AAS 38 [1946] - La Santa Sede

22 Acta Apostolicae Sedis - Supplemento^
ART. 17. - Il grado di Capitano è conferito in base a concorso
per esami, al quale possono partecipare, oltre il tenente
della Gendarmeria, ufficiali subalterni di altri Corpi,
che abbiano prestato, per almeno cinque anni, lodevole servizio
da ufficiale.
I concorrenti devono possedere i seguenti requisiti :
I o
professare la religione cattolica apostolica romana;
2° essere cittadino vaticano o italiano;
3° appartenere a famiglia onorata e immune da malattie
organiche ereditarie;
4° essere di integerrima condotta e di ottima educazione
civile;
5° non aver superato i trenta anni di età;
6° avere statura non inferiore a m. 1,75 nè superiore a
m. 1,85.
7° essere di sana costituzione fìsica e di complessione ro
busta, ed essere esente da difetti e da imperfezioni fìsiche ;
8° non aver rapporti di parentela entro il secondo grado
o di affinità in primo grado con militari appartenenti al Corpo.
Ai concorrenti sono estese altresì, in quanto applicabili, le
norme di cui agli articoli 48 a 52 del presente regolamento.
Se il concorrente è coniugato, devono sussistere le condizioni
di cui all'art. 30, commi 2° e 3°.
II provvedimento di nomina è adottato dalla Pontifìcia
Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, alla quale
il Comandante avrà rimesso in precedenza, insieme con la
proposta della commissione di cui all'art. 149, tutti gli atti
del concorso.
ART. 18. - Gli esami che i concorrenti al grado di capitano
devono sostenere innanzi alla commissione di cui all'art.
149, vertono sulle seguenti materie :
Prove scritte :
codice penale vigente nello Stato della Città del Vaticino.