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Da togliere il fiato - Federazione Ciclistica Italiana

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<strong>il</strong> Mondo del Ciclismo n.51<br />

60<br />

REGIONI<br />

Lombardia - Il b<strong>il</strong>ancio 2008 della provincia di Mantova<br />

di Paolo Biondo<br />

ASOLA - Come una volata sul<br />

rett<strong>il</strong>ineo d’arrivo di una gara<br />

su strada o in pista, come una<br />

fuga solitaria sulle rampe della<br />

Cima Coppi, anche la Festa<br />

di Fine Stagione del ciclismo<br />

mantovano targato Fci ha saputo<br />

regalare ai numerosi sportivi<br />

presenti emozioni forti e<br />

indescrivib<strong>il</strong>i.<br />

L’appuntamento organizzato<br />

dal comitato provinciale presieduto<br />

da Corrado Lodi e tenutosi<br />

mercoledì 3 dicembre<br />

scorso nel teatro S. Carlo di<br />

Asola non ha certo deluso le<br />

attese. Il massimo dirigente federale<br />

locale, nel suo intervento<br />

introduttivo, ha sottolineato,<br />

stimolato anche dalle domande<br />

proposte da Alfio Montagnoli,<br />

esperto animatore della festa,<br />

come la serata presentasse più<br />

d’un motivo d’interesse. In primo<br />

luogo era stata indetta per<br />

ricordare, attraverso la premiazione<br />

degli atleti e delle società<br />

che maggiormente si sono distinti<br />

nel corso del 2008, i mo-<br />

Memorial Enzo Spezzia<br />

Il f<strong>il</strong>m della stagione<br />

Il presidente Lodi ha ricordato i momenti più significativi e<br />

premiato atleti e società. A fine incontro, una “piece” teatrale<br />

dedicata a Luigi Malabrocca<br />

menti più significativi della stagione<br />

da poco conclusa.<br />

Quest’anno molte sono state le<br />

manifestazioni allestite sulle<br />

strade di Mantova e provincia<br />

che hanno raccolto ampi consensi<br />

a partire dal Giro Donne<br />

e dal Giro del Trentino, per<br />

parlare al femmin<strong>il</strong>e, sino ad<br />

arrivare al Memorial Mantovani<br />

e al Dittico di S. Bernardino,<br />

in ambito d<strong>il</strong>ettantistico.<br />

Per quel che riguarda <strong>il</strong> settore<br />

giovan<strong>il</strong>e sono da citare rassegne<br />

di prestigio come <strong>il</strong> Memorial<br />

<strong>Da</strong>miano <strong>Da</strong>rra ed <strong>il</strong> Circuito<br />

Mantova Notturna.<br />

L’appuntamento asolano aveva,<br />

pure, l’obiettivo di coinvolgere<br />

gli sportivi e gli addetti ai lavori<br />

nei riguardi di un progetto<br />

nuovo che abbinava <strong>il</strong> ciclismo<br />

al teatro.<br />

Premiato Angelo Bottoli<br />

ASOLA - Dopo l’ex professionista Valerio Piva, vincitore lo<br />

scorso anno, è toccato al patron Angelo Bottoli scrivere <strong>il</strong> proprio<br />

nome sull’albo d’oro del Memorial Enzo Spezia. L’ambito<br />

riconoscimento, istituto alcuni anni fa dal Comitato Provinciale<br />

Fci, per la stagione 2008 è stato attribuito al patron della Bottoli<br />

F<strong>il</strong>mop Sorelle Ramonda per l’impegno e la passione profusi<br />

in tanti anni di attività nel mondo delle due ruote. Il premio,<br />

che è titolato ad un giornalista quale Enzo Spezia che ha raccontato<br />

per tanti anni le gesta degli atleti e delle società virg<strong>il</strong>iane,<br />

tra i suoi principali obiettivi ha quello di essere assegnato ad un<br />

personaggio che abbia saputo far crescere <strong>il</strong> ciclismo mantovano<br />

sino a portarlo ai massimi livelli. Visib<strong>il</strong>mente emozionato,<br />

ma al tempo stesso orgoglioso, per l’onorificenza ricevuta Angelo<br />

Bottoli ha ringraziato i dirigenti ed ha sottolineato come <strong>il</strong><br />

suo impegno nello sport del ciclismo, da quello giovan<strong>il</strong>e a quello<br />

professionistico, sia frutto di una passione che sin da giovane<br />

lo ha stimolato a favorire i giovani ad esprimere <strong>il</strong> loro potenziale<br />

tecnico e umano nel tentativo di cogliere i risultati di un certo<br />

valore. Grazie a lui <strong>il</strong> ciclismo mantovano più volte ha festeggiato<br />

la conquista di un titolo iridato o continentale. Paolo Biondo<br />

Al termine della cerimonia<br />

di premiazione, infatti, è stata<br />

proposta l’opera teatrale dal<br />

titolo “La maglia nera - gesta e<br />

ingegno di Luigi Malabrocca”,<br />

piece che ha colto nel segno<br />

sia tra coloro che conoscevano<br />

bene <strong>il</strong> personaggio in questione<br />

e sia tra gli atleti delle<br />

nuove generazioni che hanno<br />

compreso <strong>il</strong> valore di uno sport<br />

come <strong>il</strong> ciclismo grazie anche a<br />

questa iniziativa.<br />

Altro elemento che ha contribuito<br />

a rendere la serata carica<br />

di emozione è stata la volontà<br />

del presidente provinciale,<br />

Corrado Lodi, ed i suoi collaboratori<br />

di dedicare l’evento a<br />

Nerino Donini, esperto giudice<br />

di gara mantovano che non ha<br />

potuto presenziare per problemi<br />

fisici, ma che tutti si atten-<br />

dono di rivedere in tempi brevi<br />

pronto per vivere da protagonista<br />

anche la prossima stagione<br />

agonistica.<br />

Tra i riconoscimenti assegnati<br />

vi è stato sia quello alla carriera<br />

che è andato ad Alfonso Bertazzoni,<br />

che con <strong>il</strong> 2008 ha concluso<br />

la sua lunga ed apprezzata<br />

carriera di giudice di gara, e <strong>il</strong><br />

Memorial Enzo Spezzia che è<br />

stato assegnato ad Angelo Bottoli<br />

patron della Bottoli F<strong>il</strong>mop<br />

Ramonda.<br />

Alla serata hanno presenziato<br />

anche Bruno Righetti, vice presidente<br />

regionale Fci, Giuseppe<br />

Faugiana, vice presidente provinciale<br />

del Coni, Gianfranco<br />

Allegretti, componente del collegio<br />

nazionale sindaci revisori<br />

Fci, e l’assessore comunale<br />

Francesca Zaltieri.<br />

Ha corso con giovanissimi, esordienti, allievi e juniores<br />

Scuola Ciclismo Mincio Chiese<br />

VOLTA MANTOVANA - Con la festa organizzata all’agriturismo<br />

Cascina Boschi di Volta Mantovana domenica 23 novembre<br />

è, di fatto, calato <strong>il</strong> sipario sulla stagione agonistica<br />

2008 per gli atleti, i tecnici ed i dirigenti della Scuola Ciclismo<br />

Mincio Chiese. Rivissute le fasi più significative del cammino<br />

percorso da apr<strong>il</strong>e a metà ottobre da giovanissimi, esordienti,<br />

allievi e juniores si è potuto toccare con mano ancora una volta<br />

<strong>il</strong> valore del progetto al quale stanno lavorando da alcune stagioni<br />

i dirigenti del sodalizio di Ceresara. Ab<strong>il</strong>mente coordinata<br />

da Alfio Montagnoli, la festa è divenuta pure l’occasione per<br />

consegnare ai ragazzi e alle ragazze che maggiormente si sono<br />

distinti nel corso del 2008 ed i loro tecnici un simpatico riconoscimento.All’appuntamento<br />

hanno presenziato pure <strong>il</strong> vice<br />

presidente regionale Bruno Righetti, <strong>il</strong> presidente provinciale<br />

Corrado Lodi, <strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e del settore tecnico dell’Em<strong>il</strong>ia<br />

Romagna, Levati, e <strong>il</strong> sindaco di Ceresara, Gianni Grazioli.<br />

Al primo cittadino ceresarese è stato consegnato un riconoscimento<br />

per lo sforzo compiuto dall’amministrazione nella realizzazione<br />

di una pista ciclab<strong>il</strong>e che la società del presidente Guido<br />

Morelli ha ut<strong>il</strong>izzato per gli allenamenti dei più piccoli. P.B.

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