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Il 14 di Marzo

Una tradizione forinese che si perpetua nei secoli

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Presentazione<br />

La migliore presentazione a questo lavoro poteva fornirla soltanto<br />

la meravigliosa poesia del prof. Enzo Finelli, nei cui<br />

versi è racchiuso tutto il misterioso fascino che permea questa<br />

centenaria tra<strong>di</strong>zione popolare forinese. Questa pubblicazione<br />

era stata pensata, nelle intenzioni iniziali, per documentare<br />

la mostra fotografica “<strong>Il</strong> casale, i volti, la tra<strong>di</strong>zione<br />

– <strong>14</strong> ritratti forinesi per il <strong>14</strong> <strong>di</strong> marzo”, presentata dal<br />

<strong>14</strong> al 29 marzo 2009, a Castello <strong>di</strong> Forino, presso “<strong>Il</strong><br />

Decameron”. Voluta da Fabio Galetta, anima del locale e<br />

animatore dell’associazionismo forinese, vennero presentate<br />

al visitatore una serie <strong>di</strong> scatti, realizzati in un arco temporale<br />

che copre gli ultimi quin<strong>di</strong>ci anni dal sottoscritto, attivo da<br />

tempo come testimone <strong>di</strong> storie e tra<strong>di</strong>zioni locali, tradotte<br />

in una serie <strong>di</strong> pubblicazioni e <strong>di</strong> un sito web de<strong>di</strong>cato alla<br />

realtà forinese. La mostra si articolava in tre parti: una de<strong>di</strong>cata<br />

ad alcuni aspetti urbani del casale Castello, luogo dove<br />

appunto si svolge la rassegna e riconosciuto nucleo originario<br />

della comunità forinese; la seconda de<strong>di</strong>cata ai volti dei<br />

più anziani, testimoni del nostro passato e guide del nostro<br />

futuro; la terza è un tributo alla tra<strong>di</strong>zionale devozione verso<br />

San Nicola, che il <strong>14</strong> marzo trova da quasi quattro secoli la<br />

sua massima espressione. Una serie <strong>di</strong> immagini, quin<strong>di</strong>, strappate<br />

al normale quoti<strong>di</strong>ano, che esprimono un attaccamento<br />

alla propria terra che rasenta la morbosità, propria <strong>di</strong> chi ha<br />

dovuto vivere forzatamente altrove la propria giovinezza, e<br />

che cerca <strong>di</strong> recuperare il tempo perduto scavando e testimoniando<br />

il passato che non tutti riescono cogliere leggendo<br />

tra pietre e volti che apparentemente paiono più che noti.<br />

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