BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA
Scarica il bando - Padania Acque
Scarica il bando - Padania Acque
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>BANDO</strong> <strong>DI</strong> <strong>GARA</strong> A <strong>PROCEDURA</strong> <strong>APERTA</strong><br />
NUMERO CIG ATTIBUITO DAL SISTEMA SIMOG: 0034671369<br />
A) OGGETTO DELL’APPALTO<br />
L'appalto ha per oggetto la formazione del database topografico alle scale 1:2000 e 1:10000 dell’intero<br />
territorio dei comuni aderenti al progetto “Database topografico Padania Acque S.p.A.”.<br />
La produzione di database topografico sarà svolta a partire da immagini orientate ottenute da riprese<br />
fotogrammetriche oggetto di un appalto indipendente, per cui tali riprese non saranno oggetto del presente<br />
appalto.<br />
L’affidamento avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.<br />
B) <strong>DI</strong>SCIPLINA DELL’APPALTO<br />
La gara e l’esecuzione dell’appalto sono disciplinati da quanto contenuto nel presente bando di gara, nel<br />
capitolato speciale d’appalto e dai seguenti documenti:<br />
1. Specifiche tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data base topografici alla scala<br />
1:1000 e 1:2000;<br />
2. Specifiche tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data base topografici alla scala<br />
1:5000 e 1:10000;<br />
3. Specifiche di contenuto e schema fisico di consegna dei DB Topografici;<br />
4. Specifiche tecniche per l’aggiornamento di cartografie numeriche ed il loro adeguamento a DB<br />
topografici;<br />
5. Specifiche di rappresentazione dei Data base topografici alle varie scale;<br />
6. Prescrizioni tecniche per la predisposizione delle ortofoto redatte dal CNIPA<br />
Le Specifiche tecniche regionali sono a disposizione delle ditte concorrenti al seguente indirizzo internet:<br />
ftp://217.56.197.226:23<br />
C) IMPORTO DELL’APPALTO<br />
L’importo complessivo per l’esecuzione di tutte le attività, necessarie a dare un prodotto conforme alle<br />
prescrizioni dei documenti che regolano l’appalto e realizzato a perfetta regola d’arte, è fissato in €<br />
818.185,69 (euro ottocentodiciottomilacentoottantacinque/69) (al netto dell’I.V.A.).<br />
L’importo è stato determinato applicando alle seguenti superfici, stimate in ettari, i prezzi unitari posti a base di<br />
gara, che sono riportati al punto successivo:<br />
Per la produzione del DB topografico:<br />
• 6469 ettari alla scala 1:2000;<br />
• 100021 ettari alla scala 1:10000.<br />
Per la generazione delle ortofoto:<br />
• 6469 ettari alla scala 1:2000;<br />
• 100021 ettari alla scala 1:5000;<br />
per un totale di 106490 ettari di superficie complessiva.<br />
Prezzi unitari a base di gara (al netto dell’IVA)<br />
Per la produzione del DB topografico:<br />
• 43,68 €/ettaro alla scala 1:2000;<br />
• 3,12 €/ettaro alla scala 1:10000.<br />
Per la generazione delle ortofoto:<br />
• 7,5 €/ettaro alla scala 1:2000;<br />
• 1,75 €/ettaro alla scala 1:5000;<br />
Nel presente appalto non sono previste opere scorporabili. E’ esclusa la possibilità di partecipare in ATI di<br />
tipo verticale (art. 37 del D.L.vo 163/06).<br />
D) MODALITA’ E TERMINE <strong>DI</strong> PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE – CRITERI <strong>DI</strong><br />
AGGIU<strong>DI</strong>CAZIONE:<br />
1
Le offerte dovranno pervenire, a pena di esclusione, direttamente o a mezzo posta (ad esclusivo rischio<br />
del mittente), all'Ufficio Protocollo di Padania Acque S.p.A. con sede in Cremona - via macello, 14 entro e<br />
non oltre:<br />
le ore 12 del 27 Giugno 2007<br />
Il recapito del plico può avvenire a mano, a mezzo corriere o tramite servizio postale con raccomandata<br />
A.R..<br />
Il plico di trasmissione deve riportare l’intestazione del mittente o, in caso di ATI dei mittenti, (indirizzo,<br />
numero di telefono e fax, P.IVA, ecc.) essere chiuso, controfirmato sui lembi di chiusura e riportare, la<br />
seguente frase:<br />
“procedura aperta per l’affidamento della formazione della cartografia tecnica e relativo data base<br />
topografico alle scale 1:2.000 e 1:10.000 dell’intero territorio indicato nel Capitolato Speciale<br />
d’Appalto.<br />
L’offerta e tutta la documentazione tecnica dovrà essere redatta in lingua italiana.<br />
L’appalto verrà assegnato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi<br />
dell’art. 83 del Decreto Legislativo 163/06.<br />
La commissione di gara valuterà le offerte ed attribuirà i punteggi sulla base dei criteri indicati nel presente<br />
bando e nel Capitolato d’Appalto e qui di seguito riportati:<br />
A i = merito tecnico (da 0 a 55 punti);<br />
B i = offerta economica (da 0 a 40 punti );<br />
C i = tempo d’esecuzione del lavoro del concorrente i-esimo (da 0 a 5 punti).<br />
L’aggiudicazione sarà fatta a favore dell’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo.<br />
A pena di esclusione, il plico di trasmissione deve contenere:<br />
• BUSTA A: riportante la dicitura “contiene documentazione amministrativa”, contenente la<br />
documentazione relativa ai requisiti per l'ammissione alla partecipazione;<br />
• BUSTA B: riportante la dicitura “contiene offerta tecnica”, chiusa contenente l’offerta tecnica: la<br />
busta dovrà riportare le indicazioni del mittente;<br />
• BUSTA C: chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente l'offerta economica<br />
redatta in lingua italiana e sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore speciale della ditta<br />
(per sigillo s'intende l'apposizione della ceralacca sui lembi di chiusura). La busta dovrà riportare le<br />
indicazioni del mittente nonché la dicitura “contiene offerta economica”. Per la formulazione<br />
dell'offerta economica si richiama quanto disposto nell’art. 1.6 del Capitolato Speciale d’Appalto. E’<br />
nulla l’offerta priva di sottoscrizione. Sull’offerta economica deve essere apposta una marca da<br />
bollo da Euro 14,62.<br />
• BUSTA D: chiusa e controfirmata sui lembi contenente le giustificazioni relative alle voci di prezzo<br />
che concorrono a formare l’importo complessivo offerto, come specificate dagli articoli 86, comma 5<br />
e 87 del D. Lgs. 163/2006. La busta dovrà riportare le indicazioni del mittente nonché la dicitura<br />
“contiene giustificazioni offerta”.<br />
Tutti i documenti dovranno essere redatti in lingua italiana ed essere sottoscritti, con firma leggibile, dal titolare<br />
dell’aggiudicatario o da un suo procuratore, quando si tratti di ditte individuali, o dai legali rappresentanti o loro<br />
procuratori, quando si tratti di società ed enti cooperativi.<br />
Nel caso l’offerta sia firmata da procuratori muniti di regolare mandato questo dovrà essere allegato in originale<br />
o in copia autenticata.<br />
Qualsiasi variante, riserva o condizione diversa, nonché l’indicazione di sconti formulati separatamente<br />
all’offerta renderà nulla l’offerta stessa.<br />
Busta A: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA<br />
Dovranno essere allegati:<br />
1. Dichiarazione in carta semplice, redatta secondo lo schema di cui all’allegato B, sottoscritta da ognuno<br />
dei soggetti interessati (i titolari e i direttori tecnici delle imprese individuali, tutti i soci e i direttori tecnici<br />
per le S.n.c., tutti gli accomandatari per le S.a.s, tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza<br />
e i direttori tecnici per gli altri tipi di società, cooperative o consorzi) corredata da fotocopia del<br />
2
documento di indentità, da cui risulti per esteso il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art.<br />
38 comma 1 lettera b) e c) del D.Lgs. 163/2006 :<br />
- Inesistenza di sentenze definitive di condanne passate in giudicato ovvero di sentenze di<br />
applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.p. a proprio carico per reati che<br />
incidono sulla moralità professionale;<br />
- Assenza dei procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art.<br />
3 legge 27.12.56 n. 1423, o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31.05.65 n-<br />
575.<br />
2. Dichiarazione sostitutiva in carta semplice, redatta con le modalità di cui all’allegato C, accompagnata<br />
dalla fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l’inesistenza di soggetti cessati<br />
dalla carica di legale rappresentante o direttore tecnico nel triennio antecedente la data di pubblicazione<br />
del bando di gara, ovvero l’inesistenza di cause di esclusione dalle gare d’appalto di lavori pubblici di cui<br />
alla lettera c), comma 1 dell’articolo 38 del D.Lgs n. 163/2006, relativa ai soggetti sopra elencati, cessati<br />
dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando. La dichiarazione potrà<br />
essere resa dal legale rappresentante dell’impresa o personalmente da ciascuno dei predetti soggetti<br />
interessati;<br />
- Qualora sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale<br />
di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta ai sensi<br />
dell’articolo 444 c.p.c, ai sensi della lettera c), comma 1, art. 38 del D.Legs n. 163/2006, nei confronti<br />
dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, il<br />
concorrente dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta<br />
penalmente sanzionata.<br />
3. Dichiarazione in carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa corredata<br />
da fotocopia del documento di identità, redatta con le modalità di cui all’allegato D da cui risulti per<br />
esteso il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 comma 1 lettera a), d), e), f) g), h),<br />
i) l), m) del D. Lgs n. 163/2006<br />
4. Dichiarazione in carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa corredata<br />
da fotocopia del documento di identità, da cui risulti per esteso:<br />
a) che il fatturato globale di impresa dei servizi eseguiti nell’ultimo triennio è in misura non inferiore a<br />
1,5 volte l’importo a base di gara (capacità economica). Si precisa che, in applicazione dell’art. 48 del<br />
D. Lgs. 163/2006 al concorrente sorteggiato nonché all’aggiudicatario e al concorrente che segue in<br />
graduatoria sarà richiesta, a comprova di quanto qui dichiarato in merito al fatturato globale,<br />
l’esibizione della seguente documentazione: copia delle dichiarazioni IVA per le ditte individuali,<br />
società di persone, consorzi di cooperative; oppure copia dei bilanci con nota di deposito per le<br />
società di capitali o altri soggetti tenuti alla loro pubblicazione.<br />
b) che l’importo dei servizi analoghi a quello oggetto della gara (Data Base Topografico ottenuto per<br />
stereorestituzione fotogrammetrica) realizzato nell’ultimo triennio è non inferiore a 1,2 volte l’importo a<br />
base di gara, indicando date, importi e destinatari. A comprova del fatturato per attività analoghe<br />
all’oggetto dell’appalto sarà richiesta l’esibizione di contratti, delle fatture oppure dei certificati rilasciati<br />
da amministrazioni o enti pubblici nel caso di servizi prestati a favore di quest’ultimi. Si richiamano<br />
l’art. 41 e 42, comma 1 lett. a) del D. lgs. 163/06. In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa il<br />
requisito è frazionabile.<br />
c) di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di almeno 10 strumenti<br />
stereorestitutori analitici o digitali (non sono ammessi e considerati gli analogici assistiti da calcolatore)<br />
da dedicare in uso esclusivo per il presente servizio;<br />
d) di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di almeno 4 ricevitori<br />
GPS e relative antenne per uso topografico da dedicare in uso esclusivo per il presente servizio;<br />
e) avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità come personale almeno 10<br />
addetti alla restituzione con esperienza di almeno 2 anni da dedicare in uso esclusivo per il presente<br />
servizio. A comprova di tale requisito di capacità tecnica sarà richiesta la presentazione del curriculum<br />
vitae da parte dei singoli soggetti individuati, debitamente sottoscritto.<br />
f) di rendersi disponibile a far partecipare i propri tecnici a degli appositi corsi di formazione sul Data Base<br />
Topografico e sulle nuove specifiche che Regione Lombardia si riserva di organizzare.<br />
g) di giudicare gli elaborati progettuali adeguati, il servizio realizzabile, i prezzi remunerativi e tali da<br />
consentire l'offerto ribasso nonché di aver tenuto conto nella redazione dell'offerta degli oneri non<br />
riducibili derivanti dall'osservanza dei piani operativi di sicurezza, previsti dal D.Lgs. n. 494/96 e s.m.i.,<br />
e di quelli derivanti dall'attuazione delle misure per la prevenzione degli infortuni e per l'igiene del<br />
lavoro previste dal D.Lgs. n. 626/94, come modificato dal D.Lgs. n. 242/96;<br />
3
h) di aver esaminato gli elaborati progettuali e di aver visitato i luoghi di esecuzione e, quindi, di essere a<br />
conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire<br />
sulla determinazione del prezzo, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione del servizio.<br />
i) di aver preso atto che la ditta aggiudicataria, singola o raggruppata (sia mandante sia mandataria), ha<br />
l’obbligo di produrre la documentazione necessaria per procedere alla stipulazione del contratto in<br />
forma pubblica amministrativa (cauzione definitiva, certificazione Legge n. 68/1999, certificato<br />
C.C.I.A.A. in originale o copia conforme con l’indicazione dello stato di non fallimento, concordato<br />
preventivo o amministrazione controllata e con la dicitura di cui all’art. 9 del D.P.R. n. 252/1998, i<br />
certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti, dichiarazioni di regolarità contributiva INPS,<br />
INAIL, versamento spese contrattuali, marche da bollo da Euro 14,62) entro e non oltre il termine<br />
perentorio di dieci giorni dal ricevimento a mezzo fax della relativa richiesta. L’inosservanza di<br />
tale obbligo darà luogo all’escussione della cauzione provvisoria, fatti salvi il caso fortuito o gli<br />
impedimenti dovuti a forza maggiore;<br />
l) di accettare integralmente le disposizioni del Bando di gara e del Capitolato Speciale d’Appalto.<br />
m) di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti – ai sensi della L. 241/1990, la facoltà di<br />
accesso agli atti, l’amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la<br />
partecipazione alla gara –ovvero di non autorizzare l’accesso agli atti relativi a parti dell’offerta<br />
coperte da segreto tecnico/commerciale indicando i motivi.<br />
5. Cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta per un importo di € 16.363,71 (euro<br />
sedicimilatrecentosessantatre/71) ai sensi dell’art. 75 del D. lgs. 163/2006, testo vigente, da prestarsi<br />
in uno nei seguenti modi:<br />
a) fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco<br />
speciale di cui all’art. 107, del D.Lgs. n. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di<br />
rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione economica,<br />
di durata non inferiore a 180 giorni dal termine perentorio di presentazione delle offerte contenente:<br />
- impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva, qualora l’impresa risultasse<br />
aggiudicataria, ai sensi dell’art. 75 comma 8 del D. lgs. 163/2006, testo vigente.<br />
- la clausola di espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la<br />
sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante senza<br />
possibilità di porre eccezioni.<br />
b) ai sensi del D.M. 123/2004, i concorrenti possono presentare quale garanzia fideiussoria per<br />
la cauzione provvisoria la scheda tecnica di cui al citato decreto – Schema Tipo 1.1 – scheda tecnica<br />
1.1.<br />
La cauzione dovrà essere accompagnata da autentica notarile o dalla dichiarazione sostitutiva di atto<br />
di notorietà, resa dal fideiussore e corredata da copia fotostatica non autenticata del documento<br />
d'identità, di essere legittimato ad emettere fideiussione per tipologia ed importo richiesti (tale<br />
dichiarazione deve essere presentata compilando o riproducendo il modello fac-simile Allegato E).<br />
Possono beneficiare della riduzione del 50% della cauzione, in applicazione dell’art. 75 comma 7 del<br />
D. lgs. 163/2006 i concorrenti in possesso della certificazione di qualità rilasciata ai sensi delle norme<br />
europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero della dichiarazione della presenza di elementi<br />
significativi tra loro correlati del sistema di qualità aziendale, allegando la suddetta documentazione<br />
sulla qualità. In caso di A.T.I., la cauzione dovrà essere presentata dall’impresa mandataria intestata a<br />
tutte le imprese partecipanti al raggruppamento.<br />
6. Iscrizione ai Registri Professionali di cui all’art. 46 della Direttiva 2004/18/CE. Per l’Italia certificato di<br />
iscrizione alla Camera di Commercio che autorizzi la prestazione di attività analoghe a quelle previste dal<br />
presente appalto o dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, in carta<br />
semplice, sottoscritta dal legale rappresentante e accompagnata da fotocopia documento di identità.<br />
7. Ai sensi della legge 23.12.05 n° 226 e della delibera dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti Pubblici<br />
del 10.01.2007 l’Impresa concorrente dovrà presentare ricevuta dell’avvenuto versamento<br />
da effettuarsi a favore dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture<br />
dell’importo di € 50,00 ( euro cinquanta/00) Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti<br />
modalità:<br />
• Mediante versamento on line collegandosi al portale web “sistema di riscossione” all’indirizzo<br />
http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento,<br />
4
il partecipante deve allegare all’offerta copia stampata dall’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di<br />
riscossione;<br />
• Mediante versamento sul conto corrente postale n° 73582561, intestato a “AUT.CONT.PUBBL.- Via<br />
Ripetta 246 Roma (codice fiscale 97163520584). La causale del versamento deve riportare<br />
esclusivamente:<br />
1 – il codice fiscale del partecipante;<br />
2 – il seguente numero CIG 0034671369 che identifica la procedura.<br />
A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del<br />
versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento<br />
di identità in corso di validità. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere<br />
comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it<br />
La mancata presentazione della ricevuta di versamento in originale è causa di esclusione dalla gara.<br />
E’ altresì causa di esclusione l’errata indicazione del numero CIG sulla ricevuta di pagamento e la<br />
mancata o errata produzione della documentazione sopra elencata.<br />
Busta B: OFFERTA TECNICA<br />
L’offerta tecnica dovrà consistere nella fornitura della seguente documentazione:<br />
1. Risultati della prova tecnica: ciascun offerente dovrà produrre per l’area campione identificata quanto<br />
richiesto dalle Specifiche Tecniche per le fasi Restituzione, Ricognizione ed Editing Disegno sulla base<br />
del materiale messo a disposizione.<br />
In particolare dovranno essere consegnati:<br />
Per la fase di Restituzione:<br />
• il protocollo originale di restituzione;<br />
• un elaborato grafico, ottenuto mediante plotter, del contenuto dei files di restituzione;<br />
• un file di restituzione in formato DXF tridimensionale;<br />
il disegno degli elementi (vestizione e simbologia) dovrà essere quello previsto per gli elaborati<br />
cartografici finali.<br />
Per la fase di Ricognizione:<br />
• la minuta di ricognizione nelle due versioni previste.<br />
Per la fase di Editing Disegno:<br />
• i files finali in formato SHAPE di ESRI;<br />
• un plottaggio su carta alla scala 1:2.000 del disegno di tipo tradizionale;<br />
• un file in formato GEOTIFF non compresso, risoluzione 400 dpi, georeferenziato (utilizzando 8<br />
punti) corrispondente al disegno.<br />
2. Cronoprogramma delle fasi di lavoro, indicando la riduzione della durata complessiva della produzione<br />
del database topografico (prevista in gg. 240 di cui al punto 2.1 del Capitolato Speciale d’Appalto).<br />
La documentazione relativa alla prova d’arte è a disposizione delle ditte concorrenti al seguente<br />
indirizzo internet: ftp://217.56.197.226:23<br />
La consegna di una documentazione incompleta darà luogo all’esclusione dalla gara.<br />
Nessun elemento riconducibile all’offerta economica o costitutivo del prezzo offerto deve essere<br />
riportato nell’offerta tecnica, pena l’esclusione.<br />
Busta C: OFFERTA ECONOMICA<br />
L’offerta, redatta in bollo ed espressa in Euro, dovrà essere conforme al modello d’offerta (allegato A)<br />
Essa dovrà consistere nella formulazione di:<br />
1. Ribasso medio unico sui prezzi unitari posti a base di gara (massimo 2 decimali):<br />
2. Importo totale ottenuto applicando il ribasso percentuale offerto al punto 1 all’importo<br />
complessivo presunto di € 818.185,69 (ottocentodiciottomilacentoottantacinque/69),al netto<br />
dell’IVA.<br />
In caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere è ritenuta valida<br />
l’indicazione più vantaggiosa per l’amministrazione ai sensi dell’art. 72 del R.D. n. 827/1924.<br />
5
Busta D: GIUSTIFICAZIONI VOCI OFFERTA<br />
All’interno della busta D dovrà essere inserita tutta la documentazione a giustificazione delle voci di prezzo<br />
che concorrono a formare l’importo complessivo offerto, come specificate dagli articoli 86, comma 5 e 87 del<br />
D. Lgs. 163/2006. La busta dovrà riportare le indicazioni del mittente nonché la dicitura “contiene<br />
giustificazioni offerta”.<br />
E) SVOLGIMENTO DELLA <strong>PROCEDURA</strong> <strong>DI</strong> AFFIDAMENTO DEL CONTRATTO CON IL CRITERIO<br />
DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA (ART. 83 D.Lsv 163/2006)<br />
Data della prima seduta pubblica: 29/06/2007 dalle ore 09.00 nella sede della Società. Per la verifica del<br />
corretto confezionamento del plico e dei requisiti di ammissione dei concorrenti.<br />
Nel giorno, ora e luogo fissati in premessa, la Commissione di gara di cui all’art. 84 D. Lgs. 163/2006,<br />
procederà all’apertura dei plichi pervenuti in tempo utile, verificherà la correttezza formale della<br />
documentazione contenuta nella busta A), in caso di valutazione negativa procederà ad escludere i<br />
concorrenti dalla gara;<br />
Nel corso della prima seduta si procederà altresì al sorteggio pubblico per l’individuazione degli offerenti, in<br />
numero non inferiore al 10% delle offerte presentate arrotondato all’unità superiore, che dovranno, in<br />
conformità a quanto previsto dall’art. 48 comma 1 del D. Lgs. 163/2006, comprovare i requisiti di capacità<br />
tecnica ed economico-finanziaria dichiarati per la partecipazione. La richiesta della documentazione<br />
comprovante quanto sopra avverrà tramite nota trasmessa a mezzo fax. Il concorrente sorteggiato dovrà far<br />
pervenire quanto richiesto entro il termine perentorio segnalato nella suddetta nota (entro e non oltre 7 gg.<br />
da ricevimento fax).<br />
Il sorteggio sarà effettuato attribuendo a ciascun plico un numero progressivo e procedendo all’estrazione<br />
dei numeri da parte di un legale rappresentate dei concorrenti, se presenti.<br />
In mancanza di rappresentanti dei concorrenti l’estrazione verrà effettuata da un dipendente della Società<br />
estraneo alla commissione di gara.<br />
Le date delle sedute pubbliche successive saranno comunicate ai concorrenti ammessi, mediante<br />
fax o telegramma.<br />
Nel corso della seconda seduta pubblica sarà verificata la documentazione fatta pervenire dai concorrenti<br />
sorteggiati comprovante il possesso dei requisiti contenuti nelle dichiarazioni sostitutive. Qualora tali prove<br />
non siano fornite o non confermino quanto dichiarato nella documentazione di gara, la Commissione di gara<br />
procederà all’esclusione del concorrente, alla escussione della cauzione provvisoria e alla segnalazione del<br />
fatto all’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici.<br />
Nel corso della terza seduta pubblica la commissione provvederà alla apertura delle buste contenenti le<br />
offerte tecniche ed alla verifica della completezza degli elaborati. Successivamente la commissione di gara<br />
si riunirà in seduta riservata per attribuire, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/2006, i punteggi della<br />
documentazione tecnica secondo i criteri di valutazione di seguito richiamati.<br />
Complessivi punti da 0 (zero) a 55 (cinquantacinque) da attribuirsi sulla base della valutazione della prova<br />
tecnica.<br />
La prova tecnica verrà valutata analizzando i seguenti aspetti:<br />
- correttezza e completezza della restituzione fotogrammetrica (punti da 0 a 10);<br />
- congruenza geometrica tra restituzione e dati finali (punti da 0 a 10);<br />
- completa copertura del suolo con l’impiego corretto delle classi previste per i file finali (punti da 0 a 10);<br />
- rispetto dei vincoli topologici (secondo quanto indicato nelle specifiche tecniche) per tutti gli oggetti<br />
contenuti negli shape file (punti da 0 a 15);<br />
- utilizzo in maniera corretta di tutte e sole le tipologie di oggetti previsti e dei relativi attributi ed istanze sia a<br />
livello di contenuto dei file, sia a livello di disegno (punti da 0 a 10).<br />
Per ciascuno dei cinque aspetti sopra indicati la commissione di gara effettuerà una valutazione di merito<br />
attribuendo il relativo punteggio; la somma dei punteggi relativi alle cinque voci darà luogo al punteggio<br />
finale relativo alla prova tecnica.<br />
Non saranno ammesse alla fase di gara successiva le offerte che avranno ottenuto un punteggio<br />
complessivo nella prova tecnica inferiore ai 30 punti.<br />
6
Nella medesima seduta la Commissione attribuirà i punteggi relativi al tempo d’esecuzione utilizzando il<br />
seguente criterio<br />
Tempo di esecuzione<br />
Complessivi punti da 0 (zero) a 5 (cinque) relativi all’elemento da attribuirsi applicando la seguente formula:<br />
C i = (T i /T max ) P max<br />
Dove:<br />
C i = punteggio da attribuire per la riduzione dei tempi attribuiti al concorrente i-esimo<br />
T max = massimo dei giorni di riduzione della durata dell’appalto offerti dai vari concorrenti<br />
T i = riduzione della durata dell’appalto offerta dal concorrente i-esimo<br />
P max = 5<br />
Durante la quarta seduta pubblica la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e<br />
procederà all’apertura delle buste C (offerte economiche) e D (giustificazioni voci offerta), dando<br />
comunicazione degli importi offerti e determinando il punteggio per ciascuna offerta calcolato con la<br />
seguente formula, nonché al calcolo della soglia di anomalia ai sensi dell’art. 86 del D. Lgs. 163/2006.<br />
La Stazione Appaltante procederà a verificare le offerte risultante anomale secondo quanto previsto dall’art.<br />
88 del D. Lgs. 163/2006.<br />
L’attribuzione del punteggio relativo all’offerta economica avverrà applicando il seguente criterio<br />
Offerta economica<br />
Complessivi punti da 0 (zero) a 40 (quaranta) da attribuirsi a tutti i concorrenti le cui offerte siano ammesse,<br />
applicando la seguente formula:<br />
Punteggio offerta in esame = 40 x (importo totale più basso) / (importo totale dell’offerta in esame)<br />
B i = (OE min /OE i ) P max<br />
Dove:<br />
B i = punteggio da attribuire per l’offerta economica attribuito al concorrente i-esimo;<br />
OE min = importo totale relativo all’offerta più bassa tra quelle dei vari concorrenti;<br />
OE i = importo totale dell’offerta i-esima in esame;<br />
P max = 40;<br />
La commissione di gara valuterà quindi le offerte nel loro complesso applicando i criteri di cui ai<br />
precedenti paragrafi e la seguente formula:<br />
P i = A i + B i + C i<br />
dove:<br />
P i = punteggio totale attribuito al concorrente i-esimo (max 100);<br />
A i = punteggio relativo al merito tecnico (max 55);<br />
B i =punteggio relativo all’offerta economica (max 40).<br />
C i = punteggio relativo al tempo d’esecuzione dell’offerta del concorrente i-esimo (max 5);<br />
L’aggiudicazione sarà fatta a favore dell’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo.<br />
Si procederà all’aggiudicazione anche alla presenza di una sola offerta valida.<br />
In base alle risultanze di gara, si procederà all’aggiudicazione provvisoria del servizio al concorrente che<br />
abbia ottenuto il punteggio complessivo più alto .<br />
Ai sensi dell’art. 86 comma 2 del D. Lgs. 163/2006 tutte le offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al<br />
prezzo sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione sono entrambi pari o superiori ai<br />
quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti saranno assoggettate alla verifica dell’anomalia da<br />
parte dell’Appaltante.<br />
7
Entro 5 gg. dalla data di aggiudicazione provvisoria, l’esito della gara verrà pubblicato nei seguenti siti<br />
internet: www.padania-acque.it www.serviziocontrattipubblici.it, non saranno pertanto spedite singole<br />
comunicazioni alle ditte partecipanti.<br />
L’Ente Appaltante si riserva in ogni caso, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione (per irregolarità<br />
formali, opportunità, convenienza, ecc.).<br />
Con la presentazione delle offerte le imprese concorrenti rimangono vincolate ad esse e si impegnano<br />
all’accettazione incondizionata delle norme contenute nel bando e nel capitolato speciale di appalto e nei<br />
documenti da essa richiamati, mentre l’Ente Appaltante si intenderà impegnata soltanto con la<br />
comunicazione, anche a mezzo telefax, dell’avvenuta aggiudicazione dell’appalto.<br />
Nel caso in cui non si pervenisse all’aggiudicazione definitiva, nulla sarà dovuto all’impresa.<br />
Non sono ammesse, pena l’esclusione, offerte economiche pari, in aumento o in variante.<br />
In caso di parità nel punteggio complessivo ottenuto, sarà considerato miglior offerente il concorrente che<br />
avrà ottenuto il maggior punteggio nella valutazione dell’offerta tecnica.<br />
Le sedute di gara sono pubbliche, ad eccezione della seduta di attribuzione dei punteggi delle offerte<br />
tecniche, ma soltanto i titolari o i rappresentanti legali delle ditte partecipanti, o persone munite di procura<br />
speciale notarile, hanno diritto di parola e di chiedere che le loro dichiarazioni siano inserite a verbale.<br />
F) SUBAPPALTO<br />
E’ vietato affidare il servizio oggetto di gara in subappalto ad altre imprese.<br />
G) I RAGGRUPPAMENTI <strong>DI</strong> IMPRESE E CONSORZI OR<strong>DI</strong>NARI <strong>DI</strong> CONCORRENTI <strong>DI</strong> CUI<br />
ALL’ART. 2602 C.C.<br />
Le Ditte concorrenti possono partecipare, ai sensi dell’art. 34, comma 1 lettere d) ed e) del D. Lgs. 163/2006,<br />
oltre che singolarmente, in raggruppamento temporaneo di imprese oppure in consorzio ordinario di<br />
concorrenti di cui all’art. 2602 del CC, nel rispetto dell'art. 37 del D. Lgs. 163/2006, con esclusione delle ATI<br />
di tipo verticale. Pena l’esclusione, i requisiti di ammissione devono essere posseduti e dichiarati da<br />
ciascuna delle ditte raggruppate/consorziate. I requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica (punti a)<br />
b) c) d) e)) dei requisiti di ammissione – par. 1.6 del Capitolato speciale d’appalto) potranno essere<br />
cumulativamente posseduti dal raggruppamento/consorzio nel suo insieme; la ditta capogruppo dovrà<br />
comunque possedere i requisiti di capacità economica e tecnica previsti in misura maggioritaria e pari<br />
almeno al 60% di quanto richiesto mentre la mandante dovrà possedere tali requisiti nella misura del 20%. In<br />
caso di raggruppamento non ancora formalizzato mediante mandato collettivo speciale, i legali<br />
rappresentanti di tutti i soggetti che intendono raggrupparsi/consorziarsi dovranno, a pena di esclusione,<br />
sottoscrivere una dichiarazione d’impegno a costituire il raggruppamento, dichiarare le parti del servizio che<br />
saranno eseguite dalle singole imprese raggruppate, sottoscrivere l’offerta economica e quella tecnica.<br />
Si precisa inoltre che, a pena di esclusione:<br />
A) la ditta mandataria o capogruppo deve fornire la cauzione provvisoria intestata a tutte le imprese<br />
partecipanti all’ A.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti e produrre il mandato collettivo speciale con<br />
rappresentanza;<br />
B) la ditta mandataria o capogruppo e ciascuna delle ditte mandanti devono:<br />
1. nel caso di raggruppamento non ancora costituito, produrre dichiarazione d’impegno a costituire il<br />
raggruppamento/consorzio ordinario di concorrenti ed a conferire mandato collettivo speciale con<br />
rappresentanza alla ditta indicata come mandataria negli atti di gara (da allegare alla documentazione<br />
amministrativa);<br />
2. dichiarare le prestazioni oggetto del servizio che le ditte raggruppate/consorziate intendono<br />
rispettivamente eseguire;<br />
In caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari NON possono essere diversi da quelli indicati in<br />
sede di gara.<br />
H) CONSORZI<br />
Sono ammesse a partecipare alla gara anche i consorzi di cooperative di produzione e lavoro di cui all’art.<br />
34 comma 1 lettere b) del D. Lgs. 163/2006, con la specificazione che, a pena di esclusione:<br />
A) il consorzio dovrà presentare copia per estratto dell’atto costitutivo e dichiarare se intende eseguire<br />
direttamente l’appalto oppure affidarlo ad altre imprese consorziate: in quest’ultimo caso dovrà indicare quali<br />
tra le imprese facenti parte del consorzio eseguiranno le prestazioni oggetto del presente appalto, in che<br />
misura e quale parte della fornitura o posa in opera svolgeranno;<br />
B) il consorzio dovrà fornire la cauzione provvisoria e sottoscrivere l’offerta tecnica e quella economica;<br />
8
C) il consorzio dovrà possedere tutti i requisiti di ammissione richiesti all’impresa singola per la<br />
partecipazione, qualora non intenda costituire un raggruppamento;<br />
D) le imprese consorziate dovranno presentare la dichiarazione relativa ai requisiti generali di idoneità<br />
morale.<br />
In caso di aggiudicazione, i soggetti consorziati esecutori dell’appalto non potranno essere diversi da quelli<br />
indicati in sede di gara.<br />
Per i consorzi stabili di cui alla lettera c), dell’art. 34 del D. Lgs. 163/2006, si richiama il punto A) sopra<br />
descritto. Ad essi si applicano le disposizioni di cui all’art. 36 del citato Decreto, nonché quanto previsto<br />
dal presente disciplinare per i raggruppamenti d’imprese.<br />
I) AVVALIMENTO<br />
E’ facoltà del concorrente far affidamento sulla capacità tecnica di altra impresa (impresa avvalsa), per<br />
soddisfare esclusivamente la richiesta di possedere i seguenti requisiti previsti dal Capitolato speciale<br />
d’applto, ai fini dell’ammissione alla gara:<br />
• di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di almeno 10<br />
strumenti stereorestitutori analitici o digitali (non sono ammessi e considerati gli analogici assistiti da<br />
calcolatore) da dedicare in uso esclusivo per il presente servizio;<br />
• di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di almeno 4 ricevitori<br />
GPS e relative antenne per uso topografico da dedicare in uso esclusivo per il presente servizio;<br />
• di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di personale almeno<br />
10 addetti alla restituzione con esperienza di almeno 2 anni da dedicare in uso esclusivo per il<br />
presente servizio;<br />
In caso di avvalimento, il concorrente deve rendere la dimostrazione del possesso in proprio, di una<br />
percentuale del requisito nella misura minima di seguito indicata:<br />
- con riferimento al numero di strumenti: disponibilità di almeno 5 Strumenti<br />
- con riferimento al numero di ricevitori: disponibilità o possesso di 2 ricevitori, nella misura minima del<br />
50%, tanto in ipotesi di partecipazione quale impresa singola, che in Ati, quale mandante o mandataria,<br />
che in forma consortile.<br />
L'impresa ausiliaria dovrà dichiarare e dimostrare l'autonomo possesso della totalità del requisito, di cui è<br />
parzialmente carente il concorrente avvalente, come stabilito negli atti di gara.<br />
A pena di esclusione:<br />
• è consentito avvalersi di una sola impresa ausiliaria per dimostrare il possesso di uno o più requisiti<br />
tecnici;<br />
• non è consentito che più concorrenti si avvalgano della stessa impresa, l’esclusione riguarda tutte le<br />
imprese coinvolte;<br />
• non è consentita la partecipazione alla gara dell’impresa ausiliaria, ai sensi dell’art. 49 comma 2 lett.<br />
e) del D. Lgs. 163/2006;<br />
• non è consentito che l’impresa ausiliaria si trovi in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359<br />
c.c. con una delle imprese partecipanti alla gara, diversa dall’impresa avvalente;<br />
Occorre presentare, a pena di esclusione, la seguente documentazione, da inserire nella busta A:<br />
1. dichiarazioni conformi agli allegati B,C,D, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47, 75 e 76 del D.P.R. n.<br />
445/2000 - dal legale rappresentante o dal procuratore speciale dell’impresa ausiliaria, in carta semplice<br />
corredata da copia fotostatica non autenticata del documento d’identità in corso di validità;<br />
2. Dichiarazione con cui si obbliga verso il concorrente e la stazione appaltante a mettere a disposizione<br />
per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;<br />
3. dichiarazione con cui attesta che non partecipa alla gara in proprio o come associata o consorziata ai<br />
sensi dell’art. 34 D.Lgs. 163/06 né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34 co. 2 D.Lgs.<br />
163/06 con una delle altre imprese che partecipano alla gara;<br />
4. contratto di avvalimento in originale oppure in caso di avvalimento di impresa appartenente alla stesso<br />
gruppo (holding) dichiarazione sostitutiva del concorrente attestante il legame giuridico ed economico<br />
esistente nel gruppo, dal quale discendono gli obblighi imposti dalla normativa antimafia.<br />
J) CAUZIONE DEFINITIVA<br />
Entro 10 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione l’aggiudicatario dovrà provvedere alla costituzione di<br />
cauzione definitiva mediante fideiussione ai sensi dell’art. 113 del D. lgs. 163/2006 emessa da Istituti di<br />
Credito o Compagnie di Assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo "Cauzioni Private".<br />
Il costo relativo alla fideiussione è a carico del aggiudicatario.<br />
9
Nel caso in cui l’aggiudicatario non versi la cauzione entro il termine stabilito dal 1° comma, il contratto sarà<br />
considerato risolto per sua colpa.<br />
La cauzione definitiva è stabilita a garanzia dell'esatto adempimento da parte del aggiudicatario di tutte le<br />
obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle<br />
obbligazioni stesse, fatto salvo per l’Ente Appaltante il diritto al risarcimento di ogni danno eccedente<br />
l'importo cauzionale, nonché delle maggiori somme che l’Ente Appaltante avesse eventualmente pagato in<br />
più, durante il periodo contrattuale, in confronto ai risultati della liquidazione finale a saldo e di quant'altro<br />
dovuto a qualsiasi titolo dal aggiudicatario.<br />
In tutti i citati casi l’Ente Appaltante ha il diritto di disporre della cauzione e di ogni altra somma eventualmente<br />
ancora dovuta al aggiudicatario, fatto salvo inoltre l'esperimento di ogni ulteriore azione.<br />
L'Appaltante avrà pure il diritto di valersi, di propria autorità, della cauzione per le riparazioni in garanzia da<br />
eseguirsi d'ufficio.<br />
In ogni caso l’aggiudicatario ha l'obbligo di reintegrare la cauzione di cui l’ente Appaltante si sia avvalso, in tutto<br />
o in parte, durante l'esecuzione dell’appalto.<br />
K) VALI<strong>DI</strong>TA’ DELL’OFFERTA E DEI PREZZI<br />
Gli offerenti sono vincolati alla propria offerta per 240 giorni dalla data fissata per la presentazione delle offerte.<br />
I prezzi contrattuali resteranno fissi ed invariabili fino al completamento di tutte le attività.<br />
Non è ammessa la revisione prezzi.<br />
L) MODALITA’ <strong>DI</strong> AGGIU<strong>DI</strong>CAZIONE<br />
L’aggiudicazione dell’appalto sarà effettuata, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 163/2006 con il criterio dell’offerta<br />
economicamente più vantaggiosa.<br />
Le modalità di valutazione delle offerte sono riportate al punto 1.6 del Capitolato speciale d’appalto.<br />
M) CHIARIMENTI<br />
Le informazioni di natura tecnica e amministrativa potranno essere richieste ai seguenti indirizzi di<br />
posta elettronica:<br />
malvezzi@padania-acque.it<br />
famulari@padania-acque.it<br />
ALLEGATI:<br />
Allegato A - schema offerta economica<br />
Allegato B - Dichiarazione possesso requisiti art. 38 comma 1 lett. b – c del D.Lgs 163/2006<br />
Allegato C - dichiarazione inesistenza cause esclusione art. 38 lett. c del D.Lgs 163 – soggetti cessati dalla<br />
carica<br />
Allegato D – dichiarazione cumulativa di cui all’art. 38 lett. a) d) e) f) g) h) i) l) m) D.Lgs 163/2006<br />
Allegato E – dichiarazione sostitutiva del fideiussore.<br />
N) ALTRE INFORMAZIONI<br />
•<br />
• L’Ente si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione ai sensi dell’art. 81 comma 3 del D.<br />
Lgs. 163/2006 se nessuna offerta risulta conveniente o idonea all’oggetto dell’appalto senza che i<br />
concorrenti abbiano nulla a che pretendere.<br />
• l’Ente si riserva la facoltà di escludere le imprese per le quali il Prefetto dovesse segnalare pregressi<br />
impieghi di manodopera con modalità irregolari ovvero ricorsi ad illegittime forme di intermediazione<br />
per il reclutamento della manodopera e quelle imprese per le quali il Prefetto fornisse informazioni<br />
antimafia, ai sensi dell’art. 1-septies, del D.L. 629/82, convertito in Legge n. 726/1982;<br />
• l’Ente si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso si renda<br />
necessario e di escludere dalla gara le offerte che, pur formalmente presentate da concorrenti<br />
diversi, risultino provenienti da un medesimo centro d’interessi;<br />
• le spese contrattuali, quelle relative all’assolvimento dell’imposta di bollo su Capitolato Speciale<br />
d’Appalto, cronoprogramma ed Elenco Prezzi unitari, sono a carico della ditta aggiudicataria;<br />
• il risultato definitivo della gara sarà quello formalizzato con successivo provvedimento di<br />
aggiudicazione, Tuttavia l’aggiudicazione sarà efficace soltanto dopo l’esito positivo delle verifiche e<br />
controlli ai sensi dell’art. 38, comma 3 e 48, comma 2 del D. Lgs. 163/2006.<br />
• un estratto dei verbali di gara sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito Internet dell'Ente.<br />
10
• successivamente alla seduta pubblica, non sarà fornita alcuna comunicazione telefonica in merito ai<br />
risultati di gara, stante quanto disposto dall’art. 13 del D. Lgs. 163/2006. I partecipanti interessati a<br />
conoscere la classifica provvisoria delle offerte presentate, ed il dettaglio dei punteggi relativi<br />
all’offerta tecnica e all’offerta economica, dovranno presenziare alla seduta pubblica di apertura delle<br />
offerte economiche.<br />
• Le ditte partecipanti sono invitate ad indicare i numeri di telefono e di fax, l'eventuale indirizzo e- mail<br />
oltre che a trasmettere, unitamente alla documentazione per la gara, il modello GAP “impresa<br />
partecipante” ed una busta adeguatamente affrancata, tenendo conto del peso dei documenti da<br />
restituire. L’importo minimo del francobollo è di Euro 1,60=. In caso di mancata trasmissione della<br />
busta o di inadeguata affrancatura della medesima in relazione al contenuto della busta, non si<br />
procederà alla restituzione, giusto quanto disposto dal D.M. Attività Produttive 12.03.2004 n. 123,<br />
art. 2, lett. c), la polizza si estingue decorsi 30 giorni dalla data del provvedimento di aggiudicazione.<br />
Qualora l’impresa fosse, comunque, interessata a tornare in possesso della polizza, dovrà fare<br />
richiesta scritta inviando una busta affrancata per l’importo minimo sopra richiesto.<br />
Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dal D. Lgs. n. 196/2003, si avvisa che i dati raccolti nel corso della<br />
procedura di espletamento della gara e di stipulazione del contratto saranno trattati ai soli fini previsti dalla<br />
normativa di settore, dalla normativa in materia di semplificazione amministrativa ovvero in caso di richiesta<br />
di accesso agli atti o di ricorso all’autorità giudiziaria.<br />
Cremona, li 16.05.2007<br />
Il Presidente<br />
(Ing. Dasti Giuseppe)<br />
11
in bollo da €. 14,62<br />
ALLEGATO A<br />
schema offerta economica<br />
A Padania Acque<br />
Via Macello, 14<br />
Cremona<br />
Oggetto: offerta per ………………………………...………………………….<br />
La sottoscritta Impresa ………………………………………………………<br />
con sede a…………………….…in via……………….…….. …………………<br />
Codice fiscale n………… ……e partita IVA n…………………………………<br />
n. telefono ………………….n. fax……………………………in relazione alla<br />
procedura negoziata per l’assegnazione delle prestazioni in oggetto<br />
dichiara<br />
- Di avere esaminato la lettera di invito, il capitolato speciale d’appalto e le<br />
specifiche tecniche predisposte dalla Regione Lombardia;<br />
- Di accettare la tempistica indicata nel capitolato speciale di appalto;<br />
- Di ritenere adeguati e remunerativi i prezzi nel loro complesso e tali da<br />
consentire il ribasso offerto.<br />
- Di conoscere che le prestazioni dell’applato verranno contabilizzati a<br />
misura.<br />
PERTANTO FORMULA LA SEGUENTE OFFERTA:<br />
1. Ribasso medio unico percentuale del ……….% in cifre (massimo 2 decimali)<br />
(…………………………………………………………………………………………… (in<br />
lettere)) da applicare ai prezzi unitari posti a base di gara.<br />
2. Importo totale = € ……..,.. – ribasso percentuale offerto al punto 1. = €<br />
…………………………………………. in cifre<br />
(………………………………..…………………… (in lettere)<br />
Luogo e data<br />
La Ditta<br />
timbro e firma<br />
12
ALLEGATO “B”<br />
(in carta semplice)<br />
Appalto opere: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
Dichiarazione concernente l’inesistenza di cause d’esclusione dalle gare d’appalto per<br />
l’esecuzione di lavori pubblici<br />
di cui alle lettere b) e c) dell’art. 38, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006<br />
Il sottoscritto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. .<br />
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
residente in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
nella sua qualità di (*). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. . .<br />
ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali,<br />
nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi,<br />
dichiara<br />
sotto la propria personale responsabilità quanto segue:<br />
l'insussistenza delle situazioni contemplate dall'articolo 38, commi 1, lett. b) e c), del D.<br />
Lgs. n. 163/2006:<br />
• assenza di procedimento in corso per l'applicazione di una delle misure di prevenzione<br />
di cui all'articolo 3 legge 1423/1956, o di una delle cause ostative previste dall'articolo<br />
10 della legge 575/1965;<br />
• inesistenza di sentenze definitive di condanna passata in giudicato, o di decreto penale<br />
di condanna divenuto irrevocabile, ovvero di sentenze di applicazione della pena su<br />
richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del c.p.p.<br />
ovvero: (barrare lo spazio sottostante se non pertinente)<br />
di aver riportato (indicare ruolo, imputazione, condanna) :<br />
- . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
- . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
- . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
lì …………………<br />
Firma…………………………………..……...<br />
allegato documento di identita’ del sottoscrittore<br />
(*) La dichiarazione dovrà essere effettuata da ogni soggetto interessato:<br />
- Titolare e direttori tecnici, per le imprese individuali;<br />
- Tutti i soci e i direttori tecnici per le società in nome collettivo<br />
- Tutti gli accomandatari e i direttori tecnici per le società in accomandita semplice<br />
- Tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e i direttori tecnici per gli altri tipi di società<br />
13
ALLEGATO C<br />
(in carta semplice)<br />
“CESSATI DALLA CARICA”<br />
Appalto opere: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
Dichiarazione concernente l’inesistenza di cause d’esclusione dalle gare d’appalto<br />
per l’esecuzione<br />
di lavori pubblici di cui alla lettera c), comma 1 dell’art. 38 del D. Lgs. 163/2006<br />
Il sottoscritto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. .<br />
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
residente in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
nella sua qualità di legale rappresentante della . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
. . . . . , con sede in . . . . . . . . . . . . . . . . , ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000 n.<br />
445, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di<br />
formazione o uso di atti falsi,<br />
dichiara<br />
che nell'ultimo triennio, antecedente la pubblicazione del bando di gara, non ci sono stati<br />
soggetti cessati dalla carica di legale rappresentante o direttore tecnico.<br />
NB : LE <strong>DI</strong>CHIARAZIONI SOTTOSTANTI SE NON PERTINENTI DEVONO ESSERE<br />
BARRATE.<br />
sotto la propria responsabilità quanto segue:<br />
OVVERO<br />
dichiara (*)<br />
nei confronti del sig. . . . . . . . . . . . . . . . , nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il . . . . . . . . . (**),<br />
cessato dalla carica di . . . . . . . . . . . . , in data . . . . . . . . , l’inesistenza di sentenze definitive di<br />
condanna passata in giudicato, o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero di<br />
sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del c.p.p., ai sensi<br />
dell’art. 38, comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 163/2006;<br />
OVVERO:<br />
di aver riportato (indicare ruolo, imputazione, condanna) :<br />
- . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
- . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
………………… lì ………………<br />
sottoscrittore<br />
Firma…………………………………..……...<br />
Allegato fotocopia del documento di identità del<br />
14
N.B. Qualora sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale<br />
di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444<br />
c.p.p., per reati che incidono sull'affidabilità morale e professionale ai sensi della lett. c), comma 1, art. 38,<br />
del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di<br />
pubblicazione del bando, l'impresa dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione<br />
dalla condotta penalmente sanzionata.<br />
(*) La dichiarazione dovrà essere effettuata per ogni soggetto interessato cessato dalla carica di:<br />
- Titolare e direttori tecnici, per le imprese individuali;<br />
- Tutti i soci e i direttori tecnici per le società in nome collettivo<br />
- Tutti gli accomandatari e i direttori tecnici per le società in accomandita semplice<br />
- Tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e i direttori tecnici per gli altri tipi di società<br />
15
ALLEGATO D<br />
(In carta semplice)<br />
Il/la sottoscritto/a_________ nato/a a _________il giorno ______________ nella propria qualità di<br />
______________________________della Ditta________________ P.IVA<br />
__________________________ consapevole della responsabilità penale nella quale può incorrere<br />
in caso di dichiarazione mendace ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47, 75 e 76 del DPR<br />
28/12/2000 n. 445, dichiara che l’impresa stessa ai sensi e per gli effetti dell’art. 38 - comma 1, lett.<br />
a), d), e), f), g), h) i) l) m) del D. Lgs. 163/2006 :<br />
a) Non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e nei suoi<br />
riguardi non è in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni succitate;<br />
d) Non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19.3.1990 n. 55;<br />
e) Non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad<br />
ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio;<br />
f) Non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione<br />
appaltante che bandisce la gara; non ha inoltre commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività<br />
professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;<br />
g) Non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al<br />
pagamento delle imposte e tasse;<br />
h) nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando relativo alla presente gara non ha reso<br />
falsa dichiarazione in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle<br />
procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’osservatorio;<br />
i)non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia<br />
di contributi previdenziali e assistenziali;<br />
l) ai sensi dell’art 17 legge 68/1999 attesta (barrare la casella interessata, pena esclusione<br />
dalla gara):<br />
Di non essere soggetto a tale obbligo in quanto :<br />
ha un organico inferiore a 15 dipendenti.<br />
ha un organico compreso tra 15 e 35 dipendenti e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il<br />
28.01.2000.<br />
oppure :<br />
Di essere in regola con le disposizioni di cui all’art. 17 della Legge 12/03/1999, n. 68, in tema di<br />
avviamento al lavoro dei disabili (allegare certificazione da cui risulti l’ottemperanza alle norme<br />
della legge 68/99 o autocertificazione, ai sensi della Legge 3/03 e delle circolari del Ministero del<br />
Lavoro n. 4 e 41/00) ;<br />
m) non è stata sottoposta alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettere a) e c) del<br />
D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica<br />
amministrazione.<br />
Dichiara altresì di non trovarsi nello stato di impresa controllante e/o controllata, ai sensi dell’art.<br />
2359 del Codice Civile, rispetto ad altre ditte partecipanti alla gara;<br />
16
ALLEGATO E<br />
<strong>DI</strong>CHIARAZIONE SOSTITUTIVA <strong>DI</strong> ATTO <strong>DI</strong> NOTORIETA’ DA RENDERSI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEGLI<br />
ARTT. 47, 75 E 76 DEL D.P.R. N. 445/2000 DA PARTE DEL FIDEIUSSORE<br />
Il/la sottoscritto/a ______________________________________________ nato/a a<br />
_______________________________________il _____________ nella propria qualità di<br />
__________________________________________ della Compagnia Assicurativa/Banca<br />
_______________________________ ___________________<br />
consapevole della responsabilità penale nella quale può incorrere in caso di dichiarazione mendace,<br />
<strong>DI</strong>CHIARA<br />
Che in forza della Procura n_______________________/Verbale di Assemblea del<br />
________________________ (altro_____________________________) è legittimato ad emettere<br />
fideiussione per tipologia ed importo richiesti.<br />
Data<br />
In fede<br />
IL <strong>DI</strong>CHIARANTE<br />
NOTA BENE:<br />
Allegare copia fotostatica non autenticata del documento d’identità in corso di validità del<br />
firmatario<br />
17
Padania Acque SpA<br />
Via Macello 14 – 26100 Cremona<br />
Capitolato Speciale d’Appalto<br />
per la creazione di DB topografico<br />
Versione 1.0 – Aprile 2007<br />
18
1. APPALTO<br />
1.1. OGGETTO DELL’APPALTO<br />
L'appalto ha per oggetto la formazione di un database topografico alla scala 1:2000 e 1:10000 del territorio<br />
dei Comuni afferenti al progetto “Padania Acque S.p.A.” come indicato nell’allegata corografia. La<br />
produzione di database topografico sarà svolta a partire da immagini orientate ottenute da riprese<br />
fotogrammetriche oggetto di un appalto indipendente, per cui tali riprese non saranno oggetto del presente<br />
appalto.<br />
Oggetto dell’appalto è anche la realizzazione di ortofoto alla scala 1:2000 e 1:5000 del territorio dei Comuni<br />
afferenti al progetto “Padania Acque S.p.A.” come indicato nell’allegata corografia. Infine è richiesta<br />
l’integrazione al Database topografico dei numeri civici.<br />
Per le modalità di esecuzione dell’appalto si fa riferimento alla versione più recente dei seguenti documenti<br />
predisposti da Regione Lombardia:<br />
• Specifiche tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data base topografici alla scala 1:1000 e<br />
1:2000;<br />
• Specifiche tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data base topografici alla scala 1:5000 e<br />
1:10000;<br />
• Specifiche di contenuto per la creazione dei Data base topografici;<br />
• Definizione dello schema fisico di consegna dei Data base topografici;<br />
• Specifiche di rappresentazione dei Data base topografici alle varie scale;<br />
• Prescrizioni tecnice per la produzione delle ortofoto redatto dal CNIPA<br />
Le specifiche tecniche regionali sono a disposizione delle ditte concorrenti al seguente indirizzo<br />
internet: ftp://217.56.197.226:23<br />
Per quanto riguarda i documenti “Specifiche tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data base<br />
topografici alla scala 1:1000 e 1:2000” e “Specifiche tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data<br />
base topografici alla scala 1:5000 e 1:10000” si sottolinea che per il presente appalto non dovranno essere<br />
considerate tutte quelle parti che fanno riferimento alle riprese fotogrammetriche, in quanto oggetto di<br />
specifico appalto.<br />
1.2. SUPERFICIE DA RILEVARE<br />
La superficie complessiva presunta del territorio da rilevare alla scala 1:10000 (1:5000 per l’ortofoto) è quella<br />
indicata nell’allegata corografia, mentre l’esatta perimetrazione di quella da rilevare alla scala 1:2000 (anche<br />
per le ortofoto) sarà fornita in sede di consegna lavori.<br />
In particolare, la superficie complessiva presunta del territorio per cui è in oggetto la produzione del DB<br />
topografico, è stimata in ettari nel seguente dettaglio:<br />
• 6469 ettari alla scala 1:2000;<br />
• 100021 ettari alla scala 1:10000.<br />
Il DB topografico prodotto sarà unico per l’intera superficie rilevata stimata in 106490 ettari.<br />
La superficie complessiva presunta del territorio per cui è in oggetto la generazione delle ortofoto, è<br />
stimata in ettari nel seguente dettaglio:<br />
• 6469 ettari alla scala 1:2000;<br />
• 100021 ettari alla scala 1:5000.<br />
La superficie definitiva alle varie scale verrà determinata dal Collaudatore al termine dei lavori, con le<br />
modalità prescritte dalle presenti Specifiche.<br />
Gli elaborati cartografici alle varie scale dovranno essere comprensivi del territorio restituito a scala<br />
superiore, pertanto, ad esempio, la cartografia da produrre alla scala 1:10000 dovrà essere comprensiva<br />
della porzione di territorio rilevata alla scala superiore 1:2000.<br />
19
1.3. <strong>DI</strong>REZIONE LAVORI E COLLAUDO<br />
L'Ente Appaltante provvederà alla Direzione Lavori e al Collaudo anche avvalendosi di collaborazioni<br />
esterne.<br />
I compiti di Direzione Lavori e Collaudo, di seguito indicati nel dettaglio (articoli 6 e 7 delle presenti<br />
Specifiche), possono essere caratterizzati in termini generali nel modo seguente:<br />
La Direzione Lavori dovrà essere volta a far sì che la Ditta, durante le fasi produttive, operi nel pieno rispetto<br />
di quanto stabilito dal presente Capitolato Speciale d’Appalto e dalle Specifiche Tecniche. In particolare, in<br />
relazione alle Specifiche Tecniche, la Direzione Lavori dovrà valutare, in corso d’opera, la rispondenza alle<br />
prescrizioni in merito a “strumenti e metodi operativi”, in estrema sintesi cioè dovrà verificare la correttezza<br />
del processo di produzione.<br />
Il Direttore dei Lavori pertanto dovrà compiere controlli e verifiche, anche mediante sopralluoghi, durante<br />
l’esecuzione dei lavori e, se necessario, richiamare la Ditta ed indirizzarla, laddove compia operazioni (o<br />
utilizzi strumentazioni) non in linea con le Specifiche Tecniche.<br />
Il Direttore Lavori dovrà verificare che la stazione appaltante metta a disposizione gli archivi informativi<br />
esistenti, in particolare l’anagrafica delle strade e dei numeri civici, in modo da creare già nella fase di<br />
realizzazione del DB topografico un significativo collegamento con i dati anagrafici. In caso ciò non sia<br />
possibile (inesistenza degli archivi anagrafici o loro non adeguatezza e/o disponibilità) dovrà organizzare con<br />
la Ditta la costruzione delle tabelle corrispondenti in modo da dare significatività al corrispondente dato.<br />
Il Collaudo invece dovrà avere luogo, sia pure su ciascuna delle fasi di produzione, soltanto quando la fase<br />
stessa è conclusa; il Collaudatore pertanto dovrà compiere le proprie verifiche per valutare la rispondenza<br />
alle Specifiche Tecniche esclusivamente sul prodotto consegnato al termine della fase, indipendentemente<br />
dal processo che lo ha generato.<br />
Il collaudatore dovrà mantenere un collegamento formale con la struttura appositamente creata da Regione<br />
Lombardia per la verifica e l’uniformazione dei lavori relativi alla creazione dei DB topografici. In tal senso<br />
dovrà anche verificare che la Ditta utilizzi le procedure eventualmente messe a disposizione della Regione<br />
Lombardia per la verifica in produzione della correttezza della struttura dati del DB topografico.<br />
Tale netta suddivisione dei compiti consente di svincolare completamente la verifica del prodotto da<br />
qualsiasi implicazione relativa al processo produttivo adottato, pur garantendo al tempo stesso che il<br />
processo venga condotto secondo le specifiche prestabilite.<br />
1.4. IMPORTO CONTRATTUALE<br />
L’importo contrattuale per la formazione del DB topografico e per la produzione delle ortofoto da eseguire è<br />
quello derivante dalla prevista superficie per il prezzo unitario ad ettaro offerto dalla Ditta.<br />
I prezzi unitari ad ettaro dovranno essere relativi all’intero processo produttivo sul territorio interessato,<br />
comprese:<br />
• le elaborazioni per la derivazione delle rappresentazioni cartografiche alle scale inferiori;<br />
• l’integrazione dei numeri civici forniti dall’Ente appaltante al database topografico;<br />
• stampe di tutto il materiale in unica copia (ortofoto e Tavole del DB topografico) per l’ente appaltante (<br />
“Padania Acque S.p.A.”);<br />
• stampa di 2 copie delle tavole della carta a livello terreno e dell’ortofoto per ognuno dei 62 Comuni (ogni<br />
Comune dovrà avere 2 copie delle Tavole e dell’ortofoto che riguardano il proprio territorio).<br />
Le superfici di riferimento nel calcolo dell’importo totale sono:<br />
di produzione del DB topografico:<br />
• 6469 ettari alla scala 1:2000;<br />
• 100021 ettari alla scala 1:10000.<br />
di generazione delle ortofoto:<br />
• 6469 ettari alla scala 1:2000;<br />
• 100021 ettari alla scala 1:5000;<br />
per un totale di 106490 Ettari di superficie complessiva.<br />
Gli acconti da corrispondere alla Ditta in corso d'opera secondo le percentuali previste dal presente<br />
Capitolato Speciale d’Appalto verranno calcolati sull'importo contrattuale.<br />
L'importo finale verrà determinato dal prodotto della superficie definitiva indicata dal Collaudatore,<br />
comprendente eventuali varianti in corso d’opera, per il prezzo unitario per ettaro.<br />
20
In corso d'opera e compatibilmente con lo stato d'avanzamento dei lavori, il Direttore dei Lavori, su richiesta<br />
del Committente, ha facoltà di ordinare, alle stesse condizioni contrattuali, un aumento o diminuzione dei<br />
lavori fino alla concorrenza di 1/5 della superficie preventivata, senza che questo dia diritto ad una<br />
maggiorazione dei costi unitari, e purché tali variazioni non comportino l'integrazione o il parziale inutilizzo di<br />
fasi già concluse.<br />
Resta inteso che piccole modifiche alla prevista esecuzione che non diano luogo a variazioni nella quantità<br />
superiori al 5% della superficie né al programmato andamento dei lavori per fasi, saranno attuate dalla Ditta<br />
appaltatrice senza pretesa alcuna.<br />
1.5. IMPORTO A BASE <strong>DI</strong> <strong>GARA</strong><br />
L’importo a base d’asta stabilito per l’esecuzione dei lavori in oggetto, al netto dell’IVA, è pari a €<br />
818’185.69(ottocentodiciottomilacentottantacinque,69) determinato assumendo i seguenti importi per<br />
ogni scala di rappresentazione e per tipo di lavoro.<br />
Per la produzione del DB topografico:<br />
• 43,68 €/ettaro alla scala 1:2000;<br />
• 3,12 €/ettaro alla scala 1:10000.<br />
Per la generazione delle ortofoto:<br />
• 7,5 €/ettaro alla scala 1:2000;<br />
• 1,75 €/ettaro alla scala 1:5000;<br />
Tali importi sono comprensivi di tutti gli oneri per dare il lavoro finito e collaudato a regola d’arte.<br />
1.6. CRITERI <strong>DI</strong> AGGIU<strong>DI</strong>CAZIONE E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE<br />
Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese in possesso dei requisiti di ammissione richiesti nel bando<br />
e nel presente capitolato.<br />
L’offerta e tutta la documentazione tecnica dovrà essere redatta in lingua italiana.<br />
A dimostrazione della capacità economica dell’impresa si richiede:<br />
a) di aver realizzato nel triennio antecedente la gara (2004 – 2005 – 2006) un fatturato globale di<br />
impresa non inferiore a 1,5 volte l’importo a base di gara..<br />
A dimostrazione della capacità tecnica dell’impresa si richiede:<br />
b) di aver eseguito nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando servizi analoghi a<br />
quello oggetto della gara (Data Base Topografico ottenuto per stereorestituzione fotogrammetrica), a<br />
favore di soggetti pubblici o privati per un importo complessivo non inferiore a 1,2 volte l’importo a<br />
base di gara, indicando gli importi, le date ed i destinatari (si precisa che per servizi analoghi si<br />
intende la realizzazione di almeno uno dei seguenti servizi: realizzazione di un database topografico<br />
a scala 1:10000, 1:5000, 1:2000, con capitolati anche diversi da quello oggetto della gara;<br />
realizzazione di cartografia numerica a scala 1:10000, 1:5000, 1:2000, tramite stereorestituzione di<br />
immagini fotogrammetriche).<br />
c) di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di almeno 10 (dieci)<br />
strumenti stereorestitutori analitici o digitali (non sono ammessi e considerati gli analogici assistiti da<br />
calcolatore) da dedicare in uso esclusivo per il presente lavoro;<br />
d) di avere la disponibilità ovvero di impegnarsi ad ottenere la disponibilità di almeno 4 (quattro)<br />
ricevitori GPS e relative antenne per uso topografico da dedicare in uso esclusivo per il presente<br />
lavoro;<br />
e) di avere come personale ovvero di impegnarsi a adibire almeno 10 addetti alla restituzione con<br />
esperienza di almeno 2 anni da dedicare in uso esclusivo per il presente lavoro;<br />
L’Aggiudicatario dovrà inoltre dichiarare la propria disponibilità nel far partecipare i propri tecnici a degli<br />
appositi corsi di formazione sul Data Base Topografico e sulle nuove specifiche che Regione Lombardia si<br />
riserva di organizzare.<br />
Nel caso di Riunione Temporanea d'Imprese i requisiti di cui sopra, dove frazionabili, devono essere<br />
posseduti per il 60% dalla capogruppo e per il 40% cumulativamente dalla o dalle mandanti, ciascuna delle<br />
quali deve possederne almeno il 20%.<br />
Prima di procedere all’apertura delle offerte ai sensi e con le modalità stabilite dall’art. 48 del D. Lgs.<br />
163/2006 si procederà ai controlli sul possesso dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnico –<br />
organizzativa richiesti nel bando di gara.<br />
21
L’appalto del servizio verrà aggiudicato mediante procedura aperta secondo disposizioni nuovo codice<br />
contratti Decreto Legislativo 12-04-2006 n. 163, con il criterio dell’offerta economicamente più<br />
vantaggiosa, di cui all’art. di cui all’art. 83 del D. Lgs. 163/2006.<br />
Tutte le Ditte partecipanti dovranno effettuare una verifica operativa sulla effettiva capacità a realizzare un<br />
prodotto conforme a quanto richiesto dalle Specifiche Tecniche del servizio in appalto. A tal proposito, le<br />
Ditte che parteciperanno dovranno effettuare la verifica operativa utilizzando il seguente materiale (relativo<br />
ad una porzione di territorio regionale non necessariamente facente parte del territorio interessato dalla<br />
produzione in oggetto):<br />
• 2 fotogrammi su supporto digitale;<br />
• certificato di calibrazione della camera fotogrammetrica;<br />
• delimitazione della zona oggetto della prova.<br />
Il materiale informatico occorrente per la redazione della prova d’arte è disponibile presso l’indirizzo<br />
internet: ftp://217.56.197.226:23<br />
Per l’esecuzione della prova è richiesto che le Ditte che partecipano alla gara realizzino tutte le fasi di<br />
lavorazione (ad esclusione della triangolazione aerea) per ottenere gli elaborati finali sulla porzione di<br />
territorio indicata, nel pieno rispetto delle suddette specifiche.<br />
Nel dettaglio la prova consisterà nell’esecuzione delle seguenti fasi:<br />
• determinazione sul terreno dei punti d’appoggio per l’orientamento assoluto del modello (6 punti a<br />
terra), le cui informazioni andranno inserite nell’apposito shape file;<br />
• restituzione alla scala 1:2000 della porzione di territorio indicata, da consegnare in formato DXF 3D<br />
utilizzando la codifica di restituzione interna della Ditta (è richiesto una legenda di tale codifica);<br />
• ricognizione ed editing grafico e alfanumerico per la produzione degli shape file in formato finale e del<br />
disegno di tipo tradizionale, secondo quanto previsto nelle specifiche tecniche regionali.<br />
Ciascuna Ditta dovrà produrre quanto richiesto dalle Specifiche Tecniche per le fasi restituzione,<br />
ricognizione, editing e disegno.<br />
In particolare dovranno essere consegnati:<br />
per la fase di restituzione:<br />
• il protocollo originale di restituzione;<br />
• un elaborato grafico, ottenuto mediante plotter, del contenuto dei file di restituzione;<br />
• un file di restituzione in formato DXF tridimensionale. Il disegno degli elementi (vestizione e<br />
simbologia) dovrà essere quello previsto per gli elaborati cartografici finali).<br />
per la fase di ricognizione:<br />
• la minuta di ricognizione nelle due versioni previste.<br />
per la fase di editing e disegno:<br />
• i file finali in formato shape di Esri;<br />
• un plottaggio su carta alla scala 1:2000 del disegno di tipo tradizionale:<br />
• un file in formato Geotiff non compresso, risoluzione 400 dpi, georeferenziato (utilizzando 8<br />
punti) corrispondente al disegno.<br />
La consegna di una documentazione incompleta darà luogo all’esclusione dell’offerta dalla gara.<br />
Per la valutazione di ciascuna offerta, saranno assegnati agli elementi specificati i seguenti punteggi:<br />
a) merito tecnico<br />
Complessivi punti da 0 (zero) a 55 (cinquantacinque) da attribuirsi sulla base della valutazione<br />
della prova tecnica.<br />
La prova tecnica verrà valutata analizzando i seguenti aspetti:<br />
- correttezza e completezza della restituzione fotogrammetrica (punti da 0 a 10);<br />
- congruenza geometrica tra restituzione e dati finali (punti da 0 a 10);<br />
- completa copertura del suolo con l’impiego corretto delle classi previste per i file finali (punti da 0<br />
a 10);<br />
- rispetto dei vincoli topologici (secondo quanto indicato nelle specifiche tecniche) per tutti gli oggetti<br />
contenuti negli shape file (punti da 0 a 15);<br />
- utilizzo in maniera corretta di tutte e sole le tipologie di oggetti previsti e dei relativi attributi ed<br />
istanze sia a livello di contenuto dei file, sia a livello di disegno (punti da 0 a 10).<br />
Per ciascuno dei cinque aspetti sopra indicati la commissione di gara effettuerà una valutazione di<br />
merito attribuendo il relativo punteggio; la somma dei punteggi relativi alle cinque voci darà luogo al<br />
punteggio finale relativo alla prova tecnica.<br />
22
Non saranno ammesse alla fase di gara successiva le offerte che avranno ottenuto un punteggio<br />
complessivo nella prova tecnica inferiore ai 30 punti.<br />
b) offerta economica<br />
Complessivi punti da 0 (zero) a 40 (quaranta) da attribuirsi a tutti i concorrenti le cui offerte siano<br />
ammesse, applicando la seguente formula:<br />
Punteggio offerta in esame = 40 x (importo totale di confronto più basso) / (importo totale<br />
di confronto dell’offerta in esame)<br />
B i = (OE min /OE i ) P max<br />
Dove:<br />
B i = punteggio da attribuire per l’offerta economica attribuito al concorrente i-esimo;<br />
OE min = importo totale relativo all’offerta più bassa tra quelle dei vari concorrenti;<br />
OE i = importo totale dell’offerta i-esima in esame;<br />
P max = 40;<br />
c) tempo di esecuzione<br />
Complessivi punti da 0 (zero) a 5 (cinque) relativi all’elemento da attribuirsi applicando la seguente<br />
formula:<br />
C i = (T i /T max ) P max<br />
Dove:<br />
C i = punteggio da attribuire per la riduzione dei tempi attribuito al concorrente i-esimo<br />
T max = massimo dei giorni di riduzione della durata dell’appalto offerti dai vari concorrenti<br />
T i = riduzione della durata dell’appalto offerta dal concorrente i-esimo<br />
P max = 5<br />
La commissione di gara valuterà le offerte applicando i criteri di cui ai precedenti paragrafi e la<br />
seguente formula:<br />
P i = A i + B i + C i<br />
dove:<br />
P i = punteggio totale attribuito al concorrente i-esimo (max 100);<br />
A i = punteggio relativo al merito tecnico (max 55);<br />
B i = punteggio relativo all’offerta economica (max 40);<br />
C i = punteggio relativo al tempo d’esecuzione dell’offerta del concorrente i-esimo (max 5);<br />
L’aggiudicazione sarà fatta a favore dell’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo.<br />
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.<br />
1.7. ACCETTAZIONE DELLE NORME<br />
La semplice partecipazione alla gara implica la piena accettazione di tutte le condizioni contenute nei<br />
documenti di gara, nelle presenti Prescrizioni Amministrative e nelle Specifiche tecniche.<br />
1.8. PROPRIETÀ DEL MATERIALE<br />
Il materiale oggetto della presente prestazione, ivi compresi gli elaborati non oggetto di consegna, è di<br />
esclusiva proprietà dell'Ente Appaltante. La Ditta pertanto si impegna a non fornire informazioni, materiale<br />
semielaborato, elementi geodetici o cartografie, anche parziali, a terzi, senza esplicita autorizzazione scritta<br />
dell'Ente appaltante.<br />
In caso di inosservanza di uno degli obblighi previsti al presente punto, la Ditta Appaltatrice sarà passibile di<br />
una penalità fino al 5% dell'ammontare contrattuale, fatta salva la facoltà dell'Ente appaltante, in caso si<br />
ravvisino in detta inosservanza più gravi inadempienze, di risolvere il contratto e di ricorrere a denuncia<br />
all'Autorità Giudiziaria qualora si ravvisino gli estremi di reato.<br />
Ciò resta valido anche a ultimazione avvenuta dei lavori, per le informazioni che resteranno eventualmente<br />
disponibili in copia presso la Ditta Appaltatrice.<br />
23
2. TEMPI <strong>DI</strong> ESECUZIONE DEI LAVORI<br />
2.1. TEMPO UTILE TOTALE<br />
Il tempo totale utile per la Ditta per dare compiuti i lavori è così stabilito in:<br />
240 (duecentoquaranta) giorni naturali, consecutivi e al netto dei tempi di collaudo per dare ultimati i lavori.<br />
Nel computo del tempo totale necessario per la conclusione dei lavori saranno escluse le sospensioni per i<br />
collaudi o altre cause previste dalle presenti Prescrizioni e regolate dalla Direzione Lavori, secondo quanto<br />
specificato nel seguito.<br />
2.2. TEMPI PARZIALI<br />
I tempi utili parziali per dare compiute le singole fasi del lavoro, espressi in giorni naturali e consecutivi a<br />
partire dalla data della consegna dei lavori per la fase di inquadramento e dalla data di ultimazione della fase<br />
precedente per le restanti fasi sono le seguenti:<br />
40 giorni per la fase di inquadramento planimetrico ed altimetrico, appoggio e triangolazione aerea;<br />
75 giorni per la fase di restituzione e realizzazione del DTM;<br />
45 giorni per la fase di ricognizione;<br />
40 giorni per la fase di editing, strutturazione del DB topografico e generazione ortofoto;<br />
40 giorni per la fase di realizzazione dei prodotti finali;<br />
2.3. CONSEGNA DEI LAVORI<br />
L’inizio del tempo utile per l’esecuzione dei lavori verrà sancito mediante la formale consegna dei lavori da<br />
parte del Direttore dei Lavori. La consegna dei lavori avrà luogo dopo che il Committente, espletate le<br />
formalità di legge, avrà comunicato per lettera alla Ditta l'aggiudicazione dell'incarico.<br />
2.4. VERIFICHE IN CORSO D’OPERA DA PARTE DELLA <strong>DI</strong>REZIONE LAVORI<br />
Durante tutto il processo produttivo la Direzione Lavori svolgerà diversi controlli per verificare il rispetto delle<br />
Specifiche Tecniche, sia compiendo apposite visite presso l’Appaltatore, sia analizzando il materiale che, di<br />
volta in volta, la Ditta dovrà trasmettere alla Direzione Lavori, secondo quanto indicato nelle Specifiche<br />
Tecniche stesse o che verrà espressamente richiesto. Tali controlli non daranno luogo a sospensione dei<br />
lavori.<br />
2.5. COLLAUDO DELLE SINGOLE FASI<br />
Nessuna fase potrà essere iniziata se la precedente fase, da cui direttamente dipende, non ha superato le<br />
prescritte verifiche di collaudo.<br />
2.6. SOSPENSIONE PER COLLAUDO<br />
I lavori sono considerati sospesi per collaudo dal giorno di consegna al Direttore dei lavori di tutto il materiale<br />
previsto per il collaudo, fino al giorno di comunicazione da parte del Direttore dei lavori alla Ditta dell’esito del<br />
collaudo.<br />
2.7. COMPUTO DEI TEMPI DELLE SINGOLE FASI<br />
Il conteggio dei tempi per l’esecuzione di ogni fase di lavoro, ad esclusione di quella di inquadramento,<br />
inizierà il giorno successivo a quello in cui il Direttore dei Lavori avrà comunicato il positivo esito del collaudo<br />
della fase precedente.<br />
Per l’inquadramento l’inizio avrà luogo con la consegna dei lavori.<br />
In caso di trasmissione dei documenti tramite posta farà fede la data del timbro postale di spedizione; se<br />
tramite corriere o personalmente, la data della bolla di consegna.<br />
Per comunicazioni e consegne effettuate invece semplicemente tramite fax o posta elettronica, farà fede la<br />
data impressa in automatico al momento della ricezione.<br />
L'eventuale mancanza o difformità di documentazione da quella prevista al termine delle singole fasi, non<br />
consentirà di concedere la sospensione dei lavori, che potrà essere concessa solo quando detta<br />
documentazione sarà completa e conforme alle norme di Capitolato.<br />
2.8. ESITO DEL COLLAUDO<br />
L'esito positivo del Collaudo verrà certificato dal Collaudatore tramite specifica relazione.<br />
24
L'eventuale esito anche parzialmente negativo dello stesso che comporti correzioni o modifiche agli elaborati<br />
predisposti, verrà comunicato dal Direttore dei Lavori alla Ditta. Il tempo impiegato per l'esecuzione di tali<br />
correzioni verrà considerato a tutti gli effetti tempo utilizzato per l'esecuzione del lavoro a partire dal giorno<br />
successivo alla data della suddetta comunicazione.<br />
E' a carico della Ditta il sollecito ritiro del materiale eventualmente giacente presso la Direzione Lavori.<br />
2.9. TRASMISSIONE MATERIALE<br />
Consegne e ritiri di materiale da o per la Ditta, effettuati o da effettuarsi tramite posta o corriere, dovranno<br />
essere fatte ad esclusiva cura e carico della Ditta stessa, senza alcun onere né per la Committenza, né per il<br />
Collaudatore, né per la Direzione Lavori.<br />
25
3. PENALITÀ<br />
3.1. PENALITÀ PER RITARDO<br />
Qualora la Ditta termini in ritardo il lavoro, non sanato da sospensioni o proroghe, sarà soggetta ad una<br />
penale pari al 2 per mille (0,2%) dell'importo contrattuale per ogni giorno di ritardo.<br />
3.2. RITAR<strong>DI</strong> PER CAUSA <strong>DI</strong> FORZA MAGGIORE<br />
Saranno ammesse per ritardi, purché tempestivamente comunicate, le cause di forza maggiore derivanti da<br />
condizioni meteorologiche eccezionalmente avverse durante la realizzazione della fase di inquadramento e<br />
di ricognizione.<br />
L'eventuale sopravvenienza di ulteriori cause di forza maggiore, tali da rendere necessaria la sospensione<br />
dei lavori, dovrà essere immediatamente comunicata dalla Ditta al Direttore dei Lavori che, valutata la<br />
fondatezza dei fatti esposti concederà, se necessario, la richiesta sospensione.<br />
3.3. RESCISSIONE DEL CONTRATTO<br />
3.3.1. Per eccessivo ritardo<br />
Al termine di ciascuna fase verrà confrontato il tempo concesso per l'esecuzione dei lavori fino al termine<br />
della fase con il tempo effettivamente impiegato, per la valutazione dell'eventuale rescissione del contratto.<br />
Se, in corso d'opera, il ritardo accumulato supera il 20% dei giorni previsti per l’esecuzione totale dei lavori, è<br />
facoltà del Committente, sentito il Direttore dei Lavori ed il Collaudatore, revocare l'incarico alla Ditta, con<br />
incameramento del deposito cauzionale ed il risarcimento di ogni danno e spesa.<br />
La Ditta è obbligata a consegnare al Committente tutto il materiale già prodotto e collaudato.<br />
Alla Ditta verrà riconosciuto il compenso per la parte di lavori terminati e positivamente collaudati.<br />
3.3.2. Per negligenza o imperizia<br />
Qualora, durante il processo produttivo, il Direttore dei Lavori ravvisasse carenze sostanziali tali da poter<br />
pregiudicare il risultato del lavoro (a riguardo ad esempio del possesso di apparecchiature, delle licenze<br />
software, e della qualifica del personale), ovvero in caso di esito “non accettabile” del collaudo di una delle<br />
fasi, è facoltà del Committente (sentito il Direttore dei Lavori) revocare l'incarico alla Ditta, con<br />
incameramento del deposito cauzionale ed il risarcimento di ogni danno e spesa.<br />
La Ditta è obbligata a consegnare al Committente tutto il materiale già prodotto e collaudato.<br />
Alla Ditta verrà riconosciuto il compenso per la parte di lavori terminati e positivamente collaudati.<br />
3.3.3. Per subappalto<br />
L'appaltatore non potrà cedere né subappaltare i lavori; questi dovrà pertanto essere in grado di eseguire<br />
con proprio personale ed attrezzature tutte le fasi del lavoro.<br />
La violazione di questa prescrizione darà facoltà al Committente di revocare l'incarico alla Ditta, con<br />
incameramento del deposito cauzionale ed il risarcimento di ogni danno e spesa.<br />
La Ditta è obbligata a consegnare al Committente tutto il materiale già prodotto e collaudato.<br />
Alla Ditta verrà riconosciuto il compenso per la parte di lavori terminati e positivamente collaudati.<br />
3.3.4. Foro competente<br />
Per eventuali divergenze e controversie che avessero a sorgere tra le parti circa l’interpretazione del<br />
presente documento e/o delle Specifiche Tecniche e/o la buona esecuzione dei lavori, è esclusa la<br />
competenza arbitrale.<br />
Al sorgere della controversia il Committente ha la facoltà di proporre una conciliazione per l’immediata<br />
soluzione della controversia medesima.<br />
Qualora le parti non aggiungessero l’accordo entro 60 giorni dalla comunicazione della proposta di<br />
conciliazione, la soluzione verrò attribuita al giudice competente. Il Foro competente è quello di Cremona.<br />
L’appaltatore è tenuto comunque nel frattempo ad uniformarsi alle disposizioni del Committente senza<br />
sospendere la regolare esecuzione dei lavori e senza nulla poter opporre.<br />
26
4. PAGAMENTI<br />
4.1. ACCONTI<br />
La Ditta avrà diritto a pagamenti in acconto sul totale complessivo non appena il Direttore dei Lavori invierà<br />
comunicazione ufficiale sia al Committente che alla Ditta dell'avvenuto collaudo con esito positivo della<br />
relativa fase.<br />
Nella comunicazione verrà specificato l'importo dovuto calcolato in base alle seguenti percentuali<br />
dell'importo contrattuale per le nuove produzioni di DB topografico:<br />
- al collaudo dell'inquadramento, appoggio e triangolazione aerea 20%<br />
- al collaudo della restituzione e realizzazione DTM 20%<br />
- al collaudo della ricognizione, editing e generazione ortofoto 30%<br />
- al collaudo finale sul terreno e degli elaborati finali (DBT) 30%<br />
Il pagamento avverrà dietro presentazione della relativa fattura da parte della Ditta dell'importo autorizzato<br />
dal Direttore dei Lavori, entro 60 giorni dal suo ricevimento.<br />
Su detti importi dovranno essere eseguite le trattenute di garanzia pari al 5% dell’importo dell’acconto.<br />
4.2. SALDO FINALE<br />
Dopo la consegna degli elaborati finali previsti, e dopo aver misurato gli ettari di territorio effettivamente<br />
cartografati, si darà luogo al saldo finale, di importo pari al prodotto degli ettari effettivamente cartografati per<br />
il prezzo unitario per ettaro offerto, dedotti gli acconti già versati e, se ne ricorre il caso, dedotte le penalità<br />
per ritardo.<br />
4.3. SVINCOLO DELLE CAUZIONI<br />
Dopo l'approvazione del verbale di collaudo finale redatto dal Collaudatore, si darà luogo allo svincolo delle<br />
somme versate a garanzia dell'incarico.<br />
27
5. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELLA <strong>DI</strong>TTA ESECUTRICE<br />
5.1. ASSICURAZIONI SOCIALI E RESPONSABILITÀ<br />
La Ditta Appaltatrice è l'unica responsabile della corretta esecuzione del lavoro in ogni suo particolare.<br />
Saranno in particolare a suo carico gli obblighi seguenti:<br />
– l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi, relative alle assicurazioni sociali degli addetti ai lavori,<br />
invalidità, vecchiaia e altre disposizioni in vigore in Italia o nel Paese in cui è stabilita la Ditta o che<br />
potranno intervenire durante l'esecuzione dell'opera;<br />
– praticare verso i dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti<br />
collettivi di lavoro della categoria, anche nel caso in cui la Ditta non sia aderente alle associazioni stipulanti,<br />
o da esse receda;<br />
– Ricadrà esclusivamente sulla Ditta Appaltatrice ogni più ampia responsabilità civile e penale in caso di<br />
infortuni sia al personale addetto ai lavori che a terzi, nonché per ogni danno che venga arrecato a beni<br />
pubblici o privati.<br />
5.2. ALTRI ONERI<br />
Saranno a carico della Ditta appaltatrice anche:<br />
– il provvedere alla condotta effettiva dei lavori con personale tecnico e strumentazione idonei, di provata<br />
capacità e funzionalità ed adeguato numericamente alle necessità;<br />
– le spese di acquisto dei dati degli elementi geodetici necessari all’esecuzione dei lavori;<br />
– le spese per il personale, gli strumenti e i mezzi necessari alle operazioni di verifica in corso d’opera della<br />
Direzione Lavori o di collaudo sul terreno e in laboratorio richieste dal Direttore dei Lavori e/o dal<br />
Collaudatore.<br />
La Ditta dovrà inoltre concedere in qualunque momento libero accesso al Direttore dei Lavori, al<br />
Collaudatore e ai loro Assistenti nei locali dove si svolge il lavoro per le visite di verifica e collaudo.<br />
5.3. RESPONSABILE DEI LAVORI<br />
La Ditta dovrà segnalare il nominativo del proprio dipendente responsabile dell'intero lavoro che sarà il<br />
referente con il Direttore dei Lavori, il Collaudatore e loro Assistenti e con il Committente, e dovrà essere<br />
costantemente aggiornato sull'andamento dei lavori stessi.<br />
5.4. CONTRATTO E CAUZIONE DEFINITIVA<br />
Tutte le spese necessarie per la stipula e la registrazione del contratto sono a carico dell’impresa<br />
aggiudicataria, che deve provvedere ad eleggere domicilio, a tutti gli effetti del contratto, presso la sede del<br />
Committente.<br />
Entro 10 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione l’aggiudicatario dovrà provvedere alla costituzione di<br />
cauzione definitiva mediante fideiussione ai sensi dell’art. 113 del D. lgs. 163/2006 emessa da Istituti di Credito<br />
o Compagnie di Assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo "Cauzioni Private".<br />
Il costo relativo alla fideiussione è a carico del aggiudicatario.<br />
La fideiussione dovrà evidenziare che:<br />
– lo svincolo sarà disposto solo dall'Ente Appaltante, con apposita dichiarazione o con restituzione<br />
dell'originale;<br />
– l'Ente fideiussore si obbliga incondizionatamente e senza riserva alcuna ad effettuare su semplice richiesta<br />
dell’Ente appaltante il versamento della somma dovuta, escludendo in particolare il beneficio della<br />
preventiva escussione di cui all'art. 1944 e della decadenza di cui all'art. 1957 del Codice Civile.<br />
Tale cifra resterà a disposizione dell’ente fino ad un anno dal collaudo finale con esito positivo.<br />
28
6. <strong>DI</strong>REZIONE LAVORI<br />
Secondo quanto indicato in precedenza, il compito specifico della Direzione Lavori è quello di seguire, durante<br />
tutto il suo sviluppo, il processo produttivo per verificare il pieno rispetto delle Specifiche Amministrative e<br />
Tecniche da parte della Ditta Appaltatrice.<br />
In considerazione del fatto che il processo di produzione di database topografici si compone di diverse fasi<br />
per le quali sono necessarie molteplici conoscenze specifiche, la Direzione Lavori potrà essere condotta da<br />
uno staff di tecnici competenti nei diversi ambiti; in tal caso è necessario che sia individuato un Responsabile<br />
della Direzione Lavori.<br />
6.1. COMPITI DELLA <strong>DI</strong>REZIONE LAVORI<br />
I compiti della Direzione Lavori dovranno essere sia di carattere amministrativo, sia di carattere tecnico.<br />
Sebbene in vari casi la distinzione non sia netta, nel seguito, soltanto a livello schematico, l’elencazione dei<br />
compiti specifici verrà suddiviso nelle due categorie.<br />
Compiti “amministrativi” della Direzione Lavori:<br />
a) la consegna dei lavori;<br />
b) richiamare all'osservanza al presente Capitolato Speciale d’Appalto curando particolarmente il rispetto<br />
dei termini parziali e complessivi;<br />
c) la convocazione di incontri che, in corso d'opera, si rendessero eventualmente necessari per problemi di<br />
carattere tecnico o amministrativo;<br />
d) la notifica all’Appaltatore del risultato delle verifiche compiute dal Collaudatore al termine di ciascuna<br />
fase:<br />
- nel caso di esito del collaudo “positivo” o “accettabile con lievi completamenti e correzioni”:<br />
• autorizzazione all’esecuzione della fase successiva ed indicazione delle date di inizio e termine<br />
della stessa sulla base del conteggio dei tempi previsti dal Capitolato;<br />
• comunicazione alla Ditta dei risultati delle verifiche e delle indicazioni del Collaudatore per la<br />
regolarizzazione del lavoro;<br />
- nel caso di esito del collaudo “abbisognevole di notevoli completamenti e correzioni”:<br />
• comunicazione alla Ditta dei risultati delle verifiche e delle indicazioni del Collaudatore per la<br />
regolarizzazione del lavoro e per la ripresentazione degli elaborati;<br />
- nel caso di esito del collaudo “non accettabile”:<br />
• comunicazione dei risultati della verifica alla Committenza, così che essa possa definire le<br />
proprie determinazioni in merito;<br />
e) la predisposizione degli stati di avanzamento dei lavori (S.A.L.) e l’esecuzione delle successive<br />
operazioni in relazione ai pagamenti da effettuare, attraverso:<br />
- il calcolo dell’importo dei lavori alla data di ogni S.A.L.;<br />
- il calcolo dell’importo dell’acconto relativo ad ogni S.A.L.;<br />
- l’autorizzazione ad emettere fattura relativa ad ogni S.A.L.;<br />
- la redazione degli appositi documenti che verranno trasmessi alla Committenza ed all’Appaltatore;<br />
f) la sospensione straordinaria dei lavori, qualora cause di forza maggiore o circostanze speciali<br />
impedissero in via temporanea la normale esecuzione dei lavori, e la ripresa dei lavori al termine di tali<br />
condizioni;<br />
g) sancire l’ultimazione dei lavori, con la predisposizione dell’apposito verbale contenente il computo<br />
complessivo dei tempi suddivisi in:<br />
- tempi impiegati dalla Ditta per l’esecuzione dei lavori;<br />
- sospensioni per il collaudo;<br />
- eventuali sospensioni per circostanze speciali;<br />
h) la predisposizione del conto finale, sulla base di:<br />
- importo contrattuale;<br />
- superficie cartografata;<br />
- acconti corrisposti;<br />
- eventuali penali da applicarsi in caso di ritardi non sanati da sospensioni o proroghe.<br />
Compiti “tecnici” della Direzione Lavori:<br />
a) verificare ed approvare i progetti presentati dalla Ditta: progetto relativo alle misure sul terreno;<br />
b) verificare l’esistenza degli archivi anagrafici comunali e regionali e renderne possibile l’utilizzo in fase di<br />
produzione per l’inserimento delle corrispondenti informazioni; in caso negativo è altresì compito del<br />
29
Direttore Lavori fornire adeguate istruzione relative alla formazioni degli archivi di numeri civici e codici<br />
via.<br />
c) controllare l’esecuzione dei lavori in corso d’opera, verificando che questi siano svolti conformemente a<br />
quanto prescritto dalle Specifiche Tecniche;<br />
d) impartire alla Ditta “Direttive Tecniche” il cui contenuto, potrà essere costituito da:<br />
- disposizioni tese ad apportare piccole modifiche ai lavori che non comportino variazioni del prezzo<br />
contrattuale;<br />
- precisazioni che chiariscano aspetti non contemplati nelle Specifiche Tecniche o di dubbia<br />
interpretazione;<br />
- l’approvazione di modalità esecutive relative a singole fasi del lavoro eventualmente proposte dalla<br />
Ditta appaltatrice;<br />
tali “Direttive Tecniche” saranno da intendersi, a tutti gli effetti, come integrazioni delle Specifiche<br />
Tecniche;<br />
e) compilare e trasmettere alla Ditta “Note Tecniche” relative ai controlli effettuati in corso d’opera il cui<br />
contenuto potrà essere costituito da:<br />
- osservazioni relative a strumentazione e modalità operative adottate dalla Ditta con l’indicazione di<br />
quanto risultino in linea con le Specifiche Tecniche;<br />
- disposizioni tese a fare in modo che la Ditta provveda a svolgere i lavori secondo le Specifiche<br />
Tecniche, laddove riscontri la mancanza di tale condizione;<br />
f) compilare e trasmettere all’Ente Appaltante la proposta di rescissione del contratto in presenza di<br />
carenze sostanziali tali da poter pregiudicare il risultato del lavoro riscontrate a livello di processo<br />
produttivo.<br />
g) redigere e trasmettere all’Ente Committente e al Collaudatore, per ciascuna fase, la “Relazione tecnica<br />
di fine lavori”, alla quale dovranno essere allegate tutte le “Direttive Tecniche” e le “Note Tecniche”<br />
impartite dalla Direzione Lavori durante l’esecuzione dei lavori della relativa fase.<br />
Per gli aspetti tecnici è importante che la Direzioni Lavori si confronti stabilmente con il Collaudatore in modo<br />
da stabilire una possibilmente univoca strada di comportamento da mantenere nei confronti della Ditta<br />
esecutrice.<br />
30
7. COLLAUDO<br />
Secondo quanto indicato in precedenza, il compito specifico del Collaudatore è quello di verificare la<br />
rispondenza alle Specifiche Tecniche di quanto prodotto dalla Ditta al termine di ogni fase.<br />
Analogamente a quanto espresso per la Direzione Lavori, anche per il Collaudo sono necessarie molteplici<br />
conoscenze specifiche; pertanto anche il Collaudo potrà essere condotto da uno staff di tecnici competenti<br />
nei diversi ambiti. In tal caso è necessario che sia individuato un Responsabile del Collaudo.<br />
7.1. COMPITI DEL COLLAUDATORE<br />
Saranno compiti specifici del Collaudatore:<br />
• compiere tutte le verifiche di collaudo previste al termine delle operazioni di ciascuna delle fasi,<br />
secondo quanto indicato dettagliatamente nelle Specifiche Tecniche, emettendo relazioni e verbali di<br />
collaudo relativi alle singole fasi;<br />
• stendere il certificato finale di collaudo del materiale prodotto o respingere motivatamente gli<br />
elaborati del lavoro eseguito;<br />
• esprimere parere sulle eventuali riserve avanzate dall’Appaltatore e dal Direttore Lavori;<br />
• accertare l’area della superficie rilevata.<br />
Alla fine dei lavori, il Collaudatore dovrà trasmettere all’Appaltatore tutto il materiale presentato per il<br />
collaudo, in modo da poter eventualmente strutturare in modo organico una serie di metadati relativi<br />
all’informazione cartografica.<br />
7.2. COLLAUDO DELLE SINGOLE FASI<br />
Il Collaudo dovrà essere svolto su ciascuna delle fasi; nessuna operazione relativa alle singole fasi potrà<br />
essere iniziata se non a seguito delle risultanze positive del controllo della fase precedente;<br />
Alla fine del lavoro verrà certificata o meno la collaudabilità di tutte le fasi, sulla scorta delle relazioni di<br />
verifica eseguite fase per fase, e verrà compilato il certificato di collaudo finale;<br />
7.3. PROCEDURE <strong>DI</strong> COLLAUDO<br />
Entro un mese dalla consegna del materiale da sottoporre a collaudo, il Collaudatore dovrà predisporre una<br />
relazione dettagliata delle risultanze, positive o negative, del collaudo relativo alla fase.<br />
Entro un mese dalla consegna definitiva di tutti gli elaborati dovrà essere redatto il verbale di Collaudo<br />
Finale.<br />
Le procedure di controllo della qualità saranno generalmente di 2 tipi:<br />
• procedure a campione, estese ad una data percentuale dell’oggetto da sottoporre a verifica<br />
(fotogrammi, superficie cartografica, ..), per le quali viene richiesto il soddisfacimento di un<br />
determinato errore ammissibile. Di norma una verifica di controllo di qualità a campione avrà esito<br />
positivo quando meno del 5% dei controlli eseguiti sarà fuori tolleranza, o comunque non<br />
corrispondente a quanto richiesto in capitolato. In nessun caso comunque potrà essere superato il<br />
doppio della tolleranza prescritta.<br />
• procedure informatiche sull’intera massa dei dati, per le quali il soddisfacimento delle specifiche<br />
richieste deve essere verificato dall’intero campione sottoposto a verifica.<br />
Per le verifiche per le quali non è possibile stabilire un rapporto percentuale, è decisivo il giudizio motivato<br />
del Collaudatore.<br />
Per ciascuna fase il Collaudatore classificherà il lavoro come:<br />
a) “positivo” o “accettabile con lievi completamenti e correzioni”;<br />
b) “abbisognevole di notevoli completamenti e correzioni”;<br />
c) “non accettabile”.<br />
7.3.1 Esito “positivo” o “accettabile con lievi completamenti e correzioni”<br />
Il Collaudatore compilerà la relazione di collaudo, che dovrà essere inviata alla Direzione Lavori.<br />
31
Nel caso l’esito sia “accettabile con lievi completamenti e correzioni”, in essa dovranno essere indicate le<br />
eventuale osservazioni relative alle manchevolezze riscontrate, cui l’Appaltatore dovrà porre immediato<br />
rimedio.<br />
In ogni caso, si specifica che tutte le indicazioni, manchevolezze, omissioni, ecc. emerse nel corso delle<br />
procedure di collaudo che siano state segnalate alla Ditta e regolarmente accettate, dovranno essere<br />
corrette e/o tenute in considerazione nelle consegne degli elaborati definitivi.<br />
7.3.2 Esito “abbisognevole di notevoli completamenti e correzioni”<br />
Nel caso in cui si rendano necessari notevoli completamenti o correzioni, il Collaudatore invierà al Direttore<br />
dei Lavori e all’Ente appaltante una relazione di collaudo nella quale descriverà in dettaglio gli errori e le<br />
manchevolezze riscontrati. Sulla base di tale relazione il Direttore dei Lavori notificherà all'Appaltatore il<br />
risultato della verifica con le indicazioni del Collaudatore per la regolarizzazione del lavoro e la<br />
ripresentazione degli elaborati.<br />
Se il secondo controllo risulterà favorevole, verrà emessa la relazione di accettazione, notificando alla<br />
Direzione Lavori le spese a carico dell'Appaltatore per i maggiori oneri derivanti dalla ripetizione del<br />
controllo. Se gli elaborati presentati al secondo controllo risultassero ancora incompleti o errati, si ripeterà la<br />
procedura di collaudo con spese e penali a carico dell'Appaltatore. Qualora anche il terzo controllo risultasse<br />
negativo, il lavoro verrà rifiutato.<br />
7.3.3 Esito “non accettabile”<br />
Nel caso in cui una fase di lavoro non sia assolutamente accettabile e comunque dopo il terzo controllo<br />
negativo, il Collaudatore compilerà una dettagliata relazione di rifiuto della fase, descrivendo gli errori e le<br />
manchevolezze riscontrate.<br />
Il Direttore dei Lavori invierà detta relazione all’Ente appaltante, per le proprie determinazioni in merito.<br />
32
8. PRESCRIZIONI TECNICHE AGGIUNTIVE<br />
8.1 PRODUZIONE DELLE ORTOFOTO A COLORI<br />
Per quanto non espressamente citato in questo paragrafo la Ditta aggiudicataria dovrà fare riferimento alle<br />
“Prescrizioni tecniche per la produzione delle ortofoto” redatte dal CNIPA tenendo in considerazione<br />
l’eventuale differente scala di rappresentazione.<br />
8.1.1 Indicazioni generali<br />
La produzione delle ortofoto a colori alla scala 1:5000 e 1:2000 oggetto del presente appalto avverrà con<br />
l’impiego dei dati di orientamento derivanti dalla triangolazione aerea e di altimetria (DTM) stereorestituiti.<br />
Il sistema di riferimento impiegato sarà WGS84-ETRF89, la proiezione cartografica dell’ellissoide sarà quella<br />
di Gauss, nella rappresentazione dei fusi UTM-WGS84.<br />
I formati di consegna sarà il TIFF georeferenziato (GeoTIFF o in alternativa TIFF+TFW).<br />
L’ortofoto sarà prodotta secondo tagli sottomultipli di quelli richiesti per la produzione della cartografia<br />
regionale alla scala 1:10000 in linea con la convenzione regionale (si veda paragrafo 1.2.2 delle “Specifiche<br />
tecniche aerofotogrammetriche per la creazione di Data base topografici alla scala 1:5000 e 1:10000”).<br />
Il titolo, la numerazione di ogni elemento ed il layout per la stampa (cornice, indicazioni a margine del foglio,<br />
ecc.) saranno concordati con la Direzione Lavori durante l’esecuzione dei lavori.<br />
8.1.2 Risoluzioni e Tolleranze<br />
La risoluzione geometrica, intesa come dimensione del pixel al suolo, dovrà essere di 0,50 metri per le<br />
ortofoto alla scala 1:5000 e di 0,20 metri per la scala 1:2000.<br />
L’informazione radiometrica dovrà essere in ogni caso rappresentata in almeno 8 bit/banda.<br />
La tolleranza planimetrica, definita come incertezza posizionale massima ammessa per un particolare<br />
puntuale individuato nel piano della rappresentazione, dovrà essere inferiore di 1,5 metri per le ortofoto alla<br />
scala 1:5000 e di 0,6 metri per le ortofoto alla scala 1:2000.<br />
8.1.3 Mosaicatura<br />
Le ortofoto rettificate e mosaicate ritagliate a scala 1:5000 dovranno coincidere esattamente, sia<br />
geometricamente che radiomentricamente, con quelle contigue, in modo che il lavoro nell’insieme si adatti il<br />
più possibile alla realtà del terreno. La mosaicatura dovrà essere realizzata a mezzo di appositi software che<br />
adattino radiometricamente i bordi tra ortofoto adiacenti e bilancino l’intero mosaico affinché non vi siano<br />
salti cromatici. Per la produzione delle ortofoto la Ditta dovrà utilizzare tutti i fotogrammi della ripresa nella<br />
loro parte centrale (quindi con minor deformazione prospettica).<br />
Per motivi di plottaggio e di taglio, il campo dell’ortoproiezione, definito per ogni elemento, dalla coordinate<br />
geografiche e rettilinee dei suoi vertici, dovrà essere leggermente più grande del campo dell’elemento<br />
stesso; a tal fine indicazioni precise verranno concordate con la Direzione Lavori.<br />
8.1.4 Elaborati e documenti da consegnare<br />
L’Aggiudicatario dovrà consegnare:<br />
1) Elaborati di calcolo, grafici e numerici, relativi alle operazioni di ortorettificazione dei<br />
fotogrammi;<br />
2) ortofoto di ogni elemento memorizzata in formato geo-Tiff;<br />
3) file di stampa di ogni elemento;<br />
4) stampa in singola copia per l’Ente appaltante (“Padania Acque S.p.A.”) ed in duplice copia<br />
per ogni Comune, su carta di adeguata grammatura, di ogni singola ortofoto ritagliata secondo il taglio<br />
della Cartografia Regionale, completa di bandella, toponimi, limiti amministrativi, da concordare con la<br />
Direzione Lavori.<br />
8.2 IN<strong>DI</strong>CAZIONI GENERALI<br />
Nella fase di rilevamento fotogrammetrico si richiede che gli oggetti prodotti siano corrispondenti<br />
all’esistente, deducibile dall’esplorazione stereoscopica e dalla ricognizione. In queste due fasi del servizio di<br />
produzione sono da ricercare tutte le informazioni necessarie alla compilazione del DB topografico ed è da<br />
definire la geometria di ogni oggetto. Il confronto, l’implementazione o la correzione di dati esistenti,<br />
soprattutto di grafi di primo o secondo livello, non fanno parte delle presenti specifiche e sono quindi attività<br />
da normare appositamente nell’ambito del singolo appalto. In particolare, non è considerabile corretto<br />
l’inserimento nel DB topografico di un dato esistente che non corrisponde alla realtà (cioè di un dato errato<br />
e/o non aggiornato) per il solo mantenimento della congruenza interna con altri database disponibili.<br />
33
L’attributo relativo alla tipologia edilizia è quello più certo in restituzione e stabile nel tempo. La categoria<br />
d’uso è più variabile nel tempo e spesso non univoca per un certo edificio; al pari di quanto veniva realizzato<br />
per le tradizionali cartografie è richiesto sia definita la categoria prevalente di ogni edificio e che siano<br />
individuate tutte le categorie che hanno una diversificazione rappresentativa (vedi “Specifiche di<br />
rappresentazione dei DB topografici alle varie scale”). In fase di verifica e collaudo del DB topografico si<br />
dovrà porre attenzione a tali categorie, mentre si consiglia di lasciare alla gestione successiva della<br />
produzione del DB topografico l’implementazione di tutte le categorie d’uso previste nel documento 1007_1-<br />
2 in particolar modo se non è già previsto un protocollo di aggiornamento di tale informazione in linea con le<br />
attività concessorie dell’amministrazione.<br />
Nel Data Base Topografico oggetto del presente appalto saranno da riportare una serie di manufatti tipici<br />
delle reti tecnologiche. Questi sono da considerarsi manufatti e quindi oggetti fisici; non è prevista nei DB<br />
topografici la gestione delle reti tecnologiche come grafo connesso o secondo metodi propri delle<br />
applicazioni di settore. E’ importante quindi il legame dei singoli manufatti con quanto previsto delle<br />
“Specifiche tecniche per il rilievo e la mappatura delle reti tecnologiche” predisposte a tale scopo da Regione<br />
Lombardia.<br />
ALLEGATI<br />
Allegato F – Tavola1 e Tavola 2: Corografia del territorio oggetto dell’appalto (disponibile per le ditte<br />
concorrenti al seguente indirizzo internet: ftp://217.56.197.226:23)<br />
34