Pezzata Rossa 4 - 2011.pdf - ANAPRI - Associazione Nazionale ...

Pezzata
I.P.
Rossa n.4 - 2011
Pezzata Rossa Italiana
per chi fa le scelte vincenti
Associazione Nazionale Allevatori
Pezzata Rossa Italiana
IndIcI genetIcI
Pezzata Rossa ItalIana
pag. 12
la longevItà
nella Pezzata Rossa
pag. 20

ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA VIA XXIX OTTOBRE 9/B - - 33033 CODROIPO (UD)
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Reumut
Pezzata Rossa Tedesca
Pezzata Rossa Italiana
Da sempre il centro italiano della Pezzata Rossa
CENTRO ENTRO
TORI ORI
MORUZZO ORUZZO
editoriale
Pezzata Rossa Italiana: sempre più in alto
sommario
Indici genetici P.R.I - data di elaborazione: dicembre 2011
Rank 90
top 100
la longevità nella Pezzata Rossa
Una riflessione sulle mostre
Un esperto di Pezzata Rossa Italiana fra le bufale
crodo: la prima mostra di Pezzata Rossa (16 ottobre 2011)
la PRI alla Fiera del bovino da latte a cremona (27-30 ottobre 2011)
la Pezzata Rossa Italiana a gemona (12/13 novembre 2011)
Pezzata Rossa, Pustertaler e Highland ad agrialp
I vitelli al centro genetico anapri
tori giovani
tori giovani valutati genomicamente
Foto di copertina: AZ 710 IT030990148139 (Granado*Safir)
1° latt 100 gg. 2324 Kg 3.65% gr. 3,44% pr.
Proprietario: Listuzzi A.F.G.N. "La Fattoria" - Pavia di Udine (Ud).
Bovina fotografata alla Mostra Regionale del Bovino da Latte di Gemona 2011.
Pezzata Rossa Italiana n. 4 - 2011 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza
Pezzata Rossa Italiana. Pubblicità inferiore al 70%. Le opinioni liberamente espresse degli autori non
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i relativi inserti non la impegnano moralmente Direzione e Amministrazione Via Ippolito Nievo, 19
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Direttore responsabile Tullio Luttmann. Autorizzazione del Tribunale di Udine n. 13/88 in data 6.5.1988.
Stampa Arcari (Mogliano V.to) Hanno collaborato a questo numero Lorenzo Degano, Dieter Herbst,
Daniele Vicario Redazione Giacomo Menta, Loris Zanello, Sara Dal Mas Servizio abbonamenti Sara Dal Mas
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verranno utilizzate al solo scopo di inviarLe il nostro periodico o notizie ed altre informazioni
afferenti l’attività svolta dall’Associazione CERTIFICATO ISO 9001-2000 Reg. 281812 -01
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Periodico associato all’USPI

Mario Catania è il nuovo ministro delle Politiche Agricole. A lui è stato affidato l’incarico dal Premier Mario Monti.
Al nuovo Ministro delle Politiche Agricole l’A.N.A.P.R.I. augura un buon e proficuo lavoro!
siamo già
sulla strada maestra
Ul timamente il mondo della
selezione bovina è in gran
fermento. Il big-bang dell'era
genomica si è udito anche nel mondo
della Simmental, i "big player" francesi e
tedeschi (insieme agli austriaci) stanno
commercializzando intensamente tori
genomici, riempiendo cataloghi e siti
internet. I tedeschi addirittura li
stanno già usando (in parte) come
padri di toro. E per le altre piccole
popolazioni, come avevamo
pronosticato un anno fa, non resta
che stare a guardare, dal basso verso
l'alto, la frenetica competizione delle
due grandi popolazioni prima
menzionate. La Pezzata Rossa Italiana
non ha però accettato questo ruolo di
spettatore e nonostante le modeste
dimensioni ha deciso di scommettere
sulle proprie capacità sviluppando un
proprio modello di valutazione
genomica messo a punto grazie al
progetto SELMOL. L'alternativa era il
nulla o andare dai "big-player" con il
cappello in mano. Dopo avere stretto
un accordo di collaborazione con la
Germania e l'Austria per lo scambio di
genotipi, siamo riusciti a superare la
fatidica soglia dei 1000 tori
genotipizzati che ci ha consentito di
sottoporre a fine ottobre i nostri indici
genomici alla validazione Interbull.
Ebbene, è proprio fresca di questi
giorni la notizia che anche il nostro
modello ha superato positivamente il
test Interbull, e di questo non
possiamo che essere orgogliosi e
soddisfatti per i nostri allevatori che
hanno creduto e credono nella nostra
d I g I a c o m o m e n t a e d a n I e l e v I c a R I o
razza, e non devono quindi avere alcun
complesso di inferiorità rispetto alle
altre. Con il superamento del test
abbiamo imboccato quindi la strada
maestra, anzi abbiamo preso il ticket
per entrare in autostrada; ora però
bisogna correre! Naturalmente, come
ogni novità, ci vuole prudenza e non
farsi prendere dall'euforia della novità
che ci porterebbe fuori strada,
evitando per esempio di credere che
d'ora in poi ogni problema sia risolto
grazie alla genomica. In realtà fra un
toro genomico che ha, per ora, una
attendibilità per l'indice kg proteine
attorno al 50%, ovvero circa il 15%
superiore a quello di un toro giovane
tradizionale, o come lo chiamavano i
più, in prova di progenie, non c'è una
gran differenza. Infatti, l'ANAPRI è da
vent'anni che basa il suo programma
di selezione sull'uso intensivo di questi
tori. C'è tuttavia un miglioramento
importante dell'attendibilità e, molto
probabilmente, sarà ancora maggiore
in futuro grazie a ulteriori perfezionamenti
del modello e all'incremento numerico
della popolazione genotipizzata.
Probabilmente, la genotipizzazione di
un numero consistente di vacche ci
farà fare il salto di qualità sotto questo
punto di vista ed è proprio su questo
tema che l'ANAPRI sta puntando
nell'ambito dei due nuovi progetti in
cui è partecipe (INNOVAGEN e
Gene2Farm). Sicuramente la via è
tracciata e va perseguita anche
perché questa è la strada del futuro.
Attualmente però, gli stessi centri tori
dei "big-players", consigliano un uso
P E Z Z A T A R O S S A
5
attento dei tori genomici proponendo
l'acquisto di pacchetti di almeno
cinque soggetti, piuttosto che l'uso
massiccio di qualche riproduttore.
Ciò significa che un'attendibilità del
60% non consente ancora l'uso, e
quindi l'accoppiamento, individuale di
questi tori. Con la valutazione genetica
di Dicembre anche l'ANAPRI
pubblicherà i primi risultati della
valutazione genomica per i caratteri
produttivi (latte, grasso e proteine e
cellule) e anche nel nostro caso varrà
lo stesso principio dell'uso equilibrato
di gruppi di tori. Rispetto a prima non
cambierà molto, visto che i giovani
tori genomici saranno selezionati
dopo avere effettuato il performancetest
e l'unica differenza sarà una
maggiore accuratezza sugli indici dei
caratteri femminili (produzione di latte
e, prossimamente, morfologia; sulla
difficoltà di parto le accuratezze sono
ancora troppo basse per azzardarsi a
definire un toro giovane genomico "da
manze"). Come per tutti i nuovi
strumenti, vale sempre il principio di
buon senso, di farne un uso intelligente,
come per esempio evitare di fecondare
tutta la mandria con il toro genomico,
primo in classifica. Inoltre, attenzione
ancora alla consanguineità. Se da una
parte l'analisi del DNA consente di
individuare soggetti eccellenti anche
da pedigree, apparentemente,
modesti, favorendo la variabilità
genetica, l'eventuale selezione ed uso
esagerato di soggetti di indice elevato,
ma poco "diversi" geneticamente dal
resto della popolazione, favorisce il

apido aumento della consanguineità.
L'allargamento della genotipizzazione
alle femmine favorirà la scelta di madri
di toro con pedigree "rari" e questo
sarà una risorsa da sfruttare
efficacemente per aumentare la
variabilità genetica, presupposto
fondamentale per il miglioramento dei
caratteri funzionali. La Pezzata Rossa
Italiana, col suo schema di selezione
innovativo basato sulla riduzione
dell'intervallo di generazione, ha
precorso i tempi ed i risultati sono
stati indubbiamente validi. Non a caso
la nostra razza aumenta i suoi effettivi
e gli allevatori, più di ogni altra. Non
tutti hanno però creduto alla bontà del
nostro schema selettivo e oggi si
devono ricredere perché le motivazioni
che ci hanno portato allora a sposare
l'idea dei giovani tori, sono le stesse
che giustificano oggi l'uso dei tori
genomici. Precorrere i tempi non
sempre è facile in un ambiente
tradizionalista. Non lo è soprattutto
quando l'utilizzo massiccio del toro
provato è anche importante fonte di
reddito per molti. Sicuramente tori
giovani e provati possono convivere.
Siamo convinti che, se come dicono i
ricercatori, questa nuova tecnologia
porterà ad un incremento significativo
del progresso genetico (+50%), in
futuro avremo, tori giovani e provati
contemporaneamente, entrambi di
maggior livello genetico. Non
spariranno i tori provati, saranno
esclusivamente padri di toro, di
altissimo valore (rank 99, top 50)
mentre i giovani tori genomici
prenderanno il posto dei tori provati di
seconda fascia, che andranno
lentamente a perdere di significato.
Inoltre i tori giovani genomici avranno
sì indici elevati, ma non più di tanto
rispetto a prima, a meno che non si
genotipizzi un numero elevato di
soggetti (10 per selezionarne 1), ma
soprattutto avranno indici più stabili,
meno legati agli sbalzi dell'indice di
pedigree, ai quali eravamo abituati.
Frequenti sono stati i casi di giovani
tori rank 99 che nel giro di un anno
sprofondavano nella mediocrità a
causa del padre, il cui indice "crollava"
per l'entrata in produzione delle figlie
di secondo servizio. Lo stesso dicasi
da parte materna, qualora le lattazioni
successive alla prima non erano più
all'altezza della medesima, o per
l'entrata in produzione di una mezza
sorella del toro molto scarsa. Ad ogni
buon conto, coloro che hanno creduto
fin da subito allo schema di selezione
giovanile, ne hanno già sperimentato,
almeno in parte, i benefici, e hanno
potuto constatarne la validità,
spendendo molto meno per il seme. z
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Pezzata Rossa Italiana:
sempre
più in alto
la pubblicazione dei dati AIA
rappresenta per i tecnici del
settore, in modo speciale per
chi si occupa di selezione, un
momento sempre molto atteso. Se i
trend genetici misurano il progresso
genetico di una razza in relazione ai
caratteri di interesse, l’andamento
delle consistenze non sono altro che
una sorta di indice di gradimento di
una razza e, allo stesso tempo,
danno idea se il percorso selettivo
intrapreso va incontro alle esigenze
degli allevatori. Allora non ci resta
che star contenti dei dati che l’AIA ha
prodotto che, seppur ufficiosi, ci
danno una idea di quanto è avvenuto
nel corso del 2011. Nell’anno appena
concluso sono state controllate per la
produzione di latte ben 61.490 bovine
P.R.I. distribuite in 5.223 allevamenti
(tabella 1) e, per la prima volta, si è
superata la soglia dei 60.000 soggetti.
Rispetto al 2010, si è avuto un saldo
positivo del numero di bovine
sottoposte ai controlli funzionali
(+3.240), a cui è associata una
ulteriore diffusione della razza in
nuovi allevamenti (+223). Il grafico in
figura 1 da una idea di quello che è
stato il trend delle consistenze della
razza negli ultimi 10 anni. Praticamente
in tutte le regioni si è avuto un
incremento del numero di vacche
controllate ad indicare come la razza
si trovi a suo agio in qualsiasi ambito
produttivo. Dopo anni in cui la
consistenza della razza non subiva
dI loRenzo degano
variazioni eclatanti, la regione in cui si
è avuto il maggior incremento è
l’Emilia Romagna (+637), comprensorio
produttivo dove le perfomance in
termini di qualità della produzioni
solitamente vengono valorizzate.
Lo stesso dicasi per il Piemonte
(+402), regione che negli anni sta
incrementando continuamente le
proprie consistenze; seguono Trentino
A.A. (+366), Lombardia (+342), Veneto
(+309) e Campania (+301). Il Friuli V.G.
segna un dato positivo (+187) bissando
il risultato dell’annata precedente; un
dato che va in controtendenza con
quanto visto negli anni scorsi, dove la
chiusura degli allevamenti determinava
un continuo calo delle consistenze,
trend che però deve essere consolidato
nel tempo, anche perché sono
moltissime le aziende medio piccole
che caratterizzano la regione
all’estremo Nordest d’Italia. Ritengo
che la razza abbia ancora ampi spazi
di diffusione; faccio riferimento a
regioni come Lombardia e Emilia
Romagna che da sole contano il 58%
delle vacche complessivamente
controllate in Italia, regioni dove la
nostra razza rappresenta invece
rispettivamente solo lo 0,5% e 1,2%
della vacche in controllo latte.
È evidente che gli spazi sono notevoli,
faccio riferimento soprattutto alle
zone di montagna vedi Alpi in
Lombardia e Appennini in Emilia
Romagna. Lo stesso dicasi della
Sardegna regione dove la razza è da
poco presente, ma che può ricavarsi il
suo spazio come avvenuto anni orsono
in Sicilia che oggi rappresenta il 4
regione per numero di vacche
controllate Ragusa la ottava provincia
(tabella 3).
le Performance latte
Dati interessanti anche per quanto
riguarda le prestazioni latte (tabella 1
e figura 2); per il secondo anno
consecutivo si è osservato un aumento
della produzione di latte (+59), mente
sono rimasti inalterati i livelli
qualitativi; dati buoni, anche in
considerazione del fatto che nel 2008
e nel 2009 si era registrata per tutte
le razze una riduzione dei livelli
produttivi, e che la razza è in continua
diffusione (maggior presenza di
primipare), in particolare modo nelle
aree meno avvantaggiate del Paese.
Il livello produttivo attuale è di 6.589
kg al 3,88% di grasso e 3,44% di
proteine. Se a queste performance
aggiungiamo la resistenza alle mastiti
e alle malattie in generale, abbinate
ad una notevole fertilità e facilità di
gestione e consideriamo che trattasi
di razza a duplice attitudine, dove la
produzione di carne rappresenta una
fonte di integrazione al reddito
assoluto non trascurabile, ecco
delinearsi la tipologia di animale
equilibrato e versatile che, in questi
tempi dove non vi sono più riferimenti
sicuri, può dare agli allevatori italiani
le giuste risposte.
concludendo
Non c’è che da rimanere soddisfatti di
questi dati, numeri che parlano di una
realtà in continua crescita che ormai
chi più chi meno tutti conoscono; non
si potevano dire le stesse cose alcuni
anni orsono. Anche in termini di
performance latte i risultati sono
positivi; tuttavia, senza voler sembrare
il Giacomo Leopardi del caso, noto
non solo per sonetti e poesie ma
anche per il suo pessimismo cosmico,
che vede il bicchiere mezzo vuoto, mi
piacerebbe vedere dei miglioramenti
in termini quanti-qualitativi, più
tabella 1: consistenza e produzioni della P.R.I. (Bollettino a.I.a - dati provvisori).
tabella 2: consistenza regionale della P.R.I. (Bollettino a.I.a - dati provvisori).
P E Z Z A T A R O S S A 8
P E Z Z A T A R O S S A 9
evidenti. Purtroppo sono lontani, non
solo per noi ma anche per altre razze,
gli incrementi annui superiori ai 100 kg.
Forse qualche riflessione in più, da questo
punto di vista, la dovremmo fare. z
Anno N° Bovine N Allev Latte Kg Grasso % Proteine %
2001 45.526 4.128 5.972 3,89 3,39
2002 47.105 4.158 6.081 3,9 3,42
2003 47.591 4.189 6.173 3,88 3,42
2004 47.630 4.180 6.313 3,91 3,42
2005 47.394 4.218 6.387 3,96 3,41
2006 48.110 4.305 6.528 3,92 3,41
2007 49.191 4.461 6.640 3,9 3,41
2008 51.872 4.610 6.612 3,89 3,43
2009 54.743 4.781 6.466 3,87 3,44
2010 58.250 5.000 6.530 3,88 3,44
2011 61.490 5.233 6.589 3,88 3,44
Dif. 2011-2010 +3.240 +233 +59 +0,00 0,00
Dif. 2011-2001 +15.964 +1.105 +617 -0,01 +0,05
Bovine Allevamenti
2010 2011 Differenza 2010 2011 Differenza
Trentino A.A. 17522 17888 366 1670 1691 21
Friuli V.G. 15354 15541 187 503 505 2
Veneto 5712 6021 309 410 438 28
Piemonte 4105 4507 402 204 215 11
Sicilia 3499 3745 246 318 335 17
Lombardia 2745 3087 342 528 549 21
Emilia R. 2254 2891 637 362 431 69
Abruzzi 1741 1779 38 271 264 -7
Campania 1154 1455 301 141 171 30
Molise 834 905 71 141 142 1
Puglia 727 787 60 153 158 5
Calabria 646 717 71 63 73 10
Basilicata 554 624 70 83 87 4
Marche 533 593 60 26 28 2
Lazio 258 293 35 25 30 5
Umbria 259 278 19 32 34 2
Toscana 120 133 13 26 28 2
Liguria 121 130 9 37 37 0
Sardegna 111 115 4 6 6 0
Valle d'Aosta 1 1 0 1 1 0

tabella 3: consistenza nelle prime dieci province per numero di bovine (Bollettino a.I.a - dati provvisori).
2010 2011
Bestiame selezionato da Amstetten
• 400 soggetti selezionati
per ogni asta
• Seme • Embrioni
Diff.
2011-2010
Associazione Allevatori
Rottenhauser Str. 30
3250 Wieselburg, Austria
Tel.: +43 7416/52203-20
Fax: +43 7416/52203-4
2010 2011
Diff.
2011-2010
Bolzano 14580 14624 44 1327 1325 -2
Udine 8767 8953 186 328 331 3
Pordenone 5395 5348 -47 140 139 -1
Trento 2942 3264 322 343 366 23
Torino 1713 1877 164 72 80 8
Belluno 1774 1819 45 103 98 -5
Cuneo 1424 1538 114 69 69 0
Ragusa 1206 1372 166 93 99 6
Treviso 1229 1323 94 86 94 8
Gorizia 1128 1167 39 29 29 0
e-mail: office@noegen.at
http://www.noegenetik.at
Figura 1: trend del numero di bovine P.R.I. e allevamenti sottoposti ai controlli funzionali.
Figura 2: trend fenotipico della produzione di latte e dei tenori in grasso e proteine registrato nella razza P.R.I..
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P E Z Z A T A R O S S A 11

Indici genetici
Pezzata Rossa Italiana
data di elaborazione: 12/2011
sette i tori in prima uscita nel
turno di valutazione di Dicembre
2011, di cui sei Italiani ed uno
francese, Vexin, impiegato in Italia
grazie ad uno scambio di riproduttori
operato con i colleghi transalpini. Una
uscita ritardata rispetto a ciò che
eravamo abituati poiché nell’ultima
d I l o R e n z o d e g a n o
commissione tecnica si decise di
rendere più restrittivo il criterio di
pubblicazione richiedendo a tale pro
almeno 20 figlie distribuite in 10
allevamenti con almeno 4 controlli
giornalieri. Modifica che ha dato
subito degli effetti positivi con una
correlazione tra indici stimati in due
turni successivi, per i tori provati più
recentemente, pari al 0,97 contro
valori di 0,90 che solitamente si
ottenevano in precedenza. Con ogni
probabilità la prossima valutazione
verrà effettuata con un modello
matematico migliorato rispetto a
quello attuale, dove si richiederà
AZ 86 IT030990113890 (Sestriere * Hamoras) - 1° latt 240 gg. 6792 Kg 3,62% gr. 3,60% pr. - Proprietario: Pecile Michele - Mereto di Tomba (Ud)
anche un maggior numero di osservazioni entro
gruppo di contemporanee, il tutto al fine di rendere
maggiormente stabili le valutazioni per i caratteri
produttivi.Ma vediamo quali sono le caratteristiche
del gruppo di tori italiani provati in quest’ultimo
turno. Su 6, sono 4 quelli che superano la soglia del
RK 90 che individua quali sono i riproduttori
reimpiegabili in popolazione come tori provati. In
termini di IDA, quindi, è un gruppo di tori positivi,
anche se, purtroppo, tre di questi presentano indici
per la produzione di latte in termini di quantità non
positivi. Da ciò deriva un livello medio per l’indice
latte di poco superiore alla media (+37 kg). Molto
buono, invece, è il potenziale genetico per il
miglioramento degli aspetti qualitativi della
produzione, con un gruppo di tori che in media è
estremamente positivo a grasso (+0,06%), ma
soprattutto a proteine (+0,13%). Anche da un punto di
vista morfologico in gruppo di tori è interessante dati
degli indici medi per arti e mammella rispettivamente
di 106,2 e 104,7. Tori che mediamente sono indifferenti
a mungibilità e cellule somatiche; relativamente a
quest’ultimo carattere, a memoria, è il gruppo di
riproduttori con un indice superiore alla media. Questo
non è altro che il risultato dell’introduzione all’interno
dell’IDA dell’indice cellule somatiche, avvenuta nel 2005.
I tori del momento
Conferme importanti si sono avute per quanto
riguarda gli altri riproduttori che sono già usciti da
tempo. Ben 10 i riproduttori nazionali presenti nelle
prime posizioni della classifica internazionale a IDA,
una presenza ormai costante nell’elite della genetica
Simmental Europea che conferma i passi avanti fatti
dalla popolazione italiana. Alcuni di essi vedono le
proprie valutazioni confermarsi a distanza di anni,
genetica italiana che quel che promette mantiene.
Ogni qual volta scrivo i commenti riguardo i tori mi
soffermo sempre sull’utilizzo della genetica nazionale
in particolare dei giovani tori. A costo di essere
pedante, noioso e ripetitivo, reputo che debba essere
data fiducia al lavoro fatto a livello nazionale. Troppo
spesso si va all’estero per acquistare riproduttori
che sovente non mantengono ciò che promettono, ma
che costano molto alle tasche dei nostri allevatori. Di
bidoni dall’esterno, lavorando sempre in buona fede,
ne abbiamo presi, tori che però si sono fatti pagare
bene. Allora perché non utilizzare ciò che il nostro
sistema allevatori produce e limitare la scelta oltralpe
a quei tori che effettivamente meritano di essere
impiegati. Provate a dire ad un francese di usare
seme estero e lo stesso dicasi ad un tedesco; mentre
noi pensiamo che ciò che producono all’estero (e non
P E Z Z A T A R O S S A 12
P E Z Z A T A R O S S A 13
Asta-mercato con vendita di 200 e più capi
a San Lorenzo - Val Pusteria e a Bolzano,
il giovedì, con inizio alle ore 10.00
CALendArio ASte 2012
data Luogo
16 Febbraio 2012 San Lorenzo
22 Marzo 2012 Bolzano
19 Aprile 2012 San Lorenzo
17 Maggio 2012 San Lorenzo
21 Giugno 2012 Bolzano
19 Luglio 2012 San Lorenzo
30 Agosto 2012 San Lorenzo
20 Settembre 2012 Bolzano
11 ottobre 2012 San Lorenzo
22 novembre 2012 Bolzano
20 dicembre 2012 Bolzano

mi riferisco solo al nostro settore) sia
sempre migliore. Le evidenze
dimostrano che non sempre è così…
anzi… Diamo un occhio a quali sono i
riproduttori nazionali più interessanti:
Guaguancò (Geumont*Masolino):
sale di una posizione nella classifica
internazionale a IDA, andando ad
occupare la quinta posizione. Un toro
che vede nella produzione di latte la
sua prerogativa principale (+1.261 kg),
abbinata ad un notevole livello per i
caratteri arti e piedi (120) e mammella
(118). Un toro che comunque presenta
un indice muscolosità discreto (93) se
si considera il fatto che al suo pedigree
contribuisce in maniera significativa la
popolazione Montbeliarde. Da
proteggere per quanto riguarda i
caratteri taglia e cellule somatiche.
Guaguancò è stato inserito nella lista
dei padri di toro.
Oxgard (Oxalin*Gardian): un toro
adatto agli amanti delle vacche
lattifere (+911 kg di latte), soggetto che
tra l’altro trasmette buone mammelle
dalla mungibilità eccellente. Deve essere
accoppiato a vacche dove i titoli non
mancano. In sede di definizione del
piano di accoppiamento fare attenzione
anche alla taglia, alla muscolosità e alla
conformazione degli arti, e cellule
somatiche caratteristiche per le quali
Oxgard non eccelle.
Schumi (Safir*Niort): sale in classifica
Schumi toro che a parte la mungibilità
può definirsi completo. Schumi
migliora la produzione di latte (+643
kg) e il tenore in grasso (+0,15%);
indifferente a proteine presenta un
indice cellule somatiche (114) che lo
identifica come uno dei principali
miglioratori per questo tratto. Le sue
figlie sono di taglia e muscolosità
sopra la media, con arti di notevole
qualità (115) e mammella assolutamente
funzionali. Schumi è stato inserito
nella lista dei padri di toro.
Machito (Mohair*Ezozo): q u e s t o
riproduttore fa al caso degli allevatori
amanti delle vacche dove l’attitudine
latte è quella principale. Buono il suo
indice a latte (+804 kg), migliora
anche il contenuto in grasso, deve
essere impiegato su bovine positive a
proteine. Di taglia media, le sue figlie
non sono particolarmente muscolose,
ma presentano arti e delle mammelle
funzionali che si caratterizzano per
l’ottima mungibilità.
Sestriere (Safir*Morror): toro da
manze Sestriere, a parte la mungibilità,
suo punto debole, presenta dei tratti
di sicuro interesse: riproduttore
positivo a latte (+446 kg) migliora
sensibilmente anche il tenore di
grasso (+0,11%), ed è estremamente
AZ 169 IT031990011552 (Corinto*Eilig TA) - 1° latt 305 gg. 6.736 Kg 3,72% gr. 3,49% pr. - Proprietario: Cabas Simone - Romance d'Isonzo (Go)
positivo a cellule (113). Buona anche
la morfologia, poiché le sue figlie,
nonostante siano di taglia e
muscolosità leggermente sottomedia,
presentano arti (110) e soprattutto
mammelle (119) di qualità superiore.
Ottima la resistenza alle mastiti, si presta
ad essere impiegato sulle manze.
Salvo (Safir*Lotarry): non è una
novità, ma è un toro sicuramente
interessante in particolare per chi
vede nella qualità delle produzioni
l’obiettivo primario, ma soprattutto
per chi trasforma direttamente
essendo BB a K-Caseine. Salvo, infatti,
migliora la produzione di latte (+333
kg), ed è estremamente positivo a
titoli (grasso +0,22%, proteine
+0,07%). Le figlie presentano buone
mammelle, ma non fanno della
muscolosità il loro punto di forza.
Rodrigo ET (Regio*Gardian):
migliora la produzione di latte (+605
kg). Positivo a muscolosità e arti
trasmette mammelle più che funzionali,
dalla mungibilità e resistenza alle
mastiti sopra media. Deve essere
impiegato su vacche di taglia notevole,
che vedono nel tenore di proteine del
latte il loro punto di forza. Da evitarne
l’impiego sulle manze.
P E Z Z A T A R O S S A 14
P E Z Z A T A R O S S A 15
Corinto (Safir*Romel): presenta delle
caratteristiche molto simili a quelle di
Salvo tanto che può essere considerato
una valida alternativa. Positivo a latte
(+423 kg) migliora tenore in grasso
(+0,13%) e in proteine (+0,08%), deve
essere protetto riguardo alle cellule.
Anche lui è un riproduttore BB a K-Caseine,
caratteristica che lo rende interessante
a chi caseifica direttamente. Positivo
a mammella (111), deve essere
accoppiato a vacche muscolose e di
taglia. Da evitarne l’impiego sulle manze. z

Indici genetici Pezzata Rossa Italiana tori con prima valutazione in Italia con RanK =>90
data di elaborazione: dIcemBRe 2011 - RIsUltatI UFFIcIalI (valUtazIone InteRBUll)
NOME
MATRICOLA
GUAGUANCO’
IT031990006659
WALDEMAR (A)
IT021001457258
ELIOS
IT093000867340
GS RAWALF
AT000845921672
GRANADO
IT031000108030
EFREM
IT026000631191
OXGARD
IT093990031713
STINZL
IT021001407940
SCHUMI
IT030990032186
GEUMONT
IT009GO013C012
RUBIDIO
IT093000705854
DIRK
IT093990042267
GRINGO
IT057000033928
SANTANA
AT000866046172
MARKUS
IT026000209895
SANCHO PANZA
IT093000702848
DOMINGO
DE000000192065
MACHITO
IT031990002752
MERCURIO
IT031000105639
ELIANTO
IT026990079718
SAFARI
IT093990031589
MANGART
IT031000105640
FRUTTO
IT004903084532
SESTRIERE
IT021001371987
NAGAR *TA
IT043000026301
EUCLIDE
IT030990012051
JONATAN
IT039666673644
JODI
IT031000108755
STROMA
FR002527068903
SALVO
IT093990017749
DATA NASCITA
PADRE
Nonno
07/01/2006 GEUMONT
MASOLINO
26/11/2005 WATERBERG
ROMEL (A)
26/05/2000 ELECTRO
HATTEN
26/12/2003
GS RAWEIN
GS MALF
01/02/2002 GARDIAN
LIHOR
22/08/2004
EILIG *TA
JERBY
15/10/2005 OXALIN
GARDIAN
10/02/2005 SAFIR
ROMEN
13/12/2004 SAFIR
NIORT JB
18/10/1998 GARDIAN
STREIMON
27/06/2002 RUMBA
BOIS LE VIN
11/03/2006
GS DIONIS
RUMBA
06/01/2002 GARDIAN
TIBERIO
16/04/2005 SAFIR
RENGER
30/01/2001 MORROR
TARTARS
16/07/2000 SAMURAI
RALBO
07/03/2004
GS DIONIS
ROMEN
18/06/2005 MOHAIR
EZOZO
15/12/2001 MORROR
RALBO
02/01/2005
EILIG *TA
GARDIAN
07/01/2005 SAFIR
GARDIAN
16/12/2001 MORROR
GARDIAN
17/06/2002 JOBLANDIN
FAUCON
15/12/2004 SAFIR
MORROR
07/11/2003
15/05/2004
NAAB (A)
GARDIAN
EILIG *TA
BOIS LE VIN
15/09/2002 RANDY
FAUCON
26/12/2002 JORDAN
GARDIAN
17/01/2002 JORQUIN
JIVAGO
10/11/2004 SAFIR
LOTARRY
Acc. latte
figlie INTERBULL
figlie Italia
IDA
Rank
Latte
Gr kg
Gr%
Prot. Kg
Prot.%
0.91 78 78 1235 99 1261 34 -0.18 36 -0.10 AA 103 0.46 84 86 120 118 0.76 95 93 87
Kc
0.93 121 121 1133 99 289 19 0.10 25 0.21 AA 102 0.46 99 104 108 115 0.84 106 101 90 101
NN
0.98 303 303 1068 99 182 31 0.34 22 0.22 AA 120 0.78 84 98 100 107 0.94 101 81 97
0.84 173 21 945 99 270 10 0.00 8 -0.01 105 0.19 121 113 112 123 0.84 111 122 69 106
MM
0.96 165 165 941 99 738 34 0.06 28 0.02 AA 107 0.75 98 87 95 108 0.88 102 97 94 107
MM
0.88 50 50 935 99 703 30 0.04 30 0.07 AB 106 0.48 76 93 104 97 0.75 112 85 84
0.93 102 102 932 99 911 28 -0.10 27 -0.06 AB 105 0.52 83 85 87 111 0.82 122 87 90 102
NN
0.95 215 140 918 98 205 21 0.18 19 0.17 BB 101 0.35 113 98 96 110 0.93 97 117 92 100
NN
0.90 68 68 914 98 643 36 0.15 22 0.00 AB 103 0.46 104 105 115 111 0.80 88 107 87 101
NN
0.98 425 425 904 98 564 11 -0.15 27 0.10 AA 105 0.71 84 84 117 104 0.96 97 100 98 103
NN
0.94 115 115 888 98 870 10 -0.32 26 -0.06 AA 114 0.72 96 101 94 104 0.87 96 89 92
0.86 48 48 865 98 -164 -2 0.07 10 0.23 AA 118 0.44 104 113 104 108 0.68 102 97 80
0.90 60 60 833 98 682 33 0.09 32 0.11 AA 100 0.53 96 92 94 102 0.77 100 82 87
0.86 174 34 830 98 293 10 -0.02 19 0.12 102 0.00 112 117 105 105 0.87 97 110 77 101
NN
104 0.94 104 814 98 145 24 0.26 11 0.08 AB 114 0.53 89 102 108 115 0.87 93 103 92
0.94 97 97 813 98 418 23 0.09 13 -0.03 AA 118 0.48 77 114 95 106 0.86 96 109 91
0.93 202 92 805 97 758 2 -0.36 18 -0.11 100 0.26 108 109 102 114 0.92 113 105 90
0.92 87 87 802 97 804 36 0.06 22 -0.08 AA 106 0.39 100 89 104 104 0.78 113 98 89 101
NN
0.88 49 49 799 97 195 12 0.06 15 0.12 AB 107 0.51 105 108 102 108 0.75 103 103 84
0.91 74 74 791 97 582 24 0.01 20 0.00 BB 111 0.49 84 84 105 106 0.79 105 92 88
0.91 73 73 784 97 538 39 0.24 19 0.00 AA 98 0.52 109 89 99 114 0.80 111 110 88
0.89 52 52 777 97 112 7 0.03 14 0.15 AA 110 0.49 77 93 97 109 0.79 105 110 86
0.93 89 89 776 97 812 29 -0.03 28 0.00 AB 89 0.70 97 82 107 112 0.83 102 111 90 102
NN
0.93 96 96 749 97 446 25 0.11 14 -0.01 AA 105 0.46 96 95 111 118 0.84 88 113 90 104
MM
0.86 44 44 736 96 263 18 0.10 16 0.10 AB 104 0.44 98 98 111 110 0.70 102 93 83 100
NN
0.93 185 96 733 96 784 13 -0.24 26 -0.02 AB 108 0.58 84 106 97 95 0.88 88 104 91 106
MM
0.95 150 150 728 96 663 19 -0.10 25 0.03 AB 97 0.76 114 97 103 107 0.88 104 85 93 108
MM
0.90 58 58 723 96 707 25 -0.04 23 -0.02 AA 89 0.51 96 86 105 113 0.78 109 114 87 106
MM
0.84 152 26 711 96 260 17 0.09 22 0.18 97 0.27 107 89 106 108 0.61 102 97 76 111
MM
0.94 110 110 696 96 333 29 0.22 17 0.07 BB 104 0.46 99 83 100 114 0.86 102 97 91 101
NN
IGT Carne
acc%
Ta
Mu
Fo
Ma
Att%
Mung
Cell
Att%
Parti
99
NN
98
NN
99
NN
98
NN
92
NM
96
NN
98
NN
95
NN
89
NM
96
NN
95
NN
91
NM
97
NN
Centro di F.A.
Att%
Disp.seme
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
EUROTEST 2006 ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
SEMENITALY-MO ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD *
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
EUROTEST 2007 *
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
ANAPRI-GAIGS ***
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
EUROTEST 2004 ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
P E Z Z A T A R O S S A 16
P E Z Z A T A R O S S A 17
NOME
MATRICOLA
SASHA
IT093990031415
RODRIGO ET
IT093990016833
ROLWALD
IT026000348726
ETTORE
IT004903112016
CRAJ
IT093000753297
WEGELIUS
IT030990066643
CORINTO *TA
IT066990006869
RUMMEL
IT021001050214
HAKKINEN
IT030000322080
MATAJUR
IT030990021359
SAFISTAN
IT021001486345
PIRRO *TA
IT021001089292
MANDI
IT031990000845
FUN
IT018GO019C037
LIONEL
IT093000757366
PIGNANO
IT030990066645
DENNIS
IT029000029424
FANTASTICO
IT004902113871
GARET
IT031000103432
BOB DYLAN
ITUD000214342
ALBERT
IT093990016753
WIGGAL
DE000000192224
SANDRO
IT021001064006
ZIRCO
IT058VI083B011
SCOOP
FR009021483826
MORFEO
IT030000320792
EMILIO
IT093990027947
VAN GOGH
IT030990074657
SERGIO
DE000000161505
GS MANNER
AT000249259645
DATA NASCITA
PADRE
Nonno
08/07/2005 SAFIR
GARDIAN
14/08/2004 REGIO
GARDIAN
11/01/2003 ROLO
WASEN
04/07/2003 RUMBA
LOTARRY
19/06/1999 GARDIAN
CANTADOU
05/05/2006 WEINOLD
HAKKINEN
02/10/2005 SAFIR
ROMEL (A)
31/12/2001 RUMBA
HOBEL
14/08/2000 HAIKU
BOIS LE VIN
01/08/2004 MANDL
GENOVA
20/04/2006 SAFIR
RANDY
18/03/2002
ROMEL (A)
HORWEIN
05/12/2003 MANDL
SAMURAI
09/08/1998 FAUCON
ZITAT
17/04/2000 LOTARRY
TARTARS
15/05/2006 HOFHERR
HAKKINEN
25/01/2001 LOTARRY
CANTADOU
03/04/2002 RUMBA
TARTARS
25/10/2000 GARDIAN
TARTARS
11/09/1996
BOIS LE VIN
PROPELLER
18/01/2004 MANDL
GARDIAN
06/02/2005 WATERBERG
HORB
29/11/2001 RUMBA
ROMEN
13/11/1997 ZEFIRO
LIPPOLD
15/01/2001 GARDIAN
EZOZO
17/07/2001 MORROR
FAUCON
22/10/2004
ENGADIN *TA
GONCOURT
10/07/2005 WATERBERG
GARDIAN
15/09/2004 SAFIR
REGIO
08/12/2000
GS MALHAX
ROMEN
Acc. latte
figlie INTERBULL
figlie Italia
IDA
Rank
Latte
Gr kg
Gr%
Prot. Kg
Prot.%
0.93 102 102 693 96 494 21 0.02 26 0.12 AA 96 0.50 111 79 93 103 0.82 95 123 90
0.84 37 37 685 95 603 25 0.03 14 -0.09 AA 103 0.51 89 103 107 111 0.70 103 103 80
0.87 46 46 665 95 619 24 -0.01 19 -0.04 AA 116 0.48 105 104 81 92 0.74 98 111 83
Kc
0.94 100 100 655 95 34 20 0.27 12 0.15 111 0.50 103 115 105 97 0.86 92 108 91 100
NN
0.96 197 197 654 95 453 21 0.05 21 0.07 AA 104 0.66 99 85 89 103 0.92 111 92 95
0.88 65 65 653 95 126 14 0.13 15 0.16 AB 107 0.48 100 88 110 97 0.66 101 118 83
0.89 63 63 650 95 423 26 0.13 20 0.08 BB 99 0.49 97 86 103 111 0.74 100 90 84
0.89 61 61 642 95 86 6 0.04 13 0.14 AA 104 0.54 101 115 103 107 0.78 103 88 86 102
NN
0.98 317 317 641 94 920 6 -0.38 23 -0.11 BB 103 0.68 89 86 95 109 0.95 88 112 97 101
NN
0.89 57 57 627 94 657 19 -0.09 18 -0.07 AA 108 0.45 95 87 98 103 0.76 107 103 86
0.85 48 48 622 94 649 21 -0.06 24 0.02 AB 100 0.47 98 91 94 105 0.68 81 114 79 103
NN
0.92 183 73 610 94 -15 -1 0.00 8 0.13 AA 110 0.49 87 110 99 106 0.92 88 106 89 103
NN
0.90 62 61 599 93 -47 12 0.20 2 0.05 AB 109 0.43 88 97 106 114 0.79 109 120 87 112
MM
0.95 121 121 592 93 596 9 -0.19 24 0.05 AB 99 0.53 98 96 93 93 0.89 104 105 93 103
NN
0.90 55 55 591 93 360 30 0.22 15 0.03 AA 104 0.48 76 89 105 97 0.78 104 122 86
0.86 51 51 579 93 377 18 0.04 17 0.05 AB 106 0.50 95 90 108 107 0.66 98 82 81
0.93 84 84 579 93 367 14 -0.01 16 0.05 AB 99 0.53 100 115 102 100 0.85 97 109 90
0.92 83 83 579 93 2 30 0.44 9 0.12 AB 111 0.49 104 109 100 109 0.82 102 74 90
0.90 58 58 564 92 298 10 -0.02 17 0.09 AA 91 0.59 98 76 100 116 0.79 118 99 87
0.97 255 255 560 92 927 32 -0.05 26 -0.08 AB 96 0.59 96 87 99 98 0.94 102 95 97
0.89 53 53 558 92 314 22 0.13 13 0.03 AA 104 0.45 91 89 91 105 0.75 103 122 85 100
NN
0.95 217 141 555 92 692 17 -0.14 17 -0.10 101 0.00 90 98 104 103 0.93 113 89 93 103
NN
0.89 56 56 553 92 -68 -9 -0.09 2 0.06 AA 117 0.52 111 114 93 102 0.78 114 107 85 98
NN
0.96 160 160 552 92 -225 -4 0.08 8 0.24 AB 106 0.51 87 112 89 102 0.90 97 123 94 113
MM
0.86 366 38 543 91 852 51 0.22 28 -0.02 91 0.41 94 64 101 103 0.78 116 84 81
0.93 92 92 542 91 421 8 -0.11 13 -0.02 AB 105 0.49 110 102 117 106 0.85 102 79 91
0.92 79 79 531 91 458 22 0.05 15 -0.01 AA 98 0.51 93 101 109 109 0.82 95 100 89
0.90 73 73 523 90 173 19 0.18 16 0.15 AA 94 0.49 96 81 107 107 0.79 114 92 86 100
NN
0.93 359 97 515 90 207 14 0.09 9 0.02 102 0.00 95 85 118 117 0.94 91 108 90
0.96 212 160 513 90 47 27 0.36 7 0.08 101 0.25 108 91 98 111 0.94 107 120 95
IGT Carne
acc%
Ta
Mu
Fo
Ma
Att%
Mung
Cell
Att%
Parti
99
NN
85
NM
90
NM
92
NM
94
NN
93
NM
91
NM
99
NN
97
NN
98
NN
95
NN
92
NM
96
NN
99
NN
93
NM
99
NN
98
NN
82
NM
Centro di F.A.
Att%
Disp.seme
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD *
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD *
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
ANAPRI-GAIGS ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD *
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD *
Distribuito da
SEMENITALY-MO
ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD *
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
ANAPRI-GAIGS ***
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD ND
EUROTEST 2003 ND
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
A.A.FRIULI-V.G.-UD **
ANAPRI-GRUB BS *
ANAPRI-GAIGS **

classifica internazionale Interbull valida per l’Italia - top 100 tori per Ida
aggiornamento: dIcemBRe 2011 (tori con% Red-Holstein non > al 12.5% )
% RH
n.figlie / ITALIA
n. allevamenti
Figlie totali
nascita di
Paese
Anno
N. Matricola Nome Cross IDA
1 DEU DE000000426617 WILLE WINNIPEG x HUMLANG 2006 0 0 0 118 74 1100 33 -0.13 36 -0.02 106 111 100 119 113 114 117 1585
2 FRA FR002598012281 OXALIN FAUCON x CANARI 1998 6 117 52 23563 93 1104 53 0.12 39 0.00 99 91 76 103 133 113 103 1548
3 DEU DE000000166133 SERANO SAFIR x HORWART 2004 3 0 0 70 73 539 35 0.19 34 0.20 102 101 99 105 116 105 100 1352
4 DEU DE000000191875 RUREIF RUMBA x GS MOREIF 2002 4 0 0 472 79 659 24 -0.02 30 0.09 106 95 102 96 107 119 109 1242
5 ITA IT031990006659 GUAGUANCÒ GEUMONT x MASOLINO 2006 5 78 55 78 91 1261 34 -0.18 36 -0.10 103 84 86 120 118 95 93 1235
6 DEU DE000940559486 ZAPFHAHN ZAHNER x HODSON 2006 0 0 0 73 70 401 22 0.09 22 0.11 99 107 95 118 124 111 119 1216
7 FRA FR000198014324 OVA GARDIAN x CANTADOU 1998 6 54 14 5475 88 923 34 -0.03 33 0.01 92 77 71 111 124 118 108 1191
8 AUT AT000617783345 GS RUM RUMBA x GS MALF 2001 0 18 15 668 83 487 9 -0.13 18 0.02 116 109 114 98 117 102 118 1179
9 DEU DE000000192441 WALDBRAND WINNIPEG x MALEFIZ 2006 12 0 0 138 75 534 24 0.04 23 0.06 107 119 102 115 108 117 113 1169
10 DEU DE000000182567 WINNIPEG WESPE x ROMEN 2000 0 0 0 1431 81 695 12 -0.20 23 -0.02 110 107 116 103 103 109 135 1166
11 DEU DE000000426370 RENWART RENTAR x HORWART 2003 0 0 0 175 77 576 24 0.01 21 0.01 115 92 102 104 114 109 109 1165
12 FRA FR003802511029 PALIKAO GARDIAN x EZOZO 1999 9 38 14 3128 86 830 31 -0.01 39 0.13 92 92 71 104 110 115 107 1149
13 AUT AT000653713345 GS RAU RUMBA x GS MALF 2002 16* 35 23 7869 88 557 17 -0.06 18 -0.02 106 102 107 97 129 102 122 1133
14 ITA IT021001457258 WALDEMAR WATERBERG x ROMEL (A) 2005 0 121 102 121 93 289 19 0.10 25 0.21 102 99 104 108 115 106 101 1133
15 AUT AT000168213272 GS RUMGO RUMBA x STEGO 2002 16* 0 0 1063 80 825 33 0.01 30 0.02 104 106 96 101 105 108 113 1117
16 DEU DE000000192183 SEEBAER SAFIR x MORTEN 2004 2 0 0 140 77 722 21 -0.09 26 0.01 107 94 106 105 108 109 107 1115
17 DEU DE000000188701 SEKTOR SAFIR x RADAU 2005 5 0 0 191 77 634 36 0.15 26 0.05 106 113 93 103 110 104 117 1100
18 DEU DE000000166144 SMARAGD SAFIR x MORROR 2005 4 0 0 146 77 905 40 0.06 37 0.07 104 106 105 110 94 83 110 1090
19 FRA FR003920260325 VALFIN JB NATIF JB x IMPOSTEUR 2004 0 0 0 176 76 732 40 0.15 32 0.08 94 102 67 102 121 104 120 1082
20 DEU DE000000161690 SAMPANO SAMPRAS x RALBIT 2005 4 0 0 103 75 580 23 0.01 25 0.07 104 96 82 103 123 93 118 1071
21 DEU DE000000169837 RUPTAL RUAP x REPORT 2005 5 0 0 138 76 1140 23 -0.27 26 -0.18 108 116 116 101 113 103 97 1070
22 ITA IT093000867340 ELIOS ELECTRO x HATTEN 2000 7 303 179 303 98 182 31 0.34 22 0.22 120 84 98 100 107 101 81 1068
23 DEU DE000939515939 WILLIAM WINNIPEG x LOWEIN 2006 0 0 0 69 70 458 28 0.14 18 0.03 110 114 112 106 107 106 125 1068
24 DEU DE000000185642 RICKI ROMELLO x RANDY 2004 2 0 0 70 73 759 48 0.24 32 0.07 106 94 96 101 105 100 91 1065
25 DEU DE000000185658 SANDDORN SAFIR x GS DIDI 2004 2 0 0 108 76 657 36 0.14 33 0.14 101 103 98 92 106 99 100 1063
26 DEU DE000000197088 SALVATOR SAFIR x HUSALDO 2004 2 0 0 107 76 679 39 0.16 35 0.16 102 93 93 96 103 96 95 1063
27 DEU DE000000183655 SAMLAND SAMPRAS x GS MALHAX 2005 3 0 0 63 72 703 20 -0.10 22 -0.04 103 104 96 104 118 114 115 1060
att%
Latte kg
Grasso kg
Grasso kg%
Proteine kg
Proteine kg%
igt carne
Taglia
Muscolosità
Arti & Piedi
Mammella
Mungibilità
SCS
nascita di
Paese
Anno
N. Matricola Nome Cross IDA
51 FRA FR003802390130 TRIOMPHE SH LECUYER x GARDIAN 2002 4 0 0 73 70 1184 41 -0.06 36 -0.06 89 104 85 103 114 109 90 970
52 DEU DE000941207602 RIZINUS RINSER x GARDIAN 2006 8 0 0 65 70 249 28 0.26 18 0.13 105 107 106 95 109 108 127 966
53 DEU DE000940324027 WARBERG WARAN x GEBAL 2006 9 0 0 113 74 17 30 0.42 17 0.24 106 98 103 94 115 103 109 965
54 DEU DE000000426473 SASPORT SAFIR x SPORT 2005 3 0 0 195 79 716 44 0.21 26 0.01 102 105 99 110 101 109 109 965
55 DEU DE000940930401 SAMAL SAFIR x MALEFIZ 2006 2 0 0 66 71 559 28 0.09 19 0.00 104 102 106 102 113 104 116 964
56 DEU DE000000185169 MARINO MANDL x HONER 2003 7 0 0 170 77 302 25 0.18 15 0.07 110 95 103 105 112 101 123 963
57 FRA FR002527807117 VELIKO MOHAIR x GARDIAN 2004 0 0 0 156 78 661 32 0.08 33 0.13 98 99 92 102 103 115 72 960
58 DEU DE000000179256 WINNING WINNIPEG x REGIO 2006 0 0 0 74 71 856 23 -0.14 23 -0.09 107 93 98 100 108 103 125 959
59 FRA FR004295009234 LOGAN CANTADOU x TIBET 1995 6 49 30 4442 89 530 19 -0.02 36 0.23 96 95 90 97 101 96 99 958
60 AUT AT000522525107 GS SAFRAN SAFIR x RESS 2005 0 0 0 67 73 436 10 -0.09 19 0.06 103 105 98 105 117 102 116 954
61 FRA FR007120720129 ROBIN GARDIAN x FAUCON 2000 9 0 0 896 75 986 43 0.06 34 0.00 91 99 67 103 111 110 110 954
62 FRA FR002541872822 PATINAGE GARDIAN x BOIS LEVIN 1999 12 34 11 1005 84 1189 34 -0.16 42 0.01 94 74 60 105 102 106 93 951
63 FRA FR002595025146 LINOU CANTADOU x VALIDE 1995 6 27 19 3161 85 1198 35 -0.15 39 -0.04 84 105 68 108 116 96 117 950
64 DEU DE000000185081 INDER REGIO x DIRTECK 2002 3 0 0 3628 80 665 18 -0.10 20 -0.05 108 95 89 104 125 105 89 948
65 AUT AT000845921672 GS RAWALF GS RAWEIN x GS MALF 2003 0 21 17 173 84 270 10 0.00 8 -0.01 105 121 113 112 123 111 122 945
66 FRA FR007036668677 RAI GARDIAN x BOIS LEVIN 2000 6 0 0 1467 81 967 23 -0.19 37 0.04 92 101 91 96 106 114 80 944
67 ITA IT031000108030 GRANADO GARDIAN x LIHOR 2002 7 165 119 165 96 738 34 0.06 28 0.02 107 98 87 95 108 102 97 941
68 DEU DE000000166281 HOCHFELS HOFHERR x GEBAL 2006 3 0 0 62 71 542 20 -0.01 18 -0.01 103 101 99 115 120 108 94 938
69 ITA IT026000631191 EFREM EILIG *TA x JERBY 2004 0 50 40 50 88 703 30 0.04 30 0.07 106 76 93 104 97 112 85 935
70 DEU DE000000184538 SAFIR SAMURAI x HODSCHA 1998 3 461 298 7447 98 426 30 0.18 27 0.16 100 102 93 104 112 91 102 935
71 FRA FR000199090591 SCOURED JORQUIN x EZOZO 2001 0 0 0 118 71 851 33 0.00 31 0.02 94 91 84 93 109 113 105 935
72 DEU DE000000426537 ROMBA ROMSEL TA x RUMBA 2006 0 0 0 111 76 390 24 0.12 11 -0.04 105 95 124 111 116 109 116 933
73 ITA IT093990031713 OXGARD OXALIN x GARDIAN 2005 6 102 70 102 93 911 28 -0.10 27 -0.06 105 83 85 87 111 122 87 932
74 FRA FR003917540378 RIBLON JB GONCOURT x FAUCON 2000 0 0 0 1302 80 807 36 0.06 40 0.15 91 94 58 93 111 107 89 928
75 FRA FR003913510645 UTACH JB NENNI JB x INDUVI 2003 0 0 0 166 76 822 36 0.05 32 0.05 87 86 70 101 116 114 109 925
76 FRA FR007120723840 UCLAIR MASOLINO x FAUCON 2003 0 0 0 265 81 419 35 0.25 26 0.16 87 121 79 101 127 93 123 922
77 FRA FR003925961871 VASCO JB NATIF JB x EZOZO 2004 0 0 0 88 70 484 25 0.08 31 0.19 94 105 78 99 110 101 110 920
78 ITA IT021001407940 STINZL SAFIR x ROMEN 2005 2 139 107 215 92 340 28 0.20 23 0.15 101 113 98 96 110 97 117 918
28 DEU DE000000176831 SEGO SAFIR x STEGO 2004 2 0 0 73 73 588 25 0.03 27 0.09 109 109 102 98 105 98 107 1057
79 CZE CZ000138855591 APORT ROLO x REN-387 2001 0 0 0 4082 75 716 45 0.23 31 0.08 0 0 0 0 0 100 93 918
29 DEU DE000000188878 WILDWEST WINNIPEG x HIPPO 2006 0 0 0 79 73 621 36 0.16 23 0.02 107 112 109 109 110 103 100 1055
80 FRA FR003997030043 NENNI JB FAUCON x VERGLAS 1997 0 121 58 11731 93 1308 33 -0.22 42 -0.04 79 92 74 106 111 107 99 917
30 DEU DE000000162020 WICHTIG WINNIPEG x WEINOX 2006 2 0 0 83 73 555 5 -0.22 20 0.00 101 117 110 111 112 110 132 1053
81 FRA FR002598000620 OXBOW FAUCON x BOIS LEVIN 1998 6 65 32 5668 88 1182 36 -0.12 42 0.01 85 101 74 98 103 110 101 916
31 DEU DE000940930419 WIO WINNIPEG x REGIO 2006 2 0 0 98 74 817 23 -0.11 20 -0.12 107 91 111 107 111 105 128 1050
82 AUT AT000163655514 GS HOCHARN HERICH x HORWART 2006 5 0 0 96 74 1034 14 -0.33 28 -0.11 105 114 101 112 102 109 89 916
32 DEU DE000000161705 SPONTAX SAMPRAS x REGIO 2005 3 0 0 86 74 590 39 0.22 23 0.03 107 89 94 113 111 98 119 1048
83 DEU DE000000166195 WEBURG WEBAL x BOSS 2005 3 0 0 94 75 1032 37 -0.04 30 -0.08 98 94 85 108 112 114 79 914
33 DEU DE000000175366 WONDERFULL WATERBERG x MORROR 2005 5 0 0 118 76 656 22 -0.04 22 -0.01 106 91 100 113 113 114 95 1048
84 ITA IT030990032186 SCHUMI SAFIR x NIORT JB 2004 0 68 51 68 90 643 36 0.15 22 0.00 103 104 105 115 111 88 107 914
34 DEU DE000940777732 ZAUBER ZAHNER x RANDY 2006 4 0 0 169 76 823 52 0.25 24 -0.06 100 95 90 115 115 108 115 1046
85 DEU DE000000172510 BOREAS BONANZA *TA x 2005 4 0 0 93 74 344 21 0.10 18 0.08 103 115 97 121 119 88 114 913
35 FRA FR007120743395 URBANISTE MASOLINO x GARDIAN 2003 0 0 0 181 77 529 31 0.14 35 0.22 88 100 70 104 116 109 108 1042
86 DEU DE000940653131 GEPARD GEBALOT x MADERA 2006 4 0 0 84 72 793 26 -0.07 19 -0.11 108 101 103 118 106 106 107 906
36 DEU DE000000192181 MERTIN *TA MERKUR x ROCHEN 2004 11 0 0 122 76 641 39 0.18 22 0.00 108 103 93 104 105 109 127 1035
87 DEU DE000000188632 SEMAL SAFIR x GS MALF 2004 3 0 0 101 75 131 41 0.51 13 0.12 105 108 96 108 122 104 102 905
37 AUT AT000711270407 ZOTT (A) ZOTT x ROMEL (A) 2005 0 0 0 90 73 1014 13 -0.34 24 -0.14 104 89 96 109 118 116 91 1028
88 ITA IT009GO013C012 GEUMONT GARDIAN x STREIMON 1998 7 425 262 425 97 564 11 -0.15 27 0.10 105 84 84 117 104 97 100 904
38 DEU DE000000183260 RESOLUT REMONT x STEGO 2003 5 0 0 105 75 985 33 -0.06 29 -0.07 101 97 102 107 107 107 103 1027
89 FRA FR002532270966 VERITABLE MASOLINO x GARDIAN 2004 0 0 0 82 70 869 26 -0.10 34 0.04 89 97 76 106 106 101 126 901
39
40
41
42
43
44
DEU
FRA
FRA
FRA
AUT
DEU
DE000000185125
FR002598016261
FR003922639997
FR003997030107
AT000535259547
DE000000169980
RUEGEN
ORLANDO
UWARA JB
NATIF JB
REFLEX
MAERTYRER
RUMBA x SAMURAI
FAUCON x BOIS LEVIN
LARSEAU x FAUCON
FAUCON x ECOSSAIS
RESS x SAMURAI
MARTL DE x REGIO
2003
1998
2003
1997
2002
2006
3
0
0
0
0
2
0
0
0
30
0
0
0
0
0
13
0
0
204
490
114
8928
103
144
78
79
71
87
76
76
953
1267
1069
821
752
465
28
68
30
34
11
2
-0.12
0.23
-0.15
0.02
-0.24
-0.22
25
44
38
36
14
17
-0.10
-0.01
0.00
0.10
-0.16
0.01
108
89
92
93
108
106
96
91
88
98
106
102
100
84
80
79
114
99
99
99
102
93
108
108
106
103
110
112
121
123
107
110
116
104
96
110
118
79
85
101
136
103
1027
1015
1011
1007
1004
1000
90
91
92
93
94
95
96
DEU
FRA
DEU
AUT
DEU
DEU
DEU
DE000000176663
FR007191071104
DE000000426450
AT000677736507
DE000000169740
DE000000191995
DE000940454399
IDIOM
GARDIAN
SAFTER
WALUS
SELADON
HUASCARAN
WIDO
REGIO x ROMEN
TIBET x NEWLOOK
SAFIR x RESTER
WATERBERG x HORB
SAFIR x RANDY
HUMID x REPORT
WINNIPEG x REGIO
2002
1991
2004
2005
2004
2003
2006
3
12
4
0
5
3
2
0
955
0
0
0
0
0
0
347
0
0
0
0
0
502
36923
109
212
225
314
87
79
99
75
78
79
78
73
556
696
534
-51
451
825
710
21
30
34
5
25
18
8
-0.01
0.03
0.18
0.11
0.10
-0.18
-0.25
12
31
26
9
22
25
18
-0.10
0.09
0.09
0.16
0.09
-0.05
-0.08
108
91
107
107
100
96
107
95
81
101
94
102
104
107
95
73
100
110
83
110
108
105
104
95
113
114
108
120
126
106
102
126
112
111
100
103
122
94
103
100
99
108
118
101
107
96
118
106
122
901
899
898
896
895
894
892
45 DEU DE000000175289 MAL MALEFIZ x ROMEN 2001 2 0 0 1544 80 348 18 0.07 18 0.08 110 101 114 108 105 109 108 999
97 DEU DE000000197660 WINDECK WINNIPEG x RANDY 2006 2 0 0 106 74 529 18 -0.03 18 -0.01 101 87 102 113 108 105 132 890
46 AUT AT000529054547 RUMBASA RUMBA x SAMURAI 2002 5 0 0 1240 80 167 21 0.20 14 0.12 109 115 114 108 122 102 90 998
98 ITA IT093000705854 RUBIDIO RUMBA x BOIS LEVIN 2002 0 115 96 115 94 870 10 -0.32 26 -0.06 114 96 101 94 104 96 89 888
47 DEU DE000000185670 IMKER REGIO x GS DIDI 2005 4 0 0 64 72 675 25 -0.01 20 -0.04 108 102 94 97 117 103 120 997
99 DEU DE000940600199 RAIGRAS *TA RAINER x ROMEL (A) 2006 5 0 0 128 75 1288 40 -0.13 29 -0.20 110 102 92 105 99 93 106 886
48 AUT AT000645729807 GS SATRE SAFIR x ROLO 2005 0 0 0 68 73 898 45 0.13 33 0.02 100 99 98 98 106 95 97 995
100 DEU DE000940680339 WINDKRAFT WINNIPEG x HAGTOR 2006 2 0 0 69 70 715 23 -0.06 24 -0.01 108 95 111 100 99 88 123 885
49 DEU DE000000191777 MANDELA MALEFIZ x HODACH 2001 2 12 12 15028 85 345 8 -0.08 20 0.11 109 115 109 127 100 108 99 977
50 DEU DE000000161556 SEO SAFIR x REGIO 2004 4 0 0 149 77 467 34 0.21 17 0.01 102 112 97 122 128 96 98 973
*gli indici morfologici dei tori francesi sono stati convertiti sulla scala italiana, mentre quelli dei tedeschi, austriaci e italiani sono valutati geneticamente in comune
P E Z Z A T A R O S S A 18
P E Z Z A T A R O S S A 19
% RH
n.figlie / ITALIA
n. allevamenti
Figlie totali
att%
Latte kg
Grasso kg
Grasso kg%
Proteine kg
Proteine kg%
igt carne
Taglia
Muscolosità
Arti & Piedi
Mammella
Mungibilità
SCS

Introduzione
Il termine longevità è tra quelli
maggiormente pronunciati da chi
opera nel settore delle vacche da
latte, argomento che sta a cuore
soprattutto agli allevatori che
vedono l’utile d’impresa fortemente
influenzato da questo parametro.
Tutte le voci di bilancio relative alla
fase che va dalla nascita di una
vitella all’entrata in produzione
ricadono nella sezione delle
passività; è necessario ammortizzare
questi costi sul maggior numero
possibile di lattazioni, anche perché
quote di rimonta elevate richiedono
nuove strutture determinando un
ulteriore aggravio delle voci di
spesa. La possibilità di disporre dI
animali longevi consente la vendita
del giovane bestiame che eccede i
fabbisogni aziendali, garantendo un
ulteriore introito e consentendo di
trattenere in azienda solo i soggetti
col potenziale genetico migliore.
Personalmente ritengo che garantire,
per quanto possibile, una lunga
carriera produttiva è importante non
solo da un punto di vista economico,
ma anche etico.
N elle razze a duplice attitudine,
parte del valore inizialmente investito
viene recuperato grazie ad una
buona valorizzazione delle bovine a
fine carriera; tuttavia, è fondamentale
incrementare la permanenza degli
animali in stalla, adottando tecniche
d’allevamento che vedono nella
garanzia del benessere animale la
linea guida ed indirizzando la
selezione in questa direzione.
Limitando la discussione agli aspetti
la longevità
nella Pezzata Rossa
d I l o R e n z o d e g a n o
selettivi, negli anni vi è stata un
rimodulazione degli obiettivi,
inizialmente finalizzati alla sola
produzione, grazie all’introduzione
negli indici di selezione di caratteri
funzionali correlati con la longevità;
nello stesso IDA il peso dei caratteri
funzionali è del 30%. Una selezione
indiretta che, di recente, è stata
integrata da indici che misurano la
vera è propria lunghezza della
carriera produttiva, grazie allo
sviluppo di una metodologia
statistica denominata “Analisi di
sopravvivenza”. La longevità è un
carattere a bassa ereditabilità la cui
selezione diretta non è poi così
immediata ed efficace, soprattutto
quando si ha che fare con la scelta
dei giovani tori. Da questo punto di
vista la genomica darà sicuramente
una mano nell’incrementare
l’attendibilità degli indici dei tori.
Personalmente ritengo che la
selezione indiretta sia ancora il
miglior strumento per perseguire
questo importante obiettivo di
selezione. Si è voluto verificare
come alcuni caratteri oggetto di
selezione sono in relazione con la
longevità delle vacche.
l’analisi dei dati
Si è definita la variabile “Eliminazione
prima del IV° parto” variabile
dicotomica che può assumere solo
due valori: “si” o “no”; i dati sono
stati elaborati seguendo l’approccio
della regressione logistica,
metodologia statistica ad hoc che
trova ampia applicazione in ambiti
diversi da quello zootecnico come
medicina, ingegneria, scienze
naturali, scienze sociali, economia.
L’analisi produce il così detto
Rapporto Crociato che rappresenta il
rapporto tra il rischio di manifestare
un evento (incidente, infarto, mastite,
riforma….) calcolato per i soggetti
appartenenti ad una determinato
gruppo (fumatori, bevitori…) e il
rischio calcolato per quelli
appartenenti ad un gruppo di
riferimento. Se il rapporto crociato
assume un valore superiore all’uno
significa che i soggetti appartenenti
a quella classe presentano una
maggior probabilità di manifestare
l’evento rispetto a quelli appartenenti
al gruppo preso come riferimento.
Nel caso che il valore sia inferiore
all’unità vuol dire che il rischio di
manifestare l’evento è inferiore nel
gruppo testato rispetto a quello di
confronto. Si sono considerati
diversi fattori esplicativi: produzione
di latte, contenuto medio in cellule
somatiche, punteggio per i caratteri
taglia, muscolosità, arti e piedi e
mammella (valutati da 1-9), mungibilità
(lenta, media, veloce) ed intervallo parto
concepimento rilevati sulle primipare,
infine, il livello di consanguineità.
Per ciascun fattore si sono definite
delle classi e se ne è identificata una
di riferimento (tabella 1; in grassetto
le classi di riferimento).
I risultati
La tabella 2 riporta i risultati dell’analisi di
regressione logistica. Tutti i vari fattori
hanno dimostrato avere un effetto
significativo sulla variabile analizzata.
Andiamo a verificare l’effetto di ogni
singolo fattore considerato sulla durata
degli animali in stalla.
Produzione di latte: si osserva una
minor probabilità di raggiungere il quarto
parto all’aumentare del livello produttivo
osservato in prima lattazione. Questo è
evidente, in particolare, per i soggetti che
già dalla prima lattazione superano i 95
quintali di produzione per il quale il rischio
d’eliminazione anticipata è superiore del
17,2% rispetto ai soggetti appartenenti
alla classe termine di confronto che
comprende bovine con lattazioni comprese
tra i 50 e i 65 quintali. Gli animali più
spinti, come atteso, hanno una minor
aspettativa di vita. Entro questi termini la
differenza di produzione giustifica
ampiamente il maggior rischio d’eliminazione.
Taglia: l’analisi ha evidenziato come non
vi siano differenze significative in termini
di longevità tra i soggetti di taglia inferiore
al 5 e quelli appartenenti alla classe di
riferimento che comprende le bovine
valutate col 5 o 6. Per contro, le bovine di
taglia più elevata hanno dimostrato un
maggior rischio di essere eliminate prima
del IV° parto (11.6%), confermando quanto
evidenziato in altri studi. Mantenere su
livelli normali la taglia rappresenta un
giusto compromesso tra longevità,
produzione di carne e l’occhio
dell’allevatore a cui fanno, solitamente,
impressione le vacche di notevole mole.
Muscolosità: i soggetti meno muscolosi
presentano un maggior rischio (+29,9%)
di essere eliminati rispetto a quelli
appartenenti alla classe di riferimento, lo
stesso dicasi per le bovine con elevata
muscolosità (+9,5%). Non vi è, quindi, una
relazione lineare tra muscolosità e
longevità. È difficile dare una
interpretazione, anche perché il dato di
muscolosità è profondamente influenzato
da livello produttivo, stadio di lattazione e
stato di salute dell’animale. Sicuramente
tra le bovine che hanno ricevuto il minor
punteggio di muscolosità vi saranno
alcune in non ottimali condizioni di salute
e quindi maggiormente soggette ad una
eliminazione precoce. Per contro le
vacche più muscolose, con ogni probabilità,
sono anche quelle meno lattifere, e
comunque quelle più adatte ad essere
vendute come animali da carne. Si può
dire che scendere sotto un certo livello di
muscolosità ha degli effetti deleteri sulla
longevità e, allo stesso tempo,
oltrepassare certi livelli non porta alcun
beneficio in termini di maggior durata
degli animali in stalla.
Arti e piedi: le vacche che hanno ricevuto
valutazioni per gli arti basse (

conclusioni
Con il presente studio non si voleva
scoprire l’America ma semplicemente
verificare l’effetto che alcuni caratteri
oggetto di selezione hanno sulla longevità
delle vacche. Riguardo ai caratteri
produttivi latte e carne, le perfomance
estreme (poco o molto latte, e poca o
molta muscolosità) portano ad una minor
longevità delle bovine, per motivi legati sia
ad una selezione volontaria, operata
dall’allevatore, che involontaria. Ritengo
che la Pezzata Rossa non debba essere,
per sua natura, un animale estremo ma
bilanciato tra le due attitudini; questo
conferisce a questa razza caratteristiche
uniche che la differenziano da altre razze,
che, come visto, sono in accordo anche
con una maggior durata della carriera
produttiva. Si è confermata l’importanza di
caratteri che già da tempo sono oggetto di
selezione. Se vogliamo, per certi caratteri
è possibile definire indirettamente
l’importanza selettiva. I caratteri morfologici
arti e piedi e mammella hanno dimostrato
di influenzare in maniera marcata la durata
degli animali in stalla. Mammella che non
deve essere solo morfologicamente
corretta ma anche funzionale ossia
resistente alle mastiti e dalla mungibilità
non lenta (non sono ricercate le vacche
estremamente veloci anche perché queste
sono maggiormente suscettibili alle
mastiti). Senza ombra di dubbio, introdurre
la fertilità tra gli obiettivi di selezione
(all’interno dell’IDA o di un ipotetico indice
fitness) potrebbe portare degli effetti
benefici in termini di longevità anche per
una razza che fa della fertilità uno dei suoi
cavalli di battaglia. Già una valutazione
genetica che considera i parametri di
fertilità rilevati sulle primipare (una
valutazione genetica precoce) potrebbe
dare dei buoni risultati. Lo studio ha
evidenziato l’importanza della rilevazione
dei dati morfologici. Una prima conclusione
che si può trarre è che le valutazioni
espresse dagli esperti vanno già nella
giusta direzione. Una seconda è che, visto
il legame con gli aspetti morfologici, è
necessario incentivare la rilevazione dei
dati, introducendo magari anche nuovi
caratteri, e migliorare la stessa rilevazione
dei dati investendo maggiori risorse nella
formazione degli esperti stessi. z
tabella 1: definizione delle classi dei singoli fattori considerati nell’analisi di regressione
logistica. In grassetto è specificata la classe di riferimento rispetto alla quale viene
definito il rischio
Carattere Classe Limiti di classe
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
Mammella
Consanguineità
Produzione latte
Mungibilità
Intervallo parto/concepimento
Cellule Somatiche
1 6
1 6
1 6
1 6
1 6%
1 5.000 Kg - 6.500 Kg
2 6.500 Kg - 8.000 Kg
3 8.000 Kg - 9.500 Kg
4 9.500 Kg - 12.000 Kg
1 Lenta
2 Media
3 Veloce
1 25 gg – 70 gg
2 70 gg – 100 gg
3 100 gg – 140 gg
4 >140 gg
1 0-100 cell*1000/ml
2 100-200 cell*1000/ml
3 200-300 cell*1000/ml
4 300-400 cell*1000/ml
5 400-600 cell*1000/ml
6 >600 cell*1000/ml
tabella 2: Rapporto crociato, intervallo di confidenza e variazione percentuale del rischio per ogni livello dei diversi fattori considerati
nell’analisi di regressione logistica
Produzione latte
P E Z Z A T A R O S S A 22
P E Z Z A T A R O S S A 23
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
Mammella
Mungibilità
Consanguineità
Cellule Somatiche
Intervallo parto/concepimento
Signif. * Rapporto Crociato Intervallo di confidenza 95% Variazione del rischio
Classe 2 Vs 1 NS 1,052 0,996 1,111 +5,2%
Classe 3 Vs 1 S 1,145 1,058 1,24 +14,5%
Classe 4 Vs 1 S 1,172 1,018 1,35 +17,2%
Classe 1 Vs 2 NS 0,965 0,857 1,087 -3,5%
Classe 3 Vs 2 S 1,116 1,06 1,174 +11,6%
Classe 1 Vs 2 S 1,299 1,167 1,446 +29,9%
Classe 3 Vs 2 S 1,095 1,037 1,155 +9,5%
Classe 1 Vs 2 S 1,318 1,195 1,454 +31,8%
Classe 3 Vs 2 S 0,906 0,856 0,959 -9,4%
Classe 1 Vs 2 S 1,448 1,299 1,615 +44,8%
Classe 3 Vs 2 S 0,869 0,825 0,916 -13,1%
Classe 1 Vs 2 S 1,198 1,097 1,307 +19,8%
Classe 3 Vs 2 S 0,941 0,894 0,991 -5,9%
Classe 2 Vs 1 S 1,33 1,225 1,443 +33,0%
Classe 3 Vs 1 S 1,255 1,052 1,497 +25,5%
Classe 4 Vs 1 S 1,279 1,081 1,514 +27,9%
Classe 2 Vs 1 S 1,167 1,095 1,244 +16,7%
Classe 3 Vs 1 S 1,234 1,121 1,357 +23,4%
Classe 4 Vs 1 S 1,407 1,234 1,604 +40,7%
Classe 5 Vs 1 S 1,382 1,215 1,572 +38,2%
Classe 6 Vs 1 S 1,413 1,242 1,608 +41,3%
Classe 1 Vs 2 S 0,889 0,834 0,949 -11,1%
Classe 3 Vs 2 S 1,113 1,04 1,19 +11,3%
Classe 4 Vs 2 S 1,386 1,285 1,495 +38,6%
*Indica se la differenza esistente tra la singola classe e quella di riferimento è significativa o meno. NS=Non Significativa; S=Significativa.

Ultimamente ho, per l'ennesima
volta, avuto la conferma che nel
mondo della PRI, almeno in
alcune regioni, non sia facile fare
delle manifestazioni zootecniche.
Spesso chi alleva la nostra razza è,
più che un allevatore, un agricoltore
con le vacche. Niente di riprovevole
si intende, bravissime persone e
grandi lavoratori, ma il peso
economico della stalla non ha la
stessa valenza di chi vive unicamente
con i bovini. Ne consegue che l'interesse
per le mostre è relativo ed ogni qual
volta si cerchi di farne una, sia la
fattiva partecipazione degli allevatori
alla riuscita di questa, anche solo in
Una riflessione
sulle mostre
dI gIacomo menta
qualità di spettatori, non sia, fatto salvo
alcune eccezioni , quella che si auspicava.
Ho riflettuto poi su quanto avviene in
casa di altri e, in generale per
motivazioni diametralmente opposte,
vedo che le mostre rappresentano
un problema su cui si dovrebbe
pensare più a fondo. Personalmente
ho un’idea delle fiere bovine diversa
da quella che vedo spesso
ultimamente nel nostro paese. Per
me il fine primo della mostra
dovrebbe essere quello di dare delle
indicazioni tecniche su quello che è
l'animale più economico per
l'allevatore. La bovina che fa reddito
è quella che ha una morfologia
funzionale tale da far supporre che
performance importanti di latte o
carne o di entrambe, a seconda delle
razze, possano perdurare a lungo
negli anni, con poche spese sanitarie.
F ine secondo è permettere
all'allevatore che ha rimonta
sufficiente di far conoscere
adeguatamente i propri animali sul
mercato. Terzo: essere un polo di
incontro fra addetti ai lavori e
allevatori in cui ci si possa scambiare
informazioni, dati tecnici, etc. Quindi
credo che le mostre abbiano un ruolo
importante e che debbano continuare
ad esercitarlo anche in futuro. Però mi
chiedo, visto il momento di scarsissima
disponibilità di denaro, se non vale la
pena fare un'attenta riflessione
sull'attuale modo di condurre le
manifestazioni zootecniche. P e r
esempio, i tecnici più attenti
affermano che per pagarsi le spese
di mantenimento una bovina deve
fare almeno 3 parti. Quante sono in
Italia a raggiungere questo
traguardo? Quanti quindi quelli che
hanno rimonta da vendere? Vediamo
ora cosa succede nelle più blasonate fiere
del bovino da latte italiane dove la PRI
appare solamente con una sparuta
rappresentanza e, a farla da padrona,
sono le razze monoattitudinali. In queste
ultime spesso ho l'impressione che
si perseguano in mostra modelli di
bovine che riflettono un ideale di
bellezza non correlata alla funzionalità
o tuttalpiù si persegua un fenotipo che si
estrinseca in soggetti la cui produzione
di latte si ferma alla prima lattazione
e poco oltre. Animali di dimensioni
molto più alti della media raggiungono
le vette della classifica, quando,
oramai tutti gli studi concordano che
i soggetti che vivono più a lungo hanno
taglie medio piccole. Ne consegue
una selezione con poche famiglie
dove le linee di sangue sono limitate
al minimo. C uriosamente proprio
quanto è successo nei cani, animali
peraltro da compagnia, dove razze
selezionate nei secoli per il lavoro si
sono trasformate, in pochi decenni,
in soggetti indeboliti e resi
caratterialmente nevrastenici da un
tasso di consanguineità esagerato.
Lavoro assicurato per i veterinari e
mangimisti che devono assecondare
le premure dei proprietari dei cani.
Ma gli allevatori di vacche vogliono e
possono permettersi di arrivare a
tanto? Non si rendono conto che alle
mostre più importanti in Italia c'è un
pullulare di persone che vendono
illusioni? Ragazze giovani e belle con
minigonne vertiginose e scollature
generose, peraltro molto gradevoli,
P E Z Z A T A R O S S A 24
P E Z Z A T A R O S S A 25
dispensano sorrisi e pubblicità che
sono pagate per promuovere. E poi,
non bastasse, musica altisonante,
gadget, etc; una esplosione di sola
immagine; a mio modesto parere
veri e propri specchietti per le
allodole, ma la sostanza dov'è? Certo
l'immagine è importante ma non può
essere fine a se stessa! Sicuramente
i bovini devono sfilare in un ring
puliti e tranquilli per farsi osservare
bene dal giudice ma di tante altre
storie non c'è bisogno, specie di
questi tempi. Ad onor del vero le
mostre hanno avuto nel passato la
funzione di insegnare agli allevatori
come si presentano e si valorizzano
correttamente i loro animali. Ma oggi
non avete anche voi l'idea che quelli
che vanno in mostra sono sempre gli
stessi che girano e rigirano nei ring
di tutta Italia con le campionesse
gestite a flebo dentro un bel box
pieno di paglia, nate da embryo
transfer e da seme sessato? Quanto

costa gestire queste super star?
Sono le bovine che vorreste avere in
azienda? Avete mai fatto caso al loro
Body Condition Score? Pensate
possano durare a lungo in una stalla
normale? Forse molti sono rimasti a
15 anni fa quando il latte aveva lo
stesso prezzo di oggi ma i costi di
produzione erano inferiori alla metà.
Quest'anno una ventata di euforia
l'ha portata il prezzo del latte
conferito a Parmigiano Reggiano e
Grana Padano ma tutti gli altri?
Quanti possono permettersi le
vacche nel box singolo?. E chi lo fa è
un campione rappresentativo degli
allevatori italiani? Invece sembra che
un giovane allevatore, magari con
una azienda di dimensioni e giacitura
molto lontane da quelle che ci sono
in provincia di Cremona, per essere
“iniziato” al mestiere del padre,
debba andare obbligatoriamente ad
“imparare” presso queste fiere delle
meraviglie per illudersi che quando
sarà “operativo” si ritroverà fra
bovine che sono più asettiche del
camice di un medico in ospedale ed
avrà in stalla ad aiutarlo quelle
splendide fanciulle in adamitici
costumi, sempre sorridenti, mentre
spalano letame. Magari fosse vero!
Il mondo dei sogni purtroppo è delle
anime semplici ma i funzionari di
banca che riscuotono i soldi prestati,
ahimè, non lo sono. Forse è venuto il
momento di svegliarsi! A nord delle
Alpi lo hanno già fatto ma, si sa, da
noi va forte l'Italian style. Ripensare
le mostre credo sia dunque un
imperativo per tutti non solo per la
PRI. Il futuro sono i giovani; negli
ultimi anni molte cose sono state
fatte correttamente per appassionarli
alle mostre e qui si deve dare atto a
chi ha puntato giustamente su di
loro. Credo però sia necessario
fargli capire che continuare con una
divisione fra allevatori da mostra,
con relative vacche da show, e tutti
gli altri sia, in tempi di crisi,
improponibile. N essuno ha la
bacchetta magica per risolvere il
problema ma una seria riflessione
dovrebbe essere necessaria. z
Un esperto di
Pezzata Rossa Italiana
fra le bufale
sabato 24 settembre ha avuto
luogo a Gildone, in provincia di
Campobasso, un meeting della
specie bufalina, presso l'allevamento
del sig. Barone.
Una struttura moderna e di grosse
dimensioni con circa 160 bufale in
produzione. C hi mi conosce si
chiederà cosa ci facessi io, esperto
di Pezzata Rossa Italiana in mezzo
ad esperti ed allevatori di bufale. Da
tempo alcune associazioni nazionali
cercano di trovare sinergie per
risparmiare sui costi. L a s p e c i e
bufalina sta lavorando assieme alla
razza Bruna e recentemente siamo
stati coinvolti anche noi della PRI.
L ino Pietroboni, coordinatore del
corso esperti della Bruna e lo
scrivente si sono recati quindi in
Molise per vedere come passare
dalla teoria alla pratica. La giornata
di sabato è iniziata con una parte
applicativa, alla quale ho avuto il
piacere di partecipare, consistente
nel mettere in ordine di classifica 5
soggetti bufalini. Hanno partecipato
sotto la guida attenta di Massimo
Neri, storico esperto di Bruna e di
Bufala, un nutrito numero di esperti
bufalini, tutti molto giovani ma, a
mio modesto parere, molto preparati
sia come rilevatori delle differenti
caratteristiche dei soggetti presenti
nel ring sia nel motivare il perché
delle loro scelte. I l meeting è
continuato di fronte ad un folto
pubblico, con l'intervento del
Direttore della Nazionale Bufalina,
dI gIacomo menta
dott. Coletta, e quello della regionale
allevatori del Molise, dott. D'Urso.
Il primo ha focalizzato l'attenzione
sulla selezione della bufala a livello
nazionale ed internazionale mentre il
secondo sulla realtà bufalina
molisana. Finite le relazioni tecniche
uno squisito pasto a base di
spezzatino e bufalo allo spiedo, con
un intermezzo di mozzarelle, hanno
strappato l'approvazione di tutti i
numerosi invitati. La giornata per gli
esperti di bufala, per Pietroboni,
Neri e per il sottoscritto è poi
continuata presso l'allevamento di
bovine Brune, Frisone e Pezzate
Rosse del signor D'Amico Enzo. Qui
sia Pietroboni che il sottoscritto
hanno sinteticamente mostrato i
P E Z Z A T A R O S S A 26
P E Z Z A T A R O S S A 27
criteri e le tecniche di valutazione
morfologica di Bruna e Pezzata
Rossa attraverso i soggetti messi
gentilmente a disposizione dal
proprietario. Tutti assieme ne
abbiamo commentato i contenuti, le
differenze nonché le analogie,
trovandoci concordi che il lavoro in
comune deve continuare ancora ed
essere approfondito per poter dare
vita a quelle sinergie di cui ho fatto
cenno all'inizio.Non mi rimane che
ringraziare i proprietari delle aziende
per la cortese ospitalità, gli amici
Neri e Pietroboni nonché tutto il
personale della specie bufalina per
l'ottima organizzazione di questo
proficuo incontro che indubbiamente
ha arricchito le mie conoscenze. z

crodo (vB): la prima mostra
di Pezzata Rossa
domenica 16 ottobre ha avuto
luogo a Crodo in provincia di
Verbano-Cusio-Ossola, in
quella parte montana del Piemonte
che confina con la Svizzera a Nord
ed a Est con la Lombardia, una
Un'ottima bovina presente alla Manifestazione
16 ottobre 2011
dI gIacomo menta
manifestazione zootecnica che
vedeva la presenza di 17 PRI e 45
Brune. C rodo, e più in generale
tutta la valle dell'Ossola, sono
state da tempo ormai lontano un
feudo indiscusso della razza Bruna
che vi organizzava manifestazioni
zootecniche e mercati con centinaia
di capi venduti in tutta Italia. I n
zona si producono formaggi
prestigiosi fra cui il più noto è il
Bettelmatt. I 5 allevatori proprietari
dei soggetti esposti hanno deciso
di fare una piccola mostra, peraltro
senza il carattere dell'ufficialità,
presentando animali che,
prevalentemente, avevano da poco
terminato il periodo di pascolo e
quindi non sempre al massimo della
forma. Personalmente in qualità di
giudice ho cercato di mettere in
risalto quelle caratteristiche che
hanno fatto si che la PRI si espandesse
sempre più in zone montane:
robustezza negli arti e nello scheletro,
accompagnati da buona muscolosità
nella zona della coscia e dei lombi,
mammelle e capezzoli funzionali
alla mungitura meccanica prolungata
negli anni. Per questo motivo
ho evidenziato le differenze fra i
soggetti presenti facendo notare
come alcuni di questi avessero una
eccessiva quantità di sangue Red
Holstein e fossero quindi fuori tipo
pur avendo mammelle e caratteristiche
lattifere degne di nota. I sogget t i
che hanno guadagnato il podio sono
stati quelli che meglio rispondevano
ad un tipo di bovina a duplice
attitudine rispondente alle esigenze
degli allevatori dei nostri giorni.
Purtroppo confinando con la Svizzera
queste zone sono soggette ad
importazioni di bovine con troppi
influssi di sangue Red Holstein non
adatti a pascoli montani come
quelli dell'Ossola ma più in generale
della montagna italiana e con una
qualità del latte che diminuirebbe
Riepilogo classifica confronto morfologico razza Pezzata Rossa Italiana
CATEGORIA CLASSIFICA AZIENDA
1° CATEGORIA
GIOVANE BESTIAME
fino 16 MESI
2° CATEGORIA
MANZE E GIOVENCHE
3° CATEGORIA
VACCHE IN ASCIUTTA
4° CATEGORIA
VACCHE IN LATTE
AZIENDE PRESENTI 5
CAPI PRESENTI 18
P E Z Z A T A R O S S A 28
P E Z Z A T A R O S S A 29
la resa in formaggi tradizionali e
irripetibili come quelli della montagna
alpina. Gli allevatori presenti,
hanno tenuto poi a farmi notare
come la Pezzata Rossa abbia un
buon successo in zona perché, pur
avendo una produzione di latte
quanti-qualitativa di buon livello,
possiede una resistenza alle malattie
ed una fertilità non comuni unite
ad un reddito aggiuntivo apportato
dalla carne. Muscolosità che unita
alle indubbie capacità di pascolo
fanno si che i soggetti di ritorno
dall'Alpe siano immediatamente
recuperati alla vita di stalla senza
stress di sorta. I pascoli dell'Ossola
si stanno quindi sempre più
colorando di bianco e rosso. z
1° IT103990011307 GHIVARELLI ROBERTO - PIEVE VERGONTE
2° IT103990011769 LOCATELLI MORENO - CRODO
3° IT103990011768 LOCATELLI MORENO - CRODO
1° IT103990007902 GHIVARELLI ROBERTO - PIEVE VERGONTE
2° IT103990007184 NEGRINI FRANCESCA - DOMODOSSOLA
1° AT000567764607 NEGRINI FRANCESCA - DOMODOSSOLA
2° AT000454729416 GHIVARELLI ROBERTO - PIEVE VERGONTE
3° IT021001482054 NEGRINI FRANCESCA - DOMODOSSOLA
1° AT000733218607 GHIVARELLI ROBERTO - PIEVE VERGONTE
2° AT000571731407 LOCATELLI MORENO - CRODO
3° AT000272323414 GHIVARELLI ROBERTO - PIEVE VERGONTE

la PRI alla Fiera del bovino
da latte a cremona
27-30 ottobre 2011
anche quest’anno l’ANAPRI era
presente in quel di Cremona in
occasione della 66 a edizione
della Fiera del bovino da latte, senza
timore di smentita il principale
appuntamento fieristico del settore
della zootecnia bovina da latte;
mostre, meeting, convegni, un
programma fieristico denso che ha
dI loRenzo degano
attirato, come sempre, numerosi
visitatori, nonostante la profonda
crisi in cui versa il nostro comparto
e più in generale l’agricoltura;
peraltro il settore dei formaggi a
lunga stagionatura come il Grana
Padano ed il Parmigiano Reggiano
godono invece di un momento di
straordinario successo. Per il primo
AZ 21 IT030990113893 (Wolf*Tiralv) - 1° latt 248 gg. 6065 Kg 3,75% gr. 3,80% pr. - Proprietario: Pecile Michele - Mereto di Tomba (Ud)
si spuntano 0,50 Euro e per il
secondo 0,68-072 Euro. Purtroppo
non si può dire altrettanto per gli
allevatori friulani, poiché in questa
regione il prezzo del latte è tra i più
bassi del paese. Dando un occhio
fuori dal nostro padiglione, erano
diversi gli espositori presenti in fiera
che proponevano sistemi per la
produzione di energia dai panelli
fotovoltaici, agli impianti di biogas,
ad impianti in grado di sfruttare
l’energia eolica. Ormai le aziende
agricole si trovano costrette a trovare
altre fonti di reddito per far quadrare
i conti. Anni addietro si parlava
sempre più di specializzazione; oggi,
invece è necessario disporre di più
entrate al fine di poter sopportare
periodi di crisi legati ad un mercato
che raramente riconosce il vero
valore alle produzioni del settore
agricolo. Personalmente ritengo che
questa possa essere una delle strade
da percorrere per garantire la
permanenza in azienda anche delle
giovani generazioni purché la
produzione di energia avvenga
sfruttando esclusivamente i reflui
zootecnici o scarti di altri processi
produttivi e non preveda l’utilizzo in
via principale di mais, che forse
sarebbe meglio destinare direttamente
o indirettamente per l’alimentazione
umana e i pannelli fotovoltaici
vengano posati sui tetti e non sui
terreni agricoli. V i è, quindi, una
corsa ad una diversificazione delle
fonti di reddito che, se vogliamo, è
sempre stato il motto della Pezzata
Rossa Italiana, razza che da sempre
ha individuato nella duplice attitudine
la strada da perseguire, anche
quando molti allevatori erano attirati
Pasion 1
L’A.N.A.P.R.I. ha realizzato una
propria procedura per effettuare
gli accoppiamenti programmati
negli allevamenti di razza Pezzata
Rossa Italiana iscritti al Libro
Genealogico.
Il suo nome è PASION 1 che sono le
iniziali di: Procedura Accoppiamenti
programmati Simmental Italiana
Obiettivo Numero 1.
Questo nuovo strumento informa-
dalle “sirene” della specializzazione
produttiva, scelta che se per certi
contesti produttivi si è dimostrata
vincente per altri è risultata inadatta.
E fa piacere essere proprio in quel di
Cremona, la patria della zootecnia
da latte, e trovare l’apprezzamento
anche degli allevatori locali che per
anni hanno visto nel solo latte il
metro di giudizio per valutare la
redditività di un animale. Nonostante
in queste zone non sempre vi è una
adeguata valorizzazione della carne
(vitelli e vacche a fine carriera), il
fatto che la Pezzata Rossa manifesti
parametri di fitness difficilmente
individuabili nelle razze a maggior
diffusione è di per se motivo di
interesse, soprattutto da parte di
quegli allevatori ormai stanchi di
lottare quotidianamente con una
gestione difficile della mandria; non
per niente negli anni vi sono sempre
più ditte che propongono l’incrocio
come sistema per sfuggire da tutto
ciò che l’incremento della consanguineità
ha determinato negli anni. La Pezzata
Rossa non è interessata da questo
fenomeno se non come razza incrociante.
Aver seguito la politica dei piccoli
passi, evitando la strada lastricata
di una selezione basata su poche
linee di sangue, oggi paga. Dodici
erano i soggetti esposti e venduti di
cui 5 bovine, 7 manze, tutti animali
tico sarà di supporto agli esperti di
razza Pezzata Rossa, che possono
variare da obiettivi quasi esclusivamente
lattiferi a quelli esattamente
opposti di sola produzione di carne.
Oltre alla scelta dei tori provati più
adatti per ciascuna vacca, fornisce
anche un eventuale uso di tori giovani
in prova di progenie.
Inoltre, vengono fornite statistiche
dell’allevamento utili per meglio
P E Z Z A T A R O S S A 30
P E Z Z A T A R O S S A 31
provenienti dal Friuli e destinati ad
aziende del Nord Italia., richiesta di
animali che si fa sempre più
consistente a dimostrazione del
cresciuto interesse nei confronti
della razza. La nostra presenza in
fiera ha proprio questo scopo quello
di far conoscere ai più le caratteristiche
di questa razza, che seppur in
continua espansione, ha ancora ampi
margini di diffusione, soprattutto
nelle aree di montagna e nelle
aziende di media piccola dimensione.
Capita ancora sentire qualcuno che
indica la Pezzata Rossa come razza
da carne, tratti in inganno dal fatto
che in una Pezzata Rossa non è
possibile vedere il garrese affilato o
la coscia piatta; il fatto che con una
Pezzata Rossa in vita non sia
possibile fare una lezione di anatomia
riguardo l’apparato scheletrico,
buttandola sul ridere, non vuol dire
che la vacca non sia redditizia,
anzi… oggi si sente parlare di BCS e
di copertura adiposa anche da chi
per anni ha selezionato per la così
detta angolosità. Ecco allora che è
necessario continuare ad essere
presenti a queste manifestazioni,
per far capire che il mondo può
essere non solo in bianco e nero, ma
ci sono tanti altri bei colori da
valorizzare… Francia Docet. z
decidere gli indirizzi selettivi,
come L’ANALISI DEI GENI e IL
PROGRESSO GENETICO ATTESO.
Prossimamente aggiungeremo
anche una terza statistica: IL
PROFILO GENETICO REALIZZATO.
Per richiedere questo nuovo servizio
bisogna rivolgersi alla propria
Associazione Provinciale Allevatori
(semplicemente comunicandolo al
controllore).

la Pezzata Rossa Italiana
a gemona (Ud)
12/13 novembre 2011
come già lo scorso anno la
splendida Gemona del Friuli
accoglie la Mostra Regionale dei
bovini da latte sotto il simbolo del
“Gemona, formaggio e dintorni “.
Bovini e formaggi, accomunati sotto
le strutture cittadine e accolti da un
clima eccezionale, ospitano un
pubblico numerosissimo. L a P R I
dI gIacomo menta
partecipa con una trentina di soggetti
in lattazione, più alcune vitelle per le gare
di conduzione dei giovani. Il sabato gli
istituti agrari di Spilimbergo, Cividale
e Gradisca d'Isonzo sono accolti dal
dott. Lorenzo Degano che, in maniera
approfondita, spiega tutto il possibile
sulla consistenza, miglioramento
genetico, valutazione morfologica,
SIRIA IT030990102663 (Bosbo * Rubicone) - Hl(2) 305 gg. 7.098 Kg 3.40% gr. 3,29% pr. - Proprietario: Galetti Omar - Ronchis (Ud)
etc, nel tempo a sua disposizione. Nel
pomeriggio la tecnica di valutazione
morfologica viene spiegata anche ai
giovani allevatori che si occupano dei
bovini presenti in fiera nonché ad alcuni
studenti rimasti. La giornata prosegue
con una presentazione di conduzione
nel ring da parte di giovanissimi con le
loro vitelle. Ricco il corollario di convegni
AZ 1770 IT030990115492 (Guaguancò * Senofonte) - 1° latt 100 gg. 3161 Kg 3.58% gr. 3,10% pr. - Proprietario: Ersagricola - Palazzolo dello Stella (Ud)
incentrati sul formaggio. Il venerdì
pomeriggio 28 caseifici hanno
partecipato ad un concorso cui ha
fatto seguito sabato un convegno
sull'utilizzo del latte crudo che ha
visto la partecipazione di importanti
relatori e di un folto pubblico. Fra i
vincitori, in ben due categorie, un
formaggio col marchio “Solo di
pezzata Rossa Italiana”. La mostra
della PRI ha avuto luogo la domenica
pomeriggio. Grande pubblico fa da
corona anche agli animali che si
presentano nel ring. Giudice unico è
Miki Levis, allevatore e tecnico
dell'APA di Belluno. Si inizia con un
numeroso gruppo di primipare che
hanno partorito entro i 30 mesi di età.
Ad aggiudicarsi il gradino più alto del
podio la n. 86 di catalogo, una
splendida figlia del toro italiano
Guaguancò dell'azienda Marianis dell'
ERSA, che la spunta sulla 80 di cat.,
una Van Basten di Filipuzzi di Maniago
che, in virtù di un'ottima mammella
vince il premio per il miglior apparato
mammario della categoria. Terza la 91,
una figlia di Windal di Gerin Roberto
di Villesse che precede rispettivamente
la 76, una Vosche dell'azienda Moras
di Aquileia, e la 87, una Oxalin sempre
dell'ERSA. Una categoria che, a parer
mio, salvo i primi animali classificati,
aveva un livello di mammelle non
ottimale che dimostra come si debba
ancora insistere sul miglioramento di
questo carattere nelle selezione della
nostra razza. La seconda categoria di
primipare oltre i 30 mesi, peraltro
meno numerosa e con apparati
mammari più in ordine, vede il trionfo
della n. 98, una Weirum dell'azienda
Stella di Martignacco che, in virtù di
un apparato mammario di categoria
superiore, si aggiudica anche il titolo
di miglior mammella. La seguono la
P E Z Z A T A R O S S A 32
P E Z Z A T A R O S S A 33
101, una Vanstein di Dorigo di Maniago
che precede la 97, sempre figlia del
toro italiano Weirum, dell'azienda Bon
(Lucinicco) e la 103, una Sestriere di
Pecile (Mereto di Tomba). Nella categoria
delle secondipare si impone sulle
concorrenti la 96, una Great Nord
dell'Istituto Agrario di Cividale del
Friuli che precede la 104 la quale si
aggiudica l'ambito premio di miglior
mammella di categoria. Questo soggetto
è una Corinto appartenente all'azienda
Cabas di Romans d'Isonzo. La
seguono la 106, una potente Stinzl dei
Fogar di Aquileia. Alle sue spalle la
102 e la 108. Rispettivamente una
Himmor dei Gandin di S. Pier d' Isonzo
e una Hakkinen di Zanetti (Porcia).
Viene il momento di confrontarsi fra le
diverse campionesse delle vacche
giovani per il titolo di campionessa,
riserva e miglior mammella. Campionessa
assoluta delle vacche giovani viene

aggiudicata la n. 86 di ERSA Marianis,
l'ottima Guaguancò mentre sua riserva
è la 96, la Great Nord dell'Istituto
Agrario di Cividale. Va sottolineato
che le due campionesse appartengono
a enti pubblici che possiedono una
azienda agricola; quindi non è vero
affermare a priori, che nel nostro
paese non si possa mettere aziende
agricole in mano ad enti pubblici senza
risultati apprezzabili. In questo gruppo
vince il premio “Miglior Mammella“
manco a dirlo la 98, l'ottima Weirum
dell'azienda Stella di Martignacco. Tre
figlie di tori italiani sul podio! Arriva il
momento delle vacche adulte
categoria che vede in lizza bovine di
terzo, quarto e quinto parto. Lo scalino
più alto del podio è della 112 di catalogo
che si guadagna anche il titolo di
miglior mammella di questa categoria.
La campionessa è un Bosbo di Galetti
Omar di Ronchis di Latisana che
precede la 114, un'ottima Ova dell' ERSA
Marianis di Palazzolo dello Stella
nonché la 122, una Rusty, sempre
dell'ITAS di Cividale. Quarto e quinto
posto sono appannaggio della 125,
una Sandro, di Pecile Michele di
Mereto di Tomba, una bovina di cinque
parti e sette anni di età che precede
la 116, una Walbo dell' azienda Novello
di Pavia di Udine. Si giunge infine al
gran finale dove si incontrano le
campionesse di tutte le categorie
partecipanti. Il giudice scioglie ogni
dubbio proclamando Campionessa
Assoluta della Mostra la 112 di
catalogo, la bellissima Bosbo di Galetti
Omar di Ronchis di Latisana. Sua
degna riserva l'altrettanto bella 86
figlia del toro italiano top del momento:
Guaguancò, appartenente all'azienda
Marianis dell'ERSA. Che dire di questa
manifestazione dove il numero di figlie
di tori italiani era preponderante.
Buona la partecipazione di pubblico
anche se non sempre erano presenti
gli allevatori. Ancora pochi poi fra
questi quelli che conducono gli animali
nel ring o che mungono i loro soggetti
nel momento migliore per presentare
al meglio le mammelle. Buono il livello
degli animali pur con alcune riserve
sul livello delle mammelle della prima
categoria. Un grazie caloroso a tutti
quanti hanno comunque concesso i
loro animali per questa importante
manifestazione. Grazie all'ARA del
Friuli ed in particolare al suo personale.
Ultimi ma non certo per importanza i
tanti ragazzi che si sono impegnati
moltissimo per la riuscita di questa
mostra. I giovani, va sottolineato,
rappresentano il futuro di questa
società che, purtroppo, spesso se ne
dimentica. Bene ha fatto l'ARA del
Friuli ad investire su di loro. z
AZ 450 IT030990143450 (Pignano*Volveno ET) - 1° latt 100 gg. 2.339 Kg 3,54% gr. 3,12% pr. - Proprietario: Urli Francesco, Giulio e Zaccomer - Magnano in Riviera (Ud)
classifica a gemona
CATEGORIA PRIMIPARE CON PARTO ENTRO I 30 MESI LINEE DI SANGUE ALLEVATORE
Campionessa IT030990115492 Az. 1170 Guaguancò * Senofonte Ersagricola s.p.a. - Palazzolo dello Stella (Ud)
Riserva IT093990082058 Az. 450 Van Basten * Hippy ET Filipuzzi di Filipuzzi Giuseppe e C.s.s.Agr. - Maniago (Pn)
Miglior Mammella IT093990082058 Az. 450 Van Basten * Hippy ET Filipuzzi di Filipuzzi Giuseppe e C.s.s.Agr. - Maniago (Pn)
CATEGORIA PRIMIPARE CON PARTO OLTRE I 30 MESI
Campionessa IT030990145796 Az. 216 Weirum * Micmac Stella Gianni e Claudio S.D.F.- Martignacco (Ud)
Riserva IT093990072770 Az. 232 Vanstein * Eilig TA Soc. Agr. Dorigo Paolo e Mario S.S. - Maniago (Pn)
Miglior Mammella IT030990145796 Az. 216 Weirum * Micmac Stella Gianni e Claudio S.D.F.- Martignacco (Ud)
CATEGORIA SECONDIPARE
Campionessa IT030990131342 Az. 56 Great Nord * Rosario Ist. Istr. Sup. "Paolino d'Aquileia" - Cividale (Ud)
Riserva IT031990011552 Adriana Corinto TA * Eilig TA Az. Agr. Cabas Simone - Romans d'Isonzo (Go)
Miglior Mammella IT031990011552 Adriana Corinto TA * Eilig TA Az. Agr. Cabas Simone - Romans d'Isonzo (Go)
CATEGORIA VACCHE GIOVANI
Campionessa IT030990115492 Az. 1170 Guaguancò * Senofonte Ersagricola s.p.a. - Palazzolo dello Stella (Ud)
Riserva IT030990131342 Az. 56 Great Nord * Rosario Ist. Istr. Sup. "Paolino d'Aquileia" - Cividale (Ud)
Miglior Mammella IT030990145796 Az. 216 Weirum * Micmac Stella Gianni e Claudio S.D.F.- Martignacco (Ud)
CATEGORIA VACCHE ADULTE
Campionessa IT030990102663 Siria Bosbo * Rubicone Galetti Omar - Ronchis (Ud)
Riserva IT030990077508 Az. 1250 Ova * Lotarry Ersagricola s.p.a. - Palazzolo dello Stella (Ud)
Miglior Mammella IT030990102663 Siria Bosbo * Rubicone Galetti Omar - Ronchis (Ud)
CAMPIONESSA ASSOLUTA DELLA MOSTRA E MIGLIOR MAMMELLA
Campionessa IT030990102663 Siria Bosbo * Rubicone Galetti Omar - Ronchis (Ud)
Riserva IT030990115492 Az. 1170 Guaguancò * Senofonte Ersagricola s.p.a. - Palazzolo dello Stella (Ud)
P E Z Z A T A R O S S A 34
P E Z Z A T A R O S S A 35

Pezzata Rossa, Pustertaler
e Highland ad agrialp
dI dott. dIeteR HeRBst – dIRettoRe dell'ass. allevatoRI Pezzata Rossa dI Bolzano
esporre solo vacche belle forse
accontenta l'occhio, ma
l'economicità dipende dalle loro
produzioni di latte, mungibilità e
robustezza. La commissione che ha
scelto gli animali ha cercato pertanto
di presentare la tipica Pezzata Rossa
dell'Alto Adige in quanto razza a
duplice attitudine, evitando di
mostrare animali troppo estremi in
una delle due attitudini.
duplice attitudine
La duplice attitudine ha sempre un
ruolo importante nella Pezzata Rossa,
dato che la carne rappresenta
un'interessante fonte aggiuntiva di
ricavo. Attraverso l'impiego di
riproduttori, che migliorano sia il latte
che la carne, siamo riusciti a
selezionare un ideale di animale alpino
e mantenere i prezzi dei vitelli e degli
animali da macello costantemente
elevati. La tipica Pezzata Rossa
dell'Alto Adige dimostra anche in piena
lattazione una buona e visibile
muscolosità, in modo da garantire
anche in futuro agli allevatori la forza e la
resistenza in stalla delle nostre vacche.
Questo sono riuscite a dimostrare le 17
vacche esposte ad Agrialp.
Le bovine in Mostra La vincitrice della Mostra
latte - mammella
In maniera molto generica possiamo
affermare che nei bovini vi sia una
correlazione positiva fra l'aumento di
taglia e peso e produzioni di latte. Ad
esempio la produzione di una Jersey è
mediamente inferiore ad una Frisona.
Così nelle vallate più impervie delle
montagne del Sud Tirolo, la giacitura
dei terreni e le produzioni foraggere,
favoriscono una tipologia di Pezzata
Rossa che possiede un peso inferiore e
produzioni relativamente più basse
rispetto alle PR allevate nei fondovalle
della provincia di Bolzano dove le PR
raggiungono pesi e taglie ragguardevoli
e relative produzioni che spesso
superano gli 8 mila kg di media. In
provincia di Bolzano si allevano
entrambe le due differenti tipologia
adatte quindi a tutte le varie esigenze
degli allevatori sia di montagna che di
pianura. Le 7 vacche primipare presentate
in Fiera avevano una produzione
giornaliera iniziale tra 27 e 36 kg di
latte ed erano figlie prevalentemente di
tori provati come Vodach (2), Ilion e
Manitoba. Nelle 5 secondipare si
registrava una produzione iniziale tra 34
e 50 kg di latte e spiccavano con eleganza
nel tipo e nella forma. La Pezzata Rossa
ha migliorato molto negli ultimi anni
soprattutto la qualità della mammella.
Dal punto di vista selettivo, in questo
carattere sono stati usati i migliori
riproduttori disponibili a livello europeo
e questo ci ha ripagato con soddisfazione.
Nelle razze pure da latte è molto
evidente come la mammella sia più
sviluppata nel posteriore, tanto da
ridurre in modo significativo il solco
mediano. Soprattutto nelle 5 pluripare
presenti si poteva constatare un piano
della mammella molto alto e un ben
visibile legamento centrale.
P E Z Z A T A R O S S A 36
P E Z Z A T A R O S S A 37
campionessa da campo tures
Tra le tre finaliste c'era in conclusione
la secondipara di Josef Fruh, Archer
da Campo Tures, che ha prevalso di
pochissimo sulle altre due.
Giustamente, la campionessa
rappresentava la Pezzata Rossa ideale
con estremo equilibrio nella statura,
negli arti e piedi e nella mammella.
Josef Oberkofler e Jakob Gartner,
entrambi della Valle Aurina, con le loro
altre due finaliste hanno comunque
potuto competere alla pari con la
campionessa. Particolare attrazione
per l'Agrialp hanno creato i cinque
esemplari della razza Pustertaler
come pure i tre soggetti di razza
Highland. Mentre la Pustertaler è una
razza autoctona recentemente
riscoperta, l'Highland è originaria
della Scozia. z

manifestazioni principali della Pezzata Rossa per il 2012
Data Luogo Tipo di Evento Numero di Bovini di cui PRI
02-05/02 VERONA FIERA AGRICOLA 200 6
30/03-01/04 BASTIA UMBRA (PG) XLIII EDIZIONE AGRIUMBRIA 300 15
25/04 BALANGERO (TO) MOSTRA REGIONALE DELLA PEZZATA ROSSA 60 60
05/05 BOLZANO MOSTRA ZONALE DELL'ALTO ADIGE 130 100
25-28/10 CREMONA 67° FIERA INTERNAZIONALE DEL BOVINO DA LATTE 350 14
10-11/11 GEMONA (UD) MOSTRA REGIONALE DELLA PEZZATA ROSSA 70 30
IndIce dUPlIce attItUdIne PeRFoRmance-test (Ida Pt) turno 2010-08
Allevatore Matricola Nome/nr. az Inb% Padre/Nonno mat.
Latte
kg
Grasso
%
Prot.
%
IDA Rank Peso Img
kg gr/d
Taglia Muscolosità Arti&Piedi IGT
Carne
IDAPT Rank
DESTINAZIONE: FN
TAVANO LORIS E OMAR UD IT030990169319 380 1.87 RAU/BOSBO
621 -0.11 -0.05 913 98 0 1330 5.00 5.00 O+ 5.33 105 1029 82
ZANELLO LUCIANO UD IT030990166440 365 0.43 BRANDY/NENNI JB
974 -0.10 0.00 1024 99 0 1309 5.00 4.33 R- 6.33 94 1022 81
NOVELLO ALDO UD IT030990168149 368 0.42 RAU/WEINOLD
631 -0.01 -0.02 959 99 0 1243 5.00 7.00 U 5.67 104 1003 79
LIVONI RENZO UD IT030990178477 366 1.34 RESOLUT/SAFIR
701 0.06 -0.02 943 99 0 1510 7.33 6.00 R+ 5.00 104 966 76
VECCHI ACHILLEO LUCA GO IT031990016743 369 0.02 RAU/NIORT JB
513 -0.04 -0.01 915 98 0 1326 7.33 7.00 U 5.33 106 965 76
SIST EDI PN IT093990103567 371 0.05 VANSTEIN/SAFIR
417 0.19 0.09 938 99 0 1358 6.67 7.00 U 4.00 107 964 75
AMBROSIO CARLO PN IT093990099249 509 0.43 VANDOR/GENESIS
680 0.08 -0.06 730 96 0 1572 6.33 6.67 U 6.00 107 916 72
ERSAGRICOLA S.P.A. UD IT030990158005 462 1.22 RUBIDIO/MOHAIR
667 -0.13 -0.02 748 97 0 1552 6.33 7.00 R+ 4.00 110 835 58
LIVERANI FAMIGLIA RA IT039990022842 582 0.00 HUPSOL/JONATAN
457 -0.04 -0.04 666 95 0 1487 7.00 6.00 R+ 5.00 100 582 33
CACCIOLATTI CLAUDIO CN IT004990822893 391 1.42 ROUND UP/STINZL
173 0.16 -0.04 537 91 0 1317 6.33 6.00 R+ 5.67 106 526 28
MEDIE Numero tori: 10 583 0.01 -0.02 837 0 1400 6.23 6.20 5.23 104 881
DESTINAZIONE: FNLC
FERIOLI GINO BO IT037990079985 377 *.** SANDRO/RUMBA
15 -0.05 0.08 545 91 0 1313 6.00 7.00 U 5.00 112 586 35
MEDIE Numero tori: 1 15 -0.05 0.08 545 0 1313 6.00 7.00 5.00 112 586
DESTINAZIONE: MAC
GANDIN NEMORINO GO IT031990017104 364 0.80 MANTUA/WATERBERG
453 -0.09 -0.03 949 99 0 1359 6.00 7.00 U- 3.33 115 1009 79
GIACOMELLO ADRIANO PN IT093990090705 382 1.08 RAU/SAFIR
613 -0.13 0.01 906 98 0 1297 5.67 5.00 R -4.00 98 859 62
FONDAZIONE DANIELE PN IT093990096706 372 0.74 nc/GS RENE
245 0.08 0.00 631 94 0 1491 7.67 7.33 U 3.33 116 727 49
ERSAGRICOLA SPA UD IT030990157986 461 0.29 RAU/TRISTANO ET
557 -0.04 -0.01 772 97 0 1528 7.00 4.33 R- 4.00 97 705 46
AMBROSIO CARLO PN IT093990099237 476 0.75 HADES/ZADAR
686 -0.02 -0.02 727 96 0 1519 5.67 4.33 O+ 5.33 97 693 44
CACCIOLATTI CLAUDIO CN IT004990822895 392 0.59 OXFORD/WEIPORT
580 -0.01 0.02 574 92 0 1368 4.33 4.67 R 7.00 96 614 36
CACCIOLATTI CLAUDIO CN IT004990822889 452 0.62 ROUND UP/STINZL
54 0.14 0.02 480 88 0 1288 6.67 6.33 R+ 5.00 106 464 23
TAVANO LORIS E OMAR UD IT030990169320 381 1.98 JONATHAN/SASHA
520 -0.04 0.05 400 84 0 1008 3.67 3.00 O- 3.00 89 333 12
CACCIOLATTI CLAUDIO CN IT004990822888 387 1.29 RAPALLO/ROLO
489 0.10 0.01 265 72 0 1288 5.33 5.33 R 4.33 93 280 9
RIGUTTO NELLO & ELSO PN IT093990091835 374 0.45 HOLZMICHL/NIORT JB
682 -0.16 -0.05 363 81 0 921 2.33 3.00 O 3.33 86 261 8
SIST EDI PN IT093990099612 356 0.48 MANITOBA/
209 -0.01 0.02 101 54 0 1233 6.67 4.67 O 3.67 88 -28 0
SIST EDI AZ. AGR. PN IT093990103563 357 2.59 MANITOBA/WATERBERG
93 -0.02 0.02 123 57 0 1319 6.00 3.33 O 6.67 90 -26 1
MEDIE Numero tori: 12 432 -0.02 0.00 524 0 1302 5.58 4.86 4.42 98 491
P E Z Z A T A R O S S A 38
P E Z Z A T A R O S S A 39

IndIce dUPlIce attItUdIne PeRFoRmance-test (Ida Pt) turno 2010-09
Allevatore Matricola Nome/nr. az Inb% Padre/Nonno mat.
Latte
kg
Grasso
%
Prot.
%
IDA Rank Peso Img
kg gr/d
Taglia Muscolosità Arti&Piedi IGT
Carne
IDAPT Rank
DESTINAZIONE: FA
GIACOMELLO ADRIANO PN IT093990090711 RUGANTINO 416 0.16 RUM/EILIG *TA
G 576 -0.12 -0.04 875 98 510 1488 4.67 7.00 6.00 113 1019 95
BORTOLUZZI DIEGO BL IT025990049843 RIGORE 393 0.29 ROUND UP/SAFARI
G 370 0.00 -0.02 909 98 527 1516 8.00 8.00 5.00 116 989 94
PERSELLO ANITA UD IT030990176301 UMBERTO 394 8.07 URBANISTE/GARDIAN
G 530 -0.02 0.07 618 94 484 1358 6.33 5.00 5.00 90 641 63
MEDIE Numero tori: 3 492 -0.05 0.00 801 507 1454 6.33 6.67 5.33 106 883
DESTINAZIONE: FN
SIST EDI PN IT093990103577 395 3.15 RUM/RANDY
G 785 -0.16 -0.01 960 99 511 1462 7.67 6.00 6.33 106 1054 96
SIST EDI PN IT093990103591 415 0.35 RESOLUT/EILIG *TA
G 536 -0.03 0.04 758 97 459 1364 4.67 6.00 5.00 98 764 75
TARGA MARINO E CLAUDIO RO IT029990029030 378 1.05 VARIO/RESS
G 341 0.06 -0.01 667 95 475 1545 5.00 6.67 5.33 110 688 67
AMBROSIO CARLO PN IT093990099266 555 3.97 REGARD/ROCHEN
P 338 0.07 -0.05 328 78 547 1480 7.33 7.00 6.33 102 377 30
FILIPUZZI GIUSEPPE E C. PN IT093990099010 418 3.99 VALERIO/ELASTER
P 113 0.00 -0.02 257 72 521 1481 7.00 6.67 5.00 107 275 18
MEDIE Numero tori: 5 423 -0.01 -0.01 594 503 1466 6.33 6.47 5.60 104 632
DESTINAZIONE: FNLC
RIGUTTO NELLO E ELSO PN IT093990091844 417 0.26 ROUND UP/PATINAGE
G 451 -0.08 -0.04 660 95 528 1444 7.00 7.00 5.33 109 758 74
MEDIE Numero tori: 1 451 -0.08 -0.04 660 528 1444 7.00 7.00 5.33 109 758
DESTINAZIONE: MAC
NIMISSUTTI F.LLI E C. SS UD IT030990185211 401 0.00 nc/GS DIONIS
P -142 -0.05 -0.01 -136 24 477 1392 5.67 6.00 6.00 97 -187 2
AMBROSIO CARLO PN IT093990099255 547 0.72 GAGLIARDO/WEBAL
P 267 0.08 0.08 718 96 502 1321 7.00 6.33 3.00 108 808 78
SALMISTRARO CLEMENTE PN IT093990103405 398 1.31 RIMEK/HIPPO
P 415 0.01 -0.06 507 90 449 1315 4.00 5.67 7.00 102 517 47
AMBROSIO CARLO PN IT093990099262 553 1.91 HADES/EILIG *TA
P 251 0.01 0.01 456 87 428 1134 4.67 5.00 4.67 101 491 45
STELLA GIANNI E STELLA CLAUDIO UD IT030990187244 399 0.31 IROM/BOSBO
P 336 0.00 -0.07 365 81 467 1337 5.33 7.00 3.33 107 461 41
SIST EDI PN IT093990103578 396 1.88 ROUND UP/VODACH
P 417 0.04 0.00 550 92 423 1176 4.67 4.00 4.00 90 434 37
STELLA GIANNI E STELLA CLAUDIO UD IT030990187240 397 2.76 HUASCARAN/REGINALDO
P 549 -0.13 -0.04 511 90 440 1329 6.33 4.33 4.33 93 396 33
TARGA MARINO E CLAUDIO RO IT029990029031 379 0.84 VARIO/HERICH
P -28 0.00 0.03 234 69 486 1468 6.67 6.33 2.67 108 255 16
STABINGER REINHARD BZ IT021001796948 404 1.94 MANITOBA/LEO
P 99 -0.03 -0.03 234 69 532 1441 7.33 5.00 4.00 101 150 12
REITERER HUBERT BZ IT021001794776 405 0.32 DON JUAN/EILIG *TA
P 4 0.01 -0.07 138 58 395 1055 4.00 5.00 4.33 94 110 10
DEL GIUDICE GIANLAURO UD IT030990182884 400 3.65 HUPSOL/ROMSEL TA
P 200 -0.21 -0.13 134 58 427 1170 4.00 4.67 4.00 89 -36 5
MEDIE Numero tori: 12 215 -0.02 -0.03 337 457 1285 5.42 5.39 4.30 99 309
IndIce dUPlIce attItUdIne PeRFoRmance-test (Ida Pt) turno 2010-10
Allevatore Matricola Nome/nr. az Inb% Padre/Nonno mat.
Latte
kg
Grasso
%
Prot.
%
IDA Rank Peso Img
kg gr/d
Taglia Muscolosità Arti&Piedi IGT
Carne
IDAPT Rank
DESTINAZIONE: FA
CASCINA TETTI RACCA CN IT004990875024 456 RAIKKONEN 1.71 RAU/HAKKINEN
G 603 -0.14 -0.08 975 99 539 1576 8.67 7.00 5.00 115 1094 97
TARGA MARINO E CLAUDIO RO IT029990029042 423 GRIGNOLINO 0.57 GRANADO/ROMEL (A
G 586 0.00 -0.02 766 97 505 1485 5.67 7.33 4.67 111 908 86
MEDIE Numero tori: 2 595 -0.07 -0.05 871 522 1531 7.17 7.17 4.84 113 1001
DESTINAZIONE: FN
SAIN ROBERTO GO IT031990014000 443 2.04 HADES/WATERBERG
G 365 0.07 0.02 753 97 509 1479 7.33 5.33 5.33 101 727 71
VECCHI ACHILLEO LUCA GO IT031990016771 436 0.57 RAU/WATERBERG
P 300 -0.06 -0.01 695 96 478 1389 8.00 6.00 5.00 106 716 70
TARGA MARINO E CLAUDIO RO IT029990029044 424 3.30 ROUND UP/RANDY
G 542 -0.02 -0.10 658 95 467 1358 6.00 7.00 6.33 105 644 63
HELLWEGER JOSEF BZ IT021001803614 448 2.06 HADES/WATERBERG
P 389 0.06 0.03 667 95 437 1410 6.00 5.00 5.00 98 622 61
HELLWEGER JOSEF BZ IT021001803613 447 1.09 HADES/SAFIR
G 279 0.09 0.05 595 93 496 1401 6.67 6.00 6.00 100 590 57
TARGA MARINO E CLAUDIO RO IT029990029046 458 3.52 VARIO/RESS
P 4 0.07 0.04 492 89 535 1555 8.00 7.00 5.00 111 536 51
GIACOMELLO ADRIANO PN IT093990104169 419 0.72 IMPOSIUM/GENESIS
G 156 0.24 0.08 484 89 476 1460 5.00 6.33 4.33 100 462 42
HOFER JOHANN BZ IT021001805335 425 0.88 ILION/HOFER
G 187 -0.05 -0.07 361 81 518 1403 6.00 7.00 4.67 105 355 27
MEDIE Numero tori: 8 278 0.05 0.01 588 490 1432 6.63 6.21 5.21 103 582
DESTINAZIONE: MAC
AZ.AGR.”IL RANCH” DI CISILINO UD IT030990166253 421 0.78 HELMUT/
P 118 -0.07 -0.02 -104 27 379 1079 4.00 3.33 4.00 86 -171 3
LIVERANI FAMIGLIA RA IT039990025286 583 1.72 ROUND UP/NIKOS
G 420 -0.04 -0.04 668 95 452 1211 5.00 6.00 5.67 103 665 66
NIMISSUTTI F.LLI E C. SS UD IT030990185216 422 1.80 RAU/HIPPO
P 486 -0.05 -0.05 585 93 444 1298 4.00 5.67 4.67 95 509 47
CACCIOLATTI CLAUDIO CN IT004990780696 455 0.00 nc/WATERBERG
G 343 -0.04 0.01 396 83 486 1460 6.00 7.00 7.33 102 452 40
TIEPPO ADRIANO TV IT026990295035 445 0.14 HUPSOL/
G 199 -0.10 -0.04 443 86 499 1534 6.00 6.00 6.00 99 378 30
FONTANA MARINO E MARIO VR IT023990298292 534 0.76 REGARD/RUMBA
G 183 0.06 0.02 323 78 459 1370 6.00 6.67 2.00 102 305 20
BERTOSSI E PAGANI UD IT030990176510 442 0.42 ROUND UP/GOLIA
P 233 0.06 0.02 136 58 355 1022 2.67 3.00 4.00 86 8 6
MEDIE Numero tori: 7 283 -0.03 -0.01 350 439 1282 4.81 5.38 4.81 96 307
P E Z Z A T A R O S S A 40
P E Z Z A T A R O S S A 41

Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
RUGANTINO
IT093990090711
IDA 834 Rk% 98
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
23-09-2010
- -
Att.% 38
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- - Kg 582 14 16
%
-0.12 -0.06
CR +/- 341 13 10
Mungibilità
99
DIFFICOLTA' PARTO
IGT Carne
113
Taglia 99
Muscolosità
103
Arti e Piedi 99
Mammella
Cellule Somatiche
111
KCas.
It093990090711 RUgantIno
(Rum*eilig ta*Blv)
Rum è un toro austriaco figlio del famoso Rumba,
positivo a latte, in grado di migliorare diversi aspetti
morfologici, in particolare la taglia e la muscolosità,
soggetto peraltro con un buon indice mammella
e prestazioni carne decisamente oltre la media.
Vacca longeva e produttiva e dalla straordinaria
fertilità (interparti mediamente inferiori all’anno),
la madre di Rugantino, mediamente sulla base di 6
lattazioni (da poco ha partorito per la 7 a volta), ha
prodotto oltre 104 quintali di latte, ricalcando la
carriera produttiva della nonna materna di questo
giovane toro che in 6 lattazioni ha superato i 660
quintali prodotti in carriera, vacca valutata 8 per la
mammella. Rugantino ha concluso il performance
test registrando un accrescimento medio giornaliero
di notevole livello pari a 1.488 g/d e una valutazione
di 7 per la muscolosità e di 6 per gli arti. Da evitarne
l’utilizzo sui soggetti appartenenti alla linea Rumba
(Rubidio, Rau, Rummel, Fantastico, Russel, Ettore,
Agostil, etc.) ed Eilig (Enea, Euclide, Elvis, Elaster,
Ebrus etc.).
B Latt.
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
GS RUM = RUMBA X GS MALF
CATERINA
582
14
16
Valori
1488
4.67
7.00
6.00
Peso Kg 510
Altezza Garrese cm 123
Altezza Sacro cm
128
Circ.Toracica cm
193
Prof.Toracica
69
Pelle Spessore
1.30
Coscia Spirale
.00
It025990049843 RIgoRe
(Round Up*safari*conan*lotarry)
Un pedigree importante quello di Rigore che conta
ben quattro padri di toro. Il padre è un riproduttore
che fa della morfologia il suo punto di forza, essendo
in grado di migliorare tutti e 4 i tratti di interesse
selettivo. Dietro troviamo Safari, attuale padre di
toro, riproduttore che, eccetto la muscolosità, si
può definire completo. La mamma di Rigore, una
primipara, ha chiuso la prima lattazione a 275 giorni
dal parto registrando una produzione di 7.706 kg
di latte registrata in una azienda di montagna a
conduzione biologica. Una bovina dall’eccellente
morfologia valutata 7 nella taglia e negli arti e 8
nella mammella. Una vacca interessante anche la
nonna materna con una seconda lattazione superiore
ai 77 quintali, bovina valutata 7 nella mammella.
Superiore ai 103 quintali la miglior lattazione della
bisnonna materna, e ai 106 quella della trisnonna.
Notevole la morfologia di Rigore valutato 8 per taglia
e muscolosità, toro che ha registrato un incremento
medio giornaliero strepitoso pari a 1.516 g/d. Da
evitarne l’impiego sulle figlie di Round Up, attualmente
in produzione, e sulle figlie di Safari e più in generale
della linea Safir (Salvo, Sestriere, Scooter, Schumi).
EILIG *TA
LEICA
BOIS LE VIN
-3 -2 -1 0 1 2 3
64 76 88 100 112 124 136
-3 -2 -1 0 1 2 3
D.S.
It030990176301 UmBeRto
(Urbaniste*gardian*Hakkinen*zefiro)
Stampato il 23-01-2012
IGT
113
112
95
116
118
-1.56
-1.51
0.00
-0.71
-0.51
0.00
Le performance latte non dovrebbero far difetto a questo
riproduttore, in considerazione della presenza nel suo
pedigree di tori di assoluto valore, oltre che di vacche
longeve e dall’eccellente produttività. Il padre Urbaniste è
uno dei soggetti più interessanti proposti dalla genetica
Montbeliarde degli ultimi tempi, riproduttore positivo a latte,
ma soprattutto a grasso e proteine, soggetto BB a k-caseine;
le sue figlie presentano una buona mungibilità e resistenza
alle mastiti, con arti in ordine e mammella di notevole
caratura. Dietro troviamo Gardian e Hakkinen, due garanzie
in termini di produzione di latte. La madre ha prodotto in
1 a lattazione circa 95 q, mentre sono stati quasi 99 i quintali
prodotti in seconda lattazione, performance ottenute in
una stalla a stabulazione fissa. Scorrendo all’indietro il
pedigree vi sono vacche produttive e longeve come la
nonna materna che ha concluso la carriera produttiva con
una miglior performance di 112 q (3 lattazioni), la bisnonna
103 q (5 lattazioni), la trisnonna 112 q (8 lattazioni).
Se risaliamo ancora di due generazioni troviamo vacche
che sono uscite dalla stalla rispettivamente dopo 7 e 8
lattazioni. Oltre alla longevità a questa famiglia non fa
assolutamente difetto neanche la conformazione della
mammella con quattro generazioni di vacche valutate
sempre col 7. Umberto ha concluso il performance con un
incremento medio giornaliero di 1.358 g/d. Da evitarne
l’impiego sulla linea Gardian già abbondantemente
presente nel pedigree di questo giovane toro.
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
RIGORE
IT025990049843
IDA 816 Rk% 98
01-09-2010
- -
P E Z Z A T A R O S S A 42
P E Z Z A T A R O S S A 43
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
Att.% 38
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- - Kg 341 11 9
%
-0.03 -0.04
CR +/- 341 13 10
Mungibilità
103
DIFFICOLTA' PARTO
IGT Carne
115
Taglia
107
Muscolosità
106
Arti e Piedi
106
Mammella
Cellule Somatiche
113
KCas.
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
UMBERTO
IT030990176301
IDA 724 Rk% 96
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
17-09-2010
- -
Att.% 37
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- - Kg 647 20 28
%
-0.07 0.07
CR +/- 344 13 10
Mungibilità
107
DIFFICOLTA' PARTO
IGT Carne
90
Taglia 94
Muscolosità 79
Arti e Piedi
103
Mammella
Cellule Somatiche
112
KCas.
B Latt.
B Latt.
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
ROUND UP = RAUBLING X HOFER
WAPPY
341
11
9
Valori
1516
8.00
8.00
5.00
Peso Kg 0
Altezza Garrese cm 129
Altezza Sacro cm
134
Circ.Toracica cm
200
Prof.Toracica
75
Pelle Spessore
1.50
Coscia Spirale
.00
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
SAFARI
IT025000049269
CONAN
-3 -2 -1 0 1 2 3
64 76 88 100 112 124 136
-3 -2 -1 0 1 2 3
D.S.
Stampato il 23-01-2012
URBANISTE = MASOLINO X GARDIAN
LUCE
647
20
28
Valori
1358
6.33
5.00
5.00
Peso Kg 0
Altezza Garrese cm 129
Altezza Sacro cm
134
Circ.Toracica cm
194
Prof.Toracica
72
Pelle Spessore
1.50
Coscia Spirale
.00
GARDIAN
IT030000492561
HAKKINEN
-3 -2 -1 0 1 2 3
64 76 88 100 112 124 136
Stampato il 23-01-2012
IGT
115
114
110
118
111
0.81
0.76
1.14
1.65
0.85
0.00
-3 -2 -1 0 1 2 3
D.S.
IGT
90
93
100
84
94
0.81
0.76
0.16
0.47
0.85
0.00

Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
RAIKKONEN
IT004990875024
IDA 981 Rk% 99
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
03-10-2010
- -
Att.% 38
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- - Kg 646 12 15
%
-0.18 -0.10
CR +/- 341 13 10
Mungibilità
94
DIFFICOLTA' PARTO
IGT Carne
116
Taglia
103
Muscolosità
103
Arti e Piedi 96
Mammella
Cellule Somatiche
120
KCas.
It004990875024 RaIKKonen
(Rau*Hakkinen*Honsam)
Rau è uno dei tori più interessanti che la popolazione austriaca
è riuscita ad esprimere negli ultimi anni, soggetto positivo
a latte, ma che vede il suo punto di forza nella qualità delle
mammelle che è decisamente sopra la media. Dietro troviamo
Hakkinen riproduttore italiano che ha trovato largo impiego
in popolazione grazie al fatto che presenta una notevole
spinta a latte. La madre di Raikkonen ha prodotto in prima
lattazione oltre 75 quintali di latte, soggetto che dopo un
avvio di lattazione assolutamente promettente ha cambiato
proprietario. La madre è stata valutata 8 nella taglia 7 nella
muscolosità e nella mammella, qualità morfologica che ha
potuto mostrare alla mostra di Verona 2010. Attualmente
al terzo parto ha interparto medio inferiore all’anno.
La nonna materna conta all’attivo ben sette parti con una
miglior performance di oltre 113 quintali di latte al 4,10%
di grasso e 3,60% di proteine, e una produzione in carriera
di 638 quintali al 3,53% di proteine. Una vacca di notevole
qualità morfologica essendo stata valutata 8 per tutti i tratti
di interesse morfologico ad eccezione della mammella
valutata col 7. Di assoluto livello il performance, conclusosi
con un accrescimento medio giornaliero di 1.576 g/d ed
una valutazione di 9 nella taglia e 7 nella muscolosità. Da
evitarne l’impiego sulle vacche della famiglia Rumba (Rubidio,
Rau, Rummel, Fantastico, Russel, Ettore, Agostil, etc.).
B Latt.
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
GS RAU = RUMBA X GS MALF
AZ 654
646
12
15
Valori
1576
8.67
7.00
5.00
Peso Kg 0
Altezza Garrese cm 133
Altezza Sacro cm
138
Circ.Toracica cm
199
Prof.Toracica
78
Pelle Spessore
1.60
Coscia Spirale
.00
It029990029042 gRIgnolIno
(granado*Romel*Ralbo*ciceron*zeus)
Tori importanti e vacche longeve sono presenti nel
certificato genealogico di Grignolino, a partire, Granado,
toro che vede i suoi indici confermati anche con le
figlie di Second Crop, indici che lo classificano come
riproduttore dalla buona attitudine lattifera, positivo a
titoli e cellule in grado di trasmettere mammelle funzionali
dalla buona mungibilità. Vacca longeva, con ben 8 parti
all’attivo, e dalla notevole fertilità dato un interparto
medio prossimo all’anno, la madre di Grignolino ha
registrato una miglior performance di oltre 96 quintali
di latte al 3,62% di proteine. Sono oltre 600 i quintali di
latte al 3,58% di proteine prodotti in carriera da questa
vacca, animale quindi che abbina performance di qualità
a parametri di rusticità di primo livello, oltre che una
morfologia di livello per taglia, forme e mammella.
Cinque le lattazioni all’attivo per la nonna materna che
nella miglior performance ha superato gli 80 quintali,
vacca che è stata valutata 7 nelle forme e 8 per la
mammella. Anche per la bisnonna materna la carriera
produttiva si è conclusa al 5° parto. Di buon livello il
risultato ottenuto al performance test, conclusosi con
un incremento medio giornaliero di 1.485 g/d e una
valutazione di 6 nella taglia e 7 nella muscolosità. Da
evitarne l’utilizzo sulle vacche appartenenti alla linea Gardian.
HAKKINEN
AZ 342
RANDY
-3 -2 -1 0 1 2 3
64 76 88 100 112 124 136
-3 -2 -1 0 1 2 3
D.S.
Stampato il 23-01-2012
IGT
116
122
120
110
107
1.55
1.42
1.32
1.91
0.46
0.00
Mangimi Blasizza
Linea completa
di alimenti
per i bovini.
Binomio vincente
• Economicità della razione
• Formule personalizzate
34070 Farra d’Isonzo (GO)
Via dei Campi, 13
Tel. 0481.888028
Fax 0481.888596
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
GRIGNOLINO
IT029990029042
IDA 917 Rk% 98
07-10-2010
- -
P E Z Z A T A R O S S A 44
P E Z Z A T A R O S S A 45
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
Att.% 38
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- - Kg 731 27 24
%
-0.02 -0.02
CR +/- 341 13 10
Mungibilità
101
DIFFICOLTA' PARTO
IGT Carne
111
Taglia 92
Muscolosità 91
Arti e Piedi
102
Mammella
Cellule Somatiche
107
KCas.
B Latt.
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
GRANADO = GARDIAN X LIHOR
CINESE
731
27
24
Valori
1485
5.67
7.33
4.67
Peso Kg 0
Altezza Garrese cm 125
Altezza Sacro cm
130
Circ.Toracica cm
198
Prof.Toracica
73
Pelle Spessore
1.50
Coscia Spirale
.00
ROMEL (A)
IT029000001895
RALBO
-3 -2 -1 0 1 2 3
64 76 88 100 112 124 136
-3 -2 -1 0 1 2 3
D.S.
Stampato il 23-01-2012
IGT
111
112
100
114
109
-0.82
-0.82
1.14
0.47
0.03
0.00

toRI gIovanI valUtatI genomIcamente
NOME
MATRICOLA
LINEE DI SANGUE
Miglior produzione madre
IDA
INDICE GENETICO PRODUZIONI INDICE GENETICO MORF.
RANK
Latte
Gr. %
Gr Kg.
Pr. %
RENRUX Renwart * Ruxon 758 97 288 0,04 14 0,08 16 AB BB 113,0 95 95 102 106 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990176054 ML2 - 9136 - 4,19 - 3,51
RABOSO Rau * Weinold 740 96 271 0,02 12 0,02 11 AA AA 108,0 97 103 101 119 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT026990271942 ML2 - 9018 - 3,32 - 3,31
BENEDETTO Irom * Nikos 778 97 486 -0,07 14 -0,07 12 AB AB 109,0 99 90 102 119 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990178202 ML2 - 9697 - 4,12 - 3,33
HAMMER Hades * Remigio 663 95 389 0,03 17 0,01 15 AB AB 107,0 102 94 99 117 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT093990096665 ML3 - 10778 - 3,50 - 3,70
OSVALDO Oxalin * Weiport 586 93 512 0,10 13 -0,01 17 91,0 99 88 102 122 108 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT027990054752 ML1 - 8832 - 3,61 - 3,48
ROCZEN Rum * Hakkinen 885 98 418 -0,16 4 0,01 15 BB 113,0 105 105 99 114 96 INSEME - MODENA
IT030990168130 ML2 - 8658 - 3,34 - 3,55
IMPETO Inder * Merkur 729 96 387 -0,13 6 0,00 13 BB 116,0 96 92 104 111 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990182615 ML3 - 9888 - 3,54 - 3,63
GAMAY Granado * Vanstein 680 95 572 -0,01 21 -0,05 16 AB 109,0 96 91 97 112 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT029990029008 ML1 - 10145 - 3,99 - 3,48
ITALO Idiom * Ress 716 96 366 -0,06 10 -0,05 9 112,0 93 98 99 115 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990181097 ML1 - 9675 - 3,92 - 3,49
RICCARDO Rau * Regard 735 96 251 -0,03 7 0,01 10 110,0 97 98 98 116 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990168377 ML3 - 8633 - 4,29 - 3,49
RIGORE Round Up * Safari 909 98 370 0,00 14 -0,02 11 116,0 107 106 106 113 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT025990049843 ML1 - 7706 - 3,48 - 3,29
UMBERTO Urbaniste * Gardian 618 94 530 -0,02 19 0,07 24 90,0 94 79 103 112 107 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990176301 ML2 - 9883 - 3,23 - 3,42
RUGANTINO Rum * Eilig 875 98 576 -0,12 13 -0,04 17 113,0 99 103 99 111 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT093990090711 ML3 - 10879 - 3,79 - 3,50
RAIKKONEN Rau * Hakkinen 975 99 603 -0,14 13 -0,08 15 115,0 103 103 96 120 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT004990875024 ML1 - 7511 - 3,68 - 3,44
GRIGNOLINO Granado * Romel 766 97 586 0,00 23 -0,02 19 111,0 92 91 102 107 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT029990029042 ML4 - 9267 - 3,60 - 3,62
RUGGERO Rubidio * Poseidone 724 96 366 -0,10 7 0,00 13 117,0 100 99 98 107 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT028990229634 ML5 - 10873 - 3,63 - 3,32
RADAMES Rau * Geumont 970 99 324 -0,08 7 0,03 13 118,0 95 98 102 119 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT030990189652 ML2 - 8255 - 4,17 - 3,60
OTELLO ET Oxalin * Safir 918 98 706 0,07 33 0,02 26 95,0 95 82 103 122 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT027990054780 ML2 - 9861 - 4,02 - 3,80
OLIVER ET Oxalin * Safir 891 98 692 0,04 30 0,02 26 94,0 95 82 103 122 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD
IT027990054779 ML2 - 9861 - 4,02 - 3,80
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Il costo dell’insegna con supporrto è di Euro 165,00 IVA esclusa. Il costo del solo pannello, senza
supporto, è di Euro 95,00, sempre IVA esclusa.
A tale scopo versa un acconto di Euro 50,00 (Euro Cinquanta/00) e il saldo sarà a consegna
effettuata con emissione della relativa fattura. A retro caratteristiche e dimensioni dell’insegna.
Data ...................................................... TIMBRO E FIRMA PER ACCETTAZIONE
...........................................................
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la massima riservatezza dei dati forniti; inoltre è possibile gratuitamente richiedere la cancellazione scrivendo alla
Direzione - A.N.A.P.R.I. - Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 UDINE (UD). Le informazioni custodite nel nostro archivio
elettronico verranno utilizzate al solo scopo di garantire il servizio qui descritto in modo funzionale e conforme alle
aspettative del richiedente il servizio stesso.
Scrivere l’esatta dicitura che si vuole apporre sull’insegna:
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(Per informazioni contattare il p.a. Loris Zanello)
NOTE TECNICHE:
- Dimensioni: Larghezza cm 75
Altezza cm 65
- Pannello in alluminio
- Immagine serigrafata
- Supporti in tubolare zincato sovraverniciato
con vernice a due componenti
- Testo personalizzato con intestazione
Aziendale a carattere standardizzato
Spazio riservato all’intestazione aziendale
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