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<strong>L'Azione</strong> 9 GENNAIO 2010 5<br />
La<br />
città<br />
FABRIANO<br />
Natalità sempre bassa<br />
A Fabriano la popolazione cresce, ma il trend è rallentato<br />
La popolazione residente nel Comune<br />
di Fabriano, anche se con un<br />
trend fortemente rallentato, ha continuato<br />
a crescere anche nel 2009.<br />
Al 31 dicembre scorso l’anagrafe<br />
comunale ha, infatti, registrato<br />
31.797 residenti di cui 16.628<br />
femmine e 15.169 maschi. Rispetto<br />
alla fine dell’anno 2008 si tratta<br />
di un incremento di 49 unità visto<br />
che al 31 dicembre risultavano<br />
anagraficamente residenti 31.748<br />
persone. Il rapporto nati/morti,<br />
come oramai si verifica da tanti<br />
anni, rimane ancora invariato a<br />
vantaggio dei decessi. Il 2009, comunque,<br />
ha registrato un piccolo<br />
incremento nelle nascite mentre il<br />
numero dei decessi è rimasto stabile.<br />
Dal primo giorno dell’anno fino<br />
alla fine di dicembre, infatti, i nati<br />
sono stati 309 (diciassette in più<br />
Francia al primo posto<br />
I fabrianesi residenti all’estero sono ben 1.161, con un certo equilibrio<br />
tra uomini (594) e donne (567). Un numero che, secondo i dati forniti<br />
dall’ufficio anagrafe del Comune, continua a salire tanto che ad oggi<br />
sono ben 51 le nazioni che ospitano persone nate e vissute a lungo nella<br />
città della carta le quali, peraltro, anche nella prossima tornata elettorale<br />
per le regionali avranno diritto di voto. Un contingente nutritissimo che<br />
esporta il marchio della fabrianesità un po’ ovunque, visto che in tutti e<br />
cinque i continenti figurano rappresentanti della città della carta. Il paese<br />
che conta più fabrianesi è la Francia (183), davanti a Svizzera (163),<br />
Argentina (149) e Brasile (121). Molto staccati gli altri, anche se traccia<br />
di Fabriano c’è ovunque dal Guatemala alla Nuova Zelanda, dal Perù alla<br />
Thailandia, dallo Zimbabwe all’Ecuador. Allo stesso modo non si ferma<br />
il flusso migratorio in entrata, confermando una tendenza ormai consolidata<br />
da diversi anni. Dal 1998, ovvero da quando è iniziata la ricostruzione<br />
post terremoto, ha cominciato a crescere in maniera esponenziale<br />
la presenza di persone provenienti da altre nazioni, attratte anche dalla<br />
possibilità di lavoro in una zona dove tanti sono stati i cantieri aperti.<br />
Attualmente sono ben 3.429 gli stranieri che vivono in città (1579 uomini<br />
e ben 1850 donne), ovvero quasi l’11 per cento della popolazione<br />
complessiva che conta 31.783 residenti. Un record assoluto mai raggiunto<br />
in passato, tanto che in media ogni anno sono circa 900 i nuovi stranieri<br />
che decidono di accasarsi a Fabriano a fronte di 500 cancellazioni<br />
per ritorno alla città d’origine o passaggio ad altri comuni italiani. Addirittura<br />
74 le nazioni rappresentate: 30 quelle europee, 18 le africane, 13<br />
di Asia e delle due Americhe, nessuna, invece, dell’Oceania. La comunità<br />
di gran lunga più presente è l’albanese (573 residenti), davanti a Romania<br />
(424), Marocco (325) e India (305).<br />
A partire da lunedì 11 gennaio, fino<br />
a sabato 30 gennaio, chiusura delle<br />
Grotte di Frasassi per il cosiddetto<br />
fermo biologico. Tre settimane<br />
di sospensione degli accessi per<br />
le tradizionali operazioni di manutenzione<br />
all’interno delle cavità<br />
naturali, per il quale il nuovo management,<br />
presieduto da Filiberto<br />
Cecchi, sta studiando una serie di<br />
iniziative per il rilancio. Nel 2009<br />
è stata registrata una flessione di<br />
29 mila presenze rispetto all’anno<br />
precedente. L’anno orribile, in effetti,<br />
va in archivio con i numeri<br />
peggiori della sua lunga storia. Nel<br />
2009 le visite sono state 245 mila,<br />
Le grotte,<br />
numeri<br />
in ribasso<br />
ovvero 29 mila in meno rispetto<br />
all’anno scorso. Dal 1974, anno di<br />
apertura, ad oggi, solo nel 1998 si<br />
erano staccati meno biglietti (232<br />
mila), ma quello fu l’anno del post<br />
terremoto e in molti preferirono rinunciare<br />
alle visite. Saranno molte<br />
rispetto al 2008) di cui 144 maschi<br />
e 165 femmine) contro i 348<br />
morti ( uno in più dell’anno precedente)<br />
di cui 162 maschi e 186 femmine..<br />
La natalità, quindi, rimane<br />
piuttosto bassa, anche se sostenuta<br />
dalle nascite - 70 - di cittadini stranieri.<br />
Per quanto riguarda gli immigrati<br />
il flusso si è mantenuto abbastanza<br />
sostenuto con l’arrivo di<br />
740 persone di cui i maschi sono<br />
Idee dal futuro<br />
stati 331 e le femmine 409.<br />
Gli emigrati sono stati molti di più<br />
rispetto all’anno precedente 649<br />
unità (340 maschi e 309 femmine),<br />
277 in più del 2008 quando lasciarono<br />
la città in 372.<br />
Il numero degli stranieri residenti<br />
cresce ancora ed arriva a 3.529 persone,<br />
di cui 1.612 femmine e 1.917<br />
maschi. Si tratta dell’11 per cento<br />
della popolazione.<br />
Da un po’ di tempo a questa parte ho un’idea fissa: dare<br />
a Fabriano idee nuove, vecchie, stravaganti, audaci,<br />
rivoluzionarie e chi ne ha più ne metta, per renderla più<br />
vivibile ed accogliente. La rubrica “Idee dal futuro”<br />
servirà e dare un contributo particolare per trasformare in meglio la nostra<br />
Città. A volte potrà essere un po’ “indigesta”, ma l’importante sarà renderla<br />
“viva” e partecipata da tutti. Chi ci legge e chi ci seguirà nel nostro cammino<br />
“futuristico” può dare un contributo importante con proprie proposte,<br />
commenti e consigli. La rubrica nell’idea del sottoscritto e della redazione<br />
del giornale è aperta anche ai professionisti (geometri, architetti, ingegneri)<br />
o semplici cittadini con archetipi di qualsiasi genere utili a Fabriano o<br />
imprenditori con progetti in cantiere. Idee dal e per il futuro economico,<br />
sociale, culturale o per la viabilità cittadina.Cercherò di essere conciso e<br />
realista. Vorrei che si aprisse un dibattito con tutti i lettori. Se dico qualcosa<br />
di sbagliato accetterò le critiche, sempre che queste siano “costruttive” e<br />
“strutturate” per ridare a Fabriano la giusta attenzione persa o spenta in<br />
questo periodo grigio. Per far ritornare la luce bisognerà rimboccarsi le<br />
maniche e creare attività alternative, riconvertire, come ormai dico da<br />
moltissimo tempo, alcuni stabilimenti che non riescono ad essere produttivi<br />
come una volta, ovvero puntare su “fonti alternative” di progresso economico<br />
e sociale per la “Città della Carta” come la cultura, l’università,<br />
l’ecoturismo. Ben venga il progresso con le sue possibilità avveniristiche,<br />
ma la persona deve essere al centro della vita. La società del benessere ha<br />
portato a perderci nel vuoto e a smarrire certi valori che i nostri padri<br />
predicavano a gran voce: lealtà, speranza e, soprattutto voglia di vivere e<br />
realizzare. Idee per trasformare Fabriano da città di provincia a “metropoli”<br />
del futuro. Alla prossima settimana con “idee dal futuro”. e-mail:<br />
angelo@artigrafichegentile.it - angelo.campioni@gmail.it<br />
le novità a partire dal nuovo anno,<br />
concretizzate con l’arrivo di Filiberto<br />
Cecchi e il divorzio con il<br />
direttore marketing Alberto Calò.<br />
Al manager non è stato rinnovato<br />
l’incarico e non sarà rimpiazzato. Si<br />
riduce anche il consiglio di amministrazione,<br />
che passa da sette a cinque<br />
elementi di nomina del Comune<br />
(la maggioranza) e della Provincia.<br />
Quattro quelli già entrati in carica<br />
(oltre al presidente Cecchi, il vice<br />
Animali e i consiglieri Mulattieri e<br />
Bardella), mentre un quinto è in arrivo.<br />
Quanto ai lavori per il terzo piano<br />
delle Grotte di Frasassi, al momento<br />
il consiglio di amministrazio-<br />
ne ha preso tempo per decidere se<br />
finalizzare o meno l’ambizioso progetto,<br />
mentre altri sono i canali in<br />
cui si tenterà di insistere. Per il 2010<br />
è previsto l’impegno per confermare<br />
la sinergia con il vicino litorale (dal<br />
senigalliese fino a Rimini), mentre<br />
dall’altra l’idea è di potenziare in<br />
modo sensibile la via del turismo<br />
religioso.<br />
Presto potrebbe concretizzarsi la<br />
“santa alleanza” con Loreto, Gubbio<br />
e Assisi, facendo rientrare anche<br />
le cavità naturali all’interno<br />
dei tanti tour nei luoghi di fede. Si<br />
prepara, intanto, il tradizionale fermo<br />
biologico.<br />
FARMACIE<br />
Da sabato 9 gennaio<br />
POPOLARE<br />
Via Cialdini, 4<br />
tel. 0732 21917<br />
DISTRIBUTORI<br />
Domenica 10 gennaio<br />
IP Faggioni Pietro Viale M. Libertà<br />
AGIP Paoletti Via Dante<br />
ESSO Via DanteEDICOLE<br />
Domenica 10 gennaio<br />
Edicolè di Antinori Corso Repubblica, 70<br />
Edicolandia Via La Spina<br />
Morelli Simone Via XIII Luglio, 32<br />
Ceccarelli Tiziana Via E. Profili<br />
Belardinelli Anna V. Mart. della Libertà<br />
News snc Stazione<br />
Tab. Silvestrini Franco Via B. Croce<br />
Tab. Edicola, bar Braconi Marischio<br />
Sinopoli Simona Via L. Corsi, 44<br />
CROCE ROSSA<br />
P.zza Altini<br />
tel. 0732 21948 orario continuato<br />
CROCE AZZURRA<br />
Via Brodolini, 22 tel. 0732 629444<br />
GUARDIA MEDICA<br />
Rivolgersi al tel. 0732 22860<br />
GUARDIA MEDICA veterinaria<br />
Rivolgersi al tel. 0732 7071<br />
BIGLIETTERIE FERROVIARIE<br />
Dlf (biglietti regionali e informazioni)<br />
dal lunedì al venerdì ore 8 - 12 / 14 - 20<br />
sabato ore 8-12 tel. 0732/24256<br />
Agenzia Viaggi del Gentile<br />
Atrio stazione FS<br />
dal lun. al sab. ore 6.30-20<br />
dom. e festivi ore 6.30-12.15/14-20<br />
tel. 0732.5345 - 0732.5066 - fax 0732.233063<br />
www.viaggidelgentile.it<br />
Agenzia viaggi Santini via Buozzi 24<br />
lun/ven 9-12,45 e 15-19, sab. 9,30/12,30<br />
www.santiniviaggi.it<br />
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Piazza del Comune 5 (tel. 0732 22522)<br />
CINEMA MONTINI<br />
Via Cesare Balbo 9 (tel. 0732 4052)<br />
Programmazione:<br />
Io loro e Lara (commedia di Carlo Verdone;<br />
con Carlo Verdone, Laura Chiatti,<br />
Anna Bonaiuto, Marco Giallini e Sergio<br />
Fiorentini; durata 115 minuti)<br />
Venerdì 8 e sabato 9 gennaio ore 20.30<br />
e 22.30; domenica 10 gennaio ore<br />
16.30, 18.30, 20.30 e 22.30; lunedì 11<br />
gennaio ore 21.30.
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