BECOOL MAGAZINE III
International Magazine for Fashion Kids & Teen Italy - Russia - Ukrain - Brazil Where fashion meet culture, art, design, beauty, photography ▪️print & web magazine ▪️Becool kids
International Magazine for Fashion Kids & Teen
Italy - Russia - Ukrain - Brazil
Where fashion meet culture, art, design, beauty, photography
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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EDITOR IN CHIEF
Leonardo Angelo
EDITOR IN CHIEF
Leonardo Angelo
CREATIVE DIRECTOR
Gabriel Munari
FASHION EDITOR
Marina Azzurra Lulli
FASHION EDITOR
Gabriella Chiarappa
FEATURES EDITOR
Susan M. Badger
BEAUTY EDITOR
Federica Quagliero
COMMERCIAL DIRECTOR
Silvia Fatichi
GRAPHIC ART EDITOR
Mimmo Cesareo
PICTURE EDITOR
Gabriel Munari
Hello fashion Babies; It’s time to play with fashion;
Cosa c’è di meglio che lavorare con quello che
ci piace ??? abbiamo iniziato così questo nuovo
viaggio , che sarà pieno di avventure , gioia,
amore e tanto fashion , ovvio =) .
Personalmente questo è un progetto non solo di
Moda e Business ma più che altro un tentativo
di riscattare valori ormai persi con la costante
evoluzione tecnologia attutale e non solo .
Passato , Presente e Futuro con un nuovo tocco
attraverso lo sguardo dei nostri supers kids.
BECOOL KIDS IS THE NEW FUTURE,
NEW CONCEPT, THE NEW EMPIRE FOR A
NEW WORLD
XOXO BY Leonardo Angelo
CREATIVE DIRECTOR
Gabriel Munari
“ Se non rinasceremo, se non torneremo a guardare la vita con
l’innocenza e l’entusiasmo dell’infanzia, non ci sarà più
significato nel vivere.”
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BECOOL MAGAZINE KIDS
C O N T E N T
MY BRIDE JUNIOR
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GENERAZIONE Z
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CHRISTMAS HOLIDAY
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AGENCY MODA RUSSA
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EVOLUZIONE DELLA MODA
INFANTILE
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COVER STORY
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Fashion Producer_@leonardoangelo
Creative Director/Photographer_@gabrielmunari
Mua@federicaqualgliero
HairStyle@enzoguarino
MY BRIDE Junior
Model Sofia ; Siria ;Miriam
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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G E N E
R A Z I
O N E Z
t he
n e w
F u t u r e
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BECOOL MAGAZINE KIDS
Siamo dinanzi la Generazione Z, i little sis/bros dei Millennials:
meno di 25 anni, iper-connessi, smartphone-dipendenti,
al contempo affezionatissimi alle tradizioni, ponendo in primis
legami familiari ed affetti amicali, maggiormente concreti
e idealisti rispetto la generazione precedente, i ragazzi con età i
tra i 14 e i 24 anni hanno abitudini completamente diverse dai
“predecessori”, in primis i loro fratelli maggiori Millennials, in
quanto sono soliti utilizzare in modo profondamente diverso
i social, hanno opposte abitudini di acquisto ed esprimano
un’inedita modalità nel confrontarsi al mondo del lavoro ed
a quello collegato alla gestione delle loro finanze personali.
Attentamente monitorati dalle puntuali attente ricerche di studiosi,
sociologi, operatori dei mondi della finanza e del marketing,
recentemente sono uscite moltissime indagini su di loro.
Ecco un identikit in 5 punti dei membri della Generazione
Z, che per la prima volta nel 2019 rappresenteranno
la più grande fascia di consumatori a livello mondiale:
1) Crescono in un ambiente in cui imperano i social network
e sono la prima generazione detta “mobile-first” della storia.
2) Comunicano soprattutto con le emoji, attraverso Whatsapp,
privilegiando il social Instagram; vivendo relazioni
“virtuali”, cercano di porre sempre al primo posto il
legame “reale” e “fisico” con la famiglia di sangue, la famiglia
allargata e le amicizie scolastiche, sportive, mondane.
3) hanno un approccio verso l’esistenza maggiormente cauta
e concreta. Rivendicano la volontà di essere meno ambiziosi
e success-oriented rispetto alla generazione dei Millennials,
privilegiando nella ricerca di posti di lavoro stabili con
posizioni di lavoro dipendenti rispetto a quelli autonomi.
4) Preferiscono fare acquisti nei negozi fisici per uno
shopping più intimistico, personale ed “esperienziale”;
optando per i canali delle varie piattaforme e siti
di e-commerce, questi vengono utilizzati soprattutto
per l’acquisto di capi di abbigliamento e di elettronica.
5) Maggiormente consapevoli nella gestione del denaro e
del risparmio, sono meno legati al concetto di banca tradizionale,
richiedondo servizi bancari da utilizzare esclusivamente
via mobile e on-demand, basati sulle loro reali
esigenze. Di grande interesse e particolarmente attratti dalle
soluzioni proposte dalle Big Tech e dalle società FinTech.
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6) Sensibilissimi alle tematiche ambientali
ed ecologiste, si impegnano attivamente a
vivere una vita ecosostenibile in tutti i suoi
aspetti, per esempio prestando attenzione
alla raccolta differenziata, scegliendo mezzi
di trasporto poco inquinanti, optando per
investimenti etici e socialmente responsabili.
La prima espressione che l’ambito giornalistico
utilizzò per creare una categoria identificativa
per giovanissimi nati oggi era “Homeland Generation”:
sviluppatesi dopo l’attacco dell’11
settembre 2001 delle Twin Towers di New York,
in un clima di paura e sfiducia, infatti, si ritenne
inizialmente che potessero essere membri di
una generazione meno propensa a viaggiare e
che considerassero più sicuro il restare a casa.
Più tardi si cercarono altre espressioni più
adatte per descrivere al meglio la generazione
successiva a quella dei Millennials: per
questo, adottando un semplice ordine progressivo,
ci si cominciò a rivolgere ai giovanissimi
nati tra la seconda metà degli anni
Novanta e gli anni Dieci del Duemila come
Generazione Z o, per abbreviazione, Gen Z.
In alternativa si prese a riferirsi agli adolescenti
di oggi come, semplicemente, post-millennials:
solo più tardi, con l’emergere di una
nuova generazione successiva alla Gen Z, la
cosiddetta Generazione Alpha, il termine divenne
un termine onnicomprensivo per riferirsi
a tutte le generazioni successive a quella
dei Millennials, supere nel frattempo sia stata
coniata anche l’espressione iGeneration
(in breve iGen) per sottolineare la familiarità
di questi “nativi digitali” con la molteplicità
dei dispositivi hi-tech ed ambienti 2.0.
La Gen Z può essere considerata davvero una generazione di nativi digitali?
E, se sì, in che modo si riflette questo sulla quotidianità degli adolescenti?
Se c’è un dato incontrovertibile è che la Generazione Z è la prima nata
dopo la nascita del web (1997/98) e quando una sorta di rivoluzione nel settore
dell’elettronica di consumo era stata già compiuta, rendendo di fatto i
cellulari e i primi dispositivi portatili disponibili anche al grande pubblico.
Per la Gen Z, così, il vero rito iniziatico dall’infanzia all’adolescenza è rappresentato
spesso dal possesso di uno smartphone o di un cellulare connesso a Internet: secondo
una statistica del “Pew Research Center”, quasi tre quarti degli adolescenti di
oggi ne ha uno, mentre appena il 12% dei giovanissimi ha un telefonino. Qualsiasi
ritratto della Generazione Z che si limiti a descriverne il rapporto con la tecnologia,
però, non si può dire completo. Ci sono tanti altri fattori che andrebbero presi
in considerazione. Come il fatto che l’essere cresciuti, da Generation Z, in un’era di
profonda crisi economica, quella seguita all’11 settembre 2001, li avrebbe resi individui
più responsabili, determinati, economi della generazione subito precedente.
Non si può non considerare poi che, come già quella dei Millennials, si tratta senza
dubbio di una generazione decisamente multi-culturale e con idee politiche che
non possono prescindere dal supporto ai matrimoni omosessuali, ai diritti LGTBQ
, alla gender-equality ed alla gender-fluidity. Sebbene pochi di loro siano già entrati
nelle logiche del mercato del lavoro, molteplici aspetti sembrano distinguere già
l’approccio alla carriera della Gen Z da quello di altre generazioni: più aperti a considerare
in ottica globale le proprie carriere, nella scelta dell’azienda o del business
per cui lavorare, i suoi membri non considerano prioritari tanto aspetti retributivi
quanto degli aspetti legati alla soddisfazione e alle opportunità di crescita personali.
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KSENIIA CHECHIS
Odesa, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGA-
ZINE DECEMBER ISSUE
Age: 7
Height: 128
Face Type: European
Hair: fair
Eyes: grey and blue
Model. Engaged in a vocal and
choreography. Learns English.
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ANASTASIIA NOVITSKA
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DECEMBER ISSUE
Age: 10
Height: 155
Face type: european
Hair: light brown
Eyes: brown
We hasten to present a talented, charming and ambitious ten-year old girl from
Kherson, Ukraine. People around note that Angel is her middle name. From early
childhood Anastasiia leads an active life participating in various contests, festivals
and concerts. Since 2015 she is taking lessons in model agency NIKOL PRO where
she really likes acting and photo classes and fashion shows. Anastasiia was awarded
a diploma of the children’s fashion and beauty contest. In spring 2016 the girl
made her film debut in the children’s comic newsreel and that was an unforgettable
experience for her. So that’s why Anastasiia decided do not stop at what has
been achieved. Also Anastasiia has been engaged in air gymnastics on canvases in
a pop-circus studio. She was rewarded frequently for participation in various contests.
Now Anastasiia is preparing for the circus festival. And of course, this is not
the limit for her. She is persistently and confidently pursuing her goals and will
surely achieve high results. Good luck, Anastasiia!
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BECOOL MAGAZINE KIDS
OLHA RYDIKOVA,
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DECEMBER ISSUE
Age: 10
Height: 150
Face type: european
Hair: brown
Eyes: green and brown
Future model Olha perfectly knows everything about fashion industry
and a difficult work on the podium.
At the age of 10 the girl repeatedly was shooting for magazines, many
times participated in an international fashion shows for children,
including the fashion capital - Paris.
Olha dreams about the world without war because today it is very
difficult for her to observe what is happening around
in her native country. Consequently she finds a peace in creativity,
knowledge and sports - dancing in a ballet show,
learning languages, skiing and biking. She is actively involved in
starring, acting in clips and movies. Over and over again she was the
main character in commercials and did a lot of acting on the stage of
the theater.
Olha believes that it is very necessary to plan for achievement goals
and act according to a plan and always go forward without stopping
because the time is so fleeting!
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BECOOL MAGAZINE KIDS
SVITLANA KRASOVSKA ,
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DECEMBER ISSUE
Age: 12
Height: 155
Face type: european
Hair: fair
Eyes: grey and blue
I’m an active girl from Kiev. Ever since I was a child I have been engaged
in model art, choreography and painting. I have some experience in acting
in movies and TV-shows. I often participate in children’s fashion shows.
This is very exciting and at the same time requires a lot of effort! And this
is what makes my life full and vivid!
My dream is to become a famous model and walk down the world’s catwalks.
Therefore I’m not just dreaming, I’m working hard on myself to
realize my dream! And the best teachers and tutors from model agency
NIKOL PRO assist me with this.
I believe that kindness, intelligence and beauty will make the world better!
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SOFIA FEDORENKO
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DECEM-
BER ISSUE
Age: 6
Height: 124
Face Type: European
Hair: dark brown
Eyes: brown
Sofia participated in beauty contest Miss Kyiv.
A girl acted in commercials and TV-shows. She
got into model art when she was 6 years old
and participated in a beauty contest for the first
time and still continues to participate in various
contests and acts in photo advertising.
She took part in fashion shows provided by the
modeling agency NIKOL PRO.
Sofia is successfully engaged in ballroom dancing
and vocal. She likes to watch cartoons and
to do handicrafts in her spare tim
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Anzhelina - Siuzanna Wicki
Sumy, Ukraine
Model Agency Nikol Pro
11 years old
Height 155 cm
Face Type: European
Hair: light brown
Eyes: gray
Angelina really likes modeling,
photography, filming in the
movies. She loves the set and the
process itself. He loves people
and communication, makes new
acquaintances and learns new
things, loves to travel.
Participant of numerous speeches
and competitions, participant
of the Mini Miss and Mini Top
Model contests, participant of the
Mini Miss World, has also been a
member of the Children Jury at
Mini Miss Sumy and the Mini Top
Model Kharkiv repeatedly, a participant
in various fashion packages,
and a repeated participant
in the project on the TV Channel
South Africa konal .... successfully
graduated from a modeling
school and at the moment is
successfully attending a drama
school improving her skills.
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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ANGELICA ABBASIAN
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DECEM-
BER ISSUE
Age: 5
Height: 115
Face Type: European
Hair: dark brown
Eyes: brown
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Protskov Philipp
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
Age: 9
Height: 130
Face Type: European
Hair: fair
Eyes: blue
Model, actor.
Engaged in filming and commercial
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KARINA OLEKSIIENKO,Kyiv,
Ukraine
MODEl AGENCY NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS
Age: 5
Height: 106
Face type: european
Hair: light brown
Eyes: brown
Karina studies at model agency
NIKOL PRO and acting school.
She participates in fashion
shows, filming and photo shootings.
In May 2019 Karina had the
honor of opening a 5-th Anniversary
International Children’s
Film Festival in Kyiv.
Karina is active and clever child.
She adores drawing, dancing
and pretty clothes.
Karina is interested in shooting
and model art. She likes animals
and cars
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BECOOL MAGAZINE KIDS
ALEKSANDRA MILEKICH,
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DICEMBER ISSUE
Age: 4
Height: 112
Face type: european
Hair: brown
Eyes: light blue
Aleksandra practises vocal and painting.
She is the holder of many prizes and awards such as Child of the
Year 2019,
The Most Successful Child of Ukraine, Supermodel 2019, Pride of
Ukraine 2019,
International Supermodel Top Kids Award.
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NIKOL HAHUDA
Kyiv, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DECEMBER ISSUE
Age: 12
Height: 162
Face Type: European
Hair: light brown
Eyes: green
A girl successfully practices rhytmical gymnastics since she was three
and a half years old. She takes various courses, likes painting and filming
vlogs.
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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ARTEM TKACHENKO,
Vasylkiv city, Kyiv Region, Ukraine,
Model Agency NIKOL PRO
FOR BECOOL KIDS MAGAZINE DICEMBER ISSUE
Age: 12
Height: 155
Face type: european
Hair: red hair
Eyes: green and grey
Artem is engaged in choreography since he was 6 years old.
At the moment he is a soloist of the exemplary choreographic choir «Gorlitsa» at
School of Art in Vasylkiv city.
A boy is a prizewinner of dance contest named after Serge Lifar and other dance
competitions.
This year Artem had the honor of opening an international festival in Lido di Jesolo
in Italy.
He is interested in model art, participates in fashion shows, and tries himself in
acting.
He loves mathematics and computer science.
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BECOOL MAGAZINE KIDS
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Marina Azzurra Lulli
L’EVOLUZIONE DELLA MODA
INFANTILE
DAL MEDIOEVO AD OGGI.
Libere osservazioni di una mamma storica.
Vivendo in un’epoca tendenzialmente futuristica, virtuale
ed iper tecnologica, trovo sia di particolare interesse soffermarmi
ad investigare le abitudini delle madri per quanto
concerne i rituali di vestizione dei loro bambini dei tempi
trascorsi. Deformazione professionale di mamma storica, ma
d’altronde, come dicono mirabilmente i Francesi, “ à chacun
son gout” (ognuno ha i suoi gusti). Ho avuto modo quindi di
riscoprire usi e costumi talvolta incredibili secondo la sensibilità
corrente riguardo l’argomento. Dall’Alto Medioevo sino
i ricordi di mia madre, nata negli anni Cinquanta del 1900,
vi è da notare come sia continuata nei secoli la tradizione di
fasciare i neonati durante il primo anno di vita. Dalla testa ai
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piedi, strettamente avvolti nelle fasce di cotone o lino a trama
leggera, poichè in tal modo si cercava di tenere loro al caldo
ed al contempo prevenire o correggere le eventuali malformazioni
scheletriche, così dolorosamente frequenti nei secoli
passati. Con il trascorrere dei mesi, seguendo il graduale
sviluppo del bambino, venivano sfasciate prima le braccia, poi
il tronco ed infine le gambe. Dal primo ad i 5 anni, i bambini
indossavano una veste lunga, cioè una tunichetta molto
semplice, senza distinzione di sesso, solitamente a tinta unita
(nera, rossa, marrone), caratterizzata da aperture laterali per
facilitare il movimento libero delle gambe, talvolta con tagli
anteriori o posteriori per facilitare le pratiche
di quotidiana e sovente pulizia ed igiene. Dalla semplice tunica d’ispirazione
medioevale, austeramente monastica, si passò ad un modello più
sofisticato, completamente abbottonato (si arrivò a contare fino a 45 bottoni)
, oppure racchiuso da alamari di passamaneria raffinatissima.
A partire dalla fine del XVI secolo, la moda introdusse una variazione a
tale vestiario: un completo del tutto uguale ai modelli delle donne adulte
composto da gonna lunga, corpetto e grembiule bianco e ricamato, indistintamente
per maschietti e femminucce, fino alla metà del 1700.
E’ davvero da rimarcare il fatto che il vero simbolo dell’abbigliamento infantile
furono le cosiddette “dande”, strisce di tessuto semi rigido, che scendevano
dalle spalle sulla schiena del bambino: sembra che servissero difatti per
insegnare ai piccoli come muovere i primi passi esitanti impedendo loro di
cadere, ma furono utilizzate specialmente con uno scopo decorativo, dal momento
che continuarono ad essere conservate negli abiti di bambini di età tale
da non abbisognare più di ulteriore aiuto accessorio nel libero movimento.
L’abitudine di abbigliare i bambini maschi e femmine con la vestina
lunga o con la sottana liscia od a piegoline, senza alcuna distinzione
di sesso, rimase inalterata fino ai primi decenni del Novecento.
Quindi i bambini, guanti ad i primi 5/6 anni di età, abbandonavano l’abito
infantile per entrare con una sorta di rito iniziatico chiamato “breeching” in
ambito anglosassone nell’età adulta, per indossare fieramente vestitini adatti al
loro novello status di appartenenza generazionale in ambito familiare e sociale.
Questo tipo di abbigliamento si rifaceva pedissequamente alle linee e
strutture degli abiti degli adulti, riproducendo in miniatura le mode,
sia maschili che femminili, che si evolvevano nel corso dei secoli a seconda
del cambiamento politico andando a mutare conseguentemente
gusti e consuetudini delle nazioni o stati che in dati precipui momenti
storici dominavano con i loro codici di riferimento l’intera Europa.
In verità questo rito di passaggio, che dalla veste lunga portava all’abito “adulto”
era più evidente e marcato per i maschi, che lasciavano la “sottana per indossare
le braghe”; le femmine, invece, continuavano a vestirsi come le loro
mamme e le varie figure femminili della famiglia (senza più grembiulino e
“dande”), costrette in crinoline, sottogonne, guardinfanti, immobilizzate in rigidissimi
corsetti, irrobustiti da lamine di metallo e stecche di balena, dai colli
e piccoli volti svettanti teneramente sopra inamidate ed ingombranti gorgiere.
Queste complicate forme di abbigliamento erano in stridente contrasto con
la natura gioiosa che l’infanzia avrebbe dovuto incarnare, poiché sino all’epoca
illuministica, simbolizzata dalle teorie rousseauiane, i bambini erano
considerati dei piccoli adulti e come tali dovevano vestirsi e comportarsi.
Il filosofo ed eminente protagonista dell’Illuminismo francese Jean Jacques
Rousseau, già convinto fautore dell’abolizione della pratica della fasciatura dei
neonati, nell’iconico testo de l’Emile, datante il 1762, scriveva appunto : “Emile
deve poter correre, vivere molto all’aperto, a testa scoperta, deve avere abiti
sciolti che non costringano l’esile busto, che non comprimano i polmoni” .
I nostri bambini non devono più essere imprigionati in tali costrizioni: l’infanzia e
l’adolescenza sono epoche privilegiate di sogni, spensieratezza e libertà della fantasia,
ricordiamoci sempre ed insegnamo loro che la moda è un gioco meraviglioso
per volare sulle ali dell’immaginazione vivida propria di un’età straordinaria.
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Fashion Producer Leonardo Angelo
Photographer Gabriel Munari
Mua_Federica Quagliero
BEAUTY
ESSENTIALS
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01 02
03 04
01 02 JOYCE 03 ETTORE 04SOFIA
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BEAUTY
ESSENTIALS
02
SERENA
01
VALERO
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04
GRETA
03
SIRIA
05
MIRIAM
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BEAUTY
ESSENTIALS
01
GINEVRA
02
GIADA
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BECOOL MAGAZINE KIDS
04
MARIO
03
NICHOLAS
05
ENRICO
WWW.BEAUTYESSENTAILS.COM
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SAKA BOY
BECOOL MAGAZINE KIDS 69
SAKA
BOY
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Dal 2 novembre 2019 al 6 gennaio 2020
Flover Garden Center - Bussolengo (VR)
E’ tornato il Villaggio di Natale più famoso ed emozionante d’Italia! Dal 2 novembre al
6 gennaio, il Villaggio di Natale Flover (a Bussolengo – VR), è pronto ad accogliere sia
grandi che piccini per far riscoprire la magia, l’incanto e la meraviglia di questa festività,
attraverso un percorso emozionante tra pupazzi di neve, fate, gnomi, folletti, oggettistica,
spettacoli, laboratori a tema, eventi, decorazioni, gastronomia e prodotti tipici. Oltre
all’immancabile Baita di Babbo Natale, al magico trenino Flover Express, la Cucina e la
Dispensa di Mamma Natale, alla Fabbrica dei Giocattoli… quest’anno nuove ed emozionanti
ambientazioni ed attrattive aspettano i visitatori. Quali? Si comincia entrando nella
Grotta dei Pupazzi di Neve e si finisce per… pattinare su una vera pista sul ghiaccio!
“Ogni anno ci impegniamo e lavoriamo per proporre un Villaggio di Natale sempre più sorprendente
e coinvolgente – afferma Silvano Girelli, l’ideatore -. Nutriamo la speranza che i visitatori
possano trovare spunti, idee ed emozioni per portare il Natale anche nelle loro case e vivere
un periodo di armonia e serenità con i propri cari. Io ne sono convinto: se ci credi si avvera…”.
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Tra le attrattive di quest’anno, tantissime novità.
-Una Grotta di Pupazzi di neve, con un percorso ghiacciato alla scoperta della vita segreta dei
pupazzi, le loro battaglie a palle di neve, lo sport, i negozi, la musica…
-Una vera pista di pattinaggio sul ghiaccio: ben 300 metri quadrati di scivoloso divertimento!
-L’accensione spettacolare del meraviglioso Albero di Natale gigante a palle di neve, tutti i
giorni all’imbrunire.
-All’ingresso, un grande albero luminoso - con oltre 10.000 luci a led controllabili tramite
smartphone per un infinito numero di effetti -accoglierà infatti tutti i visitatori al loro arrivo al
Villaggio di Natale
-Lo spettacolo ON ICE! Tutte le domeniche alle 15.30
-Il racconto inedito “Incanto di Natale”, un libro che narra il viaggio dei fratelli Nat e Joy
insieme alla piccola luce M.A.G.I.A. alla ricerca dell’Incanto del Natale. La scoperta più bella
sarà quella di trovarlo …dentro al proprio cuore! L’incanto è forte, grande, luminoso e prende
forma ed energia da chi crede al Natale, alla famiglia, alla voglia di stare bene insieme. Il libro,
disponibile in esclusiva solo da Flover, è scritto con ironia e leggerezza da Claudia Casamassa e
illustrato da Giulia Bracesco. Babbo Natale leggerà a lcuni brani del libro nella sua Baita: ogni
bambino potrà farsi autografare una copia e scattare con lui una foto ricordo da inserire nel
libro
- Il trenino Flover Express, a bordo del quale i bambini e i loro genitori potranno fare un
magico viaggio verso la Flover Winter Wonderland.
Press office: Le Salon de la Mode
Media partner Be Cool Magazine
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