un tuffo nell'arte - Scuola Statale Tasso

Il mare come fonte di ispirazione artistica
Scuola secondaria di I grado “T. Tasso” Sorrento
Classe I F a.s. 2009-2010
Prof.ssa Donatella Ambrosio
1

Il mare ha sempre rappresentato un elemento favorito
dagli artisti sia per le sue inesauribili e profonde
suggestioni, sia per essere sempre stato campo di
attività indissolubili dal cammino dell'uomo: è stato
infatti luogo e fonte di lavoro, scenario di guerra, di
conquista, di commercio, e quindi ha ispirato opere
che vanno dalla celebrazione pittorica di eventi politici
e militari, ai documenti cartografici, agli “ex voto”
marinari, ai modelli di navi.
2

Inoltre ha sempre ispirato gli artisti il confronto tra
l’eterna instabilità del mare e la solidità della terra con
la natura dell’essere umano, sullo sfondo dello
spettacolo meraviglioso della visione dell'eterna
bellezza della natura.
Tale concetto è magnificamente espresso nella poesia
di Baudelaire “L’uomo e il mare”
3

Sempre il mare, uomo libero, amerai!
perché il mare è il tuo specchio; tu contempli
nell'infinito svolgersi dell'onda
l'anima tua, e un abisso è il tuo spirito
non meno amaro. Godi nel tuffarti
in seno alla tua immagine; l'abbracci
con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore
si distrae dal tuo suono al suo
selvaggio ed indomabile lamento.
Discreti e tenebrosi ambedue siete:
uomo, nessuno ha mai sondato il fondo
dei tuoi abissi; nessuno ha conosciuto,
mare, le tue più intime ricchezze,
tanto gelosi siete d'ogni vostro
segreto. Ma da secoli infiniti
senza rimorso né pietà lottate
fra voi, talmente grande è il vostro amore
per la strage e la morte, o lottatori
eterni, o implacabili fratelli!“
Charles Baudelaire - L'uomo e il mare 4

In questa carrellata verranno quindi presentati artisti
diversi che, ciascuno secondo le proprie inclinazioni e
sfere di attività, hanno incentrato sull'ambiente
marino la propria creatività.
5

Il mare come elemento decorativo
6

I delfini nel palazzo di Knosso
7

Ville romane presso il mare
(affresco a Pompei)
8

La bellezza viene dal mare
La dea Venere sorge dalla spuma del mare e viene
sospinta e riscaldata dal soffio di Zefiro, il vento
fecondatore.
Il racconto mitologico mutuato da Ovidio, che è alla
base di tante rappresentazioni artistiche, nasconde
un'allegoria neoplatonica basata sul concetto di amore
come energia vivificatrice, come forza motrice della
natura.
9

Venere si incorona in trono, affiancata da due
navicelle, in un mosaico del IV sec. a. C.
10

Nascita di Venere
Dipinto murale di Pompei che si crede basato sulla
Venere Anadiomene di Apelle, trasportata a Roma
da Augusto.
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Sandro Botticelli
La nascita di Venere
1483 ca
Il disegno è armonico, delicato;
le linee sono elegantissime e
creano, nelle onde appena
increspate, nel gonfiarsi delle
vesti, nel fluire armonico dei
capelli della dea e nello stesso
profilo della spiaggia, dei giochi
decorativi sinuosi e aggraziati. I
colori sono chiari e puri, le forme
nette, raffinatissime e trovano la
loro sublimazione nel nudo
statuario e pudico della dea.
La nudità di Venere è esaltazione
della bellezza classicamente
intesa e, al contempo, della
purezza dell'anima.
12

Alexander Cabanel
1823-1889
Nascita di Venere
1863
13

La cultura della pesca e le tecniche tradizionali di lavoro
raccontano di un antico rapporto, quello fra l'uomo e il mare,
della faticosa e paziente attesa che a volte delude ed altre ripaga.
Ed è così che gli uomini si riconoscono parte di una collettività
quando condividono le stesse concezioni del mondo e della vita,
tempi e spazi sociali, rituali e produttivi.
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Raffaello
1483 - 1520
“La pesca miracolosa”
Il famoso episodio del
Vangelo di Luca è una dei
nove arazzi tessuti dai
maestri di Bruxelles su
cartoni di Raffaello.
Il tema del mare teatro di
episodi religiosi ma anche
ambiente di lavoro.
15

Claude Monet
“Tre barche da pesca”
1885
16

Claude Monet
”Barche sulla spiaggia a Étretat”
(1883)
17

Louis Roux (1880)
Il brigantino "Zio Battista" rischia il naufragio nel Gulf Stream
18

Jean-Jerome Baugean
1764-1819
“Naufragio”
19

Claude Joseph Vernet
“Naufragio nella tempesta”
1754
20

Eugène Delacroix
“ Il naufragio di don Giovanni”
1840
21

Henri Rousseau
“Transatlantico nella tempesta“
1890
22

Lode allo scampato pericolo … ex voto al santo
protettore
23

In questo ex voto c'è
scritto: “Nell'anno 1846
addì 12 dicembre il cap.no
Antonio Basso confidando
nel patrocinio dei Corpi
Santi di Alassio andò salvo
da terribile procella”.
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Angelo Arpe
ex voto
Il brigantino "Michele
Dapelo" evita le rocce nei
pressi dell'isola di Majorca.
In calce, come di consueto,
la descrizione dell'evento
miracoloso. Acquerello,
1891. (Camogli, Santuario
di N. S. del Boschetto)
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William Turner
1775–1851
“Inizio della tempesta”
Il pittore di paesaggi Turner
fu esponente del
romanticismo, un
movimento artistico che va
dalla fine del 1700 fino alla
metà del 1800, movimento
che si concentra sulle
emozioni in rapporto alla
natura. Turner che viaggiò
moltissimo, spesso infuse alle
sue drammatiche scene
marine e ai suoi paesaggi
allusioni letterarie o storiche.
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La pittura di Turner è stata definita "visione
emozionante", un qualcosa dunque in grado di
trasmettere forti emozioni non controllate sul committente
nonostante la non completa aderenza alla realtà.
Turner è affascinato dal rapporto drammatico tra uomo e
natura, ha una pennellata potente e impetuosa, tralascia i
particolari.
“Una visione grandiosa della natura, colta nei suoi aspetti
più romantici e sublimi”
(E. H. Gombrich)
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William Turner
“Pescatori nel mare”
28

William Turner
“Naufragio”
29

William Turner
“Scialuppa di salvataggio e uomini”
30

Il mare come espressione di forza
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VENEZIA
Il quadro rappresenta un
leone con le ali, sullo
sfondo si vedono il mare e
la città di Venezia
Qui è rappresentata la
grandezza delle città che
hanno espresso la propria
potenza attraverso il mare.
Vittorio Carpaccio
1465-1525
“Leone di San Marco”
32

Agostino Tassi
Porto con velieri e figure
1628 ca.
33

Jan Vermeer
1632-1675
“Veduta di Delft”
Delft fu sede di una delle sei
Camere della Compagnia
Olandese delle Indie Orientali ,
insieme alle altre antiche città
portuali tra cui Amsterdam e
Rotterdam.
Vermeer era in grado di ottenere
colori trasparenti applicando
sulle tele il colore a punti piccoli
e ravvicinati, tecnica nota come
pointillé da non confondere con
il pointillisme.
34

Wassily Kandinsky
Porto d'Odessa
1899
Kandinsky è considerato il
più grande pioniere della
pittura astratta, rivoluzionò
l'arte del Novecento con il
suo concetto di nuovo
linguaggio. Ma molte delle
prime opere risalenti al
periodo tra il 1900 ed il
1908 sono in stile
impressionista.
35

Il mare come teatro di guerra
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Pieter Bruegel de Oude
(1526 - 1569)
Nave d'alto bordo.
Serie di 12 xilografie nota come
Vaisseaux de mer, Antwerp, 1564.
Navi d'alto bordo nel mare in tempesta.
Serie di 12 xilografie nota come Vaisseaux
de mer, Antwerp, 1564
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Jacob Phillip Hackert (1737-1807)
La flotta borbonica alla fine del Settecento. Al centro il vascello Sannita da 74
cannoni.
Napoli, Museo Nazionale di San Martino.
Il rientro a Napoli della flotta borbonica dalla spedizione di Algeri nel 1784.
Olio, Reggia di Caserta.
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William Turner
1775–1851
“La valorosa Téméraire”
La valorosa Téméraire è un dipinto
ad olio su tela realizzato tra il 1838
ed il 1839 dal pittore inglese
William Turner.
Raffigura Téméraire, una nave da
guerra usata durante la battaglia di
Trafalgar, mentre viene trainata
lungo il Tamigi da un rimorchio a
vapore.
39

Lyonel Feininger
“Nave con bandiera a righe”
1939
La data coincide con lo
scoppio della II guerra
mondiale che vide navi
attraversare il mare cariche di
soldati che andavano alla
guerra e le sue acque tingersi
del rosso del loro sangue.
Vide navi cariche di persone
che scappavano dalla guerra e
dalla miseria alla ricerca di un
futuro migliore.
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Il mare come luogo dell’anima
41

Claude Lorrain (1600-1682)
“Il castello incantato”
Il quadro rappresenta
una donna che pensa
seduta in riva al mare in
un paesaggio ideale
assai evocativo.
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Caspar David Friedrich
“Luna nascente in riva al mare”
1822
43

Gustave Courbet
"The Edge of the Sea at Palavas"
Il saluto del viaggiatore al mare.
Il viaggiatore è tornato a vedere il
mare. Non si muove a caso, ma sa
perfettamente ciò che cerca.
Noi assistiamo alla felicità discreta e
sobria di questo ritrovamento.
Courbet ci dà una grande lezione di
vita: “Questo è un momento di felicità”.
Il saluto di Coubert, al mare, è
sublime.
44

Goustave Coubert
(1819-1877)
“L’onda”
45

Goustave Coubert (1819-1877)
“Il Mediterraneo a Maguelonne vicino a Montpellier"
1858
46

Edouard Manet
“In barca”
1874
47

Paul Gauguin
“Alberi e figure sulla spiaggia”
1887
48

Vincent Van Gogh
"Il mare a les Saintes - Maries de la mer
1888 "
49

Paul Gauguin
“Donne in riva al mare”
1891
50

Claude Monet
“Barche sportive ad Argenteuil “
1875
51

Claude Monet
“Cammino al mare tra campi di grano a Pourville”
1882
52

Claude Monet
“Albero sulla spiaggia ad Antibes”
53

Giovanni Fattori
“Giornata grigia”
1893
54

Emil Nolde
”Mare d'autunno”
1910
Riscoperto e rivalutato dopo la
seconda guerra mondiale, è
oggi considerato uno dei
maggiori rappresentanti
dell’espressionismo.
55

Marc Chagall
1887-1985
Sirena e pesce
Qui si possono ammirare i blu intensi, i
rossi danzanti, i fiori e l’immaginazione e il
genio di Chagall capace di illuminare le
storie e le tele dal di dentro.
Chagall giunto nel Mediterraneo, ne
assimila completamente i colori e riesce a
sviluppare il suo modo di essere artista e
uomo, senza mai perdere le sue
Egli riesce a diventare assolutamente
partecipe di questo nuovo mondo in cui ha
scelto di vivere e dipingere.
56

Raul Dufy (1877-1953)
“La Marina con le barche “
57

Paul Signac
1863-1935
“Concarneau”
E' uno dei maggiori
esponenti e teorici
dello stile puntinista
e del gruppo neo-
impressionista, da
lui definito "cromoluminarista".
58

Pablo Picasso
“Donne che corrono sulla spiaggia”
1922
Picasso amava il mare. Lo amava
tanto, così profondamente da
scegliere di passare molti anni
della sua vita in modo da poterlo
scrutare a lungo e in tutti i
momenti della giornata dalle
finestre dei suoi atelier, facendo
sì che suoni, profumi e colori
divenissero una costante cornice
ai suoi slanci creativi.
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Renè Magritte
“L'invenzione collettiva”
1935
“La condizione umana”
1935
60

Renè Magritte
”La grande famiglia”
1963
Importante nella mia pittura è ciò che
essa mostra."
Questa semplice affermazione
riassume le evidenti diversità che
contraddistinguevano la sua opera da
quella degli altri esponenti del
surrealismo.
L’universo si schiude sotto i nostri
occhi è l’impossibile, l’inspiegabile,
l’assurdo, l’ipotetica visione onirica
appare con la più disarmante
naturalità nel mistero del surreale.
Davanti a opere come La grande
famiglia, allora è logico chiedersi:
sono le nuvole a farsi colomba o
viceversa?
61

Hokusai
“The great Wave of Kanagawa”
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Il mare ha ispirato anche una ricchissima produzione
che utilizza tutta la varietà dei prodotti marini come
conchiglie, madrepore , coralli, perle ecc.
Ecco alcuni esempi:
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Incisione su conchiglia di un cammeo
L’ispirazione
artistica mutuata
attraverso un
prodotto del mare.
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Prada
La nuova collezione "Shell
Jewellery" di Prada si ispira
al mare: protagoniste della
linea le conchiglie in tutte
forme e variazioni .
de gustibus …
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Per sempre me ne andrò per questi lidi,
Tra la sabbia e la schiuma del mare.
L'alta marea cancellerà le mie impronte,
E il vento disperderà la schiuma.
Ma il mare e la spiaggia dureranno
In eterno.
(Kahlil Gibran, 1926)
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