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Carta dei Servizi - Comune di Bollate

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Etta Betta<br />

Sociiettà Cooperrattiiva Sociialle<br />

<strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong><br />

Comuniità Sociio Saniitariia<br />

BOLLATE<br />

piiazza Cadorrna,, 8<br />

20021 BOLLATE<br />

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INDICE<br />

La <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong><br />

INDICE<br />

La <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong> pag. 4<br />

La Cooperativa pag. 5<br />

Il Co<strong>di</strong>ce Etico pag. 8<br />

Il Progetto: Valori e Orientamenti pag. 9<br />

L’Organizzazione del <strong>Servizi</strong>o pag. 11<br />

Le Attività pag. 14<br />

Il Capitale Umano pag. 16<br />

Gli Spazi, l’Ambiente, la Sicurezza pag. 17<br />

La Collaborazione con i <strong>Servizi</strong> del Territorio pag. 19<br />

La Qualità del <strong>Servizi</strong>o pag. 20<br />

La Valutazione del <strong>Servizi</strong>o pag. 24<br />

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La <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong><br />

La <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong> rappresenta uno strumento <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo tra la Cooperativa<br />

che eroga il servizio e gli utenti <strong>dei</strong> servizi, con lo scopo preciso <strong>di</strong> :<br />

a) tutelare il <strong>di</strong>ritto degli utenti/clienti<br />

b) tutelare l’immagine della Cooperativa descrivendo chiaramente i servizi offerti<br />

c) promuovere la partecipazione attiva degli utenti/clienti al fine <strong>di</strong> migliorare<br />

l’offerta delle prestazioni sul piano qualitativo e quantitativo<br />

La <strong>Carta</strong> illustra in dettaglio quali caratteristiche e livelli (o standard) <strong>di</strong> qualità<br />

contrad<strong>di</strong>stinguono concretamente i servizi e con quali modalità gli utenti<br />

possono contribuire a far sì che tali standard siano rispettati. In questo modo si<br />

esplicitano gli obiettivi, si verifica e si migliora la qualità del servizio e la <strong>Carta</strong><br />

<strong>di</strong>venta uno strumento per la partecipazione attiva, informata e consapevole<br />

della Cooperativa, del personale, <strong>dei</strong> clienti, della committenza pubblica, degli<br />

utenti e delle loro famiglie.<br />

Questa <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong> è un importante strumento per il <strong>di</strong>alogo e la<br />

collaborazione con i nostri utenti, le loro famiglie, la committenza e gli altri<br />

<strong>di</strong>versi interlocutori perché:<br />

• esplicita quali sono i valori <strong>di</strong> riferimento e l’idea <strong>di</strong> qualità del servizio<br />

• presenta con trasparenza il funzionamento dell’organizzazione<br />

• descrive le <strong>di</strong>verse proposte per utenti e famiglie<br />

• mette in evidenza gli aspetti qualitativi e/o le peculiarità del servizio<br />

• in<strong>di</strong>ca le modalità con le quali le famiglie possono partecipare e<br />

concorrere a migliorare la qualità del servizio<br />

Il Presidente della Cooperativa<br />

Roberto Pitì<br />

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La Cooperativa<br />

La Cooperativa Eta Beta nasce nel 1999 dall’esperienza e dal processo <strong>di</strong><br />

evoluzione e trasformazione dell’Associazione ANFFAS Milano onlus.<br />

L’Associazione Nazionale Famiglie <strong>di</strong> Disabili Intellettivi e Relazionali (ANFFAS),<br />

costituitasi su iniziativa <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> genitori, da anni si occupa delle<br />

problematiche legate alle persone <strong>di</strong>sabili.<br />

I soci fondatori della Cooperativa Eta Beta hanno collaborato in qualità <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>pendenti con l’Associazione ANFFAS, sviluppando competenze sulle<br />

tematiche specifiche dell’han<strong>di</strong>cap e sull’intervento nei <strong>Servizi</strong> Diurni e<br />

Residenziali.<br />

La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento<br />

cooperativo ed in rapporto ad esso agisce. Questi principi sono la mutualità,<br />

la solidarietà, il rispetto della persona, la democraticità interna ed esterna,<br />

l'associazionismo tra cooperative. La Cooperativa intende impegnarsi anche in<br />

attività <strong>di</strong> sviluppo e promozione <strong>dei</strong> valori morali e sociali all'interno del<br />

movimento cooperativo italiano ed internazionale.<br />

Eta Beta si propone, in via prioritaria ma non esclusiva, <strong>di</strong> offrire servizi in<br />

campo sociale, assistenziale, educativo e formativo, volti a facilitare<br />

l'inserimento nella vita attiva <strong>di</strong> persone con han<strong>di</strong>cap fisico, psichico o<br />

sensoriale, malati psichiatrici, minori e anziani, giovani in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />

sociale e quanti altri possono essere riconosciuti dalla società come persone in<br />

stato <strong>di</strong> emarginazione.<br />

Oggetto centrale della Cooperativa Eta Beta è quello <strong>di</strong> perseguire l'interesse<br />

generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale <strong>dei</strong><br />

citta<strong>di</strong>ni, attraverso lo svolgimento <strong>di</strong> attività educative, socio sanitarie ed<br />

assistenziali in relazione all’han<strong>di</strong>cap e più in generale alle forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />

sociale.<br />

Dal 2001 ad oggi la Cooperativa gestisce una serie <strong>di</strong> <strong>Servizi</strong> socio-sanitari<br />

e socio-educativi, in convenzione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano, rivolti alla cura e<br />

all’educazione <strong>di</strong> persone portatrici <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità mentale. La Cooperativa Eta<br />

Beta opera, insieme ad altre Cooperative, all’interno del Consorzio SiR<br />

Solidarietà in Rete. Dal 2005 aderisce, tramite SiR, al Consorzio nazionale<br />

CGM.<br />

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Nello specifico ad oggi la Cooperativa Eta Beta gestisce i seguenti <strong>Servizi</strong>:<br />

<strong>Servizi</strong> <strong>di</strong>urni<br />

Centro Diurno Disabili “CDD Monviso”<br />

Centro Diurno Disabili “CDD Mantegazza”<br />

<strong>Servizi</strong>o Formazione Autonomia “SFA Villapizzone”<br />

<strong>Servizi</strong>o Assistenza Domiciliare “ADH”<br />

<strong>Servizi</strong> residenziali<br />

Comunità Socio Sanitaria “CSS Fusinato”<br />

Comunità Socio Sanitaria “CSS Coni Zugna”<br />

Comunità Socio Sanitaria “CSS L’Ancora Paderno Dugnano”<br />

Comunità Socio Sanitaria “CSS <strong>Bollate</strong>”<br />

Microcomunità “Saponaro”, “Bianchi” e “Umiliati 1 e 2”<br />

<strong>Servizi</strong>o Vacanze<br />

<strong>Servizi</strong> innovativi<br />

proposte <strong>di</strong> “Soggiorni Sollievo”<br />

proposte <strong>di</strong> “Avvicinamento alla residenzialità”<br />

(SVAA - Scuola <strong>di</strong> Vita Adulta Autonoma)<br />

<strong>Servizi</strong> <strong>di</strong> Supervisione, Formazione e Consulenza Pedagogica<br />

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qualità<br />

amministrazione<br />

privacy<br />

progetti<br />

controllo<br />

<strong>di</strong> gestione<br />

revisione<br />

contabile<br />

ASSEMBLEA DEI SOCI<br />

formazione<br />

sicurezza<br />

comunicazione<br />

La struttura organizzativa <strong>di</strong> Eta Beta prevede tre livelli <strong>di</strong> governo e gestione della<br />

Cooperativa. Il livello politico, composto dall’Assemblea <strong>dei</strong> Soci e dal CdA, che<br />

determina gli orientamenti strategici generali della Cooperativa e definisce le<br />

politiche <strong>di</strong> lungo periodo. Il livello <strong>di</strong>rezionale, composto dalla Direzione e dalle<br />

Aree, che traducono la missione in concrete strategie operative e gestionali. Il<br />

livello operativo, composto dall’insieme <strong>dei</strong> servizi erogati.<br />

La governance della Cooperativa è, per scelta, strutturata secondo i principi del<br />

decentramento, della delega e della collegialità. Le Aree sono state sud<strong>di</strong>vise per<br />

funzioni, attribuendone la responsabilità tra più Persone.<br />

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CODICE ETICO<br />

COOPERATIVA – PERSONA – UTENTE - CLIENTE<br />

• Le Persone beneficiarie <strong>dei</strong> servizi sono al primo posto nelle scelte della<br />

Cooperativa;<br />

• L'autonomia della Persona, compatibilmente con le Sue con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita e nel<br />

rispetto <strong>dei</strong> valori che rappresenta, è al centro della filosofia e dell’azione della<br />

Cooperativa;<br />

• La società è sempre stimolata a recepire i bisogni dell’Utente/Cliente e a definire<br />

adeguate soluzioni;<br />

• I tempi e gli spazi del vivere quoti<strong>di</strong>ano della Persona e il Suo <strong>di</strong>ritto alla<br />

riservatezza sono tutelati;<br />

• Ogni Persona è rispettata nel suo credo religioso e opinione politica.<br />

COOPERATIVA - CAPITALE UMANO<br />

• La gestione aziendale è orientata alla promozione del Capitale Umano e alla<br />

correttezza nei rapporti <strong>di</strong> lavoro in<strong>di</strong>spensabili per la qualità <strong>dei</strong> servizi;<br />

• Ogni Socio partecipa al rischio e ai risultati dell'impresa;<br />

• Al Socio lavoratore viene corrisposto un compenso che prende a riferimento quanto<br />

previsto dal CCNL delle cooperative sociali, compatibilmente con la natura<br />

associativa del rapporto <strong>di</strong> socio e con l'equilibrio economico dell'impresa;<br />

• La <strong>di</strong>stribuzione delle ricompense materiali e immateriali all'interno della<br />

cooperativa è improntata ad una logica che, premiando competenze e meriti, tiene<br />

conto anche <strong>dei</strong> bisogni e dell'impegno in<strong>di</strong>viduale;<br />

• Il rapporto <strong>di</strong> lavoro del <strong>di</strong>pendente viene regolato dal contratto nazionale e dallo<br />

Statuto <strong>dei</strong> Diritti <strong>dei</strong> Lavoratori;<br />

• La cooperativa funziona come un sistema in appren<strong>di</strong>mento e si adopera a fornire<br />

ad ogni Socio, Dipendente e Collaboratore, opportunità <strong>di</strong> crescita professionale e<br />

Umana;<br />

• Nelle situazioni <strong>di</strong> crisi la Cooperativa adotta una strategia improntata alla<br />

salvaguar<strong>di</strong>a del lavoro, compatibilmente con gli impegni nei confronti <strong>dei</strong> clienti.<br />

COOPERATIVA - MERCATO<br />

• La cooperativa punta alla massima qualità del prodotto servizio consentita<br />

dall'equilibrio economico <strong>di</strong> impresa e a realizzare un percorso che l'ha condotta,<br />

nel 2003, alla certificazione <strong>di</strong> qualità;<br />

• La cooperativa pratica la concorrenza sul mercato pubblico e privato, facendo<br />

valere la qualità <strong>dei</strong> prodotti servizi e non il ribasso del costo del lavoro;<br />

• Nei confronti del mercato pubblico la cooperativa si astiene dal far valere legami<br />

politici e partitici per ottenere appalti;<br />

• La cooperativa rifiuta <strong>di</strong> accogliere richieste <strong>di</strong> favori indebiti da parte <strong>di</strong> decisori<br />

pubblici con i quali ha rapporti <strong>di</strong> committenza.<br />

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Il Progetto: Valori e Orientamenti<br />

La nostra impostazione prevede che il progetto e gli interventi educativi, attraverso<br />

l’elaborazione dell’esperienza in Comunità, consentano una valorizzazione delle seguenti<br />

componenti esistenziali:<br />

• la componente comunitaria, vale a <strong>di</strong>re lo stare insieme, con<strong>di</strong>videndo una esperienza<br />

<strong>di</strong> vita, presi<strong>di</strong>ando la deriva dell’isolamento che può prodursi all’interno <strong>di</strong> una<br />

situazione che <strong>di</strong> fatto costringe alla convivenza<br />

• la <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong> quartiere, come contesto sociale più allargato nel quale si può<br />

<strong>di</strong>ventare soggetti attivi in grado <strong>di</strong> appropriarsi man mano delle opportunità presenti<br />

e fruibili<br />

• la componente dell’autonomia, nel senso della partecipazione alla costruzione de<br />

proprio progetto <strong>di</strong> vita futuro<br />

• la sfera dell'intimità, <strong>di</strong>mensione particolarmente delicata in un contesto dove<br />

tutto è con<strong>di</strong>viso, anche la stanza dove si dorme.<br />

Obiettivo irrinunciabile è promuovere il rispetto <strong>di</strong> se, e lo stabilirsi <strong>di</strong> legami<br />

affettivi con i compagni e le figure <strong>di</strong> riferimento significative<br />

• l’area del comportamento, perché nel contesto Comunità, viene più facilmente indotto,<br />

stimolato e acquisito il confronto tra i propri comportamenti e le norme <strong>di</strong> vita sociale<br />

• la <strong>di</strong>mensione della quoti<strong>di</strong>anità intesa come il coinvolgimento <strong>di</strong>retto nella conduzione<br />

della casa in un’ottica <strong>di</strong> collaborazione e con<strong>di</strong>visione <strong>dei</strong> compiti necessari a rendere<br />

confortevole lo spazio dove si vive.<br />

• l’area degli interessi in<strong>di</strong>viduali, attraverso la realizzazione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> quartiere e/o<br />

ricreative, con il supporto <strong>dei</strong> volontari e delle figure educative <strong>di</strong> riferimento<br />

Il <strong>Servizi</strong>o Comunità CSS <strong>Bollate</strong> realizza una presa in carico globale dell'utenza:<br />

pre<strong>di</strong>spone quanto necessario alla realizzazione del progetto educativo in<strong>di</strong>viduale della<br />

persona, concordandolo con la famiglia.<br />

mantiene la regia del progetto globale per la persona, progetto che coinvolge tutti i<br />

servizi e le agenzie territoriali che hanno contatti con l'utente ospite<br />

assume funzione <strong>di</strong> collegamento col nucleo familiare d'origine e <strong>di</strong> memoria della<br />

sua storia<br />

cura gli aspetti sanitari, burocratici,legali, amministrativi ed economici legati alla presa in<br />

carico della persona, in collaborazione con le figure preposte alla sua tutela<br />

organizza tempi e spazi all'interno <strong>dei</strong> quali si svolge l'esperienza <strong>di</strong> vita in comunità,<br />

dalle attività più semplici, inerenti ai normali gesti quoti<strong>di</strong>ani, al tempo libero<br />

presi<strong>di</strong>a la buona convivenza degli ospiti all'interno del servizio<br />

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cura gli aspetti gestionali ed organizzativi essenziali per il buon funzionamento del<br />

servizio: copertura potenziale 24 ore su 24, con la possibilità <strong>di</strong> affrontare eventuali<br />

emergenze<br />

garantisce, con particolare riguardo, il tempo libero e l’organizzazione delle vacanze<br />

assicura agli ospiti alloggio, assistenza, vitto, nel rispetto <strong>di</strong> eventuali prescrizioni<br />

<strong>di</strong>etetiche; fornisce biancheria e si preoccupa della somministrazione <strong>dei</strong> pasti,<br />

dell’igiene della persona ospite e della struttura<br />

fornisce vestiario adeguato agli ospiti, attingendo alle <strong>di</strong>sponibilità personali<br />

dell’Utente.<br />

Obiettivi specifici della Comunità Socio Sanitaria:<br />

• garantire spazi <strong>di</strong> attenzione in<strong>di</strong>viduali, a fronte della <strong>di</strong>fficoltà degli ospiti a<br />

tollerare relazioni complesse, ovvero cali <strong>di</strong> attenzione per perio<strong>di</strong> anche limitati<br />

• lavorare sulla capacità <strong>di</strong> tollerare le frustrazioni, come integrazione dell'obiettivo<br />

precedente<br />

• prevenire l’isolamento e lavorare sull’eccessiva adesività, caratteristiche tipiche<br />

dell’identità personale <strong>di</strong> questa tipologia <strong>di</strong> ospiti, affetti da <strong>di</strong>sturbi relazionali e<br />

comportamentali con limitate autonomie<br />

• abituare l'ospite alla presenza “dell'altro" e insegnare a valorizzarla come risorsa e<br />

non sempre come ostacolo al sod<strong>di</strong>sfacimento <strong>dei</strong> propri bisogni<br />

• prendersi carico della regia <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> componenti ed interventi<br />

sanitari, amministrativi e legali in un’ottica <strong>di</strong> tutela e supporto della persona <strong>di</strong>sabile<br />

La progettazione educativa per le persone con <strong>di</strong>sabilità accolte in Comunità non può, a<br />

nostro avviso, prescindere dai seguenti assunti:<br />

• i bisogni in<strong>di</strong>viduali della persona <strong>di</strong>sabile sono e vanno messi in relazione con<br />

quelli della famiglia d’origine, con quelli del contesto abitato, cioè la Comunità<br />

stessa con tutte le sue variabili anche organizzative, con quelli del territorio quale<br />

scenario esterno più prossimo, in modo da cogliere ed utilizzare i vincoli e le<br />

risorse che tale inter<strong>di</strong>pendenza produce<br />

• la lettura <strong>dei</strong> bisogni è un processo interpretativo e non descrittivo. Occorre<br />

pertanto accogliere che ciò su cui si lavora è la formulazione e la verifica<br />

costante <strong>di</strong> ipotesi e non <strong>di</strong> verità assolute; tale processo deve necessariamente<br />

essere condotto in accordo con altre figure significative, quali la famiglia, i tutori o<br />

gli amministratori <strong>di</strong> sostegno, gli utenti stessi, i referenti per la rete <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong><br />

Diurni e/o lavorativi, i referenti per l’Amministrazione Comunale e gli Enti<br />

pubblici.<br />

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L’Organizzazione del <strong>Servizi</strong>o<br />

Comunità Socio Sanitaria CSS <strong>Bollate</strong><br />

Piazza Cadorna n. 8 - 20027 <strong>Bollate</strong> (Mi) - tel. e fax 02 38302323<br />

mail css.bollate@coop-etabeta.it<br />

Coor<strong>di</strong>natore: Laura Chiappa<br />

Trasporti: Ferrovie Nord<br />

Ente Gestore: Eta Beta Società Cooperativa Sociale<br />

via Leon Battista Alberti, 6 – 20149 Milano tel. 02 36568086 fax 02 36568135<br />

mail segreteria@coop-etabeta.it<br />

A CHI SI RIVOLGE<br />

La capienza complessiva del servizio è <strong>di</strong> 10 utenti, al momento ve ne sono presenti 6.<br />

Si tratta <strong>di</strong> persone, <strong>di</strong> entrambi i sessi, con un livello <strong>di</strong> insufficienza mentale <strong>di</strong> grado<br />

me<strong>di</strong>o, con buone autonomie ma in presenza <strong>di</strong> problemi relazionali; in parte in giovanile<br />

ed in parte adulte. I destinatari del servizio sono in<strong>di</strong>cati dalla Amministrazione Comunale.<br />

Hanno <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso i citta<strong>di</strong>ni in possesso <strong>dei</strong> seguenti requisiti: verbale <strong>di</strong> invali<strong>di</strong>tà<br />

civile con percentuale dal 45% al 100%, età compresa tra i 18 e i 60 anni.<br />

Tra i beneficiari degli interventi, sono esclusi i soggetti che presentano una patologia <strong>di</strong><br />

carattere prevalentemente psichiatrico o che richiedono risposte <strong>di</strong> carattere prettamente<br />

sanitario.<br />

MODALITA’ DI ISCRIZIONE<br />

L’utenza può accedere al servizio tramite i “<strong>Servizi</strong> Sociali” del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> residenza e<br />

previo nulla osta dell’U.O.<strong>Servizi</strong> Sociali e Scolastici del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong> e sottoscrizione<br />

<strong>di</strong> convenzione tra il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong> e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> provenienza dell’Ospite.<br />

Tali istituzioni decidono circa le possibili ammissioni e le <strong>di</strong>missioni dell’utenza per le CSS,<br />

valutando criteri <strong>di</strong> necessità, lista d’attesa e compatibilità con le strutture.<br />

Le procedure <strong>di</strong> ingresso prevedono:<br />

• incontri tra il Responsabile della Comunità ed il Referente comunale per<br />

inquadrare la Persona, il contesto da cui proviene e definire il tipo <strong>di</strong> bisogno.<br />

• valutazione interna dell’équipe operativa della Comunità sulla adeguatezza del servizio<br />

l’approccio teorico-metodologico utilizzato per accogliere la Persona e, sulla possibile<br />

compatibilità della stessa con gli altri Ospiti<br />

• colloquio con l’Utente e la Famiglia<br />

• un periodo <strong>di</strong> inserimento in Comunità per valutare le capacità <strong>di</strong> adattamento e<br />

favorirne l’integrazione nel gruppo.<br />

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I criteri utilizzati per fornire un parere positivo all’ingresso sono generalmente: il buon esito<br />

delle procedure sopra definite, la collaborazione della famiglia, la chiarezza e la stabilità<br />

della presa in carico della Persona.<br />

Anche le <strong>di</strong>missioni dell’Utenza vengono concordate tra l’Ufficio <strong>Servizi</strong> Sociali del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> residenza, il Coor<strong>di</strong>natore del servizio ed il Referente comunale e possono verificarsi:<br />

a) per volontà <strong>dei</strong> familiari;<br />

b) per sopraggiunte complicazioni, prevalentemente <strong>di</strong> tipo psichiatrico o sanitario;<br />

c) per importanti mo<strong>di</strong>ficazioni nell'assetto familiare dell'ospite, controin<strong>di</strong>cate per la Sua<br />

permanenza nella Comunità. Raramente tali con<strong>di</strong>zioni implicano un rientro in famiglia<br />

del Soggetto, che viene <strong>di</strong> norma inserito in un nuovo contesto residenziale.<br />

I COSTI<br />

La CSS <strong>Bollate</strong> è gestita dalla Cooperativa Eta Beta , titolare della convenzione con il<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong>. La retta giornaliera complessiva corrisposta al gestore è composta da:<br />

- una quota sociale,<br />

che per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong> è pari a € 78,97<br />

mentre per gli altri Comuni è pari a € 87,75<br />

- una quota sanitaria,<br />

a carico del Fondo Sanitario Regionale, variabile in base alla classe <strong>di</strong> appartenenza<br />

dell’utenza secondo la classificazione SIDI.<br />

La retta comprende l’erogazione <strong>dei</strong> servizi <strong>di</strong> educazione, assistenza e cura me<strong>di</strong>ante<br />

quanto previsto e concordato nel Progetto In<strong>di</strong>viduale; la fornitura <strong>dei</strong> servizi <strong>di</strong><br />

alloggio, assistenza e vitto; i servizi <strong>di</strong> pulizia, lavanderia e stiratura; la fornitura <strong>di</strong><br />

biancheria da camera, materiale per la somministrazione <strong>dei</strong> pasti e per l’igiene<br />

della persona e della struttura; la messa a <strong>di</strong>sposizione delle risorse necessarie per<br />

l’attuazione <strong>di</strong> quanto previsto dal Progetto In<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> intervento; l’adozione<br />

<strong>dei</strong> provve<strong>di</strong>menti opportuni e contingenti in caso <strong>di</strong> malattia, l’in<strong>di</strong>viduazione delle<br />

risorse sanitarie necessarie, i trasferimenti presso le strutture sanitarie.<br />

La retta non comprende quanto dovuto dal singolo utente per le spese personali<br />

(abbigliamento, tempo libero, accessori per l’igiene personale, strumenti e<br />

apparecchiature <strong>di</strong> svago…) e gli eventuali altri costi per l’assistenza all’esterno della<br />

comunità.<br />

APERTURA<br />

La Comunità è aperta 12 mesi all’anno; durante il mese <strong>di</strong> Agosto vengono organizzate le<br />

vacanze per il gruppo <strong>di</strong> ospiti; durante tale periodo la Cooperativa garantisce la<br />

reperibilità tramite servizio <strong>di</strong> segreteria; il personale educativo ed assistenziale, data<br />

l’assenza dell’utenza durante il giorno (per le attività svolte in Centri Diurni, lavoro, scuola<br />

ecc…), segue un orario su turnazione che, con fasce orarie <strong>di</strong>fferenziate per ruoli e<br />

mansioni, copre le 24 ore sette giorni su sette. Nella fascia oraria dalle 8.00 alle 15.00, in<br />

caso <strong>di</strong> non partecipazione degli ospiti alle loro attività <strong>di</strong>urne, per malattia degli stessi,<br />

per chiusura del servizio o per <strong>di</strong>versa modalità <strong>di</strong> frequenza dell’ospite prevista nel suo<br />

progetto in<strong>di</strong>viduale, la Comunità stessa provvede ad offrire una copertura socio-<br />

assistenziale.<br />

I RAPPORTI CON LA RETE<br />

La Comunità si rapporta con <strong>di</strong>verse realtà territoriali e istituzionali:<br />

• L’Ufficio CDD e Strutture <strong>di</strong> accoglienza del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong>;<br />

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• l’Ufficio <strong>Servizi</strong>o Sociale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong>;<br />

• il Me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia per visite me<strong>di</strong>che e prescrizioni farmacologiche;<br />

• l’ASL per le pratiche <strong>di</strong> aggravamento;<br />

• il <strong>Servizi</strong>o DAMA dell’Ospedale S. Paolo, le altre strutture ospedaliere e gli<br />

specialisti<br />

• Privati per necessità in materia sanitaria;<br />

• l’Ufficio Anagrafe del <strong>Comune</strong> e altri eventuali servizi <strong>di</strong> pubblica utilità per il<br />

perfezionamento delle pratiche;<br />

• <strong>Servizi</strong> che hanno in carico l'ospite durante il giorno;<br />

• il Consultorio Anffas <strong>di</strong> Milano;<br />

• Associazioni ed enti del territorio per le attività ricreative, culturali e sportive…..<br />

LE RELAZIONI CON LE FAMIGLIE<br />

Vengono offerti interventi <strong>di</strong> sostegno attraverso comunicazioni costanti e quoti<strong>di</strong>ane<br />

(visite, telefonate, colloqui informali ecc.), momenti d’incontro, nei quali le famiglie sono<br />

supportate nell’ elaborare le loro problematiche. Inoltre, quando necessario, viene messo a<br />

<strong>di</strong>sposizione del personale specializzato. Sono previsti cicli <strong>di</strong> Incontri a Tema, <strong>di</strong> gruppo,<br />

in cui affrontare argomenti trasversali, <strong>di</strong> interesse generale, comuni a tutti.<br />

I rapporti coi familiari/tutori degli Ospiti vengono prevalentemente gestiti me<strong>di</strong>ante incontri<br />

in<strong>di</strong>viduali, a cadenza perio<strong>di</strong>ca o in considerazione <strong>di</strong> necessità particolari. Alle<br />

famiglie, al momento dell’ingresso dell’ospite nella Css, viene consegnata la <strong>Carta</strong> del<br />

<strong>Servizi</strong>o e viene stipulato un contratto d’ingresso.<br />

Alla famiglia viene inoltre chiesto ed offerto <strong>di</strong> partecipare al progetto educativo.<br />

Il Progetto Educativo In<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> ciascuna Persona viene concordato e<br />

verificato all’interno <strong>di</strong> Colloqui In<strong>di</strong>viduali con il Coor<strong>di</strong>natore della CSS e gli operatori.<br />

Annualmente vengono forniti alla famiglia elementi <strong>di</strong> verifica sul Progetto in<strong>di</strong>viduale<br />

dell’utente.<br />

In una logica <strong>di</strong> trasparenza e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità , il <strong>Servizi</strong>o Comunità è accessibile, previa<br />

telefonata che annunci l’eventuale visita, in orari concordati con il personale.<br />

E’ necessario per la gestione del <strong>Servizi</strong>o Comunità impostare relazioni positive con le<br />

famiglie degli ospiti o con i loro referenti legali.<br />

In quest’ottica ci impegniamo a favorire, per un buon mantenimento delle relazioni affettive<br />

parentali, che gli Ospiti possano recarsi in visita alla Famiglia nelle giornate <strong>di</strong> sabato<br />

pomeriggio o <strong>di</strong> domenica.<br />

A <strong>di</strong>screzione delle famiglie ed in base alla loro <strong>di</strong>sponibilità preve<strong>di</strong>amo che, una/due<br />

volte l’anno, magari in coincidenza delle festività più importanti, l’ospite possa rientrare<br />

in famiglia, anche per pochi giorni.<br />

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Le Attività<br />

Le attività del progetto Comunità sono gli strumenti utilizzati dall’équipe operativa per<br />

promuovere un livello <strong>di</strong> partecipazione attiva dell’ospite e creare un clima<br />

<strong>di</strong> appartenenza al <strong>Servizi</strong>o abitato. Occorre comprendere che in una CSS agli ospiti<br />

non vengono proposte attività che ricalchino i laboratori frequentati durante il giorno;<br />

vengono piuttosto privilegiate quelle maggiormente attinenti con la vita quoti<strong>di</strong>ana e<br />

col contesto abitativo: il cibo, il denaro necessario per acquistarlo, la cucina, la cura<br />

della casa, la cura della propria persona.<br />

Si tratta <strong>di</strong> passare da una concezione <strong>di</strong> “residenzialità assistita”, tipica delle gran<strong>di</strong><br />

istituzioni, ad una concezione <strong>di</strong> “residenzialità partecipata” più facilmente<br />

realizzabile in una realtà piccola quale la Comunità CSS. Del resto il passaggio da<br />

questo primo tipo <strong>di</strong> concezione al secondo tipo è in linea con le più recenti<br />

in<strong>di</strong>cazioni scientifiche e culturali, in<strong>di</strong>cazioni che prevedono il passaggio<br />

dall’integrazione della persona con han<strong>di</strong>cap, promossa da altri e quasi “subita” dalla<br />

persona <strong>di</strong>sabile, alla partecipazione attiva <strong>di</strong>retta alla costruzione quoti<strong>di</strong>ana della<br />

propria esistenza.<br />

Quin<strong>di</strong>, contestualmente alle attività conformi al progetto educativo <strong>di</strong> ogni singolo<br />

ospite, che peraltro possono svolgersi anche al <strong>di</strong> fuori del contesto comunitario, esiste<br />

un'impalcatura tendenzialmente stabile <strong>di</strong> mansioni organizzative alle quali l'ospite,<br />

con l'aiuto dell'operatore, è chiamato ad attenersi. L'ospite risulta così<br />

costantemente coinvolto nella gestione pratica del servizio inteso come spazio abitativo.<br />

Attività per la Comunità: in questa categoria rientrano attività come fare la spesa,<br />

apparecchiare, preparare i pasti, sparecchiare la tavola, lavare i piatti e le pentole,<br />

riassettare la cucina, rifarsi il letto, rior<strong>di</strong>nare la propria camera.<br />

Accanto a questa tipologia <strong>di</strong> attività che riguardano la cura degli spazi e <strong>dei</strong><br />

momenti comuni sono previsti particolari compiti <strong>di</strong> cura ed accoglienza, nei quali<br />

gli ospiti, laddove possibile, possono ritagliarsi un ruolo specifico <strong>di</strong> servizio, che<br />

sottolinei attitu<strong>di</strong>ni in<strong>di</strong>viduali che vanno a vantaggio dell'intera comunità, ad esempio<br />

preparare il caffè o il dolce, buttare la spazzatura, ritirare, smistare e consegnare la<br />

posta, occuparsi <strong>di</strong> alcune incombenze che si ripropongono con una certa ritualità.<br />

Esistono le gran<strong>di</strong> attività organizzate <strong>di</strong> tempo libero, normalmente <strong>di</strong> gruppo e<br />

preferibilmente all'esterno della comunità; in questa categoria sono comprese le gite,<br />

le feste, le uscite per assistere a concerti ecc. Sono attività che possono essere<br />

proposte dagli ospiti stessi e organizzate insieme agli educatori, grazie alle agenzie <strong>di</strong><br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 14 <strong>di</strong> 31


tempo libero a <strong>di</strong>sposizione della rete e alle risorse del territorio. Hanno obiettivi <strong>di</strong><br />

tipo ricreativo e vogliono favorire sia la socializzazione tra gli ospiti, sia i contatti col<br />

mondo esterno.<br />

Rientrano nella categoria attività organizzate in piccoli gruppi o in<strong>di</strong>viduali, le uscite<br />

<strong>di</strong> interesse personale (shopping, ritiro pensioni, visite me<strong>di</strong>che, inviti a cena, uscite con<br />

gli amici ecc.), le attività legate alla cura <strong>di</strong> sé e degli spazi/oggetti personali.<br />

Le attività spontanee <strong>di</strong> gruppo o in<strong>di</strong>viduali sono momenti all’apparenza poco<br />

visibili, ma in realtà assai preziosi per favorire la comunicazione tra ospiti e tra operatore<br />

e ospite; inoltre, sono spesso usati dall’ospite per esprimere desideri, progetti,<br />

preoccupazioni, <strong>di</strong>fficoltà. Sono ad esempio, il giocare a carte, fare passeggiate,<br />

chiacchierare, bere il caffè, andare a prendere l’aperitivo.<br />

Un’attività <strong>di</strong> particolare rilevanza, per il nostro modo <strong>di</strong> interpretare il <strong>Servizi</strong>o Comunità<br />

è la Riunione con gli ospiti, pensata, preparata e condotta da un educatore a turno.<br />

Può avere scopi <strong>di</strong>fferenti: fornire e ricevere informazioni <strong>di</strong> natura organizzativa<br />

(impegni per la settimana, visite me<strong>di</strong>che, uscite collettive, comunicare eventuali<br />

assenze degli educatori, ecc); permettere agli ospiti <strong>di</strong> esprimere desideri (suggerire<br />

proposte per il fine settimana, formalizzare il desiderio <strong>di</strong> acquisti impegnativi, ecc.);<br />

promuovere <strong>di</strong>scussioni intorno a situazioni problematiche; tematizzare ed orientare i<br />

significati attraversati dal gruppo utenti ed educatori in quella determinata fase del<br />

progetto Comunità.<br />

Giornata tipo<br />

Attività<br />

Orario<br />

• Sveglia, igiene personale, colazione e preparazione per le 07.00 - 08.00 ( 1 ora)<br />

attività <strong>di</strong>urne<br />

• <strong>Servizi</strong> <strong>di</strong> pulizia/guardaroba, accompagnamenti per visite 08.00 - 15.00 ( 7 ore)<br />

me<strong>di</strong>che, procedure burocratiche, ritiro pensioni e<br />

contributi, manutenzione e rior<strong>di</strong>no ambienti, rapporti con<br />

Enti e <strong>Servizi</strong> ecc.<br />

• Accoglienza, merenda 15.00 – 17.00 (2 ore)<br />

• Attività Pomeri<strong>di</strong>ane: attività personali, attività sportive e/o 17.00 – 21.00 (4 ore)<br />

lu<strong>di</strong>co-ricreative, cura <strong>dei</strong> propri interessi, conduzione<br />

delle incombenze quoti<strong>di</strong>ane personali e <strong>di</strong> Comunità,<br />

acquisti personali e <strong>di</strong> Comunità, colloqui in<strong>di</strong>viduali e <strong>di</strong><br />

gruppo…, preparazione della cena, Igiene personale,<br />

Cena e post-cena<br />

• Attività serali: televisione, giochi organizzati…<br />

21.00 – 23.00 (2 ore)<br />

• Notte 23.00 – 7.00<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 15 <strong>di</strong> 31


Per la Comunità Socio Sanitaria CSS <strong>Bollate</strong> operano le seguenti Risorse<br />

Umane:<br />

o 1 Direttore con funzione <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>o gestionale ed amministrativo del <strong>Servizi</strong>o<br />

o 1 Responsabile Qualità con incarico libero-professionale<br />

o 1 Me<strong>di</strong>co con funzione <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>o sanitario del <strong>Servizi</strong>o<br />

L’organico operativo della Comunità prevede:<br />

• 1 Coor<strong>di</strong>natore<br />

• 2 Educatori<br />

• 4 Operatori Socio Sanitari<br />

Il Capitale Umano<br />

Siamo consapevoli che la competenza e l’affidabilità degli operatori rappresenta<br />

un fattore <strong>di</strong> qualità fondamentale per le famiglie. Per questo la nostra organizzazione è<br />

particolarmente attenta a garantire la costante formazione del personale e gli ambiti <strong>di</strong><br />

lavoro (incontri <strong>di</strong> gruppo, supervisione…) che consentono <strong>di</strong> sviluppare e <strong>di</strong> valorizzare<br />

le competenze relazionali e educative, la capacità <strong>di</strong> attenzione alla cura <strong>dei</strong> particolari<br />

da parte degli operatori.<br />

Il Coor<strong>di</strong>natore della CSS è la figura <strong>di</strong> riferimento per gli Utenti, per gli Operatori, per<br />

le Famiglie e per la Rete <strong>dei</strong> servizi.<br />

Per gli operatori il gruppo <strong>di</strong> lavoro è il luogo del confronto e della rielaborazione<br />

<strong>di</strong> quanto avviene nell’attività quoti<strong>di</strong>ana. Sostenuto da una formazione<br />

permanente, il lavoro del gruppo educativo <strong>di</strong>venta momento centrale per la<br />

progettazione del lavoro. Ogni operatore ha a <strong>di</strong>sposizione un monte ore<br />

de<strong>di</strong>cato per la formazione, la progettazione educativa, le relazioni con le famiglie e il<br />

confronto con altri servizi.<br />

Il personale amministrativo che si occupa <strong>di</strong> tutti gli aspetti riguardanti la<br />

gestione amministrativa del servizio opera presso la sede della Cooperativa,<br />

via Leon Battista Alberti, 6 – 20149 Milano.<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 16 <strong>di</strong> 31


Spazi,<br />

Ambiente,<br />

Sicurezza<br />

La CSS <strong>Bollate</strong> è in Piazza Cadorna 8 nel centro del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong>.<br />

Collocata al primo piano <strong>di</strong> uno stabile <strong>di</strong> proprietà comunale, privo <strong>di</strong> barriere<br />

architettoniche è composto da:<br />

Ufficio, locale lavanderia, cucina a vista, un ampio locale pranzo collegato me<strong>di</strong>ante porte<br />

scorrevoli al soggiorno, quattro camere da letto e quattro bagni attrezzati per gli ospiti,<br />

una camera con bagno per il personale notturno.<br />

L’organizzazione degli spazi <strong>dei</strong> nostri <strong>Servizi</strong> dà un preciso messaggio e orienta l’agire<br />

educativo.<br />

Diventa quin<strong>di</strong> parte integrante del progetto educativo e tiene in considerazione i<br />

bisogni degli Utenti.<br />

Gli spazi sono:<br />

•Riconoscibili,<br />

•Flessibili,<br />

•Coerenti nell’organizzazione delle proposte,<br />

•Personalizzati,<br />

•Sicuri,<br />

•Protettivi con una spinta all’autonomia,<br />

•Accessibili.<br />

Gli spazi, i colori e gli arre<strong>di</strong> sono pensati per ricreare un ambiente sereno e<br />

confortevole.<br />

L’organizzazione degli spazi all’interno <strong>dei</strong> nostri <strong>Servizi</strong> pone come obiettivo<br />

principale il benessere <strong>di</strong> coloro che li “abitano”.<br />

La Cooperativa Sociale “Eta Beta” e la Sicurezza nell’ambiente <strong>di</strong> lavoro<br />

Per quanto riguarda il Testo unico della Sicurezza, Decreto Legislativo 81/08 in relazione<br />

alle nuove regole per la gestione aziendale della sicurezza e della salute nei luoghi <strong>di</strong><br />

lavoro, Eta Beta ha cercato <strong>di</strong> coniugare le conoscenze tecnologiche con quelle<br />

organizzative, ponendo al centro <strong>di</strong> qualsiasi iniziativa il Capitale Umano, con le sue<br />

specificità fisiche e psicologiche.<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 17 <strong>di</strong> 31


Prevenire è un atto globale che coinvolge chi progetta, chi gestisce e chi utilizza un<br />

ambiente, uno strumento, un e<strong>di</strong>ficio, <strong>dei</strong> servizi, un’organizzazione: prevenire è quin<strong>di</strong><br />

non solo un impegno per chi produce, ma anche un’opportunità <strong>di</strong> cambiamento e <strong>di</strong><br />

apertura verso una caratterizzazione innovativa della propria attività.<br />

Aver recepito nel nostro sistema giuri<strong>di</strong>co le <strong>di</strong>rettive comunitarie induce ad affrontare in<br />

maniera più organica i problemi della prevenzione e della sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro.<br />

Eta Beta quin<strong>di</strong>, continuando e superando l’obbligo degli adempimenti previsti dal DLgs.<br />

81, ha voluto costituire un’adeguata organizzazione per affrontare le problematiche <strong>di</strong><br />

salute e sicurezza <strong>dei</strong> Lavoratori secondo la logica della prevenzione rispetto alla<br />

riparazione del danno provocato, basandosi sul miglioramento complessivo della qualità<br />

<strong>di</strong> vita della Persona, della Sua salute e dell’integrità fisica e psicologica nell’ambito<br />

lavorativo.<br />

Il modello organizzativo è articolato su <strong>di</strong>verse figure professionali che rispettano e<br />

ampliano gli adempimenti previsti:<br />

Rappresentante Legale<br />

Responsabile servizio prevenzione e protezione<br />

Rappresentante <strong>dei</strong> lavoratori per la sicurezza<br />

Addetti primo soccorso<br />

Addetti prevenzione incen<strong>di</strong><br />

Me<strong>di</strong>co competente Me<strong>di</strong>cina del Lavoro<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 18 <strong>di</strong> 31


Il lavoro <strong>di</strong> e con la rete rappresenta un elemento fondamentale della modalità<br />

operativa <strong>di</strong> gestione del servizio CSS da parte <strong>di</strong> Eta Beta. Il Consorzio SiR mette a<br />

<strong>di</strong>sposizione una rete/filiera <strong>di</strong> <strong>Servizi</strong> e relazioni fondamentale e significativa. Sono<br />

attivate iniziative atte a favorire l’integrazione dell’ospite nel territorio attraverso la<br />

partecipazione ad attività ricreative e culturali, sono attivate collaborazioni con<br />

enti, associazioni e soggetti pubblici e privati del territorio, al fine <strong>di</strong> garantire agli<br />

ospiti l’offerta <strong>di</strong> servizi per il tempo libero lu<strong>di</strong>co-ricreativi e integranti, oltre alla<br />

necessaria copertura e tutela sia dal punto <strong>di</strong> vista legale ed amministrativo, sia dal<br />

punto <strong>di</strong> vista sanitario. Gli ospiti possono partecipare, oltre che alla vita comunitaria<br />

quoti<strong>di</strong>ana a tutte le opportunità formative, occupazionali e aggregative che si<br />

svolgono all’esterno della Comunità e che sono offerte dal territorio.<br />

La CSS <strong>Bollate</strong> e l’intera Cooperativa collaborano con gli altri <strong>Servizi</strong> <strong>di</strong>urni e<br />

residenziali per persone con <strong>di</strong>sabilità, con i servizi sociali e con i servizi specialistici<br />

per la promozione e la tutela <strong>di</strong> una cultura per la <strong>di</strong>sabilità. Con questi<br />

interlocutori la CSS <strong>Bollate</strong> da tempo lavora stabilmente in rete per offrire alle famiglie<br />

la possibilità <strong>di</strong> percepire un legame che le vede al centro <strong>di</strong> un progetto comune tra i<br />

servizi.<br />

Tabella riassuntiva <strong>dei</strong> principali rapporti <strong>di</strong> collaborazione con Enti e <strong>Servizi</strong> del<br />

territorio<br />

RETE<br />

SERVIZI DIURNI<br />

E LAVORO<br />

SERVIZI<br />

TERRITORIALI<br />

TEMPO LIBERO<br />

E VACANZE<br />

La<br />

Collaborazione<br />

con i <strong>Servizi</strong><br />

del Territorio<br />

• Centro Diurno Psichiatrico Il Camaleonte <strong>di</strong> Cesano Boscone<br />

• CSE <strong>di</strong> Novate<br />

• Cooperativa “Prospettive Nuove” <strong>di</strong> Cesano Boscone<br />

• CDD <strong>di</strong> Settimo Milanese<br />

• Centro Diurno CORBERI <strong>di</strong> Limbiate<br />

• <strong>Servizi</strong>o Sociale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong><br />

• CDD e Strutture <strong>di</strong> Accoglienza del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong><br />

• Centri Psico Sociali <strong>di</strong> zona<br />

• Consultorio ANFFAS <strong>di</strong> Milano<br />

• <strong>Servizi</strong>o DAMA Ospedale S:Paolo <strong>di</strong> Milano<br />

• Associazione <strong>di</strong> Volontariato “3 G”<br />

• Forum Volontariato <strong>Bollate</strong><br />

• Associazione “Il Sole splende per Tutti”<br />

• C.R.C. <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong><br />

• <strong>Servizi</strong>o Vacanze <strong>di</strong> Eta Beta Soc.Coop.Sociale<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 19 <strong>di</strong> 31


La Qualità del <strong>Servizi</strong>o<br />

Per noi la qualità è la capacità <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare i bisogni <strong>di</strong>chiarati o impliciti <strong>dei</strong> nostri<br />

portatori <strong>di</strong> interesse, ovvero degli utenti che accogliamo, delle loro famiglie, delle<br />

istituzioni, della rete <strong>dei</strong> servizi, <strong>dei</strong> nostri soci e <strong>di</strong>pendenti e <strong>di</strong> tutti coloro che con<br />

noi collaborano. Per noi la qualità è la capacità <strong>di</strong> garantire che i nostri servizi<br />

sod<strong>di</strong>sfino i requisiti e le attese <strong>di</strong> coloro che a noi si rivolgono. Per noi la qualità è la<br />

capacità <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre le migliori con<strong>di</strong>zioni organizzative e gestionali<br />

necessarie alla progettazione e alla realizzazione <strong>di</strong> un’offerta <strong>di</strong> servizi orientata alle<br />

persone e ai loro bisogni.<br />

L’orientamento alla Qualità coinvolge, in un processo <strong>di</strong> miglioramento continuo,<br />

l’intera Cooperativa, allo scopo <strong>di</strong> migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio<br />

offerto.<br />

La qualità organizzativa è determinata dall’insieme delle risorse <strong>di</strong> cui si <strong>di</strong>spone<br />

(umane, strumentali, professionali e finanziarie) e dalla capacità <strong>di</strong> integrarle in un<br />

contesto <strong>di</strong> progettazione flessibile, finalizzato sia al benessere in<strong>di</strong>viduale che a<br />

quello della collettività.<br />

La professionalità del personale è determinata dalle possibilità <strong>di</strong> crescita, in un<br />

percorso <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento che si sviluppa durante tutto l’arco della vita lavorativa.<br />

La qualità del progetto pedagogico è determinata dalla capacità <strong>di</strong> definire gli obiettivi<br />

educativi ed i percorsi necessari per il loro raggiungimento. È orientata allo<br />

sviluppo dell’autonomia degli utenti, al rispetto <strong>dei</strong> loro bisogni in<strong>di</strong>viduali e<br />

all’elaborazione del loro “progetto <strong>di</strong> vita”.<br />

Il sistema <strong>di</strong> gestione per la qualità <strong>dei</strong> servizi della Cooperativa Eta Beta è certificato<br />

secondo la Norma UNI EN ISO 9001:20008 per la “PROGETTAZIONE ED<br />

EROGAZIONE DI SERVIZI SOCIO- SANITARI, SOCIOEDUCATIVI ED<br />

ASSISTENZIALI PER PERSONE CON DISABILITÀ”.<br />

La valutazione della sod<strong>di</strong>sfazione degli utenti e delle loro famiglie è perseguita in<br />

modo sistematico attraverso la raccolta <strong>di</strong> dati ed informazioni scambiati con gli stessi<br />

durante l’intero ciclo <strong>di</strong> vita del servizio: dalla definizione dell’offerta alla fornitura del<br />

servizio fino alla cessazione.<br />

Il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie sono ritenuti essenziali: i<br />

risultati <strong>dei</strong> questionari <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione, i rilievi e le proposte <strong>dei</strong> genitori sono oggetto<br />

<strong>di</strong> confronto con le famiglie stesse nei momenti <strong>di</strong> lavoro programmati e vengono<br />

utilizzati per in<strong>di</strong>viduare le azioni migliorative.<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 20 <strong>di</strong> 31


Annualmente ogni servizio propone agli utenti e ai loro genitori la compilazione<br />

del questionario <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>- mento che consente <strong>di</strong> rilevare il livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione<br />

rispetto a tutti gli aspetti che riguardano l’offerta del servizio.<br />

I risultati della valutazione vengono elaborati e restituiti annualmente ai genitori.<br />

In qualsiasi momento i genitori possono esprimere i propri rilievi critici ed<br />

eventuali proposte rivolgendosi al Coor<strong>di</strong>natore o agli operatori.<br />

Gli utenti e i familiari degli utenti <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong> possono, in<strong>di</strong>vidualmente o in forma<br />

associata, fare segnalazioni per il mancato rispetto degli impegni previsti dalla<br />

presente <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong>, fare proposte in merito a qualsiasi altro problema o<br />

<strong>di</strong>sfunzione e dare suggerimenti ritenuti utili per il miglioramento della qualità.<br />

Presso il Coor<strong>di</strong>natore del <strong>Servizi</strong>o e sotto la sua responsabilità è <strong>di</strong>sponibile un<br />

modulo per le segnalazioni e i reclami.<br />

L’equipe del <strong>Servizi</strong>o è costantemente impegnata in un’opera <strong>di</strong> controllo e<br />

valutazione della progettazione in<strong>di</strong>viduale e <strong>di</strong> servizio, della programmazione e delle<br />

attività. Sono previsti strumenti e modalità specifiche per il monitoraggio della qualità<br />

del servizio offerto.<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong> e la ASL Milano 1 effettuano perio<strong>di</strong>camente delle visite <strong>di</strong><br />

controllo al fine <strong>di</strong> monitorare la permanenza <strong>dei</strong> requisiti <strong>di</strong> convenzione e<br />

accre<strong>di</strong>tamento del servizio.<br />

La Direzione della Cooperativa effettua, almeno annualmente, una revisione delle<br />

modalità <strong>di</strong> esecuzione <strong>dei</strong> processi primari in atto, allo scopo <strong>di</strong> verificarne<br />

l’adeguatezza e l’efficacia; a questo scopo ha definito una serie <strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori atti a<br />

monitorare e misurare i propri processi. Tali in<strong>di</strong>catori consentono <strong>di</strong> stabilire gli<br />

obiettivi per la qualità del servizio, <strong>di</strong> tenere sotto controllo e verificare le modalità <strong>di</strong><br />

erogazione <strong>dei</strong> servizi e valutarne l’adeguatezza e l’efficacia e quin<strong>di</strong> definire le<br />

eventuali mo<strong>di</strong>fiche per il continuo miglioramento del sistema stesso.<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 21 <strong>di</strong> 31


carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 22 <strong>di</strong> 31


carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 23 <strong>di</strong> 31


La Valutazione del <strong>Servizi</strong>o<br />

La valutazione della sod<strong>di</strong>sfazione degli utenti e delle loro famiglie è perseguita in<br />

modo sistematico attraverso la raccolta <strong>di</strong> dati ed informazioni scambiati con gli stessi<br />

durante l’intero ciclo <strong>di</strong> vita del servizio: dalla definizione dell’offerta alla fornitura del<br />

servizio fino alla cessazione.<br />

Il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie sono ritenuti essenziali: i risultati<br />

<strong>dei</strong> questionari <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione, i rilievi e le proposte <strong>dei</strong> genitori sono oggetto<br />

<strong>di</strong> confronto con le famiglie stesse nei momenti <strong>di</strong> lavoro programmati e vengono<br />

utilizzati per in<strong>di</strong>viduare le azioni migliorative. Annualmente la CSS propone agli utenti<br />

e ai loro genitori la compilazione del questionario <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento che consente <strong>di</strong><br />

rilevare il livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione rispetto a tutti gli aspetti che riguardano l’offerta del<br />

servizio. I risultati della valutazione vengono elaborati e restituiti annualmente ai<br />

genitori. In qualsiasi momento i genitori possono esprimere i propri rilievi critici ed<br />

eventuali proposte rivolgendosi al Coor<strong>di</strong>natore o agli operatori.<br />

Gli utenti e i familiari degli utenti <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong> possono, in<strong>di</strong>vidualmente o in<br />

forma associata, fare segnalazioni per il mancato rispetto degli impegni previsti dalla<br />

presente <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> <strong>Servizi</strong>, fare proposte in merito a qualsiasi altro problema o<br />

<strong>di</strong>sfunzione e dare suggerimenti ritenuti utili per il miglioramento della qualità. Presso<br />

il Coor<strong>di</strong>natore del <strong>Servizi</strong>o e sotto la sua responsabilità è <strong>di</strong>sponibile un modulo per le<br />

segnalazioni e i reclami.<br />

Responsabile per il trattamento <strong>dei</strong> reclami è il Coor<strong>di</strong>natore. Responsabili per la gestione<br />

e definizione dell’intera procedura <strong>di</strong> “Non Conformità” sono il Responsabile Gestione<br />

Qualità (RGQ) ed il Direttore Gestionale.<br />

A seconda della rilevanza del reclamo è impegno <strong>di</strong> Eta Beta fornire risposta nel più<br />

breve tempo possibile e comunque non oltre i 30 giorni lavorativi.<br />

L’equipe del <strong>Servizi</strong>o è costantemente impegnata in un’opera <strong>di</strong> controllo e valutazione<br />

della progettazione in<strong>di</strong>viduale e <strong>di</strong> servizio, della programmazione e delle attività. Sono<br />

previsti strumenti e modalità specifiche per il monitoraggio della qualità del servizio<br />

offerto.<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bollate</strong> e la ASL Milano 1 effettuano perio<strong>di</strong>camente delle visite <strong>di</strong><br />

controllo al fine <strong>di</strong> monitorare la permanenza <strong>dei</strong> requisiti <strong>di</strong> convenzione e<br />

accre<strong>di</strong>tamento del servizio.<br />

La Direzione della Cooperativa effettua, almeno annualmente, una revisione delle<br />

modalità <strong>di</strong> esecuzione <strong>dei</strong> processi primari in atto, allo scopo <strong>di</strong> verificarne l’adeguatezza<br />

e l’efficacia; a questo scopo ha definito una serie <strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori atti a monitorare e<br />

misurare i propri processi. Tali in<strong>di</strong>catori consentono <strong>di</strong> stabilire gli obiettivi per la qualità<br />

del servizio, <strong>di</strong> tenere sotto controllo e verificare le modalità <strong>di</strong> erogazione <strong>dei</strong> servizi e<br />

valutarne l’adeguatezza e l’efficacia e quin<strong>di</strong> definire le eventuali mo<strong>di</strong>fiche per il continuo<br />

miglioramento del sistema stesso.<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 24 <strong>di</strong> 31


Appen<strong>di</strong>ce. Scheda sod<strong>di</strong>sfazione cliente famiglia<br />

La Società Cooperativa Eta Beta, nell’ambito della gestione del proprio Sistema Qualità,<br />

volendo monitorare costantemente il grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione <strong>dei</strong> propri clienti, richiede<br />

perio<strong>di</strong>camente alle famiglie la compilazione della successiva “Scheda <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione”.<br />

Gentili Famiglie,<br />

Vi chie<strong>di</strong>amo gentilmente <strong>di</strong> partecipare al perio<strong>di</strong>co sondaggio conoscitivo, al fine<br />

<strong>di</strong> migliorare il servizio offerto.<br />

Vi saremmo pertanto grati se vorrete compilare il presente questionario, sulla base<br />

della Vostra esperienza.<br />

Una volta compilato il questionario, potete riporlo nella busta, chiudendola e<br />

riconsegnandola al personale.<br />

Avremo cura <strong>di</strong> conservare tutte le buste chiuse fino alla completa restituzione da<br />

parte <strong>di</strong> tutti,<br />

in modo da garantire l’anonimato e la massima riservatezza.<br />

Vi ringraziamo per la Vostra attenzione e per la gentile collaborazione.<br />

AMBITI DI COMUNICAZIONE<br />

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO PER LE FAMIGLIE<br />

1. Siamo stati adeguatamente informati sull’organizzazione del <strong>Servizi</strong>o e sulle attività<br />

svolte:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

2. Abbiamo ricevuto un sostegno:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

3. Il <strong>Servizi</strong>o ha operatori adeguati per rispondere in modo specifico ai nostri problemi:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

4. Gli operatori hanno un’idea sufficientemente precisa sulle nostre problematiche:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

5. Le nostre perplessità e timori vengono presi in considerazione:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

6. Quando abbiamo delle urgenze o richieste troviamo <strong>di</strong>sponibilità tempestiva:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

7. I ruoli delle figure professionali del <strong>Servizi</strong>o sono chiari:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

8. Il Personale del <strong>Servizi</strong>o è cortese e <strong>di</strong>sponibile:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 25 <strong>di</strong> 31


9. Riteniamo utili i colloqui familiari:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

10. Riteniamo adeguata la frequenza <strong>di</strong> tali colloqui:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

Eventuali suggerimenti in merito:<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

……………………………………………………………….………………………………………...<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

AMBITI DI INTERVENTO<br />

11. Ci sembra che il nostro familiare tragga beneficio dalle attività che svolge:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

12. Troviamo che l’assistenza e le cure igieniche siano adeguate:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

13. Siamo sod<strong>di</strong>sfatti delle attività che vengono svolte dal <strong>Servizi</strong>o:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

Eventuali segnalazioni in merito:<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

……………………………………………………………….…………………………………..…….<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

14. Riteniamo che la ricerca svolta con questo questionario sia utile:<br />

Molto Abbastanza Poco Per nulla<br />

15. Vi preghiamo ora <strong>di</strong> scrivere eventuali osservazioni, bisogni, suggerimenti<br />

che desiderate siano presi in considerazione dal <strong>Servizi</strong>o:<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

……………………………………………………………….……………………………………..….<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………<br />

Vi ringraziamo per la cortese collaborazione.<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 26 <strong>di</strong> 31


Appen<strong>di</strong>ce. Schede sod<strong>di</strong>sfazione cliente utente<br />

Agli utenti viene annualmente proposta le successiva schede <strong>di</strong> valutazione del servizio.<br />

Esistono due versioni della stessa scheda. La <strong>di</strong>fferenza vuole essere rispettosa della<br />

capacità <strong>di</strong> esprimersi del singolo utente.<br />

Versione 1<br />

Questionario sulla Qualità del <strong>Servizi</strong>o CSS<br />

per gli UTENTI<br />

INDICA IL TUO GIUDIZIO A OGNI DOMANDA METTENDO UNA CROCE<br />

NO ABBASTANZA SI<br />

1 L’OPERATORE TI AIUTA? NO ABBASTANZA SI<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

TI PIACCIONO LE COSE CHE<br />

FAI INSIEME<br />

ALL’OPERATORE?<br />

TI PIACE STARE IN<br />

COMUNITÀ?<br />

TI TROVI BENE CON GLI<br />

OPERATORI?<br />

TI TROVI BENE CON I<br />

COMPAGNI?<br />

DATA: ……………………………..<br />

NO ABBASTANZA SI<br />

NO ABBASTANZA SI<br />

NO ABBASTANZA SI<br />

NO ABBASTANZA SI<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 27 <strong>di</strong> 31


Versione 2<br />

Questionario sulla Qualità del <strong>Servizi</strong>o CSS<br />

per gli UTENTI<br />

INDICA IL TUO GIUDIZIO A OGNI DOMANDA METTENDO UNA CROCE (X) SULLA<br />

FACCIA<br />

1 L’OPERATORE TI AIUTA?<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

TI PIACCIONO LE COSE CHE<br />

FAI INSIEME<br />

ALL’OPERATORE?<br />

TI PIACE STARE IN<br />

COMUNITÀ?<br />

TI TROVI BENE CON GLI<br />

OPERATORI?<br />

TI TROVI BENE CON I<br />

COMPAGNI?<br />

DATA: ……………………………..<br />

NO ABBASTANZA SI<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 28 <strong>di</strong> 31


Appen<strong>di</strong>ce. Reclami<br />

Di seguito si riporta la Scheda Reclami adottata dalla Cooperativa.<br />

Data ______________<br />

Reclamo:<br />

(segnalazione)<br />

Misure adottate:<br />

(da adottare)<br />

Provenienza___________________<br />

Firma _______________________________<br />

Il presente modulo viene consegnato a RGQ per la valutazione del reclamo<br />

Valutazione<br />

Archiviazione <br />

Apertura NC <br />

Data _____________________ RGQ ____________________________<br />

Il modulo viene conservato a cura <strong>di</strong> RGQ<br />

carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 29 <strong>di</strong> 31


carta <strong>dei</strong> servizi CSS <strong>Bollate</strong> - rev. 11/2011 Pagina 30 <strong>di</strong> 31


“ETA BETA” Sociietà Cooperatiiva Sociialle<br />

((Onllus <strong>di</strong>i <strong>di</strong>iriitto))<br />

Viia Leon Battiista Allbertii – 20149 MIILANO<br />

Tell.. +39 02 36568086 ffax +39 02 36568135<br />

segreteriia@coop--etabeta..iit<br />

www..coop--etabeta..iit<br />

Co<strong>di</strong>ice Fiiscalle e Partiita IIva:: 12971770156<br />

REA CCIIAA:: MII--1601894..<br />

IIscriiziione n.. A118242 allbo delllle sociietà cooperatiive..<br />

Comuniità Sociio Saniitariia<br />

CSS BOLLATE<br />

Piiazza Cadorna,, 8<br />

20021 BOLLATE<br />

tell.. +39 02 38302323<br />

ffax +39 02 38302323<br />

css..bollllate@coop--etabeta..iit<br />

www..coop--etabeta..iit<br />

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