con una elevata quota di pensionati. I datori di lavoro devono pertanto trovare il modo di tutelare il futuro dei loro assicurati. Molte ditte hanno aderito ad una fondazione collettiva semi-autonoma. Se solo dieci anni fa ad aderire una fondazione collettiva era solo il 56 percento di tutti gli assicurati, nel 2018 la percentuale è salita fino al 72 percento. Consiglio: per molte aziende, aderire a un istituto collettivo semi-autonomo rappresenta di fatto una soluzione per sostenere le sfide future: solo così potranno migliorare la loro capacità di rischio e ridurre nettamente i costi per coprire i rischi e le spese amministrative. È un imprenditore? Vuole ottimizzare i costi della sua cassa pensioni? Richieda un’analisi dei costi presso la succursale VZ di Lugano (coordinate a pagina 16). PROMOZIONE Analisi dei costi della cassa pensioni Quanto le costa la previdenza? Gli esperti di VZ calcolano quanto potrebbe risparmiare la sua impresa grazie a VZ Soluzione previdenziale per aziende. Carichi il certificato di previdenza o il certificato collettivo di cassa pensioni della sua azienda direttamente su vzch.com/costi-cp

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