ARCO - SCHOTTEN Città gemelle da cinquant'anni - Comune di Arco
ARCO - SCHOTTEN Città gemelle da cinquant'anni - Comune di Arco
ARCO - SCHOTTEN Città gemelle da cinquant'anni - Comune di Arco
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Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong><br />
informazione della<br />
comunità arcense<br />
Anno XVII, n. 1, Ottobre 2010<br />
Direttore responsabile Vittorio Colombo<br />
Aut. Trib. Rovereto n. 187/94<br />
Proprietario <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Stampa Tipografia Tonelli, Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Sped. abb. post 70% DCB Trento<br />
Quadrimestrale<br />
Gestione Ambientale<br />
Verificata IT-001206<br />
Sistema <strong>di</strong> gestione qualità certificato<br />
UNI EN ISO 9001:2008<br />
nr. IT 235065 del 12/05/2010<br />
<strong>ARCO</strong> - <strong>SCHOTTEN</strong><br />
<strong>Città</strong> <strong>gemelle</strong><br />
<strong>da</strong> cinquant’anni
Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong><br />
informazione della<br />
comunità arcense<br />
Anno XVII, n. 1, Ottobre 2010<br />
Direttore responsabile Vittorio Colombo<br />
Aut. Trib. Rovereto n. 187/94<br />
Proprietario <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Stampa Tipografia Tonelli, Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Sped. abb. post 70% DCB Trento<br />
Quadrimestrale<br />
Gestione Ambientale<br />
Verificata IT-001206<br />
Sistema <strong>di</strong> gestione qualità certificato<br />
UNI EN ISO 9001:2008<br />
nr. IT 235065 del 12/05/2010<br />
Notiziario Comunale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazione<br />
della comunità arcense<br />
Aut. trib. Rovereto n. 187/94<br />
Proprietario <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Sped. abb. postale 70% DCB Trento<br />
Quadr. - Anno 17 - n. 1, ottobre 2010<br />
c/o Municipio, piazza 3 Novembre<br />
38062 <strong>ARCO</strong> (TN)<br />
Tel. 0464 583608 - Fax 0464 518631<br />
informatica@comune.arco.tn.it<br />
www.comune.arco.tn.it<br />
Direttore responsabile<br />
Vittorio Colombo<br />
<strong>ARCO</strong> - <strong>SCHOTTEN</strong><br />
<strong>Città</strong> <strong>gemelle</strong><br />
<strong>da</strong> cinquant’anni<br />
Comitato <strong>di</strong> Direzione<br />
del Notiziario comunale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Presidente: Veronesi Renato<br />
Componenti:<br />
Bor<strong>di</strong>gnon Aroldo, Chincarini Elena,<br />
Ferron Francesca, Turrini Chiara,<br />
Bronzini Cristina, Colombo Vittorio<br />
Stampa:<br />
Tipografia Tonelli, Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Si ringraziano per la collaborazione<br />
l’ufficio stampa e gli uffici comunali.<br />
Due elezioni nell’anno in corso e il silenzio<br />
imposto <strong>da</strong>lla “par con<strong>di</strong>cio”<br />
Questo notiziario, un <strong>di</strong>alogo che riprende<br />
La nuova<br />
amministrazione;<br />
l’augurio della citta’<br />
Inizia una nuova stagione per la comunità arcense: le elezioni comunali<br />
che si sono svolte nella secon<strong>da</strong> metà del mese <strong>di</strong> giugno hanno affi<strong>da</strong>to<br />
<strong>Arco</strong> ad una nuova amministrazione; il sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei è al lavoro<br />
la nuova giunta ed il nuovo consiglio comunale.<br />
Dalle elezioni è passato qualche mese ed è lecito che il citta<strong>di</strong>no si chie<strong>da</strong><br />
come mai è accaduto che con questo notiziario comunale che è un<br />
po’ il vademecum dell’attività non solo amministrativa, ma anche civile,<br />
culturale, soli<strong>da</strong>le, solo ora torna nelle famiglie a riproporsi come strumento<br />
<strong>di</strong> informazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo. È opportuno, dunque, a questo proposito<br />
che si sappia che ogni appuntamento elettorale fissa delle regole e<br />
queste regole tanto più valgono e si debbono rispettare se lo strumento<br />
<strong>di</strong> informazione, com’è questo notiziario, è emanazione <strong>di</strong>retta dell’ente<br />
<strong>Comune</strong>. Tali regole impongono che due mesi prima <strong>di</strong> ogni tornata<br />
elettorale ci sia il “silenzio” dell’informazione ufficiale, e questo per<br />
rispettare la “par con<strong>di</strong>cio”, per evitare cioè che qualcuno possa trarre<br />
dei vantaggi ed altri degli svantaggi. Quest’anno è stato segnato <strong>da</strong> due<br />
appuntamenti elettorali: le amministrative per il rinnovo del consiglio<br />
comunale in giugno e, proprio nei giorni scorsi, i citta<strong>di</strong>ni sono stati chiamati<br />
alle urne per la nomina della Comunità <strong>di</strong> Valle.<br />
Abbiamo atteso lo svolgimento <strong>di</strong> questo secondo appuntamento elettorale<br />
per riprendere il <strong>di</strong>alogo, attraverso il numero del notiziario che<br />
state leggendo, con i citta<strong>di</strong>ni. Ci proponiamo, proprio per il lungo silenzio<br />
che non è <strong>di</strong>peso <strong>da</strong>lla nostra volontà, <strong>di</strong> recuperare il ritmo con<br />
un secondo numero per il quale confermiamo l’impegno a essere nelle<br />
Vostre case per le feste <strong>di</strong> Natale e <strong>di</strong> fine Anno.<br />
Un nuovo sin<strong>da</strong>co, una nuova giunta, un nuovo consiglio; anche le commissioni<br />
sono state rinnovate; abbiamo ritenuto opportuno, in estrema<br />
sintesi, affi<strong>da</strong>re alla prima parte <strong>di</strong> questo notiziario il resoconto delle<br />
elezioni che hanno portato ad inse<strong>di</strong>are la nuova amministrazione citta<strong>di</strong>na.<br />
È un atto doveroso, <strong>da</strong>l punto <strong>di</strong> vista dell’informazione e della<br />
documentazione, dei passaggi significativi ed importanti della vita della<br />
nostra città. Con i nuovi amministratori sono stati eletti ed hanno iniziato<br />
a lavorare, con entusiasmo e professionalità, i nuovi membri del Comitato<br />
<strong>di</strong> Re<strong>da</strong>zione, che sono fon<strong>da</strong>mentali per questa pubblicazione.<br />
Siamo certi che lo spirito che anima la comunità arcense è quello che<br />
porta ad augurare “buon lavoro” al sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei, alla giunta ed<br />
all’intero consiglio comunale, nella convinzione che il loro operato, con il<br />
contributo <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni, ciascuno protagonista per la propria parte,<br />
potrà essere <strong>di</strong> giovamento per il progresso ed il futuro della città e <strong>di</strong><br />
noi tutti.<br />
Vittorio Colombo<br />
Direttore responsabile<br />
2
3<br />
La giunta del sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei al lavoro; in breve il cammino che ha portato<br />
all’inse<strong>di</strong>amento della nuova amministrazione<br />
<strong>Arco</strong>, al via la nuova legislatura<br />
È iniziata, in pratica <strong>da</strong>i primi giorni dello scorso giugno, la nuova legislatura arcense che ha preso<br />
l’avvio con riferimento ai risultati delle elezioni amministrative che hanno chiamato alle urne, nella secon<strong>da</strong><br />
metà dello scorso maggio, i citta<strong>di</strong>ni per eleggere il nuovo sin<strong>da</strong>co e il nuovo consiglio comunale.<br />
Da allora sono passati alcuni mesi e la nuova amministrazione è già operativa <strong>da</strong> tempo. Ma si ritiene<br />
opportuno, per informare e documentare, proporre in questo numero del notiziario (che esce in ritardo<br />
rispetto ai tempi previsti per rispettare la “par con<strong>di</strong>cio” richiesto <strong>da</strong>lla normativa regionale per le elezioni<br />
della Comunità <strong>di</strong> Valle fissate per il 24 ottobre) in estrema sintesi i passaggi che hanno portato<br />
all’avvio della nuova fase amministrativa del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>.<br />
Primo turno, quattro can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti sin<strong>da</strong>co<br />
Domenica 16 maggio primo turno elettorale.<br />
Si sono presentati al giu<strong>di</strong>zio degli elettori quattro can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti sin<strong>da</strong>co<br />
Paolo Mattei Tomaso Ricci Mario Moran<strong>di</strong>ni Stefano Tamburini<br />
Quello che segue è il quadro dei risultati ottenuti <strong>da</strong>lle liste che sostenevano i quattro can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti sin<strong>da</strong>co<br />
Can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti Voti % Partiti Voti %<br />
Mario Moran<strong>di</strong>ni 3.938 41,70<br />
Paolo Mattei 3.418 36,19<br />
Stefano Tamburini 1.480 15,67<br />
Partito auton. Trentino Tirolese (Patt)<br />
<strong>Arco</strong> +<br />
Amministrare <strong>Arco</strong> Udc<br />
Upt<br />
<strong>Arco</strong> Caproni<br />
San Giorgio<br />
Partito Democratico (Pd)<br />
Con Mattei<br />
<strong>Arco</strong> Insieme<br />
Italia dei valori (Idv)<br />
Sinistra Unita<br />
Ver<strong>di</strong><br />
Lega Nord<br />
Il Popolo della libertà (Pdl)<br />
Siamo <strong>Arco</strong><br />
Schede bianche: 74 , Schede nulle: 140, Schede contestate e non assegnate: 0, Totale voti vali<strong>di</strong>: 9.444<br />
Il ballottaggio tra Mario Moran<strong>di</strong>ni e Paolo Mattei<br />
Poiché nessuno dei quattro can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti sin<strong>da</strong>co, in occasione della prima tornata elettorale <strong>di</strong> domenica<br />
16 maggio, ha ottenuto la maggioranza assoluta si è reso necessario an<strong>da</strong>re al ballottaggio tra i due<br />
can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti che avevano ottenuti i maggiori consensi elettorali<br />
Can<strong>di</strong><strong>da</strong>to Sin<strong>da</strong>co Voti %<br />
Mario Moran<strong>di</strong>ni 3.938 41.70%<br />
Paolo Mattei 3.418 36,19<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
1.115<br />
863<br />
552<br />
533<br />
510<br />
191<br />
1.130<br />
705<br />
504<br />
350<br />
285<br />
280<br />
497<br />
492<br />
398<br />
12,40<br />
9,60<br />
6,14<br />
5,93<br />
5,67<br />
2,12<br />
12,57<br />
7,84<br />
5,61<br />
3,89<br />
3,17<br />
3,11<br />
Tomaso Ricci 608 6,44 Unione per <strong>Arco</strong> 585 6,51<br />
5,53<br />
5,47<br />
4,43<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
In previsione del ballottaggio si è registrato l’apparentamento della lista <strong>di</strong> Tomaso Ricci con la coalizione<br />
<strong>di</strong> Paolo Mattei.<br />
Questi i risultati del ballottaggio del 30 maggio<br />
Can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti Voti % Partiti<br />
Paolo Mattei 4.047 51,82<br />
Mario Moran<strong>di</strong>ni 3.763 48,18<br />
Schede bianche: 77, Schede nulle: 147, Schede contestate e non assegnate: 0, Totale voti vali<strong>di</strong>: 7.810<br />
BALLOTTAGGIO<br />
Sin<strong>da</strong>co: Mattei Paolo<br />
Questa la composizione del consiglio comunale, nel quadro definito <strong>da</strong>lle elezioni, composizione comunque<br />
provvisoria in attesa della definizione della nuova giunta <strong>da</strong> parte del sin<strong>da</strong>co designato Paolo<br />
Mattei.<br />
Can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti sin<strong>da</strong>co eletti consiglieri:<br />
Ricci Tomaso, Moran<strong>di</strong>ni Mario, Tamburini Stefano<br />
Composizione Consiglio - <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Formazione<br />
Politica<br />
Can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti<br />
Eletti<br />
Pref.<br />
Upt Amista<strong>di</strong> Massimo (Max) 118<br />
<strong>Arco</strong> Caproni Caproni Mario 238<br />
Patt<br />
<strong>Arco</strong> +<br />
Giuliani Luca<br />
Bresciani Stefano<br />
Angelini Maurizio<br />
Tamanini Carlo<br />
341<br />
215<br />
180<br />
82<br />
Lega Nord Berlan<strong>da</strong> Cristina 141<br />
Pdl Del Fabbro Clau<strong>di</strong>o 151<br />
Unione Per<br />
<strong>Arco</strong><br />
Amministrare<br />
<strong>Arco</strong> Udc<br />
Remon<strong>di</strong>ni Vilma<br />
Zampiccoli Roberto<br />
157<br />
106<br />
Ravagni Andrea 96<br />
Sinistra Unita Ulivieri Tommaso 102<br />
Partito Democratico (Pd)<br />
Con Mattei<br />
Unione per <strong>Arco</strong><br />
<strong>Arco</strong> Insieme<br />
Italia dei valori (Idv)<br />
Sinistra Unita<br />
Ver<strong>di</strong><br />
Partito autonomista Trentino Tirolese (Patt)<br />
<strong>Arco</strong> +<br />
Amministrare <strong>Arco</strong> Udc<br />
Upt<br />
<strong>Arco</strong> Caproni<br />
San Giorgio<br />
Formazione<br />
Politica<br />
Con Mattei<br />
<strong>Arco</strong> Insieme<br />
Can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti<br />
Eletti<br />
Bernar<strong>di</strong>s Andrea<br />
Mattei Nella<br />
Lunelli Bruno<br />
Miori Stefano<br />
Bresciani Roberto<br />
Ferrari Donatella<br />
Pref.<br />
80<br />
78<br />
61<br />
58<br />
126<br />
75<br />
Ver<strong>di</strong> Zampiccoli Ricki 52<br />
Italia<br />
dei Valori<br />
(Idv)<br />
Pd<br />
Floriani<br />
Massimiliano (Max)<br />
Veronesi Renato<br />
Betta Alessandro<br />
Bertamini Nilla<br />
Calza’ Michela<br />
Angelini Clau<strong>di</strong>a<br />
Joerg Josef<br />
128<br />
251<br />
208<br />
121<br />
106<br />
82<br />
82<br />
4
5<br />
Il sin<strong>da</strong>co, la giunta,<br />
il consiglio comunale<br />
Il Sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei, eletto primo<br />
citta<strong>di</strong>no a seguito delle elezioni<br />
comunali tenutesi in <strong>da</strong>ta 16<br />
maggio 2010 e 30 maggio 2010<br />
(ballottaggio), nella seduta <strong>di</strong><br />
<strong>da</strong>ta 18 giugno 2010 ha prestato<br />
giuramento <strong>da</strong>vanti al Consiglio<br />
comunale ai sensi dell’articolo 30<br />
La giunta<br />
del T.U.LL.RR.O.CC., approvato<br />
con D.P.Reg. 1° febbraio 2005,<br />
n. 3/L. Il sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei ha<br />
scelto gli assessori che lo affiancheranno,<br />
in seno alla giunta, nella<br />
legislatura.<br />
A seguito della nomina degli assessori<br />
si sono registrati nuovi in-<br />
Paolo Mattei<br />
Competenze sin<strong>da</strong>co:<br />
- Rappresentanza istituzionale,<br />
- Programmazione e politiche<br />
dell’integrazione intercomunale,<br />
- Organizzazione delle Risorse Umane,<br />
- Politiche dell’innovazione e della qualità<br />
dei servizi,<br />
- Rapporti con le Società controllate e<br />
partecipate.<br />
Alessandro Betta<br />
Competenze vicesin<strong>da</strong>co:<br />
- Opere Pubbliche,<br />
- Viabilità primaria e rete della viabilità<br />
leggera,<br />
- E<strong>di</strong>lizia privata e pubblica,<br />
- Rapporti con centri minori,<br />
- Politiche dell’energia<br />
Roberto Bresciani<br />
Competenze assessore:<br />
- Lavoro e attività economiche: industria,<br />
artigianato, commercio, agricoltura,<br />
cooperazione,<br />
- Informatizzazione comunale,<br />
- Reti dei trasporti e Piano della Mobilità.<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
gressi <strong>di</strong> consiglieri nei gruppi che<br />
hanno espresso gli assessori, così<br />
<strong>da</strong> garantire il rispetto del numero<br />
dei consiglieri che compongono<br />
il civico consesso. Maria Paola<br />
Gatti è stata chiamata a far parte<br />
della giunta come assessore<br />
“tecnico” esterno.<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Lunedì pomeriggio<br />
<strong>da</strong>lle ore 15.00 alle ore 16.30.<br />
Telefono 0464-583502<br />
e-mail: paolo.mattei@comune.arco.tn.it<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Martedì mattina<br />
<strong>da</strong>lle ore 9.00 alle ore 13.00.<br />
Telefono 0464 - 583620<br />
e-mail<br />
alessandro.betta@comune.arco.tn.it<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Giovedì pomeriggio<br />
<strong>da</strong>lle ore 14.30 alle ore 17.30<br />
Telefono 0464 - 58352<br />
e-mail<br />
roberto.bresciani@comune.arco.tn.it<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
Massimiliano Floriani<br />
Competenze assessore:<br />
- Cultura,<br />
- Politiche giovanili,<br />
- Politiche della socialità,<br />
- Ecologia e Ambiente.<br />
Maria Paola Gatti<br />
Competenze assessore:<br />
- Programmazione e pianificazione<br />
urbanistica,<br />
- Qualità, sostenibilità e gestione del<br />
Territorio.<br />
Tomaso Ricci<br />
Competenze assessore:<br />
- Finanze comunali,<br />
- Bilancio, tributi e tariffe,<br />
- Patrimonio comunale, Foreste, Reti<br />
tecnologiche<br />
Renato Veronesi<br />
Competenze assessore:<br />
- Sport, Formazione e Scuola,<br />
- Turismo,<br />
- Comunicazione..<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Ambiente: Lunedì <strong>da</strong>lle ore 9.30 alle 12.30<br />
Telefono 0464 - 583509<br />
Politiche Sociali:<br />
Martedì <strong>da</strong>lle ore 9.30 alle ore 12.30<br />
Telefono 0464 - 583607<br />
Attività Culturali:<br />
Mercoledì <strong>da</strong>lle ore 9.30 alle ore 12.30<br />
Telefono 0464 - 583608<br />
Politiche giovanili:<br />
Giovedì <strong>da</strong>lle ore 9.30 alle ore 12.30<br />
Telefono 0464 - 58360<br />
e-mail<br />
massimiliano.floriani@comune.arco.tn.it<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Martedì mattina<br />
<strong>da</strong>lle ore 10.00 alle ore 13.00<br />
Telefono 0464 - 583620<br />
e-mail: paola.gatti@comune.arco.tn.it<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Tutti i giorni<br />
Telefono 0464 - 583502<br />
e-mail: tomaso.ricci@comune.arco.tn.it<br />
Orario <strong>di</strong> ricevimento:<br />
su appuntamento<br />
Tutti i giorni<br />
Telefono 0464 - 583509<br />
e-mail:<br />
renato.veronesi@comune.arco.tn.it<br />
6
7<br />
Il consiglio comunale<br />
Presidente e Vicepresidente<br />
I consiglieri<br />
Sin<strong>da</strong>co: Paolo Mattei<br />
PD Capogruppo<br />
Josef Joerg<br />
Consiglieri<br />
Angelini Clau<strong>di</strong>a<br />
Bertamini Nilla<br />
Caliari Giuseppe<br />
Calzà Michela<br />
Tamburini Flavio<br />
Con Mattei per <strong>Arco</strong><br />
Capogruppo<br />
Bernar<strong>di</strong>s Andrea<br />
Consiglieri<br />
Lunelli Bruno<br />
Mattei Nella<br />
Miori Stefano<br />
Unione per <strong>Arco</strong><br />
Capogruppo<br />
Zampiccoli Roberto<br />
Consiglieri<br />
Remon<strong>di</strong>ni Vilma<br />
Michelotti Franco<br />
Remon<strong>di</strong>ni Vilma<br />
<strong>Arco</strong> Insieme<br />
Capogruppo<br />
Ferrari Donatella<br />
Consiglieri<br />
Piffer Eros<br />
Italia dei valori (Idv)<br />
Capogruppo<br />
Vivaldelli Roberto<br />
Sinistra Unita<br />
Capogruppo<br />
Ulivieri Tommaso<br />
Ver<strong>di</strong> Capogruppo<br />
Zampiccoli Ricki<br />
Patt Capogruppo<br />
Bresciani Stefano<br />
Consiglieri<br />
Giuliani Luca<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
Presidente del Consiglio comunale<br />
Nominato <strong>da</strong>l Consiglio comunale con deliberazione n. 36 <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 18 giugno 2010<br />
Come contattarlo:<br />
Telefono 0464-583553 - 0464-583507<br />
Cellulare 3666722038<br />
e-mail: vilma.remon<strong>di</strong>ni@comune.arco.tn.it<br />
c/o secondo piano del Palazzo Municipale in piazza III novembre, 3 ad <strong>Arco</strong>.<br />
Ulivieri Tommaso<br />
Vice Presidente del Consiglio comunale<br />
Nominato <strong>da</strong>l Consiglio comunale con deliberazione n. 37 <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 18 giugno 2010<br />
Come contattarlo:<br />
Telefono 0464-583553 - 0464-583507<br />
e-mail: segreter@comune.arco.tn.it<br />
c/o secondo piano del Palazzo Municipale in piazza III novembre,3 ad <strong>Arco</strong>.<br />
<strong>Arco</strong> + Capogruppo<br />
Moran<strong>di</strong>ni Mario<br />
Consiglieri<br />
Zampiccoli Michela<br />
Angelini Maurizio<br />
Amministrare <strong>Arco</strong><br />
Capogruppo<br />
Ravagni Andrea<br />
Unione per il Trentino<br />
Capogruppo<br />
Amista<strong>di</strong> Massimo<br />
<strong>Arco</strong> Caproni<br />
Capogruppo<br />
Caproni Mario<br />
Lega Nord<br />
Capogruppo<br />
Berlan<strong>da</strong> Cristina<br />
PDL Capogruppo<br />
Tamburini Stefano<br />
Consiglieri<br />
Del Fabbro Clau<strong>di</strong>o<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
Corre<strong>di</strong>amo<br />
le linee<br />
programmatiche<br />
della nuova<br />
Giunta comunale<br />
con le foto delle<br />
celebrazioni del<br />
50° anniversario<br />
del gemellaggio<br />
tra <strong>Arco</strong> e<br />
Schotten.<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
Le linee programmatiche della nuova giunta presentate <strong>da</strong>l sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei<br />
in occasione dell’inse<strong>di</strong>amento nel consiglio comunale del 5 luglio 2010<br />
LE LINEE PROGRAMMATICHE DEL SINDACO MATTEI E DELLA NUOVA GIUNTA<br />
Cosi’ inten<strong>di</strong>amo<br />
amministrare la Citta’<br />
Prospettive <strong>di</strong> governo<br />
Il programma che abbiamo<br />
proposto all’attenzione dei citta<strong>di</strong>ni<br />
nel periodo che ha preceduto<br />
la campagna elettorale,<br />
partendo <strong>da</strong>l valore della persona,<br />
concentra la sua attenzione<br />
su quattro car<strong>di</strong>ni fon<strong>da</strong>mentali:<br />
• Ambiente<br />
• Società<br />
• Lavoro<br />
• Cultura<br />
Non è questo il caso <strong>di</strong> ripercorrere<br />
tutto il testo del programma.<br />
Intendo però focalizzare<br />
e tracciare tre prospettive <strong>di</strong><br />
governo della città che ispireranno<br />
l’azione dell’amministrazione<br />
e che contengono implicitamente<br />
gli aspetti specifici<br />
del programma.<br />
Prima prospettiva:<br />
fare rete<br />
Se è vero che “nessun uomo è<br />
un’isola” tanto meno lo è e lo<br />
deve essere un’organizzazione<br />
sociale, quale è l’amministrazione<br />
comunale. Lo sviluppo<br />
della civiltà occidentale <strong>da</strong>lla<br />
fine della II Guerra Mon<strong>di</strong>ale<br />
è stato impressionante. La<br />
ricerca in qualsiasi settore ha<br />
cambiato la qualità della vita<br />
dell’uomo e <strong>di</strong> conseguenza i<br />
modelli sociali <strong>di</strong> competitività,<br />
emarginando via via i concetti<br />
<strong>di</strong> isola e sviluppando in modo<br />
naturale e inevitabile i concetti<br />
<strong>di</strong> aggregazioni, <strong>di</strong> comunità, <strong>di</strong><br />
sistemi sinergici e <strong>di</strong> alleanze <strong>di</strong><br />
interesse.<br />
È un pensiero comune tra gli<br />
esperti socio-economici che,<br />
paragonabile all’invenzione <strong>di</strong><br />
Gutenberg del 1438, sia l’avvento<br />
<strong>di</strong> Internet ad aver rivoluzionato<br />
il DNA del pianeta.<br />
Uno straor<strong>di</strong>nario strumento <strong>di</strong><br />
democrazia accessibile a tutti.<br />
La politica è in gravi <strong>di</strong>fficoltà<br />
a tenere il passo della ricerca e<br />
dello sviluppo, <strong>di</strong> una ebollizione<br />
sociale che <strong>di</strong> fatto occupa,<br />
presi<strong>di</strong>a e detta le regole del<br />
gioco. È in un contesto simile<br />
che anche la nostra comunità<br />
arcense si trova a doversi confrontare<br />
e rapportare.<br />
<strong>Arco</strong> non è un’isola <strong>di</strong> un arcipelago,<br />
ma un nodo <strong>di</strong> una<br />
rete. Una rete economica, sociale,<br />
ambientale, culturale e<br />
quant’altro.<br />
Diffi<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> chi si rinserra nelle<br />
sue quattro mura, giocando a<br />
fare il principino posticcio e me<strong>di</strong>evale,<br />
sperando <strong>di</strong> recitare un<br />
ruolo politico solo guar<strong>da</strong>ndo il<br />
proprio ombelico; <strong>di</strong>ffi<strong>di</strong>amo <strong>di</strong><br />
chi intende l’identità come riproposizione<br />
quasi folkloristica<br />
<strong>di</strong> un passato già superato <strong>da</strong>lla<br />
realtà dei fatti. O sapremo proporci<br />
ed essere possibilmente<br />
protagonisti, quale nodo <strong>di</strong> una<br />
rete, un punto in cui pulsano la<br />
comunicazione, la proattività e<br />
l’apertura al tuo vicino, al tuo<br />
stesso portatore d’interessi,<br />
o saremo destinati ad essere<br />
tagliati fuori, “bypassati“ <strong>da</strong>l<br />
flusso delle informazioni, dei<br />
8<br />
progetti, delle economie e delle<br />
culture.<br />
a) FARE RETE innanzitutto attraverso<br />
la cultura, il “capitale<br />
immateriale” che produce benessere<br />
personale, relazioni e<br />
qualità della vita. <strong>Arco</strong> ha un<br />
enorme patrimonio <strong>di</strong> cultura<br />
nei suoi personaggi della storia<br />
e dell’arte, nei beni culturali<br />
e monumentali, nelle associazioni,<br />
nel volontariato.<br />
Dobbiamo continuare a potenziare<br />
ulteriormente questo “capitale<br />
immateriale” attraverso<br />
la gestione associata, gli accor<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> programma, il Museo dell’Alto<br />
Gar<strong>da</strong> (MAG), per la valorizzazione<br />
delle molteplici istanze<br />
culturali dentro le quali coinvolgere<br />
Casa degli Artisti <strong>di</strong> Canale,<br />
fare rete con i Musei, le Fon<strong>da</strong>zioni<br />
e gli enti della PAT, il Mart<br />
è un esempio <strong>di</strong> eccellenza europea<br />
dell’arte contemporanea ed<br />
è <strong>di</strong>stante 20 minuti, il Museo<br />
Storico, ecc. ed estendere le collaborazioni<br />
anche fuori <strong>da</strong>lla Provincia<br />
(Brera, St. Moritz, altre).<br />
b) FARE RETE attraverso la socialità<br />
e tutte le iniziative che<br />
creano il senso <strong>di</strong> una comunità<br />
integrando le generazioni:<br />
<strong>da</strong>llo sport alla formazione e<br />
alla scuola, <strong>da</strong>ll’assistenza alla<br />
promozione sociale. Non esiste<br />
comunità civile che non abbia<br />
la coscienza della partecipazione<br />
collettiva, della con<strong>di</strong>visione<br />
e del principio <strong>di</strong> responsabilità<br />
comune. Una comunità acco-
9<br />
gliente nei confronti delle nuove<br />
famiglie e persone che vengono<br />
a vivere tra noi. <strong>Arco</strong> è una comunità<br />
che cresce più velocemente<br />
<strong>di</strong> altre a noi vicine. Lo<br />
specifico assessorato alle politiche<br />
giovanili, affi<strong>da</strong>to non a<br />
caso al più giovane dei consiglieri,<br />
in<strong>di</strong>ca una particolare sensibilità<br />
<strong>di</strong> questa amministrazione<br />
verso il mondo dei giovani, che<br />
non devono essere solamente<br />
ascoltati, ma soprattutto<br />
responsabilizzati. Allo scopo è<br />
in cantiere la realizzazione del<br />
Centro <strong>di</strong> aggregazione giovanile<br />
a Prabi, già pensato come riferimento<br />
intercomunale a servizio<br />
<strong>di</strong> tutti i comuni del Basso Sarca.<br />
c) FARE RETE tra i centri minori,<br />
o frazioni se così li vogliamo<br />
chiamare, del nostro <strong>Comune</strong>.<br />
Per questo ho voluto fortemente<br />
affi<strong>da</strong>re a un assessore de<strong>di</strong>cato<br />
il compito <strong>di</strong> verificare<br />
perio<strong>di</strong>camente lo stato della<br />
qualità della vita tra i paesi del<br />
nostro territorio, dove vive il<br />
60% circa della popolazione. Su<br />
questo fronte vanno sostenute<br />
e incoraggiate le manifestazioni<br />
sportive, ricreative, culturali che<br />
contribuiscono a rafforzare lo<br />
spirito <strong>di</strong> appartenenza alle comunità<br />
specifiche locali. Penso<br />
a tante belle manifestazioni, sagre<br />
patronali, e alle feste sociali,<br />
con centinaia <strong>di</strong> persone che<br />
de<strong>di</strong>cano tempo e si spendono<br />
per migliorare la convivenza<br />
comune. A questo va aggiunto,<br />
in collaborazione con le istanze<br />
promosse <strong>da</strong>i comitati <strong>di</strong> partecipazione<br />
e <strong>da</strong>lle associazioni, una<br />
precisa politica <strong>di</strong> servizi alla persona<br />
e <strong>di</strong> piccole infrastrutture,<br />
compatibilmente con le priorità<br />
e le <strong>di</strong>sponibilità finanziarie del<br />
<strong>Comune</strong>. La Giunta comunale si<br />
terrà una volta all’anno a rotazione<br />
nelle quattro zone territoriali<br />
del <strong>Comune</strong>, quale fatto<br />
concreto e non solo simbolico<br />
che vuole <strong>di</strong>re ai citta<strong>di</strong>ni che<br />
non esiste solo un centro a cui<br />
tutto debba essere ricondotto,<br />
ma sistemi territoriali abitati e<br />
vivi in relazione tra loro con la<br />
medesima <strong>di</strong>gnità.<br />
d) FARE RETE inoltre, e questo<br />
sarà uno dei miei “credo” fon<strong>da</strong>mentali,<br />
nella Comunità omogenea<br />
dell’Alto Gar<strong>da</strong>, come<br />
mi piace chiamare i comuni <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong>, Riva del Gar<strong>da</strong> e Nago-<br />
Torbole, che per popolazione,<br />
rilevanza culturale, infrastrutture<br />
economiche quali industria,<br />
commercio, artigianato e turismo,<br />
è senza dubbio il secondo<br />
polo socio-economico del Trentino.<br />
Ora non mi interessa se e<br />
quando ci sarà anche un eventuale<br />
<strong>Comune</strong> Unico dell’Alto<br />
Gar<strong>da</strong>, perché ciò avverrà<br />
in modo naturale solo quando<br />
l’irreversibile processo d’integrazione<br />
sarà un <strong>da</strong>to sociale acquisito.<br />
Sono certo che nessuno<br />
qui dentro può negare che per i<br />
nostri giovani, per le imprese e<br />
le attività commerciali, per le<br />
associazioni <strong>di</strong> categoria, per gli<br />
utenti e i consumatori <strong>di</strong> servizi<br />
<strong>di</strong> ogni genere, la <strong>di</strong>stinzione tra<br />
i comuni non esiste più già <strong>da</strong><br />
un pezzo, non si sa dove siano<br />
tracciati esattamente i confini.<br />
Allora non bisogna perdere<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
quest’occasione storica <strong>di</strong> avere<br />
il coraggio <strong>di</strong> fare dei passi avanti<br />
verso un’organizzazione delle<br />
aziende pubbliche, dei servizi,<br />
delle attività, delle filiere economiche,<br />
che si presenti come<br />
espressione non <strong>di</strong> questo o<br />
quel <strong>Comune</strong>, ma <strong>di</strong> una realtà<br />
omogenea dell’Alto Gar<strong>da</strong>. Si<br />
avrà così un salto <strong>di</strong> capacità<br />
competitiva con probabile ottimizzazione<br />
dei costi a parità <strong>di</strong><br />
qualità dei servizi, un livello assolutamente<br />
superiore <strong>di</strong> potenzialità<br />
<strong>di</strong> contrattazione sia con i<br />
soggetti privati che con gli enti<br />
pubblici, in modo particolare<br />
con la casa madre: la Provincia.<br />
A titolo esemplificativo, ma che<br />
ritengo molto rappresentativo,<br />
cito la nota, e <strong>di</strong> pubblico dominio,<br />
partita dell’ipotesi <strong>di</strong> trasferimento<br />
delle attività della<br />
Cartiera Fedrigoni <strong>da</strong> Varone ad<br />
<strong>Arco</strong>. Il sistema territoriale, nella<br />
fattispecie i Comuni <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> e<br />
Riva del Gar<strong>da</strong>, possono e devono<br />
attivarsi al meglio per trattenere<br />
sul territorio 100/120 posti<br />
<strong>di</strong> lavoro. Che <strong>di</strong>fferenza fa se<br />
sono ad <strong>Arco</strong> o a Varone? Nessuna!<br />
Se andrà in porto, il vincitore<br />
sarà l’intero territorio dell’Alto<br />
Gar<strong>da</strong>. Punto. Non vorrei mai<br />
avere in futuro la responsabilità<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
<strong>di</strong> aver ceduto a qualche nostalgico<br />
rigurgito campanilistico.<br />
Ovviamente con pari <strong>di</strong>gnità e<br />
valore <strong>da</strong> parte <strong>di</strong> tutti i comuni<br />
limitrofi. La Comunità <strong>di</strong> Valle<br />
sarà uno strumento allargato<br />
a sette comuni che va pensata<br />
come piattaforma estesa a sostegno<br />
<strong>di</strong> tale integrazione <strong>di</strong> un<br />
potenziale secondo polo.<br />
e) FARE RETE infine, nella Provincia<br />
Autonoma anche tramite<br />
l’azione del Consorzio dei<br />
Comuni e del Consiglio delle Autonomie,<br />
valorizzando la peculiarità<br />
del nostro <strong>Comune</strong> come<br />
Porta del Trentino, cerniera tra<br />
il Gar<strong>da</strong> e il mondo alpino. Essere<br />
il quarto comune del Trentino,<br />
in una posizione geografica<br />
<strong>di</strong> snodo territoriale, ci metterà<br />
in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> proporci nel<br />
confronto con l’Ente provinciale,<br />
per la valorizzazione con<strong>di</strong>visa<br />
dei macroprogetti che attendono<br />
<strong>da</strong> troppi anni una riqualificazione.<br />
Cito il progetto Lido <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong>, <strong>da</strong> riprendere e realizzare<br />
in un’ottica <strong>di</strong> compatibilità, integrazione<br />
e non concorrenzialità<br />
con altre realtà, ve<strong>di</strong> Villaggio<br />
Terme confinante e già attivo o<br />
progetti simili come Miralago,<br />
con il rischio devastante <strong>di</strong> fare<br />
dei doppioni in concorrenza tra<br />
loro. Altri macroprogetti sono<br />
i recuperi <strong>di</strong> compen<strong>di</strong> ex sanatoriali<br />
che attendono <strong>da</strong> troppi<br />
anni una riqualificazione.<br />
Secon<strong>da</strong> prospettiva:<br />
sviluppo e CONSUMO<br />
Dobbiamo fare delle riflessioni<br />
severe e serene allo stesso tempo,<br />
dove questa comunità vuole<br />
arrivare tra 10, 20, 30 anni.<br />
Sarà possibile continuare a cementificare<br />
come negli ultimi 20<br />
anni? Sarà possibile aumentare<br />
la pressione demografica all’infinito<br />
sia in termini <strong>di</strong> popolazione<br />
residente che <strong>di</strong> seconde case,<br />
con tutto ciò che ne consegue<br />
in termini <strong>di</strong> vivibilità quoti<strong>di</strong>ana,<br />
qualità dei servizi <strong>da</strong> fornire,<br />
inquinamento, traffico, urbanizzazione<br />
selvaggia, infrastrutture<br />
<strong>da</strong> adeguare e <strong>da</strong> creare ex novo?<br />
La Busa è un territorio delimita-<br />
10<br />
to ai quattro lati, una zona incantevole<br />
e unica.<br />
Dobbiamo assieme porci quelle<br />
questioni fon<strong>da</strong>mentali prima<br />
citate. Vi sono delle priorità <strong>di</strong><br />
opere imprescin<strong>di</strong>bili, come le<br />
impellenti necessità <strong>di</strong> aggiornare<br />
la viabilità <strong>di</strong> collegamento<br />
con l’asta dell’A<strong>di</strong>ge con il tunnel<br />
Loppio-Basso Sarca e relativi<br />
raccor<strong>di</strong> <strong>di</strong> smistamento del<br />
traffico nelle tre <strong>di</strong>rettrici Nord,<br />
Sud e Ovest.<br />
Uno sviluppo sostenibile è possibile<br />
senza necessariamente<br />
consumare ulteriore verde e<br />
territorio, compromettendo irrime<strong>di</strong>abilmente<br />
una delle zone<br />
più belle dell’intero arco alpino e<br />
probabilmente <strong>di</strong> tutta l’Europa.<br />
Il territorio è un bene prezioso<br />
che ogni comunità ha a <strong>di</strong>sposizione<br />
ed è responsabilità nostra<br />
e della politica urbanistica fare<br />
in modo che le generazioni che<br />
verranno ne possano godere e<br />
beneficiare come noi ne abbiamo<br />
usufruito. Il nostro egoismo<br />
e la nostra miopia potrebbero<br />
essere fatali. Nessuna ulteriore<br />
espansione e<strong>di</strong>lizia si deve intraprendere<br />
nelle aree agricole<br />
o de<strong>di</strong>cate a verde pregiato,<br />
se non rigorosamente mirata ad<br />
interessi pubblici o a beneficio<br />
della comunità nel suo insieme.<br />
Si a una nuova pianificazione<br />
urbanistica complessiva che è<br />
la sfi<strong>da</strong> dei prossimi <strong>di</strong>eci anni<br />
<strong>di</strong> governo del territorio. Implementare<br />
delle nuove linee gui<strong>da</strong><br />
<strong>da</strong> presentare alle valutazioni del<br />
consiglio e in<strong>di</strong>rizzare a un serio<br />
e responsabile intervento politico<br />
<strong>di</strong> riqualificazione ambientale<br />
del costruito, anche me<strong>di</strong>ante<br />
forme <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a, riorganizzazione<br />
urbanistica e valorizzazione<br />
con bonus volumetrici.<br />
Al fine <strong>di</strong> preservare il territorio<br />
e trasformare l’esistente è necessario<br />
definire dei perimetri<br />
ideali <strong>di</strong> ogni nucleo abitato e in<strong>di</strong>carli<br />
come limiti non mutabili,<br />
e avviare un aggiornamento del<br />
monitoraggio dei volumi sfitti <strong>di</strong>
11<br />
tipo residenziale, commerciale,<br />
artigianale e industriale che permetta<br />
una più pertinente pianificazione<br />
urbanistica utilizzando e<br />
valorizzando il costruito.<br />
<strong>Arco</strong> ha le potenzialità per <strong>di</strong>saccoppiare<br />
l’equazione che il<br />
consumo del territorio è l’unica<br />
fonte <strong>di</strong> sviluppo. La certificazione<br />
EMAS è un punto <strong>di</strong> partenza<br />
anche se non sufficiente <strong>da</strong> solo.<br />
Non deve rimanere un certificato<br />
<strong>da</strong> appendere nello stu<strong>di</strong>o del<br />
Sin<strong>da</strong>co.<br />
Le <strong>di</strong>rettrici su cui possiamo fare<br />
leva ci sono. Sono tutte spiegate<br />
nel programma dettagliato depositato<br />
e consultabile, ma ne<br />
sintetizzo, <strong>di</strong> seguito, le più significative.<br />
Politica dell’energia basata<br />
innanzitutto sul principio del<br />
risparmio energetico per passare<br />
al progetto <strong>di</strong> teleriscal<strong>da</strong>mento<br />
in collaborazione con<br />
AGS <strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong> fino alla<br />
promozione delle energie rinnovabili,<br />
in modo particolare il<br />
fotovoltaico.<br />
Politica del<br />
turismo sostenibile.<br />
Consoli<strong>da</strong>mento dell’economia<br />
del turismo tra<strong>di</strong>zionale, <strong>di</strong><br />
relax e <strong>di</strong> accoglienza, con parallelo<br />
viraggio deciso e mirato<br />
per incontrare la vasta doman<strong>da</strong><br />
prevalentemente giovanile<br />
del turismo sportivo all’aperto<br />
(outdoor). In tutto l’Alto Gar<strong>da</strong>,<br />
e non solo, il turismo è la prima<br />
fonte economica <strong>di</strong> benessere<br />
del nostro sistema territoriale.<br />
<strong>Arco</strong> in modo particolare sta<br />
imponendosi all’attenzione internazionale<br />
quale meta ideale<br />
per sport all’aria aperta, quali<br />
arrampicata, bicicletta, trekking,<br />
escursionismo. L’amministrazione<br />
sta supportando concretamente<br />
e sostiene tutte le iniziative<br />
collegate alla celebrazione<br />
dei Campionati del Mondo <strong>di</strong><br />
Arrampicata che si terranno nel<br />
2011. Momento straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong><br />
promozione della città in termini<br />
<strong>di</strong> eccellenza settoriale, quali<br />
sono lo sport e la natura.<br />
Non solo perché personalmente<br />
appassionato, ma credo che<br />
la realizzazione <strong>di</strong> un campo <strong>da</strong><br />
golf nelle aree già ormai identificate<br />
sul comune <strong>di</strong> Dro è ormai<br />
non più rinviabile. Il golf genera<br />
interesse locale, regionale e internazionale,<br />
deve essere una<br />
struttura sovracomunale che<br />
potrà servire un vasto bacino<br />
<strong>di</strong> appassionati, che troveranno<br />
proprio nella nostra comunità<br />
la possibilità <strong>di</strong> praticare tutto<br />
l’anno, ma soprattutto l’inverno,<br />
grazie al clima mite, che è la<br />
materia prima naturale che abbiamo,<br />
contribuendo così a destagionalizzare<br />
un certo tipo <strong>di</strong><br />
presenze turistiche.<br />
In questo contesto A.M.S.A. dovrà<br />
essere rivista, rifocalizzandone<br />
la “mission”. La vocazione <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong> quale capitale del turismo<br />
sportivo necessita <strong>di</strong> un’unica<br />
cabina <strong>di</strong> regia, che possa essere<br />
uno strumento operativo delle<br />
politiche strategiche in quella<br />
<strong>di</strong>rezione. Questo permetterà<br />
<strong>di</strong> prevenire <strong>di</strong>seconomie, ridon<strong>da</strong>nze<br />
e sovrapposizioni inutili<br />
se non <strong>da</strong>nnose. Pertanto sarà<br />
necessario avere una gestione e<br />
un vertice <strong>di</strong> taglio impren<strong>di</strong>toriale<br />
che sappia interloquire con<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
le associazioni in gioco e intercettare<br />
eventi internazionali in<br />
quest’ambito, frequentare fiere<br />
<strong>di</strong> settore e allacciare rapporti<br />
<strong>di</strong> partnership con organizzazioni<br />
consoli<strong>da</strong>te e mettersi in rete<br />
con realtà similari.<br />
C’è molto <strong>da</strong> fare, ma abbiamo<br />
già delle buone idee.<br />
Animare e vivere il territorio<br />
come parte centrale e sinergica<br />
<strong>di</strong> un’economia ecosostenibile,<br />
con la creazione del Parco<br />
Fluviale del Sarca; il fiume Sarca<br />
dovrà tornare a essere parte<br />
vitale della città e andrà infrastrutturato<br />
in un quadro d’intesa<br />
con i comuni fluviali del Sarca<br />
e con la Provincia <strong>di</strong> Trento, con<br />
elementi <strong>di</strong> promozione naturalistica<br />
e turistica in combinazione<br />
con lo sviluppo del progetto<br />
del Parco Agricolo quale unico<br />
e grande polmone verde del macrosistema<br />
altogardesano.<br />
Negativamente integrato negli<br />
stessi temi appena citati, sia per<br />
ubicazione, che per impatto ambientale<br />
e d’immagine, è anche<br />
il percorso <strong>di</strong> <strong>di</strong>smissione della<br />
Maza, all’interno del quadro <strong>di</strong><br />
responsabilità della Provincia e<br />
della futura Comunità <strong>di</strong> Valle,<br />
con un monitoraggio costante e<br />
formale delle con<strong>di</strong>zioni ecologiche<br />
del sito.<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
Terza prospettiva:<br />
<strong>Arco</strong>, comunità<br />
<strong>di</strong>namica fon<strong>da</strong>ta sul<br />
lavoro<br />
La particolare situazione <strong>di</strong> crisi<br />
internazionale che <strong>da</strong> ormai<br />
due anni ha messo a dura prova<br />
i vecchi stan<strong>da</strong>rd acquisiti sociali<br />
ed economici e <strong>di</strong> benessere,<br />
ha avuto, e avrà ancora per<br />
molto tempo, importanti e preoccupanti<br />
riflessi sul sistema <strong>di</strong><br />
produzione della ricchezza, sui<br />
red<strong>di</strong>ti e sull’occupazione della<br />
popolazione. Anche la nostra comunità<br />
ne è stata toccata. Il lavoro<br />
non è solo una determinante<br />
fonte <strong>di</strong> sostentamento per le<br />
persone e le famiglie, ma è anche<br />
fon<strong>da</strong>mentale per la <strong>di</strong>gnità della<br />
persona.<br />
Entro il primo anno <strong>di</strong> consiliatura<br />
il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> si impegna<br />
a promuovere d’intesa con<br />
gli altri comuni della Comunità<br />
<strong>di</strong> Valle, con le categorie economiche<br />
e con le associazioni delle<br />
professioni e dei lavoratori, gli<br />
Stati Generali del Lavoro delle<br />
Comunità dell’Alto Gar<strong>da</strong>. Attiveremo<br />
un tavolo <strong>di</strong> confronto<br />
permanente a cadenza semestrale,<br />
con lo scopo <strong>di</strong> monitorare<br />
l’evoluzione della situazione<br />
occupazionale, il mo<strong>di</strong>ficarsi del<br />
panorama nazionale e internazionale,<br />
i movimenti <strong>di</strong> localizzazione<br />
delle imprese, lo sviluppo<br />
dei processi produttivi per impostare<br />
azioni coor<strong>di</strong>nate con le<br />
politiche provinciali del lavoro e<br />
dell’occupazione.<br />
Dobbiamo d’altro canto sottolineare<br />
con sod<strong>di</strong>sfazione che il<br />
mix delle attività economiche<br />
del nostro territorio è ben assortito<br />
e bilanciato nelle sue varie<br />
componenti, ove la presenza<br />
della grande e me<strong>di</strong>a industria in<br />
ogni caso garantisce un’occupazione<br />
non stagionale, facendo <strong>da</strong><br />
volano a un terziario e a un artigianato<br />
molto vitali e importanti.<br />
L’attività artigianale e commerciale,<br />
e lo <strong>di</strong>co per conoscenza<br />
personale e non per sentito <strong>di</strong>re,<br />
ha una straor<strong>di</strong>naria vitalità. Vi<br />
sono centinaia <strong>di</strong> imprese famigliari,<br />
cooperative e società <strong>di</strong><br />
piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni che<br />
ho visto e ve<strong>di</strong>amo combattere<br />
in modo encomiabile per resistere,<br />
mantenere posizioni nel mercato<br />
e rinnovarsi.<br />
Del turismo, infine, e della sua<br />
insostituibilità ho già abbon<strong>da</strong>ntemente<br />
parlato in precedenza.<br />
Ma è tutto il sistema <strong>di</strong> rappresentanza<br />
economica, impren<strong>di</strong>toriale,<br />
sin<strong>da</strong>cale e associativa<br />
che voglio pubblicamente ringraziare<br />
per essersi posizionati<br />
al fronte <strong>di</strong> una crisi economica<br />
senza precedenti, rischiando in<br />
proprio, sopportando qualche<br />
volta anche le lungaggini burocratiche<br />
del pubblico, che ne<br />
appesantiscono l’azione. La mag-<br />
12<br />
gior parte <strong>di</strong> queste realtà tante<br />
volte non chiede contributi pubblici<br />
o favoritismi <strong>di</strong> varia natura,<br />
ma chiede solo <strong>di</strong>ritti sacrosanti<br />
e <strong>di</strong> essere messa nella con<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> essere competitiva.<br />
Il <strong>Comune</strong> non ha gli strumenti<br />
per orchestrare e con<strong>di</strong>zionare<br />
una politica economica che è<br />
gioco forza funzione delle <strong>di</strong>namiche<br />
del mercato e poi, in or<strong>di</strong>ne<br />
gerarchico, delle istituzioni<br />
a livello europeo, nazionale e<br />
provinciale. Ma il <strong>Comune</strong> può e<br />
deve ascoltare le istanze e farsi<br />
parte attiva e <strong>di</strong>ligente, offrendo<br />
servizi e rapi<strong>di</strong>tà nelle risposte <strong>di</strong><br />
competenza. Dobbiamo essere<br />
dei partner. Ognuno deve prendersi<br />
la propria responsabilità ed<br />
essere consapevole che quando<br />
l’interesse è comune, è automaticamente<br />
anche interesse dei<br />
singoli. Non si può solo pretendere,<br />
ma si deve anche <strong>da</strong>re, e<br />
questo vale per tutti, privato e<br />
pubblico. È una continua osmosi<br />
dove accanto ai legittimi interessi<br />
ci deve essere una coscienza<br />
civile, morale, etica e <strong>di</strong> appartenenza.<br />
Chiedo alla Giunta <strong>di</strong> farsi carico<br />
<strong>di</strong> questi in<strong>di</strong>rizzi e a ciascun assessore<br />
<strong>di</strong> declinarli, per le proprie<br />
competenze, in un programma<br />
<strong>di</strong> man<strong>da</strong>to <strong>da</strong> depositare<br />
come allegato al bilancio preventivo<br />
del prossimo anno.<br />
Permettetemi <strong>di</strong> concludere con<br />
una citazione che mi ha sempre<br />
colpito; lungi <strong>da</strong> me l’idea <strong>di</strong> scomo<strong>da</strong>re<br />
illustri statisti, ma questo<br />
è stato il più grande, nato nel<br />
nostro Trentino e già allora europeista<br />
<strong>di</strong> lunghe visioni, Alcide<br />
De Gasperi:<br />
“Il politicante pensa alle prossime<br />
elezioni,<br />
il politico pensa alle prossime generazioni”<br />
Paolo Mattei<br />
Sin<strong>da</strong>co
13<br />
LE COMMISSIONI NOMINATE<br />
DAL CONSIGLIO COMUNALE<br />
Commissione “Urbanistica<br />
territorio ed Ambiente”<br />
Per la maggioranza: i consiglieri<br />
Angelini Clau<strong>di</strong>a, Bernar<strong>di</strong>s<br />
Andrea, Ulivieri Tommaso.<br />
Per la minoranza: i consiglieri<br />
Bresciani Stefano, Del Fabbro<br />
Clau<strong>di</strong>o, Caproni Mario.<br />
Commissione<br />
“Attività Economiche”<br />
Per la maggioranza: i consiglieri<br />
Caliari Giuseppe, Lunelli Bruno,<br />
Zampiccoli Ricki.<br />
Per la minoranza: i consiglieri<br />
Zampiccoli Michela, Amista<strong>di</strong><br />
Massimo, Berlan<strong>da</strong> Cristina.<br />
Commissione<br />
“Attività Sociali”<br />
Per la maggioranza: i<br />
consiglieri: Ferrari Donatella,<br />
Bertamini Nilla.<br />
Per la minoranza: i consiglieri<br />
Giuliani Luca, Angelini Maurizio.<br />
Commissione consiliare per<br />
lo statuto ed i regolamenti i<br />
consiglieri<br />
Per la maggioranza: i consiglieri<br />
Tamburini Flavio, Mattei Nella,<br />
Miori Stefano.<br />
Per la minoranza: i consiglieri<br />
Caproni Mario, Ravagni Andrea,<br />
Tamburini Stefano<br />
Commissione<br />
elettorale comunale<br />
Membri effettivi. Per la<br />
maggioranza i consiglieri:<br />
Vivaldelli Roberto, Joerg Josef<br />
Amista<strong>di</strong>.<br />
Per la minoranza il consigliere<br />
Massimo Amista<strong>di</strong>.<br />
Membri supplenti. Per la<br />
maggioranza i consiglieri Ulivieri<br />
Tommaso, Ferrari Donatella.<br />
Per la minoranza: la consigliere<br />
Berlan<strong>da</strong> Cristina.<br />
Commissione<br />
toponomastica<br />
Per la maggioranza:<br />
Mancabelli Marco, Turrini<br />
Romano, Cattoi Luigi.<br />
Per la minoranza: Rad<strong>di</strong> Nicola,<br />
Pedergnana Carlo, Bertamini<br />
Gianni.<br />
Commissione per la<br />
concessione <strong>di</strong> finanziamenti<br />
per lo sviluppo e la<br />
promozione dell’attività<br />
sportiva<br />
Per la maggioranza: i signori<br />
Lorenzi Gianantonio, Ioppi<br />
Dario<br />
Per la minoranza:<br />
il signor Covi Mattia.<br />
Consiglio <strong>di</strong> biblioteca<br />
Per la maggioranza: i signori<br />
Marchi Michele, Bolognini<br />
Rosa, Betta Ilaria.<br />
Per la minoranza i signori:<br />
Gatto Antonio, Pompili<br />
Alessandra, Mandelli Sefano.<br />
Commissione consultiva<br />
per la formazione delle<br />
graduatorie ai fini<br />
dell’assegnazione, il<br />
go<strong>di</strong>mento e la cessione degli<br />
alloggi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia abitativa<br />
Per la maggioranza: il<br />
consigliere Joerg Josef.<br />
Per la minoranza: la consigliere<br />
Berlan<strong>da</strong> Cristina<br />
“Comitato <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />
tra i soci per l’in<strong>di</strong>rizzo e il<br />
controllo”<br />
della costituen<strong>da</strong> società a<br />
responsabilità limitata per<br />
la gestione delle entrate<br />
comunali e <strong>di</strong> quelle delegate<br />
al Comprensorio Alto Gar<strong>da</strong><br />
e Ledro, ai sensi dell’articolo<br />
4.5. dello schema <strong>di</strong><br />
atto costitutivo/statuto<br />
approvato con deliberazione<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
Designati <strong>da</strong>l civico consesso i rappresentanti negli organismi <strong>di</strong> partecipazione<br />
n. 40 <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 10 giugno 2008<br />
il consigliere Piffer Eros<br />
il consigliere Bresciani Stefano<br />
Rappresentanti del Consiglio<br />
Direttivo dell’Associazione<br />
“<strong>Arco</strong> Obiettivo Europa -<br />
Comitato Gemellaggi”, con<br />
sede in <strong>Arco</strong><br />
Calzà Michela, Vivaldelli<br />
Roberto, Chelo<strong>di</strong> Stefano<br />
Rappresentanti del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> nell’Assemblea del<br />
Comprensorio Alto Gar<strong>da</strong> e<br />
Ledro<br />
Mattei Paolo, Sin<strong>da</strong>co pro<br />
tempore (attribuito alla lista<br />
<strong>Arco</strong> Insieme). Trenti Stefano<br />
(Unione per il Trentino),<br />
Verani Lionella (Per <strong>Arco</strong> con<br />
Caproni), Breciani Stefano<br />
(P.A.T.T.), Remon<strong>di</strong>ni Antonio<br />
(Unione per <strong>Arco</strong>), Perini Ugo<br />
(Amministrare <strong>Arco</strong> UDC),<br />
Tamburini Roberto (Con<br />
Mattei per <strong>Arco</strong>), Tarolli Nicola<br />
(<strong>Arco</strong> +), Leoni Igor (Partito<br />
Democratico).<br />
Commissione consultiva per<br />
la gestione del patrimonio<br />
forestale<br />
Per la maggioranza: i signori<br />
Santorum Lucillo, Gabrielli<br />
Manuela, Villi Ugo, Michelotti<br />
Franco.<br />
Per la minoranza: i signori:<br />
Torbol Marcello, Zanoni<br />
Marco, Zanoni Clau<strong>di</strong>o, Pozzer<br />
Lorenzo.<br />
Comitato <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione del<br />
notiziario comunale<br />
Per la maggioranza: i signori<br />
Bor<strong>di</strong>gnon Aroldo, Ferron<br />
Francesca.<br />
Per la minoranza: i signori<br />
Chincarini Elena, Turrini Chiara.<br />
n.1 2010<br />
Le commissioni<br />
sono in funzione<br />
ed hanno una loro<br />
composizione.<br />
In questa pagina<br />
segnaliamo le<br />
integrazioni<br />
con i membri<br />
aggiunti designati<br />
<strong>da</strong>l consiglio<br />
comunale.
n.1 2010<br />
Nel sito internet<br />
del <strong>Comune</strong>,<br />
cliccando la sezione<br />
“Amministrare”.<br />
Alla voce<br />
“interrogazioni<br />
e interpellanze”,<br />
attraverso la<br />
segnalazione per<br />
titoli che proponiamo<br />
<strong>di</strong> seguito, è<br />
possibile leggere<br />
il testo completo<br />
del documento<br />
proposto <strong>da</strong>i gruppi<br />
o <strong>da</strong>i consiglieri e,<br />
quando è stata <strong>da</strong>ta,<br />
la risposta con le<br />
considerazioni della<br />
giunta comunale.<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
L’ATTIVITÀ DEI CONSIGLIERI COMUNALI<br />
Mozioni, interrogazioni,<br />
interpellanze<br />
La città, i suoi problemi negli atti dei gruppi e dei consiglieri<br />
Il Comitato <strong>di</strong> Re<strong>da</strong>zione del notiziario ha ritenuto<br />
opportuno inserire in questa pubblicazione<br />
perio<strong>di</strong>ca l’elenco delle mozioni, interrogazioni<br />
e interpellanze presentate in consiglio<br />
comunale.<br />
L’iniziativa risponde alla esigenza <strong>di</strong> <strong>da</strong>r conto<br />
dell’attività dei gruppi consigliari e <strong>di</strong> singoli<br />
consiglieri, tanto <strong>di</strong> maggioranza che opposizione,<br />
che firmando e presentando mozioni,<br />
interrogazioni, esercitano un importante ruolo<br />
amministrativo che merita <strong>di</strong> essere segnalato<br />
e considerato.<br />
L’elenco è una sorta <strong>di</strong> vademecum che segnala<br />
le problematiche. Dà la possibilità ai citta<strong>di</strong>ni<br />
<strong>di</strong> prendere visione dei problemi posti e, per chi<br />
ha interessi generali o specifici con riferimento<br />
a singoli temi, quello che segue è un in<strong>di</strong>ce. Nel<br />
sito internet del <strong>Comune</strong>, cliccando la sezione<br />
Amministrare in alto a destra, compare un elenco<br />
<strong>di</strong> voci. Alla voce “interrogazioni e interpellanze”,<br />
attraverso la segnalazione per titoli che proponiamo<br />
<strong>di</strong> seguito, è possibile leggere il testo<br />
completo del documento proposto <strong>da</strong>i gruppi o<br />
<strong>da</strong>i consiglieri e, quando è stata <strong>da</strong>ta, la risposta<br />
con le considerazioni della giunta comunale.<br />
Proponiamo una prima lista, fino all’8 settembre.<br />
Sul prossimo numero del notiziario si riprenderà<br />
<strong>da</strong> questa <strong>da</strong>ta in poi.<br />
[08.09.2010] - mozione 65/2010 legislatura<br />
Mattei<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 8 settembre 2010, prot. n. 22683<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Luca Giuliani e Stefano<br />
Bresciani (P.A.T.T.) avente ad oggetto: “Potenziamento<br />
del Servizio Asilo Nido”.<br />
[02.09.2010] - interrogazione 64/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 settembre 2009, prot. n.<br />
22173 presentata <strong>da</strong>lla Consigliere Berlan<strong>da</strong> Cristina<br />
(Lega Nord) avente ad oggetto: “Biblioteca on-line”.<br />
[26.08.2010] - interpellanza 63/2010. Gruppo<br />
cons.: Amministrare il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong><br />
Interpellanza <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 26 agosto 2010, prot. 21634,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto:<br />
“Sistemazione ufficio postale Oltresarca”.<br />
[26.08.2010] - interrogazione 62/2010. Gruppo<br />
cons.: Amministrare il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong><br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 26 agosto 2010, prot. 21632,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto:<br />
“Campeggi <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> minacciati <strong>da</strong>l Sarca”.<br />
[19.08.2010] - mozione 61/2010. Gruppo cons.:<br />
Amministrare il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>, Lega<br />
Nord, PDL<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 19 agosto 2010, prot. 21229 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Andrea Ravagni (Amministrare il<br />
Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>), Cristina Berlan<strong>da</strong> (Lega<br />
Nord), Tamburini Stefano e Clau<strong>di</strong>o Del Fabbro<br />
(P.D.L.), avente ad oggetto: “Completamento della<br />
pista ciclabile <strong>Arco</strong> -Torbole in località Linfano”.<br />
[19.08.2010] - interrogazione 60/2010. Gruppo<br />
cons.: Amministrare il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>,<br />
Lega Nord<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 19 agosto 2010, prot. 21229<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>), Cristina Berlan<strong>da</strong><br />
(Lega Nord) avente ad oggetto: “Stra<strong>da</strong> per Laghel”.<br />
[16.08.2010] - interrogazione 59/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare il Trentino - U.D.C. per<br />
<strong>Arco</strong><br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 16 agosto 2010, prot. 20908<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto:<br />
“Negozio Multiservizi in località San Giorgio”.<br />
[16.08.2010] - interrogazione 58/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare il Trentino - U.D.C. per<br />
<strong>Arco</strong><br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 16 agosto 2010, prot. 20907<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto:<br />
“Condominio I.T.E.A. s.p.a. <strong>di</strong> Viale rovereto n. 54<br />
e n. 55 problemi che durano <strong>da</strong> tempo.<br />
[16.08.2010] - interrogazione 57/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare il Trentino<br />
U.D.C. per <strong>Arco</strong><br />
14
15<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 16 agosto 2010, prot. 20906<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto:<br />
“Decoro della citttà <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>”.<br />
[16.08.2010] - interrogazione 56/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare il Trentino - U.D.C. per<br />
<strong>Arco</strong><br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 16 agosto 2010, prot. 20905<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto:<br />
“Piccoli problemi nella frazione della Grotta”.<br />
[16.08.2010] - interrogazione 55/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 16 agosto 2010, prot. 20909<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Luca Giuliani (P.A.T.T.)<br />
avente ad oggetto: “Incontro con i vigili del fuoco”.<br />
13.08.2010] - interrogazione 54/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 13 agosto 2010, prot. n. 20787<br />
<strong>da</strong>lla Consigliere Berlan<strong>da</strong> Cristina (Lega Nord) avente<br />
ad oggetto: “Pubblicazioni turistiche <strong>di</strong>menticate<br />
nei magazzini comunali”.<br />
[10.08.2010] - interpellanza 53/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interpellanza <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 10 agosto 2010, prot. 20455<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani e Luca<br />
Giuliani (P.A.T.T.) avente ad oggetto: “Piastra granito<br />
presso giar<strong>di</strong>ni centrali”.<br />
[10.08.2010] - interpellanza 52/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interpellanza <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 10 agosto 2010, prot. 20454<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani e Luca<br />
Giuliani (P.A.T.T.) avente ad oggetto: “Doppio senso<br />
su Via Cavallo a San Giorgio”.<br />
[09.08.2010] - interpellanza 51/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interpellanza <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 9 agosto 2010, prot. 20286<br />
presentata <strong>da</strong>lla consigliere Cristina Berlan<strong>da</strong> (Lega<br />
Nord) avente ad oggetto: “Videosorveglianza nel <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong>”.<br />
[06.08.2010] - interrogazione 50/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 5 agosto 2010, prot. 20026<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
presentata <strong>da</strong>lla consigliere Cristina Berlan<strong>da</strong> (Lega<br />
Nord) avente ad oggetto: “Inquinamento del lago <strong>di</strong><br />
Gar<strong>da</strong>”.<br />
[06.08.2010] - interrogazione 49/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 5 agosto 2010, prot. 20026<br />
presentata <strong>da</strong>lla consigliere Cristina Berlan<strong>da</strong> (Lega<br />
Nord) avente ad oggetto: “Stra<strong>da</strong> sterrata al Linfano”.<br />
[06.08.2010] - interrogazione 48/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 4 agosto 2010, prot. 19927<br />
presentata <strong>da</strong>lla consigliere Cristina Berlan<strong>da</strong> (Lega<br />
Nord) avente ad oggetto: “Ripristiniamo gli “scuri”<br />
alle finestre del palazzo comunale”.<br />
[05.08.2010] - interrogazione 47/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare il Trentino - U.D.C. per<br />
<strong>Arco</strong> - P.D.L.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 4 agosto 2010, prot. 20003<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino -U.D.C. per <strong>Arco</strong>), Stefano Tamburini<br />
e Clau<strong>di</strong>o Del Fabbro (P.D.L.) avente ad oggetto:<br />
“Cosa si vuole per <strong>Arco</strong>?”.<br />
[02.08.2010] - interrogazione 46/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 agosto 2010, prot. 19610 presentata<br />
<strong>da</strong>l consigliere Luca Giuliani (P.A.T.T.) avente<br />
ad oggetto: “Asilo nido in località Braile”.<br />
[02.08.2010] - mozione 45/2010. Gruppo consiliare:<br />
<strong>Arco</strong>+ - P.A.T.T. - Per <strong>Arco</strong> con Caproni<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 luglio 2010, prot. 19671 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Mario Moran<strong>di</strong>ni, Angelini Maurizio,<br />
Zampiccoli Michela (<strong>Arco</strong>+), Stefano Bresciani, Luca<br />
Giuliani (P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Localizzazione<br />
<strong>di</strong> ripetitori telefonici e antenne ra<strong>di</strong>o base”.<br />
[02.08.2010] - mozione 44/2010. Gruppo consiliare:<br />
P.A.T.T.<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 luglio 2010, prot. 19589 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani, Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Piano Urbanistico a fini<br />
produttivi <strong>di</strong> Patone”.<br />
[02.08.2010] - mozione 43/2010. Gruppo consiliare:<br />
P.A.T.T.<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 luglio 2010, prot. 19603 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani, Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Realizzazione del teatro<br />
presso il compen<strong>di</strong>o Quisisana”.<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
[02.08.2010] - mozione 42/2010. Gruppo consiliare:<br />
P.A.T.T.<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 luglio 2010, prot. 19604 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani, Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Calcio Bayern <strong>di</strong> Monaco<br />
- interventi straor<strong>di</strong>nari <strong>di</strong> manutenzione presso il<br />
centro Sportivo <strong>di</strong> Via Pomerio”.<br />
[02.08.2010] - mozione 41/2010. Gruppo consiliare:<br />
P.A.T.T. - Amministrare <strong>Arco</strong> - U.D.C. per <strong>Arco</strong><br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 luglio 2010, prot. 19587 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani, Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.) e Andrea Ravagni (Amministrare il Trentino<br />
- U.D.C. per <strong>Arco</strong>), avente ad oggetto: “Antico sarcofago<br />
in pietra in località Vignole”.<br />
[02.08.2010] - interrogazione 40/2010. Gruppo<br />
consiliare: Per <strong>Arco</strong> con Caproni<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 agosto 2010, prot. 19605<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Mario Caproni (Per <strong>Arco</strong><br />
con Caproni) avente ad oggetto: “Via Capitelli”.<br />
[02.08.2010] - interrogazione 39/2010.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 agosto 2010, prot. 19606<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Mario Caproni (Per <strong>Arco</strong><br />
con Caproni) avente ad oggetto: “Accesso alla città <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong>”.<br />
[02.08.2010] - interrogazione 38/2010. Gruppo<br />
consiliare: Per <strong>Arco</strong> con Caproni<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 agosto 2010, prot. 19607<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Mario Caproni (Per <strong>Arco</strong><br />
con Caproni) avente ad oggetto: “Ciclabile via Ovo e<br />
via Gobbi”.<br />
[02.08.2010] - interrogazione 37/2010. Gruppo<br />
consiliare: Per <strong>Arco</strong> con Caproni<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 agosto 2010, prot. 19608<br />
presentata al consigliere Mario Caproni (Per <strong>Arco</strong> con<br />
Caproni) avente ad oggetto: “Case <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia abitativa<br />
agevolata <strong>di</strong> Massone”.<br />
[02.08.2010] - interrogazione 36/2010. Gruppo<br />
consiliare: Per <strong>Arco</strong> con Caproni<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 2 agosto 2010, prot. 19609<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere Mario Caproni (Per <strong>Arco</strong><br />
con Caproni) avente ad oggetto: “Caserma dei vigili<br />
del fuoco”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010].<br />
[29.07.2010] - interrogazione 35/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 27 luglio 2010, prot.<br />
19101 <strong>da</strong>l consigliere Luca Giuliani (P.A.T.T.) avente ad<br />
oggetto: “Acquisto nuovi arre<strong>di</strong> ufficio del Sin<strong>da</strong>co”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[27.07.2010] - interrogazione 34/2010. Gruppo<br />
16<br />
consiliare: Amministrare il Trentino<br />
U.D.C. per <strong>Arco</strong><br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 27 luglio 2010, prot.<br />
19069 <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto: “Illuminazione<br />
in localtià Prabi, quando?”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[27.07.2010] - interrogazione 33/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare il Trentino - U.D.C. per<br />
<strong>Arco</strong><br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 27 luglio 2010, prot.<br />
19068 <strong>da</strong>l consigliere Andrea Ravagni (Amministrare<br />
il Trentino - U.D.C. per <strong>Arco</strong>) avente ad oggetto: “Animali<br />
non adegutamente custo<strong>di</strong>ti”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[27.07.2010] - interrogazione 32/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 23 luglio 2010, prot.<br />
18781 <strong>da</strong>lla consigliere Cristina Berlan<strong>da</strong> (Lega Nord)<br />
avente ad oggetto: “Qual’è la situazione della piazzola<br />
dell’elisoccorso dell’ospe<strong>da</strong>le <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[20.07.2010] - interpellanza 31/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interpellanza presentata in <strong>da</strong>ta 20 luglio 2010, prot.<br />
18490 <strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani e Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.) avente ad oggetto: “Incarico Assocentro<br />
per organizzazione manifestazione estiva nel centro<br />
storico.<br />
[20.07.2010] - interrogazione 30/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 20 luglio 2010, prot.<br />
18489 <strong>da</strong>i consiglieri Stefano Bresciani e Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.) avente ad oggetto: “Attraversamento ciclopedonale<br />
presso oratorio”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[20.07.2010] - interrogazione 29/2010. Gruppo<br />
consiliare: Lega Nord<br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 20 luglio 2010,<br />
prot. n. 18453 <strong>da</strong>lla consigliere Cristina Berlan<strong>da</strong><br />
(Lega Nord) avente ad oggetto: “Si chiudono i reparti<br />
<strong>di</strong> senologia e si centralizzano lettura esami ed assistenza<br />
con quali vantaggi per le donne? Perché anche<br />
il centro d’eccellenza <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>?<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[19.07.2010] - interrogazione 28/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 19 luglio 2010, prot.<br />
n. 18248 <strong>da</strong>l Consigliere Giuliani Luca e Bresciani<br />
Stefano(P.A.T.T.) avente ad oggetto: “Disservizi alla<br />
A.P.S.P. Fon<strong>da</strong>zione Comunità <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[19.07.2010] - interrogazione 27/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione presentata in <strong>da</strong>ta 19 luglio 2010, prot.<br />
n. 18247 <strong>da</strong>l Consigliere Breciani Stefano (P.A.T.T.)
17<br />
avente ad oggetto: “Ritiro F.C. Bayern <strong>di</strong> Monaco”.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[16.07.2010] - mozione 26/2010 . Gruppo consiliare:<br />
Sinistra Unita<br />
Mozione presentata in <strong>da</strong>ta 16 luglio 2010, prot. n.<br />
18162 <strong>da</strong>l Consigliere Uliveri Tommaso (Sinistra Unita)<br />
avente ad oggetto: “Brocche <strong>di</strong> acqua <strong>da</strong> rubinetto<br />
in Consiglio comunale al posto delle bottiglie d’acqua<br />
minerale commerciale”.<br />
[14.07.2010) mozione 25/2010. Gruppo consiliare:<br />
<strong>ARCO</strong> INSIEME, UNIONE PER <strong>ARCO</strong>, DI<br />
PIETRO, CON MATTEI, P.D., SINISTRA UNITA<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 14 luglio 2010, prot. n. 17882 presentata<br />
<strong>da</strong>i Consiglieri Piffer Eros (<strong>Arco</strong> Insieme), Michelotti<br />
Franco, Zampiccoli Roberto (Unione per <strong>Arco</strong>),<br />
Vivaldelli Roberto (Di Pietro - IDV), Bernar<strong>di</strong>s Andrea,<br />
Mattei Nella, Miori Stefano (Con Mattei), Caliari Giuseppe,<br />
Tamburini Flavio, Bertamini Nilla (P.D.) e Ulivieri<br />
Tomaso (Sinistra Unita) avente ad oggetto: “Prevenzione<br />
Tumore al seno - Servizio senologia presso<br />
l’ospe<strong>da</strong>le <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>.<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[12.07.2010] - interrogazione 24/2010. Gruppo<br />
consiliare: Popolo della Libertà<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 12 luglio 2010, prot. n. 17571,<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri comunali Clau<strong>di</strong>o del<br />
Fabbro e Stefano Tamburini (Popolo della Libertà),<br />
avente ad oggetto: “Copertura rete Wi -Fi e Fibra<br />
Ottica”.<br />
[12.07.2010] - interrogazione 23/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 12 luglio 2010, prot. n. 17569,<br />
<strong>da</strong>l consigliere comunale Andrea Ravagni (Amministrare<br />
<strong>Arco</strong> U.D.C), avente ad oggetto: “Or<strong>di</strong>nanza<br />
antiaccattoni: mantenerla o cancellarla?”.<br />
[08.07.2010] - interrogazione 22/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 8 luglio 2010, prot. n. 17453,<br />
presentata <strong>da</strong>i Consiglieri Giuliani Luca e Bresciani<br />
Stefano (P.A.T.T.) avente ad oggetto “Manutenzione<br />
aiuole piazzale Segantini”.<br />
[08.07.2010] - interrogazione 21/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 8 luglio 2010, prot. n. 17452,<br />
presentata <strong>da</strong>i Consiglieri Giuliani Luca e Bresciani<br />
Stefano (P.A.T.T.) avente ad oggetto “Presenza <strong>di</strong><br />
camper nel nuovo parcheggio sito a Caneve”.<br />
[08.07.2010] - interrogazione 20/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 8 luglio 2010, prot. n. 17451,<br />
presentata <strong>da</strong>l Consigliere Bresciani Stefano (P.A.T.T.)<br />
avente ad oggetto “Situazione manto stra<strong>da</strong>le in viale<br />
delle Monache”.<br />
il <strong>Comune</strong> e la <strong>Città</strong><br />
[08.07.2010] - interrogazione 19/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 8 luglio 2010, prot. n. 17450,<br />
presentata <strong>da</strong>l Consigliere Bresciani Stefano (P.A.T.T.)<br />
avente ad oggetto “Marciapiede in località Caneve”.<br />
[08.07.2010] - mozione 18/2010. Gruppo consiliare:<br />
P.A.T.T.<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 8 luglio 2010, prot. n. 17449 presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Giuliani Luca e Bresciani Stefano<br />
(P.A.T.T.) avente ad oggetto “Corsi formativi per i<br />
Consiglieri Comunali e i can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti alla competizione<br />
elettorale” - RITIRATA<br />
Discussa in consiglio in <strong>da</strong>ta [01.09.2010]<br />
[07.07.2010] - interrogazione 17/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T. E Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 7 luglio 2010, prot. n. 17293,<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Bresciani Stefano, Luca Giuliani<br />
(P.A.T.T.) e Andrea Ravagni (Amministrare <strong>Arco</strong><br />
UDC) avente ad oggetto “Antico sarcofago in pietra<br />
in loc. Vignole”<br />
[06.07.2010] - interrogazione 16/2010. Gruppo<br />
consiliare: Per <strong>Arco</strong> con Caproni<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 6 luglio 2010, prot. n. 17129<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Caproni Mario<br />
(Per <strong>Arco</strong> con Caproni), avente ad oggetto: “Collegamento<br />
parcheggio zona Caneve con via Canale”.<br />
[05.07.2010] - interrogazione 15/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 5 luglio 2010, prot. n. 17009,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Andrea Ravagni<br />
(Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C), avente ad oggetto: “Potenziamento<br />
della rete delle acque bianche e nere in<br />
viale Rovereto”.<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
[01.07.2010] - interrogazione 14/2010. Gruppo<br />
consiliare: Popolo della Libertà<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 1 luglio 2010, prot. 16883, presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri comunali Clau<strong>di</strong>o del Fabbro e<br />
Stefano Tamburini (Popolo della Libertà), avente ad<br />
oggetto: “Frana stra<strong>da</strong> Varignano - Pa<strong>da</strong>ro”.<br />
[01.07.2010] - interrogazione 13/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 1 luglio 2010, prot. 16871,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Andrea Ravagni<br />
(Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C), avente ad oggetto: “Sistemazione<br />
stra<strong>da</strong> Pa<strong>da</strong>ro dopo la frana? Quanto bisogna<br />
attendere ancora?”.<br />
[01.07.2010] - interrogazione 12/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 30 giugno 2010, prot. 16798,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Stefano Bresciani<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Calcio Bayern <strong>di</strong> Monaco<br />
- interventi straor<strong>di</strong>nari <strong>di</strong> manutenzione presso<br />
il centro Sportivo <strong>di</strong> Via Pomerio”.<br />
[01.07.2010] - interrogazione 11/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 30 giugno 2010, prot. 16795,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Stefano Bresciani<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Realizzazione del Teatro<br />
presso il compen<strong>di</strong>o Quisisana”.<br />
[30.06.2010] - interrogazione 10/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 giugno 2010, prot.<br />
16661presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Andrea Ravagni<br />
(Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C), avente ad oggetto:<br />
“Installazione semaforo per servizio emergenza”.<br />
[30.06.2010] - interrogazione 09/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 giugno 2010, prot. 16660,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Andrea Ravagni<br />
(Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C), avente ad oggetto: “Casa<br />
per anziani località San Giorgio”.<br />
18<br />
[30.06.2010] - interrogazione 08/2010. Gruppo<br />
consiliare: Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 29 giugno 2010, prot. 16659,<br />
presentata <strong>da</strong>l consigliere comunale Andrea Ravagni<br />
(Amministrare <strong>Arco</strong> U.D.C), avente ad oggetto: “Pista<br />
ciclabile via S. Caterina”.<br />
[25.06.2010] - mozione 07/2010. Gruppo consiliare:<br />
P.A.T.T.<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 25 giugno 2010, prot. 16477, presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Luca Giuliani e Stefano Bresciani<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Collocazione crocifisso<br />
nelle aule scolastiche”.<br />
[25.06.2010] - interrogazione 06/2010. Gruppo<br />
consiliare: P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 25 giugno 2010, prot. 16437,<br />
presentata <strong>da</strong>l capogruppo consiliare Bresciani Stefano<br />
(P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Piano urbanistico a<br />
fini produttivi <strong>di</strong> Patone”.<br />
[25.06.2010] - mozione 05/2010. Gruppo consiliare:<br />
<strong>Arco</strong>+, P.A.T.T., Per <strong>Arco</strong><br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 25 giugno 2010, prot. 16436, presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Mario Moran<strong>di</strong>ni (<strong>Arco</strong>+), Luca Giuliani,<br />
Bresciani Stefano (P.A.T.T.) e Mario Caproni (Per<br />
<strong>Arco</strong> con Caproni), avente ad oggetto: “Un consiglio<br />
comunale trasparente - la web-tv per tutti i citta<strong>di</strong>ni”.<br />
[23.06.2010] - interrogazione 04/2010. Gruppo<br />
consiliare: <strong>ARCO</strong>+, P.A.T.T.<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 23 giugno 2010, prot. 16231,<br />
prseentata <strong>da</strong>i consiglieri Mario Moran<strong>di</strong>ni (<strong>Arco</strong>+) e<br />
Luca Giuliani (P.A.T.T.), avente ad oggetto: “Manifestazione<br />
goliar<strong>di</strong>ca “Zo<strong>da</strong>llapina”,<br />
[17.06.2010] - interrogazione 03/2010. Gruppo<br />
consiliare: <strong>Arco</strong>+<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 17 giugno 2010, prot. 15725,<br />
presentata <strong>da</strong>l capogruppo consiliare Mario Moran<strong>di</strong>ni<br />
del gruppo consiliare (<strong>Arco</strong>+), avente ad oggetto:<br />
“Apertura del portone <strong>di</strong> accesso del palazzo municipale<br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong>”.<br />
[15.06.2010] - interrogazione 02/2010. Gruppo<br />
consiliare: <strong>ARCO</strong>+, PATT, <strong>ARCO</strong> CAPRONI, <strong>ARCO</strong><br />
UDC, UPT<br />
Interrogazione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 10 giugno 2010 prot. 15048,<br />
presentata <strong>da</strong>i consiglieri Mario Moran<strong>di</strong>ni, Luca Giuliani,<br />
Maurizio Angelini, Mario Caproni, Andrea Ravagni<br />
e Massimo Amista<strong>di</strong>, avente ad oggetto “Orti<br />
comunali in Località Braile”.<br />
[09.06.2010] - mozione 01/2010 legislatura Mattei.<br />
Gruppo consiliare: <strong>ARCO</strong>+ - P.A.T.T.<br />
Mozione <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 9 giugno 2010, prot. 14827, presentata<br />
<strong>da</strong>i consiglieri Mario Moran<strong>di</strong>ni, Luca Giuliani,<br />
Stefano Bresciani, avente ad oggetto: “Alto Gar<strong>da</strong> -<br />
Rovereto: un collegamento a misura d’ambiente”.
19<br />
É con la precisa consapevolezza<br />
del profondo significato simbolico<br />
e concreto, e non senza<br />
l’orgoglio <strong>di</strong> essere il primo <strong>Comune</strong><br />
trentino ad aver creduto<br />
nel gemellaggio, che l’amministrazione<br />
comunale e il comitato<br />
<strong>Arco</strong> Obiettivo Europa hanno<br />
organizzato i festeggiamenti<br />
dell’importante ricorrenza, cui<br />
hanno partecipato, oltre alla<br />
delegazione <strong>di</strong> Schotten, quelle<br />
delle altre due città «<strong>gemelle</strong>»:<br />
Bogen (gemellata nel 1991) e<br />
Roccella Jonica (nel 2007, primo<br />
gemellaggio con una città italiana).<br />
Inoltre, erano presenti tutte<br />
le città amiche. Oltre all’Europa<br />
dei trattati internazionali e della<br />
moneta unica, esiste l’Europa<br />
dei popoli, dei territori, delle città,<br />
dei Land: l’istituzione sostanziale<br />
(non formale) cui miravano<br />
i padri fon<strong>da</strong>tori: Alcide Degasperi,<br />
Konrad Adenauer e Robert<br />
Schuman. Una comunità che<br />
non si fon<strong>da</strong> né sui documenti,<br />
né sulla forza, ma sullo scambio<br />
<strong>di</strong> cultura, sull’avvicinamento<br />
<strong>di</strong> un popolo verso l’altro, sulla<br />
reciproca conoscenza che è alla<br />
base <strong>di</strong> una convivenza pacifica<br />
e fecon<strong>da</strong>. La stessa comunità<br />
cui mirano i gemellaggi che non<br />
inseguono esperienze <strong>di</strong> folklore,<br />
né <strong>di</strong> retorica istituzionale,<br />
ma <strong>di</strong> vero e proprio scambio <strong>di</strong><br />
cultura, tra<strong>di</strong>zioni, prospettive.<br />
Le celebrazioni sono partite sabato<br />
18 settembre a Palazzo dei<br />
Panni con la partecipata presentazione<br />
del volume «<strong>Arco</strong> obiet-<br />
tivo Europa <strong>da</strong>l 1960 ad oggi»,<br />
autori Chiara Ioppi e Eddy Rosà<br />
(Alcione e<strong>di</strong>tore, Trento, 2010),<br />
sulla storia dei gemellaggi arcensi.<br />
Il libro, ricco <strong>di</strong> fotografie e<br />
<strong>di</strong> testimonianze, rappresenta<br />
una documentazione preziosa<br />
che testimonia i principali<br />
avvenimenti che, con<br />
riferimento all’idea <strong>di</strong> gemellaggio<br />
tra i popoli, ha contrassegnato<br />
questo mezzo secolo.<br />
Venerdì 24 nel salone delle<br />
feste del Casinò municipale<br />
s’è svolto il concerto del coro<br />
Castel, presenti tutte le otto<br />
delegazioni: notevole l’apprezzamento<br />
per un repertorio che<br />
per l’occasione ha proposto anche<br />
alcuni brani ine<strong>di</strong>ti del coro,<br />
<strong>di</strong>retto <strong>da</strong>l maestro Miaroma.<br />
l’evento<br />
Otto città europee presenti, tanti eventi e <strong>da</strong>ppertutto le ban<strong>di</strong>ere azzurre dell’Europa Unita:<br />
per due settimane <strong>Arco</strong> ha festeggiato il cinquantesimo anniversario dello storico gemellaggio<br />
con la città tedesca <strong>di</strong> Schotten - primo gemellaggio trentino - e il decimo dell’amicizia con<br />
le città <strong>di</strong> Beloeil (Belgio), Crosne (Francia), Maybole (Scozia) e Rymarov (Repubblica Ceca),<br />
<strong>di</strong>ventate «amiche» nel 2000.<br />
<strong>Arco</strong> - Schotten,<br />
città <strong>gemelle</strong> <strong>da</strong> mezzo secolo<br />
Sabato 25 settembre per tutte<br />
le delegazioni è stata organizzata<br />
la visita gui<strong>da</strong>ta alla città, con<br />
l’apprezzata scelta delle guide:<br />
25 ragazzi <strong>di</strong> Gar<strong>da</strong>scuola che<br />
hanno illustrato agli ospiti, nelle<br />
<strong>di</strong>verse lingue, i punti più importanti<br />
della città, con conclusione<br />
al parco arciducale. Sempre sul<br />
fronte del coinvolgimento dei<br />
giovani va registrata la presenza<br />
<strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> ragazzi delle<br />
scuole della città tedesca che<br />
sono stati ospiti <strong>di</strong> famiglie arcensi,<br />
in un periodo precedente<br />
un gruppo <strong>di</strong> ragazzi delle scuole<br />
me<strong>di</strong>e citta<strong>di</strong>ne erano stati al<br />
centro <strong>di</strong> una analoga esperienza<br />
che si era svolta a Schotten.<br />
Quin<strong>di</strong> il pranzo, ospiti del<br />
Gruppo Alpini <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> e con il<br />
Gruppo Nu.Vol.A alla baita <strong>di</strong><br />
Prabi, e alle 16 la solenne ce-<br />
n.1 2010<br />
Un doppio<br />
anniversario <strong>di</strong> grande<br />
valore per il quale<br />
il comitato <strong>Arco</strong><br />
Obiettivo Europa<br />
e l’assessorato alla<br />
comunicazione del<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> con<br />
l’assessore Renato<br />
Veronesi, hanno<br />
organizzato un<br />
programma pensato<br />
per coinvolgere non<br />
solo le istituzioni, ma<br />
l’intera citta<strong>di</strong>nanza.
n.1 2010<br />
l’evento<br />
rimonia, accompagnata <strong>da</strong>lla<br />
ban<strong>da</strong> dei Liberi Falchi: in piazza<br />
Tre Novembre i <strong>di</strong>scorsi delle<br />
autorità, aperti <strong>da</strong>ll’intervento<br />
del sin<strong>da</strong>co <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> Paolo Mattei<br />
che ha sottolineato l’importanza<br />
dell’evento, lo spirito <strong>di</strong><br />
apertura alla fratellanza ed alla<br />
collaborazione tra i popoli che<br />
anima la nostra città; all’intervento<br />
del sin<strong>da</strong>co Mattei hanno<br />
fatto seguito quelli del sin<strong>da</strong>co<br />
<strong>di</strong> Schotten Susanne Schaab, e<br />
degli altri amministratori e rappresentanti<br />
delle città ospiti.<br />
Un momento significativo è<br />
stato quello che ha contrassegnato<br />
la firma <strong>da</strong> parte <strong>di</strong> tutti<br />
i rappresentanti del libro d’oro<br />
che raccoglie le testimonianze<br />
ufficiali <strong>di</strong> tutti i momenti significativi<br />
della vita della città.<br />
E certamente l’occasione del<br />
cinquantesimo del gemellaggio<br />
era una occasione destinata a<br />
rimare, come punto fermo significativo,<br />
nella storia della nostra<br />
città.<br />
Quin<strong>di</strong>, sempre accompagnati<br />
<strong>da</strong>lle bella e coinvolgente coreografica<br />
rappresentata <strong>da</strong>lle<br />
ban<strong>di</strong>ere, delle <strong>di</strong>verse nazioni<br />
e <strong>da</strong> quella europea, sventolate<br />
20<br />
<strong>da</strong>i ragazzi delle scuole <strong>di</strong> arco<br />
e <strong>da</strong> quelle <strong>di</strong> Schotten il corteo<br />
si è portato in prossimità del<br />
monumento ai Caduti è stata<br />
scoperta una piastra modellata<br />
che, impressa sul selciato, presenta<br />
l’Europa, ricor<strong>da</strong> l’evento<br />
con il nome <strong>di</strong> tutte le città ge-<br />
CRONOLOGIA DEGLI AVVENIMENTI IMPORTANTI<br />
• Settembre 1960: stipula del gemellaggio tra Schotten (Germania) ed <strong>Arco</strong>.<br />
• Giugno 1963: stipula del gemellaggio tra Schotten, Croste (Francia) e<br />
Quevaucamps (Belgio) (poi la municipalità <strong>di</strong> Quevaucamps si fonderà col comune<br />
limitrofo <strong>di</strong> Beloeil).<br />
• Settembre 1883: stipula del patto <strong>di</strong> amicizia tra Bogen (germani) ed <strong>Arco</strong>.<br />
• Luglio 1988: nasce ad <strong>Arco</strong> il “Comitato per la gestione dei gemellaggi” che poi<br />
sarà battezzato “<strong>Arco</strong> Obiettivo Europa”.<br />
• Settembre 1991: stipula gemellaggio tra Bogen ed <strong>Arco</strong>.<br />
• Maggio 1995: inaugurazione del Giar<strong>di</strong>no della Pace.<br />
• Ottobre 1996: stipula del gemellaggio tra Schotten e Rymarov (Repubblica Ceca).<br />
• Maggio 2000: stipula del patto <strong>di</strong> amicizia tra arco e Beloeil (Belgio), Crone, e<br />
Rymarov (Repubblica Ceca).<br />
• Giugno 2000: <strong>Arco</strong> riceve <strong>da</strong>l Consiglio d’Europa l’ambito riconoscimento della<br />
Stella d’oro.<br />
• Luglio 2000: stipula del patto <strong>di</strong> amicizia tra Maybole (Scozia) ed <strong>Arco</strong>.<br />
• Ottobre 2004: stipula del patto <strong>di</strong> amicizia tra Roccella Ionica Calabria) ed <strong>Arco</strong>.<br />
• Giugno 2007: stipula del gemellaggio tra Roccella Ionica ed <strong>Arco</strong>.<br />
• Giugno 2010: <strong>Arco</strong> riceve il “Diploma europeo del Consiglio d’Europa”.<br />
• Settembre 2010: <strong>Arco</strong> e Schotten festeggiano i 50 anni <strong>di</strong> gemellaggio.
21<br />
mellate e amiche. Poi lo scambio<br />
dei doni (<strong>Arco</strong> ha regalato a<br />
Schotten una fontana <strong>di</strong> pietra,<br />
Schotten ha ricambiato con una<br />
panchina destinata al parco).<br />
Alle 20 all’hotel Palace la cena<br />
ufficiale con le delegazioni <strong>di</strong><br />
tutte le città gemellate e amiche<br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, accompagnata <strong>da</strong>l gruppo<br />
«Fisarmoniche <strong>Città</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>».<br />
Infine, domenica 26 settembre<br />
la chiusura delle celebrazioni<br />
con la Messa nella chiesa Collegiata,<br />
per l’occasione decorata<br />
<strong>da</strong> tantissime ban<strong>di</strong>ere europee,<br />
officiata <strong>da</strong>l decano, Mons. Luigi<br />
Ama<strong>da</strong>dori, assieme al pastore<br />
della Chiesa Evangelica, P. Jürgen<br />
Koch, in un autentico spirito<br />
<strong>di</strong> fratellanza interreligiosa.<br />
Le letture sono state affi<strong>da</strong>te ai<br />
delegati, quin<strong>di</strong> nelle sei lingue<br />
delle città presenti. Particolarmente<br />
apprezzato il coro Oltresarca<br />
con 25 giovanissimi coristi,<br />
<strong>di</strong>retti <strong>da</strong>l maestro Enrico Toccoli.<br />
Il finale e l’arrivederci è stato<br />
con un brin<strong>di</strong>si nella sala Segantini,<br />
in piazza delle Canoniche.<br />
LINO ROSÀ, PRESIDENTE “VETERANO”<br />
<strong>Arco</strong> ha <strong>da</strong>to un esempio <strong>di</strong> civiltà e maturità<br />
l’evento<br />
Lino Rosà è l’uomo simbolo degli ultimi decenni dei gemellaggi <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>.<br />
Membro fin <strong>da</strong>l 1988, anno <strong>di</strong> costituzione dell’associazione che ha preso<br />
il nome <strong>di</strong> “<strong>Arco</strong> Obiettivo Europa”, <strong>da</strong> molti anni è presidente e motore<br />
dell’associazione alla quale de<strong>di</strong>ca entusiasmo ed energie.<br />
“Sono un veterano - <strong>di</strong>ce con orgoglio. - Il mio impegno in questi anni è stato ampiamente ripagato<br />
<strong>da</strong> tante sod<strong>di</strong>sfazione, <strong>da</strong>l fatto che il progetto si è sviluppato ed ha portato la comunità <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> ad<br />
essere parte integrante <strong>di</strong> un processo <strong>di</strong> crescita che ha allargato significativamente i nostri orizzonti;<br />
lo spirito europeista è una realtà e i benefici si possono cogliere in una maturazione dell’idea <strong>di</strong><br />
fratellanza e <strong>di</strong> cooperazione tra i popoli ma anche in benefici <strong>di</strong> carattere economico, in opportunità<br />
<strong>di</strong> lavori, <strong>di</strong> scambi culturali, <strong>di</strong> esperienze in <strong>di</strong>versi Paesi dei nostri ragazzi, <strong>di</strong> risvolti in campo turistico,<br />
sportivo. Abbiamo guar<strong>da</strong>to al nord dell’Europa, ma è importante anche il nostro impegno a<br />
sud, con Roccella Ionica, che è servito a sfatare tanti luoghi comuni ed <strong>Arco</strong> ha gettato un ponte tra<br />
i Paesi Europei e l’Italia in tutta la sua estensione, sud compreso. Se devo fare un bilancio <strong>di</strong> questi<br />
giorni <strong>di</strong> festa per il cinquantesimo debbo <strong>di</strong>re che ho avuto la gioia <strong>di</strong> vedere una convinta e festosa<br />
partecipazione della città. <strong>Arco</strong> ha saputo <strong>di</strong>mostrare il suo grado <strong>di</strong> civiltà e <strong>di</strong> lungimiranza, tanto<br />
nell’impegno degli amministratori quanto in quello delle associazioni, dei giovani, della gente <strong>Comune</strong>.<br />
Un ringraziamento a tutti, questo è la stra<strong>da</strong> che inten<strong>di</strong>amo seguire”.<br />
<strong>Arco</strong> Obiettivo Europa<br />
Consiglio <strong>di</strong>rettivo<br />
Lino Rosà presidente<br />
Anita Sbaraini vice presidente<br />
Paolo Pedrotti tesoriere<br />
Paola Contrini segretaria<br />
Consiglieri: Bruno Apolloni, Emanuela Cretti,<br />
Giancarlo Emanuelli, Gianfranco Zancarli,<br />
Alessandro Moratelli, Giorgio Vivori,<br />
Cristina Bronzini.<br />
Consiglieri rappresentanti<br />
il consiglio comunale:<br />
Calzà Michela, Vivaldelli Roberto, Chelo<strong>di</strong> Stefano<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
Dal rinnovo<br />
degli strumenti<br />
tra<strong>di</strong>zionali<br />
all’attivazione<br />
delle nuove<br />
tecnologie<br />
dell’informazione<br />
che consentono<br />
il contatto<br />
<strong>di</strong>retto e in<br />
tempo reale con<br />
i rappresentanti<br />
e gli uffici<br />
della Pubblica<br />
Amministrazione.<br />
il <strong>Comune</strong> informa<br />
Tutti gli strumenti a <strong>di</strong>sposizione della pubblica amministrazione<br />
Informare e comunicare<br />
con i citta<strong>di</strong>ni<br />
L’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> a <strong>di</strong>sposizione della comunità per garantire la<br />
massima trasparenza sull’attività pubblica e facilitare la comunicazione con i citta<strong>di</strong>ni.<br />
Iniziative e progetti per essere informati<br />
<strong>di</strong> Elena Chincarini<br />
Notiziario comunale<br />
Si tratta del più classico tra gli strumenti <strong>di</strong> informazione<br />
a <strong>di</strong>sposizione della Pubblica Amministrazione.<br />
Nato nel 1993 con l’obiettivo <strong>di</strong> favorire la partecipazione<br />
<strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni alla vita pubblica fornendo<br />
informazioni sulla gestione e sulle problematiche<br />
delle attività comunali, oggi il notiziario<br />
vanta una storia <strong>di</strong> ben 17 anni. Il giornalino, <strong>di</strong>stribuito<br />
con cadenza semestrale, raccoglie noti-<br />
Sito Internet<br />
Il sito internet istituzionale,<br />
rinnovato completamente nel<br />
2008, rappresenta lo strumento<br />
principe <strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong><br />
cui <strong>di</strong>spone l’Amministrazione<br />
comunale, sia per la possibilità<br />
<strong>di</strong> inserire un numero illimitato<br />
<strong>di</strong> informazioni sia per l’imme<strong>di</strong>atezza<br />
che permette l’aggiornamento<br />
in tempo reale delle<br />
pagine web. Realizzato secondo<br />
una concezione particolarmente<br />
innovativa, il sito presenta<br />
una struttura articolata e ricca<br />
<strong>di</strong> contenuti la cui lettura viene<br />
facilitata <strong>da</strong>lla ripartizione secondo<br />
cinque macro-categorie<br />
<strong>di</strong> settore: ISTITUZIONALE,<br />
AMMINISTRARE, COMUNICA-<br />
RE, VIVERE e CONOSCERE.<br />
Dopo aver in<strong>di</strong>viduato l’area <strong>di</strong><br />
interesse, l’utente viene in<strong>di</strong>rizzato<br />
alla pagina contenente<br />
l’elenco dei sottomenù <strong>di</strong> sezione<br />
e successivamente alla lista<br />
dei documenti <strong>di</strong>sponibili in<br />
formato elettronico. In perfetta<br />
coerenza con la più nota tra le<br />
22<br />
zie e curiosità <strong>di</strong> particolare interesse relative alla<br />
vita sociale, politica, culturale ed amministrativa<br />
della comunità arcense.<br />
Dove:<br />
• <strong>di</strong>stribuzione a tutti i capifamiglia residenti nel<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
• pubblicazione sul sito istituzionale del <strong>Comune</strong><br />
nella versione scaricabile in pdf (a partire <strong>da</strong><br />
questo numero).
23<br />
regole dell’usabilità dei siti internet secondo la quale ogni informazione su web dovrebbe essere raggiungibile<br />
con non più <strong>di</strong> tre click <strong>di</strong> mouse.<br />
Dove: www.comune.arco.tn.it<br />
Albo Informatico<br />
A partire <strong>da</strong>l 1° gennaio del<br />
2010 - in conformità a quanto<br />
previsto <strong>da</strong>ll’art.32 della Legge<br />
18 giugno 2009, n. 69 - il sito<br />
internet istituzionale del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> è stato integrato<br />
con una nuova sezione de<strong>di</strong>cata<br />
all’Albo Informatico on line. La<br />
nuova normativa, che impone<br />
alle Pubbliche Amministrazioni<br />
la sostituzione del tra<strong>di</strong>zionale<br />
albo cartaceo esposto negli<br />
enti pubblici, stabilisce che gli<br />
obblighi <strong>di</strong> pubblicazione <strong>di</strong> atti<br />
e provve<strong>di</strong>menti amministrativi<br />
aventi effetto <strong>di</strong> pubblicità<br />
legale sono assolti con la pubblicazione<br />
nel sito ufficiale del<br />
comune <strong>di</strong> riferimento; la forma<br />
cartacea rimarrà pertanto solo<br />
nella versione originale.<br />
Questa nuova mo<strong>da</strong>lità <strong>di</strong> pubblicazione<br />
<strong>di</strong> atti e documenti<br />
amministrativi, oltre a garantire<br />
la massima trasparenza operativa<br />
nei confronti dei citta<strong>di</strong>ni<br />
agevola il facile accesso a tutti<br />
gli atti istituzionali <strong>di</strong> interesse<br />
comune.<br />
La sezione Albo Informatico<br />
del sito comunale permette <strong>di</strong><br />
visualizzare e scaricare tutti i<br />
documenti amministrativi, sud<strong>di</strong>visi<br />
nelle sezioni DELIBERE E<br />
DETERMINE, ALBO PRETORIO,<br />
PUBBLICAZIONI MATRIMO-<br />
il <strong>Comune</strong> informa<br />
NIO, PUBBLICITÀ LEGALE, pubblicati<br />
in or<strong>di</strong>ne cronologico a<br />
partire <strong>da</strong>l 1° gennaio.<br />
Dove:<br />
www.comune.arco.tn.it<br />
> Voce ai gruppi politici<br />
> Albo informatico<br />
Dirette TV e programmi de<strong>di</strong>cati<br />
In programma per il nuovo anno la messa a punto <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> trasmissione che permetta <strong>di</strong> seguire in<br />
<strong>di</strong>retta televisiva tutte le sedute del Consiglio Comunale arcense. La proposta, approvata all’unanimità con<br />
delibera del 29 luglio 2010, è ancora in fase <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per la definizione delle migliori con<strong>di</strong>zioni tecnicoeconomiche<br />
<strong>di</strong> realizzazione. La volontà espressa <strong>da</strong>ll’Amministrazione è quella <strong>di</strong> avviare la programmazione<br />
sin <strong>da</strong>i primi mesi del 2011 coinvolgendo gli esperti professionisti della locale V<strong>ARCO</strong> TV e garantire<br />
un servizio <strong>di</strong> qualità fruibile <strong>da</strong>l più ampio numero <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni attraverso la trasmissione sulle reti <strong>di</strong> RTTR.<br />
Tra le ipotesi anche lo sviluppo <strong>di</strong> un ambizioso progetto che, sulla base della neonata Comunità <strong>di</strong> Valle,<br />
coinvolga i Comuni limitrofi per arrivare alla definizione <strong>di</strong> un palinsesto televisivo de<strong>di</strong>cato alla comunità<br />
altogardesana con tanto <strong>di</strong> Tg, rubriche e programmi <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento locale.<br />
Dove: trasmissione sulle reti <strong>di</strong>gitali <strong>di</strong> RTTR (in collaborazione con V<strong>ARCO</strong> TV)<br />
URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico<br />
Secondo i principi della massima qualità e dell’eccellenza, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> - l’unico dei comuni del<br />
Trentino a poter vantare la certificazione <strong>di</strong> qualità ISO 9001:2008 per tutti i servizi offerti- ha attivato<br />
un ufficio esclusivamente de<strong>di</strong>cato all’accoglienza e alla sod<strong>di</strong>sfazione delle richieste dei citta<strong>di</strong>ni. La<br />
struttura, composta <strong>da</strong> quattro <strong>di</strong>pendenti comunali, si configura come un vero e proprio sportello sulla<br />
città che funge <strong>da</strong> anello <strong>di</strong> congiunzione con la Pubblica Amministrazione.<br />
Tra i principali compiti dell’URP: rilasciare certificazioni, istruire pratiche, garantire l’esercizio dei <strong>di</strong>ritti<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il <strong>Comune</strong> informa<br />
<strong>di</strong> recesso e partecipazione dei<br />
citta<strong>di</strong>ni, agevolare l’utilizzazione<br />
dei servizi offerti, ascoltare i<br />
citta<strong>di</strong>ni al fine <strong>di</strong> migliorare la<br />
qualità dei servizi, velocizzare<br />
i processi favorendo lo svolgimento<br />
delle pratiche e in<strong>di</strong>riz-<br />
E-Mail e Pec<br />
Posta Elettronica<br />
Certificata<br />
Oltre alle comode e-mail che<br />
consentono <strong>di</strong> comunicare praticamente<br />
in tempo reale con i<br />
vari uffici comunali riducendo i<br />
tempi <strong>di</strong> consegna propri della<br />
posta tra<strong>di</strong>zionale, il d.l. 185 del<br />
29 novembre 2008 ha introdotto<br />
l’obbligo, per le Pubbliche<br />
Amministrazioni, <strong>di</strong> dotarsi <strong>di</strong><br />
un sistema <strong>di</strong> posta certificata.<br />
La PEC, letteralmente Posta<br />
Elettronica Certificata, permette<br />
la trasmissione <strong>di</strong> informazioni<br />
e documenti in formato<br />
elettronico che, attraverso un<br />
particolare sistema <strong>di</strong> autenticazione<br />
e marcatura, hanno lo<br />
stesso valore legale della tra<strong>di</strong>zionale<br />
raccoman<strong>da</strong>ta con avviso<br />
<strong>di</strong> ricevimento.<br />
Per confermare la vali<strong>di</strong>tà del<br />
sistema lo scambio <strong>di</strong> informazioni<br />
deve avvenire tra l’in<strong>di</strong>rizzo<br />
PEC del citta<strong>di</strong>no e quello<br />
del <strong>Comune</strong> con evidenti vantaggi<br />
in termini <strong>di</strong> semplicità <strong>di</strong><br />
utilizzo, sicurezza <strong>di</strong> scambio e<br />
velocità <strong>di</strong> trasmissione <strong>di</strong> comunicazioni<br />
aventi pieno valore<br />
legale. Per attivare il servizio <strong>di</strong><br />
posta certificata al citta<strong>di</strong>no è<br />
sufficiente collegarsi al portale<br />
www.postacertificata.gov.it e<br />
seguire le in<strong>di</strong>cazioni della procedura<br />
interattiva gui<strong>da</strong>ta che<br />
permette <strong>di</strong> richiedere l’attivazione<br />
gratuita <strong>di</strong> una casella <strong>di</strong><br />
posta certificata personale.<br />
Come: inviando una semplice<br />
e-mail all’in<strong>di</strong>rizzo urp@comune.arco.tn.it<br />
oppure un’e-mail certificata<br />
all’in<strong>di</strong>rizzo comune@pec.<br />
comune.arco.tn.it<br />
zando le varie richieste ai referenti<br />
specialisti <strong>di</strong> settore.<br />
Come:<br />
presso gli uffici del Municipio,<br />
Piazza III Novembre 3,<br />
Piano terra<br />
Facebook<br />
L’Assessorato alla Cultura ha<br />
attivato, a partire <strong>da</strong> qualche<br />
mese, un profilo riservato alla<br />
promozione degli eventi culturali<br />
e alla valorizzazione dei<br />
beni artistici comunali. “Attività<br />
Culturali <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>”, che in poche<br />
settimane ha già raggiunto<br />
più <strong>di</strong> 230 “amici”, rappresenta<br />
uno strumento efficace per essere<br />
costantemente informati<br />
sulle iniziative in programma,<br />
approfon<strong>di</strong>re tematiche <strong>di</strong> interesse<br />
culturale e pubblicare<br />
il materiale multime<strong>di</strong>ale -link,<br />
Lun Mar Mer 8.30-17.00<br />
Giov 8.30-19.00<br />
Ven 8.30-13.00<br />
Numero verde: 800754009<br />
Telefono: 0464583661,<br />
583662 - 583663<br />
Fax: 0464583660<br />
24<br />
foto e video - relativo alle attività<br />
promosse <strong>da</strong>l <strong>Comune</strong>.<br />
Uno strumento <strong>di</strong> comunicazione<br />
giovane e <strong>di</strong>namico nato<br />
con l’obiettivo <strong>di</strong> raggiungere<br />
ed informare un numero sempre<br />
maggiore <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni/utenti. In<br />
programma anche l’apertura <strong>di</strong><br />
un account de<strong>di</strong>cato alle iniziative<br />
<strong>di</strong> carattere sociale.<br />
Come: accedendo tramite<br />
account fb all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong>retto<br />
http://www.facebook.com/<br />
home.php?#!/profile,hp?id=10<br />
0001463770459&ref=ts<br />
Blog dei consiglieri comunali<br />
Tra le ipotesi per il prossimo anno l’avvio <strong>di</strong> un nuovo progetto <strong>di</strong> comunicazione<br />
su web che prevede l’attivazione <strong>di</strong> un blog de<strong>di</strong>cato ai<br />
consiglieri comunali, un sorta <strong>di</strong> bacheca virtuale attraverso la quale<br />
sarà possibile interagire <strong>di</strong>rettamente con i consiglieri <strong>di</strong> riferimento,<br />
accedere alla cronologia delle informazioni e dei contenuti pubblicati,<br />
visualizzare i commenti e le richieste degli altri citta<strong>di</strong>ni. Una<br />
vera e propria vetrina personalizzata sotto forma <strong>di</strong> agen<strong>da</strong> pubblica.<br />
Il progetto, ancora in fase <strong>di</strong> valutazione, dovrebbe essere operativo<br />
a partire <strong>da</strong>l 1° gennaio del prossimo anno.<br />
Come: accesso <strong>di</strong>retto tramite link <strong>da</strong>lla home page del sito istituzionale<br />
del comune.
25<br />
Nuovo anno scolastico, il punto della situazione degli e<strong>di</strong>fici scolastici <strong>di</strong> proprietà<br />
comunale che, come ogni anno sono stati interessati <strong>da</strong> lavori <strong>di</strong> tinteggiatura,<br />
<strong>di</strong> rinnovo dell’arredo e <strong>di</strong> piccola manutenzione (specialmente ai serramenti e<br />
all’impiantistica), con in più una serie <strong>di</strong> interventi straor<strong>di</strong>nari specifici<br />
Scuole comunali,<br />
cura e manutenzione<br />
Una buona notizia per l’ambiente:<br />
sul tetto della scuola <strong>di</strong><br />
Bolognano funziona un nuovissimo<br />
impianto fotovoltaico, che<br />
s’aggiunge a quello installato<br />
nei primi mesi del 2010 sul tetto<br />
della scuola <strong>di</strong> via Nas: un impianto<br />
pilota, quest’ultimo, che<br />
utilizza innovativi pannelli al silicio<br />
amorfo.<br />
“Gli e<strong>di</strong>fici scolastici <strong>di</strong> proprietà<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, - rileva<br />
l’assessore all’istruzione Renato<br />
Veronesi - sono cinque: quattro<br />
scuole elementari e una me<strong>di</strong>a.<br />
Come ogni anno, anche l’estate<br />
2010 è stata l’occasione per una<br />
serie <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> manutenzione<br />
or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria.<br />
In particolare, i mesi scorsi sono<br />
stati assorbiti <strong>da</strong>lla complessa<br />
procedura <strong>di</strong> rinnovo dei C.P.I.,<br />
i certificati <strong>di</strong> prevenzione incen<strong>di</strong>,<br />
che hanno riguar<strong>da</strong>to la<br />
me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Prabi e le elementari<br />
<strong>di</strong> via Nas, <strong>di</strong> Bolognano e <strong>di</strong><br />
Romarzollo. Per la me<strong>di</strong>a è stato<br />
necessario un intervento <strong>di</strong><br />
adeguamento alla normativa,<br />
sempre più stringente, relativamente<br />
ad alcune aule laboratorio,<br />
in cui è stato necessario<br />
eseguire interventi murari <strong>di</strong><br />
adeguamento <strong>di</strong> alcune pareti”.<br />
Per la scuola <strong>di</strong> via Nas s’è provveduto<br />
all’asfaltatura dei vialetti<br />
pedonali, in cattive con<strong>di</strong>zioni,<br />
ad esclusione del cortile,<br />
dove per il previsto inse<strong>di</strong>amento<br />
<strong>di</strong> un cantiere si è scelto<br />
<strong>di</strong> posticipare l’intervento.<br />
Per le me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> Prabi, in occasione<br />
dei premon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> arrampicata<br />
e in accordo con la <strong>di</strong>ri-<br />
genza dell’istituto scolastico, si<br />
è installata nella palestra una<br />
struttura per l’arrampicata, ora<br />
nella <strong>di</strong>sponibilità della scuola.<br />
Previsto per l’estate prossima<br />
il rifacimento dell’impianto <strong>di</strong><br />
riscal<strong>da</strong>mento, ancora del tipo<br />
ad aria, che <strong>di</strong>venterà a pavimento<br />
(con il rifacimento quin<strong>di</strong><br />
anche <strong>di</strong> quest’ultimo, che sarà<br />
<strong>di</strong> un tipo più flessibile, in grado<br />
<strong>di</strong> abbassare sensibilmente<br />
il pericolo <strong>di</strong> microtraumi).<br />
“Per la scuola <strong>di</strong> Massone e San<br />
Martino, - considera il vicesin<strong>da</strong>co<br />
con competenza ai lavori<br />
pubblici Alessandro Betta - l’intervento<br />
principale è previsto<br />
all’annesso e<strong>di</strong>ficio che ospita<br />
al primo piano la palestra e al<br />
seminterrato due aule laboratorio:<br />
è in attesa <strong>di</strong> finanziamento<br />
(previsto a breve) il progetto <strong>di</strong><br />
adeguamento igienico sanitario,<br />
particolarmente del sistema <strong>di</strong><br />
ricambio d’aria, segnalato come<br />
insod<strong>di</strong>sfacente: saranno installati<br />
un nuovo impianto <strong>di</strong> ricambio<br />
forzato dell’aria e nuovi serramenti<br />
a movimento elettrico,<br />
con inizio lavori previsto per il<br />
prossimo autunno. Prevista anche<br />
la sostituzione dei pavimenti.<br />
Identico intervento riguarderà<br />
la palestra con annessi spogliatoi,<br />
al primo piano, con lavori<br />
previsti per l’estate prossima”.<br />
Per quanto riguar<strong>da</strong> la costruen<strong>da</strong>,<br />
nuova scuola <strong>di</strong> Romarzollo,<br />
è in corso la delicata<br />
procedura della definizione<br />
dei cottimi fiduciari, cioè l’af-<br />
le scuole<br />
fi<strong>da</strong>mento <strong>di</strong>retto <strong>di</strong> una lunga<br />
serie <strong>di</strong> interventi che richiedono<br />
<strong>di</strong>tte specializzate.<br />
Per quanto riguar<strong>da</strong> la palestra<br />
<strong>di</strong> via Nas, annessa alla scuola<br />
«Segantini», l’amministrazione<br />
comunale ha deciso <strong>di</strong> commissionare<br />
all’Università degli Stu<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> Trento un’in<strong>da</strong>gine tecnica<br />
supplementare (dopo quella<br />
già svolta) sulle con<strong>di</strong>zioni statiche<br />
e <strong>di</strong> «vulnerabilità sismica»,<br />
per la massima garanzia<br />
circa al sicurezza dell’immobile.<br />
Le risorse impiegate <strong>da</strong>ll’amministrazione<br />
comunale s’aggirano<br />
attorno ai 170 mila euro:<br />
circa 50 mila euro per i lavori<br />
alla scuola me<strong>di</strong>a, più 10 mila <strong>di</strong><br />
arre<strong>di</strong>; circa 100 mila euro per le<br />
scuole elementari (<strong>di</strong> cui 75 mila<br />
per l’adeguamento complessivo<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio palestra e laboratori<br />
<strong>di</strong> Massone-San Martino), più<br />
10 mila <strong>di</strong> arre<strong>di</strong>.<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
le scuole / e<strong>di</strong>lizia<br />
Un incontro pubblico voluto per avvicinare le istituzioni agli studenti<br />
e per agevolare la citta<strong>di</strong>nanza attiva.<br />
All’Enaip s’imparano il risparmio<br />
energetico e le energie rinnovabili<br />
È stato presentato nella sede dell’Enaip, nel corso <strong>di</strong> un incontro pubblico che si è svolto a<br />
fine settembre, il profilo progettuale per «Tecnico dei sistemi per il risparmio energetico e le<br />
energie rinnovabili», con cui il centro <strong>di</strong> formazione professionale arcense ha ottenuto anche<br />
quest’anno <strong>da</strong>lla Provincia il quarto anno <strong>di</strong> Diploma <strong>di</strong> formazione professionale.<br />
Una sorta <strong>di</strong> specializzazione<br />
ispirata alla green economy che<br />
il centro ha ottenuto partendo<br />
<strong>da</strong>lla figura <strong>di</strong> riferimento della<br />
normativa nazionale, <strong>di</strong> recente<br />
riformata, che prevede il tecnico<br />
dell’automazione industriale.<br />
Da qui il centro arcense ha<br />
costruito, facendo sèguito ad un<br />
progetto già introdotto a livello<br />
sperimentale l’anno scorso, una<br />
figura oggi <strong>di</strong> estremo interesse,<br />
legata com’è alle nuove tecnologie<br />
e al risparmio energetico,<br />
settore industriale in costante<br />
crescita. Una serie <strong>di</strong> competenze<br />
già introdotte nel programma<br />
dei primi tre anni, che con questo<br />
specifico progetto assume<br />
una caratterizzazione ine<strong>di</strong>ta. E<br />
che <strong>di</strong>mostra come la formazione<br />
possa essere modellata sulle<br />
esigenze e sulle scelte locali.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un corso il cui percor-<br />
so formativo affianca alla parte<br />
teorica un consistente monte<br />
ore (sud<strong>di</strong>viso in due perio<strong>di</strong>)<br />
in una delle aziende partner,<br />
ognuna delle quali ha definito<br />
un preciso progetto personalizzato<br />
secondo le proprie specificità<br />
organizzative e produttive.<br />
Su 1066 ore <strong>di</strong> formazione, ben<br />
456 sono in azien<strong>da</strong>, con l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> consentire agli studenti<br />
<strong>di</strong> verificare le conoscenze<br />
acquisite, <strong>di</strong> trovare nuove motivazioni,<br />
<strong>di</strong> sviluppare capacità<br />
analitiche e <strong>di</strong>agnostiche, <strong>di</strong><br />
prendere coscienza delle proprie<br />
attitu<strong>di</strong>ni e abilità, e <strong>di</strong> trovare<br />
risposte per la definizione<br />
del proprio progetto professionale<br />
e <strong>di</strong> vita. Inoltre, una par-<br />
26<br />
te rilevante delle ore <strong>di</strong> lezione<br />
teorica sono svolte <strong>da</strong> docenti<br />
esterni altamente qualificati<br />
provenienti <strong>da</strong>lle aziende.<br />
Alla presentazione hanno preso<br />
parte per l’amministrazione<br />
comunale il sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei<br />
e il vicesin<strong>da</strong>co Alessandro<br />
Betta quin<strong>di</strong> l’assessore provinciale<br />
all’industria e artigianato,<br />
il presidente dell’Associazione<br />
Artigiani e Piccole Imprese della<br />
Provincia <strong>di</strong> Trento, il presidente<br />
del coor<strong>di</strong>namento impren<strong>di</strong>tori<br />
Alto Gar<strong>da</strong> e Ledro e un<br />
referente dell’Associazione Industriali<br />
Trento. A fare gli onori<br />
<strong>di</strong> casa la nuova <strong>di</strong>rettrice, Paola<br />
Coccia, che prende il posto <strong>di</strong><br />
Giuseppe Torresani.<br />
Nuovi modelli per l’attivita’ e<strong>di</strong>lizia<br />
in attuazione alle <strong>di</strong>sposizioni della legge provinciale 4 marzo<br />
2008 n. 1 - co<strong>di</strong>ce dell’urbanistica e dell’e<strong>di</strong>lizia in vigore <strong>da</strong>l<br />
1 ottobre 2010<br />
Con il 1 ottobre 2010 è in vigore il “Co<strong>di</strong>ce dell’urbanistica e<br />
dell’e<strong>di</strong>lizia” - Legge provinciale 4 marzo 2008 n.1. Con deliberazione<br />
della Giunta provinciale n. 2019 <strong>di</strong> <strong>da</strong>ta 03/09/2010<br />
sono stati approvati i modelli <strong>di</strong> doman<strong>da</strong> e la documentazione<br />
necessaria relativi al rilascio della concessione e<strong>di</strong>lizia, alla presentazione<br />
della denuncia <strong>di</strong> inizio attività, all’ultimazione dei<br />
lavori, alla certificazione <strong>di</strong> agibilità e alla richiesta <strong>di</strong> rilascio<br />
del certificato <strong>di</strong> agibilità.<br />
A partire <strong>da</strong>l 1 ottobre 2010 tutte le richieste e la documentazione<br />
riguar<strong>da</strong>nti l’attività e<strong>di</strong>lizia sul territorio provinciale dovranno<br />
essere re<strong>da</strong>tte utilizzando la modulistica approvata<br />
<strong>da</strong>lla Giunta provinciale..
27<br />
Fon<strong>da</strong>mentale è l’opera <strong>di</strong> sensibilizzazione e la presa <strong>di</strong> coscienza <strong>da</strong> parte<br />
<strong>di</strong> ogni citta<strong>di</strong>no che va assunto un atteggiamento <strong>di</strong> responsabilità per<br />
salvaguar<strong>da</strong>re l’ambiente e la salute.<br />
Rifiuti e pulizia: informazione,<br />
controlli e innovazione<br />
Le iniziative allo stu<strong>di</strong>o, <strong>di</strong> cui si<br />
stanno occupando <strong>da</strong> qualche<br />
tempo la Giunta e l’assessorato,<br />
il Comprensorio e gli uffici<br />
comunali assieme al corpo sovracomunale<br />
<strong>di</strong> Polizia locale,<br />
in parte sono già state illustrate<br />
nel corso <strong>di</strong> una seduta del<br />
consiglio comunale, in risposta<br />
ad una question time della<br />
consigliera Cristina Berlan<strong>da</strong>,<br />
<strong>da</strong>ll’assessore Floriani.<br />
«Partiamo <strong>da</strong>lla constatazione<br />
<strong>di</strong> fondo - <strong>di</strong>ce l’assessore, che<br />
lo scorso agosto aveva visitato<br />
il centro <strong>di</strong> riciclo <strong>di</strong> Vedelago<br />
assieme all’assessore omologo<br />
<strong>di</strong> Nago Torbole Alberto Martinelli<br />
e alle delegazioni dei due<br />
Comuni - che la nostra città,<br />
come il resto dell’Alto Gar<strong>da</strong>,<br />
in quanto frequentata anche<br />
<strong>da</strong> migliaia <strong>di</strong> turisti, produce<br />
una quantità <strong>di</strong> rifiuti sensibilmente<br />
superiore <strong>di</strong> altre città<br />
e altri territori <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensione<br />
analoga. E che <strong>di</strong> conseguenza<br />
la gestione del problema del<br />
loro smaltimento si fa più complessa,<br />
al punto che le procedure<br />
stan<strong>da</strong>rd seguite <strong>da</strong> altre<br />
realtà qui non sempre <strong>da</strong>nno<br />
risultati sod<strong>di</strong>sfacenti. Detto<br />
questo, con il sin<strong>da</strong>co Paolo<br />
Mattei abbiamo pensato ad<br />
un intervento che si caratterizzi<br />
per due peculiarità: tenere<br />
conto della situazione eccezionale,<br />
e consentire una soluzione<br />
concreta e rapi<strong>da</strong> <strong>di</strong> questo<br />
genere <strong>di</strong> problemi, segnalati<br />
recentemente anche <strong>da</strong>l consigliere<br />
Andrea Ravagni».<br />
L’amministrazione comunale -<br />
per la quale la visita al centro<br />
<strong>di</strong> Vedelago, all’avanguar<strong>di</strong>a in<br />
tema <strong>di</strong> riciclo, è all’interno <strong>di</strong><br />
un programma <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> soluzioni<br />
innovative - sta provvedendo<br />
ad acquistare una serie<br />
<strong>di</strong> cartelli, stu<strong>di</strong>ati per la massima<br />
chiarezza e incisività, che<br />
saranno collocati all’ingresso<br />
<strong>di</strong> ogni isola ecologica: le in<strong>di</strong>cazioni,<br />
in tre lingue, riguarderanno<br />
il corretto conferimento<br />
delle <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> rifiuto.<br />
Dai sopralluoghi effettuati<br />
in passato, infatti, si è riscontrata<br />
la tendenza ad un errato<br />
conferimento.<br />
«Va detto che <strong>da</strong>lla maggiore<br />
e più curata informazione e <strong>da</strong>i<br />
più puntuali controlli che metteremo<br />
in campo ci atten<strong>di</strong>amo<br />
ambiente<br />
Sanzioni più elevate in caso d’irregolare conferimento dei rifiuti nelle isole<br />
ecologiche, utilizzo delle telecamere, una nuova cartellonistica e in prospettiva<br />
soluzioni innovative.<br />
risultati concreti - sottolineano<br />
l’assessore e il sin<strong>da</strong>co - ma resta<br />
il fatto che quello in atto è<br />
un cammino <strong>di</strong> crescita culturale<br />
che già in questi anni dei<br />
passi avanti li ha fatti. Ma in<br />
questo tipo <strong>di</strong> problematiche<br />
sta anche al singolo citta<strong>di</strong>no<br />
svolgere un ruolo <strong>di</strong> responsabilità<br />
e <strong>di</strong> coscienza civica, conferendo<br />
il materiale <strong>di</strong> rifiuto<br />
secondo le procedure stabilite».<br />
Un ragionamento a parte merita<br />
la questione del cimitero <strong>di</strong><br />
via Mantova, in riferimento alle<br />
segnalazioni del consigliere<br />
Ravagni è stata fatta per quel<br />
che riguar<strong>da</strong> la manutenzione<br />
del cimitero <strong>di</strong> via Mantova;<br />
le problematiche sollevate <strong>da</strong><br />
Ravagni sono oggetto <strong>di</strong> considerazione<br />
e <strong>di</strong> interventi per<br />
risolvere i problemi esistenti.<br />
n.1 2010<br />
Le idee cui<br />
sta lavorando<br />
l’assessorato<br />
all’Ecologia e<br />
Ambiente del<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong> per <strong>da</strong>re<br />
soluzioni nuove<br />
ad un problema <strong>di</strong><br />
enorme rilevanza,<br />
lo smaltimento<br />
e il riciclo dei<br />
rifiuti, e anche per<br />
combattere un<br />
malcostume la cui<br />
conseguenza è una<br />
città meno pulita<br />
e meno accogliente
n.1 2010<br />
Lavori <strong>di</strong> somma<br />
urgenza svolti<br />
in seguito alla<br />
segnalazione<br />
pervenuta alla<br />
amministrazione<br />
comunale <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong> <strong>da</strong>lla<br />
Commissione<br />
sentieri della Sat<br />
nel marzo 2010,<br />
che in<strong>di</strong>cava<br />
la presenza <strong>di</strong><br />
pericolosi massi<br />
incombenti<br />
sull’abitato <strong>di</strong><br />
Prabi<br />
lavori e lavoro<br />
Riaperta la ferrata dei Colodri<br />
È stata riaperta sabato 4 settembre scorso la ferrata dei Colodri, dopo il complesso<br />
intervento <strong>di</strong> messa in sicurezza con cui è stato stabilizzato un masso <strong>di</strong> circa 300 metri.<br />
Ricevuta la segnalazione, il<br />
<strong>Comune</strong> ha imme<strong>di</strong>atamente<br />
incaricato il geologo Giovanni<br />
Galatà e l’ingegner Ruggero<br />
Cazzolli <strong>di</strong> re<strong>di</strong>gere un progetto<br />
<strong>di</strong> messa in sicurezza, poi approvato<br />
e finanziato, secondo<br />
la procedura della somma urgenza,<br />
<strong>da</strong>l Servizio Prevenzione<br />
Rischi della Provincia autonoma<br />
<strong>di</strong> Trento, per un importo complessivo<br />
<strong>di</strong> 50 mila euro.<br />
Un lavoro professionale e rapido<br />
PROGETTI AZIONE 10:<br />
Anche nel corso del 2011 si rinnova l’opportunità professionale<br />
per i lavoratori interessati ad una occupazione temporanea<br />
in lavori <strong>di</strong> utilità collettiva promossi <strong>da</strong> Enti locali e<br />
<strong>da</strong>lle IPAB.<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> intende attivare infatti, in collaborazione<br />
con l’Agenzia del Lavoro provinciale, alcuni nuovi progetti<br />
denominati “Azione 10”.<br />
Questi progetti sono rivolti a soggetti che rientrano in<br />
apposite liste re<strong>da</strong>tte <strong>da</strong>l Centro per l’impiego <strong>di</strong> riferimento.<br />
I requisiti richiesti per essere ricompresi nelle liste sono:<br />
• citta<strong>di</strong>nanza europea;<br />
• residenza nella provincia <strong>di</strong> Trento;<br />
• appartenenza ad una delle categorie sottoelencate:<br />
1. donna <strong>di</strong>soccupata d’età superiore a 32 anni (iscritta al<br />
Centro per l’impiego);<br />
compiuto <strong>da</strong>lla <strong>di</strong>tta OR.BA.RI <strong>di</strong><br />
Dorsino, specializzata in lavori in<br />
parete, che ha svolto l’intervento,<br />
e i progettisti. “Un intervento<br />
particolarmente delicato nel<br />
quale l’amministrazione comunale<br />
s’è mossa, come si potrà<br />
immaginare, con la massima rapi<strong>di</strong>tà,<br />
visto il potenziale pericolo<br />
legato alla situazione segnalata<br />
<strong>da</strong>lla Sat - ha detto l’assessore<br />
Floriani. - <strong>Arco</strong>, in àmbito provinciale,<br />
è uno dei comuni con la<br />
più ampia superficie: un <strong>da</strong>to che<br />
<strong>da</strong> solo <strong>di</strong>mostra la necessità <strong>di</strong><br />
un’ampia sinergia nel controllo<br />
del territorio, com’è avvenuto in<br />
questo caso grazie alla Sat”.<br />
La messa in sicurezza del concio,<br />
della via ferrata e <strong>di</strong> tutta l’area<br />
urbanizzata <strong>di</strong> Prabi è stata<br />
eseguita me<strong>di</strong>ante tirantatura<br />
sistematica per mezzo <strong>di</strong> barre<br />
in acciaio speciale: si tratta della<br />
scelta che, vista la situazione, s’è<br />
28<br />
proposta come più affi<strong>da</strong>bile. Il<br />
masso, quin<strong>di</strong>, è stato bloccato<br />
preventivamente per mezzo <strong>di</strong><br />
funi d’acciaio, poi perforato per<br />
l’installazione dei tiranti, con barre<br />
<strong>di</strong> grosso <strong>di</strong>ametro. Prima delle<br />
perforazioni per l’immissione dei<br />
tiranti, è stata quin<strong>di</strong> realizzata<br />
una imbragatura me<strong>di</strong>ante funi <strong>di</strong><br />
acciaio <strong>da</strong> 20 millimetri, ancorate<br />
lateralmente, superiormente ed<br />
inferiormente al concio stesso,<br />
a porzioni sane <strong>di</strong> roccia. Questo<br />
per scongiurare movimenti della<br />
massa instabile che avrebbero<br />
potuto portare, a sèguito delle<br />
attività <strong>di</strong> perforazione, al suo<br />
collasso. Il consoli<strong>da</strong>mento del<br />
concio roccioso è stato quin<strong>di</strong> garantito<br />
con la posa in opera <strong>di</strong> 13<br />
tiranti <strong>di</strong>sposti secondo un interasse<br />
<strong>di</strong> 2 metri in senso verticale<br />
e <strong>di</strong> 3 metri in senso orizzontale,<br />
e <strong>di</strong> lunghezza compresa tra i 5 e<br />
gli 8 metri.<br />
Opportunita’ <strong>di</strong> occupazione a tempo determinato nei lavori socialmente utili (azione 10)<br />
2. maschio <strong>di</strong>soccupato <strong>da</strong> almeno 12 mesi, d’età<br />
superiore a 32 anni (iscritto al Centro per l’impiego);<br />
3. maschio <strong>di</strong>soccupato con età superiore ai 45<br />
anni(iscritto al Centro per l’impiego);<br />
4. persona <strong>di</strong>soccupata con più <strong>di</strong> 25 anni invali<strong>da</strong> ai sensi<br />
della Legge 68/1999 (iscritta al Centro per l’impiego);<br />
5. persone con più <strong>di</strong> 25 anni <strong>di</strong> età in <strong>di</strong>fficoltà<br />
occupazionale segnalata <strong>da</strong>i servizi sociali e/o sanitari.<br />
I requisiti richiesti devono essere posseduti alla <strong>da</strong>ta <strong>di</strong><br />
presentazione della doman<strong>da</strong>.<br />
Gli interessati devono recarsi presso il Centro per l’impiego<br />
(ex ufficio <strong>di</strong> collocamento) in via Vannetti, 2 a Riva del<br />
Gar<strong>da</strong> <strong>da</strong>l 1 al 31 <strong>di</strong>cembre 2010 per compilare l’apposito<br />
modulo <strong>di</strong> doman<strong>da</strong>, scaricabile anche <strong>da</strong>l sito della<br />
Agenzia del lavoro (http://www.agenzialavoro.tn.it/<br />
lavoratori/modelli/mod_az10_lav/).
29<br />
Ai vertici del turismo sportivo<br />
Un bilancio del premon<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> free climbing<br />
e dell’evento legato alla squa<strong>da</strong> del Bayern Monaco<br />
<strong>Arco</strong> capitale del turismo sportivo?<br />
Si può e si deve. Come? In<br />
un rinnovato contesto <strong>di</strong> sinergia<br />
territoriale e con strumenti<br />
nuovi.<br />
Lo ha detto l’assessore al turismo<br />
e sport Renato Veronesi,<br />
nel sottolineare alcuni successi<br />
recenti <strong>di</strong> cui le cronache locali<br />
hanno ampiamente parlato:<br />
«Certo, i commenti positivi registrati<br />
fanno piacere, sia come<br />
arcensi, sia come amministratori.<br />
Mi riferisco al gra<strong>di</strong>mento degli<br />
atleti e del pubblico presente<br />
al premon<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> free climbing<br />
e ai complimenti del Bayern<br />
Monaco per il livello qualitativo<br />
dello sta<strong>di</strong>o e del manto<br />
erboso. In riferimento ai quali<br />
prima <strong>di</strong> ogni altra cosa è doveroso<br />
ringraziare gli organizzatori<br />
degli eventi e i tanti che si sono<br />
pro<strong>di</strong>gati per rendere perfette<br />
le strutture e l’organizzazione,<br />
non ultimi i tanti volontari. Ma<br />
questi fatti rendono ancora più<br />
attuale una riflessione sul tema<br />
dello sport e del turismo».<br />
L’assessore parte <strong>da</strong> un <strong>da</strong>to<br />
<strong>di</strong> fatto: i due eventi hanno <strong>di</strong>mostrato<br />
come <strong>Arco</strong>, il suo<br />
territorio e l’intero Alto Gar<strong>da</strong><br />
trentino si stiano sempre più<br />
proponendo come mèta ricercata<br />
per lo sport all’aria aperta<br />
<strong>da</strong> parte <strong>di</strong> un vasto pubblico<br />
internazionale.<br />
«È un territorio, il nostro, che<br />
si <strong>di</strong>stingue per delle notevoli<br />
eccellenze. In parte frutto del<br />
lavoro dell’uomo, com’è il caso<br />
del centro sportivo <strong>di</strong> via Pomerio<br />
e del Climbing Sta<strong>di</strong>um <strong>di</strong><br />
Prabi, e in parte per un territorio<br />
e un paesaggio <strong>di</strong> assoluto pregio.<br />
Non <strong>di</strong>co nulla <strong>di</strong> nuovo, se<br />
mi riferisco alle falesie naturali,<br />
ai percorsi naturalistici, ai sen-<br />
tieri, al lago, che permettono<br />
la pratica <strong>di</strong> sport quali arrampicata,<br />
mountain bike, nor<strong>di</strong>c<br />
walkin, trekkin, escursionismo,<br />
vela e windsurf, tanto per citare<br />
i principali. Tutto questo in<br />
un clima assolutamente felice,<br />
e perciò per gran parte dell’anno,<br />
quando non ad<strong>di</strong>rittura per<br />
i do<strong>di</strong>ci mesi dell’anno. Insomma,<br />
un territorio che per gli<br />
amanti dello sport si configura<br />
come una grande palestra naturale,<br />
il cui clima già <strong>di</strong> per sé<br />
permette un’ampia destagionalizzazione.<br />
E che permetterebbe<br />
una ulteriore opportunità con<br />
un campo <strong>da</strong> golf <strong>di</strong> pregio, che<br />
completerebbe in maniera <strong>da</strong>vvero<br />
interessante la proposta<br />
infrastrutturale complessiva<br />
del territorio».<br />
L’assessore al turismo prende<br />
dunque spunto <strong>da</strong>i fatti <strong>di</strong> questi<br />
giorni per rilanciare una riflessione<br />
su quello che la città e<br />
il suo territorio può oggi e deve<br />
in prospettiva offrire a turisti e<br />
sportivi.<br />
«Quello che è successo deve<br />
valere <strong>da</strong> stimolo per in<strong>di</strong>viduare<br />
ulteriori opportunità, nuove<br />
possibilità. Consideriamo che<br />
ogni àmbito del nostro territorio<br />
altogardesano presenta<br />
peculiarità e vocazioni: la sfi<strong>da</strong><br />
che abbiamo <strong>da</strong>vanti è riuscire<br />
a metterle in rete, con la forza<br />
e la determinazione necessarie<br />
per superare definitivamente<br />
vecchi antagonismi, perché solo<br />
con l’unione, la con<strong>di</strong>visione, il<br />
coor<strong>di</strong>namento e l’attenta regia<br />
ogni realtà può esprime al meglio<br />
le proprie peculiarità, ma<br />
dentro una visione strategica<br />
complessiva e unitaria. Insomma,<br />
in buona sostanza voglio<br />
<strong>di</strong>re che questo territorio ha sì<br />
sport e turismo<br />
un notevole presente, ma può<br />
e deve avere un ancor migliore<br />
futuro. Abbiamo le carte in regola<br />
per affrontare le sempre<br />
più complesse e <strong>di</strong>fficili sfide<br />
del mercato turistico, oggi ormai<br />
globale, e non possiamo<br />
non mettere in campo tutte le<br />
risorse progettuali. Ripeto: elemento<br />
centrale e strategico è la<br />
regia complessiva tra i soggetti<br />
pubblici e istituzionali, e le organizzazioni<br />
e gli operatori del<br />
settore turistico.<br />
Il sin<strong>da</strong>co Mattei nel suo programma<br />
<strong>di</strong> consiliatura ha parlato<br />
<strong>di</strong>ffusamente <strong>di</strong> questi<br />
temi, proponendo il concetto<br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> quale capitale del turismo<br />
sportivo e accennando, ad<br />
esempio, ad Amsa quale potenziale<br />
strumento operativo delle<br />
politiche <strong>di</strong> sviluppo turistico.<br />
Un progetto ambizioso, certo,<br />
ma alla nostra portata. Ricor<strong>da</strong>ndo<br />
sempre che solo se ci<br />
proponiamo mète alte possiamo<br />
raggiungere risultati importanti.<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
associazioni<br />
Una serie <strong>di</strong> incontri gastronomici proposti <strong>da</strong> Matteo Calzà al “Marchetti”<br />
Rifugio Stivo “banchetti in quota”<br />
<strong>di</strong> Chiara Turrini<br />
Fuochi d’artificio <strong>da</strong> una prospettiva nuova, <strong>da</strong>ll’alto e gustando un ottimo cous cous. La Notte <strong>di</strong> Fiaba<br />
quest’anno si può godere in alta quota, nell’atmosfera famigliare e, per l’occasione, <strong>da</strong>l sapor me<strong>di</strong>orientale<br />
del rifugio Marchetti sul monte Stivo. Visuale privilegiata e senza nemmeno pensare a dove<br />
trovare parcheggio. Dopo la camminata, prima <strong>di</strong> godersi lo spettacolo pirotecnico si terrà alle 20.00<br />
una cena a base <strong>di</strong> cous cous e pollo alla marocchina, sapientemente cucinati <strong>da</strong>lle mani <strong>di</strong> Katia Sannicolò,<br />
sci alpinista amica del Rifugio nonché cuoca per passione.<br />
La serata rientra in un calen<strong>da</strong>rio speciale. Infatti Matteo Calzà, <strong>di</strong>namico gestore del Marchetti, sta<br />
portando avanti una proposta nuova e accattivante: cene a tema a 2000 metri. Non la solita polenta e<br />
crauti: “Grazie ad alcuni amici che la domenica salgono ad aiutarci - spiega Matteo - ci è venuta l’idea<br />
<strong>di</strong> questa serie <strong>di</strong> incontri gastronomici, per con<strong>di</strong>videre in amicizia una cena <strong>di</strong>versa <strong>da</strong>l solito. Sono<br />
tutti cuochi per passione, alcuni con origini straniere, che sanno fare bene i piatti della loro tra<strong>di</strong>zione”.<br />
Appuntamenti che attirano soprattutto le giovani generazioni, le più aperte alla sperimentazione<br />
<strong>di</strong> cucine etniche. Il ciclo <strong>di</strong> “banchetti in quota” è cominciato in maggio alla maniera nostrana con la<br />
serata de<strong>di</strong>cata alla trota alla griglia, e la sera <strong>di</strong> luna piena con la polenta<br />
e baccalà. Poi la prospettiva si è fatta più ampia, abbracciando i<br />
sapori ispanici della paella, il tipico piatto spagnolo <strong>di</strong> riso, verdure e<br />
pesce. Finora l’iniziativa ha avuto un buon successo, tanto <strong>da</strong> convincere<br />
Matteo Calzà che la stra<strong>da</strong> è quella buona. Ora tocca appunto<br />
al Me<strong>di</strong>oriente: il cous cous e il pollo alla marocchina <strong>di</strong> Katia, che ha<br />
mamma gior<strong>da</strong>na. In futuro, si stanno pianificando i prossimi incontri,<br />
tra cui una cena thai.<br />
“Il Marchetti è quasi un ristorante in quota, - <strong>di</strong>ce il gestore - allo<br />
stesso tempo non troppo <strong>di</strong>fficile <strong>da</strong> raggiungere ma nemmeno così<br />
facile <strong>da</strong> non <strong>da</strong>re la sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> essere arrivati in cima. Puntare<br />
sulla cucina in termini <strong>di</strong> qualità e proposte nuove è fon<strong>da</strong>mentale<br />
per conferire quel valore aggiunto che può fare la <strong>di</strong>fferenza”. Per la<br />
cena è gra<strong>di</strong>ta la prenotazione al numero 347 7221324, e per chi vuole<br />
essere aggiornato sulle iniziative future, Rifugio Stivo è anche sul<br />
social network Facebook.<br />
Attività dell’A.N.P.I. dell’Alto Gar<strong>da</strong><br />
<strong>di</strong> Roberto Cattoi, Emanuela Skulina, Aroldo Bor<strong>di</strong>gnon<br />
L’ A.N.P.I., Associazione Nazionale<br />
Partigiani d’Italia, è attiva<br />
<strong>da</strong> qualche tempo in tutto l’Alto<br />
Gar<strong>da</strong>, <strong>Arco</strong> compresa.<br />
L’associazione, le cui origini risalgono<br />
all’imme<strong>di</strong>ato dopoguerra,<br />
oggi ha il compito e la<br />
volontà <strong>di</strong> <strong>di</strong>fendere i valori<br />
della Costituzione e preservare<br />
la memoria storica della lotta <strong>di</strong><br />
Liberazione, atto fon<strong>da</strong>mentale<br />
per raggiungere quella libertà ed<br />
uguaglianza negate durante il re-<br />
gime e oggi, sembrerebbe, nuovamente<br />
messe in <strong>di</strong>scussione.<br />
Nonostante le ra<strong>di</strong>ci storiche<br />
siano sempre presenti e importanti,<br />
l’associazione conta, sia a<br />
livello provinciale che a livello<br />
nazionale, una forte e nuova affluenza<br />
giovanile, segno che i<br />
valori alla base dell’esperienza<br />
della Resistenza sono ancora<br />
vivi e attuali, oggi più che mai.<br />
La sezione Alto Gar<strong>da</strong> e Ledro<br />
vuole dunque promuovere, at-<br />
30<br />
traverso iniziative in grado <strong>di</strong><br />
coinvolgere soprattutto i più<br />
giovani, i valori <strong>di</strong> giustizia, uguaglianza,<br />
rispetto dei <strong>di</strong>ritti umani,<br />
e al tempo stesso, preservare<br />
e traman<strong>da</strong>re la memoria <strong>di</strong> ciò<br />
che successe nella nostra zona,<br />
vicende che segnarono profon<strong>da</strong>mente<br />
la storia della Busa,<br />
come i fatti del 28 giugno ‘44,<br />
giorno in cui numerosi ragazzi<br />
<strong>di</strong> Riva, <strong>Arco</strong>, Nago, persero<br />
la vita in nome della libertà.
31<br />
Le iniziative proposte sono state<br />
quin<strong>di</strong> molteplici e <strong>di</strong>verse tra<br />
loro: ad <strong>Arco</strong> è stata organizzata<br />
una festa per raccoglire fon<strong>di</strong><br />
per Me<strong>di</strong>ci Senza Frontiere,<br />
onlus impegnata nell’aiuto dei<br />
terremotati Haitiani, una serata<br />
piena <strong>di</strong> giovani e <strong>di</strong> soli<strong>da</strong>rietà.<br />
Un altro appuntamento che<br />
ha coinvolto i giovani arcensi è<br />
stato il concerto del 25 aprile,<br />
festa della Liberazione, tanta<br />
musica ( sul palco si sono esibiti<br />
Great Shakes e Rude Runner<br />
e Next Point) e tanta gente per<br />
festeggiare una <strong>da</strong>ta fon<strong>da</strong>mentale<br />
per il popolo italiano:<br />
la liberazione <strong>da</strong>l nazifascismo<br />
e la nascita <strong>di</strong> un nuovo Paese!<br />
In questa occasione siamo<br />
stati lieti <strong>di</strong> ospitare la raccolta<br />
firme contro la privatizzazione<br />
dell’acqua e la rappresentanza<br />
locale <strong>di</strong> Emergency, con la pre-<br />
Consensi per i soggiorni <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o a Brighton e a Dublino<br />
associazioni / viaggi stu<strong>di</strong>o<br />
senza <strong>di</strong> Giorgio Tanas, serata<br />
aperta ufficialmente <strong>da</strong>ll’allora<br />
sin<strong>da</strong>co Renato Veronesi.<br />
Il prossimo appuntamento previsto<br />
ad <strong>Arco</strong> è fissato per il 28<br />
giugno 2011: toccherà infatti<br />
alla citta<strong>di</strong>na arcense ospitare<br />
la commemorazione e stiamo<br />
già pensando a come rendere<br />
adeguatamente onore ai martiri<br />
che lottarono per la libertà<br />
<strong>di</strong> tutti.<br />
Un successo le vacanze-stu<strong>di</strong>o<br />
Grande successo ed entusiasta sod<strong>di</strong>sfazione<br />
dei partecipanti alle vacanze-stu<strong>di</strong>o all’estero<br />
a prezzo agevolato organizzate <strong>da</strong>ll’assessorato<br />
alla cultura del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, rese possibili <strong>da</strong><br />
un finanziamento europeo gestito <strong>da</strong>lla Regione<br />
Trentino Alto A<strong>di</strong>ge e <strong>di</strong>retto alle «Iniziative per<br />
la promozione dell’integrazione europea». Conclusa<br />
agli inizi <strong>di</strong> agosto la vacanza a Brighton, <strong>da</strong><br />
domenica 22 agosto al 4 settembre si è tenuta la<br />
vacanza-stu<strong>di</strong>o nella capitale irlandese. La formula,<br />
si ricor<strong>da</strong>, prevede lezioni <strong>di</strong> lingua, al mattino,<br />
mentre il pomeriggio e la serata sono de<strong>di</strong>cate ad<br />
escursioni e visite gui<strong>da</strong>te alle città, sport e intrattenimento.<br />
L’organizzazione è affi<strong>da</strong>ta all’associazione «Giovani<br />
<strong>Arco</strong>» che vanta un’esperienza <strong>di</strong>retta e<br />
pluriennale. Allo scopo <strong>di</strong> favorire la reciproca<br />
conoscenza e l’integrazione, i partecipanti sono<br />
alloggiati presso famiglie opportunamente sele-<br />
zionate. L’iniziativa vuol essere l’opportunità per<br />
tutti - giovani studenti ma anche adulti - <strong>di</strong> apprendere<br />
la lingua inglese e <strong>di</strong> conoscere la cultura<br />
<strong>di</strong> altri Paesi. Dublino, città particolarmente<br />
amata <strong>da</strong>l turismo giovanile, è la città più grande<br />
e popolata dell’isola.<br />
Pur essendo <strong>da</strong> decenni in crescita urbanistica ed<br />
economica, si <strong>di</strong>stingue per riuscire a mantenere<br />
ritmi non esasperati. Una città a misura d’uomo,<br />
giovane, singolare e variopinta, ricca <strong>di</strong> pregevoli<br />
e<strong>di</strong>fici in stile georgiano, <strong>di</strong> una celebre cultura<br />
letteraria e <strong>di</strong> pub estremamente accoglienti. Una<br />
delle mete più apprezzate anche dei viaggi-stu<strong>di</strong><br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>.<br />
Informazioni:<br />
associazione «Giovani <strong>Arco</strong>»,<br />
numero <strong>di</strong> telefono 345 812 7240;<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>,<br />
numero <strong>di</strong> telefono 0464 583509.<br />
n.1 2010
La voce giovane <strong>di</strong> arco<br />
a.gio è il centro <strong>di</strong> aggregazione giovanile comunale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, rivolto a ragazzi <strong>da</strong>i 14 ai 24 anni.<br />
Viale delle Palme, 8 <strong>Arco</strong> | tel. 0464/515837 fax 0464/515838 | www.a.gio.arco.comune.tn.it | a.gio@comune.arco.tn.it<br />
Hanno collaborato: M.E., Joseph Mattathil, F.P., Davide Ragnolini, operatori a.gio | Disegni <strong>di</strong> Luca Parisi<br />
Sommario<br />
Il traguardo<br />
dei 18<br />
Il traguardo dei 18<br />
Chi quando era bambino non ha<br />
mai desiderato <strong>di</strong> raggiungere velocemente<br />
la soglia dei 18 anni?<br />
Tutti credo. È la meta prefissata, è<br />
il sogno lontano, la consapevolezza<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare adulti. Per la maggior<br />
parte <strong>di</strong> noi è l’idea <strong>di</strong> poter essere<br />
liberi “<strong>di</strong> fare ciò che si vuole” senza<br />
l’autorizzazione e il benestare dei<br />
genitori. Questa è una delle due<br />
facce della me<strong>da</strong>glia, perché è pur<br />
vero che il giovane potrà sentirsi<br />
“leggero”, meno imbrigliato <strong>da</strong>lle<br />
regole familiari, ma è anche vero<br />
che nascono maggiori responsabilità<br />
nell’agire quoti<strong>di</strong>ano. I 18 anni<br />
a cosa fanno pensare? Subito viene<br />
in mente la patente, quella specie <strong>di</strong><br />
sche<strong>da</strong> plastificata che ti permette<br />
<strong>di</strong> gui<strong>da</strong>re una quattro ruote e sentirsi<br />
padroni del mondo! Il motorino<br />
a poco a poco <strong>di</strong>venta una “cosa<br />
lontana” <strong>da</strong> adolescenti. E poi? Potersi<br />
firmare le assenze a scuola, le<br />
uscite prima della fine delle lezioni,<br />
presentarsi alle u<strong>di</strong>enza <strong>da</strong> soli..<br />
ma anche tramite il voto decidere<br />
a chi <strong>da</strong>re in mano la gestione del<br />
bene pubblico..e qui tocco un tasto<br />
dolente! Per alcuni <strong>di</strong> noi an<strong>da</strong>re a<br />
votare viene visto come un “peso”<br />
e non un <strong>di</strong>ritto, delegando il più<br />
delle volte chi ha più anni <strong>di</strong> noi a<br />
questa incombenza.<br />
Invece ritengo che è fon<strong>da</strong>menta-<br />
Niente <strong>di</strong> nuovo<br />
sul fronte<br />
occidentale?<br />
La fede<br />
giovane<br />
le la nostra partecipazione (anche<br />
attiva e cioè can<strong>di</strong><strong>da</strong>ndosi) perché<br />
siamo il presente e il domani della<br />
società e la nostra voce in materia<br />
deve contare. Invece subentra in<br />
noi un comportamento passivo, un<br />
a<strong>da</strong>ttamento imbarazzante, <strong>di</strong>sinteressandosi<br />
completamente <strong>di</strong> ciò<br />
che sarà il futuro della nostra generazione.<br />
Chi ci garantirà i <strong>di</strong>ritti del lavoro,<br />
delle pensioni senza un nostro contributo?<br />
Il nostro<br />
è un tempo<br />
<strong>di</strong> precarietà<br />
L’adolescenza<br />
non è una malattia!<br />
Se <strong>da</strong> un lato come sopracitato<br />
è così importante raggiungere la<br />
maggior età, <strong>da</strong>ll’altro non è poi<br />
così conveniente perché piano piano<br />
l’età della spensieratezza lascia il<br />
posto agli anni della maturità della<br />
persona, agli anni fon<strong>da</strong>mentali per<br />
costruire nel bene o nel male la<br />
nostra vita. Qui sta ad ognuno <strong>di</strong><br />
noi avere gli stimoli e la capacità<br />
<strong>di</strong> mettersi in gioco per non avere<br />
rimpianti.<br />
M.E.
Niente <strong>di</strong> nuovo sul fronte occidentale?<br />
Nell’incertezza ci è scappato il punto<br />
interrogativo. Inizialmente avevo<br />
pensato <strong>di</strong> sostenere una tesi molto<br />
<strong>di</strong>versa. Poi mi sono immaginato<br />
l’esatto opposto. E alla fine ho<br />
capito <strong>di</strong> non aver capito niente.<br />
Ma visto che il mondo del cinema<br />
è vasto e ricco, ho deciso <strong>di</strong> attingere<br />
comunque alle sue fonti per<br />
<strong>da</strong>re inizio alle mie elucubrazioni<br />
sul tema giovani, adolescenti, varie<br />
ed eventuali. Il che mi porta subito<br />
a entrare nel nocciolo della questione<br />
citando un’altra pellicola, <strong>di</strong><br />
tutt’altro spessore, ma a suo modo<br />
intrisa della medesima tragicità:<br />
“I<strong>di</strong>ocracy”, film del 2006 <strong>di</strong>retto<br />
<strong>da</strong> Mike Judge. Di tutt’altro spessore,<br />
perché in sostanza si tratta <strong>di</strong><br />
una comme<strong>di</strong>a fantascientifica; tragico<br />
perché, come la barbarie della<br />
guerra, ci mostra a quali livelli <strong>di</strong><br />
bassezza l’uomo possa giungere.<br />
E se an<strong>di</strong>amo a estrapolare <strong>da</strong>l film<br />
soltanto la sua tesi <strong>di</strong> fondo, potrebbe<br />
essere la seguente: <strong>da</strong>ti i modelli<br />
che i me<strong>di</strong>a e la cultura popolare<br />
ci impongono, l’umanità sta <strong>di</strong>ventando<br />
sempre più stupi<strong>da</strong>. Non<br />
essendoci più pre<strong>da</strong>tori naturali in<br />
grado <strong>di</strong> assottigliare il branco, e<br />
riproducendosi gli “stupi<strong>di</strong>” in misura<br />
maggiore degli “intelligenti”, il<br />
genere umano si sta avviando verso<br />
un progressivo e irreversibile deterioramento<br />
mentale e spirituale. In<br />
poche parole, un instupi<strong>di</strong>mento<br />
generale. E un uomo e una donna<br />
<strong>di</strong> intelligenza me<strong>di</strong>a, ibernati ai<br />
nostri giorni, si risvegliano nell’anno<br />
2500 ritrovandosi in un mondo<br />
popolato <strong>da</strong> i<strong>di</strong>oti. Anzi, per usare<br />
una definizione più in<strong>di</strong>cativa, <strong>da</strong><br />
veri e propri co... Che non leggono,<br />
non si curano <strong>di</strong> niente e passano il<br />
tempo limitandosi a guar<strong>da</strong>re programmi<br />
demenziali alla televisione;<br />
e grazie ai quali il mondo si ritrova<br />
sprofon<strong>da</strong>to nel caos più totale. Dal<br />
film si evince che ormai, dopo secoli<br />
<strong>di</strong> imbarbarimento, vi sono stati<br />
dei mutamenti genetici nell’uomo,<br />
e quin<strong>di</strong> probabilmente le persone<br />
nascono già stupide.<br />
È uno scenario apocalittico, ma<br />
pensandoci bene potenzialmente<br />
realistico, se non altro in minima<br />
parte.<br />
E <strong>di</strong>co potenzialmente perché non<br />
essendosi ancora verificato tale<br />
mutamento fisico e culturale, un<br />
impegno maggiore rivolto a nobilitare<br />
i messaggi rivolti all’in<strong>di</strong>viduo<br />
e che lo vanno a formare non guasterebbe;<br />
ovviamente, gli in<strong>di</strong>vidui<br />
più colpiti, ma anche i più <strong>di</strong>sposti<br />
a rivedere le proprie posizioni, sono<br />
giovani e giovanissimi che oltre tutto,<br />
rispetto anche solo a pochi anni<br />
fa, sono a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> molti più<br />
mezzi tecnologici.<br />
Una professoressa <strong>di</strong> greco e latino<br />
mi ha detto che i ragazzi le arrivano,<br />
per così <strong>di</strong>re, sempre più chiusi e<br />
demotivati ad ogni ciclo che prende<br />
in mano <strong>da</strong>l primo al quinto anno<br />
<strong>di</strong> liceo, dotati <strong>di</strong> sempre maggiori<br />
opportunità <strong>di</strong> comunicazione<br />
grazie ai vari Facebook and co, ma<br />
sempre più incapaci <strong>di</strong> comunicare.<br />
Evidentemente l’incontro virtuale<br />
non può essere paragonato a quello<br />
reale, e soprattutto, almeno questo<br />
è quello che mi è sembrato <strong>di</strong><br />
capire, l’obiettivo fon<strong>da</strong>mentale <strong>di</strong><br />
questi strumenti non è mettere in<br />
contatto le persone, bensì fare delle<br />
vere e proprie in<strong>da</strong>gini <strong>di</strong> mercato<br />
sui loro gusti, i loro interessi, in pratica<br />
su ciò che vogliono. Che a mio<br />
parere, ma non <strong>di</strong>rò altro a riguardo<br />
non essendo un esperto in materia,<br />
significa nel caso <strong>di</strong> persone facilmente<br />
influenzabili <strong>da</strong> mode e <strong>da</strong>i<br />
comportamenti della massa come<br />
gli adolescenti, ciò che devono volere.<br />
Questa era la mia prima tesi,<br />
ovvero che gli adolescenti <strong>di</strong> oggi<br />
sarebbero spinti verso una sempre<br />
maggiore “spersonalizzazione”. Il<br />
che è molto grave: le uniche persone<br />
più sciocche e influenzabili<br />
degli adolescenti sono gli adulti.<br />
Ora, sempre affi<strong>da</strong>ndomi al cinema,<br />
vorrei giungere alla mia secon<strong>da</strong><br />
tesi. Nel memorabile <strong>di</strong>scorso finale<br />
tenuto ne “Il grande <strong>di</strong>ttatore”,<br />
Chaplin sostiene che la natura<br />
stessa <strong>di</strong> invenzioni come la ra<strong>di</strong>o o<br />
la televisione ne reclami la bontà: il<br />
loro scopo è unire le genti, non <strong>di</strong>viderle,<br />
e chi se ne serve per questo<br />
secondo fine è solo un tiranno. Dico<br />
questo perché, allo stesso modo, i<br />
moderni mezzi <strong>di</strong> comunicazione<br />
non sono intrinsecamente “maligni”,<br />
ma solo mal controllati oltre<br />
che mal utilizzati. Tuttavia è <strong>di</strong>ffusa<br />
l’opinione che il solo possederli ren<strong>da</strong><br />
gli adolescenti <strong>di</strong> oggi in qualche<br />
modo “<strong>di</strong>versi”: spesso ho sentito<br />
<strong>di</strong>re frasi come “quando io avevo la<br />
loro età” seguite <strong>da</strong> descrizioni auliche<br />
<strong>di</strong> un mondo libero <strong>da</strong>lle nefandezze<br />
tecnologiche della modernità,<br />
in cui si viveva secondo i dettami<br />
<strong>di</strong> madre natura. Improvvisamente<br />
si <strong>di</strong>venta uomini nati nelle caverne,<br />
che hanno vissuto l’infanzia nell’età<br />
della pietra e l’adolescenza in quella<br />
del rame. Al massimo, oltre no. E ci<br />
si ricor<strong>da</strong> <strong>di</strong> come tutto era <strong>di</strong>verso<br />
allora. Mi sembra ri<strong>di</strong>colo; perché<br />
le cose non sono cambiate poi così<br />
tanto, ma solo quel poco che basta<br />
per farci sentire fieri osservatori <strong>di</strong><br />
“enormi” cambiamenti intergenerazionali.<br />
Quin<strong>di</strong>, posso <strong>di</strong>rmi abbastanza incerto<br />
su quale la conclusione sia o<br />
debba essere. Ma una cosa l’ho capita:<br />
non <strong>di</strong> non averci capito niente,<br />
come avevo anticipato, ma che<br />
il tema trattato rientra nelle logiche<br />
dell’evoluzione. Del resto quando è<br />
stato inventato il cinema e quando<br />
hanno iniziato a circolare le prime<br />
automobili, entrambe queste innovazioni<br />
tecnologiche sono state <strong>da</strong><br />
molti tacciate come demoniache.<br />
Oggi ben pochi sarebbero d’accordo.<br />
E che ci piaccia o meno, i mezzi<br />
a <strong>di</strong>sposizione dei ragazzi, cioè i ragazzi<br />
a <strong>di</strong>sposizione dei mezzi, continueranno<br />
ad aumentare, e oltre<br />
ai problemi porteranno anche a dei<br />
vantaggi per l’umanità. Sta a noi,<br />
adolescenti e non, impegnarci affinchè<br />
ad essere ricor<strong>da</strong>ti come degni<br />
<strong>di</strong> nota siano gli aspetti positivi.<br />
Joseph Mattathil
La fede giovane<br />
In questo periodo in cui la spiritualità<br />
giovanile sembra perduta,<br />
voglio raccontare il mio incontro<br />
con Gesù. Ho vissuto in un modo<br />
tormentato l’incontro con lui ed<br />
ho provato il suo grande amore che<br />
pulsa per noi. Adesso sopra ogni<br />
cosa amo Gesù, credo in lui e do<br />
tutta la mia fiducia. Senza <strong>di</strong> lui la<br />
mia vita non avrebbe senso; lui è il<br />
mio salvatore, la fortuna della mia<br />
vita! In una parola lui è l’alfa e l’omega<br />
della mia vita!<br />
Provo un’indescrivibile gioia quando<br />
lo prego e pienamente mi dono<br />
a lui. Questa amicizia con Gesù mi<br />
trasforma <strong>di</strong> giorno in giorno, rendendomi<br />
sempre più simile a lui<br />
che sento più vicino. Nel mio vi-<br />
vere <strong>di</strong> semplicità e purezza voglio<br />
invitarvi con molto serenità ad avvicinarvi<br />
a Gesù. Come spesso erroneamente<br />
si pensa, la sua presenza<br />
non provoca l’alienazione della vostra<br />
identità, non avvilisce, non degra<strong>da</strong><br />
né opprime la vostra libertà.<br />
Dio attraverso Gesù ha voluto <strong>di</strong>ventare<br />
uno <strong>di</strong> noi, <strong>di</strong>ventando un<br />
nostro amico e fratello, ha vissuto<br />
i nostri drammi quoti<strong>di</strong>ani, ha sentito<br />
la nostra debolezza e la nostra<br />
fragilità, fino a vivere l’esperienza<br />
angosciante del tra<strong>di</strong>mento <strong>da</strong> parte<br />
<strong>di</strong> chi reputava amico.<br />
Gesù attraverso le sue esperienze<br />
<strong>di</strong> vita ha trasmesso agli uomini un<br />
messaggio <strong>di</strong> verità e <strong>di</strong> speranza<br />
che è culminato nel sacrificio della<br />
Il nostro è un tempo <strong>di</strong> precarietà<br />
È invalsa oggi l’osservazione secondo cui le generazioni<br />
nuove, l’ultima generazione vive in uno stato <strong>di</strong> precarietà.<br />
L’obiezione che mi è capitato <strong>di</strong> sentire a questo<br />
<strong>da</strong>to è la seguente: “Ma come! I ragazzini <strong>di</strong> oggi hanno<br />
il cellulare, come fai a <strong>di</strong>re che non vivono nel benessere?”<br />
oppure “i giovani <strong>di</strong> oggi hanno visto troppo benessere,<br />
la crisi può far imparare… anche un tempo si<br />
facevano sacrifici…”. Tipici esempi, questi, <strong>di</strong> chi confonde<br />
il benessere tecnologico con il benessere reale.<br />
E a questo punto verrebbe <strong>da</strong> chiedersi un po’ <strong>di</strong> cose.<br />
Se le generazioni <strong>di</strong> cui questi parlano hanno speso milioni<br />
<strong>di</strong> vecchie lire per sostenere gli stu<strong>di</strong> universitari,<br />
per poi essere assunti finalmente con un contratto a<br />
tempo determinato per un tempo indeterminato con<br />
questo caro vita allora tanto <strong>di</strong> cappello! C’era una volta<br />
il ragazzo e la ragazza che si sposava a poco più <strong>di</strong><br />
vent’anni: non riven<strong>di</strong>co qui il dovere <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>o al celibato<br />
per i giovani ma le con<strong>di</strong>zioni materiali e spirituali<br />
per essere nella con<strong>di</strong>zione oggettiva <strong>di</strong> poter scegliere<br />
cosa fare della propria vita. Qualcuno <strong>di</strong>ceva che “le<br />
circostanze fanno gli uomini non meno <strong>di</strong> quanto gli<br />
uomini fanno le circostanze”: in altre parole il tempo in<br />
cui viviamo non è il prodotto del nostro libero arbitrio,<br />
ma ci si presenta come un <strong>da</strong>to <strong>di</strong> fatto esistenziale;<br />
l’uomo può trasformarlo me<strong>di</strong>ante la comprensione<br />
del presente. Il nostro è un tempo <strong>di</strong> precarietà, in tutti<br />
i sensi.<br />
Compreso questo si tratta <strong>di</strong> guar<strong>da</strong>rci bene in faccia:<br />
noi giovani chi siamo? Che generazione è la nostra? Un<br />
minimo <strong>di</strong> autocritica credo si debba fare. Il sociologo<br />
sua stessa vita. Di fronte alla storia<br />
della sua vita è <strong>di</strong>fficile rimanere<br />
in<strong>di</strong>fferenti se si pensa che non<br />
è stato solo un maestro e nemmeno<br />
solo un uomo religioso, ma<br />
una personalità talmente forte e<br />
unica <strong>da</strong> coinvolgere tutte le sfere<br />
della vita quoti<strong>di</strong>ana; <strong>da</strong>gli aspetti<br />
più filosofici a quelli più pratici. Da<br />
quando ho incontrato Gesù sto vivendo<br />
una grande gioia interiore e<br />
la tristezza è solo un ricordo. La mia<br />
vuole essere solo una testimonianza<br />
e magari un invito ad approfon<strong>di</strong>re<br />
le vostre curiosità sulla fede<br />
cristiana <strong>da</strong>ndovi una opportunità<br />
per trovare maggiore serenità nel<br />
vostro quoti<strong>di</strong>ano.<br />
F.P.<br />
tedesco Falko Blask parla <strong>di</strong> “generazione Q” dove “q”<br />
sta per “quoziente intellettivo ed emotivo non particolarmente<br />
elevato”. Galimberti ci ricor<strong>da</strong> che buoni rappresentanti<br />
<strong>di</strong> questo insieme possono essere “ragazzi<br />
che per festeggiare la fine degli esami <strong>di</strong> maturità impe<strong>di</strong>scono<br />
ad un extra comunitario <strong>di</strong> risalire l’argine del<br />
fiume..” oppure, aggiungo, ragazzi che uccidono a calci<br />
in testa un altro ragazzo reo <strong>di</strong> non averli <strong>da</strong>to una sigaretta.<br />
La cronaca rende icastica questa realtà; bisognerebbe<br />
almeno conoscerla. Siamo una “generazione Q”?<br />
Certo questa è una <strong>di</strong>agnosi del problema non una prognosi,<br />
ma spesso il problema è capire la <strong>di</strong>agnosi e questo<br />
complica le cose. Non si parla qui delle solite crisi<br />
esistenziali che costellano la giovinezza perché queste<br />
si concludevano e concludono nella giovinezza. Oggi<br />
questa con<strong>di</strong>zione si è resa più oggettiva e si è estesa<br />
fino ai giovani trentenni, così tangibile che questa generazione<br />
non è più delimitata in una fascia <strong>di</strong> età ben<br />
precisa; questa generazione si trasforma <strong>da</strong> oggetto<br />
della psicologia ad un vero e proprio caso sociologico.<br />
C’era una volta il giovane che entrava nel mondo del<br />
lavoro, aveva una prima garanzia <strong>di</strong> in<strong>di</strong>pendenza ed<br />
identità propria e si ancorava ad una certezza futura<br />
anche <strong>di</strong> uscita <strong>da</strong>l mondo del lavoro. Oggi non si può<br />
certo <strong>di</strong>re altrettanto; questo impone una riflessione<br />
che va<strong>da</strong> più a fondo delle impressioni qui raccolte.<br />
Pensiamoci tutti, giovani e non giovani soprattutto<br />
perché le responsabilità non rica<strong>da</strong>no esclusivamente<br />
sull’ultima generazione.<br />
Davide Ragnolini
L’adolescenza non è una malattia!<br />
Rispondere semplicemente “no”<br />
ad una richiesta dei figli può essere<br />
sufficiente per i genitori ma poco<br />
esaustiva per gli adolescenti che<br />
vedono solo un’imposizione del<br />
potere e della potestà genitoriale.<br />
Troppo spesso la staticità dei ruoli<br />
impe<strong>di</strong>sce ai genitori <strong>di</strong> uscire <strong>da</strong>lla<br />
figura <strong>di</strong> mamma e papà e <strong>di</strong> mettersi<br />
nei panni dei figli negandogli<br />
così la propria identità, la capacità<br />
<strong>di</strong> pensare, <strong>di</strong> gestirsi e provare<br />
emozioni essere dunque “un essere<br />
umano proprio come loro”.<br />
Se gli adulti facessero un salto<br />
nel loro passato, ricorderebbero<br />
le sofferenze e l’incapacità <strong>di</strong> trasmettere<br />
emozioni e <strong>di</strong> farsi comprendere,<br />
spesso per le rigi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong><br />
schemi che soprattutto nel passato<br />
impe<strong>di</strong>vano al genitore <strong>di</strong> avere<br />
delle debolezze e <strong>di</strong> entrare in empatia<br />
con i propri figli, <strong>di</strong> mettersi<br />
a confronto.. e riconoscere anche i<br />
propri errori.<br />
Sicuramente, oggi le cose sono<br />
cambiate, per certi versi i genitori<br />
sono troppo accon<strong>di</strong>scendenti ma<br />
questo spesso non è sempre frutto<br />
<strong>di</strong> una mancanza <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo, alcuni<br />
si arrendono <strong>di</strong> fronte alle richieste<br />
dei figli, altri sono troppo rigi<strong>di</strong>.<br />
L’adolescenza è sicuramente una<br />
fase complessa della vita, il ragazzo<br />
si stacca <strong>da</strong>lla famiglia, gli amici <strong>di</strong>ventano<br />
il principale interlocutore,<br />
coloro <strong>di</strong> cui ti puoi fi<strong>da</strong>re e a cui<br />
confessare i tuoi problemi e le tue<br />
preoccupazioni.<br />
Il genitore “accetta” questo cambiamento<br />
del figlio con <strong>di</strong>fficoltà,<br />
perché rimane sempre quell’atteggiamento<br />
<strong>di</strong> protezione (basti<br />
sentire quanti settantenni chiamano<br />
ancora i figli cinquantenni<br />
“il mio bimbo o la mia bambina..”).<br />
L’importanza <strong>di</strong> appartenere ad<br />
un gruppo è fon<strong>da</strong>mentale a<br />
quell’età, ti <strong>da</strong> autostima<br />
e fiducia, purtroppo però<br />
l’essere accettati comporta<br />
a volte adottare stili <strong>di</strong><br />
vita sbagliati (consumo <strong>di</strong><br />
alcol, droga..), è qui che il genitore<br />
deve intervenire, ascoltare e far riflettere<br />
il ragazzo.<br />
Fargli capire che è certamente importante<br />
far parte <strong>di</strong> un gruppo, ma<br />
ognuno deve essere in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong>re<br />
“no” a determinati compromessi<br />
e il “<strong>di</strong>stinguersi” è importante.<br />
Bere birra perché gli amici lo fanno<br />
e per questo ci si deve ubriacare..<br />
vuol <strong>di</strong>re accettare passivamente<br />
il comportamento sbagliato degli<br />
altri. L’ascolto è il mezzo principale<br />
per avvicinare le parti, per far capire<br />
al ragazzo il ruolo <strong>di</strong>fficile del genitore<br />
e questo ultimo comprendere<br />
le necessità <strong>di</strong> un figlio che sta <strong>di</strong>ventando<br />
grande.<br />
Ecco l’importanza delle regole e le<br />
regole devono esserci, ma all’interno<br />
<strong>di</strong> un rapporto onesto <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo,<br />
<strong>di</strong> scambio reciproco cui la<br />
regola non è una imposizione vuota<br />
e priva <strong>di</strong> motivazione, ma una<br />
opportunità <strong>di</strong> crescita, <strong>di</strong> gestione<br />
della vita che gli adolescenti devono<br />
accettare perché fiduciosi dei<br />
loro genitori.<br />
L’adolescenza non è una malattia<br />
è un periodo meraviglioso in cui<br />
accanto ai giovani devono camminare<br />
anche i genitori <strong>da</strong>ndogli gli<br />
strumenti per affrontare il futuro<br />
senza paura <strong>di</strong> sbagliare anche <strong>da</strong><br />
soli, perché i ragazzi troveranno<br />
“nel loro sacco” il consiglio giusto<br />
e la regola giusta al momento opportuno<br />
ricor<strong>da</strong>ndosi propri in quei<br />
momenti <strong>di</strong> mamma e papà.<br />
Gli operatori, Federica e Massimo<br />
“Ah i giovani <strong>di</strong> oggi…., noi non<br />
eravamo così ai nostri tempi!”<br />
È una frase ricorrente utilizzata<br />
<strong>da</strong>gli adulti guar<strong>da</strong>ndo con occhio<br />
critico il mondo giovanile.<br />
Ma è sempre stato così, sono i<br />
soliti banali mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>re.<br />
I ragazzi sono pieni <strong>di</strong> idee, spesso<br />
si sentono incompresi, hanno<br />
molte più opportunità <strong>di</strong> un<br />
tempo, però non sempre possono<br />
far emergere le loro potenzialità.<br />
A volte sbagliano, ma chi a<br />
quell’età non ha sbagliato!<br />
Hanno voglia <strong>di</strong> spaccare il mondo,<br />
si sentono invincibili, ma anche<br />
fragili, vogliono essere capiti<br />
ma anche essere ascoltati.<br />
Desiderosi <strong>di</strong> conoscere, rischiare,<br />
vivere e cambiare...
n.1 2010<br />
storia e valori<br />
In ricordo dei legionari cecoslovacchi<br />
La commemorazione<br />
Domenica 3 ottobre si è svolta<br />
la solenne commemorazione del<br />
sacrificio dei quattro giovani legionari<br />
cecoslovacchi giustiziati<br />
il 22 settembre 1918 a Prabi per<br />
aver combattuto gli austroungarici<br />
a fianco dell’esercito italiano,<br />
perciò considerati <strong>di</strong>sertori. A<br />
più <strong>di</strong> novant’anni <strong>da</strong> quei tragici<br />
fatti si ripete il tra<strong>di</strong>zionale<br />
ricordo degli orrori della guerra<br />
e <strong>di</strong> quell’eroico sacrificio, organizzata<br />
<strong>da</strong>ll’amministrazione comunale<br />
con la collaborazione del<br />
Gruppo Alpini <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>. Hanno<br />
partecipato alla cerimonia anche<br />
Cogliendo l’occasione dei festeggiamenti del 50°<br />
anniversario del Gemellaggio <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> con la città <strong>di</strong><br />
Schotten, il Gruppo Alpini <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> ha voluto consoli<strong>da</strong>re<br />
il gemellaggio fatto 2 anni fa con i riservisti<br />
tedeschi della città <strong>di</strong> Schotten, accompagnandoli<br />
nelle varie escursioni per la settimana <strong>di</strong> permanenza<br />
nella zona visitando: il campo <strong>di</strong> Protezione<br />
Civile <strong>di</strong> Marco, la Campana della Pace, la centrale<br />
Idroelettrica <strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong>, la Chiesetta <strong>di</strong> S.<br />
Zita sul Passo Vezzena , il Mausoleo <strong>di</strong> Asiago ed il<br />
Bosco Caproni. Mercoledì 15 settembre il Gruppo<br />
Alpini <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> ha organizzato una giornata <strong>di</strong> volontariato<br />
sul Monte Vastre, conosciuto localmente<br />
come Bosco Caproni, per ultimare il ripristino delle<br />
trincee della 2° e 3° linea <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa, risalenti al<br />
primo conflitto mon<strong>di</strong>ale. Erano presenti, oltre agli<br />
una delegazione dell’Ambasciata<br />
della Repubblica Ceca a Roma<br />
e una rappresentanza dell’Associazione<br />
Legionari cecoslovacchi<br />
<strong>di</strong> Praga; numerose anche le<br />
autorità italiane intervenute, civili<br />
e militari, e particolarmente<br />
significativa la presenza del vessillo<br />
della sezione ANA <strong>di</strong> Trento<br />
e la delegazione della classe III E<br />
della scuola me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Prabi.<br />
In località Prabi si trova il monumento<br />
de<strong>di</strong>cato a quei giovani<br />
caduti. La celebrazione ha avuto<br />
un prologo informale sabato,<br />
con l’escursione a Doss Alto <strong>di</strong><br />
Nago, luogo dove il 21 settembre<br />
del 1918 caddero prigionieri<br />
cinque legionari cecoslovacchi,<br />
<strong>di</strong> cui quattro poi giustiziati: qui<br />
la sezione arcense degli Alpini,<br />
in collaborazione con la sezione<br />
<strong>di</strong> Nago, ha accompagnato<br />
la delegazione ceca, formata <strong>da</strong><br />
otto persone, tra cui il colonnello<br />
<strong>di</strong> Stato Maggiore della<br />
Difesa della Repubblica Ceca,<br />
Milan Bachan, uno degli artefici<br />
dei costanti rapporti con la città<br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, e il generale Antonin<br />
Pugzik, Addetto militare, aero-<br />
36<br />
nautco e per la Difesa della Repubblica<br />
Ceca a Roma.<br />
Domenica invece la tra<strong>di</strong>zionale<br />
cerimonia organizzata <strong>da</strong>l <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, presenti oltre alla<br />
delegazione ceca al completo il<br />
sin<strong>da</strong>co, parte della giunta e del<br />
consiglio comunale: la partenza<br />
della sfilata è stata <strong>da</strong>lla chiesetta<br />
<strong>di</strong> Sant’Apollinare, con una<br />
moltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> gagliardetti delle<br />
locali rappresentanze delle associazioni<br />
d’arma. Al monumento,<br />
dopo l’alzaban<strong>di</strong>era (le ban<strong>di</strong>ere<br />
issate sono quella italiana, quella<br />
ceca e quella europea), la Messa<br />
officiata <strong>da</strong>l decano <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>,<br />
Mons. Luigi Amadori. Quin<strong>di</strong> la<br />
deposizione delle corone <strong>di</strong> alloro<br />
e la narrazione delle tragiche<br />
vicende dei legionari, raccontate<br />
<strong>da</strong> due alunni della scuola<br />
me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Prabi accompagnati <strong>da</strong><br />
un’insegnante: nel loro racconto<br />
Paolo Vivaldelli (a sinistra) e Michele<br />
Bigaran hanno ricor<strong>da</strong>to i<br />
fatti salienti dell’attacco al Doss<br />
Alto del 21 settembre 1918 e poi<br />
narrato le vicende dei quattro<br />
giovani legionari uccisi.<br />
Il ripristino delle trincee Bosco Caproni<br />
Alpini con il Capogruppo Carlo Zanoni, i volontari<br />
del Centro <strong>di</strong> Volontariato Alpino Alto Gar<strong>da</strong> e<br />
Ledro “ Nu.Vol.A con il caponucleo Mario Gatto,<br />
i Riservisti Kreisgruppe del Distretto <strong>di</strong> Oberhessen,<br />
con il coman<strong>da</strong>nte Jurgen Roland della città<br />
<strong>di</strong> Schotten gemellata con <strong>Arco</strong> ed alcuni volontari<br />
della zona. La giornata stupen<strong>da</strong> ha fatto sì che<br />
tutto si potesse svolgere in maniera tranquilla, la<br />
pulizia della Conformazione Glaciale, il ripristino <strong>di</strong><br />
una nuova porzione <strong>di</strong> trincea che porta i visitatori<br />
su un balcone sopra la città <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, ha <strong>da</strong>to grande<br />
sod<strong>di</strong>sfazione a tutti.<br />
L’assessore alla cultura Massimiliano Floriani ha rivolto<br />
a tutti un sincero ringraziamento. Sono circa<br />
10 anni che gli Alpini <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> hanno iniziato questo<br />
rapporto <strong>di</strong> amicizia con i Riservisti <strong>di</strong> Schotten.
37<br />
Il termine “Tagesmutter” definisce<br />
una figura professionale<br />
generalmente <strong>di</strong> sesso femminile<br />
con funzioni <strong>di</strong> assistente domiciliare<br />
all’infanzia, figura che<br />
svolge presso il proprio domicilio.<br />
Deriva <strong>da</strong>l tedesco “Tagesmutter”,<br />
“mamma <strong>di</strong> giorno”,<br />
e si ispira ad un modello <strong>di</strong> assistenza<br />
infantile nato e <strong>di</strong>ffusosi<br />
negli anni 60 nei paesi dell’Europa<br />
del nord. Tende a sopperire<br />
le carenze nel campo dell’assistenza<br />
infantile, garantendo la<br />
personalizzazione del servizio<br />
e flessibilità <strong>di</strong> orario. La Tagesmutter<br />
può accogliere a casa<br />
propria sino ad un massimo <strong>di</strong> 5<br />
bambini, compresi i propri figli,<br />
<strong>da</strong> 3 mesi a 3 anni. Si tratta <strong>di</strong> un<br />
servizio complementare al nido<br />
d’infanzia, che può fornire risposte<br />
flessibili e <strong>di</strong>fferenziate alle<br />
esigenze dei genitori. Esso consente<br />
alle famiglie <strong>di</strong> “affi<strong>da</strong>re<br />
in modo stabile e continuativo i<br />
propri figli a operatori educativi<br />
(Tagesmutter) appositamente<br />
formati che professionalmente,<br />
in collegamento con organismi<br />
della cooperazione sociale o <strong>di</strong><br />
utilità non lucrativi, forniscono<br />
educazione e cura a uno o più<br />
bambini <strong>di</strong> altri presso il proprio<br />
domicilio o altro ambiente adeguato<br />
ad offrire cure familiari.”<br />
(L.P. 4/2002, art. 4, comma 2).<br />
Le caratteristiche del servizio<br />
sono dunque:<br />
• l’affi<strong>da</strong>mento del bambino ad<br />
un preciso operatore;<br />
• il supporto fornito all’operatore<br />
<strong>da</strong>lla cooperativa cui appartiene;<br />
• il contesto domestico e familiare.<br />
Le importanti novità introdotte<br />
in tema <strong>di</strong> Tagesmutter <strong>da</strong>i<br />
Comuni <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> e <strong>di</strong> Riva del<br />
Gar<strong>da</strong> riguar<strong>da</strong>no innanzitutto<br />
l’ampliamento dell’offerta del<br />
servizio. Sono infatti due, (anziché<br />
uno) i gestori ai quali le<br />
famiglie possono rivolgersi, con<br />
un ampliamento sostanziale<br />
dell’offerta: è possibile infatti rivolgersi<br />
alla cooperativa “Il sorriso”<br />
e alla cooperativa “La casa<br />
sull’albero”.<br />
Riguardo al contributo erogato<br />
alle famiglie a sostegno della<br />
spesa sostenuta, sono stati variati<br />
(in aumento) gli importi e<br />
soprattutto i loro rapporti con<br />
le fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to delle famiglie,<br />
con la conseguenza <strong>di</strong> un generale<br />
incremento del sostegno alle<br />
medesime.<br />
Il supporto alle famiglie avviene<br />
attraverso l’erogazione in<strong>di</strong>retta,<br />
<strong>da</strong> parte del <strong>Comune</strong> alla<br />
famiglia utente, <strong>di</strong> un sussi<strong>di</strong>o<br />
finanziario commisurato alle sue<br />
con<strong>di</strong>zioni socio-economiche,<br />
che consente <strong>di</strong> abbattere le<br />
bimbi e famiglie<br />
Le innovazioni introdotte in tema <strong>di</strong> “mamme <strong>di</strong> giorno” <strong>da</strong>i Comuni <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> e <strong>di</strong><br />
Riva del Gar<strong>da</strong> riguar<strong>da</strong>no innanzitutto l’ampliamento dell’offerta del servizio<br />
“Tagesmutter”, importanti novità<br />
spese, altrimenti impegnative;<br />
tale contributo viene liqui<strong>da</strong>to<br />
mensilmente <strong>di</strong>rettamente al<br />
soggetto gestore, che a sua volta<br />
provvede alla corrispondente riduzione<br />
del corrispettivo richiesto<br />
alle famiglie. L’ammontare<br />
del contributo orario varia <strong>da</strong> un<br />
minimo <strong>di</strong> 2,10 ad un massimo <strong>di</strong><br />
4,10 euro, cui s’aggiunge il contributo<br />
provinciale <strong>di</strong> euro 1,20,<br />
<strong>di</strong>sponibile fino a <strong>di</strong>cembre.<br />
È inoltre possibile scegliere (ad<br />
esempio per motivi <strong>di</strong> lavoro) un<br />
servizio Tagesmutter nell’intero<br />
territorio provinciale, mantenendo<br />
il <strong>di</strong>ritto al contributo<br />
comunale.<br />
La procedura per accedere<br />
al servizio è<br />
rimasta sostanzialmenteinvariata,<br />
in modo<br />
<strong>da</strong> agevolare al<br />
massimo gli<br />
utenti.<br />
FAMIGLIE IN GIOCO ANNO 2010-2011<br />
n.1 2010<br />
Per informazioni:<br />
TAGESMUTTER<br />
COOPERATIVA<br />
“Il Sorriso” Referente<br />
<strong>di</strong> zona:Laura Calza:<br />
cell. 335.1037142<br />
LA CASA<br />
SULL’ALBERO<br />
via Pozze. 14<br />
Loc. Vignole<br />
38062 <strong>ARCO</strong> tel.<br />
0464/516469<br />
Nell’anno 2009 l’Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con l’associazione<br />
Giovani <strong>Arco</strong> ha <strong>da</strong>to avvio ad un progetto denominato “Famiglia in gioco”, con l’intenzione<br />
<strong>di</strong> offrire occasioni <strong>di</strong> incontro, confronto e con<strong>di</strong>visione formative e lu<strong>di</strong>coricreative<br />
rivolte in particolare ai genitori e bambini <strong>da</strong> 0 a 6/7 anni.<br />
Come la scorsa e<strong>di</strong>zione, ci sarà l’occasione <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re attraverso conferenze tematiche<br />
alcuni argomenti che stanno particolarmente a cuore ai genitori:<br />
I bambini, l’amore e la sessualità<br />
a cura della dott.ssa Elena Faccio martedì 14 <strong>di</strong>cembre 2010<br />
S.O.S. Pe<strong>di</strong>atrico<br />
a cura dell’Associazione Professionisti della Sanità sabato 29 gennaio 2011<br />
I genitori tra il si e il no<br />
a cura del dott. Giuseppe Nicolo<strong>di</strong> lunedì 21 marzo 2011<br />
Le conferenze si terranno presso Palazzo Panni alle ore 20:30.<br />
Verranno riproposti alcuni laboratori già sperimentati con buona riuscita (corsi <strong>di</strong> massaggio<br />
infantile, giochi d’acqua, laboratori tematici, corsi <strong>di</strong> teatro per bambini e laboratori<br />
<strong>di</strong> animazione alla lettura e narrazione…) e altri nuovi rispondenti alle richieste<br />
ememerse <strong>da</strong>i genitori. Riprenderà inoltre lo spazio gioco La giostra presso Villa<br />
Althammer de<strong>di</strong>cato ai bambini <strong>da</strong>i 6 ai 36 mesi.<br />
Per informazioni Associazione Giovani <strong>Arco</strong> cell 349/4562095 347/4682229
n.1 2010<br />
Per informazioni<br />
ed iscrizioni:<br />
A.gio<br />
Viale delle Palme<br />
tel. 0464/515837<br />
orario:<br />
marte<strong>di</strong> e giovedì<br />
e sabato <strong>da</strong>lle ore<br />
14:00 alle ore 20:00<br />
mercoledì e venerdì<br />
<strong>da</strong>lle ore 14:00 alle<br />
ore 22:00<br />
giovani<br />
Importante compleanno per una iniziativa avviata nell’ottobre del 2000<br />
A.GIO: 10 ANNI DI ATTIVITÀ<br />
Nel 1997, l’allora ministro per gli<br />
Affari Sociali, Livia Turco, riesce a<br />
<strong>da</strong>r seguito agli impegni internazionali<br />
presi anche <strong>da</strong>ll’Italia per<br />
l’adozione <strong>di</strong> politiche rivolte alla<br />
<strong>di</strong>fesa e promozione dei <strong>di</strong>ritti<br />
dell’infanzia e dell’adolescenza.<br />
Vi riesce portando all’approvazione<br />
del Parlamento una specifica<br />
legge, la numero 285 <strong>da</strong>l<br />
titolo “Disposizioni per la promozione<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti e <strong>di</strong> opportunità<br />
per l’infanzia e l’adolescenza”.<br />
È grazie a questa legge e ai successivi<br />
provve<strong>di</strong>menti per la sua<br />
attuazione che negli anni successivi<br />
a livello nazionale si è <strong>da</strong>to<br />
avvio a progetti che permettono<br />
<strong>di</strong> <strong>da</strong>r vita a <strong>di</strong>verse iniziative destinate<br />
ai bambini, minori e adolescenti<br />
della varie città.<br />
In questo contesto il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> decide <strong>di</strong> prevedere<br />
la realizzazione <strong>di</strong> un Centro <strong>di</strong><br />
Aggregazione per Adolescenti,<br />
anche per rispondere alla richiesta<br />
manifestata <strong>da</strong> un gruppo<br />
<strong>di</strong> ragazzi, la consulta giovanile,<br />
all’epoca riunitisi in incontri<br />
promossi <strong>da</strong>llo stesso <strong>Comune</strong>.<br />
È così che apre i battenti nell’ottobre<br />
dell’anno 2000 il centro<br />
<strong>Arco</strong> Giovani - A.Gio per rispondere<br />
alla richiesta <strong>di</strong> “spazi”<br />
dove svolgere attività, per favorire<br />
la socializzazione tra i pari<br />
ed il confronto con l’adulto e<br />
per promuovere il benessere del<br />
giovane in un’ottica <strong>di</strong> preven-<br />
ATTIVITÀ A.GIO AUTUNNO-INVERNO 2010<br />
Corso <strong>di</strong> giocoleria:<br />
Il corso prevede <strong>di</strong> imparare le basi della giocoleria<br />
Corso <strong>di</strong> trucco scenico:<br />
Con questo corso verranno trasmesse delle nozioni ai partecipanti per poter realizzare<br />
<strong>da</strong> soli delle protesi (ferite) <strong>da</strong> applicare e truccare. Il corso comincerà con <strong>di</strong>mostrazioni<br />
pratiche e spiegazioni teoriche e successivamente i partecipanti lavoreranno con<br />
le loro mani.<br />
Laboratorio <strong>di</strong> costruzione trampoli<br />
Il laboratorio <strong>di</strong> trampoli prevede <strong>da</strong> parte dei partecipanti la costruzione e l’assemblaggio<br />
del proprio trampolo. In seguito si inizieranno le prove e gli esercizi preparatori<br />
alla camminata sul trampolo, alla corsa, al superamento <strong>di</strong> ostacoli, fino ad arrivarare<br />
a fare salti e acrobazie varie. A fine laboratorio i trampoli resteranno ai partecipanti.<br />
Percorso <strong>di</strong> animazione teatrale:<br />
il laboratorio <strong>di</strong> animazione teatrale che si vuole proporre si effettua a <strong>di</strong>versi livelli,<br />
le proposte riguar<strong>da</strong>no sia giochi cooperativi che creativi nell’intento <strong>di</strong> fornire varie<br />
possibilità per i giovani <strong>di</strong> trovare canali <strong>di</strong>versi per esprimersi.<br />
38<br />
zione. Ill Centro è stato dunque<br />
fortemente voluto <strong>da</strong>ll’amministrazione<br />
arcense, nonostante<br />
le numerose <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> identificazione<br />
<strong>di</strong> una sede idonea, in<br />
quanto, sull’intero territorio del<br />
Basso Sarca erano inesistenti<br />
strutture rivolte a ragazzi con età<br />
compresa tra i 14 e i 25 anni. È<br />
stato in<strong>di</strong>viduato nel privato sociale<br />
un importante partner per<br />
lo sviluppo e l’attuazione degli<br />
interventi promossi sul territorio<br />
arcense. Nello specifico il Centro<br />
è stato gestito sin <strong>da</strong>ll’inizio in<br />
modo congiunto <strong>da</strong>lla cooperativa<br />
<strong>Arco</strong>baleno, struttura attiva<br />
<strong>da</strong> anni sul territorio. L’acronimo<br />
A.Gio, <strong>Arco</strong> Giovani, sintetizza<br />
dunque la volontà <strong>di</strong> progettare<br />
e mettere in campo azioni positive<br />
per lo sviluppo del benessere e<br />
della qualità della vita dei ragazzi<br />
volte anche al miglioramento<br />
della fruizione dell’ambiente<br />
urbano e naturale, con iniziative<br />
a carattere preventivo e con particolare<br />
riferimento al contrasto<br />
dei comportamenti antisociali<br />
presenti tra gli adolescenti.<br />
Dall’apertura, il Centro <strong>di</strong> Aggregazione<br />
Giovanile offre un<br />
servizio ricreativo orientato alla<br />
gestione del tempo libero e allo<br />
sviluppo della personalità giovanile<br />
attraverso mo<strong>da</strong>lità culturali<br />
e ricreative nel tentativo <strong>di</strong><br />
incidere, almeno parzialmente,<br />
sugli in<strong>di</strong>catori che testimoniano<br />
una situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffuso <strong>di</strong>sagio<br />
e precarietà, nel presente e<br />
in prospettiva futura, per questa<br />
fascia della popolazione.<br />
Gli operatori che coor<strong>di</strong>nano le<br />
attività all’interno <strong>di</strong> A.gio attualmente<br />
sono Massimo Giuliani<br />
e Federica Martinelli che<br />
contribuiscono ad arricchire il<br />
progetto con proposte, idee, servizi,<br />
conoscenze e competenze.
39<br />
Proposta congiunta delle amministrazioni <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, Riva del Gar<strong>da</strong> e Nago Torbole<br />
Anche per questa stagione le Amministrazioni comunali <strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong>, <strong>Arco</strong> e Nago-<br />
Torbole hanno collaborato per creare una rete <strong>di</strong> offerta teatrale sul territorio che, in<br />
maniera variegata nelle proposte, valorizzi l’ormai consoli<strong>da</strong>ta tra<strong>di</strong>zione che consente ai<br />
citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> poter godere <strong>di</strong> serate <strong>di</strong> qualità, a portata <strong>di</strong> mano, con spettacoli <strong>di</strong>versificati<br />
e nello stesso tempo pensati per coniugare le esigenze <strong>di</strong> novità e tra<strong>di</strong>zione, leggerezza<br />
e impegno, <strong>di</strong>vertimento e riflessione.<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Lunedì 15 novembre 2010,<br />
ore 21.00<br />
ROMEO & GIULIETTA<br />
NATI SOTTO CONTRARIA<br />
STELLLA<br />
con Ruggero Don<strong>di</strong>, Salvatore<br />
Lanolina, Marco Godetti, Giulio<br />
Baral<strong>di</strong>, Gior<strong>da</strong>no Mancioppi,<br />
Dario Buccino e con la partecipazione<br />
straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> Ernesto<br />
Mahieux<br />
regia <strong>di</strong> Leo Muscato<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Lunedì 29 novembre 2010,<br />
ore 21.00<br />
ERCOLE IN POLESINE<br />
monologo comico scritto e interpretato<br />
<strong>da</strong> Natalino Balasso<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Lunedì 6 <strong>di</strong>cembre 2010,<br />
ore 21.00<br />
AVEVO UN BEL PALLONE<br />
ROSSO<br />
con Angela Demattè e Andrea<br />
Castelli<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Lunedì 20 <strong>di</strong>cembre 2010,<br />
ore 21.00<br />
SPARLA CON ME<br />
<strong>di</strong> e con Dario Vergassola<br />
Teatro Casa<br />
della Comunità <strong>di</strong> Nago<br />
Sabato 15 gennaio 2011,<br />
ore 21.00<br />
IL POEMA<br />
DEI MONTI NAVIGANTI<br />
Con Roberta Biagiarelli e Sandro<br />
Fagiani<br />
regia <strong>di</strong> Alessandro Marinuzzi<br />
Teatro Casa della Comunità<br />
<strong>di</strong> Nago<br />
Sabato 29 gennaio 2011,<br />
ore 21.00<br />
LA TERRA DELLA MIA ANIMA<br />
Con Titino Carrara e Maurizio<br />
Camar<strong>di</strong> - Regia <strong>di</strong> Laura Curino<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Mercoledì 2 febbraio 2011,<br />
ore 21.00<br />
URGE<br />
<strong>di</strong> e con Alessandro Bergonzoni<br />
Teatro Casa<br />
della Comunità <strong>di</strong> Nago<br />
Sabato 19 febbraio 2011,<br />
ore 21.00<br />
ROSSO FISSO<br />
L’ORA DEI PERCHÈ<br />
DI UNA DONNA DI SINISTRA<br />
<strong>di</strong> e con Federica Festa<br />
regia <strong>di</strong> Nicola Pistoia<br />
Salone delle Feste del Casinò<br />
Municipale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Venerdì 25 febbraio 2011,<br />
ore 21.00<br />
DOVE<br />
ANDREMO A FINIRE?<br />
Con Massimo Bagliani<br />
Regia <strong>di</strong> Enrico Vaime<br />
cultura<br />
LA STAGIONE TEATRALE 2010/2011<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Mercoledì 2 marzo 2011,<br />
ore 21.00<br />
COMICANTI<br />
con Gilberto Monti, Stefano<br />
Nosei, Flavio Oreglio<br />
regia <strong>di</strong> Vito Molinari<br />
Sala Mille Palazzo dei Congressi<br />
<strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
Lunedì 14 marzo 2011,<br />
ore 21.00<br />
DIE PANNE ovvero<br />
LA NOTTE PIÚ BELLA DELLA<br />
MIA VITA<br />
con Gian Marco Tognazzi,<br />
Bruno Armando, Giovanni<br />
Argante, Franz Cantalupo,<br />
Li<strong>di</strong>a Gior<strong>da</strong>no e Lombardo<br />
Fornaia<br />
regia <strong>di</strong> Armando Pugliese<br />
Salone delle Feste del Casinò<br />
Municipale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Mercoledì 30 marzo 2011,<br />
ore 21.00<br />
HO CAVALCATO IN GROPPA<br />
AD UNA SEDIA<br />
Appunti, taccuini e riflessioni<br />
sull’arte del racconto<br />
Di e con Marco Baliani<br />
n.1 2010<br />
Conferma vecchi<br />
abbonamenti<br />
presso il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> (palazzo<br />
dei Panni) e<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Riva<br />
del Gar<strong>da</strong>.<br />
Preven<strong>di</strong>te<br />
biglietti e<br />
abbonamenti<br />
c/o Casse Rurali<br />
Trentine
n.1 2010<br />
cultura<br />
XVIII Mostra del Libro - Rassegna dell’E<strong>di</strong>toria Gardesana<br />
PAGINE DEL GARDA<br />
ad <strong>Arco</strong> al Casinò municipale 13-21 novembre 2010<br />
Dal 13 al 21 novembre il salone delle feste del Casinò <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> ospiterà la XVIII e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Pagine del<br />
Gar<strong>da</strong>”, mostra del libro e rassegna dell’e<strong>di</strong>toria gardesana organizzata <strong>da</strong>ll’associazione culturale “Il Sommolago”<br />
con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, assessorato alla cultura, e il sostegno della Cassa Rurale Alto Gar<strong>da</strong> e <strong>di</strong><br />
Amsa spa. La rassegna si avvale inoltre della collaborazione della Lega Vita serena, dell’Istituto Gar<strong>da</strong>scuola,<br />
della Mnemoteca del Basso Sarca, del Museo della Guerra <strong>di</strong> Rovereto, delle Biblioteche comunali <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong>, Nago Torbole e <strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong>. “Pagine del Gar<strong>da</strong>” si caratterizza ancora una volta come una delle<br />
principali rassegne trentine e sicuramente la maggiore rassegna dell’e<strong>di</strong>toria legata al territorio del Lago <strong>di</strong><br />
Gar<strong>da</strong>: moltissime case e<strong>di</strong>trici - compresi enti locali, associazioni, musei ed altre realtà attive nell’e<strong>di</strong>toria<br />
- provenienti <strong>da</strong>ll’intero bacino del lago <strong>di</strong> Gar<strong>da</strong> e un grande numero <strong>di</strong> titoli <strong>di</strong> libri caratterizzano una<br />
iniziativa e<strong>di</strong>toriale che, ogni anno, non manca <strong>di</strong> attirare centinaia <strong>di</strong> visitatori e acquirenti alla ricerca <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
volumi a carattere locale che spesso non si trovano nei tra<strong>di</strong>zionali canali commerciali.<br />
Presentazioni in<br />
anteprima<br />
DOMENICA 07 NOVEMBRE<br />
<strong>ARCO</strong>, CASINÒ MUNICIPALE<br />
Ore 17.00 - Sala consiliare<br />
Presentazione<br />
LA GRANDE GUERRA<br />
NELL’ALTO GARDA vol. 2 e 3<br />
a cura <strong>di</strong> D. Fava, M.Grazioli,<br />
G. Ligasacchi,<br />
a seguire<br />
Sala mostre, primo piano,<br />
apertura delle mostre<br />
LA GRANDE GUERRA<br />
SULL’ALTISSIMO<br />
nell’ambito del progetto “La<br />
grande guerra nell’Alto Gar<strong>da</strong>”,<br />
a cura de Il Sommolago,<br />
ASAR e <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
VIVERE ALTROVE<br />
allestimento multime<strong>di</strong>ale a cura<br />
della Mnemoteca del Basso Sarca<br />
Ore 20.30 - Salone delle Feste<br />
Presentazione<br />
QUADRI A DO PASSI<br />
DA ’L STIF<br />
testi e nuove armonizzazioni<br />
presentati <strong>da</strong>l Coro Castel della<br />
sezione SAT <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
40<br />
MARTEDì 09 NOVEMBRE<br />
<strong>ARCO</strong>, PALAZZO DEI PANNI<br />
Ore 21.00 - Presentazione<br />
UNA STORIA TRA LA GENTE<br />
<strong>da</strong>lla cooperativa unità operaia<br />
alla COOP consumatori Alto<br />
Gar<strong>da</strong> <strong>di</strong> A. Moran<strong>di</strong><br />
G. Riccadonna - D. Tonelli<br />
MERCOLEDì 10 NOVEMBRE<br />
NAGO,<br />
SALA DELLA COMUNITÀ<br />
Ore 21.00 - Presentazione<br />
GALEAS PER MONTES<br />
<strong>di</strong> Paolo Malvinni<br />
E<strong>di</strong>trice Curcu & Genovese<br />
Foto <strong>di</strong> Davide Turrini
41<br />
GIOVEDì 11 NOVEMBRE<br />
<strong>ARCO</strong>, PALAZZO DEI PANNI<br />
Ore 16.00 - Presentazioni<br />
BRUNO EMMERT E LA SUA<br />
FAMIGLIA. DALL’UNGHERIA<br />
AL TRENTINO<br />
a cura <strong>di</strong> Roberto Pennazzato<br />
POESIA DI ETÀ<br />
NAPOLEONICA NEL FONDO<br />
ANTICO DELLA BIBLIOTECA<br />
CIVICA EMMERT DI <strong>ARCO</strong><br />
(1798 – 1815)<br />
a cura <strong>di</strong> Alessandra Di Ricco e<br />
Matteo Largaiolli.<br />
Alla conclusione, possibilità <strong>di</strong><br />
visita al Fondo Antico<br />
VENERDì 12 NOVEMBRE<br />
RIVA DEL GARDA,<br />
BIBLIOTECA CIVICA<br />
ore 21.00 - Presentazione<br />
NUOVI SCRITTORI / NUOVE<br />
SCRITTURE<br />
Incontro con Jor<strong>di</strong>e Penner, Tersite<br />
Rossi (Marco Niro e Mattia<br />
Maistri) e Salvatore Sammarco<br />
Coor<strong>di</strong>na Paola Malcotti Biblioteca<br />
Civica <strong>di</strong> Riva del Gar<strong>da</strong><br />
XVIII Mostra del<br />
libro - <strong>Arco</strong>, Casinò<br />
municipale<br />
SABATO 13 NOVEMBRE<br />
<strong>ARCO</strong>, CASINÒ MUNICIPALE<br />
Ore 16.00<br />
APERTURA DELLA<br />
XVIII MOSTRA DEL LIBRO<br />
PAGINE DEL GARDA<br />
Rassegna dell’E<strong>di</strong>toria<br />
Gardesana<br />
a seguire - Sala consiliare<br />
Presentazione<br />
FRA LE ROVINE<br />
DELLA GUERRA<br />
Il Basso Sarca e la Valle <strong>di</strong> Ledro<br />
alla fine del primo conflitto<br />
mon<strong>di</strong>ale a cura <strong>di</strong> Mauro Grazioli<br />
- Ed. MAG - Il Sommolago<br />
DOMENICA 14 NOVEMBRE<br />
Ore 16.00 - Sala Consiliare<br />
Presentazione<br />
PAUL HEYSE, VERSI E DISEGNI<br />
DAL GARDA<br />
Verse und Skizzen vom Gar<strong>da</strong>see<br />
a cura <strong>di</strong> Paolo Boccafoglio e<br />
Herfried Schlude. Letture <strong>di</strong><br />
Patrizia Perini - Ed. Rotary Club<br />
<strong>di</strong> Salò e Desenzano<br />
MARTEDì 16 NOVEMBRE<br />
Ore 21.00 -Sala consiliare<br />
Presentazione<br />
I SACRARI<br />
DELLA GRANDE GUERRA<br />
<strong>di</strong> Enzo Bologna e Elvio Pederzolli<br />
Paolo Gaspari E<strong>di</strong>tore (U<strong>di</strong>ne)<br />
MERCOLEDì 17 NOVEMBRE<br />
Ore 10.30 - Sala consiliare<br />
KOSSOVO: TUTTO OK<br />
<strong>di</strong> Astrid Mazzola Ed.“Il Margine”<br />
(Trento) In collaborazione con<br />
Istituto Gar<strong>da</strong>scuola<br />
MERCOLEDì 17 NOVEMBRE<br />
Ore 21.00 - Sala consiliare<br />
REGINA DI FIORI<br />
E DI PERLE<br />
Spettacolo <strong>di</strong> musica e poesia<br />
<strong>di</strong> e con Gabriella Gherman<strong>di</strong><br />
nell’ambito del progetto “Vivere<br />
altrove” della Mnemoteca del<br />
Basso Sarca<br />
GIOVEDì 18 NOVEMBRE<br />
Ore 15.00 - Sala consiliare<br />
Presentazione<br />
LATEMAR<br />
<strong>di</strong> Giulia Zanoni in collaborazione<br />
con Lega Vita Serena<br />
VENERDì 19 NOVEMBRE<br />
Ore 21.00 - Sala consiliare<br />
L’ORIZZONTE DEL LAGO<br />
<strong>di</strong> Carlo Simoni presentazione<br />
a cura dell’autore, <strong>di</strong> Giancarla<br />
Tognoni e <strong>di</strong> Romano Turrini Ed.<br />
Cierre, Verona<br />
SABATO 20 NOVEMBRE<br />
Ore 16.00 - Sala consiliare<br />
Presentazione<br />
IL DIRADARSI<br />
DELL’OSCURITÀ<br />
Il Trentino, i Trentini nella<br />
Secon<strong>da</strong> Guerra Mon<strong>di</strong>ale 1944-<br />
1945 - terzo volume a cura del<br />
Laboratorio <strong>di</strong> Storia <strong>di</strong> Rovereto<br />
- Egon E<strong>di</strong>zioni - Rovereto<br />
Presentazione a cura <strong>di</strong> Gustavo<br />
Corni e del Laboratorio <strong>di</strong> Storia<br />
<strong>di</strong> Rovereto<br />
DOMENICA 21 NOVEMBRE<br />
Ore 16.00 - Sala consiliare<br />
Tavola roton<strong>da</strong><br />
IL CASTELLO DI <strong>ARCO</strong>:<br />
proposte per una piena valorizzazione<br />
a cura <strong>di</strong> Romano Turrini<br />
Il Sommolago<br />
cultura<br />
La Mostra del Libro<br />
rimarrà aperta<br />
con i seguenti orari;<br />
sabato 13 novembre,<br />
14.30-19.00<br />
sabato 20 e le domeniche,<br />
10.00-12.00<br />
14.30-19.00<br />
<strong>da</strong> lunedì a venerdì,<br />
10.00-12.00<br />
15.00-18.30<br />
Le mostre “La Grande<br />
Guerra sull’Altissimo” e<br />
“Vivere altrove”<br />
rimarranno aperte<br />
<strong>da</strong>l 9 al 21 novembre 2010<br />
con il seguente orario:<br />
10.00-12.00<br />
14.00-18.00<br />
lunedì chiuso<br />
Visite gui<strong>da</strong>te alle mostre<br />
su prenotazione:<br />
Il Sommolago Ufficio<br />
Cultura <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
Tel. 0464-583608.<br />
Si ringraziano per la collaborazione:<br />
A.M.S.A. Spa, Cassa<br />
Rurale Alto Gar<strong>da</strong>, Lega Vita<br />
Serena, Istituto Gar<strong>da</strong>scuola,<br />
Mnemoteca del Basso Sarca,<br />
Museo della guerra <strong>di</strong> Rovereto,<br />
Biblioteche comunali <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong>, <strong>di</strong> Nago-Torbole e <strong>di</strong> Riva<br />
del Gar<strong>da</strong>.<br />
n.1 2010<br />
Il Sommolago
n.1 2010<br />
il confronto politico<br />
La parola alla politica<br />
Interventi delle forze politiche consiliari<br />
Questo spazio è messo a <strong>di</strong>posizione delle forze politiche consiliari.<br />
All’invito formulato <strong>da</strong>i responsabili del notiziario, hanno risposto i gruppi consiliari che hanno<br />
inviato i contibuti politici che pubblichiamo <strong>di</strong> seguito, rispettando l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione.<br />
SINISTRA UNITA<br />
<strong>Comune</strong> Virtuoso<br />
“Komunista!” è la patetica invettiva<br />
con la quale l’attuale primo<br />
Ministro ha costruito parte del<br />
suo consenso politico ma per la<br />
quale oggi viene criticato persino<br />
<strong>da</strong>gli stessi giovani militanti del<br />
PDL, consci della pochezza <strong>di</strong> tale<br />
propagan<strong>da</strong>.<br />
Nel Paese della videocrazia, dove<br />
apparire vale più dell’essere, quel<br />
mantra ripetuto per allertare su<br />
pericoli inesistenti ha funzionato<br />
e ne hanno fatto le spese le<br />
sinistre più coerenti e irriducibili<br />
nel non voler capitolare al nuovo<br />
corso.<br />
Chi legge avrà già votato per il<br />
nuovo organismo della “Comunità<br />
<strong>di</strong> Valle” dove la Sinistra Unita<br />
si è presentata assieme a Ver<strong>di</strong> e<br />
IdV con la lista “Bene <strong>Comune</strong>”.<br />
Questa unità <strong>di</strong> intenti e <strong>di</strong> prospettive<br />
è stata preceduta, e a<br />
mio avviso favorita, <strong>da</strong>lla ricomposizione<br />
dei Partiti <strong>di</strong> sinistra<br />
quali Rifon<strong>da</strong>zione, Comunisti<br />
italiani, Sinistra Ecologia Libertà<br />
appunto nella SU, che a Riva e ad<br />
<strong>Arco</strong> ha permesso alle istanze <strong>da</strong><br />
sempre care a queste forze, così<br />
malauguratamente ma spesso<br />
colpevolmente frammentate, <strong>di</strong><br />
riproporsi e influenzare un’ipotesi<br />
<strong>di</strong> programma, una campagna<br />
elettorale e ora il Governo del<br />
quarto e del quinto fra i comuni<br />
trentini. Va detto che l’intento<br />
della SU non si esaurisce con la<br />
sommatoria <strong>di</strong> formazioni partitiche<br />
ma vuole essere spazio <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>alogo ed elaborazione per tutti<br />
i “portatori <strong>di</strong> interesse” compatibili,<br />
per i movimenti, le associazioni,<br />
i singoli che, ognuno nel<br />
proprio ambito e con le proprie<br />
sensibilità, ritengono che “un<br />
altro mondo è possibile” anche<br />
e soprattutto partendo <strong>da</strong>l cambiamento<br />
del proprio territorio.<br />
Ad <strong>Arco</strong> questa operazione ha<br />
con<strong>di</strong>zionato la costruzione <strong>di</strong> un<br />
ine<strong>di</strong>to centrosinistra, privo delle<br />
formazioni cosiddette moderate<br />
ed autonomiste (presenti invece<br />
in Parlamento, con i risultati che<br />
ve<strong>di</strong>amo), potenzialmente capa-<br />
42<br />
ce quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> procedere compattamente<br />
alla realizzazione <strong>di</strong> un<br />
Programma connotato <strong>da</strong>i temi<br />
ambientali e sociali, nonché del<br />
Lavoro - <strong>da</strong> noi inteso nei suoi<br />
fon<strong>da</strong>mentali aspetti della sicurezza<br />
e della <strong>di</strong>gnità, a garanzia<br />
del mantenimento del patto sociale<br />
nella nostra comunità.<br />
La Sinistra Unita, come ho detto<br />
in Consiglio il 5 luglio scorso<br />
dopo la relazione programmatica<br />
del Sin<strong>da</strong>co, s’impegna a controllare<br />
l’iter <strong>di</strong> realizzazione del Programma<br />
con<strong>di</strong>viso e a spingere<br />
per le nostre proposte (per info<br />
tomulivieri@gmail.com) influenzate<br />
<strong>da</strong>lle esperienze in atto dei<br />
“Comuni virtuosi”: la partecipazione<br />
<strong>da</strong>l basso nelle scelte, la<br />
tutela dell’ambiente con mo<strong>di</strong><br />
alternativi e ra<strong>di</strong>cali come il riutilizzo<br />
dei rifiuti, lo stop al consumo<br />
del territorio, una mobilità<br />
sempre più leggera e soli<strong>da</strong>le -<br />
magari incentivando car sharing<br />
e car poolig, la <strong>di</strong>fesa del Bene<br />
<strong>Comune</strong> e pubblico, in primis la<br />
gestione dell’acqua, l’integrazione<br />
fra culture <strong>di</strong>verse quale pre-
43<br />
messa <strong>di</strong> sicurezza e arricchimento<br />
sociale, ecc.<br />
Insomma mutare quella mistificante<br />
“kappa” e tornare a parole<br />
e fatti <strong>da</strong>lla ra<strong>di</strong>ce comune, come<br />
COMUNicazione, COMUNione e<br />
COMUNità.<br />
Tommaso Ulivieri<br />
(SINISTRA UNITA)<br />
AMMINISTRARE <strong>ARCO</strong><br />
Gentili lettori/lettrici, come prima<br />
cosa per ovvie ragioni <strong>di</strong> trasparenza<br />
trovo opportuno presentarVi<br />
quelle che sono state le<br />
mie spese elettorali personali e<br />
quelle del nostro gruppo politico<br />
Amministrare <strong>Arco</strong>.<br />
Come Amministrare <strong>Arco</strong> abbiamo<br />
speso 1430,00 euro quin<strong>di</strong><br />
circa 50,00 euro per ognuno dei<br />
30 can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti facenti parte la nostra<br />
lista, mentre le mie personali<br />
ammontano a 1255,00 euro.<br />
Tutte le fatture sono regolarmente<br />
depositate <strong>da</strong> tempo<br />
presso l’ufficio competente in<br />
<strong>Comune</strong>.<br />
Sono passati soltanto 3 mesi <strong>da</strong><br />
quando l’Ing. Paolo Mattei e la<br />
sua giunta si sono inse<strong>di</strong>ati, quin<strong>di</strong><br />
è abbastanza <strong>di</strong>fficile, in così<br />
poco tempo, <strong>da</strong>re una valutazione<br />
del loro operato.<br />
Sono stati fatti solo 9 consigli<br />
comunali, (ho partecipato a tutti),<br />
ed in gran parte delle sedute<br />
il tempo è stato de<strong>di</strong>cato alle<br />
nomine delle varie commissioni<br />
consiliari e non e degli altri organismi.<br />
Quin<strong>di</strong> per poter fare un<br />
bilancio concreto su quanto verrà<br />
fatto dobbiamo <strong>da</strong>re altro tempo<br />
alla nostra amministrazione.<br />
Va scritto però che alcune cose<br />
sono state fatte, l’apertura del<br />
portone del <strong>Comune</strong>, fortemente<br />
richiesta <strong>da</strong>i citta<strong>di</strong>ni in campagna<br />
elettorale, i progetti per i<br />
prossimi Mon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> arrampicata<br />
stanno viaggiando spe<strong>di</strong>tamente,<br />
si sta valutando come preparare<br />
la viabilità alla luce della auspicabile<br />
costruzione del tunnel<br />
lungo Mori-<strong>Arco</strong>, si sta ragionan-<br />
do riguardo a quali soluzioni trovare<br />
per la <strong>di</strong>scarica della Maza,<br />
sono partiti gli scavi dell’ex Quisisana,<br />
la scuola <strong>di</strong> Vigne dovrebbe<br />
essere aperta per il prossimo<br />
anno scolastico. Il nostro compito<br />
<strong>di</strong> forza <strong>di</strong> minoranza è quello<br />
<strong>di</strong> essere <strong>di</strong> stimolo per l’amministrazione<br />
portando avanti i tanti<br />
piccoli e gra<strong>di</strong> problemi che i<br />
citta<strong>di</strong>ni arcensi ci suggeriscono,<br />
dobbiamo fare una opposizione<br />
seria, attenta, mai pretestuosa,<br />
dobbiamo <strong>da</strong>re il nostro contributo,<br />
vogliamo contribuire ad<br />
Amministrare <strong>Arco</strong>.<br />
In conclusione e prima dei saluti,<br />
per non annoiarVi, vogliamo brevemente<br />
<strong>di</strong>rvi cosa ci piacerebbe<br />
venisse fatto nei prossimi cinque<br />
anni: vorremmo che i vari servizi<br />
presenti sul territorio venissero<br />
razionalizzati e potenziati, vorremmo<br />
che i rifiuti nel nostro comune<br />
possano <strong>di</strong>ventare un business<br />
e non solo un problema, che<br />
venissero riqualificati in maniera<br />
idonea i grossi volumi presenti<br />
sul territorio (Sanaclero, Palme),<br />
che venissero costruite nuove piste<br />
ciclabili.<br />
Le frazioni vanno valorizzate,<br />
<strong>da</strong>ndo ai comitati <strong>di</strong> quartiere<br />
anche la possibilità <strong>di</strong> essere<br />
operativi per le piccole spese, ad<br />
esempio aggiustare la classica<br />
buca sulla stra<strong>da</strong>. Vanno realizzati<br />
nelle frazioni dei parcheggi <strong>di</strong><br />
testata perché i centri storici delle<br />
frazioni medesime sono ormai<br />
intasati <strong>da</strong>lle autovetture.<br />
Vogliamo che <strong>Arco</strong> in questi 5<br />
anni possa crescere, essere sempre<br />
più bella ed appetibile per<br />
i residenti e per i turisti e possa<br />
essere pronta per le importanti<br />
sfide che il futuro Le riserverà.<br />
Grazie per l’attenzione<br />
Andrea Ravagni, capogruppo<br />
<strong>di</strong> Amministrare <strong>Arco</strong><br />
Info: andrea.ravagni@teletu.it<br />
LEGA NORD<br />
Nella recente campagna elettorale,<br />
la Lega Nord ha espresso il<br />
il confronto politico<br />
proprio impegno per salvaguar<strong>da</strong>re<br />
il territorio della “Busa”,<br />
non solo nei termini della sicurezza,<br />
ma anche della qualità<br />
ambientale (Maza e Depuratore)<br />
e urbanistica. Da sempre la Lega<br />
Nord ha sottolineato, in più se<strong>di</strong>,<br />
come l’infittirsi <strong>di</strong> costruzioni<br />
ad uso commerciale/artigianale<br />
<strong>di</strong>sseminate lungo la <strong>di</strong>rettrice<br />
<strong>Arco</strong>-Riva abbia snaturato il territorio<br />
rendendolo simile ad un<br />
interland metropolitano (penso<br />
a Milano, piuttosto che alla periferia<br />
industriale <strong>di</strong> Brescia), che<br />
oltre a <strong>di</strong>minuire il verde ha come<br />
effetto evidente l’incremento<br />
del traffico che ha reso invivibile<br />
il territorio a<strong>di</strong>acente cagionando<br />
un <strong>da</strong>nno “estetico” notevole,<br />
considerata la vocazione turistica<br />
dei comuni della Busa.<br />
La zona <strong>di</strong> Via S. Andrea è costellata<br />
<strong>di</strong> capannoni ad uso artigianale,<br />
spesso inutilizzati e questo,<br />
oltre ad aver sottratto terreno<br />
prezioso, dà comunque un’immagine<br />
<strong>da</strong>vvero desolante <strong>di</strong> un<br />
paesaggio sfruttato fino all’ultimo<br />
metro quadro. Oltre alla<br />
e<strong>di</strong>lizia industriale vi è anche l’e<strong>di</strong>lizia<br />
privata che, approfittando<br />
<strong>di</strong> un PRG compiacente ha <strong>di</strong>sseminato<br />
il territorio comunale<br />
<strong>di</strong> condomini che spesso hanno<br />
alloggi in gran parte o sfitti o invenduti.<br />
È <strong>di</strong> poco tempo fa la notizia<br />
della prossima realizzazione,<br />
<strong>da</strong> parte <strong>di</strong> una nota <strong>di</strong>tta locale,<br />
<strong>di</strong> un complesso residenziale <strong>di</strong><br />
oltre 100 unità abitative in zona<br />
San Giorgio che, siamo pronti a<br />
scommettere, resteranno in gran<br />
parte vuote, oltre a snaturare la<br />
piccola frazione.<br />
Come se questo non bastasse<br />
nel comune <strong>di</strong> <strong>Arco</strong> vi sono immobili<br />
pubblici <strong>da</strong> ristrutturare<br />
che potrebbero essere benissimo<br />
impiegati per le attività sociali e<br />
<strong>di</strong> volontariato, <strong>da</strong> sempre alla<br />
ricerca <strong>di</strong> spazi.<br />
Una buona amministrazione dovrebbe,<br />
avendo a cuore il benessere<br />
non solo materiale dei suoi<br />
citta<strong>di</strong>ni, recuperare e valorizzare<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il confronto politico<br />
il proprio territorio, <strong>di</strong>cendo basta<br />
a quelle e<strong>di</strong>ficazioni frutto<br />
<strong>di</strong> un’avventata attività speculativa,<br />
volte ad erodere terreno<br />
snaturando la peculiarità della<br />
zona e puntare invece sulla riqualificazione<br />
dei volumi esistenti, e<br />
su un’e<strong>di</strong>lizia a misura del singolo,<br />
come riba<strong>di</strong>to anche <strong>da</strong> altri<br />
can<strong>di</strong><strong>da</strong>ti sin<strong>da</strong>co nei loro programmi<br />
elettorali e che la Lega<br />
Nord aveva trovato con<strong>di</strong>visibili,<br />
poiché la conservazione e la tutela<br />
del territorio è <strong>da</strong> sempre un<br />
nostro cavallo <strong>di</strong> battaglia.<br />
Speriamo ora che queste lodevoli<br />
<strong>di</strong>chiarazioni d’intenti trovino<br />
finalmente il loro compimento.<br />
Cristina Berlan<strong>da</strong><br />
Lega Nord Trentino<br />
ITALIA DEI VALORI<br />
Una grande passione<br />
politica, ricca <strong>di</strong> valori<br />
Il 2010 e’ un anno chiave per la<br />
politica arcense. Prima le elezioni<br />
comunali <strong>di</strong> maggio, appassionate<br />
e combattute, e ora le<br />
elezioni della nuova Comunita’<br />
<strong>di</strong> Valle dell’Alto Gar<strong>da</strong> e Ledro:<br />
un punto <strong>di</strong> svolta e un passaggio<br />
politico fon<strong>da</strong>mentale per<br />
affrontare le nuove sfide che<br />
attendono tutta la comunità.<br />
Facendo un passo in<strong>di</strong>etro, vorrei<br />
raccontare l’incre<strong>di</strong>bile esperienza<br />
delle elezioni <strong>di</strong> maggio.<br />
Si e’ ritornati a fare politica in<br />
piazza, tra la gente, nelle frazioni.<br />
Certamente <strong>da</strong> una parte<br />
e <strong>da</strong>ll’altra parte si e’ esagerato<br />
spesso coi toni ed i mo<strong>di</strong>, ma<br />
cera una grande passione politica<br />
in città. L’Italia dei Valori si<br />
e’ presentata per la prima volta<br />
ad <strong>Arco</strong> dove ha raggiunto un<br />
risultato importante che ha contribuito<br />
fortemente alla vittoria<br />
del nostro Sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei.<br />
La nostra lista e’ stata una<br />
scommessa vincente <strong>di</strong> portare<br />
e rappresentare il mondo giovanile,<br />
della cultura, dell’ambiente<br />
e ovviamente dei valori in consi-<br />
glio comunale. Una scelta coraggiosa<br />
<strong>di</strong> non puntare su vecchi e<br />
conosciuti nomi, ma scommettere<br />
sul futuro, sulle idee innovative.<br />
Non e’ un caso che non ci<br />
fosse un solo nome conosciuto<br />
o già eletto in passate elezioni<br />
comunali. Possiamo <strong>di</strong>re <strong>di</strong> aver<br />
rappresentato <strong>da</strong>vvero un rinnovamento<br />
nei fatti e non solo<br />
nelle parole. Quali sono questi<br />
valori che portiamo nel nostro<br />
dna politico? Il rinnovamento<br />
già citato, i valori dell’onesta’ e<br />
dell’etica in politica, del lavoro,<br />
della vicinanza alle fasce più deboli,<br />
del sostegno alla cultura,<br />
fonte <strong>di</strong> ricchezza turistica per<br />
il nostro territorio ma soprattutto<br />
<strong>di</strong> ricchezza umana. L’assessorato<br />
assegnato al nostro<br />
capolista Massimiliano Floriani<br />
l’unico assessore Idv in Trentino<br />
e sicuramente uno dei più giovani<br />
in assoluto ci porta a lavorare<br />
concretamente in questo senso<br />
con delle competenze importanti<br />
quali l’ambiente, la cultura per<br />
l’appunto, le politiche sociali e<br />
giovanili. Ci porta anche ad una<br />
stretta collaborazione con gli<br />
amici della Sinistra Unita e dei<br />
Ver<strong>di</strong>, esempio <strong>di</strong> sinergia a sinistra<br />
auspicato più volte a livello<br />
nazionale e realizzato per ora<br />
nella nostra città e in pochissime<br />
altre realtà. Un motivo in più<br />
d’orgoglio perché già <strong>da</strong>i primi<br />
lavori in consiglio comunale questa<br />
strategia comune sta avendo<br />
una grande forza, sempre nel rispetto<br />
<strong>di</strong> una maggioranza che<br />
appare sempre coesa e forte, con<br />
la forza propulsiva del Partito<br />
Democratico e delle civiche. Il<br />
grande lavoro che mi propongo<br />
<strong>di</strong> svolgere insieme all’assessore<br />
Floriani, sarà anche quello <strong>di</strong><br />
coinvolgere e far <strong>di</strong>alogare tutte<br />
le associazioni giovanili presenti<br />
sul territorio comunale e non sognando<br />
una vera e propria unione<br />
pragmatica, un consorzio delle<br />
associazioni, che possa avere<br />
sempre più peso e attenzione<br />
per promuovere eventi culturali<br />
44<br />
<strong>di</strong> grande impatto e <strong>di</strong> alta qualità<br />
per colmare un vuoto sociale<br />
sempre più evidente.<br />
Roberto Vivaldelli<br />
Capogruppo Italia dei Valori<br />
PER <strong>ARCO</strong> CON<br />
CAPRONI<br />
Il <strong>di</strong>alogo e l’ascolto della citta<strong>di</strong>nanza<br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> è per noi una ricchezza<br />
inestimabile, una sinergia<br />
che è an<strong>da</strong>ta via via intensificandosi,<br />
proprio perché le persone<br />
hanno capito che le nostre non<br />
erano solo parole ma facevano<br />
parte <strong>di</strong> un progetto sociale ben<br />
preciso, in grado <strong>di</strong> coinvolgerle,<br />
motivarle e avvicinarle sempre<br />
più ai rappresentanti del <strong>Comune</strong><br />
con la massima trasparenza<br />
possibile.<br />
È ormai <strong>da</strong> tempo che i citta<strong>di</strong>ni<br />
hanno perso fiducia nelle istituzioni<br />
e cre<strong>di</strong>amo che solamente<br />
<strong>da</strong>ndo risposte tempestive alle<br />
loro esigenze riusciranno a ritrovarla.<br />
Sarà nostro impegno, in<br />
questa legislatura, portare all’attenzionedell’amministrazione<br />
alcune particolari questioni,<br />
come: la riapertura a doppio senso<br />
<strong>di</strong> marcia <strong>di</strong> via Capitelli, il potenziamento<br />
dei parcheggi nelle<br />
frazioni, in particolare a Massone;<br />
l’apertura <strong>di</strong> un collegamento<br />
pedonale, per gli abitanti <strong>di</strong><br />
via Canale, con la passerella sul<br />
Sarca ed il nuovo parcheggio <strong>di</strong><br />
Caneve, un adeguato piano <strong>di</strong><br />
installazione dei ripetitori telefonici<br />
sul territorio comunale che<br />
porti un vantaggio alla collettività,<br />
infine, il collegamento all’acquedotto<br />
a tutte quelle famiglie<br />
che ancora attingono acqua <strong>da</strong>i<br />
pozzi.<br />
<strong>Arco</strong>, ma più in grande l’intera<br />
vallata, ha il suo punto <strong>di</strong> forza<br />
nel meraviglioso territorio che<br />
la accoglie. La stessa economia<br />
locale è strettamente legata alle<br />
peculiarità <strong>di</strong> questo ambiente e<br />
all’elevata qualità della vita che<br />
garantisce.<br />
In quest’ottica, il concetto <strong>di</strong> so
45<br />
stenibilità, e quin<strong>di</strong> il rispetto e la<br />
conservazione del nostro territorio,<br />
è uno dei principi ispiratori<br />
del nostro gruppo.<br />
Prendendo ad esempio i problemi<br />
causati <strong>da</strong>lla “Maza”, ci siamo<br />
mossi facendo conoscere sistemi<br />
alternativi a <strong>di</strong>scariche e inceneritori<br />
per la gestione dei rifiuti,<br />
come ad esempio un sistema <strong>di</strong><br />
trattamento ad umido dei rifiuti<br />
soli<strong>di</strong> ovvero una tecnologia in<br />
grado <strong>di</strong> offrire la gestione degli<br />
stessi a ridotto impatto ambientale<br />
il tutto riciclando con elevata<br />
efficienza senza l’onere della<br />
raccolta <strong>di</strong>fferenziata <strong>da</strong> parte<br />
dei singoli citta<strong>di</strong>ni con un sensibile<br />
abbattimento dei costi.<br />
Ringraziando della fiducia ottenuta<br />
durante le elezioni, insisteremo<br />
nel portare avanti le nostre<br />
proposte, rimanendo sempre attivi<br />
sul territorio con una politica<br />
che sia <strong>di</strong> servizio alla comunità,<br />
continuando ad essere la voce<br />
dei citta<strong>di</strong>ni dentro le istituzioni.<br />
Caproni Mario, Gatto Antonio<br />
Sgarito Luca, Verani Lionella<br />
Zanoni Marco<br />
<strong>ARCO</strong> +<br />
I giochi della politica e, ancor più<br />
a livello comunale, quelli delle<br />
conoscenze e dei “piccoli interessi”,<br />
hanno battuto <strong>di</strong> misura,<br />
ai tempi supplementari, la volontà<br />
<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni liberi <strong>di</strong> questa<br />
nostra Comunità che, appunto<br />
perché non con<strong>di</strong>zionati <strong>da</strong>ll’accettazione<br />
del ruolo <strong>di</strong> “attori<br />
passivi”, volevano liberare il <strong>Comune</strong><br />
<strong>da</strong>l travaglio <strong>di</strong> una maggioranza<br />
inconsistente.<br />
In questa sintesi troviamo il senso<br />
ed il significato <strong>di</strong> “<strong>Arco</strong>+”,<br />
la lista civica che ha interpretato<br />
e coagulato questo sentire<br />
<strong>di</strong>ffuso, e nel suo in<strong>di</strong>scutibile<br />
successo, insieme con altre cinque<br />
forze, quasi esclusivamente<br />
<strong>di</strong> natura territoriale, si devono<br />
in<strong>di</strong>viduare i presupposti per non<br />
<strong>di</strong>sperdere il patrimonio <strong>di</strong> questa<br />
proposta politica che nasce e<br />
si sviluppa nell’area <strong>di</strong> un centro<br />
moderno, laico e <strong>di</strong>namico.<br />
Era una scommessa, quella che<br />
ho aiutato a mettere in campo,<br />
e sono ancora convinto <strong>di</strong> averla<br />
vinta. Il risultato del primo turno<br />
delle elezioni, che è quello meno<br />
inquinato <strong>da</strong>lle aberranti <strong>di</strong>plomazie<br />
della politica “nostrana”,<br />
lo sta a <strong>di</strong>mostrare.<br />
La coalizione che gui<strong>da</strong>vo, che<br />
poteva ispirarsi ad un programma<br />
nuovo e innovativo e che<br />
poteva contare sull’entusiasmo<br />
e sulla determinazione <strong>di</strong><br />
persone che avevano capito<br />
quant’era importante, quasi vitale,<br />
una inversione <strong>di</strong> tendenza,<br />
ha raggiunto il 42 per cento dei<br />
consensi, più o meno otto in più<br />
della “attuale” coalizione <strong>di</strong> “sinistra”.<br />
Poi è successo quello che tutti<br />
sanno e che, proprio in questi<br />
giorni, ha trovato la quadratura<br />
del cerchio convincendo così<br />
anche quelli che non sapevano<br />
o facevano finta <strong>di</strong> non sapere.<br />
E così <strong>Arco</strong>+ è alla finestra, fuori<br />
<strong>da</strong>lla stanza dei bottoni, ma non<br />
per questo meno vigile. Sarà<br />
<strong>di</strong>sponibile ad un <strong>di</strong>alogo costruttivo<br />
se questa maggioranza<br />
senza rotta sarà in grado <strong>di</strong> apprezzare<br />
e <strong>di</strong> attingere al proprio<br />
programma.<br />
Ricordo che abbiamo lanciato<br />
la grande sfi<strong>da</strong> delle terme e dei<br />
giar<strong>di</strong>ni del Castello, un controllo<br />
urbanistico ad opzione zero,<br />
l’università dello sport e molte<br />
altri progetti che oggi sono sulla<br />
bocca <strong>di</strong> tutti e sui quali siamo <strong>di</strong>sposti<br />
a rapportarci con il nuovo<br />
sin<strong>da</strong>co se avrà il coraggio <strong>di</strong> farlo<br />
e cercare <strong>di</strong> invertire la rotta.<br />
La nostra <strong>di</strong>sponibilità, in questa<br />
<strong>di</strong>rezione sarà totale, anche se i<br />
presagi non sono felicissimi. I primi<br />
quattro mesi del suo man<strong>da</strong>to,<br />
infatti, la nuova maggioranza<br />
li ha impiegati per assestare i<br />
propri equilibri e puntellarli con<br />
delle nomine ad hoc. Insomma,<br />
per il momento niente <strong>di</strong> nuovo.<br />
Mario Moran<strong>di</strong>ni | <strong>Arco</strong>+<br />
il confronto politico<br />
PARTITO<br />
DEMOCRATICO<br />
Noi, gruppo consigliare del Partito<br />
Democratico unitamente agli<br />
assessori e al Circolo <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, desideriamo<br />
ringraziare tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />
<strong>di</strong> <strong>Arco</strong> che hanno scelto <strong>di</strong><br />
sostenere il nostro programma e<br />
concederci la propria personale<br />
fiducia, grazie a loro sostegno il<br />
PD è risultato il primo partito citta<strong>di</strong>no<br />
e quin<strong>di</strong> della coalizione<br />
non solo in termini <strong>di</strong> preferenze.<br />
Nella appena trascorsa campagna<br />
elettorale per le elezioni<br />
comunali (16/05/2010) il PD era<br />
presente per la prima volta a livello<br />
citta<strong>di</strong>no, ricor<strong>di</strong>amo che<br />
nelle Comunali del 2005 DS e<br />
Margherita erano ancora due<br />
partiti ben <strong>di</strong>stinti. Ci si è assunti<br />
la responsabilità <strong>di</strong> promuovere<br />
e coor<strong>di</strong>nare la <strong>di</strong>scussione e le<br />
trattative per la definizione della<br />
coalizione contribuendo così<br />
in modo decisivo alla riuscita <strong>di</strong><br />
questo nuovo progetto; infatti<br />
pur ispirandoci all’attuale quadro<br />
politico provinciale siamo riusciti<br />
a riunire tutte le forze del centrosinistra<br />
tra cui Ver<strong>di</strong>, Italia dei<br />
Valori e Rifon<strong>da</strong>zione Comunista<br />
(ancor oggi esclusa <strong>da</strong>lla compagine<br />
provinciale) e riconoscere<br />
che la novità politica stava nelle<br />
liste civiche, <strong>di</strong> cui il nostro can<strong>di</strong><strong>da</strong>to<br />
sin<strong>da</strong>co Paolo Mattei era<br />
naturale espressione. Il risultato<br />
delle urne ha poi riconfermato il<br />
ruolo fon<strong>da</strong>mentale del PD nella<br />
competizione elettorale, ma <strong>di</strong><br />
fatto premiando le liste civiche<br />
nelle quali è confluito una gran<br />
parte dei voti del centro sinistra.<br />
Ora, seppur onorati e gratificati<br />
per la vittoria, siamo anche consapevoli<br />
che governare la città <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong> significa soprattutto impegno,<br />
de<strong>di</strong>zione e responsabilità.<br />
Desideriamo innanzi tutto presentare<br />
il nostro gruppo consigliare.<br />
Ci preme sottolineare che<br />
3 dei 6 consiglieri sono donne<br />
coerentemente con la rappre-<br />
n.1 2010
n.1 2010<br />
il confronto politico<br />
sentanza <strong>di</strong> genere che il PD promuove.<br />
Joseph Joerg, attuale capogruppo<br />
ed ex assessore politiche<br />
sociali, Michela Calzà, Clau<strong>di</strong>a<br />
Angelini e Nilla Bertamini (tutte<br />
ex-consigliere nella legislatura<br />
2005-2010) ed infine i neo eletti<br />
Flavio Tamburini e Giuseppe<br />
Caliari. Sono stati nominati assessori:<br />
Alessandro Betta vicesin<strong>da</strong>co<br />
con deleghe ai lavori<br />
pubblici e Renato Veronesi, sin<strong>da</strong>co<br />
uscente ed ora assessore<br />
con delega allo sport e turismo.<br />
I primi cento giorni <strong>di</strong> governo<br />
hanno impegnato, tra il resto,<br />
l’attività amministrativa nello<br />
stu<strong>di</strong>o dell’annosa questione<br />
relativa al collegamento della<br />
pista ciclabile <strong>Arco</strong>-Torbole.<br />
Nel quadro <strong>di</strong> una riorganizzazione<br />
dei flussi ciclopedonali è stata<br />
in<strong>di</strong>viduata una buona soluzione<br />
che permetterà <strong>di</strong> vedere realizzato<br />
il primo troncone della<br />
ciclabile verso Torbole nella primavera<br />
2011 e già nel <strong>di</strong>cembre<br />
2010 si avrà il percorso pedonale<br />
protetto che permetterà a chi<br />
proviene <strong>da</strong>lla passerella <strong>di</strong> Caneve<br />
<strong>di</strong> arrivare in centro <strong>Arco</strong><br />
attraversando via della Cinta in<br />
sicurezza, così come i ciclisti potranno<br />
raggiungere la ciclabile<br />
senza compiere le manovre vietate<br />
alla curva dell’Oratorio.<br />
Sono inoltre iniziate tutta una<br />
serie <strong>di</strong> opere bloccate <strong>da</strong>l periodo<br />
elettorale, che affronteremo<br />
nel prossimo numero del<br />
Notiziario. Ricor<strong>di</strong>amo che la<br />
forte inclinazione del partito democratico<br />
verso il sociale non ci<br />
permette <strong>di</strong> chiudere gli occhi<br />
<strong>da</strong>vanti ad un’altra problematica<br />
che riteniamo urgente e prioritaria<br />
qual’è la questione dell’asilo<br />
nido.<br />
Pur non avendo deleghe assessorili<br />
specifiche, riteniamo<br />
doveroso contribuire in sede <strong>di</strong><br />
giunta per trovare una soluzione<br />
<strong>di</strong>gnitosa all’attuale lunga lista<br />
d’attesa, consapevoli che l’asilo<br />
nido, rappresenti un servizio<br />
fon<strong>da</strong>mentale a sostegno della<br />
famiglia, al lavoro femminile e<br />
quin<strong>di</strong> alle pari opportunità che<br />
vogliamo garantite alle donne.<br />
L’impegno del nostro partito<br />
non si è esaurito con la campagna<br />
elettorale della primavera scorsa<br />
e ora nell’azione amministrativa,<br />
ma siamo fortemente coinvolti<br />
anche nella campagna elettorale<br />
e quin<strong>di</strong> nella <strong>di</strong>scussione relativa<br />
alle comunità <strong>di</strong> valle.<br />
Auspichiamo infatti, che l’inse<strong>di</strong>amento<br />
ormai prossimo <strong>di</strong><br />
questo nuovo ente istituzionale,<br />
permetta <strong>di</strong> riorganizzare significativamente,<br />
coor<strong>di</strong>nando servizi<br />
ed impegnando le necessarie risorse,<br />
in materie quali la viabilità<br />
e le politiche sociali, che per la<br />
loro natura non si possono più ridurre<br />
nell’ambito troppo stretto<br />
ed oneroso per il singolo comune,<br />
ma devono essere stu<strong>di</strong>ate<br />
ed applicate su scala più vasta, <strong>di</strong><br />
valle appunto, per poter trovare<br />
soluzioni <strong>da</strong>vvero efficaci ed efficienti.<br />
Michela Calzà , Joseph Joerg<br />
Clau<strong>di</strong>a Angelini, Flavio Tamburini<br />
Nilla Bertamini, Giuseppe Caliari<br />
VERDI<br />
I Ver<strong>di</strong> sono rappresentati in<br />
Consiglio Comunale <strong>da</strong> Ricki<br />
Zampiccoli che, munito dell’esperienza<br />
della scorsa legislatura,<br />
ha l’importante compito <strong>di</strong><br />
<strong>da</strong>r loro voce. Le tematiche verso<br />
le quali i Ver<strong>di</strong> hanno <strong>di</strong>retto il<br />
loro spontaneo e naturale impegno<br />
sono state quelle ambientali,<br />
in una scena sociale e politica<br />
che ha fatto della Terra una grande<br />
risorsa, connotando <strong>di</strong> valore<br />
economico gli elementi naturali<br />
e assoggettandoli alle leggi <strong>di</strong><br />
mercato, e questo è avvenuto<br />
senza che l’uomo sapesse attribuire<br />
loro un valore monetario ed<br />
economico giusto, perché non è<br />
possibile trovarlo.<br />
Gli elementi della natura, usati<br />
come risorsa, devono essere<br />
gestiti e controllati pubblica-<br />
46<br />
mente e a favore <strong>di</strong> ogni singolo<br />
essere vivente. Molto è cambiato<br />
nel corso <strong>di</strong> pochi decenni, e<br />
dell’ambiente in molti si <strong>di</strong>chiarano<br />
preoccupati e si can<strong>di</strong><strong>da</strong>no<br />
per occuparsene, infatti possiamo<br />
notare un grande fermento<br />
attorno a pregiati fazzoletti <strong>di</strong><br />
terreni collocati in posizioni ambite,<br />
o attorno alle gran<strong>di</strong> strutture<br />
avute in ere<strong>di</strong>tà <strong>da</strong>i tempi<br />
della Kurort o ad ogni possibile<br />
potenziamento della viabilità …<br />
ma si nota la mancanza <strong>di</strong> risposta<br />
ad un interrogativo sostanziale,<br />
quello che ci si deve porre<br />
nell’affrontare la gestione della<br />
cosa pubblica, per il bene <strong>di</strong> tutti:<br />
il “cui prodest?” a chi giova?,<br />
doman<strong>da</strong> che dobbiamo formulare<br />
nel momento in cui ci accingiamo<br />
a farci carico delle risposte<br />
<strong>da</strong> <strong>da</strong>re a chi ci ha delegato la<br />
gestione del bene <strong>di</strong> tutti.<br />
Ancora oggi, che la tutela<br />
dell’ambiente, l’opzione zero in<br />
materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia, l’amara constatazione<br />
che i rifiuti non possiamo<br />
più nasconderli sotto il<br />
tappeto la società e la politica<br />
sono ingessate nei loro vecchi<br />
schemi e intrappolati in meccanismi<br />
troppo logori e mancano <strong>di</strong><br />
coraggio per affrontare il cambiamento<br />
con strumenti adeguati,<br />
forgiati in una fucina alimentata<br />
<strong>da</strong>l fuoco del senso <strong>di</strong> responsabilità<br />
verso tutti gli esseri viventi<br />
e verso il Pianeta che li ospita.<br />
Come Ver<strong>di</strong> vogliamo concorrere<br />
ad avere cura dei beni naturali,<br />
dei beni materiali e dei beni immateriali<br />
perché <strong>di</strong> tutti questi<br />
hanno bisogno gli uomini per<br />
vivere serenamente e in armonia<br />
tra <strong>di</strong> loro e con la Terra.<br />
<strong>ARCO</strong>INSIEME<br />
Una “sfi<strong>da</strong>” politicamente suggestiva<br />
e interessante, quella<br />
vinta a maggio <strong>di</strong> quest’anno,<br />
con l’elezione a Sin<strong>da</strong>co <strong>di</strong> <strong>Arco</strong><br />
<strong>di</strong> Paolo Mattei.<br />
Non tanto e non solo per la vit
47<br />
toria, quanto per la forza del<br />
programma, con<strong>di</strong>viso in toto<br />
<strong>da</strong>lle liste della coalizione <strong>da</strong><br />
cui Mattei ha ricevuto supporto,<br />
supporto che, per quanto ci riguar<strong>da</strong>,<br />
<strong>Arco</strong>insieme ha operato<br />
sin “<strong>da</strong>lla prima ora”.<br />
Lista civica la nostra, il cui successo<br />
ottenuto, ha <strong>da</strong>to modo<br />
<strong>di</strong> poter esprimere all’interno<br />
della Giunta Comunale, l’assessore<br />
alle Attività Economiche<br />
Trasporti ed Informatica Roberto<br />
Bresciani, ed all’ interno del<br />
Consiglio Comunale due consiglieri<br />
<strong>di</strong> Maggioranza: Donatella<br />
Ferrari ed Eros Piffer (matricole<br />
entrambi in questo ruolo.)<br />
Sono passati poco più <strong>di</strong> quattro<br />
mesi <strong>da</strong>ll’inizio della nuova legislatura.<br />
Pochi per tirare conclusioni, abbastanza<br />
per fare il punto <strong>di</strong> ciò<br />
ch’è stato fatto, <strong>di</strong> ciò che si sta<br />
cercando <strong>di</strong> fare…. e del molto<br />
che abbiamo in cantiere per il<br />
futuro. Potremmo cominciare<br />
stilando un elenco <strong>di</strong> iniziative<br />
an<strong>da</strong>te in porto, come la mozione<br />
sul servizio <strong>di</strong> senologia <strong>di</strong><br />
<strong>Arco</strong>, proposta <strong>da</strong> <strong>Arco</strong>insieme<br />
nella persona della sua capogruppo<br />
Donatella Ferrari, e alla<br />
fine con<strong>di</strong>visa <strong>da</strong>ll’intera compagine<br />
consigliare, che ha portato a<br />
casa un voto <strong>di</strong> unanimità molto<br />
importante <strong>da</strong> un punto <strong>di</strong> vista<br />
politico. Mentre, iniziativa <strong>di</strong><br />
chiara connotazione “sociale”, è<br />
stato il recente affi<strong>da</strong>mento del<br />
negozio multiservizi della frazione<br />
<strong>di</strong> San Giorgio. L’intento, <strong>da</strong><br />
parte dell’Assessore alle attivitità<br />
Economiche, ha tenuto conto<br />
della necessità <strong>di</strong> creare un<br />
luogo d’aggregazione all’interno<br />
della frazione, in particolare per<br />
le persone anziane, <strong>da</strong>ndo loro<br />
l’opportunità <strong>di</strong> rifornirsi <strong>di</strong> beni<br />
<strong>di</strong> prima necessità, nonché <strong>di</strong><br />
ritrovasi con momenti <strong>di</strong> socialializzazione<br />
liberi: questa iniziativa,<br />
ha creato tra l’altro, una pur<br />
minima opportunità occupazionale<br />
per il gestore dei locali (per<br />
inciso, ricevuti <strong>da</strong>l <strong>Comune</strong> in<br />
como<strong>da</strong>to). C’è poi l’attuzione<br />
<strong>di</strong> un altro progetto, il cosiddetto<br />
“bike city”,che troverà<br />
battesimo prima delle feste <strong>di</strong><br />
Natale 2010!<br />
La possibilità, in buona sostanza,<br />
sarà quella <strong>di</strong> muoversi in bicicletta<br />
nel centro <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>, lasciando<br />
l’automobile nei parcheggi <strong>di</strong><br />
attestazione della città , utilizzando<br />
biciclette messe a <strong>di</strong>sposizione<br />
<strong>da</strong>l <strong>Comune</strong> ,riconsegnandole,<br />
dopo averle avute in uso,<br />
con una flui<strong>di</strong>tà che sarà volta<br />
a favorire all’interno del nostro<br />
territorio, una reale e concreta<br />
mobilità alternativa.<br />
Ma ciò che ci preme sottolineare<br />
a questo punto, va al <strong>di</strong> là<br />
dell’efficienza del singolo asses-<br />
il confronto politico<br />
sore o consigliere: perchè l’unitarietà<br />
d’intenti, e la ferma coesione<br />
<strong>di</strong> questa Maggioranza, ne<br />
determinano al suo interno una<br />
forza portante che l’alimenterà<br />
per l’intera legislatura…<br />
La voglia continua del <strong>di</strong>battito<br />
fra i singoli, e fra i gruppi politici<br />
tra <strong>di</strong> loro, riconduce<br />
a un confronto leale, talvolta<br />
acceso, com’è naturale quando<br />
esiste passione!!!!.<br />
Passione e impegno, profusi anche<br />
per l’ analisi e la valutazione<br />
del progetto del tunnel Loppio.-<br />
Altogar<strong>da</strong>, e del suo impatto<br />
significativo su tutta l’area<br />
del nostro <strong>Comune</strong> e dell intera<br />
“Busa”, che vedrà, in modo<br />
sostanziale, ri<strong>di</strong>segnata la sua<br />
viabilità all’interno <strong>di</strong> un piano<br />
urbanistico coraggioso e innovativo<br />
che non ha precedenti!!!<br />
Concludendo, il fil rouge che<br />
lega le forze politiche attualmente<br />
sedute nella Maggioranza<br />
del Consiglio Comunale <strong>di</strong> <strong>Arco</strong>,<br />
è costituito <strong>da</strong> alcune componenti<br />
fon<strong>da</strong>mentali: mettere <strong>da</strong><br />
parte i personalismi in<strong>di</strong>viduali,<br />
guar<strong>da</strong>re avanti lavorando in sinergia<br />
per gli stessi obbiettivi,<br />
avere il coraggio della “politica<br />
del fare” …anziché solo del “fare<br />
politica!!!”.<br />
Consiglieri <strong>Arco</strong>insieme,<br />
Donatella Ferrari<br />
Eros Piffer<br />
n.1 2010