Rendiconto 2010 - Provincia di Firenze

Relazione 

al Rendiconto 

della gestione 

2010 

EMENDATA

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Introduzione 



IL CONTO DEL BILANCIO, 

IL CONTO ECONOMICO E IL CONTO DEL PATRIMONIO. 

Il titolo VI° del Testo Unico degli Enti Locali “Rilevazione e dimostrazione dei risultati di gestione”, 

composto da norme aventi tutte carattere di principio cogente non derogabile, contiene alcuni degli 

aspetti più innovativi del Decreto Legislativo: 

il conto del bilancio, che non si limita a esporre l’uso delle autorizzazioni (accertamento e impegno) 

in termini di competenza, ma che prevede anche la dimostrazione degli equilibri di gestione, attraverso 

una tabella di parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale e dei risultati della 

gestione finanziaria, con l'introduzione di parametri di efficacia ed efficienza gestionale con 

andamento triennale; 

il conto economico che evidenzia le componenti positive e negative dell’attività dell’ente secondo 

criteri di competenza economica, con accluso prospetto di conciliazione che, partendo dai dati 

finanziari della gestione corrente del Conto del Bilancio, con l’aggiunta di elementi economici, 

raggiunge il risultato finale economico; 

il conto del patrimonio, che rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del 

patrimonio al termine dell’esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso, 

rispetto alla consistenza iniziale. 

Il Rendiconto della Gestione degli enti locali si estrinseca in un atto documentale complesso, a 

struttura composita, in linea con le varie funzioni cui è chiamato ad assolvere. L’insieme delle parti 

che, pur conservando la loro individualità, sono ricomprese nel documento, costituiscono lo strumento 

formale della rendicontazione. 

La definizione dei modelli obbligatori consente di assicurare l’uniformità sul piano nazionale e 

risponde allo scopo di consentire la comparazione dei dati nell’ambito del settore pubblico allargato e 

l’esame sulla gestione economico finanziaria e sul buon andamento dell’azione amministrativa. 


ALLEGATI AL RENDICONTO 

Al rendiconto sono allegati: 

• la relazione dell’organo esecutivo di cui all'art. 151, comma 6, del D.Lgs. 267/2000. Essa 

esprime le valutazioni di efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in 

rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. Evidenzia anche i criteri di valutazione del patrimonio 

e delle componenti economiche. Sono analizzati altresì gli scostamenti principali intervenuti 

rispetto alle previsioni, motivandone le cause. 

• la relazione dei revisori dei conti di cui all'art. 239 comma 1 lettera d) D.Lgs. 267/2000. 

Nella relazione il Collegio dei Revisori attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze 

della gestione, insieme ai rilievi, proposte e considerazioni tendenti a conseguire efficienza, 

economicità ed efficacia gestionale. 

• l’elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza. 

METODOLOGIE QUANTITATIVE PREVENTIVE E CONSUNTIVE 

La funzione di rendicontazione per esprimere in modo completo la rilevanza che assume e i contenuti 

che la caratterizzano deve avere i seguenti principali requisiti: 

Trovare il proprio fondamento nell’impostazione del piano esecutivo di gestione (P.E.G.) o 

piano operativo di attività dell’ente impostato sulla base del bilancio programmatico approvato dal 

Consiglio. 

Ricercare gli elementi di analisi dei processi di gestione svolti nel corso dell’esercizio aventi 

riferimento alle competenze e alle attività direzionali svolte dai responsabili dei servizi (art. 177 - 

D.Lgs. 267/2000); 

Analizzare e rendere conto dei processi di controllo e salvaguardia degli equilibri di bilancio 

svoltisi nel corso dell’esercizio di riferimento (art. 193 - D.Lgs. 267/2000); 

Analizzare e rendere il conto finale del processo di controllo dello stato di avanzamento dei 

programmi e dei progetti perfezionati nel corso dell’esercizio a cui il rendiconto si riferisce (art. 

193 - già citato); 


Trovare il fondamento delle analisi sui risultati conseguiti nella lettura per programmi, servizi e 

interventi che caratterizza il nuovo bilancio preventivo. 

Riferirsi all’individuazione dei soggetti responsabili delle “politiche” e dei soggetti responsabili 

dei risultati gestionali; 

Richiede la veridicità della determinazione degli accertamenti e degli impegni riferiti alla 

competenza dell’ultimo esercizio chiuso; 

Richiede la determinazione dei residui attivi e passivi veritieri avendo quale presupposto 

fondamentale una rigorosa operazione di riaccertamento degli stessi residui (art. 228, comma 3, 

D.Lgs. 267/2000); 

Si fonda sull’analisi corretta del risultato che scaturisce dal rendiconto, distinguendo tra 

risultato finanziario di gestione e risultato finanziario di amministrazione. L’ammontare e le 

componenti del risultato (artt. 186 e 187 del D.Lgs. 267/2000), vincolate o libere, devono essere 

analizzate per trovare ogni indicazione in ordine all’efficienza e all’efficacia dell’azione dell’ente; 

sulla base del principio di “continuità gestionale” il risultato del rendiconto, sia finanziario, che 

patrimoniale ed economico, dovrà essere analizzato sia rispetto alle gestioni precedenti già 

concluse, sia nella prospettiva della gestione futura (programmazione pluriennale); 

la resa del conto deve riferirsi anche ai processi di controllo economico interno di gestione per 

trarre dagli stessi utili indicazioni per il futuro sia a breve, sia a medio e lungo termine. 

Nella nuova prospettiva, il rendiconto abbandona il mero aspetto ragionieristico e finanziario per 

divenire momento di lettura dello stato dell’Ente e di analisi delle sue funzioni e attività. 



Il processo di 

bilancio 

dell’Esercizio 2010 



Manovra 

L’Amministrazione Provinciale ha assunto il preciso orientamento, meglio descritto successivamente, 

di determinare le tariffe tributaria al minimo consentito dalla legge. Si rileva inoltre che con il 

decreto legge n.93 del 27 maggio 2008 (Art. 1 comma 7), confermato dalla manovra d’estate (art. 

77bis comma 30 del D.L. 112/08) si è fatto divieto alle amministrazioni locali di deliberare 

aumenti dei tributi, delle addizionali e delle aliquote, fino alla definizione dei contenuti del nuovo 

patto di stabilità interno, in funzione dell’attuazione del federalismo fiscale. 

Nel 2010 si rilevano inoltre le seguenti delibere attinenti le manovre di Bilancio, gli Investimenti e le 

su tariffe, canoni e altre aliquote approvate con delibere di Giunta: 

1) Delibera Giunta Provinciale n. 219 del 10/11/2009 “Servizio Finanziario – Imposta Provinciale 

di Trascrizione - Determinazione della misura della tariffa base per l’anno di Bilancio 2010 - ai 

sensi dell’art. 56 comma 2 Decreto Legislativo 446/97”; 

2) Delibera Giunta Provinciale n. 220 del 10/11/2009 “Servizio Finanziario – Bilancio di 

Previsione 2010 – Tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene 

dell’ambiente. Determinazione della misura per l’anno 2010”; 

3) Delibera Giunta Provinciale n. 221 del 10/11/2009 “Servizio Finanziario – Addizionale 

provinciale sul consumo di energia elettrica – Determinazione della misura per l’anno di bilancio 

2010”; 

4) Delibera Giunta Provinciale n. 222 del 10/11/2009 “Determinazione nuove tariffe al percorso 

museale di Palazzo Medici Riccardi anno 2010”; 

5) Delibera Giunta Provinciale n. 223 del 10/11/2009 “Recupero spese relative al procedimento ed 

alla notifica delle Violazioni accertate dagli appartenenti al Corpo di Polizia Provinciale e non 

contestate direttamente - Tariffa 2010”; 

6) Delibera Giunta Provinciale n. 224 del 10/11/2009 “Destinazione proventi delle Sanzioni 

Amministrative pecuniarie previste dal Decreto Legislativo 285/92 - Nuovo Codice della 

Strada”; 

7) Delibera Giunta Provinciale n. 225 del 10/11/2009 “COSAP -Tariffe Anno 2010”; 

8) Delibera Giunta Provinciale n. 226 del 10/11/2009 “Approvazione studi di fattibilità e stime 

sommarie dei costi degli interventi manutentivi – elenco annuale 2010”; 

9) Delibera Giunta Provinciale n. 227 del 10/11/2009 “Approvazione tariffe e stima del tasso di 

copertura delle spese derivanti dalla gestione dell’asilo nido aziendale della Provincia di Firenze. 

Anno 2009/2010”; 

10) Delibera Giunta Provinciale n. 228 del 10/11/2009 “Adeguamento ISTAT tariffe per il rilascio 

degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti e della bonifica di siti inquinati”; 

11) Delibera Giunta Provinciale n. 229 del 10/11/2009 “Adeguamento ISTAT tariffe per il rilascio 


degli atti autorizzativi, nulla osta, e pareri in materia di emissioni inquinanti in atmosfera”; 

12) Delibera Consiglio Provinciale n.159 del 23/12/2009 “Demanio Idrico - oneri istruttori e 

canoni anno 2010”. 

13) Delibera Consiglio Provinciale n.160 del 23/12/2009 “Inserimento tariffa per una fattispecie di 

occupazione temporanea relativamente alla categoria di strade 1 (FI.PI.LI)”; 

14) Delibera Consiglio Provinciale n. 156 del 23/12/2009 “Regolamento dell’Imposta Provinciale 

di Trascrizione, iscrizione ed annotazione di veicoli al pubblico registro automobilistico - 

Abrogazione delle agevolazioni di cui alle delibere di consiglio provinciale n. 87 del 26/5/2008 e 

n. 217 del 15/12/2008”. 

Le politiche di spesa corrente che caratterizzano il Bilancio annuale 2010 sono state orientate 

dall’obiettivo principale di mantenere il controllo dell’espansione della spesa ordinaria nei principali 

settori dell’attività dell’ente. Con particolare attenzione è stata valutata la spesa corrente cosiddetta 

“consolidata” che rappresenta la fonte principale di rigidità del bilancio dell’ente. 


Politiche di spesa 

Le politiche di spesa corrente che caratterizzano il Bilancio annuale iniziale 2010 sono state orientate 

dall’obiettivo principale di mantenere il controllo dell’espansione della spesa ordinaria nei principali 

settori dell’attività dell’ente. Con particolare attenzione è stata valutata la spesa corrente cosiddetta 

“consolidata” che rappresenta la fonte principale di rigidità del bilancio dell’ente. 

Particolare attenzione è stata posta nell’iscrizione delle spese correnti 2010 al fine di poter raggiungere 

l’obiettivo del patto di stabilità interno per lo stesso anno. 

Le spese correnti ordinarie del bilancio di previsione iniziale sono pari a € 156,3milioni di euro, 

contro i 175,6milioni di euro dell’assestato 2009 e i 165,6 del consuntivo 2008. 

La spesa per il personale, di cui all’Intervento 01, è passata dai 34,1 milioni di euro del consuntivo 

2005 ai 35,0 milioni di euro del consuntivo 2006 ai 36,9milioni del consuntivo 2007, ai 37,82milioni 

del consuntivo 2008, ai 38,3milioni di euro della previsione assestata 2009 ai 38,7milioni della 

previsione iniziale 2010. Tale somma comprende anche le previsioni delle collaborazioni coordinate e 

continuative che fino al 2006 erano a carico dell’intervento 03. Dall’assestamento 2009 diversamente 

dal 2008, la spesa per i contratti dei dirigenti fuori dotazione organica è finanziata sull’intervento 01 in 

conformità alla codifica Siope. 

Il bilancio dell’ente analiticamente considerato presenta le seguenti caratteristiche principali: 

La spesa corrente iniziale 2010, messa a confronto con quella sostenuta nel 2009, è così ripartita: 

Previsione iniziale 2009 (%) Previsione iniziale 2010 (%) 

personale: 23,45 24,80 

acquisto beni: 0,93 0,62 

prestazioni servizi: 59,06 57,69 

utilizzo beni di terzi: 1,75 1,74 

trasferimenti a terzi: 6,52 7,22 

interessi passivi: 5,06 4,67 

imposte, tasse, oneri straordinari e 

fondo di riserva: 

3,24 3,26 

Totale 100 100 


Il rimborso della quota capitale dei mutui rapportata ai Titoli I e III della parte spesa è pari al 

5,58%, contro il 5,24% del bilancio di previsione 2009. 

- Le spese di investimento del Bilancio iniziale 2010 sono iscritte nella misura di 192milioni di 

euro. Si evidenzia tuttavia che il dato del 2010 risente della contabilizzazione al tit. II della 

spesa delle operazioni di investimenti redditizio della liquidità per 30 milioni di euro, mentre 

non è previsto ricorso a nuovo indebitamento; 

- Il volume complessivo previsionale finanziario del Bilancio iniziale 2010 (escluso il Servizio 

per Conto Terzi) è pari a 357.666mila euro. 


Parametri per la misurazione dei comportamenti virtuosi nelle politiche di 

bilancio 

Si esaminano i parametri di seguito indicati quali misuratori del comportamento virtuoso delle 

politiche di bilancio: 

INDICATORI 

Autonomia finanziaria 

Entrate tributarie + 

extratributarie 

Totale entrate correnti 

Costo del lavoro 

Spesa del personale 

Spese correnti al netto degli interessi 

passivi 

Indebitamento 

Interessi passivi + quota capitale 

Entrate Titoli I, II, III 

VALORI % 

2006 

(consuntivo) 

Superiore o 

uguale al 

60% 

61,99% 

Inferiore o 

uguale al 

30% 

24,05% 

Inferiore o 

uguale 

al 10% 

7,84% 

VALORI % 

2007 

(consuntivo) 

Superiore o 

uguale al 

60% 

63,58% 

Inferiore o 

uguale al 

30% 

24,53% 

Inferiore o 

uguale al 

10% 

8,92% (1) 

VALORI % 

2008 

(consuntivo)* 

Superiore o 

uguale al 

60% 

64,27% 

Inferiore o 

uguale al 

30% 

24,04 

Inferiore o 

uguale al 

10% 

9,0% (1) 

VALORI % 

2009 

(consuntivo) 

Superiore o 

uguale al 

60% 

56,14% 

Inferiore o 

uguale al 

30% 

23,50 

Inferiore o 

uguale 

al 10% 

8,80% (1) 

VALORI % 


(previsione)* 

Superiore o 

uguale al 

60% 

58,77 

Inferiore o 

uguale al 

30% 

26,01 

Inferiore o 

uguale 

al 10% 

9,60 

nota 1) il dato delle quote capitale è stato calcolato al netto delle quote per estinzione mutui ai sensi dell’art 11 del D.L. 159/04 per il 2007 è di € 

3.867.635,24 , considerato questo dato la percentuale passa all’11,05; per il 2008 la quota di estinzione mutui è di € 4.000.000,00 e la percentuale passa al 

10,70 per il 2009 il dato a consuntivo è di € 3.350.484 e la percentuale passa al 10,58% 

I parametri analizzati in dottrina per valutare la “qualità” del bilancio pubblico locale risultano: 

l’autonomia finanziaria aveva registrato un incremento a partire dal 2006: l’indice si è 

mantenuto al di sopra dei valori raccomandati fino a al 2008 assestato. Nel 2009 tuttavia il 

valore torna ad essere inferiore al 60% evidenziando una forte dipendenza dell’Ente dai 

trasferimenti regionali e di altri enti: Il valore è spiegato principalmente dalla politica di 

riduzione al minimo della pressione tributaria, approvata nel corso del 2008, ma messa in atto a 

pieno regime a decorrere dal 1° gennaio 2009. Anche nel 2010 si registra la stessa tendenza 

il costo del lavoro registra nel 2007 un dato pari al 24,53%, nel 2008 pari al 24,04% nel Solo 

per l’assestato 2009 il dato registra una lieve flessione ed è pari al 23,50%, mentre nel 2010 in 

previsione è pari al 26,01%. 

l’indebitamento rispetta i valori previsti dai parametri dei comportamenti virtuosi, anche se 

nel 2010 la percentuale aumenta rispetto agli anni precedente. Infatti Per il 2008 il dato rilevato 

è pari a 9,0%, e per il 2009 ad 8,80%. 


IL PROCESSO DI BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2010 

Con deliberazione n. 161 del 23/12/2009, il Consiglio Provinciale ha approvato il Bilancio di previsione 

dell’esercizio 2010, il Bilancio Pluriennale 2010-2012, l’Elenco Annuale 2010 e Programmazione Triennale 

delle Opere Pubbliche 2010-2012, la Relazione Previsionale e Programmatica 2010-2012 e il Piano delle 

Alienazioni 2010-2012: l’atto suddetto è divenuto esecutivo ai sensi di legge; 

Gli equilibri finanziari risultanti sono i seguenti: 

EQUILIBRIO FINANZIARIO DI PARTE CORRENTE 2010 

TITOLO I Entrate tributarie € 79.090.000,00 

ENTRATE TITOLO II 

Trasferimenti dallo Stato, dalla Regione e da altri Enti 

pubblici 

€ 71.038.042,56 

TITOLO III Entrate extra-tributarie € 22.170.208,56 

Totale entrate correnti € 172.298.251,12 

SPESE TITOLO I Spese correnti € 156.376.344,77 

Totale spese correnti € 156.376.344,77 

DIFFERENZA € 15.921.906,35 

SPESE TITOLO III Spese per ammortamento mutui – quote capitali € 9.243.294,75 

AVANZO CORRENTE € 6.678.611,60 

EQUILIBRIO FINANZIARIO DI PARTE INVESTIMENTI 2010 

Avanzo di amministrazione vincolato applicato a spese di investimento € 750.000,00 

TITOLO IV Entrate da alienazioni, trasferimenti e riscossione di crediti € 184.617.950,21 

ENTRATE TITOLO V Entrate per accensione di prestiti € 0,00 

Totale entrate per investimenti e avanzo di amministrazione € 185.367.950,21 

SPESE TITOLO II Spese conto capitale € 192.046.561,81. 

Totale spese conto capitale € 192.046.561,81 

DISAVANZO GESTIONE SETTORE INVESTIMENTI € 6.678.611,60 

AVANZO ECONOMICO PREVISIONALE PER SETTORE INVESTIMENTI € 6.678.611,60 


Equilibrio di parte corrente: considerazioni 

L’entrata corrente dei Titoli I, II, III è pari ad Euro 172,2milioni e, a fronte di una spesa corrente 

al titolo I di euro 156,3 milioni e per rimborso prestiti al titolo III di 9,2 milioni di euro, consente 

l’apporto alle spese di investimento di 6,6 milioni di euro. L’Ente pertanto libera risorse ordinarie 

nella misura del 3,88%, contro il 6,08% dell’iniziale 2009, per autofinanziare gli investimenti. 

La flessione dell’avanzo di parte corrente che si registra nell’ultimo quinquennio è dovuta oltre che 

all’aumento della spesa per rimborso di prestiti in gran parte anche all’andamento delle entrate 

tributarie come evidenziato nella tabella sottostante. 

Va inoltre precisato che, diversamente da quanto effettuato nel 2009 e precedenti, nel 2010-2012 il 

trasferimento regionale per la gestione della rete stradale ex Anas pari costantemente a 2.874mila euro 

è stato iscritto al titolo IV dell’entrata anziché al Titolo II risultando utilizzato per manutenzione 

straordinaria. Quindi mentre negli esercizi precedenti tale trasferimento andava a costituire una quota 

dell’avanzo economico destinato a spese di investimento, dall’esercizio 2010, tale quota diminuisce di 

pari importo essendo, da titolo IV dell’entrata naturalmente destinato a spesa di investimento. 


ANDAMENTO DELLE ENTRATE CORRENTI DAL 2004 AL 2010 

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 prev. 2010-2006 % 2010-2007 % 2010-2008 % 2010-2009 % 

Compartecipazione 

gettito Irpef (al 

netto 

compensazioni) 2.481.998 1.558.000 1.511.371 275.633 0 0 0 

Addizionale sul 

consumo di energia 

elettrica (al netto 

compensazioni) 14.251.324 12.679.284 14.036.645 14.787.944 14.581.456 14.072.481 13.400.000 -636.645 -4,54 -1.387.944 -9,39 -1.181.456 -8,10 -672.481 

Imposta 

provinciale di 

trascrizione 

- - 

30.394.003 28.549.135 31.980.787 29.616.096 24.270.162 21.227.558 21.600.000 10.380.787 32,46 

- 

- 

-8.016.096 27,07 -2.670.162 11,00 372.442 1,72 

Imposta R.C.A. 

- 

44.798.924 44.897.170 47.928.791 48.557.652 44.870.819 42.407.495 42.250.000 -5.678.791 11,85 

- 

-6.307.652 12,99 -2.620.819 -5,84 -157.495 

- 

0,37 

Tributo ambientale 

Tributo speciale 

deposito in 

3.659.146 3.083.501 3.472.094 4.053.286 4.624.372 2.950.000 

- 

2.950.000 -1.872.094 53,92 

- 

- 

-2.453.286 60,53 -3.024.372 65,40 0 -0 

discarica rifiuti 

solidi 437.420 268.702 307.760 342.151 233.098 240.000 240.000 

- 

-67.760 22,02 

- 

-102.151 29,86 6.902 2,96 0 0 

Altri tributi 120.349 45.718 47.047 33.527 0 0 0 

TOTALE 

ENTRATE 

TRIBUTARIE 96.143.164 91.081.510 99.284.495 97.666.289 88.579.907 80.897.534 79.090.000 

- 

20.194.495 

- 

20,34 

- 

18.576.289 

- 

19,02 -9.489.907 

- 

10,71 -1.807.534 

Il totale dell'anno 2004 è stato considerato al netto dei trasferimenti statali compensati sul gettito per compartecipazione all’Irpef per 11.751.117. Il totale infatti è pari ad euro 

107.894.281. 

il totale dell'anno 2008 è stato considerato al netto delle somme compensate su addizionale per energia elettrica Enel per 2.951.462. Il totale infatti è pari ad euro 91.531.369. 

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4,78 

- 

2,23

Si rileva quindi che il Bilancio di Previsione 2010 segue questo trend: 

Le entrate tributarie registrano una flessione del 2,23% rispetto alla previsione assestata 2009 e 

sono iscritte nel bilancio 2010 per euro 79.090mila, a seguito sia della attuazione della politica 

tributaria deliberata dalla Giunta, che ha portato tutte le aliquote al minimo impositivo, sia per la 

previsione negativa inerente l’andamento del mercato dell’auto. 

Le entrate da trasferimenti scendono da 85.694mila del consuntivo 2009 ad euro 71.038mila nella 

previsione 2010. 

Le entrate extratributarie nel 2010 registrano un dato pari a 22.170mila a fronte di un dato 

consuntivo nel 2009 pari a 24.375. 

Situazione della spesa corrente: 

Il dato della spesa corrente passa da euro 170,11 milioni (consuntivo 2009) ad euro 

156,3milioni di euro (Previsione 2010) con una diminuzione di circa 14 milioni di euro, 

principalmente derivanti da finanziamenti regionali allocati a titolo II dell’entrata 

Occorre che i settori dell’Ente mantengano la contrazione di spesa, prevedendo ancora margini di 

razionalizzazione della stessa. Occorre infine che gli stessi settori subordinino gli impegni di spesa 

agli accertamenti dei capitoli vincolati ed ai limiti del Patto Stabilità 2010. 

Il costo del lavoro nel 2010 è pari al 24,79% quale rapporto tra (costo del lavoro) / (spesa corrente). 

In termini analitici la spesa del personale passa da 38,1milioni di euro del consuntivo 2009 a 38,7 

milioni di euro nel 2010. 

Situazione del rimborso mutui: 

Nel 2010 il rapporto tra interessi passivi + quota capitale ed entrate dei primi tre titoli è pari 

al 9,60% e rileva valori dei parametri dei comportamenti virtuosi che passano dal 6,49% del 2004, 

al 7,42% del 2005, al 7,84 del 2006 all’8,92% del 2007 al 9,0% del 2008 al 9,42 della previsione 

2009 . Il parametro soglia è il 10%. 

Negli anni 2007, 2008 e 2009 la previsione relativa alla quota capitale è stata incrementata 

rispettivamente di 3,5milioni, 3,9milioni e 3,3milioni per provvedere alla estinzione anticipata di 

mutui ai sensi dell’art. 11 del D.L. 159/07, ed i parametri sono stati calcolati al netto di tali 

incrementi. 



Bilancio di 

Previsione 2010. 

Variazioni in corso 

di Esercizio 

ed Equilibri di 

bilancio 


BILANCIO DI PREVISIONE 2010 

Variazioni 

Il Bilancio di previsione 2010 è stato sottoposto alle seguenti variazioni: 

1) deliberazione del Consiglio Provinciale n. 59 del 3 maggio 2010 – variazione n. 1 

2) deliberazione del Consiglio Provinciale n. 127 del 4/10/2010 – variazione n. 2 e seconda 

verifica degli equilibri 

3) deliberazione del Consiglio Provinciale n. 145 del 15/11/2010 variazione n. 3 

assestamento generale del bilancio 

Inoltre con delibera Consiliare n. 141 del 29 luglio 2010 avente ad oggetto “CONTROLLO DEGLI 

EQUILIBRI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 - STATO DI AVANZAMENTO DEI PROGRAMMI 

E AGGIORNAMENTO DEGLI INDIRIZZI DI CUI ALLA RELAZIONE PREVISIONALE E 

PROGRAMMATICA 2010/2012” ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267 recante “Testo unico 

delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” che dispone che, “con la periodicità stabilita dal regolamento di 

contabilità e, comunque, almeno una volta entro il 30 Settembre di ogni anno, il Consiglio provveda con delibera ad 

effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ed in tale sede dia atto del permanere degli equilibri 

generali di bilancio” si è provveduto alla verifica dello stato di attuazione dei programmi e del permanere 

degli equilibri. 

Inoltre con la variazione al bilancio n. 2, delibera consiliare 127 del 4 ottobre 2010, si è 

provveduto ad una seconda verifica degli equilibri. 

Si riportano qui di seguito le delibere riguardanti le variazioni al bilancio 2010 


Classifica.: Anno 2010 

Deliberazione di Consiglio Provinciale 

N. 59 del 03/05/2010 

Sessione: Aggiuntiva Convocazione: 1ª Seduta n. 18 

Oggetto: DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI - BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE 2010, 

BILANCIO PLURIENNALE 2010-2012 - ELENCO ANNUALE 2010 E PROGRAMMAZIONE 

TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2010/2012 - RELAZIONE PREVISIONALE E PRO- 

GRAMMATICA 2010-2012 - PIANO DELLE ALIENAZIONI - VARIAZIONE N. 1/2010. 

Relatore ASS. LEPRI TIZIANO 

Ufficio Proponente DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI 

Riferimento PEG 

Resp. del Proc Dott. Rocco Conte 

Centro di Costo 

L' anno duemiladieci e questo dì 3 del mese Maggio, si è riunito il Consiglio Provinciale sotto la Presidenza 

del Sig. ERMINI DAVID assistito dal Sig. TRISCIUOGLIO EMILIA. 

Sono presenti i Sigg.: 

AZZARELLO ADAMO - BARDUCCI ANDREA - BARTALONI SANDRO - BIAGIOTTI SARA - 

BOMBARDIERI REMO - BRUNETTI LEONARDO - CAPECCHI FEDERIGO - CAROVANI 

GIUSEPPE - CIAMPOLINI FILIPPO - CLEMENTINI SABATINO - COMUCCI LEONARDO - CONTI 

CATERINA - CRESCI ALESSANDRO - ERMINI DAVID - FRANCHI ERICA - FUSI STEFANO - 

GIUNTI PIERO - LAZZERI LORETTA - LAZZERINI RICCARDO - LENSI MASSIMO - MASSAI 

PIERGIUSEPPE - MELANI SILVIA - MONTAGNI ENZO - PESTELLI FRANCO - PROSPERI 

STEFANO - SENSI GUIDO - TONDI FEDERICO - VERDI LORENZO - 

Sono Assenti i Sigg. : 

BALDINI SAMUELE - BARILLARI SALVATORE - CALO’ ANDREA - CANTINI ANDREA - CEI 

MAURIZIO - CORDONE MARCO - FIORENTINI ALESSANDRA - NASCOSTI NICOLA - VILLA 

TOMMASO - 


Il Consiglio 

IL CONSIGLIO PROVINCIALE 

PREMESSO: 

- che con deliberazione n. 161 del 23/12/2009, il Consiglio Provinciale ha approvato il Bilancio di 

previsione dell’esercizio 2010, il Bilancio Pluriennale 2010-2012, l’Elenco Annuale 2010 e 

Programmazione Triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012, la Relazione Previsionale e 

Programmatica 2010-2012 e il Piano delle Alienazioni 2010-2012 e che l’atto suddetto è divenuto 

esecutivo ai sensi di legge; 

- che gli equilibri finanziari risultanti sono i seguenti: 

EQUILIBRIO FINANZIARIO DI PARTE CORRENTE 2010 

TITOLO I Entrate tributarie € 79.090.000,00 

ENTRATE TITOLO II 

Trasferimenti dallo Stato, dalla Regione e da altri 

Enti pubblici 

€ 71.038.042,56 

TITOLO III Entrate extra-tributarie € 22.170.208,56 

Totale entrate correnti € 172.298.251,1 

2 

SPESE TITOLO I Spese correnti € 156.376.344,7 

7 

Totale spese correnti € 156.376.344,7 

7 

DIFFERENZA € 15.921.906,35 

SPESE TITOLO III Spese per ammortamento mutui – quote capitali € 9.243.294,75 

AVANZO CORRENTE € 6.678.611,60 

EQUILIBRIO FINANZIARIO DI PARTE INVESTIMENTI 2010 

Avanzo di amministrazione vincolato applicato a spese di investimento € 750.000,00 

Entrate da alienazioni, trasferimenti e riscossione di 

TITOLO IV 

crediti 

€ 184.617.950,2 

ENTRAT 

E 

TITOLO V Entrate per accensione di prestiti 

1 

€ 0,00 

Totale entrate per investimenti e avanzo di amministrazione € 185.367.950,2 

1 

SPESE TITOLO II Spese conto capitale € 192.046.561,8 

1. 

Totale spese conto capitale € 192.046.561,8 

1 

DISAVANZO GESTIONE SETTORE INVESTIMENTI € 6.678.611,60 

AVANZO ECONOMICO PREVISIONALE PER SETTORE 

INVESTIMENTI 

€ 6.678.611,60 

- che con delibera n… del ../../… il Consiglio Provinciale ha approvato il Rendiconto della gestione 

2009 nel quale è stato determinato l’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2009; per un importo 

pari a Euro 22.091.465,29 distinto in quota vincolata, fondo per investimenti e quota libera come 


specificato nel prospetto seguente: 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE RISULTANTE AL 31/12/2009 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2009 22.091.465,29 

A) Fondi vincolati di cui: 

1) Fondi vincolati a consuntivo 2008 1.803.718,12 

- Direzione grandi assi viari - da sanzioni codice strada FI.PI.LI. 1.803.718,12 

2) Fondi R.T. e altri enti-avanzo vincolato accertato a consuntivo 2009 1.342.961,75 

- Direzione Formazione da maggiori entrate 927.666,84 

- Direzione Lavoro da maggiori entrate 353.128,39 

- Direzione difesa suolo attuazione piano bacino 31.488,00 

- Direzione Agricoltura caccia pesca 2.725,00 

- Direzione Istruzione gesitone asilo nido 14.000,00 

- Direzione Agircoltura forestazione economie su residui cap. 16551 13.953,52 

3) Fondi vincolati a consuntivo 2009 329.853,71 

- Direzione grandi assi viari - magg. entrate costi istruttoria cap. 55-56-506/1-506/2 69.449,70 

- da minori spese su cap. 16319-8519-16323 Polizia provinciale 23.459,01 

- sanzioni da gestione autovelox cap. e 187 172.025,52 

- sanzioni da gestione autovelox Provincia di Pisa cap e 186 64.919,48 

B) Fondo per investimenti da consuntivo 2009 8.032.601,53 

4) Fondi da trasferimenti di enti 

- Direzione Protezione Civile - trasferimenti dai comuni per Abruzzo 2.540,66 

- Direzione Viabilità economia su cap. 16029 per trasferimento a Circondario 96.060,90 

5) Fondi vincolati a investimenti 

- Direzione edilizia da economie su residui mutui Bei 67.729,08 

- Direzione edilizia economie su mutui da devolvere (ex cap. 635-7152) 1.914.647,27 

- Direzione edilizia economie su mutui L. 23/96 da devolvere (ex cap. 5299) 21.555,83 

- Direzione viabilità economie da reiscrivere (ex cap. 7591-6714-8009-8374-8033) 1.451.583,05 

- Direzione viabilità - da economie su residui mutui BEI 122.428,38 

- Direzioni viabilità avanzo vincolato per devol. mutui 2008 non impegnato nel 2009 

Direzioni viabilità e difesa suolo avanzo vincolato per devol. mutui 2008 non 

250.000,00 

- impegnato nel 2009 sul pluriennale 2009-2011 annualità 2010-2011 4.106.056,36 

Totale vincolato anno 2009 9.705.416,99 

TOTALE SOMME VINCOLATE 11.509.135,11 

TOTALE AVANZO LIBERO di cui: 10.582.330,18 

C) Avanzo libero a specifica destinazione 

6) Fondo destinato a fronte residui vetusti con il conto consuntivo 2008 978.778,55 

Altri accantonamenti (dettagliati di seguito) 8.471.842,62 

totale avanzo vincolato destinato 9.450.621,17 

Totale avanzo libero al netto avanzo a sepcifica destinazione al 31/12/2009 1.131.709,01 

ACCANTONAMENTI EFFETTUATI CON IL CONTO CONSUNTIVO 2009 

Direzione Avvocatura 

economie sui residui cap. 8904 imp. 4747/2006 det. 2001/09 per 

- contenzioso ditta PMS Villa Favard - da direzione Edilizia 108.007,65 

economie sui residui cap. 5787 imp. 2995/97 per contenzioso ditta 

- Berni - SMS di Empoli 3 lotto - da Direzione Edilizia 103.291,38 


accantonamento da economie lettera prot. 424/2010 partite pregresse 

- di cui alla attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 188.000,00 

- partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 

Direzione Affari generali 

200.000,00 599.299,03 

- Patrimonio - acquisto terreni comune di Figline per Ist. Vasari 385.000,00 

- Espropri Madonna della Tosse accantonamento partite pregresse 3.000.000,00 3.385.000,00 

- 

- 

- 

- 

Direzione Trasporti 

Accantonamento effettuato con bilancio 2010 per lodi arbitrali 

originariamente accantonato per 593.943,64 in bilancio previsione 

iniziale 2010 (da iscriversi in Assestamento) 4.000.000,00 4.000.000,00 

Direzione Edilizia 

Accantonamento per economie su incentivi fondi provinciali (vedi 

allegato elenco economie codice 76) 35.473,59 35.473,59 

Sistemi informativi 

economie sui residui progetto SIMONE da cap. 201-16443 da 

reiscrivere nel 2010 su intervento 205 trattandosi di acquisti di 

strumentazioni 152.070,00 152.070,00 

Accantonamento per finanziamento elezioni consigli provinciali 

2014 300.000,00 300.000,00 

finanziabili con avanzo ai sensi art. 1 comma 160 Legge 662/96 

totale accantonamenti 8.471.842,62 

Avanzo libero disponibile 1.131.709,01 

RILEVATO che nell’esercizio 2009, con la variazione n. 1/09 è stata applicata quota di avanzo di 

amministrazione da fondo investimenti, derivante dal conto consuntivo 2008, per devoluzione di mutui 

pari a 4.356.056,36 di cui 250.000,00 sul bilancio 2009 e 4.106.056,36 sul bilancio pluriennale 2010-2011 

e che a fine esercizio 2009 tali somme, non utilizzate, sono nuovamente confluite in avanzo di 

amministrazione vincolato come evidenziato nel prospetto soprastante; 

CONSIDERATO che con l’approvazione del bilancio di previsione 2010, trattandosi di somme 

derivanti da avanzo vincolato per devoluzione di mutui accertate con il conto consuntivo 2008, si è 

provveduto ad iscrivere in bilancio la somma complessiva di euro 4.356.056,36 per euro 750.000,00 sul 

bilancio di previsione 2010 e per 3.606.056,36 sul triennale 2010-2012 annualità 2011 e 2012 e che 

quindi a seguito di tale applicazione l’avanzo al 31.12.2009 si è rideterminato nel modo seguente: 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2009 

DOPO UTILIZZO IN SEDE DI BILANCIO 2010 





2) Fondi R.T. e altri enti-avanzo vincolato accertato a consuntivo 

2009 1.342.961,75 








- Direzione grandi assi viari - magg. entrate costi istruttoria cap. 55- 69.449,70 


56-506/1-506/2 




B) Fondo per investimenti da consuntivo 2009 


3.676.545,17 

- Direzione Protezione Civile - trasferimenti dai comuni per Abruzzo 

Direzione Viabilità economia su cap. 16029 per trasferimento a 

2.540,66 

- Circondario 


96.060,90 

- Direzione edilizia da economie su residui mutui Bei 

Direzione edilizia economie su mutui da devolvere (ex cap. 635- 

67.729,08 

- 7152) 

Direzione edilizia economie su mutui L. 23/96 da devolvere (ex cap. 

1.914.647,27 

- 5299) 

Direzione viabilità economie da reiscrivere e devoluzioni (ex cap. 

21.555,83 

- 7591-6714-8009-8374-8033) 1.451.583,05 



TOTALE SOMME VINCOLATE 

Applicato al bilancio pluriennale 2010-2012 per devoluzione 

7.153.078,75 

mutui 4.356.056,36 

TOTALE AVANZO LIBERO di cui: 


10.582.330,18 



totale avanzo vincolato destinato 

Totale avanzo libero al netto avanzo a sepcifica destinazione al 

9.450.621,17 

31/12/2009 

1.131.709,01 

RILEVATO che, pur trattandosi di somme accertate con l’ultimo rendiconto approvato e vincolate 

nella loro destinazione, la Corte dei Conti, nel referto della verifica sulla sana gestione dell’esercizio 

2008, ha rilevato come non conforme l’applicazione dell’avanzo di amministrazione sulla seconda e terza 

annualità del bilancio pluriennale e che quindi si rende necessario provvedere a variare il bilancio 

pluriennale 2010-2012, annualità 2011 e 2012 riportando l’avanzo applicato per euro 3.606.056,36 

sull'annualità 2010. 

RILEVATO inoltre che fra gli accantonamenti effettuati con il conto consuntivo 2009 è prevista la 

somma di 188.000,00 euro per partite pregresse della Direzione Avvocatura (di cui all'elenco allegato) 

per spese legali che per euro 2.416,38 sono state finanziate con fondi di bilancio al riconoscimento del 

relativo debito fuori bilancio e pertanto si può provvedere allo svincolo per pari importo dell'avanzo 

accantonato. 

RITENUTO inoltre di liberare una quota pari ad euro 638.527,03 di avanzo accantonato per partite 

pregresse per i lodi arbitrali del TPL, considerando che come risulta dalla nota del Responsabile della 

Direzione Mobilità del 1 marzo 2009, si può quantificare la somma complessivamente in 4.269.000,00 e 

che “tale importo non è però ancora ascrivibile alla Provincia in quanto l’arbitrato è stato appena avviato 

(deve essere ancora nominato il Presidente del Collegio) e non se ne possono preventivare gli sviluppi, 

che in ogni caso avranno una durata stimabile in almeno 15 mesi senza contare che l’Amministrazione 

Provinciale potrà decidere, qualora ve ne siano i presupposti, di impugnare il lodo arbitrale”. Pertanto, al 

momento si libera la quota di 638.527,03, mantenendo comunque finalizzato a tale scopo anche il fondo 


di riserva pari a 600.000,00 euro, come già indicato nella delibera consiliare di approvazione del conto 

consuntivo, costituendo quindi un accantonamento complessivo di € 3.961.472,29 a fronte di una stima 

presuntiva di € 4.269.000,00. 

A seguito di tali operazioni l’avanzo di amministrazione si ridetermina nel modo seguente: 


RIDETERMINATO CON LA PRESENTE DELIBERA DI VARIAZIONE 



22.091.465,29 


- Direzione grandi assi viari - da sanzioni codice strada FI.PI.LI. 

2) Fondi R.T. e altri enti-avanzo vincolato accertato a consuntivo 

1.803.718,12 

2009 1.342.961,75 







3) Fondi vincolati a consuntivo 2009 

Direzione grandi assi viari - magg. entrate costi istruttoria cap. 55- 

329.853,71 

- 56-506/1-506/2 69.449,70 




B) Fondo per investimenti da consuntivo 2009 


7.282.601,53 

- Direzione Protezione Civile - trasferimenti dai comuni per Abruzzo 

Direzione Viabilità economia su cap. 16029 per trasferimento a 

2.540,66 

- Circondario 


96.060,90 

- Direzione edilizia da economie su residui mutui Bei 

Direzione edilizia economie su mutui da devolvere (ex cap. 635- 

67.729,08 

- 7152) 

Direzione edilizia economie su mutui L. 23/96 da devolvere (ex 

1.914.647,27 

- cap. 5299) 

Direzione viabilità economie da reiscrivere e devoluzioni (ex cap. 

21.555,83 

- 7591-6714-8009-8374-8033) 

Direzioni viabilità e Difesa suolo a seguito disapplicazione 

1.451.583,05 

- avanzo per devoluzione mutui sul pluriennale 2010-2012 3.606.056,36 


annualità 2011-2012 




Applicato al bilancio 2010 per devoluzione mutui 750.000,00 






Totale avanzo libero al netto avanzo a specifica destinazione 0,00 1.772.652,42 

Le quote accantonate con il conto consuntivo 2009 a seguito di quanto sopra precisato sono 

così rideterminate: 



- contenzioso ditta PMS Villa Favard - da direzione Edilizia 

economie sui residui cap. 5787 imp. 2995/97 per contenzioso ditta Berni 

108.007,65 0,00 

- - SMS di Empoli 3 lotto - da Direzione Edilizia 

accantonamento da economie lettera prot. 424/2010 partite pregresse di 

cui alla attestazione del 19/2/2010 al netto delle partite già finanziate 

103.291,38 0,00 

- (vedi allegato) 

185.583,62 

- partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 200.000,00 596.882,65 

Direzione Affari generali 0,00 0,00 

- Patrimonio - acquisto terreni comune di Figline per Ist. Vasari 385.000,00 0,00 

- Espropri Madonna della Tosse accantonamento partite pregresse 3.000.000,00 3.385.000,00 


Accantonamento effettuato con bilancio 2010 per lodi arbitrali 

originariamente accantonato per 593.943,64 in bilancio previsione iniziale 

0,00 0,00 

- 2010 (da iscriversi in Assestamento) 3.361.472,97 3.361.472,97 


Accantonamento per economie su incentivi fondi provinciali (vedi 

0,00 0,00 

- allegato elenco economie codice 76) 35.473,59 35.473,59 


economie sui residui progetto SIMONE da cap. 201-16443 da reiscrivere 

0,00 0,00 

- nel 2010 su intervento 205 trattandosi di acquisti di strumentazioni 


152.070,00 152.070,00 

- 2014 300.000,00 300.000,00 

finanziabili con avanzo ai sensi art. 1 comma 160 Legge 662/96 0,00 0,00 


CONSIDERATO che si rende necessario provvedere ad alcune variazioni al bilancio di previsione 

2010 e al pluriennale 2010-2012, a fronte di richieste presentate dalle Direzioni dell'Ente, che hanno 


dato luogo alle azioni come di seguito descritte; 

1 - UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 

(Allegato A1) 

RILEVATO che con il presente atto di variazione si provvede ad applicare complessivamente al 

bilancio di previsione 2010, una quota complessiva di avanzo di amministrazione pari ad euro 

12.886.725,83 di cui: 

1 - in parte corrente - provenienti dai fondi vincolati per finanziamenti della 

Regione Toscana e di altri enti con il conto consuntivo 2009 


1.299.008,23 

Totale applicato a spesa corrente 1.299.008,23 

2 - Titolo II da fondo investimenti e da avanzo vincolato 6.242.521,59 

3 – Titolo II da avanzo libero accantonato per investimenti 3.572.543,59 

4 – Titolo II da avanzo libero a investimenti 1.772.652,42 

Totale applicato a investimenti 11.587.717,60 

Totale 12.886.725,83 

Si indica qui una prima analisi dell’applicazione dell’avanzo relativa alla parte vincolata e al fondo 

investimenti per un importo complessivo di euro 7.541.592,82. 

Nel particolare: 


AVANZO DI AMM INISTRAZIONE AL 31/12/2009 22.091.465,29 


variazione 1 +/- 


- Direzione grandi assi viari - da sanzioni codice strada FI.PI.LI. 1.803.718,12 0,00 1.803.718,12 


- Direzione Formazione da maggiori entrate 927.666,84 927.666,84 0,00 

- Direzione Lavoro da maggiori entrate 353.128,39 353.128,39 0,00 

- Direzione difesa suolo attuazione piano bacino 31.488,00 31.488,00 0,00 

- Direzione Agricoltura caccia pesca 2.725,00 2.725,00 0,00 

- Direzione Istruzione gestione asilo nido 14.000,00 14.000,00 0,00 

- Direzione Agricoltura forestazione economie su residui cap. 16551 13.953,52 0,00 13.953,52 

1.329.008,23 13.953,52 


- Direzione grandi assi viari - magg. entrate costi istruttoria cap. 55-56-506/1-506/2 69.449,70 0,00 69.449,70 

- da minori spese su cap. 16319-8519-16323 Polizia provinciale 23.459,01 0,00 23.459,01 

- sanzioni da gestione autovelox cap. e 187 172.025,52 0,00 172.025,52 

- sanzioni da gestione autovelox Provincia di Pisa cap e 186 64.919,48 0,00 64.919,48 

0,00 329.853,71 



- Direzione Protezione Civile - trasferimenti dai comuni per Abruzzo 2.540,66 2.540,66 0,00 

- Direzione Viabilità economia su cap. 16029 per trasferimento a Circondario 


96.060,90 96.060,90 0,00 

- Direzione edilizia da economie su residui mutui Bei 67.729,08 67.729,08 0,00 

- Direzione edilizia economie su mutui da devolvere (ex cap. 635-7152) 1.914.647,27 1.914.647,27 0,00 

- Direzione edilizia economie su mutui L. 23/96 da devolvere (ex cap. 5299) 21.555,83 21.555,83 0,00 

- Direzione viabilità economie da reiscrivere (ex cap. 7591-6714-8009-8374-8033) 

Direzioni viabilità e Difesa suolo a seguito disapplicazione avanzo per devoluzione 

1.451.583,05 503.931,49 947.651,56 

- mutui sul pluriennale 2010-2012 annualità 2011-2012 

3.606.056,36 3.606.056,36 0,00 

- Direzione viabilità - da economie su residui mutui BEI 122.428,38 122.428,38 

Totale vincolato anno 2009 8.955.416,99 6.212.521,59 1.070.079,94 

TOTALE SOMME VINCOLATE 

Totale applicazione avanzo vincolato 


10.759.135,11 

7.541.529,82

Punto A) Si applica avanzo di amministrazione vincolato con il conto consuntivo 2009 per euro 

1.329.008,23 di cui 1.299.008,23 in parte corrente e 30.000,00 in conto capitale. Tali somme 

provengono da maggiori accertamenti per trasferimenti regionali erogati alla fine dell’esercizio oltre il 

termine necessario per effettuare le necessarie variazioni al bilancio. Tali poste, come previsto anche dal 

Principio contabile n. 3 dell’Osservatorio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, hanno 

contribuito alla determinazione del risultato di amministrazione. 

Punto B) Avanzo di amministrazione per investimenti – Variazione al Piano Triennale degli 

investimenti e all’elenco annuale 2010 per utilizzo devoluzioni 

Viene applicato per investimenti sia l’avanzo di amministrazione derivante da maggiori entrate a 

destinazione vincolata che da economie registrate nella parte investimenti della spesa per un totale 

complessivo di euro 6.212.521,59 oltre alla quota di euro 30.000,00 derivante da avanzo vincolato da 

maggiori accertamenti correnti quindi per un importo complessivo di euro 6.242.521,59 così 

specificati: 

• quota parte trasferimenti regionali per formazione e lavoro per € 30.000,00; 

• maggiori trasferimenti da comuni per interventi per i comuni terremotati dell'Abruzzo € 

2.540,66; 

• € 96.060,90 derivanti dal protocollo d'intesa con il Circondario Empolese Valdelsa con il quale le 

competenze relative alla progettazione del III lotto del collegamento tra il raccordo autostradale 

Firenze-Siena e la SGC FI.PI.LI sono state trasferite al Circondario per cui il relativo 

finanziamento - proveniente da trasferimenti di capitale dalla Regione - iscritto nel bilancio della 

Provincia nell'intervento previsto per la realizzazione di lavori è stato fatto confluire in avanzo di 

amministrazione per essere reiscritto nel bilancio 2010 nell'intervento relativo ai trasferimenti in 

conto capitale. 

• € 67.729,08 derivanti da economie su mutui BEI afferenti la Direzione Edilizia e da utilizzarsi 

per interventi di manutenzione straordinaria degli istituti scolastici; 

• € 353.931,49 da economie sui residui e relativa reiscrizione sulla competenza per manutenzioni 

stradali nelle zone Chianti e Valdarno; 

• € 150.000,00 da economie sui residui e relativa reiscrizione sulla competenza per realizzazione 

pista ciclabile zona Ponte Maccione; 

• € 5.542.259,46 per economie registrate al fine di provvedere alla successiva devoluzione di 

mutui. Infatti, conformemente a quanto indicato dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di 

controllo per la Toscana nel manuale delle funzioni sulla sana gestione finanziaria degli enti 

locali, tali somme sono statie fatte confluire in avanzo di amministrazione per investimenti per 

provvedere alla procedura di richiesta di devoluzione una volta reiscritte in bilancio. Nel 

particolare tali somme sono riferite a: 

- € 1.714.647,27 per la realizzazione di una nuova succursale dell'Istituto Buontalenti nel polo 

scolastico di San Bartolo a Cintoia; 

- € 221.555,83 per manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di immobili scolastici; 

- € 3.606.056,36 provenienti dal conto consuntivo 2008, e, come precedentemente indicato, 

già applicate al bilancio pluriennale 2010-2012, annualità 2011 e 2012 per le quali è necessario 

apportare la presente variazione a seguito di quanto indicato dalla Corte dei Conti come già 

esplicitato in precedenza. 

Tale variazione è schematizzata nelle tabelle sottostanti: 

Devoluzioni come iscritte nel bilancio pluriennale 2010-2012 

cap Descrizione 2010 2011 2012 

201-16702 SP 12 costruzione variante San Vincenzo a Torri 

Scandicci 

400.000,00 2.000.000,00 500.000,00 

201-16703 SP 69 realizzazione 2 lotto circonvallazione 

Impruneta 

200.000,00 500.000,00 50.000,00 

201-16706 Manutenzione straordinaria Arno Traversa dei 

Massini 

350.000,00 

201-16708 Manutenzione fiume Arno III cat. settore monte 206.056,36 


207-16704 Trasferimenti di capitale al comune di Reggello per 

viabilità 

150.000,00 

Totale 750.000,00 3.056.056,36 550.000,00 

Totale generale 4.356.056,36 

cap 

Variazione n. 1/2010 

descrizione 2010 

201-16702 SP 12 costruzione variante San Vincenzo a Torri 

Scandicci 

2.900.000,00 

201-16703 SP 69 realizzazione 2 lotto circonvallazione Impruneta 750.000,00 

201-16706 Manutenzione straordinaria Arno traversa dei Massini 350.000,00 

201-16708 Manutenzione fiume Arno III cat. settore monte 206.056,36 

207-16704 Trasferimenti di capitale al comune di Reggello per 

viabilità 

150.000,00 

Totale 4.356.056,36 

Punto C) Viene inoltre applicato avanzo libero ad investimenti, proveniente dalle quote 

accantonate, per complessivi € 3.572.543,59, di cui: 

- 3.000.000,00 per partite pregresse che daranno origine a debiti fuori bilancio derivanti da sentenza 

nell'esercizio 2010 per la definizione del regime proprietario dei terreni interessati dalla realizzazione 

della Cassa di Espansione della Madonna della Tosse. 

- 385.000,00 per acquisizione beni immobili in uso all'Istituto Vasari di Figline Valdarno; 

- 152.070,00 per la reiscrizione in competenza di somme derivanti da economie sui residui per la 

realizzazione del progetto SI.MO.NE. dichiarate al fine di contenere la massa residuale secondo le 

indicazioni della Corte dei Conti; 

- 35.473,59 per far fronte alla liquidazione di spettanze al personale per incentivo alla progettazione 

di cui all'art. 92 del D.lgs 163/2000, quale somma accantonata a seguito di economie dichiarate con 

il conto consuntivo 2009 sui residui precedentemente conservati a tale scopo all'interno di quadri 

economici relativi a lavori ormai chiusi o collaudati. Tali somme, come già indicato nella delibera di 

approvazione del consuntivo 2009 dovranno essere utilizzate entro settembre 2010 per riconfluire 

poi eventualmente in avanzo di amministrazione per la quota che risultasse non spettante. 

L'avanzo libero, come sopra rideterminato, viene applicato per spese di investimento per 

complessivi euro 1.772.652,42, come di seguito analiticamente indicato: 

1. € 150.000,00 per lavori di somma urgenza per la direzione difesa del suolo; 

2. € 150.000,00 per lavori di manutenzione del fiume Arno e suoi affluenti; 

3. € 350.000,00 per lavori di manutenzione edile su edifici scolastici tramite facility management 

(extra canone); 

4. € 50.000,00 per lavori di manutenzione edile su immobili adibiti ad uffici tramite facility 

management (extra canone); 

5. € 342.652,42 per risanamenti e adeguamenti della viabilità della zona del Mugello ed altre zone; 

6. € 170.000,00 per interventi urgenti di messa in sicurezza di porzioni di immobile di Sant’Orsola; 

7. € 50.000,00 per incarichi professionali relativi ai lavori da effettuarsi nell'immobile di Sant’Orsola; 

8. € 30.000,00 per trasferimento in conto capitale al Comune di Barberino val d'Elsa per interventi 

di messa in sicurezza viabilità; 

9. € 80.000,00 per trasferimento in conto capitale al Comune di Londa per interventi di viabilità; 

L’avanzo utilizzato per complessivi € 12.886.725,83 è così distinto secondo la sua provenienza: 

avanzo vincolato applicato in parte corrente 1.299.008,23 

avanzo vincolato applicato a investimenti 30.000,00 

TOTALE avanzo vincolato 1.329.008,23 

avanzo da fondo per investimenti 6.212.521,59 

TOTALE avanzo da fondo investimenti 6.212.521,59 

avanzo libero accantonato con il conto consuntivo 2009 3.572.543,59 


avanzo libero a investimenti 1.772.652,42 

TOTALE avanzo libero a investimenti 5.345.196,01 

TOTALE avanzo applicato in variazione 1/2010 12.886.725,83 

In conseguenza dell’utilizzo effettuato con la presente variazione, l’avanzo di amministrazione 

realizzato con il conto consuntivo 2009 viene così a determinarsi: 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2009 dopo variazione 1/2010 

accertato alla chiusura dell'esercizio 2009 22.091.465,29 

Applicato al bilancio 2010 750.000,00 

applicato con variazione 1/2010 12.886.725,83 

Avanzo risultante dopo bilancio 2010 e variazione 1/2010 

di cui vincolato: 

8.454.739,46 

a) fondi Regione Toscana 13.953,52 

b) per FI.PI.LI. (da sanzioni) consuntivo 2008 - a investimenti 1.803.718,12 

c) per FI.PI.LI (da sanzioni e altre entrate a investimenti) 2009 329.853,71 

d) fondo per investimenti da economie mutui Bei 122.428,38 

e) fondo per investimenti da devoluzione mutui viabilità 947.651,56 

Totale avanzo vincolato 

Avanzo libero dopo variazione 1/2010 

3.217.605,29 

5.237.134,17 

di cui accantonato: 

1) a fronte di residui vetusti da consuntivo 2008 978.778,55 

2) consuntivo 2009 per partite pregresse 4.258.355,92 

Totale avanzo accantonato 5.237.134,47 

Totale avanzo vincolato e destinato 8.454.739,76 

Avanzo libero dopo variazione 1/2010 0,00 

L'avanzo accantonato dopo l'applicazione effettuata con il presente atto e le modifiche apportate come 

prima indicato risulta il seguente: 

ACCANTONAMENTI EFFETTUATI CON IL CONTO CONSUNTIVO 2009 dopo variazione 1/2010 


economie sui residui cap. 8904 imp. 4747/2006 det. 2001/09 per contenzioso ditta PMS 

Villa Favard - da direzione Edilizia 

108.007,65 

economie sui residui cap. 5787 imp. 2995/97 per contenzioso ditta Berni - SMS di Empoli 

3 lotto - da Direzione Edilizia 

103.291,38 

accantonamento da economie lettera prot. 424/2010 partite pregresse di cui alla 

attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 

185.583,62 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 200.000,00 


Accantonamento effettuato con bilancio 2010 per lodi arbitrali originariamente 

accantonato per 593,943,64 in bilancio previsione iniziale 2010 (da iscriversi in 

Assestamento) 

3.361.472,97 

Accantonamento per finanziamento elezioni consigli provinciali 2014 

finanziabili con avanzo di amministrazione ai sensi art. 1 comma 160 Legge 662/96 300.000,00 


Negli allegati al presente atto viene dettagliata la provenienza dell'avanzo vincolato e dell'avanzo 

accantonato. (Allegato B) 

RILEVATO quindi che con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione a investimenti, viene operata 

una variazione al Piano Triennale 2010-2012 e all’elenco annuale 2010, relativamente alla iscrizione nel 

bilancio 2010 delle quote di avanzo di amministrazione già previste in sede di bilancio sulle annualità 

2011 e 2012 per euro 3.606.056,36 ed inoltre per l’iscrizione di somme derivanti da devoluzione di mutui 

ed alle altre variazioni evidenziate nell'allegato Piano Triennale 2010-2012 come modificato e 

riapprovato con il presente atto (Allegato C). 

2 – “MANOVRA” maggiori/minori entrate e spese 


(Allegato A2) 

Si riporta nella tabella seguente lo schema relativo alle maggiori o minori entrate e le maggiori o minori 

spese che determinano un risultato a pareggio: 

Spese correnti Entrate correnti 

Maggiori Minori Maggiori Minori 

DIPARTIMENTO IV RISORSE UMANE E FINANZIARIE 

Minori entrate per interessi attivi Tesoriere 17.042,01 

Minori spese per rate ammortamento mutui 710.029,99 

Maggiori entrate per addizionale enel 470.794,89 

Restituzione allo Stato rata contributo 2010 221.465,37 

Totale 221.465,37 710.029,99 470.794,89 17.042,01 

AVVOCATURA 

Debiti fuori bilancio parte corrente 112.000,00 

Interessi per debiti fuori bilancio difesa del suolo 85.000,00 

Interessi per debiti fuori bilancio Viabilità 180.000,00 

Interessi per debiti fuori bilancio sinistri ed altro 20.000,00 

Collegio arbitrale per lodo 1-2-3 TPL 180.000,00 

patrocinio legale per i dipendenti dell'Ente 20.000,00 

Nuovi incarichi legali ad avvocati esterni 20.000,00 

Totale 617.000,00 

UFFICIO DI GABINETTO 

Contratto servizio Florence Multimedia 300.000,00 

Manifestazione. “In Fortezza” debito f.b 

DIPARTIMENTO II LAVORI PUBBLICI 

60.000,00 

Prot.civile Prestazioni varie per protezione civile sala h 24 cap. 7939 5.000,00 

DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE 

Agricoltura Prest.per promozione e divulgazione in materia forestale ed AIB 7.000,00 

Totale 

FINANZIAMENTI 

372.000,00 

Recuperi diversi a dipendenti a seguito sentenze 2.440,05 

Trattenute al personale per malattia art.71 d.legge 112 17.110,36 

Recupero INAIL 5.750,69 

Concessione in uso a terzi piscina Leonardo da Vinci 6.531,26 

Diritto annuale di iscrizione al registro smalt.rifiuti 1.012,64 

Introiti derivanti da fitti fabbricati e rendite patr. 3.854,50 

affitto da regione Toscana per Paggeria 9.983,00 

46.682,50 

TOTALE GENERALE 1.210.465,37 710.029,99 517.477,39 17.042,01 

Saldo 0,00 

3 - STORNI DI FONDI E MAGGIORI ENTRATE-SPESE DERIVANTI DA 

TRASFERIMENTI DA ALTRI ENTI E ALTRE POSTE 

(Allegato A3) 

CONSIDERATO che tra le variazioni, elencate nell’allegato A3 le poste più significative che hanno 

determinato maggiori o minori entrate e spese sono le seguenti: 

1. Trasferimento dal comune di Roma per attività di comunicazione per la realizzazione del 

progetto WI-MOVE per € 196.810,00; 

2. Trasferimento dal comune di Torino di euro 152.000,00 per progetto SIMONE da destinarsi a 

servizi d’ingegneria dei sistemi e ad attività di sviluppo dei software; 

3. Trasferimento della Regione Toscana per progetto SIMONE per euro 150.000,00 per acquisto 

attrezzature; 

4. L’adeguamento della previsione iscritta in bilancio quale trasferimento dalla Regione Toscana per 

interventi di manutenzione straordinaria ai sensi della L. 31/94 per interventi di manutenzione 

straordinaria nella Piana di Firenze, Val di Sieve e Colline del Chianti, € 123.084,85; 

5. Trasferimento della Regione Toscana per 200.000,00 euro per il programma regionale di 

investimenti per la sicurezza stradale; 

6. Trasferimento della Regione Toscana di 60.000,00 euro ai sensi della Legge 23/96 per interventi 


all’Istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo; 

7. Trasferimento della Regione Toscana di 40.000,00 euro ai sensi della legge 72/2000 per 

interventi al Polo scolastico di S. Bartolo a Cintoia; 

8. Lo storno di 425.000,00 euro dal capitolo per interventi in conto capitale sulla FI.PI.LI. 

finanziato da entrate correnti per Cosap e concessioni stradali, a favore delle spese correnti per la 

gestione dell’Infosistema sempre sulla FI.PI.LI. Per far fronte ad eventuali necessità che 

dovessero manifestarsi per gli interventi di manutenzione straordinaria potrà essere utilizzato 

con una successiva variazione l’avanzo di amministrazione ancora vincolato a tale scopo. 

9. La reiscrizione nel bilancio 2010 di 500.000,00 euro derivanti da economie di entrata e di spesa 

per pari importo effettuate con il conto consuntivo 2009 sui residui dell’anno 2005 derivanti da 

trasferimenti regionali per il piano strategico della moda. Tale operazione come altre già 

evidenziate in precedenza, è stata effettuata per ridurre la massa dei residui attivi e passivi 

trattandosi di risorse non ancora incassate né spese. 

10. L’assegnazione da parte della Regione Toscana con decreto 6768/09 di 1.908.000,00 euro per 

processi di riqualificazione e di riordino delle reti di trasporto pubblico locale; 

11. L’assegnazione da parte della Regione Toscana di 500.000,00 euro per il PUM; 

12. L’assegnazione da parte della Regione Toscana con decreto 600/2010 di euro 613.248,31 per 

progetti per occupazione disabili; 

13. L’anticipazione dalle annualità 2011 e 2012 di risorse relative alla assegnazione regionale sui 

fondi FSE POR 2010-2013 (annualità 2010) per un importo di € 330.711,00 relativi alla 

direzione Lavoro; 

14. L’assegnazione da parte della Regione Toscana di 1.153.326,49 con decreto 781/2010 per 

interventi di formazione esterna per apprendistato; 

15. La reiscrizione sul bilancio 2010 di somme già previste nel 2009 e non accertate né impegnate 

per 147.198,00 relative ai fondi FSE POR 2007-2013 in materia di Lavoro; 

16. La reiscrizione sul bilancio 2010 di somme già previste nel 2009 e non accertate né impegnate 

per 3.839.064,56 relative ai fondi FSE POR 2007-2013 e alla legge 236/93 in materia di 

formazione professionale. Le operazioni di cui ai punti 15 e 16 sono state effettuate per non 

generare nuovi residui pur essendo le somme giuridicamente accertabili nel 2009. 

Le variazioni relative alla Formazione Professionale e al Lavoro hanno determinato per la gran parte, 

l’aumento delle spese correnti previste sull’intervento 3 “Prestazioni di servizi”. Tali variazioni sono 

evidenziate nell’allegato D relativo al FSE POR 2007-2013. 

RILEVATO inoltre, come da comunicazione del Responsabile dell’Ufficio Patrimonio, che si registra 

una modifica al Piano delle alienazioni approvato unitamente al bilancio di previsione 2010, modifica 

che comporta una maggiore entrata per € 256.230,00 (dettagliata nell’allegato Piano delle Alienazioni 

modificato (Allegato E), a fronte della quale viene previsto un finanziamento di pari importo per oneri 

derivanti da espropri. Tutti i finanziamenti previsti in bilancio con introiti da alienazioni potranno essere 

attivati soltanto ad avvenuta realizzazione ed accertamento introiti suddetti. 

7 - PATTO DI STABILITA’ INTERNO 

(Allegato F) 

RILEVATO che il bilancio di previsione 2010 è stato approvato dal Consiglio Provinciale con la 

deliberazione n. 161/2009 sulla base della normativa vigente in materia di Patto di Stabilità Interno, 

Decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 – “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la 

semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” 

(pubblicato sulla G.U. n. 147 del 25/06/08 – S.O. n. 152) convertito in Legge 6 agosto 2008 n. 133; 

VISTE le precisazioni contenute nella Circolare n. 15 del 30/3/2010 del MEF a proposito del 

trattamento da riservare, ai fini dell’individuazione degli obiettivi programmatici e dei saldi utili per il 

rispetto del Patto di Stabilità Interno; 

VISTE le risultanze del monitoraggio eseguito alla data del 31.03.2010, incluse nell’Allegato F, parte 

integrante e sostanziale del presente atto, da cui emerge chiaramente la non coerenza, dal lato della 

gestione in conto capitale, della situazione che si presenta alla fine del mese di marzo 2010 con gli 

obiettivi trimestrali di cui sopra; 

VISTA la relazione allegata sul Patto di Stabilità Interno 2010, Allegato F, parte integrante e sostanziale 

del presente atto, contenente il prospetto delle previsioni di competenza e di cassa degli aggregati 


ilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno, obbligatorio ai sensi del comma 12, art. 77-bis, del D.L. n. 

112/’08, che attesta la legittimità del bilancio di previsione 2010 e del Pluriennale 2010-2012, rispetto alle 

regole del Patto di Stabilità Interno, a seguito della manovra di variazione n. 1/2010 al bilancio di 

previsione 2010; 

RIBADITE le forti criticità in ordine al rispetto nell’anno 2010 dei vincoli imposti dalla finanziaria 2010 

in materia di Patto di Stabilità Interno, in particolare dal lato della gestione in conto capitale, derivanti 

dalle sempre più stringenti e penalizzanti normative dettate dal Legislatore, che rendono nell’anno 2009, 

ancor più che negli anni passati, estremamente difficile assicurare il rispetto del Patto di Stabilità Interno; 

RITENUTO opportuno, in considerazione della manovra n. 1/2010 al bilancio di previsione 2010 e 

dell’andamento ad oggi delle riscossioni delle entrate sul Titolo IV, stabilire in 38 milioni di Euro il 

budget annuale a disposizione dei dirigenti nell’anno 2010 per le spese di investimento, fermo restando 

che detto importo potrà variare in aumento o in diminuzione a seconda del raggiungimento della 

previsione di 24 milioni di Euro sul titolo IV dell’entrata; 

ESAMINATA la Relazione del Dirigente dei Servizi Finanziari, parte integrante e sostanziale del 

presente atto (Allegato G) 

CONSIDERATO che l’avanzo economico previsionale si modifica dopo la variazione n. 1/2010 nel 

modo seguente: 

2010 iniziale 

2010 dopo var 

1 

2011 iniziale 

2011 dopo var 

1 

2012 iniziale 

2012 dopo var 

6.678.611,60 6.371.238,30 7.332.475,24 7.332.475,24 6.711.788,60 6.711.788,60 

RILEVATO inoltre che relativamente al conferimento di incarichi professionali I commi 54/57 

dell’articolo 3 della L. 244/2007 e l’articolo 46 del D.L. 112/2008, convertito nella Legge 133/2008 

hanno innovato radicalmente la materia del conferimento di incarichi professionali. Dalla normativa 

sopracitata si rileva che non possono essere affidati incarichi di collaborazione autonoma al di fuori 

dell’elenco approvato annualmente dal Consiglio Provinciale, a meno che non facciano riferimento ad 

attività istituzionali stabilite dalla legge quali quelli disciplinati dal D. Lgs. 163/2006. Il limite massimo 

della spesa annua per incarichi di collaborazione è fissato nel bilancio preventivo degli Enti Locali. 

Il Consiglio Provinciale ha provveduto ad adeguarsi alle disposizioni normative che precedono 

approvando il “Programma delle collaborazioni autonome della Provincia di Firenze anno 2010” con la 

deliberazione 155 del 23/12/2009 ad oggetto “Approvazione programma delle collaborazioni 

autonome per l’anno 2010” e successivamente con la delibera di approvazione del bilancio di previsione 

n. 161 del 23/12/2009 ha fissato il limite della spesa in 3.670.400,00 euro. 

Successivamente, con deliberazione della Giunta Provinciale 20 del 16/02/2010 ad oggetto 

“Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l’anno 2010”, si è provveduto ad attribuire a 

ciascuna Direzione provinciale uno specifico budget per il conferimento di incarichi per attività 

istituzionali stabilite dalla legge, nell’ambito del limite complessivo di spesa previsto dal Consiglio 

Provinciale con la deliberazione 161/2009. Le risultanze totali ad oggi sono le seguenti (per il dettaglio 

si veda, in allegato, la tabella con la situazione incarichi e collaborazioni Allegato I): 

Tipologia budget stabilito 

utilizzo 

mazo/10 

differenza 

Co.Co.Co. 140.000,00 36.947,00 103.053,00 

incarichi 

collaborazione 

450.000,00 178.870,60 271.129,40 

incarichi previsti da 

legge 

3.080.400,00 194.311,02 2.886.088,98 

Totale 3.670.400,00 410.128,62 3.260.271,38 

RITENUTO opportuno, inoltre, provvedere a rimodulare, come da Allegato I, il programma 

approvato con deliberazione 155/2009 (entro, comunque, il tetto massimo totale fissato con 

deliberazione 161/2009 in € 3.670.400,00) al fine di adeguarlo alle esigenze che vengono a crearsi in 


1

corso di gestione nelle varie Direzioni dell’ente, nonché in considerazione della deliberazione della Corte 

dei Conti Sezione Veneto n. 7/09 che ricomprende nei servizi legali di cui all’elenco contenuto 

nell’allegato II B del D.lgs 163/2006, gli incarichi di Consulente Tecnico di Parte (CTP)., con 

conseguente necessità di modifica del programma approvato dal Consiglio; 

VISTA la nota n. 1205 del 07/04/2010 in merito alle variazioni al piano triennale degli investimenti 

2010-2012, il Coordinatore del Dipartimento II “Lavori Pubblici” precisa che “…ai sensi dell’art. 5 comma 

3 del DM Infrastrutture 09.06.2005, la pubblicità degli adeguamenti dei programmi triennali nel corso del primo anno di 

validità degli stessi è assolta attraverso la pubblicazione dell’atto che li approva, fermo restando l’obbligo di aggiornamento 

delle schede già pubblicate sul sito di competenza”; 

DICHIARATO che tutte le variazioni di Bilancio apportate con il presente atto saranno recepite dalla 

Giunta Provinciale all’interno del Piano Esecutivo di Gestione 2010 nei rispettivi capitoli di pertinenza; 

Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art. 239 comma 1 lett. 

b) del D.Lgs. 267/00; 

Visto e preso atto del parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi e 

per gli effetti di cui all’art. 49 D.Lgs. 267/00, espresso dal Dirigente del Servizio Finanziario; 

Visto l’o.d.g. approvato da questo Consiglio (atto n. 27 del 22.2.2010) 

DELIBERA 

• Di approvare la presente proposta di variazione al Bilancio di Previsione 2010 ed al Bilancio 

Pluriennale 2010-2012, di cui all’Allegato A (da A1 a A3) parte integrante e sostanziale, e sulla 

base delle richieste contenute nelle relazioni dei Dirigenti, approvando conseguentemente le 

variazioni della Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012 nella quale si è provveduto a 

riallocare opportunamente risorse ed interventi nell’ambito dei progetti ivi codificati.. 

• Di approvare la modifica all’elenco annuale 2010 e al programma triennale 2010/2012 delle 

Opere Pubbliche Allegato C; 

• di approvare per le ragioni e per gli importi indicati in narrativa le modifiche al Piano delle 

Alienazioni 2010 come inserite nell’allegato E; 

• Di dare atto che si determinano i seguenti nuovi equilibri del Bilancio di previsione 2010 e del 

Bilancio pluriennale 2010-2012, come risultanti dagli allegati contabili che si approvano Allegato 

H. 

A. EQUILIBRIO ECONOMICO – PARTE CORRENTE 

Il nuovo equilibrio finanziario di parte corrente è garantito dopo la presente variazione n. 1 del 

Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012 come segue: 

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE DOPO VARIAZIONE N. 1/2010 

ANNO 2010 

Bilancio 

Pluriennale 


Variazione 

n. 1 

Dopo 

Variazione 

n. 1 

ENTRATE 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.090.000,00 471.807,53 79.561.807,53 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.038.042,56 8.867.344,91 79.905.387,47 

Titolo III: Entrate Extratributarie 22.170.208,56 302.144,85 22.472.353,41 

TOTALE ENTRATE ordinarie 172.298.251,12 9.641.297,29 181.939.548,41 

avanzo di amministrazione applicato spesa 

corrente 0,00 1.299.008,23 1.299.008,23 

SPESE CORRENTI 156.376.344,77 11.734.922,65 168.111.267,42 

Margine di contribuzione della gestione corrente 15.921.906,35 15.127.289,22 


Quote di capitale ammortamento mutui 9.243.294,75 -487.243,83 8.756.050,92 

Avanzo economico previsionale 6.678.611,60 307.373,30 6.371.238,30 


ANNO 2011 

ANNO 2012 

Bilancio 

Pluriennale 

Bilancio 

Pluriennale 

2012 

Variazione 

n. 1 

Dopo 

Variazione 

n. 1 

ENTRATE 

Titolo I: Entrate Tributarie 81.677.823,92 0,00 81.677.823,92 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 

Titolo III: Entrate Extratributarie 21.098.956,20 0,00 21.098.956,20 

TOTALE ENTRATE ordinarie 176.085.122,33 0,00 176.085.122,33 

avanzo di amministrazione applicato spesa corrente 0,00 0,00 0,00 

SPESE CORRENTI 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 


Quote di capitale ammortamento mutui 10.556.723,26 0,00 10.556.723,26 

Avanzo economico previsionale 6.711.788,60 0,00 6.711.788,60 

2011 

Variazione n. 1 

Dopo Variazione 

n. 1 

ENTRATE 


Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.589.605,48 15.327,00 71.604.932,48 


TOTALE ENTRATE ordinarie 172.606.754,86 15.327,00 172.622.081,86 


SPESE CORRENTI 155.533.224,57 15.327,00 155.548.551,57 





B. EQUILIBRIO ECONOMICO – PARTE INVESTIMENTI 

Il nuovo equilibrio finanziario di parte investimenti è garantito dopo la presente variazione n. 1/2010 

che si approva del Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio Pluriennale 2010-2012 come segue: 

EQUILIBRIO DI PARTE INVESTIMENTI DOPO VARIAZIONE N. 1/2010 



Previsione 


Variazion 

n. 1 

Dopo 

Variazione 

n. 1 

ENTRATE 

Avanzo di amministrazione 750.000,00 11.587.717,60 12.337.717,60 

- Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, da 

trasferimenti di capitale e da riscossioni 184.617.950,21 669.921,91 185.287.872,12 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di 

prestiti 0,00 0,00 0,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 185.367.950,21 12.257.639,51 197.625.589,72 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 

Totale spese per investimenti 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 

Disavanzo di gestione del settore 

investimenti finanziato con avanzo 

economico previsionale -6.678.611,60 -307.373,30 -6.371.238,30 

ANNO 2011 

2011 



Previsione Variazione n. 1 n. 1 

ENTRATE 

Avanzo di amministrazione 

- Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti 

3.056.056,36 -3.056.056,36 0,00 

di capitale e da riscossioni 

63.539.232,50 59.500,00 63.598.732,50 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 75.665.016,42 -2.996.556,36 72.668.460,06 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 82.997.491,66 -2.996.556,36 80.000.935,30 

Totale spese per investimenti 82.997.491,66 -2.996.556,36 80.000.935,30 

Disavanzo di gestione del settore investimenti finanziato 

con avanzo economico previsionale 

ANNO 2012 


-7.332.475,24 -7.332.475,24 

2012

ENTRATE 


Previsione 

Variazione 

n. 1 

Dopo 

Variazione 

n. 1 



550.000,00 

- 

550.000,00 0,00 

trasferimenti di capitale e da riscossioni 51.427.062,81 51.427.062,81 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 62.222.062,81 

- 

550.000,00 61.672.062,81 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 68.933.851,41 -550.000,00 

- 

68.383.851,41 

Totale spese per investimenti 68.933.851,41 550.000,00 68.383.851,41 

Disavanzo di gestione del settore investimenti 

finanziato con avanzo economico previsionale -6.711.788,60 -6.711.788,60 

C. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 

L’avanzo di amministrazione accertato con il rendiconto di gestione 2009 risultante dopo l’approvazione 

del bilancio di previsione 2010 e la variazione n. 1/2010 del Bilancio di Previsione 2010, è così costituito 

ed è dettagliato nell’allegato B: 





Avanzo risultante dopo bilancio 2010 e variazione 1/2010 8.454.739,46 







Totale avanzo vincolato 3.217.605,29 

Avanzo libero dopo variazione 1/2010 5.237.134,17 







D. QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 

Il quadro riassuntivo della situazione finanziaria del Bilancio di Previsione 2009 e del Bilancio 

Pluriennale 2009-2011 dopo la variazione n. 1/09 è il seguente: 

QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO DOPO VARIAZIONE N. 1/2010 



Bilancio 

Pluriennale 


Variazione 

n. 1 


n. 1

ENTRATE 




Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, da 


Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di 

prestiti 0,00 0,00 0,00 

Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 

Totale entrate 369.916.201,33 10.311.526,01 380.227.727,34 

Avanzo di amministrazione 750.000,00 12.886.725,83 13.636.725,83 

Totale entrate + avanzo di amministrazione 370.666.201,33 23.198.251,84 393.864.453,17 

SPESE 

Titolo I: Spese correnti 156.376.344,77 11.735.229,46 168.111.574,23 

Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 9.243.294,75 -487.243,83 8.756.050,92 

Titolo IV: Spese per servizio per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 

Totale generale delle spese 370.666.201,33 23.198.251,84 393.864.453,17 

ANNO 2011 

Bilancio 

Pluriennale 

2011 

Variazione 

n. 1 

Dopo 

Variazione 

n. 1 

ENTRATE 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.890.000,00 79.890.000,00 


Titolo III: Entrate Extratributarie 21.127.149,38 21.127.149,38 



Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 


Totale entrate 258.215.714,92 74.827,00 258.290.541,92 

Avanzo di amministrazione 3.056.056,36 -3.056.056,36 0,00 

Totale entrate + avanzo di amministrazione 261.271.771,28 -2.981.229,36 258.290.541,92 

SPESE 

Titolo I: Spese correnti 155.533.224,57 15.327,00 155.548.551,57 

Titolo II: Spese in conto capitale 82.997.491,66 -2.996.556,36 80.000.935,30 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 9.741.055,05 9.741.055,05 


Totale generale delle spese 261.271.771,28 -2.981.229,36 258.290.541,92 

ENTRATE 

ANNO 2012 

Bilancio 

Pluriennale 

2012 

Variazione 

n. 1 


n. 1 


Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 



Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti 

di capitale e da riscossioni 51.427.062,81 0,00 51.427.062,81 

Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 


Totale entrate 250.757.185,14 0,00 250.757.185,14 

Avanzo di amministrazione 550.000,00 -550.000,00 0,00 

Totale entrate + avanzo di amministrazione 251.307.185,14 -550.000,00 250.757.185,14 

SPESE 

Titolo I: Spese correnti 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 

Titolo II: Spese in conto capitale 68.933.851,41 -550.000,00 68.383.851,41 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 10.556.723,26 10.556.723,26 


Totale generale delle spese 251.307.185,14 -550.000,00 250.757.185,14 

La spesa distinta per interventi di bilancio è così determinata: 

RIEPILOGO SPESA PER INTERVENTI 


SPESE CORRENTE 

Intervento 

Stanziamento Variazione 

iniziale 1/2010 


1/2010 

1 – Personale 38.772.529,02 5.000,00 38.777.529,02 

2 – Acquisto beni di consumo e/o materie 

961.423,37 

prime 971.819,64 -10.396,27 

3 – Prestazioni di servizi 90.193.953,55 10.645.088,96 100.839.042,51 

4 – Utilizzo di beni di terzi 2.725.225,57 1.000,00 2.726.225,57 

5 – Trasferimenti 11.304.059,62 637.357,56 11.941.417,18 

6 – interessi passivi e oneri finanziari diversi 7.302.607,37 -222.786,16 7.079.821,21 

7 – Imposte e tasse 3.146.350,00 0,00 3.146.350,00 

8 – Oneri straordinari gestione corrente 1.359.800,00 679.965,37 2.039.765,37 

11 – Fondo di riserva 600.000,00 0 600.000,00 

TOTALE 156.376.344,77 11.735.229,46 168.111.574,23 

Intervento 

SPESE INVESTIMENTO 

stanziamento Variazione Dopo 

attuale 1/10 Variazione 1/10 

1- Acquisizione di beni immobili 154.456.392,01 10.594.840,10 165.051.232,11 

2 - Espropri e servitù onerose 0,00 256.230,00 256.230,00 

3 - Acquisto di beni specifici per realizzazioni in 

economia 

4 - Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in 

15.000,00 0,00 15.000,00 

economia 

5 - Acquisizione beni mobili, macchine ed 

15.000,00 0,00 15.000,00 

attrezzature tecnico scientifiche 551.100,00 289.696,70 840.796,70 

6- Incarichi professionali esterni 1.275.000,00 50.000,00 1.325.000,00 

7 - Trasferimenti di capitale 5.734.069,80 759.499,41 6.493.569,21 

10 – Concessioni di crediti ed anticipazioni 30.000.000 0,00 30.000.000,00 

TOTALE 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 


• di approvare la relazione sul Patto di Stabilità Interno, allegato F, parte integrante e sostanziale 

del presente atto, contente le risultanze del monitoraggio eseguito in data 31 marzo 2010 ed il 

prospetto di cui al comma 12, art. 77-bis, del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 attestante la 

legittimità del bilancio di previsione 2010 e del Pluriennale 2010/2012, rispetto alle regole del 

patto di Stabilità Interno, a seguito della manovra di variazione n. 1/2010 al bilancio di 


• di incaricare i dirigenti, ai fini del rispetto del Patto di Stabilità Interno, di contenere nell’anno 

2010 i pagamenti del settore investimenti entro la soglia di 14 milioni di Euro (a cui si 

aggiungono, solo in caso di effettiva realizzazione, 24 milioni di Euro di trasferimenti in conto 

capitale stimati) nel rispetto dei budget loro assegnati, come da prospetto incluso nell’Allegato F 

al presente provvedimento a cui si rinvia, dando comunque atto che la Giunta provinciale ed il 

Collegio di Direzione Generale potranno però prevedere anche una diversa riallocazione delle 

risorse a disposizione; 

• Di dare atto che la situazione aggiornata dello stanziamento complessivo di € 3.670.400,00 

previsto per il conferimento di incarichi professionali e collaborazioni nell’ambito di quanto 

stabilito dalle delibere consiliari 155 e 161 del 23/12/2009 è quella risultante dall’allegata tabella 

parte integrante del presente atto (Allegato I). 

• Di approvare l’allegato elenco quale parte integrante e sostanziale al presente atto, contenente il 

programma degli incarichi di collaborazione autonoma previsti per l’anno 2010 ai sensi del 

comma 2 dell’articolo 46 del D.L. 112 del 25/06/2008, convertito in legge dalla L. 133 del 

06/08/2008, a modifica di quello approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale 

155/2009, disponendo la rimodulazione del tetto di spesa previsto dal Programma approvato 

per l’anno 2010 come risultante dalla tabella che segue: 

Tipologia Budget 

stabilito da del. 

155/2009 

Budget 

rimodulato con il 

presente atto 

Importo annuo CoCoCo (2010-2014) 140.000,00 140.000,00 

Collaborazione Autonome 

(consulenze/ricerche/studi) 

450.000,00 434.000,00 

Incarichi previsti per legge 3.080.400,00 3.096.400,00 

TOTALE 3.670.400,00 3.670.400,00 

• Di dare atto che il Piano Esecutivo di Gestione 2010, recherà le modifiche agli Obiettivi di cui 

alla presente variazione; 

• Di trasmettere copia della presente deliberazione al Tesoriere Provinciale, ai sensi e per gli effetti 

di cui all’art. 216 D.Lgs. 267/00. 

• Di impegnare la giunta a presentare al Consiglio la proposta di Piano Industriale di florence 

Multimedia entro il 15 maggio 2010 

Dopo ampio e approfondito dibattito nel corso del quale i Consiglieri Massai, Baldini, Ciampolini, 

Lensi, Barillari, Nascosti, Franchi, Comucci e Sensi (gruppo PDL) hanno presentato il seguente 

“Emendamento alla delibera cui al punto 2 dell’odg odierno” : 

“CASSARE la previsione di aumento di Euro 300.000,00 per integrazione contratto di servizio Florence 

Multimedia per l’anno 2010 (pag. 26 allegato A1 Rif. Bilancio 103-8539/0, cod. Bil. 1110103) 

DESTINARE detta cifra al fondo di riserva”. 

Su cui viene acquisito il parere favorevole del Dirigente del servizio finanziario e patrimonio, il 

Presidente mette in votazione, con il sistema della votazione elettronica, il su riportato emendamento 

ottenendosi il risultato riportato in atti, accertato dagli scrutatori Prosperi e Comucci e proclamato dal 

Presidente. 

Si riporta di seguito l’esito della votazione elettronica: 

Presenti: 28 Votanti: 26 Astenuti: 1 (Tondi) 

Non partecipanti al voto: 1 (Verdi) 


Maggioranza richiesta: 14 

Favorevoli: 6 

Contrari: 20 ( Azzarello, Barducci, Bartaloni, Biagiotti, Bombardieri, Brunetti, Capecchi, 

Carovani, Clementini, Conti, Cresci, Ermini, Fusi, Giunti, Lazzeri, Lazzerini, Melani, Montagni, 

Pestelli e Prosperi). 

L’emendamento è RESPINTO. 

Dopo ampio e approfondito dibattito il Presidente mette in votazione, con il sistema della votazione 

elettronica, il su riportato schema di delibera ottenendosi il risultato riportato in atti, accertato dagli 

scrutatori Prosperi e Comucci e proclamato dal Presidente. 


Presenti: 28 Votanti: 28 Astenuti: Nessuno 

Non partecipanti al voto: Nessuno 


Favorevoli: 20 

Contrari: 8 (Ciampolini, Comucci, Franchi, Lensi, Massai, Sensi, Tondi e Verdi) 

La delibera è APPROVATA. 

Come previsto in delibera, il Presidente, attesa l’urgenza, pone in votazione la dichiarazione 

di immediata eseguibilità della presente delibera ottenendosi il seguente risultato riportato in atti 

accertato dai due scrutatori Prosperi e Comucci e proclamato dal Presidente: 


Presenti: 28 Votanti: 28 Astenuti: Nessuno 

Non partecipanti al voto: Nessuno 



Contrari: 7 (Ciampolini, Comucci, Franchi, Lensi, Massai, Sensi e Verdi) 

Con i voti come sopra resi il Consiglio 

DELIBERA 

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, c. 4 del 

T.U. degli EE.LL. approvato con Dlgs 267 del 18/8/2000. 


Classifica.: 004.05.10 Anno 2010 



Sessione: Ordinaria Convocazione: 1ª Seduta n. 36 

Oggetto: DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI - BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE 2010, 

BILANCIO PLURIENNALE 2010-2012 - ELENCO ANNUALE 2010 E PROGRAMMAZIONE 

TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2010/2012 RELAZIONE PREVISIONALE E 

PROGRAMMATICA 2010-2012 - PIANO DELLE ALIENAZIONI 


Ufficio Proponente DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI E PATRIMONIO 

Riferimento PEG 533 

Resp. del Proc Dott. Rocco Conte 

Centro di Costo 533 

L' anno e questo dì 4 del mese Ottobre, si è riunito il Consiglio Provinciale sotto la Presidenza del Sig. 

ERMINI DAVID assistito dal Sig. TRISCIUOGLIO EMILIA. 


AZZARELLO ADAMO - BALDINI SAMUELE - BARDUCCI ANDREA - BARILLARI SALVATORE - 

BARTALONI SANDRO - BIAGIOTTI SARA - BOMBARDIERI REMO - BOSI ENRICO - BRUNETTI 

LEONARDO - CALO’ ANDREA - CAPECCHI FEDERIGO - CAROVANI GIUSEPPE - 

CAVACIOCCHI CARLA - CLEMENTINI SABATINO - COMUCCI LEONARDO - CONTI CATERINA 

- CORDONE MARCO - CRESCI ALESSANDRO - ERMINI DAVID - FIORENTINI ALESSANDRA - 

FRANCHI ERICA - FUSI STEFANO - GIUNTI PIERO - LAZZERI LORETTA - LAZZERINI 

RICCARDO - LENSI MASSIMO - MASSAI PIERGIUSEPPE - MELANI SILVIA - MONTAGNI ENZO - 

PESTELLI FRANCO - PROSPERI STEFANO - SENSI GUIDO - VERDI LORENZO 


CANTINI ANDREA - CEI MAURIZIO - CIAMPOLINI FILIPPO - TONDI FEDERICO 


PREMESSO: 

Il Consiglio 

- che con deliberazione n. 161 del 23/12/2009, il Consiglio Provinciale ha approvato il Bilancio di 





- che con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 59 del 3 maggio 2010, esecutiva ai sensi di 

legge, è stata apportata la prima variazione al bilancio di previsione 2010 a seguito della quale gli equilibri 

si sono determinati nel modo seguente: 

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE 

Previsioni 

iniziali 



Dopo variazione 1 

ENTRATE 




TOTALE ENTRATE ordinarie 172.298.251,12 9.641.604,10 181.939.855,22 

avanzo di amministrazione applicato spesa corrente 0,00 1.299.008,23 1.299.008,23 

SPESE CORRENTI 156.376.344,77 11.735.229,46 168.111.574,23 


Quote di capitale ammortamento mutui 9.243.294,75 -487.243,83 8.756.050,92 

Avanzo economico previsionale 6.678.611,60 -307.373,30 6.371.238,30 

EQUILIBRIO DI PARTE INVESTIMENTI 


Previsioni 

iniziali 



ENTRATE 



750.000,00 11.587.717,60 12.337.717,60 


- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 185.367.950,21 12.257.639,51 197.625.589,72 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 

Totale spese per investimenti 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 


finanziato con avanzo economico previsionale -6.678.611,60 -307.373,30 -6.371.238,30 

RILEVATO che si rende necessario apportare una variazione al bilancio relativamente a: 

1. l’aggiornamento del piano delle alienazioni 2010-2012; 


2. la reiscrizione in competenza (in parte entrata e in parte spesa) di trasferimenti regionali relativi 

ad opere pubbliche in seguito alla riduzione effettuata, su indicazione del Dirigente del 

Dipartimento II con il conto consuntivo 2009, degli accertamenti di entrata e degli impegni di 

spesa dopo un’analisi circa le tempistiche necessarie per l’approvazione delle progettazioni e per 

la realizzazione dei relativi lavori; 

3. l’iscrizione in parte entrata e spesa di nuovi trasferimenti da parte della Regione Toscana e 

l’adeguamento di alcune previsioni alle effettive assegnazioni regionali a seguito della 

trasmissione dei decreti regionali avvenuta in questo scorcio di esercizio finanziario; 

4. storni di fondi fra capitoli per un migliore utilizzo delle risorse disponibili alla luce delle 

necessità manifestatesi in questo scorcio di esercizio che non determinano nuova maggiore 

spesa; 

5. l’adeguamento di alcune previsioni della parte entrata, sia in aumento che in diminuzione, alla 

luce delle risultanze derivanti dagli incassi effettuati ad oggi e alle proiezioni conseguenti; 

PRESO ATTO che sia la variazione al piano delle alienazioni contenuta nell’allegato “A” - che si 

riapprova con il presente atto - , che la reiscrizione dei trasferimenti regionali per interventi di opere 

pubbliche costituiscono variazione al Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012 e all’Elenco 

annuale dei lavori 2010 che si riapprova con il presente atto (Allegato “B”); 

Le variazioni sopra indicate sono di seguito dettagliate per le poste più significative: 

PIANO DELLE ALIENAZIONI 2010-2012 

RILEVATO, come da comunicazione del Responsabile dell’Ufficio Patrimonio, che si registra una 

modifica al Piano delle alienazioni approvato unitamente al bilancio di previsione 2010, modifica che 

comporta una minore entrata per € 2.288.505,00 (dettagliata nell’allegato A - Piano delle Alienazioni 

modificato), in quanto si prevede di bandire le relative gare entro il mese di dicembre e pertanto si 

procederà all’accertamento soltanto della parte relativa agli acconti mentre i saldi saranno accertati alla 

stipula dei contratti, come previsto dal Regolamento per le alienazioni, e quindi negli esercizi successivi. 

A fronte di tale diminuzione vengono ridotte per pari importo anche le previsioni di spesa degli 

interventi finanziati da alienazioni, come analiticamente dettagliato nell’allegato “C”. Si provvede nel 

contempo a variare il bilancio pluriennale 2010-2012 iscrivendo tali somme per € 2.714.005,00 

nell’esercizio 2011 e € 183.000,00 nell’esercizio 2012, destinando al momento tali finanziamenti ad oneri 

derivanti da procedure espropriative; 

RICHIAMATA inoltre la deliberazione della Giunta Provinciale n. 84 dell’ 8/4/2009 avente ad oggetto 

“Atto di indirizzo in merito alla sottoscrizione della preintesa per la redistribuzione delle quote di 


proprietà del compendio immobiliare denominato “Fortezza da basso” e la delibera della Giunta 

Provinciale n. 261 del 15/12/2009 ad oggetto “Approvazione protocollo di preintesa tra la Regione 

Toscana, la Provincia di Firenze e il Comune di Firenze per la redistribuzione delle quote di proprietà 

del compendio immobiliare “Fortezza da Basso”, con il quale le tre Pubbliche Amministrazioni hanno 

convenuto: 

- di pervenire alla redistribuzione in quote uguali (un terzo ciascuna) della comproprietà del complesso 

immobiliare della Fortezza da Basso (valore complessivo pari a € 147.026.250), attualmente così 

suddiviso: 

Comune di Firenze in possesso del 50,43% per un valore pari a € 74.146.361,00; 

Provincia di Firenze in possesso del 42,42% per un valore pari a € 62.371.240,00; 

Regione Toscana in possesso del 7,15% per un valore pari a € 10.508.649,00; 

- che, al fine di poter addivenire a tale riassetto delle quote, la Regione Toscana si impegnava a reperire 

le necessarie risorse finanziarie; 

- che gli enti firmatari si sarebbero impegnati a stipulare un accordo procedimentale in cui siano definiti 

tempi e modi del riassetto proprietario; 

PRESO ATTO che la suddetta preintesa è stata sottoscritta dalle tre Pubbliche Amministrazioni citate 

in data 25/02/2010 e che con successivi accordi tra la parti si è ritenuto di modificare la tempistica e le 

modalità di erogazione dei trasferimenti; tali modifiche saranno formalizzate con successivo atto. 

CONSIDERATO che nel suddetto accordo procedimentale sono definiti i tempi ed i modi del 

riassetto proprietario che condurranno la Regione Toscana, la Provincia di Firenze ed il Comune di 

Firenze a detenere un’uguale quota di comproprietà (pari a un terzo) del complesso immobiliare della 

Fortezza da Basso con valore pari a 49.008.750,00 € per ciascun ente, con conseguente introito da parte 

della Provincia di Firenze di una somma pari a 13.362.490,00 euro (suddivise sugli esercizi 2010 e 2011 

rispettivamente per 10.000.000,00 euro e 3.362.490,00 euro), già al netto della quota di 4.590.000,00 euro 

dovuti dalla Provincia per la ristrutturazione della sede della Facoltà di Agraria; 

RILEVATA quindi la necessità di procedere alla variazione al bilancio iscrivendo al titolo IV 

dell’entrata sul bilancio 2010 la somma di 10 milioni e sul bilancio 2011 di 3.362.490,00 destinando tali 

introiti sia per l’esercizio 2010 che per l’esercizio 2011 alla realizzazione di interventi sul complesso 

immobiliare di Sant’Orsola; 

VARIAZIONE PER REISCRIZIONE SUL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DI 

SOMME PER LE QUALI E’ STATA DICHIARATA ECONOMIA CON IL CONTO 


CONSUNTIVO 2009 

CONSIDERATO che, come già realizzato con il conto consuntivo 2007 e 2008 e con le variazione al 

bilancio n. 1/2008 e 1/2009 su indicazione del Responsabile del Dipartimento II Lavori Pubblici, si è 

proceduto anche con il conto consuntivo 2009 - in seguito ad un’analisi circa le tempistiche necessarie 

per l’approvazione delle progettazioni e per la realizzazione dei relativi lavori - a ridurre accertamenti di 

entrata ed impegni di spesa risultanti in tale esercizio (a seguito delle operazioni di cancellazione di 

residui di entrata e di spesa derivanti dai residui 2008 e precedenti e reiscritti sul bilancio 2009 e sul 

pluriennale 2009-2011) derivanti dalla firma di Protocolli di intesa o Accordi di Programma finalizzati 

alla realizzazione di interventi di viabilità, reiscrivendo i corrispondenti importi sul bilancio pluriennale 

2010-2012, sia per la parte entrata che per la parte spesa; 

RILEVATO che la somma complessiva di tale variazione è pari ad € 43.810.974,40 e nello specifico 

riguarda i seguenti finanziamenti: 

Finanziamento Regione Toscana per Accordo di Programma Variante di Grassina S.R. 222 € 

8.846.853,49 (Bilancio 2010 capitolo entrata 870/20 capitolo spesa 7199); 

Finanziamento di altri enti per Accordo di Programma Variante di Grassina S.R. 222 € 

1.225.000,00 (Bilancio 2010 capitolo entrata 841 capitolo spesa 8012); 

Protocollo d’intesa 26/9/02 per nuovo percorso SR Empoli Castelfiorentino Certaldo 

reiscritti per € 3.504.114,95 sul bilancio 2010, per € 15.000.000,00 sul bilancio 2011 e per 

10.761.760,65 sul bilancio 2012 (capitolo entrata 870/31 capitolo spesa 16399); 

Protocollo d’Intesa 1/10/2002 Mezzana Perfetti Ricasoli lotto 5B reiscritti sul bilancio 2010 

per € 1.517.534,07 (capitolo di entrata 870/18 capitolo di spesa 7203); 

2.955.711,24 finanziamento regionale per lavori sulla SRT 69 alternativa in riva destra d’Arno 

(capitolo di entrata 870/1 capitolo di spesa 7206); 

RILEVATO inoltre che viene aumentata di 20.000.000,00 la previsione della categoria 6 del Titolo IV 

dell’entrata ed il corrispondente intervento 10 del titolo secondo della spesa per la corretta 

contabilizzazione delle operazioni di investimento della liquidità con Pronti contro Termini che si 

prevede di realizzare nuovamente nel corso di questo esercizio; 

CONSIDERATO inoltre che con Convenzione del 21/03/2002 tra la Regione Toscana e le Province 

di Firenze, Livorno e Pisa, venivano definiti l’oggetto, le finalità, le funzioni, l’organizzazione e i rapporti 

finanziari tra gli Enti relativamente all’accordo per la gestione unitaria della S.G.C. FIPILI. In particolare 

gli artt. 11 e 13 prevedono quale quota a carico della Provincia di Firenze l’importo annuale di €. 

1.660.852,54, della Provincia di Pisa € 2.344.837,64 e della Provincia di Livorno per € 651.932,12. 

- L’articolo 2 della suddetta Convenzione prevede inoltre che i proventi derivanti dall’esercizio delle 

funzioni per il rilascio di permessi, autorizzazioni e concessioni, siano destinati allo svolgimento dei 


compiti di manutenzione della S.G.C. FIPILI. 

- Il protocollo di intesa relativo alle sanzioni del C.d.S.(Delibera G.R.T. n. 925 dell'11/12/2006) 

prevedeva che tali entrate venissero suddivise fra le seguenti finalità: 

a) per la fornitura dei mezzi tecnici e del personale necessario per i servizi di Polizia stradale, in misura 

non superiore al 15%; 

b) per la esternalizzazione del servizio di gestione del procedimento sanzionatorio, con incidenza 

percentuale presunta non superiore al 15% delle entrate; 

c) la restante quota, per interventi a sostegno della sicurezza stradale; 

CONSIDERATO che le risorse derivanti da proventi da autovelox e dal rilascio di concessioni e 

autorizzazioni hanno evidenziato nel corso degli esercizi precedenti un significativo incremento, già in 

sede di approvazione del bilancio di previsione 2010-2012 si è ritenuto opportuno l’utilizzo delle stesse 

per la copertura della quota a carico della Provincia di Firenze, ed analogamente di Pisa e Livorno, 

relativamente ai costi di gestione di cui alla Convenzione del 21/03/2002 ed anche per l’effettuazione di 

interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, creando così le condizioni atte a liberare risorse 

proprie degli Enti; 

PRESO ATTO inoltre che a seguito di tale ridefinizione dovranno essere in tal senso adeguate le 

Convenzioni con gli Enti interessati; 

RILEVATO che con il presente atto di variazione al bilancio 2010 si provvede ad adeguare le previsioni 

di entrata relative agli introiti da sanzioni da autovelox sulla SGC FI.PI.LI elevate dalle Province di Pisa 

e Livorno, e conseguentemente alla variazione dei capitoli di spesa correlati come riportate nello schema 

sottostante e inserito nell’allegato H 

Capitolo Oggetto Stanz. Attuale Variazione Nuovo stanziamento 

760-186/0 

760-188/0 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX 

FI.PI.LI PROV. DI PISA CAP. U 201-8805/105-8905 - 103/8804 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX 

1.500.000,00 1.900.000,00 3.400.000,00 

FI.PI.LI PROV. DI LIVORNO CAP. U 201-8805/201-8906/103- 

8804 500.000,00 800.000,00 1.300.000,00 

2.700.000,00 

Capitolo Oggetto Stanz. Attuale Variazione Nuovo stanziamento 

103-8804/0 

105-8905/0 

201-17139/0 

SPESE GESTIONE PROCEDIMENTI SANZIONATORI AL 

C.D.S. PER VIOLAZIONI SU FI-PI-LI CAP. E 186-187-188 570.000,00 405.000,00 975.000,00 

TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DI PISA 15% 

INTROITI DA VIOLAZIONI ACCERTATE FI-PI-LI CAP. E 

186 (+ 70% DAL 2010) 1.275.000,00 1.579.837,64 2.854.837,64 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA FI.PI.LI DA 

MAGGIORI ENTRATE SANZ.AUTOVELOX PROV. PISA 

CAP. E 186 0 35.162,36 35.162,36 


Totale Pisa 1.615.000,00

105-8906/0 

201-17140/0 

TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DI LIVORNO 15% 

INTROITI DA VIOLAZIONI ACCERTATE FI-PI-LI CAP. E 

188 (+ 70% DAL 2010) 425.000,00 421.932,12 846.932,12 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA FI.PI.LI DA 

MAGGIORI ENTRATE SANZ.AUTOVELOX PROV. 

LIVORNO CAP. E 188 0 258.067,88 258.067,88 

Totale Livorno 680.000,00 

Totale Variazione 2.700.000,00 

PRECISATO che sulla base della ripartizione degli introiti prevista dal Protocollo d’Intesa di cui alla 

delibera GRT n. 925 dell’11/12/2006 per la copertura del canone di manutenzione a carico delle 

Province di Pisa e Livorno, gli introiti ad esso destinati risultano eccedenti rispettivamente per la quota 

di euro 35.162,36 e di euro 258.067,88 e che tali importi vengono quindi finalizzati ad interventi di 

manutenzione straordinaria non ricompresi nel canone steso; 

RILEVATO inoltre che con il presente atto si provvede ad una rimodulazione della spesa di personale 

compresa nell’intervento 01 sulle funzioni e sui servizi di bilancio coerentemente alle modifiche 

apportate nel corso di questi mesi alla organizzazione interna dell’Ente; 

CONSIDERATO che da tale rimodulazione non si rileva alcuna maggiore spesa ma che 

complessivamente l’intervento 01 “spesa di personale” registra una minore spesa di 25.000 euro 

dovuta allo storno di 40.000 euro effettuato dalla Direzione Cultura e Biblioteche conseguente al non 

utilizzo dei fondi previsti per collaborazioni coordinate e continuative (intervento 01) per destinarli a 

prestazioni di servizi per iniziative culturali ed espositive (intervento 03), ed alla iscrizione del contributo 

regionale per attività di repressione incendi di 40.000 euro che nella parte spesa viene iscritto per 15.000 

euro all’intervento 01 per il pagamento di competenze agli operai forestali per lo svolgimento di tale 

attività. Il saldo delle operazioni descritte quindi determina una minore spesa complessiva di 25.000 

euro. 

L’incidenza della spesa di personale sulla spesa corrente (intervento 01/spesa corrente) è la seguente: 

Consuntivo 

2008 

37.824.381 

165.609.714 

Consuntivo 

2009 

38.149.703 

170.111.656 

Previsione 2010 2010 dopo var. 1 2010 dopo var. 2 

38.772.529 

156.376.344 

38.777.529 

168.111.574 

38.752.529 

171.354.064 

22,84% 22,42% 24,79 23,06% 22,61% 


RILEVATO inoltre che tra le entrate tributarie si rende necessaria una riduzione di € 885.266,15, 

rispetto allo stanziamento previsto, dell’addizionale provinciale sull’energia elettrica versata dai 

“grossisti”, determinata dal rallentamento della produzione dovuto alla crisi economica. Mentre, per 

quanto riguarda l’imposta provinciale di trascrizione, l’andamento del gettito fino ad oggi, consente un 

aumento della previsione di € 1.084.236,81; 

RILEVATO, che occorre diminuire gli interessi attivi su Mutui contratti Cassa DDPP di € 800.000,00 a 

seguito delle elaborazioni effettuate tenendo conto dell’andamento del tasso Euribor e della minor 

giacenza di liquidità presso la stessa Cassa Depositi e Prestiti; 

CONSIDERATO che alle minori entrate sopra indicate si fa fronte con la maggiore entrata prevista 

per IPT e con altre maggiori entrate correnti e che quindi viene mantenuto l’equilibrio di bilancio; 

RICHIAMATA interamente la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 120 del 03/07/2000 ad 

oggetto “Approvazione schema costituzione s.r.l. “Azienda Agraria Mondeggi – Lappeggi” con la quale 

è stato disposto di costituire la società denominata “Azienda Agraria Mondeggi Lappeggi s.r.l.” (oggi 

“Società Agricola Mondeggi Lappeggi s.r.l. in liquidazione”), al fine della conduzione di aziende 

agricole, di beni rurali e fondi rustici per lo svolgimento dell’attività agricola in ogni sua forma, 

accezione e previsione; 

RICHIAMATA la Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 25 del 16/02/2009 ad oggetto “Società 

partecipate dalla provincia di Firenze. Adeguamento alle disposizioni previste dai commi 27 - 29 dell'articolo 3 della l. 

244/2007 (legge finanziaria per il 2008). Indirizzi di governance sulle società partecipate” in cui si è disposta la 

dismissione della partecipazione della Provincia di Firenze nella Società Agricola Mondeggi Lappeggi 

s.r.l. con l’avvio della procedura di scioglimento e liquidazione volontaria ai sensi degli articoli 2484 – 

2496 del Codice Civile sulla base dei seguenti indirizzi: 

nomina di un unico liquidatore a cui spetti la rappresentanza della società; 

i poteri, obblighi e responsabilità del liquidatore siano di immediata derivazione normativa, ed in 

particolare, dall’articolo 2489 del Codice Civile che recita “Salvo diversa disposizione statutaria, 

ovvero adottata in sede di nomina, i liquidatori hanno il potere di compiere tutti gli atti utili per 

la liquidazione della società. I liquidatori debbono adempiere i loro doveri con la professionalità 

e diligenza richieste dalla natura dell’incarico e la loro responsabilità per i danni derivanti 

dall’inosservanza di tali doveri è disciplinata secondo le norme in tema di responsabilità degli 

amministratori”; 

il criterio fondamentale a “guida” dell’attività del liquidatore è quello secondo cui la gestione 

della complessiva procedura di liquidazione debba essere rivolta alla salvaguardia e protezione 


dell’entità del patrimonio sociale. A tale proposito viene conferita la direttiva di non provvedere 

ad alcuna alienazione del patrimonio immobiliare senza la preventiva autorizzazione da parte del 

Consiglio Provinciale; 

CONSIDERATO che la Società Agricola Mondeggi Lappeggi s.r.l. è stata posta in liquidazione 

volontaria a seguito dell’assemblea straordinaria della società stessa tenutasi in data 8 aprile 2009 e che è 

stato provveduto alla nomina dell’unico Liquidatore secondo quanto espresso in indirizzo nella 

deliberazione del Consiglio Provinciale 25/2009; 

PRESO ATTO che l’assetto societario risultante è al momento il seguente: 

capitale sociale complessivo pari a € 7.000.000,00 detenuto al 99,82% (per un valore nominale di € 

6.987.500,00) dalla Provincia di Firenze e per la restante quota pari al 0,18% (per un valore 

nominale di € 12.500,00) dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di 

Firenze; 

RITENUTO opportuno, al fine di agevolare il processo di liquidazione in corso della Società, 

provvedere all’acquisizione della quota di proprietà nella stessa posseduta da parte della Camera di 

Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Firenze, in ragione, ulteriore, del fatto che trattasi 

di una quota assolutamente residuale se parametrata all’entità dell’intero capitale sociale; 

PATTO DI STABILITA’ INTERNO 

(Allegato E) 

RILEVATO che il bilancio di previsione 2010 è stato approvato dal Consiglio Provinciale con la 

deliberazione n. 161/2009 sulla base della normativa vigente in materia di Patto di Stabilità Interno, 

Decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 – “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la 

semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” 

(pubblicato sulla G.U. n. 147 del 25/06/08 – S.O. n. 152) convertito in Legge 6 agosto 2008 n. 133; 

VISTE le risultanze del monitoraggio eseguito alla data del 30.06.2010, incluse nell’Allegato F, parte 

integrante e sostanziale del presente atto, da cui emerge chiaramente la non coerenza, dal lato della 

gestione in conto capitale, della situazione che si presenta alla fine del mese di giugno 2010 con gli 

obiettivi annuali; 

VISTA la relazione allegata sul Patto di Stabilità Interno 2010, Allegato E, parte integrante e sostanziale 

del presente atto, contenente il prospetto delle previsioni di competenza e di cassa degli aggregati 

rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno, obbligatorio ai sensi del comma 12, art. 77-bis, del D.L. n. 


112/’08, che attesta la legittimità del bilancio di previsione 2010 e del Pluriennale 2010-2012, rispetto alle 

regole del Patto di Stabilità Interno, a seguito della manovra di variazione n. 2/2010 al bilancio di 


RIBADITE le criticità in ordine al rispetto nell’anno 2010 dei vincoli imposti dalla finanziaria 2010 in 

materia di Patto di Stabilità Interno, in particolare dal lato della gestione in conto capitale, derivanti dalle 

sempre più stringenti e penalizzanti normative dettate dal Legislatore, che rendono nell’anno 2010, ancor 

più che negli anni passati, estremamente difficile assicurare il rispetto del Patto di Stabilità Interno; 

PRESO TUTTAVIA ATTO delle misure adottate al dine di aumentare la capacità di spesa al titolo II, 

nel rispetto della normativa vigente del Patto di stabilità interno, e meglio descritte nel citato Allegato E; 

RITENUTO opportuno, in considerazione della manovra n. 2/2010 al bilancio di previsione 2010 e 

dell’andamento ad oggi delle riscossioni delle entrate sul Titolo IV, stimare in 48 milioni di Euro il 

budget annuale a disposizione dei dirigenti nell’anno 2010 per le spese di investimento, fermo restando 

che detto importo potrà variare in aumento o in diminuzione a seconda del raggiungimento della 

previsione di 34 milioni di Euro sul titolo IV dell’entrata; 

VISTA la precedente delibera Consiliare n. 114 del 29/7/2010 con la quale, ai sensi dell’art. 193 del 

D.lgs 267/2000 e dell’art. 17 del vigente Regolamento di contabilità, si è provveduto ad una prima 

verifica degli equilibri del bilancio di previsione 2010, dello stato di avanzamento dei programmi e 

all’aggiornamento degli indirizzi di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012; 

RITENUTO opportuno procedere ad una seconda verifica del permanere degli equilibri, risultanti alla 

data del 31 agosto e che sono riassunti nelle tabelle riportate nel dispositivo e nell’allegato “F” parte 

integrante del presente provvedimento; 

CONSIDERATO che l’avanzo economico previsionale si modifica dopo la variazione n. 2/2010 nel 


2010 iniziale 2010 dopo var 1 2010 dopo var. 2 

6.678.611,60 6.371.238,30 6.612.341,84 

L’incremento è dovuto in massima parte all’utilizzo per investimenti di parte degli introiti derivanti da 

sanzioni amministrative elevate tramite autovelox sulla SGC FI.PI.LI. come precedentemente esplicitato. 

Per gli anni 2011 e 2012, dopo le variazioni 1/2010 e 2/2010, l’avanzo economico utilizzato per spese di 

investimento rimane invariato rispetto al dato previsionale determinato in sede di bilancio pluriennale 

2010-2012 nei seguenti importi: 


2011 iniziale 2012 iniziale 

7.332.475,24 6.711.788,60 


presente atto (Allegato “G”); 

VISTA la nota del 26/08/2010 in merito alle variazioni al piano triennale degli investimenti 2010-2012, 

con la quale il Coordinatore del Dipartimento II “Lavori Pubblici” precisa che “…ai sensi dell’art. 5 comma 






VISTO il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art. 239 comma 1 

lett. b) del D.Lgs. 267/00; 

VISTO e preso atto del parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi e 


DELIBERA 

• Di approvare la presente proposta di variazione al Bilancio di Previsione 2010 ed al Bilancio 

Pluriennale 2010-2012, di cui all’Allegato “C” parte integrante e sostanziale, e sulla base delle 

richieste contenute nelle relazioni dei Dirigenti, approvando conseguentemente le variazioni 

della Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012 nella quale si è provveduto a riallocare 

opportunamente risorse ed interventi nell’ambito dei progetti ivi codificati; 

• Di approvare la modifica all’elenco annuale 2010 e al programma triennale 2010/2012 delle 

Opere Pubbliche Allegato “B”; 


Alienazioni 2010 come inserite nell’allegato “A”; 

• di approvare, ai sensi dell’art. 193, D. Lgs. n. 267/2000, la seconda verifica degli equilibri di 

bilancio 2010 e del conto dei residui 2009 e precedenti, come risulta dagli allegati contabili che 

fanno parte integrante dello stesso (Allegato “F”); 


• Di dare atto che si determinano i seguenti nuovi equilibri del Bilancio di previsione 2010 e del 


“D”; 

E. EQUILIBRIO ECONOMICO – PARTE CORRENTE 

Il nuovo equilibrio finanziario di parte corrente è garantito dopo la presente variazione n. 2 del 

Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012 come segue: 

ENTRATE 



Previsioni iniziali 

Variazione n. 

1 

Dopo variazione 

1 

Variazione n. 

2 


Titolo I: Entrate Tributarie 79.090.000,00 471.807,53 79.561.807,53 192.796,58 79.754.604,11 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.038.042,56 8.867.651,72 79.905.694,28 913.568,06 80.819.262,34 

Titolo III: Entrate Extratributarie 22.170.208,56 302.144,85 22.472.353,41 2.377.228,82 24.849.582,23 

TOTALE ENTRATE ordinarie 172.298.251,12 9.641.604,10 181.939.855,22 3.483.593,46 185.423.448,68 

avanzo di amministrazione applicato spesa corrente 0 1.299.008,23 1.299.008,23 0,00 1.299.008,23 

SPESE CORRENTI 156.376.344,77 11.735.229,46 168.111.574,23 3.242.489,92 171.354.064,15 

Margine di contribuzione della gestione corrente 15.921.906,35 15.127.289,22 241.103,54 15.368.392,76 

Quote di capitale ammortamento mutui 9.243.294,75 -487.243,83 8.756.050,92 0,00 8.756.050,92 

Avanzo economico previsionale 6.678.611,60 -307.373,30 6.371.238,30 241.103,54 6.612.341,84 

ENTRATE 

ANNO 2011 

Bilancio 

Pluriennale 

Variazione 

n. 1 

Dopo 





TOTALE ENTRATE CORRENTI 172.606.754,86 15.327,00 172.622.081,86 


SPESE CORRENTI 155.533.224,57 15.327,00 155.548.551,57 





Variazione 

n. 2 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 


n. 2 

79.890.000,00 

71.604.932,48 

21.127.149,38 

172.622.081,86 

0,00 

155.548.551,57 

17.073.530,29 

9.741.055,05 

7.332.475,24

ENTRATE 

ANNO 2012 

Bilancio 

Pluriennale 



n. 1 

Variazione 

n. 2 


n. 2 

Titolo I: Entrate Tributarie 81.677.823,92 0,00 81.677.823,92 0,00 81.677.823,92 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 

Titolo III: Entrate Extratributarie 21.098.956,20 0,00 21.098.956,20 0,00 21.098.956,20 

TOTALE ENTRATE CORRENTI 176.085.122,33 0,00 176.085.122,33 0,00 176.085.122,33 

avanzo di amministrazione applicato spesa corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

SPESE CORRENTI 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 158.816.610,47 

Margine di contribuzione della gestione corrente 17.268.511,86 17.268.511,86 0,00 17.268.511,86 

Quote di capitale ammortamento mutui 10.556.723,26 0,00 10.556.723,26 0,00 10.556.723,26 

Avanzo economico previsionale 6.711.788,60 0,00 6.711.788,60 0,00 6.711.788,60 

F. EQUILIBRIO ECONOMICO – PARTE INVESTIMENTI 

Il nuovo equilibrio finanziario di parte investimenti è garantito dopo la presente variazione n. 2/2010 

che si approva del Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio Pluriennale 2010-2012 come segue: 

ENTRATE 



Bilancio di Variazione 

Dopo 

Variazione 

Previsione n. 1 n. 1 

Variazione 

n. 2 

Dopo 

variazione 2 

Avanzo di amministrazione 750.000,00 11.587.717,60 12.337.717,60 0,00 12.337.717,60 


trasferimenti di capitale e da riscossioni 184.617.950,21 669.921,91 185.287.872,12 46.171.515,88 231.459.388,00 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 185.367.950,21 12.257.639,51 197.625.589,72 46.171.515,88 243.797.105,60 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 46.412.619,42 250.409.447,44 

Totale spese per investimenti 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 46.412.619,42 250.409.447,44 


finanziato con avanzo economico previsionale -6.678.611,60 -307.373,30 -6.371.238,30 241.103,54 -6.612.341,84 


ENTRATE 

ANNO 2011 


Previsione Variazione n. 1 


n. 1 

Variazione 

n. 2 


n. 2 

Avanzo di amministrazione 3.056.056,36 -3.056.056,36 0,00 0,00 0,00 



- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 75.665.016,42 -2.996.556,36 72.668.460,06 21.077.495,00 93.745.955,06 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 82.997.491,66 -2.996.556,36 80.000.935,30 21.077.495,00 101.078.430,30 

Totale spese per investimenti 82.997.491,66 -2.996.556,36 80.000.935,30 21.077.495,00 101.078.430,30 


finanziato con avanzo economico previsionale -7.332.475,24 0,00 -7.332.475,24 0,00 -7.332.475,24 

ENTRATE 

ANNO 2012 


Previsione Variazione n. 1 


n. 1 

Variazione 

n. 2 


n. 2 

Avanzo di amministrazione 550.000,00 -550.000,00 0,00 0,00 0,00 


trasferimenti di capitale e da riscossioni 51.427.062,81 51.427.062,81 10.944.760,65 62.371.823,46 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 62.222.062,81 -550.000,00 61.672.062,81 10.944.760,65 72.616.823,46 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 68.933.851,41 -550.000,00 68.383.851,41 10.944.760,65 79.328.612,06 

Totale spese per investimenti 68.933.851,41 -550.000,00 68.383.851,41 10.944.760,65 79.328.612,06 


finanziato con avanzo economico previsionale -6.711.788,60 0,00 -6.711.788,60 0,00 -6.711.788,60 

G. QUADRI GENERALI RIASSUNTIVI 

Il quadro riassuntivo della situazione finanziaria del Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio 

Pluriennale 2010-2012 dopo la variazione n. 2/10 è il seguente: 

ENTRATE 


Bilancio Variazione 

Dopo 

Variazione 

Pluriennale n. 1 n. 1 

Variazione 

n. 2 

Dopo 

variazione 2 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.090.000,00 471.807,53 79.561.807,53 192.796,58 79.754.604,11 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.038.042,56 8.867.651,72 79.905.694,28 913.568,06 80.819.262,34 

Titolo III: Entrate Extratributarie 22.170.208,56 302.144,85 22.472.353,41 2.377.228,82 24.849.582,23 



Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0 0 0 0 0,00 


Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 0 13.000.000,00 0 13.000.000,00 

Totale entrate 369.916.201,33 10.311.526,01 380.227.727,34 49.655.109,34 429.882.836,68 

Avanzo di amministrazione 750.000,00 12.886.725,83 13.636.725,83 0 13.636.725,83 

Totale entrate + avanzo di amministrazione 370.666.201,33 23.198.251,84 393.864.453,17 29.655.109,34 443.519.562,51 

SPESE 

Titolo I: Spese correnti 156.376.344,77 11.735.229,46 168.111.574,23 3.242.489,92 171.354.064,15 

Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 46.412.619,42 250.409.447,44 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 9.243.294,75 -487.243,83 8.756.050,92 0 8.756.050,92 

Titolo IV: Spese per servizio per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 0 13.000.000,00 

Totale generale delle spese 370.666.201,33 23.198.251,84 393.864.453,17 49.655.109,34 443.519.562,51 

ENTRATE 

Bilancio 

Pluriennale 

ANNO 2011 

Variazione n. 

1 


n. 1 

Variazione 

n. 2 


n. 2 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.890.000,00 79.890.000,00 0,00 79.890.000,00 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.589.605,48 15.327,00 71.604.932,48 0,00 71.604.932,48 

Titolo III: Entrate Extratributarie 21.127.149,38 21.127.149,38 0,00 21.127.149,38 



Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 

Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 

Totale entrate 258.215.714,92 74.827,00 258.290.541,92 21.077.495,00 279.368.036,92 

Avanzo di amministrazione 3.056.056,36 -3.056.056,36 0,00 0,00 0,00 

Totale entrate + avanzo di amministrazione 261.271.771,28 -2.981.229,36 258.290.541,92 21.077.495,00 279.368.036,92 

SPESE 

Titolo I: Spese correnti 155.533.224,57 15.327,00 155.548.551,57 0,00 155.548.551,57 

Titolo II: Spese in conto capitale 82.997.491,66 -2.996.556,36 80.000.935,30 21.077.495,00 101.078.430,30 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 9.741.055,05 9.741.055,05 0,00 9.741.055,05 

Titolo IV: Spese per servizio per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 13.000.000,00 

Totale generale delle spese 261.271.771,28 -2.981.229,36 258.290.541,92 21.077.495,00 279.368.036,92 

ENTRATE 

Bilancio 

Pluriennale 

ANNO 2012 

Variazione n. 

1 


n. 1 

Variazione 

n. 2 


n. 2 

Titolo I: Entrate Tributarie 81.677.823,92 0,00 81.677.823,92 0,00 81.677.823,92 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 



trasferimenti di capitale e da riscossioni 51.427.062,81 0,00 51.427.062,81 10.944.760,65 62.371.823,46 

Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 

Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 

Totale entrate 250.757.185,14 0,00 250.757.185,14 10.944.760,65 261.701.945,79 

Avanzo di amministrazione 550.000,00 -550.000,00 0,00 0,00 0,00 

Totale entrate + avanzo di amministrazione 251.307.185,14 -550.000,00 250.757.185,14 10.944.760,65 261.701.945,79 

SPESE 

Titolo I: Spese correnti 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 

Titolo II: Spese in conto capitale 68.933.851,41 -550.000,00 68.383.851,41 10.944.760,65 79.328.612,06 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 10.556.723,26 10.556.723,26 0,00 10.556.723,26 

Titolo IV: Spese per servizio per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 13.000.000,00 

Totale generale delle spese 251.307.185,14 -550.000,00 250.757.185,14 10.944.760,65 261.701.945,79 


La spesa 2010 distinta per interventi di bilancio è così determinata: 



Intervento Stanziamento Variazione 

Dopo 

Variazione 

Variazione 

Dopo 

Variazione 

iniziale n.1 n.1 n.2 n.2 

1- Personale 38.772.529,02 5.000,00 38.777.529,02 -25.000,00 38.752.529,02 


prime 971.819,64 -10.396,27 961.423,37 56.235,00 1.017.658,37 

3 – Prestazioni di servizi 90.193.953,55 10.645.088,96 100.839.042,51 291.391,78 101.130.434,29 

4 – Utilizzo di beni di terzi 2.725.225,57 1.000,00 2.726.225,57 -39.341,70 2.686.883,87 

5 – Trasferimenti 11.304.059,62 637.357,56 11.941.417,18 2.960.304,84 14.901.722,02 

6 – interessi passivi e oneri finanziari diversi 7.302.607,37 -222.786,16 7.079.821,21 0,00 7.079.821,21 

7 – Imposte e tasse 3.146.350,00 0,00 3.146.350,00 -3.100,00 3.143.250,00 

8 – Oneri straordinari gestione corrente 1.359.800,00 679.965,37 2.039.765,37 2.000,00 2.041.765,37 

11 – Fondo di riserva 600.000,00 0,00 600.000,00 0,00 600.000,00 

TOTALE 156.376.344,77 11.735.229,46 168.111.574,23 3.242.489,92 171.354.064,15 

L’aumento che si registra sull’intervento 105 è dovuto in massima parte alla iscrizione in parte spesa 

delle somme derivanti da introiti da autovelox sulla SGC FI.PI.LI da trasferire alle Province di Pisa e 

Livorno come specificato nell’apposito paragrafo della narrativa del presente atto. 

Intervento stanziamento 

attuale 


Variazione 1 Dopo 

Variazione 1 

Variazione 

n. 2 

Dopo 

Variazione n. 

2 

1- Acquisizione di beni immobili 154.456.392,01 10.594.840,10 165.051.232,11 28.221.163,99 193.272.396,10 

2 - Espropri e servitù onerose 0 256.230,00 256.230,00 33.039,01 289.269,01 

3 - Acquisto di beni specifici per realizzazioni 

in economia 15.000,00 0 15.000,00 -5.000,00 10.000,00 

4 - Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in 

economia 15.000,00 0 15.000,00 -10.000,00 5.000,00 


attrezzature tecnico scientifiche 551.100,00 289.696,70 840.796,70 -183.596,58 657.200,12 

6- Incarichi professionali esterni 1.275.000,00 50.000,00 1.325.000,00 -1.137.087,00 187.913,00 

7 - Trasferimenti di capitale 5.734.069,80 759.499,41 6.493.569,21 -520.000,00 5.973.569,21 

8- Partecipazioni azionarie 0,00 0,00 0,00 14.100,00 14.100,00 

10 – Concessioni di crediti ed anticipazioni 30.000.000 0 30.000.000,00 20.000.000,00 50.000.000,00 

TOTALE 192.046.561,81 11.950.266,21 203.996.828,02 46.412.619,42 250.409.447,44 

• di approvare la relazione sul Patto di Stabilità Interno, allegato “E”, parte integrante e 

sostanziale del presente atto, contente le risultanze del monitoraggio eseguito in data 31 marzo 

2010 ed il prospetto di cui al comma 12, art. 77-bis, del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 

attestante la legittimità del bilancio di previsione 2010 e del Pluriennale 2010/2012, rispetto alle 


egole del patto di Stabilità Interno, a seguito della manovra di variazione n. 1/2010 al bilancio di 


• Di confermare l’indicazione ai dirigenti, ai fini del rispetto del Patto di Stabilità Interno, di 

contenere nell’anno 2010 i pagamenti del settore investimenti entro la soglia di 14 milioni di 

Euro (a cui si aggiungono, solo in caso di effettiva realizzazione, 34 milioni di Euro di 

trasferimenti in conto capitale stimati) nel rispetto dei budget loro assegnati, come da prospetto 

incluso alla pagina 63 dell’Allegato E al presente provvedimento a cui si rinvia, una volta 

riassorbito lo scostamento di parte investimenti, rispetto all’obiettivo, pari a 4,100milioni al 31 

agosto, dando comunque atto che la Giunta provinciale potrà successivamente prevedere anche 

una diversa modifica e/o una diversa riallocazione delle risorse a disposizione specialmente nel 

caso in cui venga rideterminato l’obiettivo in attuazione del patto territoriale disciplinato dalla 

Legge Regionale n. 46/2010; 

• di rinviare a successivo atto da predisporsi da parte della Direzione Grandi Assi Viari la 

ridefinizione della convenzione tra la Regione Toscana e le Province di Firenze Pisa e Livorno 

secondo quanto previsto nella parte narrativa del presente atto e nella delibera di approvazione 

del bilancio di previsione 2010; 



• Di provvedere, per quanto contenuto nella parte narrativa del presente provvedimento, 

all’acquisto della quota di proprietà nella Società Agricola Mondeggi Lappeggi s.r.l. in 

liquidazione posseduta da parte della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed 

Agricoltura di Firenze (pari allo 0,18% del capitale sociale per un valore nominale di € 

12.500,00), dando mandato alle singole Direzioni competenti di compiere tutti gli atti necessari al 

perfezionamento dell’acquisizione, compresa la stipula del relativo contratto; 

• Di prevedere, per quanto contenuto nella parte narrativa del presente provvedimento, un 

incremento delle risorse di entrata a disposizione pari a € 13.362.490,00 (da suddividersi tra il 

2010 ed il 2011 come indicato nel piano delle alienazioni allegato alla presente deliberazione) in 

virtù del riequilibrio delle quote di proprietà del compendio immobiliare denominato “Fortezza 

da Basso” tra i tre enti proprietari (Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze). 


di cui all’art. 216 D.Lgs. 267/00; 

• di incaricare il Dirigente dell’ufficio del Consiglio di partecipare il presente atto ai Dirigenti 

dell’Ente. 

Al termine, dopo ampia e approfondita discussione, il Presidente pone in votazione, con il sistema 

della votazione elettronica, il sopra riportato schema di Delibera ottenendosi il risultato come 

riportato in atti, accertato dagli Scrutatori Barillari e Giunti e proclamato dal Presidente. 



Presenti: 33 Votanti: 33 

Non Partecipanti al voto nessuno 

Astenuti: nessuno 



Contrari: 12 (Baldini, Barillari, Bosi, Calò, Cavaciocchi, Comucci, Cordone, 

Franchi, Lensi, Massai, Sensi e Verdi) 

La Delibera è APPROVATA 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE 

(f.to David ERMINI) (f.to Emilia TRISCIUOGLIO) 


Classifica.: 004.05.10 Anno 2010 



Sessione: Aggiuntiva Convocazione: 1ª Seduta n. 40 

Oggetto: BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE 2010, BILANCIO PLURIENNALE 2010-2012 - 

ELENCO ANNUALE 2010 E PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 

2010/2012 - - PIANO DELLE ALIENAZIONI - VARIAZIONE N. 3/2010 ASSESTAMENTO 

GENERALE DEL BILANCIO AI SENSI ART. 175 D.LGS 267/2000 - ESTINZIONE ANTICIPATA 

MUTUI. 


Ufficio Proponente DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI E PATRIMONIO 

Riferimento PEG 53 

Resp. del Proc ROCCO CONTE 

Centro di Costo 53 

L' anno duemiladieci e questo dì 15 del mese Novembre, si è riunito il Consiglio Provinciale sotto la 

Presidenza del Sig. ERMINI DAVID assistito dal Sig. TRISCIUOGLIO EMILIA. 


AZZARELLO ADAMO - BALDINI SAMUELE - BARDUCCI ANDREA - BARILLARI SALVATORE - 

BARTALONI SANDRO - BOSI ENRICO - BRUNETTI LEONARDO - CALO’ ANDREA - CANTINI 

ANDREA - CAPECCHI FEDERIGO - CAROVANI GIUSEPPE - CAVACIOCCHI CARLA - CEI 

MAURIZIO - CIAMPOLINI FILIPPO - CLEMENTINI SABATINO - COMUCCI LEONARDO - CONTI 

CATERINA - CORDONE MARCO - ERMINI DAVID - FIORENTINI ALESSANDRA - FRANCHI 

ERICA - FUSI STEFANO - GIUNTI PIERO - LAZZERI LORETTA - LAZZERINI RICCARDO - LENSI 

MASSIMO - MASSAI PIERGIUSEPPE - MELANI SILVIA - MONTAGNI ENZO - PESTELLI FRANCO 

- PROSPERI STEFANO - TONDI FEDERICO - VERDI LORENZO - 


BIAGIOTTI SARA - BOMBARDIERI REMO - CRESCI ALESSANDRO - SENSI GUIDO - 


IL CONSIGLIO PROVINCIALE 

PREMESSO CHE: 

- con deliberazione n. 161 del 23/12/2009, il Consiglio Provinciale ha approvato il Bilancio di 





- con delibera n. 59 del 3 maggio 2010 il Consiglio Provinciale ha approvato la variazione n. 1 al bilancio 

di previsione 2010 e al triennale 2010-2012; 

- con delibera n. 127 del 4 ottobre 2010 il Consiglio Provinciale ha approvato la variazione n. 2 al 

bilancio di previsione 2010 e al triennale 2010-2012; 

- a seguito delle suddette variazioni gli equilibri del bilancio si sono determinati nel modo seguente 

Previsioni iniziali Dopo variazione 2 

ENTRATE 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.090.000,00 79.754.604,11 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.038.042,56 80.819.262,34 


TOTALE ENTRATE ordinarie 172.298.251,12 185.423.448,68 

avanzo di amministrazione applicato spesa corrente 0 1.299.008,23 

SPESE CORRENTI 156.376.344,77 171.354.064,15 


Quote di capitale ammortamento mutui 9.243.294,75 8.756.050,92 

Avanzo economico previsionale 6.678.611,60 6.612.341,84 

Previsioni iniziali Dopo variazione 2 

ENTRATE 



750.000,00 12.337.717,60 

trasferimenti di capitale e da riscossioni 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di 

184.617.950,21 231.459.388,00 

prestiti 0,00 0,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 

SPESE 

185.367.950,21 243.797.105,60 

- Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 250.409.447,44 

Totale spese per investimenti 192.046.561,81 250.409.447,44 


finanziato con avanzo economico previsionale -6.678.611,60 -6.612.341,84 

- che con delibera n. 55 del 29 aprile 2010 il Consiglio Provinciale ha approvato il Rendiconto della 

gestione 2009 nel quale è stato determinato l’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2009; per un 

importo pari a Euro 22.091.465,29 che in conseguenza dell’utilizzo effettuato con la variazione n. 

1/2010 (la variazione n. 2/2010 non ha comportato utilizzo di avanzo di amministrazione), si è così 

determinato: 








8.454.739,46 








3.217.605,29 

5.237.134,17 







Il dettaglio dell'avanzo accantonato dopo l’applicazione effettuata con la suddetta variazione è il 





108.007,65 



103.291,38 



185.583,62 





Assestamento) 

3.361.472,97 




seguente: 

RILEVATO che con il presente provvedimento di assestamento generale del bilancio 2010 si provvede 

a: 

Disapplicare la quota di avanzo vincolato a investimenti derivante da economie su mutui da 

devolvere per euro 4.356.056,36 che verranno inserite nel triennale 2011-2013, annualità 2011, 

e che pertanto tornano in avanzo vincolato a investimenti; 

Disapplicare la quota di avanzo libero accantonato con il conto consuntivo ed applicato in parte 

investimenti con la prima variazione al bilancio per € 35.473,59 per far fronte alla liquidazione di 

spettanze al personale della Direzione edilizia per incentivo alla progettazione di cui all'art. 92 

del D.lgs 163/2000, quale somma accantonata a seguito di economie dichiarate con il conto 

consuntivo 2009 sui residui precedentemente conservati a tale scopo all'interno di quadri 

economici relativi a lavori ormai chiusi o collaudati. Per tale somma con la delibera di 

approvazione del consuntivo 2009 e con la delibera di variazione n. 1/2010 è stato stabilito che 

per la parte non utilizzata entro settembre 2010 sarebbe poi riconfluita in avanzo di 

amministrazione. 

Disapplicare la quota di € 3.000.000,00 applicata da avanzo libero accantonato con il conto 

consuntivo 2009 per partite pregresse per la definizione del regime proprietario dei terreni 

interessati dalla realizzazione della Cassa di Espansione della Madonna della Tosse, tale 

importo verrà infatti inserito nel bilancio 2011 con finanziamento regionale, visti gli accordi 


intercorsi con la Regione Toscana; 

L’importo complessivamente disapplicato rispetto a quanto previsto con la variazione n. 1 è 

quindi di € 7.391.529,95 di cui € 4.356.056,36 ad avanzo vincolato a investimenti e 3.035.473,59 

che vengono utilizzati con il presente atto 

Inoltre nell’ambito della complessiva operazione di riduzione dell’indebitamento e quindi di 

estinzione anticipata mutui, di cui si tratta più avanti, si provvede ad estinguere mutui per i quali 

con il conto consuntivo 2009 era stato previsto il vincolo in avanzo di amministrazione per la 

successiva devoluzione per € 947.651,56. Conseguentemente a tale operazione vengono ridotti 

i corrispondenti residui attivi per cui si registra una riduzione della disponibilità dell’avanzo per 

la quota di 947.651,56. 

€ 947.651,56 riduzione della disponibilità dell’avanzo a seguito radiazione residui attivi per 

estinzione mutui 

Sugli accantonamenti effettuati con il conto consuntivo 2009 e come risultanti dopo la variazione n. 1 

al bilancio si determinano le seguenti variazioni: 

Viene determinato in 800.000,00 la somma da trasferire alle aziende di trasporto per cui viene 

depennato l’accantonamento di € 3.361.472,97 applicandone 800.000 euro a tale fine; 

Sull’accantonamento previsto a fronte di residui vetusti di euro 978.778,55, a seguito di incassi 

effettuati viene liberata la somma di euro 48.281,06 mantenendo un accantonamento di € 

930.497,49 

Viene diminuito l’accantonamento di complessivi euro 185.583,62 a seguito di economie 

della Direzione Avvocatura per partite pregresse da sentenze di euro 11.942,00, di cui 8.842,91 

vengono applicati con il presente atto per debiti fuori bilancio ed euro 3.099,09 tornano in 

avanzo libero; 

Viene liberato l’accantonamento di € 103.291,38 a fronte della sentenza favorevole. Tale 

somma verrà utilizzata per la definizione del regime proprietario dei terreni interessati dalla 

realizzazione della Cassa di Espansione della Madonna della Tosse; 

Le somme liberate complessivamente rispetto agli accantonamenti precedentemente previsti 

sono pari ad euro 3.524.987,41 

A seguito delle variazioni sopra indicate l’avanzo di amministrazione derivante dal conto consuntivo 

2009 e dopo la variazione n. 1/2010 viene così a rideterminarsi: 





disapplicato in assestamento 7.391.529,95 

Avanzo risultante dopo bilancio 2010, variazione 1/2010 e assestamento 15.846.269,41 

avanzo non più disponibile a seguito riduzione residui attivi per estinzine mutui 947.651,56 

Avanzo risultante dopo bilancio 2010 e variazione 1/2010 e assestamento 14.898.617,85 






e) fondo per investimenti da devoluzione mutui viabilità 4.356.056,36 






2) consuntivo 2009 per partite pregresse 781.649,27 



Avanzo libero dopo variazione 1/2010 e variazioni in assestamento 6.560.461,00 



contenzioso ditta PMS Villa Favard - da direzione Edilizia 108.007,65 


cui alla attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 173.641,62 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 200.000,00 481.650,27 

Accantonamento per finanziamento elezioni consigli provinciali 2014 300.000,00 300.000,00 


totale accantonamenti 781.649,27 

CONSIDERATO che si rende necessario procedere, ai sensi dell’art. 175 c. 8 del D.lgs 167/2000 

all’assestamento generale del bilancio di previsione 2010 e del pluriennale 2010-2012 derivante dalle 

motivazioni che hanno dato luogo alle azioni descritte successivamente nel presente atto; 

VISTE le richieste di variazione dei Responsabili delle Direzioni dell’Ente, di cui all’art. 177 del D.lgs 

267/2000, pervenute e depositate presso la Direzione Servizi Finanziari; 

CONSIDERATO che la variazione di assestamento di cui trattasi è descritta nell’Allegato A parte 

integrante, composto di tre parti, di cui le principali poste sono: 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 

A seguito delle operazioni indicate nella parte precedente del presente provvedimento, l’avanzo di 

amministrazione libero si è determinato in euro 6.560.461,00 e viene così utilizzato: 

1. € 8.842,91 spesa corrente da avanzo già accantonato per debiti fuori bilancio da riconoscersi con 

apposito atto predisposto dalla Direzione Avvocatura 

2. € 1.200.000,00 a spesa corrente di Titolo III per quota parte della spesa di rimborso capitale 

derivante dall’operazione di estinzione anticipata mutui di complessivi euro 11.200.000,00, di cui 

10.000.000,00 finanziati da alienazioni come meglio specificato nel capitolo apposito del 

presente atto; 

3. € 800.000,00 trasferimenti in c/capitale ad Ataf da destinarsi all’acquisto di nuovi mezzi per il 

TPL quale definizione della controversia pendente sul riequilibrio dei contratti di servizio; 

4. € 3.572.341,41 in c/capitale per i seguenti investimenti: 

Opere di completamento SP 16- SP 56 350.000,00 

Messa in sicurezza SP 85 in loc. Vallombrosa 200.000,00 

Contributo in c/capitale al Comune di Incisa per centro protezione civile 20.000,00 

SP 477 Interventi urgenti di asfaltatura 85.000,00 

SP 503 Interventi per frana 95.000,00 

SP 85 Interventi per posa in opera paramassi 50.000,00 

Contributo comune Fiesole per rifacimento piazza 100.000,00 

Manutenzione straordinaria immobili scolastici 885.187,63 

SP 89 Circonvallazione di Rignano completamento 900.000,00 

Sant’Orsola lotto 0 (quota finanziamento complessivo di 1.150.000) 387.153,78 

Istituto Salvemini realizzazione laboratori 500.000,00 

5. € 775.985,30 quota capitale per debito fuori bilancio derivante da sentenza. 

6. € 103.291,38 in c/capitale per la definizione regime proprietario Madonna della Tosse a fronte 


del quale vengono destinati complessivi 500.000,00 finanziati per la parte restante con fondi di 

bilancio; 

7. € 100.000,00 in c/capitale per finanziamento realizzazione impianti sportivi scolastici 

Per un totale complessivo di euro 6.560.461,00 di cui 5.351.618,09 a Titolo II e € 1.208.842,91 a 

Titolo 1 e 3 

L’avanzo vincolato viene applicato per complessivi € 136.381,90 in c/capitale: 

1. € 13.953,52 da trasferimenti regionali per agricoltura a spesa in conto capitale 

2. € 100.000,00 in c/capitale da avanzo vincolato su economie per mutui BEI in sostituzione 

finanziamento con mutuo (che si estingue) dell’intervento relativo agli accessi di San Marcellino 

3. € 22.428,38 in c/capitale da avanzo vincolato su economie per mutui BEI per manutenzioni 

straordinarie agli istituti scolastici 

A seguito delle applicazioni effettuate con il presente atto, l’avanzo di amministrazione si ridetermina nel 








Diminuzione avanzo a seguito riduzione residui attivi devolulzione mutui in 

assestamento 947.651,56 














Avanzo libero applicato in assestamento 6.560.461,00 

Avanzo vincolato applicato in assestamento 136.381,90 

Avanzo libero dopo variazione 1/2010 e assestamento 0,00 

Totale avanzo applicato in assestamento 6.696.842,90 

Avanzo libero dopo assestamento 2010 0,00 

Le somme ancora accantonate sono così distinte: 


economie sui residui cap. 8904 imp. 4747/2006 det. 

2001/09 per contenzioso ditta PMS Villa Favard - da 

direzione Edilizia 108.007,65 

accantonamento da economie lettera prot. 424/2010 partite 

pregresse di cui alla attestazione del 19/2/2010 (vedi 

allegato) 173.641,62 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 

(vedi allegato) 200.000,00 481.649,27 

Accantonamento per finanziamento elezioni consigli 

provinciali 2014 300.000,00 300.000,00 


finanziabili con avanzo ai sensi art. 1 comma 160 Legge 

662/96 


L’avanzo di amministrazione complessivamente quindi viene applicato nel modo seguente: 

1 - in parte corrente - proveniente da avanzo libero (già 

accantonato) 8.842,91 

2 - parte corrente a titolo III per estinzione anticipata mutui 1.200.000,00 


2 - Titolo II da avanzo vincolato per fondi regionali 13.953,52 

3 – Titolo II da avanzo vincolato a investimenti 122.428,38 



Totale 6.696.842,90 

L’avanzo utilizzato per complessivi € 6.696.842,90 è così distinto secondo la sua provenienza: 

Avanzo libero a spesa corrente Titolo III 1.200.000,00 

Avanzo libero a spesa corrente Titolo I 8.842,91 

TOTALE avanzo libero a spesa corrente 1.208.842,91 

avanzo vincolato applicato a investimenti 13.953,52 

TOTALE avanzo vincolato e destinato a 

investimenti 

13.953.52 

avanzo da fondo per investimenti 122.428,38 

TOTALE avanzo da fondo investimenti 122.428,38 

Avanzo libero già accantonato a spesa investimento 5.351.618,09 

TOTALE avanzo libero a investimenti 5.351.618,09 

TOTALE avanzo applicato in variazione 3/2010 6.696.842,90 

Negli allegati al presente atto viene dettagliata la provenienza dell'avanzo vincolato e dell'’avanzo 

accantonato. (Allegato C); 

ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI 

Nell’ottica di proseguire il processo di diminuzione dell’indebitamento dell’Ente iniziato già nel corso 

degli esercizio 2007, 2008 e 2009, come previsto dal D.lgs 267/2000 all’art. 187 lett. d) viene destinata a 

tale scopo, ed applicata al Titolo III della spesa “rimborso di prestiti”, una quota di avanzo di 

amministrazione libero pari a € 1.200.000,00 e l’entrata di 10.000.000,00, già iscritta in bilancio con la 

variazione n. 2/2010, derivante dalla riduzione della quota di proprietà del complesso immobiliare della 

Fortezza da Basso a seguito del riassetto proprietario con il Comune di Firenze e la Regione Toscana, 

riducendo di pari importo la previsione iscritta momentaneamente in spesa per interventi sul complesso 

immobiliare di Sant’Orsola. 

Complessivamente viene quindi destinata ad estinzione anticipata di mutui la somma di 11.200.000,00 a 

titolo III di cui 1..200.000,00 da avanzo di amministrazione e 10.000.000,00 da alienazioni. 

L’operazione di estinzione dei mutui dovrà comunque essere effettuate una volta perfezionato 

giuridicamente l’accertamento delle entrate di cui sopra. 

Viene conseguentemente finanziata con fondi correnti una spesa presuntivamente stimata in € 

1.520.000,00 per far fronte alle penali da corrispondere alla Cassa Depositi e Prestiti conseguenti alla 

estinzione dei mutui. 

L’operazione di abbattimento dell’indebitamento ha un effetto estremamente positivo sul rapporto fra 

indebitamento ed entrate correnti che, se già in precedenza si manteneva entro la soglia del 90%, con le 


operazioni descritte e l’aumento delle entrate correnti, scende al 77,3%. 

L’operazione di estinzione anticipata mutui interessa mutui già completamente erogati per € 

11.157.666,00 e mutui ancora in parte da erogare per un capitale residuo di euro 1.102.640,85, a fronte 

dei quali sono state rifinanziate opere con avanzo di amministrazione come evidenziato nell’apposito 

capitolo. Inoltre si provvede alla estinzione dei mutui con ammortamento a carico dello Stato in 

ottemperanza dell’art. 46 del D.L.78/2010 per euro 486.780,37. 

I mutui ancora in parte da erogare sono i seguenti: 

POSIZIONE 

IMPORTO 

INIZIALE 

QUOTA 

CAPITALE 

QUOTA 

INTERESSI 

Debito residuo 

al 1/1/2011 

4502253/00 200.000,00 175.788,09 3.753,77 3.671,33 172.034,32 

4486034/00 150.000,00 125.216,32 3.017,57 2.341,55 122.198,75 

4424462/01 563.617,98 514.969,23 5.951,69 10.144,89 509.017,54 

4468317/01 260.359,51 219.049,44 5.085,31 4.600,03 213.964,13 

4484326/00 100.000,00 87.367,49 1.941,38 1.625,04 85.426,11 

1.273.977,49 1.102.640,85 

Con la proposta prevista di estinzione dei mutui sopra riportati si registrerebbe un risparmio nella rata 

semestrale del piano di ammortamento del debito complessivo pari a circa 1,280 mila Euro e pertanto 

un risparmio annuale pari a 2,562 mila euro, sin dall’esercizio 2011. 

La quota non attualizzata degli interessi del piano di ammortamento complessivo del debito che si 

verrebbe ad estinguere ammonta a 2,734 mila Euro. La somma è il 179% della somma stimata quale 

indennizzo dovuto alla Cassa DDPP per estinzione anticipata mutui. 

L’elenco complessivo dei mutui che si vanno ad estinguere è contenuto nella Relazione della Direzione 

Servizi Finanziari “Allegato D” al presente atto. 

CONSIDERATO inoltre che la Cassa Depositi e Prestiti SPA ha autorizzato recentemente 

un’operazione di rinegoziazione dei presti concessi agli enti locali, concedendo la possibilità di 

rimodulare i relativi piani di ammortamento aventi scadenza non antecedente al 2013 e con debito 

residuo da ammortizzare pari o superiore a 5.000,00; 

VISTA la Circolare n. 1278 del 21/09/2010 che stabilisce le modalità e le procedure di adesione al 

suddetto programma; 

RITENUTO, a seguito delle verifiche effettuate dal Servizio finanziario circa la convenienza 

economico/finanziaria dell’operazione, di NON aderire alla proposta di rinegoziazione della Cassa 

Depositi e Prestiti spa; 

INDEBITAMENTO 

Per quanto concerne la politica di indebitamento dell’Ente portata avanti con il bilancio di previsione 

2010 e la proposta di variazione in oggetto, si richiama integralmente quanto previsto agli artt. 62 a 77bis 

comma 10 del D.L. 112/2008 convertito dalla legge n 133/2008, ove si fa divieto di ricorrere 

all’indebitamento con contratti che non prevedano rimborso con rate comprensive di capitali e interessi 

e si pongono limiti quantitativi alla crescita del debito. L’art. 77-bis, comma 10, del D.L. 25 giugno 2008 

n. 112, convertito con L. 6 agosto 2008 n. 133, introduce la regola sullo stock di debito secondo cui le 

Province ed i Comuni dal 2010 potranno, aumentare la propria consistenza del debito al 31 dicembre 

dell’anno precedente in misura non superiore ad una percentuale definita anno per anno con Decreto 

del Ministero dell’Economia e delle Finanze, fermo restando il limite imposto dall’art. 204 del TUEL e 

successive modificazioni. 

Continuano tuttavia a essere messe in atto politiche maggiormente restrittive rispetto a quanto previsto 

dalla normativa. Con la presente variazione vengono infatti destinate ad estinzione anticipata mutui, la 

somma di 11.200.000,00 a titolo III di cui 1..200.000,00 da avanzo di amministrazione e 10.000.000,00 

da alienazioni. 

Per effetto della manovra attuata l’andamento del debito complessivo risulta il seguente: 

Mln di Euro 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 

DEBITO 118,1 120,4 123,5 134,2 158,9 182,8 181,1 172,2 158,7 136,7 136,0 


INIZIALE 

Indebitamento 8 9,7 16,4 31 30,7 10,5 5,5 0 0,0 9,0 10,2 

Rimborso 5,7 6,6 5,8 6,3 6,8 8,2 8,4 8,8 9,2 9,7 10,5 

Estinzione 

anticipata 0 0 0 0 0 3,8 3,9 3,3 11,2 

Riduzioni e 

altro 1,9 1,4 1,6 

DEBITO 

FINALE 120,4 123,5 134,1 158,9 182,8 181,1 172,2 158,7 136,7 136,0 135,7 

Entrate 

correnti 192,5 220,6 196 177,6 180,8 186,6 185,8 187,7 191,4 176,0 176,0 

Entrate 

tributarie 86,7 * 88,9 *95,6 91 99,2 97,6 91,5 81,5 86,3 79,8 81,6 

% Entrate 

correnti 62,5 56 68,4 89,5 101,1 97,1 92,7 84,5 71,4 77,3 77,1 

% Entrate 

tributarie 138,9 138,9 140,3 174,6 184,3 185,6 188,2 194,7 158,4 170,4 166,3 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 

% Entrate 

correnti 

% Entrate 

62,5 56 68,4 89,5 101,1 97,1 92,7 84,5 71,4 77,3 77,1 

tributarie 138,9 138,9 140,3 174,6 184,3 185,6 188,2 194,7 158,4 170,4 166,3 

E’ comunque molto elevata l’attenzione posta a tutte le modalità e le azioni tese alla riduzione 

dell’indebitamento, come per esempio le riduzioni dei mutui apportate in corso d’esercizio, al 

verificarsi dell’accertamento dell’economia di spesa. 

Il rapporto del residuo debito e le entrate correnti e tributarie è un parametro da considerarsi per la 

valutazione dell’impatto dell’indebitamento sul bilancio complessivo dell’Ente. 

Come si può notare dagli andamenti riportati nel grafico, benché il residuo debito sia in diminuzione a 

partire dal 2007, il miglioramento in tendenza dei due rapporti è meno evidente , a causa della 

fluttuazione degli ultimi anni delle entrate tributarie, e di conseguenza di tutte le entrate correnti, a causa 

della crisi che ha investito il sistema economico. 

250 

200 

150 

100 

50 

0 

138,9 

62,5 

138,9 

56 

140,3 

68,4 

89,5 

174,6 

184,3 

101,1 

Residuo Debito / Entrate 

185,6 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 

97,1 

188,2 

92,7 

194,7 


84,5 

158,4 

71,4 

77,3 

170,4 

166,3 

77,1 

% Entrate correnti 

% Entrate tributarie

PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2010-2012 ED ELENCO ANNUALE 2010 

RILEVATO si è proceduto anche quest’anno - in seguito ad un’analisi circa le tempistiche 

necessarie per l’approvazione delle progettazioni e per la realizzazione dei relativi lavori - a ridurre 

accertamenti di entrata ed impegni di spesa risultanti nell’esercizio 2010 (a seguito anche delle 

operazioni di cancellazione di residui di entrata e di spesa derivanti dai residui 2007 e precedenti e 

reiscritti sul bilancio 2010 e sul pluriennale 2010-2012) derivanti dalla firma di Protocolli di intesa o 

Accordi di Programma finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche, reiscrivendo i corrispondenti 

importi sul bilancio pluriennale 2010-2012 annualità 2011 e 2012, sia per la parte entrata che per la 

parte spesa per un importo di circa 141milioni e che tale operazione determina una variazione al Piano 

Triennale delle Opere Pubbliche. 

Il Piano Triennale inoltre riporta in variazione anche in parte le applicazioni dell’avanzo di 

amministrazione sopraindicate per complessivi euro 3.652.341,41. 

Viene inoltre radiata la spesa inserita per 10.000.000,00 per interventi sul complesso immobiliare di 

Sant’Orsola per destinare la somma corrispondente, derivante da introiti per alienazioni conseguenti il 

riassetto proprietario della Fortezza da Basso, ad estinzione anticipata di mutui come indicato nel 

paragrafo precedente. 

Inoltre sul bilancio pluriennale, annualità 2011, viene stornata la somma di € 1.640 .226,16 dal capitolo 

che destinava 3.363.490,00 ad interventi sul complesso immobiliare di Sant’Orsola finanziati con la 

quota 2011 degli introiti per alienazioni conseguenti il riassetto proprietario della Fortezza da Basso, per 

finanziare l’acquisto di azioni societarie di Firenze Fiera Spa per il quale verrà, previa approvazione con 

apposita delibera, sottoscritto un accordo fra le parti (Regione Toscana, Comune di Firenze e Provincia 

di Firenze; 

Le variazioni sono complessivamente evidenziate nell’allegato Piano Triennale 2010-2012 come 

modificato e riapprovato con il presente atto (Allegato E). 

VISTA la nota n. 3299 del 14/10/2010 in merito alle variazioni al piano triennale degli investimenti 

2010-2012, il Coordinatore del Dipartimento II “Lavori Pubblici” precisa che “…ai sensi dell’art. 5 comma 




PIANO DELLE ALIENAZIONI 2010-2012 

RILEVATO, come da comunicazione del Responsabile dell’Ufficio Patrimonio, che si registra una 

modifica al Piano delle alienazioni approvato unitamente al bilancio di previsione 2010 come modificato 

con la variazione n. 2/2010, che comporta nell’anno 2010 una minore entrata per € 165.180,00 

(dettagliata nell’allegato F - Piano delle Alienazioni modificato). A fronte di tale diminuzione viene 

ridotte di pari importo la previsione di spesa del capitolo previsto per pagamento oneri derivanti da 

espropri. Tutti i finanziamenti previsti in bilancio con introiti da alienazioni potranno comunque essere 

attivati soltanto ad avvenuta realizzazione ed accertamento degli introiti suddetti. 

“MANOVRA” maggiori/minori entrate e spese 

(Allegato A3) 

Si riporta nella tabella seguente lo schema relativo alle maggiori o minori entrate e le maggiori o minori 

spese finanziate con il presente atto 


DIP. DESCRIZIONE 

MAGGIORI SPESE 

CORRENTI 

Mostra sul Risorgimento 

cap. 103-16774 Spese per attivita' istituzionale eventi ed iniziative sul territorio e spese di rappresentanza 

20.000,00 

(richiesta del 23/9/2010) 10.000,00 

E 

X 

T 

R 

A 

D 

I 

P 

A 

R 

T 

I 

M 

E 

N 

T 

O 

D 

I 

P 

A 

R 

T 

I 

M 

E 

N 

T 

O 

1 

D 

I 

P 

A 

R 

T 

I 

M 

E 

N 

T 

O 

2 

D 

I 

P 

A 

R 

T 

I 

M 

E 

N 

T 

O 

3 

D 

I 

P 

A 

R 

T 

I 

M 

E 

N 

T 

O 

4 

cap. 105-5624 Contirbuti a enti associazioni istituzioni operanti a livello locale (richiesta del 23/9/2010 15.000,00 

cap. 105-5624 Contirbuti a enti associazioni istituzioni operanti a livello locale (rihciesta del 8/10/2010 - 

iniziativa Italia Tunisia e Fondazione Giovanni Psaolo II 36.500,00 

cap. 5612 - richiesta 8/10/2010 - pagina programma Teatro Verdi 2.000,00 

cap. 5612 spese per attivita' di informazione 10.000,00 

103-16774 Spese per attività istituzionale eventi ed iniziative sul territorio e spese rappresentaza 20.000,00 

Cap. 105-8915 Realizzazione progetto territorio e sussidiarieta' (vedi richiesta del 23/9/2010) 10.000,00 

ulteriore richiesta cap. 8915 e 8139 30.000,00 

biennale della cultura richiesta 6/10/2010 70.000,00 

Cap. 5612 Spese per attivita' di informazione Sondaggio Giunta 15.000,00 

gettoni di presenza Consiglio (vedi mail1/10/2010) 12.500,00 

Onorari spettanti a seguito sentenze con spese compensate 80.000,00 

Spese ex Dlgs 81 sicurezza 1.000,00 

Debito fuori bilancio avvocatura quota interessi 455.263,78 

Prestazioni di servizi per pubblicazioni 50.000,00 

Contributi ai piccoli comuni ( cap. 105-16479) 100.000,00 

cap. 105-17149 Card musei (a reintegro cap.8920) 30.000,00 

Progetto camminare nel verde (accordo Lepri- Crescioli) 30.000,00 

MINORI 

ENTRATE 

SPESE 

INVESTIMENTI 

Contributo Comune di Rufina per progetto Termovalorizzatore (comunicato Ass. Lepri) 250.000,00 

Iva su maggiori trasferimenti regionali TPL Servizi minimi 207.482,18 

Progetto integrazione tariffaria contratto TPL lotti 2 e 3 132.000,00 

Rimborso Comune di Firenze 80.000,00 

Integrazione tariffaria 136.714,09 

Cosap minori entrate pubblicita Vedi richiesta 30/9/2010) 230.000,00 

Realizzazione Centro operativo del Burchio 200.000,00 

Complesso di Sant'Orsola Lotto 0 (quota finanziata con avanzo economico) 762.846,22 

Trasferimento Provincia di Prato per assunz.1 unità lavorativa C 97.000,00 

cap. 8660 Rimborso agli utenti per maggiori oneri incassati 15.092,00 

Canoni idrici minori entrate cap. 753/1 753/4 753/5 718 (vedi richiesta 1/10/2010) 660.000,00 

Fondazione Strozzi (adeguamento alla previsione 2009) vedi richiesta 27/9/2010 300.000,00 

Teatro comunale Maggio Musicale (adeguamento alla previsione 2009)vedi richiesta 27/9/2010 500.000,00 

cap. 6508 Iniziative espositvie in palazzo Medici Riccardi 100.000,00 

cap. 8964 Prestazioni di servizio per realizzazione manifestazioni 50.000,00 

cap. 6516 Contributi a soggetti diversi per iniziative culturali sul territorio 20.000,00 

Erogazione contributo Fondazione Don Milani 70.000,00 

Minori entrate per ingressi percorso museale (vedi richiesta 30/9/2010) 50.000,00 

richiesta del 16/6/2010 per mondiali pallavolo, ciclismo e torneo internaz. basket 27.000,00 

Contributi per sport e sociale 212.300,00 

Protocolli d'intesa nel settore della solidarietà sociale (vedi richiesta del 3/6/2010) 30.000,00 

Contributo per prog. Stopallaviolenza.com (rich. del 12/7/2010 in sostituz. rich. del 3/6/2010) 16.000,00 

Contributi scuole materne 80.000,00 

Compenso Aci per gestione IPT cap. 8253 100.000,00 

Minori entrate diverse 143.852,86 

Trasferimento alla Regione Toscana per realizzazione progetto Aggiorn. DBT Tpografico 150.000,00 

cap. 8429 Spese per integrazione applicazioni strategiche 35.000,00 

cap. 8283 Acquisizione nuove applicazioni e strumentazioni 35.000,00 

Spese Enel 450.000,00 

Spese portineria 200.000,00 

Spese carburanti 65.100,00 

Spese Parco mezzi extracanone 50.000,00 

assicurazioni 50.000,00 

squadra economale 2.000,00 

utenze acqua 70.000,00 

TOTALI 

238.500,00 

12.500,00 

536.263,78 

50.000,00 

130.000,00 

280.000,00 

556.196,27 

230.000,00 

962.846,22 

772.092,00 

1.090.000,00 

365.300,00 

243.852,86 

220.000,00 

887.100,00 

4.092.952,05 1.083.852,86 1.397.846,22 6.574.651,13 

TOTALE 

DIPARTIMENTO 

837.263,78 

966.196,27 

1.964.938,22 

1.455.300,00 

1.350.952,86 

CONSIDERATO che con il presente provvedimento di assestamento generale del bilancio 2010 si è 

provveduto complessivamente ad adeguare le previsioni di entrata e di spesa, secondo le richieste di 

variazione inoltrate dalle singole Direzioni, e che fra queste vengono rideterminate quelle relative alle 


entrate tributarie per RCA e per IPT sulla base delle considerazioni relative all’andamento degli incassi 

registrati ad fino oggi, che consentono un aumento della previsione di € 5.652.000,00 per quanto 

riguarda il gettito dell’imposta erariale sulle assicurazioni contro la responsabilità civile e di € 893.322,48 

per quanto riguarda l’imposta provinciale di trascrizione; 

DEBITI FUORI BILANCIO 

PRESO ATTO della richiesta di variazione del Dirigente della direzione Avvocatura, nella quale 

vengono argomentate le motivazioni dell’esistenza di debiti fuori bilancio da finanziare con 

l’assestamento, per i quali si procederà con atto specifico predisposto dalla Direzione Avvocatura a 

seguito dell’approvazione della presente deliberazione per procedere a ripianare i predetti debiti fuori 

bilancio, ai sensi di quanto disposto dall’art. 193, comma 2, del D.lgs 267/2000, come illustrati, 

quantificati ed accertati nella suddetta richiesta di variazione del Dirigente della Direzione Avvocatura; 

L’importo del debito fuori bilancio più consistente, la cui copertura è richiesta con variazione al bilancio 

dalla Direzione Avvocatura, è pari a € 776.985,30 per capitale (finanziati con avanzo di amministrazione) 

ed € 455.263,78 (con fondi di bilancio) per interessi per un totale di € 1.232.249,08 e si riferisce alla 

causa promossa da Bini Paola e Carla contro la Provincia sentenza Tribunale Firenze n. 2235/10 rg 

11426/89. 

Inoltre è stato applicato avanzo di amministrazione per € 1.032,91 per un debito fuori bilancio relativo a 

notule professionali per incarichi conferiti a suo tempo per la difesa della Provincia in alcune cause. E’ 

stato applicato sempre su richiesta della Direzione Avvocatura avanzo precedentemente accantonato per 

ulteriori € 7.810,00 per partite pregresse che potrebbero dare origine ad uguali debiti fuori bilancio entro 

il corrente esercizio; 

SPESA DI PERSONALE 

RILEVATO che complessivamente sull’intervento “01” spesa di personale si registra una minore spesa 

di € 516.033,22 per cui si evidenzia che l’incidenza della spesa di personale sulla spesa corrente 

(intervento 01/spesa corrente) è la seguente: 

2009 

consuntivo 

38.149.703 

188.317.808 

bilancio 


38.772.529 

172.298.250 

2010 var. 


38.777.529 

181.939.548 

2010 var 


38.752.529 

185.423.448 

2010 var 


38.236.495 

191.422.84 

8 

20,25%% 22,50% 21,31% 20,89% 19,97% 

TRASFERIMENTI DA ALTRI ENTI 

(Allegato A1) 

CONSIDERATO che tra le variazioni, elencate nell’allegato A3 le poste più significative che hanno 

determinato maggiori o minori entrate e spese sono le seguenti: 

17. Lo slittamento sul bilancio 2011 di somme già previste nel 2010 e non accertate né impegnate 

per 3.498.580,68 relative ai fondi FSE POR 2007 in materia di formazione professionale. Tale 

operazione è stata effettuata per non generare nuovi residui pur essendo le somme 

giuridicamente accertabili nel 2010. 

18. La cancellazione delle previsioni di entrata e di spesa corrente per trasferimenti regionali o di 

altri enti per le quali non si prevede entro la chiusura dell’esercizio di poter accertare 

giuridicamente le somme iscritte in bilancio e quindi la conseguente assunzione degli impegni di 

spesa per circa 800mila euro; 

19. Il trasferimento dalla Regione Toscana di € 261.093,00 per progetti in materia ambientale (Life 

Waste Less) ed il trasferimento dalla Unione Europea per lo stesso progetto per euro 504.671,00 

20. l’adeguamento della previsione relativa al trasferimento in c/capitale da parte della regione 

Toscana per progetti riduzione produzione rifiuti per 670.000,00 euro; 

21. La riduzione della previsione per il finanziamento regionale in c/capitale relativo al programma 

di realizzazione invasi idrici multifunzionali per euro 835.000,00; 

22. L’adeguamento delle previsioni relative ai trasferimenti regionali in materia di servizi minimi 


afferenti il Trasporto Pubblico Locale per complessivi 2.059.148,00 (servizi minimi) e la 

contestuale diminuzione del trasferimento per la gestione del TPL di 686.000,05 euro; 

23. L’adeguamento delle previsioni per trasferimenti regionali in c/capitale relativi ad attività di 

bonifica (L.R. 34/94)con una aumento complessivo di € 112.551,56; 

7 - PATTO DI STABILITA’ INTERNO 

(Allegato G) 

Con la manovra di assestamento al bilancio di previsione 2010 viene assicurata la legittimità del 

bilancio rispetto alle regole del Patto di Stabilità Interno, come comprovato dal prospetto delle 

previsioni di cassa e di competenza degli aggregati rilevanti per il Patto di Stabilità Interno, obbligatorio 

ai sensi del comma 12, art. 77-bis, del D.l. n. 112/’08. 

Si ribadiscono e si acuiscono però in questa fase dell’esercizio le criticità già più volte evidenziate in ordine al rispetto 

nell’anno 2010 dei vincoli imposti dalla finanziaria in materia di Patto di Stabilità Interno. Dal monitoraggio 

effettuato alla data del 12 ottobre 2010 risulta, infatti, che la situazione che si presenta a tale data non è 

assolutamente coerente, dal lato della gestione investimenti, con gli obiettivi assegnati dalla Giunta 

provinciale ai dirigenti, fermo restando che l’obiettivo da conseguire nel 2010 è unico ed è espresso in 

termini di saldo finanziario di competenza “ibrida”. In particolare, risulta, dal lato della gestione 

investimenti, al 12 ottobre 2010 uno sforamento di 6,9 milioni di Euro rispetto al budget annuale di 

spesa, al netto dei trasferimenti in c/capitale, assegnato dalla Giunta provinciale ai dirigenti, che con la 

presente manovra di assestamento al bilancio di previsione 2010, viene rideterminato in complessivi 16 milioni di Euro, in 

ragione delle maggiori entrate correnti previste, e conseguentemente riassegnato ai Dirigenti. 

In considerazione, quindi, delle forti criticità rilevate in ordine al rispetto nell’anno 2010 delle regole del 

Patto di Stabilità Interno si ribadisce l’invito a tutte le Direzioni dell'Ente: 

1. a trasmettere alla Direzione Servizi Finanziari gli atti di liquidazione della spesa a valere sul Titolo II 

solo a fronte di almeno pari incassi registrati sul titolo IV delle entrate, una volta riassorbito lo 

scostamento pari, al 12 ottobre 2010, a 6,9 milioni rispetto all’obiettivo annuale; 

2. a velocizzare la riscossione delle entrate del titolo IV, ponendo particolare attenzione a quei residui 

attivi in corrispondenza dei quali sono già state anticipate le spese da questa Amministrazione, che alla 

data del 12 ottobre ammontano a 5,58 milioni di Euro. 

La realizzazione nell’anno corrente dalla Regione Toscana dei 10 milioni di Euro per il riequilibrio della quota di 

comproprietà del complesso immobiliare della Fortezza Da Basso e l’ottenimento dalla stessa Regione di ulteriori 8,5 

milioni di Euro, quali risorse richieste in anticipazione dal Dipartimento Infrastrutture per il finanziamento di opere, 

consentirebbe all’Amministrazione provinciale, una volta riassorbito lo scostamento di 6,9 milioni di Euro, rilevato alla 

data del 12 ottobre u.s., di poter ancora sostenere entro il 31/12/2010, dal lato della gestione investimenti, pagamenti 

per ulteriori 11,6 milioni di Euro. Considerato, inoltre, che un ulteriore ampliamento della capacità di 

pagamento è possibile a fronte della riscossione delle entrate del titolo IV, si invitano i dirigenti 

responsabili ad adoperarsi con sollecitudine. 

Si ricorda, inoltre, quanto previsto dall’art. 9, comma 1, del d.l. 78/’09 convertito in legge 

102/’09 sulla tempestività dei pagamenti, a mente del quale “il funzionario che adotta provvedimenti che 

comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia 

compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica” e l’imputabilità diretta, in 

termini di responsabilità disciplinare ed amministrativa, di tali violazioni ai dirigenti responsabili dei 

procedimenti di spesa. 

Per alleggerire i vincoli imposti dalla legge finanziaria 2010 in materia di Patto di Stabilità Interno, che in 

molti casi finiscono per creare per le imprese situazioni di reale difficoltà, l’Amministrazione provinciale 

ha ritenuto opportuno intervenire, pur nel rispetto della normativa vigente, per consentire alle piccole e 

medie imprese del territorio provinciale di accedere più agevolmente al credito, avvalendosi delle 

opportunità normative offerte dall’art. 9, comma 3-bis, del D.l. n. 185/’08, convertito in Legge n. 2/09, 


e dal successivo D.M. del 19/05/09 di attuazione. A seguito quindi della conversione in legge del D.l. 

194/09 c.d. “Milleproroghe”, avvenuta con Legge 26 febbraio 2010, l’Amministrazione provinciale, sulla 

scorta dell’esperienza dello scorso anno, ha sottoscritto in data 12 ottobre 2010 con la BIIS (Banca 

Infrastrutture Innovazione e Sviluppo) apposita convenzione per il sostegno dell’accesso al credito dei 

fornitori della Provincia di Firenze ed è, al momento, in corso di definizione analogo accordo con la SACE. 

Per quanto concerne, invece, la gestione corrente si invitano i dirigenti a migliorare, o almeno contenere, le 

necessità nei limiti degli stanziamenti iscritti nel bilancio di previsione al titolo I della spesa ed a realizzare, in termini di 

accertamenti, le entrate di propria competenza coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio. 

AVANZO ECONOMICO 

CONSIDERATO che l’operazione di utilizzo di entrate straordinarie per 10.000.000,00 derivanti da 

alienazioni (di cui al paragrafo “Estinzione anticipata mutui”) per l’operazione di abbattimento del 

debito con la conseguente iscrizione di tale somma in parte spesa al Titolo III “rimborso di prestiti”, 

avrebbe come effetto uno squilibrio nella determinazione dell’avanzo economico che contabilmente 

evidenzierebbe un disavanzo di parte corrente; 

RITENUTO pertanto che per la determinazione dei reali equilibri di bilancio e del conseguente avanzo 

economico da utilizzare in parte investimenti, sia necessario scorporare da tale computo sia l’entrata di 

titolo IV che la spesa corrispondente a titolo III; 

RILEVATO quindi che l’avanzo economico previsionale, al netto della parte straordinaria sopraddetta, 

si modifica dopo la variazione n. 3/2010 nel modo seguente: 

2010 iniziale 

2010 dopo var 

3 

2011 iniziale 2011 dopo var 3 2012 iniziale 2012 dopo var 3 

6.678.611,60 8.288.243,50 7.332.475,24 7.332.475,24 6.711.788,60 6.711.788,60 

INCARICHI PROFESSIONALI 

RILEVATO inoltre che relativamente al conferimento di incarichi professionali I commi 54/57 

dell’articolo 3 della L. 244/2007 e l’articolo 46 del D.L. 112/2008, convertito nella Legge 133/2008 

hanno innovato radicalmente la materia del conferimento di incarichi professionali. Dalla normativa 

sopracitata si rileva che non possono essere affidati incarichi di collaborazione autonoma al di fuori 

dell’elenco approvato annualmente dal Consiglio Provinciale, a meno che non facciano riferimento ad 

attività istituzionali stabilite dalla legge quali quelli disciplinati dal D. Lgs. 163/2006. Il limite massimo 

della spesa annua per incarichi di collaborazione è fissato nel bilancio preventivo degli Enti Locali. 

Il Consiglio Provinciale ha provveduto ad adeguarsi alle disposizioni normative che precedono 

approvando il “Programma delle collaborazioni autonome della Provincia di Firenze anno 2010” con la 

deliberazione 155 del 23/12/2009 ad oggetto “Approvazione programma delle collaborazioni autonome 

per l’anno 2010” (variato con deliberazione del Consiglio Provinciale 59 del 03/05/2010) e 

successivamente con la delibera di approvazione del bilancio di previsione n. 161 del 23/12/2009 ha 

fissato il limite della spesa in 3.670.400,00 euro. 

Successivamente, con deliberazione della Giunta Provinciale 20 del 16/02/2010 ad oggetto 

“Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l’anno 2010” e con le successive deliberazioni di 

variazione dello stesso PEG, si è provveduto ad attribuire a ciascuna Direzione provinciale uno 

specifico budget per il conferimento di incarichi per attività istituzionali stabilite dalla legge, nell’ambito 

del limite complessivo di spesa previsto dal Consiglio Provinciale con la deliberazione 161/2009. Le 

risultanze totali ad oggi sono le seguenti (per il dettaglio si veda, in allegato, la tabella con la situazione 

incarichi e collaborazioni contenuto nell “Allegato C”): 

Tipologia budget stabilito 

utilizzo 

settembre/10 

differenza 

Co.Co.Co. 140.000,00 36.947,00 103.053,00 


incarichi 


434.000,00 281.622,76 152.377,24 

incarichi previsti da 

legge 

3.096.400,00 834.920,39 2.261.479,61 

Totale 3.670.400,00 1.153.490,15 2.516.909,85 

RITENUTO opportuno, inoltre, provvedere a rimodulare, come prospetto contenuto nell’ Allegato C, 

il programma approvato con deliberazione 155/2009 e variato con deliberazione 59/2010 (entro, 

comunque, il tetto massimo totale fissato con deliberazione 161/2009 in € 3.670.400,00) al fine di 

adeguarlo alle esigenze che vengono a crearsi in corso di gestione nelle varie Direzioni dell’ente. 

FONDO DI RISERVA 

CONSIDERATO che con il presente atto di assestamento viene utilizzato il fondo di riserva per € 

349.136,71 per finanziare in quota parte lo stanziamento necessario per l’indennizzo dovuto alla Cassa 

Depositi e Prestiti conseguente l’operazione di estinzione anticipata mutui. 

Il Fondo di riserva, inizialmente previsto in 600.000,00 euro presenta quindi dopo l’utilizzo effettuato in 

assestamento una dotazione di € 250.863,29. 


presente atto (Allegato D) 



VISTO il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art. 239 comma 1 

lett. b) del D.Lgs. 267/00; 

VISTO e preso atto del parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi e 


VISTO l‘art.. 42 del TUEL D.lgs. 267/2000 e rilevata la propria competenza in merito; 

VISTO il parere favorevole della Prima Commissione Consiliare espresso nella seduta dell’11 novembre 

2010, 

DELIBERA 

• di approvare la presente proposta di variazione al Bilancio di Previsione 2010 ed al Bilancio 

Pluriennale 2010-2012, di cui all’Allegato A (da A1 a A3) parte integrante e sostanziale, e sulla 

base delle richieste contenute nelle relazioni dei Dirigenti, approvando conseguentemente le 

variazioni della Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012 nella quale si è provveduto a 

riallocare opportunamente risorse ed interventi nell’ambito dei progetti ivi codificati.. 

• di approvare la modifica all’elenco annuale 2010 e al programma triennale 2010/2012 delle 

Opere Pubbliche Allegato E; 


Alienazioni 2010 come inserite nell’allegato F; 

• di autorizzare entro l’esercizio 2010 l’operazione di estinzione anticipata mutui per un importo 

massimo di euro 11.200.000,00. 

• Di dare atto che la situazione aggiornata dello stanziamento complessivo di € 3.670.400,00 

previsto per il conferimento di incarichi professionali e collaborazioni nell’ambito di quanto 

stabilito dalle delibere consiliari 155 e 161 del 23/12/2009 e 59 del 03/05/2010 è quella 

risultante dall’allegata tabella parte integrante del presente atto (prospetto contenuto nell’Allegato 

C). 

• di dare atto che si determinano i seguenti nuovi equilibri del Bilancio di previsione 2010 e del 


B. 

H. EQUILIBRIO ECONOMICO – PARTE CORRENTE 


Il nuovo equilibrio finanziario di parte corrente è garantito dopo la presente variazione n. 3 di 

assestamento generale del Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012 come 

segue: 



Previsioni 

iniziali 

Variazione 2 Assestamento Previsione 

assestata 

ENTRATE 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.090.000,00 79.754.604,11 6.552.703,11 86.307.307,22 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.038.042,56 80.819.262,34 -307.420,40 80.511.841,94 

Titolo III: Entrate Extratributarie 22.170.208,56 24.849.582,23 -245.883,31 24.603.698,92 

TOTALE ENTRATE ordinarie 172.298.251,12 185.423.448,68 5.999.399,40 191.422.848,08 

avanzo di amministrazione applicato spesa corrente 0 1.299.008,23 8.842,91 1.307.851,14 

avanzo di amministrazione applicato a tit.III 1.200.000,00 

SPESE CORRENTI 156.376.344,77 171.354.064,15 4.350.840,65 175.704.904,80 

Margine di contribuzione della gestione corrente 15.921.906,35 15.368.392,76 1.657.401,66 18.225.794,42 

Quote di capitale ammortamento mutui 9.243.294,75 8.756.050,92 18.500,00 9.937.550,92 

Avanzo economico previsionale 6.678.611,60 6.612.341,84 1.675.901,66 8.288.243,50 

PARTE STRAORDINARIA PER RIMBORSO DI 

PRESTITI 

- Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di 

capitale e da riscossioni 0,00 0,00 10.000.000,00 10.000.000,00 

Titolo III spesa Quote di capitale ammortamento mutui 10.000.000,00 10.000.000,00 

Avanzo di parte straordinaria 0,00 0,00 0,00 0,00 

ENTRATE 



Previsioni 

iniziali 

Variazione 2 Assestamento 

Previsione 

assestata 

Avanzo di amministrazione 750.000,00 12.337.717,60 -1.903.529,96 10.434.187,64 


trasferimenti di capitale e da riscossioni al netto della 

quota destinata al finanziamento Titolo III della 

spesa 184.617.950,21 231.459.388,00 -151.952.926,53 79.506.461,47 

Titolo IV destinato al finanziamento titolo III della spesa 10.000.000,00 

Totale Titolo IV 89.506.461,47 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0,00 0 0,00 0,00 

Totale entrate per investimenti + Avanzo 185.367.950,21 243.797.105,60 -153.856.456,49 89.940.649,11 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 250.409.447,44 -152.180.554,83 98.228.892,61 

Totale spese per investimenti 192.046.561,81 250.409.447,44 -152.180.554,83 98.228.892,61 


finanziato con avanzo economico previsionale -6.678.611,60 -6.612.341,84 -6.371.238,30 -8.288.243,50 


0,00


ANNO 2011 

ENTRATE 

Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 

Titolo I: Entrate Tributarie 

Titolo II: Entrate derivanti da 

79.890.000,00 79.890.000,00 0,00 79.890.000,00 

Trasferimenti 71.589.605,48 71.604.932,48 3.498.580,68 75.103.513,16 


TOTALE ENTRATE CORRENTI 

avanzo di amministrazione applicato spesa 

172.606.754,86 172.622.081,86 3.498.580,68 176.120.662,54 

corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 

SPESE CORRENTI 155.533.224,57 155.548.551,57 3.498.580,68 159.047.132,25 

Margine di contribuzione della gestione 

corrente 17.073.530,29 17.073.530,29 0,00 17.073.530,29 

Quote di capitale ammortamento mutui 9.741.055,05 9.741.055,05 0,00 9.741.055,05 

Avanzo economico previsionale 7.332.475,24 7.332.475,24 0,00 7.332.475,24 


ANNO 2011 

Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 

ENTRATE 

Avanzo di amministrazione 3.056.056,36 0,00 0,00 0,00 

- Titolo IV: Entrate derivanti da 

alienazioni, da trasferimenti di capitale e 

da riscossioni 63.539.232,50 84.676.227,50 71.792.941,42 156.469.168,92 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni 

di prestiti 9.069.727,56 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 

Totale entrate per investimenti + 

Avanzo 75.665.016,42 93.745.955,06 71.792.941,42 165.538.896,48 

SPESE 

- Titolo II: Spese in conto capitale 82.997.491,66 101.078.430,30 71.792.941,42 172.871.371,72 

Totale spese per investimenti 82.997.491,66 101.078.430,30 71.792.941,42 172.871.371,72 



economico previsionale -7.332.475,24 -7.332.475,24 0,00 -7.332.475,24 


ANNO 2012 

ENTRATE 

Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 


Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 73.308.342,21 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 


TOTALE ENTRATE CORRENTI 176.085.122,33 176.085.122,33 0,00 176.085.122,33 

avanzo di amministrazione applicato spesa 0,00 0,00 0,00 0,00 


corrente 

SPESE CORRENTI 158.816.610,47 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 

0,00 

Margine di contribuzione della gestione 

corrente 17.268.511,86 17268511,86 0,00 17.268.511,86 

Quote di capitale ammortamento mutui 10.556.723,26 10.556.723,26 0,00 10.556.723,26 

Avanzo economico previsionale 6.711.788,60 6.711.788,60 0,00 6.711.788,60 


ANNO 2012 

ENTRATE 

Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 


- Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, 

550.000,00 0,00 0,00 0,00 

da trasferimenti di capitale e da riscossioni 

- Titolo V: Entrate derivanti da accensioni 

51.427.062,81 62.371.823,46 34.231.422,48 96.603.245,94 

di prestiti 

Totale entrate per investimenti + 

10.245.000,00 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 

Avanzo 62.222.062,81 72.616.823,46 34.231.422,48 106.848.245,94 

SPESE 0,00 

- Titolo II: Spese in conto capitale 68.933.851,41 79.328.612,06 34.231.422,48 113.560.034,54 

Totale spese per investimenti 



68.933.851,41 79.328.612,06 34.231.422,48 113.560.034,54 

0,00 

economico previsionale -6.711.788,60 -6.711.788,60 0,00 -6.711.788,60 

I quadri riassuntivi della situazione finanziaria del Bilancio di Previsione 2010 e del Bilancio Pluriennale 

2010-2012 dopo la presente variazione sono i seguenti: 

QUADRI GENERALE RIASSUNTIVI DOPO VARIAZIONE N. 3/2010 


Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 

ENTRATE 

Titolo I: Entrate Tributarie 79.090.000,00 79.754.604,11 6.552.703,11 86.307.307,22 

Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.038.042,56 80.819.262,34 -307.420,40 80.511.841,94 

Titolo III: Entrate Extratributarie 22.170.208,56 24.849.582,23 -245.883,31 24.603.698,92 

Titolo IV: Entrate derivanti da alienazioni, 

- 



184.617.950,21 231.459.388,00 141.952.926,53 89.506.461,47 

prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 

Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 

- 

13.000.000,00 

Totale entrate 369.916.201,33 429.882.836,68 135.953.527,13 293.929.309,55 


Totale entrate + avanzo di 

750.000,00 13.636.725,83 -694.687,05 12.942.038,78 

amministrazione 

SPESE 

370.666.201,33 443.519.562,51 -136.648.214,18 306.871.348,33 

Titolo I: Spese correnti 156.376.344,77 171.354.064,15 4.350.840,65 175.704.904,80 

Titolo II: Spese in conto capitale 192.046.561,81 250.409.447,44 - 98.228.892,61 


152.180.554,83 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 9.243.294,75 8.756.050,92 11.181.500,00 19.937.550,92 

Titolo IV: Spese per servizio per conto di 

terzi 13.000.000,00 13000000 0,00 13.000.000,00 

Totale generale delle spese 370.666.201,33 443.519.562,51 393.864.453,17 306.871.348,33 

ANNO 2011 

ENTRATE 

Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 


Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 71.589.605,48 71.604.932,48 3.498.580,68 75.103.513,16 

Titolo III: Entrate Extratributarie 


21.127.149,38 21.127.149,38 0,00 21.127.149,38 



63.539.232,50 84.676.227,50 71.792.941,42 156.469.168,92 

prestiti 9.069.727,56 9.069.727,56 0,00 9.069.727,56 

Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 




3.056.056,36 0,00 0,00 0,00 


SPESE 

261.271.771,28 279.368.036,92 75.291.522,10 354.659.559,02 

Titolo I: Spese correnti 155.533.224,57 155.548.551,57 3.498.580,86 159.047.132,43 

Titolo II: Spese in conto capitale 82.997.491,66 101.078.430,30 71.792.941,42 172.871.371,72 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 


9.741.055,05 9.741.055,05 0,00 9.741.055,05 

terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 


ANNO 2012 

ENTRATE 

Previsioni 

iniziali 


Previsione 

assestata 


Titolo II: Entrate derivanti da Trasferimenti 73.308.342,21 73.308.342,21 0,00 73.308.342,21 

Titolo III: Entrate Extratributarie 


21.098.956,20 21.098.956,20 0,00 21.098.956,20 



51.427.062,81 62.371.823,46 34.231.422,48 96.603.245,94 

prestiti 10.245.000,00 10.245.000,00 0,00 10.245.000,00 

Titolo VI Servizi per conto di terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 




550.000,00 0,00 0,00 0,00 


SPESE 

251.307.185,14 261.701.945,79 34.231.422,48 295.933.368,27 

Titolo I: Spese correnti 158.816.610,47 158.816.610,47 0,00 158.816.610,47 

Titolo II: Spese in conto capitale 68.933.851,41 79.328.612,06 34.231.422,48 113.560.034,54 

Titolo III: Spese per rimborso di prestiti 


10.556.723,26 10.556.723,26 0,00 10.556.723,26 

terzi 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 13.000.000,00 



La spesa distinta per interventi di bilancio è così determinata: 

Intervento 



SPESE CORRENTE 

Previsioni 


iniziali 

Previsione 

assestata 

1- Personale 38.772.529,02 38.752.529,02 -516.033,22 38.236.495,80 


prime 971.819,64 1.017.658,37 88.001,84 1.105.660,21 

3 – Prestazioni di servizi 90.193.953,55 101.130.434,29 162.660,88 101.293.095,17 

4 – Utilizzo di beni di terzi 2.725.225,57 2.686.883,87 16.000,00 2.702.883,87 

5 – Trasferimenti 11.304.059,62 14.901.722,02 2.927.616,17 17.829.338,19 

6 – interessi passivi e oneri finanziari diversi 7.302.607,37 7.079.821,21 -11.000,00 7.068.821,21 

7 – Imposte e tasse 3.146.350,00 3.143.250,00 30.000,00 3.173.250,00 

8 – Oneri straordinari gestione corrente 1.359.800,00 2.041.765,37 2.002.731,69 4.044.497,06 

11 – Fondo di riserva 600.000,00 600.000,00 -349.136,71 250.863,29 

TOTALE 156.376.344,77 171.354.064,15 168.111.574,23 175.704.904,80 


Intervento stanziamento 

attuale 

Dopo 

Variazione n. 

2 

Dopo 

Variazione 1 

Dopo 

Variazione n. 

2 

1- Acquisizione di beni immobili 154.456.392,01 193.272.396,10 - 

154.501.118,44 38.771.277,66 

2 - Espropri e servitù onerose 0 289.269,01 1.110.805,30 1.400.074,31 

3 - Acquisto di beni specifici per 

realizzazioni in economia 15.000,00 10000 0,00 10.000,00 

4 - Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni 

in economia 15.000,00 5000 0,00 5.000,00 


attrezzature tecnico scientifiche 551.100,00 657.200,12 22.400,00 679.600,12 

6- Incarichi professionali esterni 1.275.000,00 187.913,00 0,00 187.913,00 

7 - Trasferimenti di capitale 5.734.069,80 5.973.569,21 1.157.358,31 7.130.927,52 

8- Partecipazioni azionarie 0,00 14.100,00 0,00 14.100,00 

10 – Concessioni di crediti ed anticipazioni 30.000.000 50000000 30.000,00 50.030.000,00 

TOTALE 192.046.561,81 250.409.447,44 203.996.828,02 98.228.892,61 


L’avanzo di amministrazione accertato con il rendiconto di gestione 2009 risultante dopo l’approvazione 

del bilancio di previsione 2010 ed il presente provvedimento di assestamento generale del Bilancio di 

Previsione 2010, è così costituito ed è dettagliato nell’allegato C: 







Diminuzione avanzo a seguito riduzione residui attivi devolulzione mutui in 947.651,56 


assestamento 





















economie sui residui cap. 8904 imp. 4747/2006 det. 

2001/09 per contenzioso ditta PMS Villa Favard - da 

direzione Edilizia 108.007,65 


pregresse di cui alla attestazione del 19/2/2010 (vedi 

allegato) 173.641,62 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 

(vedi allegato) 200.000,00 481.649,27 

Accantonamento per finanziamento elezioni consigli 

provinciali 2014 300.000,00 300.000,00 

finanziabili con avanzo ai sensi art. 1 comma 160 Legge 

662/96 


• di approvare la relazione sul Patto di Stabilità Interno, allegato G, parte integrante e sostanziale 

del presente atto, contente le risultanze del monitoraggio eseguito in data 12 ottobre 2010 ed il 

prospetto di cui al comma 12, art. 77-bis, del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 attestante la 

legittimità del bilancio di previsione 2010 e del Pluriennale 2010/2012, rispetto alle regole 

del patto di Stabilità Interno, a seguito della manovra di assestamento, variazione n. 3/2010 al 

bilancio di previsione 2010; 

• di incaricare i dirigenti, ai fini del rispetto del Patto di Stabilità Interno, di contenere nell’anno 

2010 i pagamenti del settore investimenti entro la soglia di 16 milioni di Euro, come 

rideterminati in sede di assestamento in ragione delle maggiori entrate correnti previste (a cui si 

aggiungono, solo in caso di effettiva realizzazione, 24 milioni di Euro di trasferimenti in conto 

capitale stimati), nel rispetto dei budget loro assegnati, come da prospetto incluso nell’Allegato G 

al presente provvedimento a cui si rinvia, dando comunque atto che la Giunta provinciale ed il 


Collegio di Direzione Generale potranno però prevedere anche una diversa riallocazione delle 

risorse a disposizione; 

• inoltre i dirigenti dell’Ente, ai fini del rispetto nell’anno 2010 dei vincoli imposti dalla Legge 

finanziaria in materia di patto di stabilità interno, provvederanno: 

a trasmettere alla Direzione Servizi Finanziari gli atti di liquidazione della spesa a valere 

sul Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi registrati sul titolo IV delle entrate, una 

volta riassorbito lo scostamento pari, al 12 ottobre 2010, a 6,9 milioni rispetto 

all’obiettivo annuale; 

a velocizzare la riscossione delle entrate del titolo IV, ponendo particolare attenzione a 

quei residui attivi in corrispondenza dei quali sono già state anticipate le spese da questa 

Amministrazione, che alla data del 12 ottobre ammontano a 5,58 milioni di Euro. 




di cui all’art. 216 D.Lgs. 267/00. 

Allegati: 

“A” Variazione al bilancio 

“B” Allegati contabili 

“C” Allegati vari: Avanzo di amministrazione; incarichi, POR 2010-2013, TPL, entrate/spese di 

investimento; Multe autovelox FI.PI.LI 

“D” Relazione Direzione Servizi Finanziari 

“E” Piano Triennale Opere Pubbliche 2010-2012 ed elenco annuale 2010-10-18 

“F” Piano delle alienazioni 2010-10-18 

“G” Relazione sul Patto di stabilità interno 

La discussione si apre con l’illustrazione della delibera da parte dell’Assessore al Bilancio Lepri. 

Al termine, dopo ampia e approfondita discussione durante la quale sono intervenuti i 

Consiglieri Massai, Melani e Calò nonché le dichiarazioni di voto espresse dai Capigruppo 

Lazzerini, Cordone, Tondi, Calò Cantini, Baldini e Prosperi, il Presidente pone in votazione, 

con il sistema della votazione elettronica, il sopra riportato schema di delibera ottenendosi il 

risultato come riportato in atti, accertato dagli Scrutatori Barillari e Giunti e proclamato dal 

Presidente. 


Presenti: 33 Votanti: 33 

Non Partecipanti al voto: Nessuno 

Astenuti: Nessuno 



Contrari: 13 (Baldini, Barillari, Bosi, Calò, Cavaciocchi, Ciampolini, Comucci, 

Cordone, Franchi, Lensi, Massai, Tondi e Verdi) 

La Delibera è APPROVATA . 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE 

(Avv. David ERMINI) (Dott.ssa Emilia TRISCIUOGLIO) 



Piano Esecutivo di 

Gestione 2010 



PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2010 

La Giunta Provinciale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2010 con deliberazione n. 20 

del 16.02.2010. 

Nel contesto di detta deliberazione sono state approvate le “Linee guida per la Gestione”, contenenti 

un compendio di indicazioni per la gestione da applicarsi, unitamente a tutti gli altri contenuti del 

Piano Esecutivo di Gestione 2010, a cura dell’intero management dell’Ente. 

La suddivisione del numero di obiettivi per Dipartimento è la seguente: 

10% 

Suddivisione Obiettivi 2010 

entro i Dipartimenti della Provincia 

15% 

Direzioni extra Dipartimenti 

Territorio e Programmazione 

Lavori Pubblici 

Istruzione Cultura e Lavoro 

55% 

10% 

10% 

Risorse Finanziarie Organizzazione Economato e Provveditorato 

Di seguito il dettaglio del numero di obiettivi per singole Direzioni: 

Piano Esecutivo di Gestione 2010 – obiettivi assegnati alle Direzioni provinciali 

Direzione Generale – 1 obiettivo di mantenimento; 

Segreteria Generale – 5 obiettivi (3 di sviluppo e 2 di mantenimento); 

Ufficio Gabinetto – 2 obiettivi di mantenimento; 


Ufficio del Consiglio – 2 obiettivi (1 di sviluppo e 1 di mantenimento); 

Avvocatura – 5 obiettivi (3 di sviluppo e 2 di mantenimento); 

Professional URP E-Government Quotidiano MET – 2 obiettivi di mantenimento; 

Polizia Provinciale – 3 obiettivi di mantenimento. 

Dipartimento I Territorio e Programmazione 

Direzione Urbanistica, Parchi e Aree Protette – 4 obiettivi (3 di sviluppo e 1 di mantenimento); 

Direzione Ambiente e Gestione Rifiuti – 4 obiettivi (1 di sviluppo e 3 di mantenimento); 

Direzione Agricoltura Caccia e Pesca – 5 obiettivi (3 di sviluppo e 2 di mantenimento); 

Direzione Sviluppo Economico, Programmazione e Turismo – 7 obiettivi (3 di sviluppo e 4 di mantenimento); 

Direzione Mobilità e TPL – 2 obiettivi di mantenimento. 

Dipartimento II Lavori Pubblici 

Direzione Viabilità – 45 obiettivi (41 di sviluppo e 4 di mantenimento); 

Direzione Grandi Assi Viari – 8 obiettivi (4 di sviluppo e 4 di mantenimento); 

Direzione Edilizia – 39 obiettivi (38 di sviluppo e 1 di mantenimento); 

Direzione Servizi Amministrativi LL.PP. – 7 obiettivi (3 di sviluppo e 4 di mantenimento); 

Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile – 12 obiettivi (9 di sviluppo e 3 di mantenimento); 

Staff Controllo Qualità e Energie Alternative – 5 obiettivi di sviluppo. 

Dipartimento III Istruzione Cultura e Lavoro – 1 obiettivo di mantenimento 

Direzione Cultura e Biblioteche – 3 obiettivi (2 di sviluppo e 1 di mantenimento); 

Direzione Istruzione Sport Coop. Int. e Sociale – 7 obiettivi di mantenimento; 

Direzione Lavoro – 2 obiettivi (1 di sviluppo e 1 di mantenimento); 

Direzione Formazione – 7 obiettivi di sviluppo. 

Dipartimento IV Risorse Finanziarie, Organizzazione, Economato e Provveditorato 

Direzione Servizi Finanziari e Patrimonio – 14 obiettivi (4 di sviluppo e 10 di mantenimento); 

Direzione Economato e Provveditorato – 3 obiettivi di mantenimento; 

Direzione Organizzazione – 15 obiettivi (9 di sviluppo e 6 di mantenimento). 

Le variazioni al Piano Esecutivo di Gestione apportate nel corso dell’anno sono di seguito elencate 

1. delibera della Giunta Provinciale n. 75 del 04/05/2010 – variazione n. 1; 







8. delibera della Giunta Provinciale n. 224 del 14/12/2010 – variazione n. 8. 


Debiti Fuori Bilancio 



. 

IL RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITA’ DEI DEBITI FUORI 

BILANCIO NEL CORSO DELL’ESERCIZIO 2010 

Sulla base dell’articolo 194 del decreto legislativo 267/00 la Provincia di Firenze, in sede 

consiliare, ha provveduto al riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio sulla base di 

apposite relazioni pervenute dalle Direzioni dell’Ente. 

Le delibere consiliari con le quali si è proceduto agli adempimenti di cui sopra risultano: 

1. Deliberazione Consiglio Provinciale n. 61 del 03/05/2010 ad oggetto “Riconoscimento 

legittimità debito fuori bilancio (art. 194 lettera “A” e “E” del D. Lgs n. 267/2000) della 

Direzione Avvocatura”. L’ammontare complessivo dei debiti riconosciuti è pari a € 

1.370.317,55 


legittimità debiti fuori bilancio (art. 194 D. Lgs n. 267/2000) lett. “A” – Direzione Polizia 

Provinciale”. L’ammontare complessivo dei debiti riconosciuti è pari a € 1.252,15 


legittimità debiti fuori bilancio (art. 194 D. Lgs n. 267/2000) lett. “A” – Direzione Polizia 

Provinciale” L’ammontare complessivo dei debiti riconosciuti è pari a € 1.666,08 


legittimità debiti fuori bilancio (art. 194 D. Lgs n. 267/2000) lett. “E” e lett. “A” – Direzione 

Avvocatura” L’ammontare complessivo dei debiti riconosciuti è pari a € 1.347.792,42 

5. Deliberazione Consiglio Provinciale. n. 168 del 20/12/2010 ad oggetto “Riconoscimento 

legittimità debiti fuori bilancio ai sensi dell’art 194 c.1 lett E) del D. Lgs. N. 267/2000. 

Ufficio di Gabinetto. L’ammontare complessivo dei debiti riconosciuti è pari a € 60.000,00 

Il totale dei debiti fuori bilancio riconosciuti dal Consiglio Provinciale nel corso del 2010 è pari 

ad Euro 2.781.028,20, pari allo 1,63% della spesa corrente del titolo I. 

Il rapporto tra debiti fuori bilancio e ed entrate correnti, come evidenziato nel parametro 

di deficitarietà n. 5 di cui al Decreto Ministeriale del 24 settembre 2009 pubblicato sulla G.U. 

n. 238 del 13 ottobre 2009, con il quale sono stati approvati nuovi parametri di deficitarietà 

strutturale per il triennio 2010-2012, è pari al’1,46% superiore al limite indicato che è 


dell’1%. Si precisa però che tale indice sarà considerato negativo qualora anche nei 

prossimi due esercizi debba verificarsi il superamento della soglia prevista. 

Le tabelle che seguono riepilogano i debiti fuori bilancio riconosciuti per tipologia, ai sensi 

dell’art. 194 del T.U. 267/’00, e per tipologia di copertura: 

DELIBERAZIONI 

LETTERA 

"A" 

Sentenze 

esecutive 

LETTERA "B" 

Disavanzi 

aziende 

speciali da 

ripianare,ecc. 

LETTERA "C" 

Ricapitalizzazione 

di società a 

partecipazione 

pubblica 

LETTERA 

"D" 

Espropri 

LETTERA "E" 

Acquisizione 

di beni e 

servizi 

TOTALE 

Delibera n. 61 del 

03/05/2010 


1.355.640,81 

- - - 14.676,74 1.370.317,55 

03/05/2011 

Delibera n.158 del 

1.252,15 

- - - 

- 1.252,15 



1.666,08 

- - - 

1.666,08 



1.343.521,45 

- - - 4.270,97 1.347.792,42 

20/12/2011 

- 

- - - 60.000,00 60.000,00 

TOTALE 2.702.080,49 0,00 0,00 0,00 78.947,71 2.781.028,20 

DELIBERAZIONI 

impegni 

anno 

1999 

DELIBERAZIONI 

Titolo I 

Spese correnti 

Titolo II 

Spese in conto 

capitale 

TOTALE 


03/05/2010 505.364,86 864.952,69 1.370.317,55 


03/05/2011 1.252,15 0,00 1.252,15 


13/12/2010 1.666,08 0,00 1.666,08 


13/12/2010 566.023,57 781.768,85 1.347.792,42 


20/12/2011 60.000,00 0,00 60.000,00 

TOTALE 1.134.306,66 1.646.721,54 2.781.028,20 

Impegni 

anno 

2003 

Impegni 

anno 

2004 

Impegni 

anno 

2005 

Impegni 

anno 

2006 

Impegni 

anno 

2007 

Impegni 

anno 

2008 

Impegni 

anno 

2009 

Di seguito il grafico a torta con la composizione dei debiti fuori bilancio per tipologia: 

Impegni 

anno 2010 

TOTALE 


03/05/2010 1.245,57 500,00 800,00 600,00 545.253,60 179.127,16 146.890,31 83.914,37 411.986,54 1.370.317,55 


03/05/2011 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.252,15 1.252,15 


13/12/2010 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.666,08 1.666,08 


13/12/2010 0,00 30.943,09 0,00 0,00 4.783,55 1.000,00 0,00 0,00 1.311.065,78 1.347.792,42 


20/12/2011 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 60.000,00 60.000,00 

TOTALE 1.245,57 31.443,09 800,00 600,00 550.037,15 180.127,16 146.890,31 83.914,37 1.785.970,55 2.781.028,20 


DEBITI FUORI BILANCIO PER TIPOLOGIA 

3% 

97% 


Debiti derivanti da sentenza 

esecutive 

Debiti derivanti da acquisizione 

beni e servizi


Fondo di Riserva 



PRELEVAMENTI DAL FONDO DI RISERVA ORDINARIO 

La consistenza del fondo di riserva ordinario iniziale è di 600.000,00 euro e rientra nei limiti 

previsti dall’articolo 166 del T.u.e.l e nel limite previsto dal regolamento di contabilità essendo pari 

allo 0,38% delle spese correnti 

Sono stati effettuati prelievi dal Fondo di Riserva Ordinario (codice 1010911) del Bilancio di 

Previsione 2010 ai sensi dell’art.166 comma 2 del T.u.e.l., per euro 349.136,71 in sede di 

assestamento del bilancio 2010, approvato con deliberazione consiliare n. 145 del 18/11/2010, 

destinando tale importo pro quota al finanziamento dell’indennizzo dovuto alla Cassa Depositi e 

Prestiti per estinzione anticipata di mutui. 



Attività degli Organi 

Istituzionali 



Riepilogo attività del Consiglio Provinciale 

Periodo 01/01/2010 – 31/12/2010 

Consiglio Provinciale 

(Dal 01/01/2010 al 31/12/2010) 

Attività 2009 2010 

sedute complessive 43 46 

atti deliberativi in totale consigliatura 199 169 

di cui delibere 83 85 

di cui atti politici (mozioni, odg, risoluzioni) 116 84 

interrogazioni e interpellanze 90 219 

tot domande di attualità presentate ed iscritte all'OdL 222 396 

Consigli Straordinari / Tecnici 5 2 

Consiglio Prov.le degli Stranieri – tot. Sedute 0 0 

Riepilogo attività delle Commissioni Consiliari Provinciale 

Periodo 01/01/2009 – 31/12/2009 

Attività 2010 2009 

sedute complessive 494 340 

1° Commissione 69 61 








9 Commissione (Pari Opportunità)* 17 

10 Commissione (Città Metropolitana) * 17 

(*) La Commissione pari Opportunità insediata il 1/9/2010, la Commissione Città Metropolitana 

insediata il 15/7/2010 


Nell’anno 2009 il Consiglio Provinciale e i suoi Organi hanno subito un periodo di non attività in 

coincidenza delle elezioni amministrative che si sono svolte nella primavera del 2009. Questo ha 

avuto ripercussioni negative sul numero di sedute che si sono riunite, che di regola - in media - è 

circa 48 per ciascun organo per anno. 


GIUNTA PROVINCIALE 

Giunta Provinciale 

(Dal 01/01/2010 al 31/12/2010) 

♦ Sedute n. 51 (82 nel corso del 2007, 20 nel corso del 2008 e 37 nel 2009) 

♦ Atti adottati n. 245 (nel 2009 n. 274) di cui: 

o Deliberazioni n. 225 (nel 2009 n. 257) 

o Deliberazioni aventi ad oggetto Atti di indirizzo n. 20 (nel 2009 n. 17) 



Adempimenti 

derivanti da legge 

finanziaria - 

Incarichi di 


autonoma 


INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA 

L’art. 7, comma 6, del D.lgs. 165/2001, come modificato dalla legge n. 244/2007, dalle leggi n. 

133/2008 e 69/2009, prevede che, per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le 

amministrazioni pubbliche, possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo di 

natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione, 

anche universitaria, in presenza di ben definiti presupposti legittimanti il conferimento. Il Regolamento 

sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, di cui all’art. 89 del TUEL, approvato con deliberazione di 

Giunta Provinciale 349/2001 e successivamente oggetto di varie modifiche l’ultima delle quali effettuata 

con deliberazione di Giunta Provinciale 203/2009, determina i criteri e le modalità per l’affidamento di 

tali incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenza, a soggetti estranei 

all’amministrazione. 

I contratti relativi a rapporti di collaborazione o consulenza con le pubbliche amministrazioni di cui 

all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165 del 30 Marzo 2001, sono efficaci a decorrere dalla data di 

pubblicazione del nominativo dell’incaricato, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso sul sito 

istituzionale dell’amministrazione stipulante (articolo 3 comma 18 Legge 244/2007). Copia degli elenchi 

è trasmessa semestralmente alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione 

pubblica (articolo 1, comma 127, L. 662/1996, modificato dall’articolo 3 comma 54 della L. 244/2007). 

I commi 54/57 dell’articolo 3 della L. 244/2007 e l’articolo 46 del D.L. 112/2008, convertito nella L. 

133/2008 hanno innovato radicalmente la materia del conferimento di incarichi professionali. L’assunto 

fondamentale è dato dal fatto che non possono essere affidati incarichi di collaborazione autonoma al di 

fuori dell’elenco approvato annualmente dal Consiglio Provinciale, a meno che non facciano 

riferimento ad attività istituzionali stabilite dalla legge ( ad es. gli incarichi per organismi di controllo o 

quelli per lo svolgimento dei servizi di ingegneria ed architettura disciplinati dal D. Lgs. 163/2006). Il 

limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione è fissato nel bilancio preventivo degli 

Enti Locali. 

La Provincia di Firenze ha proseguito anche nell’esercizio 2010 ad applicare la normativa che precede 

approvando, con deliberazione del Consiglio Provinciale 155 del 23/12/2009 il “Programma delle 

collaborazioni autonome per l’anno 2010”. Tale deliberazione è stata oggetto di successive modifiche 

l’ultima delle quali effettuata con deliberazione del Consiglio Provinciale 145 del 15/11/2010. 

Inoltre, La Provincia ha provveduto, in sede di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2010 e 

delle relative variazioni allo stesso, a distribuire sulle varie strutture organizzative dei budget specifici per 

il conferimento di incarichi previsti per legge, al fine di monitorare costantemente il rispetto del tetto 

massimo per il conferimento di incarichi nell’esercizio 2010, fissato in € 3.670.400,00 con 


deliberazione del Consiglio Provinciale 161 del 23/12/2009 (deliberazione con cui è stato 

approvato, tra le altre cose, il Bilancio di Previsione 2010 della Provincia). 

MONITORAGGIO SULL’AFFIDAMENTO DI INCARICHI E SUL RISPETTO DEI 

BUDGET ASSEGNATI 

Nell’esercizio 2010 è proseguito il monitoraggio su varie tipologie di incarichi professionali ovvero: 

• incarichi per consulenza, ricerca e studio; 

• incarichi di collaborazione coordinata e continuativa; 

• incarichi conferiti per lavori; 

• patrocini e domiciliazioni legali nonché anticipazioni su CTU; 

• prestazioni di servizio a singoli professionisti; 

• gettoni di presenza. 

Tale monitoraggio ha portato i risultati di cui alle rappresentazioni successive. 

Tipologia Impegnato 

Affidamenti di consulenza ricerca e studio 340.168,09 

Affidamenti di co.co.co. (nuovi) 36.947,00 

Affidamenti di incarichi relativi a lavori 855.159,03 

Affidamenti di incarichi legali 107.077,96 

Affidamenti di servizi a singoli professionisti 36.882,29 

Erogazione gettoni di presenza 62.788,92 

Ammontare complessivo 1.439.023,29 


7% 

Suddivisione incarichi affidati nel 2010 

3% 4% 

59% 

24% 

ADEMPIMENTI E MONITORAGGIO DI CUI ALLA L. 266/2005 

3% 

Ricerca, Studio, Consulenza 

Co.co.co. (nuovi conferimenti) 

Lavori 

Legali 

Servizi a professionisti 

Gettoni di presenza 

E’ proseguita, inoltre, l’effettuazione dell’adempimento ai sensi dell’articolo 1, comma 173, della Legge 

266/2005 che prevede che gli atti di spesa (provvedimenti di impegno o di autorizzazione ed altri atti di 

spesa) relativi ai commi 9, 10, 56 e 57 (studi ed incarichi di consulenza, relazioni pubbliche, convegni, 

mostre, pubblicità e rappresentanza) di importo (singolo e definitivo) superiore a 5.000,00 Euro 

debbano essere trasmessi alla competente sezione della Corte dei Conti per l’esercizio del controllo 

successivo sulla gestione. 

Il monitoraggio condotto, nell’esercizio 2010, sulle diverse tipologie di spesa di cui alla normativa che 

evidenziata ha portato i seguenti risultati (per i dati sugli incarichi professionali si veda quanto scritto in 

precedenza): 

Relazioni pubbliche: € 3.253.861,19; 

Convegni: € 127.074,20; 

Mostre: € 213.191,26; 

Pubblicità: € 812.528,06; 

Rappresentanza: € 381.643,04; 

Totale € 4.788.297,75. 


Suddivisione spese L. 266/2005 impegnate nel 2010 

17% 

4% 

3% 

8% 

68% 


Relazioni pubbliche 

Convegni 

Mostre 

Pubblicità 

Rappresentanza


Equilibri di bilancio 



EQUILIBRI DI BILANCIO 

Il bilancio 2010 mostra il rispetto del pareggio finanziario complessivo tra le previsioni di 

competenza delle entrate e quelle delle spese sia nella fase iniziale che nelle successive fasi 

gestionali, così come richiesto dal combinato disposto dell’art. 162, commi 1 e 6, e dell’art. 193, 

comma 1, del TUEL. 

L’intero ciclo del bilancio, evidenzia l’equivalenza fra entrate e spese per servizi per conto terzi, 

come disposto dall’art. 168, comma 2 del TUEL. 

Le poste di entrata e di uscita, inizialmente previste nella misura di 370.666.201,33 si assestano in 

306.871.348,33 facendo registrare uno scostamento complessivo che rappresenta un valore 

percentuale pari al 17,21%. 

La tabella sottostante riporta l’equilibrio tra entrate e spese in fase iniziale e di assestamento. 

Entrate: 

PAREGGIO FINANZIARIO 2010 

Previsioni Scostamenti 

Iniziali Definitive Assoluti Percentuali 

Entrate tributarie - Titolo I 79.090.000,00 86.307.307,22 7.217.307,22 9,13% 

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti - 

Titolo II 71.038.042,56 80.511.841,94 9.473.799,38 13,34% 

Entrate extratributarie - Titolo III 22.170.208,56 24.603.698,92 2.433.490,36 10,98% 

Totale entrate correnti 172.298.251,12 191.422.848,08 19.124.596,96 11,10% 

Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di 

capitali e riscossione di crediti – Titolo IV 184.617.950,21 89.506.461,47 -95.111.488,74 -51,52% 

Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 0,00 0,00 0,00 0,00% 

Totale entrate in conto capitale 184.617.950,21 89.506.461,47 -95.111.488,74 -51,52% 

Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 0,00% 

Totale entrate 369.916.201,33 293.929.309,55 -75.986.891,78 -20,54% 

Avanzo applicato 750.000,00 12.942.038,78 12.192.038,78 100,00% 

Spese: 

Totale generale entrata 370.666.201,33 306.871.348,33 -63.794.853,00 -17,21% 

Spese correnti – Titolo I 156.376.344,77 175.704.904,80 19.328.560,03 12,36% 

Spese in conto capitale – Titolo II 192.046.561,81 98.228.892,61 -93.817.669,20 -48,85% 

Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 9.243.294,75 19.937.550,92 10.694.256,17 115,70% 

di cui per rimborso straordinario mutui 

precedentemente contratti 0 11.200.000,00 11.200.000,00 100,00% 

Quota ordinaria di rimborso prestiti 9.243.294,75 8.737.550,92 -505.743,83 -5,47% 

Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 13.000.000,00 13.000.000,00 0,00 0,00% 

Equilibri di parte corrente 

Totale spese 370.666.201,33 306.871.348,33 -63.794.853,00 -17,21% 

Nell’ambito dell’equilibrio generale, in fase di previsione iniziale, il bilancio presenta un’eccedenza 

di risorse ordinarie destinate a investimenti, registrando un differenziale positivo di 10.903.292,63 

fra le spese correnti sommate alle quote capitale delle rate di ammortamento dei mutui e le entrate 

dei primi tre Titoli. 


Tale eccedenza subisce un ridimensionamento in fase di previsione definitiva, assestandosi in euro 

5.377.477,42 dovuta, sia al ridotto margine di contribuzione derivante da confronto tra le entrate 

dei primi tre Titoli e le spese correnti, sia all’applicazione dell’avanzo di amministrazione. 

La tabella che segue illustra l’equilibrio di parte corrente originario rispetto a quello rilevato in sede 

di previsione definitiva. 

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE 2010 

Previsioni Previsioni 

iniziali definitive Scost. % 

(a) (b) (b-a)/(a) 

a) Entrate correnti Titolo I-II-III 172.298.251,12 191.422.848,08 11,10% 

b) Spese correnti Titolo I 156.376.344,77 175.704.904,80 12,36% 

Margine di contribuzione 15.921.906,35 15.717.943,28 -1,28% 

c) Quota capitale ammortamento mutui 9.243.294,75 9.937.550,92 

Differenza (a-b-c) 6.678.611,60 5.780.392,36 -13,45% 

Entrate correnti destinate a investimento 6.678.611,60 5.780.392,36 -13,45% 

Avanzo di amministrazione a spese correnti 

Tit. 1 0 1.307.851,14 

Avanzo di amministrazione a spese correnti 

Tit. 3 1.200.000,00 

Totale avanzo di amministrazione 

applicato 2.507.851,14 

Avanzo/disavanzo gestione corrente 10.903.292,63 8.288.243,50 -23,98% 

Titolo IV Entrate derivanti da alienazioni, 

trasferimenti di capitale e riscossioni di 

crediti 0 10.000.000,00 

Titolo III spesa per quote di capitale 

ammortamento mutui 0 10.000.000,00 

EQUILIBRIO DI PARTE INVESTIMENTI 2010 

Previsioni Previsioni 

iniziali definitive Scost. % 

(a) (b) (b-a)/(a) 

Entrate Titolo IV 184.617.950,21 79.506.461,47 -56,93% 

Entrate Titolo V 0,00 0,00 

Avanzo di amministrazione applicato Titolo 

2 750.000,00 10.434.187,64 

Totale entrate c/capitale + avanzo 

amministr. 185.367.950,21 89.940.649,11 -51,48% 

Spese in c/capitale Tit. 2 192.046.561,81 98.228.892,61 -48,85% 

Disavanzo settore investimenti finanziato 

con 

avanzo economico previsionale -6.678.611,60 -8.288.243,50 24,10% 

Titolo IV Entrate derivanti da alienazioni, 

trasferimenti di capitale e riscossioni di 

crediti 0 10.000.000,00 

Titolo III spesa per quote di capitale 

ammortamento mutui 0 10.000.000,00 


La tabella seguente mostra l’andamento dell’avanzo economico negli anni dal 2005 al 2010 

EQUILIBRI DI BILANCIO - DETERMINAZIONE AVANZO ECONOMICO 

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2010 

Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo 

Previsione 

assestata Consuntivo 

Avanzo di amministrazione 945.912,79 930.879,49 5.184.911,40 5.886.899,03 7.619.217,07 2.507.851,14 2.507.845,24 

Entrate titolo I 91.081.511,80 99.284.494,88 97.666.289,53 91.531.369,86 81.957.993,78 86.307.307,22 87.502.197,55 

Entrate titolo II 75.668.714,10 68.710.647,76 67.956.775,78 66.404.579,49 82.594.126,90 80.511.841,94 77.708.500,90 

Entrate titolo III 10.869.093,12 12.799.079,17 20.990.446,43 27.913.001,02 23.765.689,18 24.603.698,92 24.789.334,29 

Totale entrate correnti 177.619.319,02 181.725.101,30 191.798.423,14 191.735.849,40 195.937.026,93 193.930.699,22 192.507.877,98 

Spese correnti - titolo I -151.235.085,76 -153.178.556,16 -158.826.546,43 -165.609.714,16 -170.111.655,79 -175.704.904,80 -170.458.415,65 

Margine di contribuzione 26.384.233,26 28.546.545,14 32.971.876,71 26.126.135,24 25.825.371,14 18.225.794,42 22.049.462,33 

Spese per restituzione prestiti - titolo III -6.292.170,98 -6.773.496,70 -12.158.894,85 12.470.853,08 12.146.014,09 9.937.550,92 9.937.098,64 

Avanzo economico previsionale 20.092.062,28 21.773.048,44 20.812.981,86 13.655.282,16 13.679.357,05 8.288.243,50 12.112.363,69 

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2010 

Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo 

Previsione 

assestata Consuntivo 

Entrate titolo IV 35.421.263,03 29.453.534,00 10.120.606,99 84.749.342,37 144.275.038,27 79.506.461,47 83.287.151,11 

Entrate titolo V 17.957.354,56 25.587.292,76 10.500.000,00 5.500.000,00 0,00 0,00 0,00 

Totale entrata in conto capitale 53.378.617,59 55.040.826,76 20.620.606,99 90.249.342,37 144.275.038,27 79.506.461,47 83.287.151,11 

Spese in conto capitale - titolo II -77.933.498,86 -88.719.718,94 -44.046.775,61 -108.242.927,03 -159.749.048,07 -98.228.892,61 -90.430.540,42 

Disavanzo di gestione del settore investimenti -24.554.881,27 -33.678.892,18 -23.426.168,62 -17.993.584,66 -15.474.009,80 -18.722.431,14 -7.143.389,31 

Finanziamento con avanzo di amministrazione 5.234.054,67 12.738.411,25 10.122.030,00 7.953.601,13 4.693.344,77 10.434.187,64 9.455.569,08 

Finanziamento con avanzo economico previsionale -19.320.826,60 -20.940.480,93 -13.304.413,62 -10.039.983,53 -10.780.665,03 -8.288.243,50 2.312.179,77 

N.B. Nell’anno 2010 le poste relative agli introiti di Titolo IV e delle spese di titolo III (evidenziate in giallo) sono considerati al netto di € 10.000.000,00 di entrate da 

alienazioni utilizzate per estinzione anticipata mutui 


25.000.000,00 

20.000.000,00 

15.000.000,00 

10.000.000,00 

5.000.000,00 

0,00 

Finanziamento investimenti con avanzo economico previsionale anni 2005-2010 

dati a consuntivo 

2005 2006 2007 2008 2009 2010 


Entrata corrente 



RISULTANZE FINANZIARIE DELL’ENTRATA 

Le risorse di parte corrente 

Con il consuntivo 2007 si era determinato un aumento delle entrate di parte corrente sia rispetto al 

consuntivo del 2006 che rispetto al 2005. Con il 2008, si registra invece la diminuzione di tali 

risorse complessivamente. Tuttavia il calo più significativo si registra nelle Entrate tributarie, sia nel 

2008 rispetto al 2007 che nel 2009 rispetto al 2008; nel 2010, per le stesse Entrate si è invece 

registrato un aumento dell’1.38%. 

2006 2007 2008 2009 


(iniziale) 


(definitivo) 


(accertato) Acc/Def 

ENTRATE 

TRIBUTARIE 

ENTRATE 

DERIVANTI DA 

CONTRIBUTI E 

99.284.495 97.666.289 91.531.369 80.897.534 79.090.000 86.307.307 87.502.198 101,38% 

TRASFERIMEN 

TI CORRENTI 

ENTRATE 

68.710.648 67.956.776 66.404.579 85.694.859 71.038.043 80.511.842 77.708.501 96,52% 

EXTRA - 

TRIBUTARIE 

TOTALE 

ENTRATE 

12.799.079 20.990.444 27.913.001 24.375.876 22.170.209 24.603.699 24.789.334 100,75% 

CORRENTI 180.794.222 186.613.509 185.848.949 190.968.270 172.298.251 191.422.848 190.000.033 99,26% 

Di seguito il grafico che evidenzia l’andamento dei primi tre titoli dell’Entrata ed a seguire una 

rappresentazione grafica della composizione delle Entrate correnti per Titolo. 

120.000.000 

100.000.000 

80.000.000 

60.000.000 

40.000.000 

20.000.000 

0 

Andamento Entrate correnti 

2006 2007 2008 2009 2010 

ENTRATE TRIBUTARIE 

ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 

ENTRATE EXTRA - TRIBUTARIE 


120.000.000 

100.000.000 

80.000.000 

60.000.000 

40.000.000 

20.000.000 

0 

Composizione Entrate correnti 

2006 2007 2008 2009 2010 

ENTRATE TRIBUTARIE 

ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 

ENTRATE EXTRA - TRIBUTARIE 

Dal grafico sottostante si evince un’elevata capacità di accertamento delle entrate ordinarie rispetto 

alla previsione definitiva, infatti le entrate tributarie sono state accertate per il 101,38% (87,5 

milioni di Euro) dello stanziamento definitivo per l’anno 2010. Le Entrate da Contributi e 

trasferimenti sono state accertate per il 96,52% e le Entrate extratributarie sono state accertate 

per il 100,75%. Il grado di realizzo complessivo delle Entrate correnti è pari al 99,26% 

100.000.000 

90.000.000 

80.000.000 

70.000.000 

60.000.000 

50.000.000 

40.000.000 

30.000.000 

20.000.000 

10.000.000 

0 

Grado di realizzo delle entrate correnti 

ENTRATE TRIBUTARIE ENTRATE DERIVANTI DA 

CONTRIBUTI E 

TRASFERIMENTI CORRENTI 

2010 (definitivo) 2010 (accertato) 


ENTRATE EXTRA - 

TRIBUTARIE

Le politiche di entrata nel bilancio previsionale 2009 

Il margine di manovra tributaria per l’Amministrazione Provinciale è rappresentato dalla 

manovrabilità secondo il massimo e minimo stabilito dalla legge dell’addizionale ENEL , 

dall’Imposta IPT e dal Tributi Ambientale, come riportato nella tabella sottostante 

Misura minima 

applicabile per 

legge 

Aliquota massima 

applicabile per legge 

Addizionale ENEL 9,3 per 1000 Kwh 11,40 per 1000 Kwh 

Imposta IPT 1,00 1,30 

Tributo Ambientale 1% 5% 

RC Auto 0 0 

La determinazione delle aliquote di cui sopra rappresenta di fatto il margine di manovra di 

politica fiscale che può essere attuate dalle Province che si evidenzia come estremamente 

limitato. 

Attualmente, alle Province è attribuita un’imposizione locale derivata, in quanto le quattro 

principali imposte (RCA, IPT, ADD. ENERGIA, TEFA) sono di fatto dipendenti sempre da 

soggetti terzi senza una reale gestione diretta dell’Ente, fa eccezione l’IPT ma solo parzialmente 

poiché il presupposto di tale imposta è la presentazione della formalità al PRA 

Nel corso dell’esercizio 2008 l’Amministrazione Provinciale, nell’ottica di ridurre la pressione 

tributaria, ha rideterminato le misure delle tariffe relative a IPT e Tributo di igiene ambientale, 

a valere in parte per lo stesso esercizio ed in parte a decorrere dal 2009 

Pertanto a far data dal 1 gennaio 2009 la Provincia di Firenze ha ridotto al minimo la 

pressione tributaria esercitata seppur nell’ambito della scarsa manovrabilità delle aliquote 

attribuitale. 

Ai sensi del Decreto Legislativo 446 del 15.12.1997 e successive modificazioni, , la Provincia ha 

inoltre approvato, con deliberazione consiliare n. 19 del 18/02/2008, il Regolamento generale 

delle entrate. 

L’Amministrazione Provinciale ha ritenuto pertanto di avvalersi della facoltà regolamentare, al fine 

di assicurare la gestione secondo principi di efficienza, economicità, funzionalità, equità e 

trasparenza, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; 

comprendendo nel regolamento le procedure per l’esercizio dell’autotutela, nonché introducendo 

per i tributi provinciali, così come previsto dall’art. 11 dello Statuto del contribuente, l’istituto 

dell’interpello che inciderà positivamente sia sulla riduzione del contenzioso tributario sia nei 

rapporti fra al Provincia e il cittadino. 


Entrate tributarie 

Analizzando i grafici sotto riportati si possono evidenziare rilevanti caratteristiche dell’entrate 

tributarie, nell’ordine: 

- l’elevato grado di accertamento rispetto alla previsione definitiva (101,38%); 

- come il mercato dell’auto sia il principale la principale tipologia di oggetto d’imposta 

dell’entrate provinciali; 

- i principali scostamenti intervenuti rispetto alle annualità precedenti 

Addizionale Irpef 

2006 2007 2008 (1) 2009 


(iniziale) 


(definitivo) 


(accertato) Acc/Def 

1.511.371 275.633 0 0 0 0 0 0,00% 


consumo di 

energia elettrica 14.036.645 14.787.944 14.581.456 14.072.482 13.400.000 12.986.735 13.079.756 100,72% 

Imposta 


trascrizione 31.980.787 29.616.096 24.270.161 21.227.559 21.600.000 23.577.559 24.422.880 103,59% 

Imposta R.C.A. 47.928.791 48.557.652 44.870.819 42.407.494 42.250.000 47.902.000 47.845.866 99,88% 

Tributo ambientale 3.472.094 4.053.286 4.624.372 2.950.000 1.600.000 1.600.000 1.888.644 118,04% 


deposito in 


solidi 307.760 342.151 233.098 240.000 240.000 240.000 264.038 110,02% 

Altri tributi 47.047 33.527 0 0 0 0 0 0,00% 

TOTALE ENTRATE 

TRIBUTARIE 99.284.495 97.666.289 88.579.906 80.897.534 79.090.000 86.306.295 87.501.185 101,38% 

1) il totale dell'anno 2008 al lordo delle somme compensate ad Enel per 2.951.462 è pari ad euro 91.531.369 


54,7% 

Composizione entrate tributarie - 2010 (accertato) 

2,2% 

0,3% 

14,9% 

Addizionale sul consumo di energia elettrica Imposta provinciale di trascrizione 

Imposta R.C.A. Tributo ambientale 

Tributo speciale deposito in discarica rifiuti solidi 

27,9% 

2010-2007 % 2010-2008 % 2010-2009 % 


consumo di 

energia elettrica 

(al netto 

compensazioni) -1.708.188 -11,55% -1.501.700 -10,30% -992.725 -7,05% 

Imposta 


trascrizione -5.193.216 -17,54% 152.719 0,63% 3.195.321 15,05% 

Imposta R.C.A. -711.786 -1,47% 2.975.047 6,63% 5.438.372 12,82% 

Tributo 

ambientale -2.164.642 -53,40% -2.735.728 -59,16% -1.061.356 -35,98% 


deposito in 


solidi -78.113 -22,83% 30.940 13,27% 24.038 10,02% 

TOTALE 

ENTRATE 

TRIBUTARIE 

- 

10.165.104 -10,41% -1.078.721 -1,22% 6.603.650 8,16% 

Nel corso dell’esercizio 2008 l’Amministrazione Provinciale, nell’ottica di ridurre la pressione 

tributaria, ha rideterminato le misure delle tariffe relative a IPT e Tributo di igiene ambientale, 

a valere in parte per lo stesso esercizio ed in parte a decorrere dal 2009 


In particolare, per quanto concerne l’IPT è stata determinata una diminuzione dell’imposta (che 

passa dal 20% al 10% della misura base determinata con DM 435/98 ) a decorrere dal 1 ottobre 

2008 e all’applicazione della tariffa base a decorrere dal 1 gennaio 2009; detta tariffa è stata 

mantenuta anche per il 2010. 

Per quanto concerne il Tributo ambientale è stata prevista la riduzione del tributo a decorrere 

dal 1 gennaio 2009 (il tributo passerà dal’3% del tributo di cui all’art. 19 del D.lgs 504/92 alla 

misura dell’1%), che è rimasta invariata anche nel 2010. 

Inoltre con deliberazione del Consiglio n.87 del 26/05/08 è stato modificato il Regolamento 

dell’IPT, approvato con delibera n. 20 del 18 febbraio 2008, introducendo, a decorrere dal 1 giugno 

2008, agevolazioni, per veicoli uso locazione senza conducente (30% del tributo), per veicoli a uso 

trasporto pubblico di linea e uso trasporto pubblico di piazza (30% del tributo) e per le formalità 

relative a trasferimenti di proprietà per successione ereditaria (80% del tributo). 

Una ulteriore modifica al Regolamento dell’IPT prevede a decorrere dal 1 gennaio 2009 la modifica 

delle agevolazioni concesse per veicoli uso locazione senza conducente (20% del tributo), per 

veicoli a uso trasporto pubblico di linea e uso trasporto pubblico di piazza (20% del tributo). 

Con le deliberazioni assunte dalla Giunta nel corso dell’anno 2008 sono state rideterminate le tariffe 

delle imposte che a decorrere dal 2009 sono state tutte riportate alla misura minima stabilita dalle 

rispettive leggi, riducendo pertanto al minimo la pressione fiscale esercitata dalla Provincia di 

Firenze sui suoi contribuenti. 

Per quanto riguarda l’IPT, si ricorda che con delibera C.P. n. 156 del 23.12.2009 si è 

proceduto ad abrogare le agevolazioni precedentemente previste per alcune categorie di cui alle 

delibere di consiglio provinciale n. 87 del 26/5/2008 e n. 217 del 15/12/2008). 

L’impatto di tale manovra sul gettito, oltre alle altre cause relative ai singoli tributi che 

verranno analizzate nel dettaglio successivamente, risulta essere il seguente: complessivamente 

le entrate tributarie passano da 80.897 migliaia di euro del consuntivo 2009 a 87.502 migliaia 

di euro del consuntivo 2010. 

Il totale delle entrate tributarie accertate nel 2010 registrano pertanto un incremento pari a 

circa l’ 1,38% rispetto allo stesso dato del 2009. 


ADDIZIONALE PROVINCIALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA 

L’addizionale provinciale sul consumo di energia elettrica è stata istituita con D.L. 28/11/1988, n. 

511 convertito con modificazioni dalla L. 27/01/1989, n. 20 e successive modificazioni. La Legge 

13/05/1999, n. 133 recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale” e con il decreto 

legislativo n.26/2007 che sostituisce l’art.6 del D.L. n.511/88 che alla lettera c) così recita “è 

istituita un’addizionale all’accisa sull’energia elettrica nella misura di euro 9,30 per mille kwh in 

favore delle province per qualsiasi uso effettuato in locali e luoghi diversi dalle abitazioni, per tutte 

le utenze, fino al limite massimo di 200.000 Kwh di consumo al mese. Al successivo punto 2 dello 

stesso articolo si stabilisce che “con deliberazione, da adottarsi entro i termini di approvazione del 

bilancio di previsione, le province possono incrementare la misura di cui al punto 1, lettera c) fino 

ad euro 11,40 per mille Kwh”. 

Con deliberazione n.243 del 29/10/2008 la Giunta ha ritenuto di non aumentare la misura 

minima dell’addizionale stabilita dalla legge e di approvare pertanto per l’anno 2009 la 

misura dell’addizionale provinciale sul consumo di energia elettrica pari a € 9,30 per 1000 

Kwh; detta misura è rimasta invariata anche per l’anno 2010 

(deliberazione n.221 del 10/11/2009). 

A fronte di un periodo di incremento costante del gettito dell’entrata, a partire dal 2000 e fino a tutto 

il 2008 si è registrata un’entrata caratterizzata da due ordini di fattori: 

1. in primo luogo, una ragione più generale di diminuzione dell’entrata può essere ravvisata 

nella diminuzione complessiva dei consumi industriali di energia, determinati dal 

rallentamento della produzione; 

2. a questo dato strutturale si somma l’ulteriore diminuzione riconducibile alla circostanza 

dell’avvenuta liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica – a partire dal Decreto 

legislativo n. 79/99 - e alla comparsa di gestori ulteriori rispetto a Enel – cosiddetti 

“grossisti”- che operano sul mercato in regime di concorrenza. Vero è che anche i grossisti 

sono obbligati al versamento dell’addizionale già dovuta da Enel, come ribadito nella legge 

finanziaria del 2004 – e infatti anche attraverso questi versamenti è stato possibile nel 2007 

compensare parzialmente la diminuzione del gettito dell’addizionale versata da Enel –, 

tuttavia è verosimile che attraverso questo meccanismo non sia attualmente possibile 

percepire integralmente l’importo realmente dovuto. 

Il dato inerente il 2008 risente dell’accertamento di 2,9 milioni di Euro di addizionale versata da 

Enel , che ha continuato a versare l’addizionale sulla base delle risultanze 2007, ma che è stato alla 

stessa rimborsata nello stesso esercizio. Il dato al netto di questa posta è pari ad Euro 14,6 milioni. 


Nel 2010 si registra una diminuzione del gettito, rispetto al 2009 ,di € 992.725,17 pari 

al -7,05%. 

L’andamento, è il seguente: 

18.000.000 

17.000.000 

16.000.000 

15.000.000 

14.000.000 

13.000.000 

12.000.000 

11.000.000 

10.000.000 

Dati espressi in migliaia di euro 

Addizionale sul consumo di energia elettrica 

2006 2007 2008 2009 2010 

Nella tabella si riportano i dati relativi agli incassi per l’anno 2010. 

ENERGIA ELETTRICA 

Mese GROSSISTI ENEL 

Gennaio 721.601,76 457.517,56 

Febbraio 682.109,10 457.517,56 

Marzo 1.938.985,60 0,00 

Aprile 367.359,59 0,00 

Maggio 644.646,48 0,00 

Giugno 732.838,38 316.542,56 

Luglio 747.177,15 373.432,69 

Agosto 750.392,07 373.432,69 

Settembre 750.875,69 373.432,69 

Ottobre 752.271,14 373.432,69 

Novembre 756.285,11 373.432,69 

Dicembre 756.866,49 373.432,69 

Versamento Enel Distribuzione 6.174,08 

Totale [E] 9.607.582,64 3.472.173,82 

Stanziamento [F] 9.514.733,85 3.472.001,44 

Saldo (E - F) 92.848,79 172,38 

IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE 

L’I.P.T. è stata istituita nel 1997 con il d.Lgs 446, a seguito della soppressione dell’imposta statale 

Apiet, viene applicata sulla base di una tariffa determinata con decreto ministeriale ed è possibile 


per le Province aumentarla fino ad un massimo del 30%; essa è dovuta per le formalità di 

trascrizione iscrizione e annotazione dei veicoli al PRA. 

MISURA DELL’IMPOSTA E AGEVOLAZIONI 

La Provincia di Firenze, con deliberazione del C.P. n. 173 del 26/10/1998, ha dapprima istituito 

l’IPT a decorrere da 01/01/1999, con regolamento adottato a norma degli artt. 52 e 56 del D.Lgs. n. 

446/’97, ed ha poi aumentato, con deliberazione del C.P. n. 1 dell’11/01/1999, la tariffa base del 

3% allo scopo di mantenere invariata la complessiva pressione tributaria rispetto a quanto 

precedentemente operato sulla addizionale provinciale alla IET che nel 1996 con deliberazione 

del C.P. 185/’96 fu portata al 100% della IET rispetto al minimo previsto dell’80%. La misura 

dell’imposta provinciale sulle formalità di trascrizione è stata poi aumentata fino al 20% con 

deliberazione del C.P. n. 7/’00. 

Successivamente, con deliberazione del C.P. n. 59/’07, è stato modificato il regolamento dell’IPT 

introducendo, a decorrere dal 1/07/07, delle agevolazioni nella misura dell’80% a favore dei disabili 

sensoriali. 

Nel 2008, con deliberazione C.P. n. 20 del 18/02/08, è stato dapprima approvato il nuovo 

regolamento per l’applicazione dell’imposta, per adeguarlo alle modifiche legislative che hanno 

investito questa complessa materia, con espressa soppressione del precedente regolamento, 

confermando le agevolazioni già concesse per le categorie previste dalla normativa vigente, 

compresi i disabili sensoriali. Successivamente, la G.P., con deliberazione n. 76 del 15/04/08, ha 

deliberato la riduzione al 10%, a decorrere dal 1/10/08, dell’aumento del 20% sulla misura base 

determinata con D.M. n. 435/’98 e l’applicazione, a decorrere dal 1/1/09, della sola tariffa base 

dell’IPT. Con deliberazione del C.P. n.87 del 26/05/08 sono state poi introdotte, a decorrere dal 

1/6/08, delle agevolazioni per i veicoli uso locazione senza conducente (30% del tributo), per i 

veicoli a uso trasporto pubblico di linea e uso trasporto pubblico di piazza (30% del tributo) e per le 

formalità relative a trasferimenti di proprietà per successione ereditaria (80% del tributo). Infine, 

sono state rideterminate, a decorrere dal 1/1/09, con la deliberazione C.P. n. 217 del 15/12/08, nel 

seguente modo le misure delle agevolazioni: 

- veicoli uso locazione senza conducente (20% del tributo); 

- veicoli a uso trasporto pubblico di linea e uso trasporto pubblico di piazza (20% del tributo); 

- formalità relative a trasferimenti di proprietà per successione ereditaria (80% del tributo). 

Con delibera del C.P. n. 156 del 23.12.2009 si è proceduto all’abrogazione, per effetto della nota 

del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 24 aprile 2009 prot. 12605/2009, avente ad oggetto 

“Imposta Provinciale di trascrizione (IPT). Artt. 52 e 56 del D. Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446. 

chiarimenti in ordine alle disposizioni recanti la potestà regolamentare delle Province. Riduzione 

della tariffa base”, a decorrere dal 01/01/2010 delle agevolazioni sotto indicate: 

a) Nei casi di autoveicoli e motoveicoli, anche non adattati, intestati a soggetti portatori di 

handicap sensoriali, oppure intestati ai famigliari di cui tali soggetti risultino 

fiscalmente a carico. 

Sono da ricomprendersi nell’agevolazione i soggetti non vedenti o sordomuti assoluti, 

così come individuati dall’art. 1 comma 2 della Legge 12/3/1999 n. 68 e dalla circolare 

dell’Agenzia delle Entrate 30/7/2001 n. 72. 

Per ciascun soggetto avente diritto l’agevolazione nel pagamento del tributo in oggetto 

può essere riconosciuta relativamente alla immatricolazione di un solo autoveicolo in un 

periodo di 4 anni e purché sia di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a 

benzina e fino a 2800 centimetri cubici se con motore a diesel. 

b) Formalità relative a veicoli uso locazione senza conducente, richieste a favore di 


imprese esercenti i servizi di locazione di veicoli senza conducenti; 

c) Formalità relative a veicoli uso trasporto pubblico di linea richieste a favore di imprese 

esercenti servizi di trasporto pubblico locale; 

d) Formalità relative a veicoli uso trasporto pubblico da piazza richieste a favore di 

imprese esercenti attività di autoservizi pubblici non di linea (taxi e N.C.C. – servizio 

pubblico non di linea); 

e) Per la prima formalità trascritta a seguito di successione ereditaria. 

CONVENZIONI CON ACI/PRA 

Il Consiglio provinciale con deliberazione n. 152 del 23/12/2004 aveva affidato, per gli anni 2005, 

2006 e 2007, all’Automobile Club d’Italia il servizio di gestione dell’imposta sulla base di apposita 

convenzione sottoscritta tra le parti. Il Consiglio ha successivamente deliberato (deliberazione n. 

187 del 10 dicembre 2007)l’affidamento all’ACI della gestione dell’imposta a partire dal 1° 

gennaio 2008 ed è conseguentemente stipulata apposita convenzione triennale (2008/2009/2010). 


ANDAMENTO GETTITO 

L’andamento delle riscossioni si è mantenuto dal 2003 al 2007 abbastanza costante. 

AGEVOLAZIONI 2008 

Come già detto con deliberazione consiliare n. 87/08 sono state introdotte le agevolazioni già 

descritte. 

Dall’introduzione delle agevolazioni nel secondo semestre 2008, si registra rispetto alla 

applicazione della tariffa base, una minore entrata di 150.903,42 euro, paria allo 0,62% del gettito 

annuale. 

L’andamento delle formalità relative all’IPT (non tenendo conto del calo fisiologico che si registra 

nel mese di agosto di ogni anno), ha subito un decremento nell’esercizio 2007 fino al periodo 

giugno-luglio 2008 cioè fino all’entrata in vigore delle agevolazioni, soprattutto a causa dell’assenza 

nei primi mesi dell’anno di alcuni grandi concessionari del settore auto. In seguito alla manovra 

tariffaria messa in atto, dal mese di luglio 2008 si registra, in media, un andamento crescente del 

numero delle formalità. 

AGEVOLAZIONI 2009 

Il trend in aumento nel numero delle formalità si mantiene anche nei primi mesi del 2009, pur in 

presenza di un momento di crisi generale del mercato dell’auto. Si evidenzia quindi che a fronte 

della introduzione delle agevolazioni si è avuto un aumento del numero delle formalità 

precedentemente in sensibile calo. Inoltre non si è prodotto alcun effetto di acquisizione di nuovi 

soggetti passivi rispetto agli esercizi precedenti, salvo consentire alle “grandi utenze” storiche la 

loro permanenza/rientro. 

AGEVOLAZIONI 2010 

A fronte della delibera del C.P. n. 156 del 23.12.2009 (Regolamento dell'imposta 

provinciale di trascrizione, iscrizione ed annotazione di veicoli al pubblico registro 

automobilistico - abrogazione delle agevolazioni di cui alle delibere di consiglio provinciale n. 

87 del 26/5/2008 e n. 217 del 15/12/2008), da Gennaio 2010 sono state abrogate le agevolazioni 

precedentemente esistenti e la tariffa base applicata è quella determinata con Decreto 

Ministeriale n. 435 del 27.11.1998, senza applicare alcun aumento 

(deliberazione n.219 del 10/11/2009). 


ANDAMENTO COMPLESSIVO DEL GETTITO 

Nell’anno 2010 si rilevano accertamenti pari a 24.422mila euro a fronte di uno stanziamento 

definitivo di 23.577mila euro. Il grado di realizzazione degli incassi è pari al 103,59%. Rispetto al 

2009 il gettito complessivo 2010 subisce un incremento del 15,05 %. 

35.000.000 

30.000.000 

25.000.000 

20.000.000 

15.000.000 

10.000.000 

5.000.000 

0 

Imposta provinciale di trascrizione 

2006 2007 2008 2009 2010 

L’andamento è costantemente ed attentamente monitorato, come dimostrano le rilevazioni sugli 

incassi e sulle formalità. 

Si riporta di seguito una tabella riepilogativa degli accertamenti mensili dell’imposta 

provinciale di Trascrizione dal 2006 al 2010. 

Mese 2006 2007 2008 2009 2010 

Gennaio 2.145.305,94 2.046.618,23 2.113.069,99 1.311.598,57 1.161.198,43 

Febbraio 2.640.889,91 2.471.961,22 2.424.661,36 1.667.661,74 1.983.731,26 

Marzo 3.258.520,73 2.808.948,28 2.200.625,24 2.078.814,34 2.295.898,55 

Aprile 2.592.617,24 2.384.019,31 2.072.446,66 1.868.429,50 2.091.488,46 

Maggio 3.110.275,75 2.714.180,84 1.839.624,45 1678573,43 2.414.635,80 

Giugno 2.992.091,52 2.526.604,43 1.756.062,59 1.948.191,60 2.348.623,08 

Luglio 3.208.660,95 2.826.215,38 2.281.385,06 2.231.541,02 2.527.253,99 

Agosto 1.898.756,86 1.820.920,22 1.271.996,77 1.177.878,48 1.455.482,29 

Settembre 2.203.888,36 2.069.510,77 1.806.257,74 1.698.641,00 1.564.692,52 

Ottobre 2.568.198,22 2.658.293,53 2.250.068,88 1.942.270,15 2.149.507,81 

Novembre 2.646.010,10 2.515.851,70 1.913.797,66 1.970.393,25 2.191.414,20 

Dicembre 2.715.571,28 2.772.972,38 2.340.165,09 2.628.961,79 2.238.953,31 

Totale 31.980.786,86 29.616.096,29 24.270.161,49 22.202.954,87 24.422.879,70 



IPT 

Mese IPT 2010 

Gennaio 1.161.198,43 

Febbraio 1.983.731,26 

Marzo 2.295.898,55 

Aprile 2.091.488,46 

Maggio 2.414.635,80 

Giugno 2.348.623,08 

Luglio 2.527.253,99 

Agosto 1.455.482,29 

Settembre 1.564.692,52 

Ottobre 2.149.507,81 

Novembre 2.191.414,20 

Dicembre 2.238.953,31 

Totale incassato [A] 24.422.879,70 

Stanziamento [B] 23.577.559,29 

Saldo (A – B) 845.320,41 

Di seguito alcune tabelle inerenti l’andamento delle formalità dal gennaio 2007 che riepilogano 

quanto detto sull’andamento del gettito. 

Mese N° formalità 2007 N° formalità 2008 N° formalità 2009 N° formalità 2010 

Gennaio 13.660 13.638 10.781 10513 

Febbraio 12.899 12.514 11.097 12045 

Marzo 14.613 11.980 13.546 14827 

Aprile 12.696 10.188 12.444 12894 

Maggio 14.371 10.027 11.841 15860 

Giugno 13.329 9.005 12.423 14345 

Luglio 15.308 12.452 14.545 16533 

Agosto 7.933 6.250 7.533 7612 

Settembre 12.182 11.760 12.465 11419 

Ottobre 13.534 13.089 12.493 13386 

Novembre 13.746 12.064 13.831 13331 

Dicembre 11.497 11.934 14.544 11248 

TOTALE 155.768 134.901 147.543 154.013 


18.000 

16.000 

14.000 

12.000 

10.000 

8.000 

6.000 

4.000 

Andamento Formalità 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 

Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 

Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 

Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

160.000 

150.000 

140.000 

130.000 

2008 2009 2010 

Totale Formalità 2008-2010 

Totale Formalità 2008 Totale Formalità 2009 Totale Formalità 2010 


IMPOSTA SULLE ASSICURAZIONI RESPONSABILITÀ CIVILE AUTOVEICOLI 

(ART. 60 D.LGS. 446/97) 

L’imposta è stata prevista dall’art. 60 del D.Lgs. 446/97 che stabilisce che il gettito dell’imposta 

sulle assicurazioni per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, 

esclusi i ciclomotori è attribuito alle province nelle quali hanno sede i pubblici registri 

automobilistici nei quali i veicoli sono iscritti. 

L’imposta sul gettito R.C. Auto essendo applicata sulle polizze assicurative dei veicoli a motore 

risulta determinata esclusivamente dall’andamento del mercato assicurativo strettamente collegato a 

quello automobilistico e non trattandosi di tributo proprio ma solo attribuito alle province non 

consente alcun margine di manovra agli Enti. 

L’andamento del gettito dell’imposta registra un aumento costante fino al 2007. Dal 2007 al 2009, 

come si evince dal grafico sottostante, l’andamento subisce una diminuzione, segnando nel 2009 un 

– 5,49% rispetto al 2008 e un – 12,67% rispetto al 2007; nel 2010 invece si è registrato un 

incremento rispetto al 2009 pari al 12.82%. 

50.000.000 

49.000.000 

48.000.000 

47.000.000 

46.000.000 

45.000.000 

44.000.000 

43.000.000 

42.000.000 

41.000.000 

40.000.000 

39.000.000 

Imposta R.C.A. 

2006 2007 2008 2009 2010 

Anche l’andamento di questa imposta risente dell’andamento del mercato dell’auto, come descritto 

per l’IPT, che tuttavia ha anche dinamiche proprie e che risentono delle modificazioni a livello 

normativo avvenute nel settore. 


Dall’analisi dell’ultimo triennio: 

- Fra 2006 e 2008 la raccolta premi RCA scende di - 782 milioni su sistema Italia. 

- Il 12,50% (che corrisponde al gettito RCA Provinciale) = circa – 98 milioni. 

- Il parco circolante sale invece del + 2,7%. 

Nella tabella sotto riportata l’andamento su base annua del gettito R.C.A della Provincia di Firenze 

(incassi a competenza - dati da consuntivo): 

RCA 

Mese RCA 2007 RCA 2008 RCA 2009 RCA 2010 

Marzo 6.266.486,00 4.777.774,16 4.134.567,08 4.196.706,48 

Aprile 3.165.305,41 3.355.708,48 2.851.858,44 2.971.701,50 

Maggio 3.691.065,54 3.596.859,65 3.371.985,93 3.510.843,67 

Giugno 3.903.652,90 7.124.061,04 3.722.876,86 3.757.870,68 

Luglio 6.864.996,36 3.889.004,66 6.984.070,38 10.283.367,30 

Agosto 3.923.324,56 3.656.070,89 3.566.758,63 3.719.562,15 

Settembre 4.029.236,44 3.846.735,96 3.752.999,69 3.863.222,48 

Ottobre 1.997.510,58 1.905.967,28 1.659.293,46 1.786.463,58 

Novembre 3.184.217,88 2.836.715,57 3.003.471,90 3.242.169,75 

Dicembre 3.927.728,77 3.432.056,68 3.465.133,80 3.840.566,60 

Tot. Incassi (Mar-Dic) 40.953.524,44 38.420.954,37 36.513.016,17 41.172.474,19 

Come per gli anni precedenti, i mesi di Gennaio e Febbraio 2011, accertati nell’Esercizio 2010, 

vengono incassati a residuo nell’Esercizio 2011: 

RCA 2010 

Gennaio 2011 3.236.345,31 

Febbraio 2011 3.807.144,35 

Tot. Incassi (Gen-Feb) 7.043.489,66 

Il totale del gettito RCA (consuntivo 2010 + incassi 2011 a residuo) risulta essere di 

€ 48.215.963,85 a fronte di un accertato 2010 di € 47.845.866,21 e di uno stanziamento 2010 di € 

47.902.000,00 

ANDAMENTO ANNO 2010 

L’anno 2010 registra un +11,96% rispetto allo stesso periodo del 2009. La principale causa di tale 

incremento pare sia un nuovo rincaro delle polizze auto del 15% in media dal 2009 al 2010, come 

sostenuto da parte dell’ISVAP* (fonte: Il sole 24ore 29.05.2010) . 

A questo riguardo è interessante l’articolo del Sole 24 ore del 08/06/2010 , che si riporta: 

“Allarme Isvap: «In Italia assicurare l'auto costa il doppio che in Francia e Germania»” 


“In Italia il premio medio della Rc auto "è praticamente doppio che in Germania, Francia e Spagna 

(407 euro contro rispettivamente 222, 172 e 229 euro). È quanto ha sottolineato il presidente 

dell'Isvap, Giancarlo Giannini, nella relazione annuale. "L'andamento degli indici dei prezzi delle 

assicurazioni dei mezzi di trasporto per il periodo 2002-2009 - aggiunge - mostra per l'Italia un 

incremento cumulato del 17,9% contro il 7,1% della media europea". In pratica in italia assicurare 

l'auto costa fino a tre volte di più. L'Isvap, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di 

interesse collettivo, lancia anche l'allarme evasione nel settore della Rc auto, con una crescente 

diffusione dei falsi contrassegni e la proliferazione delle compagnie fantasma. "Si moltiplicano i 

segnali - ha detto il presidente dell'Isvap, Giancarlo Giannini, nella relazione annuale per il 2009 - 

che inducono a ritenere in aumento il fenomeno dell'evasione assicurativa nel campo della Rc 

auto". 

È in crescita, ha sottolineato Giannini, il ricorso al fondo vittime della strada da parte di cittadini 

che hanno avuto incidenti con veicoli non assicurati (nel 2009 oltre 21mila, mentre nel 2002 erano 

circa 11.500) o con terzi fuggiti dopo l'incidente. Cominciano poi a diventare "di una certa 

significatività le cifre sui falsi contrassegni in circolazione". 

L'Isvap ritiene che queste cifre "siano la punta dell'iceberg e che la dimensione della non 

assicurazione sia ben più importante". Per questo, l'Autorità sta collaborando con le istituzioni 

competenti "per arrivare alla produzione di contrassegni la cui difficoltà di falsificazione sia pari a 

quella della carta moneta. Il progetto è in fase avanzata". 

Cresce anche il fenomeno delle imprese che operano senza autorizzazione, "compagnie fantasma 

dedite al raggiro dei cittadini con l'offerta di premi esigui dietro i quali non ci sono nè strutture nè 

riserve nè, ovviamente, risarcimenti". Dal 2002, in totale ne sono state individuate 48. "Imprese, 

operatori della distribuzione e autorità - ha evidenziato Giannini - non possono non tenere in debita 

considerazione il diffondersi di un fenomeno, quale quello della evasione assicurativa, sintomo 

pericoloso in un segmento di mercato come la Rc auto". 

Compartecipazione al gettito Irpef 

Questa entrata è stata introdotta dall’art. 31 della Legge finanziaria 2003 nella misura dell’1% del 

gettito riscosso in conto competenza nel territorio provinciale. Si tratta pertanto di un tributo che 

non consente alcun margine di manovra alle Amministrazioni provinciali. 

In pratica l’ammontare dell’entrata è stato sempre determinato dal Ministero dell’Interno. Su questa 

voce è stato accertato negli anni 2003-04 anche l’ammontare dei contributi dello Stato per funzioni 

trasferite relative a energia, istruzione scolastica, protezione civile, polizia amministrativa, mercato 

del lavoro, trasporti, demanio idrico, opere pubbliche, viabilità. 

A questa entrata corrispondono però una serie di detrazioni operate dallo Stato in relazione alle altre 

entrate tributarie del titolo primo – addizionale energia elettrica, Ipt – e ad altre voci – personale 

ATA. 

Per gli esercizi 2008 e 2009 l’importo è stato azzerato. 

Il Ministero dell’Interno ha comunicato che anche per il 2010 l’importo spettante è stato 

azzerato. 


TRIBUTO PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI TUTELA, PROTEZIONE ED 

IGIENE DELL’AMBIENTE 

Il tributo, istituito dal D.Lgs. 30/12/1992, n. 504, è commisurato alla superficie degli immobili 

assoggettata dai Comuni alla Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani ed è dovuto dagli 

stessi soggetti che sulla base delle disposizioni vigenti sono tenute al pagamento della tassa. Il 

tributo prevede l’applicazione di aliquote oscillanti da un minimo dell’1% ad un massimo del 5%. 

Nello specifico l’aliquota del tributo è stata stabilita nella misura del 3% con Deliberazione n. 

2145 del 27.11.1995. e la misura del tributo è rimasta la stessa fino a tutto il 2008 

Nell’ambito della complessiva manovra tributaria adottata nel corso del 2008, con 

deliberazione n. 77/2008, la Giunta ha stabilito che il tributo invece è ridotto fino all’1%, limiti 

minimo stabilito dalla legge, a decorrere dal 1 gennaio 2009. 

Per questo motivo si registra un diminuzione 33,92% tra l’accertato 2008 e il 2009. 

Per l’anno 2010 si registrano accertamenti per 1.888mila euro, pari al 118,04% dello 

stanziamento definitivo. 

5.000.000 

4.500.000 

4.000.000 

3.500.000 

3.000.000 

2.500.000 

2.000.000 

1.500.000 

1.000.000 

500.000 

0 

Tributo ambientale 

2006 2007 2008 2009 2010 



TRIBUTO AMBIENTALE 

Mese TIA 2010 

Gennaio 136.072,99 

Febbraio 294.548,03 

Marzo 106.129,61 

Aprile 37.446,14 

Maggio 82.603,15 

Giugno 55.077,24 

Luglio 70.028,37 

Agosto 31.278,42 

Settembre 14.856,42 

Ottobre 30.001,16 

Novembre 13.959,93 

Dicembre 27.972,75 

Totale parziale [G] 899.974,21 

Altro 3,77 

Publiambiente 293.427,44 

Ruoli e vari 695.238,72 

Totale [G] 1.888.644,14 

Stanziamento [H] 1.600.000,00 

Saldo (G - H) 288.644,14 

Tassa speciale per deposito di discarica dei rifiuti solidi 

Alla Provincia, con legge 424/95 art. 3 (legge finanziaria 1996) è stata attribuita la quota del 10% 

del “Tributo speciale per il deposito di discarica dei rifiuti solidi.”Anche in questo caso si tratta 

quindi di un imposta non modificabile da parte dell’Amministrazione. 

A fronte di uno stanziamento definitivo 2010 è pari ad euro 240mila, l’accertato risulta di 

264mila euro, pari al 110,02% dello stanziamento. 


CONCLUSIONI 

In conclusione si riportano la tabella ed il grafico riepilogativo delle Entrate tributarie, mettendo a 

confronto l’accertato con la previsione iscritta in bilancio di esercizio (assestato) 

.Riepilogo 2010 

Accertato Stanziato Saldo 

IPT 24.422.879,70 23.577.559,29 845.320,41 

RCA 47.845.866,21 47.902.000,00 -56.133,79 

ENERGIA 13.079.756,46 12.986.735,29 93.021,17 

TIA 1.888.644,14 1.600.000,00 288.644,14 

Saldo totale 87.237.146,51 86.066.294,58 1.170.851,93 

Di seguito il grafico riportante gli scostamenti tra lo stanziamento e l’accertato. 

Milioni (€) 

60 

50 

40 

30 

20 

10 

0 

-10 

Riepilogo 2010 

IPT RCA ENERGIA TIA 

Accertato Stanziato 


Entrate per trasferimenti 

Analizzando le entrate per trasferimenti si rilevano i seguenti principali scostamenti rispetto alle 

annualità precedenti: 

2004 2005 2006 2007 2008 2009 


(iniziale) 


(definitivo) 


(accertato) 

Incr. % 

(Acc/Def) 

Categoria 1 - 

Contributi e 

trasferimenti 

correnti dallo Stato 2.438.184 2.300.916 1.602.685 71.836 1.520.458 743.210 231.748 601.830 612.300 1,74% 

Categoria 2 - 

Contributi e 

trasferimenti 

correnti dalla 

Regione 15.218.956 15.101.133 11.990.438 16.363.552 14.819.728 15.019.856 11.767.064 13.477.191 13.320.452 -1,16% 

Categoria 3 - 

Contributi e 

trasferimenti 

correnti dalla 

Regione per 

funzioni delegate 56.358.268 55.379.636 51.688.599 47.743.027 45.597.008 62.292.054 53.469.194 59.676.922 57.830.743 -3,09% 

Categoria 4 - 

Contributi e 

trasferimenti da 

parte di organismi 

comunitari e 

internazionali 0 0 0 0 0 0 0 504.671 504.671 0,00% 

Categoria 5 - 

Contributi e 

trasferimenti 

correnti da altri 

enti del settore 

pubblico 3.336.709 2.887.029 3.428.926 3.778.361 4.467.383 4.539.006 5.570.036 6.251.227 5.440.335 -12,97% 

TOTALE 

ENTRATE 

DERIVANTI DA 

CONTRIBUTI E 

TRASFERIMENTI 

CORRENTI 77.352.117 75.668.714 68.710.648 67.956.776 66.404.577 82.594.126 71.038.043 80.511.842 77.708.501 -3,48% 


70.000.000 

60.000.000 

50.000.000 

40.000.000 

30.000.000 

20.000.000 

10.000.000 

0 

Andamento Entrate per Contributi e Trasferimenti 

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

(accertato) 

Categoria 1 - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 

Categoria 2 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 

Categoria 3 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate 

Categoria 4 - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali 

Categoria 5 - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 

Composizione Entrate per contributi e trasferimenti - 2010 

0,6% 

74,4% 

7,0% 

0,8% 

Categoria 1 - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 

Categoria 2 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 

17,1% 

Categoria 3 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate 

Categoria 4 - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali 

Categoria 5 - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 


Trasferimenti statali 

Come risulta dalla riepilogazione fornita nella tabella questa entrata ha subito vistose oscillazioni 

negli ultimi esercizi, riflettenti le variazioni intercorse a livello normativo. Nel bilancio previsionale 

2010 questa voce subisce una riduzione di circa 130mila Euro rispetto al 2009. 

Come si evince dalla nota metodologica esplicativa divulgata dal Ministero dell’Interno, per le 

Province: 

I trasferimenti erariali spettanti per l’anno 2010 alle amministrazioni provinciali sono determinati, 

tenendo conto della conferma di alcuni fondi e delle variazioni intervenute su altri, con la 

metodologia di seguito riportata: 

a) consolidamento della quota parte della riduzione complessiva di 50 milioni di euro del fondo 

ordinario di cui all’articolo 61, comma 11, del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito 

dalla legge n. 133 del 6 agosto 2008 ; 

b) consolidamento della quota parte di riduzione complessiva di 313 milioni di euro del fondo 

ordinario di cui all’articolo 2, comma 31, della legge n. 244 del 2007 (finanziaria 2008). Tale 

riduzione non si applica, alle province delle Regioni a statuto speciale in base al decreto legge 31 

dicembre 2007, n. 248, convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31; 

c) applicazione della riduzione complessiva di 1 milione di euro del fondo ordinario, di cui 

all’articolo 2, comma 183, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (finanziaria 2010) determinata 

negli importi, a carico di ciascuna provincia, con decreto 3 giugno 2010 del Ministro dell’interno 

di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. 

d) variazione dell’importo complessivo attribuito come compartecipazione al gettito dell’IRPEF 

determinato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 2 , che 

proroga le disposizioni di cui all’articolo 2-quater, comma 3, del decreto legge 7 ottobre 2008 n. 

154, convertito dalla legge n. 189 del 4 dicembre 2008. La compartecipazione, pari all’1%, è 

calcolata sul gettito netto riferito all’anno d’imposta 2007 ed è compensata con la riduzione di pari 

importo dei trasferimenti erariali spettanti; 

e) aggiornamento delle quote spettanti a valere sul fondo per lo sviluppo degli investimenti, in 

relazione allo scadere dell’originario periodo di ammortamento dei singoli mutui assistiti dai 

contributi. 

Di seguito le tabelle riepilogative dei trasferimenti del corrente esercizio e degli anni dal 2007 al 

2009 


Contributo Statale anno 2010 

SPETTANZE RECUPERO PROVVISORIO 

R.C.A. I.E.T. 

Recupero 

ENEL Rec.compart.irpef 

Totale 

Recupero Conguagli 

Consolidato 2.566.285,34 885.001,66 1.681.283,68 2.566.285,34 0,00 

Fiscalità locale 706.454,30 706.454,30 706.454,30 0,00 

Ordinario * 26.510.692,16 26.510.692,16 0 26.510.692,16 0,00 

Compartecipazione irpef 0 0 0 

Ordin. Investim. 0 0 0 0 

Sviluppo Investim. 2.088.287,03 2.088.287,03 0 0 2.088.287,03 0 

Altri contributi** 3.880.175,89 0 3.880.175,89 

TOTALE 35.751.894,72 27.395.693,82 4.476.025,01 0 0 31.871.718,83 3.880.175,89 

Sviluppo contributo ordinario* Sviluppo Altri contributi** 

Contributo base 99 19.497.500,63 Contributi segretari 4.755,26 

Enti sottodotati 2.430.067,60 - 

Mobilitè person stato 197.716,60 contributo iva trasporti 2010 3.230.591,93 

Ed. scolast L..22/10/2000 n.290 604.926,46 personale in aspettativa sind. - 

Edil scol.da minist.e comuni 3.308.898,16 Oneri personale ved.finanz.2006) 226.993,00 

IRAP 2.084.070,16 Oneri estinz.anticipata mutui 417.835,70 

Edilizia scolastica 0 3.880.175,89 

Fine esercizio pers. Ferr. 0 

Riduzione ordinario (art.2 comma 31 

L. 244/07) -913.671,98 

Riduzione contributo ordin.(art. 61 

comma 11 d.l.112/08) -679.119,83 

aran 2009 -2.621,08 

riduzione ex art. 2 c. 183 l. 191/09 -17.074,56 

Contributo ordinario 26.510.692,16 

Somme in Euro 

FUNZIONI TRASFERITE 2010 SPETTANTI 


FUNZIONE CORRENTI INVESTIMENTI ASSEGNAZIONI 

Energia 4.082,52 8.828,91 12.911,43 

Istruz. Scolastica 240.053,37 3.334,41 243.387,78 

Protezione Civile 6.588,19 159.057,96 165.646,15 

Polizia Amministrativa 34.240,73 0 34.240,73 

Mercato del lavoro 2.250.525,38 0 2.250.525,38 

Trasporti 8.719,26 402,62 9.121,88 

Demanio Idrico 4.542,75 0 4.542,75 

Opere pubbliche 0 1.919.660,46 1.919.660,46 

Viabilità 0 9.593.078,15 9.593.078,15 

2.548.752,20 11.684.362,51 14.233.114,71 

Personale trasferito a) 831.550,25 0 831.550,25 

Personale trasferito anni 03/04 47.879,13 47.879,13 

Totale 3.428.181,58 11.684.362,51 14.233.114,71 

Dovuto Funzioni 2.548.752,20 11.684.362,51 14.233.114,71 

Dovuto personale 879.429,38 879.429,38 

Totale entrata compensata 3.147.633,11 11.684.362,51 14.831.995,62 

differenza 280.548,47 

totale compensato 

Totale 

compensato da rimborsare 

Recuperi Correnti Investimenti funzioni Dovuto contributo all'erario 

Detraz. ENEL . - 4.396.487,05 4.396.487,05 4.396.487,05 - 

Detrazione ATA 0 5.713.914,55 5.713.914,55 6.921.797,52 1.224.957,53 

Detraz. IET 3.147.633,11 1.573.960,91 4.721.594,02 9.197.618,73 -4.476.024,71 

Detraz. RCA 0 0 0 27.412.768,38 -27.395.693,82 

Totale entrata compensata 3.147.633,11 11.684.362,51 14.831.995,62 47.928.671,68 -31.871.718,53 1.224.957,53 

Somma da rimborsare allo stato al 31/12/2010 1.224.957,53 


Contributi statali anno 2007 


Totale 

Recupero 

Conguagli 

pagati 

Recupero 

Recupero Recupero 

R.C.A. I.E.T. ENEL Rec.compart.irpef Antonveneta ARAN 

Consolidato 2.566.285,34 503.921,28 2.062.364,06 2.566.285,34 0,00 


Ordinario * 28.308.350,24 26.908.847,10 0,00 1.211.356,51 2.976,00 28.123.179,61 185.170,63 

Compartecipazione irpef 275.633,06 275.633,06 

Ordin. Investim. 0,00 0,00 0,00 0,00 

Sviluppo Investim. 3.101.706,35 3.101.706,35 0,00 0,00 3.101.706,35 0,00 

Altri contributi 3.061.026,23 0,00 3.061.026,23 

TOTALE 38.019.455,52 27.412.768,38 5.870.524,41 0,00 0,00 1.211.356,51 2.976,00 34.497.625,30 3.521.830,22 

Recupero da funzioni trasf 3.327.094,32 

Totale 9.197.618,73 

Sviluppo contributo ordinario Altri contributi 


Enti sottodotati 2.430.067,60 Contributo iva trasporti 2007 2.602.284,97 

Mobilitè person stato 197.716,61 Oneri personale ved.finanz.2006) 453.986 

Ed. scolast L..22/10/2000 n.290 604.926,46 Totale altri contributi 3.061.026,23 

Edil scol.da minist.e comuni 3.308.898,16 

IRAP 2.084.070,16 

Edilizia scolastica 0,00 

Fine esercizio pers. Ferr. 0,00 

Restituz. RCA Antonven. 185.170,62 



FUNZIONI TRASFERITE 2007 SPETTANTI 

(vedi Comunicazioni Ministero Interno) 


Energia 4.082,52 8.828,91 12.911,43 



Polizia Amministrativa 34.240,73 0,00 34.240,73 

Mercato del lavoro 2.250.525,38 0,00 2.250.525,38 

Trasporti 8.719,26 402,62 9.121,88 

Demanio Idrico 4.542,75 0,00 4.542,75 

Opere pubbliche 0,00 1.919.660,46 1.919.660,46 

Viabilità 0,00 9.593.078,15 9.593.078,15 

2.548.752,20 11.684.362,51 14.233.114,71 

Personale trasferito a) 557.743,71 0,00 557.743,71 

Personale anni precedenti 130.153,53 130.153,53 

Totale 3.236.649,44 11.684.362,51 14.921.011,95 

Dovuto Funzioni 14.233.114,71 

Dovuto personale 557.743,71 

Arretrati personale 130.153,53 

Totale entrata compensata 14.921.011,95 

Recuperi Correnti Investimenti Totale 

Detraz. ENEL . - 4.396.487,05 4.396.487,05 

Detrazione ATA 0,00 6.921.797,52 6.921.797,52 

Detraz. Compartecipaz. Irpef 0,00 275.633,06 275.633,06 

Detraz. IET 3.236.649,44 90.444,88 3.327.094,32 


Contributi Statali anno 2008 


R.C.A. I.E.T. 

Recupero 

ENEL 

Rec.compart. 

irpef 

Recupero 

Antonveneta 

Recupero 

ARAN 

Totale 

Recupero 

Conguagli 

pagati 

Consolidato 2.566.285,34 206.140,65 2.360.144,69 2.566.285,34 0,00 


Ordinario * 27.214.938,63 27.206.627,73 0,00 0,00 2.879,90 27.209.507,63 5.431,00 

Compartecipazione irpef 0,00 0,00 



Altri contributi** 231.748,26 0,00 231.748,26 

TOTALE 33.327.667,97 27.412.768,38 5.674.840,13 0,00 0,00 0,00 2.879,90 33.090.488,41 237.179,56 


Totale 9.197.618,73 

Sviluppo contributo ordinario* Altri contributi** 


Enti sottodotati 2.430.067,60 Contributo iva trasporti 2008 - 

Mobilità personale stato 197.716,60 Oneri personale ved.finanz.2006) 226.993,00 

Ed. scolast L..22/10/2000 n.290 604.926,46 Totale altri contributi 231.748,26 


IRAP 2.084.070,16 


Fine esercizio pers. Ferr. 0,00 

Riduzione ordinario (art.2 

comma 31 L. 244/07) -913.671,98 




Somme in Euro 

FUNZIONI TRASFERITE 2008 SPETTANTI 


Energia 4.082,52 8.828,91 12.911,43 





Trasporti 8.719,26 402,62 9.121,88 



Viabilità 0,00 9.593.078,15 9.593.078,15 

2.548.752,20 11.684.362,51 14.233.114,71 


Totale 3.106.495,91 11.684.362,51 14.790.858,42 



Arretrati personale 130.153,53 


Recuperi Correnti Investimenti totale compensato Dovuto 

Da 

compensare 

Detraz. ENEL . - 4.396.487,05 4.396.487,05 4.396.487,05 - 

Detrazione ATA 0,00 6.871.592,77 6.871.592,77 6.921.797,52 - 50.204,75 

Detraz. IET 3.106.495,91 416.282,69 3.522.778,60 

3.106.495,91 11.684.362,51 14.790.858,42 


Contributo Statale anno 2009 

SPETTANZE RECUPERO PROVVISORIO Totale Recupero Conguagli pagati 

Recupero 

Recupero 

Recupero 

ARAN 

R.C.A. I.E.T. ENEL Rec.compart.irpef Antonveneta (**) 

Consolidato 2.566.285,34 890.425,08 1.675.860,26 2.566.285,34 0,00 


Ordinario * 26.535.818,80 26.522.343,30 0,00 0,00 8.044,50 26.530.387,80 5.431,00 

Compartecipazione irpef 0,00 0,00 



Altri contributi** 231.748,26 0,00 231.748,26 

TOTALE 32.459.800,02 27.412.768,38 4.801.807,58 0,00 0,00 0,00 8.044,50 32.222.620,46 237.179,56 


Totale 9.197.618,73 

Sviluppo contributo ordinario* Sviluppo Altri contributi** 


Enti sottodotati 2.430.067,60 Contributo iva trasporti 2008 - 

Mobilità person stato 197.716,60 Oneri personale ved.finanz.2006) 226.993,00 

Ed. scolast L..22/10/2000 n.290 604.926,46 Oneri estinz.anticipata mutui 0,00 


IRAP 2.084.070,16 Totale altri contributi 231.748,26 


Fine esercizio pers. Ferr. 

Riduzione ordinario (art.2 comma 

0,00 

31 L. 244/07) 

Riduzione contributo ordin.(art. 61 

-913.671,98 

comma 11 d.l.112/08) -679.119,83 



**Recupero ARAN 2009 2.842,70 

Anni precedenti 5.201,80 

Totale 8.044,50 

FUNZIONI TRASFERITE 2009 SPETTANTI (da Comunicazioni Ministero Interno) 



Energia 4.082,52 8.828,91 12.911,43 





Trasporti 8.719,26 402,62 9.121,88 



Viabilità 0,00 9.593.078,15 9.593.078,15 

2.548.752,20 11.684.362,51 14.233.114,71 


Totale 3.106.495,91 11.684.362,51 14.790.858,42 




totale compensato 

Totale compensato 

Recuperi Correnti Investimenti funzioni Dovuto contributo Da compensare 

Detraz. ENEL . - 4.396.487,05 4.396.487,05 4.396.487,05 - 

Detrazione ATA 0,00 5.998.560,22 5.998.560,22 6.921.797,52 - 923.237,30 

Detraz. IET 3.106.495,91 1.289.315,24 4.395.811,15 9.197.618,73 - 4.801.807,58 

Detraz. RCA 0,00 0,00 0,00 27.412.768,38 - 27.412.768,38 

Totale entrata compensata 3.106.495,91 11.684.362,51 14.790.858,42 47.928.671,68 -32.214.575,96 -923.237,30 

a) è così determinato: 50.204,75 a seguito riduzione costi politica già in atto 2007 

679.119,83 riduzione contributo decreto 112/08 

5.201,80 riduzione per Aran anni precedenti (vedi ordinario) 

188.748,12 Riduzione sviluppo investimenti 

37,20 Incremento minor recuper Aran rispetto 2008 quota annuale 

-923.237,30 Capitolo 16444 bilancio 2009 


I trasferimenti regionali correnti 

Le entrate che vanno a costituire l’insieme dei trasferimenti correnti da parte della Regione sono 

relative a numerose attività ed il grado di realizzazione nel 2010 è pari al 93,35% per quanto 

concerne riscossioni/accertamenti, e pari al 99,87% per quanto concerne gli 

accertamenti/stanziamenti. 

Le principali poste di entrata di questa categoria sono le seguenti: 

DESCRIZIONE Assestato Accertato Ordinativi 

Trasferimenti per Interventi per pesca marittima e acquacoltura 2.760 2.725 2.725 

Contributo per la gestione della rete stradale ex Anas 3.026.416 3.026.416 3.026.416 

Trasferimento per il personale del Genio Civile 395.682 395.682 395.682 

Trasferimento per spese di funzionamento APT 2.064.731 2.079.026 2.079.026 

Trasferimento personale dai ruoli M.L 70.283 70.283 70.283 

Contributi in materia di politiche locali 666.805 650.342 635.342 

Trasferimenti per Difesa del suolo 60.760 60.760 60.760 

Contributo in materia ambientale 812.000 812.000 81.000 

Contributo in materia socio assistenziale 294.900 180.417 180.417 

Finanziamento per l’ufficio della Consigliera di pari opportunità 18.154 18.154 18.154 

Trasferimenti per la sala operativa protezione civile 129.764 129.761 129.761 

Trasferimenti sostegno educazione musicale 106.730 106.730 106.730 

Contributi per personale trasferito 5.039.474 5.039.474 5.039.474 

TOTALE 12.688.458 12.571.769 11.825.769 


TOTALE CAT. 2 13.477.191 13.320.452 12.439.018

I trasferimenti regionali correnti per funzioni delegate 

I trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate sono così suddivisi: 


Contributi regione toscana per commissione espropri 12.000 12.000 12.000 

Finanziamento regionale per osservatorio scolastico 168.600 168.600 168.600 

Finanziamenti regionali per delega in materia di agricoltura 232.154 219.968 219.968 

Finanziamenti regionali per gestione delega in materia ittico-venatoria 1.279.049 1.279.049 1.279.049 

Finanziamenti regionali nel campo politiche del lavoro 3.412.051 2.258.103 1.215.804 

Finanziamenti regionali per oneri aggiuntivi gestione deleghe 890.718 890.718 890.718 

Finanziamenti regionali ai sensi L.R. 49/95 per sistema aree protette 9.400 9.400 

Finanziamenti regionali in materia di trasporti 40.607.710 40.607.710 32.406.296 

Finanziamenti regionali per politiche del lavoro e F.P.+ occupazione 

giovani disoccupati 

13.065.240 12.385.194 6.593.557 

TOTALE 59.676.922 57.830.743 42.785.993 

Il grado di realizzazione nel 2010 è pari al 73,98% per quanto concerne le riscossioni/accertamenti, 

e pari al 96,91% per quanto concerne gli accertamenti/stanziamenti. 

TPL 

Per quanto concerne le entrate e le spese relative alla gestione del Trasporto Pubblico Locale (TPL) 

si riporta la tabella riepilogativa che evidenzia il collegamento tra capitoli di entrata e i relativi 

capitoli d’uscita. A consuntivo 2010, dai dati complessivi si rileva uno squilibrio tra il totale 

accertato e il totale impegnato, dovuto ad operazioni effettuate a chiusura di Esercizio su capitoli di 

entrata e/o uscita non direttamente collegati; nello specifico sui cap. 459 e 485 (entrata) e cap. 8164, 

8457, 6661 e 6657 (uscita). Le operazioni effettuate su questi capitoli, non corrispondenti ad 

analoghi interventi sui capitoli collegati, hanno modificato in generale il totale 

dell’accertato/impegnato ed in particolare l’accertato/impegnato di alcuni capitoli definiti secondo 

opportune percentuali. Di fatto, non si verifica quindi uno squilibrio nel totale complessivo delle 

spese per il TPL fra risorse disponibili e spese, ma soltanto un disallineamento fra capitoli collegati 

e non. 


Entrate TPL Uscite TPL 

Stanz.iniz. 

Stanz.iniz. 

Ris. Cap. Denominazione 

2010 Variazione Assestato Accertato Ris. Cap. Denominazione 

2010 Variazione Assestato Impegnato 

400 263/2 

Finanziamento regionale 

TPL 33.670.525,68 -686.000,05 32.984.525,63 32.984.525,65 103 8164 Gestione TPL 37.411.717,56 -686.000,05 36.725.717,51 36.688.766,75 

Contributi comunali per 

Trasferimento fondi 

459 459 servizi agg.vi 3.741.191,88 0,00 3.741.191,88 3.692.324,11 105 8715 Circondario per TPL 

Trasferimento Comune FI 

0,00 0,00 0,00 0,00 

105 8685 per TPL 0,00 0,00 0,00 0,00 

400 479 

459 485 

252 252/2 

252 252/1 

Totale 37.411.717,56 -686.000,05 36.725.717,51 Totale 37.411.717,56 -686.000,05 36.725.717,51 

Finanz. Regione per 

Conf. Servizi Minimi 2.059.148,00 2.059.148,00 4.118.296,00 4.118.296,00 103 8265 

IVA dai Comuni su 

servizi aggiuntivi 374.119,19 0,00 374.119,19 369.065,68 105 8457 

Totale accertato 36.676.849,76 Totale impegnato 36.688.766,75 

Finanz. Regione per 

esercizio TPL 2.059.148,00 2.059.148,00 4.118.296,00 4.118.296,00 


- 5% 18.705,96 0,00 18.705,96 18.453,28 (Cap. 485 -5% -44.28%) 

Totale parziale 355.413,23 0,00 355.413,23 350.612,40 

- 44,28% 157.376,98 0,00 157.376,98 155.251,17 

IVA trasf. ai Comuni per 

TPL rimborsata dallo Stato 198.036,25 0,00 198.036,25 196.613,72 

Totale 198.036,25 0,00 198.036,25 195.361,23 Totale 198.036,25 0,00 198.036,25 

Totale accertato 195.361,23 Totale impegnato 196.613,72 

Contributo Stato IVA 

Oneri IVA su trasf. az. 

Circondario TPL 

(Cap. 6661 -5% - 

282.708,91 0,00 282.708,91 172.063,55 105 6661 TPL Circondario 534.078,12 0,00 534.078,12 409.100,78 

44,28%) - 5% 26.703,91 0,00 26.703,91 20.455,04 

Totale parziale 507.374,21 0,00 507.374,21 388.645,74 

- 44,28% 224.665,30 0,00 224.665,30 172.092,33 

Totale 282.708,91 0,00 282.708,91 Totale 282.708,91 0,00 282.708,91 216.553,41 

Totale accertato 172.063,55 Totale impegnato 216.553,41 

Contributo Stato IVA 


TPL - 2.089.350,80 0,00 2.089.350,80 2.089.350,80 103 6657 TPL - Stato 3.741.171,76 -68.600,00 3.672.571,76 3.668.876,65 

Quota Regione + Quota 


Comuni 103 8980 TPL - Conf. Servizi Minimi 205.914,80 205.914,80 411.829,60 411.829,60 

Totale parziale 1 3.947.086,56 137.314,80 4.084.401,36 4.080.706,25 

- 5% 197.354,33 6.865,74 204.220,07 204.035,31 

Totale parziale 2 3.749.732,23 130.449,06 3.880.181,29 3.876.670,94 

- 46,15% 1.730.623,97 60.206,50 1.790.830,47 1.789.210,33 

Totale 2.089.350,80 0,00 2.089.350,80 Totale 2.019.108,27 70.242,56 2.089.350,82 2.087.460,61 


Totale entrate TPL : 42.040.961,52 1.373.147,95 43.414.109,47 Totale uscite TPL : 41.970.718,99 1.443.390,51 43.414.109,49 

Totale accertato 

entrate TPL 43.251.921,34 


Totale impegnato 

uscite TPL 43.307.690,49

Nelle pagine seguenti la tabella riepilogativa della delega regionale per il P.O.R Fondo Sociale 

Europeo 2007/2013 


POR 2007-2013 PIANO FINANZIARIO DETTAGLIO (RISORSE FSE-STATO-REGIONE) ASSEGNAZ. PROVINCIA DI FIRENZE 

ASSE 

I Adattabilità 

II Occupabilità 

III Inclusione sociale 

IV Capitale umano 

FORMAZIONE 

BILANCIO 2008 

BILANCIO 2009 

BILANCIO 2010 BILANCIO 2011 

BILANCIO 2012 

TOTALE 

STANZIAMENTI 

ASSEGNAZIONE 

CAPITOLO 

ENTRATA 

CAPITOLO 

SPESA 

RISORSE 

2007 

RISORSE 

2008 

RISORSE 

2007 

RISORSE 

2008 

RISORSE 

2009 

RISORSE 

2008 

RISORSE 

2009 

RISORSE 


RISORSE 

2008 

RISORSE 

2009 

RISORSE 


RISORSE 

2011 

RISORSE 


RISORSE 

2011 

RISORSE 

2012 

2007 2.262.045,00 7009/0 8813 28.222,00 2.233.823,00 2.262.045,00 

2008 2.604.970,00 7009/1 16431 35.000,00 2.069.970,00 500.000,00 2.604.970,00 

2009 2.949.613,00 7009/2 16460 144.555,00 0,00 144.555,00 

2010 2.734.526,00 7009/3 16591 0,00 0,00 

2011 7009/4 16909 2.800.656,00 2.800.656,00 

2012 7009/5 16912 2.868.560,00 2.868.560,00 

2007 4.368.493,00 7010/0 8814 2.371.095,80 1.997.397,20 4.368.493,00 

2008 5.051.772,00 7010/1 16432 115.000,80 4.379.499,93 117.271,27 4.611.772,00 

7010/1 16744 250.000,00 250.000,00 

7010/1 16684 0,00 0,00 

7010/1 16684 190.000,00 190.000,00 

2009 5.739.361,00 7010/2 16461 1.200.469,60 2.152.511,90 0,00 3.352.981,50 

7010/2 16684 297.200,00 297.200,00 

2010 5.310.246,00 7010/3 16592 1.484.057,65 1.469.619,35 0,00 2.953.677,00 

2010 7010/3 16684 304.616,00 304.616,00 

7027/0 17130 60.000,00 60.000,00 

2011 7010/4 16910 5.443.062,00 5.443.062,00 

2012 7010/5 16917 5.578.534,00 5.578.534,00 

2007 451.348,00 7011/0 8815 225.674,00 225.674,00 451.348,00 

2008 539.091,00 7011/1 16433 0,00 159.359,30 379.731,70 539.091,00 

2009 627.388,00 7011/2 16462 627.388,00 627.388,00 

2010 572.283,00 7011/3 16589 572.283,00 572.283,00 

2011 7011/4 16911 589.339,00 589.339,00 

2012 7011/5 16913 606.736,00 606.736,00 

2007 1.206.261,00 7012/0 8816 603.130,50 603.130,50 1.206.261,00 

2008 1.350.884,00 7012/1 16434 0,00 1.215.884,00 135.000,00 1.350.884,00 

2009 1.496.419,00 7012/2 16463 0,00 1.381.457,67 2.028.961,33 3.410.419,00 

7012/2 16803 0,00 237.000,00 237.000,00 

7012/2 16804 0,00 446.765,00 446.765,00 

7012/2 17988 485.250,00 485.250,00 

2010 1.405.592,00 7012/3 16593 1.405.592,00 1.405.592,00 

7012/3 17011 485.250,00 485.250,00 

7012/3 17088 446.765,00 446.765,00 

7012/3 17129 240.000,00 240.000,00 

2011 7012/4 16915 1.433.704,00 1.433.704,00 

7012/4 17012 970.500,00 970.500,00 

2012 7012/5 16914 1.462.378,00 1.462.378,00 

7012/5 17013 970.500,00 970.500,00 

V Transnazionalità 2010 649.090,00 7028/0 17144 7.800,00 7.800,00 

2010 7028/0 17145 9.500,00 9.500,00 

2010 7028/0 17146 341.820,00 341.820,00 

2010 7028/0 17147 289.970,00 289.970,00 

VI Assistenza tecnica 

2007 158.036,00 7013/0 8817 158.036,00 158.036,00 

2008 176.983,00 7013/0 16557 59.225,11 59.225,11 

7013/0 16388 117.756,89 117.756,89 

2009 196.051,00 7013/1 16464 196.051,00 196.051,00 

2010 184.151,00 7013/2 16465 184.151,00 184.151,00 

2011 187.834,00 7013/3 16590 187.834,00 187.834,00 

2012 7013/4 16916 191.591,00 191.591,00 

TOTALE 3.386.158,30 326.982,80 5.060.024,70 8.264.713,23 1.396.520,60 1.014.731,70 5.772.127,57 3.549.313,65 117.271,27 2.028.961,33 3.752.110,35 9.402.052,00 0,00 2.023.043,00 11.678.299,00 

3.713.141,10 14.721.258,53 

10.336.172,92 

15.300.394,95 

13.701.342,00 

57.772.309,50 


POR 2007-2013 PIANO FINANZIARIO DETTAGLIO (RISORSE FSE-STATO-REGIONE) ASSEGNAZ. PROVINCIA DI FIRENZE 

LAVORO BILANCIO 2008 BILANCIO 2009 BILANCIO 2010 

BILANCIO 2011 BILANCIO 2012 

TOTALE 

STANZIAMENTI 

ASSE ASSEGNAZIONE 

CAPITOLO 

ENTRATA 

CAPITOLO 

SPESA 

RISORSE 

2007 

RISORSE 

2008 

RISORSE 

2007 

RISORSE 

2008 

RISORSE 

2009 

RISORSE 

2008 

RISORSE 

2009 

RISORSE 


RISORSE 

2008 

RISORSE 

2009 

RISORSE 


RISORSE 

2011 

RISORSE 


RISORSE 

2011 

RISORSE 

2012 

I Adattabilità 2007 594.524,00 7018/0 8840 594.524,00 594.524,00 

2008 594.081,00 7018/1 16436 6.620,44 6.620,44 

7018/1 16497 309.009,00 309.009,00 

7018/1 16683 185.072,00 185.072,00 

7018/1 16601 82.355,56 82.355,56 

7018/1 16602 11.024,00 11.024,00 

2009 594.081,00 7018/2 16500 51.009,00 51.009,00 

7018/2 16757 353.000,00 353.000,00 

7018/2 16683 185.072,00 185.072,00 

7018/2 16601 5.000,00 5.000,00 

2010 594.081,00 7018/3 16758 353.119,00 353.119,00 

7018/3 16683 170.430,00 170.430,00 

2011 594.081,00 7018/4 16918 393.000,00 393.000,00 

7018/4 16602 5.000,00 5.000,00 

7018/4 16683 157.105,00 157.105,00 

7018/4 16601 38.976,00 38.976,00 

II Occupabilità 

III Inclusione sociale 

IV Capitale umano 

2007 1.330.578,00 7017/0 8839 1.237.220,00 0,00 1.237.220,00 

2008 1.330.578,00 7017/1 16496 597.494,50 80.200,00 677.694,50 

2009 1.330.578,00 7017/2 16499 330.578,00 330.578,00 

7017/2 16755 1.000.000,00 1.000.000,00 

VARI 16753 93.358,00 652.883,50 107.758,50 854.000,00 

2010 1.330.578,00 7017/3 16615 300.711,00 18.900,00 319.611,00 

7017/3 16756 1.022.881,00 1.022.881,00 

7017/3 17036 38.976,00 38.976,00 

7017/3 17037 5.000,00 5.000,00 

7017/3 17038 14.642,00 14.642,00 

2011 1.330.578,00 7017/4 16919 1.000.000,00 1.000.000,00 

7017/4 16920 85.072,00 85.072,00 

7017/4 17005 245.506,00 0,00 245.506,00 

2012 1.330.578,00 7017/5 17092 245.506,00 245.506,00 

2007 280.499,00 7019/0 8843 280.499,00 280.499,00 

2008 280.499,00 7019/1 16498 217.501,00 62.998,00 280.499,00 

2009 280.499,00 7019/2 16501 280.499,00 280.499,00 

2010 280.499,00 7019/3 16616 30.000,00 250.499,00 280.499,00 

2011 280.499,00 7019/4 16923 30.000,00 250.499,00 280.499,00 

2012 280.499,00 7019/5 17093 30.000,00 30.000,00 

2007 0,00 0,00 

2008 0,00 0,00 

2009 0,00 0,00 

V Transnazionalità 2008 237.780,00 7025/0 16680 237.780,00 237.780,00 

TOTALE 2.112.243,00 6.620,44 93.358,00 2.293.119,56 107.758,50 143.198,00 2.205.158,00 330.711,00 0,00 0,00 1.874.447,00 275.506,00 0,00 1.929.652,00 275.506,00 

2.118.863,44 2.494.236,06 

2.679.067,00 2.149.953,00 2.205.158,00 

11.647.277,50 


RIEPILOGO 

2007 2008 

2009 2010 

2011 

2012 TOTALE 

2008 2009 2008 2009 2010 2011 2009 2010 2011 2010 2011 2012 2011 2012 2012 - 

FORMAZIONE 3.386.158,30 5.060.024,70 326.982,80 8.264.713,23 1.014.731,70 117.271,27 1.396.520,60 5.772.127,57 2.028.961,33 3.549.313,65 3.752.110,35 0,00 9.402.052,00 2.023.043,00 11.678.299,00 57.772.309,50 

LAVORO 2.112.243,00 93.358,00 6.620,44 2.293.119,56 143.198,00 0,00 107.758,50 2.205.158,00 0,00 330.711,00 1.874.447,00 0,00 275.506,00 1.929.652,00 275.506,00 11.647.277,50 

5.498.401,30 5.153.382,70 333.603,24 10.557.832,79 1.157.929,70 117.271,27 1.504.279,10 7.977.285,57 2.028.961,33 3.880.024,65 5.626.557,35 0,00 9.677.558,00 3.952.695,00 11.953.805,00 - 

10.651.784,00 12.166.637,00 11.510.526,00 9.506.582,00 13.630.253,00 11.953.805,00 69.419.587,00 

TABELLA RACCORDO 

2007 2008 2009 2009 2010 2010 

(variato con 

Del. 389/09, 

2011 2012 2013 TOTALE TOTALE 

ASSE 

Decr. 4159/09 

(variato con 

4954/09, Decr. 

(variato con 

(Del. 873/07 + 

Del. 389/09 e 

7059/09 e (Del. 873/07 e (Del. 873/07 e 

(Del. 873/07 + Del. 389/09 e 

(Del. 873/07) Decr. 306/09) (Del. 873/07) Decr. 4159/09) (Del. 873/07) Decr. 1975/10) Decr. 4954/09) Decr. 4954/09) (Del. 873/07) Decr. 306/09) Decr. 4159/09) 

I Adattabilità 2.856.569,00 3.199.051,00 3.543.694,00 738.636,00 3.328.607,00 523.549,00 3.394.737,00 3.462.641,00 3.532.344,00 23.317.643,00 17.707.527,00 

II Occupabilità 5.699.071,00 6.382.350,00 7.069.939,00 5.088.518,00 6.640.824,00 4.719.403,00 6.773.640,00 6.909.112,00 7.047.295,00 46.522.231,00 42.619.389,00 

III Inclusione sociale 731.847,00 819.590,00 907.887,00 907.887,00 852.782,00 852.782,00 869.838,00 887.235,00 904.979,00 5.974.158,00 5.974.158,00 

IV Capitale umano 1.206.261,00 1.350.884,00 1.496.419,00 4.579.434,00 1.405.592,00 2.577.607,00 2.404.204,00 2.432.878,00 1.491.626,00 11.787.864,00 16.042.894,00 

VI Assistenza tecnica 158.036,00 176.983,00 196.051,00 196.051,00 184.151,00 184.151,00 187.834,00 191.591,00 195.423,00 1.290.069,00 1.290.069,00 

V Transnazionalità 237.780,00 649.090,00 237.780,00 886.870,00 

TOTALE 10.651.784,00 12.166.638,00 13.213.990,00 11.510.526,00 12.411.956,00 9.506.582,00 13.630.253,00 13.883.457,00 13.171.667,00 89.129.745,00 84.520.907,00 


Trasferimenti da organismi comunitari e internazionali 


Traferimenti da Unione Europea 504.671 504.671 201.868 

Trasferimenti correnti da altri Enti del Settore Pubblico 

Anche in questo caso il dato più rilevante è quello relativo ai trasferimenti per il Trasporto Pubblico 

Locale (TPL) da parte dei Comuni, in ordine ai servizi aggiuntivi, ed è pari a 4.061 milioni di euro, 

parimenti accertati a fine esercizio. 

Complessivamente la categoria “da altri enti del settore pubblico” registra uno stanziamento definitivo 

pari a 6.251 mila euro con un grado di realizzazione pari a 87,03 %. 

Gli altri trasferimenti sono: 


Contributi da UPI 128.110 128.110 25.622 

Contributi in materia ambientale 1.763.722 1.168.147 146.939 

Contributi comunali per servizi aggiuntivi 4.115.311 4.061.390 2.332.284 

TOTALE 6.007.143 5.357.647 2.504.845 

TOTALE CAT. 5 6.251.227 5.440.335 2.587.534 


Entrate extratributarie 

Per quanto concerne le entrate extratributarie si rilevano i seguenti principali scostamenti rispetto alle 

annualità precedenti: 

2005 2006 2007 2008 2009 


(iniziale) 


(definitivo) 


(accertato) 

Incr. % 

(Acc/Def) 

Categoria 1 - Proventi 

dei servizi pubblici 2.464.859 2.049.391 1.112.241 5.299.820 7.522.644 6.953.000 9.716.035 10.753.148 110,67% 


dei beni provinciali 2.525.421 2.572.066 4.671.722 5.413.006 5.444.570 4.615.032 4.693.675 4.398.613 93,71% 

Categoria 3 - Interessi 

su anticipazioni o 

crediti 643.601 1.067.684 2.686.684 4.137.696 2.721.114 1.765.000 947.958 855.243 90,22% 

Categoria 4 - Utili 

netti delle aziende 

speciali e partecipate, 

dividenti di societa 34.726 7.309 7.308 10.265 10.265 1.000 11.292 11.292 100,00% 


diversi 5.200.486 7.102.629 12.512.489 13.052.213 8.067.096 8.836.177 9.234.740 8.771.038 94,98% 

TOTALE ENTRATE 

EXTRATRIBUTARIE 10.869.093 12.799.079 20.990.444 27.913.000 23.765.689 22.170.209 24.603.699 24.789.334 100,75% 

I proventi dei servizi pubblici dopo aver subito una flessione, passando da 2 milioni di euro del 

consuntivo 2006 a 1,1 milioni di euro nel consuntivo 2007, per la corretta imputazione in bilancio 

dell’“entrata relativa alla concessione per l’occupazione di suolo pubblico”, conseguente alla codifica 

Siope, alla categoria 2 “Proventi dei beni dell’Ente”; subiscono nel 2008 un notevole aumento pari a 

4.187 mila euro, principalmente per effetto dell’iscrizione in bilancio delle entrate da sanzioni per 

gestione autovelox sulla SGC FI.PI.LI. Le sanzioni erano iscritte nel 2007 alla categoria 5 “Proventi 

Diversi” e sono state spostate alla categoria 1 per adeguamento alle codifiche Siope. In sede di 

consuntivo 2010 il dato accertato è pari a € 10.753.148 con un grado di accertamento del 110,67%. 

Si specifica tuttavia che, ai sensi della normativa contenuta nel “Codice della strada”, e delle 

Convenzioni stipulate con le Province di Pisa e Livorno per la gestione della SGC FI.PI.LI le entrate per 

la gestione di autovelox hanno specifica finalizzazione. Si veda a tal proposito il capitolo inerente le 

entrate di carattere straordinario. 

Si riporta di seguito il grafico con l’andamento della categoria. 


12.000.000 

10.000.000 

8.000.000 

6.000.000 

4.000.000 

2.000.000 

0 

Categoria 1 - Proventi dei servizi pubblici 

2005 2006 2007 2008 2009 2010 (accertato) 

Le principali poste di entrata di questa categoria sono le seguenti: 

Descrizione Stanziato Accertato % 

Costi istruttoria concessioni stradali FIPILI 456.847 538.781 117,93% 

Indennizzi usura strade 259.000 265.279 102,42% 

Diritti di segreteria 200.000 103.023 51,51% 

Introiti tariffe asilo nido 60.000 53.960 89,93% 

Proventi da concessione in uso palestre 133.688 131.038 98,02% 

Accesso ai quartieri monumentali Palazzo Medici 650.000 559.075 86,01% 

Gestione autovelox FIPILI prov. Firenze 1.800.000 2.549.412 141,63% 

Gestione autovelox FIPILI prov. Pisa 3.400.000 3.529.564 103,81% 

Gestione autovelox FIPILI prov. Livorno 1.300.000 1.523.616 117,20% 

Violazioni codice della strada 1.000.000 901.176 90,12% 

Sanzioni amministrative in materia di smaltimento rifiuti 220.000 303.544 137,97% 

Sanzioni in materia ambientale 135.000 135.555 100,41% 

TOTALE 9.614.535 10.594.022 110,19% 

TOTALE CAT. 1 9.716.035 10.753.148 110,67% 


I proventi dei beni dell’ente; la categoria di cui trattasi è quella dell’utilizzo da parte di terzi dei beni 

patrimoniali di proprietà della Provincia. Il dato assestato per il 2010 è pari a 4,963 milioni di euro e in 

termini di accertamento è pari a 4,398 milioni di euro e la realizzazione è pari al 93,71%. 

Di seguito si riportano in tabella le voci di cui trattasi: 


Cosap - varie 2.750.000 2.572.267 93,54% 

Fitti di fabbricati e rendite patrimoniali 1.823.675 1.805.480 99,00% 

Proventi da beni materiali dell'Ente 120.000 20.866 17,39% 

Totale 4.693.675 4.398.613 93,71% 

Gli interessi su anticipazioni e crediti registrano una flessione rispetto al dato del consuntivo 2009. 

Dato l’andamento che stava registrando l’Euribor (in calo continuo, per effetto della crisi finanziaria 

mondiale) e la minor giacenza di liquidità, gli interessi sono stati accertati nel 2010 per 855 mila euro 

contro i 2.721 mila euro del consuntivo 2009 ed il grado di realizzazione nel 2009 è pari al 90,22%. 

Di seguito la tabella con le voci della categoria: 


Interessi attivi Banca d’Italia e Inpdad 5.000 0,00% 

Interessi attivi dal tesoriere 242.958 260.013 107,02% 

Interessi attivi mutui Cassa DDPP 700.000 595.230 85,03% 

Totale 947.958 855.243 90,22% 

Gli introiti per utili netti da aziende speciali e partecipate sono previsti, accertati e incassati in 

bilancio per 10.265 euro e riferiti essenzialmente alla distribuzione dei dividendi derivanti dalla 

partecipazione azionaria alla società SAT Aeroporto S.p.A. 


I proventi diversi registrano un dato assestato pari a € 9.234 mila Euro, con accertamenti pari a 8.771 

mila euro. Il grado di realizzazione è pari al 94%. 

Le principali voci sono le seguenti: 


Contributo dello Stato per IVA TPL 2.372.060 2.364.655 99,69% 

Rimborso spese pers. Comandato altri enti 306.700 347.179 113,20% 

Canone annuale banda larga 970.963 960.000 98,87% 

Oneri per ammortamento mutui 328.203 325.138 99,07% 

Introiti diversi 345.410 463.387 134,16% 

Incentivi legge 109 650.000 240.941 37,07% 

Penali Global Service rete viaria 340.000 342.457 100,72% 

Introiti utilizzo demanio idrico 2.050.000 2.061.375 100,55% 

Rimborso Stato oneri estinzione mutui 417.836 417.836 100,00% 

Restituzione finanziamenti agenzie form. 330.000 127.299 38,58% 

TOTALE 8.111.171 7.650.266 94,32% 

TOTALE CAT. 5 9.234.740 8.771.038 94,98% 

CONCLUSIONI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 

Le entrate extratributarie complessivamente passano da un datto accertato 2009 di € 23.765 mila a € 

24.789 mila nel 2010 con una diminuzione del 0,75%. 



Spesa corrente 



SPESA CORRENTE 

Rispetto alle risultanze del rendiconto 2009, la spesa corrente rimane sostanzialmente stabile con un 

leggerissimo aumento del 0,20%, passando da 170.111.655,79 del 2009 ai 170.458.415,65 a consuntivo 

2010. In via iniziale il dato 2010 registrava una previsione di euro 156.376.344,77 con una flessione dell’ 

8,78% rispetto al rendiconto 2009. Rispetto al dato definitivo del 2010 la spesa corrente iniziale è 

aumentata del 12,36%. 

Previsione 

iniziale 

Scostamento 

% 

SPESE CORRENTI TITOLO I 

Previsione 

definitiva 

Impegni 

Impegni Scostamento % 

2009 2010 b/a 2010 

Scostamento % 


A b c c/b c/a d d/c d/a 

170.111.655,79 156.376.344,77 -8,78% 175.704.904,80 12,36% 3,29% 170.458.415,65 -2,99 0,20 

La spesa corrente del titolo I registra in sede di consuntivo un incremento rispetto alla previsione iniziale, 

pari a 14.082.070,88 che rappresenta percentualmente il 9,01%, ed è riferito principalmente alle funzioni 

trasferite dalla Regione Toscana ed al Fondo Sociale Europeo in materia di formazione e lavoro, in 

materia di trasporto pubblico locale e relativamente ai trasferimenti in materia di viabilità, settore sociale, 

e nel campo dello sviluppo economico. 

120.000.000,00 

100.000.000,00 

80.000.000,00 

60.000.000,00 

40.000.000,00 

20.000.000,00 

0,00 

Previsione iniziale Previsione definitiva 

Personale Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime 

Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi 

Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi 

Imposte e tasse Oneri straordinari della gestione corrente 

Fondo di riserva 


Quadro generale di classificazione economica delle spese correnti – previsione 2010 

Intervento Previsione 2010 Differenza 

Iniziale Definitiva Valore assoluto % 

1 Personale 38.772.529,02 38.236.495,80 -536.033,22 -1,38% 

2 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 971.819,64 1.105.660,21 133.840,57 13,77% 

3 Prestazioni di servizi 90.193.953,55 101.293.095,17 11.099.141,62 12,31% 

4 Utilizzo di beni di terzi 2.725.225,57 2.702.883,87 -22.341,70 -0,82% 

5 Trasferimenti 11.304.059,62 17.829.338,19 6.525.278,57 57,73% 

6 Interessi passivi e oneri finanziari diversi 7.302.607,37 7.068.821,21 -233.786,16 -3,20% 

7 Imposte e tasse 3.146.350,00 3.173.250,00 26.900,00 0,85% 

8 Oneri straordinari della gestione corrente 1.359.800,00 4.044.497,06 2.684.697,06 197,43% 

11 Fondo di riserva 600.000,00 250.863,29 -349.136,71 -58,19% 

Totale spese correnti 156.376.344,77 175.704.904,80 19.328.560,03 12,36% 

Gli impegni sulle spese correnti rimangono sostanzialmente invariate tra il 2009 e il 2010 con aumento 

percentuale dello 0,2 passando da 170,1 milioni di Euro a 170,4 milioni di Euro. 

Di seguito la ripartizione per Intervento della spesa e l’analoga tabella riportante il dato dell’incidenza 

percentuale di ogni singolo intervento sul totale della spesa corrente negli anni dal 2003 al 2010 (dati da 

consuntivi). 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Personale 30.026 32.673 34.129 35.059 36.911 37.824 38.150 37.721 

Acquisto di beni 2.368 2.436 2.746 2.017 2.021 1.585 1.268 1.072 

Prestazioni di servizi 52.558 46.965 82.038 59.127 87.540 89.636 100.543 97.319 

Utilizzo beni terzi 2.668 2.575 2.321 2.496 2.673 3.327 2.799 2.560 

Trasferimenti 57.739 58.626 19.206 43.767 17.960 16.921 14.631 17.523 

Interessi passivi 6.915 6.926 6.894 7.413 8.359 8.253 7.793 7.068 

Imposte e tasse 2.610 2.639 2.932 3.005 2.830 4.086 3.038 3.156 

Oneri straordinari 

gestione corrente 1.934 3.396 975 290 529 3.973 1.889 4.039 

TOTALE 156.822 156.238 151.235 153.178 158.826 165.609 170.111 170.458 

N.B. Gli importi sono troncati in migliaia di Euro 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Personale 19,1 20,9 22,6 22,9 23,2 22,8 22,43 22,2 

Acquisto di beni 1,5 1,6 1,8 1,3 1,3 1 0,75 0,6 

Prestazioni di servizi 33,5 30,1 54,2 38,6 55,1 54,1 59,10 57,1 

Utilizzo beni terzi 1,7 1,6 1,5 1,6 1,7 2 1,65 1,5 

Trasferimenti 36,8 37,5 12,7 28,6 11,3 10,2 8,60 10,3 

Interessi passivi 4,4 4,4 4,6 4,8 5,3 5 4,58 4,1 

Imposte e tasse 1,7 1,7 1,9 2 1,8 2,5 1,79 1,8 

Oneri straordinari 

gestione corrente 1,2 2,2 0,6 0,2 0,3 2,4 1,11 2,4 

TOTALE 100 100 100 100 100 100 100 100 


Di seguito il grafico riportante la composizione percentuale per il 2010 

0,60 

0,50 

0,40 

0,30 

0,20 

0,10 

0,00 

22,20% 

0,60% 

1 - Personale 2 - Acquisto di 

beni di consumo 

e/o di materie 

prime 

Composizione Titolo I per Intervento 

57,10% 

3 - Prestazioni 

di servizi 

1,50% 

4 - Utilizzo di 

beni di terzi 

10,30% 

5 - 

Trasferimenti 

4,10% 

6 - Interessi 

passivi ed oneri 

finanziari 

diversi 

1,80% 

7 - Imposte e 

tasse 

2,40% 

8 - Oneri 

straordinari 

della gestione 

corrente 

INTERVENTO 01 - Personale 

Per l’analisi della spesa di personale si riporta quanto indicato nella relazione fornita dalla Direzione 

Organizzazione con nota dell’11/3/2011 prot. 811. 

In merito alle modalità di determinazione della spesa di personale, con DGP 111/2009, “Riduzione 

tendenziale spesa personale prevista dall’art. 1 – comma 557- della Legge 296/2006 e art. 76 della legge 

133/2008 – Determinazione metodologia di calcolo della spesa di personale rilevante”, prendendo atto delle 

disposizioni legislative in materia di personale indicate nell’art. 1 comma 557 e seguenti della Legge 

296/2006 e dell’art. 76 della Legge 133/2008, con le quali viene stabilito che gli Enti locali devono 

perseguire il fine di una riduzione tendenziale della spesa di personale, senza che venga chiarita la 

metodologia di calcolo, è stata individuata la base di calcolo a cui far riferimento per la riduzione tendenziale 

della spesa corrente, prendendo a riferimento quanto indicato dalla Corte dei Conti – Sezione delle 

Autonomie con propria deliberazione 9/AUT/2008. 

Successivamente, a parziale rettifica ed integrazione del prospetto ivi contenuto, in applicazione del 

Questionario allegato alle Linee Guida della Corte della Corte dei Conti, e della delibera della Corte dei 

Conti, Sezione Autonomie, n. 16/AUT/2009, con DGP 262 del 15/12/2009 avente ad oggetto”Verifica e 

modifiche piano triennale del fabbisogno 2009/2001. Adozione piano triennale 2010/2012” sono state 

individuate le nuove componenti incluse ed escluse per la determinazione della spesa di personale, secondo 

il prospetto di seguito riportato: 

Le componenti considerate per la determinazione della spesa sono le seguenti: 


Retribuzioni lorde al personale dipendente con contratto a tempo indeterminato 

e a tempo determinato 

Spese per collaborazione coordinata e continuativa o altre forme di rapporto di lavoro 

flessibile o con convenzioni 

Eventuali emolumenti a carico dell'Amministrazione corrisposti ai lavoratori socialmente utili 

Spese sostenute dall'Ente per il personale in convenzione (ai sensi degli articoli 13 e 14 del CCNL 

22 gennaio 2004) per la quota parte di costo effettivamente sostenuto 

Spese sostenute per il personale previsto dall'art. 90 del d.lgs n. 267/2000 

Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell'art. 110 commi 1 e 2 d.lgs. n. 267/2000 

Spese per il personale con contratti di formazione lavoro 

Spese per personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture e 

organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all'ente 

Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori 

IRAP 

Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo 

Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale in posizione di comando 

Altre spese (da specificare se presenti) 

Le componenti escluse dalla determinazione della spesa sono le seguenti: 

Spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati 

Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all'attività 

elettorale con rimborso dal Ministero dell'Interno 

Spese per la formazione e rimborsi per le missioni 

Spese per il personale trasferito dalla regione per l'esercizio di funzioni delegate 

Oneri derivanti dai rinnovi contrattuali 

Spese per il personale appartenente alle categorie protette in quota obbligo 

Spese sostenute per il personale comandato presso altre amministrazioni per le quali è previsto il 

rimborso dalle amministrazioni utilizzatrici 

Spese per il personale stagionale a progetto nelle forme di contratto a tempo determinato di 

lavoro flessibile finanziato con quote di proventi per violazione al Codice della strada 

Incentivi per la progettazione interna ecc. 

Diritti di rogito 

Recentemente la Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti (Deliberazione nr. 2/AUT/2010) è 

intervenuta confermando che ai fini del rispetto del vincolo di riduzione della spesa di personale, la spesa 

dell’anno va confrontata, per gli enti soggetti al patto di stabilità, con quella dell’annualità immediatamente 

precedente. 

Pertanto si riporta la tabella elaborata secondo le indicazioni di cui alla citata DGP 262 del 15/12/2009 con 

il confronto consuntivo 2009 - consuntivo 2010: 

1 2 

Consuntivo 2009 Consuntivo 2010 

intervento "01" 38.149.703,18 37.720.982,14 


Altre spese (int.03) 1.334.021,00 354.584,00 

Irap (int.07) 2.325.480,32 2.334.000,00 

Totale spese personale 

- Componenti escluse 

41.809.204,50 40.409.566,14 

rinnovi contrattuali , comandi, 

trasferimenti, categorie protette 

6.772.818,47 7.627.160,29 

= Componenti assoggettate al limite di spesa 

variazione rispetto 

all'anno precedente 

variazione % rispetto 

all'anno precedente 

Il personale in servizio al 31 dicembre dei due anni considerati è così ripartito: 

TIPOLOGIA TESTE TESTE 

AL 31/12/2009 AL 31/12/2010 

Personale dirigente-ruolo 15 17 

Personale dirigente a td 12 10 

Comparto- ruolo 806 813 

Comparto a td 77 62 

Comandi in ingresso 8 9 

Comandi in uscita 9 3 

Particolare menzione merita la dinamica del fondo per la contrattazione decentrata per il personale del 

comparto che per gli anni 2008-2009-2010 vede una progressiva riduzione degli stanziamenti complessivi, 

come risulta dalla tabella di seguito riportata. 

FONDO 2008 FONDO 2009 FONDO 2010 

€ 4.829.323 € 4.602.263 € 4.422.779 

La riduzione è da considerare maggiormente significativa se si considera che ogni anno le risorse stabili del 

fondo vengono obbligatoriamente integrate dalla retribuzione di anzianità del personale cessato nell’anno 

precedente. 

35.036.386,03 32.782.405,85 

-166.296,66 

-2.253.977,92 

-0,47% -6,88% 

rispetto al consuntivo 

2008 

rispetto al consuntivo 

2009 

SPESA DI PERSONALE: INCIDENZA SU ENTRATE E SPESE CORRENTI NEL QUINQUIENNIO 

2006-2010 

Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 

Spese titolo I 

Intervento 01 - 

Personale 35.059.247,23 36.911.577,26 37.824.381,95 38.149.703,18 37.720.982,14 

% su entrate correnti 19,39 19,78 20,35 20,30 19,85 

% su spese correnti 22,89 23,24 22,84 22,43 22,13 


INTERVENTO 02 – Spese per acquisto beni 

Questo aggregato di spesa, che in valore assoluto ammonta a 1.072 mila euro, rileva un’incidenza 

percentuale pari a 0,6 % della spesa complessiva registrando una flessione costante passando dai 2.021 

mila euro del 2007 ai 1.585 mila del 2008 ai 1.268 del 2009. 

INTERVENTO 03 - Spese per prestazione di servizi 

Il totale delle voci di spesa comprese in questo intervento è pari a 97.319 mila euro. Questo aggregato è 

il più consistente della spesa corrente. L’incidenza percentuale infatti è pari al 57,1%. 

Flette comunque leggermente rispetto al 2009 per una percentuale del 2%, 

L’intervento si ripartisce tra le varie funzioni nel seguente modo: 

Funzioni 2008 2009 2010 

1 - Generali di Amministrazione 12.447 10.170 8.210 

2 - Istruzione Pubblica 7.788 6.748 7.552 

3 - Cultura e beni culturali 1.304 1.150 764 

4 - Turismo e sport 2.332 1.568 689 

5 - Trasporti 43.270 43.738 49.858 

6 - Territorio 9.345 9.361 11.134 

7 – Tutela ambientale 3.134 2.173 2.219 

8 - Settore sociale 698 549 513 

9 - Sviluppo Economico 9.315 25.082 16.380 

Totale 89.633 100.539 97.319 

Dati in migliaia di euro 

I principali aggregati di spesa dell’intervento sono i seguenti: 

Trasporto Pubblico Locale 48.903mila 

Facility Managment 6.817mila 

Incarichi 613mila 

Manutenzione ordinaria FIPILI e viabilità 3.564mila 

Global Service viabilità 5.225mila 

Organi Istituzionali (compensi) 1.700mila 

Contratto di servizio Florence Multimedia srl 711mila 

Contratto di servizio Linea Comune S.p.A 312mila 

Utenze 3.543mila 

F.S.E 10.315mila 

Assicurazioni 1.104mila 

Formazione Professionale 2.619mila 


INTERVENTO 04 - Spese per utilizzo di beni di terzi 

Il totale di questa spesa è pari a 2.560 mila euro ed ha un’incidenza percentuale pari al 1,5% del totale 

della spesa corrente. Rispetto al dato di 2.810mila euro del 2009 si registra una minore spesa per effetto 

del rilascio di alcuni locali conseguente alla politica di razionalizzazione di utilizzo dei locali. 

Cap. Oggetto Previsione Assestato Impegni 

17135 SPESE PER AFFITTO SPAZI PER POSTEGGIO AUTO 0,00 26.460,00 26.460,00 

158 AFFITTO LOCALI ITG BRUNELLESCHI - CONTRATTO 14994/96 - SOC. 

L'AVVENIRE 

330.233,54 330.233,54 327.643,48 

196 AFFITTO LOCALI SOVRINTENDENZA SCOLASTICA 72.906,78 72.906,78 72.792,82 

305 AFFITTO LOCALI C.O. FIGLINE - PANCRAZZI ELIO - CONTRATTO 

20397/2007 

27.535,05 27.535,05 27.345,35 

5175 ISTITUTO TECNICO GINORI CONTI - CONTRATTO 19840/06 - ISTITUTO 

SALESIANO IMMACOLATA 

525.241,66 525.241,66 523.825,37 

5177 IST. STATALE D'ARTE - CONTRATTO 20265/07 - PIRELLI E C. 248.949,13 234.949,13 205.678,15 

5187 ISIA E ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI - ISTITUTO DEGLI 

INNOCENTI - CONTRATTO 15858 DEL 9/10/98 

84.820,31 84.820,31 84.820,31 

5191 PALESTRA LICEO CASTELNUOVO - CONTRATTO 12006/88 - 

BASTIANINI E GRAZZINI 

45.708,22 40.396,81 22.622,82 

5195 AFFITTO LOCALI F.P. - BORGO SAN LORENZO CONTRATTO 14258/94 - 

SO.GE.TU. 

23.659,06 23.659,06 14.334,30 

5204 AFFITTO LOCALI USO C.O. REGGELLO - SOLL.PELL - CONTRATTO 

17355/02 

25.064,81 25.064,81 24.841,80 

5463 PROPRIETA' LAURETTI-TOSI - LOCALI VIA SAN ZANOBI, 65/67 

CONTRATTO 13730/93 

43.066,34 43.066,34 42.221,88 

5544 AFFITTO LOCALI PER LICEO ARTISTICO DI EMPOLI 332.585,34 346.585,34 346.429,64 

5673 IPSIA CHINI - BORGO SAN LORENZO CORSO MATTEOTTI - OPERA 

PIA UMBERTO 1' - CONTRATTO 653/96 

52.824,61 52.824,61 41.894,30 

5674 IPSC L. DA VINCI - EMPOLI VIA FABIANI,4 - SUORE S.GIUSEPPE 

APPARIZIONE - CONTRATTO 16356 DEL 3/5/00 

52.162,15 62.162,15 56.566,64 

6479 AFFITTO PALESTRE E LOCALI EXTRASCOLASATICI PER ASSEMBLEE 100.000,00 100.000,00 100.000,00 

7012 AFFITTO LOCALI VIA TOSELLI 2 PROPRIETÀ FOLCORINA 90 SRL 229.863,63 185.150,04 134.241,39 

7730 AFFITTO LOCALI C.O. DI BARBERINO DEL MUGELLO 29.781,73 29.781,73 29.781,73 

8270 SPESA AFFITTO LOCALI SEDE CONSIGLIO STRANIERI SCUOLA 

EUROPASS 

7.344,00 0,00 0,00 

16542 LOCAZIONE PER RIPETITORI RADIO - TELECOM 21.358,36 21.358,36 21.281,75 

16544 PROTOCOLLO DI INTESA PER UTILIZZO SPAZI MANDELA FORUM 50.000,00 50.000,00 50.000,00 

16695 LOCALI UFFICI VIA CAVOUR 37 - PROPRIETÀ LUCCIOLI CONTRATTO 

12984/91 - UFFICI FORMAZIONE PROF.LE 

241.979,06 241.979,06 232.801,90 

16696 AFFITTO LOCALI VIA CAPODIMONDO PROPRIETA' PARROCHIA 

SACRO CUORE ATTO 14854/96 PORZIONE IMMOBILE 

162.276,39 162.276,39 159.162,34 

16822 AFFITTO LOCALI SEDE SUCCURSALE LICEO RODOLICO PROPRIETA' 

COMUNE DI FIRENZE QUARTIERE 4 

4.865,40 2.432,70 1.764,00 

17108 CANONE PER OCCUPAZIONE SOTTOPASSO FERROVIARIO 0,00 1.000,00 1.000,00 

16601 AFFITTO NOVOLI - FSE ASSE I- ADATTABILITA' CAP. E 7018/1 

(RISORSE 2008) 7018/2 (RISORSE 2009) 7018/3 (RISORSE 2010) 7018/4 

(RISORSE 2011) 

5.000,00 5.000,00 5.000,00 

INTERVENTO 05 – Trasferimenti correnti 

I trasferimenti correnti subiscono un deciso aumento dovuto in massima parte alla contabilizzazione 

degli introiti derivanti da violazioni al codice della strada sulla FI.PI.LI. da riversare alle Province di 

Pisa e Livorno, che determinano il passaggio dai 14.631 euro del consuntivo 2009 ai 17.523 del 2010 e 

rappresentano il 10,3% del totale della spesa corrente e comprendono: 


APT Previsione 2010 

assestata 

Impegni 

TRASFERIMENTO AD APT DEI FONDI REGIONALI PER RENDITA IMMOBILI EX 

APT CAP. E 303 4.000 4.000 

SPESE DI FUNZIONAMENTO APT CAP. E 262/1 1.060.731 1.060.731 

TRASFERIMENTO FONDI PER INIZIATIVE CONGIUNTE PROVINCIA APT- FIN. 

FONDI PROVINCIALI 56.880 56.880 

TRASFERIMENTO FONDI ALL'APT PER RILEVAZIONE MOVIMENTO TURISTICO 35.000 35.000 

TRASFERIMENTO AD APT PER PROGETTO VIE ROMEE CAP. E 269 40.000 0 

Totale 1.196.611 1.156.611 

CIRCONDARIO Previsione 2010 

assestata 

Impegni 

TRASFERIMENTO DI FONDI AL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA 1.470.000,00 1.470.000,00 

ONERI IVA SU TRASFERIMENTI ALLE AZIENDE TPL CIRCONDARIO 534.078 409.100 

TRASFERIMENTO FONDI AL CIRCONDARIO PER SPESE GENERALI, 

PERSONALE E UNIVERSITA’ 350.000 350.000 

Totale 2.354.078 2.229.100 

Altri trasferimenti in c/capitale 2.200.000 2.200.000 

TOTALE 4.554.078 4.429.100 

PARCO MEDICEO DI PRATOLINO 

TRASFERIMENTI CORRENTI PARCO MEDICEO DI PRATOLINO 

Previsione 2010 

assestata 

Impegni 

350.000. 350.000 

Totale 350.000. 350.000 

Altri Trasferimenti correnti: 

Sostegno allo sviluppo economico 664.963 

Trasferimenti per Istituti scolastici 703.999 

Trasferimento Fondazione Strozzi per Iniziative 800.000 

Trasferimento al Teatro Comunale 1.000.000 

Trasferimenti per gestione faunistica del territorio 856.596 

Contributi per sport e sociale 517.300 

Trasferimenti FSE POR 2007-2013 691.790 

Trasferimenti progetto UE Life Easte Less 449.319 

Trasferimenti fondi regionali ATC 802.596 

Trasferimenti province Pisa e Livorno introiti violazioni 2.854.837 


INTERVENTO 06 – Interessi passivi e oneri finanziari diversi 

La spesa per interessi passivi e oneri finanziari diversi, pari a € 7.068 mila, è congrua sulla base del 

riepilogo dei mutui e degli altri prestiti contratti e rientra nel limite di indebitamento (15%) previsto 

dall’articolo 204 del Tuel così come modificato dalla L. 311/91. 

L’incidenza percentuale è pari al 4,1 % della spesa corrente 

INTERVENTO 07 - Imposte e tasse 

La spesa è comprensiva anche dell’Irap ed ammonta complessivamente a 3.156 mila euro, pari al 1,8% 

del totale della spesa corrente. 

INTERVENTO 08 – Oneri straordinari della gestione corrente 

Inizialmente era stato iscritto in bilancio uno stanziamento di € 1.359mila per oneri straordinari relativi 

principalmente a sgravi e rimborsi compreso 1milione quale rimborso allo Stato delle detrazioni sui 

trasferimenti non applicate nel 2009. Con le variazioni in corso d’esercizio la previsione è stata 

incrementata fino ad euro 4.038 principalmente per l’iscrizione nell’intervento delle somme dovute 

quali oneri relativi alla estinzione anticipata di mutui (1.520.000,00), all’aumento del rimborso allo 

Stato di ulteriori 234mila e all’iscrizione del finanziamento a seguito del riconoscimento di debiti fuori 

bilancio per ulteriori con un impegnato pari a 1.888 ed è principalmente così composta 

Di seguito il riepilogo dell’Intervento: 

Cap. Oggetto Previsione Attuale Impegni 

17202 DEBITI FUORI BILANCIO AVVOCATURA FIN. AV. 

AMMINISTRAZIONE ACCANTONATO 

0,00 8.842,91 8.842,91 

541 SGRAVI, RIMBORSI DI QUOTE INDEBITE OD INESIGIBILI DI 

IMPOSTE, SOVRIMPOSTE E TASSE 

219.500,00 119.368,80 119.368,80 

981 ONERI CONNESSI ALLA ESTINZIONE DEI MUTUI 0,00 1.520.000,00 1.520.000,00 

8513 RIMBORSO SANZIONI AMMINISTRATIVE E SPESE LEGALI IN 

MATERIA DI ATTIVITA' CACCIA E PESCA CAP. E 710/0 

2.000,00 2.000,00 0,00 

8515 RIMBORSO SANZIONI E SPESE DI CONTENZIOSO 

AMMINISTRATIVO 

1.800,00 425,00 425,00 

8642 DEBITI FUORI BILANCIO 20.000,00 232.000,00 232.000,00 

8660 RIMBORSO AGLI UTENTI DEI MAGGIORI ONERI INCASSATI 0,00 20.000,00 20.000,00 

8965 SPESE PER RIMBORSO SANZIONI 500,00 500,00 150,00 

DEBITI FUORI BILANCIO PER SINISTRI LETT.E 100.000,00 0,00 0,00 

16187 

RIMBORSO ALLO STATO DETRAZIONI DI TRASFERIMENTI 

16444 ERARIALI NON APPLICATE ANNO 2009 

1.000.000,00 1.224.957,53 1.224.957,53 

RIMBORSI INERENTI TOSAP, COSAP ED ALTRE ENTRATE DEL 

17004 DIPARTIMENTO II 

8.000,00 8.000,00 8.000,00 

RIMBORSO SANZIONI E SPESE CONTENZIOSO AMM.VO FI-PI- 

17050 LI (15%) CAP. E 187 

5.000,00 5.000,00 5.000,00 

RIMBORSO SANZIONI E SPESE DI CONTENZIOSO 

17051 AMMINISTRATIVO SU SS.PP. VAP. E 759 

3.000,00 5.000,00 3.491,45 

PENDENZE DERIVANTI DA PROCEDURE ESPROPRIATIVE 

17058 

0,00 20.485,58 20.485,57 

DEBITI FUORI BILANCIO INTERESSI PER DIFESA DEL SUOLO 

17068 

0,00 85.000,00 84.381,60 


DEBITI FUORI BILANCIO INTERESSI PER VIABILITA' 0,00 180.000,00 180.000,00 

17069 

DEBITI FUORI BILANCIO INTERESSI PER SINISTRI ED ALTRO 0,00 20.000,00 20.000,00 

17070 

SPESE LEGALI E DI PROCEDIMENTO DETERMINATE DA 

17084 SENTENZA DI CONDANNA CAP.E 530 

0,00 1.500,00 0,00 

DEBITI FUORI BILANCIO UFF.GABINETTO 

17097 

0,00 60.000,00 60.000,00 

DEBITI FUORI BILANCIO - INTERESSI PER ESPROPRI 

17175 DERIVANTI DA SENTENZA 

0,00 455.263,78 455.263,78 

ONERI STRAORDINARI GESTIONE TPL DEFINIZIONE 

17304 CONTENZIOSO SCARL 

0,00 76.153,46 76.153,46 

Totale Intervento 1.359.800,00 4.044.497,06 4.038.520,10 

INTERVENTO 09 – Ammortamenti 

L’Ente, avvalendosi della facoltà contenuta nell’art. 167, comma 1, del Tuel, ha ritenuto di non 

prevedere le quote di ammortamento minime sui beni utilizzati, ai sensi degli artt. 167 e 229 del Tuel. 

INTERVENTO 11 – Fondo di riserva 

Il fondo di riserva ordinario iscritto inizialmente in bilancio per Euro 600mila, rientrava nei limiti 

previsti dall’articolo 166 del Tuel e dal regolamento di contabilità. 

Sono stati effettuati prelievi dal Fondo di Riserva Ordinario (codice 1010911) del Bilancio di Previsione 

2010 ai sensi dell’art.166 comma 2 del T.u.e.l., per euro 349.136,71 in sede di assestamento del bilancio 

2010, approvato con deliberazione consiliare n. 145 del 18/11/2010, destinando tale importo pro quota 

al finanziamento dell’indennizzo dovuto alla Cassa Depositi e Prestiti per estinzione anticipata di mutui 

SPESE PER FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE TOSCANA 

Nel 2010, come si evince dall’allegato al conto consuntivo, la spesa finanziata da trasferimenti regionali 

per la gestione delle funzioni delegate nel 2010 è solo di parte corrente e presenta un dato assestato 

totale pari a € 60.457.692,23 ed impegni a consuntivo pari a € 58.775.510,41. 

Le funzioni delegate che hanno una più elevata incidenza sono quelle relative alla delega per il TPL, con 

un dato assestato di € 44.052mila e da consuntivo di € 44.015mila e quelle relativi alla delega sul lavoro 

e formazione professionale con un dato assestato di € 13.783mila e impegnato pari a € 12.143mila. 

La spesa per funzioni delegate, parte corrente, suddivisa per funzioni è la seguente: 


SPESA CORRENTE 

Previsioni Assestate 2010 Impegni 2010 

Funzioni generali di amm.ne, gestione e controllo 12.000,00 12.000,00 

Funzione di istruzione pubblica 168.600,00 168.600,00 

Funzione nel campo dei trasporti 44.052.013,51 44.015.062,75 

Funzioni nel campo della tutela ambientale 1.487.032,83 1.481.847,47 

Funzioni nel settore sociale 450.000,00 450.000,00 

Funzioni nel campo dello sviluppo economico 14.288.045,89 12.648.000,19 

TOTALI 60.457.692,23 58.775.510,41 


Nella parte entrata, tit.2 cat.III, si registra un dato assestato di € 59.676.922,45. 

Il raccordo è dato dal seguente schema: 

STANZIAMENTI 

TOTALE FUNZIONI DELEGATE 62.230.507,73 

TOTALE ENTRATA TIT. 2 CATEGORIA 3 59.676.922,45 

TPL 

Differenza 2.553.585,28 

ENTRATA SPESA 

CAP. 263/2 32.984.525,63 CAP. 8164 36.725.717,51 

CAP. 331/0 296.888,20 

MAGGIORE SPESA TPL 3.444.303,68 


- ONERI AGGIUNTIVI CAP. E 385/0 -890.718,40 

(non esiste uno specifico capitolo di uscita) 

TITOLO 1 SPESA 

33.281.413,83 36.725.717,51 

2.553.585,28 

ACCERTAMENTI - IMPEGNI 

IMPEGNI TITOLO 1 FUNZIONI DELEGATE 60.301.325,41 

ACCERTAMENTI TITOLO 2 CATEGORIA 3 57.830.743,01 

TPL 

differenza 2.470.582,40 

ENTRATA SPESA 

CAP. 263/2 32.984.525,63 CAP. 8164 36.725.717,51 

CAP. 331/0 296.888,20 


- ONERI AGGIUNTIVI CAP. E 385/0 -890.718,40 

(non esiste uno specifico capitolo di uscita) 

Maggiori accertamenti cap.298-298/13 -46.052,00 

2.470.582,40 

Totale entrata 33.281.413,83 36.725.717,51 


Spese correnti – Ripartizione per funzioni 

Il Titolo I di spesa corrente è suddiviso in Funzioni secondo le attività istituzionali dell’Ente, e 

nell’ambito di ogni Funzione si rilevano i Servizi e gli Interventi.. La situazione delle funzioni 

rapportate sia al dato consuntivo del 2009 che alla previsione iniziale 2010 è la seguente: 

2008 2009 2010 2010 Impegni scostam. scostam. scostam. 

consuntivo consuntivo iniziale assestato 

(0) (1) (2) (3) (4) % 4 su 3 % 3 su 1 % 3 su 0 

Funzioni generali di amm.ne, 

gestione e controllo 49.121 38.727 32.233 34.870 34.182 98,03% 90,04% 70,99% 

Funzione di istruzione pubblica 15.063 14.511 14.396 15.002 14.918 99,44% 103,38% 99,60% 

Funzione relativa alla cultura e 

beni culturali 3.083 3.917 2.281 3.251 3.251 100,00% 83,00% 105,45% 

Funzione nel settore turistico 

sportivo e ricreativo 7.673 4.750 3.559 3.654 3.504 95,89% 76,93% 47,62% 

Funzione nel campo dei trasporti 44.433 45.018 46.014 50.814 50.561 99,50% 112,87% 114,36% 

Funzioni riguardanti la gestione 

del territorio 19.518 21.861 25.798 29.638 28.426 95,91% 135,57% 151,85% 

Funzioni nel campo della tutela 

ambientale 8.204 8.067 8.392 9.436 9.167 97,15% 116,97% 115,02% 

Funzioni del settore sociale 2.373 1.617 1.113 1.974 1.811 91,74% 122,08% 83,19% 

Funzioni nel campo dello sviluppo 

economico 16.137 31.640 22.586 27.060 24.634 91,03% 85,52% 167,69% 

Dati troncati in migliaia di euro 

165.609 170.111 156.376 175.704 170.458 97,01% 103,29% 106,10% 

Nell'esercizio 2010 la funzione 1 “Funzioni generali di amministrazione gestione e controllo”, presenta 

una consistenza, sia in termini assoluti che in percentuale, rispetto al totale della spesa corrente distinta 

per intervento, come rilevata nella tabella sottostante, e a seguire la tabella relativa alla stessa funzione 

nell’anno 2008. 

Intervento Previsione 2010 Impegni 2010 % 

Iniziale Definitiva Spesa Funzione Spesa corrente 

1 Personale 17.982.259,02 17.521.303,94 17.410.408,65 37.720.982,14 46,16 

2 Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime 311.700,00 326.990,00 309.691,58 1.071.982,43 28,89 

3 Prestazioni di servizi 7.165.612,00 8.420.336,87 8.209.745,66 97.319.195,84 8,436 

4 Utilizzo di beni di terzi 303.933,00 278.335,44 217.257,57 2.560.509,97 8,485 

5 Trasferimenti 2.298.322,00 2.450.822,00 2.434.508,20 17.522.822,64 13,89 

6 Interessi passivi e oneri finanziari diversi 289.339,00 289.339,22 289.339,22 7.068.452,98 4,093 

7 Imposte e tasse 1.964.500,00 2.038.800,00 2.021.499,55 3.155.949,55 64,05 

8 Oneri straordinari della gestione corrente 1.347.500,00 3.293.308,28 3.290.299,72 4.038.520,10 81,47 

9 Ammortamenti di esercizio 0 0 0 

10 Fondo svalutazione crediti 0,00 0 0 0 

11 Fondo di riserva 600.000,00 250.863,29 0,00% 0 

Totale 32.263.165,02 34.870.099,04 34.182.750,15 170.458.415,65 

Totale spese correnti 156.376.344,77 175.704.904,80 170.458.415,65 

Incidenza percentuale sul totale spese correnti 20,63% 19,85% 20,05% 


20,05

Funzione di amministrazione generale 2008 

Previsione 2008 Impegni 2008 % 

Intervento Iniziale Assestato Spesa Funzione Spesa corrente 

1 Personale 21.947.192,84 23.443.031,01 23.262.551,12 37.824.381,95 61,5 

2 

Acquisto di beni di consumo 

e/o di materie prime 647.300,00 595.496,01 590.494,21 1.585.896,60 37,23 

3 Prestazioni di servizi 12.738.774,88 13.175.342,01 12.447.309,56 89.636.924,39 13,89 

4 Utilizzo di beni di terzi 636.200,00 772.774,10 770.237,82 3.327.647,83 23,15 

5 Trasferimenti 4.495.822,00 3.649.877,41 3.646.675,15 16.921.158,33 21,55 

6 

Interessi passivi e oneri 

finanziari diversi 533.942,12 554.461,54 484.617,89 8.253.215,57 5,87 

7 Imposte e tasse 3.078.789,08 4.133.689,08 4.086.700,15 4.086.700,15 100 

8 

Oneri straordinari della 

gestione corrente 172.000,00 3.842.373,13 3.832.465,02 3.973.789,34 96,44 

9 Ammortamenti di esercizio 0 0 0 

10 Fondo svalutazione crediti 800.000,00 0 0 0 

11 Fondo di riserva 650.000,00 102.600,00 0,00% 0 

Totale 45.700.020,92 50.269.644,29 49.121.050,92 165.609.714,16 29,66 

Totale spese correnti 163.864.528,81 169.919.089,60 165.609.714,16 

Incidenza percentuale 27,89 29,58 29,66 

Nel grafico sottostante il confronto della spesa per interventi nella funzione 1 tra il 2008 e il 2010 

25.000.000 

20.000.000 

15.000.000 

10.000.000 

5.000.000 

0 

Personale 

Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime 

Prestazioni di servizi 

Utilizzo di beni di terzi 

Trasferimenti 

Interessi passivi e oneri finanziari diversi 


Imposte e tasse 

Oneri straordinari della gestione corrente 

2008 

2010

Entrate e Spese di 

carattere 

straordinario 



ENTRATE STRAORDINARIE 

Le entrate di carattere straordinario, il cui importo è variabile e pertanto di difficile quantificazione 

preventiva attendibile, non sono chiamate a coprire spese continuative e pertanto sono state vincolate a 

capitoli di spesa sia della parte corrente che di investimento (tra quelli finanziati con avanzo 

economico), aventi le medesime caratteristiche. 

Nel corso dell’esercizio 2010, la situazione delle entrate straordinarie e dei corrispondenti 

capitoli di spesa è la seguente. 

DIREZIONE “DIFESA DEL SUOLO” 

Entrate Assestato Accertato 

766-734/0 Sanzioni in materia idraulica 15.000,00 7.710,36 

753-753/1 Introiti utilizzo demanio idrico. Arretrati 450.000,00 300.213,00 

753-753/2 Introiti da concessioni per utilizzo suolo. Arretrati 260.000,00 271.886,68 

DIREZIONE “SERVIZI FINANZIARI” 

Totale 725.000,00 579.810,04 

Maggiore accertamento in avanzo di amm.ne 11.886,68 

567.923,36 

Spese Assestato Impegnato 

101-8743 Inc.co.co.co. per progetto recupero arretrati Dir. Difesa Suolo 23.092,00 23.092,00 

103-8836 Servizi e incarichi prof.li e collaborazioni per tutela delle acque 90.000,00 90.000,00 

103-8967 Arno sx e affluenti. Manutenzione ordinaria 300.000,00 300.000,00 

103-8966 Arno dx e affluenti. Manutenzione ordinaria (quota parte) 311.908,00 154.831,36 

Entrate 

Totale 725.000,00 567.923,36 

Assestato Accertato 

761-719/0 Sanzioni in materia di turismo 12.000,00 30.977,38 



12.000,00

DIPARTIMENTO “ SVILUPPO E PROGRAMMAZIONE” 


105-8122 

Trasferimento fondi per iniziative congiunte con APT. Fin. fondi 

provinciali (quota parte) 12.000,00 12.000,00 

DIREZIONE “TUTELA AMBIENTALE” 


764-760/0 Sanzioni in materia di smaltimento rifiuti 220.000,00 299.527,44 

DIREZIONE “AGRICOLTURA CACCIA E PESCA” 


220.000,00 220.000,00 


105-5108 Contributi a enti e associazioni varie per per progetti di 

educazione ambientale 50.000,00 50.000,00 

103-5717 Prestazioni di servizi e collaborazioni per educazione ambientale e 

sviluppo sostenibile 30.000,00 29.745,80 

103-6585 Prestazioni di servizi per attività Direzione Ambiente 32.175,00 32.175,00 

103-7087 Prestazioni di servizi e collaborazioni gestione rifiuti 30.000,00 28.617,98 

102-7064 Acquisto beni di consumo e materie prime per Direz. Ambiente 1.300,00 1.300,00 

105-7092 Convenzione con ARPAT per supporto attività istituzionali in 

materia di tutela ambientale (quota parte) 76.525,00 76.525,00 

Totale 220.000,00 218.363,78 


765-710/0 Sanzioni in materia di attività venatoria 20.000,00 47.846,06 

765-716/0 Sanzioni in materia di attività vitivinicola 20.000,00 28.406,24 

765-712/0 Sanzioni in materia di vincolo idrogeol. e forestazione 5.000,00 12.488,93 

Totale 45.000,00 88.741,23 



45.000,00


102-7063 Acquisto beni di consumo e materie prime per Direz. Agricoltura 765,00 747,41 

103-7128 Interventi e servizi per la Direzione Agricoltura 2.000,00 1.820,00 

102-16669 Spese per acquisti C.F.S. (quota parte) 7.800,00 7.800,00 

103-7130 Interventi e servizi in materia forestale e vincolo idrogeologico 5.000,00 5.000,00 

103-16578 Spese per vigilanza coordinamento Polizia Prov.le e per 

commissioni esami caccia 20.000,00 20.000,00 

103-16480 Gettoni di presenza ai membri commissioni prov.li di propria 

competenza 5.200,00 5.200,00 

105-16843 Quota associativa annuale a associazione nazionale città del vino 4.235,00 4.235,00 

DIREZIONE “SERVIZI AMMINISTRATIVI LL.PP.” 

DIREZIONE “PERSONALE” 

Totale 45.000,00 44.802,41 


267-507/4 COSAP – progetto aggiornamento database 440.000,00 560.816,46 


440.000,00 


DIREZIONE SERVIZI AMMINISTRATIVI LL.PP. 

103-5700 Incarichi e spese per Cosap e altri interventi 26.000,00 26.000,00 

103-8798 Spese censimento pubblicità (COSAP) 68.000,00 68.000,00 

103-7956 

DIREZIONE MOBILITA’ E TPL 

Progetto integraz. tariffaria contratto TPL Lotti 2 e 3 – fondi 

provinciali (quota parte) 346.000,00 346.000,00 

Totale 440.000,00 440.000,00 


690-744/0 Incentivo L. 109 Personale dipendente 487.283,80 238.879,03 

690-742/0 Incentivo L. 109 Personale Pratolino 12.716,20 6.358,10 


Totale 650.000,00 245.237,13


101-16623 Incentivo L. 109 Dipendenti 493.641,90 238.870,06 

101-16818 Incentivo L. 109 Personale Pratolino 6.358,10 6.358,10 


Totale 650.000,00 245.228,16

ENTRATA 

Sanzioni CDS SS.PP. 2010 

Capitolo Descrizione Stanziamento Stanziamento Accertamenti 

iniziale assestato 

763-759/0 INTROITI DA VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA SULLE SS.PP.CAP U 102-17052 103-8793 E 

16086 108-17051 201-740 

860.000,00 1.000.000,00 901.175,50 

Totale entrate 860.000,00 1.000.000,00 901.175,50 

SPESA 

Capitolo Descrizione Stanziamento 

iniziale(Query 3 

con CF4Bilan) 

Stanziamento Impegni 

205-8795/0 ACQUISTO BENI INVENTARIABILI PER POLIZIA PROVINCIALE 50.000,00 50.000,00 21.177,60 

201-740/0 PROGETTO GLOBAL SERVICE - MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE VIARIA AV. ECON. 

CAP. E 759 (NEL 2010 PER EURO 766.000) 

1.670.328,60 1.670.328,60 1.652.200,09 

103-8793/0 PRESTAZIONI DI SERVIZIO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE 

CAP. E 759 

5.000,00 5.000,00 4.920,07 

103-16806/0 SPESE PER GESTIONE ESTERNALIZZATA VIOLAZIONI C.D.S. SU STRADE PROVINCIALI (15% 

cap. 759/E) 

129.000,00 150.000,00 133.246,68 

102-17052/0 ACQUISTO MATERIALI NON INVENTARIABILI PER ATTIVITA' DI ACCERTAMENTO DELLA 

POLIZIA PROVINCIALE CAP. E 759 

24.000,00 24.000,00 20.650,09 

108-17051/0 RIMBORSO SANZIONI E SPESE DI CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO SU SS.PP. VAP. E 759 3.000,00 5.000,00 3.491,45 

Quota parte capitolo 201-740 finanziata con Av. economico -1.021.328,60 -904.328,60 -934.510,39 


Totale spesa finanziata da entrate 860.000,00 

TOTALE SPESA 1.881.328,60 1.904.328,60 1.835.685,48

ENTRATE DERIVANTI DA SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA SULLA S.G.C. FI-PI-LI 2010 

In base al protocollo d’intesa sottoscritto in data 27/12/2006 da Regione Toscana, Provincia di 

Firenze, Provincia di Pisa e Provincia di Livorno, le entrate derivanti dal pagamento delle sanzioni 

emesse tramite Autovelox sulla S.G.C. Fi-Pi-Li sono gestite dalla Provincia di Firenze la quale 

provvede alla loro suddivisione per le seguenti finalità: 

La delibera consiliare n. 161 del 23/12/2009 di approvazione del bilancio di previsione 2010 prevedeva 

che: 

“- con Convenzione del 21/03/2002 tra la Regione Toscana e le Province di Firenze, Livorno e Pisa, 

venivano definiti l’oggetto, le finalità, le funzioni, l’organizzazione e i rapporti finanziari tra gli Enti 

relativamente all’accordo per la gestione unitaria della S.G.C. FIPILI. In particolare gli artt. 11 e 13 

prevedono quale quota a carico della Provincia di Firenze l’importo annuale di €. 1.660.852,54. 

- L'articolo 2 della suddetta Convenzione prevede inoltre che i proventi derivanti dall’esercizio delle 

funzioni per il rilascio di permessi, autorizzazioni e concessioni, siano destinati allo svolgimento dei 

compiti di manutenzione della S.G.C. FIPILI. 

- Il protocollo di intesa relativo alle sanzioni del C.d.S.(Delibera G.R.T. n. 925 dell'11/12/2006) 

prevedeva che tali entrate venissero suddivise fra le seguenti finalità: 

a) per la fornitura dei mezzi tecnici e del personale necessario per i servizi di Polizia stradale, in misura 

non superiore al 15%; 

b) per la esternalizzazione del servizio di gestione del procedimento sanzionatorio, con incidenza 

percentuale presunta non superiore al 15% delle entrate; 

c) la restante quota, per interventi a sostegno della sicurezza stradale. 

Considerato che le risorse derivanti da proventi autovelox e dal rilascio di concessioni e autorizzazioni, 

hanno evidenziato nel corso degli esercizi precedenti, un significativo incremento, si ritiene pertanto 

opportuno l’utilizzo delle stesse per la copertura della quota a carico della Provincia di Firenze, ed 

analogamente di Pisa e Livorno, relativamente ai costi di gestione di cui alla Convenzione del 

21/03/2002 e per l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, creando così le 

condizioni atte a liberare risorse proprie degli Enti. In particolare l’importo di €. 1.260.000,00 previsto 

nel Bilancio di Previsione 2010 quale provento della gestione autovelox verrà destinato alle spese 

inerenti la quota di gestione della SGC FIPILI, a carico di questa Amministrazione mentre l’importo di 

€. 1.090.000,00 proveniente dalla gestione concessioni ed autorizzazioni FI.PI.LI, verrà destinato alle 

spese per manutenzione straordinaria. 


A seguito di tale ridefinizione dovranno essere in tal senso adeguate le Convenzioni con gli Enti 

interessati nel corso dell’esercizio 2010”; 

Tale rimodulazione ha trovato attuazione anche per le Province di Pisa e Livorno e verrà 

formalizzata con una ridefinizione della convenzione con la Regione Toscana nel corso del 2011 

La situazione quindi a consuntivo 2010 è la seguente: 


SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA FI-PI-LI 2010 

ENTRATA 

Capitolo Descrizione Previsioni Assestato % Accertamenti Diff. 

760-186/0 

760-187/0 

Entrate derivanti da gestione autovelox FI.PI.LI prov. di Pisa cap. U 201-17039-105 - 8905 – 103- 

8804 1.500.000,00 3.400.000,00 3.529.564,00 129.564,00 

Entrate derivanti da gestione autovelox FI.PI.LI prov. di Firenze cap. U 102-16319/201-8805/201- 

16323/108-17050/103-17042/103-8804 1.800.000,00 1.800.000,00 2.549.412,28 749.412,28 

760-188/0 Entrate derivanti da gestione autovelox FI.PI.LI prov. di Livorno cap. U 201-8805/201-8906/103-8804 500.000,00 1.300.000,00 1.523.616,30 223.616,30 

Somma: 3.800.000,00 6.500.000,00 7.602.592,58 1.102.592,58 

SPESA 

Capitolo Descrizione Stanziamento % Impegni Diff. 

105-8905 

105-8906 

205-16323 

102-16319 

Trasferimento alla provincia di Pisa 15% introiti da violazioni accertate FI-PI-LI cap. E 186 (+70% dal 

2010) 1.275.000,00 2.854.837,64 15% 2.854.837,64 0,00 

Trasferimento alla provincia di Livorno 15% introiti da violazioni accertate FI-PI-LI cap. E 188 

(+70% dal 2010) 425.000,00 846.932,12 15% 846.932,12 0,00 

Acquisto mezzi e attrezzature per Polizia Prov.le finanziato con proventi autovelox (15% cap. 187 - 4 

di 4) 105.000,00 105.000,00 64.425,74 40.574,26 

Acquisto vestiario e beni di consumo per Polizia provinciale finanziati con proventi autovelox (15% 

cap. 187 - 2 di 4) cap. E 187 80.000,00 80.000,00 80.000,00 0,00 

201-17139 Manutenzione straordinaria FI.PI.LI da maggiori entrate sanzioni atuovelox provincia Pisa cap. E 186 0,00 35.162,36 35.162,36 0,00 

103-17042 Canoni e manutenzioni varie visure allestimenti e prestazioni varie (15% cap. e 187) 80.000,00 80.000,00 

103-8804 

80.000,00 0,00 

Spese gestione procedimenti sanzionatori al C.D.S. per violazioni su FI-PI-LI cap. E 186-187-188 

(15%+15%+15%) 570.000,00 975.000,00 15% 975.000,00 0,00 

108-17050 Rimborso sanzioni e spese contenzioso amministrativo (15% cap. E 187) 5.000,00 5.000,00 15% 5.000,00 0,00 

103-8560 Quota Provincia Firenze per SGC FIPILI (70% cap. 187) 1.260.000,00 1.260.000,00 70% 1.260.000,00 0,00 

201-17140 Manutenzione straordinaria FIPILI da maggiori entrate provincia di Livorno cap. E 188 0,00 258.067,88 258.067,88 0,00 

Somma: 3.800.000,00 6.500.000,00 6.459.425,74 40.574,26 


IN AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO 1.143.166,84

la ripartizione delle somme dovute dalle province di Pisa e Livorno per il canone di manutenzione 

straordinaria pari al 70% degli introiti, del 15% destinato alle spese per il servizio di gestione dei 

procedimenti sanzionatori e dell’ulteriore 15% spettante direttamente alle province, sulla base delle 

previsioni assestate è la seguente: 

Provincia 70% destinato a 15% gestione 15% spettante alle totale 

manutenzione 

sanzioni province 

Canone Differenza 

destinata 

a lavori 

Firenze 1.260.000,00 0,00 270.000,00 270.000,00 1.800.000 

Pisa 2.344.837,64 35.162,36 510.000,00 510.000,00 3.400.000 

Livorno 651.932,12 258.067,88 195.000,00 195.000,00 1.300.000 

Totale 293.230,24 975.000,00 975.000,00 

Sulla base degli accertamenti effettuati al 31 dicembre 2010 le spettanze vengono così rideterminate: 

Provincia 70% destinato a manutenzione 15% gestione 15% spettante alle totale 

sanzioni province 

Canone Differenza 

destinata a 

lavori 

Firenze 1.260.000,00 524.588,60 382.411,84 382.411,84 2.549.412,28 

Pisa 2.344.837,64 125.857,16 529.434,60 529.434,60 3.529.564,00 

Livorno 651.932,12 414.599,28 228.542,45 228.542,45 1.523.616,30 

Totale 4.256.769,76 1.065.045,04 1.140.388,89 1.140.388,89 7.602.592,58 

Considerato che la Provincia di Pisa ha provveduto nel corrente esercizio a versare le sanzioni riscosse 

direttamente nell’anno precedente (euro 347.564,28) incassate da questo ente al lordo del 15% spettante alla 

Provincia di Pisa (già trattenuto al momento del versamento) e contabilizzando quindi in spesa la somma 

corrispondente e che complessivamente a detta Provincia sono quindi stati versati euro 393.867,96; 

Rilevato inoltre che alla Provincia di Livorno sono state versati complessivamente ero 155.870,61; 

Con l’atto di liquidazione 504 del 1/02/2011 si è provveduto a liquidare alle province di Pisa e Livorno le 

quote del 15% relative ai mesi di ottobre, novembre e dicembre fino a concorrenza della previsione dei 

capitoli di spesa 

Atto Pisa Livorno ottobre dicembre 2010 

Liquidazione n. 504 del 01/02/2011 116.122,55 39.129,35 Ottobre 

Mentre rimane da versare la quota spettante sulle maggiori entrate che confluiscono in avanzo di 

amministrazione vincolato. 


ENTRATE DERIVANTI DA COSAP E CONCESSIONI S.G.C. FI-PI-LI 2010 

La situazione delle entrate derivanti da Cosap (attraversamenti e pubblicità), costi di istruttoria per 

concessioni stradali e trasporti eccezionali sulla FI.PI.LI, anch’essi destinati alla gestione della SGC 

riporta un dato pari complessivamente ad accertamenti ed impegni di € 1.083.579,17 

ENTRATA 

Capitolo Descrizione 

Stanziamento Accertamenti 

267-506/1 COSAP FI.PI.LI attraversamenti cap. U 103-7553- 103-7671 e 206-17022 660.000,00 431.531,77 

267-506/2 COSAP pubblicità FI.PI.LI cap. U 103-7553- 103-7671 e 206-17022 60.000,00 96.581,58 

52-55/0 Costi istruttoria concessioni stradali FI-PI-LI cap. U 103-7553- 103-7671 e 

206-17022 

430.000,00 511.933,49 

53-56/0 Indennizzo usura per trasporti eccezionali FI-PI-LI cap. U 103-7553- 103-7671 

e 206-17022 

42.000,00 43.532,33 

Totale 1.192.000,00 1.083.579,17 

SPESA 


Impegni 

103-7553/0 Spese per gestione i SGC FI-PI-LI e gestione Infosistema cap. e. 55-56-506/1- 

506/2 

Stanziamento 

1.152.000,00 1.063.594,17 

103-7671/0 Consulenze, incarichi e collaborazione per forma innovative di gestione global 

service- FI-PI-LI cap. e 55-56-506/1 e 506/2 (anno 2010) 

20.000,00 20.000,00 

206-17022/0 Incarichi professionali grandi assi viari SGC FI.PI.LI cap. e 55-56-506/1 e 

506/2 

20.000,00 

Totale 1.192.000,00 1.083.594,17 

Mentre la situazione relativa ai trasferimenti dalla Regione Toscana in parte corrente per manutenzione 

ordinaria ed in conto capitale nell’anno 2010 è la seguente: 

Cap. Art. Oggetto 

Stanziamento 

Iniziale 

Stanziamento 

Attuale 

Accertamenti 

355 1 TRASFERIMENTO R.T. PER MANUTENZIONE SGC FI-PI-LI 

CAP. U 103-8935 3.026.416,38 3.026.416,38 3.026.416,38 

870 25 PROTOCOLLO INTESA 28/01/03 ALL. D S.G.C. FI-PI-LI 2° 

LOTTO SCHEDA 15 CAP. U 201-7216 22.760.000,00 1.800.000,00 1.800.000,00 

870 37 FINANZIAMENTO REGIONE TOSCANA PER S.G.C. FI.PI.LI 

LOTTO 2 SCHEDA 15 CAP. U 201-16663 15.000.000,00 0,00 0,00 

870 43 TRASFERIMENTO DA REGIONE TOSCANA PER ULTERIORE 

FINANZIAMENTO SGC FIPILI LOTTO 2 - CAP- U 16809E CAP. 

207-17057 22.000.000,00 800.000,00 0,00 

Cap. Oggetto 

8935 GLOBAL SERVICE FI-PI-LI MAN.ORD. CAP. E 355/1 

Totale Titolo 62.786.416,38 5.626.416,38 4.826.416,38 

Stanziamento 

Iniziale 


Stanziamento 

Attuale 

Impegnato 

3.026.416,38 3.026.416,38 3.026.416,38

7216 ADEGUAMENTO KM.15,180 KM.22,078 S.G.C FI.PI.LI 

LOTTO 2 SCHEDA REG. 15 CAP. E 870/25 22.760.000,00 1.800.000,00 1.800.000,00 

16663 ADEGUAMENTO DAL KM 15+180 AL 22-078 SGC 

FI.PI.LI LOTTO 2 SCHEDA 15 CAP. E 870/37 15.000.000,00 0,00 0,00 

16809 SGC FIPILI LOTTO 2 ULTERIORE FINANZIAMENTO - 

FIN. REGIONALE CAP. E 870/43 21.200.000,00 0,00 0,00 

17057 TRASFERIMENTO COMUNE DI MONTELUPO PER 

LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLE DUE 

ROTATORIE DI COLLEGAMENTO SGC FIPILI E SS 67 

FIN.R.TCAP. E 870/43 800.000,00 800.000,00 0,00 

Totale 62.786.416,38 5.626.416,38 4.826.416,38 


DIREZIONE “FI-PI-LI” 


Entrate Iniziale Definitivo Accertato 

Maggior 

accertamento 

700-193/0 Entrate da gestione autovelox Fi-Pi-Li Provincia PI 1.000.000,00 50.000,00 0,00 -50.000,00 

700-194/0 Entrate da gestione autovelox Fi-Pi-Li Provincia FI 1.000.000,00 250.000,00 423.909,99 173.909,99 

700-195/0 Entrate da gestione autovelox Fi-Pi-Li Provincia LI 500.000,00 50.000,00 0,00 -50.000,00 

Totale 2.500.000,00 350.000,00 423.909,99 73.909,99 

Spese Iniziale Definitivo Impegnato Economie 

105-8905 Trasferimento a Prov. Pisa per gestione autovelox 10% 100.000,00 10.000,00 0,00 10.000,00 

105-8906 Trasferimento a Prov. Livorno per gestione autovelox 10% 50.000,00 5.000,00 0,00 5.000,00 

101-16040 Personale T.D. Polizia Prov.le Fi-Pi-Li 0,00 80.172,00 80.172,00 

205-8907 Autovelox Fi-Pi-Li Polizia prov.le Fi Acquisto veicoli e ponte radio 100.000,00 104.828,00 104.828,00 

10% 100.000,00 185.000,00 185.000,00 0,00 

103-8804 Spese per gestione esternalizzata autovelox (QUOTA FISSA) 10% 250.000,00 50.000,00 0,00 50.000,00 

201-8805 Interventi messa in sicurezza Fi-Pi-Li (QUOTA RESIDUA) 80% 2.000.000,00 100.000,00 0,00 100.000,00 

Totale 2.500.000,00 350.000,00 185.000,00 165.000,00 

La somma totale di euro 238.909,99 (di cui 73.909,99 da maggiori entrate e 165.000,00 da minori spese) è andata 

interamente in Avanzo di Amministrazione vincolato per investimenti. 


DIREZIONE “FI-PI-LI” 


Entrate Iniziale Definitivo Accertato 

760-186/0 Entrate da gestione autovelox Fi-Pi-Li Provincia PI 1.800.000,00 - - 

760-187/0 Entrate da gestione autovelox Fi-Pi-Li Provincia FI 2.500.000,00 1.364.000,00 2.192.104,09 

760-188/0 Entrate da gestione autovelox Fi-Pi-Li Provincia LI 700.000,00 - - 

Maggior 

accertamento 

Totale 5.000.000,00 1.364.000,00 2.192.104,09 828.104,09 

Spese Iniziale Definitivo Impegnato Economie 

105-8905 Trasferimento a Prov. Pisa per gestione autovelox 15% 270.000,00 - - 

105-8906 Trasferimento a Prov. Livorno per gestione autovelox 15% 105.000,00 - - 

101-16040 Personale T.D. Polizia Prov.le Fi-Pi-Li 171.405,00 181.405,00 181.405,00 

102-16319 Acquisto beni di consumo per Polizia Prov.le finanziato con 

0 0 

103-16320 

proventi autovelox 

Prestazioni servizi per Polizia provinciale 

15% 

100.000,00 

13.595,00 0 0 

205-16323 Acquisto mezzi e attrezzature per polizia provinciale 

finanziato con proventi autovelox 

103-8804 

90.000,00 90.000,00 89.883,08 116,92 

375.000,00 271.405,00 271.288,08 

Spese per gestione esternalizzata autovelox (QUOTA 

FISSA) 300.000,00 363.595,00 362.363,13 1.231,87 

201-8805 Interventi messa in sicurezza Fi-Pi-Li 3.950.000,00 729.000,00 0 729.000,00 

Totale 5.000.000,00 1.364.000,00 633.651,21 730.348,79 

La somma totale di euro 1.558.452,88 (di cui 828.104,09 da maggiori entrate e 730.348,79 da minori spese) 

è andata interamente in Avanzo di Amministrazione vincolato per investimenti. 


AUTOVELOX FI-PI-LI 2009 

ENTRATA 

Capitolo Descrizione Previsioni Assestato % Accertamenti Diff. 

760-186/0 

760-187/0 

760-188/0 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROV. DI 

PISA CAP. U 201-8805/105-8905 - 103/8804 1.500.000,00 1.500.000,00 1.564.919,48 


FIRENZE CAP. U 102-16319/201-8805/201-16323/108-17050/103- 

17042/103-8804 1.800.000,00 2.000.000,00 2.172.025,52 


LIVORNO CAP. U 201-8805/201-8906/103-8804 500.000,00 0 

Somma: 3.800.000,00 3.500.000,00 3.736.945,00 236.945,00 

SPESA 

Capitolo Descrizione Stanziamento % Impegni Diff. 

105-8905/0 

105-8906/0 

205-16323/0 

102-16319/0 

103-6233/0 

108-8519/0 

103-8804/0 

201-8805/0 

TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DI PISA 15% INTROITI DA 

VIOLAZIONI ACCERTATE FI-PI-LI CAP. E 186 225.000,00 225.000,00 15% 225.000,00 

TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DI LIVORNO 15% INTROITI DA 

VIOLAZIONI ACCERTATE FI-PI-LI CAP. E 188 75.000,00 0 15% 

ACQUISTO MEZZI E ATTREZZATURE PER POLIZIA PROV.LE 

FINANZIATO CON PROVENTI AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 4 DI 4) 

CAP. E 187 25.000,00 25.000,00 3.253,20 

ACQUISTO VESTIARIO E BENI DI CONSUMO PER POLIZIA 

PROVINCIALE FINANZIATI CON PROVENTI AUTOVELOX (15% CAP. 

187 - 2 DI 4) CAP. E 187 170.000,00 190.000,00 189.615,17 

CANONI E MANUTENZIONI VARIE, VISURE, ALLESTIMENTI E 

15% 

PRESTAZIONI VARIE (15%) CAP E 187 70.000,00 80.000,00 80.000,00 

RIMBORSO SANZIONI E SPESE CONTENZIOSO AMM.VO FI-PI-LI 

(15%) CAP. E 187 5.000,00 5.000,00 

3.672,62 

SPESE GESTIONE PROCEDIMENTI SANZIONATORI AL C.D.S. PER 

VIOLAZIONI SU FI-PI-LI CAP. E 186-187-188 

(15%+15%+15%) 570.000,00 525.000,00 15% 525.000,00 

INTERVENTI MESSA IN SICUREZZA FI-PI-LI FINANZIATI CON 

PROVENTI AUTOVELOX (QUOTA RESIDUA) CAP. E 186-187-188 2.660.000,00 2.450.000,00 70% 2.450.000,00 

Somma: 3.800.000,00 3.500.000,00 3.476.540,99 23.459,01 


AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO 

260.404,01

Entrate in c/capitale 



ENTRATE IN CONTO CAPITALE 

Dal bilancio consuntivo 2009 si rilevano le seguenti entrate in conto capitale: 

Entrate 

Iniziale Previsione 

Grado di 

2009 assestata Accertamenti realizzazione 

(1) (2) % (2/1) 

Alienazioni 2.382 10.197 10.109 99,14 

Tit IV 

Trasf. 

c/capitale 

Riscossione 

152.235 29.279 28.163 96,19 


30.000 50.030 45.015 89,98 

Tit. V Mutui 0 0 

Totale 

(dati espressi in migliaia di euro) 

184.617 89.506 83.287 93,05 

Fra le alienazioni con la variazione al bilancio n. 2 è stata iscritta la posta di 10milioni di euro 

derivante dalla riduzione della quota di proprietà del complesso immobiliare della Fortezza da 

Basso a seguito del riassetto proprietario con il Comune di Firenze e la Regione Toscana. 

Inizialmente destinata ad opere di interventi sul complesso immobiliare di Sant’Orsola, con 

l’assestamento generale del bilancio,approvato con delibera consiliare n. 145 del 15/11/2010, tale 

introito è stato destinato ad estinzione anticipata di mutui, nell’ottica di proseguire il processo di 

diminuzione dell’indebitamento dell’Ente già iniziato negli esercizi 2007, 2008 e 2009. 

Quindi l’accertamento di tale alienazione non è stata destinata a spese di investimento ma al titolo 

III della spesa. 

Nel dettaglio: 

Titolo IV 

Categoria 1 - Alienazioni 

Cap. Descrizione 

Proventi per alienazione di mobili ed oggetti fuori 

Iniziale 2010 Assestato Accertato 

% di 

realizzaz. 

791 uso 0 9.100,00 9.100,00 100,00 

794 Alienazione beni immobili 2.372.087,00 2.628.317,00 75.613,23 2,88 

801 Alienazione azioni di proprietà 1.469,13 1.469,13 100,00 

818 

Proventi derivanti da alienazione di automezzi di 

proprietà dell'amministrazione provinciale 10.000,00 11.518,00 23.018,00 199,84 

794/1 Alienazione beni immobili Fortezza da Basso 10.000.000,00 10.000.000,00 100,00 

Totale categoria 2.382.087,00 12.650.404,13 10.109.200,36 79,91 


Categoria 2 – Trasferimenti dallo Stato 



realizzaz 

Totale categoria 

di cui in materia di: 

0,00 0,00 6.338,11 100,00 

viabilità 0,00 0,00 6.338,11 100,00 

Categoria 3 Trasferimenti dalla Regione 



realizzaz 



137.586.206,11 25.145.454,13 24.486.293,37 97,38 

viabilità 134.808.786,42 22.115.188,22 21.315.188,22 96,38 

edilizia scolastica 177.000,00 354.000,00 354.000,00 100,00 

ambiente e territorio 2.600.419,69 2.500.765,91 2.641.605,15 105,63 

altri 175.500,00 175.500,00 100,00 

Categoria 4 Trasferimenti da altri enti del settore pubblico 



realizzaz 



9.649.657,10 3.755.568,21 3.291.541,73 87,64 

viabilità FI.PI.LI 9.018.802,10 3.168.802,10 3.021.548,15 95,35 

edilizia scolastica 440.855,00 399.560,18 269.993,58 67,57 

ambiente e territorio 190.000,00 187.205,93 0,00 0,00 

Categoria 5 – Trasferimenti di capitale da altri soggetti 



realizzaz 



5.000.000,00 378.720,00 378.720,00 100,00 

viabilità 5.000.000,00 0,00 0,00 

altri 378.720,00 378.720,00 100,00 

Categoria 6 – Riscossione di crediti 



realizzaz 



30.000.000,00 50.030.000,00 45.015.057,54 89,98 

prelievi c/c bancari per 

investimenti liquidità 

rimborso prestiti 

30.000.000,00 50.000.000,00 44.998.038,54 90,00 

dipendenti 30.000,00 17.019,00 56,73 

Complessivamente si rileva che la previsione assestata 2010 del titolo IV dell’entrata, registra un 

ammontare complessivo di accertamenti pari € 89.506mila a fronte dello stesso dato da consuntivo 

2009 di € 73.284mila. 


Il dato risente della contabilizzazione, secondo il principio dell’universalità del bilancio, delle 

operazioni di investimento redditizio della liquidità fuori tesoreria unica, già effettuate anche negli 

esercizi 2008 e 2009, che hanno condotto transazioni per circa 50 milioni di euro. 

Nel capitolo della presente relazione dedicato alla gestione della liquidità, tali operazioni saranno 

descritte dettagliatamente. 

Anche per quanto concerne l’analisi dell’indebitamento, è stato riservato apposito capitolo. 

Considerazioni sulle entrate in conto capitale 

Il consuntivo 2010 registra un dato accertato pari a 89.506mila euro a fronte del dato da previsione 

iniziale di euro 184.617mila euro. 

Per quanto concerne il Titolo IV il grado di realizzazione è del 93,05% sulle previsioni assestate, 

mentre per quanto concerne i mutui è proseguita la politica dell’amministrazione, già iniziata 

nell’esercizio 2008 e proseguita nel 2009, di ridurre l’indebitamento dell’Ente e ridurre di 

conseguenza la rigidità della spesa corrente, per cui non sono stati assunti nuovi mutui nel corso del 

2010. 

Riassumendo, le entrate in c/capitale, e specificatamente i trasferimenti di capitale e alienazioni, che 

assommano a euro 28.272.093,57. (al netto di 10milioni di alienazioni destinati a titolo III e delle 

riscossioni di crediti per euro 45.015.057,54 su un totale di euro 83.287.151,11), finanziano per il 

62,25% le spese di investimento pari ad euro 45.415.482,88 (al netto della concessione di crediti per 

euro 45.015.057,54su un totale di 90.430.540.42) mentre la parte rimanente, pari al 37,75%, è 

finanziata da avanzo di amministrazione e avanzo economico come evidenziato nel grafico 

sottostante. 


Tipologia finanziamento titolo II 


alienazioni 

trsferimenti regionali 

trasferimenti altri enti 

trasferimenti da altri soggetti 

autofinanziati

Spese di 

Investimento 



SPESE DI INVESTIMENTO 

L’amministrazione Provinciale, in sede di elaborazione del bilancio di previsione 2010, aveva 

proseguito la politica già avviata nell’esercizio precedente caratterizzata dalla scelta di approvare un 

programma di attività con media propensione alle spese di investimento. 

Con il conto consuntivo, proseguendo nella linea di abbattimento dell’indebitamento iniziata nel 

2008 e continuata durante l’esercizio 2009 e 2010, con le variazioni apportate anche in sede di 

assestamento, si perseguono le linee di una manovra complessiva che si caratterizza per i seguenti 

elementi di fondo: 

• riprogrammazione a valere sul bilancio pluriennale delle spese di investimento che 

dovevano trovare effettiva attuazione a carico dell’esercizio 2010. Ciò risponde ad 

una logica della programmazione di bilancio che rispetti il principio di veridicità e 

compatibilità nella realizzazione degli obiettivi individuati e nell’impiego economico 

delle risorse stanziate; 

• perfezionamento di politiche di autofinanziamento che consentano di impiegare 

l’eccedenza delle entrate ordinarie rispetto alle spese correnti ed alle spese per 

rimborso dei prestiti per interventi di investimento; 

• manovra di recupero di mezzi finanziari disponibili nell’avanzo di amministrazione 

al 31.12.2010 al fine di riprogrammarne la destinazione sul bilancio di previsione 

2011 e seguenti. 


SITUAZIONE DELLE SPESE DI INVESTIMENTO 

L’assestato 2010 per le spese di investimento, è così determinato al netto dell’intervento 10 riferito 

alle spese di investimento delle giacenze di liquidità: 

Totale titolo II 98.228.892,61 

Intervento 10 50.030.000,00 

Totale netto 48.198.892,61 

Ed è così finanziato: 

Assestato 2010 

Avanzo di amministrazione (tit II) 10.434.187,64 

Entrate titolo IV al netto categoria VI 29.476.461,47 

Entrate titolo V 0 

TOTALE 39.910.649,11 

SPESE IN CONTO CAPITALE (al netto dell’intervento 10) 48.198.892,61 

Disavanzo da finanziare con utilizzo del previsto 

avanzo economico 8.288.243,50 

mentre l’accertato/impegnato registra: 

Avanzo di amministrazione (tit II) 9.455.569,08 

Entrate titolo IV al netto cap.809 prelievi da c/c 

bancari e di 10milioni di alienazioni 

destinati a titolo III della spesa 27.998.004,08 

Entrate titolo V 0 

TOTALE 37.453.573,16 

SPESE IN CONTO CAPITALE (al netto dell’intervento 10) 45.415.482,88 

Disavanzo da finanziare con utilizzo del previsto 

avanzo economico -7.961.909,72 


Entrate in c/capitale e spese d’investimento bilancio 2010: 

ENTRATA 

Assestato 

Differenza 

accertatoimpegnato 

Titolo 4 Categ. 1 Alienazioni 10.196.719,13 10.109.200,36 ALIENAZIONI a 196.719,13 97.700,36 10.011.500,00 Nota 1 

Categ. 2 Trasf. di capitale dallo stato 0,00 6.338,11 

Categ. 3 Trasf. di capitale dalla regione 25.145.454,13 24.486.293,37 

Categ. 4 Trasf. di capitale da altri enti 3.755.568,21 3.291.541,73 TRASF. Regionali ( + CIRCONDARIO 400.000,00) b 25.145.454,13 24.306.734,39 179.558,98 Nota 2 

Categ. 5 Trasf. di capitale da altri soggetti 378.720,00 378.720,00 TRASF. DI CAPITALE c 4.134.288,21 3.593.569,33 76.692,40 Nota 3 

29.279.742,34 28.162.893,21 29.279.742,34 27.900.303,72 262.589,49 

Categ. 6 Riscossione di crediti 50.030.000,00 45.015.057,54 Riscossione di crediti 50.030.000,00 45.015.057,54 0,00 

Totale titolo 4 89.506.461,47 83.287.151,11 

Accertato SPESA 

Assestato 

Titolo 5 Entrate da accensione di prestiti 0,00 0,00 Mutui flessibili 1° annualità 2009 0,00 0,00 

CIRCONDARIO (AV. ECONOMICO) 1.400.000,00 1.400.000,00 0,00 

FACILITY MANAGEMENT AV. EC. 559.193,00 559.193,00 0,00 

AVANZO ECONOMICO 5.867.929,26 5.602.169,74 265.759,52 

Avanzo Economico 8.288.243,50 8.288.243,50 AVANZO ECONOMICO FI-PI-LI 418.230,24 357.655,98 60.574,26 

CONTRIB DA U.E. UTILIZZATO A SPESE DI INV. 42.891,00 42.891,00 0,00 

d 8.288.243,50 7.961.909,72 326.333,78 

CIRCONDARIO (AVANZO DI AMMINISTRAZIONE) 400.000,00 400.000,00 0,00 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 7.361.340,51 6.456.804,78 904.535,73 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINC. TIT. 2 646.486,57 646.486,57 0,00 

Avanzo di Amministrazione 10.434.187,64 10.434.187,64 AVANZO DI AMMINISTRAZ. MUTUI DA DEVOLV. 1.936.203,10 1.862.120,27 74.082,83 

AV. VINCOLATO DA ECONOMIE SU MUTUI BEI 90.157,46 90.157,46 0,00 

10.434.187,64 9.455.569,08 978.618,56 

108.228.892,61 102.009.582,25 98.228.892,61 90.430.540,42 11.579.041,83 

(a) ALIENAZIONI: la differenza pari a euro 10.000.000,00 è destinata a finanziare il Titolo III della spesa (estinzione Mutui) 

(b) L'aggregato Trasferimenti regionali assomma a euro 25.152.454,13 in quanto comprende anche il cap. U 205-8532 (euro 7.000,00) che è finanziato dal cap. E 300 (Tit. 2) 

(c) L'aggregato Trasferimenti di capitale assomma a euro 3.928.344,03 con una differenza di 205.944,18 rispetto all'entrata pari a euro 4.134.288,21 (3.755.568,21 + 378.720,00) 

che deriva dal cap. E 829/1 (rimborso da INAIL per lavori di messa in sicurezza Ist. Salvemini) che non ha cap. U corrispondente. 

(d) L'aggregato AVANZO ECONOMICO assomma a euro 8.487.187,68 con una differenza rispetto all'Entrata di euro 198.944,18 (205.944,18 - 7.000,00) che è compensata 

dalle maggiori entrate da TRASFERIMENTI 

Nota 1) La differenza di euro 11.500,00 è data da maggiori accertamenti sul capitolo E 818/0. 

Nota 2) La differenza di euro 179.558,98 è data da maggiori accertamenti sui capitoli E 833/5 (27.056,17) e 792/0 (159.495,00) cui sono da detrarre i 7.000,00 euro del cap. U 205-8532 finanziato 

dal capitolo di E 300 (Tit. 2) 

Nota 3) La differenza di euro 76.692,40 è data per euro 76.377,58 dal cap. E 829/1 che non ha cap. U corrispondente, per euro 188,05 da maggiori accertamenti su cap. E 884/0 e 

per euro 126,77 da minori impegni su cap. U 201-16743 


SPESA 

Impegnato


FONTI FINANZIAMENTO 

Titolo 2 - SPESA 



Aggregati di Spesa del Titolo 2 - Anno 2010 

Aggregato Int Cap. Oggetto Previsione Variazioni Attuale Impegni Mandati Disponibilità 

CIRC - CIRCONDARIO 207 16485 

207 16491 

207 16741 

207 16940 

207 16956 

207 17018 

TRASFERIMENTO PER MANUTENZIONE E ADEGUAMENTI DEGLI ISTITUTI 

SCOLASTICI CIRCONDARIO FIN. AV. EC. 

TRASFERIMENTO FONDI AL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA PER 

RISANAMENTO ED ADEGUAMENTO STRADE FIN AV. EC. 

TRASFERIMENTI AL CIRCONDARIO IN MATERIA DI VIABILITA' FIN. AV. 

AMM.NE 

TRASFERIMENTO FONDI PER RISANAMENTO ED ADEGUAMENTO 

CIRCONDARIO - FIN. R.T. - CAP. E 871/0 

LAVORI STRAORDINARI ISTITUTO FERMI - CONTRIBUTO AL 

CIRCONDARIO 

TRASFERIMENTO AL CIRCONDARIO UNA TANTUM PER LAVORI PISCINA 

ISTITUTO ENRIQUEZ FIN. AV. EC. 

200.000,00 0,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 

1.100.000,00 0,00 1.100.000,00 1.100.000,00 0,00 0,00 

0,00 400.000,00 400.000,00 400.000,00 0,00 0,00 

400.000,00 0,00 400.000,00 400.000,00 0,00 0,00 

50.000,00 0,00 50.000,00 50.000,00 0,00 0,00 

50.000,00 0,00 50.000,00 50.000,00 0,00 0,00 

Totale Aggregato 1.800.000,00 400.000,00 2.200.000,00 2.200.000,00 0,00 0,00 


FM02 - FACILITY MANAGEMENT - 


201 6152 

201 6560 

201 16230 

201 16334 

201 16336 

201 16337 

FACILITY MANAGEMENT - MANUTENZIONE EDILE E IMPIANTI - SERVIZIO 

FORMAZIONE - CANONE ANNUALE - FIN. AV. EC. 


PATRIMONIO - CANONE ANNUALE - FIN. AV. EC. 


PATRIMONIO - CANONE ANNUALE - FIN. AV. EC. 

FACILITY MANAGEMENT - MANUTENZIONE EDILE E IMPIANTI - TUTELA 

AMBIENTALE - CANONE ANNUALE - FIN. AV. EC. 

FACILITY MANAGEMENT - MANUTENZIONE EDILE E IMPIANTI E DOT. 

INFORMATICHE - ISTRUZIONE - CANONE ANNUALE - FIN. AV. EC. 

FACILITY MANAGEMENT - MANUTENZIONE EDILE E IMPIANTI E DOT. 

INFORMATICHE - ISTRUZIONE - EXTRACANONE - FIN. AV. EC. 

22.500,00 0,00 22.500,00 22.500,00 22.266,29 0,00 

10.000,00 0,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 

100.000,00 0,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 

17.333,00 0,00 17.333,00 17.333,00 13.333,31 0,00 

109.360,00 0,00 109.360,00 109.360,00 102.870,00 0,00 

300.000,00 0,00 300.000,00 300.000,00 177.711,67 0,00 

Totale Aggregato 559.193,00 0,00 559.193,00 559.193,00 426.181,27 0,00 


IN01 - TRASFERIMENTI DI 

CAPITALE 

201 7221 PROGETTO GLOBAL SERVICE FI-PI-LI CAP. E 793 2.996.769,76 0,00 2.996.769,76 2.996.769,76 1.343.587,49 0,00 

201 8012 

SRT 222 VARIANTE DI GRASSINA (SCHEDA 1 ) FIN. ALTRI ENTI - CAP. E 

841 

1.225.000,00 -1.225.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 8016 STRADA ALT.RIVA DX ARNO SRT 69 FIN. ALTRI ENTI - CAP. E 852 1.775.000,00 -1.775.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 8180 

201 16667 

SP 69 CIRCONVALLAZIONE IMPRUNETA LOTTO 2 IMPRUNETA VARIANTE 

IMPRUNETA FINANZIAMENTO COMUNE CAP. E 882 

LAVORI PER REALIZZAZIONE SVINCOLO LOC. TERRAFINO-SRT 429 CAP. E 

856 

750.000,00 -750.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

1.600.000,00 -1.600.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16743 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI SCOLASTICI 24.590,34 0,00 24.590,34 24.463,57 0,00 126,77 

201 16786 

REALIZZAZIONE INFRASTRUTTURA A BANDA LARGA CHIANTI 

FIORENTINO VALDIPESA E VALDELSA CAP. E 844 

0,00 378.720,00 378.720,00 378.720,00 0,00 0,00 

Stampato il 15/03/2011 alle ore 13:56:04 Dati Aggiornati il 15/03/2011 alle 13:55:31 Pagina 211 di 615 


ASSE FIRENZE MEZZANA LOTTO 5B - COMPLETAMENTO REALIZZAZIONE 

201 16808 

PONTE SU A1 - FIN. AUTOSTRADE CAP. E. 807 

201 16847 

201 16942 

201 16970 

201 16974 

FINANZIAMENTO ARTEA REG CE 1698/05 PSR TOSCANA 2007/2013 E 

344-795 

S.P. 12 - VARIANTE ABITATO SAN VINCENZO A TORRI - FIN. ALTRI ENTI - 

CAP. E 879/0 

VILLA DEMIDOFF PRATOLINO - INTERVENTI ADEGUAMENTO 

ENERGETICO - FIN. ARTEA - CAP. E 831/0 

ISTITUTO SALVEMINI ARCHIVIO E ASCENSORI FINANZIAMENTO INAIL - 

CAP. E 829/1 

5.000.000,00 -5.000.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

190.000,00 -2.794,07 187.205,93 0,00 0,00 187.205,93 

500.000,00 -500.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

147.442,00 0,00 147.442,00 0,00 0,00 147.442,00 

249.552,00 -249.552,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16975 CONSERVATORIO CHERUBINI FINANZIAMENTO INAIL - CAP. E 829/2 191.303,00 0,00 191.303,00 191.303,00 0,00 0,00 

207 16761 

CONTRIBUTI A FAVORE DEI COMUNI TERREMOTATI DELL'ABRUZZO - 

CAP. E 854 

0,00 2.313,00 2.313,00 2.313,00 2.313,00 0,00 

Totale Aggregato 14.649.657,10 -10.721.313,07 3.928.344,03 3.593.569,33 1.345.900,49 334.774,70 


IN04 - TRASFERIMENTI REGIONALI 201 7199 VARIANTE DI GRASSINA CAP. E 870/20 5.246.853,48 -5.246.853,48 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 7203 MEZZANA PERFETTI RICASOLI LOTTO 5/B FIN. REGIONALE CAP. E 870/18 0,00 1.517.534,07 1.517.534,07 1.517.534,07 0,00 0,00 

201 7206 SRT 69 STRADA ALT.RIVA DX ARNO CAP. E 870/0- 870/1 7.955.711,24 -7.955.711,24 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 7216 

ADEGUAMENTO KM.15,180 KM.22,078 S.G.C FI.PI.LI LOTTO 2 SCHEDA 

REG. 15 CAP. E 870/25 

22.760.000,00 -20.960.000,00 1.800.000,00 1.800.000,00 0,00 0,00 

201 7769 INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO BISENZIO FIN. CAP. E 833/5 64.143,95 0,00 64.143,95 64.143,95 0,00 0,00 

201 8383 

201 8897 

201 16399 

201 16661 

201 16662 

201 16663 

201 16664 

201 16665 

201 16666 

LAVORI SU SRT 65 MESSA IN SIC. RIPRISTINO E ADEG. PONTE 

TORRENTE CARZA COMUNE VAGLIA FIN. R.T.E.CAP.870/29 

LAVORI PER SPERIMENTAZIONE IMPERMEABILIZZAZIONE DEI TRATTI DI 

ALVEO INTERESSATI DA FRATTURE BEANTI CAP. E 915 

STRADA EMPOLI-CASTELF.NO-CERTALDO SCHEDA 6 PROT. INTESA 

26/09/02 CAP. E 870/31 

LAVORI SRT 429 VARIANTE CASTELFIORENTINO-EMPOLI SCHEDA 6 CAP. 

E 870/35 

LAVORI VARIANTE S.R. 222 CHIANTIGIANA VARIANTE AL CENTRO 

ABITATO DI GRASSINA SCHEDA 1 CAP. E 870/36 

ADEGUAMENTO DAL KM 15+180 AL 22-078 SGC FI.PI.LI LOTTO 2 SCHEDA 

15 CAP. E 870/37 

LAVORI DI COMPLETAMENTO SRT 429 CERTALDO-CASTELFIORENTINO 

SCHEDA 6 CAP. E 870/38 

LAVORI DI COMPLETAMENTO SRT 69 VARIANTE FIGLINE SCHEDA 5 CAP. 

E 870/39 

LAVORI PER REALIZZAZIONE SVINCOLO LOC. TERRAFINO-SRT 429 CAP. E 

870/40 

664.811,21 -664.811,21 0,00 0,00 0,00 0,00 

984.500,00 -984.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

9.126.667,80 3.504.114,95 12.630.782,75 12.630.782,75 627.840,00 0,00 

2.276.000,00 0,00 2.276.000,00 2.276.000,00 0,00 0,00 

877.976,73 -877.976,73 0,00 0,00 0,00 0,00 

15.000.000,00 -15.000.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

18.000.000,00 -18.000.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

15.000.000,00 -15.000.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

3.000.000,00 -2.983.800,00 16.200,00 16.200,00 0,00 0,00 

201 16682 REALIZZAZIONE LOTTO 1 S. ORSOLA CAP. E 804/805 6.034.594,56 -6.034.594,56 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16809 

201 16844 

201 16851 

201 16926 

SGC FIPILI LOTTO 2 ULTERIORE FINANZIAMENTO - FIN. REGIONALE CAP. 

E 870/43 

FINANZIAMENTI DALLA REGIONE TOSCANA PER INTERVENTI IN MATERIA 

AGRO-FORESTALE E TUTELA DEL TERRITORIO E 860-865 

FINANZIAMENTO R.T. PER REALIZZAZIONE LAVORI FORESTALI E 

MANUTENZIONI E 803 

RISANAMENTO ED ADEGUAMENTO MUGELLO EST - FIN. R.T. - CAP. E 

871/0 

21.200.000,00 -21.200.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

150.000,00 0,00 150.000,00 137.673,83 0,00 12.326,17 

15.000,00 15.000,00 30.000,00 27.827,81 0,00 2.172,19 

310.000,00 0,00 310.000,00 310.000,00 0,00 0,00 



RISANAMENTO ED ADEGUAMENTO MUGELLO OVEST - FIN. R.T. - CAP. E 

201 16927 

871/0 

201 16928 

RISANAMENTO ED ADEGUAMENTO CHIANTI VALDARNO - FIN. R.T. - CAP. 

E 871/0 

310.000,00 0,00 310.000,00 310.000,00 0,00 0,00 

300.000,00 0,00 300.000,00 300.000,00 0,00 0,00 

201 16929 ADEGUAMENTO BARRIERE STRADALI - FIN. R.T. - CAP. E 871/0 200.000,00 0,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 

201 16933 FRANE ED INTERVENTI MIRATI ALLA SICUREZZA - FIN. R.T. - CAP. E 871/0 260.000,00 0,00 260.000,00 259.999,27 8.688,00 0,73 

201 16934 

201 16935 

201 16936 

201 16938 

201 16976 

201 16979 

201 16987 

201 16988 

RISANAMENTO, ADEGUAMENTO PONTI E INFRASTRUTTURE STRADALI - 

FIN. R.T. - CAP. E 871/0 

LAVORI DI ADEGUAMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE - FIN. R.T. - CAP. 

E 871/0 

MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SEGNALETICA VERTICALE - FIN. 

R.T. - CAP. E 871/0 

PROGETTO GLOBAL SERVICE - MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE 

VIARIA - FIN. R.T. - CAP. E 871/0 

SAN SALVI SISTEMAZIONE ESTERNA FINANZIAMENTI REGIONALI - CAP. E 

843/0 

ISTITUTO SAN BARTOLO BUONTALENTI NUOVA SUCC.LE - FIN.REGIONE - 

CAP. E 846 

INTERVENTI DI DIRADAMENTO SOPRASSUOLI IN LOCALITA' POGGIO GIRO 

- MONTE MORELLO - FIN. R.T. - CAP. 899/0 

INTEVENTI DI DIRADAMENTO SOPRASSUOLI IN LOCALITA' FONTE DEI 

SEPPI - MONTE MORELLO - FIN. R.T. - CAP. E 899/1 

300.000,00 0,00 300.000,00 300.000,00 0,00 0,00 

100.000,00 0,00 100.000,00 100.000,00 13.244,88 0,00 

40.000,00 0,00 40.000,00 40.000,00 0,00 0,00 

654.671,40 0,00 654.671,40 654.664,32 0,00 7,08 

155.000,00 0,00 155.000,00 155.000,00 0,00 0,00 

22.000,00 0,00 22.000,00 22.000,00 0,00 0,00 

119.977,90 -119.977,90 0,00 0,00 0,00 0,00 

67.228,04 -67.228,04 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 17002 NUOVO INCENTIVO PROGETTAZIONE CAP. E 806 20.000,00 -20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 17035 COMPLESSO S. ORSOLA - I LOTTO - FINANZIAMENTO R.T.842-804 3.000.000,00 -3.000.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 17095 OPERE DI SICUREZZA STRADALE PNSS FIN. REG.LE CAP.E 797 0,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 

201 17110 INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA ISTITUTO CHINO CHINI CAP. E 817 0,00 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0,00 0,00 

201 17111 

201 17167 

201 17176 

201 17177 

203 16783 

204 16896 

205 5779 

REALIZZAZIONE TRIBUNA E SPAZI DI ALLENAMENTO PRESSO POLO S. 

BARTOLO A CINTOIA CAP. E 819 

FINANZIAMENTO DALLA REGIONE TOSCANA PER REALIZZAZIONE INVASI 

IDRICI MULTIFUNZIONALI CHIANTI FIORENTINO CAP. E 787 

ISTITUTO AGNOLETTI SESTO FIORENTINO FINANZ. R.T. PER 

REALIZZAZIONE SPAZI SPORTIVI ESTERNI CAP. E 848 

ISTITUTO CALAMANDREI SESTO FIORENTINO FINANZ. R.T. PER 

REALIZZAZIONE SPAZI SPORTIVI ESTERNI CAP. E 849 

SPESE PER ACQUISTO MATERIALE PER REALIZZAZIONE LAVORI 

CANTIERI FORESTALI CAP.E 803 

FINANZIAMENTO R.T. PER REALIZZAZIONE LAVORI FORESTALI IN 

AMM.ZIONE DIRETTA E 803 

ACQUISTO E ALLESTIMENTO MEZZI PER SERVIZI PREVENZIONE 

REPRESSIONE INCENDI CAP. E 803 

0,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 0,00 0,00 

0,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 0,00 0,00 

0,00 42.000,00 42.000,00 42.000,00 0,00 0,00 

0,00 35.000,00 35.000,00 35.000,00 0,00 0,00 

15.000,00 -5.000,00 10.000,00 7.520,00 2.921,93 2.480,00 

15.000,00 -10.000,00 5.000,00 5.000,00 3.497,24 0,00 

15.000,00 20.000,00 35.000,00 35.000,00 6.000,00 0,00 

205 8532 ACQUISTO AUTOMEZZI PER SERVIZIO G.A.V. CAP. E 783 7.000,00 0,00 7.000,00 7.000,00 0,00 0,00 

205 16735 ACQUISTO ATTREZZATURE PER PROGETTO SIMONE CAP. E 821 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00 0,00 

207 8326 

207 8636 

207 8637 

207 16109 

FINANZIAMENTO A CONSORZI E COMUNITA MONTANE L.R. 34/94 FIN.R.T. 

CAP. 835 

TRASFERIMENTO AI COMUNI PER REALIZZAZIONE INVASI IDRICI 

MULTIFUNZIONALI CAP. E 786 e E 785 

TRASFERIMENTO A CONSORZI DI BONIFICA PER REALIZZAZIONE INVASI 

IDRICI MULTIFUNZIONALI CAP. E 786 

TRASFERIMENTI DI CAPITALE A SOGGETTI IN MATERIA DI RIDUZIONE 

DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI CAP. E 860 

250.000,00 -171.538,44 78.461,56 78.461,56 0,00 0,00 

991.800,00 -835.000,00 156.800,00 156.800,00 0,00 0,00 

83.200,00 0,00 83.200,00 82.367,98 0,00 832,02 

600.000,00 671.000,00 1.271.000,00 1.271.000,00 245.607,40 0,00 



TRASFERIMENTI PER MANUTENZIONE STRAORDINARIA COMPRENSORI 

207 16495 DI BONIFICA PIANA DI FIRENZE VAL DI SIEVE E COLLINE CHIANTI L. 34/94 

CAP. E 835/1 

207 16773 

207 16775 

207 17057 

TRASFERIMENTO AI CONSORZI DI BONIFICA AREA FIORENTINA E 

TOSCANA CENTRALE CAP .E 806 

TRASFERIMENTI A COMUNI PER IL SISTEMA PROVINCIALE AREE 

PROTETTE CAP. E 862 

TRASFERIMENTO COMUNE DI MONTELUPO PER LAVORI DI 

REALIZZAZIONE DELLE DUE ROTATORIE DI COLLEGAMENTO SGC FIPILI E 

SS 67 FIN.R.TCAP. E 870/43 

47.227,00 407.174,85 454.401,85 454.401,85 0,00 0,00 

20.000,00 -20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

126.842,80 -63.084,25 63.758,55 35.857,00 0,00 27.901,55 

800.000,00 0,00 800.000,00 0,00 0,00 800.000,00 

207 17064 TRASFERIMENTI PER REALIZZAZIONE PROGETTO SUPER C CAP. E 825 0,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 0,00 0,00 

207 17157 

TRASFERIMENTI A COMUNI PER PROGETTO LIFE WASTE LESS IN 

CHIANTI CAP. E 866 

0,00 79.000,00 79.000,00 79.000,00 0,00 0,00 

Totale Aggregato 137.186.206,11 -112.433.751,98 24.752.454,13 23.906.734,39 907.799,45 845.719,74 


IN05 - ALIENAZIONI 201 8885 

201 16826 

ARNO S.M. - RIFACIMENTO SPALLETTE CENTRO ABITATO DI SIECI - FIN. 

ALIENAZIONI - - CAP. E 794/0 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI IN USO - FIN. ALIENAZIONI - 

CAP. E 794/0 

50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

30.000,00 -30.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16977 SAN SALVI SISTEMAZIONE ESTERNA FIN.ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 35.000,00 -35.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16981 

ISTITUTO VASARI - FIGLINE NUOVO CAMPO POLIVALENTE 

FIN.ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

100.000,00 -100.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16982 PALESTRA VILLA MAGNA - FIN.ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 300.000,00 -300.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

202 16484 

205 8748 

205 16274 

205 16604 

205 16606 

205 16985 

206 16901 

206 16944 

206 16947 

206 16950 

206 16952 

206 16957 

206 16958 

PAGAMENTO ONERI PER ESPROPRI FIN. ALIENAZIONI CAP. E 794/0 - 801/0 

- 818/0 

ACQUISTI ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE INFORMATICHE PER 

DIREZIONE VIABILITA' FIN. ALIENAZ. - CAP. E 794/0 

SOSTITUZIONE E NUOVI ACQUISTI MEZZI E MACCHINE OPERATRICI 

FINANZ. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

ACQUISTO STRUMENTI TECNICI SCIENTIFICI ED INFORMATICI EDILIZIA 

FINANZIATO CON ALIENAZ - CAP. E 794/0 

SPESE PER AMPLIAMENTO E MIGLIORAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE 

DI RETE NELLE VARIE SEDI (LAN) FIN ALIENAZ 

ACQUISTI MEZZI E ATTREZZATURE PER PROTEZIONE CIVILE E DIFESA 

DEL SUOLO - FIN. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI EDILIZIA E VERIFICHE SISMICHE FIN 

ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

SPESE PER PROGETTAZIONE DEFINITIVA NUOVO PONTE A FIGLINE 

VALDARNO - FIN. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

INDAGINI GEOGNOSTICHE PER CIRCONVALLAZIONE DI RIGNANO - FIN. 


CONTRIBUTO ALLA PROGETTAZIONE VARIANTE DI CAPALLE - CAP. E 

794/0 

SPESE PER PROGETTAZIONE DEFINITIVA INTERVENTO CITTA' DELLE 

DUE RIVE - FIN. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

INCARICHI PROFESSIONALI ENERGIE ALTERNATIVE FIN. ALIENAZIONI - 

CAP. E 794/0 

INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER DIREZIONE VIABILITA' FIN. 


0,00 124.089,01 124.089,01 25.070,24 0,00 99.018,77 

30.000,00 -30.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

10.000,00 -10.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

30.000,00 -11.469,88 18.530,12 18.530,12 1.629,60 0,00 

50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

310.000,00 -310.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

40.000,00 0,00 40.000,00 40.000,00 0,00 0,00 

100.000,00 -100.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

350.000,00 -350.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

20.000,00 -20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

10.000,00 -10.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 



AUDITORIUM ISTITUTO VOLTA - BAGNO A RIPOLI - LOTTO 1 - 

206 16980 

PROGETTAZIONE DEFINITIVA FIN.ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

206 16989 

206 16991 

207 16990 

207 16992 

207 16993 

LICEO RODOLICO - AMPLIAMENTO SEDE VIA DEL PODESTA' LOTTO 1 - 

PROGETTAZIONE DEFINITIVA FIN.ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

ISTITUTO CALAMANDREI SESTO F.NO AMPLIAMENTO - PROGETTAZIONE 

DEFINITIVA FIN.ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

CONTRIBUTO AL COMUNE DI MARRADI PER COSTRUZIONE 

ELISUPERFICIE - FIN. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

CONTRIBUTO AL COMUNE DI FIRENZUOLA PER COSTRUZIONE 

ELISUPERFICIE - FIN. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

CONTRIBUTO PER OPERE DI MITIGAZIONE RISCHIO IDRAULICO SU T. 

VINGONE - FIN. ALIENAZIONI - CAP. E 794/0 

100.000,00 -100.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

97.087,00 -97.087,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

100.000,00 -100.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

60.000,00 -60.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

60.000,00 -60.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

400.000,00 -400.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

208 17136 ACQUISTO QUOTE AZIONARIE MONDEGGI LAPPEGGI 0,00 14.100,00 14.100,00 14.100,00 0,00 0,00 

Totale Aggregato 2.382.087,00 -2.185.367,87 196.719,13 97.700,36 1.629,60 99.018,77 


IN06 - AVANZO ECONOMICO 201 601 

201 740 

QUESTURA: ADEGUAMENTI URGENTI ALLE NORME DI SICUREZZA (D.LGS. 

81/08) FIN. AVANZO ECONOMICO 

PROGETTO GLOBAL SERVICE - MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE 

VIARIA AV. ECON. CAP. E 759 (NEL 2010 PER EURO 766.000) 

30.000,00 0,00 30.000,00 30.000,00 0,00 0,00 

1.670.328,60 0,00 1.670.328,60 1.652.200,09 966.588,56 18.128,51 

201 5128 RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO OVEST FIN. AV. EC. 37.000,00 30.000,00 67.000,00 66.969,18 0,00 30,82 

201 5129 RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO EST FIN. AV. EC. 37.000,00 20.000,00 57.000,00 57.000,00 0,00 0,00 

201 5262 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO 

IMMOBILI SCOLASTICI FIN. AV. EC. 

416.410,00 0,00 416.410,00 415.991,16 172.747,51 418,84 

201 5660 ADEGUAMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE FIN. AV. EC. 60.000,00 0,00 60.000,00 60.000,00 0,00 0,00 

201 5768 

ADEGUAMENTI E MESSA IN SICUREZZA E COSTRUZIONE NUOVI CENTRI 

OPERATIVI FIN. AV. EC. 

30.000,00 0,00 30.000,00 30.000,00 0,00 0,00 

201 6715 FONDO PER SOMME URGENZE VIABILITA' - FIN. AV. EC. 200.000,00 0,00 200.000,00 200.000,00 130.201,80 0,00 

201 7717 

RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE CHIANTI/VALDARNO ANNO 

2009 - AVANZO ECONOMICO 

39.000,00 0,00 39.000,00 39.000,00 38.814,31 0,00 

201 8073 SOMME URGENZE FIN. AV. EC. - DIFESA SUOLO 100.000,00 0,00 100.000,00 100.000,00 82.507,20 0,00 

201 8136 ARNO E AFFL. O.M SETTORE MONTE/T.C.I PROGETTO DX FIN. AV. EC. 100.000,00 0,00 100.000,00 100.000,00 69.944,73 0,00 

201 8367 MANUTENZIONE STRAORDINARIA CASELLI IDRAULICI FIN. AV. EC. 12.667,00 0,00 12.667,00 12.667,00 12.667,00 0,00 

201 16003 SPESE PER INTERVENTI VARI IMMOBILI SCOLASTICI FIN AV.EC 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 0,00 

201 16225 

201 16515 

201 16531 

MIGLIORAMENTO E ADEGUAMENTO SEGNALETICA VERTICALE FIN. AV. 

EC. 

ACCORDI BONARI 3% AREA MOBILITA', EDILIZIA E MANUTENZIONE - FIN. 


ASCENSORI: VERIFICA STRAORDINARIA CONDIZIONI DI SICUREZZA E 

ADEGUAMENTO - FIN. AV. ECONOMICO 

20.000,00 0,00 20.000,00 20.000,00 0,00 0,00 

150.000,00 0,00 150.000,00 142.182,47 0,00 7.817,53 

30.000,00 -30.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 16739 REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE FIN. AV. EC. 500.000,00 0,00 500.000,00 487.921,62 0,00 12.078,38 

201 16984 

CASERMA VIA LA FARINA VV.FF. MANUTENZIONE STRAORDINARIA 

LOCALI SERVIZIO 

10.000,00 0,00 10.000,00 10.000,00 0,00 0,00 

201 17106 INTERVENTI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI FIN. AV. EC 0,00 110.000,00 110.000,00 110.000,00 0,00 0,00 

201 17161 

201 17185 

LAVORI DI ADEGUAMENTO CENTRO OPERATIVO DI PROTEZIONE CIVILE 

DI BORGO S. LORENZO FIN. AV. EC. 

LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO OPERATIVO DEL BURCHIO 

FIN. AV. EC 

0,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 0,00 0,00 

0,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 

201 17191 LAVORI SUL COMPLESSO SANT'ORSOLA LOTTO 0 FIN. AV. EC. 0,00 762.846,22 762.846,22 762.846,22 0,00 0,00 



DEFINIZIONE REGIME PROPRIETARIO CASSA ESPANSIONE MADONNA 

202 17204 

DELLA TOSSE FIN. AV. EC. 

205 5100 

ACQUISTO ATTREZZATURE PER RILEVAMENTO QUALITA' DELL'ARIA FIN. 

AV. EC. 

0,00 396.708,62 396.708,62 0,00 0,00 396.708,62 

12.600,00 -12.600,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

205 5146 ACQUISIZIONE NUOVE APPLICAZIONI E STRUMENTAZIONI FIN. AV. EC. 40.000,00 0,00 40.000,00 39.995,10 27.046,72 4,90 

205 5167 ACQUISTO ATTREZZATURE E MEZZI DI COMUNICAZIONE FIN. AV. EC. 20.000,00 0,00 20.000,00 20.000,00 2.560,80 0,00 

205 5250 ACQUISTO ATTREZZATURE PER GLI UFFICI FIN. AV. EC. - 44.000,00 -44.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

205 6110 

ACQUISTO HARDWARE E SOFTWARE PER PROTOCOLLO INFORMATCO 

FIN AV. EC. 

7.500,00 0,00 7.500,00 6.900,00 0,00 600,00 

205 6523 ACQUISTI LIBRARI PER LA BIBLIOTECA MORENIANA FIN. AV. EC. 5.000,00 -500,00 4.500,00 4.487,00 1.490,00 13,00 

205 8283 ACQUISIZIONE NUOVE APPLICAZIONI E STRUMENTAZIONI FIN. AV EC. 55.000,00 35.000,00 90.000,00 90.000,00 3.126,00 0,00 

205 8795 ACQUISTO BENI INVENTARIABILI PER POLIZIA PROVINCIALE 50.000,00 0,00 50.000,00 21.177,60 10.479,60 28.822,40 

206 576 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI EDILIZIA FIN. AV. EC. 10.000,00 0,00 10.000,00 9.938,48 0,00 61,52 

206 7954 

206 16948 

206 16983 

207 8480 

INCARICHI E COLLABORAZIONI E INDAGINI PRELIMINARI ALLA 

PROGETTAZIONE DIREZ. VIABILITA' FIN. AV. EC. 

SPESE PER PROGETTAZIONE DEFINITIVA INTERVENTO CITTA' DELLE 

DUE RIVE 

LICEO RODOLICO - AMPLIAMENTO SEDE VIA DEL PODESTA' LOTTO 1 - 

PROGETTAZIONE DEFINITIVA FIN.AV.ECONOMICO 

CONTRIBUTI PER OPERE DI MITIGAZIONE RISCHIO IDRAULICO SU 

TORRENTE VINGONE FIN AV. ECON. 

15.000,00 50.000,00 65.000,00 64.980,82 0,00 19,18 

50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

2.913,00 0,00 2.913,00 2.913,00 0,00 0,00 

200.000,00 0,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 

207 8738 TRASFERIMENTI ALLA SCUOLE PER ACQUISTO ARREDI FIN. AV. EC. 120.000,00 0,00 120.000,00 120.000,00 120.000,00 0,00 

207 16814 

207 17178 

207 17196 

CONTRIBUTI PER PROGETTO REGIONALE DI SICUREZZA STRADALE - 

COFINANZIAMENTO PROVINCE TOSCANE - FIN. AV. EC. 

TRASFERIMENTI ALLA REGIONE TOSCANA PER REALIZZAZIONE 

PROGETTO AGGIORNAMENTO DBT TOPOGRAFICO 

TRASFERIMENTO AL COMUNE DI RUFINA PER INSERIMENTO 

AMBIENTALE TERMOVALORIZZATORE FIN. AV. EC. 

25.000,00 0,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 0,00 

0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00 0,00 

0,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00 175.000,00 0,00 

Totale Aggregato 4.169.418,60 1.897.454,84 6.066.873,44 5.602.169,74 1.838.174,23 464.703,70 


IN07 - AVANZO DI 

AMMINISTRAZIONE 

201 16065 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI SCOLASTICI FIN. AV. AMM.NE 0,00 885.187,63 885.187,63 885.187,63 0,00 0,00 

201 17066 

ACQUISIZIONE BENI IN USO ALL'ISTITUTO VASARI DI FIGLINE VALDARNO 

FIN AV, AMM.NE 

0,00 385.000,00 385.000,00 384.758,68 0,00 241,32 

201 17098 SOMME URGENZE DIFESA DEL SUOLO - FIN. AV. AMM. 0,00 150.000,00 150.000,00 149.228,18 0,00 771,82 

201 17099 LAVORI DI MANUTENZIONE FIUME ARNO E AFFLUENTI - FIN. AV. AMM. 0,00 150.000,00 150.000,00 149.770,00 21.734,69 230,00 

201 17100 

201 17101 

201 17102 

201 17104 

FACILITY MANAGEMENT MANUTENZIONE EDILE ED IMP. EXTRA CANONE 

(EDIFICI SCOLASTICI)FIN.AV. AMM.NE 

FACILITY MANAGEMENT MANUTENZIONE EDILE ED IMP. (UFFICI) EXTRA 

CANONE FIN. AV. AMM.NE 

RISANAMENTI E ADEGUAMENTI FUNZIONALI ZONA MUGELLO E ALTRE 

ZONE - FIN. AV. AMM. 

INTERVENTI URGENTI PER MESSA IN SICUREZZA DI PORZIONI DI 

IMMOBILE SANT'ORSOLA CAP. E 694 FIN AV.AMM.NE 

0,00 350.000,00 350.000,00 350.000,00 3.622,50 0,00 

0,00 50.000,00 50.000,00 49.999,99 251,27 0,01 

0,00 342.652,42 342.652,42 342.652,42 0,00 0,00 

0,00 170.000,00 170.000,00 170.000,00 125.370,00 0,00 

201 17186 LAVORI PER OPERE DI COMPLETAMENTO SP 16 SP 56 FIN AV. AMM.NE 0,00 350.000,00 350.000,00 350.000,00 0,00 0,00 

201 17187 

LAVORI DI COMPLETAMENTO MARCIAPIEDE A VALLOMBROSA SULLA SP 

85 FIN AV.AMM.NE 

0,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 



LAVORI SULLA SP 89 CIRCONVALLAZIONE DI RIGNANO II LOTTO FIN AV. 

201 17189 

AMM.NE 

0,00 900.000,00 900.000,00 900.000,00 0,00 0,00 

201 17190 LAVORI SUL COMPLESSO DI SANT'ORSOLA LOTTO 0 FIN.AV. AMM.NE 0,00 387.153,78 387.153,78 387.153,78 0,00 0,00 

201 17192 REALIZZAZIONE TRE LABORATORI ISTITUTO SALVEMINI FIN AV. AMM.NE 0,00 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0,00 0,00 

201 17193 RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO EST AV. AMM.NE 0,00 85.000,00 85.000,00 85.000,00 0,00 0,00 

201 17194 RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO OVEST AV. AMM.NE 0,00 95.000,00 95.000,00 95.000,00 0,00 0,00 

201 17195 RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE CHIANTI AV. AMM.NE 0,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0,00 0,00 

201 17203 LAVORI S.S.S. MARCELLINO I E II LOTTO - FIN. AV AMMINISTRAZIONE 0,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 0,00 

201 17205 

202 17067 

REALIZZAZIONE IMPIANTI SPORTIVI ANNESSI AGLI ISTITUTI SCOLASTICI 

FIN AV. AMM.NE 

DEFINIZIONE REGIME PROPRIETARIO CASSA ESPANSIONE MADONNA 

DELLA TOSSE FIN. AV. AMM.NE 

0,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 0,00 

0,00 103.291,38 103.291,38 0,00 0,00 103.291,38 

202 17174 ESPROPRI - CAPITALE DA SENTENZA FIN. AV. AMM.NE 0,00 775.985,30 775.985,30 775.985,30 0,00 0,00 

205 17065 ACQUISTO ATTREZZATURE PER PROGETTO SI.MO.NE FIN. AV. AMM.NE 0,00 152.070,00 152.070,00 152.070,00 0,00 0,00 

206 17096 INCARICHI PROFESSIONALI S. ORSOLA - FIN. AV. AMM. 0,00 36.000,00 36.000,00 35.998,80 32.338,80 1,20 

206 17162 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI EDILIZIA FIN. AV. AMM.NE 0,00 14.000,00 14.000,00 14.000,00 0,00 0,00 

207 17103 

207 17105 

207 17179 

207 17188 

207 17201 

ONTRIBUTO AL COMUNE DI BARBERINO VAL D'ELSA PER INTERVENTI DI 

MESSA IN SICUREZZA - CAP. E 694 FIN. AV. AMM. 

TRASFERIMENTO AL COMUNE DI LONDA IN MATERIA DI VIABILITA' CAP. E 

694 AV. AMM.NE 

TRASFERIMENTO A SOCIETA' DI SERVIZI PUBBLICI PER INVESTIMENTI 

FIN AV.AMM.NE 

CONTRIBUTO AL COMUNE DI INCISA PER PROTEZIONE CIVILE FIN. AV. 

AMM.NE 

TRASFERIMENTO AL COMUNE DI FIESOLE PER SISTEMAZIONE PIAZZA 

FIN AV. AMM.NE 

0,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 0,00 0,00 

0,00 80.000,00 80.000,00 80.000,00 80.000,00 0,00 

0,00 800.000,00 800.000,00 0,00 0,00 800.000,00 

0,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 0,00 0,00 

0,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 0,00 

Totale Aggregato 0,00 7.361.340,51 7.361.340,51 6.456.804,78 263.317,26 904.535,73 


IN10 - AVANZO ECONOMICO 

FI-PI-LI 

201 7902 SPESE E INTERVENTI PER FI-PI-LI CAP. E. 55-56-506/1-506/2 405.000,00 -405.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

201 17139 

201 17140 

205 6117 

205 16323 

206 17022 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA FI.PI.LI DA MAGGIORI ENTRATE 

SANZ.AUTOVELOX PROV. PISA CAP. E 186 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA FI.PI.LI DA MAGGIORI ENTRATE 

SANZ.AUTOVELOX PROV. LIVORNO CAP. E 188 

ACQUISTI APPARECCHIATURE INFORMATICHE ED ELETTRONICHE 

GRANDI ASSI VIARI SGC FI-PI-LI CAP. E 55-56-506/1 E 506/2 

ACQUISTO MEZZI E ATTREZZATURE PER POLIZIA PROV.LE FINANZIATO 

CON PROVENTI AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 4 DI 4) 

INCARICHI PROFESSIONALI GRANDI ASSI VIARI FSGC FI.PI.LI CAP. E 

55-56-506/1 E 506/2 

0,00 35.162,36 35.162,36 35.162,36 0,00 0,00 

0,00 258.067,88 258.067,88 258.067,88 0,00 0,00 

20.000,00 -20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

105.000,00 0,00 105.000,00 64.425,74 0,00 40.574,26 

20.000,00 0,00 20.000,00 0,00 0,00 20.000,00 

Totale Aggregato 550.000,00 -131.769,76 418.230,24 357.655,98 0,00 60.574,26 


IN21 - TIT.IV RISC.CREDITI 210 16502 VERSAMENTI A C/C BANCARI DI DEPOSITO 30.000.000,00 20.000.000,00 50.000.000,00 44.998.038,54 44.998.038,54 5.001.961,46 

210 17166 

ANTICIPAZIONI AL PERSONALE DI SPESE PER ABBONAMENTI PER 

TRASPORTO PUBBLICO CAP. E 826 

0,00 30.000,00 30.000,00 17.019,00 17.019,00 12.981,00 

Totale Aggregato 30.000.000,00 20.030.000,00 50.030.000,00 45.015.057,54 45.015.057,54 5.014.942,46 




IN22 - AV. AMM.NE VINCOLATO 

TITOLO 2 

201 7591 

201 8033 

FINANZIAMENTO STRADE CHIANTI E VALDARNO FIN AV.AMM.NE VINC. 

REISCRIZ.A COMP.MUTUO POS.4296791/792/793 

INTERVENTI SU SP 5 PER REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE PONTE 

MACCIONE FIN.AV. AMM.NE VINC. REISCRIZ.A COMP.MUTUO POS.4485656 

F. 682 

0,00 353.931,49 353.931,49 353.931,49 0,00 0,00 

0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00 0,00 

201 17078 ADEGUAMENTI FUNZIONALI CENTRI PER L'IMPIEGO FIN.AV.AMM.NE VINC. 0,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 0,00 0,00 

201 17152 

207 17061 

207 17091 

INTERVENTI DI REALIZZAZIONE PROGETTI IN MATERIA FORESTALE FIN. 

AV. VINCOLATO 

TRASFERIMENTO AL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA PER 

PROG.LOTTO III RACC.FI-SI E FI.PI.LI FIN AV. AMM.NE VINCOLATO 

CONTRIBUTI A FAVORE DEI COMUNI TERREMOTATI DELL'ABRUZZO 

FIN.AV. AMM.NE VINC. 

0,00 13.953,52 13.953,52 13.953,52 0,00 0,00 

0,00 96.060,90 96.060,90 96.060,90 96.060,90 0,00 

0,00 2.540,66 2.540,66 2.540,66 2.540,66 0,00 

Totale Aggregato 0,00 646.486,57 646.486,57 646.486,57 98.601,56 0,00 


IN27 - AV.AMM.NE MUTUI DA 

DEVOLVERE 

201 16702 

201 16703 

201 17113 

201 17114 

207 16704 

S.P. 12 COSTRUZIONE VARIANTE SAN VINCENZO A TORRI SCANDICCI 

FIN.AV.DA MUTUI DA DEV. 

SP 69 REALIZZAZIONE 2' LOTTO CIRCONVALLAZIONE DI IMPRUNETA SP 

69 FIN. AV. DEV.MUTUO 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI SCOLASTICI MESSA IN 

SICUREZZA AV.AMM.NE MUTUI DA DEVOLVERE (EX CAP.7152 EX 

CAP.5299 L.23) 

REALIZZAZIONE DI NUOVA SUCCURSALE IST. BUONTALENTI NEL POLO 

SCOLASTICO S. BARTOLO A CINTOIA AV. AMM.NE MUTUI DA DEVOLVERE 

EX CAP.635 

TRASFERIMENTI DI CAPITALE AL COMUNE DI REGGELLO PER OPERE DI 

VIABILITA' FIN. AV.MUTUI DA DEV. 

400.000,00 -400.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

200.000,00 -200.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

0,00 221.555,83 221.555,83 147.473,00 0,00 74.082,83 

0,00 1.714.647,27 1.714.647,27 1.714.647,27 0,00 0,00 

150.000,00 -150.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

Totale Aggregato 750.000,00 1.186.203,10 1.936.203,10 1.862.120,27 0,00 74.082,83 


IN31 - MUTUI BEI (AVANZO 

VINCOLATO DA ECONOMIE) 

201 17109 

MANUTENZIONE EDIFICI SCOLASTICI FIN AV.AMM.NE ECONOMIE MUTUI 

BEI 

0,00 90.157,46 90.157,46 90.157,46 0,00 0,00 

Totale Aggregato 0,00 90.157,46 90.157,46 90.157,46 0,00 0,00 


IN32 - CONTRIBUTO DA U. E. 

UTILIZZATO A SPESE DI 

INVESTIMENTO 

207 17155 

TRASFERIMENTI PER REALIZZAZIONE PROGETTO LIFE WASTE-LESS IN 

CHIANTI CAP. E 450 

0,00 42.891,00 42.891,00 42.891,00 0,00 0,00 

Totale Aggregato 0,00 42.891,00 42.891,00 42.891,00 0,00 0,00 

Totale Generale 192.046.561,81 -93.817.669,20 98.228.892,61 90.430.540,42 49.896.661,40 7.798.352,19 



CONCLUSIONI 

Le spese di investimento registrano un dato finale di euro 90.430mila a fronte del dato assestato 

pari a 98.228mila euro; il grado di realizzazione è pari al 92,00%. 

Al netto delle anticipazioni e concessioni di crediti (che assommano a 45.015mila euro) il grado di 

realizzazione passa al 94,00%. 

RELAZIONE INVESTIMENTI / INDEBITAMENTO 

Anno 

Investimenti 

Titolo II 

Indebitamento % 

2003 169.595.679,00 9.664.403,00 5,70 

2004 168.012.465,00 21.416.758,00 12,75 

2005 77.933.449,00 35.421.263,00 45,45 

2006 88.719.718,94 29.453.534,00 33,20 

2007 44.046.775,61 10.500.000,00 23,84 

2008 38.200.197,40 5.500.000,00 14,40 

2009 38.366.574,47 0,00 0,00 

2010 45.415.482,88 0,00 0,00 

N.B. per il 2008, 2009 e il 2010 il dato della spesa in c/capitale è stato considerato al netto della concessione di crediti 

che assommano rispettivamente a 70.042mila, 50.000mila e 45.015mila euro per ciascun anno. 




DA CONSUNTIVO 2009 

UTILIZZO NELL’ANNO 2010 



AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2009 

Le risultanze del rendiconto della gestione 2009 evidenziano un avanzo di amministrazione così 

determinato: 

fondo di cassa iniziale 94.737.145,15 

riscossioni 301.598.663,49 

pagamenti -287.722.117,30 

fondo di cassa finale 108.613.691,34 

residui attivi da riportare 148.310.373,09 

residui passivi da riportare -234.832.599,14 

Avanzo di amministrazione 22.091.465,29 

L’avanzo risultante è composto come indicato nella tabella seguente: 


CONSUNTIVO 












3) Fondi vincolati a consuntivo 2009 

Direzione grandi assi viari - magg. entrate costi istruttoria cap. 55-56- 

329.853,71 

- 506/1-506/2 69.449,70 






- Direzione Protezione Civile - trasferimenti dai comuni per Abruzzo 2.540,66 

- Direzione Viabilità economia su cap. 16029 per trasferimento a Circondario 96.060,90 


- Direzione edilizia da economie su residui mutui Bei 67.729,08 

- Direzione edilizia economie su mutui da devolvere (ex cap. 635-7152) 1.914.647,27 

- Direzione edilizia economie su mutui L. 23/96 da devolvere (ex cap. 5299) 21.555,83 

- Direzione viabilità economie su mutui da devolvere (ex cap. 7591-6714-8009- 

8374-8033) 1.451.583,05 

- Direzione viabilità - da economie su residui mutui BEI 

Direzioni viabilità e Difesa suolo da minori impegni su avanzo vincolato 

122.428,38 

- 2008 250.000,00 

- Direzioni viabilità e Difesa suolo vincolato applicato bil. 2010/12 4.106.056,36 







Altri accantonamenti (dettagliati nella relazione) 8.471.842,62 


Totale avanzo libero al netto avanzo a sepcifica destinazione al 31/12/2009 1.131.709,01 

L’avanzo vincolato per complessivi euro 11.509.135,11di cui € 1.803.718,12 (A1) provenienti dal 

conto consuntivo 2008 e € 9.705.416,99 (A2+A3+B4+B5) dal conto consuntivo 2009 ha origine nel 


PUNTO A – Avanzo vincolato da fondi regionali e di altri enti: come analiticamente elencato al 

termine del presente capitolo. 

PUNTO B – Fondo investimenti 

4) da trasferimenti di Enti 

Direzione Difesa del suolo Protezione civile 

- maggiore entrata di 2.540,66 sulle somme versate dai comuni rispetto alla previsione di 

entrata di complessivi euro 58.393,00; 

Direzione Viabilità 

- Economia di euro 96.060,99 dichiarata sul capitolo 201-16029 relativo a lavori per la 

realizzazione del 3 lotto del collegamento tra il raccordo autostradale Firenze Siena e la 

SGC FI.PI.LI, in quanto a seguito di protocollo d’intesa sottoscritto in data 29/5/2009 tra 

Provincia di Firenze, Circondario Empolese-Valdelsa, comuni di Castelfiorentino, Certaldo 

e Gambassi Terme, i fondi regionali dovranno essere trasferiti al Circondario anziché gestiti 

direttamente dalla Provincia. Sarà quindi necessario reiscrivere tali fondi sul bilancio 2010 

con variazione al bilancio sul corrispondente intervento 07 per trasferimenti. 



- economie per euro 67.729,08 su interventi conclusi e finanziati con mutui BEI da destinare a 

diverso utilizzo; 

- economia di 200.000,00 euro cap. 201-7152 per interventi all’Istituto magistrale Pascoli non 

realizzati e finanziati da mutuo Cassa DD.PP. per i quali verrà chiesta la devoluzione; 

- Economia di euro 21.555,83 sul capitolo 201-5299 per residui su lavori di messa a norma al 

liceo Virgilio di Empoli finanziati da mutuo ex Legge 23/96 per i quali verrà chiesta la 

devoluzione alla Cassa Depositi e prestiti; 


- Economia di euro 1.714.647,27 cap. 201-635 sui mutui anno 2003 e anno 2005 per Istituto 

Alberghiero Buontalenti ampliamento sede di via dei Bruni di cui verrà chiesta la 

devoluzione 

Direzione Viabilità 

- economie per euro 122.428,38 su interventi conclusi e finanziati con mutui BEI da destinare 

a diverso utilizzo; 

- economia di complessivi euro 1.451.583,05 ai fini della devoluzione per diverso utilizzo da 

richiedersi alla Cassa Depositi e Prestiti per i seguenti interventi non realizzati: 

Euro 597.651,56 adeguamenti funzionali variante di sant’Agata capitolo 6714/2002 

Euro 150.000,00 SP 72 sicurezza fra Case Passeri e Ginestra cap. 8009/2005 

Euro 200.000,00 spese per formazione catasto segnaletica verticale su strade 

provinciali e regionali cap. 8374/2006. 

Euro 150.000,00 su residui 2005 capitolo 8033 ex imp. 4227 interventi sulla SP 5 

Euro 353.931,49 cap. 7591 anno 2003 per lavori di risanamento e adeguamenti 

funzionali sulle strade zona Chianti (di cui euro 82.791,61 a carico dello Stato per 

legge 67/88) e già provenienti da devoluzione di mutui anno 1996. 

E’ inoltre riconfluita nell’avanzo di amministrazione vincolato per mutui da devolvere la 

quota di avanzo di amministrazione determinato con il conto consuntivo 2008 relativa alla 

devoluzione di mutui per complessivi 4.356.056,36 euro che, applicato con la prima variazione 

al bilancio 2009 per 250.000 euro sull’esercizio 2009 e per 4.106.056,36 sul triennale 2009-2001 

annualità 2010 e 2011, non essendo stato impegnato al termine dell’esercizio ha contribuito 

alla determinazione dell’avanzo al 31/12/2009. Tale quota di avanzo è stata applicata al 

bilancio 2010 e al pluriennale 2010-2012. Anche la quota di avanzo libero applicato alle 

annualità 2010 e 2011 per 593.943,64 per spese di investimento ad integrazione dei 

4.106.056,36 è parimenti confluita nell’avanzo al 31/12/2009 non essendo stata impegnata. 

L’avanzo libero risultante pari ad € 10.582.330,18, viene accantonato per la quota di euro 

9.450.621,17 (di cui 978.778,55 con il conto consuntivo 2008 a fronte di residui vetusti e 

8.471.842,62 con il conto consuntivo 2009) per essere poi utilizzato a fronte delle partite sotto 

indicate: 



economie sui residui cap. 8904 imp. 4747/2006 det. 2001/09 per contenzioso 

- ditta PMS Villa Favard - da direzione Edilizia 

economie sui residui cap. 5787 imp. 2995/97 per contenzioso ditta Berni - SMS 

108.007,65 

- di Empoli 3 lotto - da Direzione Edilizia 


103.291,38 

- attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 188.000,00 

- partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 


200.000,00 599.299,03 

- Patrimonio - acquisto terreni comune di Figline per Ist. Vasari 385.000,00 

- Espropri Madonna della Tosse accantonamento partite pregresse (vedi allegato) 


3.000.000,00 3.385.000,00 



- Assestamento) 


Accantonamento per economie su incentivi fondi provinciali (vedi allegato 

4.000.000,00 4.000.000,00 

- elenco economie codice 76) 


economie sui residui progetto SIMONE da cap. 201-16443 da reiscrivere nel 

35.473,59 35.473,59 

- 2010 su intervento 205 trattandosi di acquisti di strumentazioni 152.070,00 152.070,00 

- Accantonamento per finanziamento elezioni consigli provinciali 2014 


300.000,00 300.000,00 


Avanzo libero disponibile 1.131.709,01 

PARTITE PREGRESSE in attesa di definizione che potrebbero dar luogo a futuri debiti fuori 

bilancio 

Direzione Avvocatura attestazione del 19/2/2010: 

- € 188.000,00 per incarichi pregressi di domiciliazione o legali per i quali sono state 

dichiarate economie di spesa su residui passivi ante 2005 (vedi elenco allegato). 

- € 200.000,00 per sentenze che verranno depositate nel 2010 relative alle seguenti cause: 

• Zunino Raveggi (espropri viabilità) 20.000 euro 

• Fallimento Tyche (appalto lavori) 40.000 euro 

• Saced (lavori) 20.000 euro 

• Ufficio Sistema (sinistro stradale) 10.000 euro 

• Alfer (appalto lavori) 30.000 euro 

• Pazzaglia (incarico di organizzazione personale) 40.000 euro 

Direzione Affari generali attestazione del 10/2/2010: 

- € 3.000.000,00 per definizione del regime proprietario dei beni di proprietà Nanni Pucci di 

Basento ed altri ricadenti all’interno della cassa di espansione Madonna della Tosse 

(Castelfiorentino) per effetto dell’annullamento giurisdizionale della dichiarazione di 


pubblica utilità e conseguente situazione di occupazione usurpativa (Sentenza del Tribuanle 

Superiore Acque Pubbliche n. 141/2005 e Sentenza Cassazione 5080/2008). 

ALTRI ACCANTONAMENTI 


- Per quanto riguarda invece l’accantonamento di € 35.473,59 di quota di avanzo derivante da 

economie registrate su residui della Direzione Edilizia per incentivi (di cui viene di seguito 

riportato l’elenco analitico), si registra che per ottemperare alle indicazioni fornite anche 

dalla Corte dei Conti in merito al mantenimento di residui passivi ed anche per maggiore 

chiarezza del bilancio (tali residui infatti per la maggior parte di piccola entità ma molto 

numerosi, costituivano l’unico residuo su interventi già conclusi), ne è stata dichiarata 

l’economia relativa, costituendo, per quelli finanziati con fondi provinciali, un 

accantonamento sull’avanzo di amministrazione che verrà applicato al bilancio 2010, dando 

altresì fin da adesso l’indicazione che entro il termine previsto dalla normativa per la 

verifica degli equilibri di bilancio, ovvero il 30 settembre 2010, dovrà essere provveduto al 

pagamento, per poi rendere disponibili le somme eventualmente eccedenti. 


- L’accantonamento di euro 385.000,00, derivante per € 309.874,14 da economie registrate 

sull’anno 2000 (capitolo 6459 impegno 3156) su impegno relativo alla definizione dei 

rapporti patrimoniali con il comune di Figline Valdarno per l’Istituto Vasari, è relativo alla 

definizione, tramite sottoscrizione di protocollo d’intesa con il comune per l’acquisto di 

terreni per l’Istituto scolastico suddetto. 

Sistemi Informativi 

- Viene accantonata la somma di € 152.070,00 derivante da economia registrata, come da nota 

del Responsabile prot. 625/2010 sul capitolo 201-16443, su un impegno (3925/2008) 

relativo al progetto di infomobilità S.I.Mo.Ne. quale cofinanziamento della provincia per 

tale progetto. Nel corso dello svolgimento del progetto è emerso che contrariamente a 

quanto ipotizzato nelle prime fasi gli interventi non si concretizzeranno in lavori (intervento 

201) ma in forniture di strumentazioni (intervento 205) per cui tale somma con 

provvedimento di variazione sarà iscritta nel bilancio 2010 sul corretto intervento di 

bilancio. 

Direzione Servizi Finanziari 

- Viene accantonata una quota di avanzo di amministrazione libero pari a 300mila euro per 

reperire nei cinque esercizi dal 2009 al 2014 la somma presunta di 1.500.000,00 euro 

necessaria a far fronte alle spese per le elezioni amministrative del 2014. L'art. 1 comma 160 


della legge 662096 infatti prevede espressamente la possibilità dell'utilizzo di avanzo di 

amministrazione a tal fine. 

ACCANTONAMENTI EFFETTUATI CON IL CONTO CONSUNTIVO 2008 

- Con il conto consuntivo 2008 è stata accantonata una quota di avanzo libero a fronte di 

residui attivi vetusti per euro 1.722.840,23. A seguito delle riscossioni effettuate 

nell’esercizio 2009 e delle radiazioni di residui effettuate con il conto consuntivo 2009 tale 

quota è stata rideterminata in euro 978.778,55. 

VARIAZIONE N. 1. delibera consiliare n. 59 del 3/05/2010 

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 

Con la variazione n. 1 al bilancio di previsione 2010 si è utilizzato avanzo di amministrazione 

derivante dal conto consuntivo per una quota complessiva di avanzo di amministrazione pari ad euro 

12.886.725,83 di cui: 

1 - in parte corrente - provenienti dai fondi vincolati per finanziamenti della 

Regione Toscana e di altri enti con il conto consuntivo 2009 


1.299.008,23 


2 - Titolo II da fondo investimenti e da avanzo vincolato 6.242.521,59 

3 – Titolo II da avanzo libero accantonato per investimenti 3.572.543,59 



Totale 12.886.725,83 

Con la variazione n. 2 al bilancio 2009 - Deliberazione consiliare n.127 del 4/10/2010 - non 

viene applicato avanzo di amministrazione; 

VARIAZIONE N. 3. proposta di assestamento del bilancio in corso di approvazione 

Con la variazione n. 3 al bilancio di previsione, provvedimento di assestamento generale del 

bilancio 2010, in corso di approvazione da parte del Consiglio Provinciale, a seguito di alcune 

rimodulazioni dell’avanzo già applicato con la delibera di variazione n. 1 e dello svincolo di somme 

accantonate a seguito dell’evolversi delle situazione che hanno determinato il loro accantonamento, 

l’avanzo di amministrazione viene così utilizzato: 

- che con delibera n. 55 del 29 aprile 2010 il Consiglio Provinciale ha approvato il Rendiconto della 

gestione 2009 nel quale è stato determinato l’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2009; per 

un importo pari a Euro 22.091.465,29 che in conseguenza dell’utilizzo effettuato con la variazione 

n. 1/2010 (la variazione n. 2/2010 non ha comportato utilizzo di avanzo di amministrazione), si è 


così determinato: 







8.454.739,46 








3.217.605,29 

5.237.134,17 







Il dettaglio dell'avanzo accantonato dopo l’applicazione effettuata con la suddetta variazione è il 

seguente: 





108.007,65 



103.291,38 



185.583,62 





Assestamento) 

3.361.472,97 



con il provvedimento di assestamento generale del bilancio 2010 si provvede a: 

Disapplicare la quota di avanzo vincolato a investimenti derivante da economie su mutui da 

devolvere per euro 4.356.056,36 che verranno inserite nel triennale 2011-2013, annualità 

2011, e che pertanto tornano in avanzo vincolato a investimenti; 


Disapplicare la quota di avanzo libero accantonato con il conto consuntivo ed applicato in 

parte investimenti con la prima variazione al bilancio per € 35.473,59 per far fronte alla 

liquidazione di spettanze al personale della Direzione edilizia per incentivo alla 

progettazione di cui all'art. 92 del D.lgs 163/2000, quale somma accantonata a seguito di 


economie dichiarate con il conto consuntivo 2009 sui residui precedentemente conservati a 

tale scopo all'interno di quadri economici relativi a lavori ormai chiusi o collaudati. Per tale 

somma con la delibera di approvazione del consuntivo 2009 e con la delibera di variazione n. 

1/2010 è stato stabilito che per la parte non utilizzata entro settembre 2010 sarebbe poi 

riconfluita in avanzo di amministrazione. 

Disapplicare la quota di € 3.000.000,00 applicata da avanzo libero accantonato con il conto 

consuntivo 2009 per partite pregresse per la definizione del regime proprietario dei terreni 

interessati dalla realizzazione della Cassa di Espansione della Madonna della Tosse, tale 

importo verrà infatti inserito nel bilancio 2011 con finanziamento regionale, visti gli accordi 

intercorsi con la Regione Toscana; 

L’importo complessivamente disapplicato rispetto a quanto previsto con la variazione n. 1 è 

quindi di € 7.391.529,95 di cui € 4.356.056,36 ad avanzo vincolato a investimenti e 3.035.473,59 

che vengono utilizzati con il presente atto 

Inoltre nell’ambito della complessiva operazione di riduzione dell’indebitamento e quindi di 

estinzione anticipata mutui, di cui si tratta più avanti, si provvede ad estinguere mutui per i 

quali con il conto consuntivo 2009 era stato previsto il vincolo in avanzo di amministrazione 

per la successiva devoluzione per € 947.651,56. Conseguentemente a tale operazione 

vengono ridotti i corrispondenti residui attivi per cui si registra una riduzione della 

disponibilità dell’avanzo per la quota di 947.651,56. 

€ 947.651,56 riduzione della disponibilità dell’avanzo a seguito radiazione residui attivi per 

estinzione mutui 

Sugli accantonamenti effettuati con il conto consuntivo 2009 e come risultanti dopo la 

variazione n. 1 al bilancio si determinano le seguenti variazioni: 

Viene determinato in 800.000,00 la somma da trasferire alle aziende di trasporto per cui 

viene depennato l’accantonamento di € 3.361.472,97 applicandone 800.000 euro a tale fine; 

Sull’accantonamento previsto a fronte di residui vetusti di euro 978.778,55, a seguito di 

incassi effettuati viene liberata la somma di euro 48.281,06 mantenendo un accantonamento 

di € 930.497,49 

Viene diminuito l’accantonamento di complessivi euro 185.583,62 a seguito di economie 

della Direzione Avvocatura per partite pregresse da sentenze di euro 11.942,00, di cui 

8.842,91 vengono applicati con il presente atto per debiti fuori bilancio ed euro 3.099,09 


tornano in avanzo libero; 

Viene liberato l’accantonamento di € 103.291,38 a fronte della sentenza favorevole. Tale 

somma verrà utilizzata per la definizione del regime proprietario dei terreni interessati dalla 

realizzazione della Cassa di Espansione della Madonna della Tosse; 

Le somme liberate complessivamente rispetto agli accantonamenti precedentemente previsti sono 

pari ad euro 3.524.987,41 

A seguito delle variazioni sopra indicate l’avanzo di amministrazione derivante dal conto consuntivo 

2009 e dopo la variazione n. 1/2010 viene così a rideterminarsi: 







avanzo non più disponibile a seguito riduzione residui attivi per estinzine mutui 947.651,56 




















cui alla attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 173.641,62 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 200.000,00 481.650,27 

Accantonamento per finanziamento elezioni consigli provinciali 2014 300.000,00 300.000,00 



A seguito delle operazioni indicate nella parte precedente, l’avanzo di amministrazione libero si è 

determinato in euro 6.560.461,00 e viene così utilizzato: 


8. € 8.842,91 spesa corrente da avanzo già accantonato per debiti fuori bilancio da riconoscersi 

con apposito atto predisposto dalla Direzione Avvocatura 

9. € 1.200.000,00 a spesa corrente di Titolo III per quota parte della spesa di rimborso capitale 

derivante dall’operazione di estinzione anticipata mutui di complessivi euro 11.200.000,00, 

di cui 10.000.000,00 finanziati da alienazioni come meglio specificato nel capitolo apposito 

del presente atto; 

10. € 800.000,00 trasferimenti in c/capitale ad Ataf da destinarsi all’acquisto di nuovi mezzi per 

il TPL quale definizione della controversia pendente sul riequilibrio dei contratti di servizio; 

11. € 3.572.341,41 in c/capitale per i seguenti investimenti: 

Opere di completamento SP 16- SP 56 350.000,00 

Messa in sicurezza SP 85 in loc. Vallombrosa 

200.000,00 

Contributo in c/capitale al Comune di Incisa per centro protezione civile 20.000,00 

SP 477 Interventi urgenti di asfaltatura 85.000,00 

SP 503 Interventi per frana 95.000,00 

SP 85 Interventi per posa in opera paramassi 

50.000,00 

Contributo comune Fiesole per rifacimento piazza 100.000,00 

Manutenzione straordinaria immobili scolastici 885.187,63 

SP 89 Circonvallazione di Rignano completamento 900.000,00 

Sant’Orsola lotto 0 (quota finanziamento complessivo di 1.150.000) 

387.153,78 

Istituto Salvemini realizzazione laboratori 500.000,00 

12. € 775.985,30 quota capitale per debito fuori bilancio derivante da sentenza. 

13. € 103.291,38 in c/capitale per la definizione regime proprietario Madonna della Tosse a 

fronte del quale vengono destinati complessivi 500.000,00 finanziati per la parte restante con 

fondi di bilancio; 

14. € 100.000,00 in c/capitale per finanziamento realizzazione impianti sportivi scolastici 

Per un totale complessivo di euro 6.560.461,00 di cui 5.351.618,09 a Titolo II e € 1.208.842,91 a Titolo 

1 e 3 

L’avanzo vincolato viene applicato per complessivi € 136.381,90 in c/capitale: 

4. € 13.953,52 da trasferimenti regionali per agricoltura a spesa in conto capitale 

5. € 100.000,00 in c/capitale da avanzo vincolato su economie per mutui BEI in sostituzione 

finanziamento con mutuo (che si estingue) dell’intervento relativo agli accessi di San 


Marcellino 

6. € 22.428,38 in c/capitale da avanzo vincolato su economie per mutui BEI per 

manutenzioni straordinarie agli istituti scolastici 

L’avanzo di amministrazione accertato con il rendiconto di gestione 2009 risultante dopo 

l’approvazione del bilancio di previsione 2010 e la variazione n. 1/2010 e la proposta di 

assestamento del bilancio incorso di approvazione,è determinato come segue: 







Diminuzione avanzo a seguito riduzione residui attivi devolulzione mutui in assestamento 947.651,56 
























pregresse di cui alla attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 173.641,62 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 19/2/2010 (vedi 

allegato) 200.000,00 481.649,27 


2014 300.000,00 300.000,00 



L'avanzo di amministrazione complessivamente applicato nell’esercizio 2010 è pari ad Euro 

12.942.038,78. In sintesi al 31/12/2010 quindi l’avanzo di amministrazione derivante dal conto 


consuntivo 2009 è stato così utilizzato: 

AVANZO al 31/12/2009 22.091.465,29 

Diminuzione per riduzione mutui su avanzo già vincolato per 

devoluzione -947.651,56 

Applicato titolo 3 per estinzione anticipata mutui -1.200.000,00 

Applicato a spesa corrente -1.307.851,14 

Applicato a investimenti -10.434.187,64 

Avanzo disponibile al 31/12/2010 di cui 8.201.774,95 

Avanzo vincolato a investimenti -6.489.628,19 

Avanzo destinato per residui vetusti , partite pregresse e spese per 

elezioni amministrative 2014 -1.712.146,76 

Totale vincolato destinato 8.201.774,95 

Avanzo libero al 31/12/2010 0,00 

La suddivisione fra applicazione a spese correnti e in conto capitale e la provenienza dai vari fondi 

componenti l’avanzo di amministrazione è quella risultante dalle tabelle sottostanti: 

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ANNO 2010 

1- in parte corrente - avanzo proveniente da fondi vincolati per 

finanziamenti regionali e di altri enti 1.299.003,33 

2 - in parte corrente - avanzo libero accantonato per partite 

pregresse avvocatura 8.847,32 

totale applicato a titolo 1 1.307.850,65 

3 - avanzo libero a titolo III per estinzione anticipata mutui 1.200.000,00 

Totale applicato a titolo 1 e 3 2.507.850,65 

4 - applicato a Titolo 2 da fondo investimenti e da avanzo 

vincolato 2.772.852,03 

5 - applicato a Titolo 2 da avanzo libero 7.661.336,10 

Totale applicato a titolo 2 10.434.188,13 

Totale avanzo di amministrazione applicato al bilancio 

2010 12.942.038,78 

PROVENIENZA AVANZO APPLICATO 

avanzo vincolato a spesa corrente 1.299.003,33 

fondo investimenti 2.772.852,03 

avanzo libero 8.870.183,42 

Totale 12.942.038,78 

Avanzo libero di cui: 

a titolo 1 da accantonamento partite pregresse avvocatura 8.847,32 

a titolo 3 per estinzione anticipata mutui 1.200.000,00 

a titolo 2 per investimenti 7.661.336,10 

Totale avanzo libero 8.870.183,42 

Nel dettaglio, l’avanzo di amministrazione per spese di investimento è stato applicato per i seguenti 

interventi 


Int Cap. Oggetto Importo 

201 16065 Manutenzione straordinaria immobili scolastici 885.187,63 

201 17066 Acquisizione beni in uso all'istituto vasari di Figline Valdarno 385.000,00 

201 17098 Somme urgenze difesa del suolo. 150.000,00 

201 17099 Lavori di manutenzione fiume Arno e affluenti 150.000,00 

201 17100 Facility Management manutenzione edile ed imp. extra canone (edifici scolastici ) 350.000,00 

201 17101 Facility management manutenzione edile ed imp. (uffici) extra canone 50.000,00 

201 17102 Risanamenti e adeguamenti funzionali zona Mugello e altre zone 342.652,42 

201 17104 Interventi urgenti per messa in sicurezza di porzioni di immobile Sant’Orsola 170.000,00 

201 17186 Lavori per opere di completamento SP 16 SP 56 350.000,00 

201 17187 Lavori di completamento marciapiede a Vallombrosa sulla SP 200.000,00 

201 17189 Lavori sulla SP 89 circonvallazione di Rignano II lotto 900.000,00 

201 17190 Lavori sul complesso di Sant'Orsola lotto 0 387.153,78 

201 17192 Realizzazione tre laboratori istituto Salvemini 500.000,00 

201 17193 Risanamento e adeguamento strade Mugello est 85.000,00 

201 17194 Risanamento e adeguamento strade Mugello ovest 95.000,00 

201 17195 Risanamento e adeguamento strade Chianti 50.000,00 

201 17203 Lavori S.S:San Marcellino I e II lotto 100.000,00 

201 17205 Realizzazione impianti sportivi annessi agli istituti scolastici 100.000,00 

202 17067 Definizione regime proprietario cassa espansione Madonna della Tosse 103.291,38 

202 17174 Espropri - capitale da sentenza 775.985,30 

205 17065 Acquisto attrezzature per progetto SI.MO.NE 152.070,00 

206 17096 Incarichi professionali S. Orsola. 36.000,00 

206 17162 Incarichi professionali esterni edilizia 14.000,00 

207 17103 Contributo al comune di Barberino val d’Elsa per interventi di messa in sicurezza 30.000,00 

207 17105 Trasferimento al comune di Londa in materia di viabilità 80.000,00 

207 17179 Trasferimento a società di servizi pubblici per investimenti 800.000,00 

207 17188 Contributo al comune di Incisa per protezione civile 20.000,00 

207 17201 Trasferimento al comune di Fiesole per sistemazione piazza 100.000,00 

201 7591 Finanziamento strade Chianti e Valdarno fin av.amm.ne vinc. 353.931,49 

201 8033 Interventi su SP 5 per realizzazione pista ciclabile ponte Maccione av. amm.ne vinc. 150.000,00 

201 17078 Adeguamenti funzionali centri per l’impiego fin.av.amm.ne vinc. 30.000,00 

201 17152 Interventi di realizzazione progetti in materia forestale fin. av. vincolato 

Trasferimento al Circondario Empolese Valdelsa per prog.lotto III racc.FI-SI e FI.PI.LI 

13.953,52 

207 17061 fin av. amm.ne vincolato 96.060,90 

207 17091 Contributi a favore dei comuni terremotati dell’Abruzzo fin.av. amm.ne vinc. 2.540,66 

201 17109 Manutenzione edifici scolastici fin av.amm.ne economie mutui BEI 

Manutenzione straordinaria immobili scolastici messa in sicurezza av.amm.ne mutui da 

90.157,46 

201 17113 devolvere 

Realizzazione di nuova succursale ist. Buontalenti nel polo scolastico S. Bartolo a Cintoia 

221.555,83 

201 17114 av. amm.ne mutui da devolvere 1.714.647,27 

207 16741 Trasferimenti al Circondario in materia di viabilità 400.000,00 

Totale avanzo applicato anno 2010 a spese di investimento 10.434.187,64 



AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2010 


AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2010 

Le risultanze del rendiconto della gestione 2010 evidenziano un avanzo di amministrazione 

così determinato: 

fondo iniz cassa 108.613.691,34 

riscossioni 280.361.984,83 

pagamenti -288.288.965,65 

fondo finale cassa 100.686.710,52 

residui attivi totali 158.078.645,62 

residui passivi totali -235.532.169,32 

avanzo amm.ne 23.233.186,82 

La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione 

scaturisce dai seguenti elementi: 

accertamenti competenza 293.972.675,91 

impegni competenza -301.511.546,77 

saldo gestione competenza -7.538.870,86 

saldo residui attivi -3.842.418,55 

economie residui passivi 12.523.010,94 

saldo gestione residui 8.680.592,39 

saldo competenza -7.538.870,86 

saldo residui 8.680.592,39 

avanzo 2009 applicato nel 2010 12.942.038,78 

avanzo 2009 restante al 31/12/2010 (1) 9.149.426,51 

23.233.186,82 

(1) 

di cui 947.651,56 euro derivante da avanzo vincolato a consuntivo 09 per devoluzione mutui e ridotto in 

assestamento 2010 per riduzione residui attivi in seguito a scelta riduzione attivi in seguito a scelta riduzione 

mutui anziché devoluzione. 


AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2010 

CONSUNTIVO 

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2010 23.233.186,82 


1) Fondi R.T. e altri enti-avanzo vincolato accertato a consuntivo 2010 di cui: 79.148,93 

1 - Direzione Formazione trasferimento per formazione esterna apprendistato 46.052,00 

2 - Polizia provinciale trasferimento regionale per politiche locali sulla sicurezza 18.802,61 

3 - Turismo assegnazione fondi regionali rendita netta immobili ex APT 14.294,32 

2) Fondi vincolati a consuntivo 2010 da residui di cui 640.576,85 

1 - Direzione Formazione Lavoro 599.751,28 

2 - Direzione Agricoltura fondi regionali 30.310,09 

3 - Trasporto pubblico locale - fondi regionali 10.515,48 

B) Fondo per investimenti da consuntivo 2010 di cui: 


11.744.585,42 

1 - Direzione sviluppo economico trasferimento regionale via Francigena 159.495,00 

2 - Direzione difesa del suolo trasferimento regionale manutenzione opere idrauliche 

Direzione Agricoltura somma da restituire alla Regione (cap. 9286 ex imp. 

27.056,17 

3 - 1827/04) 64.750,03 

4 - Direzione Mobilità fondi da restituire alla Regione investimenti TPL 281.422,20 

5 - Direzione Viabilità trasferimento statale per adeguamento prezzi barriere stradali 


6.338,11 

1 - Direzione GAV per FI.PI.LI. Da sanzioni consuntivo 2008 1.803.718,12 

2 - Direzione GAV per FI.PI.LI. Da sanzioni consuntivo 2009 329.853,71 

3 - Direzione GAV per FI.PI.LI. Da sanzioni consuntivo 2010 da entrate 1.102.592,58 

4 - Direzione GAV per FI.PI.LI. Da sanzioni consuntivo 2010 da residui passivi 64.924,02 

5 - Polizia provinciale fondi da sanzioni FI.PI.LI economia acquisto mezzi 40.574,26 

6 - Polizia provinciale economie su spese correnti FI.PI.LI. 758,85 

7 - fondo per investimenti da devoluzione mutui difesa suolo per viabilità 2008 4.356.056,36 

8 - fondo per investimenti da devoluzione mutui difesa suolo 2010 992.000,00 

9 - Direzione viabilità - da economie su residui mutui BEI e MPS 7.855,26 

10 - Direzione edilizia - da economie su residui mutui BEI e MPS 624.634,40 

11 - Direzione viabilità edilizia - da economie su mutui vetusti da reiscrivere 1.345.841,16 

12 - Direzione Viabilità per economie su incentivi finanziati da mutui, fondi propri ecc. 185.244,66 

13 - Direzione Viabilità economie su fondi provinciali da reiscrivere 240.678,21 

14 - Direzione viabilità - da economie su fondi regionali da restituire alla Regione 42.645,74 

15 - Direzione Edilizia per economie su incentivi finanziati da mutui, fondi propri ecc. 11.385,39 

16 - Direzione Edilizia economie su fondi provinciali da reiscrivere 48.802,59 

17 - DirezioneDifesa suolo - da economie su fondi provenienti da avanzo vincolato 7.958,60 




5) Fondo destinato a fronte residui vetusti con il conto consuntivo 2008 (cod. 55 56 57) 2.878.785,36 

accantonamenti consuntivo 2009 e 2010 (vedi dettaglio sottostante) 1.779.649,97 

accantonamento per estinzione anticipata mutui 3.156.000,00 

accantonamento per definizione contenziosi ed eventuali urgenze 2.954.440,29 

totale avanzo a specifica destinazione 10.768.875,62 

Totale avanzo libero al netto avanzo a sepcifica destinazione al 31/12/2010 0,00 


ACCANTONAMENTI EFFETTUATI CON IL CONTO CONSUNTIVO 2009 e 2010 



attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 169.649,97 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 21/2/2011 (vedi allegato) 290.000,00 459.649,97 

Direzione Mobilità 

Partite pregresse relative al trasporto pubblico locale 720.000,00 720.000,00 


finanziabili con avanzo ai sensi art. 1 comma 160 Legge 662/96 600.000,00 600.000,00 

Totale accantonamenti 2009-2010 1.779.649,97 

L’avanzo vincolato per complessivi euro 12.464.311,20 è composto da 2.133.571,83 euro provenienti 

dai conti consuntivi 2008 e 2009 e riguardante i punti 4.1 e 4.2 e da euro 10.330.739,37 da avanzo 

vincolato al 31/12/2010 che ha origine nel modo seguente: 

Punto A: avanzo vincolato da trasferimenti regionali e di altri enti: come analiticamente elencato nel 

prospetto al termine del presente capitolo; 

Punto B: 

Fondo investimenti da entrate da trasferimenti in c/capitale 

Direzione Sviluppo Economico: maggiori entrate da trasferimenti in conto capitale da parte della 

Regione Toscana per il progetto “Via Francigena”: (3.1) 

Direzione Difesa del Suolo: maggiori entrate da trasferimenti in conto capitale da parte della Regione 

Toscana per manutenzione di opere idrauliche (cap. 833/5) per euro 27.056,17 (3.2) 

Direzione Agricoltura: avanzo vincolato per economie su residui da restituire alla Regione Toscana 

per trasferimenti in materia di agricoltura in c/capitale per € 64.750,03 (3.3) 

Direzione TPL: avanzo vincolato derivante da economie su residui in c/capitale da restituire alla 

Regione Toscana su trasferimenti per investimenti sul TPL per € 281.442,20 (3.4) 

Direzione Viabilità: 

- Avanzo vincolato a seguito di economie su interventi finanziati dalla Regione Toscana in conto 

capitale e da restituire alla Regione per euro 42.645,74 (3.5) 

- erogazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di somma relativa ad 

adeguamento prezzi dei metalli per barriere stradali per euro 6.338,11 (3.6) 

Fondo investimenti 

Direzione Polizia Provinciale: 

- avanzo vincolato con il conto consuntivo 2008 per maggiori entrate da sanzioni per violazioni al 

codice della strada sulla SGC FI.PI.LI. già destinate ad investimenti 1.803.718,12. (4.1) 

- Avanzo vincolato con il conto consuntivo 2009 per maggiori entrate da sanzioni per violazioni 

al codice della strada sulla SGC FI.PI.LI. già destinate ad investimenti per euro 329.853,71 (4.2) 


- Avanzo vincolato da maggiori entrate 2010 per sanzioni da violazioni al codice della strada e 

destinate a spese di investimento per SGC FI.PI.LI € 1.102.592,58 (4.3). 

- avanzo vincolato per minori spese competenza e residui sempre derivanti da capitoli finanziati 

con i proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada sulla SGC FI.PI.LI che vengono 

destinati a spese di investimento per un totale di 106.257,13 (punti 4.4, 4.5 e 4.6) 

Avanzo vincolato per devoluzione mutui: 

Direzione difesa del suolo 

- avanzo vincolato per devoluzione mutui per complessivi euro 4.356.056,36 già applicati al 

bilancio 2010 e a fronte dei quali non è stata richiesta la devoluzione per cui sono riconfluiti in 

avanzo al 31.12.2010; (4.7) 

- avanzo vincolato per devoluzione mutui per complessivi euro 992.000,00 previsti per la 

realizzazione della cassa di espansione dei Renai, per devolverli ad interventi sempre relativi alla 

riduzione del rischio idraulico già attualmente ad un livello avanzato di progettazione, per la 

cassa di espansione Pizziconi Restone e alla mitigazione del rischio idraulico sul torrente 

Vingone; (4.8) 

Avanzo vincolato da economie sui residui 

Direzione Edilizia e Viabilità 

- Economie sui mutui BEI per euro 632.489,66 (4.9 e 4.10) 

- Avanzo vincolato per riduzione mutui relativi ad anni pregressi e relativi a progetti ancora in 

corso sui quali è stata dichiarata economia da rifinanziare con avanzo nel corso dell’esercizio 

2011 per euro 1.345.841,16; (4.11) 

- Avanzo vincolato derivante da economie su interventi vetusti sui quali era residua la parte 

riguardante il fondo incentivante per € 196.630,05 (4.12 e 4.14) 

- Avanzo vincolato a fronte di economie su residui passivi vetusti per interventi ancora da 

concludere finanziati con fondi provinciali per complessivi € 289.480,00 (4.13 e 4.15) 

Direzione Difesa del Suolo 

- Economie su fondi già finanziati con avanzo vincolato derivante da fondi regionali per 

investimenti per euro 7.958,60 (4.16) 


COMPETENZA 2010 - MAGGIORI ENTRATE 

Titolo 2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. correnti dello stato,della regione e di altri enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di funz.del. 

Direz. Capitolo Descrizione Importo 

A1.1 Formazione 298/13 trasferimento regionale per formazione esterna apprendistato 46.052,00 vincolato 

A1.2 

Polizia 

prov.le 196 

trasferimento regionale per politiche locali sulla sicurezza 

18.802,61 vincolato 

A1.3 Turismo 303 Assegnazione fondi da rendita netta immobili ex APT 14.294,32 vincolato 

Totale 79.148,93 

Titolo 3 - Entrate extratributarie Importo 

Direz. Capitolo Descrizione 

Galeotti 186 entrate gestione autovelox Pisa 129.564,00 fondo investimenti 

Galeotti 187 entrate gestione autovelox Firenze 749.412,28 fondo investimenti 

Galeotti 188 entrate gestione autovelox Livorno 223.616,30 fondo investimenti 

B4.3 Totale 1.102.592,58 

Titolo 4 - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti Importo 

Direz. Capitolo Descrizione 

B3.1 Sviluppo ec 792 trasferimento regionale per progetto Via Francigena 159.495,00 fondo investimenti 

B3.3 Difesa suolo 833/5 trasferimento regionale manutenzione opere idrauliche cap. 7769 27.056,17 fondo investimenti 

B3.6 Viabilità 893 trasferimento statale per barriere stradali (adeguamento prezzi) 6.338,11 fondo investimenti 

Totale 192.889,28 

AVANZO VINCOLATO DA RESIDUI 


A2.1 Formazione Economie su residui 599.751,28 vincolato 

A2.2 Agricoltura cap. 101-7348 economie sui residui finanziati da regione per operai forestali 10.895,40 vincolato 

A2.2 Agricoltura vari capitoli (di cui euro 78,54 in conto capitale) 19.414,69 vincolato 

A2.3 TPL economie su spese correnti 10.515,48 vincolato 

B4.6 

Polizia 

prov.le FI.PI.LI 

economie su residui spese correnti 

758,85 fondo investimenti 

B3.3 Agricoltura 

cap. 9286 imp. 

1827/04 

ex residuo anno 2004 - quota indebitamente percepita da Frescobaldi da rendere alla Regione 

da vincolare in investimenti 64.750,03 fondo investimenti 

Totale 706.085,73 

AVANZO VINCOLATO DA ECONOMIE DI SPESA COMPETENZA FI.PI.LI SANZIONI 


B4.5 Galeotti 16323 Acquisto mezzi e attrezzature per polizia provinciale finanziato proventi autovelox 40.574,26 fondo investimenti 


Totale 40.574,26

Direz. Capitolo 

AVANZO VINCOLATO DA ECONOMIE DI SPESA SUI RESIDUI - INVESTIMENTI 

Descrizione Importo 

B4.12 Viabilità Economie incentivo finanziato con mutui Cassa DD.PP. 51.201,76 

B4.14 Edilizia Economie incentivo finanziato con mutui Cassa DD.PP. 5.335,09 

B4.12 Viabilità Economie su incentivo finanziato con fondi di bilancio 134.042,90 

B4.14 Edilizia Economie su incentivo finanziato con fondi di bilancio 6.050,30 

B4.9 Viabilità Economie su mutui Bei e MPS 7.855,26 

B4.10 Edilizia Economie su mutui Bei e MPS 624.634,40 

B3.5 Viabilità Economie su fondi regionali di parte investimenti da restituire alla Regione 42.645,74 

B4.11 Viabilità Economie su mutui anni vetusti da reiscrivere con avanzo 1.104.731,72 

B4.11 Edilizia Economie su mutui anni vetusti da reiscrivere con avanzo 241.109,44 

B4.13 Viabilità Economie su fondi provinciali vetusti da reiscrivere capp. 722-15159-15449-15450 240.678,21 

B4.15 Edilizia Economie su fondi provinciali vetusti da reiscrivere capp. 1023-5319-5263 5637 48.802,59 

B4.16 Difesa suolo cap. 16671 da verificare economia su capitolo finanizato da avanzo vincolato (det.1490-2010) 7.958,60 

B3.4 TPL economie residui da restituire Regione c/capitale 281.422,20 

B4.4 FI.PI.LI economie sui residui investimenti 45.985,43 

B4.4 FI.PI.LI economie su spese correnti da vincolare a investimenti 18.938,59 

Totale 2.861.392,23 

AVANZO VINCOLATO DA ECONOMIE SU MUTUI DA DEVOLVERE 


B4.8 Difesa suolo 8322 Contributo parco Renai - mutuo da devolvere pos. 4485900 annp 2005 492.000,00 fondo investimenti 

B4.8 Difesa suolo 8322 Contributo parco Renai - mutuo da devolvere pos. 4500747/00 annp 2006 500.000,00 fondo investimenti 

Totale 992.000,00 

AVANZO VINCOLATO DA ECONOMIE SU MUTUI DA DEVOLVERE PROVENIENTE DA CONSUNTIVO 2008 RICONFLUITI IN AVANZO 2010 

B4.7 Difesa suolo avanzo già vincolato con il conto consuntivo 2008 da devoluzione mutui 4.356.056,36 fondo investimenti 

Totale 4.356.056,36 


fondo investimenti

In sintesi l’andamento del risultato di amministrazione e la sua distinzione negli ultimi cinque esercizi è 

stato il seguente: 

2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Fondi vincolati 

Fondi per il finanziamento 

5.055.232,52 2.563.686,27 2.402.239,25 6.384.669,86 3.476.533,58 719.725,78 

di spese C/ capitale 424.000,00 4.727.830,53 4.681.908,94 8.032.601,53 11.744.585,42 

Fondi di ammortamento 576.298,08 576.298,08 0,00 0,00 

Fondi non vincolati 16.401.064,98 14.628.563,48 12.588.957,28 9.106.047,53 10.582.330,18 10.768.875,62 

TOTALE 22.032.595,58 18.192.547,83 19.719.027,06 20.172.626,33 22.091.465,29 23.233.186,82 

L’avanzo libero risultante pari ad euro 10.768.875,52 viene accantonato secondo quanto indicato nella 

tabella sottostante 

Avanzo libero a specifica destinazione 

Fondo destinato a fronte residui vetusti con il conto consuntivo 2008 (cod. 55) 2.878.785,36 

accantonamenti consuntivo 2009 e 2010 (vedi dettaglio sottostante) 1.779.649,97 

accantonamento per estinzione anticipata mutui 3.156.000,00 

accantonamento per definizione contenziosi 2.954.440,29 

totale avanzo a specifica destinazione 10.768.875,62 

ACCANTONAMENTI EFFETTUATI CON IL CONTO CONSUNTIVO 2009 e 2010 



attestazione del 19/2/2010 (vedi allegato) 169.649,97 

partite pregresse per sentenze - attestazione del 21/2/2011 (vedi allegato) 290.000,00 459.649,97 


Partite pregresse relative al trasporto pubblico locale 720.000,00 720.000,00 


finanziabili con avanzo ai sensi art. 1 comma 160 Legge 662/96 600.000,00 600.000,00 

Totale accantonamenti 2009-2010 1.779.649,97 

Si rileva che i suddetti accantonamenti, vengono in parte disposti a fronte di partite pregresse attestate 

dai singoli dirigenti, relative a contenziosi che potrebbero trovare la loro conclusione entro l’esercizio 

2011, a fronte dei quali viene ritenuto prudente l’accantonamento di risorse per il finanziamento degli 

eventuali debiti fuori bilancio che dovessero scaturire dalle relative sentenze. 

PARTITE PREGRESSE in attesa di definizione che potrebbero dar luogo a futuri debiti fuori 

bilancio 

Direzione Avvocatura attestazione del 19/2/2010: 

- € 169.649,97 per incarichi pregressi di domiciliazione o legali per i quali sono state dichiarate 

economie di spesa su residui passivi ante 2005 (vedi elenco allegato). 

- € 290.000,00 per sentenze che verranno depositate nel 2010 relative alle seguenti cause: 

• Incos Cores (appalto lavori Vasari) 200.000 euro 


• Fallimento Tyche (appalto lavori Molin del Piano) 40.000 euro 

• Alfer (appalto lavori) 30.000 euro 

• Zunino Raveggi (espropri) 20.000 euro 

Direzione Amministrativo Lavori pubblici: 

- € 2.954.440,29 per definizione contenziosi in essere per espropri ed eventuali urgenze che 

dovessero manifestarsi. 


- A fronte di partite pregresse di cui alle attestazioni allegate in materia di trasporto pubblico 

locale per euro 720.000,00 

ALTRI ACCANTONAMENTI 

Direzione Servizi Finanziari 

- Viene accantonata una quota di avanzo di amministrazione libero pari a 600mila euro, di cui 

300.000 già accantonati con il conto consuntivo 2009, per reperire nei cinque esercizi dal 2009 

al 2014 la somma presunta di 1.500.000,00 euro necessaria a far fronte alle spese per le elezioni 

amministrative del 2014. L'art. 1 comma 160 della legge 662/96 infatti prevede espressamente la 

possibilità dell'utilizzo di avanzo di amministrazione a tal fine. 

- Viene accantonata inoltre la somma di 3.156.000,00 per proseguire nella politica di riduzione 

dell’indebitamento dell’Ente e quindi destinando tale somma a titolo III per estinzione 

anticipata 

- Viene inoltre accantonata la somma di euro 2.878.785,36 a fronte di residui attivi vetusti o 

scaduti nei loro termini di riscossione (vedi allegati residui codice 55). Già con il conto 

consuntivo 2008 era stata accantonata una quota di avanzo libero a fronte di residui attivi 

vetusti (codice 55) per euro 1.722.840,23. A seguito delle riscossioni effettuate nell’esercizio 

2009 e 2010 e delle radiazioni di residui effettuate con il conto consuntivo 2009 e 2010 tale 

quota è stata rideterminata in euro 857.324,05. Con il conto consuntivo 2010 si ritiene 

opportuno accantonare una ulteriore quota di avanzo libero a fronte dell’inclusione di 

ulteriori residui considerati “critici” che potrà essere resa disponibile a fronte delle 

riscossioni che verranno via via effettuate dalle Direzioni competenti. 



Avanzo di 


Vincolato e libero a 

specifica destinazione 



Avanzo Vincolato consuntivo 2010 da economie su Residui Passivi 4.559.477,96 

Avanzo Vincolato da economie di spesa competenza 2010 sanzioni Fi-Pi-Li 40.574,26 

Avanzo Vincolato da maggiori accertamenti competenza 2010 1.374.630,79 

Avanzo Vincolato Fi-Pi-Li da consuntivo 2009 329.853,71 

Avanzo Vincolato Fi-Pi-Li da consuntivo 2008 economie di spesa 730.348,79 

Avanzo Vincolato da consuntivo 2008 da economie mutui da devolvere viabilità 4.356.056,36 

Avanzo Vincolato da consuntivo 2008 maggiori entrate Fi-Pi-Li 828.104,09 

Avanzo Vincolato Fi-Pi-Li da consuntivo 2007 economie di spesa 165.000,00 

Avanzo Vincolato da consuntivo 2007 maggiori entrate Fi-Pi-Li 80.265,24 


Totale 12.464.311,20


Codice 75 - Av. Vinc. economie incentivo Mutui cassa DD.PP 

47 - DIREZIONE VIABILITÀ 

Capitolo 

Anno Num. Descrizione Impegno 

2007 1656 

Capitolo 

201 

- 

762 

/ 

0 

Consuntivo 2010 - Avanzo Vincolato da economie su Residui Passivi 

RIQUALIFICAZIONE ESTETICO FUNZIONALE MURI E OPERE DI SOSTEGNO STRADE - MUTUO BEI 2008-2010 

MUTUO CASSA DDPP SPA € 150.000,00 POS.4506393/00 F.775 -LAV.RIQUALIFICAZ.ESTETICO 

FUNZIONALE MURI ED OPERE SOSTEGNO - ANNO 2007 


2005 4204 

2007 2128 

Capitolo 

201 

763 

DET.1680/05. M.DI € 100.000,00 POS.448349900 F.665 LAVORI DI ALBERATURE E CORREDO 

AMBIENTALE SR65 E SS.PP.DEL CHIANTI E DEL VALDARNO 

DET. 946/07-DEVOLUZ. MUTUO POSIZIONE 4219114/00 F. 784-ALBERATURE E CORREDO 

AMBIENTALE STRADE PROV.LI E REGIONALI DI COMPETENZA ANNO 2007 


2000 2903 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 

Totale Capitolo -467,68 

ALBERATURE E CORREDO AMBIENTALE SULLE SS.PP. - MUTUO BEI 2008-2010 

DET. 551/06-MUTUO € 671.393,97 P.4378116 (RIN./01) F.561 - S.P.80 VIRGINIO-ADEG. TRATTO 

GINESTRA BACCAIANO - DITTA TOFANELLI COSTRUZ. 

201 

- 

- 

790 

827 

/ 

/ 

0 

0 

ADEGUAMENTO S.P. 80 E MESSA IN SICUREZZA FIN.MUTUO 

Totale Capitolo -1.643,80 


Economia di 

Spesa Motivazioni 

-467,68 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/2/2011 




-1.232,40 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/02/2011 



MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SEGNALETICA VERTICALE FIN. MUTUO BEI 2008-2010 

Stampato il 15/03/2011 alle ore 09.45.49 


-8.923,05 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/02/2011


2007 2608 

Capitolo 

DT. 888/07-DEV. MUTUO P. 4133888/00 F. 782 FORN. E POSA IN OPERA SEGNAL. VERTI. DA 

INSTALLARE SU STRADE DEI CC.OO MARRADI E BORGO S. L. 


2005 2692 

2007 2129 

2007 3368 

Capitolo 

201 

922 

DT.1395/05 LAV.URG.MESSA SICUR.PONTE SULLA S.P.503 LOC.COSTARELLE COM.FIRENZUOLA - 

M.€ 139.875,00 POS.4480626/00 F. 659 CUPB37H05000300003 

DET. 733/07-DEVOLUZ. MUTUO € 89.351,86 POS. 4219114/00 F.779-RESTAURO E CONSOLID. PONTI 

E PONTICELLI STRADE PROV.E REG. ZONA MUGELLO OVEST 

DET. 1593/07-DEV. MUTUO POS. 4244329/00 F. 788-FMESSA IN SICUREZZA E ADEG. PONTE 

UBICATO SULLA S.R. 302 BRISIGHELLESE-RAVENNATE LOC. FANTINO 


1998 3081 

Capitolo 

201 

- 

5137 

/ 

0 





RISANAMENTO/ADEGUAMENTO PONTI ED INFRASTRUTTURE STRADALI FIN. MUTUO- MUTUI BEI 2008-2010 

MUTUO DI L. 4.470.000.000 POSIZ. 432648200 F. 494- S.P. 12 VAL DI PESA E S.S. 67 TOSCO 

ROMAGN.VAR.MONTELUPO. PR. VNO1998/001 


2002 2646 

Capitolo 

201 

- 

5139 

/ 

0 

ADEGUAMENTO, SICUREZZA E ACQUISTO CENTRI OPERATIVI 

DEL.369/02- S.P.80 DEL VIRGINIO-ADEG.FUNZ.E MESSAIN SICUR.2° L.-TRATTO 

GINESTRA-BACCAIANO-MUTUO CASSA DDPP.P.4423737 F.597. Q.P. LAVORI 


2005 3732 


201 

- 

- 

6116 

/ 

/ 

0 

0 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA - FIRENZE 



INTERVENTI IN MATERIA DI VIABILITA' PER FRANE E LAVORI URGENTI FIN MUTUO 

DET. 2511/05-DEVOL. MUTUI V. FASC, 722- MESSA IN SICUR. SCARPATE A SEGUITO EVENTI 

FRANOSI DAL KM. 25+400 SR 69 DI VALDARNO LOC. CARRESI 

















-381,02 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/02/2011

DET. 2507/05- SOMMA URG. PER MESSA IN SICUREZZA TRATTO SP 

2005 3751 

610SELICE-MONTANARA-IMOLESE LOC. CONIALE 

2005 4286 

Capitolo 

DET. 1665/05- DEVOLUZIONE MUTUI POS. 4393712/01, POS. 4314451/02 E 4244434/00 F. 724 PER 

LAVORI DI ADEGUAMENTO BARRIERE STRADALI VIAB. REG. 


2000 2884 

Capitolo 

201 

6123 

MUTUO L.130.000.000 POS.4381945 F.567- ZONA VALDARNO SUP.LAVORI AGGIUDIC.A SAS BINDI 

F.-ADEG.RISAN.ZONA V.NO SUPERIORE SS.P.34-66-68-85-8697 


2001 2341 

Capitolo 

201 

- 

6595 

/ 

0 


RISANAMENTI E ADEGUAMENTI SULLE SS.PP. VALDARNO SUPERIORE E ALTRE ZONE 

DEL.362/01 - LAV.ALBERATURE E CORREDO AMBIENTALESS.PP.CHIANTI E VALD.M.POS.4401837 

F.586 DITTA I DUE PINI- 


2001 2996 

Capitolo 

201 

- 

6596 

/ 

0 


ALBERATURE E CORRDO AMBIENTALE DELLE SS.PP. CHIANTI E VALDARNO SUP. 

DET.918/05 MUTUO €309,874,14 P. 4403122/00 (RIN./01) F. 588 - SS.PP. N. 107 LEGRI E CARLONE E 8 

MILITARE X BARBERINO. DITTA VALDISIESE 


2003 3868 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 

INTERVENTI SICUREZZA SU S.P. 8 E S.P. 107 

DD.1319/04-DEV.€ 228.097,83 P.4244333/01-MAN.STR.P.VIAB.SEGNAL.TRATTI DIV.E 

SALT.S.P.94-CONGLOMERATI SPA-CUPB37H03000390003-COD.PR.STR VMS 

201 

- 

- 

7638 

8006 

/ 

/ 

0 

0 

LAVORI MANUTENZIONE STRAORDINARIA S.P. 94 CHIANTIGIANA 
















-447,66 


S.P.551 TRAVERSA MUGELLO -ED ALTRE ADEGUAMENTI A TRATTI FIN.MUTUO 



CONSUNTIVO 2010. NOTA ING. CAROSELLA DEL 14/2/2011, PROT. 

446


2005 2861 

Capitolo 

DT.1481/05 M. € 300.000,00 P.4481548/00 F. 656 MESSA IN SICUR. PROTEZ.LATERALI ED ALTRE 

OP.EDILI S.P.551 TRAV.MUGELLO EST E SU ALTRE STRADE 


2005 2864 

Capitolo 

201 

8010 

M. € 200.000,00 P. 4481546 F. 657 .MESSA SICUR.PROTEZIONI LATERALI S.P.447 DELL'ALPE DI 

CASAGLIA E SU ALTRE STRADE ZONA MUGELLO EST. 


2005 4252 

Capitolo 

201 

- 

8035 

/ 

0 

S.P. 306 E SP 477 ADEGUAMENTI FIN MUTUO 

DEL.426/05 +DET 1053/06- M.€ 150.000,00 POS.4486139 F.697 REALIZZ.PASSERELLA PEDONALE IN 

ADIAC.PONTE TORRENTE SUGANA, SU SP 12 LOC.CERBAIA 


2005 2794 

2005 4253 

Capitolo 

201 

- 

8186 

/ 

0 

PASSERELLA TORRENTE SUGANA FIN. MUTUO 

DT.1396/05 M. CASSA DDPP € 123.000,00 P.4480948 F.658 LAV.RISAN..P.VIABILI,POSA 

CONGL.BITUM.E TRACCIAM.SEGNAL.ORIZZ.MUGELLO EST 

DT.1887/05 - M. € 54.487,34 POS. 4485898 F. 698 - RESTAURO MURO IN PIETRA SU SP 103 

BIVIGLIANO IN LOC. VAGLIA 


2007 3342 


201 

- 

- 

8195 

/ 

/ 

0 

0 



-4.410,00 




-2.934,00 




-1.015,52 


RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO EST FIN. MUTUO BEI 2008-2010 

DET. 1678/07-DEVOLUZIONE MUTUO POS. 4244421/00 F. 792-MANUT. STR. A BARRIERE STRADALI E 

PROTEZIONI LATERALI ZONA VALDARNO-CHIANTI ANNO 2007 



-1.782,00 

-858,82 


ADEGUAMENTO ED INTERVENTI URGENTI BARRIERE STRADALI FIN. MUTUO BEI 2008 

- Stampato / il 15/03/2011 alle ore 09.45.49 





CONSUNTIVO 2010. NOTA ING, CAROSELLA DEL 14/2/2011, PROT. 

446 


446 


446 


446 


446 

-2.880,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/02/2011

Capitolo 


2005 2627 

Capitolo 

201 

- 

8222 

/ 

0 

LAVORI URGENTI MESSA IN SICUREZZA E/O SOSTITUZ.PROTEZIONI LATERALI SULLA S.P.556 DI LONDA STIA FIN. MUTUO 

DET. 1007/05- MUTUO DI € 100.000,00 POS. 447714200 F. 653 PER LAV. MESSA IN SICUREZZA E/O 

SOSTIT. PROTEZ. LATER. ESIST. 


2007 4255 

Capitolo 

201 

16173 

DET. 1581/07+DET. 2654/07-DEVOLUZ. MUTUO POS. 4244333/00 F. 790-CONSOLIDAMENTO 

IMPALCATO E ADEGUAM. FUNZ. PONTE IN LOC. POPOLANO S.R. 3,02 


2006 4415 

207 

- 

8584 

/ 

0 




RISANAMENTO PONTE POPOLANO-MARRADI-FINANZIAM. DEVOLUZIONE (EX AV. ECONOMICO) 




-1.930,92 


Totale Intervento 201 -45.664,86 

DELIB.G.P. 368/06- MUTUO DI € 700.000,00 P. 4501142/00 F. 753 PER LAV.MANUT.STRAORD. SP 15 IN 

CORRISPONDENZA DELLA CIRCONVALLAZ. DI GALLENO 

48 - DIREZIONE EDILIZIA 

Capitolo 


1999 1907 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 

TRASFERIMENTO CIRCONDARIO MANUTENZ STRAORD STRADE FIN. MUTUO 

MUTUO DI LIRE 4.795.000.000 POS. 434836000 F. 527PER ISTITUTO STAT.D'ARTE DI PORTA 

ROMANA DI FI-LOTTO C- DITTA F. LLI RAGIONIERI. 

201 

- 

- 

5740 

6093 

/ 

/ 

0 

0 

IST. D'ARTE - RESTAURO ALA SINISTRA 1' LOTTO 

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE "LA COMPAGNIA" 




-5.536,90 



Totale Direzione -51.201,76 






446 


446 

-1.667,50 CONSUNTIVO 2010. NOTA ARCH. GENTILI DEL 16/2/2077, PROT. 477


1998 3056 

Capitolo 

MUTUO DI L. 820.000.000 POSIZ. 4336296 F. 521 VILLA DEMIDOFF. RISTRUTT.E ADEG.IMMOB.LA 

COMPAGNIAATI INNG.LOMBARDI /GENERAL IMPIANTI DET. 


1999 2716 

Capitolo 

201 

6222 

ISTITUTO D'ARTE DI PORTA ROMANA. COMPLETAMENTO OPERE DI CONSOLIDAMENTO FONDALE 

3° STRALCIO. POS. 4360122 F. 543 


2000 1104 

Capitolo 

201 

- 

6303 

/ 

0 





FONDO PER MESSA A NORMA EDIFICI SCOLASTICI L.R. 23/96 FINANZIATO CON MUTUO A CARICO ENTE 

MUTUO DI L. 684.000.000 POS.436082400 F. 551 - IST.D'ARTE PORTA ROMANA -OPERE 

CONSOL.FONDALE LAVORIDET. 746/2000 DITTA INIECTOJET SPA DI RO 


1993 227 

Capitolo 

201 

- 

14625 

/ 

0 


-98,33 CONSUNTIVO 2010. NOTA ARCH. GENTILI DEL 16/2/2011, PROT. 477 



MESSA A NORMA IMMOBILI TRASFERITI EX L. 23/96 - 1' PIANO TRIENNALE 3'ANNO - MUTUO A CARICO STATO 

DEL. 428/03-+DET. 2148/08-LICEO SCIENT. L. DA VINCI. ABBATTIMENTO BARRIERE 

ARCHITETTONICHE. MUTUO L. 300.000.000POS. 423598300 F. 421 


1993 236 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 

-1.040,85 CONSUNTIVO 2010. NOTA ARCH. GENTILI DEL 16/2/2077, PROT. 477 




FONDO PER PROVVEDERE AI LAVORI PER L'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI ISTITUTI SCO 

LAVORI IN APPALTO, FORNITURA E POSA IN OPERA PAVIM. 3° LOTTO SUB 1 SMS SCANDICCI F. 

414+803 

201 

- 

- 

14643 

14720 

/ 

/ 

0 

0 



-999,92 


FONDO PER PROVVEDERE AI LAVORI DI COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA MEDIASUPERIORE IN SCANDICCI - 3' LOTTO 



-439,00 


FONDO PER PROVVEDERE ALLA SEDE DEL CONSERVATORIO "CHERUBINI" 



CONSUNTIVO 2010. NOTA ARCH. GENTILI DEL 16/2/2011, PROT. N. 

477 


477


1993 295 

Capitolo 

DET. 80/05- Q.P. LAVORI RESIDUI RESTAURO VILLA FAVARD PER CONSERVATORIO CHERUBINI 

MUTUO POSIZIONE 424859800 F. 444 




-800,86 


1989 27 DET.1296/05 Q.P.ACCERTAM. E COLLAUDI ISTITU.RUSSEL NEWTON (V.ANCHE IMP.30/89 28/89) -112,00 


201 

- 

14737 

/ 

0 

FONDO PER PROVVEDERE ALLA COSTRUZIONE DI UN LICEO POLIVALENTE A SCANDICCI 





Totale codice 75 -56.536,85 





477 


477

Codice 76 - Av. Vinc. economie incentivo fondi provinciali 


Capitolo 


2000 2606 

DET. 1900/2000- S.P. 8 MILITARE PER BARBERINO. MESSA IN SICUREZZA IN LOC. LE CROCI DI 

CALENZANO - IMPRESA SPAGNUOLO COSTRUZIONI DET. 893/01 




2001 2926 DET. 2192/01 - LAVORI E FORNITURE PER RISTRUTTURAZIONE C.O. DI BORGO -40,05 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/2/2011 

2001 2932 DET.2185/01 - MANUTENZIONE ORDINARIA STRADE ZONA VALDARNO -596,80 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/2/2011 

2001 2933 DET. 2184/01 - MANUTENZIONE ORDINARIA STRADE ZONACHIANTI - -132,45 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/2/2011 

2001 2936 

2002 3020 

2002 3027 

2002 3079 

Capitolo 

103 

310 

DET. 2179/01 - MANUTENZIONE ORDINARIA STRADE ZONAMUGELLO OVEST - SOMME ANCORA DA 

AGGIUDICARE 

DET.2403/02 - SOMMA URGENZA PER GIUNTO IN DISTACCO PRESSO PONTE SUL TORRENTE LORA 

VARIANTE DI BILANCINO - DITTA F.B.S. SRL 

DET.2408/02 - FORNITURA NUOVE BARRIERE METALLICHESU STRADE PROVINCIALI E REGIONALI 

DI COMPETENZA- INDIZIONE GARA-DET.351/03 DITTA F.B.S. SR 

DET.2434/02 - ADEGUAMENTO VERTICALE IN TRATTI DIVERSI DELLA VIABILITÀ DI 

COMPETENZA-DET.357/03 - DITTA F.A.U. SPA 


2003 1087 

2003 1089 

2003 1091 

2003 1093 

2004 1324 


103 

- 

- 

6888 

/ 

/ 

0 

0 

SPESE PER INCARICHI E COLLABORAZIONI - VIABILITA' 

DET.684/03 - TAGLIO ERBA PIANTE SISTEMAZIONE BANCHINE IN TRATTI DIVERSI SS.PP. 

17,83,85,86,87 ZONA 2VALDARNO SUPERIORE - DITTA BACCI RENZO & 

DET.685/03 - TAGLIO ERBA SU BANCHINE STRADALI E ALBERI ALTO FUSTO SS.PP. E RR. MUGELLO 

OVEST CC.OO.BARBERINO MUGELLO - DITTA AGRYTECH 2002 

DET. 686/03 - LAVORI MANUTENZIONE ORDINARIA TAGLIOERBA SULLE SS.PP.E REGIONALI ZONA 1 

MUGELLO OVESTE CC.OO BARBERINO,FIRENZUOLA DITTA LELLI 

DET. 676/03 - MANUTENZIONE ORDINARIA TAGLIO ERBAEINTERVENTI SU PIANTE ALTO FUSO 

SS.PP. E REG.MUGELLO EST DITTA MONTANA VALLE DEL LAMONE SOC 


-155,55 


PRESTAZIONI DI SERVIZI PER DIREZIONE VIABILITÀ (NEVE,TAGLIO ERBA,MANUTENZ.MEZZI OPERATIVI) 

DET. 755/04 - CONTRATTO APERTO. MANUT. TAGLIO ERBA SS.PP. SS.RR. IN GESTIONE AL C.O DI 

BARBERINO M.LLO - AGRYTECH 2002 SRL. 



CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 

14/2/2011CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 

14/2/2011 










DET. 744/04 - CONTRATTO APERTO. MANUT. ORD. TAGLIO ERBA SS.PP. E RR. MUGELLO OVEST, 

2004 1467 

C.O. FIRENZUOLA- BIGALLI LIBERO SRL 

2005 1486 

2005 1549 

2008 835 

Capitolo 

DET. 741/05 - BIGALLI LIBERO SRL - TAGLIO ERBA EDINTERVENTI SU PIANTE AD ALTO FUSTO SU 

SS.PP. IN GESTIONE AL C.O. DI FIRENZUOLA. AFFIDAMENT 

DET.859/05 - IMPRESA MONTANA VALLE DEL LAMONE SCARL TAGLIO ERBA E MANUT. ORDINARIA 

ZONA MUGELLO ESTCUP B36G05000030003 

GARA INFORMALE - MANUTANZ.ORDINARIA TAGLIO ERBA E INT.SU PIANTE ALTO FUSTO PRESSO 

CC.OO. DI BORGO E MARRADI 


2003 2362 

Capitolo 

103 

6983 

DET. 1524/03 - AFFIDAMENTO REDAZIONE PROGETTO SULLA SS 67 TOSCO ROMAGNOLA DITTA 

CANTIERI STRADALI SRL 


2003 2967 

2004 2438 

2005 3662 

Capitolo 

201 

- 

728 

/ 

0 

SPESE PER INDAGINI TECNICHE SS.67 

DET.1840/03 CONTR.APERTO INTERV.MAN.STRAORD.MANUF.SOSTEGNO DEL CORPO STRADALE 

ZONA VALD. SUPER.DET.A CONTR.DET. 509/04 DITTA BINDI FEDERIGO 

DET. 1611/04- MANUTENZIONE PER RIPRISTINO SEGNALETICA VERTICALE E 

SEGNALAM.PROVVISORIO 

DT.941942/05 - CONTR.APERTO MANUT.RIPRISTINO SEGNAL.VERTIC.E SEGNALAM.PROVV.E/O 

CANTIERE Z.VALDARNO SUPER. - 


2001 1975 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 










RISANAMENTI E ADEGUAMENTI FUNZIONALI SS.PP. ZONA 2 VALDARNO SUPERIORE FIN. AV. EC. 

DEL.184/01 MUTUO L.1.075.000.000 POS.4393712 F.582SS.PP.3,4,12,16,93 ZONA CHIANTI. 

RISANAM.ADEG.FUNZTRATTI VARI E SALTUARI.DITTA PANCANI STR 

201 

- 

- 

729 

740 

/ 

/ 

0 

0 




-1.268,40 

-294,50 

-294,51 


RISANAMENTI E ADEG. FUNZIONALI SS.PP. ZONA 2 CHIANTI E ALTRE ZONE 




CONSUNTIVO 2010. NOTA ING. CAROSELLA DEL 14/2/2010, PROT. N. 

446 


446 


446 


PROGETTO GLOBAL SERVICE - MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE VIARIA AV. ECON. CAP. E 759 (NEL 2010 PER EURO 766.000) 




2003 3320 

2004 100 

Capitolo 

DET.2066/03-CONTR.APERTO LAV.MANUT.STR.INTERV.PIANI VIAB. AREA METROPOL.Z.MUGELLO 

EST E OVEST -ROADCOSTR.- 

DET.648/03 PROG.GLOBAL SERVICE RETE VIARIA PROV.LEAPPROV.DISCPLIN.TECNICO E 

DISCIPL.DI GARA E ALLEG. 


2002 2650 

Capitolo 

201 

- 

743 

/ 

DET.2086/02 REALIZZ.ALBERAT.E CORREDO AMBIENTALESS.PP.LI - GANGEMI GIORGIO - + DET. 

1664/04- AVANZO ECONOMICO 


2001 2348 

2004 3175 

Capitolo 

201 

- 

765 

/ 

0 

ALBERATURE E CORREDO AMBIENTALE SULLE SS.PP. 

DET. 1660/01- RIPRISTINO FRANE ED INTERVENTI MIRATI PER LA SICUREZZA SP 4 VOLTERRANA E 

36 NDI MONTEPIANO DITTA TROTTA NICOLA 

DET.2258/04 +DET. 1381/05-LAV. DITTA IDROGEO SRL PER SISTEM.DISSESTO LOC.BRUSCOLI 

LOC.LOSTALE SP 59.APPR.PROG.ESEC.E INDIZ.GARA 


2001 2877 

2001 2883 

- 

/ 

0 



SISTEMAZIONE FRANE E INTERVENTI MIRATI PER LA SICUREZZA STRADALE 

DET. 2135/01 E 187/02 - SEGNALETICA ORIZZONTALE VERT. SULLE SS.PP. E SS.RR. DEI CO DI 

MARRADI E BORGO- COTTIMO FIDUCIARIO - DITTA F.A.U. S. 

DET. 62/05- INCENTIVO PROGETTAZIONE - MANUTENZ.S.R. 302 E SP 551 E SS.PP. LIMITROFE - 

COTTIMO FIDUCIARIO - DITTA RO.MA. SRL IVA COMPRES 

















2001 2928 DET. 2191/01 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE AREA METROPOLITANA - -786,45 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/02/2011 

2001 2937 

2001 2939 


201 

- 

841 

/ 

0 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE STRADALE EX ANAS 

DET. 2177/01 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE ZONA MUGELLO OVEST - SOMME 

ANCORA DA AGGIUDICARE 

DET. 2174/01 - MANUTENZIONE STRAORDIN.STRADE ZONAMUGELLO EST - SOMME ANCORA DA 

AGGIUDICARE 





DET. 2171/01 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE ZONA CHIANTI - SOMME ANCORA DA 

2001 2943 

AGGIUDICARE 

Capitolo 


2001 2349 

Capitolo 

201 

847 

DET. 1663/01- RISAN.STAT.PTE TORRENTE SANTERNOLOC.ALBERACCIO SULLA SP 116 PASSO 

DELLA FUTADITTA IM.CO.SRL CUP B37H010004003 


2002 3009 

Capitolo 

201 

- 

866 

/ 

0 


RISANAMENTO STATICO PONTE SUL TORRENTE SANTERNO IN LOC. ALBERACCIO 

DET.2432/02-CONSOLID.FRANE SULLA SP 503 E SP 29.DET.381/03 LAVORI AGGIUD.A DITTA ARCA 

COSTRUZ.SRL 


2004 3028 

2005 1518 

2007 2512 

2007 3066 

2008 3878 

Capitolo 

201 

- 

5128 

/ 

0 






FONDO PER LA COSTRUZIONE DELLE SEDI DEI CENTRI OPERATIVI DEI SERVIZI DELLA MANUTENZIONE STRADALE 

DET. 2115/04 LAVORI DITTA CONSOLIDAMENTI SPECIALISRL-SOMMA URGENZA SU SP 610, SP 32 E 

SR 302- 

DET. 846/05- LAVORI DI MANUTENZIONE E RISANAMENTOPIANI VIABILI E SEGNAL. ORIZZ. ZONA 

MUGELLO OVEST PR. VMS2005/0007-1C 

DT. 1560/07-RISANAM. PIANI VIABILI STESE CONGLOMERATO BITUMINOSO ED ESECUZIONE DI 

SEGNALETICA ORIZZ. TRATTI DIVERSI E SALTUARI MUGELLO OVEST 

DET. 2038-RISANAM.PIANI VIABILI, STESE DI CONGLOMERATO BITUMINOSO ED ESECUZ. DO 

SEGNALETICA ORIZZONTALE IN TRATTI DIVERSI ZON AMUGELLO OVEST 

DET. 2891/08-MAN. STR. AI GIUNTI VIADOTTO LUNGO SP 131 DEL BILANCINO COMUNE DI 

BARBERINO DI MUGELLO 



201 

- 

- 

5129 

/ 

/ 

0 

0 

RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO OVEST FIN. AV. EC. 

RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO EST FIN. AV. EC. 








-280,00 

-1.200,00 

-9.360,00 

-3.103,09 

-493,75 






446 


446 


446 


446 


446

DET.1825/03- INTERV.RISAN.P.VIABILI ZONA MUGELLO EST-DETERM.A 

2003 3022 

CONTRATT.APPROV.PROG.ESEC.SOC. ITALIANA COSTRUZIONI STRADE SRL. DET. 583/04 

2003 3043 

2004 1635 

2004 2191 

2004 2470 

2004 2492 

2004 3874 

2005 1134 

2005 1353 

2005 1772 

2007 1178 

DET.1832/03 - CONTR.APERTO PER INTERV.AI MANUF.SOSTEGNO CORPO STRAD.E PERTINENZE, 

ALLE OPERE REGIMEMUGELLO EST.DET.467/03-DITTA EDIL PROGET 

DET.925/04-CONTR.APERTO LAVORI MANUTENZ.SULLA S.P91 DI POMINO E SU STRADE DEL 

MUGELLO EST-DITTA MARCHESE SRL COSTR.E REST.ITALIA-CUP B37H04 

DET. 1422/04- LAVORI DITTA CAMPACCI FABIO. MANUTENZ. STRAORD. RIPRISTINO E 

CONSOLIDAM.STRAD. PROGRESSIVA 54+650 SU SP9-CUPB67H04000120003 VM 

DET. 1683/04- LAVORI DITTA C.S. EDILIZIA & B IMPIANTISTICA SAS-MANUT. STRAORD. PROTEZIONI 

LATERALI E INTERV. PRAT. VMS2004/0036 CUP B37H0400 

DET. 1732/04- LAVORI IMPRESA BINDI FEDERIGO & C. SASMANUT. STRAORD. VIAB. ZONA 

MUGELLO EST. CUP B87H04000930003 COD. STR VMS2004/0038 

DET.2217/04-LAV. IMPRESA TERRA UOMINI AMBIENTE SCOC. COOP. A R.L. PER MANUT. STRAORD. 

SU SP 477 DELL'ALPE CAS. VMS 2004/0045 CUP B77H04 

DET. 572/05. LAVORI SOMMA URGENZA IMPRESA C.S. EDILIZIA & IMPIANTISTICA PER DEVIAZIONE 

VEICOLARE SUSP 306. PR.STR VSU2005/0005-I-CUP B77H05 

DET.758/05- LAVORI DITTA C.E.R. SRL PER INTERVENTI A PONTI , PONTICELLI ED ALTRE OPERE 

MURARIE SU SP 306- PRAT. VLE2005/0001 CUP B77H0500013 

DET, 980/05- LAVORI DITTA EMMEBI DI MAURIZI LUCIANO E C. PER LAVORI SU SR 302 

BRISIGHELLESE- RAVENNATE. PR. B27H05000110 

DET, 586/07-INTERV, AI MANUFATTI DI SOSTEGNO CORPO STRAD. E PERTINENZE OPERE DI 

REGIMAZ. IDR., PROTEZ. VEICOLARI LUNGO SP E REG.LI DI COMP. 

-3.665,43 

-398,00 

-3.294,00 

-555,36 

-1.791,00 

-1.798,20 

-2.075,40 

-1.179,83 

-360,00 

-1.782,00 

-1.351,77 

2007 1581 DT91- 850/07- FORNIT.ELEMENTI PREFABBRIC. DITTA TECNOTRE SRL -416,76 

2008 1666 

2008 2825 

APP.NE PROGETTO ESECUTIVO E INDIZIONE GARA. LAVORI MANUTENZ. STRAORDINARIA CON 

INTERVENTI SUI PIANI VIABILI DELLE STRADE ZONA MUGELLO EST 

IMPRESA FBS S.R.L. LAVORI MANUTENZ.2008 PER INTERVENTI AI MANUFATTI DI SOSTEGNO AL 

CORPO STRADALE E DELLE PERTINENZE DELLA ZONA MUGELLO EST 

-403,19 

-404,00 

2008 2837 DET. 2060/08-ULTERIORI LAVORI PER INTERVENTI SUI PIANI VIABILI ZONA MUGELLO EST -1.765,56 

2009 1193 

DT 659/09-LAV. URG. DI DEMOL. CONTROLLATA DI BLOCCO DI ROCCIA, DISGAGGIO MATERIALE 

INSTABILE E SVUOTAM. RETI PARAMASSI S.P. 9 TER DEL RABBI 

-113,75 

2009 2103 DET. 1302/09-S.P. 95 DEL CASTAGNO TRATTO KM 10+500 E 15+910 ZON AMUGELLO EST -52,50 

Capitolo 



201 

- 

5565 

/ 

0 


RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE CHIANTI GLOBAL SERVICE FIN. AV. EC. 






446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446

DET.1831/03 -CONTR.APERTO-INTERVENTI MANUF.SOSTEGNO CORPO STRAD.E PERTINENZE, 

2003 3037 

OPERE DI REGIMAZ.IDR CHI.DET. 490/04 CONTRAT. APERTO EDILPROGE 

Capitolo 


2005 2731 

2005 2865 

2006 3158 

2006 3327 

2006 3407 

2007 2534 

2007 2565 

2008 919 

2008 958 

Capitolo 

201 

5660 

DT.1530/05 CONTR. APERTO PER LAVORI DI SEGNAL.ORIZZ. ANNO 2005 SULLA VIABILITA' 

PROVINCIALE E REGIONALE IN GESTIONE. CUP B36G050001110003 

DT.2433/05 MANUT.STR.RIPRIST.SEGNALETICA 

.ORIZZONT.VIAB. VALDARNO/CHIANTI. IMPREVISTI E PROVE LABORATORIO 

DET. 2115/06- MANUTENZIONE PER TRACCIAMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE IN TRATTI 

DIVERSI E SALTUARI ZONA 1-MUGELLO OVEST 

DET. 2194/06-LAVORI DI SEGNALETICA ORIZZONTALE PER I CENTRI OPERATIVI DI REGGELLO, 

FIGLINE E GREVE IN CHIANTI 

DET. 2246/06-LAVORI A CONTRATTO APERTO DI SEGNALETICA ORIZZONTALE ANNO 2006 SULLA 

VIABILITA' PROV. E REG. IN GESTIONE 

DT. 1639/07-TRACCIAMENTO NUOVA SEGNALETIVA ORIZZ. RIPRISTINO ESISTENTE E SEGNAL. 

COMPLEM. VIABILITA' DI COMPETENZA ZONA VALDARNO/CHIANTI 

DET. 1685/07-LAVORI DI MANUTENZIONE PER SEGNALETICA ORIZZONTALE ZONA MUGELLO 

OVEST DI COMPETENZA CC.OO. DI BARBERINO DI M. E FIRENZUOLA 

DT. 469/08-TRACCIAMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE IN TRATTI DIVERSI E SALTUARI NEI 

CC.OO. DI BORGO S.L. E MARRADI 

DT 488/08+DET. 1076/08-DITTA RENZONI-TRACC. SEGNAL. ORIZZ. IN TRATTI DIVERSI E SALTUARI 

ZONA MUGELLO O. CC.OO. DI BARB. MUG. E FIRENZUOLA A 


2006 1885 

Capitolo 

201 

- 

5768 

/ 

0 

ADEGUAMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE FIN. AV. EC. 

DET. 1212/06-COMPLET. OPERE MANUT. STRORD. ALLA CASA CANT. UBICATA IN LOC. ISCHIETI. 

AFFID. A TRATTAT. PRIVATA IMPRESA MARCHESE SRL 



201 

- 

- 

6309 

/ 

/ 

0 

0 







ADEGUAMENTI E MESSA IN SICUREZZA E COSTRUZIONE NUOVI CENTRI OPERATIVI FIN. AV. EC. 

ADEGUAMENTO BARRIERE STRADALI - FINANZIATO CON AVANZO ECONOMICO 
















Spesa Motivazioni

2003 2753 DET. 1470/2003 - LAVORI BARRIERE STRADALI. CONTRATTO APERTO.DITTA O.V.A.S. SRL. -731,70 CONSUNTIVO 2010. NOTA CAROSELLA PROT. 446 DEL 14/02/2011 

Capitolo 


2000 2641 

Capitolo 

201 

6447 

DET. 1895/2000. SS.PP. NN. 3,4,16,33, 67 ZONA CHIANTI. LAVORI TUTELA PUBBLICA INCOLUMITÀ 

MEDIANTE INSTALLAZIONE BARRIERE STRADALI 


2003 1125 

Capitolo 

201 

- 

6591 

/ 

0 


INSTALLAZIONE BARRIERE METALLICHE SUL CORPO STRADALE ZONA CHIANTI 

DET.751/03 S.U.MESSA IN SICUR.RICOST.CONSOLID.PONTE SULLA SR.306 CASOLANA 

RIOLESE-LAV.DITTE EDIL MARDI MARCHESE R.E MARCHESE SRL-IVA,ARR.IMP 


2002 2648 

2003 2894 

2004 1871 

Capitolo 

201 

- 

6592 

/ 

0 

ADEGUAMENTO PONTI E PONTICELLI 

DET.2090/02-LAV.MURI E OPERE A SOSTEGNO SS.PP.LIAGGIUDIC.DITTA BEVILACQUA CARMINE 

-IVA ED ARROT.COMPRESI 

DET.1713/03+1374/06 RIQUAL.EST.FUNZION.MURI E OPERE SOST. SULLA SR 222 CHIANT. E SP 85 

VALLOMBROSA LAVORI DITTA PASCALE CAVE COSTRUZIONI SR 

DET. 1213/04- LAVORI PER INTERV.MIGLIORAM.SICUREZZA CIRCOLAZ.LOC.LE FONDI.-(COLLEGATO 

A F.613) 


2002 1761 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 



RIQUALIFICAZIONE ESTETICO FUNZIONALE MURI E OPERE DI SOSTEGNO 

IMPEGNO DA MANTENERE COLLEG. PROGETTO FIN. IN Q.P. MUTUO F.597-SP.80 DEL VIRGINIO 

ADEG.FUNZ.2°L.-GINESTRA BACCAIANO IVA- 

201 

- 

- 

6593 

6715 

/ 

/ 

0 

0 

ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA S.P.80 2° LOTTO 

FONDO PER SOMME URGENZE VIABILITA' - FIN. AV. EC. 




















2002 996 

2002 2967 

2004 1915 

2004 2105 

2005 849 

2005 932 

2006 1403 

2006 1634 

2009 939 

2009 1046 

DET. 593/01. COSTRUZIONE CIRCONVALLAZIONE SUD-OVEST DI RIGNANO S.A. SULLA S.P. 86 DEL 

BOMBONE. IMPRESA PASCALE CAVE E COSTRUZIONI SRL. 

DET.2415/02 - S.U.MESSA SICUR.P.VIAB.AL KM.7+500 IN 

PROSS.FRAZ.COLLINELLE.AFFIDAM.LAVORI DITTA BERTISISTO E C. (IVA COMPRESA). 

DET. 1219/04- LAVORI IMPRESA AGRIAMBIENTE MUGELLOS.C.A.R.L. SOMMA URGENZA 

INTERVENTO REGIMAZIONE IDRAULICA E RIPRISTINO CARREGGIATA STRADAL 

DET.1349/04-S.U.MOVIMENTO FRANOSO SULLA SR 65 DELLA FUTA LOC.MONTE DI FO.- DITTA 

PASCALE CAVE E COSTR.SRL IVA COMPRESA - CUP B57H04000210003 

DET. 238/05- DITTA CONSOLIDAMENTI SPECIALISRL PER LAV. S.U. KM 18 SR 302 

RISIGHELL.-RAVENNATE CUPB B47H050000003- 

DET. 404/05- LAVORI DITTA ITALSCAVI PER RISANAMENTO PIANO STRADALE SU SP 87 PONTE DI 

MATASSINO-REGGELLO. PRAT. SRT VSU2005/004-CUP B27H05000 

DET, 602/06-LAV. IN ECON.+IMPREVISTI-LAV. DI S.U PER MESSA IN SICUR. TRATTO VIABILITA' PER 

DISTACCO MATER. ROCCIOSI E PARTI MURAT. SU SR 65 

DET. 1039/06-LAV+IVA DITTA F.B.S. SRL-+IMPREV. DI S. U. RIF. GIUNTI DI DILATAZ. SU PONTI E 

VIAD. SP 131 DI BILANCINO+SP 129 MASSO RONDINAIO. 

MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI VIABILITA' INTERESSATO DAL DISTACCO DI MATERIALI 

ROCCIOSI IN LOC. S. PELLEGRINO S.P. 10 ELICE-MONTANARA-IMOLES 

DET. 396/09-MESSA IN SICUREZZA TRATTO VIABILITA' INTERESSATO DAL DISTACCO MATERIALI 

ROCCIASO S.P. 503 DEL GIOGO 



-2.994,39 

-1.324,00 

-1.638,00 

-1.549,99 

-597,50 

-1.732,50 

-428,33 

-1.544,94 

-633,48 

-159,02 

2009 1617 DET. 801/09-MESSA IN SICUR. A SEGUITO EVENTO FRANOSO S.P. 74 MARRADI SAN BENEDETT -232,82 

Capitolo 


2003 3215 

Capitolo 

201 

7186 

DET.459/04-SR65 DELLA FUTA SP59 DI BRUSCOLI-SIST.DISSESTI LOC. FUTA E 

DOGANA-DET.1433/05 DITTA COSTRUZIONI STRADALI-CUP B37H03000270003 VF 



201 

- 

- 

7548 

/ 

/ 

0 

0 

FRANE E INTERVENTI MIRATI ALLA SICUREZZA FIN. AV. ECONOMICO 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE VIARIA 





-5.711,37 






446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446

DET.1806/03 - LAV.S.U.CONSOLID.STRUTTURALE E ADEG.FUN.PONTE SULLA SP 306 CASOLANA 

2003 2915 

RIOLESE - AFFIDAM.LAVORI DITTA C.S.EDIL.IMPIANTISTICA-IVA 

Capitolo 


2006 2047 

2009 1721 

Capitolo 

201 

7717 

DET. 1357/06-CONTRATTO APERTO-LAV. MANUT. STRAORD. ANNO 2006 INTERV. SULLE SCARPATE 

STRADALI ZONA CHIANTI/VALDARNO. DETRMINA A CONTRATTARE 

DET. 675/09-MIGLIORAMENTO ROTATORI LOC. LA MASSA-SCH. R.T. 9H-E BITUMATURE SULLA S.R. 

69 


2006 1800 

2006 4169 

2007 831 

2007 1629 

2007 1737 

Capitolo 

201 

- 

8375 

/ 

0 

-2.133,39 


RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE CHIANTI/VALDARNO ANNO 2009 - AVANZO ECONOMICO 

DET. 1120/06-MANUT. STRAORD. 2006 CON INTERVENTI SULLE PERTINENZE STRADALI ZONA 

VALDARNO/CHIANTI 

DET. 2414/06-CONTRATTO APERTO.LAVORI DI MANUT. STRAORD. PER RISANAMENTI LOCALIZZATI 

E RIPRISTINO DI PAVIMENTAZ. AMMALORATE IN TRATTI DIVERSI 

DET. 294/07-LAV+IVA IMPRESA DELLA CAMERA AUGUSTO-MANUT. TAGLIO ERBA. POTATURE ED 

INTERVENTI LUNGO LE STRADE PROVINCIALI E REGIONALI DI COM 

DET. 962/07-MANUTENZIONE STRAORD. ANNO 2007 SUI PIANI VIABILI ALLA VIABILITA' DI 

COMPETENZA ZONA VALDARNO E CHIANTI 

DET. 1016/07-MANUTENZIONE STRAORDINARIA ANNO 2007 SULLE PERTINENZE STRADALI ALLA 

VIABILITA' DI COMPETENZA DELLA ZONA VALDARNO E CHIANTI 


2006 3472 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 



-2.469,77 

-375,09 


RISANAMENTO E ADEGUAMENTO SS.PP.LI CHIANTI/VALDARNO FIN AV. EC. 

DET. 2393/06-MESSA IN SICUREZZA DELLE PERTINENZE STRADALI IN CORRISPONDENZA DEL 

PONTE IN LOC. MOLINO DI MENTONE SULLA SP 91 DI POMINO 

201 

- 

- 

8647 

8648 

/ 

/ 

0 

0 

SPESE PER ADEGUAMENTO DI PONTI E PONTICELLI FIN. AV.AMM. 

SPESE PER RISANAMENTO PIANI VIABILI FIN.AV.AMM.NE 




-2.299,20 

-2.095,31 

-518,00 

-2.060,23 

-2.339,78 




-1.341,70 




446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446


2006 3013 

2006 3479 

Capitolo 

DET. 1972/06-LAV. MANUT. PER RISANAMENTO PIANI VIABILI, STESE DI CONGLOMERATO BITUM. 

ED ESEC. SEGNALETICA OR. ZONA MUGELLO OVEST 

DET. 2261/06-LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ANNO 2005 SUI PIANI VIABILI ALLA 

VIABILITA' DI COMPETENZA DELLA ZONA VALDARNO SUPERIOR 


2008 939 

Capitolo 

201 

8760 

DT 483/08 - CONTR.APERTO ADEG.MESSA SICUR.COSTRUZ.CC..OO- APPROV.PROG.ESECUTIVO E 

INDIZ.GARA. 


2007 2082 

Capitolo 

201 

- 

8938 

/ 

0 



-11.700,00 

-1.200,00 


ADEGUAMENTO MESSA IN SICUREZZA E COSTRUZIONE CENTRI OPERATIVI FINANZIAM. AV.EC. 

DET. 1276/07-LAVORI DI S. U. PER RESTAURO E CONSOLID. STRUTTTUR. PONTE UBICATO SU S.R. 

302 BRISIGHELLESE RAVENNATE COMUNE DI MARRADI 


2007 3626 

Capitolo 

201 

- 

16050 

/ 

0 



-812,80 


SOMME URGENZE DIREZIONE CENTRALE INFRASTRUTTURE FIN. ALIENAZ.CAP. E 794- 801 E 818 

DET. 2383/07-RIQUALIFICAZIONE E AMPLIAMENTO CENTRO OPERATIVO PROTEZIONE CIVILE LOC. 

LA CHIUSA COMUNE DI CALENZANO 


2008 1677 


201 

- 

- 

16424 

/ 

/ 

0 

0 



-2.207,31 




-2.558,22 



446 


446 


446 


446 

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL CENTRO OPERATIVO DI PROTEZIONE CIVILE LA CHIUSA - FIN. AV. AMM. 

SISTEMAZIONE FRANE E INTERVENTI MIRATI PER LA SICUREZZA STRADALE FIN. AV. AMM.NE 

DET. 1147/08-MAN. STR. PER INTERVENTI DI RIPULITURA RETI METALLICHE POSTE IN ADERENZA 

A SCARPATE ZONA MUGELLO EST 




-435,89 





446 


446

Capitolo 


2005 4116 

206 

8452 

DET.2446/05. LAV.MANUT.STR. RIFACIM.COPERT.CASA CANTONIERA IN LOC.ISCHIET LAV.DITTA 

MARCHESE SRL IVA ED IMPREV.(€ 35,87) 


Capitolo 


2000 2751 

Capitolo 

101 

- 

5256 

/ 

0 

ADEGUAMENTO, MESSA A NORMA E COSTRUZIONE CC.OO. 

DET.2015/2000 LAV.REST.E RECUP.FUNZIONALE FATTORIA NUOVA E SCUDERIE DEL 

BUONTALENTI - INCENTIVO PROGETTAZ. 


2001 2438 

Capitolo 

201 

- 

608 

/ 

0 

FONDO INCENTIVANTE EX L. 109/94 

DET. 1856/01. ITT PER IL TURISMO M. POLO, MANUT. STRAORD.ADEG.NORME 

PREVENZ.INCENDI-APPALTO ATI F.LLI RAGIONIERI 


2000 888 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 




-368,93 


Totale Intervento 206 -368,93 




-1.187,95 



ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA IGIENE E AGIBILITÀ IMMOBILI SCOLASTICI FINANZIATO AV. ECON. 

DETERM. 796/2001 SUPP DEL. 645/99 - SCUOLA PONTASSIEVE AMPLIAMENTO EDIFICIO 1 LOTTO - 

LAVORI AFFIDATI A M.B.F. 

201 

- 

- 

5319 

6641 

/ 

/ 

0 

0 


AMPLIAMENTO SCUOLA DI PONTASSIEVE FINANZ. AVANZO ECONOMICO 

ADEGUAM. TUBAZIONI IMP.RISCALDA. ITC PEANO 







446 


477 




-1.032,14 CONSUNTIVO 2010. NOTA ARCH. GENTILI DEL 16/2/2077, PROT. 477


2000 2859 

DETERM. 2073/2000 ITC PEANO - ADEGUAM. TUBAZIONI IMPIANTO RISCALDAM. INTERNO 

-AUTORIZZAZ.GARAINCENTIVO PROGETTAZ- 

51 - DIREZIONE ECONOMATO E PROVVEDITORATO 

Capitolo 


1998 3012 

Capitolo 

103 

5692 



DETERM. 2055/98 - PERIZIA SUPPLETIVA PER REALIZZAZIONE NUOVO ASCENSORE NELLA NUOVA 

SEDE DEL PROVVEDITORATO - DITTA MORICCI DINO 


1999 1654 

2000 2720 

2000 2776 

Capitolo 

201 

- 

5260 

/ 

0 





FACILITY MANAGEMENT - MANUTENZIONE EDILE E IMPIANTI - PUBBLICA ISTRUZIONE - CANONE ANNUALE 

DETERM. 1098/99 - INCENTIVO L. 109/94 - CONSOLIDAMENTO COPERTURA E SOLAI PIANO 

RIALZATO CASINO MONTILI - VERBALE DI URGENZA - DITTA I.R.E.S. 


DETERM.1998/00 -PALAZZO DELLA QUESTURA LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORD.- PROGETO £. 

340331000 - DITTA CO.GE.O. DET. 542/01 

DET.1948/2000 PAL.MEDICI RICCARDI.RISTRUTTUR.PORZIONE IMP.TERMICO UFFICI DELL'EDILIZIA. 

INCENTIVO L. 109/94 - DITTA CIEMME DET. 633/01 


1999 1624 


201 

- 

- 

6152 

/ 

/ 

0 

0 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI DI PROPRIETA' IN USO FIN. AV. EC. 

DETERM. 1095/99 - INCENTIVO L. 109/94 - PROVVEDITORATO AGLI STUDI - MANUT. 

STRAORDINARIA-DET. 923/01 PERIZIA SUPPLETIVA AUMENTO INCENTIVO L. 





-575,72 CONSUNTIVO 2010. MAIL GENTILI 22/02/2011 






FACILITY MANAGEMENT - MANUTENZIONE EDILE E IMPIANTI - SERVIZIO FORMAZIONE - CANONE ANNUALE - FIN. AV. EC. 




-115,92 



CONSUNTIVO 2010. DISPOSIZ. DOTT. CONTE PER ELIMINAZ. 

RESIDUI ante 2001







Codice 81 - Economie su mutui BEI e MPS 


Capitolo 


2008 3072 

2008 3072 

201 

16563 

DET. 2463/08-MUTUO BEI F. 818-MESSA IN SICUREZZA TRATTO SP 18 BRACCIO DI S. CLEMENTE 

-LOTTO 1- PONTE TRA RIGNANO E S. CLEMENTE 

DET. 2463/08-MUTUO BEI F. 818-MESSA IN SICUREZZA TRATTO SP 18 BRACCIO DI S. CLEMENTE 

-LOTTO 1- PONTE TRA RIGNANO E S. CLEMENTE 


Capitolo 


2007 4474 

2008 3574 

Capitolo 

201 

- 

8043 

/ 

0 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA RETE VIARIA FIN MUTUO BEI 2008 

DEL 319/07-MUTUO BEI F. 809-IST. D'ARTE DI PORTA ROMANA. REC. FUNZ. A PALESTRA DELLA 

CORTE IONTERNA ALL'ALA MERIDIONALE DEL COMPLESSO 

DEL.. 319/08-MUTUO BEI 500.000,00 F. 809-IST. D'ARTE DI PORTA ROMANA. RECUPERO 

FUNZIONALE A PALESTRA DELLA CORTE INTERNA ALA MERIDIONALE 


- 

/ 

0 







-7.441,62 DET. 591/10-ECONOMIA CERT. REG. ESECUZ. 

-413,64 DET. 591/10-ECONOMIA INCENTIVO 

LAVORI DI REALIZZAZIONE IMPIANTO SPORTIVO IST. ARTE PORTA ROMANA FIN. MUTUO BEI 2007-2009 







2008 3300 DEL. 190/08-MUTUO BEI 2008-F. 817-EDIFICI VARI SEDE DI ISTITUTI SCOLASTICI. MANUT. STRAORD. -60.000,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA ARCH. GENTILI DEL 16/2/2077, PROT. 477 

2008 3300 DEL. 190/08-MUTUO BEI 2008-F. 817-EDIFICI VARI SEDE DI ISTITUTI SCOLASTICI. MANUT. STRAORD. -183,90 DET. 600/2010 - ECONOMIA INCENTIVO SUL SUB. 194 

2008 3362 

201 

- 

8527 

/ 

0 

MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI FIN. MUTUO BEI 

MUTUO BEI PER € 50.210,39 F. 820 - IST.G.GALILEI -SOSTITUZIONE SISTEMA 

RISCALDAM.PALESTRA 

-96,23 DET. 1705/10 ECONOMIA PER CONCLUSIONE LAVORI. EM CRE 

2008 3363 MUTUO BEI PER EURO 28.236,97 F.820 IST.ARTE CERAMICA SESTO F.NO - REALIZZ.NUOVA AULA -5.517,49 DT.517/10 ECONOMIE APPROV.C.R.E. 




DEL. 190/08-F. 817-IST. PROF. CHINO CHINI DI BORGO S.L. INSTALLAZ. TEMPORANEA DI 

2008 4115 

PREFABBRICATO PER 10 AULE 

Capitolo 


2007 4470 


201 

- 

16130 

/ 

0 

DEL. 304/07-MUTUO BEI F. 796-IST. SCOL. GIOTTO ULIVI DI BORGO S.L. E BALDUCCI DI 

PONTASSIEVE. ADEGUAM. SISMICO EDIFICI 


LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO EDIFICI SCOLASTICI (OPCM 3724/2003) FIN MUTUO BEI 2007 







-2.893,65 DET. 825/2010 - ECONOMIA SU INCENTIVO A CRE 



-5.943,13 DET. 1002/2010 - ECONOMIA INCENTIVO

Codice 83 - Av. Vinc. economie Titolo 2 da restituire a Regione 


Capitolo 


2002 3193 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART.183 DEL D.LGS267/00 -11.500,00 

Capitolo 

103 

6829 


- 

/ 

0 

SPESE PER FI-PI-LI SVINCOLO SANTA MARIA DECRETO 414/02 - CAP. E. 310 



2002 3184 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART.183 D.LGS 267/00 -23.611,05 

Capitolo 

201 

6855 


2002 3236 

Capitolo 

201 

- 

6992 

/ 

0 

CONTRIBUTO STRAORDINARIO R.T.PER COMPLETAMENTO VIABILITA' BILANCINO 

DEL.27/03-S.R.69 DEL VALDARNO-VAR.ESTERNA ABITATOFIGLINE V.NO 1°STR.REALIZZ.P.TE 

TORR.GAGLIANA LOC.AGACCIONI- LAVORI DITTA B.T.M SRL 


2004 4156 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 






REALIZZAZIONE PONTE SUL TORRENTE GAGLIANA PROTOCO LLO INTESA 26/9/03 SCHEDA 13 

IMP. MANTEN. AI SENSI D.LGSL 267/00-DET. 575/06 - (ACC.967/04)ADEGUAM.GEOM.TRACCIATO 

LOC.PIAN ISOLA SCH.9C 

201 

- 

- 

7865 

7868 

/ 

/ 

0 

0 



-145,59 


SICUREZZA STRADA INCISA PONTASSIEVE-SCHEDA 9D ADEGUAMENTO TRACCIATO LOC. PIAN DELL'ISOLA 



-2.595,44 


SICUREZZA STRADA INCISA PONTASSIEVE-SCHEDA 9G REALIZZAZIONE PERCORSO PEDONALE LOC. INCISA 



CONSUNTIVO 2010 - NOTA ING CAROSELLA PROT 446 DEL 

14/02/2011 


446 


446 


14/02/2011


2004 4096 

2004 4159 

Capitolo 

DET. 216/05- REALIZZ. PERCORSO PEDONALE E RIFAC. SEGNALETICA LOC. INCISA A REGGELLO. 

SR 69 SK REG. 9G- ENTRATA CAP. 870 ACC.970/04 

DET. 356/07- SR 69 DI VALDARNO LOC. S. ELLERO E CASTELLANA-IMP. MANT. AI SENSI D.LGSL 

267/2000 - ENTR.CAP. 870-ACC.970/04 


2004 4160 


201 

- 

7875 

/ 

0 

IMP. MANT. AI SENSI D.LGSL 267/2000 - ACC.977/04-DET. 656/05- DA EROGARE AL COMUNE DI S. 

CASCIANO PER SICUREZZA STRADA SAN CASCIANO- SCHEDA 



-1.400,18 

-29,19 


SIC. STRADA S.CASCIANO SCH.12F INTERS. SR2/S.C. BORROMEO LOC.CALZAIOLO (E.C.870 ACC.977/04) 




-3.364,29 







446 


446 


446

Codice 84 - Av. Vinc. per Mutui da riscrivere 


Capitolo 


2000 2903 

Capitolo 

201 

790 

/ 

0 

ADEGUAMENTO S.P. 80 E MESSA IN SICUREZZA FIN.MUTUO 

DET. 551/06-MUTUO € 671.393,97 P.4378116 (RIN./01) F.561 - S.P.80 VIRGINIO-ADEG. TRATTO 

GINESTRA BACCAIANO - DITTA TOFANELLI COSTRUZ. 


2000 2889 

Capitolo 

201 

- 

837 

MUTUO L.274.000.000 POS.4381939/00 F.573 - SP 8 MILITARE PER BARBERINO E SP 74 MARRADI 

S.BENEDETTO.DITTA G.S.EDILIZIA E IMPIANTISICA SAS. D 


- 

/ 

0 

LAVORI DI SISTEMAZIONE FRANA IN LOC. IL TREBBO 



-2.131,48 




-39.797,75 


1999 2700 S.P. 12 VAL DI PESA CIRCONVALLAZ. ABITATO DELLA GINESTRA FIORENTINA POS.4359465 F.538 -130.921,53 

Capitolo 

201 

5141 


2001 2342 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 

COSTRUZIONE VARIANTE LOC. GINESTRA 

DEL.364/01 - CIRCONV.SUD OVEST ABITATO RIGNANO SULLA SP 89 -LAVORI DITTA 

BANCHETTIMUTUO CASSA 4401833 F. 584 - 

201 

- 

- 

6597 

6598 

/ 

/ 

0 

0 

S.P. 89 VARIANTE RIGNANO PERIZIA SUPPL. 1° LOTTO 

S.P. 89 VARIANTE RIGNANO PERIZIA SUPPL. 2° LOTTO 







-78.157,53 




14/02/2011 


14/02/2011 


14/02/2011 


446


2001 2343 

Capitolo 

DEL.365/01 COSTR.CIRCONVALL.A SUD OVES ABITATO DIRIGNANO SULLA SP 89 DEL BOMBONE - 

MUTUO POS.4401834 F. 585 




-258.228,45 


1994 373 MUTUO POSIZIONE 426300800 F. 448-LAVORI IN APPALTO. -32.267,38 

1994 374 MUTUO POSIZIONE 426300800 F. 448-ESPROPRI. -16.884,95 

1994 375 

DEL. 365/01 MUTUO POSIZIONE 426300800 F. 448-S.P. 89 DEL BOMBONE CIRCONV. DI RIGNANO 2° 

LOTTO F. 448 SPESE TECNICHE DI COLLAUDO COMPRESO IVA 



-94.596,36 

1994 376 MUTUO POSIZIONE 426300800 F. 448-SPESE TECNICHE DI COLLAUDO. -507,68 

1994 377 MUTUO POSIZIONE 426300800 F. 448- LAVORI S.P. 89 DI BOMBONE CIRCONV. DI RIGNANO F.448 -15.071,77 

Capitolo 

201 

15149 


- 

/ 

0 

FONDO PER PROVVEDERE A LAVORI DICOSTRUZIONE 2' LOTTO S.P. 89 DELBOMBONE 


1993 346 IMPREVISTI. POS MUTUO 4252386/00 -7.733,49 

Capitolo 

201 

15150 


- 

/ 

0 

INTEGRAZIONE FONDO PER PROVVEDERE AI LAVORI DI SISTEMAZIONE VIARIA DI INTERESSE PROVINCIALE NEL COM 


1996 1628 MAGGIORI LAVORI -255.137,54 

Capitolo 


201 

201 

- 

- 

15179 

15212 

/ 

/ 

0 

0 




FONDO PER PROVVEDERE AI LAVORI DI COSTRUZIONE DI UNA VARIANTE AL CENTRO ABITATO DI MOLIN DEL PIANO 



FONDO PER PROVVEDERE AL RADDOPPIO E ALLA SISTEMAZIONE DELLA VIABILITA' SULLA S.P. LUCCHESE PER PRA 




446 


446 


446 


446 


446 


446 


446 


446


1991 37 ESPROPRI. -2.222,61 

1991 38 SPOSTAMENTO LINEE. -20.658,28 

1991 39 

S.P. 5 LUCCHESE PER PRATO. OPERE IN CONTO DIRETTO E PROVVISTE IN CONTO DIRETTO. F. 

380. 



-1.294,70 

1991 41 VARIE VOCI+I.V.A. -132.139,08 

1991 42 MAGGIORI LAVORI DITTA L. & C.LAVORI E COSTRUZ.SRL -16.981,14 


Capitolo 


1998 3144 

Capitolo 

201 

5299 

MUTUO DI L.1.800.000.000 RIN/01POS 4333832 F.516 STITUTO D'ARTE DI PORTA ROMANA - 

COMPLETAMENTO LAVRISTR. ALA DS DET. 48/352/00 LAVORI DI 


1998 3077 

Capitolo 

201 

- 

5315 

/ 

0 

MESSA A NORMA EDIFICI SCOLASTICI DI CUI ALLA L. 23/96 

MUTUO DI L. 42.000.000 POSIZ. 433382600 F. 519 PER ITC BALDUCCI PONTASSIEVE. 

ADEGUAMENTO SCUOLA ALLE N.P.I. LAVORI IN APPALTO. 



201 

- 

- 

5740 

/ 

/ 

0 

0 

ADEGUAMENTI NORMATIVI 

IST. D'ARTE - RESTAURO ALA SINISTRA 1' LOTTO 



Totale Intervento 201 -1.104.731,72 

Totale Direzione -1.104.731,72 



-3.949,01 




-3.757,64 






14/02/2011 


14/02/2011 


14/02/2011 


14/02/2011 


14/02/2011 


477 


477


1999 1907 


1999 1907 

Capitolo 




1998 3056 

Capitolo 

201 

6093 

MUTUO DI L. 820.000.000 POSIZ. 4336296 F. 521 VILLA DEMIDOFF. RISTRUTT.E ADEG.IMMOB.LA 

COMPAGNIAATI INNG.LOMBARDI /GENERAL IMPIANTI DET. 


1999 2716 

1999 2717 

Capitolo 

201 

- 

6222 

/ 

0 

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE "LA COMPAGNIA" 

ISTITUTO D'ARTE DI PORTA ROMANA. COMPLETAMENTO OPERE DI CONSOLIDAMENTO FONDALE 

3° STRALCIO. POS. 4360122 F. 543 

DEL. 303/07-DEVOLUZ. MUTUO POS.4360088 F. 797 EURO 27.410,74- I. AGRARIO. RIQUALIF. 

ENERGETICA CON FONTI RINNOVAB. 


2000 1104 

2000 1110 

Capitolo 

201 

- 

6303 

/ 

0 

-64.257,64 



477 




-9.621,88 


FONDO PER MESSA A NORMA EDIFICI SCOLASTICI L.R. 23/96 FINANZIATO CON MUTUO A CARICO ENTE 

MUTUO DI L. 684.000.000 POS.436082400 F. 551 - IST.D'ARTE PORTA ROMANA -OPERE 

CONSOL.FONDALE LAVORIDET. 746/2000 DITTA INIECTOJET SPA DI RO 

MUTUO L.600.000.000 P.4363491.ACCAD.BELLE ARTI-FIREST.INTERNO ADEG.NORMAT.F.546 

LAVORI IN APPALTO DITTA SIRE SPA. 


2000 1783 


201 

- 

- 

6304 

/ 

/ 

0 

0 



-12.679,93 


MESSA A NORMA IMMOBILI TRASFERITI EX L. 23/96 - 1' PIANO TRIENNALE 3'ANNO - MUTUO A CARICO STATO 

M.€ 108.455,94 POS.4369634 F. 552 .L. A.GRAMSCI ED ALTRI ISTIT.SCOLASTICI. ADEG.IMPIANTI 

ELETTRICI - IMPORTO DA DEVOLVERE DA CONSUNT.2006 


477 


477 




-661,67 

-13.356,70 


MESSA A NORMA IMMOBILI TRASFERITI EX L. 23/96 - 2' PIANO TRIENNALE 1' ANNO - MUTUO A CARICO STATO 





-26.619,80 


477 


477 


477

MUTUO L.540.000.000 POS.4377064/00 F.559.I.MAGISTR.PASCOLI-FIRENZE.LAVORI DI 

2000 2158 

RISTRUTTUR.IMPIANTO ELETTR. DITTA I.M.E.L. DI SPEZIERI E ZANCHI 

Capitolo 


1993 227 

Capitolo 

201 

14625 

DEL. 428/03-+DET. 2148/08-LICEO SCIENT. L. DA VINCI. ABBATTIMENTO BARRIERE 

ARCHITETTONICHE. MUTUO L. 300.000.000POS. 423598300 F. 421 


1993 236 

1993 236 

201 

- 

- 

14643 

/ 

/ 

0 

0 

-37.768,31 


FONDO PER PROVVEDERE AI LAVORI PER L'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI ISTITUTI SCO 


414+803 


414+803 



-225,67 


FONDO PER PROVVEDERE AI LAVORI DI COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA MEDIASUPERIORE IN SCANDICCI - 3' LOTTO 



-204,57 


477 


477 


477 

-28.935,02 CONSUNTIVO 2010. NOTA GENTILI. PROT. N. 477 DEL 16/2/2011 

1993 240 REVISIONE PREZZI. -3.804,53 CONSUNTIVO 2010. NOTA GENTILI. PROT. N. 477 DEL 16/2/2011 

Capitolo 


1993 295 

DET. 80/05- Q.P. LAVORI RESIDUI RESTAURO VILLA FAVARD PER CONSERVATORIO CHERUBINI 

MUTUO POSIZIONE 424859800 F. 444 




-1.217,74 

1993 296 SPESE TECNICHE. -12.000,00 


201 

- 

14720 

/ 

0 

FONDO PER PROVVEDERE ALLA SEDE DEL CONSERVATORIO "CHERUBINI" 





Totale codice 84 -1.345.841,16 



477 


477

Codice 91 - Av. Vinc. per Mutui da devolvere 

2 - DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE 

Capitolo 


2005 4264 

2006 4349 


207 

- 

8322 

/ 

0 

CONTRIBUTO PARCO DEI RENAI FIN. MUTUO 

MUTUO € 492.000 POS. 4485900 F. 699 1° LOTTO FUNZ.C ASSA ESPANSIONE DEI RENAI NEL COM.DI 

SIGNA. 

DET 1727/06. MUTUO DI € 500.000,00 P. 4500747/00 F. 749 ACC.DI PROGRAMMA PER 

REALIZZAZIONE CASSA DI ESPANSIONE DEI RENAI COMUNE DI SIGNA 1°L 









-492.000,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA FERRANTE PROT. 586/2011 

-500.000,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA FERRANTE PROT. 586/2011

Codice 96 - Av. Vinc. per investimenti Viabilità 


Capitolo 


2000 2651 DET. 1881/2000+DET. 2861/07-MANUTENZIONE PIANI VIABILI ANNO 2007 -10.562,04 

Capitolo 

201 

722 


2007 1178 

Capitolo 

201 

- 

5129 

/ 

0 

RISANAMENTI E ADEGUAMENTI FUNZIONALI SS.PP. ZONA 3 VALDARNO INFERIORE - FINANZ. AVANZO ECONOMICO 

DET, 586/07-INTERV, AI MANUFATTI DI SOSTEGNO CORPO STRAD. E PERTINENZE OPERE DI 

REGIMAZ. IDR., PROTEZ. VEICOLARI LUNGO SP E REG.LI DI COMP. 


1994 372 

1994 372 

Capitolo 

201 

- 

15159 

/ 

0 

RISANAMENTO E ADEGUAMENTO STRADE MUGELLO EST FIN. AV. EC. 

CONTRIBUTO DEL COMUNE DI RIGNANO S.A. PER S.P. 89DEL BOMBONE. COSTRUZIONE 

CIRCONVALLAZIONE. 

CONTRIBUTO DEL COMUNE DI RIGNANO S.A. PER S.P. 89DEL BOMBONE. COSTRUZIONE 

CIRCONVALLAZIONE. 


1996 1020 

Capitolo 


201 

- 

/ 

0 






-2.233,53 




-71.151,12 

-109.559,13 



14/02/2011 


446 

FONDO PER PROVVEDERE ALLA COSTRUZIONE VARIANTE DELLA CIRCONVALLAZIONE SULLA S.P. 89 DEL BOMBONE -CAP. E 832/4 

S.S. N. 67 TOSCO ROMAGNOLA. PROGETTAZIONE VARIANTE DI PONTASSIEVE IN LOC. SAN 

FRANCESCO. CONTRIBUTOAI SENSI L.R. 58/96. 

201 

- 

- 

15449 

15450 

/ 

/ 

0 

0 

QUOTA DI CONTRIBUZIONE DEI COMUNI E DI ALTRI ENTI PER OPERE DI PROGETTAZIONE DI VIABILITA' DI CUI A 



-6.657,82 


QUOTA DI CONTRIBUZIONE A CARICO DELLA PROVINCIA PER GLI ONERI DI PROGETTAZIONE PER REALIZZAZIONE OP 



CCONSUNTIVO 2010 - NOTA ING CAROSELLA PROT 446 DEL 

14/02/2011 


446 


446


1996 1021 


S.S. N. 67 TOSCO ROMAGNOLA. PROGETTAZIONE VARIANTE DI PONTASSIEVE IN LOC. SAN 

FRANCESCO. CONTRIBUTOAI SENSI L.R. 58/96. 




-40.514,57 







446

Codice 97 - Av. Vinc. per investimenti Edilizia 


Capitolo 


2000 2525 

Capitolo 

201 

- 

1023 

/ 

0 

COMPLETAMENTO PALESTRA DI FIGLINE - FINANZIATO CON AVANZO ECONOMICO 

DET. 1848/2000- ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE G. VASARI DI FIGLINE. COMPLETAMENTO 

PALESTRA QUOTA PARTE F. 520 LAVORI DITTA ATI INCOS ING. 


2000 888 

2000 889 

2000 890 

Capitolo 

201 

5319 

DETERM. 796/2001 SUPP DEL. 645/99 - SCUOLA PONTASSIEVE AMPLIAMENTO EDIFICIO 1 LOTTO - 

LAVORI AFFIDATI A M.B.F. 

DT.1410/05 SCUOLA DI PONTASSIEVE AMPLIAMENTO EDIFICIO 1 LOTTO - Q.P.OPERE 

COMPLEMENTO 

DT.1410/05- SCUOLA DI PONTASSIEVE AMPLIAMENTO EDIFICIO - Q.P.OPERE COMPLEMENT.MESSA 

SICUR.SCARPATE 


- 

/ 

0 


AMPLIAMENTO SCUOLA DI PONTASSIEVE FINANZ. AVANZO ECONOMICO 






-235,26 

-3.690,16 

-7.900,06 



1998 1782 DET.1080/98- INCARICO DI ARBITRATO NELLA VERTENZAEXTRAGIUDIZIALE APPALTO CIONI- -3.098,74 

1998 2841 

2000 2261 

Capitolo 


206 

DETERM. 1918/98 - INTEGRAZIONE INCARICO DI DIREZIONE LAVORI PER COSTRUZIONE PALESTRA 

A FIGLINE - ARCH. CORRADETTI 

DET.1566/2000 LAV.CHIUSURA CAMPO SPORTIVO COPERTOA COMPLET.FUNZ.S.S.S.BAGNO A 

RIPOLI. SPESE TECNICHE. INCARICO ALL'ING.POMPUCCI MARIO 

206 

- 

- 

5263 

5637 

/ 

/ 

0 

0 

INCARICHI PROFESSIONALI IMMOBILI SCOLASTICI FIN. AV. EC. 




477 


477 


477 


477 


-1.032,91 


INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI MANUTENZ. E GEST. IMMOBILI FIN. AV. EC. 




477


1997 3015 


COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO STATICO E VERIFICA IMPIANTI PER PALESTRA DI FIGLINE - 

ING. PIERO LUSVARDI 




-11.878,51 







477

Codice 98 - Avanzo Vincolato 

19 - DIREZIONE FORMAZIONE 

Capitolo 


2001 3082 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 D. LGSL. 267/2000 -2.133,38 

Capitolo 

103 

5965 


- 

/ 

0 

CONTRIBTUO MINISTERO LAVORO PER PROGETTO MULTIREGIONALE DI FORMAZIONE ANCORA DA ASSEGNARE 


2001 3271 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 COMMA 5 D. L.GSL.167/2000 -19,00 

Capitolo 

103 

6678 


2003 3209 

Capitolo 

103 

- 

6799 

/ 

0 

DGR 194/01 - L. 236/93 SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO CAP. E 299 

DET. 2217/03 - OFFERTA FORMATIVA SPERIMENTALE CAPOFILA SASSETTI-ENAIP 

TOSCANA-VASARI 


- 

/ 

0 

L. 144/99 "OBBLIGO FORMATIVO" ANCORA DA ASSEGNARE CAP.E 297 








-10.021,13 


2002 3199 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART.183 DLG.267/00 -71,25 

Capitolo 


103 

103 

- 

- 

6839 

7598 

/ 

/ 

0 

0 

CONTRIBUTO DALLA R.T. PROGETTO EQUAL 2000/2003 TASKFORM:AZIONI A SOSTEGNO PROFESSIONI FRAGILI 

D.R.T.1143/02 L.36/93 SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO CAP. E 299 E 209 






AVANZO VINCOLATO DA CONSUNTIVO 2010 LETTERA BRESCHI 

PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011


2003 3567 

Capitolo 

DET. 2383/03 - LEGGE 236/93 BANDO INTEGRATIVO REGIONALE PIANI FORMATIVI 

AZIENDALI/SETTORIALI ANNO 2003 - TIPOLOGIA A 


2003 3568 

Capitolo 

103 

7599 


AZIENDALI/SETTORIALI ANNO 2003 - TIPOLOGIA B 


2003 3569 

Capitolo 

103 

- 

7600 

/ 

0 

D.R.T.1143/02 L.36/93 MATERIA INTERESSE COMUNE CAP. E 299 E 209 


AZIENDALI/SETTORIALI ANNO 2003 - TIPOLOGIA C 


- 

/ 

0 



-2.857,29 




-8.729,84 


D.R.T.1143/02 L.36/93 PROGETTI AZIENDALI RIVOLTI NEO ASSUNTI CAP. E 299 



-24.456,97 


2003 4037 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 D. L.GSL 267/00 -91.621,34 

Capitolo 

103 

7608 


- 

/ 

0 

D.R.T.2871/03 PROGETTO FORMAZIONE CONTINUA L. 53/00 CAP. E 336 


2003 4038 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 D. L.GSL 267/00 -14.160,61 

2005 4287 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DEL D.LGS. 267/00 -110.764,56 

2007 1815 APPROVAZIONE GRADUATORIE BUONI FORMATIVI INDIVIDUALI CON BANDO DT.14/07 -95.246,76 


103 

- 

7609 

/ 

0 

D.R.T.2871/03 L. 53/00 PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALI CAP. E 336/2 







CONSUNTIVO 2010 DA RISCRIVERE BILANCIO 2011 AVANZO 

VINCOLATO LETTERA BRESCHI PROT.0068436/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 

CONSUNTIVO 2011 DA RISCRIVERE AVANZO VINCOLATO ANNO 2011 

LETTERA BRESCHI PROT 0068436/2011


2007 4663 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART. 183 DEL D.LGS 267/00 -48.947,64 


Capitolo 



2003 3921 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DEL D.LGS 267/00 -3.139,00 

Capitolo 

103 

7610 


- 

/ 

0 

L. 144/99 "OBBLIGO FORMATIVO" 2002 CAP. E 297 



Capitolo 

103 

7773 


- 

/ 

0 




DIRITTO E DOVERE ALL'ISTRUZIONE E FORMAZIONE OBBLIGO FORMATIVO L.53/03 CAP E 297/2 

2004 3974 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 D.LGS 267/00 -712,70 

2006 4709 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART. 183 D.LGS. 267/00 (D.R.T. 6115/05) -4.981,58 


Capitolo 

103 

7908 


- 

/ 

0 

FIN. REGIONALE L. 236/93N PIANI SETTORIALI CAP. E 299/4 209/0 


2004 3975 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 D.LGS 267/00 -87.592,52 



103 

- 

7909 

/ 

0 

FIN. REGIONALE L. 236/93 AZIONI INDIVIDUALI CAP. E 299 










PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 




PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011


2009 3747 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI ART. 183 C. 5 D.LGLS 267/2000 -585,00 

PROT.068436/11 10/2/2011 

Capitolo 




Capitolo 

103 

8990 


2007 4314 

2007 4315 

2007 4316 

2007 4317 

2007 4318 

103 

- 

- 

16096 

/ 

/ 

0 

0 

L. 53/00 ATTIVITA' DI INFORMAZIONE CAP. E 336/2 

DIRITTO DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE - MODULI ANNUALI PER APPRENDISTI 

INOBBLIGO FORMATIVO - CENTRO STUDI LA BASE 


INOBBLIGO FORMATIVO - ENFAP TOSCANA 


INOBBLIGO FORMATIVO - AMBIENTE IMPRESA 




DRT 3712/07 DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE - FONDI 2006 MM. LL. CAP. E 298/4 


INOBBLIGO FORMATIVO - EUROFORM 


INOBBLIGO FORMATIVO - CONSORZIO PEGASO 


Capitolo 


2009 3337 


201 

- 

16671 

/ 

0 

DET. 2283/09-IDROPROGETTI-REALIZZ. CASSA DI ESPANSIONE SUL FIUME ELSA LOC. MADONNA 

DELLA TOSSE. MANUT. STRAORD. FIUME ELSA E T. PESCIOLA 



-4.377,00 

-21.750,11 

-8.047,00 

-3.380,00 

-9.270,00 




LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA F.ELSA E T.PESCIOLA DENOMINATI INT.88 E 89 FIN AV. VINCOLATO 









PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 


PROT.068436/11 10/2/2011 

-7.958,60 DET. 1490/10 APPROVAZIONE QUADRO EC. FINALE CRE

46 - DIREZIONE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA 

Capitolo 




2007 544 competenze -8.459,68 

2009 2689 COMPETENZE OPERAI FORESTALI -2.435,72 

Capitolo 

101 

7348 


2009 3293 

Capitolo 

102 

- 

/ 

0 

COMPETENZE OPERAI FORESTALI CAP. E 429 

DITTA ZIBONI TECNOFAUNA SRL PER ACQUISTA MATERIALI UTILI ALLA CACCIA ED ALLA 

GESTIONE DELLA FAUNA SELVATICA 

103 

16212 


- 

- 

361 

/ 

/ 

0 

0 



ACQUISTO MATERIALE PER GESTIONE FAUNISTICO - VENATORIA CAP. E 398 

SPESE PER LA GESTIONE DELLA DELEGA - CAP. E. 339 







CONSUNTIVO 2010 NOTA GILIBERTI PROT. 197/2011 mail Varallo 

27/01/2011 

CONSUNTIVO 2010 NOTA GILIBERTI PROT. 197/2011 mail Varallo 

27/01/2011 

-55,64 CONSUNTIVO 2010. NOTA PROT. 197/2011 



2004 3901 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART. 183 DEL D.LGS. 267/00. -1.438,92 CONSUNTIVO 2010. NOTA GILIBERTI PROT. 197/2011 

Capitolo 


2008 2554 


103 

- 

6805 

/ 

0 

APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO PER AFFIDAMENTO LAVORI MEDIANTE COTTIMO 

FIDUCIARIO INVASO MONTE S.MICHELE - GREVE IN CHIANTI 


PRESTAZIONI DI SERVIZI PER REALIZZAZIONE INTERVENTI FORESTALI FIN.AV. AMM.NE VINC. 






-17.759,18 CONSUNTIVO 2010. NOTA GILIBERTI 197/2011

Capitolo 

103 


- 

8500 

/ 

0 

SPESE PER LA GESTIONE DI FUNZIONI DELEGATE AI SENSI DELL'ART. 50 L.R. 3/1994 CAP. E 398 



2009 2774 MARCO VILIANI - RIMBORSO SPESE PER UTILIZZO STRUMENTI DI CATTURA FAUNA SELVATICA -47,00 CONSUNTIVO 2010. MAIL POLIZIA PROV.LE 27/01/2011 

Capitolo 


2007 3704 

Capitolo 

105 

8803 

PROROGA CONVENZIONE CON ASS.NI VENATORIE PER COORDINAMENTO G.G.V. - ANNO 2007 - 

IMPEGNO PER RIMBORSI SPESE 


2008 2961 

207 

- 

- 

16454 

/ 

/ 

0 

0 

CONTRIBUTO VIGILANZA VENATORIA VOLONTARIA CAP. E 339 

BANDO PER ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI CONTO CAP. A COMUNI E COMUNITA' MONTANE PER 

PROGETTI DI SALVAGUARDIA FAUNA SELVATICA E BIODIVERSITA' 

53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI E PATRIMONIO 

Capitolo 


2004 1827 


0 

- 

9286 

/ 

0 








-35,41 CONSUNTIVO MAIL POLIZIA PROV.LE 27/01/2011 

CONTRIBUTI IN C/C A ENTI LOCALI E ATC IN MATERIA DI FAUNA SELVATICA E BIODIVERSITA' FIN. AV. VINCOLATO 

ANTICIPAZIONI A DIVERSI PER VARI TITOLI 

QUOTA INDEBITAMENTE PERCEPITA MARCHESI FRESCOBALDIE MARCHESI ANTINORI ATTO 

DIRIGENTE 1728/04SOMMA DA RIMBORS. REGIONE TOSCANA 










-78,54 CONSUNTIVO 2010 NOTA GILIBERTI PROT. 197/2011 



-64.750,03 ECONOMIA PER ACCANTONAMENTO IN AVANZO VINCOLATO

55 - DIREZIONE GRANDI ASSI VIARI 

Capitolo 

103 


- 

6920 

/ 

0 

SPESE TECNICHE SGC FI-PI-LI DA ASSEGNARE - CAP. E. 316 




2002 3147 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART. 183 D.LGS 267/00 -9.302,43 CONSUNTIVO 2010. NOTA FERRANTE PROT. 336/2011 

Capitolo 


2008 948 

103 

- 

7553 

/ 

0 

AUTOSTRADE SPA - GESTIONE SERVIZIO DI VIDEO PORTALE UMTS DI INFOVIABILITA' E 

SPERIMENTAZIONE SERVIZI INNOVATIVI SU S.G.C. FI-PI-LI 


SPESE PER GESTIONE I SGC FI-PI-LI E GESTIONE INFOSISTEMA CAP. E. 55-56-506/1-506/2 




2008 1512 AFFIDAMENTO CONSORZIO LEONARDO DI RIPRESE VIDEO SU DUE TRATTI DELLA FI.PI.LI -3.600,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA FERRANTE PROT. 336/2011 

Capitolo 


2009 759 

Capitolo 

201 

- 

7221 

/ 

0 

PROGETTO GLOBAL SERVICE FI-PI-LI CAP. E 793 



GLOBAL SERVICE FI.PI.LI.- RIPRISTINO GIUNTI DI DILATAZIONE DEI VIADOTTI TORA, ZANNONE ERA 

E PISA NORD EST 

201 


- 

7902 

/ 

0 

SPESE E INTERVENTI PER FI-PI-LI CAP. E. 55-56-506/1-506/2 







2005 4358 IMPEGNO MANTENUTO - SOMME VINCOLATE DERIVANTI DA SANZIONI - CAP. E 724 -400,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA FERRANTE PROT. 336/2011 

Capitolo 



201 

- 

8720 

/ 

0 

MANUTENZIONE FI-PI-LI CAP. E 724 





Spesa Motivazioni

DT55-2791/06 - CONTRATTO DI APPALTO GLOBAL SERVICE-GEST.E MANUT.SGC FI-PI-LI. 

2006 4357 

FORNITURA E P.O. POSTAZ.RILEVAM.TEMPI PERCORRENZA. 

84 - DIREZIONE MOBILITA' E TPL 

Capitolo 


2007 3945 

Capitolo 

103 

DT 2544/07 - GESTIONE FUNZIONI PER SERVIZI TPL - DECRETO REGIONE TOSCANA 5363/07 - 

INCARICO DA AFFIDARSI CON GARA PER RETE TPL 

103 

3493 


- 

- 

7262 

/ 

/ 

0 

0 




FINANZIAMENTO REGIONE TOSCANA PER FUNZIONAMENTO OSSERVATORIO TRASPORTI CAP. E. 480 

CONTRIBUTO DALLA REGIONE PER PROGETTO PEGASO - CAP. E. 325 





-9.975,09 CONSUNTIVO 2010. NOTA TOSI PROT. 456/2011 



2003 1917 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DEL D.GLS.267/00 -540,39 CONSUNTIVO 2010. NOTA TOSI PROT. 456/2011 

Capitolo 


1999 2033 

Capitolo 

207 

955 

DET.1445/99 - DELIB. C.R. N.303 DEL 13.10.98. PRESA D'ATTO DELL'APPROVAZIONE E 

DELL'ASSEGNAZ. DI CONTRIBUTI PER INVESTIM. NEL T.P.L. 


2003 2734 


207 

- 

- 

7549 

/ 

/ 

0 

0 



DELIBERA C.R.303/98 - CONTRIBUTI PER INFRASTRUTTURE DI INTERSCAMBIO CAP. E 843 

RINNOVO E POTENZIAMENTO PARCO AUTOBUS CAP. E 877/2 

DET.1827/03 - PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL SETTORE TRASPORTO PUBBLICO LOCALEC.R.T. 

54/2003ALA SAS 









-820,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA TOSI PROT. 456/2011


2003 2735 

54/2003CAP SCRL 

2003 2738 

2003 2739 

2004 2583 

2004 2584 

2004 2585 

2004 2586 

2005 2902 

2005 2903 

2005 2904 

2008 1849 

Capitolo 


54/2003FLORENTIA BUS SPA 


54/2003LINEA SPA 

DET.1744/04 - PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL T.P.L LOTTO 1 AREA METROPOLITANA CONTRIBUTI 

LINEA SPA ATAFSPA LAZZI SPA 

DET.1744/04 - PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL T.P.L LOTTO 2 MUGELLO VAL DI SIEVE CAP SCRL 

FLORENTIABUS SPA SITA SPA SAM MAGHERINI 

DET.1744/04 - PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL T.P.L LOTTO 3 CHIANTI VALDARNO FLORENTIABUS 

SPACAP SCRL SITA SPA ALTERINI 

DET.1744/04 - PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL T.P.L LOTTO 4 CIRCONDARIO EMPOLESE 

CONTRIBUTI TRAIN LAZI SPA COPIT SITA SPA 

ATAF - TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ACQUISTO MEZZI DA DESTINARE ALLA REALIZZAZ. 

SERVIZI IN AREE A DOMANDA DEBOLE 

COMUNE DI BARBERINO - TRASPORTO PUBBILCO LOCALE ACQUISTO MEZZI DA DESTINARE ALLA 

REALIZZAZ. SERVIZI IN AREE A DOMANDA DEBOLE 

COMUNE BORGO S.LORENZO - TRASPORTO PUBBILCO LOCALE ACQUISTO MEZZI DA DESTINARE 

ALLA REALIZZAZ. SERVIZI IN AREE A DOMANDA DEBOLE 

PIU' BUS SCARL - PROGRAMMA DEGLI INVESTIMENTI NEL TPL RINNOVO E POTENZIAMENTO DEL 

PARCO AUTOBUS 


2004 2089 

207 

- 

7751 

DET. 1097/04 - PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL TPL. PROGETTO SERVIZI AREE A DOMANDA 

DEBOLE - SITA SPA, COMUNI DI SAN GODENZO E PONTASSIEVE. 

87 - POLIZIA PROVINCIALE 

Capitolo 


102 

- 

16319 

/ 

/ 

0 

0 


DECR.R.T. 1266/04 SPESE PER PROGETTI AREA DOMANDA DEBOLE CAP. E 877 


















ACQUISTO VESTIARIO E BENI DI CONSUMO E D.P.I. PER POLIZIA PROVINCIALE FINANZIATI CON PROVENTI AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 1 DI 4) 




2009 3428 

DITTA NENCINI SPORT PER ACQUISTO MATERIALI PER SPECIFICI PER SVOLGIMENTO SERVIZI DI 

VIGILANZA IN CANOA 



-5,44 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

2009 3458 DITTA ORSI PER ACQUISTO STIVALI DA MOTO INVERNALI -4,50 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

2009 3459 DITTA TRICOLORE PER ACQUISTO ACCESSORISTICA PER UNIFORME POLIZIA -55,60 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

2009 3479 DITTA MULTITEC PER ACQUISTO MATERIALE INFORMATICO -6,28 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

Capitolo 

102 


- 

16738 

/ 

0 


ACQUISTO BENI PER SERVIZI AGGIUNTIVI POLIZIA PROVINCIALE FIN. AV. VINC. 



2009 2482 DITTA ARMERIA DEL PINO SRLPER ACQUISTI POLIZIA PROVINCIALE -158,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

Capitolo 

103 


- 

6233 

/ 

0 



CANONI E MANUTENZIONI VARIE, VISURE, ALLESTIMENTI E PRESTAZIONI VARIE (15% CAP. 187 - 2 DI 4) 



2009 2348 DITTA DRAEGER SAFETY ITALIA SPA VERIFICA ANNUALE ETILOMETRO -120,00 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

2009 3455 DITTA SILBO PER RIPARAZIONE POSTAZIONE RIPETITORE DELLE RETE RADIO DELLA POLIZIA -11,23 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 

Capitolo 

103 


- 

8804 

/ 

0 


SPESE GESTIONE PROCEDIMENTI SANZIONATORI AL C.D.S. PER VIOLAZIONI SU FI-PI-LI CAP. E 186-187-188 



2009 2234 SPESE TENUTA C/C POSTALE 85609071 -397,80 CONSUNTIVO 2010. NOTA GALEOTTI PROT. 189/2011 





Totale Direzione -758,85 

Totale codice 98 -1.060.390,55 

Totale Generale -4.559.477,96 



Avanzo Vincolato da economie di spesa competenza 2010 sanzioni Fi-Pi-Li 

Capitolo Descrizione Importo 

205-16323/0 

ACQUISTO MEZZI E ATTREZZATURE PER POLIZIA PROV.LE FINANZIATO CON PROVENTI 

AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 4 DI 4) 

1 


40.574,26 

Totale capitolo 40.574,26 

Totale 

40.574,26

Avanzo Vincolato da maggiori accertamenti competenza 2010 


17 - DIREZIONE LAVORO 


298-298/13 D.R.T. 5050/2010 TRASFERIMENTO R.T. PER FORMAZIONE ESTERNA APPRENDISTATO 46.052,00 

41 - DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO, PROGRAMMAZIONE E TURISMO 



262-303/0 


ASSEGNAZIONE REGIONALE FONDI DERIVANTI DA RENDITA NETTA IMMOBILI EX APT CAP.U 

105-6744 

14.294,32 



275-196/0 

FINANZIAMENTO DALLA R.T. IN MATERIA DI POLITICHE LOCALI PER LA SICUREZZA DI CUI ALLA 

L.R. 38 16/8/01 CAP. U 101-17039 E 205 17085 

Titolo 3 - Entrate extratributarie 


18.802,61 


Totale Titolo 


760-186/0 

760-187/0 

760-188/0 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROV. DI PISA CAP. U 105-8905 - 

103/8804 -201/17039 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROV. DI FIRENZE CAP. U 

103-8560/103-8804/201-16323/108-17050/102-16319/103-17042 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROV. DI LIVORNO CAP. U 

105-8906/103-8804/201-17140 

79.148,93 

129.564,00 

749.412,28 

223.616,30 

Totale capitolo 1.102.592,58 

Totale Titolo 

Titolo 4 - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti 


1.102.592,58 


835-833/5 

TRASF.REGIONALE PER MANUTENZIONE OPERE IDRAULICHE DI 2^ CATEGORIA PUNTO B3 

VERBALE 05/01- U 201-7769 

41 - DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO, PROGRAMMAZIONE E TURISMO 

27.056,17 



898-792/0 TRASFERIMENTO R.T. PER PROGETTO VIA FRANCIGENA 159.495,00 




892-893/0 

TRASFERIMENTO MIN. INFRASTRUTTURE E TRASPORTI PER LAVORI BARRIERE STRADALI SP 

477 

1 


6.338,11 


Totale Titolo 

Totale generale 

192.889,28 

1.374.630,79

Avanzo vincolato da maggiori accertamenti di competenza su titolo 3 



Maggiori/Minori 

accertamenti 

267-506/1 COSAP FI.PI.LI ATTRAVERSAMENTI CAP. U 201-7902 E 103-7553- -33.452,36 

267-506/2 COSAP PUBBLICITA'FI.PI.LI CAP. U 201-7902 E 103-7553- -32.791,23 

52-55/0 COSTI ISTRUTTORIA CONCESSIONI STRADALI FI-PI-LI CAP. U 103-7553 - 201-7902- 157.232,71 

53-56/0 INDENNIZZO USURA PER TRASPORTI ECCEZIONALI FI-PI-LI CAP. U 103-7553 - 201-7902- -21.539,42 



760-186/0 

760-187/0 


ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROV. DI PISA CAP. U 

201-8805/105-8905 - 103/8804 


102-16319/201-8805/201-16323/108-17050/103-17042/103-8804 

Totale 69.449,70 

Maggiori/Minori 

accertamenti 

64.919,48 

172.025,52 

Totale 236.945,00 

Totale 

306.394,70 

Capitolo Descrizione Economie di spesa 

102-16319/0 

ACQUISTO VESTIARIO E BENI DI CONSUMO PER POLIZIA PROVINCIALE FINANZIATI CON 

PROVENTI AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 2 DI 4) CAP. E 187 

108-8519/0 RIMBORSO SANZIONI E SPESE CONTENZIOSO AMM.VO FI-PI-LI (15%) CAP. E 187 1.327,38 

205-16323/0 

Avanzo vincolato da economie di spesa competenza Fi-Pi-Li sanzioni 

ACQUISTO MEZZI E ATTREZZATURE PER POLIZIA PROV.LE FINANZIATO CON PROVENTI 

AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 4 DI 4) CAP. E 187 

1 


384,83 

21.746,80 

Totale 23.459,01


Av. Vincolato Sanzioni C.d.S. Fi-Pi-Li 

Capitolo 


2008 3994 

201 

- 

8805 

/ 

0 

Consuntivo 2008 - Avanzo Vincolato per Fi-Pi-Li - da economie 

INTERVENTI MESSA IN SICUREZZA FI-PI-LI FINANZIATI CON PROVENTI AUTOVELOX (QUOTA RESIDUA) CAP. E 186-187-188 

GLOBAL SERVICE FI.PI.LI. - INTERVENTI DI RIPRISTINO GIUNTI DI DILATAZIONE DEI VIADOTTI TORA, 

ZANNONE ERAE P ISA NORD EST 



-279.781,09 RETTIFICA IMPEGNO DET. 63/2009 

2008 4107 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI D.LGS 267/00 ART. 183 PER ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA -449.218,91 ECONOMIA DA CONSUNTIVO 

Totale capitolo -729.000,00 

Totale Av. Vincolato Sanzioni C.d.S. Fi-Pi-Li -729.000,00 


Stampato il 06/04/2010 alle ore 14.17.11 Pagina 298 di 615 




Capitolo 

103 


- 

8804 

/ 

0 

SPESE PER GESTIONE ESTERNALIZZATA AUTOVELOX (QUOTA FISSA) CAP. E 186-187-188 



2008 4106 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI D.LGS 267/00 ART. 183 PER ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA -1.231,87 ECONOMIA DA CONSUNTIVO 2008 

Capitolo 

205 


- 

16323 

/ 

0 


ACQUISTO MEZZI E ATTREZZATURE PER POLIZIA PROV.LE FINANZIATO CON PROVENTI AUTOVELOX (15% CAP. 187 - 4 DI 4) CAP. E 187 



2008 4108 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI D.LGS 267/00 ART. 183 PER ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA -116,92 ECONOMIA DA CONSUNTIVO 

Totale capitolo -116,92 



Totale Generale -730.348,79 





Capitolo 

Capitolo 760-187/0 

Consuntivo 2008 - Avanzo Vincolato da maggiori entrate su competenza 2008 

Descrizione 


103-8804-16319/201-8805/101-16040/102-16319/205-16323 

1 

Maggiori/Minori entrate 

828.104,09 

Totale maggiori entrate 828.104,09 

Totale maggiori entrate su Titolo 3 

828.104,09 

Totale maggiori entrate da competenza 2008 828.104,09 




Capitolo 

103 

- 

8804 

/ 

0 

Fondo per investimenti da consuntivo 2007 - derivante da economie 

SPESE PER GESTIONE ESTERNALIZZATA AUTOVELOX (QUOTA FISSA) CAP. E 193-194 E 195 

Anno Num. Descrizione Impegno Note Impegno 



2007 4687 IMPEGNO MANTENUTO AI SENSI DELL'ART. 183 DEL D.LGS. 267/00 -50.000,00 CONSUNTIVO 2007 - DR. CONTE 

Capitolo 

105 

- 

8905 

/ 

0 



SPESE PER GESTIONE AUTOVELOX POLIZIA PROVINCIALE DI PISA (15% CAP. 193) CAP.E 193-194-195 




Capitolo 

105 

- 

8906 

/ 

0 



SPESE PER GESTIONE AUTOVELOX POLIZIA PROVINCIALE LIVORNO (15% CAP. 195) CAP. E 193-194-195 




Capitolo 

201 

- 

8805 

/ 

0 



INTERVENTI MESSA IN SICUREZZA FI-PI-LI FINANZIATI CON PROVENTI AUTOVELOX (QUOTA RESIDUA) CAP. E 193-194-195 AV. EC. FI-PI-LI 









Totale Generale -165.000,00 




Sanzioni C.d.S. Fi-Pi-Li 

Fondo per investimenti da consuntivo 2007 da maggiori entrate 

Capitolo Descrizione Maggiori/Minori entrate 

Capitolo 686-724/1 PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE CAP. U 103-7553; 201-7902 6.355,25 




ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI DA PROVINCIA DI PISA CAP. U 103-8804/-201- 

8805/105- 8905/105- 8906 /205- 8907/101-16040 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROVINCIA DI FIRENZE CAP. U103-8804/-201- 

8805/105- 8905/105- 8906 /205- 8907/101-16040 

ENTRATE DERIVANTI DA GESTIONE AUTOVELOX FI.PI.LI PROVINCIA DI LIVORNO CAP. U103-8804/-201- 

8805/105- 8905/105- 8906 /205- 8907/101-16040 

1 

-50.000,00 

173.909,99 

-50.000,00 

Totale maggiori entrate per Sanzioni C.d.S. Fi-Pi-Li 80.265,24 


Totale maggiori entrate 80.265,24


Residui Attivi Critici e Vetusti Causale 55 al 15/03/2011 

11 - DIREZIONE SERVIZI AMMINISTRATIVI LL.PP. (Rita Mantovani) 

11 - DIREZIONE SERVIZI AMMINISTRATIVI LL.PP. (MANTOVANI RITA) 


Capitolo 692 - 692 / 

0 

Anno Num. Descrizione Accertamento Resp. Procedimento Codice Debitore 

2000 825 TERMOFON SRL-DETERMIN.1259/00 - PRATICA AVVOCATURA 

2000 827 

2000 830 

2000 841 

83 - DE LUCA ANNA 

LUCIA 

Codice Atto : Fonte Finanz./Opera: 

AGRICOLA VALDARNO SCRL DETERMIN.1259/00 - PRATICA 

AVVOCATURA 

26 - TAITI 

FRANCESCO 


MARGIACCHI IVANA-MARGIACCHI MAURO-MARGIACCHI 

OSCARDETERMIN.1259/00 - PRATICA AVVOCATURA 


LUCIA 


BARUCCI ELETTRODOTTI 

TELECOMUNICAZIONI,S.P.A.-DETERMIN.1259/00 - PRATICA 

AVVOCATURA 

RETROCESSIONE DI SOMME RISULTANTI DALLA QUANTIFICAZIONE DEI DEFINITIVI PREZZI DI CESSIONE TERRENI O 

26 - TAITI 

FRANCESCO 


Disponibilità al 

15/03/2011 

308558 - TERMOFON SRL 9.842,27 

308560 - AGRICOLA 

VALDARNO 

308582 - BARUCCI 

ELETTRODOTTI 

TELECOMUNICAZIONI S 

477,43 

2.510,26 

660,65 

Totale Capitolo 13.490,61 

Totale Titolo 13.490,61 

Totale Servizio 13.490,61 

data di 

riscossione 

Note 

14/05/2010 Richieste informazioni Avv. De 

Santis sullo stato della riscossione con nota 

dei Servizi Finanziari prot. n.1694/2010. 




CONSUNTIVO 2010 Società in liquidazione. 

Richieste somme al liquidatore 




CONSUNTIVO 2010 Impresa in fallimento 

non concluso, è stata fatta l'insinuazione al 

passivo 




CONSUNTIVO 2010 Pratica presso l'Ufficio 

legale 

Stampato il 15/03/2011 alle ore 13:50:59 



Totale Direzione 

13.490,61 




19 - DIREZIONE FORMAZIONE (Sandra Breschi) 

19 - DIREZIONE FORMAZIONE (BRESCHI SANDRA) 


Capitolo 7000 - 209 / 

0 


2007 757 

2007 758 

PANCANI PATRIZIA - SOMME DA RECUPERARE PER VOUCHER 

FORMATIVI INDIVIDUALI L. 236/93 

5 - POSSENTI ELENA 

Codice Atto : DT19-1323/2007 Fonte Finanz./Opera: 

SABELLA MICHELE - SOMME DA RECUPERARE PER VOUCHER 

FORMATIVI INDIVIDUALI L. 236/93 

5 - POSSENTI ELENA 



Capitolo 686 - 686 / 

14 

L. 236/93 E L. 53/00 RECUPERO FINANZIAMENTI CAP. U 103-8867/ 103-16247/103-7908 

317629 - PANCANI 

PATRIZIA 

318890 - SABELLA 

MICHELE 


2010 433 


INTROITI DIVERSI FORMAZIONE 

DT 661/10 - RENDICONTI PROGETTI FSE POR 2000-2006 

REVISIONATI DA RECONTA - PROGETTO FUTURO - ISIS 

VASARI 

Codice Atto : DT19-661/2010 Fonte Finanz./Opera: 

DT 661/10 - RENDICONTI PROGETTI FSE POR 2000-2006 

REVISIONATI DA RECONTA - PROGETTO ABILITA' E LAVORO - 

ISIS VASARI 



15/03/2011 

536,72 

546,40 




15/03/2011 

58 - PICCIOLI MONICA 4.825,51 

58 - PICCIOLI MONICA 19.476,48 





riscossione 


riscossione 

Note 







Note 

DATA SCADENZA DEL CREDITO 6/06/2010 

COME DA DT. 661/2010 

DATA SCADENZA DEL CREDITO 6/06/2010 

COME DA DT. 661/2010 



Totale Direzione 25.385,11 



25.385,11 




43 - UFFICIO DEL CONSIGLIO (Otello Cini) 

43 - UFFICIO DEL CONSIGLIO (CINI OTELLO) 


Capitolo 686 - 686 / 

15 












INTROITI DIVERSI UFF. CONSIGLIO 

DT2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI- 

BERNARDINI FABIO- 

60 - CINI OTELLO 


DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI - 

BERTINI ENRICO- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI - 

BEVILACQUA CARLO- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI- 

BIAGIOTTI SARA- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI - CALO' 

ANDREA- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI -DONATI 

DEMETRIO- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI - GORI 

RICCARDO- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI 

-MALQUORI PAOLO- 




MARRONCINI MASSIMO- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI-MASSAI 

PIERGIUSEPPE- 


308363 - CONSIGLIERI 

PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


15/03/2011 

799,89 

1.985,66 

473,40 

609,90 

1.654,95 

196,80 

1.209,72 

133,02 

702,95 

770,60 


riscossione 





Note



NASCOSTI NICOLA- 






DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI-SENSI 

GIUDO- 



DT 2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI- TONDI 

FEDERICO- 



DT ...2416/2010 - RIMBORSI CONSIGLIERI PROVINCIALI- VERDI 

LORENZO- 



PROVINCIALI 


PROVINCIALI 


PROVINCIALI 

1.375,50 

2.619,00 

1.882,56 

60 - CINI OTELLO 365,94 








14.779,89

45 - DIREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI (Emilio Galanti) 

78 - P.O. GESTIONE RIFIUTI E BONIFICA SITI INQUINATI (FORNI FRANCESCA) 


Capitolo 717 - 764 / 

0 



COMPAGNIA ASSICURAZIONE SAI FONDIARIA SPA PER 

INDENNIZZO GARANZIA FIDEIUOSSORIA N.0978.0487653.62 

TRASFERIMENTI PER ESCUSSIONE POLIZZE FIDEIUSSORIE CAP. U 105-17134 

78 - FORNI 

FRANCESCA 



15/03/2011 

6,00 

Totale Capitolo 6,00 

Totale Titolo 6,00 

Totale Servizio 6,00 


6,00 


riscossione 




Note

46 - DIREZIONE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA (Gennaro Giliberti) 

46 - DIREZIONE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA (GILIBERTI GENNARO) 


Capitolo 720 - 708 / 

1 


2008 1376 

SPONSORIZZAZIONI E VENDITA SPAZI ESPOSITVI RURALIA 

DT 2953/2008 - RURALIA 2008 CESSIONE SPAZI E 

SPNSORIZZAZIONE - SOMME DOVUTE DA CANTINA BALLONI E 

DA MUKKILATTE 

46 - GILIBERTI 

GENNARO 



15/03/2011 

250,00 



Totale Servizio 250,00 


250,00 


riscossione 

Note 

Consuntivo 2009- Inviati solleciti di 

pagamento dalla segreteria dell'assessore ( A. 

Scarselli) con eventuali passaggio della 

pratica alla Direzione Avvocatura. 




47 - DIREZIONE VIABILITÀ (Maria Teresa Carosella) 

47 - DIREZIONE VIABILITÀ (CAROSELLA MARIA TERESA) 


Capitolo 350 - 350 / 

0 


2005 476 det.400/04 - catasto strade - provincia di siena anno 2005 


2006 6 Det.400/04 - Catasto strade - provincia di arezzo anno 2006 


2006 10 Det.400/04 - Catasto strade - provincia di massa anno 2006 


2006 14 Det.400/04 - Catasto strade - provincia di siena anno 2006 

2007 1282 

2007 1283 


CATASTO STRADE REGIONALI E PROVINCIALI. PROVINCIA DI 

PISA 

55 - FERRANTE 

CARLO 


CATASTO STRADE REGIONALI E PROVINCIALI. PROVINCIA DI 

SIENA 

55 - FERRANTE 

CARLO 



Capitolo 691 - 698 / 

PNSS FINANZIAMENTO PROVINCE TOSCANE PER COSTI DERIVANTI GESTIONE CATASTO STRADE REGIONALI E PROVINCIALI - CAP. U. 7746 

20475 - 


PROVINCIALE DI SIENA 

20464 - 


PROVINCIALE DI AREZZO 

20364 - 


PROVINCIALE DI MASSA 

CAR 

20475 - 



20425 - 


PROVINCIALE DI PISTOIA 

20475 - 




15/03/2011 

8.800,00 

8.800,00 

8.800,00 

8.800,00 

8.800,00 

8.800,00 



1 INTROITI DI CAUZIONI VERSATE DA DITTE APPALTATRICI E RECUPERI VARI DIREZ.VIABILITA' 


riscossione 




Note



ATTO DIRIGENZIALE 3959 - ACCERTAMENTO SOMME DOVUTE 

DA FARRIS GIOVANNI PER TAGLIO E SMALTIMENTO PIANTE 

SULLA SP 68 DI LUCOLENA 

47 - CAROSELLA 

MARIA TERESA 



Capitolo 802 - 897 / 

0 

333246 - AUTOTRASPORTI 

E COMMERCIO DI FARRIS 

GIOV 


2003 969 

ACCORDO CON TAV PER RETE STRADALE. RICHIESTO CON 47 - CAROSELLA 

EMAIL DEL 10/09/2010 INFORMAZIONI. IN ATTESA DI RISPOSTA MARIA TERESA 


Capitolo 832 - 872 / 

0 

FINANZIAMENTO DA TAV PER MANUTENZIONE RETE STRADALE 

305176 - T.A.V. TRENO 

ALTA VELOCITA' 


2004 1310 

ACCORDO PROGRAMMA 24/11/2003 PROVINCIA, COMUNE D 

ISIGNA 


MARIA TERESA 


Capitolo 832 - 873 / 

0 


15/03/2011 

600,00 




15/03/2011 

273.553,51 



15/03/2011 

11419 - COMUNE DI SIGNA 62.416,28 



riscossione 


riscossione 

FINANZIAMENTO COMUNE DI SIGNA PER REALIZZAZIONE ROTONDA DI SUPERFICIE LOCALITÀ INDICATORE CAP. U 7741 


riscossione 

FINANZIAMENTO COMUNE DI CAMPI BISENZIO REALIZZAZIONE ROTONDA DI SUPERFICIE LOCALITÀ INDICATORE CAP. U 7742 



15/03/2011 


riscossione 

Note 

Note 

RICHIESTO CON EMAIL DEL 14/05/2010 

INFORMAZIONI SULLO STATO DI 

RISCOSSIONE ALLA DIREZIONE VIABILITA' 

ING. MARIA TERESA CAROSELLA. 


INFORMAZIONI ING. MARIA TERESA 

CAROSELLA. IN ATTESA DI RISPOSTA 

Note 

14/05/2010 RICHIESTO CON EMAIL 



ING. MARIA TERESA CAROSELLA 

17/05/2010 email D.ssa Mantovani "fatta la 

lettera di richiesta di pagamento e ho già fatto 

sollecito, ma non per l'intero importo (vedi 

anche residuo 1316/2005), perché ancora non 

totalmente maturato dipendendo dai 

pagamenti fatti" 




Note

ACCORDO PROGRAMMA DEL 24/11/2003 TRA PROVINCIA, 

2004 1311 

COMUNE DI SIGNA E COMUNE DI CAMPI BISENZIO 


MARIA TERESA 


Capitolo 892 - 892 / 

0 

20327 - COMUNE DI CAMPI 

BISENZIO 


2000 1023 

93.395,03 


FINANZIAMENTO DELLO STATO L. 641/96 DELIBERA CIPE 4/8/00 - LAVORI SULLA S.P. 59 DI BRUSCOLI 

FINANZIAMENTO AI SENSI L, 641/96 PER LAVORI SU S.P. 59 DI 

BRUSCOLI 


MARIA TERESA 


323881 - MINISTERO 

DELLE INFRASTRUTTURE 


15/03/2011 

47.089,92 





529.854,74 


riscossione 

14/05/2010 RICHIESTO CON EMAIL 



ING. MARIA TERESA CAROSELLA 

17/05/2010 email D.ssa Mantovani "fatta 

l'ingiunzione per € 260.019,88 (vedi anche in 

questo caso anche il residuo 1317/2005) che 

è stata pagata solo in parte per € 164.038.66: 

da inviare nuovo sollecito , nonostante 

l'ingiunzione, per poi in caso negativo, 

mandare la pratica all'avvocatura (oppure si 

dovrebbe fare un ruolo). Intimazione di 

pagamento e costituzione in mora per euro 

339.170,90 (lettera prot. 311934 del 

11/08/2010 ) vedi cap. 883 acc. 439 

Note 




ING. MARIA TERESA CAROSELLA. 


INFORMAZIONI ING. MARIA TERESA 

CAROSELLA. IN ATTESA DI RISPOSTA 




48 - DIREZIONE EDILIZIA (Luca Gentili) 

48 - DIREZIONE EDILIZIA (GENTILI LUCA) 


Capitolo 691 - 698 / 

2 


2001 704 

INTROITI DI CAUZIONI VERSATE DA DITTE APPALTATRICI E RECUPERI VARI DIREZ.EDILIZIA 


15/03/2011 

SOMMA DA INTROITARE DALLA COMPAGNIA CENTRO 

ITALIACAUZIONI DI ROMA PER RESCISSIONE CONTR. 16120/99 

DITTA BSICED LAVORI IMMOBILE LA COMPAGNIA 

48 - GENTILI LUCA 71.099,46 



Capitolo 832 - 832 / 

3 


1998 1335 

CONTRIBUTO DAL COMUNE DI VAGLIA PER 

RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE "LA COMPAGNIA" A VILLA 

DEMIDOFF. CONVENZ. DEL. 723/94 F. 521. 

48 - GENTILI LUCA 


Capitolo 855 - 855 / 

1 

10743 - COMUNE DI 

VAGLIA 



COMUNE DI VAGLIA - CONTRIBUTO PER RECUPERO EDIFICO DIROCCATO A PRATOLINO 


15/03/2011 

10.188,58 


CONTRIBUTI DA ENTI VARI PER FINANZIAMENTO RECUPERO EDIFICIO DIROCCATO A PRATOLINO 



15/03/2011 


riscossione 


riscossione 


riscossione 

Note 

Nota del 6/10/2008 Arch. Gentili con cui 

trasferisce la pratica per la riscossione 

coattiva alla Direzone Avvocatura. La nota si 

trova in posta in arrivo. 14/05/2010 Richieste 

informazioni Avv. De Santis sullo stato della 

riscossione con nota dei Servizi Finanziari 

prot. n.1694/2010. 

Note 

Nota ARch. Gentili prot. 580 del 19/2/2010 - 

"Le somme da incassare sono vincolate 

all'approvazione del collaudo che è stato 

recentemente consegnato dal collaudatore 

Ing. Abruzzo. Non appena approvato il 

collaudo dovranno essere richieste le 

rispettive somme al Comune di Vaglia e al 

Cavet". RICHIESTA CHIARIMENTI 

ARCH.GENTILI CON EMAIL DEL 

06/09/2010. IN ATTESA DI RISPOSTA 




Note

CONTRIBUTO DAL CAVET PER RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE 

1998 1337 "LA COMPAGNIA" A VILLA DEMIDOFF. CONVENZ. DELIB.723/94. 

F. 521. 

48 - GENTILI LUCA 


309915 - CAVET 

CONSORZIO ALTA 

VELOCITA' EMILIA TO 

2.019,43 





83.307,47 

Nota ARch. Gentili prot. 580 del 19/2/2010 - 

"Le somme da incassare sono vincolate 

all'approvazione del collaudo che è stato 

recentemente consegnato dal collaudatore 

Ing. Abruzzo. Non appena approvato il 

collaudo dovranno essere richieste le 

rispettive somme al Comune di Vaglia e al 

Cavet". 




53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI E PATRIMONIO (Rocco Conte) 

24 - P.O. PATRIMONIO (MASINI GIULIO) 


Capitolo 606 - 605 / 

0 


2002 1033 

ARRETRATI AFFITTI - VEDI COMUNICAZIONE 15/2/02SOMMA 

DOVUTA DA BERTOLOTTI ANGELO - PRATICA AVVOCATURA 

FITTI ATTIVI UNA TANTUM RELATIVI AD ESERCIZI PRECEDENTI 

194 - GUALTIERI 

STEFANIA 


Capitolo 606 - 606 / 

1 

304854 - BERTOLOTTI 

ANGELO 


2008 1440 

2009 357 

MINISTERO INTERNO - UFFICI QUESTURA - AFFITTO ANNO 

2008 - CONTRATTO STIPULATO IN DATA 15/10/2007 

54 - DE SANTIS 

FRANCESCA 


ASS. ITALIANA ALBERGHI GIOVENTU' CANONE OST. VILLA 

CAMERATA 

24 - MASINI GIULIO 


2009 999 AFFITTO 2009 HASANI NASER - NOTA MASINI 12/10/09 




FRANCESCA 


MINISTERO INTERNO - UFFICI QUESTURA - AFFITTO ANNO 




MINISTERO P.I. - SEDE BIBLIOTECA RICCARDIANA NOTA 

MINISTERO 12/10/09 - CANONE LOCAZIONE ANNO 2010 

INTROITI DERIVANTI DA FITTI DI FABBRICATI E RENDITE PATRIMONIALI 



15/03/2011 

4.313,55 


319672 - ASSOCIAZIONE 

ITALIANA ALBERGHI PER 

LA GI 


INTERNO DIREZ. GEN. 

AFFARI PER 

304973 - DIREZIONE 

PROVINCIALE DEL 

TESORO 


15/03/2011 

64.144,44 

129.160,53 

1.064,48 

5.667,32 

84,46 


riscossione 


riscossione 

Note 

Canoni arretrati dal 1981 al 1993. Pratica 

trasmessa direz. Avvocatura con nota prot. 

455 del 10/08/2007. Sollecito di pagamento 

prot. 259398 del 2/07/2010 

Note 

Da colloqui telefonici è emerso che nel saldo 

di € 256.568,83 già pagato, per errore sono 

stati conteggiati soltanto 18 mesi anzichè 19. 

Importo messo in mora nota PEC prot. 72775 

del 14/02/2011. scadenza 1/03/2011 

CONSUNTIVO 2010. Richiesto da AIG 

scomputo fatture. Non concesso. Importo 

messo in mora con nota prot. 32471 del 

20/01/2011. scadenza 31/03/2011come da 

loro nota prot. 22769/6A del 24/09/2010 

Pratica trasmessa a direzione Avvocatura 

nota 638 del 20/11/2006 

Per contratto pagamento posticipato canone 

di locazione. Incasso previsto marzo 2011 

Per contratto pagamento posticipato canone 

di locazione. Incasso previsto marzo 2011 





NASER HASANI CONTRATTO LOCAZIONE ANNO 2010 - EX 


CASA CANTONIERA PONTE A CAPPIANO - FUCECCHIO 





FRANCESCA 


MINISTERO INTERNO - CASERMA VV.FF. VIA LA FARINA 

FIRENZE - AFFITTO ANNO 2010 


FRANCESCA 


COMUNE BORGO SAN LORENZO - CANONE LOCAZIONE 

PORZIONE ISTITUTO CHINO CHINI - ANNO 2010 



ASS.IT. ALBERGHI DELLA GIOVENTU - CANONE LOCAZIONE 

VILLA CAMERATA FIRENZE - ANNO 2010 



Capitolo 678 - 693 / 

0 

319769 - HASANI NASER 1.064,48 


INTERNO DIREZ. GEN. 

AFFARI PER 


BORGO SAN LORENZO 


ITALIANA ALBERGHI PER 

LA GI 




SOCIETA' FIRENZE CONVENTION BUREAU E ASSOCIAZIONE 

CO.MET PER CONCESSIONE COMPLESSO VIA MANZONI N.C. 

14 E 16 



COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN FIRENZE, VIA MANZONI N. 

14 E 16. CONCESSIONE A CO-MET 



Capitolo 686 - 686 / 

8 

330927 - FIRENZE 

CONVENTION BUREAU 

SCRL 

155.062,09 

7.709,38 

20.091,65 


RIMBORSO SERVIZI PROVINCIALI DA FLORENCE CONVENTION BUREAU-RECS E CO.MET 


CO.MET 


2003 692 

RIMBORSI TARSU DA VARIE SCUOLE 

RIMBORSI DA VARIE SCUOLE TARSU ANNI 1999-2000DET. 

1790/03 



15/03/2011 

10.723,57 

1.337,50 



15/03/2011 

56 - TUCCI MASSIMO 27.795,28 





riscossione 


riscossione 

Pratica trasmessa a direzione Avvocatura 

nota 638 del 20/11/2006 

Importo messo in mora con nota prot. 81852 

del 21/02/2011. scadenza 23/03/2011 

Trasmessa in data 7/02/2011 bozza nuovo 

contratto. Importo da sollecitare 

CONSUNTIVO 2010. Richiesto da AIG 

scomputo fatture. Non concesso. Importo 

messo in mora con nota prot. 32471 del 

20/01/2011. scadenza 31/03/2011come da 

loro nota prot. 22769/6A del 24/09/2010 

Note 

L'importo sarà corrisposto al momento della 

stipula dei contratti di concessione 

Note 

MANTENERE_RENDICONTO 2009 VEDI 

EMAIL MASINI DEL 03/02/2010. 





428.218,73 




54 - DIREZIONE AVVOCATURA (Francesca De Santis) 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA (DE SANTIS FRANCESCA) 


Capitolo 686 - 688 / 

0 


2000 661 

RIMBORSI UNA TANTUM PER UTENZE DA COMUNE DI 

SCANDICCI - DELIBERA 466/99 


FRANCESCA 


Capitolo 686 - 740 / 

0 

RIMBORSI UNA TANTUM PER UTENZE E CONTRATTI DI SERVIZIO DI CASTELPULCI 


SCANDICCI 


2007 1327 

2007 1334 

ANNO 2000 DT. 2690/07 - ONORARI LIQUIDATI CON SENTENZA 

- MORELLI BRUNO - SENTENZA 16674/89 E 2134/00 IMP. COLL. 

SUB 1872/07 


FRANCESCA 


15/03/2011 

51.255,70 



15/03/2011 

4.648,11 


riscossione 

ONORARI AD AVVOCATI INTERNI DELL'ENTE SEGUITO DI SENTENZE LIQUIDATE ANNI 2000/2006 CAP. U 8711 


ANNO 2001 - DT 2745/07 - LIQUIDAZIONE ONORARI SU 

SENTENZE -BERNATI DINO E BARCUCCI FRANCO - SENTENZA 

4295/01 IMP. COLL. 4374/07 


FRANCESCA 


516,45 


riscossione 

Note 

LETTERA AVV DE SANTIS DEL 20/3/08 - 

"LE SOMME SONO STATE RICHIESTE PIU' 

VOLTE ANCHE DA QUESTA AVVOCATURA 

E, IN DIFETTO DI RISCOSSIONE, è IN 

CORSO DI PREDISPOSIZIONE IL 

RELATIVO ATTO DI CITAIZONE". 

Nota Avv. De Santis del 26/1/09 prot. 38 - 

mantenere, causa pendente innanzi al 

Tribunale di Firenze RG 18576/08. 




CONSUNTIVO 2010. causa ancora pendente 

Note 


mantenere, sentenza diffida. 

PREDISPOSIZIONE RUOLO PER 

RISCOSSIONE COATTIVA 

CONSUNTIVO 2010. da fare azione 

esecutiva 






esecutiva 




ANNO 2002 - DT 2694/07 - ONORARI LIQUIDATI CON SENTENZE 

2007 1337 - CESARI MARCO - SENTENZA TRIBUNALE FI 1164/02 IMP. 

COLL. GIA' PAGATO 

2007 1339 

2007 1342 

2007 1343 

2007 1346 

2007 1347 


FRANCESCA 



- FONTANI RINALDO - CORTE APPELLO 1245/02 IMP. COLL. 

GIA' PAGATO 


FRANCESCA 


ANNO 2003 - DT 2695/07 - ONORARI LIQUIDATI SU SENTENZA - 

BERNATI DINO E BARCUCCI FRANCO - CORTE APPELLO 

2919/03 IMP. COLL. GIA' PAGATO 


FRANCESCA 



RECATI VALDEMARO - TRIBUNALE FIRENZE 118/03 IMP. COLL. 

GIA' PAGATO 


FRANCESCA 


ANNO 2004 - DT 2698/07 - ONORARI LIQUIDATI CON SENTENZA 

- MASONI GIULIANA - CORTE CASSAZIONE 22348/04 IMP. 

COLL. 4384/07 


FRANCESCA 



- MORELLI BRUNO - CORTE DI APPELLO SENTENZA 555/04 

IMP. COLL. 4384/07 


FRANCESCA 


142,00 

500,00 

541,50 

500,00 

8.000,00 

3.442,01 






esecutiva - IMPEGNO CORRISPONDENTE 

INTERAMENTE PAGATO 













esecutiva - IMPEGNO CORRISPONEDENTE 














esecutiva 






esecutiva 





2007 1351 - CANTONI ALESSANDRO - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 

185/05 IMP. COLL. 4386/07 

2007 1355 

2007 1358 

2007 1359 

2007 1362 

2007 1363 


FRANCESCA 



- OMNIA SRL - TAR TOSCANA SENTENZA 3685/05 IMP. COLL. 

4386/07 


FRANCESCA 



- CASAGLI SERGIO - TAR TOSCANA SENTENZA 1133/06 IMP. 

COLL. 4388/07 


FRANCESCA 



- CHIARINI GIULIO - TRIBUNALE FI SENENZA 200/06 IMP. COLL. 

4388/07 


FRANCESCA 



- ELEN SPA - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 2336/06 IMP. 

COLL. 4388/07 


FRANCESCA 



- MAECI - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 1579/06 IMP. COLL. 

4388/07 


FRANCESCA 


600,00 

1.500,00 

398,97 

2.000,00 

494,00 

1.600,00 






esecutiva 






esecutiva 


mantenere, sentenza diffida. 14/05/2010 

Richieste informazioni Avv. De Santis sullo 

stato della riscossione con nota dei Servizi 

Finanziari prot. n.1694/2010. 


esecutiva 


mantenere, sentenza - pende appello. 




CONSUNTIVO 2010. pende giudizio 


mantenere, sentenza - pende appello. 




CONSUNTIVO 2010. mail De Santis 

27/01/2011 pende giudizio 





Finanziari prot. n.1694/2010. CONSUNTIVO 

2010. mail De Santis 27/01/2011 pende 

giudizio 





2007 1365 - CAMPOLMI MASSIMO - TRIBUNALE PRATO SENTENZA 196/06 

IMP. COLL. 4388/07 

2007 1485 


FRANCESCA 



IMP. COLL. GIA' PAGATO 


FRANCESCA 


Capitolo 686 - 741 / 

0 


2007 1368 

2007 1372 

2007 1377 


- BENVENUTI FRANCESCA - TAR TOSCANA SENTENZA 264/07 

IMP. COLL. 4390/07 


FRANCESCA 

1.000,00 

380,00 


ONORARI AD AVVOCATI INTERNI DELL'ENTE A SEGUITO SENTENZE LIQUIDATE ANNO 2007 CAP. U 16027 



- ESPOSITO VINCENZO - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 

3432/07 IMP. COLL. 4390/07 


FRANCESCA 



- GIOVANNELLI GIACOMO - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 

2632/07 IMP. COLL. 4390/07 


FRANCESCA 



15/03/2011 

2.250,00 

5.625,00 

525,00 


riscossione 


mantenere, sentenza pende appello. 


RISCOSSIONE COATTIVA CONSUNTIVO 

2010. mail De Santis 27/01/2011 da fare 

azione esecutiva 


mantenere, pagamento parziale. 14/05/2010 



Finanziari prot. n.1694/2010. - IMPEGNO 

COLLEGATO COMPLETAMENTE PAGATO 

Note 




RISCOSSIONE COATTIVA. CONSUNTIVO 


azione esecutiva CONSUNTIVO 2010. 

mail De Santis 27/01/2011 da fare azione 

esecutiva 



















2007 1380 - SACED SRL - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 3523/07 IMP. 

COLL. 4390/07 

2007 1381 

2007 1382 

2007 1385 

2007 1387 

2007 1389 


FRANCESCA 



- SACED SRL - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 2257/07 IMP. 

COLL. 4390/07 


FRANCESCA 



- SPECI - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 941/07 IMP. COLL. 

4390/07 


FRANCESCA 



- PALMA SALVATORE - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 

1254/07 IMP. COLL. 4390/07 


FRANCESCA 



- LEONI BAGLIONI E ALTRI - TRIBUNALE PONTASSIEVE 

SENTENZA 23/07 IMP. COLL. 4390/07 


FRANCESCA 



- CECCONI MASSIMO - TRIBUNALE FIRENZE SENTENZA 

4677/07 IMP. COLL. 4390/07 


FRANCESCA 


1.608,60 

5.625,00 

4.443,75 

1.383,75 

9.000,00 

3.545,00 

















mantenere, fatto precetto inutile. 14/05/2010 




2010. mail De Santis 27/01/2011 incasso in 

corso 


mantenere, pende appello. 14/05/2010 












27/01/2011 pende giudizio 








Stampato 

Capitolo 

il 15/03/2011 

691 

alle ore - 698 

13:51:00 / 3 INTROITI DI CAUZIONI VERSATE DA DITTE APPALTATRICI Pagina 325 E di RECUPERI 615 

VARI DIREZIONE AVVOCATURA 


Capitolo 691 - 698 / 

3 


2001 1152 

2001 1153 

2001 1155 

EX ACC. 673/2001DET. 311/01 S.M.S. DI EMPOLI 3° LOT TO F. 

417. DA INCASSARE DALLA VISCONTEA ASSIC. .CONTRATTO 

15046/96 RESCISSO DITTA BERNI. 


FRANCESCA 


EX ACC. 675/2001DET. 311/01 SOMMA DA INTROITARE DA 

COMPAGNIA ASSICURAZ.GENERALISPA PER RESCISSIONE 

CONTRATTO 15046/96 DITTA BERNI SMS EMPO 


FRANCESCA 


EX. ACC. 709/01 INTERESSI DA COMP. ASSIC. GENERALI SPA 

PER RESCISSIONE CONTRATTO 15046/96 DITTA BERNILAVORI 

3° LOTTO EMPOLI. F. 417 


FRANCESCA 


Capitolo 693 - 747 / 

0 

INTROITI DI CAUZIONI VERSATE DA DITTE APPALTATRICI E RECUPERI VARI DIREZIONE AVVOCATURA 


15/03/2011 

310098 - LA VISCONTEA 70.238,14 

310350 - ASSICURAZIONI 

GENERALI 

S.P.A.-AGENZIA GE 

310350 - ASSICURAZIONI 

GENERALI 

S.P.A.-AGENZIA GE 


2008 1369 VITI GUGLIELM0 - SENTENZA 5115/07 - IMP. 3947/08 

60.552,19 

7.159,99 


ONORARI AD AVVOCATI INTERNI DELL'ENTE A SEGUITO SENTENZE LIQUIDATE NEL 2008 CAP. U 101-16027 


FRANCESCA 



15/03/2011 

5.230,00 



riscossione 


riscossione 

Note 


mantenere, pende giudizio RG 17819/08 NDI 

7305. 14/05/2010 Richieste informazioni Avv. 

De Santis sullo stato della riscossione con 

nota dei Servizi Finanziari prot. n.1694/2010 


27/01/2011 giudizio di riassunzione 


mantenere, pende giudizio avanti al Tribunale 

di Firenze RG 1537/03 per Scuola di Empoli. 





27/01/2011non trasmessi atti originali 

(polizza) per agire in giudizio. In assenza si 

restituisce fascicolo e residuo a Direzione 

Edilizia 


mantenere, pende giudizio avanti al Tribunale 

di Firenze RG 1537/03 per Scuola di Empoli. 





27/01/2011non trasmessi atti originali 

(polizza) per agire in giudizio. In assenza si 

restituisce fascicolo e residuo a Direzione 

Edilizia 

Note 






27/01/2011da fare azione esecutiva 

Stampato il 15/03/2011 alle ore - 13:51:00 / 



Capitolo 693 - 763 / 

0 


2009 738 

2009 739 

2009 740 

2009 741 

2009 742 

2009 743 

2009 744 

2009 888 

2009 889 

2009 892 

2009 896 

DT1349/09 - ONORARI 2008 RELATIVI SPESE LIQUIDATE - 

SENTENZA TAR TOSC.43/2008 CASELLI ENZO IMP.2110/09 


FRANCESCA 



SENT.14/11/2008 TRAP IMPEGNO2110/09 BARGIONI IVONNE 


FRANCESCA 



SENT. TAR TOSCANA 1906/2008 - IMP. 2110/09 BEAUTY LINE 


FRANCESCA 


DT1349/09 - ONORARI 2008 RELATIVI SPESE LIQUIDATE SENT. 

TRIB.FI 1511/2008 - INTECO S.R.L.IMP.2110/09 


FRANCESCA 



SENT. CASSAZ.26322/08 - DI CIANCIO SILVERIO- IMP. 2110/09 


FRANCESCA 



SENT. TRIB. VERONA 1097/2007 CENTENARA 

(BERTIGNOLI-TADIOTTO)IMP. 2110/09 


FRANCESCA 



SENT. TRIB. FIRENZE 4296/07 - SETIMELLI E CARBONARI - IMP. 

2110/09 


FRANCESCA 


SENTENZA 826/09- CERBONE ROBERTO IMPEGNO 

CORRISPONDENTE N, 2448/09 


FRANCESCA 


SENTENZA 1097/09 COGET COSTRUZIONI - IMPEGNO 

CORRISPONDENTE N. 2449/09 


FRANCESCA 


SENTENZA 102/09 - MASINI CLAUDIO IMPEGNO 

CORRISPONDENTE N.2453/09 


FRANCESCA 


SENTENZA 1017/09 VACCHI VERONICA IMPEGNO 

CORRISPONDENTE N.2457/09 

SPESE LEGALI LIQUIDATE CON SENTENZE FAVOREVOLI CAP. U 101-16594 


FRANCESCA 



15/03/2011 

1.687,50 

18.933,00 

745,89 

3.892,50 

11.250,00 

3.600,00 

4.000,00 

2.000,00 

710,00 

4.500,00 

6.000,00 


riscossione 

Note 


27/01/2011rateizzazione in corso 






27/01/2011pende giudizio 




27/01/2011azione esecutiva 


27/01/2011da recuperare 










27/01/2011pende appello 




DT2345/09 - SENTENZA 172/09 - COSTAGLI CLAUDIO - IMP. 

2009 1245 

COLL. 3352/09 

2009 1246 

2009 1247 

2009 1248 


FRANCESCA 


DT 2345/09 - SENTENZA 1439/09 - PROVINCIA ROMA-PROV. 

FIRENZE - IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


DT 2345/09 - SENTENZA 3752/09 SCORRETTI, PRATELLI, VIANI 

- IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


DT 2345/2009 - SENTENZA 3313/09 - PROGESAM/ PROVINCIA - 

IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


2009 1250 DT 2345/09 - SENTENZA 1043/09 - - IMP. COLL. 3352/09 

2009 1251 

2009 1252 

2009 1253 

2009 1254 


FRANCESCA 


DT 2345/09 SENTENZA 434/2009 - ORTOLANI MARIA CECILIA E 

ALTRI - IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


DT 2345/09- DISPOSITIVO 14/5/09 - STOPPIONI E ALTRI - IMP. 

COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


DT 2345/2009 - DISPOSITIVO 19/6/2009 - FARAONE GIUSEPPE - 

IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


DT 2345/09 - SENTENZA 3503/09 - RUBEGNI ALBERTO E ALTRI 

- IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


2009 1255 DT 2345/09 - SENTENZA 4335/2009 - IMP. COLL. 3352/09 

2009 1256 




FRANCESCA 


DT 2345/09 - SENTENZA 171/09 - FONTANI MARIANO E 

FONTANI RINALDO - IMP. COLL. 3352/09 


FRANCESCA 


DET. 356/2010 - SENTENZA 24/2010 TRIB FIRENZE SEZ 

DISTACCATA EMPOLI - SPINI MARCO - (IMP. COLL. 813/10 - 

DET. 366/2010) 


SENTENZA TAR TOSCANA 586/2010 MOLTENI E ALLITTI SOC. 

IMMOBILIARE SRL - IMPEGNO COLLEGATO N. 1839/10 


FRANCESCA 


1.543,84 

5.000,00 

986,00 

3.000,00 

1.500,00 

1.500,00 

4.500,00 

1.361,25 

15.000,00 

1.500,00 

860,62 

369,75 

1.500,00 


27/01/2011pagamento in corso 






















27/01/2011rateizazione in corso 






SENTENZA TAR TOSCANA 591/2010 ASSOCIAZIONE 


VALDISIEVE - IMPEGNO COLLEGATO N. 2046/2010 




FRANCESCA 


SENTENZA TRIBUNALE DI FIRENZE 1122/2010 ITALSCAVI SAS - 

IMPEGNI COLLEGATI N. 1840/10 E 2047/10 


FRANCESCA 


ONORARI 2010 AVVOCATI INTERNI DELL'ENTE - IMP. COLL. 

3115 E 3116/10 


1.000,00 

17.421,75 

24.592,75 





393.660,01 










71 - SPORT (Liuba Ghidotti) 

4 - P.O. SPORT (MUGNAI ISABELLA) 


Capitolo 600 - 600 / 

0 





DT 843/2010 - CONCESSIONE AL COMUNE DI FIRENZE 

DELL'USO DI PALESTRE SCOLATRICHE DI COMPETENZA 

DELLA PROV. FI ANNO 2010 

4 - MUGNAI ISABELLA 


DT 845/2010 - CONCESSIONE COMUNE SCANDICCI PALESTRE 

ANNESSE IST. "RUSSEL-NEWTON" " L.B. ALBERTI" 

"SASSETTI-PERUZZI"-ACCERTAMENTO ANNO 2010 



DT 849/2010 - CONC. AL COM. DI FIRENZE DEL TERRENO 

ADIBITO A CAMPO DI RUGBY SITO NEL COMPLESSO SAN 

BARTOLO A CINTOIA CON USO SPOGLIATOI ITT 



Capitolo 606 - 618 / 

0 

PROVENTI DERIVANTI DALLA CONCESSIONE IN USO A TERZI DELLE PALESTRE DI PROPRIETA' DELL'AMMINISTRAZIONE 


FIRENZE 


SCANDICCI 


FIRENZE 


2007 1655 

DET. 298/08 - CONCESSIONE PALESTRE SCOLASTICHE AL 

COMUNE DI FIRENZE - STAGIONE SPORTIVA 2006-2007 - 

ACCERTAMENTO DI ENTRATA 


71 - SPORT (GHIDOTTI LIUBA) 


15/03/2011 

58.432,41 

10.482,60 

1.450,00 



15/03/2011 

4 - MUGNAI ISABELLA 20.215,52 


riscossione 

PROVENTI DERIVANTI DALLA CONCESSIONE IN USO A TERZI DELLE PALESTRE DI PROPRIETA' DELL'AMMINISTRAZIONE 





riscossione 

Note 

DET 849/2010 - SECONDA RATA DI EURO 

1450,00 - SCADENZA: 31/7/2010 

Note 

Da nota prot. 266 del 04.02.2010 della 

Direzione Cultura in sede di Rendiconto 2009 

"Sono in fase di ultimazione i conteggio 

definitivi delle ore di reale utilizzo delle 

palestre" CONSUNTIVO 2010 Verifica in 

corso dell'esatta entità del credito 





Capitolo 606 - 619 / 

0 


2001 845 

2009 959 

DET. 1536/01 CONCESSIONE PISCINA ANNESSA AL 

LICEOSCIENTIFICO DA VINCI - PROROGA A ENDAS DA 

29/10/01A 20/12/01 


LUCIA 


DT 1675/09 - ASSOCIAZIONE AICS RATEIZZAZ. DEBITO PER 

RIMBORSO UTENZE RELATIVE ALLA GESTIONE PISCINA 

LEONARDO DA VINCI -2005 -2008 

CONCESSIONE IN USO A TERZI DELLA PISCINA DEL LICEO DA VINCI - RILEVANTE AI FINI IVA 



307832 - ENDAS 

COMITATO PROV.LE 

12672 - A.I.C.S. COMITATO 

PROVINCIALE FIRENZE 


15/03/2011 

1.404,12 

26.124,92 





118.109,57 


riscossione 

Note 

Lettera del dr. Tarassi del 25/3/2008 è stata 

incaricata la Direzione avvocatura del 

recupero del credito. Da nota prot. 266 del 

04.02.2010 della Direzione Cultura in sede di 

Rendiconto 2009 :La pratica è all'Ufficio 

Legale per il recupero crediti. 14/05/2010 




Già incassata quota parte come risulta dai 

bollettini in possesso dell'Ufficio. 




84 - DIREZIONE MOBILITA' E TPL (Cecilia Tosi) 

84 - DIREZIONE MOBILITA' E TPL (TOSI CECILIA) 


Capitolo 252 - 252 / 

2 


2009 589 

IVA TPL 2009 PREVISIONE 2009 2.RIDUZIONE PARI A 46,1% 

VEDI CERTIFICATO FEBBARIO 2009 

CONTRIBUTO DELLO STATO PER IVA CIRCONDARIO TPL CAP. U 6661 DECURTATO 5% E 44,28% 

84 - TOSI MARIA 

CECILIA 



15/03/2011 

3.474,70 





3.474,70 


riscossione 




Note

85 - DIREZIONE ORGANIZZAZIONE (Laura Monticini) 

14 - P.O. SVILUPPO SISTEMA INFORMATIVO PROVINCIALE E PROGETTI D'INNOVAZIONE TECNOLOGICA (ASSFALG JURGEN) 


Capitolo 670 - 670 / 

0 


2009 145 


det. 134/09 - RETE PROVINCIALE A BANDA LARGA . CANONE 

UTILIZZO INFRASTRUTTRA E IMPEGNO CANONE GESTIONE E 

MANUTENZ. RETE 

66 - . 


RETE PROVINCIALE A BANDA LARGA . CANONE UTILIZZO 

INFRASTRUTTRA 

14 - ASSFALG 

JURGEN 


Capitolo 670 - 671 / 

0 

CANONE ANNUALE PER CONCESSIONE UTILIZZO BANDA LARGA - (RILEVANTE FINI IVA)CAP. U 103-16441-16442/ 201-16443/107-5001 

318844 - INFRACOM 

ITALIA SPA 


ITALIA SPA 


2009 692 

DT 1254/09 - ESERCIZIO RETE PROVINCIALE A BANDA LARGA - 

ROYALTY SU FATTURATO 

66 - . 


32 - P.O. STIPENDI E PRESENZE (GAJO LUCIA) 


Capitolo 665 - 665 / 

0 


ITALIA SPA 


15/03/2011 


riscossione 

Note 

420.000,00 CONSUNTIVO 2010. sollecitato saldo fatture 

690.000,00 

Totale Capitolo 1.110.000,00 

ROYALTY ANNUALE DERIVANTE DAI SERVIZI SU BANDA LARGA RILEVANTE FINI IVA)CAP. U 103-16441-16442/ 201-16443/107-5001 

RECUPERI DIVERSI A DIPENDENTI CAP. U 101-16505 



15/03/2011 


Totale Titolo 1.113.684,03 

Totale Servizio 1.113.684,03 


riscossione 

CONSUNTIVO 2010. fattura in corso di 

emissione 

Note 

3.684,03 CONSUNTIVO 2010. sollecitato saldo fattura 


15/03/2011 

2008 1050 LAVORO STRAORDINARIO SEGGI ELETTORALI 200,46 


riscossione 




Note


2010 52 RECUPERO ANTICIPO ABBONAMENTO ANNUALE 5.682,50 


2010 1046 RECUPERO ANTICIPO TRASFERTE 1.704,34 



SERVIZIO ELETTORALE POLIZIA PROVINCIALE 28 E 29 MARZO 



Capitolo 666 - 631 / 

1 



RIMBORSO COMANDO MARIA CLAUDIA BARTOLOZZI 

GIUGNO/DIC 2010 


Capitolo 666 - 631 / 

2 

RIMBORSO SPESE PERSONALE COMANDATO PRESSO LA REGIONE CAP. U 7480 

RIMBORSO SPESE PERSONALE COMANDATO PRESSO ALTRI ENTI CAP. U 7480 


62,00 



15/03/2011 

22.535,97 



15/03/2011 

2010 843 RIMBORSO COMANDO MAZZARONE GEN-AGO 2010 34.549,17 


2010 1185 RIMBORSO COMANDO BAGGIANI ALBERTO - DICEMBRE 2010 972,83 


2010 1186 RIMBORSO COMANDO CLAUDIO MANDO' SETT/DIC 2010 16.456,86 


2010 1187 RIMBORSO COMANDO VITO MAZZARONE SETT/DIC 2010 21.318,93 


2010 1188 RIMBORSO COMANDO MARCO PONTICELLI 16.726,20 


2010 1189 RIMBORSO COMANDO CRISTINA ROSSI DICEMBRE 2010 1.008,80 


2010 1190 RIMBORSO COMANDO MARIA GRACIA RUBANO SETT/DIC 2010 15.926,24 


2010 1191 RIMBORSO COMANDO GIOVANNI SAURA SETT/DIC 2010 14.097,23 



riscossione 


riscossione 




Note 

Note

2010 1194 RIMBORSO COMANDO SAURO MANNUCCI ARRETRATI CCNL 1.487,12 


2010 1298 RIMBORSO COMANDO NOVELLI DEBORA RESIDUI 395,13 






1.266.807,81 




90 - ISTRUZIONE (Liuba Ghidotti) 

90 - DIREZIONE ISTRUZIONE (GHIDOTTI LIUBA) 


Capitolo 661 - 661 / 

0 










CONCORSO DELLE PROVINCE TOSCANE NELLE SPESE SOSTENUTE PER L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE 

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE - RIPARTIZIONE A CARICO 

DELLE PROVINCIA DI AREZZO DELLE SPESE SOSTENUTE PER 

L'U.S.R. TOSCANA NELL'ANNO 2010 

56 - TUCCI MASSIMO 



DELLE PROVINCIA DI GROSSETO DELLE SPESE SOSTENUTE 

PER L'U.S.R. TOSCANA NELL'ANNO 2010 



DELLE PROVINCIA DI LIVORNO DELLE SPESE SOSTENUTE 

PER L'U.S.R. TOSCANA NELL'ANNO 2010 




DELLE PROVINCIA DI LUCCA DELLE SPESE SOSTENUTE PER 





DELLE PROVINCIA DI MASSA DELLE SPESE SOSTENUTE PER 





DELLE PROVINCIA DI PISA DELLE SPESE SOSTENUTE PER 





DELLE PROVINCIA DI PRATO DELLE SPESE SOSTENUTE PER 





DELLE PROVINCIA DI SIENA DELLE SPESE SOSTENUTE PER 



20464 - 


PROVINCIALE DI AREZZO 

20465 - 


PROVINCIALE DI 

GROSSETO 

20330 - 


PROVINCIALE DI LIVORNO 

20586 - 


PROVINCIALE DI LUCCA 

20364 - 


PROVINCIALE DI MASSA 

CAR 

20251 - 


PROVINCIALE DI PISA 

304861 - 


PROVINCIALE DI PRATO 

20475 - 




15/03/2011 

182,05 

110,84 

159,09 

192,21 

101,04 

188,69 

120,92 

128,60 


riscossione 




Note






Capitolo 661 - 661 / 

2 


2009 1295 

RIPARTIZIONE SPESE SOSTENUTE PER L'UFFICIO 

SCOLASTICO REGIONALE NELL'ANNO 2009 -LEGGE 641/67 

CONCORSO DELLE PROVINCE TOSCANE NELLE SPESE SOSTENUTE PER L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE 


20330 - 


PROVINCIALE DI LIVORNO 


15/03/2011 

257,28 





1.440,72 

Totale Generale 2.878.785,36 


riscossione 




Note





Residui 



E’ stata adottata la determinazione n. 414 del 10/03/2011 a seguito del riaccertamento puntuale 

svolto dal Servizio Finanziario con la collaborazione degli altri Servizi dell’Ente ai sensi del D. Lgs 

267/00. 

Con tale determinazione si è dato atto delle seguenti considerazioni in ordine all’operazione di 

riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31/12/2010: 

RESIDUI ATTIVI 

La tabella mostra la distribuzione al 31.12.2010 dei Residui Attivi dell’Ente per Titolo e per anno di 

provenienza: 

Anno 

residuo 

1 - Entrate tributarie 

2 - Entrate derivanti 

da contrib. e trasfer. 

correnti dello 

stato,della regione e di 

altri enti pubbl.anche 

in rapporto all'eserc. 

di funz.del. 

3 - Entrate 



da alienazioni, da 

trasferimenti di 

capitale e da 

riscossioni di crediti 


da accensioni di 

prestiti 

6 - Entrate da 

servizi per conto 

di terzi 

1996 23.316,85 23.316,85 

1997 1.620.485,35 1.620.485,35 

1998 32.548.854,50 12.208,01 32.561.062,51 

1999 0,00 

2000 65.133,42 2.049.820,09 50.834,89 2.165.788,40 

2001 848.936,02 210.453,90 2.294.965,92 8.533,59 3.362.889,43 

2002 4.313,55 1.721.713,66 17.645,61 1.743.672,82 

2003 403.403,29 3.937,82 27.795,28 2.115.266,07 3.007.654,21 5.558.056,67 

2004 3.937,82 921.791,04 6.897.281,81 5.700,00 7.828.710,67 

2005 1.412.689,43 3.489.945,46 12.557.180,03 17.459.814,92 

2006 2.754.818,94 3.269.151,27 9.082.865,90 720,79 15.107.556,90 

2007 1.510.455,30 80.484,66 404.271,31 1.471.717,82 900,00 3.467.829,09 

2008 581.511,71 69.824,90 434.057,49 1.085.394,10 

2009 577.721,08 1.093.588,47 6.083.716,47 851,81 7.755.877,83 

Totale 403.403,29 41.863.347,97 1.551.594,18 18.780.227,21 37.107.531,09 34.351,80 99.740.455,54 

2010 7.116.805,41 19.141.790,45 3.403.567,52 18.572.671,35 10.103.355,35 58.338.190,08 

Totale 7.520.208,70 61.005.138,42 4.955.161,70 37.352.898,56 37.107.531,09 10.137.707,15 158.078.645,62 

Al 31.12.2010 risultano residui attivi da riportare per euro 158.078.645,62. 

Di questi, euro 99.740.455,54 sono riferiti agli esercizi 2009 e precedenti ed euro 58.338.190,08 

derivano dalla gestione di competenza. 


Totale

La tabella sottostante mostra l’evoluzione dei Residui Attivi provenienti dagli esercizi precedenti: 

Titolo 

Residui 

conservati 

Minori 

accertamenti 

RISULTATO DELLA GESTIONE - RESIDUI ATTIVI 

Riaccertamenti 

Maggiori 

accertamenti 

Anno 2010 

Residui 

riaccertati 

Riscossioni 

Residui da 

conservare 


smaltimento 2010 

1 2 3 4 5 6 7 = (5/4) 


smaltimento 

2009 

(valori in euro) 


smaltimento 

2008 

I Entrate tributarie 6.851.936,58 1.476.811,54 8.328.748,12 7.925.344,83 403.403,29 95,16% 94,94% 95,33% 

II 

Entrate derivanti da contributi e 

trasferimenti 62.420.363,68 1.844.611,97 60.575.751,71 18.712.403,74 41.863.347,97 30,89% 12,52% 14,40% 

III Entrate extratributarie 

IV 

Totale entrate di parte corrente 

Entrate derivanti da alienazioni, 

trasferimenti di capitali e 

riscossione di crediti 

4.497.874,08 269.683,52 614.475,14 4.842.665,70 3.291.071,52 1.551.594,18 67,96% 76,05% 48,93% 

73.770.174,34 2.114.295,49 2.091.286,68 73.747.165,53 29.928.820,09 43.818.345,44 40,58% 28,78% 27,57 

27.793.539,29 318.527,30 7.575,76 27.482.587,75 8.702.360,54 18.780.227,21 31,66% 32,99% 35,86% 

V Entrate da accensione di prestiti 46.616.214,65 3.507.500,92 43.108.713,73 6.001.182,64 37.107.531,09 13,92% 43,74% 13,16% 

Totale entrate c/capitale 

VI Entrate da servizi per c/terzi 

74.409.753,94 3.826.028,22 7.575,76 70.591.301,48 14.703.543,18 55.887.758,30 20,83% 40,91 21,25% 

130.444,81 957,28 0,00 129.487,53 95.135,73 34.351,80 73,47% 76,53% 93,95% 

Totale generale 148.310.373,09 5.941.280,99 2.098.862,44 144.467.954,54 44.727.499,00 99.740.455,54 30,96% 36,51% 23,60% 


Le masse residuali attive provenienti dai precedenti esercizi che assommano a euro 

148.310.373,09 sono riaccertate per euro 144.467.954,54 con una riduzione di euro 

3.842.418,55. 

Al termine dell’esercizio le riscossioni ascendono a euro 44.727.499,00 per cui i residui da 

conservare ammontano a euro 99.740.455,54 con un grado di smaltimento complessivo che si 

attesta al 30,96% in confronto al 36,51% del 2009 e al 23,60% del 2008. 

RESIDUI ATTIVI DI PARTE CORRENTE E LORO GRADO DI REALIZZAZIONE 

Il Titolo I dell’Entrata presenta un notevole grado di realizzazione pari al 95,16% in linea con gli 

esercizi precedenti (94,94% nel 2009 e 95,33% nel 2008). 

Dall’analisi del Titolo II dell’entrata (Trasferimenti) si evidenzia una capacità di incasso del 

30,89% nettamente aumentata rispetto ai livelli del 2009 (12,52%) e del 2008 (14,40%). Il dato 

di criticità è rilevato in primo luogo dai trasferimenti Statali (categoria 1) che assommano a circa 

31,9milioni di euro e successivamente dai trasferimenti Regionali in particolare in materia di 

formazione professionale (per circa 5,5milioni di euro) e lavoro (per circa 0,8milioni di euro). 

Il rapporto incassato/residui attivi al 31.12.2010 relativamente al Titolo III dell’entrata si assesta 

al 67,96% contro il dato del 76,05% dell’anno precedente e del 48,93% del 2008. 

L’indice di smaltimento complessivo 2010 dei residui attivi di parte corrente è pari al 40,58%. 

Se si considera il totale dei residui al netto delle entrate da trasferimenti dello stato (pari ad euro 

31.881.851,08) il totale dei residui da prendere a riferimento passa a euro 41.865.314,45 

(73.747.165,53– 31.881.851,08) e quindi l’indice di smaltimento sarebbe pari al 71,48%. 

RESIDUI ATTIVI DI PARTE STRAORDINARIA E LORO GRADO DI 

REALIZZAZIONE 

Il Titolo IV dell’entrata rileva un grado di realizzazione pari al 31,66% in linea con il dato 

relativo al 2009 (32,99%) e si riscontrano tra gli altri i seguenti residui attivi: 

• trasferimenti dallo Stato per il restauro e recupero della Villa di Castelpulci € 4.825.453,59 

• trasferimento R.T. per man. straord. Piana di Firenze, val di Sieve e colline 

del Chianti L.R. 34/94 € 749.715,50 


• trasferimenti regionali per lavori su strade Regionali € 1.469.476,67 

• trasferimenti regionali per lavori su SRT 69 variante di Figline € 2.026.767,20 

• scheda regionale 3 - variante strada in chianti SRT 222 3° LOTTO € 925.370,70 

• finanziamento dei comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio e Sesto 

• Fiorentino per la realizzazione dell’asse Firenze - Mezzana lotto 5/a, € 2.249.211,21 

• finanziamento da comuni di Empoli e Vinci per ponte di Empoli € 2.090.866,44 

• finanziamento del Comune di Empoli per la realizzazione del nuovo 

• svincolo di Empoli Santa Maria € 425.929,58 

• trasferimento da R.T. per Banda Larga € 539.001,48 

Le entrate finanziate da mutuo mostrano un grado di realizzo pari al 13,92% tornando ai livelli 

registrati nel 2008 (13,16%) dopo il notevole incremento dell’anno 2009 (43,74%). 

L’indice di smaltimento complessivo dei residui dell’entrata in c/capitale è pari al 20,83% 

rispetto al 40,91% del 2009 e al 21,25% del 2008. 

Tale indice passa al 21,44% decurtando dal totale dei residui attivi in c/capitale l’importo di euro 

2.002.730,17 relativo ad un residuo dell’anno 2000 quale contributo dello Stato per restauro 

Castelpulci che è ancora in attesa di erogazione nonostante i lavori si siano conclusi nel corso del 

2008. 

RESIDUI ATTIVI VETUSTI 

Al riguardo la Corte dei Conti - Sezione Regionale di controllo per la Toscana ha ritenuto critica 

una permanenza superiore a 3 anni delle partite dei titoli I, II, III e IV, con esclusione delle 

entrate per le quali i ritardi non sono addebitabili all’ente (compartecipazione IRPEF), tranne che 

non sia iscritto in bilancio un fondo per svalutazione crediti. Con riferimento ai residui del titolo 

V, una permanenza superiore a 10 anni è indicativa di problemi. 

Al di là della separazione per titoli, la Sezione ha ritenuto di fissare, per i residui attivi con alto 

grado di vetustà, anche un limite complessivo nella misura del 15% del totale dei residui 

dell’anno per i residui risalenti a 5 anni precedenti e nel 18% per i residui risalenti a 4 

anni. 


Anno 

residuo 

Nella tabella sottostante, che mostra la distribuzione al 31.12.2010 dei Residui Attivi dell’Ente 

per Titolo e per anno di provenienza, sono evidenziati i residui dei titoli I, II, III e IV, con 

esclusione delle entrate dallo Stato, con permanenza superiore a 3 anni e i residui del Titolo V 

con permanenza superiore a 10 anni: 

1 - Entrate 

tributarie 

2 - Entrate derivanti da 

contrib. e trasfer. correnti 

dello stato,della regione e di 

altri enti pubbl.anche in 

rapporto all'eserc. di 

funz.del. 

dallo Stato 

altri 

trasferimenti 

3 - Entrate 


4 - Entrate derivanti da 

alienazioni, da 

trasferimenti di capitale e 

da riscossioni di crediti 

dallo Stato 

altri 

trasferimenti 

5 - Entrate 

derivanti da 

accensioni di 

prestiti 

1996 23.316,85 

1997 1.620.485,35 

1998 30.256.592,67 2.292.261,83 12.208,01 

1999 

2000 65.133,42 2.049.820,09 50.834,89 

6 - Entrate 

da servizi 

per conto di 

terzi 

Totale 

23.316,85 

1.620.485,35 

32.561.062,51 

0,00 

2.165.788,40 

2001 848.936,02 210.453,90 2.294.965,92 8.533,59 3.362.889,43 

2002 4.313,55 1.721.713,66 17.645,61 1.743.672,82 

2003 403.403,29 3.937,82 27.795,28 2.115.266,07 3.007.654,21 5.558.056,67 

2004 3.937,82 921.791,04 6.897.281,81 5.700,00 7.828.710,67 

2005 4.773,06 1.407.916,37 2.822.723,42 667.222,04 12.557.180,03 17.459.814,92 72.323.797,62 

2006 2.754.818,94 3.269.151,27 9.082.865,90 720,79 15.107.556,90 87.431.354,52 

2007 1.510.455,30 80.484,66 404.271,31 1.471.717,82 900,00 3.467.829,09 

2008 581.511,71 69.824,90 180.000,00 254.057,49 1.085.394,10 

2009 577.721,08 1.093.588,47 6.083.716,47 851,81 7.755.877,83 

2010 7.116.805,41 19.141.790,45 3.403.567,52 18.572.671,35 10.103.355,35 58.338.190,08 

Totale 7.520.208,70 31.881.85108 29.123.287,34 4.955.161,70 5.052.543,51 32.300.355,05 37.107.531,09 10.137.707,15 158.078.645,62 

Al di là della separazione per Titoli, i Residui attivi risalenti a 5 anni precedenti (anno 2005 e 

precedenti), che assommano in complesso a euro 72.323.797,62, rappresentano il 45,75% del 

totale dei residui dell’anno (euro 158.078.645,62) non rientrando nel limite del 15% fissato dalla 

Corte dei Conti - Sezione Regionale di controllo per la Toscana. 

Analogamente i Residui attivi risalenti a 4 anni precedenti (anno 2006 e precedenti), che 

assommano in complesso a euro 87.431.354,52, rappresentano il 55,31% del totale dei residui 

dell’anno al di sopra del limite del 18% fissato dalla Corte. 

Tuttavia occorre precisare che fra i residui degli anni 1997 e 1998 del Titolo 2 e dell’anno 2000 

del Titolo 4 sono ricompresi: 

Anno 1997: 

- contributo dello Stato a valere sul fondo consolidato € 855.445,57 

- contributo dello Stato a valere sul fondo perequativo anno 1997 € 706.454,30 

- contributo dello Stato per il personale in aspettativa sindacale € 58.585,48 


per un totale di € 1.620.485,35 

Anno 1998 

- contributo dello Stato a valere sul fondo ordinario € 19.731.110,33 

- contributo dello Stato a valere sul fondo consolidato € 2.569.578,67 

- trasferimento dello Stato per maggiori spese ex L. 23/96 € 1.631.020,43 

- trasferimento dallo Stato L. 191/98 € 547.444,31 

- contributo dello Stato per il personale in aspettativa sindacale € 35.862,77 

- contributo dello Stato a valere sul fondo investimenti € 5.741.576,16 

per un totale di € 30.256.592,67 

Anno 2000 

Contributo dello Stato per restauro Castelpulci (lavori già conclusi) € 2.002.730,17 

Complessivamente quindi risultano presenti residui attivi derivanti da contributi dello 

Stato pari ad euro 33.889.808,19. 

Non essendo nelle possibilità dell’Ente agire nei confronti dello Stato per la riscossione dei 

contributi in oggetto si riterrebbe opportuno calcolare l’incidenza dei residui vetusti sul totale dei 

residui al 31.12.2010 al netto di tali partite, quindi: 

Il totale dei Residui attivi risalenti a 5 anni precedenti (anno 2005 e precedenti) risulterebbe pari 

a euro 38.433.989,43 che incidono sul totale dei residui al 31.12.2010 (sempre al netto di tali 

partite e quindi euro 124.188.837,43) per il 30,95% molto inferiore al 45,75% calcolato 

precedentemente. 

Per quanto riguarda i Residui attivi risalenti a 4 anni precedenti (anno 2006 e precedenti), il 

totale risulterebbe pari a euro 53.541.546,33 che incidono sul totale dei residui al 31.12.2010 

(sempre al netto di tali partite e quindi euro 124.188.837,43) per il 43,11% assai inferiore al 

55,31% ottenuto in precedenza. 

Per quanto attiene in particolare ai residui attivi nei confronti dello Stato si riporta la nota di 

sintesi sulla delibera 26 del 2010 della Corte dei Conti dell’Ifel in merito: 

Corte dei Conti deliberazione n. 26 del 2010 

Nota di sintesi - gennaio 2011 

La delibera n. 26 del 10 dicembre 2010 della Corte dei Conti ha ad oggetto la valutazione delle 

misure adottate per la rimozione delle disfunzioni relative alla gestione delle relazioni 

finanziarie da parte dello Stato nei confronti delle autonomie territoriali ed è un esempio delle 

difficoltà che di frequente caratterizzano le relazioni finanziarie tra lo Stato e i Comuni. Il fine è 

quello di verificare che le Amministrazioni interessate, principalmente il Ministero dell’Interno 


ed il Ministero dell’Economia e delle finanze abbiano adottato azioni efficaci volte alla 

rimozione delle disfunzioni riscontrate. 

Notevole spazio è dedicato nella delibera all’esposizione debitoria dello Stato verso gli Enti 

locali, e quindi la mancata copertura delle anticipazioni e dei debiti verso gli Enti locali. 

Il punto più critico degli accertamenti compiuti dalla Corte è quello sullo Stato delle relazioni 

finanziarie con le Autonomie territoriali. 

A tal proposito, la Corte evidenzia l’esigenza di trovare copertura alle esposizioni debitorie 

dello Stato nei confronti delle tesorerie provinciali della banca d’Italia e degli Enti locali per 

un ammontare complessivo di 11,664 miliardi di cui 3,114 di debito residuo nei confronti degli 

Enti locali. 

La presenza di questo debito dello Stato è generato dalla gestione dei residui perenti. Dal 1997 

è stato disposto che i trasferimenti erariali agli enti soggetti a tenere le disponibilità liquide 

nelle contabilità speciali, fossero erogati solo quando le medesime disponibilità sui conti aperti 

presso la Tesoreria dello Stato fossero scese al di sotto del 20% di quelle rilevate al 1° gennaio 

1997. Le sezioni di tesoreria, su richiesta degli enti, hanno provveduto ad anticipare gli importi 

comunicati, solo nei casi in cui le disponibilità sulle contabilità speciali al 1° gennaio 1997 

fossero pervenute ad un valore inferiore al 20%, mentre nei casi di mancato raggiungimento di 

tale limite non hanno effettuato alcuna anticipazione in conto delle somme comunicate. A 

decorrere dal 1998, l'art. 47, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, ha stabilito che i 

pagamenti a carico del bilancio dello Stato a favore degli enti assoggettati all'obbligo di tenere 

le disponibilità liquide nei conti della tesoreria statale dovessero essere effettuati al 

raggiungimento dei limiti di giacenza che, per categorie di enti, dovevano essere stabiliti con 

decreto del Ministro dell'Economia e delle finanze, in misura compresa tra il 10% e il 20% 

dell'assegnazione di competenza. Dal 1998 le erogazioni dei trasferimenti erariali per gli 

indicati Enti locali sono state disposte direttamente dal Ministero dell’interno, solo previo 

monitoraggio del raggiungimento dei limiti di giacenza. 

In base all’indagine svolta dalla Corte dei Conti in collaborazione con i ministeri competenti è 

emersa l’entità dell’esposizione debitoria dello stato nei confronti degli Enti locali. 

In estrema sintesi le amministrazioni statali interessate non hanno effettivamente erogato alle 

tesorerie provinciali ed anche direttamente ai Comuni ed alle Province le somme a loro 

formalmente impegnate. 

Le criticità più rilevanti emerse dall’analisi effettuata dalla Corte in merito alla mancata 

copertura delle anticipazioni e dei debiti verso gli Enti locali sono le seguenti: le principali 

cause di tale disfunzione sono imputabili principalmente ad una quantomeno tortuosa disciplina 

normativa ed a pratiche contabili adottate al solo scopo di migliorare la situazione di cassa 

senza la puntuale illustrazione degli effetti economici e giuridici delle stesse; 

• le disfunzioni elencate hanno quali concause principali la disciplina della perenzione 

amministrativa e la ipertrofica lunghezza dei processi di reiscrizione dei residui passivi. In 

particolare ha inciso la mancata conservazione di adeguate disponibilità di cassa per 

l'adeguamento dei fondi di riserva destinati al finanziamento di dette reiscrizioni, in parte 

corrente e in parte capitale; 

• l’attuale impossibilità di regolarizzare, attraverso l’ordinario strumento del mandato di 

pagamento, le anticipazioni e le erogazioni arretrate nei confronti degli Enti locali è dovuta 

alla mancanza di copertura dell’esposizione debitoria dovuta a sua volta all’istituto della 

perenzione amministrativa che ha finito per assumere l’improprio ruolo di oscuramento delle 

situazioni debitorie dell’Amministrazioni statale ed alla mancata tempestiva reiscrizione in 

bilancio dei residui passivi. In altre parole, la Corte evidenzia che la pratica di 

accantonamento di debiti ed esposizioni di tesoreria, non accompagnata da tempestivi 

provvedimenti di copertura, provoca il rapido accumulo di deficit sommerso difficile da 

smaltire in un periodo di grave 

penuria di risorse pubbliche da impiegare come quello attuale; 


• le posizioni debitorie non evase nei confronti degli Enti locali provocano inevitabilmente 

squilibri e incertezze sulle risorse a disposizione dei bilanci; 

• il meccanismo evocato dal MEF e previsto dalla legge finanziaria 2010 che disponeva di 

utilizzare le risorse affluite alla contabilità speciale (fondo destinato all’attuazione della 

manovra di bilancio per gli anni 2010 e seguenti) per porre rimedio alla notevole esposizione 

debitoria è risultato a tal fine ampiamente insufficiente; 

• omissione da parte di molti Enti locali del sollecito alla liquidazione del debito non a causa 

come ritenuto dal MEF della assenza di bisogno a riscuotere il credito da parte dell’Ente locale 

interessato, quanto a causa dell’estrema confusione ingenerata nel tempo dal ritardo nella 

definizione dei trasferimenti e dell’ incertezza sulla modalità con cui esigere il credito; 

• sulla base delle risorse messe a disposizione nell’esercizio 2010 si può ipotizzare che il 

processo di copertura globale delle situazioni debitorie nei confronti degli Enti locali terminerà 

nel 2022; e se la copertura di dette somme fosse assicurata in unica e contemporanea 

soluzione, le risorse necessarie finirebbero per assorbire, sotto il profilo quantitativo, ben tre 

appostazioni contabili annuali complessive inerenti alla perenzione del bilancio dello Stato. 

Malgrado quindi sia cessata la disposizione sopra esposta, il meccanismo della perenzione 

amministrativa ha impedito l’utilizzo immediato di queste somme ed ha generato un debito 

sommerso; 

• le norme eccezionali, emanate nel quinquennio 1997-2002 e non più coordinate con le 

disposizioni delle successive leggi finanziarie, hanno prodotto effetti gravi per gli equilibri del 

bilancio statale e di quelli degli enti locali interessati ai crediti non ancora onorati 

dall’Amministrazione statale. La gestione dei bilanci pubblici non può 

reggersi soltanto sul controllo della cassa, senza tener conto delle ragioni giuridiche 

dei creditori, anche nel caso in cui tale veste sia assunta da enti pubblici come le 

Amministrazioni locali. La progressiva evoluzione della contabilità statale verso lo 

schema del bilancio di cassa non può dimenticare le ragioni della competenza, gli 

effetti delle transazioni che pur non producendo movimenti finanziari immediati 

incidono su quelli futuri, gli effetti patrimoniali di decisioni non immediatamente 

valutabili in termini monetari. Si sottolinea questo elemento in quanto dalla riforma 

della contabilità legge 196 del 2010 è previsto il passaggio dalla contabilità finanziaria 

alla contabilità di cassa. 

RESIDUI ATTIVI DERIVANTI DALLA GESTIONE DI COMPETENZA 

La tabella mostra la distribuzione dei Residui Attivi provenienti dalla gestione di competenza 

2010: 

Accertamenti Incassi 

Residui da 

riportare 

% da 

riportare 

1 2 3 (3/1) 


composizione 

Titolo 1 - Entrate tributarie 87.502.197,55 80.385.392,14 7.116.805,41 8,13% 12,20% 

Titolo 2 - Entrate derivanti da 

contrib. e trasfer. correnti dello 

stato,della regione e di altri enti 

pubbl.anche in rapporto 

all'eserc. di funz.del. 77.708.500,90 58.566.710,45 19.141.790,45 24,63% 32,81% 

Titolo 3 - Entrate extratributarie 24.789.334,29 21.385.766,77 3.403.567,52 13,73% 5,83% 



alienazioni, da trasferimenti di 

capitale e da riscossioni di 



83.287.151,11 64.714.479,76 18.572.671,35 22,30% 31,84% 

accensioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 0% 0% 

Titolo 6 - Entrate da servizi per 

conto di terzi 20.685.492,06 10.582.136,71 10.103.355,35 48,84% 17,32% 

RESIDUI PASSIVI 

Totale 293.972.675,91 235.634.485,83 58.338.190,08 19,84% 100% 

La tabella mostra la distribuzione al 31.12.2010 dei Residui Passivi dell’Ente per Titolo e per 

anno di provenienza: 

Anno 

residuo 

1 - Spese correnti 

2 - Spese in conto 

capitale 

3 - Spese per 

rimborso dei 

prestiti 

4 - Spese per 

servizi per conto 

terzi 

Totale 

1996 23.316,85 361,52 23.678,37 

1997 4.485,43 183.550,87 1.482,23 189.518,53 

1998 16.269,47 16.269,47 

1999 4.713,83 4.713,83 

2000 1.784,99 13.188,60 14.973,59 

2001 85.400,63 3.315.238,74 2.938,64 3.403.578,01 

2002 428.683,04 2.528.008,27 9.300,00 2.965.991,31 

2003 106.473,62 10.563.162,56 6.695,00 10.676.331,18 

2004 203.115,07 13.346.743,14 5.100,00 13.554.958,21 

2005 1.037.504,29 18.347.698,23 19.893,60 19.405.096,12 

2006 995.449,89 22.270.191,09 14.703,08 23.280.344,06 

2007 4.341.450,75 14.259.575,36 127.127,35 18.728.153,46 

2008 3.015.847,09 8.422.690,90 124.084,64 11.562.622,63 

2009 11.901.440,88 20.695.759,95 177.571,92 32.774.772,75 

Totale 22.121.635,68 113.990.107,86 0 489.257,98 136.601.001,52 

2010 49.263.192,52 40.533.879,02 8.936.965,15 197.131,11 98.931.167,80 

Totale 71.384.828,20 154.523.986,88 8.936.965,15 686.389,09 235.532.169,32 

Al 31.12.2010 risultano residui passivi da riportare per euro 235.532.169,32. 

Di questi, euro 136.601.001,52 sono riferiti agli esercizi 2009 e precedenti ed euro 

98.931.167,80 derivano dalla gestione di competenza. 


La tabella sottostante mostra l’evoluzione dei Residui Passivi provenienti dagli esercizi precedenti con le risultanze contabili 

a seguito delle operazioni gestionali avvenute: 

Residui conservati Eliminazioni 

GESTIONE DEI RESIDUI PASSIVI 


Residui 

reimpegnati Pagamenti 

Residui da 

conservare 


smaltimento 2010 

Titolo 1 2 3 4 5 6 = (4/3) 


smaltimento 2009 


smaltimento 2008 

I Spese correnti 67.801.641,30 5.040.739,51 62.760.901,79 40.639.266,11 22.121.635,68 64,75% 63,97% 69,28% 

III Spese per rimborso di prestiti 0 0 0 0 0 - 100,00% - 

Totale Residui di parte corrente 67.801.641,30 5.040.739,51 62.760.901,79 40.639.266,11 22.121.635,68 64,75% 64,01% 70,61 

II Spese in conto capitale 165.489.762,84 7.407.192,42 158.082.570,42 44.092.462,56 113.990.107,86 27,89% 24,77% 21,63% 

IV Spese per servizi per c/terzi 1.541.195,00 75.079,01 1.466.115,99 976.858,01 489.257,98 66,63% 74,62% 90,44% 

Totale 234.832.599,14 12.523.010,94 222.309.588,20 85.708.586,68 136.601.001,52 38,55% 35,15% 37,61% 

I residui passivi provenienti dai precedenti esercizi, pari a euro 234.832.599,14 sono riaccertati per euro 222.309.588,20 con una riduzione di euro 

12.523.010,94. 

Al termine dell’esercizio i pagamenti ascendono a euro 85.708.586,68 per cui i residui da conservare ammontano a euro 136.601.001,52 con un 

grado di smaltimento complessivo che si attesta al 38,55% in confronto al 35,15% del 2009 e al 37,61% del 2008. 


RESIDUI PASSIVI DI PARTE CORRENTE E LORO GRADO DI REALIZZAZIONE 

Il Titolo I della Spesa presenta un grado di smaltimento pari al 64,75% in linea con il dato 

dell’esercizio precedente (63,97%). 

L’indice di smaltimento complessivo dei residui passivi di parte corrente (Titolo I e III) è ancora 

pari al 64,75% rispetto al 64,01% del 2009. 

RESIDUI PASSIVI DI PARTE STRAORDINARIA E LORO GRADO DI 

REALIZZAZIONE 

Il Titolo II della Spesa presenta un grado di smaltimento pari al 27,89% con un incremento 

rispetto al dato dell’esercizio precedente (24,77%). 

Lo smaltimento dei residui in c/capitale è in buona parte connesso alla realizzazione dei lavori e 

alla relativa redazione degli stati di avanzamento, che hanno ovviamente un andamento non 

omogeneo. E’ necessario pertanto operare un costante e puntuale monitoraggio. 

Occorre tuttavia rilevare che il dato è fortemente influenzato dai limiti imposti ai pagamenti in 

c/capitale per il rispetto del Patto di stabilità. 

RESIDUI PASSIVI VETUSTI 

La sottostante tabella mostra la distribuzione per anno di provenienza dei residui passivi al 

31.12.2010 con evidenziati quelli riferiti all’anno 2004 e precedenti che la Corte dei Conti 

considera “vetusti”. 

Titolo 

2004 e 

precedenti 

2005 2006 2007 2008 2009 Totale 


comp. 


vetustà 

I - Spese 

1 2 3 4 5 6 7 8 9=(1/7) 

correnti 

II - Spese in 

829.942,78 1.037.504,29 995.449,89 4.341.450,75 3.015.847,09 11.901.440,88 22.121.635,68 2,69% 3,75% 

conto capitale 

III - Spese per 

rimborso di 

29.994.192,33 18.347.698,23 22.270.191,09 14.259.575,36 8.422.690,90 20.695.759,95 113.990.107,86 97,23% 26,31% 

prestiti 

IV - Spese per 

servizi per 

0 0 0 

c/terzi 25.877,39 19.893,60 14.703,08 127.127,35 124.084,64 177.571,92 489.257,98 0,08% 5,29% 

Totale 30.850.012,50 19.405.096,12 23.280.344,06 18.728.153,46 11.562.622,63 32.774.772,75 136.601.001,52 100% 22,58% 

Tali residui passivi “vetusti”, che assommano in totale a euro 30.850.012,50, sono composti per 

una quota pari al 97,23% da spesa in c/capitale, per il 2,69% da spesa corrente e per lo 0,08% da 

spese per servizi per conto di terzi. 

62 


Per quanto riguarda il grado di vetustà dei residui passivi, rappresentato dal rapporto fra le 

somme mantenute a residuo riferite agli anni 2004 e precedenti rispetto al totale dei residui, esso 

è pari nel complesso al 22,58% rispetto al 18,63% del 2009 e al 9,76% del 2008. 

Più in dettaglio relativamente alla parte corrente tale indice si attesta al 3,75% mentre per la 

spesa in c/capitale le partite riferite agli esercizi 2004 e antecedenti, pari a euro 29.994.192,33, 

rappresentano il 26,31% del totale dei residui passivi del titolo II. 

RESIDUI PASSIVI DERIVANTI DALLA GESTIONE DI COMPETENZA 

La tabella mostra la distribuzione dei Residui Passivi provenienti dalla gestione di competenza 

2010: 

Titolo 1 – Spese correnti 

Impegni Pagamenti 

63 

Residui da 

riportare 

% da 

riportare 


composizione 

1 2 3 4=(3/1) 5 

170.458.415,65 121.195.223,13 49.263.192,52 28,90% 49,80% 

Titolo 2 – Spese in conto 

capitale 90.430.540,42 49.896.661,40 40.533.879,02 44,82% 40,97% 

Titolo 3 – Spese per rimborso 

di prestiti 19.937.098,64 11.000.133,49 8.936.965,15 44,83% 9,03% 

Titolo 4 – Spese per servizi per 

conto terzi 

20.685.492,06 20.488.360,95 197.131,11 0,95% 0,20% 

Totale 301.511.546,77 202.580.378,97 98.931.167,80 32,81% 100% 


Spese tit. III 

Analisi 

Indebitamento 

65 


66 


Spese per Restituzione di Prestiti 

La spesa impegnata al titolo III è pari a € 19.937.099 ed è relativa al rimborso mutui quota capitale, 

oltre che alla estinzione anticipata dei mutui. 

Complessivamente l’Ente ha estinto anticipatamente i debiti con quattro manovre: 

• la prima nell’esercizio 2007 (determinazione n.2777 del 17/12/2007) per Euro 3.867.577,88, 

• la seconda nell’esercizio 2008(determinazione n.1277/2008).per Euro 3.999.831,69: 

• la terza nell’esercizio 2009 (determinazione n.2395/2009) per Euro 3.350.710,83 

• la quarta nell’esercizio 2010 per Euro 2.263.034,85 

Per le tre manovre dal 2007 al 2009 ci si è avvalsi dell’agevolazione concesse dalla normativa che 

prevedeva l’accollo da parte dello Stato delle penali per estinzione anticipata. 

Di seguito la tabella con l’andamento delle spese relative al titolo III scomposta nelle due 

componenti di rimborso quota capitale ed estinzione anticipata. 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

spese per 

rimborso 

prestiti 

estinzione 

4.776.462 5.255.329 5.802.345 6.292.171 6.773.497 8.291.260 8.471.022 8.795.304 8.737.099 

anticipata 

TOTALE 

3.867.635 3.999.831 3.350.710 11.200.000 

TIT. III 4.776.462 5.255.329 5.802.345 6.292.171 6.773.497 12.158.895 12.470.853 12.146.014 19.937.099 

67 


25.000.000 

20.000.000 

15.000.000 

10.000.000 

5.000.000 

0 

Spesa per restituzione prestiti 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

spese per rimborso prestiti estinzione anticipata TOTALE TIT. III 

Tuttavia al 31/12 sono state estinti mutui contratti con Cassa DD.PP per un debito residuo pari a 

2.263.034,85. 

Infatti, poiché la Cassa DDPP non ha ritenuto regolato nei termini il pagamento relativo ai 10 

milioni (il bonifico è stato effettuato con valuta 5 gennaio), l’operazione complessiva inerente 

pagamento quote capitale e pagamento penali è stata rimodulata imputando Euro 2,2 milioni ad 

estinzioni quote capitali, e euro 307 mila a titolo di indennizzo. 

Di seguito l’elenco dei mutui estinti al 31/12/2010, 

68 


Posizione 

Importo 

MUTUO 

Debito residuo Debito/credito 

ente 

69 

ndennizzoI 

SOMME 

VERSATE A 

CDP 

TOTALE A 

CREDITO 

CDP 

4282897/00 754.027,07 340.395,51 340.395,51 47.021,59 387.417,10 

4282898/00 929.622,42 419.665,68 419.665,68 57.971,86 477.637,54 

4282900/00 599.090,00 270.451,19 270.451,19 37.359,67 307.810,86 

4287450/00 361.038,08 153.054,22 153.054,22 21.142,65 174.196,87 

4292899/01 1.799.833,73 809.016,38 809.016,38 111.756,11 920.772,49 

4263589/00 562.663,44 213.647,84 213.647,84 25.763,85 239.411,69 

4133807/01 308.889,54 53.574,86 53.574,86 6.460,59 60.035,45 

4424462/01 563.617,98 509.017,54 -54.398,73 0,00 54.398,73 

4468317/01 260.359,51 213.964,13 -46.395,38 0,00 46.395,38 

4484326/00 100.000,00 85.426,11 -14.573,89 0,00 14.573,89 

4486034/00 150.000,00 122.198,75 -27.801,25 0,00 27.801,25 

4502253/00 200.000,00 172.034,32 -27.965,68 0,00 27.965,68 

2.567.282,00 171.134,93 


Num. Istituto Importo Iniziale 

Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 

Quadro Generale dei Mutui - Esercizio 2010 

Mutui contratti nel ---- 

Quota Capitale Quota Interessi 

Codice Rif.Bilancio/P.e.g. Importo Codice Rif.Bilancio/P.e.g. Importo 

del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 1 / 114 

Residuo a Debito 

1 CASSA DEPOSITI E PRESTITI 

75.819,07 6,50000 2006 2016 3010303 303-987/0 6.335,16 1060106 106-322/0 3.419,62 

9.754,78 

47.832,99 

1/2006 

Espropri Imex lane S.P. 

declassataPOSIZ.4292896/01 

0,00 54.168,15 


64.394,42 6,50000 2006 2016 3010303 303-987/0 5.380,55 1060106 106-322/0 2.904,35 

8.284,90 

40.625,36 

388/2006 

Manutenz. SS.PP. Comprens. 

Mugello Infposiz.4296791/01. 

0,00 46.005,91 


64.394,42 6,50000 2006 2016 3010303 303-987/0 5.380,55 1060106 106-322/0 2.904,35 

8.284,90 

40.625,36 

389/2006 

Lavoro SS.PP. Comprens. Mugello 

Sup.posiz.4296792/01 

0,00 46.005,91 


64.394,42 6,50000 2006 2016 3010303 303-987/0 5.380,55 1060106 106-322/0 2.904,35 

8.284,90 

40.625,36 

390/2006 

Lavoro SS.PP. Comprens. Valdarno 

Sup.posiz.posiz.4296793/01. 

0,00 46.005,91 


28.764,96 6,50000 2009 2016 3010303 303-987/0 3.032,00 1060106 106-322/0 1.636,00 

4.668,00 

22.888,96 

391/2006 

valdelsa 4296794/01 

0,00 25.920,96 


120.645,48 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 15.041,97 1060106 106-322/0 6.684,29 

21.726,26 

91.493,59 

458/2006 

Lavoro S.P. 113 Torri 

MontaionePOSIZ.4265955 

0,00 106.535,56 


888.394,64 6,50000 2009 2016 3010303 303-987/0 93.629,21 1060106 106-322/0 50.539,71 144.168,92 706.937,79 

460/2006 

svincolo castelfiorentino s.p.429 

posiz.4280716 

0,00 800.567,00 


1.338.414,86 6,50000 2006 2015 3010303 303-987/0 127.466,39 1060106 106-322/0 56.642,97 184.109,36 775.320,88 

461/2006 

Variante S.P. 15 in loc. Galleno 

FucecchioPOSIZ.4279357 

0,00 902.787,27 


591.292,21 6,50000 2006 2016 3010303 303-987/0 49.406,16 1060106 106-322/0 26.668,74 

76.074,90 373.036,17 

467/2006 

Lavoro stradale acque Comprens. 

Chiantiposiz.4282894 

0,00 422.442,33 


617.161,24 6,50000 2006 2016 3010303 303-987/0 51.567,68 1060106 106-322/0 27.835,50 

79.403,18 389.356,48 

468/2006 

Lavoro stradale acque Comprens. 

V. Elsaposiz.4282896 

0,00 440.924,16 


313.851,23 5,25000 2006 2018 3010303 303-987/0 21.361,62 1060106 106-322/0 12.253,00 

33.614,62 217.300,15 

515/2006 

Accordo di prog.Provincia/Tavarnelle 

per circonvallaz. POSIZ.4329249 

0,00 238.661,77 


17.196,29 4,85000 2006 2019 3010303 303-987/0 1.069,57 1020106 106-188/0 636,87 

1.706,44 

12.326,04 

519/2006 

I.t.c. Balducci pontassieve - norme 

prevenz.POSIZ.4333826 

0,00 13.395,61 


687.160,91 4,85000 2006 2020 3010303 303-987/0 38.838,54 1060106 106-322/0 26.168,46 

65.007,00 510.310,58 

535/2006 

Variante abitato Strada in Chianti - 

GaranziaPOSIZ.4351181 

0,00 549.149,12 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 2 / 114 



22.461,57 4,85000 2006 2020 3010303 303-987/0 1.269,54 1020106 106-188/0 855,38 

2.124,92 

16.680,74 

540/2006 

Centro Formaz. Profess. Figline 

lavori straordin,POSIZ.4359456 

0,00 17.950,28 


454.080,59 5,75000 2006 2021 3010303 303-987/0 22.496,55 1060106 106-322/0 21.291,31 

43.787,86 353.331,47 

554/2006 

Vinci-Accordo programma Comune- 

1. StralcioPOSIZ.4375966/02 

0,00 375.828,02 


681.120,88 5,75000 2006 2021 3010303 303-987/0 33.744,82 1060106 106-322/0 31.936,96 

65.681,78 529.997,23 

557/2006 

Accordo programma Provincia 

-com.Imprun.POSIZ.437525/01 

0,00 563.742,05 


2.270.402,94 5,75000 2006 2021 3010303 303-987/0 112.482,72 1060106 106-322/0 106.456,54 218.939,26 1.766.657,50 

563/2006 

Accordo di progr. Asse 

Firenze-MezzanaPOSIZ.4381545 

0,00 1.879.140,22 


617.963,87 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 87.251,59 1060106 106-322/0 38.772,49 126.024,08 530.712,28 

4280715/2006 

COSTRUZIONE 6° LOTTO SP 26 

CASTELFIORENTINO 

0,00 617.963,87 


2.016.032,46 6,50000 2010 2016 3010303 303-987/0 235.782,29 1060106 106-322/0 127.271,91 363.054,20 1.780.250,17 

4285111/2006 

S.P. 4 GAMBASSI 

0,00 2.016.032,46 


111.055,17 4,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.768,58 1020106 106-188/0 5.219,16 

9.987,74 106.286,59 

4457899/2004 

MANUTENZIONE UFFICI 

SCOLASTICI 

0,00 111.055,17 


105.858,19 4,40000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.678,81 1010506 106-136/0 4.606,85 

9.285,66 101.179,38 

4464376/2004 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA IMMOBILE 

QUESTURA 

0,00 105.858,19 


427.305,88 4,20000 2010 2025 3010303 303-987/0 19.199,52 1010506 106-136/0 17.747,34 

36.946,86 408.106,36 

4468348/2004 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA FACCIATE 

PALAZZO RINUCCINI 

0,00 427.305,88 


513.439,41 4,20000 2010 2025 3010303 303-987/0 23.069,62 1010506 106-136/0 21.324,74 

44.394,36 490.369,79 

4468355/2004 

MANUTENZIONE FACCIATA VILLA 

BERNI 

0,00 513.439,41 


2.924.997,56 4,20000 2010 2025 3010303 303-987/0 131.424,58 1020106 106-188/0 121.484,28 252.908,86 2.793.572,98 

4468373/2004 

RISTRUTTURAZIONE LICEO 

ARTISTICO S.MARCELLO 

FIRENZE 

0,00 2.924.997,56 


118.827,25 3,41000 2010 2025 3010303 303-987/0 5.693,76 1060106 106-322/0 4.003,88 

9.697,64 113.133,49 

4480626/2005 

LAVORI URG. MESSA IN 

SICUREZZA KM 13+400 S.P.S 503 

0,00 118.827,25 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 3 / 114 



99.432,39 3,62000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.684,11 1060106 106-322/0 3.557,45 

8.241,56 

94.748,28 

4481549/2005 

MESSA IN SICUREZZA, 

SOSTEGNO E PERTINENZE 

S.P.556 COMUNE DI LONDA 

0,00 99.432,39 


108.617,84 3,78000 2010 2025 3010303 303-987/0 5.050,75 1060106 106-322/0 4.058,47 

9.109,22 103.567,09 

4483496/2005 

RESTAURO E CONSOLIDAMENTO 

PONTI E PONTICELLI S.P.306 E 

COMPLETAMENTO PONTE 

CA'MAGGIORE SP 32 

0,00 108.617,84 


128.178,88 3,78000 2010 2025 3010303 303-987/0 5.960,36 1060106 106-322/0 4.789,36 

10.749,72 122.218,52 

4483497/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA STRADE 

PROVINCIALI S.P.477 ALPE DI 

CASAGLIA E S.P. 306 CASOLANA 

RIOLESE 

0,00 128.178,88 



46.647,84 531.464,15 

4485043/2005 

ISTITUTO A. CECCHI- 

PARCHEGGIO E SISTEMAZIONI 

ESTERNE 

0,00 557.449,00 


101.102,06 3,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.712,77 1060106 106-322/0 3.747,55 

8.460,32 

96.389,29 

4485046/2005 

COLLEGAMENTO PEDONALE 

CIMITERO DI QUARTO S.P. 35 

DEL PADULE 

0,00 101.102,06 


60.198,18 3,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 2.806,07 1060106 106-322/0 2.231,37 

5.037,44 

57.392,11 

4485290/2005 

RIPULITURA RETI METALLICHE 

STRADE MUGELLO EST 

0,00 60.198,18 


169.223,36 3,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 7.888,15 1060106 106-322/0 6.272,61 

14.160,76 161.335,21 

4485294/2005 

RISANAMENTO PIANI VIABILI 

MUGELLO EST 

0,00 169.223,36 



22.425,94 255.501,20 

4485296/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA EDIFICI 

SCOLASTICI VARI - 

MICHELANGELO E MARCO POLO 

0,00 267.993,41 


488.067,53 4,40200 2010 2026 3010303 303-987/0 19.811,29 1060106 106-322/0 21.269,09 

41.080,38 468.256,24 

4493048/2006 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA PIANI DI 

VIABILITA' S.P.551 MUGELLO EST 

0,00 488.067,53 


584.269,30 4,53100 2010 2026 3010303 303-987/0 23.446,94 1060106 106-322/0 26.210,62 

49.657,56 560.822,36 

4493703/2006 

SISTEMAZIONE FRANE E 

INTERVENTI MIRATI ALLA 

SICUREZZA 

0,00 584.269,30 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 4 / 114 



170.000,00 4,53100 2007 2026 3010303 303-987/0 6.145,29 1020106 106-188/0 6.869,63 

13.014,92 146.987,71 

4493715/2006 

COMPLETAMENTO NORMATIVA 

ANTINCENDIO SCUOLA SUP 

RUSSEL NEWTON DI SCANDICCI 

0,00 153.133,00 


574.941,24 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 44.316,10 1060106 106-322/0 18.685,59 

63.001,69 530.625,14 

4129311/0/2005 

COSTRUZION STRADE PROV.LI 

PONTE A CAPPIANO S.P 15 

LUCCHESE ROMANA 

0,00 574.941,24 


1.010.947,13 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 126.044,00 1060106 106-322/0 56.010,90 182.054,90 766.669,21 

3074305/00/2009 

RIN. 96 - VIABILITA' 

0,00 892.713,21 


1.102.851,37 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 137.502,55 1060106 106-322/0 61.102,79 198.605,34 836.366,37 

3074307/00/2009 


0,00 973.868,92 


413.569,30 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 51.563,47 1060106 106-322/0 22.913,55 

74.477,02 313.637,39 

3074308/00/2009 


0,00 365.200,86 


215.658,67 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 26.888,15 1060106 106-322/0 11.948,43 

38.836,58 163.548,45 

3135077/01/2009 

RIN. 96 - VIABILITA' (EX 

CONSELSA) 

0,00 190.436,60 


23.075,85 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 2.877,08 1060106 106-322/0 1.278,50 

4.155,58 

17.499,97 

3203945/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 20.377,05 


42.867,72 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 5.344,70 1060106 106-322/0 2.375,06 

7.719,76 

32.509,49 

3204017/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 37.854,19 


88.296,99 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 11.008,80 1060106 106-322/0 4.892,04 

15.900,84 

66.961,53 

3204074/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 77.970,33 


58.313,79 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 7.270,52 1060106 106-322/0 3.230,84 

10.501,36 

44.223,26 

4021521/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 51.493,78 


24.396,06 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 3.041,67 1060106 106-322/0 1.351,65 

4.393,32 

18.501,19 

4021524/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 21.542,86 


18.012,26 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 2.245,77 1060106 106-322/0 997,95 

3.243,72 

13.659,88 

4021527/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 15.905,65 


61.513,17 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 7.669,40 1060106 106-322/0 3.408,10 

11.077,50 

46.649,59 

4021529/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 54.318,99 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 5 / 114 



75.475,60 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 9.410,25 1060106 106-322/0 4.181,67 

13.591,92 

57.238,20 

4022246/00/2009 

RIN.96 - VIABILITA' (EX 

CONSELSA) 

0,00 66.648,45 


35.161,79 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 4.383,94 1060106 106-322/0 1.948,12 

6.332,06 

26.665,55 

4059454/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 31.049,49 


772.969,15 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 96.373,12 1060106 106-322/0 42.825,88 139.199,00 586.194,49 

4060823/00/2009 


0,00 682.567,61 


922.241,17 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 114.984,22 1060106 106-322/0 51.096,20 166.080,42 699.397,52 

4085803/00/2009 


0,00 814.381,74 


283.563,15 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 35.354,40 1060106 106-322/0 15.710,64 

51.065,04 215.045,02 

4111939/00/2009 


0,00 250.399,42 


99.132,59 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 12.359,76 1060106 106-322/0 5.492,38 

17.852,14 

75.178,92 

4126889/00/2009 


0,00 87.538,68 


45.090,99 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 5.621,90 1060106 106-322/0 2.498,24 

8.120,14 

34.195,54 

4127126/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 39.817,44 


204.165,46 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 25.455,18 1060106 106-322/0 11.311,66 

36.766,84 154.832,39 

4129940/00/2009 


0,00 180.287,57 


235.924,50 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 29.415,00 1060106 106-322/0 13.071,00 

42.486,00 178.917,50 

4133807/00/2009 


0,00 208.332,50 


208.288,69 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 16.054,76 1060106 106-322/0 6.769,38 

22.824,14 192.233,93 

4133888/00/2005 

MANUT.NE STRAOD. STRADE 

PROV.LI S.P COLLINE 

CASTALFIORENTINO TINTI DE 

MORI 

0,00 208.288,69 


11.600,52 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 1.446,34 1060106 106-322/0 642,72 

2.089,06 

8.797,46 

4138702/01/2009 


CONSELSA) 

0,00 10.243,80 


700,08 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 87,29 1060106 106-322/0 38,79 

126,08 

530,90 

4138703/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 618,19 


23.421,77 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 2.920,21 1060106 106-322/0 1.297,67 

4.217,88 

17.762,30 

4138703/01/2009 


CONSELSA) 

0,00 20.682,51 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 6 / 114 



31.968,67 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 3.985,84 1060106 106-322/0 1.771,20 

5.757,04 

24.243,97 

4138704/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 28.229,81 


32.840,58 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 4.094,53 1060106 106-322/0 1.819,51 

5.914,04 

24.905,23 

4138705/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 28.999,76 


11.625,01 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 1.449,40 1060106 106-322/0 644,08 

2.093,48 

8.816,01 

4138706/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 10.265,41 


8.718,74 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 1.087,04 1060106 106-322/0 483,06 

1.570,10 

6.612,01 

4138707/00/2009 


CONSELSA) 

0,00 7.699,05 


66.929,05 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 8.344,66 1060106 106-322/0 3.708,16 

12.052,82 

50.756,79 

4144961/00/2009 


0,00 59.101,45 


273.328,26 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 34.078,34 1060106 106-322/0 15.143,58 

49.221,92 207.283,19 

4146113/00/2009 


0,00 241.361,53 


69.628,71 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 8.681,25 1060106 106-322/0 3.857,73 

12.538,98 

52.804,13 

4146134/00/2009 


0,00 61.485,38 


447.802,87 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 55.831,68 1060106 106-322/0 24.810,24 

80.641,92 339.599,01 

4146648/00/2009 


0,00 395.430,69 


196.526,53 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 24.502,75 1060106 106-322/0 10.888,43 

35.391,18 149.039,30 

4147727/00/2009 


0,00 173.542,05 


201.391,30 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 25.109,30 1060106 106-322/0 11.157,96 

36.267,26 152.728,55 

4158111/00/2009 


0,00 177.837,85 


1.645.267,97 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 205.130,59 1020106 106-188/0 91.155,05 296.285,64 1.247.717,33 

4181579/00/2009 

RIN.96-EDILIZIA SCOLASTICA 

0,00 1.452.847,92 


386.335,27 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 29.778,47 1060106 106-322/0 12.555,90 

42.334,37 356.556,80 

4202985/00/2005 

COSTRUZIONE LICEO CLASSICO 

0,00 386.335,27 


78.173,44 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 9.746,59 1060106 106-322/0 4.331,15 

14.077,74 

59.284,19 

4218541/00/2009 


0,00 69.030,78 


184.758,83 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 14.241,09 1060106 106-322/0 6.004,66 

20.245,75 170.517,74 

4219114/00/2005 

COSTRUZIONE STRADE PROV.LI 

QUERCIA MENCOLA, GRICCIANO, 

LEGRI, CARLONE 

0,00 184.758,83 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 7 / 114 



528.653,58 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 40.748,28 1060106 106-322/0 17.181,24 

57.929,52 487.905,30 

4235797/00/2005 

COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA 

EMPOLI 

0,00 528.653,58 


197.534,79 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 24.628,47 1060106 106-322/0 10.944,29 

35.572,76 149.803,91 

4237164/00/2009 


0,00 174.432,38 


129.769,40 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 16.179,53 1020106 106-188/0 7.189,79 

23.369,32 

98.412,88 

4238363/00/2009 

RIN 96 - EDILIZIA SCOLASTICA 

0,00 114.592,41 


229.002,51 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 28.551,84 1060106 106-322/0 12.687,74 

41.239,58 173.667,99 

4244328/00/2009 


0,00 202.219,83 


200.767,87 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 28.346,83 1060106 106-322/0 12.596,65 

40.943,48 172.421,04 

4244329/00/2006 

STRADE PROVINCIALI DEL 

CHIANTI - RIN. 1996 

0,00 200.767,87 


226.756,32 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 28.271,79 1060106 106-322/0 12.563,29 

40.835,08 171.964,55 

4244330/00/2009 


0,00 200.236,34 


186.914,68 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 14.407,26 1060106 106-322/0 6.074,73 

20.481,99 172.507,42 

4244331/00/2005 

MANUT.NE STRAOR. STRADE 

PROV.LI VALDARNO SUPERIORE 

0,00 186.914,68 


128.246,25 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 15.989,64 1060106 106-322/0 7.105,40 

23.095,04 

97.257,74 

4244333/00/2009 


0,00 113.247,38 


84.777,80 6,50000 2010 2015 3010303 303-987/0 11.969,94 1060106 106-322/0 5.319,16 

17.289,10 

72.807,86 

4244333/01/2009 


0,00 84.777,80 


227.624,37 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 28.380,02 1060106 106-322/0 12.611,38 

40.991,40 172.622,85 

4244419/00/2009 


0,00 201.002,87 


187.367,85 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 23.360,86 1060106 106-322/0 10.381,00 

33.741,86 142.093,65 

4244421/00/2009 


0,00 165.454,51 


24.395,71 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 3.041,63 1020106 106-188/0 1.351,63 

4.393,26 

18.500,92 

4244424/00/2009 

RIN. 96 - EDILIZIA SCOLASTICA 

0,00 21.542,55 


112.089,51 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 13.975,23 1060106 106-322/0 6.210,25 

20.185,48 

85.005,00 

4244426/00/2009 


0,00 98.980,23 


111.859,79 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 13.946,58 1060106 106-322/0 6.197,52 

20.144,10 

84.830,80 

4244428/00/2009 


0,00 98.777,38 


114.616,08 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 14.290,23 1060106 106-322/0 6.350,23 

20.640,46 

86.921,09 

4244432/00/2009 


0,00 101.211,32 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 8 / 114 



113.697,36 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 14.175,69 1060106 106-322/0 6.299,33 

20.475,02 

86.224,35 

4244434/00/2009 


0,00 100.400,04 


775.949,10 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 96.744,66 1060106 106-322/0 42.990,98 139.735,64 588.454,39 

4244437/00/2009 


0,00 685.199,05 


248.624,16 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 30.998,25 1060106 106-322/0 13.774,87 

44.773,12 188.548,41 

4244439/00/2009 


0,00 219.546,66 



38.291,57 375.528,32 

4248598/01/2006 

COSTRUZIONE EDIFICI 

SCOLASTICI VARI VILLA FAVARD 

0,00 400.794,08 


584.892,27 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 72.923,87 1060106 106-322/0 32.405,59 105.329,46 443.563,13 

4252386/00/2009 


0,00 516.487,00 



4256657/00/2005 

COSTRUZIONE STRADE PROV.LI 

0,00 1.895.005,86 


1.070.911,19 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 133.520,27 1060106 106-322/0 59.333,17 192.853,44 812.143,99 

4259166/00/2009 


0,00 945.664,26 


1.816.707,73 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 226.505,54 1060106 106-322/0 100.653,56 327.159,10 1.377.731,65 

4261467/00/2009 


0,00 1.604.237,19 


623.745,87 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 77.768,09 1020106 106-188/0 34.558,25 112.326,34 473.028,45 

4263008/00/2009 

RIN. 96 - EDILIZIA SCOLASTICA 

0,00 550.796,54 


273.923,69 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 34.152,57 1060106 106-322/0 15.176,57 

49.329,14 207.734,75 

4263560/00/2009 


0,00 241.887,32 


216.530,14 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 26.996,78 1060106 106-322/0 11.996,72 

38.993,50 164.209,39 

4263562/00/2009 


0,00 191.206,17 


326.099,61 6,50000 2009 2015 3010303 303-987/0 40.657,81 1060106 106-322/0 18.067,35 

58.725,16 247.303,28 

4263652/00/2009 


0,00 287.961,09 


1.140.912,80 6,50000 2010 2016 3010303 303-987/0 71.922,29 1060106 106-322/0 37.079,67 109.001,96 1.068.990,51 

4287174/00/2006 

CIRCONVALLAZIONE S.P. 

MOLINO DEL PIANO 

0,00 1.140.912,80 


396.610,71 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 4.583,78 1060106 106-322/0 7.813,23 

12.397,01 392.026,93 

4294996/01/2006 

adeguamento consolid e 

regimazione acque sy SS.PP 

comprensorio FI e PO riconversione 

0,00 396.610,71 


1.000.250,72 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 22.158,23 1060106 106-322/0 38.354,13 

60.512,36 956.782,15 

4307632/01/2006 

valdelsa e valdarno 

0,00 978.940,38 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 9 / 114 



951.745,81 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 19.906,32 1060106 106-322/0 34.456,24 

54.362,56 859.545,52 

4314448/02/2006 

zona Chianti risanam. strutt e 

adeguamento funzionale piani viabili 

SS.PP. RICONVERTITO 

0,00 879.451,84 


196.906,55 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 4.118,41 1060106 106-322/0 7.128,65 

11.247,06 177.831,26 

4314448/03/2006 

zona Chianti risanam. strutt e 

adeguamento funzionale piani viabili 

SS.PP.RICONVERTITO 

0,00 181.949,67 


838.858,29 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 17.545,21 1060106 106-322/0 30.369,35 

47.914,56 757.593,98 

4314451/02/2006 

comprensorio valdarno sup. lavori 

sistemaz. piani viabili S.S.PP. 

1-16-56-85-86-127 RICONVERTITO 

0,00 775.139,19 


88.763,70 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 1.966,36 1060106 106-322/0 3.403,60 

5.369,96 

84.906,22 

4314451/03/2006 

comprensorio valdarno sup. lavori 

sistemaz. piani viabili S.S.PP. 

1-16-56-85-86-127 RICONVERTITO 

0,00 86.872,58 


142.528,09 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.981,07 1010506 106-136/0 5.159,97 

8.141,04 128.720,64 

4316450/01/2006 

Palazzo Medici Riccardi- Barriere 

architettoniche RICONVERTITO 

0,00 131.701,71 


742.801,14 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 16.813,25 1060106 106-322/0 29.102,37 

45.915,62 725.987,89 

4316458/01/2006 

RISANAMENTO STRUTTURALE E 

ADEGUAMENTO PIANO VIABILE 

SS.PP AREA MUGELLO 

0,00 742.801,14 


202.614,13 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 4.488,44 1060106 106-322/0 7.769,14 

12.257,58 193.809,00 

4316461/01/2006 

Risanam.e adeguamento funz.piano 

viabile SS.PP. 55 e 84 Area Mugello 

RICONVERTITO 

0,00 198.297,44 


134.745,21 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.818,27 1020106 106-188/0 4.878,21 

7.696,48 121.691,79 

4316742/01/2006 

Lavori presso ITC Einstein 

RICONVERTITO 

0,00 124.510,06 


51.901,78 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 599,84 1020106 106-188/0 1.022,47 

1.622,31 

51.301,94 

4316743/01/2006 

Lavori presso ITC Galilei 

RICONVERTITO 

0,00 51.901,78 


101.664,20 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.126,38 1020106 106-188/0 3.680,56 

5.806,94 

91.815,45 

4316745/01/2006 

Lavori all' ITI Meucci 

RICONVERTITO 

0,00 93.941,83 


65.968,84 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 762,42 1020106 106-188/0 1.299,59 

2.062,01 

65.206,42 

4316824/01/2006 

Liceo Scientifici Giotto Ulivi di Borgo 

S.Lorenzo RICONVERTITO 

0,00 65.968,84 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 10 / 114 



293.273,84 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 6.496,79 1060106 106-322/0 11.245,45 

17.742,24 280.528,85 

4317253/01/2006 

S.P.111 di Massarella. 

Manutenzione straordinaria 

loc.Cavalleria RICONVERTITO 

0,00 287.025,64 


78.798,15 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 1.648,12 1010506 106-136/0 2.852,74 

4.500,86 

71.164,56 

4320654/01/2006 

Palazzo della Questura. 

Superamento delle barriere 

architettoniche RICONVERTITO 

0,00 72.812,68 


78.506,56 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 1.739,12 1020106 106-188/0 3.010,30 

4.749,42 

75.094,87 

4320857/01/2006 

I.T.Volta di Bagno a Ripoli. Lavori di 

adeguamento alle misure di 

prevenzione incendi 

RICONVERTITO 

0,00 76.833,99 


70.319,87 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 1.557,78 1020106 106-188/0 2.696,38 

4.254,16 

67.263,92 

4320863/01/2006 

I.T.C.Calamandrei di Sesto 

Fiorentino- Lavori norme 

prevenzione incendi 

RICONVERTITO 

0,00 68.821,70 


296.794,82 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 6.717,93 1010506 106-136/0 11.628,19 

18.346,12 290.076,89 

4321022/01/2006 

PARCO DI 

PRATOLINO-RESTAURO 

CONSERVATIVO SALONE 

EDIFICIO EX PAGGERIA 

0,00 296.794,82 


154.160,59 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 3.224,35 1010506 106-136/0 5.581,11 

8.805,46 139.226,33 

4322551/01/2006 

Parco di Pratolino.Recupero casa 

colonica denominata "Buianelle" 

RICONVERTITO 

0,00 142.450,68 


211.734,39 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 4.792,59 1060106 106-322/0 8.295,59 

13.088,18 206.941,80 

4325755/01/2006 

RISTRUTTURAZIONE OPERE DI 

VIABILITA PROVINCIALE SS.PP 

70/72/73 

0,00 211.734,39 


1.699.469,51 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 19.641,40 1060106 106-322/0 33.479,55 

53.120,95 1.679.828,11 

4326482/01/2006 

Raccordo stradale S.P. 12 Val di 

Pesa e S.S.67 RICONVERTITO 

0,00 1.699.469,51 


439.114,20 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 9.939,31 1060106 106-322/0 17.204,15 

27.143,46 429.174,89 

4326676/01/2006 

COMPRENSORIO VALDELSA E 

VALDARNO-LAVORI 

ADEGUAMENTO E 

RISANAMENTO SS.PP 

RICONVERTITO 

0,00 439.114,20 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 11 / 114 



341.710,98 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 7.734,59 1060106 106-322/0 13.387,97 

21.122,56 333.976,39 

4326907/01/2006 

PAVIMENTAZIONE STRADE 

PROVINCIALI DEL CHIANTI 

RICONVERSIONE 

0,00 341.710,98 


553.181,48 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 11.570,10 1020106 106-188/0 20.026,94 

31.597,04 499.592,15 

4329767/02/2006 

Liceo Scientifico Gramsci e ITT 

Marco Polo RICONVERTITO 

0,00 511.162,25 


35.262,46 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 737,53 1020106 106-188/0 1.276,61 

2.014,14 

31.846,46 

4329767/03/2006 

Liceo Scientifico Gramsci e ITT 

Marco Polo RICONVERTITO 

0,00 32.583,99 


85.183,40 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 1.781,67 1020106 106-188/0 3.083,91 

4.865,58 

76.931,23 

4330895/01/2006 

Liceo Scientifico di Sesto Fiorentino 

RICONVERTITO 

0,00 78.712,90 


112.952,55 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.362,48 1020106 106-188/0 4.089,24 

6.451,72 102.010,24 

4330896/01/2006 

I.T.C.Peano di Firenze. 

Adeguamento struttura a 

normat.antincendi RICONVERTITO 

0,00 104.372,72 


376.182,63 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 8.514,86 1060106 106-322/0 14.738,54 

23.253,40 367.667,77 

4330955/01/2006 

CHIANTI E MUGELLO LAVORI DI 

MANUTENZIONE STRADE 

RICONVERTITO 

0,00 376.182,63 


577.274,77 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 12.074,03 1020106 106-188/0 20.899,19 

32.973,22 521.351,37 

4333824/02/2006 

I.T.G.Salvemini - restauro facciate 

RICONVERTITO 

0,00 533.425,40 


74.783,28 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 1.564,12 1020106 106-188/0 2.707,40 

4.271,52 

67.538,72 

4333824/03/2006 

I.T.G.Salvemini - restauro facciate 

RICONVERTITO 

0,00 69.102,84 


94.694,03 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 1.980,58 1020106 106-188/0 3.428,22 

5.408,80 

85.520,60 

4333828/01/2006 

Liceo Classico Virgilio di Empoli. 

Adeguamento RICONVERTITO 

0,00 87.501,18 


128.314,73 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 2.842,51 1010506 106-136/0 4.920,17 

7.762,68 122.738,48 

4333830/01/2006 

Recupero edificio "casa del 

giardiniere" nel Parco di Pratolino 

RICONVERTITO 

0,00 125.580,99 


747.131,82 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 16.550,98 1020106 106-188/0 28.648,40 

45.199,38 714.663,20 

4333832/01/2006 

Istituto Statale d'Arte Porta Romana- 

Ristrutt. RICONVERTITO 

0,00 731.214,18 


407.548,83 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 8.524,13 1020106 106-188/0 14.754,57 

23.278,70 368.067,53 

4333838/01/2006 

Istituto Magistrale Capponi 

RICONVERTITO 


0,00 376.591,66 

Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 12 / 114 



540.455,11 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 11.303,94 1010506 106-136/0 19.566,20 

30.870,14 488.098,58 

4333843/01/2006 

Restauro Villa Mondeggi 

RICONVERTITO 

0,00 499.402,52 


616.240,22 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 12.889,02 1020106 106-188/0 22.309,86 

35.198,88 556.542,05 

4333845/01/2006 

Liceo Classico Michelangelo. 

Manutenzione RICONVERTITO 

0,00 569.431,07 


217.569,31 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 4.550,60 1010506 106-136/0 7.876,70 

12.427,30 196.492,26 

4333855/01/2006 

Restauro muro di recinzione Parco di 

Pratolino RICONVERTITO 

0,00 201.042,86 


229.806,42 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 5.090,83 1060106 106-322/0 8.811,81 

13.902,64 219.819,57 

4333856/01/2006 

Manutenzione strade Valdarno 

sup.zona 2 SS.PP. 16-35 

ecc.RICONVERTITO 

0,00 224.910,40 


316.768,76 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 7.017,28 1060106 106-322/0 12.146,34 

19.163,62 303.002,72 

4333857/01/2006 

Risanamento SS.PP. 16-35-56 

ecc.RICONVERTITO 

0,00 310.020,00 


1.491.693,47 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 33.764,35 1060106 106-322/0 58.443,39 

92.207,74 1.457.929,12 

4335399/01/2006 

S.P. N.18 BRACCIO DI SAN 

CLEMENTE 

0,00 1.491.693,47 


360.782,74 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 7.545,97 1010506 106-136/0 13.061,49 

20.607,46 325.831,99 

4336296/01/2006 

Ristrutturazione immobile La 

Compagnia Vaglia RICONVERTITO 

0,00 333.377,96 



11.793,34 186.468,58 

4337772/01/2006 

COSTRUZIONE PALESTRA 

CENTRO SCOLASTICO FIGLINE - 

RICONVERTITO 

0,00 190.787,04 


678.686,13 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 14.195,12 1020106 106-188/0 24.570,60 

38.765,72 612.938,51 

4342361/01/2006 

S.M.S.Scandicci- 3° lotto 

RICONVERTITO 

0,00 627.133,63 


544.455,77 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 12.061,15 1060106 106-322/0 20.876,89 

32.938,04 520.795,00 

4345345/01/2006 

S.P.86 Reggello-Donnini-Tosi-Pieve 

a Pitiana RICONVERTITO 

0,00 532.856,15 


254.852,35 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 5.330,39 1020106 106-188/0 9.226,47 

14.556,86 230.163,54 

4347763/01/2006 

S.M.S.Bagno a Ripolicompletamento 

esterni 

RICONVERTITO 

0,00 235.493,93 


120.659,74 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.523,67 1020106 106-188/0 4.368,27 

6.891,94 108.970,83 

4347948/01/2006 

Adeguamento impianti sportivi ITI 

Meucci RICONVERTITO 

0,00 111.494,50 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 13 / 114 



417.031,07 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 8.722,44 1060106 106-322/0 15.097,86 

23.820,30 376.631,26 

4352070/01/2006 

S.P.86 Reggello-Donnini-Tosi frana 

Tosi RICONVERTITO 

0,00 385.353,70 


286.987,61 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 6.357,55 1020106 106-188/0 11.004,39 

17.361,94 274.515,80 

4352085/01/2006 

Liceo Scientifico Giotto Ulivi Borgo 

RICONVERTITO 

0,00 280.873,35 


211.362,01 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 4.784,16 1060106 106-322/0 8.281,00 

13.065,16 206.577,85 

4352133/01/2006 

LAVORI STRAORDINARI SS.PP 

MUGELLO ZONA 1 - 

RICONVERTITO 

0,00 211.362,01 


208.631,41 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 4.363,66 1070106 106-8475/0 7.553,12 

11.916,78 188.420,23 

4352137/01/2006 

Accordo di programma messa in 

sicurezza bacino Bisenzio 

RICONVERTITO 

0,00 192.783,89 


20.449,37 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 462,87 1060106 106-322/0 801,19 

1.264,06 

19.986,50 

4354240/01/2006 

S.P. 56 DEL BROLLO E POGGIO 

ALLA CROCE LOC. SPEDALUZZO 

RICONVERTITO 

0,00 20.449,37 


156.040,60 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 3.263,67 1060106 106-322/0 5.649,17 

8.912,84 140.924,24 

4354241/01/2006 

S.P.56 del Brollo-Poggio alla Croce 

loc.Case Collina RICONVERTITO 

0,00 144.187,91 


472.423,11 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 9.881,02 1060106 106-322/0 17.103,22 

26.984,24 426.657,12 

4359465/02/2006 

S.P 12 VAL DI PESA VARIANTE 

GINESTRA FIORENTINA 

RICONVERTITO 

0,00 436.538,14 


1.390.103,20 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 29.074,83 1060106 106-322/0 50.326,17 

79.401,00 1.255.437,07 

4359465/03/2006 

TRASFERIMENTO DI CAPITALI 

SP. 12 VAL DI PESA 

RICONVERTITO 

0,00 1.284.511,90 


46.597,76 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 1.032,27 1020106 106-188/0 1.786,77 

2.819,04 

44.572,72 

4359466/01/2006 

CENTRO FORMAZIONE PROF 

FIGLINE VALDARNO 

MANUTENZIONE RICONVERTITO 

0,00 45.604,99 


926.735,54 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 19.383,22 1020106 106-188/0 33.550,78 

52.934,00 836.958,14 

4360087/01/2006 

IST.PROFESSIONALE CELLINI 

MANUTENZIONE STRAORD 

RICONVERTITO 

0,00 856.341,36 


83.924,28 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 1.755,34 1010506 106-136/0 3.038,32 

4.793,66 

75.794,07 

4360088/01/2006 

ACCADEMIA BELLE ARTI ADEG. 

NORME RICONVERTITO 

0,00 77.549,41 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 14 / 114 



188.660,68 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 3.945,94 1020106 106-188/0 6.830,12 

10.776,06 170.384,25 

4360122/01/2006 

IST D'ARTE DI PORTA ROMANA 

OPERE CONSOLID- 

RICONVERTITO 

0,00 174.330,19 


169.923,93 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 3.764,27 1020106 106-188/0 6.515,65 

10.279,92 162.539,43 

4360838/01/2006 

MANUT STRAORD LICEO 

SCIENTIFICO CASTELNUOVO 

RICONVERTITO 

0,00 166.303,70 


661.954,18 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 13.845,00 1060106 106-322/0 23.965,00 

37.810,00 597.827,18 

4378116/01/2006 

S.P 80 DEL VIRGINIO-GINESTRA 

BACCAIANO RICONVERTITO 

0,00 611.672,18 


260.464,89 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 5.447,78 1060106 106-322/0 9.429,66 

14.877,44 235.232,36 

4381933/01/2006 

ADEGUAMENTO BARRIERE SU 

VARIE STRADE PROV. 

RICONVERTITO 

0,00 240.680,14 


172.731,53 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 3.909,77 1060106 106-322/0 6.767,49 

10.677,26 168.821,76 

4381934/01/2006 

FRANE E INTERVENTIO 

SICUREZZA S.P.56 BROLLO 

RICONVERTITO 

0,00 172.731,53 


123.064,46 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.573,97 1060106 106-322/0 4.455,33 

7.029,30 111.142,56 

4381935/01/2006 

LAVORI SU STRADA S.P 85 

VALLOMBROSA A PELAGO 

0,00 113.716,53 


291.062,57 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 6.588,18 1060106 106-322/0 11.403,60 

17.991,78 284.474,39 

4381936/01/2006 

RISANAMENTO E 

ADEGUAMENTO FUNZIONALE 

SS.PP VALDELSA 

0,00 291.062,57 


94.785,41 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 1.095,47 1060106 106-322/0 1.867,27 

2.962,74 

93.689,94 

4381937/01/2006 


PROVINCIALI 42, 58, 97, 107, 117, 

121 

0,00 94.785,41 


299.999,88 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 6.790,48 1060106 106-322/0 11.753,76 

18.544,24 293.209,40 

4381938/01/2006 

MANUTENZIONE 


VALDARNO INFERIORE E 

VALDELSA RICONVERTITO 

0,00 299.999,88 


137.379,81 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 2.873,37 1060106 106-322/0 4.973,59 

7.846,96 124.071,20 

4381939/01/2006 

CONSOLIDAMENTO FRANESP 74 

LOC TREBBIO RICONVERTITO 

0,00 126.944,57 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 15 / 114 



379.389,92 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 8.404,50 1060106 106-322/0 14.547,52 

22.952,02 362.902,52 

4381941/01/2006 


VALDARNO SUPERIORE 

RICONVERTITO 

0,00 371.307,02 



4381944/01/2006 

LICEO ARTISTICO S. 

MARCELLINO I LOTTO 

RICONVERTITO 

0,00 1.685.372,04 


62.719,00 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 1.389,39 1060106 106-322/0 2.404,93 

3.794,32 

59.993,38 

4381945/01/2006 


VALDARNO SUPERIORE 

RICONVERTITO 

0,00 61.382,77 


1.008.999,31 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 22.352,04 1020106 106-188/0 38.689,58 

61.041,62 965.150,55 

4393080/01/2006 

ISTITUTO PROFESSIONALE 

CHINO BORGO SA LORENZO 

RICONVERTITO 

0,00 987.502,59 


543.767,14 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 11.373,21 1060106 106-322/0 19.686,11 

31.059,32 491.089,74 

4393711/01/2006 

S.P 117-S.P 32 MANUTENZIONE 

RICONVERTITO 

0,00 502.462,95 


501.274,11 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 11.346,29 1060106 106-322/0 19.639,53 

30.985,82 489.927,82 

4393712/01/2006 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA SS.PP 3, 4, 12, 

16,93 ZONA CHIANTI 

0,00 501.274,11 


446.889,65 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 5.164,87 1060106 106-322/0 8.803,73 

13.968,60 441.724,78 

4401833/01/2006 

CIRCONVALAZIONE RIGNANO 

RICONVEWRTITO 

0,00 446.889,65 


234.352,49 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 4.901,61 1060106 106-322/0 8.484,31 

13.385,92 211.649,67 

4401834/01/2006 

CIRCONVALAZIONE RIGNANO 

RICONVERTITO 

0,00 216.551,28 


281.222,98 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 5.881,95 1060106 106-322/0 10.181,17 

16.063,12 253.979,49 

4401835/01/2006 

STRADA PROV 107 E 8 

RICONVERTITO 

0,00 259.861,44 



14.776,92 233.642,98 

4401836/01/2006 

LICEO CLASSICO CECCHI 

RICONVERTITO 

0,00 239.053,96 


188.806,88 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 4.273,63 1060106 106-322/0 7.397,31 

11.670,94 184.533,25 

4401837/01/2006 

PONTE ARNO INCISA VALDARNO 

RICONVERTITO 

0,00 188.806,88 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 16 / 114 



167.802,02 4,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 3.723,90 1060106 106-322/0 3.985,30 

7.709,20 164.078,12 

4403120/01/2004 

S.P. 92Grevigiana per Mercatale -Le 

Fonti 

0,00 167.802,02 


252.644,19 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 2.919,90 1060106 106-322/0 4.977,09 

7.896,99 249.724,29 

4403120/02/2006 

MANUTENZIONE STRADA 

GREVIGIANA PER MERCATALE 

RICONVERTITO 

0,00 252.644,19 


663.795,88 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 14.705,00 1060106 106-322/0 25.453,00 

40.158,00 634.948,88 

4403121/01/2006 

centri operativi - riconvertito 

0,00 649.653,88 


251.156,85 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 2.902,71 1060106 106-322/0 4.947,79 

7.850,50 248.254,14 

4403122/01/2006 

S.P ARETINA PER SAN DONATO 

LOC LASCHETTA RICONVERTITO 

0,00 251.156,85 


181.449,59 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 2.097,08 1060106 106-322/0 3.574,56 

5.671,64 179.352,51 

4403124/01/2006 

Opere su strade Chianti e Valdarno 

RICONVERTITO 

0,00 181.449,59 


2.219.804,00 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 46.428,48 1060106 106-322/0 80.364,00 126.792,48 2.004.760,80 

4423355/01/2006 

Asse stradale Prato Mezzana 

RICONVERTITO 

0,00 2.051.189,28 


457.130,51 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 10.126,65 1060106 106-322/0 17.528,45 

27.655,10 437.264,71 

4423737/01/2006 

Manut. straord. Ginestra Baccaiano 

2 lotto RICONVERTITO 

0,00 447.391,36 


185.018,64 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 2.138,33 1010506 106-136/0 3.644,87 

5.783,20 182.880,31 

4424458/01/2006 

Manutenzione straordinaria Palazzo 

Rinuccini RICONVERTITO 

0,00 185.018,64 


154.606,23 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 3.499,51 1010506 106-136/0 6.057,35 

9.556,86 151.106,72 

4424464/01/2006 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA IL MULINO 

BUIONTALENTI A VILLA 

DEMIDOFF 

0,00 154.606,23 


3.152.313,90 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 65.932,48 1020106 106-188/0 114.123,84 180.056,32 2.846.933,82 

4424532/01/2006 

ISTITUTO TECNICO ITI FERRARIS 

E ITG BRUNELLESCHI 

RICONVERTITO 

0,00 2.912.866,30 


99.739,81 3,94000 2010 2035 3010303 303-987/0 1.152,73 1010506 106-136/0 1.964,87 

3.117,60 

98.587,08 

4441040/01/2006 

Museo Climatizzazione 

RICONVERTITO 

0,00 99.739,81 


196.063,30 4,40000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.477,91 1060106 106-322/0 4.313,39 

8.791,30 191.585,39 

4441142/01/2004 

manutenzione straord. parco 

Pratolino 

0,00 196.063,30 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 17 / 114 



228.859,82 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 5.069,87 1010506 106-136/0 8.775,51 

13.845,38 218.914,09 

4441142/02/2006 

Muro recinzione restauro IV lotto 

RICONVERTITO 

0,00 223.983,96 


92.019,94 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 1.924,64 1010506 106-136/0 3.331,42 

5.256,06 

83.105,57 

4441172/01/2006 

restauro volte Parco Pratolino 

RICONVERTITO 

0,00 85.030,21 



44.186,84 698.653,82 

4443692/01/2006 

LICEO ARTISTICO "LEON 

ALBERTI" - RICONVERSIONE 

0,00 714.834,02 


528.624,38 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 11.056,49 1060106 106-322/0 19.137,89 

30.194,38 477.413,95 

4445184/03/2006 

Variante abitato di Greve in Chianti 

RICONVERSIONE 

0,00 488.470,44 


121.067,98 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 2.681,98 1010506 106-136/0 4.642,30 

7.324,28 115.806,64 

4447835/01/2006 

Palazzo Medici -Rilevazioni incendi 

RICONVERZIONI 

0,00 118.488,62 



35.919,08 567.929,39 

4447837/01/2006 

LICEO CLASSICO DANTE 

-RICONVERTITO 

0,00 581.082,12 


714.323,50 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 14.940,49 1020106 106-188/0 25.860,79 

40.801,28 645.123,51 

4447838/01/2006 

IST TECNICO DUCA D'AOSTA 

RICONVERTITO 

0,00 660.064,00 


1.940.211,62 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 40.580,66 1020106 106-188/0 70.241,86 110.822,52 1.752.253,81 

4447841/01/2006 

ALBERGHIERO BUONTALENTI 

AMPLIAMENTO RICONVERTITO 

0,00 1.792.834,47 


179.171,99 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 3.969,14 1020106 106-188/0 6.870,26 

10.839,40 171.385,60 

4447843/01/2006 

LICEO CLASSICO 

MICHELANGELO RICONVERTITO 

0,00 175.354,74 


193.826,67 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 4.054,00 1020106 106-188/0 7.017,14 

11.071,14 175.049,75 

4447846/01/2006 

MAGISTRALE PASCOLI MANUT 

STRAORDINARIA RICONVERTITO 

0,00 179.103,75 


484.566,68 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 10.135,00 1060106 106-322/0 17.542,86 

27.677,86 437.624,30 

4447847/01/2006 

S.P 5 LUCCHESE PRATO TRATTO 

OSMANNORO RICONVERTITO 

0,00 447.759,30 


830.807,57 3,94000 2009 2035 3010303 303-987/0 18.404,62 1060106 106-322/0 31.856,90 

50.261,52 794.702,60 

4447848/01/2006 

MANUT STRAORD. ZONA 

MEGELLO EST OVEST 

RICONVERTITO 

0,00 813.107,22 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 18 / 114 



660.150,84 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 13.807,43 1060106 106-322/0 23.899,57 

37.707,00 596.198,85 

4447850/01/2006 

ASSE STRADALE PERFETTI 

RICASOLI PRATO RICONVERTITO 

0,00 610.006,28 


485.830,01 3,94000 2006 2035 3010303 303-987/0 10.161,42 1060106 106-322/0 17.588,60 

27.750,02 438.765,27 

4447852/01/2006 

S.P 130 PANORAMICA MONTE 

MORELLO RICONVERTITO 

0,00 448.926,69 


800.000,00 4,40000 2006 2025 3010303 303-987/0 30.514,69 1020106 106-188/0 30.045,39 

60.560,08 659.880,78 

4464374/00/2004 

Ampliamento istituti Enriquez di 

Castelfiorentino 

0,00 690.395,47 



11.193,19 243.928,78 

4464379/00/2004 

manutenzione straord. edifici 

scolastici vari-Cstelnuovo-Peano 

0,00 249.630,11 


100.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 3.866,20 1010506 106-136/0 3.573,78 

7.439,98 

82.180,25 

4468312/00/2004 

ristrutturazione salone feste Parco 

Mediceo Pratolino 

0,00 86.046,45 



7.146,38 157.874,52 

4468319/00/2004 

MANUT.NE STRAORDINARIA IST. 

PEANO ED IST. ALBERG. SAFFI 

0,00 161.626,74 


250.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 9.665,49 1020106 106-188/0 8.934,45 

18.599,94 205.450,69 

4468326/00/2004 

costruzione edifici scolastici vari e 

istituto Vasari 

0,00 215.116,18 


300.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 11.598,60 1010506 106-136/0 10.721,34 

22.319,94 246.540,76 

4468330/00/2004 

manutenzione straord. facciata a 

Bugne 

0,00 258.139,36 


350.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 13.531,69 1010506 106-136/0 12.508,23 

26.039,92 287.630,93 

4468332/00/2004 

manutenzione straord caserma vigili 

del fuoco 

0,00 301.162,62 



14.866,56 328.425,25 

4468337/00/2004 

manutenzione straord. edifici 

scolastici vari- adeg. normativo I.S 

Machiavelli Sassetti 

0,00 336.230,96 



29.677,08 327.806,07 

4468339/00/2004 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA VARI EDIFICI 

SCOLASTICI - GRAMSCI VASARI 

E GOBETTI 

0,00 343.227,83 


358.757,15 4,20000 2009 2025 3010303 303-987/0 15.453,43 1020106 106-188/0 14.284,61 

29.738,04 328.479,44 

4468343/00/2004 

manutenzione straordinaria ist 

0,00 343.932,87 

superiore Balducci- Agnoletticalamandrei 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 19 / 114 




16.710,00 369.149,62 

4468345/00/2004 

manutenzione straord.Liceo 

Castelnuovo e altri 

0,00 377.923,23 


1.650.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 63.792,28 1020106 106-188/0 58.967,34 122.759,62 1.355.974,36 

4468367/00/2004 

costruzione palestra scolastica ist. 

Chino Borgo San Lorenzo 

0,00 1.419.766,64 


2.000.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 77.323,98 1010506 106-136/0 71.475,56 148.799,54 1.643.605,28 

4468370/00/2004 

manutenzione straord. scuderie 

medicee Pratolino 

0,00 1.720.929,26 


234.604,90 4,20000 2009 2025 3010303 303-987/0 10.105,57 1060106 106-322/0 9.341,25 

19.446,82 214.805,18 

4468377/00/2004 

Opere di bonifica fiume Arno 

0,00 224.910,75 


531.399,05 4,20000 2010 2025 3010303 303-987/0 23.876,56 1060106 106-322/0 22.070,66 

45.947,22 507.522,49 

4468378/00/2004 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA ARGINI BASSA 

SPONDA SX IDRAULICA FIUME 

ARNO 

0,00 531.399,05 


383.503,56 4,20000 2010 2025 3010303 303-987/0 17.231,41 1060106 106-322/0 15.928,09 

33.159,50 366.272,15 

4468381/00/2005 

MANUTENZIONE 


COMUNALI GUALCHIERE DI 

REMOLE - COMUNI 

PONTASSIEVE E BAGNO A RIPOL 

0,00 383.503,56 


336.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 12.990,42 1060106 106-322/0 12.007,90 

24.998,32 276.125,70 

4468392/00/2004 

Consolid. Muragl e rimozione 

depositi Arno 

0,00 289.116,12 


75.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 2.899,65 1060106 106-322/0 2.680,33 

5.579,98 

61.635,21 

4468394/00/2004 

manutenzione SP 13 Montalbano e 

SP112 loc petro 

0,00 64.534,86 


142.500,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 5.509,33 1060106 106-322/0 5.092,63 

10.601,96 117.106,91 

4468397/00/2004 

rotatoria incrocio SP 11 SR436 

0,00 122.616,24 


125.472,23 4,20000 2009 2025 3010303 303-987/0 5.404,70 1060106 106-322/0 4.995,92 

10.400,62 114.882,87 

4468399/00/2004 

manutenzione SP83 traversa di 

Pelago 

0,00 120.287,57 


213.206,74 4,20000 2010 2025 3010303 303-987/0 9.579,70 1060106 106-322/0 8.855,14 

18.434,84 203.627,04 

4468402/00/2004 

OPERE VIABILITA' PROVINCIALE. 

PERCORSO PED. SP87 - PONTE 

MATASSINO REGGELLO 

0,00 213.206,74 


450.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 17.397,90 1060106 106-322/0 16.082,00 

33.479,90 369.811,16 

4468405/00/2004 

manutenzione straord viabilità 

mugello ovest 


0,00 387.209,06 

Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 20 / 114 



500.000,00 4,20000 2006 2025 3010303 303-987/0 19.330,99 1060106 106-322/0 17.868,89 

37.199,88 410.901,34 

4468407/00/2004 

opere protettive sp 610 e lavori sp 37 

e 39 

0,00 430.232,33 


78.967,21 3,39000 2010 2025 3010303 303-987/0 1.957,47 1060106 106-322/0 1.338,49 

3.295,96 

77.009,74 

4477142/00/2005 

Lav.urg.messa in sicurezza 

protez.laterali S.P.556 

0,00 78.967,21 


580.356,88 3,39000 2010 2025 3010303 303-987/0 14.386,09 1060106 106-322/0 9.837,05 

24.223,14 565.970,79 

4479262/00/2005 

Lav.urg.messa in sicurezza 

protez.laterali S.P.556 

0,00 580.356,88 


2.250.000,00 3,39000 2006 2025 3010303 303-987/0 91.775,88 1060106 106-322/0 64.053,96 155.829,84 1.820.472,67 

4479263/00/2005 

Trasf.di capitale a comune di Campi 

B. per realizzaz.colleg.strad.tra SR 

66 e SP 5 

0,00 1.912.248,55 


145.976,38 3,41000 2009 2025 3010303 303-987/0 6.684,97 1060106 106-322/0 4.700,91 

11.385,88 132.828,70 

4480623/00/2005 

Lav.urg.consolid.strutt.e restauro 

ponte SP 306 in comune di 

Palazzolo sul Senio 

0,00 139.513,67 


3.400.000,00 3,41000 2006 2025 3010303 303-987/0 138.503,32 1010506 106-136/0 97.396,30 235.899,62 2.752.026,30 

4480624/00/2005 

Restauro e recupero funz.Villa 

Castelpulci II° lotto 

0,00 2.890.529,62 


99.109,70 3,50000 2010 2025 3010303 303-987/0 2.435,13 1060106 106-322/0 1.734,42 

4.169,55 

96.674,57 

4480948/00/2005 

Risan.piani viabili, posa 

congl.bitum.e tracciamento 

segnal.orizz. zona Mugello est 

0,00 99.109,70 


164.630,53 3,62000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.006,06 1060106 106-322/0 2.979,81 

6.985,87 160.624,47 

4481546/00/2005 

Lav.urg.messa in sicurezza SP 447 

Alpe di Casaglia e altre strade 

Mugello est 

0,00 164.630,53 


150.000,00 3,62000 2006 2025 3010303 303-987/0 6.027,16 1060106 106-322/0 4.577,44 

10.604,60 121.914,63 

4481547/00/2005 

Realizza.piazzale est.a 

complet.nuovo C.O.di 

manut.stradale in comune di Marradi 

0,00 127.941,79 


246.313,94 3,62000 2010 2025 3010303 303-987/0 5.993,71 1060106 106-322/0 4.458,28 

10.451,99 240.320,23 

4481548/00/2005 

Lav.messa in sicurezza protez.lat. e 

altre opere edili SP 551 e altre 

strade Mugello est 

0,00 246.313,94 


500.000,00 3,61000 2006 2025 3010303 303-987/0 20.103,73 1060106 106-322/0 15.213,47 

35.317,20 406.302,92 

4481639/00/2005 

Manut.straord.piani viabili di 

competenza zona Valdarno sup. e 

Chianti 

0,00 426.406,65 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 21 / 114 



275.000,00 3,61000 2006 2025 3010303 303-987/0 11.057,06 1060106 106-322/0 8.367,40 

19.424,46 223.466,61 

4481640/00/2005 

Lavori segnaletica verticale anno 

2005 su viabilità prov.le e reg.in 

gestione 

0,00 234.523,67 


166.976,52 3,78000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.010,95 1010506 106-136/0 3.155,86 

7.166,81 162.965,57 

4483413/00/2005 

Lav.restauro conservativo elementi 

in pietra cortile di Michelozzo PMR 

0,00 166.976,52 


130.000,00 3,78000 2006 2025 3010303 303-987/0 5.168,79 1020106 106-188/0 4.153,31 

9.322,10 105.987,27 

4483414/00/2005 

Lav.II°ampliamento S.S.S.Vasari 

Figline Valdarno 

0,00 111.156,06 


150.000,00 3,78000 2006 2025 3010303 303-987/0 5.963,97 1020106 106-188/0 4.792,29 

10.756,26 122.293,06 

4483416/00/2005 

Lav.complet.imp.idrici,termici e 

antincendio S.S.S.Russel-Newton 

0,00 128.257,03 


100.000,00 3,78000 2006 2025 3010303 303-987/0 3.975,98 1060106 106-322/0 3.194,86 

7.170,84 

81.528,72 

4483494/00/2005 

Lav.restauro ponti e ponticelli 

SS.PP.zona Valdarno 

0,00 85.504,70 


68.521,00 3,78000 2010 2025 3010303 303-987/0 3.186,23 1060106 106-322/0 2.560,27 

5.746,50 

65.334,77 

4483499/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA SR 65 SSPP 

CHIANTI E VALDARNO- 

CORREDO AMB.LE 

0,00 68.521,00 


128.144,00 3,36000 2006 2015 3010303 303-987/0 12.545,14 1060106 106-322/0 2.648,76 

15.193,90 

69.397,02 

4483501/00/2005 

Fornit.n°1 macchina oper.minipala e 

n°2 autocarri per CC.OO. 

direz.viabilità 

0,00 81.942,16 


200.000,00 3,78000 2006 2025 3010303 303-987/0 7.951,97 1060106 106-322/0 6.389,71 

14.341,68 163.057,41 

4483675/00/2005 

Lav.riqualif.funz.per 

miglioram.sicurezza utenze deboli su 

SR 66 I°lotto 

0,00 171.009,38 


81.955,55 3,78000 2010 2025 3010303 303-987/0 3.810,96 1060106 106-322/0 3.062,24 

6.873,20 

78.144,59 

4483683/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA BIVIO DELLA 

GUGLIA TRA SR 69 E SR 70 - 

COMUNE PELAGO 

0,00 81.955,55 


5.939.254,34 3,72000 2007 2026 3010303 303-987/0 228.501,75 1060106 106-322/0 195.135,47 423.637,22 5.073.674,38 

4483947/00/2005 

Realizzazione variante SRT 429 di 

Val d'Elsa tratto 

Empoli-Castelfiorentino 

0,00 5.302.176,13 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 22 / 114 



1.750.000,00 3,72000 2007 2026 3010303 303-987/0 67.328,00 1020106 106-188/0 57.496,62 124.824,62 1.494.957,02 

4484375/00/2005 

Completam.restauro 

compl.arch.Lotto A I.S.Arte 

P.Romana ex scuderie reali della 

pace 

0,00 1.562.285,02 



37.394,94 893.750,76 

4484824/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA I.T.G. 

SALVEMINI 

0,00 914.008,05 


190.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 7.569,35 1060106 106-322/0 6.019,11 

13.588,46 154.815,03 

4484825/00/2005 

Progetto Sicurtraff:imp.segnaletica 

luminosa, installaz.di mezzi di 

controllo 

0,00 162.384,38 


200.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 7.967,76 1020106 106-188/0 6.335,90 

14.303,66 162.963,09 

4484838/00/2005 

Complet.restauro conserv.teatro e 

locali annessi a P.Rinuccini sede 

I.P.Tornabuoni 

0,00 170.930,85 



21.390,26 243.701,64 

4484941/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA SEDE E 

SUCCURSALE I.T.C 

CALAMANDREI -SESTO 

FIORENTINO 

0,00 255.616,93 


247.703,10 3,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 5.964,55 1060106 106-322/0 4.644,43 

10.608,98 241.738,55 

4484948/00/2005 

Adeg SP 477dell'Alpe di Casaglia e 

strade Mugello est 

0,00 247.703,10 


530.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 21.114,53 1020106 106-188/0 16.790,15 

37.904,68 431.852,26 

4485003/00/2005 

realizzazione cucina didattica e aule 

scolastiche IP.P Enriquez di 

Castelfiorentino 

0,00 452.966,79 



21.322,40 254.805,92 

4485041/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA ITG SALVEMINI 

E ITT MARCO POLO 

0,00 266.250,23 


172.780,28 3,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 4.160,45 1060106 106-322/0 3.239,63 

7.400,08 168.619,83 

4485047/00/2005 

manutenzione straord. strada prov 

Molin del Piano 

0,00 172.780,28 


1.200.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 47.806,48 1060106 106-322/0 38.015,42 

85.821,90 977.778,75 

4485135/00/2005 

Trasf capitale alla Comunità 

montana Montagna Fiorentina 

0,00 1.025.585,23 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 23 / 114 



100.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 3.983,86 1060106 106-322/0 3.167,96 

7.151,82 

81.481,61 

4485240/00/2005 

lavori per sottovia carrabile loc "I 

VERONI"Pontassieve 

0,00 85.465,47 


300.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 11.951,63 1020106 106-188/0 9.503,85 

21.455,48 244.444,66 

4485288/00/2005 

manutenzione ist d'Arte Ist Balducci 

e Peano 

0,00 256.396,29 


71.856,00 3,33000 2006 2015 3010303 303-987/0 7.036,23 1060106 106-322/0 1.471,17 

8.507,40 

38.887,60 

4485291/00/2005 

fornitura terna articolata venieri vf 8, 

23 D 

0,00 45.923,83 


100.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 3.983,86 1010506 106-136/0 3.167,96 

7.151,82 

81.481,61 

4485292/00/2005 

manutenzione straordinaria immobile 

uso pubblico 

0,00 85.465,47 


100.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 3.983,86 1020106 106-188/0 3.167,96 

7.151,82 

81.481,61 

4485293/00/2005 

completamento uffici sdcolastici ist 

sup Vasari di Figline Valdarno 

0,00 85.465,47 



7.040,12 

80.208,78 

4485295/00/2005 

COMPLETAMENTO ISTITUTO 

PROFESSIONALE CHINO CHINI - 

IMP. ILLUMINAZIONE 

0,00 84.130,43 


67.548,39 3,75000 2010 2025 3010303 303-987/0 3.148,70 1060106 106-322/0 2.503,82 

5.652,52 

64.399,69 

4485621/00/2005 

COMPLETAMENTO LAVORI S.R. 

302 E OPERE DIFESA SPONDALE 

SUL FALTONA 

0,00 67.548,39 


300.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 11.951,63 1060106 106-322/0 9.503,85 

21.455,48 244.444,66 

4485632/00/2005 

Manutenzione straor strade prov . N. 

306 N. 477 

0,00 256.396,29 


108.656,48 3,75000 2009 2025 3010303 303-987/0 4.847,18 1060106 106-322/0 3.854,46 

8.701,64 

99.138,90 

4485634/00/2005 

lavori di riqualificazioni estetico 

funzionale di muri opere d'arte e 

piani viabili anno 2005 

0,00 103.986,08 


235.092,99 3,75000 2009 2025 3010303 303-987/0 10.487,56 1060106 106-322/0 8.339,64 

18.827,20 214.500,36 

4485644/00/2005 

manutenzione strade prov n 551 

zona mugello est 

0,00 224.987,92 


150.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 5.975,81 1060106 106-322/0 4.751,93 

10.727,74 122.222,35 

4485656/00/2005 

completamento opere viabilità prov 

pista ciclabile sp 5 

0,00 128.198,16 


200.000,00 3,75000 2006 2025 3010303 303-987/0 7.967,76 1060106 106-322/0 6.335,90 

14.303,66 162.963,09 

4485735/00/2005 

messa in sicurezza S.P 80del 

Virgionio terzo lotto 

0,00 170.930,85 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 24 / 114 




49.828,20 595.454,76 

4485741/00/2005 

AMPLIAMENTO ISTITUTO 

PROFESSIONALE BUONTALENTI 

0,00 622.198,90 


46.593,01 3,74000 2009 2025 3010303 303-987/0 2.080,13 1060106 106-322/0 1.648,35 

3.728,48 

42.508,41 

4485898/00/2005 

restauro muro in pietra sulla SP.103 

di Bivigliano in loc Vaglia 

0,00 44.588,54 


492.000,00 3,74000 2006 2025 3010303 303-987/0 19.613,59 1070106 106-8475/0 15.542,23 

35.155,82 400.811,91 

4485900/00/2005 

Trasf.di capitale al comune di Signa 

(Fi) per realizzaz.1°lotto funz.cassa 

espansione dei Renai 

0,00 420.425,50 


47.647,65 3,74000 2010 2025 3010303 303-987/0 2.222,85 1060106 106-322/0 1.761,43 

3.984,28 

45.424,80 

4485992/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA VIABILITA' 

PROVINCIALE SB 119 DEL 

PALAGIONE - TRACCIATO LOC. 

CAMPASSA 

0,00 47.647,65 


170.000,00 3,74000 2006 2025 3010303 303-987/0 6.777,06 1060106 106-322/0 5.370,28 

12.147,34 138.491,90 

4486033/00/2005 

opere di viabilità ex S.S 325 e 66 loc 

Indicatore 

0,00 145.268,96 


85.393,15 3,74000 2010 2025 3010303 303-987/0 3.983,74 1010506 106-136/0 3.156,80 

7.140,54 

81.409,41 

4486113/00/2005 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA 

CONSERVATORIO CHERUBINI - 

RESTAURO BIBLIOTECA 

0,00 85.393,15 


1.600.000,00 3,74000 2007 2026 3010303 303-987/0 61.463,82 1060106 106-322/0 52.864,06 114.327,88 1.367.237,39 

4486132/00/2005 

Realizzaz.nella SP 16, SP 56 del 

collegamento in loc.San Biagio 

0,00 1.428.701,21 


500.000,00 3,74000 2007 2026 3010303 303-987/0 19.207,44 1020106 106-188/0 16.520,02 

35.727,46 427.261,69 

4486133/00/2005 

Realizzaz.nel L.S.Gramsci primo 

intervento per 

riorganizzaz.funz.piano terra 

0,00 446.469,13 


993.146,62 3,74000 2007 2026 3010303 303-987/0 38.151,62 1060106 106-322/0 32.813,60 

70.965,22 848.666,98 

4486168/00/2005 

Realizzaz.lotto 5A Asse 

Fi-Mezzana.Collegam.tra via Farri e 

via dell'Osmannoro 

0,00 886.818,60 


1.255.677,64 3,74000 2006 2025 3010303 303-987/0 50.057,64 1060106 106-322/0 39.666,72 

89.724,36 1.022.948,22 

4486205/00/2005 

opere di viabilità S.G.C. fi-pi-li 

0,00 1.073.005,86 


119.935,17 3,74000 2010 2025 3010303 303-987/0 2.890,30 1060106 106-322/0 2.242,79 

5.133,09 117.044,87 

4486319/00/2005 

Passerella in adiacenza al ponte 

Sugana sulla S.P 212 Loc. Cerbaia 

V.P 

0,00 119.935,17 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 25 / 114 




8.580,36 193.809,62 

4493716/00/2006 

ADEGUAMENTO IMMOBILE DA 

ADIBIRE A SEDE LICEO 

SCIENTIFICO RODOLICO 

0,00 197.906,41 


400.000,00 4,53100 2007 2026 3010303 303-987/0 14.459,49 1020106 106-188/0 16.163,83 

30.623,32 345.853,51 

4493720/00/2006 

REALIZZAZIONE ACCESSI 

NELL'ISTI, ELSA MORANTE E 

LICEO ARTISTICO LOC. SAN 

MARCELLINO FI 

0,00 360.313,00 


222.187,99 4,53100 2010 2026 3010303 303-987/0 8.916,49 1010506 106-136/0 9.967,47 

18.883,96 213.271,50 

4493856/00/2006 

RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE 

INTERESSE STORICO PER 

RALIZZAZIONE NIDO INFANZIA 

0,00 222.187,99 


493.454,57 4,53100 2010 2026 3010303 303-987/0 19.802,52 1060106 106-322/0 22.136,62 

41.939,14 473.652,05 

4493857/00/2006 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA PIANI VIABILITA' 

MUGELLO EST 

0,00 493.454,57 


715.000,00 4,44700 2007 2026 3010303 303-987/0 26.015,87 1060106 106-322/0 28.329,43 

54.345,30 617.462,65 

4494054/00/2006 

RESTAURO DEL PONTE CA' 

MAGGIORE SULLA SP 32 A 

PALAZZUOLO SUL SENIO 

0,00 643.478,52 


155.000,00 4,44700 2007 2026 3010303 303-987/0 5.639,79 1060106 106-322/0 6.141,35 

11.781,14 133.855,59 

4494057/00/2006 


SU STRADE PROV.LI ZONA 

CHIANTI VALDARNO 

0,00 139.495,38 


2.500.000,00 4,44700 2007 2026 3010303 303-987/0 90.964,56 1020106 106-188/0 99.053,98 190.018,54 2.158.960,32 

4494059/00/2006 

INTERVENTI DI 

COMPLETAMENTO DELLA 

CIRCONVALLAZIONE DI RIGNANO 

I LOTTO SP 89 

0,00 2.249.924,88 


155.000,00 4,44700 2007 2026 3010303 303-987/0 5.639,79 1060106 106-322/0 6.141,35 

11.781,14 133.855,59 

4494060/00/2006 

RESTAURO E CONSOLIDAMETO 

PONTI ZONA MUGELLO OVEST 

0,00 139.495,38 


155.000,00 4,44700 2007 2026 3010303 303-987/0 5.639,79 1060106 106-322/0 6.141,35 

11.781,14 133.855,59 

4494061/00/2006 


PONTI E PONTICELLI SU STRADE 

PROVINCIALI E REGIONALI ZONA 

MUGELLO EST 

0,00 139.495,38 


530.000,00 4,42000 2007 2026 3010303 303-987/0 19.324,97 1060106 106-322/0 20.865,35 

40.190,32 457.520,13 

4494410/00/2006 

MANUTENZIONE VIABILITA' 

VALDARNO CHIANTI 

0,00 476.845,10 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 26 / 114 




22.561,22 513.666,50 

4494461/00/2006 

RIORGANIZZAZIONE PIANO 

TERRA LICEO SCIENTIFICO 

GRAMSCI 

0,00 524.633,32 



72.452,92 875.528,82 

4496732/00/2006 

COMPLETAMENTO ISTITUTO 

TECNICO BRUNELLESCHI E ITI 

FERRARIS DI EMPOLI 

0,00 910.308,56 


104.979,59 4,14800 2010 2026 3010303 303-987/0 2.247,42 1060106 106-322/0 2.177,28 

4.424,70 102.732,17 

4497448/00/2006 

LAVORI MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA ZONA 

MUGELLO EST 

0,00 104.979,59 


123.150,74 4,14300 2009 2026 3010303 303-987/0 4.918,28 1060106 106-322/0 4.856,14 

9.774,42 113.511,78 

4498784/00/2006 

RIQUALIF.ESTETICO 

FUNZIONALE MURI E OPERE 

SOSTEGNO SS.PP. E SS.RR. 

0,00 118.430,06 


102.173,20 4,14300 2009 2026 3010303 303-987/0 4.080,49 1060106 106-322/0 4.028,95 

8.109,44 

94.176,16 

4498829/00/2006 

MANUTENZIONE STRAORD. 

INTERVENTI SU BARRIERE 

STRADALI ZONA VALDARNO 

0,00 98.256,65 


24.620,38 4,11100 2010 2026 3010303 303-987/0 528,79 1060106 106-322/0 506,07 

1.034,86 

24.091,59 

4500484/00/2006 

OPERE VIABILITA' PROVINCIALE 

S.P. 107 DI LEGRI E DEL 

CARLONE 

0,00 24.620,38 


500.000,00 4,11100 2007 2026 3010303 303-987/0 18.671,36 1060106 106-322/0 18.241,14 

36.912,50 429.664,25 

4500485/00/2006 

MANUT.STRAORD.OPERE DI 

VIABIL.PROV.LE 

0,00 448.335,61 


275.000,00 4,12400 2007 2026 3010303 303-987/0 10.258,99 1060106 106-322/0 10.065,93 

20.324,92 236.361,10 

4500696/00/2006 

opere viab prov.le segnaletica 

verticale anno 2006 

0,00 246.620,09 


100.000,00 4,12400 2007 2026 3010303 303-987/0 3.730,55 1020106 106-188/0 3.660,33 

7.390,88 

85.949,48 

4500697/00/2006 

OPERE ACCESSORIE SCUOLA G. 

VASARI DI FIGLINE VALDARNO 

0,00 89.680,03 


1.500.000,00 4,15900 2008 2027 3010303 303-987/0 53.557,17 1060106 106-322/0 57.644,85 111.202,02 1.345.720,91 

4500703/00/2006 

VIABILITA' PROV.LE TRAV. 

RIGNANO SUL FIUME ARNO 

0,00 1.399.278,08 


1.440.000,00 4,15900 2008 2027 3010303 303-987/0 51.414,89 1060106 106-322/0 55.339,05 106.753,94 1.291.892,05 

4500704/00/2006 

VIABILITA' PROV.LE TRAV. 

S.ANDREA A ROVEZZANO SUL 

FIUME ARNO 

0,00 1.343.306,94 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 27 / 114 



445.219,09 4,12400 2010 2026 3010303 303-987/0 18.520,40 1070106 106-8475/0 18.171,84 

36.692,24 426.698,69 

4500705/00/2006 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA ARGINI 

TORRENTE BISENZIO COMUNI DI 

CAMPI E SIGNA 

0,00 445.219,09 


1.416.056,36 4,15900 2008 2027 3010303 303-987/0 50.560,01 1060106 106-322/0 54.418,89 104.978,90 1.270.411,03 

4500745/00/2006 

OPERE VIABILITA'TRAVERSA 

ISOLOTTO SUL FIUME ARNO 

PROGETTO 78 

0,00 1.320.971,04 


500.000,00 4,15900 2008 2027 3010303 303-987/0 17.852,39 1070106 106-8475/0 19.214,95 

37.067,34 448.573,64 

4500747/00/2006 

COM-DI SIGNA-CASSA 

ESPANSIONE DEI RENAI 1° 

STRALCIO 

0,00 466.426,03 


1.000.000,00 4,28800 2008 2027 3010303 303-987/0 35.306,77 1070106 106-8475/0 39.663,67 

74.970,44 898.418,64 

4500967/00/2006 

OPERE IDRICHE CONSORZIO 

BONIFICHE COLLINE DEL 

CHIANTI 

0,00 933.725,41 


450.000,00 4,12400 2007 2026 3010303 303-987/0 16.787,45 1060106 106-322/0 16.471,51 

33.258,96 386.772,68 

4501141/00/2006 

COMPLET.OPERE 

VIABIL.PROV.LE SP16 E SP56 

0,00 403.560,13 


498.106,95 4,12400 2010 2026 3010303 303-987/0 20.720,43 1060106 106-322/0 20.330,49 

41.050,92 477.386,52 

4501142/00/2006 

MANUT. STRAODINARIA OPERE 

DI VIABILITA' PROV.LE S.P 15 

GALLENO FUCECCHIO 

0,00 498.106,95 


50.000,00 4,11700 2007 2026 3010303 303-987/0 1.866,27 1020106 106-188/0 1.826,91 

3.693,18 

42.970,28 

4501275/00/2006 

MAN.STRAORD.EDIFICI 

SCOLASTICI VARI 

0,00 44.836,55 


97.873,65 4,11700 2010 2026 3010303 303-987/0 2.100,98 1060106 106-322/0 2.014,73 

4.115,71 

95.772,67 

4501284/00/2006 

MAN.STR.PONTE PROV.LE 

ALLARG. E POSA BARRIERE 

LOC.CASTAGNETA 

0,00 97.873,65 


53.069,68 4,17700 2010 2026 3010303 303-987/0 2.197,35 1010506 106-136/0 2.194,01 

4.391,36 

50.872,33 

4502255/00/2006 

COSTRUZIONE PARCHEGGIO A 

SERVIZIO POLIZIA 

0,00 53.069,68 


100.000,00 4,17700 2007 2026 3010303 303-987/0 3.715,37 1060106 106-322/0 3.709,73 

7.425,10 

86.017,18 

4502330/00/2006 

1°L.CIRCONVALL.A CAPOLUIOO 

SULLA SP 69 

0,00 89.732,55 


19.104,63 4,17700 2010 2026 3010303 303-987/0 407,96 1020106 106-188/0 399,00 

806,96 

18.696,67 

4502331/00/2006 

MANUTENZIONE STRAORD.IST 

PROF. CHINO CHITI DI BORGO 

SAN LORENZO 

0,00 19.104,63 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 28 / 114 



100.000,00 4,17700 2007 2026 3010303 303-987/0 3.715,37 1010506 106-136/0 3.709,73 

7.425,10 

86.017,18 

4502332/00/2006 

MANUTENZIONE STRAOR. 

IMMOBILE USO PUBBLICO VIA 

ZARA 

0,00 89.732,55 


300.000,00 4,17700 2007 2026 3010303 303-987/0 11.146,11 1020106 106-188/0 11.129,19 

22.275,30 258.051,51 

4502337/00/2006 

MANUTENZIONE EDIFICI 

SCOLASTICI VARI 

0,00 269.197,62 


100.000,00 4,17700 2007 2026 3010303 303-987/0 3.715,37 1020106 106-188/0 3.709,73 

7.425,10 

86.017,18 

4502339/00/2006 

MANUTENZIONE IMMOBILE IST. 

G. ULIVI DI BORGO SAN 

LORENZO 

0,00 89.732,55 



10.088,67 232.469,09 

4503366/00/2006 

MANUTENZIONE LICEO 

CLASSICO GALILEO DI FIRENZE 

0,00 237.507,17 


600.000,00 4,63000 2008 2027 3010303 303-987/0 20.559,35 1060106 106-322/0 25.766,81 

46.326,16 541.040,31 

4506392/00/2007 

SISTEMAZIONE FRANE E 

INTERVENTI MIRATI ALLA 

SICUREZZA 

0,00 561.599,66 


117.053,01 4,63000 2010 2027 3010303 303-987/0 4.285,14 1060106 106-322/0 5.370,52 

9.655,66 112.767,87 

4506393/00/2007 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA OPER 

STRADALI VARIE 

-RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE 

MURI ED OPERE SOSTEGNO 

0,00 117.053,01 


465.593,52 4,89800 2010 2027 3010303 303-987/0 16.615,08 1070106 106-8475/0 22.603,78 

39.218,86 448.978,44 

4514138/00/2007 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA VIABILITA' 

PROVINCIALE -ADEGUAMENTO 

MURI ARGINALI TORRENTE 

BISENZIO 

0,00 465.593,52 


1.500.000,00 4,74200 2008 2027 3010303 303-987/0 50.893,59 1070106 106-8475/0 66.033,41 116.927,00 1.354.203,08 

4514331/00/2007 

TRASFERIMENTO AL COMUNE DI 

S.MINIATO PER CASSA 

ESPANSIONE LOC. PIAGGIONI 

0,00 1.405.096,67 

324 INPDAP GESTIONE EX II.PP. 

CREDITO MUTUI 

6666/2006 

Mutuo derivante da rinegoziazione 

contratti anni precedenti con 

INPDAP 

600.000,00 6,00000 2009 2014 3010303 303-991/0 91.178,63 1020106 106-5094/0 29.061,61 120.240,24 

0,00 

422.803,80 

513.982,43 

325 INPDAP GESTIONE EX II.PP. 

CREDITO MUTUI 

6667/2006 

MUTUO INPDAP VIABILITA' 

549.636,27 6,00000 2009 2014 3010303 303-991/0 83.525,14 1060106 106-5096/0 26.622,20 110.147,34 

0,00 

387.313,82 

470.838,96 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 29 / 114 


326 MONTE DEI PASCHI DI SIENA 

100.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 3.742,00 1010506 106-8971/0 3.623,10 

7.365,10 

85.898,31 

191901/2006 

MANUTENZ.STRAORDINARIA 

CASERMA VIGILI DEL FUOCO DI 

FIRENZE 

0,00 89.640,31 


350.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 13.097,07 1020106 106-5095/0 12.680,81 

25.777,88 300.643,91 

191902/2006 

LICEO CLASSICO 

MICHELANGELO -RESTURO 

0,00 313.740,98 


950.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 35.549,19 1020106 106-5095/0 34.419,35 

69.968,54 816.033,45 

191903/2006 

ISTITUTO PROFESSIONALE 

ENRIQUES DI 

CASTELFIORENTINO- 

AMPLIAMENTO 

0,00 851.582,64 


725.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 27.129,65 1060106 106-5097/0 26.267,39 

53.397,04 622.762,36 

191904/2006 

ADEGUAMENTO BARRIERE 

STRADALI 2006 

0,00 649.892,01 


125.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 4.677,52 1060106 106-5097/0 4.528,86 

9.206,38 107.372,84 

191905/2006 

INTERV. MANUFATTI SOSTEGNO 

CORPO STRADALE E PERTIN. 

0,00 112.050,36 


200.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 7.484,04 1060106 106-5097/0 7.246,18 

14.730,22 171.796,52 

191906/2006 

S.R. DELLA FUTA MESSA IN 

SICUREZZA TORRENTI CARZA E 

CAROLA 

0,00 179.280,56 


6.450.000,00 4,08400 2007 2026 3010303 303-988/0 241.360,32 1060106 106-5097/0 233.689,24 475.049,56 5.540.437,55 

191907/2006 

S.R.T. 222 - VARIANTE DI 

GRASSINA 

0,00 5.781.797,87 

333 B.E.I. BANCA EUROPEA PER GLI 

INVESTIMENT 

1/2007 

LAVORI DI ADEGUAMENTO 

SISMICO EDIFICI SCOLASTICI 

(OPCM 3724/2003) 

1.000.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 35.921,13 1020106 106-5156/0 41.826,17 

77.747,30 

0,00 

896.885,44 

932.806,57 


INVESTIMENT 

2/2007 

ADEGUAMENTI NORMATIVI 

EDUCANDATO SS. ANNUNZIATA 

600.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 21.552,68 1020106 106-5156/0 25.095,70 

46.648,38 

0,00 

538.131,25 

559.683,93 


INVESTIMENT 

3/2007 

MANUTENZIONE 

STRAORDINARIA EDIFICI 

SCOLASTICI 

1.000.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 35.921,13 1020106 106-5156/0 41.826,17 

77.747,30 

0,00 

896.885,44 

932.806,57 


Finale 

Iniziale


Numero 

Finalità 

Tasso Periodo 

Amm.to 





del 09/03/2011 

Totale 

Pag. 30 / 114 



INVESTIMENT 

4/2007 

LAVORI SU SP 85 INTERVENTO DI 

MESSA IN SICUREZZA IN LOC. 

ABBAZIA COMUNE DI REGGELLO 

150.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 5.388,18 1020106 106-5157/0 6.273,92 

11.662,10 

0,00 

134.532,79 

139.920,97 


INVESTIMENT 

5/2007 

REALIZZAZIONE PONTE SULL' 

ARNO A EMPOLI 

3.900.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 140.092,39 1020106 106-5157/0 163.122,05 303.214,44 

0,00 

3.497.853,26 

3.637.945,65 


INVESTIMENT 

6/2007 

LAVORI SU SP 86 LOC. PONTE A 

TOZZI COMUNE DI REGGELLO 

50.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 1.796,06 1020106 106-5157/0 2.091,30 

3.887,36 

0,00 

44.844,28 

46.640,34 


INVESTIMENT 

7/2007 

LAVORI REALIZZAZIONE CAMPO 

SPORTIVO IST. ARTE PORTA 

ROMANA 

50.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 1.796,06 1020106 106-5156/0 2.091,30 

3.887,36 

0,00 

44.844,28 

46.640,34 


INVESTIMENT 

8/2007 

COMPLETAMENTO INTERV. 

AMPLIAMENTO IST. 

SALVEMINI/DUCA D'AOSTA 

50.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 1.796,06 1020106 106-5156/0 2.091,30 

3.887,36 

0,00 

44.844,28 

46.640,34 


INVESTIMENT 

9/2007 

TRASFERIMENTO DI CAPITALE 

PER INTERVENTI SU SP 1 IN 

COMUNE DI INCISA V.NO 

900.000,00 4,52700 2008 2027 3010303 303-993/0 32.329,01 1020106 106-5157/0 37.643,55 

69.972,56 

0,00 

807.196,91 

839.525,92 


INVESTIMENT 

11111/2008 

SCUOLE - 

3.162.000,00 4,45700 2009 2028 3010303 303-993/0 109.329,10 1020106 106-5156/0 135.062,90 244.392,00 

0,00 

2.948.056,42 

3.057.385,52 


INVESTIMENT 

22222/2008 

MUTUO VIABILITA' 

2.338.000,00 4,45700 2009 2028 3010303 303-993/0 80.838,54 1020106 106-5157/0 99.866,24 180.704,78 

0,00 

2.179.808,94 

2.260.647,48 

Totali 

Concorso dello Stato 


7.816.155,38 6.471.921,14 14.288.076,52 

Finale 

Iniziale 

145.927.016,10 

153.743.171,48


GRADO DI INDEBITAMENTO IN FASE DI PREDISPOSIZIONE DEL 

BILANCIO DI PREVISIONE 2010 

L’ammontare dei mutui previsti per il finanziamento di spese in conto capitale risulta compatibile 

con il limite delle capacità di indebitamento previsto dall’art. 204 del D.Lgs N. 267/00 modificato 

con L. 311/04 e con L. 296/06 art.1 comma 687 che eleva il limite al 15%, come illustrato dal 

seguente prospetto: 

VERIFICA DELLA CAPACITÀ DI INDEBITAMENTO 

Entrate correnti (Titolo I, II, III) rendiconto 2008 

70 

Euro 185.848.949 

Limite di impegno di spesa per interessi passivi (15%) Euro 27.877.342 

Interessi passivi su mutui in ammortamento e altri debiti Euro 7.068.452,98 

Incidenza percentuale sulle entrate correnti 3,80% 

Importo impegnabile per interessi su nuovi mutui Euro 20.808.890 

IL RESIDUO DEBITO AL 31/12/2010 

Il residuo debito al 31/12/2010 è così determinato: 

Residuo debito 31/12/2009 158.756.074,82 

Nuovo indebitamento 0,00 

Estinzione anticipata 2.263.034,85 

Quote capitale Cddpp 7.762.594,76 

Quote capitale altri 333.039,79 

Quote capitale INPDAP 174.703,77 

Quote capitale BEI 466.760,34 

Riduzioni Cassa DDPP I semestre 2010 451.078,16 

Riduzioni Cassa DDPP II semestre 2009 278.435,47 

Restituzione pagamento Cassa 3.229,17 

Residuo debito mutui estinti non 

completamente erogati 1.102.640,85 

Residuo debito al 31/12/2010 145.927.016,00 

Il valore complessivo del debito della Provincia di Firenze al 31 dicembre 2010 è pari a € 145,92 

milioni. Tale ammontare è costituito esclusivamente da mutui, in considerazione del fatto che la 

Provincia, nelle passate gestioni, non ha ritenuto opportuno e necessario avvalersi della possibilità, 


pur prevista dalla normativa italiana, di far ricorso al mercato dei capitali nazionale ed 

internazionali. 

ANDAMENTO DEL DEBITO COMPLESSIVO 

Mln di Euro 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

DEBITO INIZIALE 118,1 120,4 123,5 134,2 158,9 182,8 181,1 172,2 158,7 

Indebitamento 8 9,7 16,4 31 30,7 10,5 5,5 0 0 

Rimborso 

5,7 6,6 5,8 6,3 6,8 8,2 8,4 8,8 8,7 

Estinzione anticipata 0 0 0 0 0 3,8 3,9 3,3 2,2 

Riduzioni e altro 1,9 1,4 1,9 

DEBITO FINALE 120,4 123,5 134,1 158,9 182,8 181,1 172,2 158,7 145,9 

Entrate correnti 192,5 220,6 196 177,6 180,8 186,6 185,8 187,7 189,9 

Entrate tributarie 86,7 * 88,9 *95,6 91 99,2 97,6 91,5 81,5 87,5 

% Entrate correnti 62,5 56 68,4 89,5 101,1 97,1 92,7 84,5 76,8 

% Entrate tributarie 138,9 138,9 140,3 174,6 184,3 185,6 188,2 194,7 166,7 

*Il dato rispetto a quello risultante dai consuntivi è stato nettizzato delle partite a compensazione dello Stato e contabilizzate come 

compartecipazione al gettito IRPEF 

Nel grafico sottostante l’andamento del residuo debito dal 2002 al 2010 nel quale si evidenzia 

l’inversione di tendenza realizzata a partire dal 2007. Infatti il debito finale cresce a partire 

dall’anno preso in considerazione (2002), mentre dal 2007 il debito finale è inferiore a quello di 

inizio anno. 

71 


200 

180 

160 

140 

120 

100 

80 

60 

40 

20 

0 

120,4 

123,5 

DEBITO FINALE 

158,9 

134,1 145,9 

72 

182,8 

181,1 

172,2 

158,7 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

A seguire l’andamento del residuo debito (debito esistente al 31/12/2010) ipotizzando che lo stesso 

venga restituito seguendo il piano di ammortamento,e ipotizzando che sullo stesso non vi siano 

variazioni (riduzioni o estinzioni anticipate) 

160.000.000 

140.000.000 

120.000.000 

100.000.000 

80.000.000 

60.000.000 

40.000.000 

20.000.000 

- 

2011 

2013 

2015 

2017 

2019 

DEBITO RESIDUO 

2021 

2023 


2025 

2027 

2029 

2031 

2033 

2035

Il rapporto del residuo debito e le entrate correnti e tributarie è un parametro da considerarsi per la 

valutazione dell’impatto dell’indebitamento sul bilancio complessivo dell’Ente. 

Come si può notare dagli andamenti riportati nel grafico, benché il residuo debito sia in 

diminuzione a partire dal 2007, migliora proporzionalmente di più il rapporto di quest’ultimo sul 

totale delle entrate correnti. 

250 

200 

150 

100 

50 

0 

138,9 

62,5 

138,9 

56 

140,3 

68,4 

89,5 

174,6 

Residuo Debito / Entrate 

184,3 

101,1 

73 

185,6 

97,1 

188,2 

92,7 

194,7 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

84,5 

166,7 

76,8 

% Entrate correnti 

% Entrate tributarie 

L’indice di solidità, dato dal rapporto tra gli oneri totali del servizio del debito e le entrate proprie 

(tit.I e tit. III), dimostra che la flessibilità garantita al bilancio dalle entrate proprie rispetto alla 

rigidità degli oneri per il servizio del debito è comunque elevata. 

mln di Euro 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Entrate tit. I e tit. 

III 94,4 11,7 118,6 101,9 112,08 118,6 119,4 105,6 112,2 

Quota capitale 5,7 6,6 5,8 6,3 6,8 8,2 8,4 8,8 8,7 

Oneri finanziari 6,7 6,9 6,9 6,8 7,4 8,3 8,2 7,8 7 

Grado solidità 

13,14 

11,53 

10,71 

12,86 


12,67 

13,91 

13,90 

15,71 

13,99

Di seguito si illustra l'attuale composizione del debito della Provincia di Firenze, evidenziando le 

principali caratteristiche della corrente gestione del debito e le strategie future definite dalla 

Provincia, per l'evoluzione dello stesso in una prospettiva più dinamica ed efficiente. 

TIPOLOGIA FUNDING 

Durante le passate gestioni, la Provincia ha accumulato un debito caratterizzato da una 

sostanziale omogeneità nelle fonti di finanziamento contratte. Negli ultimi anni, tuttavia, sono 

state avviate politiche tese alla diversificazione delle tipologie di funding. 

Al 31.12 la composizione del debito residuo per Istituto finanziatore è la seguente: 

COMPOSIZIONE DEL DEBITO PER ISTITUTO 

1% 

5% 

8% 

86% 

74 

Cassa DD PP 

INPDAP 

Il ricorso ai mercati internazionali è stato nullo durante le gestioni passate, non essendo stato ad 

oggi emesso alcun prestito obbligazionario, anche se oggi possibile dal 2008 a seguito 

dell’ottenimento del rating nel corso del primo trimestre del 2008 (Aa3 Moody’s, AA- Fitch). 


MPS 

BEI

COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO PER CLASSE DI TASSO E TIPOLOGIA 

Al 31/12/2010, il portafoglio della Provincia di Firenze è costituito da € 145.927.016,00 di debito. 

Le posizioni del portafoglio sono rappresentate unicamente da Mutui a Tasso Fisso. 

La componente di debito a tasso fisso, è quindi pari al 100,00% del valore del portafoglio di debito 

complessivo. La Provincia di Firenze, considerata la struttura del portafoglio di debito, non è 

esposta all’oscillazione dei tassi di mercato. 

COMPOSIZIONE DEBITO RESIDUO PER TASSO 

dal 5,01 al 6,00 

3% 

dal 6,01 al 6,50 

16% 

dal 4,01 al 5,00 

36% 

75 

dal 3,00 al 4,00 

45% 

dal 3,00 al 4,00 

dal 4,01 al 5,00 

dal 5,01 al 6,00 

dal 6,01 al 6,50 

La componente di debito, attualmente, risulta essere in buona parte allineata ai valori di mercato 

correnti, tuttavia una parte, pari al 19%, appartiene a una classe di tasso più elevata rispetto ai 

valori attualmente scambiati sul mercato (dal 5 al 6,50%), mentre la rimanente parte del portafoglio 

presenta dei valori di tasso in linea con quelli attualmente scambiati sul mercato 


PIANO FINANZIARIO DEL PORTAFOGLIO 

Il piano di ammortamento di ogni singolo mutuo, in data al 31/12/2010, è stato sviluppato sulla 

base del capitale residuo, del tasso di interesse corrispondente, della durata residua e della cadenza 

periodica delle rate. 

I singoli mutui sono stati raggruppati per scadenze omogenee, al fine di ottenere un unico piano di 

ammortamento, che comprenda tutti i residui di debito specifici ad ogni singola scadenza. 

SCADENZA QUOTA CAPITALE QUOTA INTERESSI RATA 

30/06/2011 

31/12/2011 

30/06/2012 

31/12/2012 

30/06/2013 

31/12/2013 

30/06/2014 

31/12/2014 

30/06/2015 

31/12/2015 

30/06/2016 

31/12/2016 

30/06/2017 

31/12/2017 

30/06/2018 

31/12/2018 

30/06/2019 

31/12/2019 

30/06/2020 

31/12/2020 

30/06/2021 

31/12/2021 

30/06/2022 

4.349.026,59 

4.461.768,48 

4.577.594,44 

4.696.596,04 

4.818.862,95 

4.944.488,90 

5.073.569,96 

5.206.205,89 

5.227.307,45 

5.363.958,33 

3.370.706,22 

3.445.853,25 

3.024.461,85 

3.086.950,85 

3.150.747,43 

3.215.880,27 

3.265.569,19 

3.333.017,65 

3.401.021,85 

3.471.301,70 

3.509.485,31 

3.581.924,89 

76 


3.261.550,46 

3.148.808,57 

3.032.982,61 

2.913.981,01 

2.791.714,10 

2.666.088,15 

2.537.007,09 

2.404.371,16 

2.268.075,81 

2.131.424,93 

1.991.002,83 

1.915.855,80 

1.838.964,33 

1.776.475,33 

1.712.678,75 

1.647.545,91 

1.581.049,68 

1.513.601,22 

1.444.743,80 

1.374.463,95 

1.302.714,38 

1.230.274,80 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.610.577,05 

7.495.383,26 

7.495.383,26 

5.361.709,05 

5.361.709,05 

4.863.426,18 

4.863.426,18 

4.863.426,18 

4.863.426,18 

4.846.618,87 

4.846.618,87 

4.845.765,65 

4.845.765,65 

4.812.199,69 

4.812.199,69

77 

3.491.672,17 1.156.323,07 4.647.995,24 

31/12/2022 

3.562.450,71 

1.085.544,53 

4.647.995,24 

30/06/2023 

3.634.673,35 

1.013.321,89 

4.647.995,24 

31/12/2023 

3.708.368,12 

939.627,12 

4.647.995,24 

30/06/2024 

3.783.567,27 

864.427,97 

4.647.995,24 

31/12/2024 

3.860.300,56 

787.694,68 

4.647.995,24 

30/06/2025 

3.938.599,10 

709.396,14 

4.647.995,24 

31/12/2025 

4.018.496,00 

629.499,24 

4.647.995,24 

30/06/2026 

2.868.962,57 

547.971,39 

3.416.933,96 

31/12/2026 

2.928.089,42 

488.844,54 

3.416.933,96 

30/06/2027 

1.770.746,20 

428.493,34 

2.199.239,54 

31/12/2027 

1.508.375,04 

391.537,42 

1.899.912,46 

30/06/2028 

1.179.553,18 

360.582,66 

1.540.135,84 

31/12/2028 

990.779,38 

336.808,07 

1.327.587,45 

30/06/2029 

1.010.297,56 

317.289,89 

1.327.587,45 

31/12/2029 

1.030.200,01 

297.387,44 

1.327.587,45 

30/06/2030 

1.050.494,98 

277.092,47 

1.327.587,45 

31/12/2030 

1.071.190,07 

256.397,38 

1.327.587,45 

30/06/2031 

1.092.291,83 

235.295,62 

1.327.587,45 

31/12/2031 

1.113.811,14 

213.776,31 

1.327.587,45 

30/06/2032 

1.135.752,84 

191.834,61 

1.327.587,45 

31/12/2032 

1.158.127,20 

169.460,25 

1.327.587,45 

30/06/2033 

1.180.942,33 

146.645,12 

1.327.587,45 

31/12/2033 

1.204.206,74 

123.380,71 

1.327.587,45 

30/06/2034 

1.227.929,97 

99.657,48 

1.327.587,45 

31/12/2034 

1.252.119,86 

75.467,59 

1.327.587,45 

30/06/2035 

1.276.787,29 

50.800,16 

1.327.587,45 

31/12/2035 

1.301.939,38 

25.648,07 

1.327.587,45 

Totale 145.927.023,76 58.705.579,83 


8.000.000,00 

7.000.000,00 

6.000.000,00 

5.000.000,00 

4.000.000,00 

3.000.000,00 

2.000.000,00 

1.000.000,00 

- 

ANDAMENTO FLUSSI CAPITALE ED INTERESSI 

QUOTA CAPITALE QUOTA INTERESSI 

78 



Gestione di Cassa e 

liquidità 

79 


80 


IL QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE DI CASSA 

Le risultanze del conto del Tesoriere Provinciale per la gestione di cassa riferita all’esercizio finanziario 

2010 sono di seguito indicate (estratto dalla Deliberazione inerente la presa d’atto della resa del conto 

del Tesoriere) e coincidono con i dati rilevati dalla contabilità della Provincia: 

Fondo di Cassa al 31/12/2009 (a) €. 108.613.691,34 

Riscossioni di competenza €. 235.634.485,83 

Riscossioni di residui attivi €. 44.727.499,00 

(Reversali emesse a fino al 5685) €. 280.361.984,839 

Totale riscossioni anno 2010 (b) €. 280.361.984,83 

Pagamenti di competenza €. 202.580.378,97 

Pagamenti di residui passivi €. 85.708.586,68 

(Mandati emessi a fino al n. 18039 ) € 288.288.965,65 

Totale pagamenti (c) €. 288.288.965,65 

Fondo al 31/12/2010 (a+b-c) €. 100.686.710,52 

Dati rilevati nella contabilità della Provincia Dati estratti dal conto del Tesoriere 

Provincia Tesoriere 

Oggetto Importo Oggetto Importo 

1) Fondi cassa disponibili 1) Fondi cassa disponibili 

Fondo cassa al 01.01.2010(a) 108.613.691,34 Fondo cassa al 01.01.2010(a) 108.613.691,34 

Riscossioni competenza 2010 235.634.485,83 Riscossioni competenza 2010 235.634.485,83 

Riscossioni residui attivi 2010 44.727.499,00 Riscossioni residui attivi 2010 44.727.499,00 

Totale riscossioni (b) 280.361.984,83 Totale riscossioni (b) 280.361.984,83 

Pagamenti competenza 2010 202.580.378,97 Pagamenti competenza 2010 202.580.378,97 

Pagamenti residui passivi 2010 85.708.586,68 Pagamenti residui passivi 2010 85.708.586,68 

Totale pagamenti (c ) 288.288.965,65 Totale pagamenti (c ) 288.288.965,65 

Fondo cassa al 31.12.10 (a+bc) 

Saldo c/o Tesoreria 

Provinciale dello Stato 

31/12/2010 mod.56TU 

Movimenti del 2010 

contabilizzati in BIT il 3/01/11 

Saldo come da verifica di 

cassa al 31/12/2010 

Saldo c/o Tesoreria 

Provinciale dello Stato 

31/12/2010 mod.56TU 

Movimenti del 2010 

contabilizzati in BIT il 3/01/11 

Saldo come da verifica di 

cassa al 31/12/2010 

100.686.710,52 

87.181.598,04 

-3.147.230,84 

84.034.367,20 

87.181.598,04 

-3.147.230,84 

84.034.367,20 

81 


Fondo cassa al 31.12.10 (a+bc) 

100.686.710,52

Il movimento di € 3.147.230,84 contabilizzato in Banca d’Italia il 3 gennaio deriva dal saldo tra le 

movimentazioni al 31/12 presso il tesoriere e la disponibilità in Tesoreria a tale data. 

Il raccordo nella tabella seguente. 

Incassi del 31/12 

doc. n. Euro 

5692 9,62 

5693 14,76 

5694 37,77 

5695 579,21 

5696 7,37 

5697 247,06 

5698 501,16 

5699 685,12 

5700 385,00 

5701 65.358,70 

5702 200,71 

5703 223,42 

5704 591,35 

5705 250,00 

tot. 69.091,25 

Pagamenti del 31/12 

doc. n. Euro 

455 6.881.572,23 

17962 3.890.956,77 

17963 31.654,64 

17964 94.978,12 

17965 811.461,58 

17966 2.009.578,73 

17967 42.942,39 

17969 19.571,85 

17967 31.654,64 

tot. 6.932.798,72 

A). Saldo 6.863.707,47 

B). Disponibilità tesoreria al 30/12 3.716.476,58 

Quota in carico B.I. ( A - B ) 3.147.230,89 

Per quanto concerne gli allegati di svolgimento di ogni singola risorsa dell’entrata e di ogni singolo 

intervento di spesa sono conservati in atti, in forma cartacea, presso la sede della Direzione Servizi 

Finanziari e Patrimonio fino alla data del 31/05/2010, mentre a decorrere dal 01/06/2010 sono 

archiviati in forma digitale presso il Tesoriere subentrante nel servizio dal 1 gennaio 2011, Unicredit 

S.p.A, sulla base di quanto richiesto in fase di gara; 

82 


GESTIONE LIQUIDITÀ 

La liquidità fruttifera della Provincia è investita nel conto di Tesoreria ad un tasso variabile pari a 

Euribor – 25bps. 

Il grafico sottostante riporta l’andamento del saldo contabile presso il Tesoriere, rilevato nell’ultimo 

giorno di ciascun mese per gli anni 2009 e 2010. 

25.000.000,00 

20.000.000,00 

15.000.000,00 

10.000.000,00 

5.000.000,00 

0,00 

Gennaio 

Febbraio 

Saldo presso il Tesoriere - Cassa Libera 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 

Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

83 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 


Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

L’analisi della liquidità presso il tesoriere è stata fatta al netto delle liquidità vincolata, contabilizzata nel 

conto di tesoreria a partire dal settembre 2009 e ricomprendente le somme incassate da Bei ed MPS 

S.p.A a fronte dei mutui contratti con gli stessi Istituti negli esercizi passati e contabilizzati fino a tale 

data in appositi conti mutui presso il tesoriere. 

Di seguito l’analisi della liquidità presso la Banca d’Italia. 


100.000.000,00 

95.000.000,00 

90.000.000,00 

85.000.000,00 

80.000.000,00 

75.000.000,00 

70.000.000,00 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Saldi in Euro presso Banca d'Italia 

Maggio 

Giugno 

Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

84 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 

Luglio 



Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre

2009 


SALDI DI CASSA RILEVATI MENSILMENTE ULTIMO GIORNO DEL MESE 

Saldi in Euro presso il Tesoriere Saldi in Euro presso la Banca d'Italia Saldi in Euro TOTALI 

vincolata libera totale vincolata libera totale vincolata libera totale 

Gennaio 0,00 0,00 0,00 3.076.885,17 90.729.808,72 93.806.693,89 3.076.885,17 90.729.808,72 93.806.693,89 

Febbraio 0,00 3.894.865,36 3.894.865,36 3.076.885,17 87.474.724,17 90.551.609,34 3.076.885,17 91.369.589,53 94.446.474,70 

Marzo 0,00 19.725.668,34 19.725.668,34 3.056.225,68 86.832.021,67 89.888.247,35 3.056.225,68 106.557.690,01 109.613.915,69 

Aprile 0,00 17.934.087,11 17.934.087,11 2.873.950,93 88.417.211,07 91.291.162,00 2.873.950,93 106.351.298,18 109.225.249,11 

Maggio 0,00 14.437.840,80 14.437.840,80 2.873.950,93 88.605.804,65 91.479.755,58 2.873.950,93 103.043.645,45 105.917.596,38 

Giugno 0,00 0,00 0,00 2.848.522,52 87.484.205,48 90.332.728,00 2.848.522,52 87.484.205,48 90.332.728,00 

Luglio 0,00 13.894.315,06 13.894.315,06 2.865.166,09 87.531.086,21 90.396.252,30 2.865.166,09 101.425.401,27 104.290.567,36 

Agosto 0,00 16.783.199,78 16.783.199,78 2.865.166,09 88.902.020,46 91.767.186,55 2.865.166,09 105.685.220,24 108.550.386,33 

Settembre 20.050.466,72 14.531.164,29 34.581.631,01 2.814.242,82 91.427.480,10 94.241.722,92 22.864.709,54 105.958.644,39 128.823.353,93 

Ottobre 2.050.466,72 13.975.573,66 16.026.040,38 2.814.242,82 91.482.402,21 94.296.645,03 4.864.709,54 105.457.975,87 110.322.685,41 

Novembre 1.899.506,77 18.985.779,94 20.885.286,71 2.814.242,82 91.925.532,32 94.739.775,14 4.713.749,59 110.911.312,26 115.625.061,85 

Dicembre 18.904.367,68 0,00 18.904.367,68 2.814.242,82 86.895.080,84 89.709.323,66 21.718.610,50 86.895.080,84 108.613.691,34 

Gennaio 18.903.677,57 0,00 18.903.677,57 2.814.242,82 83.803.838,89 86.618.081,71 21.717.920,39 83.803.838,89 105.521.759,28 

Febbraio 18.858.155,76 6.333.238,69 25.191.394,45 2.814.242,82 77.410.435,71 80.224.678,53 21.672.398,58 83.743.674,40 105.416.072,98 

Marzo 3.448.195,93 15.345.686,06 18.793.881,99 2.814.242,82 78.168.942,19 80.983.185,01 6.262.438,75 93.514.628,25 99.777.067,00 

Aprile 3.448.195,93 12.699.843,32 16.148.039,25 2.814.242,82 79.416.218,46 82.230.461,28 6.262.438,75 92.116.061,78 98.378.500,53 

Maggio 3.310.942,47 13.511.475,01 16.822.417,48 2.814.242,82 79.825.244,50 82.639.487,32 6.125.185,29 93.336.719,51 99.461.904,80 

Giugno 3.262.627,02 14.062.019,05 17.324.646,07 2.814.242,82 82.755.847,46 85.570.090,28 6.076.869,84 96.817.866,51 102.894.736,35 

Luglio 3.232.672,02 22.426.119,44 25.658.791,46 2.814.242,82 82.756.847,46 85.571.090,28 6.046.914,84 105.182.966,90 111.229.881,74 

Agosto 3.225.566,32 5.322.284,80 8.547.851,12 2.814.242,82 82.756.847,46 85.571.090,28 6.039.809,14 88.079.132,26 94.118.941,40 

Settembre 2.457.510,79 8.388.575,62 10.846.086,41 2.814.242,82 82.968.963,15 85.783.205,97 5.271.753,61 91.357.538,77 96.629.292,38 

Ottobre 2.457.510,79 14.716.701,17 17.174.211,96 2.814.242,82 83.519.690,73 86.333.933,55 5.271.753,61 98.236.391,90 103.508.145,51 

Novembre 2.324.069,14 15.293.660,60 17.617.729,74 2.814.242,82 83.519.690,73 86.333.933,55 5.138.311,96 98.813.351,33 103.951.663,29 

Dicembre 16.652.343,32 0,00 16.652.343,32 2.814.242,82 81.220.124,38 84.034.367,20 19.466.586,14 81.220.124,38 100.686.710,52 

85 


OPERAZIONI DI REINVESTIMENTO DELLA LIQUIDITA’ DETENUTA PRESSO IL 

TESORIERE 

A partire dal 2008, prendendo atto della bassa redditività della liquidità investita e del notevole 

incremento che si era registrato della stessa, la strategia che la Provincia ha preso in considerazione è 

consistita nel destinare parte della liquidità in forme di investimento alternative e più redditizie, senza 

peggiorare il livello di rischio. 

Tra le forme di investimento analizzate, sono state condotte operazioni “pronti a termine”, in quanto le 

stesse garantiscono una redditività superiore a quanto già ottenuto nel conto di tesoreria, e comunque 

mai inferiore al tasso ufficiale di riferimento, senza mettere a rischio il capitale investito . 

Gli investimenti della liquidità come sopra descritti sono stati presi in considerazione anche 

perseguendo finalità di ottimizzazione fiscale, trattandosi di operazioni che prevedono un’imposizione 

fiscale pari al 12,50%, a differenza del 27% di tassazione prevista nel caso di investimento in conto 

corrente per un investitore nettista quale la Provincia 

Per quanto concerne i titoli sottostanti le operazioni di pronti contro termine, la lettera di invito “tipo” 

limita le tipologie di titoli acquisibili, e specificatamente vengono ammessi: 

a) titoli obbligazionari emessi da Province e/o Comuni della Repubblica Italiana, dotate di 

rating sul lungo termine non inferiore ad AA - (Fitch e Standard & Poor’s) o Aa3 

(Moody’s); 

b) titoli obbligazionari emessi dalle Regioni della Repubblica Italiana, dotate di rating sul 

lungo termine non inferiore ad AA - (Fitch e Standard & Poor’s) o Aa3 (Moody’s); 

c) titoli di Stato emessi da Paesi appartenenti all’Unione Europea, dotati di rating sul lungo 

termine non inferiore ad AA - (Fitch e Standard & Poor’s) o Aa3 (Moody’s); 

d) titoli obbligazionari emessi da enti o amministrazioni pubbliche italiane (diversi da 

Regioni, Province e Comuni) dotati di rating sul lungo termine non inferiore ad AA - (Fitch 

e Standard & Poor’s) o Aa3 (Moody’s; 

Per l’individuazione della Banca con cui concretizzare l’operazione viene effettuare apposita procedura 

negoziata nel rispetto degli articoli 3, comma 40 e 27 del decreto legislativo 163/2006 – codice dei 

contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. 

Vengono pertanto invitati a formulare una propria offerta gli Istituti bancari presenti nell’Indirizzario 

contatti della Direzione. La lettera di invito contiene già l’indicazione dell’importo nominale 

dell’operazione, della valuta a pronti e della valuta a termine, e l’indicazione della tipologia di titoli 

sottostanti l’operazione, come sopra descritto. 

86 


L’aggiudicazione viene effettuata sulla base del rendimento netto dell’operazione a favore della 

Provincia. 

Per la determinazione delle somme da investire vengono prese in considerazione sia le giacenze nel 

conto di tesoreria libero, ma prioritariamente le giacenze nel conto di tesoreria “vincolato”, ove sono 

depositate le giacenze dei mutui contratti con gli Istituti bancari diversi da Cassa DDPP 

Prima di effettuare l’ investimento, di volta in volta viene svolta all’interno dell’ente una verifica per 

scadenzare le possibili esigenze di cassa. 

Di seguito gli specchietti riepilogativi di tutte le operazioni effettuate, suddivise per anno. 

2008importo a 

pronti 

importo a 

termine 

valuta 

pronti 

valuta 

termine 

87 

interessi 

Stima 

maggior 

rendimento 

rispetto 

giacenza 

tesoreria 

interesse 

netto 

tesoreria 

interese 

netto 

pct 

15.000.000,00 15.151.172,43 28/03/2008 27/06/2008 151.172,43 36.858,70 3,046 4,042 

20.005.665,52 20.144.998,50 18/04/2008 27/06/2008 139.332,98 28.758,13 3,046 3,794 

5.000.000,00 5.053.370,97 02/07/2008 30/09/2008 53.370,97 10.341,97 3,490 4,329 

10.000.000,00 10.198.731,19 02/07/2008 15/12/2008 198.731,19 40.980,25 3,490 4,365 

5.013.064,11 5.056.611,16 09/10/2008 18/12/2008 43.547,05 9.317,05 3,570 4,530 

2009 

importo a 

pronti 

importo a 

termine 

valuta 

pronti 

valuta 

termine 

interessi 

Stima 

maggior 


rispetto 

giacenza 

tesoreria 

interesse 

netto 

tesoreria 

interese 

netto 

pct 

16.000.000,00 16.135.309,53 23/01/2009 22/06/2009 135.309,53 25.149,53 1,675 2,060 

18.000.000,00 18.022.177,68 08/10/2009 17/12/2009 22.177,68 12.927,60 0,640 0,374 


importo a 

pronti 

importo a 

termine 

valuta 

pronti 

valuta 

termine 

interessi 

Stima 

maggior 


rispetto 

giacenza 

tesoreria 

interesse 

netto 

tesoreria 

interese 

netto 

pct 

15.000.000,00 15.140.198,55 05/03/2010 15/12/2010 140.198,55 34.627,50 0,296 1,197 



Per quanto concerne l’allocazione in bilancio di tali somme, ricordando che Con il Decreto Ministeriale 

24 giugno 2002 vengono inseriti, sia per l’entrata che per la spesa, nei codici di bilancio, tra le altre, due 

nuove voci: “prelievi da conti correnti bancari”; “versamenti su conti correnti bancari”, si riporta di 


seguito il dettaglio dell’allocazione della parte “capitale” dell’operazione (gli interessi maturati 

nell’operazione vengono contabilizzati al Titolo III – Categoria 3) : 

Entrate: Titolo IV, categoria 06, voce economica 16 (prelievi da conti correnti bancari), 

Uscite: Titolo II, intervento 10, voce economica 16 (versamenti su conti correnti bancari), 

Prima dell’incasso nel conto di tesoreria vincolata delle somme rinvenienti dall’accensione di mutui con 

BEI e MPS, avvenuta con determinazione n. 1655 del 22 settembre 2009, le stesse erano accreditate in 

appositi c/correnti bancari accesi sempre presso il tesoriere. 

Per l’utilizzo di tali somme ai fini del reinvestimento si procedeva ad emettere, prima dell’avvio della 

procedura, apposito ordinativo di incasso (sempre al Titolo IV, categoria 06) per introitare le somme 

nel conto di tesoreria, e apposito mandato di pagamento a termine procedura (sempre al Titolo II, 

intervento 10) per ripristinare le disponibilità in tali conti. 

88 


Tempestività 

pagamenti 

89 


90 


TEMPESTIVITA’ DEI PAGAMENTI 

Il Decreto Legge n. 78 del 1/7/2009 ad oggetto “Provvedimenti anticrisi, nonché proroga dei 

termini della partecipazione italiana a missioni internazionali”, convertito con modificazioni in 

L. n. 102 del 3 agosto 2009, contiene all’articolo 9 c. 1 punto 1, disposizioni finalizzate a garantire 

la “Tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni” prevedendo, fra l’altro: 

• che al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle somme dovute per somministrazioni, 

forniture ed appalti, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di adottare entro il 31 

dicembre 2009, senza nuovi o maggiori oneri, le opportune misure organizzative per garantire il 

tempestivo pagamento delle somme dovute, e che le misure adottate sono pubblicate sul sito 

internet dell’amministrazione; 

• l’obbligo per il funzionario il quale adotti provvedimenti che comportino impegni di spesa, di 

accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i 

relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell’obbligo 

comporta responsabilità disciplinare e amministrativa. 

L’Amministrazione Provinciale, forte delle misure organizzative già poste in essere per garantire la 

tempestività dei pagamenti (quali, ad esempio, l’istituzione di un ufficio centralizzato delle fatture, 

la presenza di un apposito ufficio dedicato unicamente alla emissione dei mandati informatici di 

pagamento che utilizza la procedura on-line per l’invio degli stessi al Tesoriere), ha assunto la 

Deliberazione di Giunta Provinciale 193 del 22/09/2009, di cui alle pagine che seguono, con la 

quale, tra l’altro, ha preso atto che “….. questo Ente si è già dotato delle misure organizzative 

idonee a provvedere tempestivamente ai pagamenti, ottemperando così a quanto previsto dal 

comma 1, punti 1 e 2 dell’articolo 9 del D.L. 78 del 01/07/2009 convertito con modificazioni in 

Legge 102 del 03/08/2009”. 

91 


92 


93 


94 


95 


96 


MONITORAGGIO AL 31/12/2010 

Il monitoraggio condotto sulla tempestività dei pagamenti operati dalla Provincia di Firenze al 

termine dell’esercizio 2009 ha prodotto i risultati di cui alle tabelle e grafici seguenti. Per una 

migliore comprensione del significato di quanto rappresentato di seguito si tenga presente che: 

• MEDIA_DATA_PROT – individua il lasso di tempo, espresso in giorni, mediamente 

intercorrente tra la data del documento e la data della registrazione dello stesso sul sistema 

informatico contabile individuato per la sua gestione; 

• MEDIA_DATA_MAND – individua il lasso di tempo, espresso in giorni, mediamente 

intercorrente tra la data del documento e la data di effettuazione del mandato di pagamento del 

documento medesimo; 

• MEDIA_DATA_REGMAND - individua il lasso di tempo, espresso in giorni, mediamente 

intercorrente tra la data della registrazione del documento sul sistema informatico contabile 

individuato per la sua gestione e la data di effettuazione del mandato di pagamento del 

documento medesimo. 

2006 2007 2008 2009 2010 

Media data protocollo 108,29 56,55 49,28 36,4 22,84 

Media data mandato 129,14 73,36 59,42 58,63 69,44 

Media data registraz/mandato 20,85 16,82 10,15 22,23 46,6 

97 


140 

120 

100 

80 

60 

40 

20 

0 

Velocità del pagamento di documenti nel quinquennio 2006/2010 

129,14 

108,29 

20,85 

73,36 

56,55 

16,82 

98 

59,42 58,63 

49,28 

10,15 

36,4 

22,23 

2006 2007 2008 2009 2010 

Media data protocollo Media data mandato Media data registraz/mandato 


69,44 

46,6 

22,84

Servizi a domanda 

individuale 

99 


100 


SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 

I servizi a domanda individuale sono quelle attività gestite direttamente dall’ente, che siano poste in 

essere non per obbligo istituzionale, che vengono utilizzate a richiesta dell’utente e non siano 

dichiarate gratuite da leggi nazionali o regionali. Inoltre, i costi relativi a tali servizi devono essere 

finanziati da tariffe, contribuzioni o entrate specificatamente destinate. 

La tipologia dei “servizi pubblici a domanda individuale” è stata definita dal Decreto Ministeriale 

31.12.1983 da parte del Ministero dell’Interno di concerto con i Ministeri del Tesoro e delle 

Finanze e comprende tra gli altri le case di riposo per anziani, gli asili nido, le colonie e i soggiorni 

stagionali, i corsi extrascolastici, gli impianti sportivi, le mense comprese quelle ad uso scolastico, i 

mercati e le fiere, i parcheggi, i teatri, i musei ecc. 

Come previsto dall’art. 172 lettera e) del D.lgs. 267/2000 al bilancio di previsione sono allegati le 

deliberazioni con le quali sono determinati, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura 

in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi. 

In tale ambito la Provincia di Firenze ha istituito i seguenti servizi: 

- percorso museale di Palazzo Medici Riccardi 

- asilo nido 

Entrando nell'ottica gestionale, con i dati esposti nelle tabelle che seguono è possibile osservare il 

tasso di copertura dei costi dei suddetti servizi : 

PERCORSO MUSEALE PALAZZO MEDICI RICCARDI 

RICAVI consuntivo 2010 

incassi dalla vendita dei biglietti di ingresso 

(risorsa 617 - cap 617) € 559.068,00 

royalties del bookshop (il 15% sul totale degli incassi, al netto dell'IVA) 

(risorsa 615 - cap 615) € 22.864,51 

diritti su immagini di PMR 

(risorsa 615 - cap 730 - art 2) € 900,00 

COSTI DI GESTIONE consuntivo 2010 

Servizio di cassa e accoglienza 

(Facility Management biglietteria + sorveglianza e accoglienza) 

(come da comunicazione della Direzione Economato e Provveditorato) € 430.801,78 

Iniziative espositive in Palazzo Medici Riccardi 

(intervento 103 - cap 6508) € 219.97,71 

101 


€ 582.832,51

Servizi e collaborazioni per il Servizio Cultura 

(manutenzioni, restauri, innovazione tecnologica nei beni culturali) 


Interventi nel campo della cultura cap 17020 (E. 676/1) 59.983,20 

102 

€ 767.782,69 

SALDO (ricavi - costi) = -€ 184.950,18 

% DI COPERTURA = 75,19% 

% DI COPERTURA PREVISTA da deliberazioneGP 222 del 10/11/2009 99,15% 

ENTRATE consuntivo 2010 

ASILO NIDO 

incasso tariffe asilo nido 

(risorsa 590 - cap 706) 

€ 53.960,05 

dal Comune di Firenze per tariffe bimbi inviati da liste di attesa 

(risorsa 446 cap. 706) € 4.566,80 

trasferimenti regionali per asilo nido 

(risorsa 275 - cap 292) € 7.000,00 

COSTI DI GESTIONE consuntivo 2010 

stanziamenti 

Spese per attività di gestione asilo nido 


Spese per attività di gestione asilo nido 

(intervento 103 cap. 17072) apertura luglio € 11.852,30 

Prestazioni di servizi per asilo nido 

(intervento 103 - cap 16596) 

Prestazioni di servizi per asilo nido 

€ 5.432,68 

(intervento 103 cap. 17072) € 55.841,46 

€ 2.147,70 

Utenze stimate € 1.100,00 

Canone annuo manutenzioni stimato € 700,00 

Manutenzione ordinaria e straord. (comunicazione direzione provveditorato) € 6.060,87 


€ 65.526,85 

€ 172.266,69

SALDO (ricavi - costi) = -€ 106.739,84 

% DI COPERTURA = 38,04% 

% DI COPERTURA PREVISTA A BILANCIO INIZIALE 2010 con delibera 

GP 227 del 10/11/2009 38,88% 

103 



Parametri deficitarietà 

strutturale e 

Indicatori di bilancio 

104 


105 


Tabelle dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale 

Con decreto Ministero Interno del 24 settembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 238 del 

13/10/2009, vengono aggiornati e sostanzialmente modificati i parametri concernenti 

l’individuazione degli enti strutturalmente deficitari da applicarsi a partire dal rendiconto della 

gestione 2009 e dal bilancio di previsione 2001. 

Per cui si riportano i parametri desunti dal consuntivo 2007 e 2008, mentre per l’anno 2009 si 

riportano sia i parametri calcolati secondo le nuove indicazioni che quelli calcolati secondo i decreti 

precedenti. 

Anno 2007 

TABELLA DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER L'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE 

LOCALE 

STRUTTURALMENTE DEFICITARIO (D.M.I. 6 maggio 1999 n.227 pubblicato sulla G.U. n.164 del 

15 luglio 1999) 

1) Disavanzo di amministrazione complessivo superiore al 5 per cento delle spese, 

desumibili dai titoli I e III della spesa, con esclusione del rimborso di anticipazioni di 

cassa; 

2) Volume dei residui attivi di fine esercizio provenienti dalla gestione di competenza, 

con esclusione di quelli relativi ai trasferimenti erariali, superiori al 15 per cento delle 

entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III; 

3) Volume dei residui passivi di fine esercizio provenienti dalla gestione di competenza 

delle spese correnti superiori al 37 per cento delle spese di cui al titolo I della spesa; 

4)Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata nei confronti dell'Ente per i quali non 

sia stata proposta opposizione giudiziale nelle forme consentite dalla legge; 

5)Presenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti ai sensi dell'art.194 del D.Lgs.18 Agosto 

2000, n.267, per i quali non siano state reperite le necessarie fonti di finanziamento; 

6)Volume complessivo delle entrate proprie, desumibili dai titoli I e III, rapportato al 

volume complessivo delle entrate correnti, desumibili dai titoli I, II e III, inferiore al 9 per 

cento; 

7)Volume complessivo delle spese per il personale a qualunque titolo in servizio con 

esclusione di quelle finanziate con entrate a specifica destinazione da parte della 

Regione o di altri Enti pubblici, rapportato al volume complessivo delle spese corrent 

8)Importo complessivo degli interessi passivi sui mutui superiore al 13 per cento nelle 


Si attesta che i parametri suindicati sono stati determinati in base alle risultanze 

106 


SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO

Anno 2008 


LOCALE 

STRUTTURALMENTE DEFICITARIO (D.M.10 giugno 2003 n.217 pubblicato sulla G.U. n.188 del 14 

agosto 2003) 

1) Disavanzo di amministrazione complessivo superiore al 5 per cento delle spese, 

desumibili dai titoli I e III della spesa, con esclusione del rimborso di anticipazioni di 

cassa; 

2) Volume dei residui attivi di fine esercizio provenienti dalla gestione di competenza, 

con esclusione di quelli relativi ai trasferimenti erariali, superiori al 15 per cento delle 


3) Volume dei residui passivi di fine esercizio provenienti dalla gestione di competenza 

delle spese correnti superiori al 37 per cento delle spese di cui al titolo I della spesa; 

4)Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata nei confronti dell'Ente per i quali non 

sia stata proposta opposizione giudiziale nelle forme consentite dalla legge; 

5)Presenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti ai sensi dell'art.194 del D.Lgs.18 Agosto 

2000, n.267, per i quali non siano state reperite le necessarie fonti di finanziamento; 

6)Volume complessivo delle spese per il personale a qualunque titolo in servizio con 

esclusione di quelle finanziate con entrate a specifica destinazione da parte della 

Regione o di altri Enti pubblici, rapportato al volume complessivo delle 

spese correnti desumibili dal Titolo I, superiore al 45% 

7)Importo complessivo degli interessi passivi sui mutui superiore al 13 per cento nelle 


107 


SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO

ANNO 2009 


LOCALE 

STRUTTURALMENTE DEFICITARIO (D.M.I. 24 settembre 2009 pubblicato sulla G.U. n.238 del 13 

ottobre 1999) 

1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 

2,5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di 

amministrazione utilizzato per le spese di investimento) 

2) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 50 per cento degli 

impegni della medesima spessa corrente (al netto del valore pari ai residui attivi da contributi e 

trasferimnti correnti dalla regione nonché da contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni 

delegate 

3) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo 

delle entrate correnti desumbili dai titoli I, II e III superiore al 38 per cento (al netto dei 

contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale 

4) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 160 per 

cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 140 per 

cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo rispetto alle entrate 

correnti desumibili dai titoli I, II e III (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di 

cui all'articolo 204 del TUEL) 

5) Consistenza di debiti fuori bilancio formativsi nel corso dell'esercizio superiore al 1 per cento 

rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l'indice si considera negativo ove tale 

soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni) 

6) eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di Tesoreria non rimborsate superiori al 5 

per cento rispetto alle entrate correnti 

7) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese 

correnti 

8) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del 

TUEL riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o 

avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente 


amministrativo-contabili dell'ente. 

108 


SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO



LOCALE 

STRUTTURALMENTE DEFICITARIO (D.M.I. 24 settembre 2009 pubblicato sulla G.U. n.238 del 13 

ottobre 1999) 

1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 

2,5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di 

amministrazione utilizzato per le spese di investimento) 

2) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 50 per cento degli 

impegni della medesima spessa corrente (al netto del valore pari ai residui attivi da contributi e 

trasferimnti correnti dalla regione nonché da contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni 

delegate 

3) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo 

delle entrate correnti desumbili dai titoli I, II e III superiore al 38 per cento (al netto dei 

contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale 

4) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 160 per 

cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 140 per 

cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo rispetto alle entrate 

correnti desumibili dai titoli I, II e III (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di 

cui all'articolo 204 del TUEL) 

5) Consistenza di debiti fuori bilancio formativsi nel corso dell'esercizio superiore al 1 per cento 

rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l'indice si considera negativo ove tale 

soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni) 

6) eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di Tesoreria non rimborsate superiori al 5 

per cento rispetto alle entrate correnti 

7) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese 

correnti 

8) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del 

TUEL riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o 

avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente 


amministrativo-contabili dell'ente. 

109 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

SI NO 

Il parametro n. 5 si attesta all’1,46% ma nell’esercizio 2009 (primo anno di applicazione dei nuovi 

parametri previsti dal D.M del 24 settembre 2009) rientrava nella soglia dell’1% e quindi dato che 

l’indice viene considerato negativo ove la soglia dell’1% venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi, al 


momento il risultato del 2010 non viene considerato negativo, ma l’Ente dovrà porre la massima 

attenzione per i prossimi esercizi al fine di non dover rilevare parametri negativi; 

Si riporta la base di calcolo con la quale sono stati individuati i parametri soprariportati 

Punto n.1 

Disavanzo di amm.ne > 2,5% entrate correnti Volume residui passivi TIT 1 > 50% impegni tit. 1- r. attivi R.T. 

residui passivi complessivi 71.384.828 

totale entrate correnti 190.000.033 impegni titolo 1 170.458.416 

residui attivi tit 2 cat. 2 e 3 da competenza -15.926.184 

2,5% entrate correnti 4.750.001 differenza 154.532.231 

disavanzo gestione competenza -7.538.871 50% di 154.532.231 77.266.116 

avanzo applicato tit. 2 10.434.188 

rapporto B9/D4 superiore a D6 1,52 NO 

Punto n.4 

110 

INDICE NO 

Punto n.3 

2.895.317 Volume spese per il personale/entrate correnti superiore 38% 

spesa da relazione Gajo 32.782.408 

debiti di finanziamento superiore al 140% entrate correnti entrate correnti 190.000.033 

entrate tit 2 per personale 7.239.973 

debiti di finanziamento 145.927.016 differenza 182.760.060 

entrate correnti 190.000.033 38% 69.448.823 

INCIDENZA % 76,80367945 indice NO 

PARAMETRO NO 

Punto n.5 

Punto n.6 

debiti fuori bilancio superiori 1% entrate correnti 

ANTICIPAZIONI DI TESORERIA debiti fuori bilancio 2.781.028 

entrate correnti 190.000.033 

PARAMETRO NO 1% 1.900.000 

Punto n.7 

PARMETRO SI 

risultato 1,46% 

Punto n.8 

RIPIANO SQUILIBRI 

ESECUZIONI FORZATE PARAMETRO NO 

PARAMETRO NO 


Punto n.2


Di seguito una analisi accurata di alcuni indicatori di bilancio, nonché il loro andamento dal 2002 al 

2010, sulla base dei dati dei rispettivi consuntivi 

AUTONOMIA FINANZIARIA 

Composizione ENTRATE TRIBUTARIE+ENTRATE EXTRATRIBUTARIE X 100 

ENTRATE CORRENTI 

Indice Autonomia Finanziaria 

ANNO ENTRATE TRIBUTARIE ENTRATE DA TRASF. ENTRATE EXTRAT. ENTRATE CORRENTI 

111 

AUTONOMIA 

FINANZIARIA 

2002 86.741.947,92 97.982.031,46 7.754.007,02 192.477.986,40 49,09% 

2003 102.898.709,24 108.789.694,52 8.888.416,10 220.576.819,86 50,68% 

2004 107.894.281,23 77.352.117,65 10.793.819,73 196.040.218,61 60,54% 

2005 91.081.511,80 75.668.714,10 10.869.093,12 177.619.319,02 57,40% 

2006 99.284.494,88 68.710.647,76 12.799.079,17 180.794.221,81 62,00% 

2007 97.666.289,53 67.956.775,78 20.990.446,43 186.613.511,74 63,58% 

2008 91.531.369,86 66.404.579,49 27.913.001,02 185.848.950,37 64,27% 

2009 81.957.993,78 82.594.126,90 23.765.689,18 188.317.809,86 56,14% 

2010 87.502.197,55 77.708.500,90 24.789.334,29 190.000.032,74 59,10% 

70,00% 

65,00% 

60,00% 

55,00% 

50,00% 

45,00% 

40,00% 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

Il grado di autonomia finanziaria nella Amministrazione Provinciale di Firenze è notevolmente 

cresciuto negli anni presi a riferimento passando dal 49,09% dell’anno 2002 al 64,27% del 2008.. 

L’andamento degli anni esprime il miglioramento del grado di autofinanziamento dell’Ente in quanto lo 

stesso dimostra che può contare in gran parte su risorse proprie per il finanziamento delle spese senza 

contare eccessivamente sui trasferimenti Statali e Regionali. 


Da ciò si deduce che il bilancio della Provincia di Firenze ha un buon grado di indipendenza sulla 

capacità decisionale nell’autofinanziarsi e dipende solo in parte dai contributi o dai trasferimenti esterni. 

Tuttavia pur registrando nel 2009 un brusco calo dovuto principalmente al forte decremento delle 

Entrate tributarie, che ha portato il margine di autonomia ad una riduzione di ben 8 punti % rispetto al 

2008 nel 2010 si registra un miglioramento di quasi tre punti percentuali passando dal 56,14% del 2009 

al 59,10 del 2010. 

112 


60,00% 

55,00% 

50,00% 

45,00% 

40,00% 

35,00% 

AUTONOMIA IMPOSITIVA 

Composizione ENTRATE TRIBUTARIE X 100 

ENTRATE CORRENTI 

ENTRATE 

Indice di Autonomia Imposta 

ENTRATE 

AUTONOMIA 

ANNO TRIBUTARIE 

CORRENTI 

IMPOSITIVA 

2002 86.741.947,92 192.477.986,40 45,07% 

2003 102.898.709,24 220.576.819,86 46,65% 

2004 107.894.281,23 196.040.218,61 55,04% 

2005 91.081.511,80 177.619.319,02 51,28% 

2006 99.284.494,88 180.794.221,81 54,92% 

2007 97.666.289,53 186.613.511,74 52,34% 

2008 91.531.369,00 185.848.949,00 49,25% 

2009 81.957.993,78 188.317.809,86 43,52% 

2010 87.502.197,55 190.000.032,74 46,05% 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

L’indice di autonomia impositiva è una specificazione dell’autonomia finanziaria ed evidenzia la 

capacità di spesa considerando solo il gettito tributario. Questo indice era notevolmente cresciuto 

passando dal 45,07% del 2002 al 54,92% del 2006. Nel 2007 e nel 2008 si registra una flessione e 

l’indicatore passa al 52,34 ed al 49,25% La flessione registrata nel 2005 è da ritenersi accidentale e 

dovuta alla liberalizzazione del commercio dell’energia elettrica che ha causato una perdita di gettito 

a favore dell’Erario. Il bilancio di previsione nell’esercizio di riferimento è risultato capace di 

assorbire questa criticità finanziaria. 

Nel 2009 si assiste ad un brusco calo derivante dalla diminuzione drastica delle entrate tributarie. 

Tuttavia si ricorda che l’Ente ha ancora piena la manovra tariffaria su IPT, Tributo Ambientale ed 

Addizionale Energia Elettrica. Infatti dal 2008 sono state gradualmente riportate tutte le tasse e 

imposte al minimo previsto dalla normativa vigente. Nel 2010 anche per effetto dell’annullamento 

delle agevolazioni previste per l’IPT si registra un rialzo rispetto al 2009. 

113 


€ 140,00 

€ 120,00 

€ 100,00 

€ 80,00 

€ 60,00 

€ 40,00 

€ 20,00 

€ 0,00 

PRESSIONE FINANZIARIA 

Composizione ENTRATE TRIBUTARIE + ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 

POPOLAZIONE 

Pressione Finanziaria 

ANNO ENTRATE TRIBUTARIE ENTRATE EXTRAT. POPOLAZIONE Euro 

2002 86.741.947,92 7.754.007,02 927.835 € 101,85 

2003 102.898.709,24 8.888.416,10 927.835 € 120,48 

2004 107.894.281,23 10.793.819,73 957.949 € 123,90 

2005 91.081.511,80 10.869.093,12 965.972 € 105,54 

2006 99.284.494,88 12.799.079,17 967.464 € 115,85 

2007 97.666.289,53 20.990.446,43 967.464 € 122,65 

2008 91.531.369,00 27.913.001,00 970.414 € 123,09 

2009 81.957.993,78 23.765.689,18 984.663 € 107,37 

2010 87.502.197,55 24.789.334,29 984.663 € 114,04 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

Il livello di pressione finanziaria esercitato dalla Provincia di Firenze nel 2009 è pari a € 106,96. 

Questo dato è in diminuzione rispetto ai tre esercizi precedenti. La Provincia non fa ricorso 

all’aumento della manovra tariffaria per la costruzione dei propri bilanci dal 1999. A decorrere dal 

2008 l’Ente ha deciso di ridurre gradualmente le tasse e le imposte gradualmente al minimo previsto 

dalla normativa vigente, e la diminuzione dell’indice è dovuto principalmente a questo. Tuttavia 

concorrono a determinare il valore dell’indice il recupero di alcune voci di entrata quali quelle 

derivanti da sanzioni amministrative, Cosap, canoni idrici, locazioni e soprattutto alla messa a 

regime degli introiti da sanzioni per violazioni del codice della strada sulla FI.PI.LI e sulle altre 

strade provinciali. Nel 2010 sia per effetto dell’annullamento delle agevolazioni previste per l’IPT 

che anche dell’aumento delle tariffe Cosap, si registra un leggero aumento dell’indice della 

pressione finanziaria. 

114 


€ 115,00 

€ 110,00 

€ 105,00 

€ 100,00 

€ 95,00 

€ 90,00 

€ 85,00 

€ 80,00 

PRESSIONE TRIBUTARIA 

Composizione ENTRATE TRIBUTARIE 

115 

POPOLAZIONE 

Pressione Tributaria 

ANNO ENTRATE TRIBUTARIE POPOLAZIONE 

INDICE 

PRESSIONE 

2002 86.741.947,92 927.835 € 93,49 

2003 102.898.709,24 927.835 € 110,90 

2004 107.894.281,23 957.949 € 112,63 

2005 91.081.511,80 965.972 € 94,29 

2006 99.284.494,88 967.464 € 102,62 

2007 97.666.289,53 967.464 € 100,95 

2008 91.531.369,00 970.414 € 94,32 

2009 81.957.993,78 984.663 € 83,23 

2010 87.502.197,55 984.663 € 88,87 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

L’indice di pressione tributaria è una specifica della previsione finanziaria e rileva l’incidenza sulla 

popolazione considerando solo l’entrate tributarie. Ciò conferma quindi quanto già detto 

evidenziando una flessione dell’incidenza sulla popolazione. L’Ente riduce gradualmente nel 

2008 la pressione tributaria agendo su imposte quali l’ IPT, l’addizionale Enel e il Tributo 

ambientale che sono invariate dal 1999. Come già detto la politica tributaria adottata ha 

ricondotto tutte le aliquote al minimo di legge a decorrere dal 2009. Dal 2010 come già detto sono 

state annullate le agevolazioni precedentemente previste per l’IPT. 


116 


€ 6,00 

€ 5,00 

€ 4,00 

€ 3,00 

€ 2,00 

€ 1,00 

€ 0,00 

ANNO 

INTERVENTO ERARIALE 

Composizione TRASFERIMENTI STATALI 

TRASFERIMENTI 

STATALI 

Intervento Erariale 

117 

POPOLAZIONE 

POPOLAZIONE 

INTERVENTO 

ERARIALE PROCAPITE 

2002 19.028.991,28 927.835 € 20,51 

2003 4.754.190,30 927.835 € 5,12 

2004 2.438.184,48 957.949 € 2,55 

2005 2.300.915,68 965.972 € 2,38 

2006 1.602.684,71 967.464 € 1,66 

2007 71.835,90 967.464 € 0,07 

2008 1.520.458,00 970.414 € 1,57 

2009 743.298,88 984.663 € 0,75 

2010 612.299,78 984.663 € 0,62 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

L’andamento dell’intervento erariale pro-capite mostra la completa autonomia dell’ente nei 

confronti dello Stato avendo azzerato la dipendenza finanziaria. Anzi dal 2008 la Provincia di 

Firenze risulta debitrice verso lo Stato per quanto espresso nel paragrafo relativo. I 

trasferimenti statali in ottemperanza di una serie di norme in vigore dal 1999 hanno via via lasciato 

lo spazio alle entrate tributarie devolute in sostituzione al gettito originariamente trasferito, ovvero i 


trasferimenti statali si sono ridotti anche per effetto di minori spese sostenute dall’Ente, e quindi a 

carico dell’Erario, quali il personale ATA. 

Questa performance comporta per le province in generale, e per quella di Firenze in particolare, 

molti vantaggi sia di autonomia decisionale che di gestione di risorse essendo le entrate tributarie 

più liquide rispetto al trasferimento di risorse dallo Stato. 

118 


ANNO 

TRASF. 

REGIONALI 

TITOLO 2 CAT. 02 

INTERVENTO REGIONALE 

Composizione TRASFERIMENTI REGIONALI 

TRASF. 

REGIONALI 


119 

POPOLAZIONE 

Intervento Regionale 

TRASF. 

REGIONALI 


TOTALE POPOLAZIONE 

INTERVENTO 

REGIONALE 

PROCAPITE 

2002 17.636.635,00 55.119.905,48 3.065.343,63 75.821.884,11 927.835 € 81,72 

2003 16.203.631,71 84.017.400,98 90.295.723,91 190.516.756,60 927.835 € 205,33 

2004 15.218.956,00 56.358.267,75 111.762.969,43 183.340.193,18 957.949 € 191,39 

2005 15.101.133,02 55.379.635,98 6.261.453,63 76.742.222,63 965.972 € 79,45 

2006 11.990.438,19 51.688.598,43 12.639.285,77 76.318.322,39 967.464 € 78,88 

2007 16.363.551,83 47.743.026,78 2.961.646,57 67.068.225,18 967.464 € 69,32 

2008 14.819.728,00 45.597.008,00 7.884.884,00 68.301.620,00 970.414 € 70,38 

2009 15.019.856,42 62.292.053,76 15.427.273,70 92.739.183,88 984.663 € 94,18 

2010 13.320.451,87 57.830.743,01 24.486.293,37 95.637.488,25 984.663 € 97,13 

€ 250,00 

€ 200,00 

€ 150,00 

€ 100,00 

€ 50,00 

€ 0,00 

Commento 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

L’indice dell’ammontare delle risorse regionali per ogni abitante è caratterizzato da trasferimenti 

per nuove deleghe quali la difesa del suolo, la viabilità ed il TPL. 

In particolare queste risorse vengono trasferite sulla base di Accordi di programma e Protocolli di 

Intesa tra il 2003 ed il 2004, anno in cui si registrano punte di performance molto elevate. 

I trasferimenti correnti riferiti allo storico di funzioni trasferite sono invece coerenti nel periodo 

2002/2008 : F.P., Agricoltura, Caccia, Ambiente, Cultura, Turismo, sviluppo Economico. 

L’incremento del 2010 è dovuto anche all’incremento dei trasferimenti in c/capitale. Quest’indice 

mostra l’importante relazione tra i due livelli istituzionali Regione/Provincia e quindi con i cittadini. 


ANNO 

180,00% 

160,00% 

140,00% 

120,00% 

100,00% 

80,00% 

60,00% 

40,00% 

20,00% 

0,00% 

INCIDENZA RESIDUI ATTIVI 

Composizione TOTALE RESIDUI ATTIVI X 100 

RESIDUI 

ATTIVI 

Incidenza Residui Attivi 

TOT. ACCERTAMENTI DI COMPETENZA 

Residuo Tit. 6 ACCERTAMENTI Accertamenti 

Tit.6 

120 

INCIDENZA 

RESIDUI ATTIVI 

2002 176.296.956,78 1.322.668,01 225.782.465,40 19.711.974,51 78,08% 

2003 271.406.772,89 4.533.661,49 342.157.071,75 12.843.015,29 79,32% 

2004 360.345.130,15 1.567.612,16 346.203.296,08 15.587.387,82 104,08% 

2005 391.944.056,16 1.832.085,54 241.286.218,25 10.288.281,64 162,44% 

2006 401.754.661,53 1.105.915,97 249.054.052,94 13.219.004,37 161,31% 

2007 214.342.963,31 725.470,33 220.552.279,68 13.318.160,95 97,18% 

2008 183.258.840,00 144.188,00 287.947.900,00 11.849.608,00 63,64% 

2009 148.310.373,09 130.444,81 272.596.581,78 10.994.346,04 54,41% 

2010 158.078.645,62 10.137.707,15 293.972.675,91 20.685.492,06 53,77% 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

L’incidenza dei residui attivi sugli accertamenti di competenza rileva un trend dal 2002, pari a 

78,08%, al 2006 di 161,31% di crescita. Una inversione di tendenza si rileva nel 2007 che è pari al 

97,18%. Nel 2009 ed anche sostanzialmente nel 2010, si è determinata una ulteriore accelerazione 

delle riscossioni per questi fattori 

- Smaltimento dei residui accertati negli anni precedenti riferito al settore investimenti nelle 

nuove funzioni trasferite della Difesa del suolo, viabilità, FI.PI.LI. a seguito di progettazione e 

appalto lavori, utilizzando anche lo strumenti di programmazione triennale delle opere 

pubbliche ove ricollocare le risorse secondo l’effettivo stato di avanzamento delle progettazioni 

delle opere e della programmazione temporale della realizzazione dei lavori. 


- Utilizzo di nuove modalità di programmare il finanziamento di OO.PP. con enfasi dell’utilizzo 

del Bilancio Pluriennale. Questa visione orizzontale su più esercizi, e non più statica e verticale 

su un solo esercizio, consente di ridurre l’accumulo di residui attivi sia da trasferimenti che da 

assunzione di mutui con CDP o altri istituti di credito ove non si ricorre evidentemente alla 

somministrazione delle risorse assunte a debito. 

121 


250,00% 

200,00% 

150,00% 

100,00% 

50,00% 

0,00% 

INCIDENZA RESIDUI PASSIVI 

Composizione TOTALE RESIDUI PASSIVI X 100 

TOTALE IMPEGNI DI COMPETENZA 

Incidenza Residui Passivi 

ANNO RESIDUI PASSIVI IMPEGNI INCIDENZA RESIDUI 

2002 280.277.928,11 226.758.674,43 123,60% 

2003 411.617.384,75 344.516.905,81 119,48% 

2004 491.268.806,10 345.641.174,10 142,13% 

2005 508.242.191,22 245.749.037,24 206,81% 

2006 502.692.074,53 261.890.776,17 191,95% 

2007 327.104.977,05 228.350.377,84 143,25% 

2008 257.823.359,11 298.173.101,88 86,47% 

2009 234.832.599,14 281.618.590,39 83,39% 

2010 235.532.169,32 301.511.546,77 78,12% 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

L’incidenza dei residui passivi sugli impegni di competenza rileva un trend analogo a quello 

precedente di crescita passando dal 143,25% del 2002 al 206,81% del 2005, per poi tornare al 

143,25 % del 2007 abbassandosi al 86,47 nel 2008. Il 2009 rispetto al 2008 è pressoché stazionario 

registra comunque una leggera flessione. Le considerazioni sono analoghe a quelle precedenti e 

riferite al passaggio di nuove deleghe in materia di Territorio ed investimenti. 

Si denota che le incidenze dei residui passivi sono sempre maggiori di quelle dei residui attivi, 

questo manifesta una maggiore accelerazione di riscossione rispetto ai pagamenti con evidente 

ricaduta positiva sulla giacenza di liquidità. L’Ente non soffre di criticità di cassa durante l’esercizio 

in corso. 

122 


€ 200,00 

€ 190,00 

€ 180,00 

€ 170,00 

€ 160,00 

€ 150,00 

€ 140,00 

€ 130,00 

€ 120,00 

€ 110,00 

€ 100,00 

INDEBITAMENTO LOCALE PRO CAPITE 

ANNO 

Composizione RESIDUI DEBITI MUTUI 

RESIDUI DEBITI 

MUTUI 

POPOLAZIONE 

123 

POPOLAZIONE 

INTERVENTO 

REGIONALE 

PROCAPITE 

2002 120.422.437,79 957.949 € 125,71 

2003 123.514.603,49 957.949 € 128,94 

2004 134.155.118,00 967.464 € 138,67 

2005 158.900.168,00 965.972 € 164,50 

2006 182.832.487,00 967.464 € 188,98 

2007 176.376.985,90 967.464 € 182,31 

2008 172.269.413,00 970.414 € 177,52 

2009 158.756.075,00 984.663 € 161,23 

2010 145.927.016,00 984.663 € 148,20 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

L’indebitamento locale pro-capite è aumentato del 48,92% nel 2007 rispetto al quinquennio 

precedente (2002). 

Importante tuttavia è l’inversione di tendenza che comincia a registrarsi nel 2007 e prosegue negli 

anni successivi, grazie alle politiche oculate precisamente mirate alla riduzione dell’indebitamento, 

messe in atto dall’Amministrazione. 


VELOCITA’ RISCOSSIONE ENTRATE PROPRIE 

Composizione RISCOSSIONE ENTRATE TRIBUTARIE E EXTRATRIBUTARIE X 100 

ANNO RISCOSSO 

TIT. I 

ACCERTAMENTI ENTRATE TRIBUTARIE E EXTRATRIBUTARIE 

RISCOSSO 

TIT.III 

Velocità Riscossione Entrate Proprie 

TOTALE 

RISCOSSO 

ACCERTATO 

TIT.I 

124 

ACCERTATO 

TIT. III 

TOTALE 

ACCERTATO 

GRADO 

VELOCITA' 

2002 77.649.415,54 4.053.235,13 81.702.650,67 86.741.947,92 7.754.007,02 94.495.954,94 86,46% 

2003 93.285.297,14 5.327.118,44 98.612.415,58 102.898.709,24 8.888.416,10 111.787.125,34 88,21% 

2004 98.885.350,09 7.519.608,02 106.404.958,11 107.894.281,23 10.793.819,73 118.688.100,96 89,65% 

2005 82.065.300,53 8.345.704,36 90.411.004,89 91.081.511,80 10.869.093,12 101.950.604,92 88,68% 

2006 91.147.608,13 9.984.722,41 101.132.330,54 99.284.494,88 12.799.079,17 112.083.574,05 90,23% 

2007 89.423.713,95 16.432.129,23 105.855.843,18 97.666.289,53 20.990.446,43 118.656.735,96 89,21% 

2008 84.535.513,00 24.339.842,00 108.875.356,00 91.531.369,00 27.913.001,00 119.444.370,00 91,15% 

2009 75.509.460,49 20.754.905,09 96.264.365,58 81.957.993,78 23.765.689,18 105.723.682,96 91,05% 

2010 80.385.392,14 21.385.766,77 101.771.158,91 87.502.197,55 24.789.334,29 112.291.531,84 90,63% 

92,00% 

91,00% 

90,00% 

89,00% 

88,00% 

87,00% 

86,00% 

85,00% 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

La velocità di riscossione delle entrate proprie evidenzia la crescita di efficienza in termini di 

rapidità di riscossione delle entrate correnti che passa progressivamente dall’86,46% del 2002 al 

91,5% del 2009 mantenendosi sostanzialmente invariato nel 2010 dove si registra un 90,63%. 


Questo indicatore se raffrontato con quello analogo della velocità di gestione delle spese correnti, 

anch’esso positivo in termini di evoluzione di efficienza, manifesta tuttavia performance migliori 

che garantiscono giacenze di liquidità che precludono a criticità di flussi di cassa e quindi al ricorso 

ad anticipazioni di cassa. 

125 


RIGIDITA’ SPESA CORRENTE 

Composizione SPESE PERSONALE + QUOTE AMMORTAMENTO MUTUI X 100 

ANNO 

SPESE 

PERSONALE 

AMMORT. 

MUTUI 

QUOTA 

CAPITALE 

TOTALE ENTRATE TITOLO I+II+III 

Rigidità della Spesa Corrente 

AMMORT. 

MUTUI 

QUOTA 

INTERESSI 

126 

TOTALE 

TOTALE 

ACCERTATO 

TITOLO I II 

III 

RIGIDITA’ 

della SPESA 

2002 27.114.213,99 4.776.462,09 6.788.680,83 38.679.356,91 192.477.986,40 20,10% 

2003 30.026.086,58 5.255.328,67 6.915.642,11 42.197.057,36 220.576.819,86 19,13% 

2004 32.673.584,90 5.802.345,00 6.926.569,66 45.402.499,56 196.040.218,61 23,16% 

2005 34.129.076,01 6.292.170,98 6.894.621,88 47.315.868,87 177.619.319,02 26,64% 

2006 35.059.247,23 6.773.496,70 7.413.878,64 49.246.622,57 180.794.221,81 27,24% 

2007 36.911.577,26 12.158.894,85 8.359.219,93 57.429.692,04 186.613.511,74 30,77% 

2008 37.824.381,00 12.470.853,00 8.253.215,00 58.548.449,00 185.848.949,00 31,50% 

2009 38.149.703,18 12.146.014,09 7.793.307,85 58.089.025,12 188.317.809,86 30,85% 

2010 37.720.982,14 19.937.098,64 7.068.452,98 64.726.533,76 190.000.032,74 34,07% 

40,00% 

35,00% 

30,00% 

25,00% 

20,00% 

15,00% 

10,00% 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Commento 

La rigidità della spesa corrente mostra quanta parte delle entrate correnti sia assorbita dalla spesa 

rigida:Personale + rimborso mutui (Q.C. + Q.I.). 

L’incidenza aumenta dell’ sensibilmente passando dal 20,10% del 2002 al 34,07%n del 2010. 


L’Ente tuttavia è riuscito ad assorbire questa rigidità controllando l’altra spesa corrente ottenendo la 

ottimizzazione delle spese di funzionamento dell’Ente e non ha ricorso a manovre tariffarie per il 

riassorbimento della crescente rigidità. Si segnala che per gli anni 2007 – 2010 è iscritta al titolo III 

della spesa anche la quota di estinzione mutui (circa 4 milioni ogni esercizio per gli anni 2007-2009 

e per 11.200mila per il 2010) finanziata con avanzo di amministrazione e proventi da alienazioni e 

quindi l’indice si innalza notevolmente non trovando tali spese correnti rispondenza tra gli 

accertamenti di entrate correnti. 

127 


85,00% 

80,00% 

75,00% 

70,00% 

65,00% 

60,00% 

55,00% 

50,00% 

45,00% 

40,00% 

VELOCITA’ DI GESTIONE SPESE CORRENTI 

Composizione PAGAMENTI C/C SPESE CORRENTI X 100 

IMPEGNI SPESE CORRENTI 

Velocità di Gestione delle Spese Correnti 

ANNO PAGAMENTI IMPEGNI VELOCITA' GESTIONE 

2002 85.453.083,86 152.359.274,60 56,09% 

2003 87.108.013,54 156.822.882,55 55,55% 

2004 95.426.809,75 156.238.975,60 61,08% 

2005 83.348.797,62 151.235.085,76 55,11% 

2006 99.719.338,25 153.178.556,16 65,10% 

2007 116.940.172,47 158.826.546,43 73,63% 

2008 129.518.224,00 165.609.714,00 78,21% 

2009 124.489.081,86 170.111.655,79 73,18% 

2010 121.195.223,13 170.458.415,65 71,10% 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 

Interpretazione 

La velocità di gestione delle spese correnti rileva la crescita di efficienza dell’Ente in termini di 

rapidità nei pagamenti in rapporto agli impegni. 

Il dato migliora del 17,17% dal 2002 ove era pari al 56,09% al 2008 che è risultato essere del 

78,21%. Nel 2010 si registra una leggera flessione. 

La propensione dell’Ente risulta tuttavia, come già evidenziato, più accelerata nel settore delle 

riscossioni con evidenti vantaggi di liquidità. 

128 


Questi due indicatori sono comunque stati influenzati nel tempo dalle politiche del Patto di Stabilità 

Interno, politiche che hanno portato nel tempo al raggiungimento degli obiettivi previsti. 

129 


2007 2008 2009 2010 

Autonomia finanziaria Titolo I + Titolo III 63,58% 64,27% 56,14% 59,10% 

_____________ x 100 

Titolo I + II + III 

Autonomia impositiva Titolo I 52,34% 49,25% 43,52% 46,05% 

_____________ x 100 

Titolo I + II + III 

Pressione finanziaria Titolo I + Titolo III € 122,65 € 123,09 € 107,37 € 114,04 

_____________ 

Popolazione 

Pressione tributaria Titolo I € 100,95 € 94,32 € 82,23 € 88,87 

___________ 

Popolazione 

Intervento erariale Trasferimenti statali € 0,07 € 1,57 € 0,75 € 0,63 

______________ 

Popolazione 

Intervento regionale Trasferimenti regionali € 69,32 € 70,38 € 94,18 € 97,13 

________________ 

Popolazione 

Incidenza residui attivi Totale residui attivi 

______________________ x 100 97,18% 63,64% 54,41% 53,77% 

Totale accertamenti di 

competenza 

Incidenza residui passivi Totale residui passivi 

____________________ x 100 143,25% 86,47% 83,39% 78,12% 

Totale impegni di 

competenza 

Indebitamento locale pro capite Residui debiti mutui 

_____________ 

Popolazione 

€ 182,31 € 177,52 € 161,22 € 148,20 

Velocità riscossione entrate 

proprie 

Riscossione Titolo I + III 

_____________ 

Accertamenti Titolo I + III 

89,21% 91,15% 91,05% 90,63% 

Rigidità spesa corrente Spese personale+Quote 

130 


ammortamento mutui 

Totale entrate Tit. I + II + III 

x 100 30,77% 31,50% 30,85% 34,07% 

Velocità gestione spese correnti Pagamenti Tit. I 

competenza 

___________________ 

Impegni Tit. I competenza 

73,63% 78,21% 73,18% 71,10% 

Redditività del patrimonio Entrate patrimoniali 

____________________ 

Valore patrimoniale 

disponibile 

x 100 80,71% 93,03% 115,45% 97,71% 

Patrimonio pro capite Valori beni patrimoniali 

indisponibili 

€ 107,64 € 103,12 € 97,63 € 93,99 

Patrimonio pro capite 

_____________ 

Popolazione 

Valori beni patrimoniali 

disponibili 

____________________ 

Popolazione 

€ 5,96 € 6,00 € 4,78 € 4,57 

Patrimonio pro capite Valore beni demaniali € 164,40 € 140,69 € 137,93 € 132,65 

______________________ 

Popolazione 

Rapporto 

dipendenti/popolazione 

Dipendenti 0,0009 0,0009 0,0009 0,0009 

___________________ 

Popolazione 

131 



Società Partecipate 


ORGANISMI PARTECIPATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE 

La Provincia di Firenze conta di una partecipazione su un totale di circa 53 soggetti giuridici distinti 

come segue: 

Associazioni 

39% 

Ripartizione percentuale della Partecipazione 

Consorzi 

2% 

Aziende Servizi alla 

Persona 

8% 

SOCIETA’ PARTECIPATE 


26% 

Istituzioni 

2% 

Fondazioni 

23% 


Istituzioni 

Fondazioni 

Aziende Servizi alla Persona 

Consorzi 

Associazioni 

Nei confronti di tali società è ben presente l’esigenza di attuare una più efficace azione di indirizzo e 

controllo, tenendo conto delle modifiche intervenute nella normativa sulle società partecipate da enti 

locali previste dagli articoli 113 e seguenti del Tuel (D.Lgs. 267/00), di quelle previste dal nuovo diritto 

societario (D.Lgs. 6/2003), di quelle previste dal Decreto Bersani (L. 248/2006), di quelle previste dal 

D.L. 112/2008 (convertito con modificazioni nella L. 133/2008), nonché di quelle previste dalle varie 

Leggi Finanziarie che hanno disposto sull’argomento. 

Le società partecipate costituiscono organismi strumentali in ambiti di rilevanza strategica per le 

attività della Provincia orientate allo sviluppo del tessuto socio-economico e culturale. 

La partecipazione della Provincia riguarda infatti non solo quei settori più tradizionali comunemente 

riservati ad un azionariato di tipo pubblico, ma si è nel tempo allargata anche verso settori altamente 

innovativi o con potenzialità di creare opportunità di sviluppo del territorio. 


La Provincia di Firenze detiene partecipazioni azionarie in n. 12 società di capitali (oltre che in due 

Società poste in liquidazione: Mondeggi Lappeggi e Cesvit) e per ognuna di tali partecipazioni il 

Consiglio Provinciale ha accertato la compatibilità con le disposizioni previste dai commi 27-29 dell’art. 

3 della L. 244/2007 (Finanziaria 2008). 

Analisi economica della partecipazione 

Ai fini della presente analisi vengono prese in considerazione le partecipazioni dell’ente suddivise, da un 

punto di vista economico, in: 

• imprese controllate, ovvero quelle per le quali l’Ente dispone della maggioranza dei voti 

esercitabili nell’assemblea ordinaria o nelle quali l’Ente esercita un’influenza dominante; 

• imprese collegate, e cioè quelle partecipate per almeno il 20% del capitale sociale (ridotto al 

10% nel caso in cui la società sia quotata in borsa), 

e nelle rimanenti altre imprese, secondo il seguente schema riepilogativo: 

Società controllate 

Percentuale di 

partecipazione 

Florence Multimedia s.r.l. 100 

Agenzia Fiorentina per l’Energia s.r.l. 94,904 

Società Agricola Mondeggi Lappeggi s.r.l. (in liquidazione) 99,82 

Florence Convention Bureau 52,031 

Società collegate 

Linea Comune s.p.a. 43 

Altre Società con partecipazione inferiore al 20% 

Toro s.c.r.l. 18,75 

Firenze Fiera s.p.a. 9,28 

Bilancino s.r.l 8 

Cesvit s.p.a. (in liquidazione) 6,335 

L’isola dei Renai s.p.a. 4,167 

Valdarno Sviluppo s.p.a. 3,989 

Società Aeroporto Toscano s.p.a. 1,04 

Fiditoscana s.p.a. 1,428 

Banca Popolare Etica s.c.p.a. 0,039 

Il valore complessivo delle quote e delle azioni possedute alla data del 31 dicembre 2010, calcolato 

sulla base dei dati del Bilancio 2009 delle varie Società (ad eccezione di Agenzia Fiorentina per l’Energia 

e di Convention Bureau per le quali i dati si riferiscono al Bilancio 2010 e delle due Società in 

liquidazione Mondeggi Lappeggi srl e Cesvit s.p.a. per le quali il valore di partecipazione è stato 


calcolato sui dati dell’ultimo bilancio approvato prima della messa in liquidazione) è pari ad € 

11.775.240,04. 

Tale dato confrontato con quello relativo all’anno 2007 (che era pari ad € 9.619.085,59), nonché con 

quello relativo all’anno 2008 (che era pari ad € 11.484.083,47) evidenzia un complessivo miglioramento 

nell’andamento della governance delle partecipazioni dell’ente. 

Si precisa che il valore della partecipazione della Provincia di Firenze nelle società poste in liquidazione 

(Società è stato calcolato, previo colloquio con i Revisori Contabili dell’Amministrazione, applicando le 

rispettive quote possedute dalla Provincia al Patrimonio Netto come risultante dall’ultimo Bilancio 

approvato prima della messa in liquidazione (Bilancio 2008 per la Società Mondeggi Lappeggi s.r.l. e 

Bilancio 2000 per Cesvit s.p.a). Tale dato verrà aggiornato a conclusione del processo di liquidazione, 

sulla base delle risultanze che in tale momento si registreranno 

La ripartizione percentuale del patrimonio investito in partecipazioni societarie è riportata nel grafico 

sottostante: 

45% 

1% 

54% 

Società controllate 

Società collegate 

Altre società 

Di seguito si riporta, per ciascuna società, il grafico che sintetizza l’andamento relativo al valore della 

partecipazione dell’ente registrato negli ultimi anni di gestione. 


80.000,00 

70.000,00 

60.000,00 

50.000,00 

40.000,00 

30.000,00 

20.000,00 

10.000,00 

0,00 

440.000,00 

430.000,00 

420.000,00 

410.000,00 

400.000,00 

390.000,00 

380.000,00 

370.000,00 

70.000,00 

60.000,00 

50.000,00 

40.000,00 

30.000,00 

20.000,00 

10.000,00 

0,00 

VA LOR E D ELLA P A R TEC I P A ZI ON E D ELL' EN TE N ELLA 

S OC I ETA ' A GEN ZI A FI OR EN TI N A P ER L' EN EN R GI A 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 


S OC I ETA ' FLOR EN C E M U LTI M ED I A S r l 

2005 2006 2007 2008 

VA L O R E D EL L A P A R T EC I P A Z I O N E D EL L ' EN T E N EL L A S O C I ET A ' 

F I R EN Z E C O N VEN T I O N B U R EA U 

2008 2009 


140.000,00 

120.000,00 

100.000,00 

80.000,00 

60.000,00 

40.000,00 

20.000,00 

0,00 

14. 000, 00 

12. 000, 00 

10. 000, 00 

8. 000, 00 

6. 000, 00 

4. 000, 00 

2. 000, 00 

0, 00 

40.000,00 

35.000,00 

30.000,00 

25.000,00 

20.000,00 

15.000,00 

10.000,00 

5.000,00 

0,00 

V ALORE DE LLA P ART E CI P AZI ONE DE LL'E NT E NE LLA SOCI E T A' 

LI NE A COM UNE Spa 

2006 2007 2008 

V A L O R E D E L L A P A R T E C I P A Z I O N E D E L L ' E N T E N E L L A 

SO C I E T A ' B A N C A P O P O L A R E E T I C A Sc p a 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 

V ALORE DE LLA P ART E CI P AZI ONE DE LL'E NT E NE LLA SOCI E T A' 

BI LANCI NO Sr l 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 


250.000,00 

200.000,00 

150.000,00 

100.000,00 

50.000,00 

0,00 

3. 000. 000, 00 

2. 500. 000, 00 

2. 000. 000, 00 

1. 500. 000, 00 

1. 000. 000, 00 

500. 000, 00 

13.800,00 

13.600,00 

13.400,00 

13.200,00 

13.000,00 

12.800,00 

12.600,00 

12.400,00 

12.200,00 

0, 00 

V A L O R E D E L L A P A R T E C I P A Z I O N E D E L L ' E N T E N E L L A 

S O C I E T A ' F I D I T O S C A N A Sp a 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 

V ALORE DE LLA P ART E CI P AZI ONE DE LL'E NT E NE LLA 

SOCI E T A' FI RE NZE FI E RA Spa 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 


S OC I ETA ' L' I S OLA D EI R EN A I S pa 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 


600. 000, 00 

500. 000, 00 

400. 000, 00 

300. 000, 00 

200. 000, 00 

100. 000, 00 

0, 00 

30.000,00 

25.000,00 

20.000,00 

15.000,00 

10.000,00 

5.000,00 

0,00 

35.000,00 

30.000,00 

25.000,00 

20.000,00 

15.000,00 

10.000,00 

5.000,00 


SOCI E T A' AE ROP ORT O T OSCANO SAT Spa 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 

VALOR E D ELLA P A R TEC I P A ZI ON E D ELL' EN TE 

N ELLA S OC I ETA ' TO. R O. TOS C OR OM A GN OLA S c r l 

0,00 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 


SOCI E T A' V ALDARNO SV I LUP P O Spa 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 


Analisi giuridica della partecipazione 

La partecipazione della Provincia in società partecipate può essere illustrata, altresì, dal punto di vista 

giuridico, sulla base alle attività dalle stesse gestite. 

Da tale punto di vista si rileva che alcune società producono beni e servizi strumentali all’attività della 

Provincia di Firenze, le cosiddette Società Strumentali o in house e come tali disciplinate anche da 

normative speciali, a seconda dei servizi gestiti, e particolarmente dall’art. 13 della Legge 248/2006 

(servizi strumentali) e dall’art. 23 bis della Legge 133/2008 (servizi pubblici locali di rilevanza 

economica), mentre altre svolgono attività aventi interesse generale disciplinate come tali solo dal 

Codice Civile. 

Tale ripartizione è ben visibile nel grafico sotto riportato: 

ripartizione società partecipate in base ad attività gestite 

società servizi 

generali (numero 

10) 

75% 

società strumentali 

(numero 3) 

25% 

società pubblici servizi 

società servizi generali 

Le Società che gestiscono Servizi per la Provincia (società strumentali o in house) sono: 

Florence Multimedia s.r.l. con la quale vige un contratto di servizio per attività di Stampa e 

informazione, iniziative di comunicazione, manutenzione e gestione del portale www.provincia.fi.it, 

realizzazione di campagne di comunicazione, gestione web TV Florence TV, realizzazione di 

trasmissioni radio e tv, produzione e distribuzione contenuti multimediali legati al territorio, 

progettazione grafica e ideazione loghi. 

Agenzia Fiorentina per l’Energia s.r.l. con la quale vige un contratto di servizio per attività di 

supporto tecnico per la gestione operativa delle istruttorie e la redazione dei parerei tecnici relativi ai 


procedimenti in materia di energia ai sensi della L.R. 39/2005 (in particolare, la produzione, il 

trasporto, la trasmissione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’energia) nonche per attività di verifica 

sugli impianti termici, redazione del programma energetico provinciale e supporto in materia energetica. 

Linea Comune s.p.a con la quale vige un contratto di servizio per lo svolgimento di funzioni tecnico- 

operative e di supporto per i servizi di e-government e per ulteriori servizi e attività di comune interesse 

per i sottoscrittori dell’Accordo di Programma per la costituzione e gestione di un centro servizi 

territoriale. 

La Provincia gestisce i sopradetti contratti di servizio attraverso le varie direzioni dell’ente che li hanno 

sottoscritti. 

Le Società, che gestiscono servizi di interesse più generale ed a cui la Provincia partecipa in un’ottica di 

sviluppo del tessuto socio-economico e culturale, sono: 

1. Società Mondeggi Lappeggi s.r.l. in liquidazione 

2. Convention Bureau s.c.rl. 

3. To.ro. Toscoromagnola s.c.r.l. 

4. Firenze Fiera s.p.a. 

5. Bilancino s.r.l. 

6. L’isola dei Renai s.p.a. 

7. Valdarno Sviluppo s.p.a. 

8. Fiditoscana s.p.a. 

9. Società Aeroporto Toscano s.p.a. 

10. Banca Popolare Etica s.c.p.a. 

11. Società Cesvit s.p.a. in liquidazione 

Con tali Società intercorre la relazione tipica del socio pubblico all’interno della compagine societaria, 

come delineato dal Codice Civile, non svolgendo le stesse servizi o funzioni istituzionali. 

Resta comunque confermata, nei confronti delle stesse, laddove sussista la possibilità di intervento per 

la detenzione di quote rilevanti, un’attività di indirizzo e controllo sui fatti gestionali importanti per le 

conseguenze sul Bilancio dell’Ente 

ALTRI ORGANISMI PARTECIPATI 

La Provincia di Firenze, come già ricordato, partecipa anche in altri organismi, quali, appunto, 

istituzioni, fondazioni, associazioni ecc… 


FONDAZIONI 

Le Fondazioni, costituite da uno o più fondatori, sono persone giuridiche senza finalità di lucro che 

destinano il loro patrimonio a scopi: culturali, educativi, scientifici o altri. La fondazione ha 

un’organizzazione propria e propri organi di governo, utilizza e gestisce le proprie risorse. Le persone 

giuridiche ovvero gli enti che sono autonomi centri d’imputazione giuridica rispetto alle persone fisiche 

che li compongono o li costituiscono e godono rispetto a queste di perfetta autonomia patrimoniale 

Le Fondazioni cui la Provincia partecipa sono 11, e precisamente: 

FONDAZIONE DI FIRENZE PER L’ARTIGIANATO ARTISTICO 

FONDAZIONE PER LA RICERCA E L’INNOVAZIONE 

SYMBOLA FONDAZIONE PER LE QUALITA’ ITALIANE 

FONDAZIONE PALAZZO STROZZI 

FONDAZIONE ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA 

FONDAZIONE SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE 

FONDAZIONE SCIENZA E TECNICA 

FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO 

FONDAZIONE PRIMO CONTI ONLUS 

FONDAZIONE SISTEMA TOSCANA 

FONDAZIONE ISTITUTO TECNICO SUPERIORE M.I.T.A. 

La Provincia partecipa alle sottoelencate Fondazioni in qualità di Socio Fondatore. Per tali 

partecipazioni, a titolo puramente indicativo visto che trattasi di un dato non facilmente desumibile 

come quello inerente le società partecipate, si riporta un valore percentuale di partecipazione ottenuto 

dividendo il fondo di dotazione di ogni fondazione per il contributo originario erogato. 

FONDAZIONE ARTIGIANATO ARTISTICO 20% 

FONDAZIONE RICERCA E INNOVAZIONE 12,5% 

FONDAZIONE PALAZZO STROZZI 33,33% 

FONDAZIONE ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA 0,16% 

FONDAZIONE SCIENZA E TECNICA 33,33% 

FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO 0,95% 

FONDAZIONE PRIMO CONTI 0,27% 

FONDAZIONE ISTITUTO TECNICO SUPERIORE M.I.T.A. 6,89% 

Alle sottoindicate altre Fondazioni la Provincia partecipa in qualità di Socio Sostenitore con un 

impegno economico limitato a contribuzioni volontarie: 

FONDAZIONE SYMBOLA 

FONDAZIONE MAGGIO MUSICALE FIORENTINO 

FONDAZIONE SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE 

La Provincia, infine, è competente a nominare suoi rappresentanti negli organi direttivi e nei collegi 

sindacali delle seguenti Fondazioni: Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico, Fondazione per la 

Ricerca e l’Innovazione, Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione Orchestra Regionale Toscana, 


Fondazione Scienza e Tecnica, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Fondazione Toscana 

Spettacolo, Fondazione Primo Conti Onlus. 

. 

ISTITUZIONI 

ISTITUZIONE PARCO MEDICEO DI PRATOLINO: 

costituita con Delibera C.P. n. 213 del 18.12.2000 l’Istituzione ha come scopo la conservazione e 

promozione del complesso denominato “Parco Mediceo di Pratolino”. L'Istituzione è un organismo 

strumentale dell'Amministrazione provinciale, previsto dall’art. 114 del TUEL, privo di personalità 

giuridica e dotato di sola autonomia gestionale. 

CONSORZI 

IL GIARDINO DI ARCHIMEDE – UN MUSEO PER LA MATEMATICA 

Data costituzione: 14/7/1999 

Attività: Diffusione cultura matematica. 

AZIENDE SERVIZI ALLA PERSONA 

Le Aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp) sono costituite dalla Regione nell’ambito del 

programma di riordino e trasformazione delle ex Ipab, Istituzioni pubbliche di assistenza e 

beneficenza, previsto dalla legge regionale quadro sui servizi sociali (l.r.2/2004). 

Le Asp sono aziende di diritto pubblico e vengono costituite per garantire la gestione unitaria e la 

qualificazione dei servizi sociali e socio-sanitari erogati a persone di ogni fascia di età. Il processo di 

trasformazione delle Ipab in Asp permette di riorganizzare l’offerta pubblica di servizi che, con gli altri 

soggetti pubblici e privati, costituirà la rete integrata dei servizi territoriali. 

La Provincia di firenze partecipa alle seguenti Aziende: 

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA IL BIGALLO 

AZIENDA PUBBLICA SERVIZI ALLA PERSONA (A.S.P.) MONTEDOMINI 

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA SANT’AMBROGIO 

ISTITUTO DEGLI INNOCENTI 

Nei confronti di tali Aziende la Provincia di Firenze ha unicamente il potere di nomina di un suo 

rappresentante all’interno di ciascun Consiglio di Amministrazione. 

ASSOCIAZIONI 

L'associazione è un Ente privato senza finalità di lucro che utilizza le proprie risorse finanziarie per 

scopi educativi , religiosi , culturali , sociali di pubblica utilità. La base associativa può incrementarsi per 

effetto dell’ingresso di altri soci, oltre a quelli che hanno fondato l’associazione. I soci possono essere 

persone fisiche e non, legate appunto dal contratto associativo. Nelle associazioni riconosciute, il 

riconoscimento della personalità giuridica, come principale conseguenza, assicura il beneficio della 


limitazione della responsabilità al patrimonio associativo, cosa che non avviene, invece, nelle 

associazioni non riconosciute. 

Il censimento delle Associazioni cui partecipa la Provincia di Firenze ne ha rilevate 21 ed in alcune di 

esse la Provincia, quale socio fondatore, nomina alcuni suoi rappresentanti nell’ambito degli organi 

direttivi o di controllo contabile. 

Attualmente la Provincia ha propri rappresentanti nei Consigli di Amministrazione delle sottoindicate 

Associazioni: 

- Scuola Scienze Aziendali (avente finalità educativa) 

- Tempo Reale (avente finalità culturali) 

- Scuola Superiore di Tecnologie Industriali (avente finalità formativa) 

- Polimoda (avente finalità formative, divulgative e promozionali) 

- Palasport di Firenze (avente finalità sociali di pubblica utilità) 

- Centro Studi Ferruccio Busoni (avente finalità culturali) 

Le altre Associazioni cui la Provincia prende parte in qualità di Socio partecipante o sostenitore sono le 

seguenti: 

- Centro di Firenze per la Moda Italiana 

- Centro ricerca documentazione e promozione Padule di Fucecchio onlus 

- Firenze Futura 

- Centro Studi Turistici di Firenze (partecipazione attraverso l’APT) 

- Comitato Mostra mercato internazionale dell’antiquariato (partecipazione attraverso l’APT) 

- Per l’Arno Onlus 

- Co.Met. 

- Tecla associazione per la cooperazione transregionale locale ed europea 

- ReCS Associazione rege città strategiche 

- Avviso pubblico 

- Associazione nazionale città del vino 

- Arco Latino 

- Associazione Romano Viviani 

- Vie Francigene 

- Rete italiana di cultura popolare 


Infine, un breve cenno alla normativa sulle società partecipate da enti locali, divenuta sempre più 

puntuale e stringente, soprattutto nei confronti delle Società con affidamento diretto. 

Le disposizioni più rilevanti sono quelle previste dagli articoli 113 e seguenti del Tuel (D.Lgs. 267/00), 

quelle previste dal nuovo diritto societario (D.Lgs. 6/2003), quelle previste dal Decreto Bersani (L. 

248/2006), quelle previste dal D.L. 112/2008 (convertito con modificazioni nella L. 133/2008), nonché 

quelle previste dalle varie Leggi Finanziarie che hanno disposto sull’argomento. 

Preme pertanto rilevare, alla luce di quanto sopra detto, che la Provincia di Firenze ha individuato in 

una delle sue strutture, l’Ufficio Partecipate, l’unico Ufficio referente per tutti gli organismi partecipati 

per la pubblicazione dei dati, la cura dell’aggiornamento dell’anagrafe degli stessi e delle comunicazioni 

dovute per legge, nonché per gli adempimenti previsti dagli Indirizzi approvati dal Consiglio Provinciale 

con propria deliberazione n. 91 del 28.6.2010. 


Rating 



Nel mese di Giugno2007 è stata predisposta una procedura ad inviti per la scelta di un “Advisor” in 

grado di affiancare l’Amministrazione provinciale nella predisposizione dei documenti di analisi da 

fornire alla o alle società di Rating. 

A fine Luglio la Giunta Provinciale con Delibera n. 244/2007 ha affidato l’incarico per il servizio 

di Advisor all’Istituto The Royal Bank of Scotland, la quale ha accompagnato l’Ente nell’iter di 

ottenimento del Rating. 

A tal fine RBs ha collaborato con gli uffici nella predisposizione del Rating Book ed ha assistito 

l’Ente nelle audizioni avvenute con le agenzie di rating Moody’s e Fitchrating. 

Il rating è stato ottenuto nel corso del primo trimestre del 2008. con i seguenti risultati: Moddy’s 

Aa3, Fitchratings AA- 

La posizione ottenuta è assolutamente in linea con quella degli Enti locali della Toscana dotati di 

rating di cui si riporta sotto la tabella 

ENTE MOODY’S FITCH STANDAR&D 

POOR’S 

Regione 

Toscana Aa2 A+ 

PROVINCIA 

Arezzo Aa3 

Grosseto AA- 

Prato A+ 

Firenze Aa3 AA- 

COMUNE 

Pisa AA- 

Pistoia AA- 

Prato A+ 

Firenze Aa2 A+ 

Carrara A+ 

Lucca A 

Siena Aa2 AA- 

Sesto Fiorentino A+ 

Repubblica 

Italiana 

Aa2 AA- A+ 

Di seguito i comunicati stampa delle due Agenzie di rating in relazione all’assegnazione del rating 

stesso con le relative spiegazioni, e l’aggiornamento dello stesso nel 2009, e nel 2010 che hanno 

confermato il giudizio conferito nel 2008. 

. 


Comunicato Stampa __________________________ 

Milano, 3 Aprile 2008 Analisti: Danilo Quattromani, Milano, +39 

02 87 90 87 275 

Federico Alfonsi, Milano, +39 02 87 90 

87 246 

Provincia di Firenze: assegnato rating “AA-” con prospettive stabili 

FitchRatings ha assegnato alla Provincia di Firenze il rating di lungo termine “AA-” ed il rating di 

breve termine “F1+” con prospettive stabili, al debito di circa €181 milioni a fine 2007, e successivo 

indebitamento per mutui e prestiti. 

Il rating riflette i solidi risultati operativi della Provincia, il moderato fabbisogno finanziario netto - 

previsto in circa €5 milioni annui nel 2008-2009 - e l’elevato livello di liquidità. Il rating considera 

inoltre le previsioni di un rallentamento nella crescita del debito finanziario nel periodo 2008-2010, ma 

anche la dipendenza delle entrate tributarie dall’andamento del mercato automobilistico. Nel medio 

termine, il rating potrebbe migliorare - a condizione che migliori anche il rating dello Stato – qualora 

rimanessero stabili sia il debito che i risultati operativi. 

Di converso, il rating potrebbe essere ridotto in caso di sensibile peggioramento degli indici di 

copertura del debito (margine operativo/rate mutui e prestiti, e debito/margine corrente). 

Il rating considera: 

• Il solido margine operativo, mediamente pari a circa 17% delle entrate correnti nel 2006-2007, in grado 

di coprire per circa 2 volte l’onere annuo per il servizio del debito. Un attento controllo della spesa, 

unitamente alla gestione prudente, dovrebbe consentire alla Provincia di mantenere stabile il margine 

operativo e gli indici di copertura del servizio del debito nel 2008-2010; 

• Il miglioramento del “risultato di bilancio prima del debito”, evidenziato da un fabbisogno finanziario 

decrescente a circa €10 milioni nel 2007, equivalente al 5% delle entrate totali, rispetto al 17% registrato 

nel periodo 2005-2006. Il fabbisogno dovrebbe ulteriormente ridursi nei prossimi anni a seguito della 

volontà dell’Amministrazione di dedicarsi all’esecuzione delle opere deliberate e già finanziate negli 

anni precedenti; solo 1/3 dei nuovi investimenti per circa €150 milioni nel 2008-2010 dovrebbero essere 

finanziati con ricorso a nuovo debito. 

• Il moderato debito residuo complessivo, pari a circa €181 milioni a fine 2007, equivalente al 100% delle 

entrate correnti e 7 volte il margine corrente. Al netto dei residui attivi sul debito (risorse acquisite ma 

non ancora spese), l’indebitamento risulta dimezzato ed il rapporto di copertura del debito con il margine 

corrente migliora a circa 4 (anni) a fronte di una vita media del debito di 10 anni. Il progressivo minor 

ricorso all’indebitamento rispetto agli anni passati, dovrebbe consentire di limitare il debito residuo per 

mutui e prestiti a circa €200 milioni entro il 2010. 

• La buona posizione di liquidità che, beneficiando di elevati tassi di riscossione delle entrate tributarie, si 

mantiene ben al di sopra dei €100 milioni medi annui e rappresenta a fine 2007 circa il 75% dello stock 

nominale di debito. 

• La rigidità delle entrate tributarie, sostanzialmente stabili a circa €100 milioni negli ultimi anni, e la 

dipendenza delle entrate provinciali dall’andamento del mercato automobilistico. Tale dipendenza, 

unitamente al probabile mancato utilizzo della leva fiscale, potrebbe generare pressioni sui margini 

operativi qualora si verificasse un rallentamento del mercato delle compravendite di auto. Maggiore 

sembra essere la flessibilità dal lato delle spese correnti (circa il 5-10%) derivanti dalla potenziale 

riduzione dei costi sostenuti dalla Provincia per l’esercizio delle funzioni delegate dalla Regione. 

• Le incertezze legate alla possibile creazione della “Città Metropolitana” di Firenze, che potrebbe 

cambiare il mix di funzioni e fonti di finanziamento della Provincia. 



Global Credit Research 

Credit Opinion 

4 MAY 2009 

Credit Opinion: Florence, Province of 

Florence, Province of 

Italy 

SUMMARY RATING RATIONALE 

Florence, Province of - DRAFT - In Progress or Approved 

Version 

Italy 

Ratings 

Category Moody's Rating 

Outlook Stable 

Issuer Rating Aa3 


Fitch Italia – Società Italiana per il Rating SpA 

Sede legale: 20123 Milano, V.lo S.Maria alla Porta, 1 

www. fitchratings.com - telefono: 02 87 90 87 1 

Comunicato Stampa __________________________ 

Milano, 22 giugno 2009 Analisti: Danilo Quattromani, Milano, +39 02 87 90 87 275 

Raffaele Carnevale, Milano, +39 02 87 90 87 203 

Provincia di Firenze: conferma del rating “AA-”, prospettive stabili 

FitchRatings ha confermato il rating di lungo termine “AA-” ed il rating di breve termine “F1+” 

al debito di €172 milioni a fine 2008, e successivo indebitamento della Provincia di Firenze. 

Il rating riflette il moderato fabbisogno finanziario della Provincia, la buona generazione di cassa 

e l’attesa stabilizzazione del debito e dei risultati operativi sui livelli del 2008 in un contesto di 

persistente debolezza del quadro macroeconomico. 

Il rating potrebbe essere ridotto qualora il debito crescesse in modo sostanziale e/o si registrasse 

uno strutturale deterioramento dei risultati operativi. Di converso, il rating potrebbe migliorare 

qualora i risultati di bilancio rimangano in linea con quelli previsti, sempre che il rating della 

Repubblica Italiana sia migliorato. 

Il margine operativo si è ridotto nel 2008 al 13% delle entrate correnti - rispetto al 18% medio del 2004-2007 – per 

effetto della debolezza del quadro macroeconomico e della manovra di riduzione della pressione tributaria decisa per 

alleggerire il carico fiscale sui cittadini e, fra l’altro, anche per evitare il trasferimento di primari contribuenti in altre 

province con trattamenti fiscali più vantaggiosi. Tuttavia, l’attento controllo della spesa corrente, prevista stabile nei 

prossimi anni nelle sue componenti 

strutturali, ed una eventuale ripresa del mercato dell’auto dovrebbero prevenire un’ulteriore flessione del margine 

operativo e dunque garantire, nel medio termine, un livello di copertura delle rate di debito in scadenza in linea con il 

2008 (1.5 volte). 

La Provincia dovrebbe nel prossimo triennio concentrarsi sulla realizzazione di opere già finanziate (€190m) e su un 

nuovo ciclo di investimenti di circa €200m da finanziare prevalentemente utilizzando gli avanzi operativi e i 

trasferimenti regionali. Fitch prevede che il “fabbisogno prima del ricorso al debito” dovrebbe rimanere moderato - 

inferiore al 5% delle entrate complessive - anche qualora il 

livello dei trasferimenti regionali fosse minore del previsto e la Provincia decidesse di realizzare comunque i relativi 

investimenti. 

L’indebitamento dovrebbe rimanere sostanzialmente stabile nel prossimo triennio attestandosi a circa il 100% delle 

entrate correnti. A fine 2008, il debito di Firenze era pari a €172m, equivalente al 93% delle entrate correnti; tuttavia, al 

netto dei residui attivi sul debito (risorse acquisite ma non ancora spese), l’indebitamento risulta dimezzato ed il 

rapporto di copertura con il margine corrente pari a circa 4 

(anni), a fronte di una vita media del debito di 10 anni. Tale indice di copertura dovrebbe attestarsi intorno a 5 (anni) nel 

prossimo triennio. 

L’amministrazione non ha fatto ricorso ad operazioni in derivati e la struttura dell’indebitamento non contempla 

ripagamenti in unica soluzione (cd. bullet). Nei prossimi anni la Provincia potrebbe ricorrere ad una o più emissioni 

obbligazionarie sia in alternativa a nuovi mutui che per rifinanziare una parte dei mutui in essere. 

La buona capacità di generare flussi di cassa operativi contribuisce, inoltre, a mantenere una solida posizione di 

liquidità (€94m a fine 2008) che copre per circa 5 volte le rate di debito in scadenza nel 2009 e rappresenta circa il 55% 

dello stock debito. 

Firenze dispone di una flessibilità fiscale potenziale di circa l’8% delle entrate correnti attualmente congelata per effetto 

di una decisione del governo centrale. Nel medio termine, l’eventuale creazione della “Citta Metropolitana di Firenze”, 

ove la Provincia dovrebbe confluire, potrebbe modificare l’attuale mix di funzioni ed il relativo sistema di 

finanziamento, accrescere la correlazione fra le entrate e l’andamento dell’economia locale e migliorare la 

diversificazione delle entrate proprie, contribuendo per tale via a ridurre l’attuale dipendenza del bilancio 

dall’andamento del mercato automobilistico. 


Credit Opinion: Florence, Province of 

Global Credit Research - 30 Jul 2010 

Italy 

Ratings 

Category Moody's Rating 

Outlook Stable 

Issuer Rating Aa3 

Contacts 

Analyst Phone 

Francesco Soldi/Milan 39.02.9148.1100 

Massimo Visconti/Milan 

David Rubinoff/London 44.20.7772.5454 

Key Indicators 


2005 2006 2007 2008 2009 

Net direct and indirect debt as % of operating revenues 89.5 101.1 97.1 92.7 84.3 

Accrual financing surplus (requirement) as % of total 

revenue 

-17.2 -17.2 -3.1 -1.6 1.5 

Gross operating balance as % of operating revenue 14.9 15.3 14.9 10.9 9.7 

Interest payments as % of operating revenue 3.9 4.1 4.5 4.4 4.1 

Intergovernmental transfers as a % of operating revenues 43.5 38.8 36.6 35.7 43.9 

Capital spending as a % of total expenditures 34.0 36.7 21.7 18.6 18.4 

GDP per capita as a % of national average 123.8 123.2 119.7 120.0 - 

Opinion 

SUMMARY RATING RATIONALE 

The Aa3 issuer rating of the Province of Florence reflects its sound financial fundamentals, comfortable cash reserves and 

prudent financial 

management. However, the rating also considers the moderate debt burden, as well as the very low revenue-raising capacity 

and the exposure 

to the automotive sector. 

National Peer Comparison 

The Province of Florence is rated at the high end of Italian provinces, whose ratings span from Aa3 to A2. Florence's position 

relative to its 

national peers reflects debt and debt service levels which are in line with the median of other large provinces. Florence also 

displays a robust 

operating performance and good liquidity compared to its peers. 

Credit Strengths 

Credit strengths for the Province of Florence include: 

- Sound budgetary performance, reflecting a buoyant operating performance and low financing requirements 

- Conservative financial management 

- Moderate and reducing debt burden 

- Comfortable cash reserves and prudent liquidity management 

- A buoyant economy 

Credit Challenges 

Credit challenges for the Province of Florence include: 

- Revenue exposure to the automotive sector and very low revenue-raising capacity 

- Fiscal dependence on regional transfers 

Rating Outlook 

The rating outlook is stable. 

What Could Change the Rating - Up 

In the context of persistent positive operating results and a diminishing debt burden, Moody's would regard any additional 

budgetary flexibility 

within the institutional framework as a positive credit factor. 

What Could Change the Rating - Down 

Although unlikely, Florence's rating would come under pressure if operating margins were to deteriorate significantly or if the 

capital investment 

program added a sizeable amount of debt. 

DETAILED RATING CONSIDERATIONS 

The rating assigned to the Province of Florence reflects the application of Moody's Joint Default Analysis (JDA) rating 

methodology for regional 

and local governments (RLGs). In accordance with this methodology, Moody's first establishes the Baseline Credit Assessment 

(BCA) for the 

jurisdiction and then considers the likelihood of support coming from the central government to avoid an imminent default by the 

province, should 


this extreme event ever occur. 

Baseline Credit Assessment 

Florence's BCA of 4 (on a scale of 1-21, where 1 represents the lowest credit risk) reflects the following factors: 

Financial Position and Performance 

The Province of Florence has to date adequately managed the fiscal pressures associated with greater operating and capital 

responsibilities and low levels of inter-governmental resources. In the context of flat revenue dynamics over the last few years, 

provincial management has effectively controlled expenditure, having maintained adequate, albeit narrowing recently, operating 

surpluses (averaging 13% in 2005-09). 

However, with very limited revenue flexibility and only minor maneuverability over operating expenses, the envisaged cuts in 

state and regional transfers associated with national fiscal consolidation efforts (estimated in approximately EUR 55-EUR 65 

million in 2011-12) will further contract 

Florence's operating margins. 

Moody's views the reliance on car-related tax revenue - namely, the vehicle registration tax (IPT) and the vehicle insurance tax 

(RC Auto) - as a credit weakness for Italian provinces, given the cyclical nature of these taxes and their concentration in the 

provincial accounts (Income from IPT and RC Auto taxes accounts for around 40% of Florence's operating revenue). In the last 

two years, sound operating surpluses have helped Florence to absorb a moderate contraction in car-related taxes. Indeed, as a 

result of the slowdown in the Italian automotive sector and the reduction in the IPT tax rate decided by the administration, 

Florence's car-related tax income contracted by 17% in 2009 from levels recorded in 2007. Nonetheless, IPT and RC Auto 

proceeds are expected to slightly improve in 2010. 

During 2005-09, Florence implemented capital investment of around EUR 400 million (on average 38% of total provincial 

spending), primarily 

associated with the maintenance of provincial roads and school buildings. Investments were mostly financed with own sources 

and capital transfers from the region of Tuscany (rated Aa2, stable) and, more recently, from other public sector entities. After 

an increase in provincial debt stock in 2004-06, realised figures for 2007-09 reflect the province's commitment to reducing nonself-funded 

investments and therefore a declining debt trend. Furthermore, the requirements of the Internal Stability Pact and 

forthcoming austerity measures decided at the national level will limit the investment activity of Italian local governments, 

including Florence. 

Florence displays a regular cash flow profile and has consistently reported comfortable cash holdings, which have been in part 

invested into short-term liquidity management instruments. Going forward, we expect Florence to pursue a conservative liquidity 

management strategy. 

Debt profile 

As of year-end 2009, Florence's direct debt amounted to EUR 159 million, or a moderate 84% of operating revenues. Debt 

amortisation profile is smooth, with an average debt life of 9.3 years, no bullet maturities and no foreign currency exposure. 

Hedging against market fluctuations is ensured by the conservative debt structure, comprising 100% fixed-rate bank loans, 

mostly with Cassa Depositi e Prestiti. 

We positively note the province's strategy to reduce new borrowings and pre-pay old costly loans since 2006. Provincial debt is 

expected to fall to EUR 150 million by the end of 2010 and decline further to EUR 135-EUR 140 million by 2012; this reflects the 

administration's strategy of limiting new investments and diversifying funding sources through the promotion of real estate 

operations and project financing initiatives instead of financial debt. 

Governance and Management Factors 

Florence's budgetary management practices are prudent and strategic planning benefits from the punctual release of clear and 

transparent financial documents. Debt management has historically been conservative, also in terms of exposure to market 

conditions and use of derivatives. Florence displays strong institutional capacity and operational efficiency. 

Economic Fundamentals With around 985,000 inhabitants, Florence is the capital province of the Region of Tuscany, in central 

Italy. Its dynamic economy provides 31% of regional output and 2% of national output and is characterised by per capita GDP 

25% above the national average and unemployment levels below the national average (at 5% in 2009 vs. Italy's 7.8%). 

As evidenced by the drop in tax revenue observed in 2008-09, Florence's revenue structure is sensitive to business cycles, 

particularly to the performance of the automotive sector. The province's economy is predominantly service-based, with the 

important role played by Florence's large tourist industry. Notwithstanding the slowdown in the tourism sector at national level, 

Florence remains together with Rome and Venice a premier tourist destination in Italy. 

Operating Environment 

The operating environment for Italian RLGs is typical of advanced industrial economies and is reflected in the country's high 

wealth levels, low GDP volatility and the nation's sound government institutions. These characteristics suggest very low 

systemic risk, entailing a remote probability of RLGs defaulting because of a national crisis. The sovereign rating is currently 

Aa2 with a stable outlook. 

The Italian economy has been suffering due to the global crisis. The output contraction has widened significantly in 2009, to 

around -5% from - 1% in 2008, adding pressure to the government's deficits and debt metrics. Growth prospects for 2010 

remain depressed and partly reflect the country's weak economic dynamism. The high public debt stock limits the government's 

room for economic manoeuvre. However, the fiscal vulnerability due to high public debt is somewhat mitigated by the relatively 

lower indebtedness of private agents. This, together with a more traditional and globally less exposed banking system, reduces 

the risk of large private sector liabilities shifting to the government's balance sheet and lowers the need for de-leveraging, which 

is weighing on growth prospects in many industrialised countries. 

Given that growth prospects remain depressed in the medium term, fiscal adjustment remains a key variable for the Italian 

government to control public debt. In this respect, the potential to enhance efficiency in the public administration and fiscal 

policies is important. 

Institutional Framework 

The institutional framework, which encompasses the arrangements determining intergovernmental relations and jurisdictional 

powers and responsibilities, is mature and developed. Italian provinces display a dynamic revenue structure - albeit exposed to 

the automotive sector – and limited fiscal autonomy, including very low revenue-raising capacity. 

Major expenditure responsibilities are capital-related, in sectors like school building and roads. The main challenges arise from 

constantly evolving and stringent requirements by the Internal Stability Pact toward fiscal consolidation. However, Moody's 

acknowledges the Italian government's involvement in provinces' finances, the strong regulatory framework, as well as the 

promotion of greater local accountability. 


Extraordinary Support Considerations 

Moody's assigns a low likelihood of extraordinary support from the central government, reflecting the promotion of greater 

accountability for 

provinces, coupled with the government's attitude towards non-intervention to prevent defaults by lower-tier governments. 

Moody's also assigns a moderate default dependence between Florence and the Republic of Italy, reflecting the province's low 

reliance on 

central government's transfers, its own sources of revenue distinct from that of the central government and a local economic 

base integrated 

with the national economy. 

Output of the Baseline Credit Assessment Scorecard 

In the case of Florence (presented below) generates an estimated BCA of 4, equivalent to that assigned by the rating 

committee. 

The BCA scorecard, which generates estimated baseline credit assessments from a set of qualitative and quantitative credit 

metrics, is a tool used by the rating committee in assessing regional and local government credit quality. The credit metrics 

captured by the scorecard provide a good statistical gauge of stand-alone credit strength and, in general, higher ratings can be 

expected among issuers with the highest scorecardestimated 

BCAs. Nevertheless, the scorecard-estimated BCAs do not substitute for rating committee judgments regarding individual 

baseline credit assessments, nor is the scorecard a matrix for automatically assigning or changing these assessments. 

Scorecard results have limitations in that they are backward-looking, using historical data, while the assessments are forwardlooking 

opinions of credit strength. 

Concomitantly, the limited number of variables included in the scorecard cannot fully capture the breadth and depth of our credit 

analysis. 

ABOUT MOODY'S SUB-SOVEREIGN RATINGS 

National and Global Scale Ratings - Moody's assigns national scale ratings in certain local capital markets in which investors 

have found the global rating scale provides inadequate differentiation among credits or is inconsistent with a rating scale already 

in common use in the country. 

Moody's National Scale Ratings are opinions of the relative creditworthiness of issuers and issues within a particular country. 

While loss expectation will be an important differentiating factor in the ultimate rating assignment, it should be noted that loss 

expectation associated with National Scale Ratings can be expected to be significantly higher than apparently similar rating 

levels on Moody's global scale. Moody's National Scale Ratings rank issuers and issues in order of relative creditworthiness: 

higher ratings are associated with lower expected credit loss. 

National Scale Ratings can be understood as a relative ranking of creditworthiness (including relevant external support) within a 

particular country. National Scale Ratings are not designed to be compared among countries; rather, they address relative credit 

risk within a given country. Use of National Scale Ratings by investors is only appropriate within that portion of a portfolio that is 

exposed to a given country's local market, taking into consideration the various risks implied by that country's foreign and local 

currency ratings. 

The Moody's Global Scale rating for issuers and issues in local currency allows investors to compare the issuer's/issue's 

creditworthiness to all others in the world, rather than merely in one country. It incorporates all risks relating to that country, 

including the potential volatility of the national economy. Country Ceilings for Foreign Currency Obligations - Moody's assigns a 

ceiling for foreign-currency bonds and notes to every country (or separate monetary area) in which there are rated obligors. The 

ceiling generally indicates the highest rating that can be assigned to a foreigncurrency denominated security issued by an entity 

subject to the monetary sovereignty of that country or area. In most cases, the ceiling will be equivalent to the rating that is (or 

would be) assigned to foreign-currency denominated bonds of the government. Ratings that pierce the country ceiling may be 

permitted, however, for foreign-currency denominated securities benefiting from special characteristics that are judged to give 

them a lower risk of default than is indicated by the ceiling. Such characteristics may be intrinsic to the issuer and/or related to 

Moody's view regarding the government's likely policy actions during a foreign currency crisis. 

Baseline Credit Assessment - Moody's baseline credit assessment incorporates the government's intrinsic credit strength and 

accounts for ongoing operating subsidies and transfers from the supporting government. In effect, the baseline credit 

assessment reflects the likelihood that a local government would require extraordinary support. 

Extraordinary Support - Extraordinary support is defined as action taken by a supporting government to prevent a default by a 

regional or local government (RLG) and could take different forms, ranging from a formal guarantee to direct cash infusions to 

facilitating negotiations with lenders to enhance access to needed financing. Extraordinary support is described as either low 

(0% - 30%), moderate (31% - 50%), high (51% - 70%), very high (71% - 95%) or fully supported (96% - 100%). 

Default Dependence - Default dependence reflects the likelihood that the credit profiles of two obligors may be imperfectly 

correlated. Such imperfect correlation, if present, has important diversifying effects which can change the joint-default outcome. 

Intuitively, if two obligors' default risks are imperfectly correlated, the risk that they would simultaneously default is smaller than 

the risk of either defaulting on its own. 

In the application of joint-default analysis to RLGs, default dependence reflects the tendency of the RLG and the supporting 

government to be jointly susceptible to adverse circumstances leading to defaults. Since the capacity of the higher-tier 

government to provide extraordinary support and prevent a default by an RLG is conditional on the solvency of both entities, the 

more highly dependent -- or correlated -- the two obligors' baseline default risks, the lower the benefits achieved from joint 

support. In most cases, the close economic links and/or overlapping tax bases and/or close intergovernmental fiscal 

arrangements between different levels of government result in a moderate to very high degree of default dependence. 

Default dependence is described as either low (0% - 30%), moderate (31% - 50%), high (51% - 70%) or very high (71% - 

100%). 

Rating Factors 


Baseline Credit Assessment Sub-Factor Sub-Factor Factor Total 

Scorecard - 2008 Value Score Weighting Total Weighting 

Factor 1: Operating Environment 

National GDP per capita (PPP basis, $US) 30,437 3 50.0% 

National GDP Volatility (%) 2.5 3 25.0% 4.50 50.0% 2.25 


National Govt Effectiveness Index (World Bank) 0.39 9 25.0% 

Factor 2: Institutional Framework 

Predictability, Stability, Responsiveness 1 1 50.0% 

Fiscal Flexibility (A): Own-Source Revenues 15 15 16.7% 5.50 10.0% 0.55 

Fiscal Flexibility (B): Spending 7.5 7.5 16.7% 

Fiscal Flexibility (C): Extent of Borrowing 7.5 7.5 16.6% 

Factor 3: Financial Position & Performance 

Interest Payments/Operating Revenue (%) 4.4 6 25.0% 

Cash Financing Surplus(Req)/Total Revenue (%) -8.0 12 25.0% 7.50 10.0% 0.75 

Gross Operating Balance/Operating Revenue (%) 12.7 6 25.0% 

Net Working Capital/Total Expenditures 5.1 6 25.0% 

Factor 4: Debt Profile 

Net Direct and Indirect Debt/Operating Revenue 92.7 6 50.0% 

Short-Term Direct Debt/Direct Debt (%) 5.1 1 25.0% 4.75 10.0% 0.48 

Net Debt/Operating Revenue Trend -0.1 6 25.0% 

Factor 5: Governance & Management 

Fiscal Management 1 1 40.0% 

Investment & Debt Management 1 1 20.0% 

Transparency & Disclosure (A) 1 1 15.0% 1.98 10.0% 0.20 

Transparency & Disclosure (B) 7.5 7.5 15.0% 

Institutional Capacity 1 1 10.0% 

Factor 6: Economic Fundamentals 

Regional or Local GDP pc PPP - estimated ($US) 36,633 1 100.0% 1.00 10.0% 0.10 

Estimated BCA 4 

© 2010 Moody’s Investors Service, Inc. and/or its licensors and affiliates (collectively, "MOODY’S"). All rights reserved. 


Rating Rationale 

· Like the provinces of Brescia and Rome, the Province of Florence is exposed to 

the performance of carrelated tax revenue. To counter the challenging 

economic cycle, Florence trimmed local tax surcharges to the legal floor in 2008 

and has significantly absorbed the consequent negative impact on its accounts. 

Florence posted an operating margin of EUR25m in 2009, equivalent to 14% of 

operating revenue, due to tight cost management. The province also managed 

to maintain a satisfactory debtservice coverage ratio of 1.5x. 

· The likelihood of diminishing public transfers, as mandated by the national 

budgetary law, will put pressure on operating margins and debtservice 

coverage. Fitch Ratings believes the latter will further decline to 1.3x due to 

diminished transfers, which the agency nevertheless considers to be still 

adequate for the current rating category. 

· Although frozen by the national government in the runup to fiscal federalism, 

tax revenue flexibility, estimated by the province to be EUR15m20m, or 8% 

10%, is material. If implemented, fiscal federalism should favour economically 

dynamic provinces like Florence. However, the flexibility of the provinces 

operating expenditure is limited to discretionary spending, which Fitch 

estimates at 2%3% of operating expenditure. 


· The slowdown of investments, coupled with sustained nondebt revenue, 

allowed Florence to post a surplus before debt of EUR3m in 2009 compared with 

a deficit of EUR6m in 2007. Fitch estimates that investment capacity will not 

exceed EUR50m annually in 20102012, up from EUR40m in 20072009, and will 

mainly be concentrated on extraordinary road maintenance. The province 

expects investments to be funded by a mix of current margins and capital 

transfers, which should enable it to post a balanced budget until 2011. 

· Financial debt fixedrate bank loans declined to 84% from 90% of current 

revenue and should be stable in 20102012 relative to projected current 

revenue. This represented a decline to EUR160m, from EUR183m in 2006, with 

payback hovering around 10 years, in line with the average maturity of debt. 

· The provinces traditionally efficient cash generation capacity helped it 

maintain a sound liquidity position in 2009, which exceeded EUR100m. Fitch 

does not expect the liquidity position to fall below EUR50m in 20102012, as 

payments will decline due to the national stability pact. 

· Florence is wealthy by international standards, with GDP per capita 26% higher 

than the EU27 average in 2008, and total GDP of EUR30bn. The local economy is 

mostly export oriented and suffered a 4% GDP contraction in 2009. Provincial 

GDP is likely to grow by 1% during 20102011, which should support tax revenue. 

Key Rating Drivers 

· A negative rating action could result if the coverage of debt service by the 

current margin permanently fell below 1.0x. 

· A positive rating action is possible provided Italy (AA/Stable‘—‐) is upgraded. 

(….omissis…‘—‐) 



CORTE DEI CONTI 

ISTRUTTORIA AL RENDICONTO 

DELLA GESTIONE 2007 

ISTRUTTORIA AL BILANCIO DI 

PREVISIONE 2008 

ISTRUTTORIA AL RENDICONTO 

DELLA GESTIONE 2008 


PREVISIONE 2009 


PREVISIONE 2010 


Sezione Regionale di Controllo Firenze, 12 marzo 2009 

per la Toscana 

⎯⎯⎯⎯ 

Il Presidente 

Prot. n. 586 

Al Presidente del Consiglio provinciale 

Al Presidente 

della Provincia di FIRENZE 

e, p.c. All’Organo di revisione 

Loro Indirizzi e-mail 

Oggetto: Controllo-monitoraggio ex commi 166 e ss. (art. 1) della L. F. 2006: 

segnalazione di irregolarità non “gravi”, criticità, sintomi di precarietà. Rendiconto 2007 

(Amministrazioni provinciali). 

Con riferimento a precedenti comunicazioni effettuate in presenza di apparenti 

irregolarità gravi, si comunica che, a seguito del contraddittorio, per l’Ente di cui alla 

deliberazione allegata, risultano chiariti i profili di grave irregolarità suscettibili di 

pronuncia specifica mentre permangono irregolarità non gravi ovvero rischi o sintomi di 

sofferenza gestionale. 

Si invia, pertanto, copia della deliberazione, che, relativamente ai profili oggetto di 

osservazione, in coerenza con le modifiche procedurali adottate dalla Sezione, e delle 

quali era cenno nelle originarie comunicazioni, l’istruttoria può ritenersi conclusa. 


Il Presidente 

f.to Silvio Aulisi

Del. n. 17/2009/PRSE 

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA 

composta dai magistrati: 

- Pres. Sez. Silvio AULISI Presidente 

- Cons. Gianfranco BUSSETTI Componente 

- Cons. Paolo SCARAMUCCI Componente 

- Cons. Paolo PELUFFO Componente 

- Cons. Paolo GIUSTI Componente 

- Cons. Graziella DE CASTELLI Componente 

- Ref. Alessandra SANGUIGNI Componente 

VISTO l’art. 100, secondo comma, della Costituzione; 

VISTO il Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 

1934, n. 1214, e successive modificazioni; 

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di 

giurisdizione e controllo della Corte dei conti; 

VISTO il regolamento (14/2000) per l’organizzazione delle funzioni di controllo della 

Corte dei conti, deliberato dalle Sezioni Riunite della Corte dei conti in data 16 giugno 

2000 e successive modifiche e integrazioni; 

VISTA la legge 5 giugno 2003 n. 131, recante disposizioni per l’adeguamento 

dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; 

VISTO l’art. 1, commi 166 e seguenti, della Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 

(legge finanziaria per il 2006), che fa obbligo agli organi di revisione degli enti locali di 

inviare alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti relazioni apposite in ordine 

ai bilanci preventivi e ai rendiconti degli enti; 

VISTE le “Linee-guida” predisposte dalla Corte dei conti – Sezione delle Autonomie - 

per la redazione delle relazioni inerenti al rendiconto 2007; 

PRESA VISIONE della relazione inoltrata alla Sezione da parte dell’Organo di 

revisione della Provincia di FIRENZE in ordine al rendiconto 2007; 

ESAMINATA la documentazione pervenuta e le osservazioni predisposte con il 

supporto del settore competente; 

TENUTO CONTO delle osservazioni e delucidazioni che l’Ente ha prodotto, con e-mail 

del 5 marzo 2009 e nota n. 177349 del 12 marzo 2009, in relazione alle gravi 

irregolarità emerse e alle eventuali irregolarità non gravi o sintomi di disagio gestionale, 

rappresentati nella lettera inviata ai fini del contraddittorio, la cui valutazione ha chiarito 

i profili di “grave irregolarità” originariamente emersi; 


TENUTO altresì CONTO che per profili di irregolarità non gravi o di sintomi di disagio 

gestionale, per i quali l’istruttoria deve ritenersi conclusa con la comunicazione 

originaria, l’Ente ha ritenuto di segnalare meri errori di comunicazione, che la Sezione 

ritiene di poter prendere in considerazione; 

UDITO nella Camera di consiglio del giorno 12 marzo 2009 il relatore Ref. 

Alessandra Sanguigni; 

2. CONSIDERATO 

- che la legge n. 266 del 2005 e le sopra citate “Linee guida” prevedono l’adozione 

di “specifiche pronunce” nelle ipotesi di constatata irregolarità grave - per tale 

ritenendosi una irregolarità contabile quantitativamente tale da incidere sugli equilibri 

finanziari - ma che le caratteristiche del controllo di tipo collaborativo suggeriscono di 

segnalare agli enti anche irregolarità contabili non gravi o meri sintomi di precarietà; 

- che la Sezione regionale della Toscana, soprattutto in sede di analisi delle relazioni 

dell’organo di revisione sui bilanci preventivi, considera “gravi”, nell’ambito del profilo 

considerato, anche irregolarità contabili che di per sè non lo sarebbero, ma che 

costituiscono un rischio per gli equilibri di bilancio, in quanto associate ad altre connesse 

irregolarità e/o a sintomi di criticità o difficoltà gestionale e potenziate dalle stesse; 

- che l’adozione di “specifiche pronunce”, come anche la segnalazione di irregolarità 

non gravi e/o sintomi di criticità, hanno lo scopo esclusivo di “avvisare” l’organo elettivo 

e di promuoverne, eventualmente, le opportune misure correttive o compensative, la cui 

congruità potrà essere valutata dalla Sezione nell’ambito di un controllo che può 

considerarsi esteso all’intero ciclo di bilancio (preventivi e consuntivi); 

- che le caratteristiche del controllo stesso, prevalentemente di tipo cartolare, 

consentono alla Sezione di ravvisare, sulla base delle relazioni degli organi di revisione e 

dell’eventuale contraddittorio con l’Ente, irregolarità contabili o criticità gestionali; ma 

che compete poi all’Ente valutare le segnalazioni nell’ambito più ampio in cui esse si 

collocano, sensibilmente variabile – a fronte della rigidità delle previsioni normative - 

non soltanto in funzione delle caratteristiche dell’Ente e di eventuali oggettive difficoltà di 

adeguarsi alle prescrizioni di legge, ma anche per la possibilità che le irregolarità e/o 

criticità risultino già superate a seguito di misure adottate, ovvero determinate da 

evenienze contingenti, o collocate residualmente all’interno di un percorso di 

risanamento; 

3. RILEVATO 

4. - che l'istruttoria non ha evidenziato i segnalati possibili profili di gravi irregolarità, 

ma profili di irregolarità non grave e/o sintomi di criticità gestionale; 

5. - che nella parte dispositiva restano esposte anche le eventuali osservazioni di cui 

alla originaria comunicazione, salvo i casi di acclarato errore materiale; 


6. - che l’istruttoria deve pertanto considerarsi conclusa, ma che i profili di cui sopra, 

nell’ambito dei principi del controllo collaborativo, vanno segnalati agli Enti a 

prescindere da un preventivo contraddittorio, così demandando all’autonomia 

degli Enti stessi di disporre sia le eventuali verifiche, sia le eventuali misure di 

correzione; 

7. DELIBERA 

Dalla relazione dell’organo di revisione sul rendiconto 2007 della Provincia di Firenze e dall’esame dei 

prospetti ad essa allegati non emergono irregolarità contabili “gravi” suscettibili di pronuncia specifica. 

Tuttavia sono state rilevate alcune criticità e/o irregolarità non gravi, nei profili attinenti al risultato di 

amministrazione, agli organismi partecipati, alla capacità di indebitamento, alla spesa di personale e 

al conto del patrimonio, con i contenuti per ciascuno indicati. 

R.A. - RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 

A/II) Non emergono particolari elementi da approfondire in ordine ai saldi della gestione 

e al risultato di amministrazione. 

Si ritiene tuttavia opportuno segnalare la presenza dei seguenti sintomi di criticità che, 

pur non avendo eccessiva ricaduta sul bilancio dell’Ente, meritano attenzione nella 

gestione dei bilanci futuri: 

2 - la presenza di residui attivi con alto grado di vetustà (antecedenti al 2003, in 

misura superiore al 18% del totale dei residui al 31.12.2006) potrebbe rivelare la 

conservazione di partite inesigibili o insussistenti con ripercussioni negative sul 

risultato della gestione. Si suggerisce, pertanto, un provvedimento straordinario di 

verifica ed eventuale riaccertamento. 

7 - la presenza di debiti fuori bilancio generati dall’acquisizione di beni e servizi 

denota sintomi di difficoltà della struttura nel rispetto delle procedure di spesa. 

8 ter – l’aumento nel 2007 rispetto al 2006 del volume dei debiti fuori bilancio denota il 

permanere di criticità nelle procedure di spesa e prospetta rischi per gli equilibri del bilancio 

sempre più significativi. 

10 - l’esistenza di residui passivi del Titolo II da oltre due esercizi per i quali non vi sia stato 

affidamento di lavori denota difficoltà nella gestione della spesa di investimento. 

10 bis b - la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui attivi di parte 

corrente (al di sotto della soglia, pari al 90%, che la Sezione considera critica), 

denota difficoltà nella capacità di gestione delle entrate stesse. 

10 ter b - la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui attivi di parte 

capitale (al di sotto della soglia, pari al 50%, che la Sezione considera critica), 

denota difficoltà nella capacità di gestione delle entrate stesse. 


10 quater b - la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui passivi di 

parte corrente (al di sotto della soglia, pari al 90%, che la Sezione considera 

critica), denota difficoltà nella capacità di gestione delle spese stesse. 

10 quinquies a - la presenza di un indice di smaltimento dei residui passivi di parte 

capitale decrescente nel triennio denota un andamento critico nella capacità di 

gestione delle spese stesse. 

10 quinquies b - la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui passivi di 

parte capitale (al di sotto della soglia, pari al 50%, che la Sezione considera critica), 

denota difficoltà nella capacità di gestione delle spese stesse. 

Sono state inoltre rilevate le seguenti situazioni di irregolarità contabile non grave e/o il 

mancato rispetto della normativa e/o dei principi contabili, che, ove non possano essere 

rimosse o corrette per al gestione 2007, devono essere comunque evitate negli esercizi 

successivi: 

12 – il mancato rispetto degli adempimenti previsti dal TUEL e/o dei criteri e regole 

contabili in materia di residui con riferimento: 

- d) alla mancata confluenza nell’avanzo vincolato ad investimenti dell’importo dei 

residui passivi eliminati finanziati con l’indebitamento già perfezionato, 

costituisce una irregolarità contabile che produce effetti di distorta 

rappresentatività dei dati di consuntivo che devono essere corretti ovvero 

compensati con apposita delibera consiliare. 

Dalle controdeduzioni fornite in esito alla iniziale ipotesi di pronuncia è emerso che, 

a fronte della devoluzione di mutui, l’Ente ha disposto l’eliminazione del 

corrispondente residuo attivo, reiscrivendo lo stesso importo nella competenza 

dell’esercizio 2007. 

L’Ente ha inoltre iscritto tale devoluzione dei mutui tra le “riscossioni di crediti” del 

titolo IV, in luogo della voce “nuovi prestiti” del titolo V. 

Tale procedura, che peraltro viene riferito è stata seguita anche nel 2008 in una 

fattispecie nella quale l’Ente ha “ravvisato l’urgenza di reimpiegare le risorse 

liberate” a seguito delle devoluzioni, è da considerarsi non corretta contabilmente 

sia perché non esistono i presupposti per l’eliminazione del residuo attivo, sia 

perché l’eventuale reiscrizione nella competenza impedisce la evidenziazione delle 

economie realizzate nell’esercizio 2006 e la loro confluenza nell’avanzo di 

amministrazione vincolato a spese in conto capitale. 

Inoltre, se anche l’Ente optasse per tale soluzione, dovrebbe correttamente 

movimentare il titolo V dell’entrata, avendo cura di apportare le opportune rettifiche 

del conto del patrimonio, atteso che la devoluzione del mutuo non costituisce nuovo 

debito. 

La corretta contabilizzazione dell’operazione prevede la cancellazione del residuo 

passivo iscritto al Titolo II della spesa, mentre per l’entrata la conservazione del 

residuo attivo al Titolo V in base all’art. 189, comma 2 del TUEL persistendo il titolo 

giuridico di credito. Il residuo passivo eliminato confluisce nell’avanzo di 

amministrazione del periodo di riferimento come componente vincolata per il 

finanziamento della spesa in conto capitale (art. 187 comma 1 del TUEL). 

Si rileva, infine, che le situazioni di irregolarità contabile e/o di criticità indicate nei 

precedenti punti 7 e 10 sono state oggetto di richiamo da parte della Sezione in sede di 

verifica del rendiconto dell’esercizio 2006 con la deliberazione n. 37 del 12 giugno 2008. 


O.P. - ORGANISMI PARTECIPATI 

B/I) 

a) In riferimento agli organismi e/o società partecipate sotto elencati, si richiama 

quanto osservato dalla Sezione in esito al controllo delle relazioni dell’organo di 

revisione sul bilancio di previsione 2008: 

- Fondazione Firenze Artigianato Artistico 

- Fondazione Orchestra regionale Toscana 

- Fondazione Scuola di Musica di Fiesole 

- Fondazione Sistema Toscana 

- Fondazione Palazzo Strozzi 

- Fondazione Scienza e Tecnica 

b) La partecipazione ad enti e/o a società (Fondazione Teatro Maggio Musicale 

Fiorentino) con una perdita, come risulta dal bilancio 2007, potrebbe 

rappresentare un rischio per la stabilità degli equilibri e, comunque, un 

appesantimento dei futuri bilanci dell’Ente. 

C.I. - CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO 

B/I) Pur apparendo rispettati i vincoli quantitativi e qualitativi previsti dalla legge, dai prospetti di cui 

al punto 4 del questionario emergono le seguenti incongruenze che non consentono una corretta 

valutazione della capacità di indebitamento dell’Ente: 

- l’importo dei nuovi prestiti segnalati per l’esercizio 2007 (10.450.000,00 euro) 

non coincide con quanto inserito nel prospetto 1.2 e nel certificato al conto del 

bilancio (10.500.000,00 euro), 

- l’importo delle devoluzioni dichiarate in sede di contraddittorio (2.175.000,00 

euro devoluzioni operate nell’anno) non coincide con quanto segnalato nel 

prospetto 4 del questionario (2.225.000,00 euro), che è comprensivo di 

50.000,00 euro relative ad altra devoluzione contabilizzata al titolo V, così come 

riferito in sede di contraddittorio. 

S.P. - SPESA DI PERSONALE 

B/I) Pur risultando rispettato il limite di spesa in osservanza al principio di cui all’art. 1, 

comma 557, della Legge 27/12/2006, n. 296, l’importo della spesa per il personale 

relativa all’esercizio 2006 risulta diverso rispetto alla analoga segnalazione effettuata 

nella relazione dell’organo di revisione al bilancio 2008 (prospetto 6). In sede di 

contraddittorio l'Ente dichiara che il disallineamento tra i dati del 2006, nelle due 

attestazioni dell’organo di revisione, deriva dalla considerazione o meno nella 

quantificazione della spesa ai fini del rispetto dei limiti previsti dalla norme, di alcune 

poste di spesa , in particolare quelle relative ad “assunzioni correttamente disposte nel 

corso del 2005” Quest’ultime sono state detratte dalla spesa 2006 per il raffronto con il 

2004, ai sensi del comma 204 ter, introdotto dalla Legge 248/2006 all’art. 1 legge 

finanziaria per il 2006. Per il raffronto con il 2007, ai fini della verifica del rispetto dei 

limiti di spesa, detti importi sono stati nuovamente inclusi nella spesa 2006. 

C.P. - CONTO DEL PATRIMONIO 


B/I) L’organo di revisione ha attestato che il conto del patrimonio rappresenta 

compiutamente la situazione patrimoniale e finanziaria; tuttavia non risulta 

correttamente rappresentata la movimentazione del fondo svalutazione crediti rispetto a 

quanto indicato nel questionario (note pag. 3 e prospetto 1.3) e nel prospetto di 

conciliazione allegato al rendiconto 2007 (fonte ufficiale: SIRTEL). 

Si ritiene pertanto necessario adottare le misure per una corretta determinazione del 

patrimonio, onde rimuovere o superare la situazione di incompleta o distorta 

rappresentatività del conto. 

A.A. – ATTI DEL RENDICONTO 

Sulla relazione dell’organo di revisione esaminata, la Sezione rileva l’incompleta e 

inesatta rappresentazione dei dati di rendiconto relativamente alle plusvalenze da 

alienazioni patrimoniali ed alla mancata indicazione dei valori dei conti d’ordine nella 

sezione del passivo del conto del patrimonio. Ciò ha reso necessario, per la ricostruzione 

di alcuni fenomeni, l’impiego di elementi aggiuntivi reperiti presso altre fonti ufficiali. 

Si richiama pertanto l’attenzione sulla correttezza e attendibilità delle segnalazioni da 

effettuare per il futuro. 

Relativamente alle seguenti aree gestionali, l’esame della relazione e degli allegati 

prospetti non ha evidenziato criticità o profili da approfondire: 

N.S.P. - Normativa società partecipate 

S.P.D.G. Servizi pubblici gestiti direttamente 

S.F.D. - Strumenti finanziari derivati 

P.S. - Patto di stabilità interno 

C.E. - Conto Economico 

8. DISPONE 

che copia della presente deliberazione sia trasmessa al Consiglio Provinciale di 

Firenze, al Presidente della Provincia e, per conoscenza, all’Organo di revisione dell’Ente 

e al Consiglio delle Autonomie locali. 

Così deciso in Firenze, nella Camera di Consiglio del 12 marzo 2009. 

f.to Alessandra SANGUIGNI 

Il Relatore 


Il Presidente 

f.to Silvio AULISI

Depositata in segreteria il 12 marzo 2009 

Il Direttore della segreteria 

f.to Pier Domenico BORRELLO 

Codice esiti rendiconto 2007: 

R.A. - RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE: A/II 

O.P. - ORGANISMI PARTECIPATI: B/I 

N.S.P. - SOCIETÀ PARTECIPATE: RISPETTO DELLA NORMATIVA: A 

S.P.G.D. - SERVIZI PUBBLICI GESTITI DIRETTAMENTE: A 

C.I. - CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO: B/I 

S.F.D. - STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI: A 

P.S. - PATTO DI STABILITA’ INTERNO: A 

S.P. - SPESA DI PERSONALE: B/I 

C.E. - CONTO ECONOMICO: A 

C.P. - CONTO DEL PATRIMONIO: B/I 

A.A. - ATTI DEL RENDICONTO: .. 


Sezione Regionale di Controllo Firenze, 9 settembre 2008 

per la Toscana 

⎯⎯⎯⎯ 

Prot. n. 2890 

Al Presidente della Provincia di FIRENZE 

e, p.c. Al Presidente del Consiglio provinciale 

All’Organo di revisione 

Loro Indirizzi e-mail 

Oggetto: Controllo-monitoraggio ex commi 166 e ss. (art. 1) della L.F. 2006: 

preannuncio di “Pronuncia specifica” (e segnalazione aggiuntiva di irregolarità non 

“gravi”, o di criticità, ovvero di sintomi di precarietà). Bilancio di previsione 2008 delle 

Amministrazioni provinciali. 

E’ noto che i commi 166 e ss. della legge finanziaria 2006 (art. 1) attribuiscono 

alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti il compito di analizzare le relazioni 

su bilanci e rendiconti trasmesse dagli organi di revisione degli enti locali e di adottare 

nei confronti degli enti stessi eventuali “pronunce specifiche” nelle ipotesi di riscontrate 

“gravi” irregolarità. 

In sede di esame delle relazioni sul bilancio preventivo, considerata la possibilità 

per gli enti di adottare variazioni di bilancio, questa Sezione ha sinora ritenuto di 

adottare pronunce specifiche anche a fronte di irregolarità quantitativamente non 

rilevanti, se accompagnate da connessi sintomi di disagio gestionale, mentre in sede di 

analisi a consuntivo essa adotta tali pronunce, come previsto nelle “Linee guida” della 

Sezione delle autonomie della Corte, nei soli casi di irregolarità o criticità “gravi”, per tali 

intendendosi quelle idonee ad incidere sugli equilibri di bilancio. 

Tutto ciò premesso, si fa presente che, per quanto attiene ai profili identificati 

come tali nell’allegata scheda, codesto Ente risulterebbe destinatario di pronuncia 

specifica, fermo restando che gli elementi informativi che la S.V. vorrà al riguardo 

eventualmente fornire, previa disposizione di adeguati approfondimenti, saranno 

attentamente vagliati e che la deliberazione, in caso di pronuncia, sarà preliminarmente 

inviata in bozza, affinché la S.V. possa addurre ulteriori osservazioni scritte, o anche 

chiedere di partecipare o farsi rappresentare nell’adunanza in cui la deliberazione stessa 

sarà approvata. 

Tenuto conto di tale ulteriore fase di contraddittorio, si prega la S.V. di voler qui 

inoltrare le eventuali osservazioni di prima istanza entro tempi brevi, nell’intesa che, 


trascorsi inutilmente quindici giorni dalla ricezione della presente nota, questa Sezione 

provvederà a fissare la data dell’adunanza e a trasmettere contemporaneamente la 

bozza della deliberazione. 

Una procedura diversa è stata invece adottata dalla Sezione, a decorrere dal 

controllo-monitoraggio sui consuntivi 2006, per profili che non comportano pronuncia 

specifica ma che denunciano irregolarità non gravi, ovvero rischi o sintomi di sofferenza 

gestionale. 

Per economia di comunicazione, l’allegata scheda può riferirsi anche a profili 

diversi da quelli identificati come irregolarità gravi. Resta fermo che essi, così come 

accade quando non si accompagnino a preannunci di pronuncia specifica, emergono 

esclusivamente dall’attento esame delle relazioni degli organismi di revisione e sono 

sottoposte all’attenzione dell’ente a prescindere da un previo e obbligatorio 

contraddittorio. 

Ciò demanda all’autonomia dell’ente ogni scelta in ordine alle verifiche o 

approfondimenti, ed alle eventuali misure di auto-correzione. 

Per i profili di cui sopra, l’istruttoria deve pertanto ritenersi così conclusa. 


Il Consigliere istruttore 

f.to Paolo Giusti

SCHEDA 

PREVENTIVO 2008 

Provincia di FIRENZE 

E.B. – EQUILIBRI DI BILANCIO 

Pronuncia specifica “C/IV” con i contenuti come segue sintetizzabili: 

E’ stata rilevata la mancata previsione in bilancio di stanziamenti per il finanziamento 

delle voci di spesa sotto indicate, in contrasto con i principi contabili di veridicità ed 

attendibilità richiamati dall’art. 162 del TUEL: 

- debiti fuori bilancio riconosciuti nel 2007 ai sensi dell’art. 194 del TUEL e non finanziati 

nel medesimo esercizio. 

L’approvazione del bilancio in assenza delle voci di spesa sopra richiamate, induce ad 

una valutazione complessivamente negativa in ordine alla corretta gestione finanziaria e 

preclude ogni ulteriore esame della Sezione sui profili gestionali in materia di equilibri e 

di rispetto del patto di stabilità. 

Sono state inoltre rilevate: 

- a) le seguenti situazioni di irregolarità contabile: 

• la mancata realizzazione degli equilibri in sede di assestamento del bilancio 

2007. 

- b) i seguenti sintomi o situazioni di criticità: 

• la sovrastima di poste attive nella parte corrente, previste in misura eccessiva 

(superiore al 10%) rispetto alle previsioni definitive del 2007: 

- Titolo III (+ 28,66%). 

In riferimento ai precedenti esercizi, si segnalano in materia di equilibri le seguenti ulteriori 

situazioni di criticità: 

• la presenza di un disavanzo registrato nella gestione di competenza del 2007 e 

il persistere di tali disavanzi nei due esercizi precedenti (2006 e 2005). 

P.S. – PATTO DI STABILITA’ INTERNO 

Pronuncia specifica “C/IV” con i contenuti come segue sintetizzabili: 

In conseguenza delle gravi irregolarità già espresse in ordine agli equilibri del bilancio. 


O.P. - ORGANISMI PARTECIPATI: RISULTATO DI GESTIONE 

Osservazioni “B/I” con i contenuti come segue sintetizzabili: 

E’ stato rilevato che la partecipazione ad enti e/o a società partecipate (Azienda Agraria 

Mondeggi e Lappeggi S.r.l. – Fondazione di Firenze per l’artigianato artistico – 

Fondazione O.R.T. Orchestra Regionale Toscana – Fondazione Palazzo Strozzi – 

Fondazione Scienza e Tecnica – Fondazione Scuola di Musica di Fiesole – Fondazione 

Sistema Toscana) con una perdita risultante dal bilancio 2006 e/o 2007, potrebbe 

rappresentare un rischio per la stabilità degli equilibri e, comunque, un appesantimento 

dei futuri bilanci. 

In particolare, si segnala che le suddette, con esclusione della Fondazione Sistema 

Toscana, hanno generato perdite anche nei precedenti esercizi. 





Del. n. 420/2009/PRSE 

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA 

composta dai magistrati: 

- Pres. Sez. Silvio AULISI Presidente 

- Cons. Paolo SCARAMUCCI Componente 

- Cons. Paolo PELUFFO Componente 

- Cons. Graziella DE CASTELLI Componente 

- Primo Ref. Alessandra SANGUIGNI Componente 

- Primo Ref. Laura D’AMBROSIO Componente 

VISTO l’art. 100, secondo comma, della Costituzione; 

VISTO il Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n. 

1214, e successive modificazioni; 

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e 

controllo della Corte dei conti; 

VISTO il regolamento (14/2000) per l’organizzazione delle funzioni di controllo della Corte 

dei conti, deliberato dalle Sezioni Riunite della Corte dei conti in data 16 giugno 2000 e 

successive modifiche; 

VISTA la legge 5 giugno 2003 n. 131, recante disposizioni per l’adeguamento 

dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; 

VISTO l’art. 1, commi 166 e seguenti, della Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 (legge 

finanziaria per il 2006), che fa obbligo agli organi di revisione degli enti locali di inviare alle 

Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti relazioni apposite in ordine ai bilanci preventivi 

e ai rendiconti degli enti; 

VISTE le “Linee-guida” predisposte dalla Corte dei conti – Sezione delle Autonomie - per la 

redazione delle relazioni inerenti al bilancio di previsione 2009; 

PRESA VISIONE della relazione inoltrata alla Sezione da parte dell’Organo di revisione della 

Provincia di FIRENZE in ordine al preventivo 2009; 

ESAMINATA la documentazione pervenuta e le osservazioni predisposte con il supporto del 

settore competente; 

UDITO nella Camera di consiglio del giorno 11 novembre 2009 il relatore Primo Ref. 

Alessandra Sanguigni; 

CONSIDERATO 

- che la legge n. 266 del 2005 e le sopra citate “Linee guida” prevedono l’adozione di 

“specifiche pronunce” nelle ipotesi di constatata irregolarità grave - per tale ritenendosi una 

irregolarità contabile quantitativamente tale da incidere sugli equilibri finanziari - ma che le 


caratteristiche del controllo di tipo collaborativo suggeriscono di segnalare agli enti anche 

irregolarità contabili non gravi o meri sintomi di precarietà; 

- che la Sezione regionale della Toscana, soprattutto in sede di analisi delle relazioni dei 

revisori sui bilanci preventivi, considera “gravi”, sotto il profilo considerato anche irregolarità 

contabili che tali di per sé non sarebbero, ma che costituiscono un rischio per gli equilibri di 

bilancio, se ed in quanto accompagnate e potenziate da altre connesse irregolarità e/o da sintomi 

di criticità o difficoltà gestionale; 

- che l’adozione di “specifiche pronunce”, come anche la segnalazione di irregolarità non 

gravi e/o sintomi di criticità, hanno lo scopo esclusivo di “avvisare” l’organo elettivo e di 

promuovere, eventualmente, le opportune misure correttive o compensative, la cui congruità 

potrà essere valutata dalla Sezione nell’ambito di un controllo che può considerarsi esteso 

all’intero ciclo di bilancio (preventivi e consuntivi); 

- che le caratteristiche del controllo stesso, prevalentemente di tipo cartolare, consentono 

alla Sezione di ravvisare, sulla base delle relazioni degli organi di revisione e del contraddittorio 

con l’Ente, irregolarità contabili o criticità gestionali; ma che compete poi all’Ente valutare le 

segnalazioni nell’ambito più ampio in cui esse si inquadrano, sensibilmente variabile – a fronte 

della rigidità delle previsioni normative - non soltanto in funzione delle caratteristiche dell’Ente e 

di eventuali oggettive difficoltà di adeguarsi alle prescrizioni di legge, ma anche per la possibilità 

che le irregolarità e/o criticità risultino già superate a seguito di misure adottate, ovvero 

determinate da evenienze contingenti, o collocate residualmente all’interno di un percorso di 

risanamento; 

- che le valutazioni dei profili esaminati sono state formulate con riferimento alla normativa 

vigente al momento dell’approvazione del bilancio di previsione e della relazione dell’organo di 

revisione e non tengono conto delle eventuali modifiche legislative successivamente intervenute, 

in ordine alle quali si fa rinvio all’esame delle relazioni sul consuntivo 2009; 

- che la Sezione ha ritenuto rilevanti ed analizzato solo alcuni dei profili di criticità ed 

irregolarità e pertanto l’assenza di specifico rilievo non può essere considerata quale valutazione 

positiva; 

9. RILEVATO 

10. - che l'istruttoria non ha evidenziato profili di gravi irregolarità, suscettibili di 

“pronuncia specifica” ai sensi di legge, ma profili di irregolarità non grave e/o sintomi di 

criticità gestionale; 

11. - che l’istruttoria deve pertanto considerarsi conclusa, ma che i profili di cui sopra, 

nell’ambito dei principi del controllo collaborativo, vanno segnalati agli Enti a prescindere 

da un preventivo contraddittorio, così demandando all’autonomia degli Enti stessi di 

disporre sia le verifiche, sia le eventuali misure di correzione; 


DELIBERA 

Dalla relazione dell’organo di revisione sul bilancio di previsione 2009 della Provincia di Firenze e dall’esame dei 

prospetti ad essa allegati non emergono irregolarità contabili “gravi” suscettibili di pronuncia specifica. 

Tuttavia sono state rilevate alcune criticità e/o irregolarità non gravi, ovvero aspetti particolari che si ritiene di 

sottoporre all’attenzione dell’Ente, nei profili attinenti agli equilibri di bilancio, agli organismi partecipati, alla 

capacità di indebitamento e alla spesa di personale, con i contenuti per ciascuno indicati. 

E.B. – EQUILIBRI DI BILANCIO 

B) L’istruttoria di controllo può considerarsi conclusa. Tuttavia, si ritiene opportuno segnalare la 

presenza: 

- - di sintomi o situazioni di criticità che, pur non avendo ricaduta sugli equilibri in fase di predisposizione 

del bilancio, meritano particolare attenzione nel prosieguo della gestione potendo alterarne la stabilità: 

- la sovrastima di poste attive, considerato che le seguenti entrate sono state previste in 

misura eccessiva (superiore al 10%) rispetto agli accertamenti/previsioni definitive del 

2008: 

- Titolo II (+ 16,93%). 

- la presenza di un disavanzo registrato nella gestione di competenza del 2008 e il 

persistere di tali disavanzi nei due esercizi precedenti (2007 e 2006). 

O.P. - ORGANISMI PARTECIPATI 

B) L’istruttoria di controllo può considerarsi conclusa, con l’avvertenza che la partecipazione a 

società e/o ad altri organismi (con quote superiori al 10%) e comunque a società, alle quali sono 

stati affidati direttamente servizi pubblici locali, che presentino una perdita, potrebbe 

rappresentare un rischio per la stabilità degli equilibri e, comunque, un appesantimento dei futuri 

bilanci. 

Si avverte pertanto l’esigenza di adottare tempestive misure di risanamento della gestione 

aziendale, qualora la situazione rappresentata abbia riflessi sul bilancio di previsione 2009. 

C.I. - CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO 

A/II) L’istruttoria di controllo può considerarsi conclusa, tenuto conto che sono stati rispettati i 

vincoli quantitativi e qualitativi previsti dalla legge. 

E’ stato però rilevato un aumento dello stock del debito nel bilancio pluriennale (annualità 2010). 

L’aumento previsto andrà modificato in relazione alla percentuale determinata per ciascun 

esercizio con apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. 

11.1. 

S.P. - SPESA PERSONALE 

A/II) L’istruttoria di controllo può considerarsi conclusa tenuto conto che dalla relazione 

dell’organo di revisione risulta: 

a) una riduzione della spesa di personale nel 2009 rispetto a quella sostenuta nel 2008, in 

osservanza al principio di cui all’art. 1, comma 557, della Legge 27/12/2006, n. 296. 


Non risulta inoltre programmata una riduzione della spesa per la contrattazione integrativa. 

La valutazione di cui sopra viene espressa esclusivamente alla luce dei dati finanziari forniti dall’organo di 

revisione nel questionario esaminato. 

A.A. – ATTI E RELAZIONE DELL’ORGANO DI REVISIONE 

Sulla relazione dell’organo di revisione esaminata, la Sezione rileva l’incompleta e/o inesatta 

rappresentazione dei dati del bilancio relativamente agli equilibri di bilancio, in riferimento ai quali 

sono stati forniti i dati della seconda variazione di bilancio anziché quelli del bilancio iniziale. 

Si richiama pertanto l’attenzione sulla correttezza e attendibilità delle segnalazioni da effettuare 

per il futuro. 

Relativamente alle seguenti aree gestionali, l’esame della relazione e degli allegati prospetti non 

ha evidenziato criticità o profili da approfondire: 

N.S.P. - Normativa società partecipate 

S.P.L. - Servizi pubblici locali 

S.F.D. - Strumenti finanziari derivati 

P.A.V.I. - Piano alienazioni valorizzazioni immobiliari 

P.T.R. - Piani di razionalizzazione di alcune tipologie di spese 

P.S. - Patto di stabilità interno 

I.E. - Incarichi esterni 

T.L. - Tributi locali 

12. DISPONE 

che copia della presente deliberazione sia trasmessa al Consiglio Provinciale della Provincia 

di Firenze, al Presidente della Provincia e, per conoscenza, all’Organo di revisione dell’Ente e al 

Consiglio delle Autonomie locali. 

Così deciso in Firenze, nella Camera di Consiglio dell’11 novembre 2009. 

Depositata in segreteria l’11 novembre 2009 

Il Direttore della segreteria 

f.to Pier Domenico BORRELLO 

Il Relatore 


Il Presidente 

f.to Silvio AULISI 

f.to Alessandra SANGUIGNI

Casistica esiti bilancio di previsione 2009: 

E.B. - Equilibri di bilancio: B 

O.P. - Organismi partecipati : B 

N.S.P. - Società partecipate-rispetto della normativa: A 

S.P.L. - Servizi pubblici locali: A/I 

C.I. - Capacità di indebitamento: A/II 

S.F.D. - Strumenti finanziari derivati: A/I 

P.A.V.I. - Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari: A/II 

P.T.R. - Piani triennali per la razionalizzazione: A 

P.S. - Patto di stabilità interno: A 

S.P. - Spesa di personale: A/II 

I.E. - Incarichi esterni: A/I 

T.L. - Tributi locali: A 





Patto di Stabilità 

Interno 



PATTO DI STABILITA’ INTERNO ANNO 2010 

NORMATIVA VIGENTE 

D.l. 25 giugno 2008 n. 112 – “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la 

semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione 

tributaria” (pubblicato sulla G.U. n. 147 del 25/06/08 – S.O. n. 152); 

L. 6 agosto 2008 n. 133 – Conversione in Legge, con modificazioni, del D.l. 25 giugno 

2008 n. 112 (pubblicata sulla G. U. n. 195 del 21/08/08 – S.O. n. 196); 

D.l. 29 novembre 2008 n. 185 – “Misure urgenti per il sostegno alle famiglie, lavoro, 

occupazione ed impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico 

nazionale” (pubblicato sulla G.U. n. 280 del 29/11/08 – S.O. n. 263) con particolare riguardo 

all’art. 9, comma 3-bis, relativo alla certificazione dei crediti da parte degli Enti locali; 

L. 22 dicembre 2008 n. 203 – “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e 

pluriennale dello Stato (Finanziaria 2009)” (pubblicata sulla G.U. n. 303 del 30/12/08 – S.O. 

n. 285); 

Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 2 del 27 gennaio 2009 (Prot. 

n. 0010183) – Oggetto: “Circolare concernente il Patto di Stabilità Interno per gli anni 2009- 

2011 per le Province e i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti. Art. 77-bis, 

commi da 2 a 31, del D.l. 25 giugno 2008, n. 112 convertito, con modificazioni, nella L. 6 

agosto 2008, n. 133, come modificato dalla L. 22 dicembre 2008, n. 203”; 

• L. 28 gennaio 2009 n. 2 – Conversione in Legge, con modificazioni, del D.l. n. 185/’08 

(pubblicata sulla G.U. n. 22 del 28/01/09 – S.O. n. 14) con particolare riguardo all’art. 9, 

comma 3-bis, relativo alla certificazione dei crediti da parte degli Enti locali; 

• D.l. 10 febbraio 2009 n. 5 – “Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi” 

(pubblicato sulla G.U. n. 34 dell’11/02/09 – Serie Generale n. 34); 

• L. 9 aprile 2009 n. 33 – Conversione in Legge, con modificazioni, del D.l. n. 5/’09 

(pubblicata sulla G.U. n. 85 dell’11/04/09 – S.O. n. 49) con particolare riguardo all’art. 7quater; 

• Decreto del MEF del 19 maggio 2009 di attuazione dell’art. 9, comma 3-bis, del D.l. n. 

185/’08, convertito in L. n. 2/’09, concernente la certificazione di crediti da parte delle 

regioni e degli enti locali debitori relativi alla somministrazione di forniture o di servizi; 

Decreto Legge 1 luglio 2009 n. 78 – “Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e 

della partecipazione italiana a missioni internazionali” (pubblicato sulla G.U. n. 150 del 

1/07/09); 

Legge 3 agosto 2009 n. 102 – Conversione in Legge, con modificazioni, del Decreto Legge 

1 luglio 2009 n. 78, recante provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della 

partecipazione italiana a missioni internazionali (pubblicata sulla G.U. n. 179 del 4/08/09 – 

S.O. n. 140) con particolare riguardo agli articoli 9 e 9-bis; 


• L. 23 dicembre 2009 n. 191 – “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e 

pluriennale dello Stato (Finanziaria 2010)”(pubblicata sulla G.U. n. 302 del 30/12/09 – S.O. 

n. 243); 

• D.l. 30 dicembre 2009 n. 194 – “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” 

(pubblicato sulla G.U. n. 302 del 30/12/09) con particolare riguardo all’art. 1, comma 16, di 

proroga nel 2010 delle norme sulla certificazione dei crediti; 

• D.l. 25 gennaio 2010 n. 2 – “Interventi urgenti concernenti enti locali e regioni” (pubblicato 

sulla G.U. n. 20 del 25/01/10); 

• L. 26 febbraio 2010 n. 25 - “Conversione in legge, con modificazioni, del D.l. n. 194/’09 

recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”(pubblicata sulla G.U. n. 48 

del 27/02/10 S.O. n. 39); 

• L. 26 marzo 2010 n. 42 – “Conversione in legge, con modificazioni, del D.l. n. 2/’10 

recante interventi urgenti concernenti enti locali e regioni (pubblicata sulla G.U. n. 72 del 

27/03/10); 

Circolare del MEF n. 15 del 30 marzo 2010 (Prot. n. 0026123) – Oggetto: “Circolare 

concernente il Patto di Stabilità Interno per l’anno 2010 per le Province e i Comuni con 

popolazione superiore a 5.000 abitanti. Art. 77-bis, commi da 2 a 31, del D.l. n. 112/’08 

convertito, con modificazioni, nella L. n. 133/’08 e s.m.i e D.l. n. 2/2010 convertito, con 

modificazioni, nella L. n. 42/2010”; 

D.l. 31 maggio 2010 n. 78 – “Misure urgenti finalizzate alla stabilizzazione finanziaria ed 

alla competitività economica” (pubblicato sulla G. U. n. 125 del 31/05/10 S.O. n. 114); 

Decreto n. 0060780 del MEF del 14 luglio 2010 concernente la determinazione degli 

obiettivi programmatici del Patto di Stabilità Interno per gli anni 2010, 2011 e 2012 

(pubblicato sulla G.U. n. 176 del 30/07/10); 

Decreto n. 0060940 del MEF del 14 luglio 2010 il monitoraggio del Patto di Stabilità 

Interno per il 2010 (pubblicato sulla G.U. n. 178 del 2/08/10); 

L. 30 luglio 2010 n. 122 - “Conversione in legge, con modificazioni, del D.l. n. 78/’10 

recante misure urgenti finalizzate alla stabilizzazione finanziaria ed alla competitività 

economica ”(pubblicata sulla G.U. n. 176 del 30/07/10 S.O. n. 174); 

L. R.T. 5 agosto 2010 n. 46 – “Disposizioni relative al Patto di stabilità territoriale ai sensi 

dell’art. 77 ter del D.l. n. 112/’08, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 133/’08. 

Modifiche alla legge regionale n. 31/’05” (pubblicata sul B.U.R.T. n. 36 del 9/08/10); 


Considerazioni generali 

Le prime applicazioni del Patto di Stabilità Interno prevedevano che gli obiettivi fossero legati 

al controllo del disavanzo e del debito degli enti territoriali, rapportati ai saldi del bilancio e 

caratterizzati da meccanismi sanzionatori o premiali. 

Successivamente, nel biennio 2005-2006 i saldi di bilancio sono stati sostituiti dai vincoli sui 

tetti di spesa (le entrate non incidevano più sul raggiungimento degli obiettivi) ed è stato 

inasprito il sistema sanzionatorio per gli enti non “virtuosi”. 

L’imposizione dei tagli alle spese, ai sensi delle norme emanate dalle Leggi finanziarie del 

2005 e del 2006, ha posto gli Enti Locali di fronte al meccanismo perverso della scelta tre due 

strategie alternative, incentrate, l’una, sui tagli alle spese correnti ed agli investimenti con 

conseguente riduzione dei servizi ai cittadini, e l’altra, sulla necessità di aumentare la 

tassazione locale per finanziare la spesa. 

I vincoli sui saldi rispondono, invece, alle esigenze di maggiore autonomia finanziaria degli Enti 

Locali e sono idonei a indurre comportamenti “virtuosi” e quindi a determinare, almeno in via di 

principio, una maggiore responsabilizzazione di tutti gli attori della finanza pubblica. 

In considerazione di ciò, il Governo nell’anno 2007, al fine di assicurare il risanamento dei 

conti pubblici, intervenne sul comparto della finanza pubblica, modificando le regole del 

Patto di Stabilità Interno, prevedendo l’abbandono del riferimento ai tetti di spesa in favore 

dei vincoli sui saldi di bilancio e con ciò riprendendo la logica su cui era incardinato il trattato 

di Maastricht, da cui discende appunto il Patto di Stabilità Interno. 

Per gli Enti locali il riferimento ai saldi (inclusivi delle spese per investimenti), oltre ad 

esaltare, infatti, il binomio autonomia/responsabilità che rappresenta l’elemento 

fondamentale del federalismo, avvicina il Patto di Stabilità Interno alle regole previste dal 

Patto europeo. 

Dal 2007, pertanto, le finanziarie che si sono susseguite hanno posto al centro della questione del 

Patto di Stabilità Interno il controllo sull’andamento dei saldi finanziari e non più, come avvenuto 

per gli anni 2005 e 2006, l’introduzione di un parametro di riferimento incentrato solo e 

soltanto sulla componente “spesa”. Il Patto di Stabilità 2007 ha quindi rappresentato una vera 

e propria rivoluzione nei vincoli di finanza pubblica per gli Enti locali, in quanto segna 

l’abbandono dei meccanismi dei “tetti di spesa” per puntare tutto sui saldi di bilancio, ed il 

Governo, ritenendo che la novità andasse nella giusta direzione, anche al fine di 

responsabilizzare gli Enti locali dando loro maggiore autonomia, l’ha dunque riconfermata 

nella sostanza anche negli anni successivi, seppur prevedendo di volta in volta alcune 

modifiche. 


Il Patto di Stabilità Interno anno 2010 – Elementi distintivi 

Come già accennato, il Patto di Stabilità 2007 ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nei 

vincoli di finanza pubblica per gli Enti locali ed il Governo, ritenendo che la novità andasse nella 

giusta direzione, l’ha riconfermata nella sostanza anche negli anni seguenti. Mentre la finanziaria 

2007 prevedeva però il conseguimento da parte degli enti locali di due distinti obiettivi (espressi 

uno in termini di saldo finanziario di cassa ed uno in termini di saldo finanziario di competenza), 

con le successive leggi finanziarie i suddetti enti sono stati invece chiamati a perseguire il 

raggiungimento di un unico obiettivo annuale di miglioramento espresso in termini di “competenza 

mista”. 

Il Patto di Stabilità Interno per l’anno 2010 è sostanzialmente disciplinato dalle stesse disposizioni 

valide per l’anno 2009; conseguentemente, per le modalità applicative si deve fare ancora 

riferimento a quanto chiarito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con la Circolare n. 

2/2009. Con la Circolare n. 15/2010 la Ragioneria Generale dello Stato analizza, invece, le 

modifiche legislative successivamente intervenute ed approfondisce ulteriori tematiche. 

Ai sensi del comma 1, lettera “b”, art. 77 del Decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con 

modificazioni, nella Legge 6 agosto 2008 n. 133, il settore della finanza locale concorre nell’anno 

2010 alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica – conformemente agli impegni assunti dal 

nostro paese in sede comunitaria – in misura pari a 2.900 milioni di Euro. 

Qui di seguito si analizzano i principali elementi distintivi che caratterizzano il Patto di Stabilità 

Interno agli enti locali nell’anno 2010. 

• Il meccanismo della competenza “ibrida” 

Venendo confermato il meccanismo della competenza “ibrida” messo in campo con la 

finanziaria 2008; nel 2010 l’Amministrazione Provinciale dovrà, pertanto, perseguire il 

raggiungimento di un unico obiettivo annuale espresso in termini di “competenza mista”, che 

si basa su un doppio binario: competenza (accertamenti ed impegni) sulla parte corrente e cassa 

per quella in conto capitale. Per definizione, secondo il comma 5 dell’art. 77-bis, “il saldo 

finanziario tra le entrate finali e spese finali calcolato in termini di competenza mista è costituito 

dalla somma algebrica degli importi risultanti dalla differenza tra accertamenti ed impegni, per la 

parte corrente, e dalla differenza tra incassi e pagamenti, per la parte in conto capitale, al netto 

delle entrate derivanti dalla riscossione di crediti e delle spese derivanti dalla concessione di 

crediti”. Come indicato espressamente ai commi 6 e 7 dell’art. 77-bis, i valori di riferimento 

devono essere quelli desunti dai conti consuntivi. 

Il saldo ibrido ha sicuramente il pregio di ridurre gli aggregati oggetto di verifica e semplifica 

senza dubbio gli adempimenti in capo agli enti locali. Tale meccanismo, infatti, rende quindi 

ininfluente, ai fini del rispetto del Patto di Stabilità Interno, gli incassi ed i pagamenti di parte 

corrente e non costringe gli Enti locali, dal lato della gestione corrente, ad accumulare residui 

passivi al fine di centrare gli obiettivi imposti a livello nazionale. 

Con l’articolo 2 della finanziaria 2009 sono stati aggiunti i commi 7-bis e 7-ter all’articolo 77bis 

del Decreto legge n. 112/’08, che prevedevano l’esclusione dal computo del saldo 

finanziario calcolato in termini di competenza mista delle risorse provenienti dallo Stato e delle 

relative spese di parte corrente ed in conto capitale sostenute dagli enti locali per l’attuazione 

delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito della dichiarazione 

dello stato di emergenza. Le esclusioni vanno applicate sia alla base di riferimento 2007 che ai 


isultati 2010 e 2011. Tale esclusione, introdotta per l’anno 2009, viene dunque riconfermata 

anche per gli anni 2010 e 2011. 

L’articolo 4, comma 4-novies, della L. 42/’10, di conversione con modificazioni del D.l. n. 

2/’10, esclude anche dal saldo finanziario rilevante ai fini del Patto le spese sostenute dagli enti 

per i c.d. “grandi eventi”. L’equiparazione, prevista dal suddetto art. 4, dei grandi eventi agli 

interventi a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza comporta che l’esclusione 

riguardi solo gli interventi effettuati a valere sulle risorse trasferite dal bilancio dello Stato. La 

Circolare n. 15/2010 del MEF ha però chiarito che le spese che possono essere escluse sono 

solamente quelle finanziate con i trasferimenti dello Stato: se, pertanto, l’ente locale ha 

finanziato una parte del “grande evento” con risorse proprie , tali entrate e le relative spese 

da queste finanziate non possono essere escluse dai conteggi del Patto di Stabilità Interno. 

Per quanto concerne le entrate straordinarie derivanti da alienazioni mobiliari ed immobiliari e da 

dividendi, il comma 8, art. 77-bis del D.l. n. 112/’08, introdotto dal comma 41, lettera “c”, art. 

2 della finanziaria 2009, inizialmente prevedeva che tali proventi non fossero conteggiati nel 

saldo finanziario, se destinati alla realizzazione di investimenti o alla riduzione del debito. 

Successivamente nel corso 2009 il suddetto comma 8 venne abrogato con il D.l. n. 5/’09, 

convertito con modificazioni in L. n. 33/’09. Conseguentemente, gli enti locali potranno includere 

tali proventi derivanti dalle alienazioni del patrimonio mobiliare ed immobiliare sia nel saldo 

finanziario preso a base di riferimento (anno 2007) sia nei saldi degli anni di gestione del Patto 

(2010/2012) con tutto vantaggio per i pagamenti del settore investimenti. Il comma 10 dell’art. 

7-quater introdusse poi una sorta di “sanatoria” per le previsioni di saldo degli Enti che, alla 

data del 10 marzo 2009, avevano già approvato i loro bilanci di previsione in applicazione del 

citato comma 8. Di questa disposizione normativa il comma 4-quinquies del D.l. n. 2/’10 ha 

fornito un’interpretazione autentica, nel senso che gli enti che hanno escluso per il 2009 (e 

nella base 2007) le citate entrate straordinarie sono tenuti ad operare la stessa esclusione 

anche per gli anni 2010 e 2011, mentre per tutti gli altri enti il comma 8 rimane abrogato e 

dunque non più utilizzabile. 

Il comma 4-sexies dell’art. 4 del D.l. n. 2/’10 riconferma, anche per l’anno 2010, per taluni enti 

locali definiti come “virtuosi” le esclusioni, già introdotte per l’anno 2009, di cui al comma 1, 

lettere a) e b) dell’art. 7-quater D.l. n. 5/’09, convertito, con modificazioni, in L. n. 33/’09. In 

particolare, con l’art. 7-quater di cui sopra vennero apportate già nel corso del 2009 alcune 

integrazioni alla disciplina vigente in materia di Patto di Stabilità Interno per le regioni e gli 

enti locali, volte a risolvere alcune delle problematiche applicative emerse con riferimento alle 

spese di investimento degli enti territoriali, nonché a consentire la realizzazione degli 

ammortizzatori sociali necessari a fronteggiare la crisi economica in atto. A tal fine, il comma 

1 escludeva, alle lettere a) e b), dal computo del saldo finanziario utile al fine del Patto di 

Stabilità Interno 2009 le seguenti tipologie di spesa: 

a) pagamenti in c/residui concernenti le spese per investimenti effettuati nei limiti delle 

disponibilità di cassa a fronte di impegni regolarmente assunti, ai sensi dell’art. 183 del 

TUEL; 

b) pagamenti per spese in c/capitale per impegni già assunti finanziate dal minor onere 

per interessi conseguente alla riduzione dei tassi di interesse su mutui o alla 

rinegoziazione dei mutui stessi, se non già conteggiati nei bilanci di previsione. 

La possibilità di escludere dal Patto 2009 tali spese era peraltro limitata ai soli enti “virtuosi”, 

che avessero soddisfano contemporaneamente le tre seguenti condizioni (comma 2): 

a) avere rispettato il Patto di Stabilità Interno nell’anno 2007; 

b) presentare un rapporto tra numero dei dipendenti e abitanti inferiore alla media 

nazionale individuata per classe demografica; 

c) aver registrato nell’anno 2008 un ammontare di impegni per spesa corrente, al netto 

delle spese per adeguamenti contrattuali del personale dipendente, compreso il 


segretario comunale e provinciale, non superiore a quello medio del triennio 2005- 

2007. 

Il successivo comma 3 prevedeva poi che i suddetti enti “virtuosi” potessero beneficiare nel 

2009 delle deroghe ai vincoli del Patto di cui alle lett. a) e b) del comma 1, nei limiti degli 

importi autorizzati dalla regione di appartenenza la quale, a sua volta, al fine di garantire il 

rispetto degli obiettivi finanziari generali del comparto procedeva, contestualmente, alla 

corrispondente rideterminazione del proprio obiettivo programmatico del Patto per il 2009, 

per un ammontare pari all’entità complessiva degli importi autorizzati in favore degli enti 

locali compresi nel proprio territorio. 

Considerato che il comma 4-sexies dell’art. 4 del D.l. n. 2/’10 riconferma, anche per l’anno 

2010, le esclusioni di cui al comma 1 lettere a) e b) dell’art. 7-quater del D.l. n. 5/’09, potranno 

quindi beneficiare nell’anno 2010 delle suddette esclusioni solo gli enti locali che abbiano 

rispettato il Patto di Stabilità Interno nell’anno 2008, che presentino un rapporto tra numero 

di dipendenti e abitanti inferiore alla media nazionale e che nel corso del 2009 abbiano 

registrato impegni per spese correnti, al netto delle spese per adeguamenti contrattuali del 

personale dipendente e del Segretario, non superiori a quelli medi corrispondenti registrati 

nel triennio 2006-2008. 

A tal proposito, si ricorda che l’Amministrazione provinciale di Firenze non potette avvantaggiarsi 

nell’anno 2009 delle esclusioni di cui sopra a causa del non verificarsi della condizione di cui al 

punto c), comma 2, dell’art. 7-quater del D.l. n. 5/’09. L’impegnato per spesa corrente, al netto 

delle spese per adeguamenti contrattuali, ammontava, infatti, nel 2008 a 164,46 milioni di 

Euro a fronte di un valore medio, riferito al triennio 2005/2007, di 153,33 milioni di Euro. 

Analogamente, questa Amministrazione non potrà avvantaggiarsi neanche nell’anno 2010 di tali 

esclusioni per le stesse motivazioni di cui sopra. L’impegnato per spesa corrente, al netto delle 

spese per adeguamenti contrattuali, ammonta, infatti, nel 2009 a 170,11 milioni di Euro a 

fronte di un valore medio, riferito al triennio 2006/2008, di 159,20 milioni di Euro. 

Non viene, invece, riproposta per gli anni 2010 e 2011 l’esclusione dei pagamenti per spese in 

c/capitale di cui all’art. 7-quater, comma 1, lettera c) del D.l. n. 5/’09 (spese per la sicurezza e gli 

interventi di carattere sociale, tra l’altro mai rese attuabile nell’anno 2009). Nel 2009 l’art. 9bis, 

comma 1, del D.l. n. 78/’09 prevedeva l’esclusione dal saldo utile per il Patto di Stabilità 

Interno dei pagamenti in c/capitale effettuati entro il 31 dicembre 2009 nei limiti del 4% dei 

residui passivi del titolo II come risultanti dal conto consuntivo 2007. Questa misura, 

inizialmente non riproposta per gli anni 2010 e 2011 dalla legge finanziaria 2010, viene però 

poi reintrodotta con il D.l. n. 78 del 31 maggio 2010, che prevede, infatti, per il solo anno 2010 la 

possibilità per gli enti locali di sostenere entro il 31 dicembre 2010 spese per investimenti, in deroga 

alle regole del Patto di Stabilità Interno, nei limiti però dello 0,78% (percentuale scesa questa a 

0.75% per effetto della rettifica operata in sede di conversione della lett. “a” del comma 33ter) 

dei residui passivi del Titolo II come risultanti dal conto consuntivo 2008 (art. 14, comma 11). 

Infine, i trasferimenti statali e regionali devono essere considerati, ai fini del Patto di Stabilità 

2009/2011, nella misura registrata nei conti consuntivi e, pertanto, nel saldo finanziario 2007 

assunto a base di calcolo per l’individuazione del saldo obiettivo, tali trasferimenti incidono 

per il totale accertato per le entrate correnti e per il totale riscosso per la parte in conto 

capitale. Tra le entrate finali non si deve invece tener conto dell’avanzo di amministrazione e 

del fondo di cassa. 

• La misura del miglioramento e gli obiettivi programmatici 

Ai fini della determinazione degli obiettivi annuali di miglioramento, l’Ente deve tener conto 

dei risultati raggiunti nel 2007, tramite il saldo calcolato in termini di competenza “mista”, e 

dell’aver rispettato o no nell’anno 2007 il Patto di Stabilità Interno, e in base a questi due 


elementi calcolare il proprio obiettivo. Ai fini della manovra, gli Enti Locali sono così distinti 

in quattro gruppi: 

a. enti che hanno rispetto nell’anno 2007 il Patto di Stabilità e che presentano nello stesso anno 

un saldo di competenza mista negativo; 

b. enti che hanno rispetto nell’anno 2007 il Patto di Stabilità e che presentano nello stesso 

anno un saldo di competenza mista positivo; 

c. enti che non hanno rispetto nell’anno 2007 il Patto di Stabilità e che presentano nello 

stesso anno un saldo di competenza mista positivo; 

d. enti che non hanno rispetto nell’anno 2007 il Patto di Stabilità e che presentano nello 

stesso anno un saldo di competenza mista negativo. 

Gli Enti Locali sono, dunque, tenuti a determinare la misura del miglioramento a cui sono 

chiamati, applicando al saldo finanziario di competenza mista 2007 le seguenti percentuali 

(individuate secondo le modalità di cui all’art. 77-bis, comma 3, del D.L. n. 112/’08, così come 

convertito dalla L. 6 agosto 2008 n. 133 ): 

62% per l’anno 2010 e 125% per l’anno 2011 per le Province di cui alla lettera “a”; 

10% per l’anno 2010 e 0% per l’anno 2011 per le Province di cui alla lettera “b”; 

0% per l’anno 2010 e 0% per l’anno 2011 per le Province di cui alla lettera “c”; 

80% per l’anno 2010 e 150% per l’anno 2011 per le Province di cui alla lettera “d”. 

Ciascun Ente, una volta individuata la misura del miglioramento a cui è chiamato, 

determinerà l’entità degli obiettivi annuali di miglioramento, secondo le seguenti modalità: 

gli Enti di cui alla lettera “a” e “d” dovranno conseguire negli anni 2010 e 2011 un 

saldo finanziario in termini di competenza mista almeno pari al corrispondente saldo 

finanziario dell’anno 2007, quale risulta dai conti consuntivi, migliorato dell’importo 

risultante dall’applicazione delle percentuali sopra riportate; 

gli Enti di cui alla lettera “b” e “c” dovranno conseguire negli anni 2010 e 2011, un 

saldo finanziario in termini di competenza mista almeno pari al corrispondente saldo 

finanziario dell’anno 2007, quale risulta dai conti consuntivi, peggiorato dell’importo 

risultante dall’applicazione delle percentuali sopra riportate. 

Per l’anno 2012, in assenza di specifiche disposizioni legislative ed al fine di consentire una 

corretta programmazione finanziaria per il bilancio pluriennale 2010/2012, la Ragioneria 

Generale dello Stato si è più volte espressa (già con la Circolare n. 15 del 30/03/2010 e poi con 

Decreto n. 00607802 del 14/07/2010 di approvazione del prospetto dimostrativo degli obiettivi 

del Patto 2010/2012) nel senso che l’obiettivo programmatico per l’anno 2012 possa essere 

determinato nella stessa misura dell’obiettivo programmatico individuato per l’anno 2011. 

• La “legittimità” del bilancio di previsione 

L’art. 77-bis, comma 12, del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, così come convertito con L. 6 agosto 

2008 n. 133, riconferma l’obbligo per gli Enti Locali di allegare al bilancio di previsione un 

apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini 

del Patto di Stabilità Interno. Si ricorda, a tal proposito, che l’obbligo di tale prospetto venne 

introdotto già con la finanziaria 2008 (comma 379, lettera “g”, art. 1). Il bilancio di previsione 

degli Enti Locali ai quali si applicano le disposizioni del Patto di Stabilità Interno deve, infatti, 

essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale 

che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese di parte capitale, al netto 

delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che 

disciplinano il Patto. L’obbligo del rispetto dell’obiettivo del Patto si deve ovviamente 

intendere esteso anche alle successive variazioni di bilancio. 


• La regola sullo stock di debito 

L’art. 77-bis, comma 10, del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, poi convertito con L. 6 agosto 2008 n. 

133, introduce la regola sullo stock di debito. Le Province ed i Comuni dal 2010 potranno, infatti, 

aumentare la propria consistenza del debito al 31 dicembre dell’anno precedente in misura non 

superiore ad una percentuale definita anno per anno con Decreto del Ministero dell’Economia e 

delle Finanze, fermo restando il limite imposto dall’art. 204 del TUEL e successive 

modificazioni. Nel caso però in cui la percentuale dello stock di debito sulle entrate correnti al 

netto dei trasferimenti statali e regionali sia superiore nell’anno precedente alla misura 

stabilita dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze la percentuale sopra 

stabilita deve essere diminuita di un punto percentuale. 

• I prelevamenti dal conto di tesoreria statale 

Il comma 16 dell’art. 77-bis riproduce integralmente la formulazione dell’art. 1 comma 686bis 

della finanziaria 2007 che prevede l’adozione, da parte del Ministero dell’Economia e delle 

Finanze, sentita la Conferenza Stato Città ed autonomie locali, di adeguate misure di 

contenimento dei prelevamenti dai conti della tesoreria intestati agli enti locali, qualora i 

prelevamenti risultino non coerenti con gli impegni in materia di obiettivi di debito assunti 

con l’Unione europea. 

• I monitoraggi e la certificazione attestante il rispetto o non delle regole del Patto di 

Stabilità Interno 

Ai sensi dell’art. 77-bis, comma 14, del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, gli Enti Locali sono tenuti 

a trasmettere semestralmente alla RGS, entro trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, 

utilizzando il sistema web appositamente previsto, le informazioni riguardanti le risultanze in 

termini di competenza mista. Gli Enti sono, anche, tenuti a trasmettere sempre alla RGS, 

mediante il sistema appositamente previsto, il prospetto dimostrativo degli obiettivi 

programmatici. Tali prospetti e modalità sono definiti annualmente con l’emanazione da parte 

del Ministero dell’Economia e delle Finanze di un apposito Decreto. In data 14/07/2010 sono 

stati emanati dalla RGS i Decreti n. 0060780 (pubblicato sulla G.U. n. 176 del 30/07/10) e n. 

0060940 (pubblicato sulla G.U. n. 178 del 2/08/10) di approvazione, rispettivamente, del 

prospetto dimostrativo degli obiettivi 2010/2012 e del monitoraggio semestrale del Patto di 

Stabilità Interno 2010. Entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento, gli Enti 

Locali dovranno anche certificare il rispetto del Patto di Stabilità Interno, secondo un prospetto e 

modalità definite con apposito Decreto del MEF, che deve essere trasmesso per raccomandata 

alla RGS a firma del rappresentante legale e del responsabile del Servizio finanziario. La 

mancata trasmissione al Ministero dell’Economia e delle Finanze del prospetto dimostrativo degli 

obiettivi programmatici o della certificazione annuale attestante il rispetto del Patto di Stabilità 

Interno costituisce inadempimento alle regole del Patto di Stabilità Interno. Qualora, invece, la 

certificazione venga trasmessa in ritardo e attesti il rispetto del Patto si applicano solo le 

sanzioni previste dall’art. 76, comma 4, del D.L. 25 giugno 2008 n. 112 (ovvero blocco delle 

assunzioni di personale e collaborazioni) soltanto sino alla data di invio della certificazione 

che attesta il rispetto del Patto (secondo quando stabilito dal successivo comma 4, art. 9-bis 

del Decreto Legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito in Legge 3 agosto 2009 n. 102). Con la 

Circolare n. 15/2010 la RGS ha anche precisato che, anche in assenza dell’approvazione del 

conto consuntivo annuale, le risultanze del patto al 31 dicembre presenti nel sistema web ed 

utilizzate per la certificazione devono essere quelle finali dato che il termine per la 

trasmissione della stessa è perentorio. Conseguentemente, la mancata approvazione del conto 


consuntivo annuale non costituisce elemento di giustificabile ritardo nella trasmissione della 

certificazione oltre il termine perentorio del 31 marzo dell’anno successivo a quello di 

riferimento. 

Il D.l. n. 78/’10 prevede all’art. 14 comma 3 l’azzeramento dei trasferimenti statali all’ente 

locale che non abbia trasmesso la certificazione del rispetto degli obiettivi del Patto di 

Stabilità Interno. 

Le province ed i comuni che hanno rispettato il Patto di Stabilità Interno, in sede di 

certificazione, dovranno anche fornire alla RGS le informazioni contabili di bilancio utili per 

la costruzione degli indicatori economico/strutturali, funzionali all’attuazione, nell’anno 

successivo, del meccanismo di premialità di cui al comma 23 e seguenti dell’articolo 77 bis. La 

trasmissione di dette informazioni andrà effettuata sia per posta raccomandata che in via 

telematica tramite il sistema web appositamente previsto per il Patto di Stabilità Interno. 

La mancata comunicazione alla Ragioneria Generale dello Stato, sempre tramite l’apposito 

sistema web, della situazione di commissariamento costituisce anch’essa inadempienza alle regole 

del Patto di Stabilità Interno. 


Il regime sanzionatorio ed il sistema “premiale” degli enti locali 

Il regime sanzionatorio ed il sistema “premiale” per gli enti locali soggetti alle regole del Patto 

di Stabilità Interno è disciplinato dal Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito con 

modificazioni in Legge 6 agosto 2008 n. 133, così come modificato dal D.l. n. 78/’10 (art. 14, 

commi 3 e 5). 

Con la Legge 6 agosto 2008 n. 133 viene posta particolare attenzione al sistema delle sanzioni 

previste in caso di mancato rispetto delle regole del Patto di Stabilità Interno. I commi 20 e 21 

del D.l. n. 112/’08 prevedono, infatti, nel caso di mancato rispetto delle regole del Patto di 

Stabilità Interno le seguenti sanzioni: 

• riduzione dei contributi ordinari dovuti dal Ministero dell’Interno in misura pari allo 

sforamento registrato nell’anno precedente rispetto all’obiettivo programmatico 

(commi 3 e 5, art. 14, D.l. n. 78/’10); 

• limite all’impegno delle spese correnti in misura non superiore all’importo annuale 

minimo degli impegni effettuati nell’ultimo triennio (comma 20, lett. “a”, art. 77-bis, 

D.l. n. 112/’08); 

• divieto di ricorrere all’indebitamento dato che i mutui ed i prestiti obbligazionari posti in 

essere con istituzioni creditizie e finanziarie devono essere corredati di apposita 

attestazione da cui risulti il conseguimento del Patto di Stabilità Interno per l’anno 

precedente (comma 20, lett. “b”, art. 77-bis, D.l. n. 112/’08); 

• divieto di assunzione a qualsiasi titolo e tipologia di contratto (comma 4, art. 76, D.L. n. 

112/’08 richiamato dal comma 21, art. 77-bis, D.L. n. 112/’08); 

• taglio del 30% degli emolumenti degli amministratori rispetto all’ammontare risultante 

alla data del 30 giugno 2008 (comma 10, art. 61, L. n. 133/’08 di conversione del D.l. n. 

112/’08). 

• blocco dell’incremento del fondo risorse decentrate (art. 8, comma 1, del CCNL dell’11 

aprile 2008). 

In particolare, si precisa che, con riguardo alle regole del Patto di Stabilità Interno 2010, in 

caso di non rispetto nel 2010 delle regole della finanza pubblica, le somme dovute dallo Stato 

agli enti inadempienti sono ridotte in misura pari allo sforamento registrato. La riduzione per 

gli enti locali è effettuata con Decreto del Ministero dell’Interno, in base ai dati comunicati dal 

Ministero dell’Economia e delle Finanze relativi alla certificazione del rispetto degli obiettivi 

del Patto, sui trasferimento dovuti dal Ministero con esclusione di quelli destinati all’onere 

ammortamento mutui. La mancata trasmissione della certificazione comporta invece 

l’azzeramento dei trasferimenti. In caso di insufficienza dei trasferimenti la riduzione 

avviente sui trasferimenti degli anni successivi. Il comma 3 dell’art. 14 del D.l. n. 78/’10 

modifica pertanto quanto previsto in materia di riduzione dei trasferimenti previste al comma 

20 dell’art. 77 bis del D.l. n. 112/’08. Vengono così rafforzate le sanzioni per il mancato 

rispetto del Patto di Stabilità Interno: la norma prevedeva, infatti, il recupero dello 

sforamento con una riduzione del fondo ordinario in misura non superiore al 5% mentre dal 

2010 il recupero è totale. Restano però in vigore tutte le altre sanzioni previste dalla 

normativa previdente in materia di Patto di Stabilità Interno. 

Con riferimento alla durata delle sanzioni di cui sopra, il MEF, già con la circolare n. 2/’09, 

precisava che le stesse sono da applicarsi per il solo anno successivo a quello del mancato 

rispetto del Patto. 

Si richiama, infine, l’attenzione sui commi 166 e seguenti dell’art. 1 della Legge 23 dicembre 

2005 n. 266 che affidano alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti: 


- l’accertamento del mancato rispetto degli obiettivi posti con il Patto di stabilità 

Interno; 

- la vigilanza sull’adozione da parte dell’ente locale delle necessarie misure correttive; 

- la vigilanza sull’applicazione delle sanzioni e, cioè, che l’ente inadempiente rispetti i 

limiti agli impegni di spesa corrente, rispetti il divieto di indebitamento ed il divieto di 

assunzione del personale e che deliberi la riduzione delle indennità di funzione e dei 

gettoni di presenza per gli amministratori. 


Il sistema “premiale” 

Commi da 23 a 26, art. 77-bis D.L. 25 giugno 2008 n. 112, così come convertito in L. 

6 agosto 2008 n. 133 e s.m.i. 

23. Qualora venga conseguito l’obiettivo programmatico assegnato al settore locale, le 

province e i comuni virtuosi possono, nell’anno successivo a quello di riferimento, escludere 

dal computo del saldo di cui al comma 15 un importo pari al 70 per cento della differenza, 

registrata nell’anno di riferimento, tra il saldo conseguito dagli enti inadempienti al patto di 

stabilità interno e l’obiettivo programmatico assegnato. La virtuosità degli enti è determinata 

attraverso la valutazione della posizione di ciascun ente rispetto ai due indicatori economicostrutturali 

di cui al comma 24. L’assegnazione a ciascun ente dell’importo da escludere è 

determinata mediante una funzione lineare della distanza di ciascun ente virtuoso dal valore 

medio degli indicatori individuato per classe demografica. Le classi demografiche considerate 

sono: 

a) per le province: 

1) province con popolazione fino a 400.000 abitanti; 

2) province con popolazione superiore a 400.000 abitanti; 

b) per i comuni: 

1) comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino a 50.000 abitanti; 


3) comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti. 

24. Gli indicatori di cui al comma 23 sono finalizzati a misurare il grado di rigidità 

strutturale dei bilanci e il grado di autonomia finanziaria degli enti. 

25. Per le province l’indicatore per misurare il grado di autonomia finanziaria non si applica 

sino all’attuazione del federalismo fiscale. 

26. Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro 

dell’interno, d’intesa con la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, sono definiti i due 

indicatori economico-strutturali di cui al comma 24 e i valori medi per fasce demografiche 

sulla base dei dati annualmente acquisiti attraverso la certificazione relativa alla verifica del 

rispetto del patto di stabilità interno. Con lo stesso decreto sono definite le modalità di riparto 

in base agli indicatori. Gli importi da escludere dal patto sono pubblicati nel sito web 

“www.pattostabilita.rgs.tesoro.it” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. A 

decorrere dall’anno 2010 l’applicazione degli indicatori di cui ai commi 23 e 24 dovrà tenere 

conto, oltre che delle fasce demografiche, anche delle aree geografiche da individuare con il 

decreto di cui al presente comma. 

Alcune considerazioni 

I commi da 23 a 26 dell’art. 77-bis del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 prevedono un 

meccanismo di premialità correlato con i risultati raggiunti dal comparto degli enti locali 


ispetto agli obiettivi programmatici assegnati allo stesso e basato su un nuovo elemento di 

virtuosità. 

In particolare, si prevede che, nel caso in cui il comparto rispetti l’obiettivo assegnato, gli enti 

adempienti al Patto potranno beneficiare nell’anno successivo, in base al posizionamento 

rispetto a due indicatori economico-strutturali (grado di rigidità strutturale e indice di 

autonomia finanziaria), di un peggioramento in termini di saldo obiettivo. L’entità di tale 

peggioramento, a livello complessivo, è commisurata al 70% dello scostamento tra il saldo 

obiettivo e saldo realizzato dagli enti che, nell’anno di riferimento, non hanno rispettato il 

patto. Inizialmente veniva confermata anche per il 2010 l’applicazione di tale meccanismo di 

“premialità”, che avrebbe però dovuto tener conto, oltre che delle fasce demografiche, anche 

delle aree geografiche che sarebbero state poi individuate con successivo Decreto del 

Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell’Interno e d’intesa 

con la Conferenza Stato-Città. Il D.l. n. 78/’10 (convertito, con modificazioni, in Legge 30 

luglio 2010 n. 122), ha poi però previsto, all’art. 14 comma 12, la non applicazione per l’anno 2010 

del meccanismo di premialità di cui sopra al fine di dare copertura allo sblocco dello 0,75% 

(inizialmente stabilito nello 0.78% e poi ridotto allo 0.75% in sede di conversione in legge del 

decreto) dei residui passivi del titolo II introdotto al comma 11 dal suddetto art. 14. 

A questo proposito, si ricorda, infine, che nell’anno 2009 nessuna provincia italiana, seppur 

rispettosa del Patto 2008 (ivi inclusa la Provincia di Firenze), ha potuto beneficiare del meccanismo 

di premialità sopra descritto, sebbene il comparto avesse conseguito nel suo complesso nell’anno 

2008 i target fissati dalla manovra. Ciò è dipeso dal fatto che nessuna provincia italiana è stata 

effettivamente sanzionata per non aver rispettato il Patto di Stabilità Interno nell’anno 2008. 

Non risultando sanzionabile nessuna provincia per il mancato rispetto del Patto 2008, 

l’importo pari al 70% della differenza, registrata nell’anno di riferimento, tra il saldo 

conseguito dalle province inadempienti e l’obiettivo programmatico assegnato è risultato pari 

a zero e questo spiega il motivo per cui le province nel 2009 non hanno partecipato al 

meccanismo della premialità. 


La situazione del quadro provinciale toscano rispetto ai vincoli della 

finanza pubblica e l’opportunità di un Patto di Stabilità “regionale” 

Si riportano qui di seguito sinteticamente i risultati di un’indagine recentemente condotta 

dall’Amministrazione provinciale di Firenze, su indicazione dell’UPI Toscana, circa la 

situazione in cui si trovano le province toscane rispetto alle regole del Patto di Stabilità 

Interno 2009/2011. 

Con riferimento al quadro regionale, preme innanzitutto precisare che, fatta eccezione per la 

provincia di Grosseto, tutte le altre province hanno rispettato nell’anno 2007 le regole imposte 

in materia di Patto di Stabilità Interno. 

Nella maggior parte delle province toscane (Firenze, Arezzo, Livorno, Prato, Lucca e Pisa) il 

saldo di competenza mista ha assunto nell’anno 2007 un valore negativo, fatta eccezione per le 

province di Grosseto, Massa Carrara, Pistoia e Siena. A tal proposito, si fa anche presente che 

il valore medio regionale del saldo di competenza mista nell’anno 2007 è pari a – 6.750,7 

migliaia di Euro. 

Dall’indagine di cui sopra risulta inoltre che le province toscane sono chiamate nel loro 

complesso a conseguire un obiettivo annuale, espresso in termini di competenza mista, pari a 

–5.897,55 migliaia di Euro nel 2010 ed a 21.030,97 migliaia di Euro nel 2011, migliorando 

pertanto l’analogo saldo registrato nel 2007 (pari a – 6.750,70 migliaia di Euro) nella misura 

di 12.648,25 migliaia di Euro nel 2010 e 27.781,67 migliaia di Euro nel 2011. Nella Tabella n. 1 

si riporta l’importo complessivo della manovra e gli obiettivi programmatici 2010/2012 

riferiti all’intero comparto provinciale toscano. 

Tabella n. 1 

LA MISURA DELLA MANOVRA E GLI OBIETTIVI PROGRAMMATICI 

(dati in migliaia di euro) 

La misura della 

2010 2011 2012 TOTALE 

manovra nel 

comparto provinciale 

12.648,25 27.781,67 27.781,67 68.211,59 

toscano 

La misura del 

miglioramento del 

settore locale (art. 77, 

comma 1, lett. "b") 

La compartecipazione 

delle province toscane 

al raggiungimento 

dell'obiettivo di 

finanza pubblica 

(valore in %) 

2.900.000,00 5.140.000,00 5.140.000,00 13.180.000,00 

0,44 0,54 0,54 0,52 

Obiettivo annuale 5.897,55 21.030,97 21.030,97 47.959,49 

NOTA: Il contributo alla manovra per il 2012 è posto pari a quello del 2011. 

Dal quadro sopra riportato, è di tutta evidenza la notevole difficoltà in cui si sono trovate, con 

particolare riguardo alla gestione investimenti, tutte quante le province toscane rispetto alle 

regole del Patto di Stabilità Interno 2010. Si era, infatti, a suo tempo stimato che le province 

italiane, per assicurare il rispetto del Patto di Stabilità Interno 2010, si sarebbero trovate nel 

loro complesso a dover contenere nel 2010 le spese di investimento entro la somma 

complessiva di 186 milioni di euro, spendendo quindi nel 2010 non più del 64% circa 

dell’analogo dato registrato nel 2007 (295,30 milioni di euro). Si era anche stimato che, per 

conseguire l’obiettivo annuale 2010, l’intero comparto provinciale toscano avrebbe 

complessivamente potuto spendere nel 2010, dal lato della gestione investimenti, al massimo 


86 milioni di euro, cui erano da aggiungersi, solo in caso di effettiva realizzazione, 100 milioni 

di euro circa di entrate per trasferimenti in c/capitale. 

A questo proposito, si è infatti più volte ribadita, in corso d’anno, la notevole difficoltà di tutte 

quante le province toscane a contenere le spese di investimento entro tale limite, in quanto tale 

tetto di spesa non è certamente coerente con l’andamento storico dei pagamenti effettuati dal 

comparto nel periodo dal 2003 al 2009, come mostra chiaramente la Tabella n. 2 sotto 

riportata. 

Tabella n. 2 – Andamento nel comparto provinciale toscano dei pagamenti per spese di investimento al netto delle 

concessioni di credito. 

(dati in 

migliaia di 

Euro) 

Pagato sul Titolo II al netto Int. 210 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 

Firenze 54.184,08 76.097,30 65.040,86 66.880,90 64.991,37 55.982,18 50.520,00 

Arezzo 23.800,52 26.015,05 20.681,03 30.544,92 28.510,26 28.476,00 37.578,00 

Grosseto 12.845,82 14.530,64 14.143,82 19.689,57 16.274,00 16.957,00 16.248,68 

Livorno 13.499,14 17.962,66 10.899,34 16.160,61 13.876,98 7.779,81 9.727,71 

Massa 17.618,32 18.747,42 17.392,33 21.089,10 10.580,20 9.405,72 12.975,89 

Pistoia 17.786,95 17.619,15 23.078,15 18.112,57 26.803,00 24.330,00 14.871,00 

Prato 13.655,29 19.959,90 17.367,20 17.890,19 14.918,10 15.428,00 8.297,00 

Siena 23.220,01 45.215,52 28.480,05 52.618,68 32.671,90 26.331,00 28.637,00 

Lucca 16.668,66 17.980,62 21.859,37 30.210,41 33.478,00 21.174,00 24.161,00 

Pisa 48.677,06 66.229,21 39.421,58 44.045,29 53.199,40 24.330,00 60.511,38 

di cui in deroga 

ai sensi dell'art. 

9-bis 

a detrarre 

43.526,94,00 

Totale 241.955,85 320.357,47 258.363,73 317.242,24 295.303,21 230.193,71 220.000,72 

Nel 2010 sarebbe stata auspicata una manovra analoga a quella prevista dall’art. 9-bis 

(pagamenti in deroga alle regole del Patto) per il 2009, anche se di dimensioni maggiori. Tale 

deroga, inizialmente non prevista dalla finanziaria 2010, è stata poi finalmente riproposta per 

il 2010 dal Decreto Legge 31/05/2010 n. 78, convertito, con modificazione, in Legge 30/07/2010 

n. 122, ma solo nella misura dello 0,75% (percentualmente inizialmente fissata nello 0.78% e 

poi ridotta, in sede di conversione in legge del decreto n. 78/’10, allo 0.75%) dei residui passivi 

del Titolo II risultanti dal conto consuntivo 2008. 

Nelle tabelle che seguono si evidenzia il differente impatto ed il confronto per le Province della 

Toscana, tra la manovra attuata lo scorso anno con l’art. 9-bis della Legge 102/2009, che consentiva 

la possibilità di effettuare pagamenti in deroga al patto di stabilità per il 4% dei residui passivi del 

Titolo II derivanti dal rendiconto 2007. 

(Dati in unità di Euro) 

Residui in c/capitale 

provenienti dalla 

gestione residui (2007) 

MANOVRA 2009 

Residui c/capitale 


competenza (2007) 

Totale massa residuale 

passiva c/capitale 2007 

Pagamenti in c/ capitale 

effettuabili entro il 

31/12/09 in deroga alle 

regole del Patto 2009 

(4%) 

Firenze 188.269.237 32.162.683 220.431.920 8.817.277 

Arezzo 121.432.312 25.496.501 146.928.813 5.877.153 

Grosseto 68.993.759 12.223.341 81.217.100 3.248.684 

Livorno 25.187.551 12.081.612 37.269.163 1.490.767 

Massa 45.867.391 15.747.447 61.614.838 2.464.594 

Pistoia 38.456.310 22.591.192 61.047.502 2.441.900 

Prato 44.157.222 12.454.246 56.611.468 2.264.459 


Siena 153.211.343 43.774.934 196.986.277 7.879.451 

Lucca 46.339.313 13.244.700 59.584.013 2.383.361 

Pisa 162.529.275 3.953.263 166.482.538 6.659.302 

Totale 894.443.713 193.729.919 1.088.173.632 43.526.945 

MANOVRA 2010 

(Dati in unità di Euro) 

Residui in c/capitale 


gestione residui 

(2008) 

Residui c/capitale 


competenza (2008) 

Totale massa residuale 

passiva c/capitale 2008 

Pagamenti in c/ 

capitale effettuabili 

entro il 31/12/10 in 

deroga alle regole del 

Patto 2010 (0,75%) 

Firenze 162.664.217 27.125.303 189.789.520 1.423.421 

Arezzo 117.788.815 36.735.970 154.524.785 1.158.936 

Grosseto 64.802.725 15.464.142 80.266.867 602.002 

Livorno 24.164.490 22.087.971 46.252.461 346.893 

Massa 49.278.300 0 49.278.300 369.587 

Pistoia 34.650.673 21.092.717 55.743.390 418.075 

Prato 34.778.738 12.227.121 47.005.859 352.544 

Siena 171.370.086 20.658.747 192.028.833 1.440.216 

Lucca 37.535.631 22.901.327 60.436.958 453.277 

Pisa 124.620.788 20.277.885 144.898.673 1.086.740 

Totale 821.654.463 198.571.183 1.020.225.646 7.651.692 

Si mette inoltre in evidenza che, come risulta da una simulazione realizzata sulla base dei dati 

forniti da ogni Provincia, soltanto per smaltire la massa residuale netta (residui passivi del 

titolo II della spesa al netto dei residui attivi al titolo IV dell’Entrata) ante 2009 (senza tenere 

pertanto conto dai residui provenienti dall’anno 2009), con le attuali regole di finanza 

pubblica, occorrono in media cinque anni, con situazioni che variano dai 14 anni della 

Provincia di Grosseto ai 2 anni di Province quali prato Livorno e Pisa. 

E’ del tutto evidente che il meccanismo così delineato non avvantaggia l’economia locale, non 

dà garanzie alle imprese circa i tempi di pagamento e rischia di portare ad una diminuzione 

complessiva delle opere pubbliche sul territorio. 

Si riporta qui di seguito, con riguardo al solo comparto provinciale toscano, un estratto dell’analisi 

in bozza della Regione Toscana sui dati del monitoraggio sul Patto di Stabilità Interno al 

31/12/2010. Si precisa però che tale analisi è stata effettuata dalla Regione sulla base delle 

risultanze al 31/12/2010 comunicate via web, in via provvisoria, alla RGS dai singoli enti entro 

la fine mese di gennaio 2011 (il termine per l’invio della certificazione al MEF attestante il 

rispetto o non delle regole del Patto 2010 è invece il 31/03/2011, salvo proroghe). Nel caso 

specifico della Provincia di Firenze si segnala fin d’ora che l’analisi di cui sotto tiene conto dei 

dati provvisori dalla stessa comunicati a gennaio 2011 che sono però leggermente cambiati in 

sede di redazione del consuntivo 2010 e che sono comunque già stati ricomunicati in via 

definitiva (sempre via Web) alla stessa RGS. Il saldo finanziario di competenza mista al 

31/12/2010 risulta infatti per la Provincia di Firenze essere pari a – 167 migliaia di Euro in 

luogo dei -99 migliaia di Euro inizialmente comunicati al MEF. 

Bozza dell’analisi della Regione Toscana sui dati del monitoraggio del Patto di Stabilità Interno al 



Secondo i dati del monitoraggio del secondo semestre 2010 inviati dalla Ragioneria Generale 

dello Stato il margine complessivo realizzato dagli enti locali toscani soggetti al Patto (ad 

esclusione del Comune di Cecina) è pari a circa 50 milioni di euro. Il margine realizzato ha 

subito un brusco calo rispetto al 2009, anno in cui si attestava a 118 milioni di euro. Il calo è 

presumibilmente dovuto alla richiesta di obiettivi sempre più ambiziosi agli enti locali: il saldo 

obiettivo complessivo è passato da 12 a 82 milioni di euro dal 2009 al 2010. Il saldo finanziario 

è invece cresciuto del 17% tra il 2009 e il 2010. 

Saldi finanziari degli enti locali toscani nel 2010 

Ente Entrate Finali Spese Finali Saldo Finanziario* Saldo Obiettivo Differenza Margine 

Comuni 3.768.352 3.646.800 120.088 77.272 42.816 43.911 

Province 972.664 960.371 12.293 5.639 6.654 6.654 

Totale 4.741.016 4.607.171 132.381 82.911 49.470 50.565 

Fonte: monitoraggio RGS secondo semestre 2010 (Valori in migliaia di euro) 

*Al netto sanzioni 

….. 

Tutte le Province sono riuscite a rispettare il Patto generando tuttavia un margine di soli 6 

milioni e mezzo di euro circa. Ad eccezione di Lucca e Siena le altre Province hanno realizzato 

un margine al di sotto di 1 milione di euro. Lo sforzo richiesto complessivamente alle Province 

è maggiore nel 2010 rispetto al 2009: il saldo obiettivo è, infatti, passato da -4 milioni di euro 

a 5 milioni e mezzo di euro. Il saldo finanziario è invece aumentato del 3% tra il 2010 e il 

2009. 

Saldi finanziari per Provincia nel 2010 

Provincia Entrate Finali Spese Finali Saldo Finanziario* Saldo Obiettivo Differenza 

Arezzo 101.664 101.590 74 -478 552 

Firenze 205.505 205.604 -99 -396 297 

Grosseto 78.535 74.239 4.296 4.205 91 

Livorno 63.452 64.074 -622 -1.209 587 

Lucca 86.134 87.303 -1.169 -2.434 1.265 

Massa Carrara 55.827 55.398 429 193 236 

Pisa 116.743 118.823 -2.080 -2.125 45 

Pistoia 60.565 59.640 925 300 625 

Prato 56.778 58.400 -1.622 -1.638 16 

Siena 147.461 135.300 12.161 9.221 2.940 

Totale 972.664 960.371 12.293 5.639 6.654 

Fonte: monitoraggio RGS secondo semestre 2010 (Valori in migliaia di euro) 

*Al netto sanzioni 

……. 

Compensazione “orizzontale” e “verticale” 

Continua a trovare applicazione anche nel 2010 quanto previsto dal comma 11 dell’art. 77-ter del 

D.l. 25 giugno 2008 n. 112, di introduzione della facoltà per le regioni di “adattare” le regole ed i 

vincoli posti dalla normativa nazionale (art. 77-bis) in relazione alle diverse situazioni finanziarie 

degli enti locali compresi nel proprio territorio, fermo restando l’obiettivo determinato 

complessivamente dalle regole del Patto di Stabilità per gli enti locali. Tale norma prevede 

comunque che la suddetta facoltà possa essere esercitata soltanto sulla base dei criteri stabiliti 

in sede di Consiglio delle autonomie locali. Ai sensi del sopra citato comma 11, la regione si 

limita soltanto a rimodulare gli obiettivi degli enti del proprio territorio, senza integrazioni 

finanziarie tra il comparto regionale e quello degli enti locali, a differenza dell’art. 7-quater 

che consente, invece, tale compensazione finanziaria con il bilancio della regione. 


La Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 2 del 27 gennaio 2009 prevede al 

paragrafo h) che qualora una regione volesse esercitare la suddetta facoltà l’obiettivo 

complessivamente a carico degli enti locali ricadenti nella stessa dovrà comunque essere 

quello fornito dalla Ragioneria Generale dello Stato. 

Sul piano dei principi, l’opportunità di adottare un “Patto di Stabilità Regionale” costituisce 

un importante riconoscimento nella direzione del federalismo fiscale, da valutarsi ancor più 

positivamente alla luce delle sempre più stringenti normative dettate nel corso degli ultimi 

anni in materia di Patto di Stabilità Interno. 

La norma di cui all’art. 7-quater, commi 1 (lettere “a” e “b”) e 3 del D.l. n. 5/’09, convertito dalla 

L. n. 33/’09, che esclude dal saldo utile del Patto di Stabilità Interno 2009 degli enti locali alcune 

tipologie di pagamenti in c/capitale nei limiti degli importi autorizzati dalla regione di appartenenza, 

è stata prevista anche per l’anno 2010 (ai sensi dell’art. 4, comma 4-sexies, del D.l. n. 2/’10). Le 

regioni possono così avvalersi di tale opportunità anche nell’anno 2010, posto che tale 

esclusioni prevedono, di fatto, un alleggerimento del patto degli enti locali e un corrispondente 

peggioramento del patto della regione di appartenenza degli stessi. 

A tal proposito, si ricorda che la Regione Toscana, già nel 2009 con deliberazione della G.R. n. 

1044/’09 decise di dare attuazione al succitato comma 1, lettere a) e b), dell’art. 7-quater del D.l. n. 

5/’09 liberando 100 milioni della propria liquidità a favore degli Enti locali toscani. Il requisito per 

beneficiarne nel 2009 era il soddisfacimento di tutti e tre i seguenti requisiti previsti dal comma 2 

del citato articolo: 

- aver rispettato il Patto di Stabilità nel 2007; 

- collocarsi sotto la media nazionale rispetto al rapporto tra il numero dei dipendenti e il 

numero di abitanti; 

- aver sostenuto nel 2008 un ammontare di spesa corrente non superiore a quello medio 

registrato nel triennio 2005-2007. 

Nel 2009 potettero usufruire di tale manovra 32 comuni ed una sola provincia (la Provincia di 

Livorno). La Provincia di Firenze, come già accennato, non ha potuto, invece, beneficiare 

nello scorso anno di tale manovra in quanto non in possesso del requisito n. 3 (ammontare 

spesa corrente). 

A questo proposito, si fa anche presente che la Regione Toscana, dopo aver definito con l’Anci 

Toscana, l’Upi Toscana e l’Uncem Toscana uno schema d’intesa che individua i contenuti del 

Patto di Stabilità regionale a livello toscano, è stata la prima regione, insieme al Piemonte, ad 

approvare una Legge Regionale che recepisce le indicazioni fornite dalle Linee Guida fornite 

dalla Conferenza Unificata. 

Di seguito si riporta il testo della legge della Regione Toscana n. 46 del 5 agosto 2010, che è 

stata pubblicata nel BURT n.36 del 9 agosto u.s. In particolare, l’art. 3, consente alle Province 

ed ai Comuni con più di 5.000 abitanti di proporre, in senso migliorativo o peggiorativo, una 

modifica degli obiettivi programmatici assegnati ai sensi della normativa statale in materia di 

Patto di Stabilità Interno (compensazione “orizzontale”). L’art. 4 prevede poi anche la 

possibilità di una compensazione di tipo “verticale”. 

La Regione Toscana, con Decreto n. 4961 dell’8 ottobre 2010., ha quindi provveduto, ai fini 

della compensazione “verticale”, a determinare l’ammontare dei pagamenti che gli enti locali, 

che hanno attestato il possesso dei requisiti di cui all’art. 4, comma 4 sexies, del D.l. 25/01/2010 

n. 2, sono autorizzati ad escludere dal saldo finanziario per l’anno 2010 nella misura massima 

del plafond finanziario di 60 milioni di Euro messo a disposizione della R.T con Delibera della 

G.R. n. 812/’10. 

A tal riguardo, si precisa però che nessuna provincia toscana potrà beneficare nell’anno 2010 

del meccanismo della compensazione “verticale” di cui sopra (art. 4 della Legge R.T. n. 

46/’10) per la non sussistenza dei requisiti stabiliti dalla normativa statale a cui la Regione 

Toscana ha deciso di non derogare. 


La Regione Toscana, inoltre, con Deliberazione della Giunta n. 904 del 25/10/2010, in 

attuazione delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 46/’10, ha anche provveduto alla 

ridefinizione degli obiettivi programmatici delle province e dei comuni toscani ai fini della 

“compensazione orizzontale”. Essendo però pervenute alla Regione Toscana da parte delle 

province toscane solo proposte peggiorative, per la Regione è stato possibile nel 2010 attivare 

la procedura di riparo solo per i comuni e non per le province, alle quali sono stati quindi 

confermati gli obiettivi programmatici assegnati sulla base della normativa nazionale. 

Non essendo di fatto possibile per nessuna provincia toscana l’accesso nel 2010 alle 

compensazioni “orizzontali” e “verticali” di cui sopra, la Regione Toscana, per venire 

ugualmente incontro alle esigenze e soprattutto alle difficoltà dell’intero comparto 

provinciale, è comunque intervenuta a sostegno delle stesse province mediante il 

trasferimento di risorse anche a titolo di anticipazione sulle opere da realizzare. Tali 

trasferimenti saranno riassorbiti nell’eventuale “patto verticale” 2011, come risulta da un 

impegno politico definito al tavolo di concertazione Regione-Upi-Anci. 

Legge regionale 5 agosto 2010, n.46 (pubblicata nel BURT n.36 del 9 agosto 2010) 

“Disposizioni relative al patto di stabilità territoriale ai sensi dell’articolo 77ter comma 11 del 

decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la 


tributaria), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133. Modifiche alla legge 

regionale 18 febbraio 2005, n. 31 (Norme generali in materia di tributi regionali)”. 

Visto l’articolo 117, commi 3 e 4, della Costituzione; 

Visto l’articolo 119, commi 1 e 2, della Costituzione; 

Visto l’articolo 4, comma 1, lettere n) e z), dello Statuto; 

Visto l’articolo 77ter, comma 11, del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 (Disposizioni urgenti 

per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza 

pubblica e la perequazione tributaria), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 

n. 133; 

Visto il decreto legge 10 febbraio 2009, n.5 (Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in 

crisi, nonché disposizioni in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel 

settore lattiero-caseario) convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n.33; 

Visto il decreto legge 25 gennaio 2010 n. 2 (Interventi urgenti concernenti enti locali e regioni) 

convertito, con modificazioni, dalla legge 26 marzo 2010, n. 42; 

Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42 (Delega al Governo in materia di federalismo fiscale in 

attuazione dell’articolo 119 della Costituzione), ed in particolare l’articolo 17 comma 1 lettera 

c); 

Vista la legge regionale 18 febbraio 2005, n. 31 (Norme generali in materia di tributi 

regionali); 

Considerato quanto segue: 

1. risulta necessario procedere a disciplinare il patto di stabilità territoriale, come previsto 

dall’articolo 77ter comma 11 della l.133/2008, allo scopo di spostare il parametro di 

valutazione formale dagli obiettivi dei singoli enti al risultato complessivo territoriale 

derivante dall’aggregazione di essi, in modo da ottimizzare la capacità di spesa complessiva 

del sistema regionale; 

2. i risultati dei singoli enti ad oggi sono stati mediamente migliori rispetto a quelli assegnati, 

portando ad ottenere un margine positivo ed assicurando che la capacità di spesa delle 

amministrazioni produce effetti positivi sull’intero sistema dell’economia toscana; 


3. ai fini di una maggiore tenuta del patto di stabilità territoriale, occorre prevedere una 

premialità aggiuntiva per gli enti che abbiano accettato nell’esercizio precedente un obiettivo 

migliorativo ed a tale scopo occorre modificare l’articolo 8bis della l.r.31/2005. 

SI APPROVA LA PRESENTE LEGGE 

Capo I – Disposizioni generali 

Art. 1 - Oggetto ed ambito di applicazione 

1. La presente legge disciplina il patto di stabilità degli enti locali ai sensi dell’articolo 77ter 

del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la 


tributaria), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133. 

2. Le disposizioni della presente legge si applicano a tutti gli enti locali soggetti al patto di 

stabilità ai sensi della normativa vigente. 

3. Le province ed i comuni commissariati ai sensi dell'articolo 143 del decreto legislativo 18 

agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), sono soggetti 

alle disposizioni previste dalla presente legge a decorrere dall'anno successivo a quello della 

rielezione degli organi istituzionali. 

4. Le disposizioni della presente legge si applicano anche agli enti locali commissariati ai sensi 

dell’articolo 141 del d.lgs.267/2000. 

Art. 2 - Definizione dell’obiettivo aggregato 

1. La Regione, in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 77ter, comma 11, del 

d.l.112/2008, convertito con modificazioni dalla l.133/2008, ed all’articolo 7quater, comma 7, 

del decreto-legge 10 febbraio 2009 n. 5 (Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in 

crisi, nonché disposizioni in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel 

settore lattiero-caseario), convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009 n. 33, 

provvede ad adattare per gli enti locali le regole ed i vincoli posti dal legislatore nazionale 

riguardanti la disciplina del patto di stabilità interno, fermo restando il rispetto dell’obiettivo 

complessivamente determinato in attuazione della normativa nazionale. 

2. Il patto territoriale definisce l’obiettivo aggregato dei comuni e l’obiettivo aggregato delle 

province, quale risultante dalla somma degli obiettivi dei singoli enti comunicati alla Regione 

dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello 

Stato. 

3. Gli obiettivi aggregati sono approvati annualmente con deliberazione della Giunta 

regionale e sono comunicati dalla Regione al Ministero dell’Economia e delle Finanze – 

Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato in applicazione dell’articolo 77ter, comma 

11, della l.133/2008. 

Art. 3 - Rimodulazione degli obiettivi dei singoli enti 

1. La Giunta regionale, con propria deliberazione, ridefinisce gli obiettivi dei singoli enti 

locali. 

2. Al fine di garantire contestualmente il pieno utilizzo della capacità finanziaria degli enti 

locali ed il rispetto dei vincoli di finanza pubblica, gli obiettivi dei singoli enti, espressi in 

termini di saldo finanziario di competenza mista ai sensi dell’articolo 77bis, comma 5, della 

l.133/2008, possono essere modificati in senso peggiorativo o in senso migliorativo, nel rispetto 

degli obiettivi aggregati. A tale fine gli enti trasmettono le richieste di modifica tramite 

procedura informatica secondo le modalità definite con deliberazione dalla Giunta regionale. 

3. Le richieste di cui al comma 2 sono valutate secondo i seguenti criteri: 


a) non sono autorizzate le richieste di peggioramento del saldo obiettivo a copertura di spesa 

corrente; 

b) qualora le richieste di peggioramento del saldo complessivamente considerate non eccedano 

di oltre il 10 per cento le disponibilità complessive di miglioramento, le stesse sono soddisfatte 

in misura proporzionalmente ridotta; la percentuale di riduzione dell’importo delle richieste è 

automaticamente determinata secondo la seguente formula : “1- (totale importi richieste di 

miglioramento / totale importi richieste di peggioramento) x 100”; 

c) qualora le richieste di peggioramento del saldo complessivamente considerate eccedano di 

oltre il 10 per cento le disponibilità complessive di miglioramento, la Giunta regionale procede 

ai sensi del comma 4. 

4. La Giunta regionale, preliminarmente all’adozione della deliberazione di cui al comma 1, 

nelle ipotesi di cui al comma 3 lettera c), nonché nei casi in cui si evidenzi la sussistenza di 

condizioni tali da pregiudicare il conseguimento degli obiettivi aggregati, anche a seguito di 

assegnazione di nuove funzioni o riattribuzione di funzioni per effetto di estinzione di enti, 

promuove un’intesa con le associazioni rappresentative degli enti locali, finalizzata a definire 

criteri concordati di rimodulazione dei singoli obiettivi. 

5. La Regione provvede a comunicare gli obiettivi rideterminati al Ministero dell’Economia e 

delle Finanze entro 7 giorni dall’adozione della deliberazione di cui al comma 1. 

6. Le province ed i comuni adeguano la propria gestione finanziaria e contabile agli obiettivi 

rideterminati 

. 

Art. 4 - Interventi regionali compensativi 

1. Al fine di incrementare la capacità di spesa complessiva del sistema regionale, la Regione 

può effettuare interventi compensativi in relazione al singolo esercizio tramite cessione di 

quote del proprio obiettivo programmatico, procedendo contestualmente alla 

rideterminazione dello stesso. 

Art. 5 - Incentivi e sanzioni 

1. Agli enti locali il cui obiettivo è modificato in senso migliorativo ai sensi dell’articolo 3, è 

riconosciuta, a valere sugli obiettivi del patto di stabilità interno relativo agli anni successivi, 

una modifica peggiorativa dell’obiettivo stesso, commisurata alla quota di patto ceduta, fermo 

restando l’obiettivo complessivo a livello regionale. 

2. La Regione può riconoscere in favore degli enti locali di cui al comma 1 un maggiore 

punteggio nei bandi per la concessione di finanziamenti specifici. 

3. La Regione può altresì individuare ulteriori strumenti di incentivazione. 

4. Agli enti il cui obiettivo è modificato in senso peggiorativo, ai sensi dell’articolo 3, la 

Regione richiede, per gli anni successivi, una modifica migliorativa, fermo restando per 

ciascun anno l’obiettivo complessivo a livello regionale. 

5. Restano ferme le sanzioni e le premialità previste dalla normativa statale. 

Art. 6 - Monitoraggio 

1. Fermi restando gli adempimenti relativi al monitoraggio previsti dalla normativa statale, la 

Giunta regionale può definire termini, modalità e contenuti per l’invio di ulteriori 

comunicazioni. 

Capo II - Modifiche alla legge regionale 18 febbraio 2005, n. 31 (Norme generali in materia di 

tributi regionali) 

Art. 7 - Modifica dell’articolo 8bis della l.r. 31/2005 

1. All’articolo 8bis della l.r.31/2005, dopo il comma 1 è aggiunto il seguente comma 1bis: 

“1bis. La quota di cui al comma 1 è elevata al 60 per cento nel caso in cui il Comune abbia 


accettato nell’esercizio precedente un obiettivo migliorativo ai fini del patto di stabilità 

territoriale, a valere sulle entrate derivanti dall’azione di accertamento nell’anno successivo.” 

Capo III Disposizioni transitorie e finali 

Art. 8 - Disposizioni di prima applicazione 

1. Per l’anno 2010, in sede di prima applicazione, gli enti locali possono trasmettere le 

richieste di modifica di cui all’articolo 3 comma 2 entro 30 giorni dall’entrata in vigore della 

presente legge. 

Art. 9 - Entrata in vigore 

La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino 

Ufficiale della Regione Toscana. 


Allegato B 1/2 

Richiesta di modifica peggiorativa del saldo obiettivo ai sensi dell’articolo 3 

della L.R. n. 46/2010: 

REGIONE TOSCANA 

Direzione Generale Organizzazione e Risorse 

Settore Politiche Tributarie 

Via di Novoli, 26 – Palazzo A 

50131 Firenze 

Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________ 

in qualità di legale rappresentante del/la Comune/Provincia di 

______________________________ 

chiede di essere autorizzato a modificare in senso peggiorativo, come di seguito indicato, il saldo 

obiettivo originariamente assegnato all’ente che rappresenta: 

a) Saldo finanziario obiettivo originariamente assegnato 

……………………………… 

b) Entità complessiva del peggioramento ……………………………… 

c) Saldo obiettivo rideterminato ……………………………… 

A tal fine dichiara: 

a) che la richiesta di peggioramento del saldo obiettivo originariamente assegnato non è 

riferita alla copertura di spesa corrente; 

b) che l’entità complessiva del peggioramento, ai sensi dell’art. 3, comma 3, lett. b), della L.R. 

46/2010 è in tutto o in parte relativa a: 

- interventi in attuazione di piani e programmi regionali, nella misura di 

……………………….... 

- smaltimento di residui passivi pregressi in conto capitale, nella misura di 

……………………… 

- interventi legati a situazioni di emergenza, di cui non è già prevista l’esclusione ai sensi 

della normativa statale vigente, nella misura di …………………………. 

In fede, 

il ………………………… 

Comunicazione da far pervenire al Settore in indirizzo utilizzando una delle seguenti modalità: 

- per raccomandata; 

- via mail a: finanza.locale@regione.toscana.it 

- via fax allo 055 438 39 88 

Firma 

…………………………………………………... 


Allegato B 2/2 

Proposta di modifica migliorativa del saldo obiettivo ai sensi dell’articolo 3 

della L.R. n. 46/2010: 

REGIONE TOSCANA 

Direzione Generale Organizzazione e Risorse 

Settore Politiche Tributarie 

Via di Novoli, 26 – Palazzo A 

50131 Firenze 

Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________ 

in qualità di legale rappresentante del/la Comune/Provincia di 

______________________________ 

propone di modificare in senso migliorativo, come di seguito indicato, il saldo obiettivo 

originariamente assegnato all’ente che rappresenta: 

a) Saldo finanziario obiettivo originariamente assegnato ……………………………… 

b) Entità del miglioramento ……………………………… 

c) Saldo obiettivo rideterminato ……………………………… 

In fede, 

il ………………………… 

Firma ……………………………………… 

Comunicazione da far pervenire al Settore in indirizzo utilizzando una delle seguenti modalità: 

- per raccomandata; 

- via mail a: finanza.locale@regione.toscana.it 


- via fax allo 055 438 39 88 

Allegato C 

Modulo informativo sul possesso dei requisiti di cui all’articolo 4, comma 4-sexies, del D.L. n. 

2/2010, convertito con L. n. 42/2010: 

A fini conoscitivi, si chiede di ritornare debitamente compilato il presente modulo (barrrare le 

caselle corrispondenti ai criteri soddisfatti dall’ente per l’anno 2010). 

Il/La Comune/Provincia di ________________________________________________________ 

a) ha rispettato il patto di stabilità interno per l'anno 2008; 

b) presenta un rapporto tra numero dei dipendenti e abitanti inferiore alla 

media nazionale individuata per classe demografica; 

c) ha registrato nell'anno 2009 impegni per spesa corrente, al netto delle spese 

per adeguamenti contrattuali del personale dipendente, compreso il segretario 

comunale o provinciale, di ammontare non superiore a quello medio 

corrispondente registrato nel triennio 2006-2008. 

Trasmettere via mail alla seguente casella di posta elettronica: finanza.locale@regione.toscana.it 


Le responsabilità dei funzionari pubblici in materia di pagamenti da 

parte della P.A. 

L’art. 9 del D.l. n. 78/’09, convertito con modificazioni in L. n. 102/’09, prevede importanti novità 

in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni che impattano però sulle regole 

del Patto di Stabilità Interno. In particolare, il comma 1 del suddetto art. 9 prevede testualmente alla 

lettera “a” che “al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, in attuazione della 

Direttiva 2000/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 giugno 2000, relativa alla lotta contro i ritardi 

di pagamento nelle transazioni commerciali (…), al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti 

pregressi, il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo 

di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con 

i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo 

di accertamento di cui al presente numero comporta responsabilità disciplinare ed 

amministrativa (….)”. 

La norma di cui sopra, finalizzata ad assicurare il rapido pagamento dei creditori da parte delle 

pubbliche amministrazioni, prevede così, in particolare, che il funzionario che adotta provvedimenti 

che comportano impegni di spesa accerti preventivamente che il programma dei conseguenti 

pagamenti sia compatibile non solo con gli stanziamenti di bilancio, come già previsto dall’articolo 

191 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, ma anche le regole di finanza pubblica e quindi 

con le regole che disciplinano il Patto di Stabilità Interno, pena la responsabilità disciplinare ed 

amministrativa dello stesso. 

E’ però del tutto evidente che difficilmente i funzionari pubblici saranno in grado di garantire, già 

all’atto dell’assunzione dell’impegno di spesa, che il pagamento dei nuovi investimenti avverrà nel 

rispetto dei tempi contrattuali, a causa di una normativa che penalizza i pagamenti degli enti locali e 

che, essendo in costante evoluzione, rende sempre più difficile la programmazione sul medio 

periodo. 

L’opportunità di utilizzo dei finanziamenti della Cassa DD.PP ancora 

non erogati per finalità diverse da quelle originariamente previste 

L’art. 9-bis del D.l. n. 78/’09, convertito con modificazioni in L. n. 102/’09, prevede ai commi 

da 6 a 8, specifiche disposizioni volte a consentire l’utilizzo dei finanziamenti della Cassa 

depositi e prestiti, concessi con ammortamento a carico dello Stato, in tutto e in parte ancora 

non erogati, per finalità diverse da quelle originariamente previste e, in particolare, per la 

realizzazione di interventi infrastrutturali destinati allo sviluppo del territorio. 

In particolare, il comma 6 stabilisce per i mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti in base 

a leggi speciali che prevedono l’ammortamento a carico dello Stato e che risultano 

interamente o parzialmente non erogati, la facoltà di rinuncia, anche parziale, mediante 

deliberazione da parte del soggetto beneficiario o dell’ente pubblico di riferimento. Tra tali 

mutui sono compresi quelli trasferiti al Ministero dell’Economia e delle Finanze, come 

stabilito con DM 5 dicembre 2003 del predetto Ministero, a seguito della trasformazione della 

Cassa DD.PP in società per azioni. 

Il comma 7 prevede anche la possibilità di un cambio di destinazione della quota-parte del 

finanziamento della Cassa depositi e prestiti non rinunciata e non erogata. Nello specifico, il 

50% di tale quota può finanziare altre opere pubbliche o investimenti infrastrutturali di 

competenza, il 25% può essere destinato alle opere incluse nella “Legge obiettivo”, ed il 


estante 25% in un fondo speciale con cui il MEF finanzia lo sviluppo del territorio degli enti 

locali che hanno rispetto il Patto di Stabilità Interno nell’ultimo triennio. 

Il comma 8 affida, infine, ad un successivo Decreto ministeriale l’attuazione del precedente 

comma 7. 

La certificazione dei crediti da parte delle regioni e degli enti locali 

debitori relativi alla somministrazione di forniture o di servizi (D.L. 

29/11/08 n. 185, convertito con modificazioni in L. 28/01/09 n. 2). 

L’art. 9, comma 3-bis, del D.l. n. 185/’08, convertito in L. n. 2/’09, prevedeva testualmente che 

“per l’anno 2009, su richiesta del creditore di somme dovute per somministrazioni, forniture ed 

appalti, le regioni e gli enti locali, nel rispetto dei limiti di cui agli articoli 77-bis e 77-ter del D.l. 

n. 112/’08 (..), possono certificare, entro il termine di 20 giorni dalla data di ricezione 

dell’istanza, se il relativo credito sia certo, liquido ed esigibile, al fine di consentire al creditore la 

cessione pro soluto a favore di banche o intermediari finanziari riconosciuti dalla legislazione 

vigente (…)”. Con il successivo Decreto del MEF del 19 maggio 2009 vennero poi stabilite le 

modalità di attuazione del suddetto art. 9, comma 3 bis, del D.l. n. 185/’08. 

La norma, che consente lo smaltimento o la radiazione dei residui passivi, è stata prorogata 

anche per l’anno 2010 dal comma 16 dell’articolo 1 del D.l. n. 194/2009, convertito con 

modificazioni dalla L. n. 25/2010. 

Premesso che i vincoli imposti dalle attuali leggi finanziarie in materia di Patto di Stabilità 

Interno creano in molti casi situazioni di reale difficoltà in particolare a piccole e medie 

imprese, la Provincia di Firenze ha ritenuto opportuno continuare ad operare al fine di 

assicurare sul territorio provinciale, pur nel rispetto della normativa vigente in materia di 

Patto di Stabilità Interno, un reale sostegno alle imprese, specie in un contesto, come quello 

attuale, di grave congiuntura economica del paese e dell’economia locale. In questa ottica, al 

fine di ridurre l’impatto della recessione economica, l’Amministrazione provinciale è 

intervenuta già nel 2009 al fine di consentire alle piccole e medie imprese del territorio 

provinciale un più agevole accesso al credito, avvalendosi delle opportunità normative offerte 

dall’art. 9, comma 3-bis, del D.l. n. 185/’08, convertito in L. n. 2/09, e dal successivo D.M. del 

19/05/09 di attuazione. 

Prendendo quindi spunto dall’esperienza positiva di altri enti di questa regione (prima fra 

tutte quella della Provincia di Arezzo), questa Amministrazione siglò, infatti, formalmente già 

nell’ottobre del 2009 un protocollo di intesa con Banca MPS, poi esteso ad altri Istituti Bancari e 

ad alcune Banche di Credito Cooperativo, al fine di consentire la cessione pro-soluto a detti 

Istituti bancari dei crediti vantati nei confronti dell’Amministrazione provinciale. Tale protocollo 

prevedeva, in particolare, che l’Ente locale, su richiesta dell’impresa, potesse rilasciare alle 

banche una certificazione che riconoscesse certezza, liquidità ed esigibilità del credito, con ciò 

permettendo lo smobilizzo dei crediti vantati nei confronti della stessa Provincia, proprio 

grazie alla cessione pro soluto alle banche. Ciò avrebbe consentito alle imprese di recuperare 

liquidità ad un tasso concordato e particolarmente conveniente e allo stesso tempo alla 

Provincia di mantenere gli obiettivi di finanza pubblica previsti per il triennio 2009/2011 

senza penalizzare le imprese impegnate nelle forniture, nei lavori o nei servizi per l’Ente 

pubblico. 

La Provincia di Firenze ha quindi individuato con alcuni istituti bancari questa soluzione per 

rendere meno gravose le conseguenze dei ritardi nei pagamenti, che va sottolineato non 

dipendono comunque dalla volontà dell’Ente. 


A seguito della conversione in legge del D.L. 194/’09 c.d. “Milleproroghe”, avvenuta con Legge 26 

febbraio 2010, la Provincia ha ritenuto opportuno riproporre, sulla scorta dell’esperienza del 2009. 

In data 12 ottobre 2010 è stata infatti sottoscritta con la BIIS (Banca Infrastrutture Innovazione e 

Sviluppo) apposita convenzione per il sostegno dell’accesso al credito dei fornitori della Provincia, 

cui è seguita la sottoscrizione di analoga convenzione con la SACE. 

Va però precisato che nel 2009 e nel 2010 non è stato comunque di fatto necessario ricorrere 

concretamente a tale istituto di certificazione del credito in quanto l’Ente è ugualmente 

riuscito entro la fine dell’anno a pagare le fatture in scadenza senza pregiudicare il rispetto 

delle regole del Patto di Stabilità Interno. 

Gli Enti con dividendi da operazioni straordinarie di società quotate 

Il comma 9-bis dell’art. 77-bis del D.l. n. 112/’08, introdotto dall’art. 4, comma 4-septies, lett. 

A), del D.l. n. 2/’10, prevede che, a partire dall’anno 2009, per gli enti che, nel 2007, hanno 

percepito dividendi derivanti da operazioni straordinarie poste in essere da società quotate sui 

mercati regolamentati operanti nel settore dei servizi pubblici locali, presentano un saldo di 

competenza mista positivo o pari a zero e hanno rispettato il Patto per lo stesso anno, le 

percentuali indicate nel comma 3, lett. B), dell’art. 77-bis, si applicano non più al saldo di 

competenza mista 2007, ma alla media dei saldi relativi al quinquennio 2003-2007, calcolati 

sempre in termini di competenza mista, ai sensi del successivo comma 5 dell’art. 77-bis. 

Si precisa fin d’ora che tale disposizione non interessa la Provincia di Firenze, per la quale la 

base di riferimento su cui determinare gli obiettivi programmatici per il triennio 2009/2011 

resta comunque il saldo di competenza mista afferente l’annualità 2007. 

Le risorse dell’Unione Europea 

Il comma 4-septies, lettera a), dell’art. 4 del D.l. n. 2/’10 ha introdotto il comma 7-quater 

all’art. 77 bis del D.l. n. 112/’08 secondo cui gli enti locali devono escludere, sia dal saldo 

finanziario considerato quale base di riferimento sia dai saldi utili ai fini del rispetto del Patto 

per gli anni 2010 e 2011, le risorse provenienti direttamente o indirettamente dall’Unione 

Europea, nonché le relative spese di parte corrente ed in conto capitale. Il successivo comma 

7-quinquies dispone che nel caso in cui l’Unione Europea riconosca all’ente locale delle 

somme inferiori rispetto alle spese dallo stesso sostenute, l’importo corrispondente alle spese 

non riconosciute dovrà invece essere incluso tra le spese del Patto di Stabilità Interno relativo 

all’anno in cui è comunicato il mancato riconoscimento o in quello dall’anno successivo, se la 

comunicazione è effettuata nell’ultimo quadrimestre. 

Il D.l. 31 maggio 2010 n. 78 “misure urgenti finalizzate alla stabilizzazione finanziaria e alla 

competitività economica 

L’art. 14 del D.l. 31 maggio 2010 n. 78 introduce alcune disposizioni di interesse per gli enti 

territoriali che di fatto prevedono per gli stessi un inasprimento delle regole in materia di 

Patto di Stabilità Interno. Con tale manovra vengono, infatti, definite per gli enti locali le 

seguenti grandezze finanziarie per il risanamento della finanza pubblica (comma 1): 


- per le Province 300 milioni di Euro per il 2011 e 500 milioni di Euro a decorrere dal 

2012; 

- per i Comuni 1500 milioni di Euro per il 2011 e 2500 milioni di Euro a decorrere dal 

2012. 

Per le Province viene pertanto previsto per il 2011 un ulteriore taglio ai trasferimenti statali pari a 

300 milioni di Euro. Nessun ulteriore inasprimento è, invece, previsto per l’anno 2010. 

Dall’anno 2010, inoltre, in caso di mancato rispetto del Patto di Stabilità Interno le somme 

dovute dallo Stato agli enti inadempienti vengono ridotte in misura pari allo sforamento e la 

mancata trasmissione della certificazione comporta l’azzeramento degli stessi trasferimenti 

(comma 3). Vengono, pertanto, rafforzate le sanzioni per il mancato rispetto del Patto di stabilità 

interno. La norma prevedeva, infatti, inizialmente il recupero dello sforamento con una 

riduzione del fondo ordinario in misura non superiore al 5% ora invece il recupero è totale. 

Viene, pertanto, abrogata la vecchia norma che prevedeva, in caso di mancato rispetto del Patto di 

stabilità interno, il taglio dei trasferimenti statali nella misura massima del 5%. Le altre sanzioni 

(limite impegni di spesa, blocco del ricorso all’indebitamento, blocco assunzioni, riduzione del 

30% delle indennità degli amministratori) restano confermate. 

Gli enti soggetti al patto di stabilità possono poi escludere dal patto 2010, qualora abbiano rispettato 

il patto di stabilità 2009, pagamenti per spese in conto capitale per una somma pari allo 0,78% (poi 

ridotto allo 0.75% in sede di conversione in legge) dei residui passivi in conto capitale risultanti 

dal rendiconto dell’esercizio 2008 (comma 11). Il D.l. n. 78/’10 ha poi però previsto, all’art. 14 

comma 12, la non applicazione per l’anno 2010 del meccanismo di premialità di cui sopra al fine di 

dare copertura allo sblocco dello 0,75% dei residui passivi del titolo II a cui si faceva innanzi 

riferimento. 


Il Decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, 

convertito dalla Legge 6 agosto 2008 n. 133 

e s.m.i. 


Il testo del Decreto legge 25 giugno2008 n. 112, convertito dalla 

Legge 6 agosto 2008 n. 133 e s.m.i. 

Art. 77 – Patto di Stabilità Interno 

1. Ai fini della tutela dell'unità economica della Repubblica, le regioni, le province autonome di 

Trento e di Bolzano, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono 

alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2009/2011 nelle misure seguenti 

in termini di fabbisogno e indebitamento netto: 

a) il settore regionale per 1.500, 2.300 e 4.060 milioni, rispettivamente, per gli anni 2009, 2010 

e 2011; 

b) il settore locale per 1.650, 2.900 e 5.140 milioni, rispettivamente, per gli anni 2009, 2010 e 

2011. 

Comma 2 - Omesso (1) 

2-bis. Al fine di pervenire alla successiva sostituzione dei trasferimenti statali in coerenza con 

l’articolo 119, secondo comma, della Costituzione, è istituito presso il Ministero dell’economia e 

delle finanze un fondo unico in cui far confluire tutti i trasferimenti erariali attribuiti alle regioni per 

finanziare funzioni di competenza regionale. (2) 

2-ter. Entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente 

decreto, il Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro per i rapporti con le 

regioni, con il Ministro dell’economia e delle finanze e con i Ministri interessati, procede 

all’individuazione dei trasferimenti di cui al comma 2-bis. Il fondo è costituito nell’anno 2010 e i 

criteri di ripartizione sono stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta 

del Ministro per i rapporti con le regioni, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 

d’intesa con la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 

281, e successive modificazioni. Lo schema di decreto è trasmesso al Parlamento per l’espressione 

del parere delle Commissioni parlamentari competenti per i profili finanziari. Il parere deve essere 

espresso entro trenta giorni dalla data di trasmissione. (2) 

2-quater. Il Ministro dell’economia e delle finanze provvede, con propri decreti, ad apportare le 

occorrenti variazioni di bilancio. (2) 

(1) Comma così modificato dalla legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133. 

(2) Comma aggiunto dalla legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133. 

Art. 77-bis – Patto di Stabilità Interno per gli Enti Locali 

Patto di stabilità interno per gli Enti locali 

1. Ai fini della tutela dell’unità economica della Repubblica, le province e i comuni con 

popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza 

pubblica per il triennio 2009-2011 con il rispetto delle disposizioni di cui ai commi da 2 a 31, che 


costituiscono principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica ai sensi degli articoli 

117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione. 

2. La manovra finanziaria è fissata in termini di riduzione del saldo tendenziale di comparto per 

ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011. 

La determinazione degli obiettivi annuali di saldo finanziario 

3. Ai fini della determinazione dello specifico obiettivo di saldo finanziario, le province e i comuni 

con popolazione superiore a 5.000 abitanti applicano al saldo dell’anno 2007, calcolato in termini di 

competenza mista ai sensi del comma 5, le seguenti percentuali: 

a) se l’ente ha rispettato il patto di stabilità per l’anno 2007 e presenta un saldo per lo stesso 

anno 2007, in termini di competenza mista, negativo, le percentuali sono: 

1) per le province: 17 per cento per l’anno 2009, 62 per cento per l’anno 2010 e 125 per 

cento per l’anno 2011; 

2) per i comuni: 48 per cento per l’anno 2009, 97 per cento per l’anno 2010 e 165 per 


b) se l’ente ha rispettato il patto di stabilità per l’anno 2007 e presenta un saldo per lo stesso 

anno 2007, in termini di competenza mista, positivo, le percentuali sono: 



2) per i comuni: 10 per cento per l’anno 2009, 10 per cento per l’anno 2010 e 0 per cento 

per l’anno 2011; 

c) se l’ente non ha rispettato il patto di stabilità per l’anno 2007 e presenta un saldo per lo 

stesso anno 2007, in termini di competenza mista, positivo, le percentuali sono: 

1) per le province: 0 per cento per l’anno 2009, 0 per cento per l’anno 2010 e 0 per cento 

per l’anno 2011; 

2) per i comuni: 0 per cento per l’anno 2009, 0 per cento per l’anno 2010 e 0 per cento per 

l’anno 2011; 

d) se l’ente non ha rispettato il patto di stabilità per l’anno 2007 e presenta un saldo per lo 

stesso anno 2007, in termini di competenza mista, negativo, le percentuali sono: 



2) per i comuni: 70 per cento per l’anno 2009, 110 per cento per l’anno 2010 e 180 per 

cento per l’anno 2011. 

4. Omesso. 

5. Il saldo finanziario tra entrate finali e spese finali calcolato in termini di competenza mista è 

costituito dalla somma algebrica degli importi risultanti dalla differenza tra accertamenti e impegni, 

per la parte corrente, e dalla differenza tra incassi e pagamenti, per la parte in conto capitale, al 

netto delle entrate derivanti dalla riscossione di crediti e delle spese derivanti dalla concessione di 

crediti. (2) 

6. Gli enti di cui al comma 3, lettere a) e d), devono conseguire, per ciascuno degli anni 2009, 2010 

e 2011, un saldo finanziario in termini di competenza mista almeno pari al corrispondente saldo 

finanziario dell’anno 2007, quale risulta dai conti consuntivi, migliorato dell’importo risultante 

dall’applicazione delle percentuali indicate nelle stesse lettere a) e d). 


7. Gli enti di cui al comma 3, lettere b) e c), devono conseguire, per ciascuno degli anni 2009, 2010 

e 2011, un saldo finanziario in termini di competenza mista almeno pari al corrispondente saldo 

finanziario dell’anno 2007, quale risulta dai conti consuntivi, peggiorato dell’importo risultante 

dall’applicazione delle percentuali indicate nelle stesse lettere b) e c). 

7-bis. Nel saldo finanziario di cui al comma 5 non sono considerate le risorse provenienti dallo 

Stato e le relative spese di parte corrente e in conto capitale sostenute dalle province e dai comuni 

per l'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di 

dichiarazione dello stato di emergenza. L'esclusione delle spese opera anche se esse sono effettuate 

in più anni, purché nei limiti complessivi delle medesime risorse. (3) 

7-ter. Le province e i comuni che beneficiano dell'esclusione di cui al comma 7-bis sono tenuti a 

presentare alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della protezione civile, entro il 

mese di gennaio dell'anno successivo, l'elenco delle spese escluse dal patto di stabilità interno, 

ripartite nella parte corrente e nella parte in conto capitale. (3) 

7-quater. Nel saldo finanziario di cui al comma 5 non sono considerate le risorse provenienti 

direttamente o indirettamente dall'Unione europea ne' le relative spese di parte corrente e in 

conto capitale sostenute dalle province e dai comuni. L'esclusione delle spese opera anche se 

effettuate in più anni, purché nei limiti complessivi delle medesime risorse. (4) 

7-quinquies. Nei casi in cui l'Unione europea riconosca importi inferiori a quelli considerati ai 

fini dell'applicazione di quanto previsto dal comma 7-quater, l'importo corrispondente alle spese 

non riconosciute è incluso tra le spese del patto di stabilità interno relativo all'anno in cui e' 

comunicato il mancato riconoscimento. Ove la comunicazione sia effettuata nell'ultimo 

quadrimestre, il recupero può essere conseguito anche nell'anno successivo (4) . 

8. Abrogato (5) . 

9. Omesso. 

9-bis. A decorrere dall'anno 2009, per gli enti di cui al comma 3, lettera b), che nell'anno 2007 

hanno percepito dividendi determinati da operazioni straordinarie poste in essere da società 

quotate in mercati regolamentati operanti nel settore dei servizi pubblici 

locali, le percentuali indicate nel medesimo comma sono applicate alla media dei saldi del 

quinquennio 2003-2007, calcolati in termini di competenza mista ai sensi del comma 5 (6) . 

L’indebitamento 

10. Al fine di ricondurre la dinamica di crescita del debito in coerenza con gli obiettivi di finanza 

pubblica, le province e i comuni soggetti al patto di stabilità interno possono aumentare, a decorrere 

dall’anno 2010, la consistenza del proprio debito al 31 dicembre dell’anno precedente in misura non 

superiore alla percentuale annualmente determinata, con proiezione triennale e separatamente tra i 

comuni e le province, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze sulla base degli 

obiettivi programmatici indicati nei Documenti di programmazione economico-finanziaria. Resta 

fermo il limite di indebitamento stabilito dall’articolo 204 del testo unico delle leggi 

sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive 

modificazioni (7) 


11. Nel caso in cui la provincia o il comune soggetto al patto di stabilità interno registri per l’anno 

precedente un rapporto percentuale tra la consistenza complessiva del proprio debito e il totale delle 

entrate correnti, al netto dei trasferimenti statali e regionali, superiore alla misura determinata con 

decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie 

locali, la percentuale di cui al comma 10 è ridotta di un punto. Il rapporto percentuale è aggiornato 

con cadenza triennale. 

Criterio di “legittimità” 

12. Il bilancio di previsione degli enti locali ai quali si applicano le disposizioni del patto di 

stabilità interno deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e spesa di parte corrente in 

misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e spesa in conto capitale, al 

netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che 

disciplinano il patto medesimo. A tal fine, gli enti locali sono tenuti ad allegare al bilancio di 

previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati 

rilevanti ai fini del patto di stabilità interno. 

I rimborsi per le trasferte dei consiglieri 

13. Al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità interno, il rimborso 

per le trasferte dei consiglieri comunali e provinciali è, per ogni chilometro, pari a un quinto del 

costo di un litro di benzina. 

Monitoraggio 

14. Per il monitoraggio degli adempimenti relativi al patto di stabilità interno e per acquisire 

elementi informativi utili per la finanza pubblica anche relativamente alla loro situazione debitoria, 

le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti trasmettono semestralmente al 

Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, entro 

trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, utilizzando il sistema web appositamente previsto 

per il patto di stabilità interno nel sito web “www.pattostabilita.rgs.tesoro.it”, le informazioni 

riguardanti le risultanze in termini di competenza mista, attraverso un prospetto e con le modalità 

definiti con decreto del predetto Ministero, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali. 

Con lo stesso decreto è definito il prospetto dimostrativo dell’obiettivo determinato per ciascun ente 

ai sensi dei commi 6 e 7. La mancata trasmissione del prospetto dimostrativo degli obiettivi 

programmatici costituisce inadempimento al patto di stabilità interno. La mancata comunicazione al 

sistema web della situazione di commissariamento ai sensi del comma 18, secondo le indicazioni di 

cui al decreto previsto dal primo periodo del presente comma, determina per l’ente inadempiente 

l’assoggettamento alle regole del patto di stabilità interno (8) . 

Certificazione 

15. Ai fini della verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno, ciascuno degli enti 

di cui al comma 1 è tenuto a inviare, entro il termine perentorio del 31 marzo dell’anno successivo a 

quello di riferimento, al Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria 

generale dello Stato, una certificazione del saldo finanziario in termini di competenza mista 

conseguito, sottoscritta dal rappresentante legale e dal responsabile del servizio finanziario, secondo 


un prospetto e con le modalità definiti dal decreto di cui al comma 14. La mancata trasmissione 

della certificazione entro il termine perentorio del 31 marzo costituisce inadempimento al patto di 

stabilità interno. Nel caso in cui la certificazione, sebbene trasmessa in ritardo, attesti il rispetto del 

patto, non si applicano le disposizioni di cui al comma 20, ma si applicano, fino alla data di invio 

della certificazione (9) , solo quelle di cui al comma 4 dell’articolo 76. 

I prelevamenti dai conti della tesoreria 

16. Qualora dai conti della tesoreria statale degli enti locali si registrino prelevamenti non coerenti 

con gli impegni in materia di obiettivi di debito assunti con l’Unione europea, il Ministro 

dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato città ed autonomie locali, adotta adeguate 

misure di contenimento dei prelevamenti. 

17 – Enti di nuova istituzione. Omesso 

18 – Enti locali commissariati Omesso. 

Comunicazione 

19. Le informazioni previste dai commi 14 e 15 sono messe a disposizione della Camera dei 

deputati e del Senato della Repubblica, nonché dell’Unione delle province d’Italia (UPI) e 

dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI) da parte del Ministero dell’economia e 

delle finanze, secondo modalità e contenuti individuati tramite apposite convenzioni. (10) 

Sanzioni 

20. In caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno relativo agli anni 2008-2011, alla 

provincia o comune inadempiente sono ridotti per un importo pari alla differenza, se positiva, tra il 

saldo programmatico e il saldo reale, e comunque per un importo non superiore al 5 per cento, i 

contributi ordinari dovuti dal Ministero dell’interno per l’anno successivo. Inoltre, l’ente 

inadempiente non può, nell’anno successivo a quello dell’inadempienza: (11) 

a) impegnare spese correnti in misura superiore all’importo annuale minimo dei 

corrispondenti impegni effettuati nell’ultimo triennio; 

b) ricorrere all’indebitamento per gli investimenti. I mutui e i prestiti obbligazionari posti in 

essere con istituzioni creditizie o finanziarie per il finanziamento degli investimenti devono 

essere corredati da apposita attestazione, da cui risulti il conseguimento degli obiettivi del 

patto di stabilità interno per l’anno precedente. L’istituto finanziatore o l’intermediario 

finanziario non può procedere al finanziamento o al collocamento del prestito in assenza della 

predetta attestazione. (12) 

21. Restano altresì ferme, per gli enti inadempienti al patto di stabilità interno, le disposizioni 

recate dal comma 4 dell’articolo 76. 

21-bis. In caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno per l'anno 2008 relativamente ai 

pagamenti concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa a 


fronte di impegni regolarmente assunti ai sensi dell'articolo 183 del testo unico delle leggi 

sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e 

successive modificazioni, entro la data di entrata in vigore della legge di conversione del 

presente decreto, le disposizioni di cui ai commi 20 e 21 del presente articolo non si applicano 

agli enti locali che hanno rispettato il patto di stabilità interno nel triennio 2005-2007 e che 

hanno registrato nell'anno 2008 impegni per spesa corrente, al netto delle spese per 

adeguamenti contrattuali del personale dipendente, compreso il segretario comunale, per un 

ammontare non superiore a quello medio corrispondente del triennio 2005-2007 (13) . 

22. Le misure di cui ai commi 20, lettera a), e 21 non concorrono al perseguimento degli obiettivi 

assegnati per l’anno in cui le misure vengono attuate. 

Il sistema “premiante” per gli Enti virtuosi 

23. Qualora venga conseguito l’obiettivo programmatico assegnato al settore locale, le province e i 

comuni virtuosi possono, nell’anno successivo a quello di riferimento, escludere dal computo del 

saldo di cui al comma 15 un importo pari al 70 per cento della differenza, registrata nell’anno di 

riferimento, tra il saldo conseguito dagli enti inadempienti al patto di stabilità interno e l’obiettivo 

programmatico assegnato. La virtuosità degli enti è determinata attraverso la valutazione della 

posizione di ciascun ente rispetto ai due indicatori economico-strutturali di cui al comma 24. 

L’assegnazione a ciascun ente dell’importo da escludere è determinata mediante una funzione 

lineare della distanza di ciascun ente virtuoso dal valore medio degli indicatori individuato per 

classe demografica. Le classi demografiche considerate sono: 

a) per le province: 

1) province con popolazione fino a 400.000 abitanti; 

2) province con popolazione superiore a 400.000 abitanti; 

b) per i comuni: 



3) comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti. 

24. Gli indicatori di cui al comma 23 sono finalizzati a misurare il grado di rigidità strutturale dei 

bilanci e il grado di autonomia finanziaria degli enti. 

25. Per le province l’indicatore per misurare il grado di autonomia finanziaria non si applica sino 

all’attuazione del federalismo fiscale. 

26. Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno, 

d’intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono definiti i due indicatori economicostrutturali 

di cui al comma 24 e i valori medi per fasce demografiche sulla base dei dati 

annualmente acquisiti attraverso la certificazione relativa alla verifica del rispetto del patto di 

stabilità interno. Con lo stesso decreto sono definite le modalità di riparto in base agli indicatori. Gli 

importi da escludere dal patto sono pubblicati nel sito web “www.pattostabilita.rgs.tesoro.it” del 

Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. A decorrere dall’anno 2010 l’applicazione degli 

indicatori di cui ai commi 23 e 24 dovrà tenere conto, oltre che delle fasce demografiche, anche 

delle aree geografiche da individuare con il decreto di cui al presente comma. 


27. Resta ferma l’applicazione di quanto stabilito dall’articolo 1, comma 685-bis, della legge 27 

dicembre 2006, n. 296, introdotto dall’articolo 1, comma 379, lettera i), della legge 24 dicembre 

2007, n. 244, in relazione all’attivazione di un nuovo sistema di acquisizione dei dati di competenza 

finanziaria. 

28. Le disposizioni recate dal presente articolo sono aggiornate anche sulla base dei nuovi criteri 

adottati in sede europea ai fini della verifica del rispetto del patto di stabilità e crescita. 

29. Omesso. 

30. Resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale 

se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei 

tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi 

attribuiti con legge dello Stato, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 

93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti 

relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU). 

31. Le disposizioni del presente articolo si applicano, per il periodo rispettivamente previsto, fino 

alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno nel rispetto dei saldi fissati. 

32. (Comuni)- Omesso 

(1) Per la trasmissione al Ministero dell'interno della certificazione di cui al presente comma, vedi l'art. 2, commi 6 e 7, D.L. 7 ottobre 2008, n. 154, 

convertito, con modificazioni, dalla L. 4 dicembre 2008, n. 189. 

(2) Comma così modificato dall'art. 2, comma 41, lett. a), L. 22 dicembre 2008, n. 203, a decorrere dal 1° gennaio 2009. 

(3) Comma inserito dall'art. 2, comma 41, lett. b), L. 22 dicembre 2008, n. 203, a decorrere dal 1° gennaio 2009. 

(4) Commi inseriti dall’articolo 4, comma 4-septies, lettera a), del Decreto legge 25 gennaio 2010 n. 2, convertito con modificazioni, in Legge 26 

marzo 2010 n. 42. 

(5) Comma abrogato dall'art. 7-quater, comma 9, lett. a), D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla L. 9 aprile 2009, n. 33. 

(6) Comma inserito dall’articolo 4, comma 4-septies, lettera b), del Decreto legge 25 gennaio 2010 n. 2, convertito con modificazioni, in Legge 26 

marzo 2010 n. 42. 

(7) In deroga a quanto disposto dal presente articolo vedi l’art. 1, O.P.C.M. 25 giugno 2009, n. 3786.. 

(8) In attuazione di quanto disposto dal presente comma vedi il Decreto 15giugno 2009. 

(9) Comma così modificato dall'art.9-bis, comma 4, D.L. 1 luglio 2009 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 agosto 2009 n. 102. 

(10) Comma così modificato dall'art. 2, comma 41, lett. d), L. 22 dicembre 2008, n. 203, a decorrere dal 1° gennaio 2009. 

(11) Alinea così modificato dall'art. 2, comma 41, lett. e), L. 22 dicembre 2008, n. 203, a decorrere dal 1° gennaio 2009. 

(12) Per la disapplicazione delle sanzioni di cui al presente comma, vedi l'art. 2, comma 2-bis, D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con 

modificazioni, dalla L. 27 febbraio 2009, n. 14. 

(13) Comma inserito dall'art. 2, comma 41, lett. f), L. 22 dicembre 2008, n. 203, a decorrere dal 1° gennaio 2009. 



Il Bilancio di Previsione 2010 


Il Patto di Stabilità Interno nella Provincia di Firenze 

Il bilancio di previsione 2010, in attesa dell’approvazione da parte del Parlamento Italiano della 

finanziaria 2010, viene approvato dal Consiglio Provinciale, con Deliberazione n. 161 del 23 

dicembre 2009, sulla base della normativa al momento vigente in materia di Patto di Stabilità 

Interno, basata su quanto disposto dal Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito in 

Legge 6 agosto 2008 n. 133, e s.m.i. Da tale quadro normativo, risulta, in particolare, quanto 

segue: 

l’ammontare complessivo della manovra viene determinato in via revisionale per il 2010 in 

713,64 migliaia di Euro; 

l’obiettivo annuale programmatico, espresso in termini di saldo finanziario di competenza 

“ibrida”, ammonta in via revisionale a - 437,39 migliaia di Euro per il 2010. 

Per un maggior dettaglio circa la modalità di determinazione dell’ammontare complessivo 

della manovra e degli obiettivi programmatici da perseguire nel triennio 2010/2012 si veda, in 

particolare, la Tabella n. 1 di seguito riportata, così come redatta in sede di predisposizione 

del bilancio di previsione 2010. 

Tabella n. 1 (dati in migliaia di Euro) 

SALDO FIN. COMPETENZA MISTA 2007 

(Dati in migliaia di euro) 

Accertato Titolo I 97.666,29 

Accertato Titolo II 67.956,78 

Accertato Titolo III 20.990,45 

Riscosso in c/c e c/r Titolo IV 36.153,37 

- Riscossione crediti (Titolo IV cat. 6) 100,00 

Totale Entrate finali 222.666,89 

Impegnato Titolo I 158.826,55 

Pagato in c/c e c/r sul Titolo II 64.991,37 

- Concessioni crediti (Titolo II int. 10) 0,00 

Totale Spese finali 223.817,92 

Saldo finanziario di competenza mista - 1.151,03 

MISURA DEL MIGLIORAMENTO 

- Anno 2010 (62% del saldo 2007) 

- Anno 2011 (125% del saldo 2007) 

- Anno 2012 (125% del saldo 2007 – Ipotesi) 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI 

- Anno 2010 

- Anno 2011 

- Anno 2012 (Ipotesi) 

713,64 

1.438,79 

1.438,79 

- 437,39 

287,76 

287,76 

NOTE: Per il 2012, in assenza di disposizioni in materia e sulla base dei chiarimenti forniti dal MEF con la Circolare n. 15 del 30 marzo 2010, 

si è determinato l’ammontare della manovra e l’obiettivo annuale di miglioramento applicando al saldo del 2007 la stessa percentuale 

prevista dalla normativa vigente per l’annualità 2010. Conseguentemente, l’ammontare della manovra e l’obiettivo programmatico del 2012 

e del 2011 coincidono. 


Vista la struttura del saldo finanziario di competenza ibrida, si può, infatti, osservare quanto 

segue: 

considerato che il bilancio di previsione ha carattere autorizzatorio, e che pertanto non 

possono essere assunti impegni di spesa in misura superiore rispetto agli stanziamenti 

indicati in bilancio, se ogni Direzione provvederà alla realizzazione delle entrate di 

propria competenza coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio sarà 

sicuramente assicurato l’equilibrio del lato della gestione corrente e, qualora gli 

accertamenti dovessero superare gli impegni assunti, la gestione corrente genererà un 

margine che potrà andare a beneficio della gestione investimenti; 

ne consegue che, essendo fissato in – 437,39 migliaia di euro l’obiettivo annuale di 

miglioramento espresso in termini di competenza mista, per assicurare il rispetto del 

Patto di Stabilità Interno nell’anno 2010, il saldo della gestione investimenti non potrà 

comunque determinare uno squilibrio superiore a tale somma, eventualmente 

aumentata dell’eccedenza dell’accertato sull’impegnato della gestione corrente. 

Considerato quindi che il saldo “ibrido” ha sicuramente il pregio di rendere ininfluente, ai fini 

del rispetto del Patto di Stabilità Interno, gli incassi ed i pagamenti di parte corrente e non 

costringe gli Enti Locali ad accumulare dal lato della gestione corrente residui passivi al fine 

di centrare gli obiettivi imposti a livello nazionale, tutte le Direzioni dell’Ente sono chiamate a 

massimizzare nell’anno 2010 la velocità dei pagamenti del Titolo I della spesa. 

Riepilogando, l’Amministrazione Provinciale di Firenze, avendo infatti rispettato nell’anno 2007 

il Patto di Stabilità Interno ed avendo registrato nel medesimo un saldo finanziario di 

“competenza ibrida” negativo (pari a – 1.151,03 migliaia di Euro) dovrà così perseguire nel 

2010, ai sensi del comma 6 dell’art. 77-bis del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, il raggiungimento di 

un unico obiettivo annuale di miglioramento (sempre calcolato in termini di competenza mista) 

pari a – 437,39 migliaia di Euro, determinato secondo le modalità indicate nella Tabella n. 1. 

Si precisa, comunque, fin d’ora che, a seguito delle novità normative introdotte dal D.l. n. 2/’10 

(convertito, con modificazioni, in L. n. 42/’10), è stato poi necessario, in sede di variazione n. 

1/2010 al bilancio di previsione 2010, rideterminare la misura gli obiettivi programmatici afferenti 

il triennio 2010/2012 secondo le modalità di cui ai prospetti che seguono (Modelli A/10/P e 

B/10/P). 

In occasione della variazione n. 1/2010 al bilancio di previsione 2010, in considerazione delle 

novità in materia di Patto di Stabilità Interno dal D.l. n. 2/’10, convertito, con modificazioni, 

in L. n. 42/’10, con particolare riguardo alle detrazioni dal saldo finanziario (es. per risorse 

provenienti direttamente o indirettamente dall’Unione Europea), sono stati infatti così 

rideterminati gli obiettivi annuali programmatici: 

saldo obiettivo per l’anno 2010 pari a – 396,13 migliaia di Euro; 

saldo obiettivo per gli anni 2011 e 2012 pari a 260,61 migliaia di Euro. 


Determinazione degli obiettivi annuali di miglioramento 

espressi in termini di competenza “ibrida” 

(Triennio 2010-2012) 

COSI’ COME RIDETERMINATI IN SEDE DI VARIAZIONE N. 1/2010 AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 IN 

CONSIDERAZIONE DELLE NOVITA’ NORMATIVE INTRODOTTE DAL D.L. N. 2/2010, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, 

IN LEGGE N. 42/’10 

Modelli A/10/P e B/10/P allegati al Decreto del MEF n. 0060780 del 14/07/2010 

Obiettivi trasmessi via Web al MEF in data 4/08/2010 

All. A/10/P - Calcolo del saldo di competenza mista 

PATTO DI STABILITA' INTERNO 2010-2012 

DETERMINAZIONE DELL'OBIETTIVO 

(Leggi n. 133/2008, n. 203/2008 e n. 33/2009 e d.l. n. 2/2010) 

PROVINCE 

S A L D O F I N A N Z I A R I O 2007 in termini di competenza mista 

ENTRATE FINALI 


(migliaia di 

euro) 

ANNO 

2007

E1 

TOTALE TITOLO 

1° 

E2 

TOTALE TITOLO 

2° 

E3 

TOTALE TITOLO 

3° 

E4 

TOTALE TITOLO 

4° 

Entrate derivanti dalla riscossione di 

a detrarre: E5 crediti (art. 77-bis, comma 5, legge n. 

133/2008). 

E6 

E7 

E8 

E9 

E10 

E11 

(1) E12 

Entrate correnti provenienti dallo Stato 

destinate all'attuazione delle ordinanze 

emanate dal Presidente del Consiglio dei 

ministri a seguito di dichiarazione dello 

stato di emergenza (art. 77-bis, comma 7bis 

- introdotto dall'art. 2, comma 41 lett. 

b), legge n. 203/2008). 

Entrate in conto capitale provenienti dallo 

Stato destinate all'attuazione delle 

ordinanze emanate dal Presidente del 

Consiglio dei ministri a seguito di 

dichiarazione dello stato di emergenza 

(art. 77-bis, comma 7-bis - introdotto 

dall'art. 2, comma 41 lett. b), legge n. 

203/2008). 

Entrate correnti provenienti dallo Stato a 

seguito di dichiarazione di grande evento 

(art. 4, comma 4 -novies decreto legge n. 

2/2010). 

Entrate in conto capitale provenienti dallo 

Stato a seguito di dichiarazione di grande 

evento (art. 4, comma 4 -novies decreto 

legge n. 2/2010). 

Entrate correnti provenienti direttamente 

o indirettamente dall'Unione Europea (art. 

77-bis, comma 7-quater, come introdotto 

dall'art. 4, comma 4-septies decreto legge 

n. 2/2010). 

Entrate in conto capitale provenienti 

direttamente o indirettamente dall'Unione 

Europea (art. 77-bis, comma 7-quater 

come introdotto dall'art. 4, comma 4septies 

decreto legge n. 2/2010). 

Entrate in conto capitale provenienti da 

trasferimenti di cui ai commi 704 e 707 

dell’art. 1 , L. n. 296/’06 

Accertament 

i 97.666,29 

Accertament 

i 67.956,78 

Accertament 

i 20.990,45 

Riscossioni 

(*) 

36.153,37 

Riscossioni 

(*) 

Accertament 

i 

Riscossioni 

(*) 

Accertament 

i 

Riscossioni 

(*) 

Accertament 

i 

Riscossioni 

(*) 

Riscossioni 

(*) 

100,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

3.009,65 

0,00 

0,00 

LE SEGUENTI VOCI "E12" E "E13" SONO VALORIZZATE SOLO PER GLI ENTI 

CHE HANNO APPROVATO IL BILANCIO 2009 PRIMA DEL 10/3/2009 - 

ESCLUDENDO LE ENTRATE STRAORDINARIE DI CUI AL COMMA 8 

DELL'ART.77-BIS DELLA L.133/2008 SIA DALLA BASE DI CALCOLO DELL'ANNO 

2007 CHE DAI RISULTATI UTILI PER IL RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA' 

INTERNO PER L'ANNO 2009 - E CHE NON HANNO RITENUTO DI AVVALERSI, NEL 

2009, DEL NUOVO QUADRO NORMATIVO DELINEATO DALL'ABROGAZIONE 

DEL RICHIAMATO COMMA 8 OPERATA DALL'ART. 7-QUATER, COMMA 10, 

LEGGE N. 33/2009 (art. 4, comma 4-quinquies decreto legge n. 2/2010). 

E13 

Entrate derivanti dalla distribuzione dei 

dividendi determinati da operazioni 

straordinarie poste in essere dalle società 

operanti nel settore dei servizi pubblici 

locali, qualora quotate sui mercati 

regolamentati, destinate alla realizzazione 

degli investimenti o alla riduzione del 

debito di cui all'art.77- bis, comma 8, legge 

n. 133/2008, come sostituito dall'art. 2, 

comma 41 lett. c), legge n. 203/2008. 


Accertament 

i 

0,00

EF N 

S1 

S2 

E14 

Entrate derivanti dalla cessione di azioni o 

quote di società operanti nel settore dei 

servizi pubblici locali ed entrate relative 

alla vendita del patrimonio immobiliare 

destinate alla realizzazione degli 

investimenti o alla riduzione del debito di 

cui all'art.77-bis, comma 8, legge n. 

133/2008, come sostituito dall'art. 2, 

comma 41 lett. c), legge n. 203/2008. 

Riscossioni 

(*) 

ENTRATE FINALI NETTE (E1+E2+E3+E4-E5-E6-E7-E8-E9- 

E10-E11-E12-E13- E14) 

SPESE FINALI 

a detrarre: S3 

(1) S10 

TOTALE TITOLO 

1° 

TOTALE TITOLO 

2° 

S4 

S5 

S6 

S7 

S8 

S9 

Spese derivanti dalla concessione di crediti 

(art. 77-bis, comma 5, legge n. 133/2008). 

Spese correnti sostenute per l'attuazione 

delle ordinanze emanate dal Presidente del 

Consiglio dei ministri a seguito di 

dichiarazione dello stato di emergenza 

(art. 77-bis, comma 7-bis - introdotto 

dall'art. 2, comma 41 lett. b), legge n. 

203/2008). 

Spese in conto capitale sostenute per 

l'attuazione delle ordinanze emanate dal 

Presidente del Consiglio dei ministri a 

seguito di dichiarazione dello stato di 

emergenza 

Spese correnti sostenute a seguito di 

dichiarazione di grande evento 

Spese in conto capitale sostenute a seguito 

di dichiarazione di grande evento 

Spese correnti relative all'utilizzo di 

entrate correnti provenienti direttamente 

o indirettamente dall'Unione Europea (art. 

77-bis, comma 7-quater, come introdotto 

dall'art. 4, comma 4-septies decreto legge 

n. 2/2010). 

Spese in conto capitale relative all'utilizzo 

di Entrate in conto capitale provenienti 

direttamente o indirettamente dall'Unione 

Europea 

Spese in conto capitale a valere sui 

trasferimenti di cui ai commi 704 e 707 

dell’art. 1 della L. n. 296/’06 

0,00 

219.657,24 

ANNO 

2007 

Impegni 

158.826,55 

Pagamenti 

(*) 64.991,37 

Pagamenti 

(*) 

Impegni 

Pagamenti (*) 

Impegni 

Pagamenti (*) 

Impegni 

Pagamenti (*) 

Pagamenti (*) 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

0,00 

3.118,22 

SF N SPESE FINALI NETTE (S1+S2-S3-S4-S5-S6-S7-S8-S9- S10) 220.699,70 

SFIN 07 

VER PSI 

a. L’esclusione opera solo per i comuni 

(*) Gestione competenza + gestione residui 

SALDO FINANZIARIO in termini di competenza mista (EF N- SF 

N) 

L'ENTE HA RISPETTATO IL PATTO DI STABILITA' INTERNO 

PER IL 2007? 

All. B/10/P - Enti con saldo di competenza mista 2007 negativo e adempienti al patto 2007 

PATTO DI STABILITA' INTERNO 2010-2012 


si 

0,00 

0,00 

-1.042

SFIN 07 

DETERMINAZIONE DELL'OBIETTIVO 

(Leggi n. 133/2008, n. 203/2008 e n. 33/2009 e d.l. n. 2/2010) 

PROVINCE 

SALDO FINANZIARIO 2007 

in termini di competenza 

mista 

A Determinazione del concorso alla manovra 

Percentuali da applicare ai sensi dell'art. 77-bis, comma 3 lett. a), legge n. 133/2008 

IMPORTO ANNUO DELLA MANOVRA (considerato con segno positivo) 

B 

(migliaia di 

euro) 

-1.042 

(a) 

Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 (*) 

62% 125% 125% 

(b) (c) (d) 

Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 

646,33 1.303,07 1.303,07 

(e) =-(a) * 

(b) 

(f) =-(a) * 

(c) (g) =-(a) * (d) 

Individuazione del saldo finanziario obiettivo (art. 77-bis, comma 

6, legge n. 133/2008) 

Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 

SALDO FINANZIARIO OBIETTIVO -396,13 260,61 260,61 

(in termini di competenza mista) (h) = (a)+(e) (i) = (a)+(f) (l) = (a)+(g) 

SALDO FINANZIARIO RIDETERMINATO (patto regionale) (**) 

(in termini di competenza mista) 


(*) La percentuale per il 2012 è posta pari a quella del 2011 

(**) Obiettivo rideterminato in virtù di quanto disposto dal comma 11 dell’art. 77 ter del d.l. n. 112/’08 e dal comma 7 

dell’art. 7-quater fel d.l. n. 5/’09 a seguito della comunicazione della regione di residenza. Da trasmettere entro 15 gg dalla 

variazione, 


Saldo di competenza “ibrida”– Situazione iniziale 

Bilancio di Previsione 2010 – Iniziale 

Pluriennale 2011- Iniziale 

Pluriennale 2012 – Iniziale 

Prospetto di cui al comma 12, art. 77-bis del D.L. n. 112/’08 


"SALDO IBRIDO" - TRIENNIO 2010-2012 

Prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno ai sensi del comma 12, art. 77-bis del 

D.L. 25 giugno 2008 n. 112, così come convertito dalla L. agosto 2008 n. (Dati in migliaia di Euro) 

SALDO DI COMPETENZA "IBRIDA" 2007 2010 2011 2012 

Entrate Titolo I (stanziato) 97.666,29 79.090,00 79.890,00 81.677,82 

Entrate Titolo II (stanziato) 67.956,78 71.038,04 71.589,60 73.308,34 

Entrate Titolo III (stanziato) 20.990,45 22.170,20 21.127,14 21.098,95 

Entrate Titolo IV (incassato c/c e c/r - stima) 36.153,37 54.000,00 51.000,00 50.000,00 

Entrate Finali 222.766,89 226.298,24 223.606,74 226.085,11 

a detrarre 

Riscossioni crediti (Titolo IV Cat. 6) 100,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 

ENTRATE PATTO 222.666,89 196.298,24 193.606,74 196.085,11 

Spese Correnti (stanziato Titolo I) 158.826,55 156.376,34 155.533,22 158.816,61 

Spese conto capitale (pagato in c/c e c/r - stima) 64.991,37 70.000,00 67.500,00 66.500,00 

Spese Finali 223.817,92 226.376,34 223.033,22 225.316,61 

a detrarre 

Concessioni di crediti (Titolo II Int. 10) 0,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 

SPESE PATTO 223.817,92 196.376,34 193.033,22 195.316,61 

SALDO FINALE (comma 5, art. 77-bis DL n.112/'08) -1.151,03 -78,10 573,52 768,50 

Misura del miglioramento 713,64 1.438,79 1.438,79 

Obiettivo annuale -437,39 287,76 287,76 

Verifica finale 359,29 285,76 480,74 

Patto OK Patto OK Patto OK 


Alcune considerazioni sul prospetto di cui alla pagina precedente 

Ai fini della predisposizione del prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa 

degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno di cui alla pagina precedente, si 

considerato, in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010 per gli anni 2010-2012, 

dal lato della gestione corrente, come accertato ed impegnato quanto stanziato sui primi tre 

titoli delle entrate e sul titolo I delle spese. Dal lato della gestione in conto capitale, si è invece 

stimato, di incassare in conto competenza ed in conto residui sul titolo IV delle entrate nel 

triennio 2010-2012 rispettivamente 54.000 nel 2010, 51000 nel 2011 e 50.000 migliaia di Euro 

nel 2012 (di cui, per tutte e tre le annualità, 30.000 per operazioni di investimento della 

liquidità). Ne è conseguito un ammontare massimo di spese sostenibili in termini di cassa per 

investimenti, in modo da assicurare sempre nel triennio in esame il rispetto del Patto di 

Stabilità Interno, pari a 70.000 nel 2010, 67.500 nel 2011 e 66.500 migliaia di Euro nel 2012 (di 

cui, per tutte e tre le annualità, 30.000 per operazioni di investimento della liquidità). 

Considerato che le riscossioni e le concessioni di crediti non rilevano ai fini del Patto di 

Stabilità Interno, non si deve tener conto ai fini dei saldi utili per il Patto delle eventuali 

operazioni di investimento della liquidità poste in essere dall’Amministrazione (operazioni di 

pronti contro termine). Tali operazioni andranno, infatti, conteggiate tra l’incassato al titolo IV 

ed il pagato al titolo II ma poi subito portate in detrazione tra le poste delle riscossioni e delle 

concessioni di crediti. 

Dal lato della gestione in conto capitale, al fine di assicurare il rispetto del Patto di Stabilità 

Interno, l’indirizzo programmatico dato dal Consiglio Provinciale in sede di approvazione del 

bilancio di previsione è stato quello di contenere nel 2010 i pagamenti del settore investimenti nei 

limiti dell’importo di 40 milioni di Euro, fermo restando che detto importo avrebbe potuto variare in 

aumento o in diminuzione a seconda del raggiungimento della previsione iscritta sul titolo IV 

dell’entrata del prospetto programmatorio del Patto di stabilità 2010-2012. 

In sostanza, ai dirigenti venne richiesto di contenere nell’anno 2010 i pagamenti per spese di 

investimento entro la soglia annua di 40 milioni di Euro ed anche di realizzare in termini di cassa, 

coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio, almeno 24 milioni di Euro sul titolo IV delle 

entrate. 

E’ comunque stata subito evidente, già in sede di predisposizione del bilancio di previsione 

2010, la notevole difficoltà per l’Ente a contenere le spese di investimento entro tale limite, 

vista la non coerenza di tale “tetto” di spesa con l’andamento storico dei pagamenti effettuati 

dall’Ente nel quinquennio 2004-2008. La Tabella n. 1 sotto riportata evidenzia, a tal 

proposito, l’andamento nel quinquennio 2004-2008 delle riscossioni e dei pagamenti sul titolo 

IV delle entrate e sul Titolo II delle spese rispettivamente. 

Tabella n. 1 


Riscosso c/c e c/r Titolo 

IV senza cat.6 

(Trasferimenti in 

c/capitale) 

Pagato totale c/c e c/r 

Titolo II senza int.10 

Saldo gestione 

investimenti (al netto dei 

trasferimenti in 

c/capitale) 

GESTIONE IN CONTO CAPITALE - RISCOSSO SUL TITOLO IV 

E PAGATO SUL TITOLO II - DATI DA CONSUNTIVO 

Obiettivo 

iniziale 

PLURIENNALE 2010-2012 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 

8.884,21 21.671,95 12.387,22 25.404,85 36.053,37 29.708,03 24.300,00 24.000,00 21.000,00 20.000,00 

54.184,08 76.097,30 65.040,86 66.880,90 64.991,37 55.982,18 40.800,00 40.000,00 37.500,00 36.500,00 

45.299,87 54.425,35 52.653,64 41.476,05 28.938,00 26.274,15 16.500,00 16.000,00 16.500,00 16.500,00 


230

Considerato, pertanto, che le maggiori criticità, in ordine al rispetto nell’anno 2010 del Patto 

di Stabilità Interno, si rilevavano dal lato della gestione in conto capitale, a causa della non 

coerenza del budget annuale per spese di investimento con l’andamento storico dei pagamenti 

sul titolo II, e che tale budget annuale di 40 milioni di Euro era comunque subordinato 

all’effettiva realizzazione delle entrate previste sul titolo IV (per 24 milioni di Euro), si ritenne 

opportuno, già in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010, attribuire in via prudenziale 

ai dirigenti dell’Ente un budget annuale e mensile per le spese di investimento al netto dei 

trasferimenti regionali, così determinato: 

231 

Dati in migliaia di Euro 

Budget annuale per spese di investimento al netto dei trasferimenti 16.000,00 

Budget mensile per spese di investimento al netto dei trasferimenti 1.333,33 

La possibilità di spesa dell’ulteriore budget derivante dai trasferimenti regionali in conto 

capitale (stimato in 24 milioni di Euro) era invece, subordinata all’effettiva realizzazione in 

termini di cassa di tali entrate. Si ritenne così opportuno proporre alla Giunta Provinciale, già 

in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010, la seguente ripartizione tra le 

Direzioni dell’Ente del budget annuale e mensile per le spese di investimento al netto dei 

trasferimenti in conto capitale: 


Tabella n. 2 

DIREZIONI (dati in unità di euro) 

BUDGET 

ANNUALE 

2010 (con hp. 

di incassare 

24 mil. di 

euro sul 

titolo IV) 

BUDGET 

ANNUALE 

2010 al netto 

dei 

trasferimenti 

in c/capitale 

BUDGET 

ANNUALE 

2011 al netto 

dei 

trasferimenti 

in c/capitale 

BUDGET 

ANNUALE 

2012 al netto 

dei 

trasferimenti 

in c/capitale 

dei previsti 

BUDGET 

MENSILE 

2010 al netto 

dei 

trasferimenti 

in c/capitale 

6 - DIREZIONE GENERALE 603.109,38 241.243,75 248.777,79 248.777,79 20.103,65 

Totale 603.109,38 241.243,75 248.777,79 248.777,79 20.103,65 

37 - UFFICIO DI GABINETTO 

37 - UFFICIO DI GABINETTO 332.750,00 133.100,00 137.256,71 137.256,71 11.091,67 

Totale 332.750,00 133.100,00 137.256,71 137.256,71 11.091,67 

65 - SEGRETERIA GENERALE 

65 - SEGRETERIA GENERALE 1.250,00 500,00 515,62 515,62 41,67 

Totale 1.250,00 500,00 515,62 515,62 41,67 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA 665.500,00 266.200,00 274.513,43 274.513,43 22.183,33 

Totale 665.500,00 266.200,00 274.513,43 274.513,43 22.183,33 


87 - POLIZIA PROVINCIALE 191.331,25 76.532,50 78.922,61 78.922,61 6.377,71 

Totale 191.331,25 76.532,50 78.922,61 78.922,61 6.377,71 

80 - DIPARTIMENTO IV RISORSE UMANE E FINANZIARIE 

85 - DIREZIONE ORGANIZZAZIONE 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 

53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI 500,00 200,00 206,25 206,25 16,67 

Totale 500,00 200,00 206,25 206,25 16,67 

67 - DIPATIMENTO V AFFARI GEN. ECONOMATO E PATRIM. 

65 - AFFARI GENERALI E PATRIMONIO 

51 – DIR. PATR., ESPROPRI, APPALTI, PROVV. 

870.640,38 348.256,15 359.132,19 359.132,19 29.021,35 

Totale 870.640,38 348.256,15 359.132,19 359.132,19 29.021,35 

69 - DIPARTIMENTO III ISTRUZIONE CULTURA E LAVORO 

17 - DIREZIONE LAVORO 168.038,75 67.215,50 69.314,64 69.314,64 5.601,29 

22 - DIREZIONE CULTURA E BIBLIOTECHE 49.912,50 19.965,00 20.588,51 20.588,51 1.663,75 

90 – ISTRUZIONE 232.925,00 93.170,00 96.079,70 96.079,70 7.764,17 

Totale 450.876,25 180.350,50 185.982,85 185.982,85 15.029,21 

66 - DIPARTIMENTO II LAVORI PUBBLICI 

2 - DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROT. CIVILE 948.337,50 379.335,00 391.181,63 391.181,63 31.611,25 

47 - DIREZIONE VIABILITÀ 9.892.918,35 3.957.167,34 4.080.749,68 4.080.749,68 329.763,95 

48 - DIREZIONE EDILIZIA 10.065.687,50 4.026.275,00 4.152.015,57 4.152.015,57 335.522,92 

55 - DIREZIONE GRANDI ASSI VIARI 13.808.625,88 5.523.450,35 5.696.267,70 5.696.267,70 460.287,53 

66 - DIPARTIMENTO II LAVORI PUBBLICI 912.342,28 364.936,91 376.333,89 376.333,89 30.411,41 

Totale 35.627.911,50 14.251.164,60 14.696.548,47 14.696.548,47 1.187.597,05 

68 - DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE 

41 - DIREZIONE SVILUPPO EC. E PROGRAMMAZIONE 16.637,50 6.655,00 6.862,84 6.862,84 554,58 

45 - DIREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI 266.200,00 106.480,00 109.805,37 109.805,37 8.873,33 

46 – DIR. AGRIC., CACCIA, PESCA E RIS. NATURALI 216.287,50 86.515,00 89.216,86 89.216,86 7.209,58 

68 - DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE 149.737,50 59.895,00 61.765,52 61.765,52 4.991,25 

84 - DIREZIONE MOBILITA' 607.268,75 242.907,50 250.493,50 250.493,50 20.242,29 

Totale 1.256.131,25 502.452,50 518.144,09 518.144,09 41.871,04 

TOTALE TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 40.000.000,00 16.000.000,00 16.500.000,00 16.500.000,00 1.333.333,33 

NOTA: la Tabella di cui sopra non tiene conto dei pagamenti afferenti le concessioni di crediti (Titolo II Intervento 10) che non incidono sulle 

regole del Patto di Stabilità Interno. 


232

Ai fini della ripartizione del budget annuale e mensile di cui sopra, si è era tenuto conto 

dell’andamento storico dei pagamenti sul titolo II della spesa, attribuendo un peso maggiore ai 

pagamenti effettuati nel corso del 2009, fermo restando che ciascun Dipartimento avrebbe potuto 

prevedere al suo interno una diversa riallocazione delle risorse assegnate, nonché anticipare o 

ritardare nell’arco dell’anno certe tipologie di spese pur nel rispetto dell’ammontare complessivo 

del budget a disposizione. 

Dal lato della gestione corrente, i dirigenti erano invece chiamati a provvedere (in termini di 

accertamenti) alla realizzazione di tutte le entrate di propria competenza, coerentemente con le 

previsioni iscritte in bilancio, e all’adozione degli atti di impegno di spesa nei limiti delle risorse 

loro assegnate. Ai fini del rispetto del Patto di stabilità interno per l’anno 2010, valendo le 

regole del saldo “ibrido”, rileva infatti la competenza dal lato della gestione corrente e la cassa 

dal lato della gestione in conto capitale. 

233 


Il Piano Esecutivo di Gestione 2010 


234

In sede di approvazione del PEG 2010 (Deliberazione G.P. n.20 del 16 febbraio 2010) le previsioni 

sui flussi di spesa sono state rimodulate in quanto era già possibile prevedere che nella prima 

variazione al bilancio di previsione 2010 sarebbe stato applicato al Titolo I della spesa 1,48 milioni 

di Euro di avanzo di Amministrazione vincolato derivante dalla competenza 2009. 

Conseguentemente, peggiorando di pari importo il saldo derivante dalla gestione di 

competenza, è è variato il budget delle spese in c/capitale, al netto delle riscossioni al titolo IV 

dell’Entrata, che è passato da 16 milioni a 14,5 milioni. 

Ne è conseguita la crescente difficoltà a contenere le spese di investimento entro il limite di cui 

sopra, in quanto tale tetto di spesa non è certo coerente con l’andamento storico dei 

pagamenti effettuati dall’Ente nel quinquennio 2004-2008. La Tabella n. 1 sotto riportata 

evidenzia, a tal proposito, l’andamento nel quinquennio 2004-2008 delle riscossioni e dei 

pagamenti sul titolo IV delle entrate e sul Titolo II delle spese rispettivamente. 

Tabella n. 1 


Riscosso c/c e c/r Titolo 

IV senza cat.6 

(Trasferimenti in 

c/capitale) 

Pagato totale c/c e c/r 

Titolo II senza int.10 

Saldo gestione 

investimenti (al netto dei 


c/capitale) 

235 

GESTIONE IN CONTO CAPITALE - RISCOSSO SUL TITOLO IV 

E PAGATO SUL TITOLO II - DATI DA CONSUNTIVO Consuntivo 

PLURIENNALE 2010-2012 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 

8.884,21 21.671,95 12.387,22 25.404,85 36.053,37 29.708,03 24.184,43 24.000,00 21.000,00 20.000,00 

54.184,08 76.097,30 65.040,86 66.880,90 64.991,37 55.982,18 *50.520,36 38.500,00 37.500,00 36.500,00 

45.299,87 54.425,35 52.653,64 41.476,05 28.938,00 26.274,15 26.335,93 14.500,00 16.500,00 16.500,00 

*Si precisa che nel 2009 si è potuto beneficiare della possibilità di effettuare pagamenti in c/capitale in deroga alle 

regole del Patto 2009 ai sensi dell’art. 9-bis della L.102/2009 per 8,817 milioni di euro. 

Considerato, pertanto, che le maggiori criticità, in ordine al rispetto nell’anno 2010 del Patto 

di Stabilità Interno, si rilevavano dal lato della gestione in conto capitale, a causa della non 

coerenza del budget annuale per spese di investimento con l’andamento storico dei pagamenti 

sul titolo II, e che tale budget annuale di 38,5 milioni di Euro era comunque subordinato 

all’effettiva realizzazione delle entrate previste sul titolo IV (per 24 milioni di Euro), si ritenne 

opportuno attribuire in via prudenziale ai dirigenti dell’Ente un budget annuale e mensile per le 

spese di investimento al netto dei trasferimenti regionali, così determinato: 

Dati in migliaia di Euro 

Budget annuale per spese di investimento al netto dei trasferimenti 14.500,00 

Budget mensile per spese di investimento al netto dei trasferimenti 1.208,33 

La possibilità di spesa dell’ulteriore budget derivante dai trasferimenti regionali in conto 

capitale (stimato in 24 milioni di Euro) era, invece, subordinata all’effettiva realizzazione in 

termini di cassa di tali entrate. Si ritenne così opportuno proporre alla Giunta Provinciale, già 

in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010, la seguente ripartizione tra le 

Direzioni dell’Ente del budget annuale e mensile per le spese di investimento al netto dei 

trasferimenti in conto capitale: 


Tabella n. 2 


(A) 

PAGATO TITOLO 

II ANNO 

2009 

(B) 

INCASSATO 

TIT. IV 

ANNO 2009 

(A) - (B) 

DIFFERENZA 

2009 

BUDGET ANNUALE 

2010 RIFORMULATO 

(al netto dei 


c/capitale) 

1° ipotesi di BUDGET 

ANNUALE 2011 al 

netto dei 


c/capitale dei previsti 

21.000mln 

1° ipotesi del 


2012 al netto dei 



20.000mln 

6 - DIREZIONE GENERALE 2.272.175,65 1.287.346,47 984.829,18 450.000,00 248.777,79 248.777,79 

Totale 450.000,00 248.777,79 248.777,79 

68 - DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE 26.128,15 26.128,15 54.654,19 61.765,52 61.765,52 

41 - DIREZIONE SVILUPPO EC. E PROGRAMMAZIONE 1.510.000,00 6.862,84 6.862,84 

45 - DIREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI 158.957,90 158.957,90 1.097.000,00 109.805,37 109.805,37 

46 – DIR. AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA 509.658,00 358.622,81 151.035,19 78.944,94 89.216,86 89.216,86 

84 - DIREZIONE MOBILITA' E TPL 667.749,87 258.266,50 409.483,37 221.653,09 250.493,50 250.493,50 

Totale 2.962.252,22 518.144,09 518.144,09 

66 - DIPARTIMENTO II LAVORI PUBBLICI 628.831,34 628.831,34 351.588,68 376.333,89 376.333,89 

2 - DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROT. CIVILE 1.289.680,26 622.424,46 667.255,80 346.143,19 391.181,63 391.181,63 

47 - DIREZIONE VIABILITÀ 22.490.312,89 15.464.918,27 7.025.394,62 2.000.000,00 4.080.749,68 4.080.749,68 

48 - DIREZIONE EDILIZIA 11.021.679,76 2.041.304,85 8.980.374,91 1.900.000,00 4.152.015,57 4.152.015,57 

55 - DIREZIONE GRANDI ASSI VIARI 8.781.031,68 1.563.225,08 7.217.806,60 1.891.248,93 5.696.267,70 5.696.267,70 

Totale 6.488.980,80 14.696.548,47 14.696.548,47 

69 - DIPARTIMENTO III ISTRUZIONE CULTURA E LAVORO 

17 - DIREZIONE LAVORO 154.976,42 154.976,42 61.334,14 69.314,64 69.314,64 

22 - DIREZIONE CULTURA E BIBLIOTECHE 22.044,20 22.044,20 18.218,06 20.588,51 20.588,51 

90 – DIREZIONE ISTRUZIONE 139.602,65 139.602,65 85.017,63 96.079,70 96.079,70 

Totale 164.569,83 185.982,85 185.982,85 


85 - DIREZIONE ORGANIZZAZIONE 

53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI 869.072,51 -869.072,51 0 206,25 206,25 

Totale 0 206,25 206,25 

67 - DIPARTIMENTO V AFFARI GEN. ECONOMATO E PATRIM. 69.940,00 69.940,00 

65 – DIREZIONE AFFARI GENERALI E PATRIMONIO 1.253.357,00 1.674.666,00 -421.309,00 

51 – DIREZIONE ECONOMATO E PROVVEDITORATO 719.438,99 39.585,00 679.853,99 4.000.000,00 359.132,19 359.132,19 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA 4.409,75 4.409,75 242.907,50 274.513,43 274.513,43 

Totale 4.242.907,50 633.645,62 633.645,62 

37 - UFFICIO DI GABINETTO 200.000,00 200.000,00 121.453,75 137.256,71 137.256,71 

Totale 121.453,75 137.256,71 137.256,71 

87 - POLIZIA PROVINCIALE 110.389,31 4.998,71 105.390,60 69.835,91 78.922,61 78.922,61 

Totale 69.835,91 78.922,61 78.922,61 

65 - SEGRETERIA GENERALE 0 515,62 515,62 

Totale 0 515,62 515,62 

TOTALE TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 50.520.363,82 24.184.430,66 26.335.933,16 14.500.000,00 16.500.000,00 16.500.000,00 

NOTA: la Tabella di cui sopra non tiene conto dei pagamenti afferenti le concessioni di crediti (Titolo II Intervento 10) che non incidono sulle regole del Patto di Stabilità Interno. 


236

Ai fini della ripartizione del budget annuale e mensile di cui sopra, si era tenuto conto 

dell’andamento storico dei pagamenti sul titolo II della spesa, attribuendo un peso maggiore 

ai pagamenti effettuati nel corso del 2009, fermo restando che ciascun Dipartimento avrebbe 

potuto prevedere al suo interno una diversa riallocazione delle risorse assegnate, nonché 

anticipare o ritardare nell’arco dell’anno certe tipologie di spese pur nel rispetto 

dell’ammontare complessivo del budget a disposizione. Si era inoltre tenuto conto delle 

esigenze già evidenziatesi di finanziare al titolo II della spesa le seguenti attività con i seguenti 

importi: 

Patrimonio ed Espropri 1,5 milioni per pendenza Madonna della Tosse 

Ambiente 1,0 milioni per espropri Piana - Incineritore 

Sviluppo Economico 1,5 milioni per Università ed Incubatore 

Dal lato della gestione corrente, i dirigenti erano invece chiamati a provvedere (in termini di 

accertamenti) alla realizzazione di tutte le entrate di propria competenza, coerentemente con le 

previsioni iscritte in bilancio, e all’adozione degli atti di impegno di spesa nei limiti delle risorse 

loro assegnate. Ai fini del rispetto del Patto di stabilità interno per l’anno 2010, valendo le 

regole del saldo “ibrido”, rileva, infatti, la competenza dal lato della gestione corrente e la 

cassa dal lato della gestione in conto capitale. 

237 


Le variazioni di bilancio 


238

Premessa 

239 

Saldo “ibrido”dopo la variazione n. 1/2010 

al bilancio di previsione 2010 

Bilancio di Previsione 2010 

Pluriennale 2011 



A seguito della emanazione della Conversione in legge, con modificazioni, del D.l. n.2/2010 e 

della Circolare esplicativa del MEF n. 15/’10 furono introdotte delle esclusioni che devevano 

necessariamente essere considerate sia ai fini della rideterminazione degli obiettivi annuali 

programmatici afferenti il triennio 2010/2012 che ai fini dei conteggi del saldo finanziario per 

ciascun anno di competenza. In particolare, qui ci si riferisce alle esclusioni delle risorse 

provenienti in via diretta o indiretta dall’Unione Europea e delle spese correnti o in conto 

capitale dalle stesse finanziate. Conseguentemente, si riporta, qui di seguito, nella Tabella n. 1, 

la rideterminazione dell’ammontare della manovra e l’entità degli obiettivi programmatici 

afferenti il triennio 2010/2012 effettuata con la prima variazione al bilancio di previsione 

2010.. 

Tabella n. 1 (dati in migliaia di Euro) 

SALDO FIN. COMPETENZA MISTA 2007 


Accertato Titolo I 97.666,29 

Accertato Titolo II 67.956,78 

Accertato Titolo III 20.990,45 

Riscosso in c/c e c/r Titolo IV 36.153,37 

A detrarre 

- Entrate correnti provenienti UE 3.009,65 

- Riscossione crediti (Titolo IV cat. 6) 100,00 

Totale Entrate finali 219.657,24 

Impegnato Titolo I 158.826,55 

Pagato in c/c e c/r sul Titolo II 64.991,37 

A detrarre 

- Spese correnti relative a risorse provenienti UE 3.118,22 

- Concessioni crediti (Titolo II int. 10) 0,00 

Totale Spese finali 220.699,70 

Saldo finanziario di competenza mista - 1.042 

MISURA DEL MIGLIORAMENTO 

- Anno 2010 (62% del saldo 2007) 

- Anno 2011 (125% del saldo 2007) 

- Anno 2012 (125% del saldo 2007 ) 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI 

- Anno 2010 

- Anno 2011 

- Anno 2012 

646 

1.303 

1.303 

Riepilogando, l’Amministrazione Provinciale di Firenze, avendo infatti rispettato nell’anno 2007 

il Patto di Stabilità Interno ed avendo registrato nel medesimo un saldo finanziario di 

“competenza ibrida” negativo (pari a – 1.042 migliaia di Euro) è stata chiamata a perseguire 

nel 2010, ai sensi del comma 6 dell’art. 77-bis del D.L. 25 giugno 2008 n. 112 e del comma 4septies 

art. D.L. n2/2010, il raggiungimento di un unico obiettivo annuale di miglioramento 

(sempre calcolato in termini di competenza mista) pari a – 396 migliaia di Euro, determinato 

secondo le modalità indicate nella Tabella n. 1. 


- 396 

261 

261 

240

241 



Prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno ai sensi del comma 12, art. 77-bis del 

D.L. 25 giugno 2008 n. 112, così come convertito dalla L. agosto 2008 n. (Dati in migliaia di Euro) 







a detrarre 


Entrate correnti provenienti UE (comma 4 septies art. 4, D.L. 

2/2010) 3.009,65 7.523,91 6.769,10 7.690,34 

ENTRATE PATTO 219.657,24 198.415,93 186.852,97 188.394,77 



Spese Finali 223.817,92 236.111,57 223.048,55 225.316,61 

a detrarre 


Spese correnti relative ad entrate provenienti UE (comma 4 septies art. 4, D.L. 

2/2010) 3.118,22 7.523,91 6.769,10 7.690,34 

SPESE PATTO 220.699,70 198.587,66 186.279,45 187.626,27 

SALDO FINALE (comma 5, art. 77-bis DL n.112/'08) -1.042,46 -171,73 573,52 768,50 


Obiettivo annuale -396 261 261 





Con la manovra di variazione n. 1/2010 al bilancio di previsione 2010 è stata assicurata la 

legittimità del bilancio rispetto alle regole del Patto di Stabilità Interno, come comprovato dal 

prospetto delle previsioni di cassa e di competenza degli aggregati rilevanti per il Patto di 

Stabilità Interno, obbligatorio ai sensi del comma 12, art. 77-bis, del D.L. n. 112/’08 di cui alla 

pagina precedente. 

Si ribadiscono e si acuiscono fortemente già in questa prima fase dell’esercizio comunque le 

fortissime criticità in ordine al rispetto nell’anno del 2010 dei vincoli imposti dalla finanziaria 

2010 in materia di Patto di Stabilità Interno. 

In considerazione delle fortissime criticità in ordine al rispetto del Patto di Stabilità Interno 

nell'anno 2010, si ribadì quanto già esplicitato nel corso del monitoraggio al 31/03 e pertanto 

l’invito a tutte le Direzioni dell'Ente: 

1. a trasmettere, a decorrere dalla data odierna, alla Direzione Servizi Finanziari gli atti di 

liquidazione della spesa a valere sul Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi registrati sul titolo 

IV delle entrate. 

2. a velocizzare la riscossione delle entrate del titolo IV, ponendo particolare attenzione a quei 

residui attivi in corrispondenza dei quali sono già state anticipate le spese da questa 

Amministrazione che ammontano ad euro 6,2 milioni. 

3. Si ricorda quanto previsto dall’art. 9, comma 1, del d.l. 78/2009 convertito in legge 102/2009 

sulla tempestività dei pagamenti, a mente del quale “il funzionario che adotta provvedimenti che 

comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei 

conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di 

finanza pubblica” e l’imputabilità diretta, in termini di responsabilità disciplinare ed amministrativa, 

di tali violazioni ai dirigenti responsabili dei procedimenti di spesa. 

Per quanto concerne, invece, la gestione corrente si richiese ai dirigenti di migliorare, o 

almeno contenere le necessità nei limiti degli stanziamenti iscritti nel bilancio di previsione al 

titolo I della spesa e di realizzare, in termini di accertamenti, le entrate di propria 

competenza coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio 

Inoltre, a seguito delle variazioni che vennero apportate con la presente variazione e a fronte del 

peggioramento del saldo di parte corrente conseguente, si ritenne opportuno di rimodulare il budget 

assegnato ai Dipartimenti e alle Direzioni nel modo seguente: 


242


6 - DIREZIONE GENERALE 

38 - P.O. MANUTENZIONE E INTERVENTI IMMOBILI 

14 - P.O. SVILUPPO SISTEMI INFORMATIVI 

243 


2010 RIFORMULATO 

al netto dei trasferimenti 

in c/capitale previsti per 

24,000mln 

1° ipotesi di BUDGET 


netto dei trasferimenti 

in c/capitale dei 

previsti 21.000mln 

1° ipotesi del BUDGET 


netto dei trasferimenti in 


20.000mln 

Totale 450.000,00 248.777,79 248.777,79 

68 - DIPARTIMENTO I TERRITORIO E 

PROGRAMMAZIONE 

41 - DIREZIONE SVILUPPO EC. E PROGRAMMAZIONE 

45 - DIREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI 

46 – DIR. AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA 

1 - DIR. URBANISTICA PARCHI AREE PROTETTE 


Totale 2.962.252,22 518.144,09 518.144,09 


2 - DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROT. CIVILE 




Totale 6.488.980,80 14.696.548,47 14.696.548,47 

69 - DIPARTIMENTO III ISTRUZIONE CULTURA E 

LAVORO 

17 - DIREZIONE LAVORO 

22 - DIREZIONE CULTURA E BIBLIOTECHE 

90 – DIREZIONE ISTRUZIONE 

Totale 164.569,83 185.982,85 185.982,85 


85 - DIREZIONE ORGANIZZAZIONE 

53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI 

Totale 0,00 206,25 206,25 

67 - DIPARTIMENTO V AFFARI GEN. ECONOMATO E 

PATRIM. 

65 – DIREZIONE AFFARI GENERALI E PATRIMONIO 

51 – DIREZIONE ECONOMATO E PROVVEDITORATO 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA 

Totale 3.742.907,50 633.645,62 633.645,62 

37 - UFFICIO DI GABINETTO 

Totale 121.453,75 137.256,71 137.256,71 


Totale 69.835,90 78.922,61 78.922,61 

65 - SEGRETERIA GENERALE 

Totale 0,00 515,62 515,62 

TOTALE GENERALE 14.000.000,00 16.500.000,00 16.500.000,00 









244

DOPO VAR. 3/2010 


Prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno ai sensi del comma 12, art. 77-bis del D.L. 

25 giugno 2008 n. 112, così come convertito dalla L. agosto 2008 n. (Dati in migliaia 







a detrarre 



2/2010) 3.009,65 13.519,91 16.480,29 1.433,70 

Entrate c/capitale provenienti UE (comma 4 septies art. 4, D.L. 

2/2010) 0,00 0,00 0,00 0,00 

ENTRATE PATTO 219.657,24 201.902,94 180.640,37 194.651,41 



Spese Finali 223.817,92 265.777,79 226.547,13 225.316,61 

a detrarre 



2/2010) 3.118,22 13.464,56 16.480,29 1.433,70 

Spese c/capitale provenienti UE (comma 4 septies art. 4, D.L. 2/2010) 0,00 42,89 0,00 0,00 

SPESE PATTO 220.699,70 202.240,34 180.066,84 193.882,91 

SALDO FINALE (comma 5, art. 77-bis DL n. 12/'08) - 1.042,46 -337,40 573,53 768,50 






250



Con la manovra di variazione n. 2/2010 al bilancio di previsione 2010 venne assicurata la legittimità 

del bilancio rispetto alle regole del Patto di Stabilità Interno, come comprovato dal prospetto delle 

previsioni di cassa e di competenza degli aggregati rilevanti per il Patto di Stabilità Interno, 

obbligatorio ai sensi del comma 12, art. 77-bis, del D.L. n. 112/’08 di cui alla pagina 

precedente. 

Si ribadiscono e si acuiscono in questa fase dell’esercizio le criticità in ordine al rispetto 

nell’anno del 2010 dei vincoli imposti dalla finanziaria 2010 in materia di Patto di Stabilità 

Interno. Si prende tuttavia atto che già con la presente variazione al bilancio di esercizio 2010 

sono state messe in atto delle azioni tese ad ampliare la capacità di spesa al titolo II. 

In particolare è stata iscritta al titolo IV dell’entrata sul bilancio 2010 la somma di 10 milioni di Euro e 

sul bilancio 2011 di 3.362.490,00 Euro, destinando tali introiti sia per l’esercizio 2010 che per l’esercizio 

2011 alla realizzazione di interventi sul complesso immobiliare di Sant’Orsola. Trattasi nello specifico 

di risorse derivanti dalla Regione Toscana e finalizzate a riequilibrare la quota di comproprietà 

del complesso immobiliare della Fortezza da Basso ai sensi della preintesa sottoscritta in data 

25/02/2010 tra questo Ente, la Regione ed il Comune di Firenze. 

Si ricorda, inoltre, che in data 5 agosto 2010 è stata approvata dalla Regione (e pubblicata sul 

BURT n. 36 del 9 agosto u.s.) le Legge Regionale n. 46/2010 ad oggetto “Disposizioni relative al 

patto di stabilità territoriale ai sensi dell’articolo 77ter comma 11 del decreto legge 25 giugno 

2008 n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la 

stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria), convertito, con modificazioni, 

dalla legge 6 agosto 2008 n. 133. Modifiche alla legge regionale 18 febbraio 2005, n. 31 (Norme 

generali in materia di tributi regionali)” 

Con l’adozione di tale legge è stato disciplinato il patto di stabilità territoriale, allo scopo di 

spostare il parametro di valutazione formale dagli obiettivi dei singoli Enti al risultato 

complessivo territoriale derivante dall’aggregazione degli stessi, in modo da ottimizzare la 

capacità di spesa complessiva del sistema regionale. 

Ai sensi dell’art. 8 della stessa Legge Regionale, dovevano essere inviate alla Regione le 

richieste di modifica del saldo obiettivo originariamente assegnato entro i successivi trenta 

giorni dall’entrata in vigore della legge, e pertanto entro il 10 settembre 2010. 

A seguito di un riscontro effettuato con gli uffici tecnici, risultò all’epoca ipotizzabile chiedere 

alla Regione un peggioramento dell’obiettivo assegnato di 10 milioni di Euro, di cui 8 milioni 

per interventi in attuazione di programmi regionali, e 2 milioni per lo smaltimento di residui 

passivi pregressi. 

Infine, l’Amministrazione provinciale ha anche ritenuto opportuno intervenire per consentire 

alle piccole e medie imprese del territorio provinciale di accedere più agevolmente al credito, 

avvalendosi delle opportunità normative offerte dall’art. 9, comma 3-bis, del Decreto Legge 

n. 185/’08, convertito in Legge n. 2/09, e dal successivo D.M. del 19/05/09 di attuazione. 

Conseguentemente, la Provincia di Firenze, a seguito della conversione in legge del D.l. 194/’09 

c.d. decreto “Milleproroghe”, avvenuta con Legge 26 febbraio 2010, sulla scorta dell’esperienza 

dello scorso anno, ha riproposto ad alcuni Istituti Bancari la stipula di un accordo similare a quello 

dell’anno scorso. In data 12 ottobre 2010 è stata infatti sottoscritta con la BIIS (Banca Infrastrutture 

Innovazione e Sviluppo) apposita convenzione per il sostegno dell’accesso al credito dei fornitori 

della Provincia, a cui è seguita la sottoscrizione di analoga convenzione con la SACE 

247 


In considerazione delle criticità in ordine al rispetto del Patto di Stabilità Interno nell'anno 

2010, nonostante fossero state messe in atto le azioni sopra descritte, si ribadì l’invito a tutte le 

Direzioni dell'Ente: 

1. a trasmettere alla Direzione Servizi Finanziari gli atti di liquidazione della spesa a valere sul 

Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi registrati sul titolo IV delle entrate, una volta 

riassorbito lo scostamento pari, al 31 agosto 2010, a 4,100milioni rispetto all’obiettivo; 



Amministrazione che al 31 agosto risultano pari ad euro 4,5 milioni; 

3. Venne poi ricordato quanto previsto dall’art. 9, comma 1, del d.l. 78/2009 convertito in legge 

102/2009 sulla tempestività dei pagamenti, a mente del quale “il funzionario che adotta 

provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il 

programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con 

le regole di finanza pubblica” e l’imputabilità diretta, in termini di responsabilità disciplinare ed 

amministrativa, di tali violazioni ai dirigenti responsabili dei procedimenti di spesa. 

Venne poi confermato il budget assegnato ai Dipartimenti con la Prima Variazione al 

Bilancio, dando comunque atto che la Giunta provinciale avrebbe comunque potuto successivamente 

anche prevedere una modifica e/o una diversa riallocazione delle risorse a disposizione specialmente 

nel caso in cui fosse rideterminato l’obiettivo in attuazione del patto territoriale disciplinato dalla 

richiamata Legge Regionale n. 46/2010;. 

Per quanto concerne, invece, la gestione corrente vennero infine invitati i dirigenti a 

migliorare, o almeno contenere le necessità nei limiti degli stanziamenti iscritti nel bilancio di 

previsione al titolo I della spesa ed a realizzare, in termini di accertamenti, le entrate di 

propria competenza coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio. 


248

249 


Assestamento 







DOPO VAR. 3/2010 


Prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno ai sensi del comma 12, art. 77-bis del D.L. 

25 giugno 2008 n. 112, così come convertito dalla L. agosto 2008 n. (Dati in migliaia 







a detrarre 



2/2010) 3.009,65 13.519,91 16.480,29 1.433,70 

Entrate c/capitale provenienti UE (comma 4 septies art. 4, D.L. 

2/2010) 0,00 0,00 0,00 0,00 

ENTRATE PATTO 219.657,24 201.902,94 180.640,37 194.651,41 



Spese Finali 223.817,92 265.777,79 226.547,13 225.316,61 

a detrarre 



2/2010) 3.118,22 13.464,56 16.480,29 1.433,70 

Spese c/capitale provenienti UE (comma 4 septies art. 4, D.L. 2/2010) 0,00 42,89 0,00 0,00 

SPESE PATTO 220.699,70 202.240,34 180.066,84 193.882,91 

SALDO FINALE (comma 5, art. 77-bis DL n. 12/'08) - 1.042,46 -337,40 573,53 768,50 






250

251 



Con la manovra di assestamento al bilancio di previsione 2010 venne assicurata la legittimità del 

bilancio rispetto alle regole del Patto di Stabilità Interno, come comprovato dal prospetto delle 

previsioni di cassa e di competenza degli aggregati rilevanti per il Patto di Stabilità Interno, 

obbligatorio ai sensi del comma 12, art. 77-bis, del D.l. n. 112/’08 di cui alla pagina 

precedente. 

Si ribadiscono e si acuiscono però in questa fase dell’esercizio le criticità già più volte evidenziate 

in ordine al rispetto nell’anno del 2010 dei vincoli imposti dalla finanziaria 2010 in materia di Patto 

di Stabilità Interno. 

Si ricorda comunque che già in occasione della variazione n. 2/2010 al bilancio di previsione 2010 

erano state messe in atto delle azioni tese ad ampliare la capacità di spesa del titolo II. In tal sede, 

infatti, si era iscritto al titolo IV dell’entrata sul bilancio 2010 la somma di 10 milioni di euro e sul 

bilancio 2011 di 3.362.490,00 Euro, destinando tali introiti sia per l’esercizio 2010 che per 

l’esercizio 2011 alla realizzazione di interventi sul complesso immobiliare di Sant’Orsola: le 

risorse saranno incassate dalla Regione Toscana e finalizzate a riequilibrare la quota di 

comproprietà del complesso immobiliare della Fortezza da Basso ai sensi della preintesa 

sottoscritta in data 25/02/2010 tra questa Amministrazione, la Regione ed il Comune di 

Firenze. 

La Regione Toscana, con Decreto n. 4961 dell’8 ottobre 2010, ha provveduto a determinare 

l’ammontare dei pagamenti che gli enti locali, che hanno attestato il possesso dei requisiti di cui 

all’art. 4, comma 4 sexies, del D.l. n. 2/’10, sono autorizzati ad escludere dal saldo finanziario 

rilevante per il Patto di Stabilità Interno 2010 (nei limiti del plafond finanziario di 60 milioni di 

Euro messo complessivamente a disposizione dalla R.T nell’ambito della “compensazione 

verticale”, come da Delibera della G.R. n. 812/’10). Considerato però che nessuna provincia 

toscana potrà beneficare nell’anno corrente del meccanismo della compensazione “verticale” 

sopra delineato (di cui all’art. 4 della Legge Regione Toscana n. 46/’10) per la non sussistenza 

dei requisiti stabiliti dalla normativa statale a cui la regione ha deciso di non derogare, la 

Regione Toscana si è comunque resa disponibile ad intervenire a loro sostegno mediante la 

corresponsione di trasferimenti che verranno concessi a titolo di anticipazioni sulle opere da 

realizzare. A tal fine, il Dipartimento Infrastrutture di questa Amministrazione provinciale ha 

chiesto alla Regione Toscana il trasferimento di finanziamenti su lavori per complessivi 8,5 milioni 

di euro. Tale trasferimento, che verrà riassorbito nell’eventuale “patto verticale” 2011, è 

garantito da un impegno politico definito al tavolo di concertazione Regione-Upi-Anci. 

Per alleggerire i vincoli imposti dalla legge finanziaria 2010 in materia di Patto di Stabilità 

Interno, che in molti casi finiscono per creare per le imprese situazioni di reale difficoltà, 

l’Amministrazione provinciale ha ritenuto opportuno intervenire, pur nel rispetto della 

normativa vigente, per consentire alle piccole e medie imprese del territorio provinciale di 

accedere più agevolmente al credito, avvalendosi delle opportunità normative offerte dall’art. 

9, comma 3-bis, del D.l. n. 185/’08, convertito in Legge n. 2/09, e dal successivo D.M. del 

19/05/09 di attuazione. 

Conseguentemente, la Provincia di Firenze, a seguito della conversione in legge del D.l. 194/09 

c.d. D.l. “Milleproroghe”, avvenuta con Legge 26 febbraio 2010, ha ritenuto, sulla scorta 

dell’esperienza dello scorso anno, di riproporre agli Istituti Bancari la stipula di un accordo 

similare a quello dell’anno scorso. In data 12 ottobre 2010 è stata, infatti, sottoscritta con la BIIS 

(Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo) apposita convenzione per il sostegno dell’accesso al 


252

credito dei fornitori della Provincia di Firenze ed è, al momento, in corso di definizione analogo 

accordo con la SACE. 

In considerazione delle variazioni apportate in sede di assestamento al Bilancio di previsione 

2010, ed in particolare delle maggiori entrate correnti previste, viene ridereminato in 

complessivi 16 milioni di Euro il budget, al netto dei trasferimenti in c/capitale, del settore 

investimenti per l’anno 2010. Conseguentemente, viene proposta alla Giunta Provinciale la 

seguente ripartizione tra le Direzioni dell’Ente del suddetto budget annuale di 16 milioni di 

Euro per le spese di investimento al netto dei trasferimenti in conto capitale: 

253 


DIREZIONI 

BUDGET ANNUALE 2010 al 


c/capitale previsti per 

24,000mln 

Incassi tit. 4 escluso 

cat. 6 al 12/10/2010 

Pagamenti tit. 2 

escluso intervento 10 

al 12/10/2010 

Pagamenti al netto 

degli incassi al 


Budget residuo al 


6 - DIREZIONE GENERALE 207.000,00 0,00 425.045,57 425.045,57 - 218.045,57 

68 - DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE 3.415.000,00 

547.430,81 2.294.859,07 1.747.428,26 1.667.571,74 

41 - DIREZIONE SVILUPPO EC. E PROGRAMMAZIONE 0,00 1.074.685,35 1.074.685,35 

45 - DIREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI 336.232,70 664.678,16 328.445,46 

46 – DIR. AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA 189.513,83 46.881,10 - 142.632,73 

1 - DIR. URBANISTICA PARCHI AREE PROTETTE 21.684,28 28.398,28 6.714,00 


0,00 480.216,18 480.216,18 


11 - DIREZIONE SERVIZI AMMINISTRATIVI LL.PP 

11.460.000,00 14.292.126,74 34.669.276,82 20.377.150,08 - 8.917.150,08 

ESPROPRI 0,00 974.742,96 974.742,96 

2 - DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROT. CIVILE 177.306,52 900.031,64 722.725,12 

47 - DIREZIONE VIABILITÀ 9.465.729,46 20.530.898,55 11.065.169,09 

48 - DIREZIONE EDILIZIA 12.545,34 7.156.593,21 7.144.047,87 


4.636.545,42 5.107.010,46 470.465,04 

69 - DIPARTIMENTO III ISTRUZIONE CULTURA E LAVORO 195.000,00 

0,00 150.688,40 150.688,40 44.311,60 

17 - DIREZIONE LAVORO 0,00 1.045,60 1.045,60 

22 - DIREZIONE CULTURA E BIBLIOTECHE 0,00 964,00 964,00 


0,00 148.678,80 148.678,80 

80 - DIPARTIMENTO IV RISORSE UMANE E FINANZIARIE 500.000,00 

90.250,00 1.509.718,16 1.419.468,16 - 919.468,16 

85 - DIREZIONE ORGANIZZAZIONE 0,00 529.559,23 529.559,23 

53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI E PATRIMONIO 69.432,00 0,00 - 69.432,00 


20.818,00 980.158,93 959.340,93 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA 3.000,00 0,00 180.365,83 180.365,83 - 177.365,83 

37 - UFFICIO DI GABINETTO 140.000,00 0,00 0,00 0,00 140.000,00 

87 - POLIZIA PROVINCIALE 80.000,00 0,00 30.135,02 30.135,02 49.864,98 

65 - SEGRETERIA GENERALE 0,00 1.469,13 5.520,00 4.050,87 - 4.050,87 

DIREZIONE UFFICIO DEL CONSIGLIO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

DIREZIONE URP 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 

ALTRE 0,00 0,00 4.988,80 4.988,80 - 4.988,80 

TOTALE 16.000.000,00 14.931.276,68 39.270.597,67 24.339.320,99 - 8.339.320,99 


0,75% residui conto 

capitale rendiconto 

2008 (Art 14 D.L 

78/2010) 

1.423.421,40 

scostamento 

risultante - 6.915.899,59 

254

In considerazione delle forti criticità rilevate in ordine al rispetto nell’anno 2010 delle regole 

del Patto di Stabilità Interno, nonostante che siano già state messe in atto le azioni sopra 

descritte, si ribadisce l’invito a tutte le Direzioni dell'Ente: 

1. a trasmettere alla Direzione Servizi Finanziari gli atti di liquidazione della spesa a valere sul 

Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi registrati sul titolo IV delle entrate, una volta 

riassorbito lo scostamento pari, al 12 ottobre 2010, a 6,9milioni rispetto all’obiettivo annuale; 



Amministrazione, che alla data del 12 ottobre 2010 ammontano a 5,58 milioni di Euro (come 

dettagliato nell’Allegato “A” alla presente relazione); 

3. Si ricorda quanto previsto dall’art. 9, comma 1, del d.l. 78/’09 convertito in legge 102/’09 sulla 

tempestività dei pagamenti, a mente del quale “il funzionario che adotta provvedimenti che 

comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei 

conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di 

finanza pubblica” e l’imputabilità diretta, in termini di responsabilità disciplinare ed 

amministrativa, di tali violazioni ai dirigenti responsabili dei procedimenti di spesa. 

La realizzazione nell’anno corrente dalla Regione Toscana dei 10 milioni di Euro per il 

riequilibrio della quota di comproprietà del complesso immobiliare della Fortezza Da Basso e 

l’ottenimento dalla stessa Regione di ulteriori 8,5 milioni di Euro, quali risorse richieste in 

anticipazione dal Dipartimento Infrastrutture per il finanziamento di opere, consentirebbe 

all’Amministrazione provinciale, una volta riassorbito lo scostamento di 6,9 milioni di Euro, 

rilevato alla data del 12 ottobre 2010, di poter ancora sostenere entro il 31/12/2010, dal lato 

della gestione investimenti, pagamenti per ulteriori 11,6 milioni di Euro. Considerato, inoltre, 

che un ulteriore ampliamento della capacità di pagamento è possibile a fronte della 

riscossione delle entrate del titolo IV, si invitano i dirigenti responsabili ad adoperarsi con 

sollecitudine. 

Per quanto concerne, invece, la gestione corrente si invitano i dirigenti a migliorare, o almeno 

contenere le necessità nei limiti degli stanziamenti iscritti nel bilancio di previsione al titolo I 

della spesa e a realizzare, in termini di accertamenti, le entrate di propria competenza 

coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio. 


I monitoraggi periodici 


Monitoraggio al 31/03/2010 


La Direzione Servizi Finanziari ha effettuato i monitoraggi sul Patto di Stabilità Interno alla 

fine di ogni mese e pertanto fin dal 31 gennaio 2010. 

Di seguito si riportano le risultanze del monitoraggio al 31 marzo 2010. 

Dal monitoraggio eseguito alla data del 31/03/2010 risulta che la situazione che si presenta a tale 

data non è assolutamente coerente, dal lato della gestione in conto capitale, con gli obiettivi 

assegnati dalla Giunta provinciale ai dirigenti in occasione dell’approvazione del PEG 2010, 

fermo restando che l’obiettivo da conseguire nel 2010 è unico ed è espresso in termini di saldo 

finanziario di competenza “ibrida”. 

Dal lato della gestione investimenti, in sintesi, risulta che alla data di rilevazione, il budget di 

spesa sul titolo II al netto dei trasferimenti, risulta esaurito. 

TOTALE TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 

0,20% 

99,80% 

PAGAMENTI ANCORA 

POSSIBILI AL 31/12 

PAGATO AL 31/03 

In considerazione delle forti criticità in ordine al rispetto del Patto di Stabilità Interno 

nell'anno 2010, si invitano pertanto tutte le Direzioni dell'Ente: 


liquidazione della spesa a valere sul Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi registrati sul 

titolo IV delle entrate. 

2. a velocizzare la riscossione delle entrate del titolo IV, ponendo particolare attenzione a 


Amministrazione che ammontano ad euro 6,2 milioni, come da tabella riportata nelle pagine a 

seguire. 

Si segnala inoltre, come evidenziato nella tabella che segue, che l’andamento del saldo di cassa 

di parte capitale registra una maggiore propensione ai pagamenti nei primi tre mesi del 2010 

rispetto al triennio precedente (nel 2010 il saldo è pari 101% rispetto al 2009 del 152% 

rispetto al 2008). 


Si ribadisce pertanto l’importanza che tutte le Direzioni mettano in atto le azioni utili, e 

principalmente dal lato delle riscossioni, a ricondurre il saldo sui valori rilevati nelle 

annualità precedenti. 

31-mar- 2010 

dati in migliaia di euro 2007 2008 2009 2010 

Spese tit. II (pagamenti al 

netto di concessione 

crediti) 13.315,00 9.644,00 8.083,17 15.825,60 

Entrate tit IV (incassi al 

netto riscossione crediti) 5.118,00 3.902,00 905,92 1.354,16 

SALDO 8.197,00 5.742,00 7.177,25 14.471,44 




coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio 



Di seguito si riportano le risultanze del monitoraggio al 30 giugno 2010 riferite alla sola 

gestione investimenti. 

Dal monitoraggio alla data del 30/06/2010 risulta che la situazione che si presenta non è 

assolutamente coerente, dal lato della gestione in c/ capitale, con gli obiettivi assegnati dalla G.P. ai 

dirigenti in occasione dell’approvazione del PEG 2010, fermo restando che l’obiettivo da 

conseguire nel 2010 è unico ed è espresso in termini di saldo finanziario di competenza 


“ibrida”. Le difficoltà evidenti fin dall’approvazione del bilancio di previsione, risultano già in 

questa fase dell’anno estremamente acuite. 


spesa sul titolo II al netto dei trasferimenti, risulta esaurito, come mostra la tabella 

riepilogativa che segue: 



13.706,36 + Riscosso in c/c ed in c/r sul Titolo IV 

0,00 + Provvisori in attesa di emissione di reversale 

474,39 - Riscosso in c/c e c/r per crediti (Titolo IV cat. 6) 

13.231,97 

SPESE FINALI (pagato in c/c e c/r sul titolo II escluse le concessioni di crediti) 


42.862,64 + Pagato in c/c e c/r sul Titolo II 

539,78 + Liquidazioni in attesa di emissioni di mandato (23 -30 giugno) 

478,18 + Debiti Fuori Bilancio riconosciuti (da emettere liquidazione) 

15.000,00 - Pagato in c/c e c/r per concessioni di crediti (Titolo II Int. 10) 

28.880,60 


SALDO FIN. DI 

COMPETENZA IBRIDA 

(Entrate finali - Spese finali) - 15.648,63 

BUDGET COMPLESSIVO - 14.000,00 

Scostamento - 1.648,63 

A detrarre 1.480,35 0,78% residui c/ capitale rendiconto 2008 (Art 14 D.L.78/’10 ) 

Scostamento risultante -168,28 (percentuale poi portata a 0,75% in sede di conversione in legge del d.l. 78/10) 

Nella costruzione del monitoraggio, per completezza dell’informativa resa, si è tenuto conto 

dei pagamenti che dovranno essere effettuati per pagamenti debiti fuori bilancio per 478,18 

milioni (come da titoli giuridici cui si evince la certezza ed esigibilità del pagamento) e 

pagamenti per 539,78 come da liquidazioni perfezionate in arrivo alla ragioneria nel periodo 

23-30 giugno 2010. 




liquidazione della spesa a valere sul Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi complessivi 

registrati sul titolo IV delle entrate; 



Amministrazione; 


La Direzione Servizi Finanziari attesterà su ogni proposta di delibera o determina che 

comporti impegno di spesa, la situazione finanziaria in ordine al patto di stabilità per 

consentire un maggior rigore nella programmazione e nella gestione delle risorse 

Si segnala inoltre, come evidenziato nella tabella che segue, che l’andamento del saldo di cassa 

di parte capitale registra una maggiore propensione ai pagamenti nei primi tre mesi del 2010 

rispetto al triennio precedente (nel 2010 il saldo è pari 101% rispetto al 2009 del 152% 

rispetto al 2008). 

Si ribadisce pertanto l’importanza che tutte le Direzioni mettano in atto le azioni utili, e 

principalmente dal lato delle riscossioni, come del resto è stato fatto, a ricondurre il saldo sui 

valori rilevati nelle annualità precedenti. 

30 – giu - 2010 

dati in migliaia di euro 2007 2008 2009 2010 

Spese tit. II (pagamenti al 

netto di concessione crediti) 21.081,00 20.961,00 23.774,00 28.853,00 

Entrate tit IV (incassi al netto 

riscossione crediti) 8.543,00 11.702,00 4.138,00 13.231,00 

SALDO 12.538,00 9.259,00 19.636,00 15.622,00 

Si fa presente che all’analoga data nel 2009 il saldo era ancora coerente grazie 

all’introduzione della possibilità di effettuare pagamenti in deroga alle norme del patto di 

stabilità per un importo pari al 4% dei residui passivi del titolo II derivanti dal rendiconto 

2007, che ammontavano ad 8,817 milioni di Euro. Si ricorda che per il 2010 con la manovra 

approvata dal Governo (D.L. 78/2010) è stata introdotta una deroga per un importo 

nettamente inferiore (0.78% dei residui passivi del titolo II derivanti dal rendiconto 2008, che 

ammonta a 1,48 milioni di Euro.). A questo proposito, si precisa che la percentuale dei 

pagamenti in c/capitale in deroga alle regole del Patto di Stabilità Interno 2010 è stata poi 

ridotta dallo 0.78% allo 0,75% dei residui passivi del Titolo II anno 2007, in sede di 

conversione in Legge del D.l. n. 78/’10. 

Alla data corrente il budget risulta esaurito, anche conteggiando l’importo ammesso a deroga. 

Lo stesso avrebbe dovuto migliorare rispetto all’esercizio 2007, anno base sul quale viene 

calcolato obiettivo del patto. 




coerentemente con le previsioni iscritte in bilancio, cercando di migliorare la propensione ad 

autofinanziarsi con avanzo economico. 

In data 6 agosto 2010 si è quindi provveduto alla trasmissione al MEF del 1^ monitoraggio 

semestrale del Patto di Stabilità Interno 2010, secondo il modello allegato al Decreto del 

Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 luglio 2010 (pubblicato sulla G.U. n. 178 del 2 

agosto 2010) che viene qui di seguito riportato. 








Di seguito si riportano le risultanze del monitoraggio al 31 agosto 2010 dal lato della gestione 

investimenti. 


assolutamente coerente, dal lato della gestione in c/ capitale, con gli obiettivi assegnati dalla Giunta 

provinciale ai dirigenti in occasione dell’approvazione del PEG 2010, fermo restando che 

l’obiettivo da conseguire nel 2010 è unico ed è espresso in termini di saldo finanziario di 

competenza “ibrida”. Le difficoltà evidenti fin dall’approvazione del bilancio di previsione, 

risultano già in questa fase dell’anno acuite. 


spesa sul titolo II al netto dei trasferimenti, risulta esaurito, come mostra la tabella 

riepilogativa che segue: 


SALDO FINANZIARIO DI COMPETENZA IBRIDA - Situazione al 31-08-2010 (parte investimenti) 

ENTRATE FINALI ( riscosso in c/c e c/r sul titolo IV escluso le riscossioni in c/c e c/r per crediti) 




474,39 - Riscosso in c/c e c/r per crediti (Titolo IV cat. 6) 

14.585,62 




1.330,95 Liquidazioni in attesa di emissione di mandato 


34.162,53 


SALDO FIN. DI COMP. IBRIDA (Entrate 

finali - Spese finali) -19.576,91 

BUDGET COMPLESSIVO -14.000,00 

Scostamento -5.576,91 

A detrarre 1.423,42 0,75% residui conto capitale rendiconto 2008 (Art 14 D.L.78/2010) 

Scostamento risultante -4.153,49 




liquidazione della spesa a valere sul Titolo II solo a fronte di almeno pari incassi complessivi 

registrati sul titolo IV delle entrate; 




Amministrazione. 

La Direzione Servizi Finanziari attesterà su ogni proposta di delibera o determina che 

comporti impegno di spesa, la situazione finanziaria in ordine al patto di stabilità per 

consentire un maggior rigore nella programmazione e nella gestione delle risorse. 

Di seguito gli Incassi e Pagamenti rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno ripartiti per 

Dipartimento e lo scostamento risultante alla data del 31/08/2010. 


DIREZIONI 

BUDGET ANNUALE 2010 al 


c/capitale previsti per 

24,000mln 

Incassi tit. 4 escluso 

cat. 6 al 31/08/2010 

Pagamenti tit. 2 

escluso intervento 10 

al 31/08/2010 

Pagamenti al netto 

degli incassi al 


Budget residuo al 


6 - DIREZIONE GENERALE 180.000,00 424.944,83 424.944,83 -244.944,83 

68 - DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE 2.962.252,22 

201.778,11 2.286.992,45 2.085.214,34 877.037,88 

41 - DIREZIONE SVILUPPO EC. E PROGRAMMAZIONE 1.074.685,35 1.074.685,35 

45 - DIREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI 664.678,16 664.678,16 

46 – DIR. AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA 180.093,83 39.014,48 -141.079,35 

1 - DIR. URBANISTICA PARCHI AREE PROTETTE 21.684,28 28.398,28 6.714,00 


480.216,18 480.216,18 


11 - DIREZIONE SERVIZI AMMINISTRATIVI LL.PP 

10.059.888,30 14.292.126,74 29.821.440,96 15.529.314,22 -5.469.425,92 

ESPROPRI 888.883,04 888.883,04 

2 - DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROT. CIVILE 177.306,52 830.058,39 652.751,87 

47 - DIREZIONE VIABILITÀ 9.465.729,46 16.374.068,04 6.908.338,58 

48 - DIREZIONE EDILIZIA 12.545,34 6.659.973,35 6.647.428,01 


4.636.545,42 5.068.458,14 431.912,72 

69 - DIPARTIMENTO III ISTRUZIONE CULTURA E LAVORO 164.569,83 

0,00 149.642,80 149.642,80 14.927,03 

17 - DIREZIONE LAVORO 0,00 

22 - DIREZIONE CULTURA E BIBLIOTECHE 964,00 964,00 


148.678,80 148.678,80 

80 - DIPARTIMENTO IV RISORSE UMANE E FINANZIARIE 440.000,00 

90.250,00 1.268.282,97 1.178.032,97 -738.032,97 

85 - DIREZIONE ORGANIZZAZIONE 449.065,63 449.065,63 

53 - DIREZIONE SERVIZI FINANZIARI E PATRIMONIO 69.432,00 -69.432,00 


20.818,00 819.217,34 798.399,34 

54 - DIREZIONE AVVOCATURA 2.000,00 175.582,28 175.582,28 -173.582,28 

37 - UFFICIO DI GABINETTO 121.453,75 0,00 121.453,75 

87 - POLIZIA PROVINCIALE 69.835,90 30.135,02 30.135,02 39.700,88 

65 - SEGRETERIA GENERALE 0,00 1.469,13 5.520,00 4.050,87 -4.050,87 

DIREZIONE UFFICIO DEL CONSIGLIO 0,00 0,00 

DIREZIONE URP 0,00 0,00 

TOTALE 14.000.000,00 14.585.623,98 34.162.541,31 19.576.917,33 -5.576.917,33 


0,75% residui conto 

capitale rendiconto 

2008 (Art 14 

D.L.78/2010) 

1.423.421,40 

scostamento 

risultante -4.153.495,93



Di seguito si riportano le risultanze del monitoraggio al 12 ottobre 2010. 


assolutamente coerente, dal lato della gestione in conto capitale, con gli obiettivi assegnati dalla 

Giunta provinciale ai dirigenti, fermo restando che l’obiettivo da conseguire nel 2010 è unico ed 

è espresso in termini di saldo finanziario di competenza “ibrida”. Le difficoltà evidenti fin 

dall’approvazione del bilancio di previsione, risultano già in questa fase dell’anno acuite. 


spesa sul titolo II al netto dei trasferimenti, risulta esaurito con uno scostamento di 6,9 milioni 

di Euro rispetto al budget annuale, che viene rideterminato, in sede di assestamento al 

bilancio di previsione, in 16 milioni di Euro. Per maggiori dettagli si rinvia alla tabella che 

segue. 


SALDO FINANZIARIO DI COMPETENZA IBRIDA - Situazione al 12-10-2010 (parte investimenti) 

ENTRATE FINALI ( riscosso in c/c e c/r sul titolo IV escluso le riscossioni in c/c e c/r per crediti) 




15.517,31 - Riscosso in c/c e c/r per crediti (Titolo IV cat. 6) 

14.931,27 




1.045,14 Liquidazioni in attesa di emissione di mandato 


39.270,60 


SALDO FIN. DI COMP. IBRIDA (Entrate 

finali - Spese finali) - 24.339,33 

BUDGET COMPLESSIVO - 16.000,00 

Scostamento - 8.339,33 

A detrarre 1.423,42 0,75% residui conto capitale rendiconto 2008 (Art 14 D.L.78/2010) 

Scostamento risultante - 6.915,91 

Per ulteriori e maggiori considerazioni in merito allo scostamento rilevato alla data del 

12/10/10 rispetto al budget annuale assegnato ai dirigenti per spese del settore investimenti, si 

rinvia a quanto già espresso in proposito nella precedente sezione dedicata all’assestamento al 

bilancio di previsione 2010. 


I N D I C E 

Introduzione ..................................................................................................... Pag. 03 

Processo di bilancio dell’Esercizio 2010 ......................................................... Pag. 09 

Bilancio di previsione 2010 Variazioni in corso di esercizio ......................... Pag. 21 

Piano Esecutivo di Gestione 2010 ................................................................... Pag. 87 

Debiti fuori Bilancio ........................................................................................ Pag. 91 

Fondo di riserva ............................................................................................... Pag. 97 

Attività degli organismi istituzionali................................................................ Pag. 101 

Adempimenti derivanti da legge finanziaria.................................................... Pag. 107 

Equilibri di Bilancio......................................................................................... Pag. 113 

Entrata corrente ................................................................................................ Pag. 119 

Spesa corrente .................................................................................................. Pag. 165 

Entrata e Spesa di carattere straordinario......................................................... Pag. 181 

Entrata in conto capitale................................................................................... Pag. 197 

Spesa di investimento....................................................................................... Pag. 203 

Avanzo di amministrazione ............................................................................. Pag. 221 

Residui ............................................................................................................. Pag. 343 

Spese Titolo III Analisi indebitamento ............................................................ Pag. 357 

Situazione di cassa e gestione liquidità............................................................ Pag. 403 

Tempestività dei pagamenti ............................................................................. Pag. 413 

Servizi a domanda individuale......................................................................... Pag. 423 

Parametri di deficitarietà e Indicatori di bilancio............................................. Pag. 429 

Società partecipate ........................................................................................... Pag. 459 

Rating............................................................................................................... Pag. 473 

Corte dei Conti................................................................................................. Pag. 487 

Patto di stabilità................................................................................................ Pag. 511 

Indice................................................................................................................ Pag. 615

Rendiconto 2010 - Provincia di Firenze

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