Le civiltà della Grecia (pdf) - Atlas Media Network
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L’IMPERO “UNIVERSALE” DI ALESSANDRO<br />
A Filippo successe il giovane figlio Alessandro. Nato nel 356 a.C., Alessandro fu educato<br />
a Pella, capitale del Regno macedone, da uno dei maggiori filosofi dell’antichità,<br />
Aristotele (384-322 a.C.). Divenuto re a soli vent’anni, dimostrò presto le sue doti di<br />
comandante militare, distruggendo Tebe, che aveva osato ribellarsi alla sua autorità.<br />
Nel 334 a.C. Alessandro riprese il progetto espansionistico del padre e decise di<br />
muovere guerra contro l’Impero persiano. Alla guida di un esercito di Macedoni, Greci<br />
e mercenari, egli iniziò una fortunata spedizione in Oriente. Dopo avere sconfitto ripetutamente<br />
l’esercito persiano (a Granico, nel 334 a.C., e a Isso, nel 333 a.C.), il re<br />
macedone colse la vittoria definitiva contro Dario III a Gaugamela, nel 331 a.C.<br />
Nel 332 a.C. Alessandro aveva già conquistato anche la Fenicia, la Siria e l’Egitto. Negli<br />
anni successivi, egli creò un nuovo, vastissimo impero, che si estendeva dalla Macedonia<br />
sino al fiume Indo. Un impero che raccoglieva tutti i territori più importanti<br />
del mondo allora conosciuto e che per questo fu detto “universale”. A motivo delle<br />
sue straordinarie imprese militari, Alessandro fu chiamato Magno (“il Grande”).<br />
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS<br />
Rilievo con scena di battaglia<br />
tra Alessandro e Dario.<br />
Per ricordare<br />
• In che modo Alessandro<br />
dimostrò subito le sue doti<br />
di comandante militare?<br />
• Che cosa fece Alessandro<br />
poco dopo essere salito<br />
sul trono?<br />
• Perché l’impero costruito<br />
da Alessandro fu definito<br />
“universale”?<br />
Mercenario<br />
Soldato che combatte<br />
dietro pagamento di un<br />
compenso, facendo del<br />
mestiere delle armi la<br />
propria professione e<br />
ponendosi a servizio di chi è<br />
disposto a offrirgli denaro<br />
in cambio <strong>della</strong> sua abilità<br />
militare, che è, appunto, la<br />
“merce” che egli vende.<br />
CAPITOLO 4 - LE CIVILTÀ DELLA GRECIA<br />
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