Relazione sulle osservazioni e relative ... - Comune di Arco

Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Provincia di Trento
Comune di Arco
PIANO URBANO DELLA MOBILITA’
DEL COMUN E DI ARCO
RELAZIONE SULLE OSSERVAZIONI E RELATIVE
CONTRODEDUZIONI
I TECNICI LA DIRIGENTE DELL’AREA
TECNICA
dott. urb. Nadia Marzari
dott. arch. Bianca Maria
Simoncelli
dott. ing. Francesca Marzadro
APRILE 2012

Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
PREMESSA
Le problematiche sempre più evidenti ed urgenti connesse al traffico urbano hanno indotto l’Amministrazione comunale arcense a procedere alla
redazione di un progetto unitario, un Piano Urbano della Mobilità (P.U.M.), così come istituito dalla Legge n.340 del 24 novembre 2000, che superasse le
logiche di piani e studi puntuali di mobilità disgiunti e che contemplasse tutti i tipi di mobilità all’interno dell’area comunale, con l’ottica di favorire gli
utenti più deboli, di soddisfare i bisogni dell’intera popolazione, di migliorare la sicurezza e la qualità dell’ambiente, riducendo l’inquinamento
atmosferico, acustico e i consumi energetici, nonché aumentando la percentuale dei cittadini che utilizzano i mezzi pubblici.
Al fine di avviare le procedure connesse all’elaborazione del piano in parola gli uffici tecnici comunali hanno quindi predisposto una lettera di invito ed
un disciplinare tesi all’individuazione del soggetto affidatario dell’incarico, approvati con determinazione dirigenziale n. 53 di data 17 febbraio 2011.
Successivamente all’espletamento delle procedure di gara, con determina dirigenziale n. 164 di data 9 maggio 2011, l’appalto del servizio di redazione
del Piano Urbano della Mobilità è stato aggiudicato al dott. ing. Francesco Seneci della società di ingegneria NetMobility s.r.l. di Verona.
Nel corso della redazione del piano sono stati effettuati tavoli di confronto con l’Amministrazione comunale, il Consiglio comunale, i comitati di
partecipazione e le categorie economiche, al fine di illustrare il percorso formativo alla base delle scelte effettuate e raccogliere opinioni, critiche e
consigli utili alla redazione del documento finale.
Ai sensi e nel rispetto del disciplinare di incarico la società di ingegneria NetMobility s.r.l. ha quindi consegnato il Piano Urbano della Mobilità di data
gennaio 2012 che presenta, quale obiettivo principale, il raggiungimento della “multimodalità” come sistema alternativo alla mobilità di tipo “auto-
centrico” che caratterizza gli odierni spostamenti.
La multimodalità si declina con una serie di misure che interessano i vari sistemi di trasporto (pubblico e privato, ciclabile, pedonale, ecc.), la sosta e
una serie di misure strategiche (politica, comunicazione, informazione, ecc.), in modo da ricreare condizioni di migliore vivibilità nei centri abitati,
maggior qualità ambientale, miglior fruizione degli spazi pubblici anche da parte delle utenze deboli, maggior fluidità, comfort e sicurezza negli
spostamenti.
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Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Oltre all’analisi dell’intera struttura viabilistica e all’individuazione dell’obiettivo definito dalla “multimodalità”, il Piano Urbano della Mobilità prevede
una serie di interventi provvisori, da attuare per un lasso temporale limitato a 6 mesi, in relazione ad alcuni punti focali del sistema di trasporto nel suo
complesso, finalizzati a sperimentare nuovi e alternativi percorsi del traffico in un’ottica di deviazione ed allontanamento dei veicoli dal centro abitato
e di creazione di cammini riservati alla mobilità ciclo-pedonale.
Gli esisti dell’attuazione temporanea di taluni interventi sul sistema della mobilità consentiranno di successivamente formulare ed approvare in termini
definitivi le strategie e gli interventi generali o da effettuare sul territorio comunale.
Nella seduta di data 30 gennaio 2012, la commissione consiliare urbanistica, territorio ed ambiente ha valutato il Piano Urbano della Mobilità di data
gennaio 2012, esprimendo parere non favorevole con la seguente votazione:
n. 2 pareri favorevoli;
n. 3 astenuti.
Il parere della commissione consiliare urbanistica, territorio ed ambiente, ai sensi dell’art. 4 del “regolamento per la commissione consigliare urbanistica
territorio ed ambiente” approvato con delibera del Consiglio comunale n. 174 di data 16/09/1992, è obbligatorio ma non vincolante e pertanto,
considerato il rilevante interesse pubblico che sottende all’istituzione del Piano in argomento per la Città di Arco, si è reputato fondamentale
procedere comunque all’adozione del medesimo, anche in considerazione del fatto che l’approvazione definitiva del P.U.M. sarebbe avvenuta
successivamente alla luce anche delle eventuali osservazioni dei cittadini.
In difetto di normativa codificata ad hoc per l’approvazione dei Piani Urbani della Mobilità, è stata seguita la procedura relativa all’approvazione dei
Piani Urbani del Traffico, con cui i primi condividono sostanzialmente il contenuto, come disciplinata dalle direttive del Ministero dei lavori pubblici di
data 12 aprile 1995, in attuazione dell’art. 36 del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, le quali prescrivono una prima adozione del Piano, da parte della Giunta
comunale, ed una successiva approvazione del medesimo, entro il termine massimo di anni 2, da parte del Consiglio comunale, previa valutazione
delle osservazioni dei privati eventualmente pervenute entro il termine di giorni 30 dalla pubblicazione della prima adozione.
L’Amministrazione di Arco, nell’ottica di una più estesa partecipazione democratica e condivisione politica del contenuto dell’adottando P.U.M., ha
optato per una discussione ed adozione del medesimo da parte del Consiglio comunale anche in prima adozione ai sensi dell’articolo 26 del
T.U.LL.RR.O.CC..
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Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Pertanto, con delibera n. 17 di data 9 febbraio 2012, esecutiva in data 9 febbraio 2012, il Consiglio comunale ha adottato il Piano Urbano della Mobilità
di data gennaio 2012, redatto dalla società NetMobility s.r.l. di Verona, come disciplinata dalle direttive del Ministero dei lavori pubblici di data 12 aprile
1995, in attuazione dell’art. 36 del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285.
Con la medesima deliberazione gli elaborati di piano sono stati trasmessi alla dirigente dell’area tecnica affinché provvedesse a darne pubblicità sul
sito internet del Comune e a depositarli presso l’ufficio tecnico per 30 giorni consecutivi a libera visione del pubblico.
Durante il periodo di deposito del piano sono pervenute all’Amministrazione comunale n. 39 osservazioni la trattazione delle quali è stata sviluppata
all’interno del presente elaborato.
Si evidenzia nello specifico che le n.38 osservazioni pervenute sono state suddivise per oggetto in n. 76 sottoosservazioni, delle quali n.7 sono state
ritenute non pertinenti, n.25 non sono state accolte, n.11 sono state accolte parzialmente e n.33 sono state interamente accolte ed hanno comportato
la parziale modifica degli elaborati del Piano Urbano della Mobilità.
Nella seduta di data 24 aprile 2012, la commissione consiliare urbanistica, territorio ed ambiente ha valutato le osservazioni e le relative controdeduzioni
al Piano Urbano della Mobilità, esprimendo parere obbligatorio ma non vincolante, favorevole/non favorevole, per ognuna di esse. Per maggiori
specificazioni e approfondimenti in merito alle votazioni si rimanda al verbale della Commissione.
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N° PROT. DATA RICHIEDENTE OGGETTO
1 3471 09/02/2012 Assocentro
2 3541 13/02/2012
Mario Morandini
e Silv ana
Comperini
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
VALUTAZIONE DELLE OSSERVAZIONI E RELATIVE CONTRODEDUZIONI
Si esprime parere contrario
al senso unico in v ia della
Cinta, soprattutto per la già
scarsa attrattiv ità del centro
storico in alcuni periodi
dell’anno.
Si richiede un
approf ondimento su un
possibile senso unico su
parte v ia Santoni, in
ingresso da nord, in
alternativ a al senso unico
su v ia della Cinta.
Si propone di alzare il limite
di v elocità della v iabilità
principale f ino a 70-90 km/h
e il limite della proponenda
zona 30 a 50 km/h,
mantenendo i 30 km/h solo
nelle aree zone residenziali,
riv erif icandone la
perimetrazione.
Si chiede di riv edere alcuni
sensi unici e incroci
nell’ambito della viabilità di
accesso al centro.
ACCOLTA/
PARZIALMENTE
ACCOLTA/
NON ACCOLTA/
NON PERTINENTE
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
NOTE NOTE ING. SENECI
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM
Si accoglie solo la previsione di
mantenimento delle zone 30 km/h
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM con la possibilità di
riv edere alcune soluzioni in seguito
al periodo di sperimentazione
Rimane inalterata
l'accessibilità v eicolare del
Centro Storico, viene
amplif icata quella
ciclopedonale.
Ov e indicato limite 50-70
si intende limite non
modif icato rispetto oggi
(quindi eff ettivamente
anche 90 km/h sulla
tangenziale).
innalzare il limite da 30 a
50 v anif ica la proposta di
progetto.
È comunque stato riv isto il
conf ine del perimetro della
ampia zona 30.
NOTE
VICECOMANDANTE
POLIZIA LOCAL E
I limiti di v elocità sono
stabiliti dal codice della
strada in relazione alla
tipologia delle strade. Si
concorda comunque
sulla ridef inizione del
limite delle aree 30.
4

3 4950 28/02/2012
Stef ano Bresciani
e Claudio Zanoni
- Partito
Autonomista
Trentino Tirolese
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si condiv ide la soluzione di
pista ciclabile in zona
Pomerio solo nel brev e
periodo, chiedendo inv ece
che nel lungo periodo sia
perseguita la soluzione di
pista ciclabile lungo il Sarca,
nel tratto f ronte campo
sportiv o-casa di cura
Regina a sud del ponte, con
sottopasso del ponte
stesso, al fine di risolvere
def initiv amente interf erenza
dei f lussi v eicolari con
quelli ciclopedonali.
Si condiv idono soluzioni
proposte per accesso
Ospedale (f ig. 7.5), con
inv ito a porre attenzione al
tratto di v ia Cerere f ra via
Venezia e v ia Degasperi
per impossibilità
adeguamenti ulteriori.
Relativ amente al
collegamento Arco-Riv a (f ig.
7.7) si chiede ridef inizione
circonv allazione S.Giorgio
con spostamento ad est
distante da centro abitato e
ridef inizione collegamento
Alto Garda –Rov ereto in
relazione alle soluzioni
prospettate.
Si chiede di rivedere le f asi
di attuazione degli
interv enti.
Si chiede la costituzione di
una specif ica Commissione
per seguire le fasi di
attuazione PUM per la
risoluzione di ev entuali
ACCOLTA
ACCOLTA
ACCOLTA
ACCOLTA
ACCOLTA
Si demanda alle commissioni
Urbanistica ed Attività economiche
la v erif ica richiesta
5

4 5277 05/03/2012
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Trentino Tirolese risoluzione di ev entuali
problemi che potrebbero
insorgere.
Franco Santoni -
Circolo S. Giorgio
5 5666 07/03/2012 Francesco
Miorelli e altri
6 6003 09/03/2012
Gina Zambotti e
altri
Si ev idenzia l’impossibilità
di accesso/recesso dal
circolo San Giorgio e si
chiede di inserirev ia cavallo
a doppio senso.
Rispetto alla viabilità in
zona San Giorgio, si
ev idenzia la pericolosità
dell’accesso al civico 2/A di
via S. Tomè dalla rotonda
prev ista dal PUM tra Via
Monte Brione, San Tomè e
san Giorgio, nonché la
problematica di
inquinamento acustico per
le abitazioni poste in
prossimità del numero
civ ico 1 di via Monte Brione,
legata all’ipotesi di
circonv allazione prev ista dal
PUM. Si richiede
l’installazione di
un’adeguata protezione
acustica.
Si richiede inoltre di
riconsiderare la prev isione
urbanistica dal PRG che
prev ede una viabilità che
dal creataccio si ricollega a
sud di S. Giorgio.
Si segnala che su Via della
Cinta l’accesso da nord al
garage di proprietà dei
richiedenti comporta
l’inv asione della corsia di
marcia opposta.
ACCOLTA
ACCOLTA
NON ACCOLTA
Il problema verrà valutato in termini
specif ici in f ase di applicazione
delle misure prev iste dal PUM
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM.
In f ase di
realizzazione/sperimentazione si
studieranno comunque gli spazi
necessari per la svolta.
Più che già prev ista nel
PUM (nel PUM non era
prev ista, v a detto che in
f ase di applicazione si
terrà debito conto
dell’osserv azione)
Essendo senso unico
alternato non si ha
inv asione di corsia.
In f ase di
realizzazione/sperimentazi
one si studieranno gli
6

7 6009 09/03/2012 Massimo
Tamburrino
8 6060 12/03/2012
Miranda Zortea e
altri
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
marcia opposta.
L’istituzione del senso unico
di marcia per via della Cinta
comporterebbe il rischio di
speronamento laterale o
tamponamento.
Si chiede l’abbassamento
dello sv incolo sud della
nuov a circonv allazione su
Via S. Giorgio, utilizzando la
strada interpoderale v erso
est e realizzando il tracciato
in trincea.
Si chiede di impedire che il
traff ico parassita utilizzi Via
S. Tomè come scorciatoia
per Riv a del Garda.
Si chiede il declassamento
di Via s. Giorgio a strada
urbana di quartiere.
Si chiede di non prev edere
l’istituzione del doppio
senso per via Capitelli al
f ine di tutelare la sicurezza
dei bambini che f ruiscono
della scuola elementare e
dell’asilo nido.
PARZIALMENTE
ACCOLTA
ACCOLTA
ACCOLTA
NON ACCOLTA
necessari per la svolta. one si studieranno gli
spazi necessari per la
sv olta.
Non si accoglie la prev isione della
realizzazione in trincea.
Il declassamento potrà avv enire
dopo la realizzazione della Bretella.
La richiesta è In contrasto con gli
obiettiv i e f inalità del PUM.
Dov ranno comunque essere
sv iluppati adeguati interv enti di
moderazione del traffico ad
accompagnamento all’istituzione
dei 30 km/h
Dopo la realizzazione
della Bretella.
Il doppio senso di via
Capitelli (abbinato
all’anello a senso unico,
viale Roma-viale Santa
Caterina) serve a
ridistribuire i f lussi di v ia
De Gasperi/via Nas e
limitrof e.
Dov ranno essere
sv iluppati adeguati
interv enti di moderazione
del traff ico ad
accompagnamento
all’istituzione dei 30 km/h
7

Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si ev idenziano una serie di
problematiche e
interf erenze nei flussi
v eicolari relativamente alla
pista ciclabile in Via
Pomerio, soprattutto in
relazione all’accesso a Villa
Regina.
9 6070 12/03/2012 Francesco
Cariello Si rilev a la pericolosità della
prev isione di passaggio
degli autobus in via Pomerio
per gli utenti del centro
sportiv o ed il disturbo che il
passaggio stesso potrebbe
potrebbe arrecare ai
pazienti della casa di cura.
Si ritiene inadeguata la
bretella di S. Giorgio per il
passaggio di camion e
pullman.
10 6123 12/03/2012 Franco Zambotti Si chiede l’istituzione del
limite dei 30 km/h in v ia
Cav allo, con mantenimento
del doppio senso di marcia.
11 6138 12/03/2012
12 6551 15/03/2012
Fabio Calzà e
altri
Comitato
partecipazione
S.Giorgio Grotta
Linf ano
Si esprime parere negativ o
all’ipotesi di realizzazione
della pista a sbalzo sul
Sarca, in quanto potrebbe
snaturare ilf iume.
Si chiede di riconsiderare il
tracciato prev isto dal PRG
per la bretella lunga di San
Giorgio.
NON
PERTINENTE
NON ACCOLTA
ACCOLTA
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
NON
PERTINENTE
Il PUM non prevede la
realizzazione della ciclabile in tale
zona a partire dal parcheggio inv ia
Pomerio si entra nel Contesto
urbano.
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM
La richiesta è in contrasto con gli
obiettiv i e finalità del PUM
Una delle priorità
dell’Amministrazione consiste nel
potenziamento della rete ciclabile e
tale interv ento risulta di importanza
centrale per il raggiungimento
dell’obiettiv o
E’ necessaria una modifica al PRG
È stata fatta una
v alutazione costi/benefici,
rispetto a tutte le
problematiche in essere.
Si è ritenuto che il numero
di autobus e la bassa
v elocità degli stessi un
costo accettabile, rispetto
ai benef ici indotti.
Via Cav allo presenta una
sezione ridotta: è
necessario limitare il flussi
di by pass bidirezionali
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13 6589 15/03/2012 Rolando
Berlanda
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si propone la realizzazione
di due minirotatorie su Via
S. Giorgio, in
corrispondenza di Via
Sabbioni ed a sud del
paese, con istituzione del
limite div elocità a 40 km/h.
Si chiede di inv ertire il
senso unico in v ia San
Isidoro.
Si chiede l’attiv azione delle
Zone a Traff ico Limitato
(ZTL)
Si chiede il completamento
della ciclabile su Via S.
Caterina
Si chiede il recupero delle
aree v erdi e a parcheggio
prev iste nel centro storico.
Si propone di prev edere
una minirotatoria in Via
Venezia, in alternativ a a
quanto prev isto dal PUM.
Si chiede di prev edere una
canalizzazione per accesso
al Poli.
NON ACCOLTA
ACCOLTA
NON ACCOLTA
ACCOLTA
NON
PERTINENTE
NON ACCOLTA
Tecnicamente difficile da
realizzare. Il limite dei 30 km/h
viene proposto da una direttiv a
europea.
L’attiv azione delle ZTL può essere
effettuata solo su tratti di strada
limitati, non a liv ello generale. In tal
caso non sarebbe inf atti
disciplinabile l’accesso di ospiti e
visitatori e pertanto non sarebbe
garantita la circolazione.
L’utilizzo degli spazi recuperati
dalla dismissione della viabilità
principale sarà oggetto di
approf ondimenti successivi.
Non risulta essere sostenibile la
realizzazione di una mini rotatoria
su una strada di elevata
percorrenza come quella oggetto
dell’osserv azione.
ACCOLTA Già prev ista dal PUM
La realizzazione della
minirotatoria, via Sabbioni
/ Via San Giorgio non è
compatibile con lo
sv iluppo del reticolo sud
(Sabbioni, Moro,
Sant’Isidoro)
Il limite dei 30 è proposto
da una risoluzione del
parlamento Comunque in
tutta Italia e in tutta
Europa modello è 50/30
(strade a 50 e strade a 30)
Non esistono esperienze
di Zone 40.
Condiv isibile per
alleggerire v ia Passirone e
abitato di San Giorgio
La rotatoria è
indispensabile per
incentiv are le sv olte a
sinistra in via Venezia
9

14 6608 15/03/2012
Bianca Maria
Simoncelli - Area
tecnica Comune
di Arco
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si chiede di mantenere il
doppio senso in Via
Narzelle, in quanto
l’attuazione della prev isione
di senso unico
comporterebbe grav e danno
economico per lo sviluppo
delle attiv ità economiche in
essere su tale via.
Si ev idenzia la necessità di
modif icare la tav ola 7.1.
Si chiede di integrare le
tav ole progettuali con una
tav ola di Classificazione
f unzionale delle strade
descrittiv a della situazione
post-realizzazione.
Si ev idenzia la necessità di
modif icare la f igura 8.1
inserendo il cartello di iniziof
ine zona 30 km/h.
Si chiede di inserire la
prev isione di tariffazione
degli accessi alle ZTL.
ACCOLTA
ACCOLTA
L’osserv azione è accolta a f ronte di
perequazioni urbanistiche per
l’allargamento dellav ia.
Si ev idenzia inf atti che Il
senso unico, che potrebbe
comunque essere invertito
rispetto alla prev isione del
PUM è necessario per la
realizzazione della
rotatoria, almeno stante il
liv ello di approfondimento
attuale. Qualora ev entuali
perequazioni urbanistiche
permettessero
l’allargamento della via
modif icando lo stato
attuale sarà possibile
v erificare la fattibilità della
richiesta
10

15 6610 15/03/2012 Roberto
Bresciani
16 6750 16/03/2012 f am. Baldessari
17 6772 16/03/2012
arch. Domenico
De Franco
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si chiede di inv ertire il
senso unico di Via Segantini
e Via Ferrera.
Si chiede di inv ertire il
senso unico di Via Segantini
e Via Conti D’Arco.
Si chiede di v alutare
l’opportunità di inserire il
senso unico di Via Galas
per eliminare il tratto di
doppio senso per l’accesso
a Foro Boario, nonché di
v alutare un sistema a sensi
unici tra via Degasperi e Via
Capitelli per garantire la
continuità alla ciclabile e un
sistema di sensi unici su via
Carducci e via Degasperi.
Si chiede di consentire
l’accesso in ZTL per gli
ospiti/visitatori dei residenti
di v ia Narzelle.
Si chiede il controllo delle
targhe per sanzionare il
mancato utilizzo della
circonv allazione in
alternativ a
all’attrav ersamento del
centro.
ACCOLTA
ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
ACCOLTA
NON ACCOLTA
L’osserv azione dov rà essere
riv alutata dopo le prime fasi di
sperimentazione del PUM
Non è consentito sanzionare la
scelta di un percorso piuttosto che
un altro se non istituendo un divieto
su uno dei due percorsi
Istituire un div ieto di
accesso escluso residenti
e ospiti/ accesso civici.
Stante l’attuale
situazione v iabilistica in
via della Cinta la
richiesta risulta
improponibile. In
presenza di altri scenari
si può v alutare
l’inv ersione della
circolazione che non
creerebbe alcun
problema da un punto di
vistav iabilistico.
L’ordinanza potrà
prev edere non una ZTL
ma traffico limitato con
possibilità di accesso ad
ospiti e residenti.
11

18 6774 16/03/2012
19 6777 16/03/2012
20 6802 16/03/2012
21 6804 16/03/2012
associazione
"Amici della
Sarca"
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si ev idenzia l’opportunità di
arretrare, rispetto alla
localizzazione prev ista, la
rete ciclopedonale sul Sarca
al f ine di non pregiudicare il
proseguimento della
continuità naturale del
f iume.
Si ev idenziano una serie di
precisazioni f av orevoli al
Comitato
partecipazione
PUM.
Romarzollo Si ev idenziano alcune
osserv azioni relativ e ai
grandi anelli a senso unico.
Coldiretti Trento -
presidente di
sezione Calzà
Romano
Comitato
partecipazione
Oltresarca
Si esprime contrarietà
all’ipotesi di allargamento di
Via Aldo Moro e Via S.
Isidoro.
Si esprime contrarietà alla
realizzazione della nuov a
bretellina in località S.
Giorgio per il notev ole
sacrif icio di territorio
agricolo.
Si esprime contrarietà
relativ amente alla
realizzazione della
passerella sul f iume e del
parcheggio di attestamento
a sud della zona industriale.
Si chiede il mantenimento
dei limiti di v elocità prev isti
dal codice della strada nei
tratti di strada: Via asilo, Via
Padre Sav erio Torboli, Via
Somier e dalla rotonda del
cimitero di Canev e fino a
Pratosaiano.
NON ACCOLTA
ACCOLTE
NON ACCOLTA
NON
PERTINENTE
PARZIALMENTE
ACCOLTA
NON ACCOLTA
ACCOLTA
Una delle priorità
dell’Amministrazione consiste nel
potenziamento della rete ciclabile.
Al momento non risultano esserci
soluzioni alternative rispetto al
tratto di pista ciclabile in oggetto.
L’osserv azione dov rà essere
riv alutata dopo le prime fasi di
sperimentazione del PUM
L’osserv azione è riferita ad ipotesi
di potenziamento della viabilità
oggetto di PRG
L’Accoglimento in v ia generale di
tutte le osservazioni legate alla
bretella di S. Giorgio v anno nella
direzione di quanto richiesto dalle
associazioni di categoria.
La passerella sul Sarca rientra
all’interno delle prerogativ e
dell’Amministrazione. Per quanto
riguarda la collocazione dei
parcheggi, la relativ a collocazione
sarà def inita in modo preciso dal
PRG.
Fav orev ole ad un
sistema di sensi unici
nella zona del
Romarzollo.
Si condiv ide la
ridef inizione dell’area
30.
12

22 6810 16/03/2012 Massimo
Tamburrino e altri
23 6892 19/03/2012 f am. Tamburini
24 6893 19/03/2012 Fiorindo Bonora
25 6904 19/03/2012 Karol Sala
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Pratosaiano.
Si av anza una proposta di
soluzione alternativa al by -
pass di S. Giorgio,
spostando v erso sud
l’intersezione del by-pass
con la strada prov inciale
118.
Si chiede l’istituzione di una
zona a traffico limitato per la
zona di S. Giorgio.
Si esprime condiv isione
delle soluzioni adottate con
il piano al f ine di risolv ere le
attuali problematicità del
traff ico veicolare di Arco.
Si propone la modif ica della
bretella di S. Giorgio,
allungando il tracciato v erso
sud, al f ine di def inire un
tracciato più razionale e
rispettoso della tranquillità
dei cittadini.
Si chiede di introdurre il
limite dei 30 km/h nel tratto
di strada che da Bolognano
sale f ino all’abitato dei
Gazzi, nonché di introdurre
idonea segnaletica.
ACCOLTA
NON ACCOLTA
ACCOLTA
ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
L’attiv azione delle ZTL può essere
effettuata solo su tratti di strada
limitati, non a liv ello generale. In tal
caso non sarebbe inf atti
disciplinabile l’accesso di ospiti e
visitatori e pertanto non sarebbe
garantita la circolazione.
Osserv azione accolta
relativ amente alla necessità di
mettere in sicurezza la strada.
Osserv azione non accolta
relativ amente al prolungamento
della zona a 30 km/h f ino ai Gazzi
in quanto eccessiva.
13

26 6907 19/03/2012
Giov anni
Zamboni -
Garage Centrale
27 6909 19/03/2012 Arcese
Immobiliare s.r.l.
28 6910 19/03/2012
4523 f irme -
Comitato
spontaneo contro
senso unico via
della Cinta
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si puntualizza che
un’ev entuale modifica della
viabilità nell’ambito del
sistema di accesso al
Garage Centrale potrebbe
rompere l’equilibrio
instaurato.
Si richiede di inserire nel
PUM la possibilità di aprire
un nuov o accesso
all’officina Garage Centrale
nei pressi di Foro Boario al
f ine di ottenere manov re più
lineari rispetto a quelle
attuali.
Si chiede di non declassare
via Narzelle considerata la
presenza dell’accesso al
Circolo Ippico San Giorgio.
Si esprime parere
f avorev ole all’istituzione del
limite di 30 km/h.
Si propone di posizionare
adeguata cartellonistica agli
ingressi della città al f ine di
segnalare i limiti di velocità
ed indicare le strade di
percorrenza più brev i.
Si ev idenzia la necessità di
realizzare un parcheggio di
attestamento all’imbocco
con v ia Santoni.
NON
PERTINENTE
NON
PERTINENTE
PARZIALMENTE
ACCOLTA
ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
Si ritiene opportuna la messa in
opera di indicazioni riguardanti i
parcheggi e i nuov i limiti div elocità
ACCOLTA Già prev isto dal PUM
La classif icazione Fbis
non def inisce in se un
div ieto di accesso ai
v eicoli motorizzati.
Quindi la strada può
essere tutta classificata
Fbis, mentre sarà
spostato più avanti il
div ieto di accesso eccetto
residenti ef rontisti.
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29 6912 19/03/2012
30 6914 19/03/2012
gruppo iniziativ e
Pro Via
Degasperi
Marcello
Berlanda -
Comitato Bike
No-Stop
31 6918 19/03/2012 Viv iana Lupi
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si ritiene f ondamentale la
realizzazione di una pista
ciclabile che congiunga
Torbole a Dro.
Si esprime contrarietà al
senso unico di Via della
Cinta.
Si ev idenzia la necessità di
porre attenzione alla
sicurezza delle utenze
deboli ( motorini, apecar,
trattori).
Si propone l’istituzione di
una zona a traffico limitato
lungo tutta v ia Degasperi o,
in alternativa, la costituzione
di un anello a senso unico
lungo Via Capitelli, Via
Degasperi, e v ia Monte
Baldo con annessa
ciclabile.
Non si condiv ide l’utilizzo di
Via della Cinta come sede
per la pista ciclabile dalla
ditta Autovar in poi per i
pericoli che potrebbero
generarsi per i ciclisti nella
zona di incrocio tra ciclabile
nord, ciclabile sud e
imbocco di via Segantini.
Si esprimono perplessità in
merito al probabile
incremento di traffico su via
Cerere in seguito
all’attuazione delle
ACCOLTA Già prev isto dal PUM
NON ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
Si conf erma come soluzione
migliore quella proposta dal PUM
Si condiv ide l’esistenza del
problema e l’Amministrazione si
pone l’obiettivo di studiare una
soluzione adeguata per i
ciclomotori 50cc.
L’attiv azione delle ZTL può essere
effettuata solo su tratti di strada
limitati.
La proposta di senso unico è
superata da quanto prev isto dal
PUM.
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM
Se si intende ZTL,
impraticabile
Se si intende Isola
Ambientale, già presente
nel piano
Facilmente i f lussi non
diminuirebbero, solo si
ridistribuirebbero e
div enterebbero più v eloci
e pericolosi.
Cosa positiv a lo spazio
per la ciclabile, v alutare
però attentamente
costi/benef ici.
Messa in sicurezza
dell’attrav ersamento a
raso grazie a: Meno
v elocità, meno auto.
Snodo importante della
relazione f iume/città
Fav orev ole ad un
sistema di sensi unici
nella zona del
Romarzollo.
15

32 6919 19/03/2012 Michele Zanoni
33 6921 19/03/2012 Andrea Rav agni
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
all’attuazione delle
prev isione del PUM.
Si esprime parere contrario
all’istituzione del limite di
v elocità dei 30 km/h in tutto
il territorio del Comune di
Arco.
Si propone l’istituzione di
una zona a traffico limitato
nella zona centrale, in
alternativ a al senso unico di
Via della Cinta, s. Pietro,
Garberie, Marconi e S.
Caterina.
Si chiede di istituire zone
con limite di 40 km/h ov e il
PUM prev ede i 30 km/h.
Si propone di inv iare a tutte
le f amiglie di Arco un
questionario per raccogliere
suggerimenti, idee ed
osserv azioni rispetto alle
scelte del PUM.
Si chiede di monitorare
costantemente Via della
Cinta, Via capitelli, Via
Rov ero, Via Marconi, Via
Garberie, Via S. Caterina
durante il periodo di
sperimentazione.
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
PARZIALMENTE
ACCOLTA
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM
Non accoglibile sulla base delle
v alutazioni del tecnico del PUM
Si ritengono pertinenti le previsioni
del PUM, specif icando altresì che il
limite dei 30 km/h è proposto da
una risoluzione del parlamento
europeo e che in Italia ed Europa il
modello sono i 50km/h o i 30 km/h
e non esistono esperienze di Zone
40km/h.
L’osserv azione non è accoglibile a
causa dei costi che comporterebbe
l’operazione. L’Amministrazione si
impegna, però ad inserire nel
prossimo notiziario comunale
indicazioni per i cittadini al f ine di
poter presentare osserv azioni e
suggerimenti.
ACCOLTA Gia prev ista dal PUM
Si perde l’accessibilità dei
visitatori (anche dai
comuni vicini)
La scelta dei 30 km è
f atta perché questa è la
v elocità “scelta” per gli
ambiti urbani in tutta
Europa.
16

34 6943 19/03/2012
Zamboni Dario e
altri
35 6944 19/0/2012 Ricki Zampiccoli
36 6945 19/03/2012 Maria Morandi
37 6958 19/03/2012
Partito
Democratico del
Trentino
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si chiede di ridurre a soli 3
mesi il periodo di
sperimentazione.
Si esprime contrarietà
all’istituzione del senso
unico suv ia della Cinta.
Si chiede di prendere in
considerazione la possibilità
di chiudere l’uscita a nord di
via Sai ai v eicoli e di
indirizzarli a utilizzare
l’uscita a sud immettendosi
direttamente nella rotonda.
Si suggerisce di effettuare
dei test mirati per e post
modif ica della v iabilità
dall’uscita delle f abbriche
alle uscite dalle rotonde in
orari di f ine lav oro
Si propone la
canalizzazione in Viale
Rov ereto-incrocio Via
Rov ero e in Viale Rov eretoincrocio
Viale Stazione.
NON ACCOLTA
NON ACCOLTA
ACCOLTA
NON
PERTINENTE
PARZIALMENTE
ACCOLTA
L’osserv azione non è accoglibile in
quanto si ritiene che un periodo di
sperimentazione inf eriore ai 3 mesi
non risulterebbe efficace.
L’osserv azione è in contrasto con
gli obiettivi ef inalità del PUM
La canalizzazione è di competenza
dell’Amministrazione prov inciale; si
ritiene che una soluzione potrebbe
essere indicata nella realizzazione
di una rotatoria all’incrocio tra v iale
Stazione e v iale Rovereto.
6 mesi è il tempo minimo
per poter f are una
v alutazione attendibile,
considerando i tempi si
assestamento degli
interv enti sulla mobilità e
la stagionalità dei flussi
sul territorio.
Il calcolo dei tempi era
improntato sul tema 50/30
km/h non sulle modif iche
viabilistiche.
L’aumento dei flussi
avverrà su v iabilità
realizzata proprio per
accogliere flussi
signif icativ i
Le prov e richieste
dov rebbero essere fatte
ante/post intervento, la
casistica richiesta è
impossibile da valutare.
17

38 6962 19/03/2012
Claudio Del
Fabbro
Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
Si chiede di istituire il div ieto
di sv olta a sinistra per chi
scende da Via Rov ero.
Si chiede di istituire il limite
dei 30 km/h all’esterno delle
aree ambientali.
ACCOLTA
Si chiede di inv ertire il
senso unico su Via Rovero. ACCOLTA
Si chiede di v alutare
soluzioni alternativ e
all’”anello a senso unico
centrale”.
Si ev idenzia
l’Inadeguatezza di v ia della
Cinta a senso unico.
Si ev idenziano una serie di
problematiche per la
percorrenza della
tangenziale da parte dei
ciclomotori.
ACCOLTA Già prev isto dal PUM
ACCOLTA
NON ACCOLTA
ACCOLTA
Si conf erma come soluzione
migliore quella proposta dal PUM
Si condiv ide l’esistenza del
problema e l’Amministrazione si
pone l’obiettivo di studiare una
soluzione adeguata
L’istituzione del senso
unico è pensata per
limitare il traffico di
attrav ersamento; alla luce
dell’osserv azione
presentata è accolta
l’inv ersione del senso
unico.
Da un punto di v ista
viabilistico
l’osserv azione è
condiv isibile; si consiglia
però di dare accesso
alla scuola elementare
da v ia Rovero anziché
da v iale Stazione, in
quanto la SP48 sarà
maggiormente trafficata.
18

Comune di Arco P.R.G. Piano U rbano della M obilit à
NM/FM
T:\Tecnico\2012\URBANISTICA\P.U.M. - PIANO URBANO DELLA MOBILITA'\P.U.M. - approvazione\Controdeduzioni osservazioni.doc
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