verde pubblico e privato - Comune di Leno

dell'attività esercitata allo scopo di prevenire danni all'ambiente.
L'autorizzazione è inoltre subordinata al versamento di una idonea cauzione determinata dall'Ufficio comunale
competente secondo i criteri stabiliti dall'ultimo comma dell'Art. 9.
Le suddette attività non dovranno costituire intralcio alla libera circolazione e non potranno di norma, salvo rari casi
autorizzati dall'Amministrazione comunale, svolgersi negli spazi erbosi.
Nell'esercizio di tali attività è vietato l'uso di apparecchiature rumorose, secondo le norme generali e specifiche in
materia, salvo autorizzazioni concesse in deroga.
Gli esercenti dovranno obbligatoriamente ripristinare gli spazi utilizzati conformemente allo stato antecedente l'uso dei
medesimi.
12.8 Divieti
E' vietato :
• gettare rifiuti al di fuori dei contenitori di raccolta appositamente predisposti;
• imbrattare, deturpare e rimuovere la segnaletica ed i manufatti presenti negli spazi verdi nonché far uso delle
strutture e degli arredi in modo non conforme alla loro destinazione;
• estirpare, tagliare o comunque danneggiare la cotica erbosa e le essenze arbustive o arboree nonché scavare
il terreno.
• asportare la terra;
• rimuovere e danneggiare i nidi e le tane di animali selvatici;
• catturare e molestare gli animali selvatici, fatta eccezione per eventuali interventi di bonifica e di igiene;
• esercitare qualsiasi forma di attività venatoria propedeutica alla caccia;
• permettere ad un animale in proprio affidamento di cacciare, molestare o ferire altro animale;
• permettere a un animale in proprio affidamento di defecare sui viali ed i prati salvo ove siano stati approntati
spazi appositi;
• appendere agli alberi e agli arbusti strutture di qualsiasi genere, compresi cartelli segnaletici non relativi alla
stessa essenza;
• versare sul suolo sostanze inquinanti o nocive di qualsiasi genere;
• introdurre nuovi animali selvatici senza l'assenso dell'Amministrazione Comunale o alimentare quelli presenti
salvo che negli spazi attrezzati;
• campeggiare, pernottare o accendere fuochi;
• soddisfare le naturali necessità fisiologiche umane al di fuori delle apposite strutture;
• sostare con veicoli a motore fatta eccezione per le deroghe di cui all’Art. 12.5;
• effettuare operazioni di pulizia di veicoli o parti di essi;
• installare strutture fisse o mobili senza le prescritte autorizzazioni.
La raccolta o cattura di esemplari della vegetazione e della fauna a scopo scientifico e didattico nonché la raccolta di
funghi o di frutti è consentita nei modi e nei limiti previsti dalla Legge in materia.
In caso di disinfestazioni le aree dovranno essere chiuse ed interdette al pubblico previo avviso.
In tutte le aree a verde è vietato calpestare i tappeti erbosi qualora il divieto sia segnalato in loco e fatta eccezione per le
necessità di intervento manutentivo.
In caso di inadempienze rilevate dalla Polizia Municipale i responsabili verranno perseguiti con ammenda come
indicato al successivo capitolo sulle sanzioni.
Le attività organizzate all'interno degli spazi verdi non potranno svolgersi con l'emissione di suoni d'intensità superiore
a quella stabilita dalla normativa vigente e specifica in materia, alla quale si rimanda.
12. 9 Acque
Nelle acque di laghetti, stagni, canali, rogge, fontane e zone umide pubbliche sono vietate:
a) la pesca, tranne ove sia espressamente consentita con apposita segnaletica;
b) la balneazione, tranne ove sia espressamente consentita con apposita segnaletica, e il pattinaggio su
ghiaccio;
c) l'uso di natanti, tranne ove sia espressamente consentito con apposita segnaletica e con l'esclusione dei mezzi
di servizio;
d) l'ostruzione e la deviazione delle acque;
e) l'alterazione delle acque con versamento di sostanze nocive di qualsiasi natura, compresi gli erbicidi;
f) l'introduzione di nuove specie di animali acquatici.
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