turistico

Mercoledì 6 dicembre 2006 

Anno XXXVII - N. 49 

REPUBBLICA ITALIANA 

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sul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono prodotti 

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pubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFE 

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di tale indicazione. 

Poligrafica Ruggiero s.r.l. - Nucleo Industriale Pianodardine AVELLINO 

Pubblicazione settimanale - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizioni in A.P. - 70% - DBC Avellino - n. 181/2005 

PARTE SECONDA 

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32 

SOMMARIO 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10.11.2006 N. 1203 

Riconoscimento, ai sensi della l.r. 4.10.2006 n. 28, del sistema turistico 

locale ‘’Cinque Terre - Riviera Spezzina -s.r.l.’’. 

pag. 4406 


Approvazione protocollo d’intesa tra Regione Liguria e Unioncamere


BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA 

Parte II 6.12.2006 - pag. 4400 

Liguria in materia di qualificazione, valorizzazione, promozione e 

tutela delle produzioni agricole regionali. 

pag. 4406 


Comune di Carcare (SV) - Approvazione di variante al Piano 

Regolatore Generale con contestuali modifiche al Piano territoriale 

di coordinamento paesistico. 

pag. 4411 


Obiettivo 2 Liguria 2000-2006 - Misura 2.1 A) ‘’Gestione ciclo rifiuti’’. 

Modifica deliberazione G.R. n. 1256 in data 2 euro 189.280,24. 

pag. 4412 


Agenzia regionale per la promozione turistica ‘’In Liguria’’. Nomina 

Direttore generale. 

pag. 4418 


Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure. Nomina del 

Direttore generale. 

pag. 4418 


Proposta di riconoscimento del carattere di eccezionalità delle piogge 

alluvionali del 14 e 15 settembre 2006 in Provincia di Imperia, 

delimitazione territorio danneggiato, specificazione provvidenze, 

quantificazione danno. 

pag. 4418 


Legge regionale 4 novembre 2004, n. 19, articolo 3, comma 1. 

Approvazione del Programma Generale Triennale degli interventi 

per l’edilizia scolastica. 

pag. 4420 

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE URBANISTICA 

13.11.2006 N. 431 

Comune di La Spezia - Approvazione di variante agli artt. 1 e 35 del 

R.E. concernenti rispettivamente la composizione della 

Commissione Edilizia e il superamento delle barriere architettoniche. 

pag. 4450


BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 6.12.2006 - pag. 4401 

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TRASPORTI 09.11.2006 N. 

3482 

Ferrovia Genova Casella: Impegno di Euro 1.000.000 per adeguamento 

materiale rotabile e rimorchiato. 

pag. 4450 

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI 

GIURIDICI E LEGISLATIVI 06.11.2006 N. 3491 

‘’Associazione Mondomare Festival’’ di Genova: riconoscimento di 

personalità giuridica di diritto privato mediante iscrizione nel 

Registro regionale delle Persone giuridiche ed approvazione Statuto. 

pag. 4451 


GIURIDICI E LEGISLATIVI 07.11.2006 N. 3493 

Iscrizione del dott. Dario Arkel all’Albo regionale dei Direttori 

Generali degli Enti Strumentali. 

pag. 4452 

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITA’ ESTRATTIVE 

08.11.2006 N. 3496 

Autorizzazione regionale esercizio attività estrattiva cava di ardesia 

denominata ‘’Valle’’ in Comune di Moconesi (Genova), della Ditta Adi 

Ardesia Dondero Italia S.n.c. di Dondero Carlo e Andrea. 

pag. 4452 

A.O. OSPEDALE SANTA CORONA - FINALE LIGURE 

Bilancio di esercizio per l’anno 2005. 

pag. 4454 

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE AREA 05 - URBANISTICA E 

PIANIFICAZIONE GENERALE E DI SETTORE 09.11.2006 N. 

5983/122240 

Comune di Torriglia. Approvazione della variante specificativa della 

disciplina del Piano Regolatore Generale, ai sensi dell’art. 29 della 

L.R. 24/1987, relativa alla modifica dei perimetri di zona ID e modifica 

del relativo articolo 11 delle Norme Tecniche di Attuazione. 

pag. 4454 

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO DIFESA DEL 

SUOLO E PIANIFICAZIONE DI BACINO DELLA PROVINCIA DI 

GENOVA 10.08.2006 N. 4387 

CI06316 – Concessione idraulica per 60 mq in attraversamento del 

Torrente Funtanin – Località Via Funtanin 1/3 – Comune: Genova – 

Richiedente: Pons S.r.l. 

pag. 4455



Parte II 6.12.2006 - pag. 4402 



GENOVA 22.08.2006 N. 4540 

CG01973 – Concessione greto per 1841 mq per pista di accesso e di 

98 mq di porzione di depuratore comunale in sponda – Torrente: 

Lavagna – Località: Casali – Comune: Carasco – Richiedente: Comune 

di Carasco. 

pag. 4456 



GENOVA 22.08.2006 N. 4541 

CI06373 – Concessione idraulica per ponticello carrabile in c.a. ubicato 

lungo la Strada Comunale Via Garbuggi a quota 99,300 m s.l.m. 

in loc. Valle Garbuggi (previa demolizione opera esistente: tubo FIN- 

SIDER DN800) in attraversamento del Torrente Rupinaro, nel 

Comune di Leivi. Richiedente: Comune di Leivi. 

pag. 4456 



GENOVA 22.08.2006 N. 4542 

CI06380 – Concessione idraulica per 56 mq in sponda del Torrente 

Bisagno in loc. Via Ruggero Bardazzi, nel Comune di Genova – 

Richiedente: Snam Rete Gas S.p.A. 

pag. 4457 



GENOVA 22.08.2006 N. 4543 

CI06376 – Concessione idraulica associata alla Conferenza dei 

Servizi n. 784, per l’uso del bene demaniale in sponda destra del Rio 

Acqua Viva in loc. Valletta dell’Acquaviva nel Comune di Portofino – 

Richiedente: Ente Parco Portofino. 

pag. 4458 



GENOVA 22.08.2006 N. 4547 

CI06375 – Concessione idraulica per soletta a sbalzo di 8,8 mq in 

sponda sinistra del Torrente San Francesco ad uso accesso pertinenziale 

del civ. n. 1 di Sal. Fiordalisi in Rapallo – Comune : Rapallo – 

Richiedente: Condominio Salita Fiordalisi 1. 

pag. 4459





GENOVA 23.08.2006 N. 4561 

CG01947 – Annullamento Concessione Greto per locale di mq 70 ubicato 

sul Rio Finocchiara in Via Daneo 95r, 97r, 99r nel Comune di 

Genova, precedentemente assentita alla Provincia di Genova – AREA 

07 – Edilizia e Patrimonio – Servizio Patrimonio. 

pag. 4459 



GENOVA 04.09.2006 N. 4653 

CG01962 – Concessione per 275 mq di area demaniale ad uso deposito 

all’aperto e mq 38,90 occupati da un prefabbricato e mq 4,9 da una 

tettoia, in sponda destra del Torrente Bisagno, in località Struppa, 

nel Comune di Genova. Richiedente: Ditta Menini Eugenio di Menini 

Eugenio. 

pag. 4460 



GENOVA 04.09.2006 N. 4654 

CI06331 (collegata a NO01345 per autorizzazione lavori manutenzione) 

– Concessione idraulica per tombinatura in corrispondenza di Via 

Vittorio Veneto, realizzata con tubazione FINSIDER diam. 1.80 m in 

attraversamento del Rio Bancassa, in località Tavola Rotonda, nel 

Comune di Savignone. 

pag. 4460 



GENOVA 15.09.2006 N. 4889 

CG01947 – Concessione per locale di 70 mq su due piani ubicati sul 

Rio Finocchiara in Via Daneo 95r/97r,/99r, nel Comune di Genova. 

Richiedente: Comune di Genova. 

pag. 4461 



GENOVA 15.09.2006 N. 4890 

CI06387 – Concessione idraulica per attraversamento del Rio Senza 

nome, in località Via Al Santuario Nostra Signora della Guardia 44, 

nel Comune di Genova, per la realizzazione di impianto per l’aspirazione 

polveri. Richiedente: Giovanni e Pietro Fratelli Tassani S.p.A. 

pag. 4462



Parte II 6.12.2006 - pag. 4404 

PROVINCIA DI IMPERIA 

Ditte: Gazzano Andrea; Brogliano Bruno e Biga Silvana; Buzzone 

Alessio; Consorzio Agricolo Valle Impero; Cotta Giuseppe ed altri; 

Broccardi Mario; Nucera Giuseppe Pietro; Ardissone Giovanni; EBIS 

Energia s.r.l. e Sambuco Antonella; Massa Giovanni; Girardelli 

Giorgio. Domande per concessione derivazione acqua. 

pag. 4463 

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DEL SUOLO DELLA 

PROVINCIA DI SAVONA 25.10.2006 N. 6497 

Rio Foresto. Rinnovo in sanatoria, con subingresso, della concessione 

già assentita con D.G.C. n. 1273/1974 per attraversamento con 

ponte in località Beltrama del Comune di Sassello. Concessionario: 

Condominio Villaggio Martini. Fascic. 405/02. 

pag. 4465 



Torrente Nimbalto. Rinnovo concessione per derivazione d’acqua ad 

uso irriguo in Comune di Loano località Meceti. Concessionario: 

Consorzio Irriguo Canale Mazzocchi. Fascic. 363/01. 

pag. 4465 



Torrente Arroscia. Rinnovo con subingresso della concessione per 

derivazione d’acqua ad uso irriguo in località Garomba del Comune 

di Ortovero. Concessionario: Fossati Bruna. Fascic. 192/03. 

pag. 4466 



Concessione demaniale per l’attraversamento con condotta idrica 

DN 40 mm del torrente Montegrosso in comune di Albisola 

Superiore loc. Fogliachino. Richiedente: Acquedotto di Savona. 

pag. 4466 



Rio Grana. Rinnovo in sanatoria della concessione in subalveo relativa 

al mantenimento di attraversamento con tubo gas DN 300 in 

località Grana a confine dei Comuni di Albissola Marina e Albisola 

Superiore. Concessionario: Società Italiana per il Gas. Fascic. 156/01. 

pag. 4467





Torrente Quazzola. Concessione in sanatoria per la realizzazione in 

subalveo di una condotta per il gas in località San Rocco del Comune 

di Quiliano. Concessionario: Società Italiana per il Gas. Fascic. 

535/03. 

pag. 4868 

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VIABILITA’ - SERVIZIO PRO- 

GRAMMAZIONE ED ESPROPRI DELLA PROVINCIA DI SAVONA 

03.11.2006 N. 6654 

Sistemazione opere idrauliche del tratto terminale del Fiume Centa 

in Comune di Albenga. Importo complessivo euro 40.888,59=. 

Liquidazione dell’indennità provvisoria di espropriazione. 

pag. 4469 

DECRETO DEL DIRIGENTE UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI 

DEL COMUNE DI FINALE LIGURE 21.11.2006 N.1 

Lavori di realizzazione della condotta fognaria di collegamento tra la 

rete del Comune di Finale Ligure ed il Depuratore consortile di 

Savona ed il potenziamento dello stesso. 

pag. 4469 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI GENOVA 

18.10.2006 N. 972 

Approvazione di un primo elenco dell’Albo delle Botteghe Storiche 

del Comune di Genova. 

pag. 4470

Anno XXXVII - N. 49 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 6.12.2006 - pag. 4406 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 

10.11.2006 N. 1203 

Riconoscimento, ai sensi della l.r. 4.10.2006 n. 28, del sistema turistico locale 

“Cinque Terre - Riviera Spezzina -s.r.l.”. 

LA GIUNTA REGIONALE 

VISTA la l.r. 4 ottobre 2006 n. 28 concernente l’Organizzazione turistica regionale; 

VISTO, in particolare, il comma 4 dell’art. 11 che prevede che “Sono comunque riconosciuti dalla 

Giunta regionale i STL (Sistemi turistici locali) promossi dai Parchi Nazionali e che abbiano presentato 

domanda ai sensi della l.r. 14/2004” senza la previsione del possesso di requisiti minimi; 

CONSIDERATO che in data 26 aprile 2005 con nota prot. n. 2781 il Presidente del Parco Nazionale 

delle Cinque Terre, ha presentato domanda per il riconoscimento del Sistema turistico locale “Cinque 

Terre – Riviera Spezzina – s.r.l.” allegando l’Atto costitutivo e Le norme sul funzionamento della società 

da cui risulta che la sede legale è presso il Comune di Riomaggiore (SP); 

SU PROPOSTA dell’Assessore al turismo; 

DELIBERA 

di riconoscere, ai sensi dell’art. 11, comma 4 della l.r. del 4 ottobre 2006 n. 28, il Sistema turistico 

locale denominato “Cinque Terre – Riviera Spezzina – s.r.l.” con sede legale presso il Comune di 

Riomaggiore (SP); 

di stabilire che, ai sensi dell’art. 12, comma 4, della succitata normativa, entro i sei mesi dalla data 

della presente deliberazione, a pena di revoca del riconoscimento, i proponenti devono presentare alla 

Regione Liguria il Piano di sviluppo turistico di durata triennale nel quale siano precisati gli obiettivi e 

le strategie del sistema, nonché i suoi tempi di realizzazione. Al Piano deve essere allegato un piano 

finanziario relativo al primo anno di programmazione, nel quale risultino specificate le risorse di cui si 

avvarrà il Sistema. 

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni 

o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 

giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. 

IL SEGRETARIO 

Mario Martinero 


10.11.2006 N. 1205 

Approvazione protocollo d’intesa tra Regione Liguria e Unioncamere Liguria in 

materia di qualificazione, valorizzazione, promozione e tutela delle produzioni agricole 

regionali. 


VISTA: 

– la Legge regionale del 29 novembre 2004, n. 22 “Disciplina dei servizi di sviluppo e degli interventi



per lo sviluppo rurale”, che prevede all’art. 9, tra l’altro, l’organizzazione di iniziative promozionali 

per la valorizzazione delle produzioni agricole regionali nell’ambito di specifici piani promozionali 

in agricoltura, approvati dalla Regione; 

– la Legge regionale del 6 Dicembre 1999, n. 36 “Interventi per la valorizzazione e la promozione dell’agricoltura 

di qualità e norme sul metodo di produzione biologico”, nella quale si specifica che la 

Giunta regionale approva annualmente un documento di indirizzo per gli interventi di valorizzazione 

delle produzioni regionali tipiche e di qualità da attuare nell’anno successivo. 

ATTESO CHE: 

– la Regione intende realizzare le sopracitate azioni ed iniziative di valorizzazione e di promozione 

delle produzioni agroalimentari regionali, anche attraverso forme di compartecipazione finanziaria, 

d’intesa con altri soggetti istituzionali; 

– la Regione si è già avvalsa per l’attuazione e l’organizzazione delle iniziative di cui al suddetto documento 

d’indirizzo della collaborazione di Unioncamere Liguria in conformità al Protocollo d’intesa, 

approvato con DGR n. 1399 del 14/12/2000 e successiva modifica di cui alla DGR n. 1538/2005; 

– l’intesa consiste nella condivisione e nella compartecipazione finanziaria tra Regione Liguria e 

Unioncamere Liguria delle principali iniziative di cui alle norme sopracitate; 

– Unioncamere Liguria persegue istituzionalmente analoghe finalità in materia di qualificazione, valorizzazione, 

promozione e tutela in agricoltura e ha dimostrato in questi anni di collaborazione elevata 

capacità operativa ed idonea competenza professionale. 

CONSIDERATO che per lo sviluppo dell’agricoltura ligure e del suo territorio è opportuno perseguire 

i seguenti obiettivi: 

– valorizzare le produzioni agricole regionali al fine di rafforzare l’immagine di tipicità e di qualità 

dell’agricoltura ligure come elemento identificativo della nostra regione capace di coniugare territorio 

ed enogastronomia con tradizioni, cultura e valori; 

– favorire l’introduzione e la diffusione di sistemi di certificazione di origine e di qualità; 

– diffondere la conoscenza e promuovere la qualificazione della tipicità dell’agricoltura ligure e del 

prodotto ligure nel suo complesso; 

– orientare il consumatore verso un consumo consapevole; 

– sviluppare strumenti di promozione per favorire l’immagine dell’agricoltura ligure ed in particolare 

del settore floricolo ligure in Italia e all’estero; 

– favorire anche un sistema di valorizzazione. integrato pubblico - privato. 

RITENUTO che per il conseguimento di tali obiettivi necessita: 

– rafforzare il ruolo di indirizzo nell’ambito dell’attività di valorizzazione dell’agricoltura ligure e delle 

produzioni agricole e agroalimentari, anche attraverso il coordinamento organizzativo e gestionale 

dell’intervento pubblico a livello regionale; 

– individuare e condividere le iniziative più idonee di cui sopra, in base al principio della concertazione 

con i soggetti interessati, pubblici e privati; 

– promuovere iniziative finalizzate ad incrementare il movimento turistico attraverso il turismo enogastronomico, 

l’agriturismo, gli itinerari del gusto. 

RITENUTO opportuno e qualificante consolidare e rendere più funzionale e sinergico il rapporto di 

collaborazione con Unioncamere Liguria attraverso azioni di valorizzazione, condivise e realizzate d’intesa 

con Unioncamere Liguria in forma cofinanziata secondo quanto stabilito nel seguente protocollo 

d’intesa; 

VISTA la nota n. 1426 del 16/10/2006 con la quale Unioncamere Liguria ha espresso parere favorevole 

relativamente schema di protocollo d’intesa tra la Regione Liguria e Unioncamere Liguria per la partecipazione 

e l’organizzazione congiunta di iniziative per la qualificazione, valorizzazione, promozione 

e tutela delle produzioni agricole e agroalimentari della Liguria, tipiche e di qualità. 

RITENUTO pertanto: 

– di approvare il protocollo d’intesa tra Regione Liguria e Unioncamere Liguria; allegato come parte 

integrante e necessaria al presente provvedimento;


– di stabilire che alla sottoscrizione del documento d’intesa procederà per la Regione Liguria, 

l’Assessore alle Politiche per l’Agricoltura e l’Entroterra; 

– di stabilire che le iniziative condivise tra Regione Liguria e Unioncamere Liguria, oggetto del presente 

protocollo d’intesa, saranno individuate nell’ambito di specifici provvedimenti approvati dalla 

Giunta regionale. 

SU PROPOSTA dell’Assessore all’Agricoltura, Floricoltura, Caccia e Pesca, Antincendio Boschivo e 

Protezione civile 

D E L I B E R A 

1. di approvare, per i motivi in premessa indicati, lo schema di protocollo d’intesa tra Regione Liguria 

e Unioncamere Liguria per la partecipazione e l’organizzazione congiunta di iniziative per la qualificazione, 

valorizzazione, promozione e tutela delle produzioni agricole e agroalimentari della 

Liguria, tipiche e di qualità; documento allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante 

e sostanziale; 

2. di dare mandato all’Assessore all’Agricoltura, Floricoltura, Caccia e Pesca, Antincendio Boschivo e 

Protezione civile di sottoscrivere il protocollo d’intesa; 

3. di stabilire che le iniziative condivise tra Regione Liguria e Unioncamere, oggetto del presente protocollo 

d’intesa, saranno individuate nell’ambito di specifici provvedimenti, approvati dalla Giunta 

regionale; 

4. di dare atto che contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o 

alternativamente ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 

giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione del presente atto. 

IL SEGRETARIO 


(segue allegato) 

SCHEMA DI PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA REGIONE LIGURIA E UNIONCAMERE LIGURIA 

PER LA PARTECIPAZIONE E L’ORGANIZZAZIONE CONGIUNTA DI INIZIATIVE PER LA QUALIFICA- 

ZIONE, VALORIZZAZIONE, PROMOZIONE E TUTELA DELLE PRODUZIONI AGRICOLE E AGROA- 

LIMENTARI DELLA LIGURIA, TIPICI E DI QUALITA’. 

VISTA: 

– la Legge regionale del 29 novembre 2004, n. 22 “Disciplina dei servizi di sviluppo e degli interventi 

per lo sviluppo rurale”, che prevede all’art. 9, tra l’altro, l’organizzazione di iniziative promozionali 

per la valorizzazione delle produzioni agricole regionali nell’ambito di specifici piani promozionali 

in agricoltura, approvati dalla Regione; 

– la Legge regionale del 6 Dicembre 1999, n. 36 “Interventi per la valorizzazione e la promozione dell’agricoltura 

di qualità e norme sul metodo di produzione biologico”, nel quale si specifica che la 

Giunta regionale approva annualmente un documento di indirizzo per gli interventi di valorizzazione 

delle produzioni regionali tipiche e di qualità da attuare nell’anno successivo. 

ATTESO CHE: 

– è opportuno realizzare le azioni e le iniziative di cui sopra, anche attravreso forme di compartecipazione 

finanziaria di altri soggetti istituzionali, per meglio rafforzare l’attività di valorizzazione, di 

qualificazione e di promozione delle produzioni agricole e agroalimentari liguri; 

– la Regione si è già avvalsa per l’attuazione e l’organizzazione delle iniziative di cui al suddetto documento 

d’indirizzo della collaborazione di Unioncamere Liguria in conformità ai Protocollo d’intesa, 

– approvato con DGR n. 1399 del 14/12/2000 e successiva modifica di cui alla DGR n. 1538/2005; 

– l’intesa consiste nella condivisione e nella compartecipazione finanziaria tra Regione Liguria e



Unioncamere Liguria delle principali iniziative di cui alle norme sopracitate; 

– Unioncamere Liguria persegue istituzionalmente analoghe finalità in materia di valorizzazione, di 

qualificazione, di promozione e di tutela, in agricoltura e ha dimostrato in questi anni di collaborazione 

elevata capacità operativa ed idonea competenza professionale. 

CONSIDERATO che per lo sviluppo dell’agricoltura e del territorio ligure è opportuno perseguire i 

seguenti obiettivi: 

– valorizzare le produzioni agricole regionali al fine di rafforzare l’immagine di tipicità e di qualità 

dell’agricoltura ligure come elemento identificativo della nostra regione capace di coniugare territorio 

ed enogastronomia con tradizioni, cultura e valori; 

– favorire l’introduzione e la diffusione di sistemi di certificazionedi origine e di qualità; 

– diffondere la conoscenza e promuovere la qualificazione della tipicità dell’agricoltura ligure e del 

prodotto ligure nel suo complesso; 

– orientare il consumatore verso un consumo consapevole; 

– sviluppare strumenti di promozione per favorire l’immagine dell’agricoltura ligure ed in particolare 

del settore floricolo ligure in Italia e all’estero; 

– favorire anche un sistema integrato pubblico - privato nel campo della promozione. 

RITENUTO che per il conseguimento di tali obiettivi necessita: 

– rafforzare il ruolo di indirizzo nell’ambito dell’attività di valorizzazione, qualificazione e promozionale 

dell’agricoltura ligure e delle sue produzioni agricole e agroalimentari, tipiche e di qualità, 

anche attraverso il coordinamento organizzativo e gestionale dell’intervento pubblico a livello regionale; 

– individuare e condividere le iniziative più idonee, in base al principio della concertazione con i soggetti 

interessati, pubblici e privati; 

– promuovere iniziative finalizzate ad incrementare il movimento turistico attraverso il turismo enogastronomico, 

l’agriturismo, gli itinerari del gusto. 

RITENUTO pertanto opportuno e qualificante consolidare e rendere più funzionale e sinergico il rapporto 

di collaborazione con Unioncamere Liguria attraverso azioni condivise e realizzate d’intesa con 

Unioncamere Liguria in forma cofinanziata secondo quanto stabilito nel seguente protocollo d’intesa; 

QUANTO SOPRA PREMESSO 

L’anno 2006, il giorno del mese di 

TRA 

La Regione Liguria, con sede in Genova Via Fieschi 15 codice fiscale 00849050109, rappresentata dal 

Presidente Pro Tempore della Giunta Regionale Giancarlo CASSINI, di seguito chiamata “Regione” 

E 

Unioncamere Liguria con sede in Genova Via San Lorenzo 15/1 codice fiscale, C.F. 80030310108 rappresentata 

dal Presidente Pro Tempore Giovanni DANIO, di seguito chiamata “Unioncamere” 

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 

ARTICOLO 1 

(Finalità) 

Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo. 

Il seguente Protocollo d’intesa tra Regione e Unioncamere viene sottoscritto allo scopo di organizzare 

e realizzare azioni congiunte di interesse regionale volte alla valorizzazione, qualificazione e tutela 

delle produzioni agricole e agroalimentari regionali, tipiche e di qualità, nonché per lo sviluppo della


agricoltura e del territorio ligure, anche attraverso attività promozionali, in attuazione di programmi, 

piani e progetti regionali, interregionali, nazionali e comunitari. 

ARTICOLO 2 

(ruoli) 

I firmatari provvederanno a concordare preventivamente le iniziative di cui all’articolo 1, come segue: 

a) azioni cofinanziate da entrambi i firmatari e realizzate di intesa; 

b) azioni finanziate esclusivamente dalla Regione e per le quali Unioncamere partecipa in termini di 

proprie risorse umane e strumentali. 

Nel rispetto dei reciproci ruoli ed autonomia alla Regione spettano i compiti di indirizzo, di coordinamento 

e di monitoraggio degli interventi previsti di promozione, di tutela e di valorizzazione in agricoltura 

. 

La Regione fornirà ad Unioncamere idonee indicazioni realizzative delle iniziative ed ogni opportuna 

collaborazione nell’individuazione delle aziende partecipanti alle singole iniziative. 

Unioncamere competono i seguenti compiti: 

– curare la parte progettuale, tecnica ed operativa delle iniziative promozionali, l’allestimento ed il 

presidio degli stand; 

– svolgere un ruolo di segreteria operativa nell’ambito delle singole manifestazioni; 

– curare la raccolta delle adesioni con la collaborazione della Regione; 

– fornire alla Regione informazioni e dati richiesti; 

– provvedere a quant’altro necessario alla realizzazione delle iniziative stesse. 

Unioncamere potrà avvalersi della collaborazione operativa delle Camere di Commercio o di altri soggetti 

idonei, rimanendo comunque l’unico interlocutore responsabile nei confronti della Regione. 

Per ciascuna iniziativa Unioncamere presenta alla Regione un progetto attuativo con una indicazione 

preventiva delle spese necessarie e provvede alla realizzazione delle stesse iniziative, previa acquisizione 

di un parere favorevole della competente Struttura regionale del Dipartimento Agricoltura. 

ARTICOLO 3 

(finanziamento) 

Per le azioni di cui all’articolo 2, lettera a) la Regione e Unioncamere si impegnano entrambi a partecipare 

finanziariamente alla realizzazione delle iniziative in questione. 

La Regione si impegna a partecipare fino alla concorrenza della somma massima prevista, per ogni 

specifica iniziativa con idoneo provvedimento amministrativo che approverà l’iniziativa stessa. Tale 

somma non potrà comunque superare il 65 % del preventivo di massima predisposto dagli uffici di 

Union camere e approvato dalla Regione. 

Per le azioni di cui all’articolo 2, lettera b) la Regione, d’intesa con Unioncamere, si riserva di affidare 

l’incarico operativo finanziando l’iniziativa fino al 100 % del preventivo di massima. 

Unioncamere si assume a totale carico l’intero costo del proprio personale dipendente, che viene 

impiegato nell’ambito delle iniziative di cui alla lettera a) e b) dell’articolo 2, incluse le spese di missione. 

ARTICOLO 4 

(liquidazioni) 

La liquidazione delle somme spettanti ad Unioncamere potrà avvenire nelle seguenti modalità: 

– a titolo di anticipazione, fino al 70% del costo delle iniziative programmate, d’intesa tra le parti, previa 

richiesta da parte di Unioncamere e purchè le medesime trovino adeguata copertura finanziaria; 

– a titolo di saldo dietro presentazione, per ciascuna iniziativa, di una relazione tecnica delle attività 

realizzate e del rendiconto finanziario delle spese sostenute con i relativi giustificativi di spesa. 

I pagamenti effettuati dalla Regione sono a titolo di rimborso delle spese sostenute esclusivamente 

per la realizzazione delle azioni e interventi approvati e devono trovare giustificazione in costi effettivamente 

sostenuti, provati da documenti di spesa originali o in copia conforme corredati dalla indicazione 

delle modalità di pagamento e degli eventuali estremi dei relativi documenti di pagamento (numero 

assegno, bonifico, etc.).



Regione e Unioncamere effettueranno congiuntamente un monitoraggio periodico delle spese effettuate 

e qualora si verificassero economie, derivanti da iniziative annullate o da minori spese sostenute 

per le azioni già realizzate, sarà predisposto un piano finanziario aggiornato per utilizzare tali risorse 

residue e nel caso Unioncamere si impegna alla restituzione di tali somme nei tempi e modi definiti dalla 

Regione. 

Sono consentite variazioni e compensazioni tra gli importi preventivati di ciascuna iniziativa programmata 

e le spese effettivamente sostenute, purchè tali variazioni siano riconosciute congrue e non 

comportino complessivamente ulteriori oneri finanziari per la Regione. 

ARTICOLO 5 

(disposizioni) 

Tutto il materiale promozionale e gli stands realizzati nell’ambito delle iniziative di cui all’articolo 2 

del presente Protocollo d’intesa dovranno riportare le intestazioni della Regione Liguria e 

dell’Unionecamere Liguria. 

ARTICOLO 6 

(referenti) 

Sono individuati quali referenti per tutti gli aspetti tecnici, amministrativi e finanziari inerenti l’attuazione 

delle azioni di cui al presente Protocollo d’intesa: 

– per Unioncamere il Segretario generale; 

– per la Regione il Dirigente competente in materia di promozione in agricoltura. 

ARTICOLO 7 

(Durata) 

Il presente Protocollo d’intesa ha durata di anni 5, con decorrenza dalla data di sottoscrizione della 

medesima e si intenderà tacitamente rinnovata, di 12 mesi in 12 mesi, salvo disdetta da una delle parti, 

previa comunicazione scritta motivata da inviarsi a mezzo raccomandata con almeno 6 mesi di preavviso 

dalla data di scadenza. 

La partecipazione al presente accordo resta comunque subordinata alle necessarie disponibilità 

finanziarie approvate dai rispettivi organi in sede di bilancio. 

ARTICOLO 8 

(controversie) 

Le parti convergono che in caso di controversie in merito all’applicazione ed interpretazione del presente 

Protocollo d’intesa il foro competente è quello di Genova 

ARTICOLO 9 

(Registrazione) 

Il suddetto Protocollo d’intesa, redatta in duplice copia, sarà soggetta a registrazione fiscale in caso 

d’uso. Le eventuali spese di bollo e di registrazione e per ogni altro adempimento saranno a carico di 

Unioncamere. 

Per la REGIONE LIGURIA 

l’Assessore 

Giancarlo CASSINI 

_____________________________________ 

Per UNIONCAMERE LIGURIA 

il Presidente 

Giovanni DANIO 

__________________________________ 


10.11.2006 N. 1212 

Comune di Carcare (SV) - Approvazione di variante al Piano Regolatore Generale 

con contestuali modifiche al Piano territoriale di coordinamento paesistico.



omissis 


1)di approvare, a condizione dell’accettazione delle prescrizioni in premessa richiamate, la variante al 

Piano Regolatore Generale del Comune di Carcare finalizzata alla modifica di alcune previsioni 

dello stesso a seguito dell’approvazione del Piano di Bacino Stralcio del Fiume Po, quale adottata 

con deliberazione consiliare n. 28 del 10.5.2004, con modifica, ai sensi dell’art. 69 della legge regionale 

n. 36/1997, del Piano territoriale di coordinamento paesistico come da elaborato cartografico, 

in scala 1:25.000, allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente proposta; 

2)le osservazioni sono decise come in premessa indicato, con conseguente introduzione delle corrispondenti 

modifiche d’ufficio; 

3)sarà reso noto mediante pubblicazione, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria 

anche ai sensi e per gli effetti della legge regionale 24.12.1988 n. 75 nonché mediante deposito, con 

i relativi allegati ed elaborati, a libera visione del pubblico presso la Segreteria del Comune di 

Carcare a norma dell’art. 10, 6° comma, della citata Legge Urbanistica n. 1150/1942 e successive 

modificazioni; 

4)Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge 7.8.1980 n. 241, si dà atto che avverso il presente provvedimento 

è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo 

Regionale della Liguria, secondo le modalità di cui alla Legge 6.12.1971 n. 1034, ovvero ricorso 

straordinario al Capo dello Stato, a norma del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 

n. 1199, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione del decreto stesso. 

IL SEGRETARIO 


(allegato omesso) 


10.11.2006 N. 1213 

Obiettivo 2 Liguria 2000-2006 - Misura 2.1 A) “Gestione ciclo rifiuti”. Modifica deliberazione 

G.R. n. 1256 in data 21.10.2005. Impegno della somma di euro 

1.703.522,16 e liquidazione di euro 189.280,24.- 


RICHIAMATI: 

– la propria deliberazione n. 168 in data 11.02.2005 “DOCUP Obiettivo 2 Liguria 2000-2006 – 

Approvazione avviso pubblico della Misura 2.1 “Gestione ciclo dei rifiuti e sostegno tutela ambientale” 

– sottomisura A “Gestione ciclo rifiuti” – 2° programma di interventi in Zone a Sostegno 

Transitorio”; 

– la propria deliberazione n. 1256 in data 21.10.2005 ad oggetto: “DOCUP OB2 Liguria 2000-2006 – 

Approvazione 2° programma interventi zone a sostegno transitorio. Misura 2.1 Gestione ciclo rifiuti 

e sostegno tutela ambientale. Sottomisura A) Gestione ciclo rifiuti. Impegno e erogazione del 1°



acconto euro 240.403,05 ”; 

– il decreto del Direttore generale n. 600 in data 01.12.2005 “ DOCUP 2000-2006 – Misura 2.1 – 

Sottomisura A) “Gestione ciclo rifiuti”. 2° programma interventi in zone Ob. 2 e Sostegno 

Transitorio. Impegno di euro 3.546.981,20”; 

PREMESSO CHE: 

– sulla base della graduatoria di cui alla tabella C “Graduatoria regionale domande di contributo in 

aree a sostegno transitorio” allegata alla d.G.R. n.1256/05, è stato approvato il 2° programma regionale 

degli interventi, in aree a sostegno transitorio, da ammettere a finanziamento a valere sulle 

risorse disponibili per la misura 2.1 sottomisura A) del DOCUP 2000-2006 quali risultano dal quadro 

finanziario del Complemento di Programmazione; 

– fra i soggetti rientranti nel 2° programma regionale degli interventi in aree a sostegno transitorio 

risultava compresa la Soc. ATA S.p.A. per l’intervento denominato: “Completamento del sistema di 

raccolta differenziata esistente, attraverso la realizzazione di una stazione ecologica per la raccolta 

differenziata dei rifiuti nel Comune di Savona – Loc. Valloria.” ammesso a finanziamento per la 

somma di euro 1.892.802,40, a fronte di un costo complessivo di euro 2.366.003,00 e con un cofinanziamento 

dell’Ente pari a euro 473.200,60; 

– con la citata d.G.R. n.1256/05 è stata disposta la liquidazione del 10% del contributo concesso pari 

a euro 189.280,24; 

– con mandati n. 17285 del 16/11/05 e nn.17390 e 17391 del 17/11/2005 è stata trasferita alla Soc. ATA 

S.p.A, la complessiva somma di euro 189.280,24 a titolo di anticipo del 10% di cui alla citata deliberazione 

della Giunta regionale n. 1256/05; 

– con il decreto del Direttore generale n.600 del 01.12.2005 è stato disposto l’impegno a favore di 

A.T.A. S.p.A. dell’80% del contributo concesso pari a euro 1.514.241,92 (impegni nn. 8859-8860- 

8861 in data 25.11.2005); 

VISTA la nota prot. n. 701 in data 21.07.06, con la quale la Soc. ATA S.p.A comunica di rinunciare 

formalmente al finanziamento concesso; 

RITENUTO pertanto che, in considerazione di quanto sopra citato, ricorrano gli estremi per lo stralcio 

dal programma regionale di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 1256/05 dell’intervento 

presentato dalla Soc. ATA S.p.A ed il conseguente recupero della somma già liquidata gravata degli 

interessi legali dalla data di erogazione a quella di restituzione così come previsto al punto 9.3.2 

dell’Avviso Pubblico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 168/05, nonché per l’annullamento 

degli impegni assunti con il suddetto decreto n.600/05; 

CONSIDERATO opportuno che, per la programmazione delle risorse resesi disponibili a seguito della 

suddetta revoca, si debba fare riferimento alla graduatoria di cui alla tabella C “Graduatoria regionale 

domande di contributo in aree a sostegno transitorio” allegata alla deliberazione medesima, individuando 

gli interventi in posizione prioritaria; 

TENUTO CONTO 

che i soggetti aventi titolo a usufruire della sopravvenuta disponibilità finanziaria, in relazione ai 

rispettivi interventi, risultano i seguenti: 

Prov. Ente Oggetto intervento 

GE Comune Lavagna GE Potenziamento raccolta differenziata. 

SP ACAM Ambiente S.p.A. - La Spezia Ampliamento di un sistema integrato di isole ecologiche 

per la raccolta dei materiali differenziati nel 

Comune di Lerici e realizzazione di un servizio domiciliare 

di raccolta per le attività produttive. 

SP Comune Monterosso al Mare SP Potenziamento raccolta differenziata. 

CONSIDERATO che, in seguito alla nota prot. n. 106048/655 in data 28.07.2006 con la quale il Settore 

Gestione Integrata Rifiuti ha informato i soggetti di cui allo schema sopra riportato della sopravvenuta


disponibilità di finanziamento, gli stessi hanno manifestato interesse all’utilizzo delle risorse resesi 

disponibili così come di seguito specificato: 

– il Comune di Lavagna con nota n.21444 in data 04.08.06, ha manifestato interesse all’utilizzo del 

finanziamento, pari a euro 849.600,00, finalizzato al potenziamento della raccolta differenziata 

tramite la realizzazione di isole interrate nel territorio del Comune medesimo così come inizialmente 

proposto, per un costo complessivo di euro 1.062.000,00 garantendo un cofinanziamento 

pari euro 212.400,00; 

– la Soc. ACAM AMBIENTE S.p.A., con nota n.1485 in data 02.10.06, ha manifestato interesse all’utilizzo 

del finanziamento, pari a euro 731.250,00, per l’ampliamento di un sistema integrato di isole 

ecologiche per la raccolta dei materiali differenziati nel Comune di Lerici e la realizzazione di un 

servizio domiciliare di raccolta per le attività produttive, così come inizialmente proposto, per un 

costo complessivo di euro 975.000,00 garantendo un cofinanziamento pari a euro 243.750,00; 

– il Comune di Monterosso al Mare, con nota n. 8901 in data 18.08.06, ha manifestato interesse all’utilizzo 

della quota residuale della disponibilità di finanziamento, pari a euro 311.952,40, per un 

potenziamento della raccolta differenziata tramite la realizzazione di isole interrate nel territorio 

del Comune medesimo, così come inizialmente proposto, per un costo complessivo di euro 

553.000,00 garantendo un cofinanziamento pari a euro 241.047,60; 

RITENUTO pertanto necessario, alla luce delle argomentazioni sopra svolte: 

– stralciare dal programma regionale, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 1256/05, 

l’intervento presentato dalla Soc. ATA S.p.A. ammesso a finanziamento per la somma di euro 

1.892.802,40 provvedendo al recupero della somma di euro 189.280,24 erogata a titolo di anticipo 

del 10% gravata degli interessi legali dalla data di erogazione a quella di restituzione; 

– annullare gli impegni nn. 8859-8860-8861 in data 25.11.2005 assunti a favore di ATA S.p.A. con il 

decreto del Direttore generale n.600 del 01.12.2005 per complessivi euro 1.514.241,92 pari all’80% 

del contributo concesso; 

– ammettere a finanziamento gli interventi di cui alla TABELLA 1, allegata al presente atto quale 

parte integrante e sostanziale dello stesso, a valere sulle risorse disponibili per la misura 2.1 sottomisura 

A) del DOCUP 2000-2006 quali risultano dal quadro finanziario del Complemento di programmazione: 

– modificare conseguentemente la tabella D “Programma regionale interventi in aree a sostegno transitorio” 

di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1256/05 così come risulta dalla TABEL- 

LA 2 allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 

– impegnare, al fine di velocizzare il trasferimento delle risorse ai beneficiari finali secondo le modalità 

definite con D.G.R. n. 1193/2002 come modificata ed integrata dalle D.G.R. n. 1095/2004 e 

n.1104 del 23.09.05, la somma di euro 1.703.522,16 pari al 90% del contributo concedibile così 

come risulta dalla TABELLA 3 allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello 

stesso;; 

– liquidare, in conformità al disposto della D.G.R n.1193 in data 18.10.02 ad oggetto “DOCUP 2000- 

2006 Misure 2.1 (Sottomisura A) – 2.2 – 2.3 – 2.4 – 2.5. Modalità di erogazione e monitoraggio della 

spesa” e alle modalità previste nell’avviso pubblico, per ogni intervento una somma pari al 10% del 

contributo concedibile, a titolo di primo acconto, come risulta dalla TABELLA 4 allegata al presente 

atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 

– dare atto che si procederà, secondo il disposto dell’avviso pubblico, alla liquidazione delle successive 

quote di contributo con le modalità stabilite dalla D.G.R. n.1193 in data 18.10.02 e ss.mm.ii. 

ad oggetto “DOCUP 2000-2006 – Misure 2.1 (Sottomisura A) – 2.2 – 2.3 – 2.4 – 2.5.Modalità di erogazione 

e monitoraggio della spesa”; 

– rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, alle previsioni contenute 

nei seguenti provvedimenti, che si intendono integralmente richiamati: 

– D.G.R. n. 168 in data 11.02.2005; 

– D.G.R. n. 1148 in data 11.10.02; 

– D.G.R. n.1193 in data 18.10.02 ad oggetto “DOCUP 2000-2006 Misure 2.1 (Sottomisura A) – 2.2 

- 2.3 – 2.4 – 2.5. Modalità di erogazione e monitoraggio della spesa”, come modificata ed integrata 

dalle dd.G.R. n. 1095 del 5.10.2004 e n. 1104 del 23.09.05;



– D.G.R. n. 1256 in data 21.10.2005 ad oggetto: “DOCUP OB2 Liguria 2000-2006 – Approvazione 2° 

programma interventi zone a sostegno transitorio. Misura 2.1 Gestione ciclo rifiuti e sostegno tutela 

ambientale. Sottomisura A) Gestione ciclo rifiuti. Impegno e erogazione del 1° acconto euro 240.403,05”; 

– Decreto del direttore generale n. 600 in data 01.12.2005 “DOCUP 2000-2006 – Misura 2.1 – 

Sottomisura A) “Gestione ciclo rifiuti”. 2° programma interventi in zone Ob. 2 e Sostegno Transitorio. 

Impegno di euro 3.546.981,20”; 

DATO atto che il Settore Politiche di Sviluppo Industria ed Artigianato con nota prot. n. 2575 in data 

05.10.06 ha autorizzato l’impegno della somma di cui sopra; 

RITENUTO quindi di procedere: 

– alla diminuzione, per complessivi euro 1.686.429,02, degli accertamenti a valere sui fondi di cui ai 

seguenti capitoli dello stato di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio 2005: 

Cap. Acc.to n. Denominazione Importo euro 

1921 12/05 Quota comunitaria FESR anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese 

negli obiettivi 2 e 5b del periodo 1994-1999 

1922 13/05 Quota statale anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 

2 e 5b del periodo 1994-1999 

638.820,81 

1.047.608,21 

– all’aumento dell’accertamento della somma complessiva di euro 1.686.429,02 a valere sui fondi di 

cui ai seguenti capitoli dello stato di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio in corso: 


1921 716 Quota comunitaria FESR anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese 

negli obiettivi 2 e 5b del periodo 1994-1999 

1922 717 Quota statale anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 

2 e 5b del periodo 1994-1999 

638.820,81 

1.047.608,21 

– all’impegno della somma complessiva di euro1.703.522,16 sui capitoli sotto elencati dello stato di 

previsione della spesa del bilancio per l’esercizio in corso: 

Capitolo Denominazione Importo 

9445 Quota comunitaria FESR anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 2 e 5b del 

periodo 1994-1999 

9447 Quota statale anni 2000-2005 per il consolidamento dello sviluppo 

nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 2 e 5b del periodo 1994- 

1999 

638.820,81 

1.047.608,21 

9448 Quota regionale anni 2000-2005 per il consolidamento dello sviluppo 

nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 2 e 5b del perio- 

17.093,14 

do 1994 -1999 

Totale euro 1.703.522,16 

SU PROPOSTA dell’Assessore all’Ambiente


DELIBERA 

Per i motivi indicati in premessa: 

1. di stralciare dal 2° programma regionale di interventi ammessi a finanziamento sulle risorse disponibili 

per la misura 2.1 – sottomisura A) del DOCUP 2000-2006 per zone a sostegno transitorio l’intervento 

presentato dalla Soc. ATA S.p.A. denominato:“Completamento del sistema di raccolta differenziata 

esistente attraverso la realizzazione di una stazione ecologica per la raccolta differenziata 

dei rifiuti nel Comune di Savona – Loc. Valloria.” ammesso a finanziamento per la somma di 

euro 1.892.802,40, a fronte di un costo complessivo di euro 2.366.003,00; 

2. di ordinare alla Soc. ATA S.p.A. la restituzione alla Regione Liguria della somma di euro 189.280,24 

erogata a titolo di anticipo del 10%, gravata degli interessi legali dovuti dalla data di erogazione a 

quella di restituzione così come previsto al punto 9.3.2 dell’Avviso Pubblico di cui alla deliberazione 

della Giunta regionale n. 168/2005; 

3. di accertare ai sensi dell’articolo 67 della legge regionale n. 42/1977 e ss.mm.ed ii., tuttora vigente 

e 86, comma 5, della legge regionale n.15/2002 a carico di ATA S.p.A. (codice fiscale 01164640094) 

le seguenti somme come segue: 

– euro 70.980.09 al capitolo 2509 “Recupero per revoca dei contributi finanziati con i fondi provenienti 

dallo Stato per l’istituzione di azioni comunitarie specifiche di sviluppo regionale” dello stato 

di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio in corso; 

– euro116.400,91 al capitolo 2500 “Recupero per revoca dei contributi finanziati con i fondi provenienti 

dalla U.E. per l’istituzione di azioni comunitarie specifiche di sviluppo regionale” dello stato 

di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio in corso; 

– euro1.899,24 al capitolo 2525 “Recupero di somme già erogate sui capitoli di spesa del bilancio 

regionale e non utilizzate dal destinatario” dello stato di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio 

in corso; 

4. di dare mandato al Servizio Ragioneria di procedere all’accertamento ed all’incasso degli interessi 

legali dovuti dalla Soc. ATA S.p.A. calcolati dalla data di erogazione a quella di versamento da parte 

della Società medesima sul capitolo 2505 “Recupero e rimborsi di natura diversa” dello stato di previsione 

dell’entrata del bilancio per l’esercizio in corso; 

5. di annullare gli impegni nn. 8859-8860-8861 in data 25.11.2005 assunti a favore di ATA S.p.A. con 

il decreto del Direttore generale n.600 del 01.12.2005 per complessive euro 1.514.241,92 pari 

all’80% del contributo concesso; 

6. di ridurre per complessivi euro 1.686.429,02 le somme accertate sui fondi di cui ai capitoli dello 

stato di previsione dell’entrata del bilancio per l’esercizio 2005 come segue: 


1921 12/05 Quota comunitaria FESR anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese negli 

obiettivi 2 e 5b del periodo 1994-1999 

1922 13/05 Quota statale anni 2000-2005 per il consolidamento dello 

sviluppo nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 2 e 5b 

del periodo 1994-1999 

638.820,81 

1.047.608,21 

7. di ammettere a finanziamento gli interventi di cui alla TABELLA 1, allegata al presente atto quale 

parte integrante e sostanziale dello stesso, a valere sulle risorse disponibili per la misura 2.1 sottomisura 

A) del DOCUP 2000-2006 quali risultano dal quadro finanziario del Complemento di programmazione: 

8. di modificare il programma di interventi di cui alla tabella D “Programma regionale interventi in 

aree a sostegno transitorio” della deliberazione della Giunta regionale. n. 1256/05 così come risulta 

dalla TABELLA 2 allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 

9. di procedere, ai sensi del combinato disposto degli artt. 67 della L.r. 42/77 e ss.mm. ed ii. e 86 c. 5 

della L.R. 15/2002, all’aumento dei seguenti accertamenti per complessivi Euro 1.686.429,02 a valere 

sui fondi di cui ai seguenti capitoli del bilancio per l’esercizio in corso:




1921 716 Quota comunitaria FESR anni 2000-2005 per il consolidamento 

dello sviluppo nelle aree prima ricomprese negli 

obiettivi 2 e 5b del periodo 1994-1999 

1922 717 Quota statale anni 2000-2005 per il consolidamento dello 

sviluppo nelle aree prima ricomprese negli obiettivi 2 e 5b 

del periodo 1994-1999 

638.820,81 

1.047.608,21 

10. di autorizzare la spesa complessiva di euro 1.703.522,16 per gli interventi di cui alla TABELLA 3, 

allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 

11. di impegnare la somma complessiva di euro 1.703.522,16, ai sensi del combinato disposto degli 

artt. 79 della l.r. 42/77 e ss.mm. ed ii., e 86, c. 5 della l.r. 15/2002, per la realizzazione degli interventi 

di cui alla TABELLA 3, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso, 

con imputazione ai capitoli 9445, 9447 e 9448 del bilancio per l’esercizio in corso; 

12. di liquidare la spesa complessiva di euro 189.280,24 a titolo di primo acconto del 10%, in conformità 

a quanto previsto dalla D.G.R n.1193 in data 18.10.02 e ss.mm.ii. ad oggetto “DOCUP 2000- 

2006 Misure 2.1 (Sottomisura A) – 2.2 – 2.3 – 2.4 – 2.5. Modalità di erogazione e monitoraggio della 

spesa” e alle modalità previste nell’avviso pubblico, per gli interventi di cui alla TABELLA 4 autorizzando 

il Servizio Ragioneria e Servizi Contabili all’emissione dei relativi mandati di pagamento 

con quietanza dei rispettivi tesorieri; 

13. di dare atto che si procederà, secondo il disposto dell’avviso pubblico, alla liquidazione delle successive 

quote di contributo, ai sensi del combinato disposto dell’art. 83 della l.r. n. 42/77 e dell’art. 

86, comma 5 della l.r. n. 15/2002, con le modalità stabilite dalla D.G.R. n.1193 in data 18.10.02 e 

ss.mm.ii. ad oggetto “DOCUP 2000-2006 Misure 2.1 (Sottomisura A) – 2.2 - 2.3 – 2.4 – 2.5. 

Modalità di erogazione e monitoraggio della spesa”; 

14. di dare atto che i contributi di cui al sub.6 non sono soggetti alla ritenuta del 4% ai sensi dell’art.28, 

comma 2, del D.P.R. n.600/1973; 

15. di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, alle previsioni contenute 

nei seguenti provvedimenti, che si intendono integralmente richiamati: 

– D.G.R. n. 168 in data 11.02.2005; 

– D.G.R. n. 1148 in data 11.10.02; 

– D.G.R. n.1193 in data 18.10.02 ad oggetto “DOCUP 2000-2006 Misure 2.1 (Sottomisura A) – 

2.2 - 2.3 – 2.4 – 2.5. Modalità di erogazione e monitoraggio della spesa”, come modificata ed integrata 

dalle dd.G.R. n. 1095 del 5.10.2004 e n. 1104 del 23.09.05; 

– D.G.R. n. 1256 in data 21.10.2005 ad oggetto: “DOCUP OB2 Liguria 2000-2006 – Approvazione 2° 

programma interventi zone a sostegno transitorio. Misura 2.1 Gestione ciclo rifiuti e sostegno tutela 

ambientale. Sottomisura A) Gestione ciclo rifiuti. Impegno e erogazione del 1° acconto euro 

240.403,05”; 

– Decreto del direttore generale n. 600 in data 01.12.2005 “DOCUP 2000-2006 – Misura 2.1 – 

Sottomisura A) “Gestione ciclo rifiuti”. 2° programma interventi in zone Ob. 2 e Sostegno 

Transitorio. Impegno di euro 3.546.981,20”; 

16. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione 

Liguria e sul sito Internet regionale. 

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, 

ricorso amministrativo straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso. 

IL SEGRETARIO 

Mario Martinero



10.11.2006 N. 1221 

Agenzia regionale per la promozione turistica “In Liguria”. Nomina Direttore generale. 


omissis 

DELIBERA 

- di nominare, ai sensi e per gli effetti di quanto indicato in premessa, quale Direttore Generale 

dell’Agenzia regionale per la promozione turistica: 

- Angelo Berlangieri 

IL SEGRETARIO 



10.11.2006 N. 1222 

Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure. Nomina del Direttore generale. 


omissis 

DELIBERA 

- di nominare, ai sensi e per gli effetti citati in premessa, quale Direttore Generale dell’A.R.P.A.L.: 

- Bruno Soracco 

di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. 

IL SEGRETARIO 



14.11.2006 N. 1224 

Proposta di riconoscimento del carattere di eccezionalità delle piogge alluvionali del 

14 e 15 settembre 2006 in Provincia di Imperia, delimitazione territorio danneggiato, 

specificazione provvidenze, quantificazione danno. 

LA GIUNTA REGIONALE



omissis 


- di proporre, ai sensi dell’art. 6 comma 1 del Decreto Legislativo 29/3/2004 n° 102, al Ministero delle 

Politiche Agricole e Forestali il riconoscimento del carattere di eccezionalità delle piogge alluvionali 

del 14 e 15 settembre 2006, che hanno provocato danni alle produzioni e alle strutture aziendali 

delle aziende agricole ricadenti in parte dei comuni di: 

- Comune di VALLECROSIA: l’area dell’argine sinistro del rio Verbone, compresa tra la Via Romana 

e Via Angeli custodi per un raggio di 100 metri lineari; 

- Comune di BORDIGHERA: l’area compresa tra la Via Romana ed oltre la via Aurelia fino al mare; 

- di concedere, alle aziende agricole danneggiate e ubicate nel territorio suddetto, in caso di riconoscimento 

del carattere di eccezionalità delle piogge intense del 14 e 15 settembre 2006, previste dal 

Decreto Legislativo 29/3/2004 n° 102 di seguito specificate: 

PRODUZIONI 

- art. 5 comma 2 di cui lettera: 

a) contributi in conto capitale fino all’80 per cento del danno accertato sulla base della produzione 

lorda vendibile del territorio precedente; 

d)agevolazioni previdenziali di cui all’art. 8 del Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n° 102; 

STRUTTURE AZIENDALI: 

- art. 5, comma 3 del Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 “ contributi in conto capitale fino al 

100% dei costi effettivi a titolo di indennizzo in caso di danni alle strutture aziendali ed alle scorte”; 

- di quantificare in complessive 917.000,00 il danno alle produzioni e alle strutture aziendali così 

come accertato dal Servizio Coordinamento Ispettorati Agrari Ispettorato Agrario di Imperia come 

risulta dalla nota prot. n. 218555 del 13 novenbre 2006, suddiviso come di seguito specificato: 

PRODUZIONI 

euro 760.000,00 

STRUTTURE 

euro 157.000,00 

- di stabilire che le domande potranno essere presentate al Servizio Coordinamento Ispettorati Agrari 

Ispettorato di Imperia a far data dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del presente 

provvedimento e comunque non oltre 45 (quarantacinque) giorni dalla pubblicazione sulla 

Gazzetta Ufficiale del Decreto ministeriale di declaratoria dell’eccezionalità dell’evento atmosferico 

e di individuazione delle zone interessate; 

- di stabilire altresì che, qualora non dovesse intervenire da parte del Ministero delle Politiche 

Agricole e Forestali il riconoscimento del carattere di eccezionalità delle avversità atmosferiche in 

discorso, tutte le domande eventualmente pervenute sono da considerarsi non produttive di effetti 

e saranno archiviate; 

- di disporre la pubblicazione, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria del presente 

atto; 

IL SEGRETARIO 

Giuseppe Putignano



14.11.2006 N. 1225 

Legge regionale 4 novembre 2004, n. 19, articolo 3, comma 1. Approvazione del 

Programma Generale Triennale degli interventi per l’edilizia scolastica. 


VISTA la legge regionale 4 novembre 2004, n. 19 “Norme per l’edilizia scolastica”, ed in particolare: 

• l’articolo 1, che stabilisce al comma 2 che “l’azione della Regione è finalizzata in particolare a 

garantire: 

a) l’adeguamento degli edifici scolastici alle norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza, igiene ed 

eliminazione delle barriere architettoniche; 

b) la riqualificazione del patrimonio esistente; 

c) l’adeguamento dell’edilizia scolastica alle esigenze conseguenti ai processi di riforma degli ordinamenti 

e dei programmi, alla innovazione didattica ed alla sperimentazione, nonché al soddisfacimento 

del fabbisogno dell’utenza; 

d) la promozione di concorsi di progettazione di opere aventi particolare rilevanza ed ispirate ai principi 

di sostenibilità ambientale e del risparmio energetico”; 

• l’articolo 3, che stabilisce al comma 1 che “la Giunta regionale predispone programmi triennali di 

intervento e piani annuali di attuazione, tenuto conto delle esigenze presenti sul territorio”, al 

comma 2 che “gli strumenti di cui al comma 1 costituiscono il riferimento per la concessione di 

qualsiasi finanziamento comunitario, statale e regionale in materia di edilizia scolastica”; 

VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 5 del 06 febbraio 2004 recante “Piano generale triennale 

per l’edilizia scolastica ex articolo 4 della legge 11 gennaio 1996 n.23 (norme per l’edilizia scolastica)“; 

PREMESSO che: 

• ai fini della predisposizione della suddetta programmazione in attuazione della citata normativa 

statale, gli enti territoriali competenti hanno formalizzato agli uffici regionali le proposte relative 

agli interventi da realizzare nel settore dell’edilizia scolastica; 

• con nota prot. 96183/2028 del 10.07.2006 la struttura regionale competente ha richiesto agli enti 

territoriali di confermare ovvero aggiornare le informazioni disponibili, al fine di attualizzare il 

quadro del fabbisogno “minimo” relativo agli interventi di edilizia scolastica; 

DATO ATTO che: 

• nei termini indicati gli enti territoriali competenti hanno provveduto all’aggiornamento dei dati; 

• per l’annualità 2006 sono disponibili a bilancio le seguenti risorse finanziarie: 

UPB 07.203, capitolo 1701 euro 407.748,91, capitolo 1702 euro 2.000.000,00 

RITENUTO pertanto, in attuazione del citato articolo 3 della legge regionale 4 novembre 2004, n. 

19, di dover predisporre il Programma triennale di intervento per l’edilizia scolastica 2006-2008, di 

cui allo schema allegato; 

SU PROPOSTA dell’Assessore Maria Bianca Berruti, delegata all’Ufficio Politiche Abitative e Lavori 

Pubblici



DELIBERA 

per tutto quanto esposto nelle premesse, cui si fa ogni più ampio riferimento: 

• di approvare il “Programma generale triennale degli interventi per l’edilizia scolastica”, allegato 

quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione; 

• di trasmettere il presente provvedimento al Bollettino Ufficiale della Regione Liguria per la sua 

pubblicazione. 

IL SEGRETARIO 

Giuseppe Putignano 

(segue allegato) 

LEGGE REGIONALE 4 NOVEMBRE 2004, N. 19 

PROGRAMMA GENERALE TRIENNALE 

DEGLI INTERVENTI PER L’EDILIZIA SCOLASTICA 

2006-2008 

1 PREMESSA 

Uno tra i principali obiettivi che la Regione Liguria intende perseguire è quello di concretizzare un 

adeguato sviluppo del sistema scolastico allo scopo di assicurare alle strutture edilizie, “uno sviluppo 

qualitativo e una collocazione nel territorio adeguati alla costante evoluzione delle dinamiche formative, 

culturali, economiche e sociali”. 

La Regione, ai sensi della legge regionale 4 novembre 2004, n.19 “Norme per l’edilizia scolastica”, 

provvede alla programmazione degli interventi di edilizia scolastica relativamente alle scuole dell’infanzia, 

primarie e secondarie di I e II grado, concorrendo con fondi propri alla realizzazione degli stessi. 

La programmazione regionale degli interventi di edilizia scolastica viene attuata tramite “programmi 

triennali di intervento e piani annuali di attuazione, tenuto conto delle esigenze presenti sul territorio” 

al fine di “assicurare l’adeguamento e lo sviluppo qualitativo delle strutture degli edifici scolastici esistenti”. 

Per quanto concerne la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante: “Norme per l’edilizia scolastica”, l’art. 

4 prevede che la programmazione degli interventi di edilizia scolastica sia attuata mediante piani triennali 

e piani annuali, predisposti ed approvati dalle Regioni sulla base delle proposte formulate dagli enti 

territoriali competenti, ovvero Comuni per quanto concerne scuole dell’infanzia, primarie e secondarie 

di I grado, e Amministrazioni Provinciali relativamente alle scuole secondarie di II grado; per tali interventi, 

all’art. 2 comma 1, la Cassa Depositi e Prestiti è autorizzata a concedere agli enti territoriali mutui 

pluriennali con oneri a totale carico dello Stato; tali stanziamenti non transitano quindi nel Bilancio 

regionale.. 

Con il presente Programma la Regione intende dotarsi di uno strumento di programmazione dinamico 

che consenta di adeguare le proprie scelte al fabbisogno espresso dall’utenza, in relazione alle trasformazioni 

connesse al mutamento degli scenari operativi, e di rispondere alle esigenze concrete manifestate 

dagli Enti. 

2 ANALISI 

2.1 Evoluzione della popolazione scolastica 

Per quanto concerne la popolazione scolastica regionale, facendo rinvio all’analisi dei fabbisogni 

effettuata ai fini della predisposizione del precedente Piano Generale Triennale 2003/2005, approvato 

con Deliberazione del Consiglio regionale n. 5 del 6 febbraio 2004 (pubblicata sul BUR n. 18 del 5 maggio 

2004), si evidenzia sinteticamente quanto segue, schematicamente riportato nella tabella seguente: 

• le scuole dell’infanzia e primarie registrano, negli ultimi anni, un incremento significativo del 

numero degli alunni.; questo dato, letto in prospettiva, consente di poter prevedere in un futuro 

prossimo una crescita degli alunni delle scuole primarie;


• l’attuale andamento della popolazione scolastica nelle scuole secondarie di I grado registra un 

significativo incremento nell’ultimo quinquennio; è altresì opportuno tenere in considerazione 

quale potrà essere la prevedibile crescita nei prossimi anni in considerazione di quanto sopra evidenziato; 

• l’andamento della popolazione scolastica delle scuole secondarie di secondo grado nell’ultimo 

quinquennio registra un incremento; è comunque prevedibile una crescita futura in conseguenza 

della lettura degli andamenti attualmente registrabili nelle scuole di ordine inferiore. 

I dati disaggregati consentono di visualizzare in modo chiaro l’andamento della popolazione scolastica 

per singolo ordine di scuola. 

Tab. 1 - Andamento della popolazione scolastica (fonte: Annuario Statistico Regionale) 

Anno 

scolasti 

co 

2000/20 

01 

2001/20 

02 

2002/20 

03 

2003/20 

04 

2004/20 

05 

scuole 

dell’infanz 

ia 

primarie 

Secondari 

e di I 

grado 

Secondari 

e di II 

grado 

totale 

32.780 58.594 35.910 54.084 181.368 

34.225 58.684 36.770 53.979 183.658 

35.921 58.855 37.592 55.038 187.406 

36.021 59.579 38.564 55.264 189.425 

36.372 59.979 38.677 55.950 190.978 

2.2 Consistenza delle strutture scolastiche 

Per quanto concerne le strutture scolastiche, sono di seguito riassunti sinteticamente i dati presunti 

relativi alla consistenza del patrimonio ripartiti per Provincia, desunti dall’anagrafe dell’edilizia scolastica 

in corso di definizione. Nella fase attuale, l’anagrafe censisce i soli edifici ospitanti scuole statali dell’infanzia, 

primarie, secondarie di I e II grado; sono pertanto escluse le scuole paritarie e le scuole comunali 

di ogni livello, compresi gli asili nido. 

Tab. 2 - Anagrafe dell’edilizia scolastica 

provincia 

Edifici di competenza 

provinciale 

Edifici di competenza 

comunale 

Totale edifici scolastici 

Imperia 28 131 159 

Savona 26 147 173 

Genova 89 311 400 

La Spezia 14 141 155 

Totale 157 730 887 

2.3 La domanda 

2.3.1 La domanda di interventi espressa dagli Enti territoriali competenti 

Ai fini della predisposizione del Piano Generale Triennale 2003-2005, gli Enti Territoriali competenti 

hanno formalizzato agli uffici regionali le proposte relative agli interventi di carattere edilizio da realizzare 

nel settore dell’edilizia scolastica.



Alcune Amministrazioni hanno avviato, e talvolta già concluso, interventi sul proprio patrimonio edilizio 

scolastico, utilizzando anche risorse proprie, per far fronte agli interventi urgenti. In molti dei casi 

segnalati, quelli maggiormente consistenti dal punto di vista finanziario, si tratta di lotti funzionali di 

opere già finanziate dalla Regione con i precedenti Piani Generali Triennali. 

Il presente Programma Generale Triennale è stato elaborato sulla base delle risultanze del “Piano 

generale triennale per l’edilizia scolastica ex articolo 4 della legge 11 gennaio 1996 n.23 (Norme per l’edilizia 

scolastica)”, ed in coerenza con quanto previsto nel “Piano regionale di dimensionamento delle 

istituzioni scolastiche” approvato con DCR n.85 del 22 dicembre 1999 e modificato con DCR n.15 del 28- 

29.02.2000 e con DCR n.48 del 20.12.2005. 

Ai fini della predisposizione del presente Programma Generale Triennale 2006-2008 è stato chiesto 

alle Amministrazioni di procedere all’aggiornamento delle schede relative agli interventi predisposte per 

il Piano. Tale aggiornamento ha riguardato principalmente i costi stimati ed eventuali lavori nel frattempo 

eseguiti e/o finanziati che hanno determinato mutamenti di quanto a suo tempo segnalato. Le schede 

sono pervenute nel mese di luglio 2006. Le proposte degli interventi sono state pertanto attualizzate, 

stralciando dagli elenchi quelli che sono già stati realizzati e/o finanziati con altri programmi regionali. 

Dai dati forniti emerge un quadro che rappresenta la situazione di fabbisogno “minimo”; la maggior 

parte delle domande, sia per numero che per importo degli interventi, si concentra nella provincia di 

Genova, dove sono peraltro localizzate anche la maggior parte delle istituzioni scolastiche. 

Tab. 3 – Numero degli interventi (fonte: PGT 2003-2005) 

numero domande pervenute per PGT 2003/2005 

totali % dai Comuni % dalle Province % 

province 

Genova 71 30,87 62 26,96 9 3,91 

Imperia 62 26,96 61 26,52 1 0,43 

Savona 49 21,30 41 17,83 8 3,48 

La Spezia 48 20,87 45 19,57 3 1,30 

TOTALE 230 100,00 209 90,87 21 9,13 

80 

70 

60 

totale delle domande 

pervenute 

distribuzione delle domande 

pervenute fra province e comuni 

70 

60 

numero 

50 

40 

30 

20 

10 

0 

Genova Imperia Savona 

La 

Spezia 

numero delle domande 

50 

40 

30 

20 

10 

0 

Genova Imperia Savona La Spezia 

comuni province 

provincia


aggiornamento domande PGT 2006/2008 


province 

Genova 39 26,90 38 26,21 1 0,69 

Imperia 43 29,66 43 29,66 0 0,00 

Savona 28 19,31 22 15,17 6 4,14 

La Spezia 35 24,14 33 22,76 2 1,38 

TOTALE 145 100,00 136 93,79 9 6,21 

numero 

45 

40 

35 

30 

25 

20 

15 

10 

5 

0 

totale domande 


provincia 

La 

Spezia 

numero delle domande 

45 

40 

35 

30 

25 

20 

15 

10 

5 

0 

distribuzione domande fra 

province e comuni 

Genova Imperia Savona La 

Spezia 


Tab. 4 – Entità economica dei lavori (fonte: PGT 2003-2005) 

importo lavori domande pervenute per PGT 2003/2005 


province 

Genova 48.253.341 45,81 30.278.341 28,74 17.975.000 17,06 

Imperia 13.594.365 12,91 12.304.365 11,68 1.290.000 1,22 

Savona 29.531.465 28,03 21.809.588 20,70 7.721.877 7,33 

La Spezia 13.958.973 13,25 13.072.973 12,41 886.000 0,84 

TOTALE 105.338.144 100,00 77.465.267 73,54 27.872.877 26,46 

totale delle domande 

pervenute 

distribuzione delle domande 

pervenute fra province e comuni 

30.278.341 

48.253.3 

41 

13.594.3 

65 

29.531.4 

65 

13.958.9 

73 

21.809.588 

17.975.000 

12.304.365 

13.072.973 

7.721.877 

1.290.000 886.000 

Genova 

Imperia 

Savona 

La Spezia 


La 

Spezia 

comuni 

province



3.1 Le risorse finanziarie impegnate nel triennio 2003-2005 

La disponibilità di risorse finanziarie per gli interventi di edilizia scolastica nel triennio 2003-2005 si 

sono ridotte progressivamente nel tempo, in ragione sia del decremento dei flussi provenienti dallo Stato 

che della diminuzione della capacità di spesa da parte degli Enti locali. 

A causa del forte squilibrio esistente tra le richieste di intervento presentate dagli Enti territoriali per 

le scuole di loro competenza e le disponibilità finanziarie sia regionali che statali, la Regione ha dovuto 

operare delle scelte che, se da un lato hanno consentito la riqualificazione di gran parte del patrimonio 

scolastico esistente sul territorio, dall’altro non hanno permesso di investire nella costruzione di nuovi 

edifici scolastici. 

Negli ultimi anni l’azione della Regione è stata orientata alla salvaguardia e alla valorizzazione del 

patrimonio scolastico esistente, rispondendo agli Enti territoriali entro i limiti consentiti dalle disponiaggiornamento 

importo lavori domande PGT 2006/2008 


province 

Genova 19.532.976,26 33,31 18.132.976,26 30,93 1.400.000,00 2,39 

Imperia 9.003.582,24 15,36 9.003.582,24 15,36 - 0,00 

Savona 20.165.438,45 34,39 13.348.778,51 22,77 6.816.659,94 11,63 

La Spezia 9.930.755,94 16,94 9.505.755,94 16,21 425.000,00 0,72 

TOTALE 58.632.752,89 100,00 49.991.092,95 85,26 8.641.659,94 14,74 

totale importi lavori 

distribuzione importi lavori fra 

province e comuni 

18.132.976 

,26 

19.532.9 

76,26 

9.003.58 

2,24 

20.165.4 

38,45 

9.930.75 

5,94 

1.400.000, 

00 

9.003.582, 

24 

- 

13.348.778 

,51 

9.505.755, 

94 

6.816.659, 

94 

425.000,00 

Genova 

Imperia 

Savona 

La Spezia 

Genova Imperia Savona La 

Spezia 


2.3.2 Tipologie di intervento 

L’esame delle proposte presentate da parte degli Enti territoriali competenti mette in evidenza una 

situazione che conferma quanto segue: 

1. la necessità di procedere alla realizzazione di lavori per la messa a norma del patrimonio edilizio 

esistente per quanto riguarda gli aspetti connessi a problematiche di agibilità, igiene, sicurezza e 


2. la dichiarata carenza di aule e di spazi necessari allo svolgimento di una corretta azione didattica, 

alla quale corrisponde una richiesta di finanziamenti per la realizzazione di opere di ampliamento; 

3. le richieste per eseguire lavori di manutenzione straordinaria; 

4. le proposte numericamente meno consistenti inerenti la realizzazione di nuove costruzioni (palestre, 

edifici ex novo); 

5. l’esigenza di accorpamento delle istituzioni scolastiche nell’ambito di plessi funzionalmente organizzati. 

3 LE RISORSE


bilità di bilancio e in relazione alle singole necessità, individuate anche ai sensi di una normativa attenta 

alle condizioni di igiene e sicurezza della popolazione scolastica. 

Il Piano Generale Triennale 2003-2005 è stato attuato attraverso due piani annuali - 2003 e 2004 - con 

le relative risorse ripartite dal decreto del MIUR del 30/10/2003, mentre non è stata finanziata l’annualità 

2005. 

Sono stati altresì realizzati alcuni interventi con risorse regionali e statali provenienti dal FIR, dal 

PIN, dall’APQ relativo all’edilizia universitaria e scolastica e dai finanziamenti previsti dall’art.80 della 

L.289/02 in materia di messa in sicurezza degli edifici scolastici in zona sismica, come evidenziato nelle 

tabelle che seguono. 

Tab. 5 - Finanziamenti per l’edilizia scolastica nel triennio 2003/2005: 

Provincia Canale di finanziamento Importo 

assegnato 

IMPERIA PGT 2003/2005 – annualità 03/04 1.828.361,00 

Fondi Investimenti regionali 2005 217.602,22 

Piano degli Interventi 2005 282.157,00 

APQ edilizia scolastica 452.641,00 

Art. 80 L. 289/02 “sismica” 629.600,00 

Totale 3.410.361,22 

SAVONA PGT 2003/2005 – annualità 03/04 2.820.489,00 


L.r. 19/04 – edilizia scolastica 500.000,00 




Totale 4.897.867,58 

GENOVA PGT 2003/2005 – annualità 03/04 5.507.606,00 


L.r. 19/04 – edilizia scolastica 500.000,00 



Totale 6.909.622,50 

LA SPEZIA PGT 2003/2005 – annualità 03/04 1.639.777,00 




APQ edilizia scolastica 1.020.000,00 

Art. 80 L. 289/02 “sismica” 581.400,00 

Totale 4.065.444.90 

Totale 

generale 

19.283.296,20



3.2 Le risorse finanziarie disponibili 

3.2.1 Le risorse regionali 

In linea generale, i finanziamenti previsti in attuazione della Legge Regionale 4 novembre 2004, n.19 

“Norme per l’edilizia scolastica” consentono tramite i piani annuali, in relazione ad una programmazione 

triennale delle opere da eseguire, una concreta attivazione dei fondi per singoli anni, rimandando per 

gli anni successivi ad appositi provvedimenti, ove intervenuta la relativa copertura finanziaria. 

La somma attribuita per l’attuazione del primo piano annuale relativo all’anno 2006 risulta pari a 

complessivi euro 2.407.748,91 a valere sul bilancio regionale. 

Oltre a dette risorse possono essere reperite ulteriori risorse a valere sugli stanziamenti previsti nell’ambito 

del FIR (Fondo per gli Investimenti Regionali), di cui l’edilizia scolastica rappresenta un segmento, 

ovvero del PIN (Piano degli Interventi), gestito a cura delle Province, che ricomprende gli interventi 

di edilizia scolastica nell’ambito del settore dell’edilizia pubblica. 

Per quanto riguarda il 2006, allo stato attuale il FIR è in fase di definizione, mentre il PIN ha stanziato 

un totale di euro 2.193.283,25 a favore dell’edilizia scolastica, come riportato nella tabella seguente. 

Tab. 6 - Finanziamenti assegnati sul Piano degli Interventi per l’anno 2006 per l’edilizia 

scolastica 

Provincia 

Importo assegnato 

IMPERIA 225.219,00 

SAVONA 482.392,43 

GENOVA 482.233,74 

LA SPEZIA 1.003.438,08 

Totale 2.193.283,25 

generale 

3.2.2 Le risorse nazionali 

Oltre alle risorse derivanti da economie a valere sui precedenti Piani Triennali finanziati con la 

L.23/96, stimati in data 31.10.06 pari a euro 751.026,44, che possono essere riprogrammati nel triennio 

successivo, il progetto di legge finanziaria prevede il rifinanziamento della L. 23/96, stanziando per l’attivazione 

dei Piani di edilizia scolastica di cui all’art.4 della stessa legge una somma destinata per il 50% 

a cofinanziare il completamento dell’attività di messa in sicurezza e di adeguamento a norma degli edifici 

scolastici da parte dei competenti Enti locali, che insieme alle Regioni devono concorrere rispettivamente 

nella misura di un terzo della quota predetta. Altre risorse potrebbero derivare dall’art.80 della 

L.289/02 per gli interventi di messa in sicurezza di edifici scolastici in zona sismica, ovvero da ulteriori 

disposizioni statali in materia. 

3.2.3 Le risorse degli Enti territoriali 

Gli Enti territoriali competenti, Amministrazioni provinciali e comunali, attraverso investimenti propri 

dovranno garantire il cofinanziamento delle opere da loro stessi proposte, compatibilmente con le 

disposizioni previste nell’ambito delle misure di finanziamento disponibili. 

Per consentire l’attuazione del presente Programma si rende quindi necessario superare il concetto di 

realizzazione degli interventi a totale carico della Regione o dello Stato, cercando di responsabilizzare 

ogni livello di governo al fine di creare delle sinergie utili a raggiungere gli obiettivi prefissati. 

3.2.4 Le risorse comunitarie 

Le risorse comunitarie da impiegare a eventuale sostegno di interventi di carattere edilizio nel settore 

o comunque riguardanti l’edilizia scolastica rappresentano un ulteriore possibile canale di cofinanziamento 

per tutti gli interventi che sono inseriti nel Programma generale triennale.


Le iniziative che nel corso dell’attuazione del programma triennale potranno avvalersi di eventuali 

finanziamenti comunitari potranno essere confermate con revisione dei relativi piani finanziari in sede 

di approvazione dei relativi piani annuali. 

3.2.5 Le ulteriori risorse pubbliche e/o private 

Ai fini della realizzazione di interventi nel settore dell’edilizia scolastica è possibile ricorrere a forme 

di partenariato pubblico-privato. In questi casi la fattibilità finanziaria dell’operazione deve essere puntualmente 

revisionata in sede di formazione dei relativi piani annuali per consentire la esatta determinazione 

delle diverse quote di finanziamento che concorrono alla realizzazione dell’intervento. 

4 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL PROGRAMMA GENERALE TRIENNALE 2006-2008 

4.1 Obiettivi generali del Programma Triennale 

La programmazione a livello regionale, fermo restando il rispetto delle priorità definite dalla normativa 

vigente, persegue i seguenti obiettivi generali: 

• rispondere alle esigenze manifestate dagli Enti territoriali competenti; 

• tenere conto delle problematiche legate alla conformazione territoriale, con particolare riguardo al 

mantenimento della popolazione nei territori dello spazio rurale regionale, ed alle esigenze dei piccoli 

comuni che manifestano propensione al consorziarsi e/o associarsi al fine di poter fornire una 

adeguata offerta formativa, laddove la scuola costituisce un servizio irrinunciabile per la sopravvivenza 

stessa della comunità locale; 

• tenere in considerazione le esigenze delle realtà territoriali non costiere più intensamente interessate 

dalle dinamiche insediative e da flussi di nuova popolazione residente; 

• sostenere la realizzazione di interventi sinergici nell’ambito di programmi di riqualificazione urbana; 

• privilegiare le iniziative volte al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio ad uso scolastico, 

con particolare riferimento agli aspetti di sostenibilità ambientale; 

• sostenere il dimensionamento scolastico dell’intero ciclo dell’obbligo e la razionalizzazione delle 

strutture scolastiche al fine di facilitare la continuità didattica tra i progressivi gradi di istruzione, 

in accordo con gli uffici regionali competenti. 

L’elemento generale e caratterizzante dell’intervento sussidiario della Regione consiste nel prefigurare 

gli edifici scolastici non solo come strutture “sufficienti” e “sicure” ma altresì idonee e funzionali. 

In particolare l’intervento della Regione si pone a sostegno delle iniziative di quei Comuni, Consorzi 

di Comuni e Comunità Montane che sono interessati all’accorpamento dei plessi scolastici per decremento 

della popolazione scolastica che non raggiunge la quota minima prevista dalla normativa vigente. 

Saranno valutati con particolare attenzione gli interventi per la conservazione degli edifici in quei 

Comuni, prevalentemente montani, minacciati di spopolamento ovvero dove la scuola costituisce un servizio 

irrinunciabile per la sopravvivenza stessa della comunità locale anche in relazione alla legge 31 gennaio 

1994, n. 97. 

4.2 Obiettivi specifici del Programma Triennale 

In base a quanto previsto all’articolo 1 della citata L.R. 19/2004, l’azione della Regione è finalizzata in 

particolare a garantire: 

a) l’adeguamento degli edifici scolastici alle norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza, igiene ed 


b) la riqualificazione del patrimonio esistente; 

c) l’adeguamento dell’edilizia scolastica alle esigenze conseguenti ai processi di riforma degli ordinamenti 

e dei programmi, alla innovazione didattica ed alla sperimentazione, nonché al soddisfacimento 

del fabbisogno dell’utenza; 

d) la promozione di concorsi di progettazione di opere ispirate ai principi di sostenibilità ambientale 

e del risparmio energetico. 

A tali fini sono riconducibili in via prioritaria gli interventi tesi: 

- per quanto riguarda la lettera a):



1. alla necessità di adempiere a prescrizioni degli organismi di vigilanza (ASL, VV.F. ecc.); 

2. alla messa a norma degli impianti, con particolare attenzione alla contestuale realizzazione di 

cablaggi per la costituzione di reti informatiche; 

3. all’eliminazione di strutture contenenti amianto; 

4. alla riduzione dell’inquinamento acustico, segnatamente laddove l’esposizione al rumore sia certificata 

da specifiche campagne di misurazioni del fenomeno; 

- per quanto riguarda la lettera b): 

1. al rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza, igiene e agibilità; 

2. al completamento mediante realizzazione di uno o più lotti funzionali appartenenti ad un progetto 

originario unitario già approvato e in corso di esecuzione; 

3. alla razionalizzazione delle strutture nell’ambito della medesima istituzione scolastica; 

4. alla promozione di interventi di adeguamento funzionale, senza aumenti di cubatura, atti a soddisfare 

il fabbisogno di spazi, in relazione all’indice di carenza determinato dall’offerta del servizio 

scolastico a fronte della relativa richiesta da parte dell’utenza; 

5. alla ricezione di alunni provenienti da edifici non più agibili. 

- per quanto riguarda la lettera c): 

1. a nuove costruzioni in luogo di interventi di recupero e ristrutturazione di edifici scolastici, laddove 

questi ultimi risultino in proporzione più onerosi e meno risolutivi, sia nei casi di irreversibile 

obsolescenza dell’edificio esistente sia in quelli in cui si renda opportuna la sua delocalizzazione a 

seguito di accertati rischi idrogeologici ovvero di interferenze negative con specifiche infrastrutture 

esistenti o in progetto; 

2. alla razionalizzazione della rete scolastica in rapporto alla distribuzione degli edifici, tenendo 

conto delle opportunità di un organico inserimento delle istituzioni scolastiche nelle diverse realtà 

territoriali e collettività locali; 

3. agli interventi connessi alle nuove problematiche progettuali, legate ai percorsi formativi previsti 

dall’attuale normativa scolastica, al fine di determinare le condizioni strutturali idonee ad assicurare 

un adeguato standard qualitativo del servizio, il rinnovamento della didattica ed un’efficace 

lotta alla dispersione scolastica; 

4. alla sostituzione di sedi non idonee all’uso scolastico ovvero caratterizzate da locazioni onerose; 

5. agli ampliamenti legati a incrementi nel numero degli allievi purché non in contrasto con il piano 

di dimensionamento delle istituzioni scolastiche; 

6. a nuove opere riferite a palestre o impianti sportivi a servizio di edifici scolastici a norma, solo nel 

caso in cui non siano utilizzabili, anche mediante convenzione, altri impianti pubblici o privati già 

esistenti. Per gli impianti sportivi scolastici oggetto di programmazione sarà inoltre data priorità a 

quelli che risultino fruibili anche dall’intera comunità. 

- per quanto riguarda la lettera d): 

1. al risparmio energetico; 

2. allo sviluppo di reti multimediali; 

3. all’applicazione delle “Linee guida per la progettazione in chiave biocompatibile”, previa adozione 

da parte della Regione Liguria di un sistema per la valutazione della qualità ambientale ed energetica 

degli edifici, al fine di orientare le modalità progettuali nell’organizzazione e nella gestione 

degli spazi didattici e connessi verso criteri di sostenibilità. 

4.3 Struttura del Programma Triennale 

Il Programma Triennale 2006-2008 è composto da: 

a) elenco degli interventi: articolazione per tipologie 

b) criteri e modalità generali per l’ammissibilità delle domande e per la ripartizione delle risorse 

c) azioni di supporto ed indirizzo 

d) sperimentazione 

e) allegati:


A – elenco degli interventi 

B – schede di rilevazione. 

a) elenco degli interventi: articolazione per tipologie 

L’elenco degli interventi allegato al Programma Triennale 2006-2008 è articolato in funzione delle 

seguenti tipologie: 

A – Interventi volti alla conservazione del patrimonio di edilizia scolastica 

A.1) ristrutturazione, restauro e manutenzione straordinaria dirette ad adeguare l’edificio alle 

norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere architettoniche 

A.2) ampliamento e/o completamento di edifici scolastici 

B – Interventi volti alla razionalizzazione della rete scolastica 

B.1) nuova costruzione 

B.2) acquisto e riconversione funzionale di edifici da adibire a uso scolastico 

B.3) riconversione funzionale di edifici appartenenti al patrimonio dell’Ente da adibire a uso scolastico 

B.4) riconversione di edifici scolastici da destinare ad altro tipo di scuola 

C - Realizzazione o completamento di strutture accessorie all’uso scolastico (mense, palestre, impianti 

sportivi ecc.). 

C.1) completamento mediante realizzazione di uno o più lotti appartenenti a un progetto unitario 

già approvato e in corso di esecuzione 

C.2) nuova costruzione di strutture accessorie a servizio di edifici scolastici a norma, solo nel caso 

in cui non siano utilizzabili, anche mediante convenzione, altri impianti pubblici o privati già 

esistenti. 

L’elenco è aggiornato annualmente secondo le modalità riportate al paragrafo 4.4. 

b) Criteri e modalità generali per l’ammissibilità delle domande e la ripartizione delle risorse 

b1) ammissibilità delle domande 

Sono ammissibili al cofinanziamento gli interventi segnalati e proposti da Enti locali singoli o associati 

per le scuole di loro competenza (scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo 

grado), a condizione che: 

• siano proposti da Enti che siano proprietari degli edifici o delle aree per i quali richiedono il cofinanziamento, 

ovvero abbiano titolo per il loro godimento per un periodo non inferiore a venti anni 

a partire dalla data di assegnazione del contributo 

• sia stato approvato il progetto di livello almeno preliminare o l’intervento sia inserito nel 

Programma Triennale delle OO.PP. nel qual caso è condizione necessaria ai fini del loro inserimento 

nei Piani Annuali l’accertamento della sussistenza dell’intervenuta approvazione del progetto a 

livello preliminare 

• siano unitari o suddivisi in lotti aventi caratteristiche di autonoma funzionalità 

• siano di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione o 

nuova costruzione – è esclusa la manutenzione ordinaria 

• non comportino la dismissione di edifici scolastici i quali, a partire dall’applicazione della legge 

23/96, abbiano beneficiato di contributi statali o regionali superiori al 20% del loro valore, fatte 

salve eventuali deroghe per situazioni di gravità e pericolosità accertate dalle autorità competenti 

• per quanto riguarda quelli riconducibili all’art.3, comma 3, lett. d) della L.R. 19/2004, aventi quale 

obiettivo l’installazione di tecnologie a basse emissioni in atmosfera e ad alto rendimento energetico, 

siano realizzati in aree in cui non è presente una rete di distribuzione calore (teleriscaldamento), 

ovvero venga presentata da parte del richiedente una esplicita dichiarazione di “non allacciabilità” 

relativa al sito interessato all’intervento, rilasciata dal gestore della rete di distribuzione 

calore. 

Sono in ogni caso ammissibili esclusivamente gli interventi che debbano ancora essere realizzati alla 

data di approvazione del presente Programma.



b2) ripartizione delle risorse 

Nell’ambito dell’attuazione del presente Programma, ogni contributo a valere sulle risorse del bilancio 

regionale viene concesso quale cofinanziamento di ogni singolo intervento, nella misura massima: 

del 40% della spesa ammissibile per gli Enti Locali che non sono individuati come montani o parzialmente 

montani dalla tab. A della L.R. n°20/1996 e per gli Enti Locali individuati come montani o parzialmente 

montani dalla tab. A della L.R. n°20/1996 che presentano aliquote perequative inferiori al 40%; 

determinata dalle percentuali di perequazione stabilite con provvedimento della Giunta Regionale, da 

applicarsi sulla spesa ammissibile, per tutti gli altri Enti Locali. 

Ai fini del presente Programma, si intendono ammissibili le spese per : 

• rilievi, accertamenti e indagini preliminari (sondaggi geognostici, geotecnici ecc.) 

• spese tecniche relative alla progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza e collaudi tecnico 

amministrativi, fino ad un massimo del 10% del costo dell’intervento 

• opere edili ed impiantistiche 

• spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d’appalto, 

collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici 

• onere IVA, se non recuperabile 

Le risorse disponibili annualmente vengono ripartite tra gli Enti locali competenti (Province e 

Comuni) in relazione ai differenti ordini di scuola, sulla base dei criteri specifici di selezione delle 

domande, e con attenzione a un’equilibrata ripartizione a livello territoriale, tenuto conto: 

a) delle priorità indicate nei singoli piani annuali e dei relativi parametri di valutazione 

b) dell’ordine di priorità indicato dagli Enti. 

Nell’ambito dei Piani annuali, nel rispetto delle priorità stabilite dalla normativa vigente, è possibile 

riservare una quota, fino ad un massimo del 20% dello stanziamento disponibile, per il cofinanziamento 

di interventi individuati dalla Giunta Regionale: 

• che rivestono carattere di particolare urgenza o criticità 

• riferiti a situazioni di specifico disagio 

• che, per la loro specificità e complessità, comportino una programmazione negoziata tra Regione 

e più Enti direttamente coinvolti 

• di carattere sperimentale secondo quanto indicato al paragrafo 4.3. lett. d). 

c) Azioni di supporto e di indirizzo 

c1) anagrafe del patrimonio di edilizia scolastica in Liguria 

Al fine di supportare le attività programmatorie in materia di edilizia scolastica, la Regione Liguria, 

in collaborazione con gli enti locali e in concorso con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della 

Ricerca, ha realizzato e gestisce l’articolazione regionale dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica, 

in attuazione dell’articolo 7 della legge 11 gennaio 1996 n. 23. 

Al fine di ottimizzare l’attività di rilevazione dei dati, sono stati individuati una serie di Comuni capofila 

cui è stato attribuito il compito di fornire un supporto e di raccogliere le schede predisposte dai 

comuni territorialmente competenti. Le schede così raccolte sono state trasmesse alle Province, che previo 

controllo di completezza formale provvedono ad inviare i dati definitivi alla Regione, cui spetta il 

compito di gestirli in modo da renderli disponibili per le diverse finalità. 

Per l’attivazione dell’anagrafe il Ministero ha messo a disposizione della Regione una somma che è 

stata ripartita in parte tra le Province ed i Comuni capofila a titolo di rimborso spese per l’attività di rilevazione, 

e in parte è stata destinata all’informatizzazione del sistema presso la Regione. 

L’attività è attualmente in corso e si prevede di concludere il monitoraggio entro la fine del 2006. I 

dati dell’anagrafe regionale saranno resi disponibili sul sito internet della Regione Liguria. 

Per poter disporre di un quadro completo e puntuale del patrimonio edilizio di ciascun ente, è quindi 

indispensabile la totale disponibilità da parte degli enti coinvolti nel fornire le informazioni necessarie 

al conseguimento di tale obiettivo. 

Conseguentemente, la mancanza dei dati richiesti, rendendo critica la valutazione dei fabbisogni, 

costituirà, in sede di formulazione dei criteri di attuazione delle varie annualità del presente PGT, elemento 

negativo di valutazione delle richieste presentate dagli enti interessati a finanziamenti pubblici. 

La Regione, in attesa della piena attuazione dell’Anagrafe citata, si avvale di apposite schede, inviate


agli Enti interessati, per la rilevazione di tutte le carenze qualitative e quantitative di edilizia scolastica 

di competenza dei Comuni (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado) e delle 

Amministrazioni Provinciali (scuola secondaria di II grado). 

c2) sistema per la valutazione ambientale ed energetica degli edifici 

La Regione Liguria intende rendere operative le “Linee guida per la progettazione in chiave biocompatibile” 

attraverso la predisposizione di uno specifico strumento per la valutazione ambientale ed energetica 

degli edifici, con l’obiettivo di promuovere l’implementazione di scelte ecocompatibili riguardanti 

l’edilizia scolastica. Il lavoro sarà strutturato seguendo l’impostazione delle schede di valutazione elaborate 

nel “Protocollo ITACA per la certificazione energetica e ambientale degli edifici”, adeguatamente 

adattate all’edilizia scolastica, che rappresenta uno strumento per la misurazione del livello di ecocompatibilità 

degli interventi edilizi. 

d) La sperimentazione 

La realizzazione di interventi di carattere sperimentale nel settore dell’edilizia ad uso scolastico rappresenta 

uno degli obiettivi della programmazione regionale del settore. 

Coerentemente con lo sviluppo delle iniziative regionali in tema di architettura bio-ecosostenibile e 

giusto il disposto dell’art.1, comma 2, lett. d) della lr n°19 del 4 novembre 2004, si intende promuovere 

anche nel settore dell’edilizia scolastica la progettazione e la conseguente realizzazione di opere che 

siano compatibili con la salute delle persone che le utilizzano e che, in particolare, siano rivolte al contenimento 

dei consumi energetici e dell’impiego delle risorse naturali. 

La Regione Liguria, nell’ambito del presente Programma, promuove quindi la realizzazione o la 

ristrutturazione di organismi edilizi a basso consumo energetico con l’intento di realizzare esempi di 

“edifici passivi” che possano rappresentare buone pratiche per l’intero territorio regionale. 

Le tipologie di intervento di cui al precedente punto a) in funzione delle quali possono essere promosse 

tali sperimentazioni sono le seguenti: 

A – Interventi volti alla conservazione del patrimonio di edilizia scolastica 

A.2) ampliamento e/o completamento di edifici scolastici 

B – Interventi volti alla razionalizzazione della rete scolastica 

B.1) nuova costruzione 

B.2) acquisto e riconversione funzionale di edifici da adibire a uso scolastico 

B.3) riconversione funzionale di edifici appartenenti al patrimonio dell’Ente da adibire a uso scolastico 

B.4) riconversione di edifici scolastici da destinare ad altro tipo di scuola 

C - Realizzazione o completamento di strutture accessorie all’uso scolastico (mense, palestre, impianti 

sportivi ecc.). 

C.2) nuova costruzione di strutture accessorie a servizio di edifici scolastici a norma, solo nel 

caso in cui non siano utilizzabili, anche mediante convenzione, altri impianti pubblici o privati 

già esistenti. 

Gli interventi a carattere sperimentale esprimono un valore aggiunto, e la sperimentazione assume 

carattere di priorità sulla base di specifici parametri di valutazione che saranno individuati in sede di 

Piano annuale. 

L’approccio progettuale che deve essere seguito da questi interventi deve essere mirato al contenimento 

della domanda di energia e di acqua dell’edificio (strategie passive di controllo climatico e uso corretto 

dell’illuminazione naturale), alla massimizzazione dell’efficienza dei sistemi di produzione dell’energia 

utilizzati (elevati rendimenti energetici degli impianti termici ed elettrici) e all’ottimizzazione del 

sistema (utilizzo di fonti rinnovabili locali, ecologicità complessiva dell’intervento). 

4.4 Modalità di aggiornamento 

L’elenco degli interventi viene aggiornato con cadenza annuale attraverso una fase di ricognizione 

delle esigenze presenti sul territorio, che prevede, sia per gli interventi nuovi che per quelli già inseriti 

nell’elenco, la compilazione da parte delle Amministrazioni di una scheda (v. All. B) che riporta in modo 

sintetico i contenuti del Programma. 

La scheda consente di aggiornare annualmente, nei singoli Piani annuali di attuazione, l’elenco degli 

interventi (v. All. A), tramite la raccolta delle informazioni relative agli interventi che non sono stati



finanziati nell’annualità precedente nonché delle nuove richieste di intervento formulate dagli Enti competenti. 

L’elenco degli interventi non costituisce graduatoria, bensì l’elemento di riferimento a partire dal 

quale formulare le graduatoria nella fase di operatività dei piani annuali, in coerenza con gli indirizzi e 

i criteri approvati dalla Regione con il presente Programma. 

5 IL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE DEI PIANI ANNUALI 

Il Programma si attua tramite la predisposizione di Piani annuali in cui sono inseriti gli interventi 

ammissibili a finanziamento, in base ai criteri definiti dal Programma stesso, da cui consegue una graduatoria 

degli interventi ammessi, tenuto conto delle risorse disponibili. 

Gli interventi sono ordinati secondo le priorità ed i parametri di valutazione definiti nell’ambito dei 

Piani annuali, in conformità agli indirizzi del Programma Triennale, andando a formare una graduatoria 

ai fini del relativo finanziamento. 

5.1 Indirizzi generali 

Il piano annuale sarà formulato, tenendo conto degli obiettivi del Programma di cui al paragrafo 4.1 

e della capacità di finanziamento complessivo risultante dalle proposte pervenute, con riferimento alle 

tipologie di intervento di cui al paragrafo 4.3. ed in relazione agli obiettivi previsti nel dimensionamento 

della rete scolastica regionale. 

Sulla base delle risorse finanziarie disponibili destinate a cofinanziare gli interventi inseriti nell’allegato 

a del presente Programma, per la formazione della graduatoria dei piani annuali e, conseguentemente, 

al fine di selezionare gli interventi a cui destinare il cofinanziamento pubblico, valgono i seguenti 

indirizzi generali, cui conseguirà la definizione di una scala di valori: 

1) saranno considerati elementi significativi di valutazione: 

- il livello di progettazione –preliminare, definitiva o esecutiva- per l’immediata cantierabilità dell’intervento 

e la puntuale esecuzione delle opere finanziate, nel rispetto della normativa vigente 

- il bacino d’utenza del singolo edificio scolastico, in termini di: 

a) entità della popolazione scolastica frequentante l’edificio oggetto dell’intervento 

b) caratteristiche sociodemografiche del singolo Ente locale (popolazione residente superiore alla 

media degli ultimi dieci anni, rapporto popolazione scolastica-popolazione residente ecc.) 

- il grado di compartecipazione alla spesa da parte degli Enti interessati, in relazione alla maggiore 

quota di copertura finanziaria stanziata dal singolo Ente rispetto al minimo fissato dal presente 

Programma 

- il superamento di soglie minime di valutazione determinate dal sistema per la valutazione della 

qualità ambientale ed energetica degli interventi 

- gli interventi proposti da Enti Locali con popolazione residente al 31.12.05 inferiore a 5.000 abitanti 

che si avvalgono per l’attuazione degli interventi di forme di aggregazione e cooperazione con 

altri enti pubblici (ad es. Comuni, Comunità Montane, ARTE territorialmente competente) 

2) a parità di punteggio verrà data priorità: 

- ai Comuni montani o parzialmente montani di cui alla tab. A della L.R. n°20/1996 e avente popolazione 

residente al 31.12.2005 inferiore a 3.000 abitanti 

- agli Enti che non abbiano ottenuto qualunque precedente finanziamento per l’edilizia scolastica, 

in data posteriore a quella di approvazione del PGT 2003/05, anche riferiti a misure di finanziamento 

diverse da quelle riconducibili al presente Programma 

3) nell’attribuzione dei contributi si ritiene congruo: 

- limitare a uno gli interventi co-finanziabili per i Comuni con popolazione residente inferiore a 

30.000 abitanti e a due per tutti gli altri Enti Locali 

- perseguire un’equilibrata ripartizione territoriale dei contributi nell’arco temporale di attuazione 

del Programma Generale Triennale. 

La Regione Liguria provvederà a concedere i contributi fino a esaurimento dei fondi disponibili in 

funzione delle richieste pervenute e delle rispettive categorie tematiche. 

In caso di esaurimento dei fondi, il contributo relativo all’ultima domanda rientrante parzialmente


nell’importo dei fondi assegnato all’ambito tematico di riferimento, verrà eventualmente concesso in 

misura ridotta. Le eventuali quote che residuano, dopo aver localizzato i fondi necessari alla realizzazione 

degli interventi collocati utilmente nella graduatoria medesima, vengono attribuite all’intervento 

posto successivamente in graduatoria. 

La localizzazione viene confermata nel solo caso in cui l’Ente territoriale competente assicuri il cofinanziamento 

che si rende necessario per realizzare l’intera opera o un suo lotto funzionale. La quota 

residua è, quindi, attribuita all’Ente competente che per primo fornisce conferma a quanto sopra specificato. 

Le domande di contributo collocate in graduatoria e non finanziate a causa di esaurimento delle 

somme stanziate nell’anno di presentazione avranno la precedenza, a parità di punteggio, sulle istanze 

presentate sui Piani annuali successivi qualora rimangano inalterati i requisiti richiesti. 

Le economie di spesa che si rendessero disponibili a seguito di revoca, rinuncia o riduzione del contributo, 

saranno utilizzate per soddisfare altri interventi in graduatoria per la cui incentivazione difetti 

la disponibilità finanziaria. 

In fase di prima applicazione, le risorse disponibili a valere sul bilancio regionale per il 2006 sono 

destinate alla realizzazione degli interventi compresi nell’elenco allegato al presente Programma 

Generale Triennale, ordinati secondo le priorità che saranno indicate nel Piano annuale.






2006-2008 

Allegato A 

ELENCO DEGLI INTERVENTI


Programma Generale Triennale degli interventi per l'edilizia scolastica 2006/2008 

interventi relativi alla provincia di Genova 

denominazione, localizzazione e ordine di scuola 

Comune nome della scuola indirizzo ordine di scuola 

BARGAGLI alighieri / d'azeglio via martini 131 inf / prim / I gr 

BOGLIASCO piero saronio via mazzini 247 infanzia 

livello di 

progettazione 

tip. PGT 

2006 

valutazione dei costi 

costo totale 

dell'intervento 

costo lotto 

definitiva DGC 

86/2003 A 1.203.496,35 535.663,13 

preliminare DGC 

113/2003 A 436.555,00 436.555,00 

BOGLIASCO 

golfo paradiso / 

enrico fermi via mazzini 207 primaria / I grado 

BUSALLA traverso via XXV aprile I grado 

BUSALLA 

BUSALLA 

scuola elementare 

e media 


loc sarissola - via 

viazze 

via martiri di 

voltaggio 

primaria / I grado 

primaria 

CAMOGLI golfo paradiso via san rocco 1 I grado 

CASARZA LIGURE virgilio via castello 10 I grado 

CASELLA scuola elementare via alla chiesa 9 primaria 

CASELLA 

caterina adorno 

fieschi via moro 4 I grado 

CASTIGLIONE 

CHIAVARESE caboto via montessori infanzia / primaria 

CHIAVARI chiavari via rivarola 7 

via 

I grado 

sanpierdicanne 

CHIAVARI 

sanpierdicanne 74 primaria 

GENOVA 

Cambiaso / 

Fanciulli viale bracelli 57c primaria / I grado 

GENOVA XXV aprile via muscola 23 infanzia / primaria 

GENOVA Marconi piazza martinez 2 infanzia / primaria 

GENOVA - Amm. 

Provinciale klee via maggio 4 secondaria II grado 

COGOLETO plesso scolastico loc gioiello 4 e 6 primaria / I grado 

COGOLETO plesso scolastico loc gioiello 4 e 6 primaria / I grado 


113/2003 A 219.600,00 219.600,00 


122/2003 A 150.000,00 150.000,00 


121/2004 A 100.000,00 100.000,00 


123/2005 


A 150.000,00 150.000,00 

10/1998 riferito al 

solo I lotto 


A 500.000,00 180.371,75 

198/2003 

terzo lotto A 1.115.500,00 1.115.500,00 


50/2003 A 72.420,00 72.420,00 


49/2003 A 553.923,50 89.000,00 

defintiva DGR 

62/2001 A 614.583,71 215.000,00 


138/2003 A 110.000,00 110.000,00 


137/2003 A 30.000,00 30.000,00 


935/2003 A 859.000,00 300.000,00 

defintiva DGC 

1154/04 A 922.700,00 350.000,00 


933/2003 A 550.000,00 550.000,00 

defintiva DGP 

584/129804/06 A 1.400.000,00 1.400.000,00 

defintiva DGC 

17/2000 A 23.240,56 23.240,56 

Programma 

Triennale OO.PP 

DCC 18/2003 A 130.000,00 130.000,00 

COGOLETO 

nuovo plesso 

scolastico sportivo via donegaro inf / prim / I gr 

preliminare DCC 

30/1996 B 9.151.616,00 5.925.507,00 

COGOLETO 


loc lerca - piazza 

san bernardo 

primaria 

COGORNO nicola rocca via alla basilica 2 primaria 

COGORNO 


loc. cogorno alto - 

piazza caduti per 

la libertà 10 

primaria 


7/2003 A C 406.481,03 406.481,03 


193/2003 A 590.000,00 590.000,00 


192/2003 A 328.070,00 328.070,00 

LEIVI 

scuola materna 

elementare 

LORSICA scuola elementare via ciga 1 primaria 

loc. s. bartolomeo 

via miramare 27 infanzia / primaria DCC 81/2003 A 1.259.980,00 1.259.980,00 


32/2003 A 400.000,00 400.000,00




MEZZANEGO 


comunale 

fraz borgonovo - 

via ginocchio 147- 

149 infanzia 


217/2002 A 1.167.160,00 833.288,37 

MOCONESI 

colombo 

fraz gattorna - via 

terzonasca 6 

I grado 


54/06 A 115.000,00 115.000,00 

NE 


loc chiesanuova - 

via san biagio 

infanzia 

PIEVE LIGURE gonzales via roma 173 primaria / I grado 

REZZOAGLIO traversone via alla scuola inf / prim / I gr 

SANTO STEFANO 

D'AVETO plesso scolastico viale razzetti 1 inf / prim / I gr 

SANT'OLCESE ada negri via cassissa 2 I grado 

SANT'OLCESE matteotti piazza matteotti 9 primaria 

SERRA RICCO 

SERRA RICCO 

anna frank 

rodari 

via fratelli canepa 

90 primaria 

fraz mainetto via 

fratelli canepa 

112 infanzia 

SERRA RICCO caffaro via caminata 43 primaria 

SERRA RICCO montale piazza poggi 1 primaria 

TIGLIETO fisio via colombo 20 infanzia / primaria 

ZOAGLI 

piaggio 

piazza san 

martino 10 

primaria 


52/1999 A 1.174.939,45 1.174.939,45 


27/2003 A 148.452,00 148.452,00 


18/06 A 289.162,19 160.768,08 


104/2003 A C 1.676.588,00 924.588,00 


58/2003 A 42.000,00 42.000,00 

esecutiva D.D. 

25/2002 A 13.000,00 13.000,00 


89/2003 A 786.000,00 116.600,00 


92/2003 A 87.000,00 87.000,00 


91/2003 A 150.000,00 150.000,00 


90/2003 A 720.000,00 85.000,00 


61/2003 A 270.000,00 270.000,00 


49/1999 A 344.951,89 344.951,89 

Comune nome della scuola indirizzo 

fiumaretta via 

ordine di scuola 

papa giovanni 

AMEGLIA 

garibaldi 

XXIII 2 

primaria 

ARCOLA plesso scolastico loc. romito magra inf / prim / I gr 

BEVERINO 

BRUGNATO 

CALICE AL 

CORNOVIGLIO 

rodari 

s. cipriano - via 

val IV zona 

primaria 

istituto 

comprensivo via aurelia inf / prim / I gr 

chirico - podestà 

interventi relativi alla provincia di La Spezia 


loc piano di 

madrignano 

infanzia / primaria 

CARRO scuola elementare via marconi 14 primaria 

livello di 

progettazione 

tip. PGT 

2006 


costo totale 


costo lotto 

esecutiva DGC 

88/03 A 335.000,00 335.000,00 


213/2003 A 700.000,00 700.000,00 


87/1999 A 671.394,00 671.394,00 


19/03 B 2.949.376,03 1.452.120,02 


66/03 A 340.000,00 340.000,00 


56/03 A 70.000,00 70.000,00 

CASTELNUOVO 

MAGRA 

plesso scolastico 

palvotrisia loc palvotrisia 7 infanzia / primaria 

FRAMURA scuola materna loc. castagnola infanzia / primaria 

LA SPEZIA 

LA SPEZIA 

cattaneo 

scuola materna ed 

elementare 

loc. melara - via 

dei pini primaria / I grado 

loc. mazzetta - 

via bologna 13 - 

via ferrara 



54/03 A 1.140.000,00 561.019,00 

defintiva DGC 

21/05 A 400.000,00 400.000,00 

triennale OOPP 

DGC 266/03 A 180.000,00 180.000,00 


DGC 266/03 pag 7 A 160.000,00 160.000,00



LA SPEZIA 

formentini 

loc. migliarina - 

stradone doria 



DGC 266/03 pag 7 A 700.000,00 350.000,00 

LA SPEZIA 

fontana 

loc. migliarina - 

via del canaletto 

149 I grado 


DGC 266/03 pag 7 A 150.000,00 150.000,00 

LA SPEZIA 


elementare 

loc. pegazzano - 

via chiesa 



DGC 266/03 pag 7 A 100.000,00 100.000,00 

LA SPEZIA mori - 2 giugno viale ferrari primaria 


DGC 266/03 pag 7 A 350.000,00 350.000,00 

LA SPEZIA scuola materna via firenze 18 infanzia 


DGC 266/03 pag 8 A 600.000,00 600.000,00 

LA SPEZIA scuola materna via di monale materna (nido) 

LA SPEZIA 


comunale 

loc. termo - via 

romana 

infanzia 

LA SPEZIA due giugno viale ferrari primaria / I grado 

LA SPEZIA 

LA SPEZIA 

LA SPEZIA - Amm. 

Provinciale 

cervi 


conservatorio 

puccini 

loc. favaro - via 

caselli 21 

loc. strà - via 

montalbano 

I grado 

infanzia 

via xx settembre 

34 secondaria II grado 

LA SPEZIA - Amm. 

Provinciale capellini e sauro viale italia secondaria II grado 

LERICI 

LERICI 

LERICI 

LERICI 

LERICI 

LERICI 

mantegazza 

Poggi 

Fiori 

san terenzo - via 

gozzano 

I grado 

piazza bacigalupi 

5 I grado 

piazza 

bacigalupo 


e materna garibaldi via milano 2 

cavour 

pascoli 

loc la serra - via 

zanelli 

loc tellaro - via 

fonte 7 

primaria 


primaria 

primaria 

LERICI augenti via ferrari 58 infanzia 

LERICI 

LEVANTO 

william percy 

cochrane loc pugliola infanzia 

petrarca e viviani 

via martiri libertà 

e corso roma 


SARZANA edifici vari vari mat / elem / I grado 


DGC 266/03 pag 7 A 700.000,00 700.000,00 


DGC 266/03 pag 

10 A 200.000,00 200.000,00 



10 A 300.000,00 300.000,00 



10 A 150.000,00 150.000,00 



10 A 200.000,00 200.000,00 

defintiva DGP 

511/04 A 200.000,00 190.000,00 

defintiva DGP 

497/05 A 245.000,00 235.000,00 


259/01 A 137.453,87 115.484,35 


259/01 A 25.973,35 7.349,37 


259/01 A 35.197,50 35.197,50 


259/01 A 33.131,73 33.131,73 


259/02 A 9.993,47 5.930,06 


259/04 A 167.071,28 7.071,28 


259/01 A 11.318,38 11.318,38 


259/02 A 30.561,68 30.561,68 


186/03 A 704.000,00 704.000,00 


43/02 A 103.291,38 103.291,38 

VEZZANO LIGURE 


gerolamo spezia - 

padre dallara via verdi 22 mat / elem / I grado 

chella 

loc. valeriano - 

via valeriano 

infanzia 


216/99 A 552.608,88 242.734,74 


219/99 A 157.519,35 111.038,23 



e media 

loc. sarciara - 

prati di vezzano 



217/99 A 185.924,48 129.114,22




interventi relativi alla provincia di Imperia 



BADALUCCO giovanni XXIII giovanni XXIII infanzia 

livello di 

progettazione 

tip. PGT 

2006 


costo totale 


costo lotto 

preliminare 

DGC 63/06 B 432.500,00 365.000,00 

CAMPOROSSO 


e materna via kennedy infanzia / primaria 

preliminare 

DGC 183/2003 A 92.497,00 92.497,00 

CAMPOROSSO 


e materna via san rocco infanzia / primaria 

CAMPOROSSO scuola elementare via san rocco primaria 

CAMPOROSSO 


e materna via san rocco infanzia / primaria 

CAMPOROSSO scuola materna via braie infanzia 

CAMPOROSSO scuola elementare via san rocco primaria 

CAMPOROSSO scuola elementare via kennedy primaria 

CIPRESSA marconi via matteotti 9 primaria 

DIANO SAN PIETRO isabella lantero via lantero 4 infanzia 

IMPERIA belgrano corso dante primaria 

IMPERIA natta largo ghiglia infanzia / primaria 

IMPERIA 

scuola elementare - 

media sauro via gibelli primaria / I grado 

IMPERIA littardi - boine piazza roma inf / prim / I gr 

IMPERIA scuola elementare piazza mameli primaria 

IMPERIA vitali via degli ulivi infanzia / primaria 

IMPERIA 

complesso 

scolastico piazza calvi infanzia / primaria 

IMPERIA scuola elementare via s. agata primaria 

IMPERIA scuola materna via d'annunzio infanzia 

IMPERIA 


via vecchia 

piemonte 

infanzia 

IMPERIA scuola materna viale europa infanzia 

IMPERIA sauro piazzetta bianchi I grado 

IMPERIA scula elementare fraz piani primaria 

PERINALDO monsignor a. rossi via san romolo primaria 

PIEVE DI TECO gabrielli piazza borelli 2 inf / prim / I gr 

PONTEDASSIO natta via IV novembre I grado 

PONTEDASSIO 


statale via IV novembre primaria 

preliminare 

DGC 143/06 A 49.000,00 49.000,00 

defintiva DGC 

82/2000 A 51.242,85 51.242,85 

preliminare 

DGC 247/99 A 35.149,10 35.149,10 

preliminare 

DGC 249/99 A 9.633,66 9.633,66 

preliminare 

DGC 248/99 A 47.983,00 47.983,00 

preliminare 

DGC 182/2003 A 76.249,52 76.249,52 

preliminare 

DGC 173/2003 A 1.150.966,58 1.150.966,58 

preliminare 

DGC 50/1999 A 185.924,48 185.924,48 

preliminare 

DCC 35/1996 A 700.000,00 150.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 700.000,00 120.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 720.000,00 70.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 800.000,00 80.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 400.000,00 80.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 470.000,00 75.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 650.000,00 90.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 500.000,00 70.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 380.000,00 70.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 350.000,00 70.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 500.000,00 120.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 650.000,00 150.000,00 

preliminare 

DCC 35/1996 A 420.000,00 70.000,00 

preliminare 

DGC 73/2003 A 280.000,00 280.000,00 

preliminare 

DGC 92/2003 A 664.575,79 306.198,43 

preliminare 

DGC 112/99 A 322.785,56 142.025,56 

preliminare 

DGC 133/2002 A 400.000,00 150.000,00



PONTEDASSIO 

RANZO 


e media via torino 106 primaria / I grado 


borgata bacelega 

parrocchia 

primaria 

SOLDANO de amicis corso verbone infanzia / primaria 

TAGGIA pastonchi viale delle palme I grado 

TAGGIA levà via levà 1 primaria 

TAGGIA 

TAGGIA 

via papa giovanni 

papa giovanni XXIII XXIII 

maria ausiliatrice 

via papa giovanni 

XXIII 

primaria 

infanzia 

VALLECROSIA doria via san rocco I grado 

VENTIMIGLIA 

VENTIMIGLIA 


(nuova) 


fraz roverino - 

corso limone 

piemonte 

via al capo/porta 

nuova 

primaria 

primaria 

preliminare 

DGC 132/2002 A 98.126,81 98.126,81 

esecutiva DGC 

28/2004 A 222.076,47 222.076,47 

preliminare 

DGC96/2003 A 86.000,00 86.000,00 

esecutiva DGC 

333/05 A 99.638,96 99.638,96 

esecutiva DGC 

333/05 A 162.929,30 162.929,30 


228/2000 A 173.002,39 173.002,39 

esecutiva DGC 

333/05 A 39.495,31 39.495,31 

preliminare 

DGC 98/2003 B 2.100.000,00 2.100.000,00 


142/2001 B 1.446.080,00 1.446.080,00 

defintiva 

DGC576/2005 A 656.885,70 61.000,00 

VENTIMIGLIA 

VENTIMIGLIA 

VENTIMIGLIA 

VENTIMIGLIA 

sms 

biancheri/cavour via roma 63 I grado 


sms 

biancheri/cavour - 

sede distaccata 

sms 

biancheri/cavour - 

sede distaccata 

fraz latte - via 

della resistenza 

via lascaris / 

garibaldi 

fraz roverino - 

corso limone 

piemonte 

primaria 

I grado 

I grado 

preliminare 

DGC 452/2003 A 419.554,12 108.712,82 

preliminare 

DGC 488/2003 A 50.000,00 50.000,00 

preliminare 

DGC 444/2003 A 42.000,00 42.000,00 

preliminare 

DGC 445/2003 A 58.200,00 58.200,00 

VENTIMIGLIA 


elementare 

via vittorio veneto 

37 infanzia / primaria 

preliminare 

DGC 446/2003 A 299.450,00 49.450,00 

VENTIMIGLIA 


elementare 

fraz nervia - via 

nervia 


preliminare 

DGC 450/2003 A 50.000,00 50.000,00 


ALASSIO mameli / ollandini via gasstaldi infanzia / I grado 

ALBISOLA 

SUPERIORE 

ALBISSOLA MARINA 

scuola elementare - 

media loc la massa inf / prim / I gr 

garbarino e de 

andrè 

interventi relativi alla provincia di Savona 


via garbarino 10 

e via gentile 25 


BERGEGGI elementare via bruxea 1 primaria 

livello di 

progettazione 

costo totale 


costo lotto 


19/01 A 325.000,00 325.000,00 

defintiva DGC 

262/05 A 3.679.879,36 800.000,00 


DCC 15/03 

tip. PGT 

2006 


A B 

C 2.315.826,69 2.315.826,69 


87/03 A 956.000,00 956.000,00 

CAIRO 

MONTENOTTE - 

Amm. Provinciale 

ist.sec.sup. - sez. 

ind./ profess 

via mameli - via 

allende 

secondaria II grado 

CALICE LIGURE sasso piazza massa 15 infanzia / primaria 

CARCARE 

CARCARE 

istituto 

comprensivo via al collegio inf / prim / I gr 

istituto 

comprensivo via al collegio inf / prim / I gr 

preliminare 

DGP305/2002 A 75.000,00 75.000,00 


39/06 A 205.640,00 205.640,00 


90/99 A 723.040,00 723.040,00 


89/99 A 490.634,00 490.634,00




CARCARE - Amm. 

Provinciale 

CENGIO 

calasanzio 

bertagna 

via del collegio - 

carcare 

fraz genepro 

piazza delle 

scuole 


I grado 

CERIALE plesso scolastico via magnone infanzia / primaria 

CISANO SUL NEVA bottero / comanedi via colombo infanzia / primaria 

DEGO 

DEGO 

FINALE LIGURE - 

Amm. Provinciale 

scauri 

scuola materna e 

elementare 

migliorini 

via campo 

sportivo 

via campo 

sportivo 

via manzoni 12 - 

finale l. 

I grado 



GARLENDA scuola elementare via roma 92 primaria 

GIUSVALLA bigatti corso bovio 2 primaria 

LOANO 

MAGLIOLO 

MIOGLIA 

mons valerga / 

mazzini / milanesi 

corso europa / via 

d'annunzio 

primaria 

scuola materna e 

elementare piazza plebiscito infanzia / primaria 

elementare e 

media piazza rolandi primaria / I grado 

SAVONA edifici vari vari infanzia / primaria 

preliminare 

DGP329/2002 A 200.000,00 200.000,00 


109/03 A 112.810,00 112.810,00 


228/03 A 630.000,00 630.000,00 

defintiva DCC 

23/99 A 2.400.000,00 2.400.000,00 


103/03 A 131.696,52 131.696,52 


102/03 A 105.873,66 105.873,66 

preliminare 

DGP327/2002 A 310.000,00 310.000,00 


72/03 B 350.000,00 350.000,00 


46/03 A 30.750,00 30.750,00 


34/02 A 1.366.011,24 500.000,00 


15/05 A 135.000,00 135.000,00 


60/03 A 148.500,00 148.500,00 

preliminareDGC 

165/2002 A 516.456,89 516.456,89 

SAVONA - Amm. 

Provinciale 

mazzini - pancaldo -via aonzi - via 

martini 

manzoni 


preliminare 

DGP257/99 A 490.634,05 490.634,05 

SAVONA - Amm. mazzini - pancaldo -ex caserma 

Provinciale 

martini 

carmana 


SAVONA - Amm. 

Provinciale ferraris via alla rocca 35 secondaria II grado 

SPOTORNO 

URBE 

istituto 

comprensivo 

istituto 

via verdi inf / prim / I gr 

comprensivo 

sassello via campè inf / prim / I gr 

VARAZZE cerruti via garibaldi I grado 

VARAZZE scuola elementare via camogli primaria 

preliminare 

DGP255/2002 A 5.681.025,89 5.681.025,89 

preliminare 

DGP302/2002 A 60.000,00 60.000,00 


18/02 A 1.680.550,75 1.680.550,75 


73/02 A 141.000,00 141.000,00 


176/06 A 400.000,00 400.000,00 


175/06 A 250.000,00 250.000,00





2006-2008 

Allegato B 

SCHEDE DI RILEVAZIONE



PROGRAMMA GENERALE TRIENNALE DEGLI INTERVENTI PER L'EDILIZIA 

SCOLASTICA 2006/2008 

Piano Annuale ... - scheda intervento (1) 

ENTE TERRITORIALE COMPETENTE - COMUNE/PROVINCIA DI …………………………… 

sezione A - dati identificativi e localizzazione dell'intervento 

indirizzo edificio 

istituzioni scolastiche presenti nell'edificio: 

ordine scuola 

dal comune 

alunni (2) (n.) 

da altri 

comuni 

uso 

scuolabus 

(si/no) 

denominazione 

codice Ministero 

(3) 

infanzia 

primaria 

secondaria I 

grado 

secondaria Ii 

grado 

altre funzioni se presenti nell'edificio 

tipologia di cui all'art 12, comma 6, legge n. 23/96 (barrare): 

infanzia 

primaria 

primo grado 

secondo grado 

istituzione scolastica statale 

istituzione scolastica 

comunale/provinciale 

autorizzata riconosciuta 




è stato effettuato il rilevamento ai fini dell'anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica? (4) 

si 

no 

nota 

localizzazione sulla carta regionale 

(5)


sezione B - tipologia di intervento 

oggetto dell'intervento: 

breve descrizione dell'intervento: 

carenza di aule no si specificare a quale tipo di carenza è fatto riferimento: 

con riferimento al progetto approvato, la tipologia di 

intervento è la seguente (art. 3, DPR 380/01) 

con riferimento a quanto previsto nel Piano Generale 

Triennale, la tipologia di intervento è la seguente: 

A - interventi volti alla razionalizzazione della rete 

scolastica 

manutenzione straordinaria 

A1 - nuova costruzione 

restauro / risanamento conservativo 

ristrutturazione edilizia 

ristrutturazione urbanistica 

nuova costruzione 

A2 - acquisto e riconversione funzionale di edifici da adibire a 

uso scolastico 

A3 - riconversione funzionale di edifici appartenenti all'Ente 

da adibire a uso scolastico 

A4 - riconversione di edifici scolastici da destinare ad altro 

tipo di scuola 

B - interventi volti alla conservazione del patrimonio 

di edilizia scolastica 

B1 - adeguamento a norme vigenti in materia di agibilità, 

sicurezza, igiene e eliminazione BBAA 

B2 - ampliamento e/o completamento 

C - realizzazione o completamento strutture 

accessorie all'uso scolastico 

C1 - completamento mediante realizzazione di lotti 

appartenenti a progetto unitario già approvato e in corso di 

esecuzione 

C2 - nuova costruzione a servizio di edifici scolastici a norma, 

solo nel caso in cui non siano utilizzabili altri impianti pubblici 

o privati già esistenti



sezione C - finalità 

l'intervento è conforme alle attuali determinazioni concernenti i Piani di Dimensionamento della rete scolastica di cui alla DCR 

n. 85 del 22 dicembre 1999 e successive modificazioni: 

si 

no 

con riferimento agli obiettivi specifici del Piano Generale Triennale, l'intervento proposto è riconducibile a: 

adeguamento degli edifici alle norme vigenti in materia di 

agibilità, sicurezza, igiene ed eliminazione BBAA 

riqualificazione patrimonio esistente 

necesità di adempiere a prescrizione di organismi 

vigilanza (ASL, VVFF, etc.) 

messa a norma impianti (e contestuale realizzazione 

cablaggi per reti informatiche) 

eliminazione strutture contenenti amianto 

riduzione inquinamento acustico 

rispetto norme vigenti in materia di sicurezza, igiene e 

abitabilità 

rispetto norme vigenti in materia di sicurezza, igiene e 

abitabilità 

razionalizzazione strutture nell'ambito della stessa istituzione 

scolastica 

adeguamento funzionale senza aumenti di cubatura per 

soddisfare fabbisogno di spazi 

ricezione di alunni provenienti da edifici non più agibili 

adeguamento degli edifici alle esigenze conseguenti a 

processi di riforma, di innovazione didattica, di 

sperimentazione e fabbisogno dell'utenza 

promozione della progettazione di opere di sostenibilità 

ambientale e di risparmio energetico 

nuova costruzione in luogo di interventi di recupero (se 

più onerosi e meno risolutivi) 

risparmio energetico 

razionalizzazione rete scolastica in rapporto a 

distrubuzione edifici 

sviluppo di reti multimediali 

adeguato standard qualitativo, rinnovamento didattica e 

lotta a disperizone scolastica 

applicazione "linee guida per la progettazione in chiave 

biocompatibile" 

sostituzione sedi non idonee o con locazioni onerose 

ampliamento legato all'incremento degli alunni 

nuova costruzione di palestre o impianti sportivi a 

servizio di edifici scolastici a norma, solo nel caso in cui 

non siano utilizzabili altri impianti pubblici o privati già 

esistenti 

indicare in quali termini il progetto risponde a specifiche esigenze espresse dall'utenza


sezione D - dimensionamento dell'intervento 

popolazione scolastica interessata dall'intervento: 

anno scolastico (2) 

previsione anno successivo 

numero iscritti 

numero classi 

numero aule 

di cui in locali di tipo precario 

l'intervento è relativo a: 

locali già adibiti a: 

locali attualmente con altra 

destinazione da adibire a: 

costruzione locali da adibire a: 

aule ordinarie n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

aule speciali n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

laboratori n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

uffici n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

mensa n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

altro ___________________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

spazi per attività sportive n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ n. _____ mq_________ 

sezione E - progettazione 

il progetto è inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche? si no 

la progettazione dell'intervento è stata approvata a livello 

preliminare 

definitiva 

esecutiva 

con il seguente provvedimento (6): DGC/DGP 

DCC/DCP n. del 

sono previsti lotti funzionali? si no se si, in numero di ………… su un totale di …………….. 

i lavori sono già stati avviati? si no 

con il seguente provvedimento (6): DGC/DGP 

altro n. del 

l'intervento previsto è inserito nell'ambito di un programma complesso? si no 

se si, il programma risulta approvato 

con provvedimento (6) 

DGC/DGP 

DCC/DCP 

n. del 

e riguarda: 

l'area e/o l'immobile è 

di proprietà dell'Ente 

altro titolo di godimento: 

eventuali precisazioni ritenute utili:



in relazione ai vincoli esistenti si dichiara che: 

non esistono 

esistono i seguenti 

vincoli: 

i vincoli sopra indicati costituiscono impedimento al rispetto dei tempi necessari per addivenire 

all'approvazione dei progetti esecutivi entro i termini stabili? 

si 

no 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

sezione F - priorità indicate dall'Ente in caso di di più interventi 

poiché viene inoltrata richiesta di finanziamento per più interventi collocati nell'ambito territoriale di questo Ente si indicano 

le seguenti priorità: 

indirizzo edificio 

sezione G - piano finanziario dell'intervento 

costo totale dell'intervento 

cofinanziamento ente 

proponente 

altre risorse di finanziamento 

(7) 

finanziamento richiesto 

lotto funzionale n. su n. previsti 

costo del lotto 

cofinanziamento ente 

proponente 

altre risorse di finanziamento 

(7) 

finanziamento richiesto 

l'intervento è inserito nel vigente Programma Triennale OOPP? si no 

se sì, indicare l'importo previsto nel bilancio pluriennale 

determinare il valore del rapporto fra il costo delle opere ed il numero degli alunni frequentanti la scuola 

costo intervento/numero alunni =


sezione H - dati economici relativi all'intervento 

con riferimento alle tipologie di intervento previste nel Piano Generale Triennale (lettere A, B e C), di cui alla sezione B della 

presente scheda, l'importo dei lavori oggetto di finanziamento, disaggregato in base ai capitoli del Prezzario Regionale Opere 

Edili ed Impiantistica, ed includendo nelle lavorazioni le relative forniture ed i noleggi, è il seguente: 

cap. 

28 

29 

voce d'opera 

demolizioni e smontaggi (incl. oneri di discarica) 

trattamento materiali contenenti amianto 

30 scavi - rilevati - reinterri 

31 sondaggi - palificazioni - tiranti 

32 opere in cls - solai 

33 murature - tramezze - canne fumarie ecc. 

34 intonachi - soffittature 

35 interventi speciali su strutture esistenti 

36 pavimenti - rivestimenti 

37 coibentazioni ed isolamenti 

38 edilizia industrializzata 

39 e 80 prevenzione incendi 

40 coperture a tetto - impermeabilizzazioni 

41 posa di materiale lapideo 

42 vetrate - lucernai - vetrocemento 

43 opere in ferro 

44 coloriture - verniciature ecc. 

45 serramenti in opera 

46 opere e fognature stradali 

47 sistemazioni a verde 

per interventi di cui alle 

lettere A, B e C (euro) 

per interventi accessori (euro) 

50 

lavori di manutenzione - ristrutturazione - restauro 

51 restauro conservativo e recupero 

81 

impianti igienico sanitari - lattonerie - termici - 

climatizzazione 

82 impianti elettrici 

83 ascensori - montacarichi 

70 oneri di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro 

altre opere (specificare) 

spese per accertamenti, rilievi e indagini preliminari 

spese per collaudi e verifiche 

spese tecniche (progettazione, direzione lavori, etc.) 

(max 10%) 

spese per collaudi e verifiche 

COSTO TOTALE INTERVENTO



legenda ed allegati 

LEGENDA: 

1 la presente scheda si riferisce a: aggiornamento scheda relativa all'anno 2006 

nuova richiesta 

2 i dati relativi agli alunni devono essere riferiti all'anno scolastico 2006/2007 

3 

4 

i codici ministeriali delle Istituzioni scolastiche posso essere reperiti al seguente indirizzo: 

http://www.pubblica.istruzione.it/mobilita/bollettino/bollettini.shtml 

nel caso in cui non fosse stato effettuato il rilevamento di cui all'anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica, per poter 

essere ammessi al finanziamento è necessario procedere al rilevamento dell'edificio oggetto di intervento, attraverso 

la compilazione di una apposita scheda da richiedersi all'Ufficio Politiche Abitative e LLPP della Regione Liguria 

5 

allegare una fotocopia della localizzazione dell'edificio sulla carta tecnica regionale 

6 allegare il provvedimento di approvazione del progetto 

7 

nei casi di cofinanziamento (comunale/UE/altro) deve essere allegata la documentazione comprovante la reale 

disponibilità finanziaria 

ALLEGATI (in fotocopia): 

scheda rilevazione edificio di cui all'anagrafe dell'edilizia scolastica (se necessario) si no 

localizzazione dell'edificio sulla carta tenica regionale si no 

provvedimento di approvazione del progetto si no 

provvedimento di avvio lavori si no 

provvedimento di approvazione del programma complesso si no 

documento comprovante la disponibilità di risorse di provenienza comunale e/o altro tipologia 

si 

no 

responsabile del procedimento (si prega di compilare correttamente ogni campo) 

nome 

cognome 

numero telefono 

numero fax 

indirizzo di posta elettronica 

indirizzo dell'Amministrazione: 

data, timbro e firma per conto dell'Amministrazione


DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE URBANISTICA 

13.11.2006 N. 431 

Comune di La Spezia - Approvazione di variante agli artt. 1 e 35 del R.E. concernenti 

rispettivamente la composizione della Commissione Edilizia e il superamento 

delle barriere architettoniche. 

IL DIRETTORE GENERALE 

omissis 

D E C R E T A 

1) E’ approvata la variante agli articoli 1 e 35 del Regolamento Edilizio del Comune di La Spezia, 

concernenti rispettivamente la composizione della Commissione Edilizia e il superamento delle 

barriere architettoniche, quale adottata con deliberazione consiliare n. 14 del 28.06.2006, con le 

precisazioni indicate nel testo allegato; 

2) Il presente decreto sarà reso noto mediante pubblicazione, per estratto, sul Bollettino Ufficiale 

della Regione Liguria nonchè mediante affissione, con il relativo allegato, all’Albo Pretorio del 

Comune di La Spezia a norma dell’art. 124 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 recante “Testo Unico 

delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”. 

IL DIRETTORE GENERALE 

Franco Lorenzani 

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TRASPORTI 

09.11.2006 N. 3482 

Ferrovia Genova Casella: Impegno di Euro 1.000.000 per adeguamento materiale 

rotabile e rimorchiato. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

DECRETA 

– di autorizzare la Società Ferrovia Genova Casella Srl a procedere ai lavori relativi alla revisione 

generale di cassa e carrelli per n. 1 elettromotrice e per n. 1 carrozza, al ripristino di uno dei due 

locomotori B51 o B52 ed alla demolizione dell’altro, per un importo complessivo stimato in Euro 

1.000.000,00=; 

– di autorizzare la spesa di Euro 1.000.000,00=, impegnandola, ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 

4/11/1977, n. 42 e successive modifiche ed integrazioni, sul capitolo 3049, U.P.B. 6.201 capitolo 

3049 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario dell’anno corrente, a titolo “Fondo 

regionale per gli investimenti del trasporto pubblico esercitato dalle ferrovie in concessione a favore 

della Società Ferrovia Genova Casella Srl (C. F. 01143910998); 

– di stabilire le seguenti modalità di erogazione del finanziamento: 

– il 40% del finanziamento, per un importo di Euro 400.000,00=, verrà erogato alla Società Ferrovia 

Genova Casella Srl all’atto della trasmissione di:



• atto di approvazione da parte della Società della documentazione di appalto inerente i lavori; 

• verbale di consegna dei lavori, con la dichiarazione del responsabile unico del procedimento di 

avvenuto conseguimento di tutte le autorizzazioni e/o i nulla osta necessari per l’avvio dei lavori; 

• documenti di aggiudicazione dell’appalto; 

– il 40% del finanziamento, per un importo di Euro 400.000,00=, verrà erogato alla Società Ferrovia 

Genova Casella Srl all’atto della trasmissione della documentazione di stati di avanzamento che 

attestino l’avvenuta attuazione dei lavori per almeno il 30% dell’importo a base d’appalto; 

– il 20% del finanziamento, per un importo di Euro 200.000,00=, verrà erogato alla Società a seguito 

della trasmissione degli atti di collaudo o di regolare esecuzione dei lavori, comprensivi del rendiconto 

finale delle spese sostenute, approvati dalla Società; 

– di stabilire che le eventuali economie, rispetto al quadro economico approvato, costituiranno economie 

di spesa sull’importo impegnato sul capitolo 3049 del bilancio di previsione per l’esercizio 

finanziario dell’anno corrente; 

– di stabilire che la Società deve fornire tempestive informazioni su eventuali ostacoli e/o impedimenti 

che dovessero riscontrarsi nell’attuazione dell’intervento; 

– di notificare il presente provvedimento alla Società Ferrovia Genova Casella Srl, al Dipartimento 

dei Trasporti Terrestri ed all’Ufficio SIIT competente; 

– di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. 

IL DIRIGENTE 

Carlo Maggi 


GIURIDICI E LEGISLATIVI 

06.11.2006 N. 3491 

“Associazione Mondomare Festival” di Genova: riconoscimento di personalità giuridica 

di diritto privato mediante iscrizione nel Registro regionale delle Persone giuridiche 

ed approvazione Statuto. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

DECRETA 

1. è approvato l’Atto costitutivo in data 10 marzo 2006 della associazione “Mondo Mare Festival” con 

sede in Genova, a rogito avv. Paolo Lizza, notaio in Genova, allegato al presente provvedimento in 

copia conforme alla copia autentica in atti; 

2. è approvato lo Statuto della “Associazione Mondomare Festival” di Genova, deliberato 

dall’Assemblea dei soci in data 7 settembre 2006, a rogito dell’avv. Paolo Lizza, notaio in Genova, 

repertorio n. 81816 e raccolta n. 20835, che si allega in copia autentica alla copia autentica in atti; 

3. è iscritta nel Registro delle Persone giuridiche private della Regione Liguria la “Associazione 

Mondomare Festival” di Genova; 

4. è riconosciuta la personalità giuridica di diritto privato alla “Associazione Mondomare Festival” 

con sede in Genova, mediante iscrizione nel Registro regionale della Persone giuridiche private,


istituito presso la Regione Liguria ai sensi del D.P.R. 361/2000; 

5. è disposto che il presente decreto venga pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della 

Regione Liguria; 

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni ovvero, 

alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, 

dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. 

IL DIRIGENTE 

Vanda Puglisi 

(allegato omesso) 

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI GIURIDICI 

E LEGISLATIVI 

7.11.2006 N. 3493 

Iscrizione del dott. Dario Arkel all’Albo regionale dei Direttori Generali degli Enti 

Strumentali. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

DECRETA 

Arkel Dario è iscritto all’Albo regionale dei Direttori Generali degli Enti Strumentali sia nella parte 

“Elenco Generale” sia nella “Sezione speciale A.R.T.E.”; 

Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. 

IL DIRIGENTE 

Vanda Puglisi 

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITA’ ESTRATTIVE 

08.11.2006 N. 3496 

Autorizzazione regionale esercizio attività estrattiva cava di ardesia denominata 

“Valle” in Comune di Moconesi (Genova), della Ditta Adi Ardesia Dondero Italia 

S.n.c. di Dondero Carlo e Andrea. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

D E C R E T A 

1) - Di rilasciare, ai sensi della l.r. n° 12/1979 e s.m., della l.r. n° 21/2001 e conformemente al verbale 

conclusivo della Conferenza di Servizi del 26 ottobre 2006, allegato al presente provvedimento 

quale sua parte integrante e sostanziale, l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività estrattiva 

nella cava di ardesia denominata “VALLE” in Comune di Moconesi (Genova), alla Ditta ADI 

Ardesia Dondero Italia S.n.c. di Dondero Carlo e Andrea (Cod. Fisc. 01555320991), con sede in 

Moconesi (Genova), Via Villa di Cornia, 123/6.



2) - Di dare atto che, ai sensi dell’art. 5 della l.r. n° 21/2001, il presente decreto reca altresì l’autorizzazione 

di cui all’art. 35, comma 1, della l.r. n° 4/1999, di competenza del Servizio Politiche 

dell’Assetto del Territorio, e l’autorizzazione di cui all’art. 159 del D.Leg.vo 22 gennaio 2004, n° 

42, così come modificato con D.Leg.vo 24 marzo 2006, n° 157, di competenza del Servizio Tutela 

del Paesaggio. 

3) - Di stabilire che l’autorizzazione, per quanto concerne l’attività di cava di cui alla l.r. n° 12/1979 

e s.m., ha validità di anni 10 (dieci) dalla data del presente provvedimento. 

4) - Di stabilire che l’autorizzazione al vincolo idrogeologico di cui alla l.r. n° 4/1999, ha validità di 

anni 10 (dieci) dalla data del presente provvedimento. 

5) - Di dare atto che la durata dell’autorizzazione paesaggistica è di anni 5 (cinque) dalla data del 

presente provvedimento, così come previsto dall’art. 16 del R.D. n° 1357/1940; pertanto la Ditta 

esercente dovrà presentare, prima della scadenza di tale periodo, istanza di rinnovo dell’autorizzazione 

ai fini paesaggistici, dinanzi all’Amministrazione competente in materia ambientale. 

6) - Di prescrivere che la Ditta esercente esegua il progetto in conformità agli elaborati progettuali 

allegati al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. 

7) - Di disporre che la Ditta in premessa è tenuta ad osservare le prescrizioni stabilite con il provvedimento 

n° 2997/2006 di procedura verifica screening, nonchè quelle stabilite nel verbale 26 ottobre 

2006 della Conferenza di Servizi in sede decisoria, allegato al presente provvedimento quale 

parte integrante e sostanziale. 

8) - Di stabilire altresì, ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettera c), della l.r. n° 12/1979 e s.m., il deposito 

cauzionale in euro 30.987,41.= (trentamilanovecentoottantasette/41), per le motivazioni di cui 

in premessa; la restituzione dello stesso avrà luogo qualora, al termine dell’attività estrattiva, l’esercente 

abbia adempiuto agli obblighi imposti. 

9) - Di avvertire che, sulla base di quanto disposto dall’art. 10, comma 1, lettera c), della l.r. n° 

12/1979 e s.m., la consegna del presente provvedimento è subordinata alla prestazione del deposito 

cauzionale di cui al precedente punto 8). 

10) - Di avvisare che: 

a) l’autorizzazione è rilasciata senza pregiudizio degli eventuali diritti di terzi; 

b) il presente provvedimento verrà trasmesso al Ministero dell’Ambiente, il quale, ai sensi dell’art. 

159, comma 3, del D.Leg.vo n° 42/2004 e s.m., ha il potere di annullarlo, con provvedimento 

motivato avente effetti retroattivi, entro i sessanta giorni successivi alla ricezione della 

relativa documentazione; 

c) la Ditta esercente ha l’obbligo di stipulare l’apposita convenzione di cui all’art. 6 bis, comma 

4, della l.r. n° 12/1979 e s.m., con il Comune interessato per territorio; 

d) avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 

sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della 

Repubblica, entro centoventi giorni dalla comunicazione dello stesso. 

Il presente provvedimento viene pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione 

Liguria. 

IL DIRIGENTE 

Arnaldo Montomoli


AZIENDA OSPEDALIERA 

OSPEDALE SANTA CORONA 

Via XXV Aprile, 38 - 17027 Pietro Ligure (SV) 

C.F. P.I.V.A.: 01096830094 

Ai sensi dell'art. 33 L.R. 8/2/1995 n. 10, si pubblicano i seguenti dati relativi al 

Bilancio di Esercizio 2005 approvato dalla Giunta Regionale della Liguria con deliberazione 

n. 1218 del 10.11.2006. 

STATO PATRIMONIALE 

Attivo 

in unità in Euro 

A) Immobilizzazioni 63.828.973 

B) Attivo Circolante 

Scorte 4.771.592 

Crediti 

27.698.04c 

Attività Finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 534 

Disponibilità Liquide 6.961.522 

Totale Attivo Circolante (B) 39.431.688 

C) Ratei e Risconti 17.665 

Totale Attivo (A+B+C) 103.278.326 

Conti d'ordine 11.791.6 

Passivo 

A) Patrimonio Netto 42.613.612 

B) Fondi Rischi e Oneri 529.558 

C) Tratt. fine Rapp. Sumai 0 

D) Bebiti 60.135.156 

E) Ratei e Risconti 0 

Totale Patrimonio Netto e Passivo 103.278.326 

Conti D'ordine 11.791.656 

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE AREA 05 – URBANISTICA E 

PIANIFICAZIONE GENERALE E DI SETTORE DELLA PROVINCIA DI GENOVA 

09.11.2006 N. 5983/122240 

Comune di Torriglia - Approvazione della variante specificativa della disciplina del 

Piano Regolatore Generale, ai sensi dell'art. 29 della L.R. 24/1987, relativa alla modifica 

dei perimetri di zona ID e modifica del relativo articolo 11 delle Norme Tecniche 

di Attuazione



IL DIRETTORE 

omissis 

DISPONE 

1. l'approvazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 85 - comma 1, lett. a) della L.R. 36/1997 e s. m. e 

i., della variante specificativa della disciplina del vigente P.R.G. del Comune di Torriglia in oggetto 

indicata, finalizzata all'individuazione, nell'ambito della zona omogenea ID, dell'area effettivamente 

occupata dall'impianto della discarica e dalle sue pertinenze e sistemazioni del terreno circostante, 

e nella modifica dell'art. 11 delle relative Norme di Attuazione, adottata con la D.C.C. n. 27 

del 23.08.2006. 

2. che gli elaborati della variante, debitamente vistati, depositati agli atti dell'Area 05, in allegato al 

presente Provvedimento quali parte integrante e sostanziale, sono costituiti dalla "Relazione 

Tecnica". 

3. che il presente Provvedimento sia reso noto mediante: 

• pubblicazione, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria, a cura 

dell'Amministrazione Provinciale; 

• affissione, con i relativi allegati ed elaborati, all'Albo Pretorio del Comune di Torriglia, a norma 

dell'art. 10, comma 6, della Legge Urbanistica n.1150/1942. 

Ai sensi dell'art. 3, comma 4, della Legge 241/90, si dà atto che avverso il presente provvedimento è 

ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale della 

Liguria, secondo le modalità di cui alla Legge 6.12.1971 n. 1034, ovvero di ricorso straordinario al Capo 

dello Stato, a norma del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199, rispettivamente 

entro 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta comunicazione del presente atto. 

IL DIRETTORE DI AREA 

Arch. Pier Paolo Tomiolo 

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO E 

PIANIFICAZIONE DI BACINO DELLA PROVINCIA DI GENOVA 

10.08.2006 N. 4387 

CI06316 – Concessione idraulica per 60 mq in attraversamento del Torrente 

Funtanin – Località Via Funtanin 1/3 – Comune: Genova – Richiedente: Pons S.r.l. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Alla Soc. Pons s.r.l._ - via Funtanin 1 - Genova - p.i. 01140270107, l’uso del bene demaniale (60 mq in 

attraversamento del torrente rio Funtanin_), costituente pertinenza del demanio idrico fino al 31.12.11. 

La concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del Disciplinare di Concessione da parte del 

Dirigente dell’Area 6. 

Per l’ ampliamento piazzale espositivo si è stabilito il canone annuale di euro 451.20 (quattrocentocinquantuno/20) 

da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla base delle 

indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato.


AUTORIZZA 

ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, i lavori per “ampliamento piazzale espositivo _ ” sulla base 

degli elaborati progettuali presentati in sede di Conferenza dei Servizi, vistati da questa Area 06, parte 

integrante del presente atto. 

L’autorizzazione per l’esecuzione dei lavori ha la validità di 24 mesi decorrenti dalla data della firma 

del Disciplinare di Concessione da parte del Dirigente; entro tale periodo i lavori dovranno essere completamente 

ultimati. 

Nel caso in cui ciò non fosse possibile dovrà essere richiesta proroga prima della scadenza. 

L’autorizzazione è regolata dalle stesse disposizioni contenute nel Foglio Norme. 

IL DIRETTORE 

Dott. Geol. Mauro Lombardi 



22.08.2006 N. 4540 

CG01973 – Concessione greto per 1841 mq per pista di accesso e di 98 mq di porzione 

di depuratore comunale in sponda – Torrente: Lavagna – Località: Casali – 

Comune: Carasco – Richiedente: Comune di Carasco. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Al Comune di Carasco - Via IV Novembre, 28 - Carasco - 00432840106, l’uso del bene demaniale (1841 

mq per la pista di accesso e di 98 mq di porzione di depuratore comunale in sponda del torrente 

Lavagna), costituente pertinenza del demanio idrico fino al 31.12.2024. La concessione avrà decorrenza 

solo dalla data della firma del Disciplinare di Concessione da parte del Dirigente dell’Area 6. 

Per l’uso di pista di accesso all’impianto di depurazione e porzione di depuratore costruito su area di 

proprietà del Demanio dello Stato si è stabilito il canone annuale di euro 364,00 (trecentosessantaquattro 

/ 00) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla base delle indicazione 

della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato. 

IL DIRETTORE 




22.08.2006 N. 4541 

CI06373 – Concessione idraulica per ponticello carrabile in c.a. ubicato lungo la 

Strada Comunale Via Garbuggi a quota 99,300 m s.l.m. in loc. Valle Garbuggi (previa 

demolizione opera esistente: tubo FINSIDER DN800) in attraversamento del 

Torrente Rupinaro, nel Comune di Leivi. Richiedente: Comune di Leivi.



IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Al Sig./Alla Soc. Comune di Leivi - Via IV Novembre, 1 - 16040 LEIVI, l’uso del bene demaniale (ponticello 

carrabile in c.a. ubicato lungo la Strada Comunale Via Garbuggi (previa demolizione opera esistente: 

tubo FINSIDER DN800) di m2 in attraversamento del torrente Rupinaro), costituente pertinenza 

del demanio idrico fino al 31.12.2024. La concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del 

Disciplinare di Concessione da parte del Dirigente dell’Area 6. 

Per l’uso di ponticello carrabile in c.a. ubicato lungo la Strada Comunale Via Garbuggi (previa demolizione 

opera esistente: tubo FINSIDER DN800) si è stabilito il canone annuale di euro 182,00 (cento 

ottanta due / 00 centesimi) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla 

base delle indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato. 

AUTORIZZA 

ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, i lavori per la realizzazione di un “ponticello carrabile in 

c.a. ubicato lungo la Strada Comunale Via Garbuggi (previa demolizione opera esistente: tubo FINSI- 

DER DN800)” sulla base degli elaborati progettuali allegati, vistati da questa Area 06, parte integrante 

del presente atto. 



ultimati. 



IL DIRETTORE 




22.08.2006 N. 4542 

CI06380 – Concessione idraulica per 56 mq in sponda del Torrente Bisagno in loc. 

Via Ruggero Bardazzi, nel Comune di Genova – Richiedente: Snam Rete Gas S.p.A. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Alla Soc. Snam Rete Gas S.p.A _ - piazza Santa Barbara 7_ - San Donato Milanese (MI) - p.i. 

13271390158, l’uso del bene demaniale (56 mq in sponda del torrente Bisagno), costituente pertinenza 

del demanio idrico fino al 31.12.11. La concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del 

Disciplinare di Concessione da parte del Dirigente dell’Area 6. 

Per la sottomurazione della scogliera esistente si è stabilito il canone annuale di euro 182,00 (centottantadue/00) 

da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla base delle 

indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato.


AUTORIZZA 

ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, i lavori per “sottomurazione della scogliera esistente ” sulla 

base degli elaborati progettuali presentati in sede di conferenza dei servizi, vistati da questa Area 06, 

parte integrante del presente atto. 



ultimati. 



IL DIRETTORE 




22.08.2006 N. 4543 

CI06376 – Concessione idraulica associata alla Conferenza dei Servizi n. 784, per 

l’uso del bene demaniale in sponda destra del Rio Acqua Viva in loc. Valletta 

dell’Acquaviva nel Comune di Portofino – Richiedente: Ente Parco Portofino. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

All’ Ente Parco di Portofino - viale Rainusso 1 - Santa Margherita Ligure - 91012310107, l’uso del bene 

demaniale (in sponda destra del rio dell’Acqua Viva), costituente pertinenza del demanio idrico fino al 

31.12.24. La concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del Disciplinare di Concessione da 

parte del Dirigente dell’Area 6. 

Per l’uso della panca in muratura contenente gli apparati Enel si è stabilito il canone annuale di euro 

182,00 (centottantadue/00) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla 

base delle indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato. 

AUTORIZZA 

ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, il mantenimento della panca in muratura contenente gli 

apparati Enel sulla base degli elaborati progettuali presentati in sede di conferenza dei servizi, vistati da 

questa Area 06, parte integrante del presente atto. 


IL DIRETTORE 




22.08.2006 N. 4547 

CI06375 – Concessione idraulica per soletta a sbalzo di 8,8 mq in sponda sinistra del



Torrente San Francesco ad uso accesso pertinenziale del civ. n. 1 di Sal. Fiordalisi in 

Rapallo – Comune : Rapallo – Richiedente: Condominio Salita Fiordalisi 1. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Al Condominio Salita Fiordalisi, 1 - c/o Studio Amm.re Maini Marco Via Magenta, 4/1 – 16035 Rapallo 

- 16035 Rapallo - C.F. / P. IVA 91023070104, l’uso del bene demaniale (Soletta a sbalzo di 8,8 m2 in sponda 

sinistra del T. San Francesco ad uso accesso pertinenziale del civ. n.° 1 di Salita Fiordalisi a Rapallo 

in sponda sx del torrente San Francesco), costituente pertinenza del demanio idrico fino al 31.12.2011. 

La concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del Disciplinare di Concessione da parte del 


Per il mantenimento e l’uso di una Soletta a sbalzo di 8,8 m2 in sponda sinistra del T. San Francesco 

ad uso accesso pertinenziale del civ. n.° 1 di Salita Fiordalisi a Rapallo si è stabilito il canone annuale di 

euro 182,00 (centoottantadue/00 centesimi)) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 

01.01.2007, aggiornate sulla base delle indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di 

inflazione programmato. 

AUTORIZZA 

ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, il mantenimento e l’uso di una “Soletta a sbalzo di 8,8 m2 

in sponda sinistra del T. San Francesco ad uso accesso pertinenziale del civ. n.° 1 di Salita Fiordalisi a 

Rapallo” sulla base degli elaborati progettuali allegati, vistati da questa Area 06, parte integrante del presente 

atto. 

IL DIRETTORE 




23.08.2006 N. 4561 

CG01947 – Annullamento Concessione Greto per locale di mq 70 ubicato sul Rio 

Finocchiara in Via Daneo 95r, 97r, 99r nel Comune di Genova, precedentemente 

assentita alla Provincia di Genova – AREA 07 – Edilizia e Patrimonio – Servizio 

Patrimonio. 

IL DIRIGENTE 

VISTA l’istanza presentata dalla Provincia di Genova – AREA07 – Edilizia e Patrimonio – Servizio 

Patrimonio – L.go Francesco Cattanei 3 – 16147 – Genova – C.F. 80007350103 in data 11.08.2005; 

VISTO il Foglio di Stima; 

VISTO l’Atto Dirigenziale n. 4224 del 22.08.2005 prot. n. 83761/2005, pubblicato sul Bollettino 

Ufficiale della Regione Liguria n. 41 del 12.10.2005 pagg. 3354-3355 e relativo alla concessione demaniale 

n. CG01947 per “locale di mq. 70 ubicato sul Rio Finocchiara in Via Daneo 95r 97r 99r nel Comune di 

Genova” a favore della Provincia di Genova – AREA07 – Edilizia e Patrimonio – Servizio Patrimonio;


CONSIDERATA la richiesta presentata dal Comune di Genova con nota prot. n. 17351/2006 del 

14.02.2006, nella quale si esprimeva l’intenzione da parte del Comune di Genova di approvare un progetto 

per la realizzazione di un’area destinata a parcheggi nella superficie occupata dal manufatto menzionato 

nella concessione in oggetto; 

DISPONE 

1. di dichiarare l’annullamento della concessione assentita alla Provincia di Genova – AREA07 – 

Edilizia e Patrimonio – Servizio Patrimonio – L.go Francesco Cattanei 3 – 16147 – Genova – C.F. 

80007350103, a decorrere dal 30.09.2006. 

IL DIRETTORE 




04.09.2006 N. 4653 

CG01962 – Concessione per 275 mq di area demaniale ad uso deposito all’aperto e 

mq 38,90 occupati da un prefabbricato e mq 4,9 da una tettoia, in sponda destra del 

Torrente Bisagno, in località Struppa, nel Comune di Genova. Richiedente: Ditta 

Menini Eugenio di Menini Eugenio. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Alla ditta Menini Eugenio di Menini Eugenio - Via Struppa 188 - Genova, l’uso del bene demaniale 

(275 mq di area demaniale ad uso deposito all’aperto e mq 38.90 occupati da un prefabbricato e mq 4.9 

da una tettoia in sponda destra del torrente Bisagno), costituente pertinenza del demanio idrico fino al 

31.12.2011. La concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del Disciplinare di Concessione 

da parte del Dirigente dell’Area 06. 

Per l’uso come deposito all’aperto/coperto si è stabilito il canone annuale di euro 1493.66 (millequattrocentonovantatre 

e sessantasei centesimi ) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 



IL DIRETTORE 




04.09.2006 N. 4654 

CI06331 (collegata a NO01345 per autorizzazione lavori manutenzione) – 

Concessione idraulica per tombinatura in corrispondenza di Via Vittorio Veneto, 

realizzata con tubazione FINSIDER diam. 1.80 m in attraversamento del Rio 

Bancassa, in località Tavola Rotonda, nel Comune di Savignone.



IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Al Comune di Savignone - Via Garibaldi 2 - Savignone – CF 00866540107, l’uso del bene demaniale 

(tombinatura in corrispondenza di Via Vittorio Veneto realizzata con tubazione FINSIDER diam 1.80 m 

in attraversamento del Rio Bancassa), costituente pertinenza del demanio idrico fino al 31.12.2024. La 

concessione avrà decorrenza solo dalla data della firma del Disciplinare di Concessione da parte del 


Per l’uso come viabilità pubblica si è stabilito il canone annuale di euro 182,00 (centoottantadue e 

zero centesimi) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla base delle 

indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato. 

IL DIRETTORE 




15.09.2006 N. 4889 

CG01947 – Concessione per locale di 70 mq su due piani ubicati sul Rio Finocchiara 

in Via Daneo 95r/97r,/99r, nel Comune di Genova. Richiedente: Comune di Genova. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Al Comune di Genova - Via di Francia 1 - 16149 - Genova – CF 00856930102, l’uso del bene demaniale 

(locale di 70 mq su due piani ubicato sul rio Finocchiara in Via Daneo 95 r/97 r/99 r, Genova), costituente 

pertinenza del demanio idrico fino al 31.12.2024. La concessione avrà decorrenza solo dalla data 

della firma del Disciplinare di Concessione da parte del Dirigente dell’Area 6. 

Per l’uso del locale (svolgimento delle indagini volte alla progettazione dell’intervento di realizzazione 

di un parcheggio pubblico, previa demolizione dell’immobile esistente), si è stabilito il canone annuale 

di euro 182.00 (centoottantadue e centesimi zero ) da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 



IL DIRETTORE 




15.09.2006 N. 4890 

CI06387 – Concessione idraulica per attraversamento del Rio Senza nome, in località 

Via Al Santuario Nostra Signora della Guardia 44, nel Comune di Genova, per la


realizzazione di impianto per l’aspirazione polveri. Richiedente: Giovanni e Pietro 

Fratelli Tassani S.p.A. 

IL DIRIGENTE 

omissis 

CONCEDE 

Alla Soc. Giovanni e Pietro Fratelli Tassani S.p.A. - via al Santuario Nostra Signora della Guardia 44 

- Genova - p.i.00272990102, l’uso del bene demaniale (3.75 mq in attraversamento del rio senza nome), 

costituente pertinenza del demanio idrico fino al 31.12.2011. La concessione avrà decorrenza solo dalla 

data della firma del Disciplinare di Concessione da parte del Dirigente dell’Area 6. 

Per la realizzazione impianto per l’aspirazione polveri si è stabilito il canone annuale di 382,20 (trecentottantadue/20) 

da pagarsi in rate annuali anticipate a partire dal 01.01.2007, aggiornate sulla base 

delle indicazione della Regione Liguria, tenendo conto del tasso di inflazione programmato. 

AUTORIZZA 

ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, i lavori per “realizzazione impianto per l’aspirazione polveri 

” sulla base degli elaborati progettuali presentati in sede di conferenza dei servizi, vistati da questa 

Area 06, parte integrante del presente atto. 



ultimati. 



IL DIRETTORE 



SETTORE URBANISTICA E DIFESA DEL TERRITORIO 

UFFICIO RISORSE IDRICHE 

La Ditta Gazzano Andrea in data 29.06.2006 ha presentato in sanatoria domanda di 

concessione di derivazione di moduli 0.0016 di acqua dal bacino del torrente 

Caramagna in Comune di Imperia per uso irriguo - Pratica n. 73 

IL FUNZIONARIO DELEGATO 

Dott. Geol. Raffaello Anfossi 




La Ditta Brogliano Bruno e Biga Silvana in data 28.06.2006 ha presentato in sanatoria 

domanda di concessione di derivazione di moduli 0.005 di acqua dal bacino del



rio Crosio in Comune di Ospedaletti per uso irriguo - Pratica n. 6 






La Ditta Buzzone Alessio in data 29.06.2006 ha presentato domanda di concessione 

di derivazione di moduli 0.002 di acqua dal bacino del torrente Foce in Comune di 

Sanremo per uso irriguo - Pratica n. 57 






Il Consorzio Agricolo Valle Impero in data 28.06.2006 ha presentato domanda di 

variante in sanatoria di concessione di derivazione di moduli 0.0172 di acqua dal 

bacino del torrente Impero in Comune di Chiusavecchia per uso irriguo - Pratica 

n. 226 






La Ditta Cotta Giuseppe ed altri in data 12.06.2006 ha presentato in sanatoria 

domanda di concessione di derivazione di moduli 0.0023 di acqua dal bacino del torrente 

Prino (rio Castagna) in Comune di Vasia per uso irriguo - Pratica n. 279 






La Ditta Broccardi Mario in data 29.06.2006 ha presentato in sanatoria domanda di


concessione di derivazione di moduli 0.0007 di acqua dal bacino del torrente Impero 

(rio Campirossi) in Comune di Imperia per uso irriguo - Pratica n. 259 






La Ditta Nucera Giuseppe Pietro in data 24.05.2005 ha presentato domanda di concessione 

di derivazione di moduli 0.0017 di acqua dal bacino del torrente Nervia in 

Comune di Dolceacqua per uso irriguo - elicicoltura Pratica n. 609 






La Ditta Ardissone Giovanni in data 15.05.2006 ha presentato domanda di concessione 

di derivazione di moduli 0.00034 di acqua dal bacino del torrente Impero (rio 

Giaiella) in Comune di Pontedassio per uso irriguo - Pratica n. 251 






La Ditta Ebis Energia s.r.l. e Sambuco Antonella in data 05.10.2005 ha presentato 

domanda di concessione di derivazione di moduli 9,66 medi e 20 massimi di acqua 

dal bacino del torrente Argentina in Comune di Molini di Triora per uso produzione 

energia elettrica (potenza nominale media kW 147.08 - Pratica n. 238 






La Ditta Massa Giovanni in data 11.07.2006 ha presentato in sanatoria domanda di



0.005 di acqua dal bacino del torrente Impero in Comune di Cesio per uso irriguo - 

Pratica n. 260 






La Ditta Girardelli Giorgio in data 22.06.2006 ha presentato in sanatoria domanda 

di concessione di derivazione di moduli 0.004 (d’ufficio) di acqua dal bacino del torrente 

Armea (rio Beltrame) in Comune di Ceriana per uso irriguo - Pratica n. 257 



DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DEL SUOLO 

DELLA PROVINCIA DI SAVONA 

25.10. 2006 N. 6497 

Rio Foresto - Rinnovo in sanatoria, con subingresso, della concessione già assentita 

con D.G.C. n. 1273/1974 per attraversamento con ponte in località Beltrama del 

Comune di Sassello. Concessionario: Condominio Villaggio Martini Fascic. 405/02 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE 

- omissis – 

DECRETA 

1. di autorizzare in sanatoria ai sensi dell'art. 93 e seguenti del R.D. 25.07.1904 n. 523 e s.m.i., ai soli 

fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro 

parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, il Condominio Villaggio 

Martini al mantenimento delle opere di cui alle premesse, subordinatamente all’osservanza di tutte 

le norme e condizioni contenute nel citato disciplinare - foglio norme n. 11221 di repertorio in data 

19.10.2006 - omissis – 


Dott. Ing. Adriano Faroppa 



26.10. 2006 N. 6518 

Torrente Nimbalto - Rinnovo concessione per derivazione d'acqua ad uso irriguo in 

Comune di Loano località Meceti. Concessionario: Consorzio Irriguo Canale 

Mazzocchi - Fascic. 363/01



- omissis – 

D E C R E T A 

1. fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi è concesso, ai sensi del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e s.m.i., 

al Consorzio Irriguo Canale Mazzocchi il rinnovo della concessine per derivare dal torrente 

Nimbalto, in Comune di Loano - località Meceti, una quantita d'acqua non superiore a moduli 0,06 

(l/sec 6) ad uso irriguo; 

2. il rinnovo della concessione è accordato per anni quaranta successivi e continui decorrenti 

dall'1.02.1999, giorno successivo alla scadenza della concessione di cui al D.P. OO.PP. per la Liguria 

n. 4059 del 31.3.197, subordinatamente all'osservanza di tutte le norme e condizioni contenute nel 

disciplinare n. 11222 di repertorio in data 19.10.2006 - omissis – 

IL DIRIGENTE del SETTORE 




31.10.2006 N. 6611 

Torrente Arroscia - Rinnovo con subingresso della concessione per derivazione d'acqua 

re ad uso irriguo in località Garomba del Comune di Ortovero - Concessionario: 

Fossati Bruna Fascic.192/03 


- omissis – 

D E C R E T A 

1. ai sensi del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e s.m.i. è concesso, per quanto di competenza e fatti salvi ed 

impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta 

comunque denominati, alla signora Fossati Bruna il rinnovo e subingresso della concessione già 

assentita con D.P. OO. PP. per La Liguria N. 3319 in data 17.03.1969 per derivare dal torrente 

Arroscia -bacino Fiume Centa- in località Garomba del Comune di Ortovero, una quantità d'acqua 

non superiore a moduli 0.0016 (1/s 0.16) - prelievo istantaneo mod.0,0183 (1/sec. 1,83) ad uso irriguo, 

per irrigare circa mq 3.212 di terreno nei Comuni di Ortovero ed Onzo. 

2. La concessione è accordata per anni quaranta successivi e continui decorrenti dal 17.03.1999, giorno 

successivo alla scadenza dell'originario D.P.00. PP. per la Liguria N. 3319 in data 17.03.1969, 

subordinatarnente all'osservanza di tutte le norme e condizioni contenute nel disciplinare n. 11226 

di repertorio in data 27.10.2006 - omissis – 

IL DIRIGENTE del SETTORE 




31.10.2006 N. 6613



Concessione demaniale per l'attraversamento con condotta idrica DN 40 mm del torrente 

Montegrosso in comune di Albisola Superiore loc. Fogliachino. Richiedente: 

Acquedotto di Savona. 


- omissis - 

DECRETA 

1. di autorizzare in sanatoria ai sensi dell'art. 93 e seguenti del R.D. 25.07.1904 n. 523 e s.m.i., ai soli 

fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro 

parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, la Società Acquedotto di 

Savona S.P.A. al mantenimento delle opere di cui alle premesse, subordinatamente all’osservanza 

di tutte le norme e condizioni contenute nel citato disciplinare - foglio norme n. 11223 dl repertorio 

in data 24.10.2006, 

-omissis- 


DIFESA DEL SUOLO 




9.11.2006 N. 6817 

Rio Grana - Rinnovo in sanatoria della concessione in subalveo relativa al mantenimento 

di attraversamento con tubo gas DN 300 in località Grana a confine dei 

Comuni di Albissola Marina e Albisola Superiore. Concessionario: Società Italiana 

per il Gas - Fascic. 156/01 


- omissis - 

DECRETA 

1. di concedere, fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, ai sensi della L.R. 21.06.1999, n. 18 e 

s.m.i., alla Società Italiana per il Gas p.A. l'utilizzo dell'area demaniale per le opere realizzate sul 

corso d'acqua Rio Grana in Loc. Grana a confine dei Comuni di Albissola Marina e Albissola 

Superiore - consistenti nell'attraversamento con tubo gas DN 300 (diam. Estemo 323,90) posto a 

circa m.1,00 di profondità nel subalveo; 

2. di accordare la concessione in argomento per anni diciannove successivi e continui decorrenti dalla 

data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza di tutte le norme e condizioni contenute 

nel disciplinare - foglio norme n. 11230 di repertorio in data 07.1l.2006 - omissis – 


Dott. Ing. Adriano Faroppa




9.11.2006 N. 6822 

Torrente Quazzola - Concessione in sanatoria per la realizzazione in subalveo di una 

condotta per il gas in località S. Rocco del Comune di Quiliano. Concessionario: 

Società Italiana per il Gas - Fascic. 535/03 


- omissis - 

DECRETA 

1. di concedere, fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, ai sensi della L.R. 21.06.1999, n. 18 e 

s.m.i., alla Società Italiana per il Gas l'utilizzo dell'area demaniale per le opere realizzate in subalveo 

del Torrente Quazzola, in località San Rocco del Comune di Quiliano, consistenti nella realizzazione 

di una condotta per il gas; 

2. di accordare la concessione per anni diciannove successivi e continui decorrenti dalla data del presente 

decreto, subordinatamente all’osservanza di tutte le norme e condizioni contenute nel disciplinare 

- foglio norme n. 11231 di repertorio in data 07.1l.2006 - omissis – 



DECRETO DEL DIIRIGENTE SETTORE VIABILITA' SERVIZIO PROGRAMMA- 

ZIONE ED ESPROPRI DELLA PROVINCIA DI SAVONA 

03.11.2006 N. 6654 

Sistemazione opere idrauliche del tratto terminale del Fiume Centa in Comune di 

Albenga. Importo complessivo euro 40.888,59=. Liquidazione dell'indennità provvisoria 

di espropriazione. 


Vista l'accettazione dell'indennità 

....omissis.... 


DETERMINA 

di liquidare, per le motivazioni in premessa indicate e che qui si intendono integralmente richiamate, 

l'importo complessivo di euro 40.888,59= 


di ordinare l'emissione di regolare mandato di pagamento per l'importo di euro 40.888,59= 



Arch. Enrico Pastorino



DECRETO DEL DIRIGENTE UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI DEL 

COMUNE DI FINALE LIGURE 

21.11.2006 N. 1 

Lavori di realizzazione della condotta fognaria di collegamento tra la rete del 

Comune di Finale Ligure ed il Depuratore consortile di Savona ed il potenziamento 

dello stesso. 

Visto art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione 

per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 

Richiamati i seguenti atti: 

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI 

• La Deliberazione di Giunta Comunale n. 171 del 27.12.02 con la quale è stato deliberato di convogliare 

i reflui fognari al depuratore consortile di Savona; 

• La Deliberazione di Giunta Comunale n. 45 del 26.03.03 con la quale è stata approvata la bozza di 

convenzione tra il Comune di Finale Ligure ed il Consorzio per la Depurazione delle acque di scarico 

di Savona, atta a regolare i rapporti per la coordinata progettazione e realizzazione dell’opera 

in oggetto; 

• La Deliberazione di Giunta Comunale n. 107 del 3.09.03 con la quale è stato approvato il progetto 

definitivo dell’intervento in oggetto; 

• La Determinazione Dirigenziale n. 751 del 18.07.2006 con la quale è stato approvata la perizia di 

variante dei lavori in oggetto; 

• Visto il piano particellare di asservimento allegato alla variante, con accluso elenco delle ditte interessate 

dal passaggio della condotta fognaria in progetto , approvato unitamente alla perizia di 

variante sopra richiamata; 

• Visto che per il caso in fattispecie ricorrono gli estremi d’urgenza per l’applicazione dell’art. 22 del 

D.P.R. 8.6.2001 n. 327 

DECRETA 

a favore del Comune di Finale Ligure l’asservimento dei seguenti beni immobili: 

Comune di Finale Ligure: Foglio 31 – Mappale 99 

Comune di Vado Ligure: Foglio 31 – Mappale 375; Foglio 30 – Mappale 300, 299, 89 

occorrenti per far luogo ai lavori in epigrafe 

L’indennità provvisoria in via d’urgenza è determinata come di seguito indicato: 

a) Foglio 31 – Mappale 99 – Ditta Intestarla :Ruffino Filippo, proprietario – indennità asservimento 

euro 197,70; 

b) Foglio 31 – Mappale 375 – Ditta Intestarla : Zunino Giovanni, proprietario – indennità asservimento 

euro 7,30 

c) Foglio 30 – Mappale 300 – Ditta Intestarla : Futura Costruzioni srl, proprietaria – indennità asservimento 

euro 2,24 

d) Foglio 30 – Mappale 299 – Ditta Intestarla : Futura Costruzioni srl, proprietaria – indennità asservimento 

euro 96,60 

e) Foglio 30 – Mappale 89 – Ditta Intestarla :Veirana Emilio/Visca M.Teresa, proprietari – indennità 

asservimento euro 1,84; 

Le ditte proprietarie che intendano accettare l’indennità di asservimento loro ascritta, a norma del-


l’art. 22 comma 1 del DPR 327/2001, dovranno darne comunicazione a questo Istituto entro il termine 

perentorio di 30 giorni decorrenti dalla data di immissione in possesso dei beni da parte del beneficiario 

dell’espropriazione. 

In caso di accettazione, l’indennità di asservimento verrà incrementata delle maggiorazioni previste 

dall’art. 45 del DPR 327/2001, le indennità di asservimento lieviteranno come segue: 

Foglio 31 – Mappale 99 – Superficie asservita : 30 mq – Indennità incrementata 395,40 euro 

Foglio 31 – Mappale 375 – Superficie asservita 73 mq – Indennità incrementata 14,60 euro 




Questa Autorità provvederà a trasmettere il decreto di asservimento ai proprietari interessati, unitamente 

all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del 

decreto medesimo; la notificazione dovrà avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per l’immissione 

in possesso 

Ai sensi degli Artt. 7 e 8 della L.241/90 s.m.i. si precisa che: 

Ufficio competente per il procedimento espropriativo: Servizio Espropriazioni/Idrico- 

Integrato/Ambiente – Capo Servizio - Ing. Curatolo Salvatore. 

Competente all’adozione di ogni provvedimento conclusivo del procedimento espropriativo: Dirigente 

del Settore Tecnico – Ing. Ponte Giancarlo. 

Responsabile del Procedimento di realizzazione dell’opera . Ing. Burastero Danilo. 

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI 

Ing. Giancarlo Ponte 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI GENOVA 

18.10.2006 N. 972 

Approvazione di un primo elenco del’Albo delle Botteghe Storiche del Comune di 

Genova. 

Su proposta dell’Assessore alla Qualità Urbana e Politiche Culturali, B. Gabrielli, di concerto con 

l’Assessore al Bilancio Finanze Programmazione Tributi L. Liccardo, con l’Assessore allo Sviluppo 

Economico e Lavoro Reti Infrastrutturali e Decentramento M. Margini e con l’Assessore alla 

Comunicazione e Promozione della città A. Castellano; 

Visto l’art. 16 della legge Regionale n. 29 10 Luglio 2002; 

Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 1366 del 11/11/2005 ad oggetto: “Criteri per il censimento 

delle botteghe storiche esistenti sul territorio Ligure”; 

Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 710 del 19/7/2006 ad oggetto “Istituzione e mantenimento 

dell’Albo delle Botteghe Storiche del Comune di Genova”; 

Preso atto della necessità di procedere all’attuazione delle operazioni previste per l’istituzione ed il 

mantenimento dell’Albo delle Botteghe Storiche del Comune di Genova; 

Considerato che agli atti d’ufficio è stata acquisita la documentazione attestante il possesso dei requisiti 

prescritti da parte delle attività commerciali meglio risultante dall’allegato elenco costituente parte 

integrante e sostanziale del presente provvedimento;



Preso atto della necessità di procedere quindi all’approvazione del suddetto elenco quale strumento 

fondamentale di attuazione del progetto di istituzione dell’Albo delle botteghe Storiche del Comune di 

Genova; 

Atteso che il presente provvedimento non comporta alcuna assunzione di spesa od introito a carico 

del bilancio comunale, né alcun riscontro contabile per cui non viene richiesto il parere di regolarità 

contabile né attestazione di copertura finanziaria; 

Visto l’allegato parere in ordine alla regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio competente 

e di legittimità espresso dal Segretario Generale; 

La Giunta, previa regolare votazione, all’unanimità 

DELIBERA 

1) Di prendere atto delle risultanze delle operazioni che hanno consentito l’acquisizione dei dati delle 

attività commerciali presenti ed operanti nell’ambito del territorio del Comune di Genova aventi le 

caratteristiche prescritte per l’inserimento nell’Albo delle Botteghe Storiche del Comune di 

Genova; 

2) Di dare mandato agli Uffici competenti (Commercio – Tributi) per il mantenimento ed il sistematico 

aggiornamento dell’Albo stesso nonché di procedere alla trasmissione dell’Albo stesso alla 

Regione Liguria per la successiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria; 

3) Di approvare pertanto l’allegato elenco - costituente parte integrante e sostanziale del presente 

provvedimento – quale primo elenco dell’Albo delle Botteghe Storiche del Comune di Genova; 

IL SINDACO 

Giuseppe Pericu 

IL SEGRETARIO GENERALE 

Alfredo Gracili 

(segue allegato)


PROGR DELEGAZIONE CIRCOSCRIZIONE NOME BOTTEGA NOME ATTIVITA’ NOME VIA N. CIV R/N 

1 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST A. VED. ROMANENGO DOLCIUMI-PASTICCERIE-GELATERIE VIA DEGLI OREFICI 0031 R 

2 Sampierdarena CENTRO OVEST ACERBI 

ELETTRICITA' - ANTENNE - AUDIO - 

VIDEO VIA GIUSEPPE SPATARO 0036 R 

3 Sestri MEDIO PONENTE AGOSTINO VIGNOLO & C. CUOIO E PELLAMI VIA CIRO MENOTTI 0175 R 

4 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE AIMI FERRAMENTA VIA FEDERICO RICCI 0007 R 

5 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ALLEGRETTI S.R.L. ARTICOLI SANITARI SALITA DI SANTA CATERINA 0044 R 

6 Portoria CENTRO EST ALVIGINI DOTT. GIORGETTA FARMACIA VIA PETRARCA 0014 R 

7 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE ANDREA RISTORANTE-TRATTORIA VIA TRIESTE 0009 R 

8 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANGELILLO SAS SCARPE VIA LUCCOLI 0063 R 

9 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANGELO BRIZZOLARI SNC GIOIELLERIA PIAZZA DI SOZIGLIA 0104 R 

10 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANTICA ERBORISTERIA S. GIORGIO ERBORISTERIA VIA LUCCOLI 0047 R 

11 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE ANTICA GELATERIA AMEDEO 

12 San Fruttuoso 

DOLCIUMI - PASTICCERIE - 

GELATERIE PIAZZA NETTUNO 0007 R 

BASSA VAL 

BISAGNO ANTICA OSTERIA PACETTI RISTORANTE-TRATTORIA V BORGO DEGLI INCROCIATI 0022 R 

13 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANTICA OSTERIA TRE MERLI ENOTECHE 

14 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANTICA SCIAMADDA 

15 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANTICA SCIAMADDA DI LILIANA STURLA 

VICO DIET CORO 

MADDALENA 0026 R 

PIZZA E FARINATA-FRIGGITORIA- 

TRIPPERIA VIA SAN GIORGIO 0014 R 

PIZZA E FARINATA-FRIGGITORIA- 

TRIPPERIA VIA DI RAVECCA 0019 R 

16 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANTICA TRIPPERIA LA CASANA TRIPPERIA VICO DELLA CASANA 0003 R 

17 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ANTICO CAFFE' LAIOLO 1938 BAR VIA LOMELLINI 0019 R 

18 Portoria CENTRO EST ARBITER ABBIGLIAMENTO VIA VENTI SETTEMBRE 0007 R 


BASSA VAL 

BISAGNO ARCA DI TESTINO ANNAMARIA CARTOLERIA VIA PAOLO GIACOMETTI 0070 R 

20 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ARESU POLLERIA POLLAME-UOVA-CACCIAGIONE 

VICO INFERIORE DEL 

FERRO 0001 N 

21 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ARMANINO E FIGLI DROGHERIE VIA DI SOTTORIPA 0105 R 

22 Portoria CENTRO EST ATHOS ABBIGLIAMENTO PIAZZA DANTE 0016 R 

23 Portoria CENTRO EST BAAN S.R.L. SCARPE VIA DOMENICO FIASELLA 0032 R 

24 Sestri MEDIO PONENTE BAGNARA ABBIGLIAMENTO VIA SESTRI 0046 R 

25 Portoria CENTRO EST BALILLA CAFFE' BAR VIA CESAREA 0121 R



26 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BAR BERTO DI AVVENENTE PIETRO BAR PIAZZA DELLE ERBE 0006 R 

27 Marassi-Quezzi 

BASSA VAL 

BISAGNO BAR BOSIO BAR VINI LATTERIA VIA FEREGGIANO 0083 R 

28 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BAR MORETTI di GIANCARLO SGRAZZUTTI BIRRERIA P.ZZA DI SAN BERNARDO 0073 R 

29 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BARABINO SAS GIOIELLERIA VICO DELLA SPERANZA 0001 R 

30 Portoria CENTRO EST BARATELLI PELLETTERIE DAL 1929 PELLETTERIE VIA SAN VINCENZO 0169 R 

31 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BARBERIA (GIACALONE) BARBIERE VICO DEI CAPRETTARI 14 R 

32 Castelletto CENTRO EST BENEDETTO IVANA S.A.S. POLLAME-UOVA-CACCIAGIONE VIA ASSAROTTI 0017 R 

33 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BENVENUTO - SA PESTA RISTORANTE-TRATTORIA VIA DEI GIUSTINIANI 0016 R 

34 Portoria CENTRO EST BLEVE P. SARTORIE PER UOMO VIA VENTI SETTEMBRE 0018 N 

35 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BOASI F.LLI TORREFAZIONE 

VICO INFERIORE DEL 

FERRO 0005 N 

36 Portoria CENTRO EST BONANNI FARMACIA VIA CORSICA 0079 R 

37 Portoria CENTRO EST BONANNI "ANTICA BOTTIGLIERIA GENOVESE" ENOTECHE VIA SAN VINCENZO 0060 R 

38 Portoria CENTRO EST BONINO ABBIGLIAMENTO VIA VENTI SETTEMBRE 0090 R 

39 Rivarolo VAL POLCEVERA BORZACCHINI PARRUCCHIERE VIA BENEDETTO BRIN 0008 R 

40 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BOTTEGA DEL CONTE BAR VIA DELLE GRAZIE 0047 R 

41 Pegli PONENTE BOTTIGLIERIA MINO RICCI ENOTECHE VIA GEROLAMO ROVETTA 0004 R 

42 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST BOUTIQUE GARGANI DONNA ABBIGLIAMENTO VIA LUCCOLI 0034 R 

43 Cornigliano MEDIO PONENTE BOZZANO CARLA PIANTE E FIORI VIA CORNIGLIANO 0091 R 

44 Portoria CENTRO EST BRUCIAMONTI ROSTICCERIA VIA ROMA 0081 R 

45 Sestri MEDIO PONENTE BRUZZO AGOSTINO SRL SCARPE VIA SESTRI 0158 R 

46 Rivarolo VAL POLCEVERA BUZZI BAR PASTICCERIA BAR PASTICCERIA VIA CELESIA 0134 R 

47 Cornigliano MEDIO PONENTE CABONA GASTRONOMIE VIA CORNIGLIANO 0142 R 

48 Foce MEDIO LEVANTE CACCIOLA MARIO PIANTE E FIORI CORSO BUENOS AIRES 0142 R 

49 Foce MEDIO LEVANTE CAFFARATTI DI CAFFARATT CORNELIO E C. SAS MAGLIERIA VIA MONTEVIDEO 0001 R 

50 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAFFARENA FERRAMENTA VIA CHIABRERA 0058 R 

51 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAFFE' DEGLI SPECCHI DI LUCIANO SANTAMARIA BAR SALITA POLLAIUOLI 0043 R 

52 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAFFE' DEL BARBAROSSA BAR PIANO DI SANT ANDREA 0021 R 

53 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAFFE' PORTO FRANCO di ALESSI G. BAR VIA DI SOTTORIPA 0001 R


54 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAIROLI FARMACIA VIA CAIROLI 0042 R 

55 Portoria CENTRO EST CALERI OTTAVIO PROFUMERIA 

P.ZZA RAFFAELE DE 

FERRARI 0007 R 

56 Portoria CENTRO EST CALIGARIS OROLOGI VIA SAN VINCENZO 0049 R 


BASSA VAL 

BISAGNO CALZATURIFICIO VITTORIA di BERNARDI ALESSANDRA SCARPE VIA GIOVANNI TORTI 0062 R 

58 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CALZATURIFICIO ZENI SCARPE VIA SAN LUCA 0022 R 

59 Foce MEDIO LEVANTE CAMPANELLA DROGHERIE VIA DELLA LIBERTA 0073 R 

60 Pontedecimo VAL POLCEVERA CANEPA FERRAMENTA VIA PAOLO ANFOSSI 0063 R 

61 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CANOBBIO FARMACIA PIANO DI SANT ANDREA 0015 R 

62 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CANTINE POSTA VECCHIA ENOTECHE VIA POSTA VECCHIA 0018 R 

63 Portoria CENTRO EST CAPPELLERIA STAGNARO CAPPELLERIA VIA SAN VINCENZO 0063 R 

64 Portoria CENTRO EST CAPPUCCINI FARMACIA PIAZZA DEL PORTELLO 0013 R 

65 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAREGA GASTRONOMIE VIA DI SOTTORIPA 0113 R 

66 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CARTOLERIA A. BARISIONE CARTOLERIA VIA DI SOZIGLIA 0088 N 

67 Castelletto CENTRO EST CARTOLERIA GENOVESE DI LUIGI SILVIA CARTOLERIA VIA ASSAROTTI 0018 R 

68 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CASA DEL LIBRO LIBRERIA LARGO DELLA ZECCA 0003 R 

69 Foce MEDIO LEVANTE CASA DEL PESCATORE ARTICOLI PER PESCA E NAUTICA VIALE BRIGATE PARTIGIANE 0013 R 

70 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CASA DEL VETRO - BOTTARO VETRERIA PIAZZA DELLE SCUOLE PIE 0009 R 

71 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CASALEGGIO DROGHERIE VICO DELLE ERBE 0006 R 


BASSA VAL 

BISAGNO CASELLA MAURO SCARPE VIA DEL PIANO 0011 R 

73 Pegli PONENTE CASTAGNOLA GIUSEPPE PIANTE E FIORI VIA SABOTINO 0006 R 

74 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CAVOUR FARMACIA PIAZZA CAVOUR 0042 R 

75 Sampierdarena CENTRO OVEST CENTRALE FARMACIA VIA STEFANO CANZIO 0047 R 

76 Bolzaneto VAL POLCEVERA CENTRALE FARMACIA VIA PASQUALE PASTORINO 0062 R 

77 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CEREALI DROGHERIA DI D'ADAMO ISABELLA DROGHERIE VIA DEL CAMPO 0057 R 

78 Rivarolo VAL POLCEVERA CERTOSA FARMACIA VIA GERMANO JORI 0074 R 

79 San Teodoro CENTRO OVEST CHESSA FERRAMENTA VIA BRUNO BUOZZI 0012 R 

80 Portoria CENTRO EST CHIAPPE GIOIELLERIA VIA VENTI SETTEMBRE 0173 R 

81 Portoria CENTRO EST CHICCO CAFFE' DI STEFANO TONCINI DROGHERIE PIAZZA COLOMBO 0009 R



82 Portoria CENTRO EST CHIESA ABBIGLIAMENTO ABBIGLIAMENTO 

V ROCCATAGLIATA 

CECCARDI 0012 R 

83 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CODEVILLA GIOIELLERIA VIA DEGLI OREFICI 0053 R 

84 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST COGORNO ABBIGLIAMENTO VIA DI SOTTORIPA 0015 R 

85 Molassana VAL BISAGNO CONSIGLIERE MACELLERIA VIA MOLASSANA 0097 R 

86 Portoria CENTRO EST CONTE ABBIGLIAMENTO 



87 Foce MEDIO LEVANTE CONTI STEFANIA CARTOLERIA PIAZZA PAOLO DA NOVI 0006 R 

88 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CREMERIA BUONAFEDE LATTERIA VIA LUCCOLI 0012 R 

89 Portoria CENTRO EST CROVETTO ANGELO TESSUTI VIA VENTI SETTEMBRE 0095 R 

90 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST CUOIO ROCCA SRL SCARPE VIA DAVID CHIOSSONE 0014 R 

91 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST D. VILLA di M. PROFUMO PASTICCERIA VIA DEL PORTELLO 0002 R 

92 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST D.O.G. SUCCESSORI DI STEFANO VASSALLO CARTOLERIA SALITA POLLAIUOLI 0049 R 

93 Portoria CENTRO EST DA GENIO RISTORANTE-TRATTORIA SALITA SAN LEONARDO 0061 R 

94 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DA GIANNA RISTORANTE-TRATTORIA VICO DELLE CAMELIE 0026 R 

95 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DA MARIA RISTORANTE-TRATTORIA VICO TESTADORO 0014 R 

96 Sestri MEDIO PONENTE DAGNINO FERRAMENTA VIA SESTRI 0273 R 

97 Molassana VAL BISAGNO DAL PAPA RISTORANTE-TRATTORIA VIA GEIRATO 0014 R 

98 Sestri MEDIO PONENTE DAPELO FARMACIA VIA SESTRI 0127 R 

99 Portoria CENTRO EST DE NEGRI FARMACIA VIA ANTON M MARAGLIANO 0012 R 


BASSA VAL 

BISAGNO DE PASCALE MARIO MACELLERIA CORSO SARDEGNA 0242 R 

101 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DEGOLA OROLOGI VIA SAN LUCA 0004 N 

102 Castelletto CENTRO EST DEL CASTELLO FARMACIA VIA ASSAROTTI 0120 R 

103 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DEL DUOMO FARMACIA PIAZZA SAN LORENZO 0038 R 

104 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DEVOTO & VITALE ABBIGLIAMENTO VIA VENTICINQUE APRILE 0048 R 

105 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DI DONNA GIOIELLERIA PIAZZA DI SOZIGLIA 0012 N 

106 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DORIA GIULIANO FRUTTA E VERDURA VIA DI CANNETO IL LUNGO 0014 R 

107 Foce MEDIO LEVANTE DOTTOR RIZZOLO FARMACIA VIA DELLA LIBERTA 0015 R 

108 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST DRAGO GIOIELLERIA PIAZZA SAN MATTEO 0017 N 

109 Portoria CENTRO EST ECONOMICA FARMACIA VIA FIESCHI 0017 R


110 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST EMOF DI ROMEI LUCIANO FERRAMENTA VIA DI CANNETO IL CURTO 0003 R 

111 Sampierdarena CENTRO OVEST EVE PELLICCERIA PELLICCERIA VIA ANTONIO CANTORE 0145 R 

112 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST F.A.F. ARMERIA DI ROSSI GIACOMO & C. ARMI E MUNIZIONI VIA S PIETRO DELLA PORTA 0011 R 

113 Foce MEDIO LEVANTE FABBRICA PASTICCERIA CAVO PASTICCERIA VIA MONTEVIDEO 0043 R 

114 Sturla-Quarto LEVANTE FANTINI GIUSEPPE PARRUCCHIERI VIA GABRIELE ROSSETTI 0040 R 

115 Sampierdarena CENTRO OVEST 

FAR MODA E COMFORT SNC DI ARATA-BRESIN-DE 

GIOVANNA SCARPE VIA NICOLO DASTE 0059 R 

116 Foce MEDIO LEVANTE FARMACIA BRIGNOLE FARMACIA VIA GROPALLO 0002 R 

117 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST FARMACIA MONTINI FARMACIA VIA ANTONIO GRAMSCI 0067 R 

118 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST FARMACIA OPERAIA SORMANI FARMACIA PIAZZA DELLA RAIBETTA 0006 R 

119 Portoria CENTRO EST FARNE' ADA SCARPE VIA COLOMBO 0063 R 

120 Portoria CENTRO EST FASSIO DI PORTA E SCOTTI MERCERIA VIA COLOMBO 0069 R 

121 Portoria CENTRO EST FERRARI SCARPE VIA ROMA 0041 R 

122 Portoria CENTRO EST FERRARI ORAFI 1890 GIOIELLERIA VIA SAN VINCENZO 0122 R 

123 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST FERREA DROGHERIE 

VICO SUPERIORE DEL 

FERRO 0019 R 

124 Portoria CENTRO EST FINOLLO ABBIGLIAMENTO VIA ROMA 0038 R 

125 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST FONTANEMAROSE DI ROBUSTI STEFANIA CARTOLERIA VIA LUCCOLI 0089 R 

126 Portoria CENTRO EST FRATELLI GISMONDI ARGENTERIA VIA GALATA 0078 R 

127 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST FRATELLI IVALDI S.N.C. POLLAME-UOVA-CACCIAGIONE VIA DI PRE 0015 R 

128 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST FRATELLI KLAINGUTI BAR PIAZZA DI SOZIGLIA 0098 R 

129 Pegli PONENTE FRATELLI PARODI S.N.C. POLLAME-UOVA-CACCIAGIONE VIA IGNAZIO PALLAVICINI 0006 R 

130 Rivarolo VAL POLCEVERA FRIXIONE OTTICA VIA GERMANO JORI 0185 R 

131 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST G& M PESCETTO SAS ABBIGLIAMENTO VIA DI SCURRERIA 0008 R 

132 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST G. M. LUICO TAPPI SALITA DI SANTA CATERINA 0017 R 

133 Foce MEDIO LEVANTE G. OLIVA S.S. ARREDO - ORNAMENTO - ACCESSORI VIALE BRIGATA BISAGNO 0021 R 

134 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST G. TRACQ DI G. POZZO CARTOLERIA VICO DEI CARTAI 0019 R 

135 Pontedecimo VAL POLCEVERA GALLINO ATTILIO ELETTRICITA' VIA FELICE DEL CANTO 0003 R 

136 

Nervi-Quinto- 

Sant'Ilario LEVANTE GALLO FARMACIA P ZZA ANTONIO PITTALUGA 0010 R 

137 Rivarolo VAL POLCEVERA GARBARINI FARMACIA VIA TERESIO M CANEPARI 0179 R



138 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST GHIGINO GIOIELLERIA VIA DI FOSSATELLO 0021 R 

139 Portoria CENTRO EST GHIGLINO 1893 ABBIGLIAMENTO VIA VENTI SETTEMBRE 0026 R 

140 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST GHIGLIONE LIUGI MACELLERIA VIA MACELLI DI SOZIGLIA 0044 R 

141 Sampierdarena CENTRO OVEST GHILINO MARIO PESCHERIA VIA WALTER FILLAK 0065 R 

142 Portoria CENTRO EST GIANNA CASACCIA SCARPE VIA SAN VINCENZO 0108 R 

143 Foce MEDIO LEVANTE GIOIELLI MARILY GIOIELLERIA CORSO BUENOS AIRES 0021 R 

144 Foce MEDIO LEVANTE GRAN GOTTO RISTORANTE-TRATTORIA VIALE BRIGATA BISAGNO 0069 R 

145 Portoria CENTRO EST GUALA COLTELLERIA VIA GALATA 0042 R 

146 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST GUARNIMOBILI FERRAMENTA VIA SAN LORENZO 0009 R 

147 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST GUIDOTTI G. SCARPE VIA DEGLI OREFICI 0028 R 

148 Rivarolo VAL POLCEVERA IL BOTTEGONE TESSUTI VIA GERMANO JORI 0003 R 

149 Foce MEDIO LEVANTE IRMA FIORI di LEVERATTO ENZO PIANTE E FIORI VIA ANTONIO CECCHI 0028 R 

150 Foce MEDIO LEVANTE ISOLANI OTTICA CORSO BUENOS AIRES 0077 R 

151 Foce MEDIO LEVANTE IVALDI R. FRUTTA E VERDURA VIA ALESSANDRO RIMASSA 0140 R 

152 Portoria CENTRO EST JOST DI C. FASOLO OROLOGERIA PIAZZA CORVETTO 0009 R 

153 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE LA CAMBUSA DROGHERIE VIA TRIESTE 0023 N 

154 Foce MEDIO LEVANTE LA CELERE (ALFREDO) CALZOLAIO CORSO BUENOS AIRES 0095 R 

155 Portoria CENTRO EST LA CELERE DI TULLIO RIPARAZIONI CALZATURE SCARPE 


GALLERIA GIUSEPPE 

MAZZINI 0065 R 

BASSA VAL 

BISAGNO LA LOCANDA DEL BORGO DI BARRA FRANCO RISTORANTE-TRATTORIA V BORGO DEGLI INCROCIATI 0045 R 

157 Oregina-Lagaccio CENTRO EST LAGACCIO FARMACIA VIA DEL LAGACCIO 0088 R 

158 Foce MEDIO LEVANTE L'ANGOLO DELLA LUCANIA RISTORANTE-TRATTORIA VIA DELLA LIBERTA 0112 R 

159 Valle Sturla LEVANTE LAVORNIA ELEONORA MERCERIA VIA BORGORATTI 0117 R 

160 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST LE TRE FINESTRE RISTORANTE-TRATTORIA 

SCALINATA DI SANT 

ANTONIO 0002 R 

161 Sampierdarena CENTRO OVEST LEVRERO FARMACIA VIA SAN PIER D ARENA 0187 R 

162 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST LIBRERIA ANTIQUARIA LIBRERIA PIAZZA DEMARINI 0001 N 

163 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST LIBRERIA BOZZI FRATELLI S.A.S. LIBRERIA VIA CAIROLI 0002 R 

164 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST LIBRERIA DI P.ZZA DELLE ERBE LIBRERIA PIAZZA DELLE ERBE 0025 R


165 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST LISI MAGLIERIA ACCESSORI INTIMO CAMPETTO 0027 R 

166 Portoria CENTRO EST LOSIO FRANCO CASALINGHI VICO DELLA GAZZELLA 0008 R 

167 Struppa VAL BISAGNO LOY A. SCARPE VIA STRUPPA 0170 R 

168 Portoria CENTRO EST LUCERTA OTTICA VIA COLOMBO 0046 R 

169 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST LUIGI BUSELLATO TARGHE E TIMBRI VIA AL PONTE REALE 0003 R 

170 Sestri MEDIO PONENTE MAGDA S.A.S. di SARACCO LUCIA PROFUMERIA VIA SESTRI 0122 R 

171 Portoria CENTRO EST MANGINI di ROSSIGNOTTI PASTICCERIA VIA ROMA 0091 R 

172 Portoria CENTRO EST MANNORI RISTORANTE-TRATTORIA VIA GALATA 0070 R 

173 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST MARI RISTORANTE-TRATTORIA VIA DEL COLLE 0052 R 

174 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE MARTELLI FARMACIA VIA ALBARO 0095 R 

175 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST MASSARI GABRIELE GIOIELLERIA - ARGENTERIA MURA DELLE GRAZIE 0019 R 

176 Portoria CENTRO EST MAZZINI CARTOLERIA 



177 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST MIGONE ENOTECHE PIAZZA SAN MATTEO 0004 R 

178 

Nervi-Quinto- 

Sant'Ilario LEVANTE MODERNA FARMACIA LARGO MARIO BASSANITE 0001 R 

179 Sestri MEDIO PONENTE MODERNA FARMACIA VIA GIUSEPPE BIANCHERI 0077 R 

180 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST MONDINI & SICCARDI LIBRERIA VIA CAIROLI 0039 R 

181 Portoria CENTRO EST MONTRES ET BIJOUX GIOIELLERIA 



182 Molassana VAL BISAGNO MORANDO ANTONIO DI MORANDO E FGC SAS ALIMENTI VIA MOLASSANA 0121 R 

183 Foce MEDIO LEVANTE MORSIA GIOVANNI BATTISTA ARMI E MUNIZIONI VIA EDMONDO DE AMICIS 0028 R 

184 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST MULLER FRANCESCO SAS di M. PELLEGRINO & C. COLORI E VERNICI VICO FALAMONICA 0022 R 

185 Foce MEDIO LEVANTE NARDINI GIULIANO MACELLERIA 

186 

PZZA GEROLAMO 

SAVONAROLA 0011 R 

Nervi-Quinto- 

Sant'Ilario LEVANTE NERI RITA FERRAMENTA VIA GUGLIELMO OBERDAN 0151 R 

187 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST NICO (FEFA) MACELLERIA VIA MACELLI DI SOZIGLIA 0008 R 


BASSA VAL 

BISAGNO NOSTRA SIGNORA DEL MONTE FARMACIA VIA CONTUB GB D ALBERTIS 0015 R 

189 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST NOSTRA SIGNORA DELLA PROVVIDENZA FARMACIA PIAZZA DELLA CERNAIA 0009 R 

190 Molassana VAL BISAGNO NOSTRA SIGNORA DELL'ASSUNTA FARMACIA VIA MOLASSANA 90 R



191 Pontedecimo VAL POLCEVERA oliva FARMACIA VIA GUIDO POLI 0056 R 

192 Pontedecimo VAL POLCEVERA OLIVA S.A.S. DI P.L. OLIVA &C ABBIGLIAMENTO VIA PAOLO ANFOSSI 0118 R 

193 Portoria CENTRO EST OLIVIERI FARMACIA PIAZZA CORVETTO 0012 R 

194 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ONORATO MARCELLA BAR VIA DI CANNETO IL LUNGO 0078 R 

195 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST OPERAIA S. GIORGIO FARMACIA VIA SAN GIORGIO 0009 R 

196 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST OROGEM S.R.L. GIOIELLERIA CAMPETTO 0018 R 

197 Bolzaneto VAL POLCEVERA OSTAJA DO CIUMMIN RISTORANTE-TRATTORIA VIA BARTOLOMEO PARODI 0082 R 

198 Sturla-Quarto LEVANTE OSTERIA GIGINO RISTORANTE-TRATTORIA 

199 Portoria CENTRO EST OTTICA FOTO F. THOMATIS CINE - FOTO - OTTICA 

VIA ROMANA DELLA 

CASTAGNA 0027 R 



200 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST OTTICA SPARVIERO OTTICA VIA SAN LORENZO 0103 R 


BASSA VAL 

BISAGNO OTTONE CASAGRANDE DROGHERIE VIA GIOVANNI TORTI 0021 R 

202 Portoria CENTRO EST P.A.M. DI DE GIOVANNI PELLETTERIE VIA VENTI SETTEMBRE 0156 R 

203 Portoria CENTRO EST PAMMATONE FARMACIA PIAZZA DI PORTORIA 0005 R 

204 Portoria CENTRO EST PANARELLO 

205 Portoria CENTRO EST PANARELLO 

206 Foce MEDIO LEVANTE PANARELLO 


GELATERIE VIA VENTI SETTEMBRE 0154 R 


GELATERIE VIA GALATA 0067 R 


GELATERIE CORSO BUENOS AIRES 0043 R 

207 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PANIFICIO CLARETTA PANIFICIO VIA POSTA VECCHIA 0012 R 

208 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PANSON RISTORANTE-TRATTORIA PIAZZA DELLE ERBE 0005 R 

209 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PAPA FARMACIA VIA SAN LORENZO 0105 R 

210 Rivarolo VAL POLCEVERA PARODI FERRAMENTA VIA GERMANO JORI 0002 R 

211 Pontedecimo VAL POLCEVERA PASTICCERIA POLDO PASTICCERIA VIA PAOLO ANFOSSI 0260 R 

212 Portoria CENTRO EST PASTICCERIA SANSEBASTIANO PASTICCERIA VIA G. ALESSI 9/11 R 

213 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE PASTICCERIA SVIZZERA DI VITAL GASPERO PASTICCERIA VIA ALBARO 0009 R 

214 Sestri MEDIO PONENTE PASTORINO GIULIA SAS DI ADRIANA NEGRO & C. SCARPE VIA GAETANO DONIZETTI 0016 R 

215 Rivarolo VAL POLCEVERA PATRIC CALZATURE E PELLETTERIE SNC SCARPE VIA ENRICO DANDOLO 0016 R 

216 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PELLICCERIA BURLANDO PELLICCERIA PIAZZETTA MERLI 0003 R


217 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PELOSO FILIPPO CARTOLERIA VIA CAIROLI 0033 R 

218 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PESCE AMERIGO ENOTECHE VIA DI SOTTORIPA 0013 R 

219 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PESCHERIA GRANARA PESCHERIA VIA AL PONTE REALE 0002 R 

220 Portoria CENTRO EST PETRELLI ENOTECHE VIA GRANELLO 0051 R 

221 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PICCOLA BOTTEGHETTA MAGICA DI TINELLO DANIELA ARTICOLI CASALINGHI E PRESEPE VIA DELLA MADDALENA 0002 R 

222 San Martino MEDIO LEVANTE PIERLUIGI PARODI GIOIELLERIA VIA VERNAZZA 0019 R 

223 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PIETRO ROMANENGO FU STEFANO DOLCIUMI-PASTICCERIE-GELATERIE VIA DI SOZIGLIA 0074 N 

224 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PINTORI CIBI E VINI PREGIATI RISTORANTE VIA SAN BERNARDO 0068 R 

225 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PISTONE FERRAMENTA VIA CAIROLI 0038 R 

226 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PIZZAFERRI BACICCIA di MARIOTTI GIULIANA RISTORANTE-TRATTORIA VIA DEL COLLE 0042 R 

227 

228 

Nervi-Quinto- 

Sant'Ilario LEVANTE POLI GASTRONOMIE VIA ANGELO GIANELLI 0087 R 

Nervi-Quinto- 

Sant'Ilario LEVANTE POLLERIA di IVALDI PIETRO POLLAME-UOVA-CACCIAGIONE VIA ANGELO GIANELLI 0047 R 

229 Portoria CENTRO EST POMPILIO GIOIELLERIA VIA VENTI SETTEMBRE 0248 R 

230 Molassana VAL BISAGNO PRATO MACELLERIA VIA PIACENZA 0097 R 

231 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PRIMAROLO GIOIELLERIA VIA DI FOSSATELLO 0002 R 

232 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST PROFUMERIA G.B. CASSINELLI PROFUMERIA VIA SAN LUCA 0065 R 


BASSA VAL 

BISAGNO PROGETTO VERDE di FASSONE P. e ZANOTTI B. PIANTE E FIORI VIA GIOVANNI TORTI 0117 R 

234 Portoria CENTRO EST RAFFELLINI PELLICCERIA VIA SAN VINCENZO 0068 R 

235 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST REGIA FARMACIA VIA LOMELLINI 0027 R 

236 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST RICAMI M. FIGARI E FIGARIO PIZZI SARTORIA - RICAMI VIA LUCCOLI 0040 R 

237 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST RINA RISTORANTE-TRATTORIA MURA DELLE GRAZIE 0003 R 

238 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST RIPARAZIONI CALZATURE CALZOLAIO VIA DI SAN BERNARDO 0050 R 

239 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST RIVARA TESSUTI PIAZZA SAN LORENZO 0036 R 


BASSA VAL 

BISAGNO ROCCATAGLIATA COLORI E VERNICI 

PIAZZA GIOVANNI 

MARTINEZ 0002 R 

241 Portoria CENTRO EST ROMANENGO PASTICCERIA VIA ROMA 0051 R 

242 Portoria CENTRO EST ROSELLINI MERCERIA VIA CESAREA 0048 R 

243 Portoria CENTRO EST ROSSI GIOIELLERIA VIA FIESCHI 0011 R



244 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE ROSTICCERIA ALBARO & C. GASTRONOMIE VIA ALBARO 0021 R 

245 Sestri MEDIO PONENTE ROSTICCERIA BESANA GASTRONOMIE VIA SESTRI 0192 R 

246 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ROTA G. B. MEDAGLIE E DISTINTIVI VIA DEGLI OREFICI 0026 R 


BASSA VAL 

BISAGNO S. AGATA FARMACIA VIA CANEVARI 0104 R 

248 Castelletto CENTRO EST S. ANNA FARMACIA PIAZZA SANT ANNA 0008 N 

249 Castelletto CENTRO EST S. BARTOLOMEO FARMACIA VIA ASSAROTTI 0046 N 

250 Voltri PONENTE S. CARLO FARMACIA VIA CARLO CAMOZZINI 0079 R 

251 Oregina-Lagaccio CENTRO EST S. UGO FARMACIA VIA SANT UGO 0005 R 

252 Portoria CENTRO EST S. VINCENZO CARTOLERIA VIA SAN VINCENZO 0155 R 

253 Sampierdarena CENTRO OVEST SALVEMINI GIOIELLERIA PIAZZA NICOLO MONTANO 0034 R 

254 Castelletto CENTRO EST SAN NICOLO' FARMACIA CORSO FIRENZE 0057 R 

255 Rivarolo VAL POLCEVERA SAN ROCCO FARMACIA VIA CELESIA 0028 R 

256 San Teodoro CENTRO OVEST SANTAMARIA FARMACIA VIA VENEZIA 0026 R 


BASSA VAL 

BISAGNO SCANAVINO FARMACIA CORSO SARDEGNA 0233 R 

258 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST SCHIAVETTI FERRAMENTA VICO SAN LUCA 0005 R 

259 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST SCHWARZ & CO. FERRAMENTA PIAZZA DELLA RAIBETTA 0009 R 

260 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST SCOLARO ELISABETTA e C. S.A.S. SCARPE VIA DEGLI OREFICI 0070 R 

261 Portoria CENTRO EST SEMPRE VERDE DI ROSANGELA BOTTINO FIORI VIA MALTA 0075 R 

262 Sestri MEDIO PONENTE SESTRI FARMACIA VIA SESTRI 0066 R 

263 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST SETTI FRATELLI FERRAMENTA VIA LUCCOLI 0042 R 

264 Foce MEDIO LEVANTE SOCIALE FARMACIA PIAZZA TOMMASEO 0022 R 

265 Portoria CENTRO EST STAGNO SCARPE 



266 San Martino MEDIO LEVANTE STEFANI PANIFICIO VIA SAN MARTINO 0050 R 

267 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST SUSTO VINCENZO - ANTICA BOTTIGLIERIA ENOTECHE VICO DELLA CASANA 0024 R 

268 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST TABACCHERIA CIPRO TABACCHERIA VICO DEL DUCA 0038 R 

269 Portoria CENTRO EST TAGLIAFICO A. PASTICCERIA VIA GALATA 0029 R 

270 Sampierdarena CENTRO OVEST TARTARI OROLOGI PIAZZA NICOLO BARABINO 0045 R


271 Portoria CENTRO EST TESSILMODA ABBIGLIAMENTO VIA SAN VINCENZO 0007 R 

272 Sestri MEDIO PONENTE TOE DRUE RISTORANTE-TRATTORIA VIA CARLO CORSI 0044 R 

273 Portoria CENTRO EST TRATTORIA BEDIN RISTORANTE-TRATTORIA PIAZZA DANTE 0054 R 

274 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE TRATTORIA DEL PARROCO RISTORANTE-TRATTORIA VIA RENZO RIGHETTI 0002 R 

275 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST TRATTORIA DELLA RAIBETTA RISTORANTE-TRATTORIA VICO DEI CAPRETTARI 0010 R 

276 Valle Sturla LEVANTE TRATTORIA DETTA DEL BRUXABOSCHI RISTORANTE-TRATTORIA VIA FRANCESCO MIGNONE 0008 R 

277 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST TRATTORIA LA SANTA RISTORANTI VICO DEGLI INDORATORI 0001 R 

278 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST TRAVERSO GIOIELLERIA PIAZZA DELLE VIGNE 0006 N 

279 Bolzaneto VAL POLCEVERA TRAVERSO DI ACLES MILIARO PASTICCERIA VIA PASQUALE PASTORINO 0116 R 

280 Rivarolo VAL POLCEVERA U MAXELLA di COLOMBO I. MACELLERIA VIA GERMANO JORI 0191 R 

281 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST UNIVERSALE FARMACIA VIA GARIBALDI 0024 R 

282 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST VALENTINI GIOIELLERIA VIA LUCCOLI 0029 N 


284 

BASSA VAL 

BISAGNO VECCHIA OSTERIA MERLINI BOTTIGLIERIA VIA DEL PIANO 0009 R 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE VEGIA ARBA' RISTORANTE-TRATTORIA PIAZZA LEOPARDI 0016 R 

285 Portoria CENTRO EST VENTI SETTEMBRE FARMACIA VIA VENTI SETTEMBRE 0182 R 

286 Foce MEDIO LEVANTE VERDETTI A. SCARPE VIA CAFFA 0003 R 

287 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST VERRICO DI CARDINALE PELLETTERIE VIA S PIETRO DELLA PORTA 0001 R 

288 Portoria CENTRO EST VIA ROMA FARMACIA VIA ROMA 0074 R 

289 Portoria CENTRO EST VIGANEGO DROGHERIE VIA COLOMBO 0022 R 

290 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST VIGANOTTI DOLCIUMI-PASTICCERIE-GELATERIE VICO DEI CASTAGNA 0014 R 

291 

San Francesco 

d'Albaro MEDIO LEVANTE VISCONTI MERCERIA VIA PISA 0049 R 


BASSA VAL 

BISAGNO VOLLONO IELLAMO N. DROGHERIE VIA FEREGGIANO 0067 R 

293 Foce MEDIO LEVANTE ZACCARIA GIOIELLERIA CORSO BUENOS AIRES 0130 R 


BASSA VAL 

BISAGNO ZANARDI CARTOLERIA VIA FEREGGIANO 0002 R 

295 Portoria CENTRO EST ZEFFIRINO RISTORANTE-TRATTORIA VIA VENTI SETTEMBRE 0020 R 

296 Pre-Molo-Maddalena CENTRO EST ZEREGA FARMACIA VIA VENTICINQUE APRILE 0002 R 

297 Marassi-Quezzi BASSA VAL ZUNINO DANTE S.A.S. POLLAME-UOVA-CACCIAGIONE VIA BOBBIO 0182 R 

BISAGNO



Direttore responsabile: Mario Gonnella 

Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale 

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (Legge regionale 24 dicembre 2004, n. 32)

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