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Dalla Misna,<br />

l’agenzia stampa<br />

dei missionari<br />

Sguardo<br />

sull’Africa<br />

Violenze <strong>in</strong> Costa d’Avorio<br />

Sono state confermate le notizie <strong>di</strong><br />

nuovi bombardamenti compiuti dall’aviazione<br />

dell’esercito regolare della<br />

Costa d’Avorio contro alcune città del<br />

nord del Paese sotto il controllo delle<br />

Forze Nuove, il partito degli ex-ribelli<br />

protagonisti della crisi ivoriana esplosa<br />

nel settembre 2002 e mai realmente<br />

risolta nonostante accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> pace e un<br />

governo <strong>di</strong> unità nazionale. Nel miri-<br />

contro la città), i villaggi <strong>di</strong> Baoulifla,<br />

Seguela e Vavoua, nella zona nord e<br />

occidentale del Paese. La conferma <strong>di</strong><br />

questi attacchi è arrivata dalle forze<br />

militari francesi, presenti <strong>in</strong> Costa<br />

d’Avorio <strong>in</strong>sieme a una missione delle<br />

Nazioni Unite (Onuci) per presi<strong>di</strong>are<br />

la zona cusc<strong>in</strong>etto che <strong>di</strong>vide l’area<br />

centro-settentrionale del Paese <strong>in</strong> mano<br />

ai ribelli, da quella meri<strong>di</strong>onale<br />

sotto il controllo governativo.<br />

no dei caccia e degli elicotteri dell'aviazione<br />

ivoriana sono f<strong>in</strong>iti la zona <strong>di</strong><br />

Bonguera, area orientale <strong>di</strong> Bouaké<br />

(già colpita durante i tre raid lanciati<br />

Darfur ancora <strong>in</strong> crisi<br />

L’Unione Africana non ha i fon<strong>di</strong><br />

sufficienti per espandere la propria<br />

forza militare <strong>di</strong> osservazione presen-<br />

il punto<br />

Fondamentalismi<br />

<strong>di</strong> padre Alberto Teloni<br />

Pur essendomene stato offerto l’estro da alcuni recentissimi fatti <strong>di</strong> cronaca,<br />

ve<strong>di</strong> In<strong>di</strong>a e Thailan<strong>di</strong>a, oggi non me la prendo con i fondamentalismi<br />

religiosi ma con quelli che si gloriano del nome <strong>di</strong> “laici”. Sono talmente<br />

fondati nel loro laicismo, da non rendersi conto <strong>di</strong> scadere nel ri<strong>di</strong>colo<br />

quando non nell’aberrante. Né vale il loro argomento che <strong>in</strong> altre epoche<br />

anche i cristiani sono stati fondamentalisti: cosa volete, la storia <strong>di</strong> <strong>in</strong>izio<br />

secolo ventesimo, quando <strong>in</strong> piena crisi modernista fu messo all’<strong>in</strong><strong>di</strong>ce, tanto<br />

per fare un esempio, il Santo <strong>di</strong> Antonio Fogazzaro, non la si può leggere<br />

con il senno <strong>di</strong> oggi, tanto più che l’<strong>in</strong><strong>di</strong>ce non esiste più, mentre i pregiu<strong>di</strong>zi<br />

laicisti sono sempre attivi.<br />

Con chi me la prendo? Tre esempi.<br />

Primo: Il caso Buttiglione e il parlamento dell’unione europea. Da che<br />

mondo è mondo, presso tutte le culture anche le più decadenti, il matrimonio<br />

è tra un uomo e una donna. Altre unioni ci sono state e forse ci saranno<br />

sempre, possono chiamarsi come volete o come vogliono Pannella e Pecoraro<br />

Scanio, ma non <strong>di</strong> sicuro nozze. Noi cristiani abbiamo ancora il vizio <strong>di</strong><br />

rifarci alle Nozze <strong>di</strong> Cana, <strong>in</strong> Galilea e siamo conv<strong>in</strong>ti che l’acqua mutata <strong>in</strong><br />

v<strong>in</strong>o è il Signore Gesù, messaggio salvifico e allietante.<br />

Secondo: In Spagna, terra <strong>di</strong> passioni folgoranti ma anche <strong>di</strong> santi <strong>in</strong>fiammati<br />

d’amore come Teresa d’Avila, Giovanni della Croce, il loro amico<br />

Pietro d’Alcantara e l’umile ma carissimo a noi senigalliesi Pasquale Baylon.<br />

Un gelido Zapatero, che si gode il potere grazie all’orribile attentato <strong>di</strong><br />

Madrid, promuove il “battesimo civile”, voglia <strong>di</strong>re quel che voglia <strong>di</strong>re, ed<br />

è una delle tante, troppe, <strong>in</strong>iziative che puntano ad una laicizzazione forzata<br />

della Spagna, cosa che sta causando già le prime reazioni. Che i socialisti<br />

spagnoli abbiano perso la memoria delle trage<strong>di</strong>e degli anni trenta dello<br />

scorso secolo?<br />

Terzo: battesimo laico o civile anche nella grassa e <strong>di</strong>sperata (card. Biffi)<br />

Bologna. Pregiata <strong>in</strong>iziativa del nuovo s<strong>in</strong>daco rosso della città fels<strong>in</strong>ea.<br />

Non per nulla Cofferati è detto il c<strong>in</strong>ese. Le <strong>di</strong>sgrazie rimangono tali anche<br />

senza il libretto rosso <strong>di</strong> Mao.<br />

te <strong>in</strong> Darfur, la regione occidentale<br />

del Sudan teatro <strong>di</strong> scontri e violenze<br />

che hanno causato una grave crisi<br />

umanitaria. Lo ha detto l’organismo<br />

panafricano, rispondendo a un appello<br />

lanciato dalle Nazioni Unite e <strong>in</strong> cui<br />

si chiede all’Ua <strong>di</strong> aumentare il numero<br />

<strong>di</strong> effettivi da <strong>in</strong>viare <strong>in</strong> Darfur.<br />

“Non abbiamo alcun problema a <strong>in</strong>viare<br />

più soldati. Ma abbiamo detto<br />

chiaramente ai donors e alla comunità<br />

<strong>in</strong>ternazionale che per schierare più<br />

dei 3.000 uom<strong>in</strong>i previsti abbiamo bisogno<br />

<strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamenti massicci e assistenza<br />

logistica” ha detto il portavoce<br />

dell’Ua Assane Ba alla stampa <strong>in</strong>ternazionale.<br />

La situazione <strong>in</strong> Darfur<br />

nel frattempo cont<strong>in</strong>ua ad essere ‘calda’.<br />

Da tempo i ribelli denunciano attacchi<br />

dell’aviazione sudanese contro<br />

alcuni villaggi e contro le loro postazioni,<br />

chiedendo per questo che, oltre<br />

al cessate il fuoco sul territorio, la comunità<br />

<strong>in</strong>ternazionale garantisca anche<br />

una tregua “aerea”.<br />

Sudafrica e Aids<br />

Uom<strong>in</strong>i <strong>in</strong> <strong>di</strong>visa, tra cui ex-ribelli<br />

delle Forze <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa della democrazia,<br />

compiono “saccheggi <strong>di</strong> aiuti alimentari<br />

e <strong>di</strong> altri beni ai danni <strong>di</strong> comunità<br />

svantaggiate, che hanno a malapena <strong>di</strong><br />

che sopravvivere”: lo denuncia <strong>in</strong> un<br />

comunicato la missione <strong>di</strong> pace dell’Onu<br />

<strong>in</strong> Burun<strong>di</strong> (Onub), deplorando che<br />

“l’assistenza umanitaria fornita dal Programma<br />

alimentare mon<strong>di</strong>ale delle Nazioni<br />

Unite (Pam) sia stata sottratta con<br />

la violenza ai legittimi dest<strong>in</strong>atari”. Il<br />

Pam <strong>di</strong>stribuisce <strong>in</strong> me<strong>di</strong>a 200 tonnellate<br />

<strong>di</strong> aiuti alla settimana a <strong>circa</strong> 30.000<br />

“persone vulnerabili” nella prov<strong>in</strong>cia<br />

orientale <strong>di</strong> Bujumbura, esposta a frequenti<br />

attacchi da parte <strong>di</strong> un gruppo armato<br />

ancora <strong>in</strong> lotta contro il governo.<br />

Alluvione <strong>in</strong> Somalia<br />

Le forti piogge cadute recentemente<br />

nella zona meri<strong>di</strong>onale della Somalia<br />

hanno praticamente <strong>di</strong>strutto il misero<br />

villaggio <strong>di</strong> Faragurow, una cittad<strong>in</strong>a<br />

creata nella regione <strong>di</strong> Jubba nel 1925<br />

per accogliere i malati <strong>di</strong> lebbra. Lo riferisce<br />

la ‘Bbc’, precisando che f<strong>in</strong>ora<br />

sono 15 le persone morte all’<strong>in</strong>terno<br />

della piccola comunità <strong>di</strong> <strong>circa</strong> 500 malati<br />

che si trova non lontano dalla città<br />

<strong>di</strong> Jilib. Tra le vittime si trovano anche<br />

sei bamb<strong>in</strong>i, uccisi dalle malattie che si<br />

sono <strong>di</strong>ffuse <strong>in</strong> seguito alle alluvioni.<br />

“Non abbiamo me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>e, cibo e un tetto<br />

sopra la testa e nessuno ci aiuterà” ha<br />

detto Awil Samow, madre <strong>di</strong> sei bamb<strong>in</strong>i,<br />

tutti affetti da lebbra. “Abbiamo bisogno<br />

<strong>di</strong> aiuto. Abbiamo avuto un pessimo<br />

raccolto <strong>in</strong> passato a causa delle<br />

scarse piogge e anche quel poco adesso<br />

ci è stato portato via dall’alluvione”.<br />

sguardo sul mondo 11 novembre 2004<br />

8<br />

L’Ac <strong>di</strong> Senigallia si è riunita domenica 7 novembre per<br />

dare il via al camm<strong>in</strong>o che la porterà all’assemblea elettiva<br />

del prossimo febbraio, con la testimonianza del presidente<br />

<strong>di</strong>ocesano <strong>di</strong> Molfetta, G<strong>in</strong>o Sparapano e del segretario<br />

nazionale del Movimento Studenti <strong>di</strong> Ac, Simone Esposito.<br />

Azione cattolica<br />

verso l’Assemblea<br />

L’Ac <strong>di</strong>ocesana si rimette <strong>in</strong><br />

moto, come del resto fa ogni<br />

tre anni, per <strong>in</strong>iziare il ‘lungo<br />

avvic<strong>in</strong>amento’ alle assemblee associative<br />

<strong>di</strong> gennaio - febbraio (parrocchiali,<br />

<strong>di</strong>ocesana e nazionale).<br />

E Senigallia sceglie <strong>di</strong> farlo attraverso<br />

un’assemblea <strong>di</strong> <strong>in</strong>izio anno<br />

al C<strong>in</strong>ema “Gabbiano”: la passione<br />

associativa del presidente<br />

<strong>di</strong>ocesano <strong>di</strong> Molfetta, G<strong>in</strong>o Sparapano<br />

e la spontaneità <strong>di</strong> Simone<br />

Esposito, segretario nazionale del<br />

Movimento Studenti <strong>di</strong> Azione<br />

Cattolica hanno dato vita ad una<br />

matt<strong>in</strong>ata molto bella.<br />

Quasi più nessuno, nella Chiesa<br />

ord<strong>in</strong>aria, nella fedeltà quoti<strong>di</strong>ana<br />

alla parrocchia, al proprio territorio,<br />

ha tanta voglia <strong>di</strong> effetti speciali<br />

o <strong>di</strong> proposte lontane dalla vita<br />

reale. Perché ci si accorge che<br />

quello che viene chiesto ai cristiani<br />

è coerenza <strong>di</strong> vita, capacità <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>visione, essenzialità della<br />

proposta. E proprio su questa semplicità<br />

della vita ecclesiale ed associativa<br />

hanno messo l’accento i<br />

9<br />

due relatori offrendo ai presenti<br />

uno spaccato della loro esperienza.<br />

L’<strong>in</strong>contro aperto e s<strong>in</strong>cero con le<br />

persone, la scelta del servizio, la<br />

gratuità quale stile nel far proprie<br />

le esigenze della comunità.<br />

Simone e G<strong>in</strong>o c’hanno parlato<br />

proprio <strong>di</strong> questo, <strong>di</strong> un’associazione<br />

alle prese con mille <strong>di</strong>fficoltà,<br />

che si scontra con l’<strong>in</strong><strong>di</strong>vidualismo,<br />

la fatica dell’essere comunità.<br />

Ma che vive, che si mette<br />

<strong>in</strong> gioco, che recupera la genu<strong>in</strong>ità<br />

<strong>di</strong> quando ci si <strong>in</strong>contra per pensa-<br />

re a come stare vic<strong>in</strong>o ai ragazzi,<br />

agli anziani, alle famiglie.<br />

Per dare smalto e vivacità alle<br />

celebrazioni liturgiche, per <strong>in</strong>teressarsi<br />

<strong>di</strong> come cambiano i quartieri,<br />

<strong>di</strong> come la gente vive <strong>in</strong> essi.<br />

In controluce traspare con tutta<br />

la sua bellezza e carica profetica<br />

l’ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> mons. Ton<strong>in</strong>o Bello,<br />

vescovo <strong>di</strong> Molfetta, “pastore vic<strong>in</strong>o,<br />

attento, premuroso - ha detto<br />

il presidente G<strong>in</strong>o - e capace <strong>di</strong><br />

rilanciare l’Ac <strong>di</strong>ocesana, come<br />

tutta la Chiesa, <strong>in</strong> percorsi esigen-<br />

11 novembre 2004<br />

ti, coraggiosi, <strong>in</strong> terreni che sembravano<br />

azzardati, ‘pericolosi’ ma<br />

che puntualmente si rivelavano<br />

quelli giusti”.<br />

All’Ac <strong>di</strong>ocesana, partendo da<br />

questo appuntamento, la consegna<br />

<strong>di</strong> un progetto con alcune parole -<br />

chiave (laicità, servizio, evangelizzazione)<br />

che saranno un po’<br />

l’ord<strong>in</strong>e del giorno dei consigli<br />

parrocchiali e del camm<strong>in</strong>o assembleare<br />

unitario.<br />

Non poteva mancare il ricordo,<br />

ancora fresco, del pellegr<strong>in</strong>aggio a<br />

Loreto e dell’ospitalità che la nostra<br />

<strong>di</strong>ocesi ha dato all’Ac pugliese,<br />

Molfetta compresa.<br />

Nei giorni dell’accoglienza <strong>in</strong><br />

<strong>di</strong>ocesi, <strong>in</strong> vista dell’<strong>in</strong>contro<br />

lauretano, abbiamo provato la<br />

freschezza <strong>di</strong> una fede che si nutre<br />

pr<strong>in</strong>cipalmente del gusto degli<br />

altri, così come sono, della<br />

voglia <strong>di</strong> mettere <strong>in</strong> comune la<br />

passione per il mondo, perché un<br />

Altro, per primo, ha scelto anche<br />

le nostre sgangherate strade ed<br />

esistenze per gettarvi quei semi<br />

<strong>di</strong> eternità che le rendono così<br />

belle.<br />

Com<strong>in</strong>icia l’<strong>in</strong>verno e nessuno,<br />

neanche l’Ac senigalliese, è completamente<br />

al riparo dal freddo<br />

che fa r<strong>in</strong>chiudere nel proprio calduccio<br />

e congela desideri <strong>di</strong> <strong>in</strong>contro<br />

e <strong>di</strong> servizio. Per questo il<br />

calore della testimonianza <strong>di</strong> Simone<br />

e G<strong>in</strong>o hanno rappresentato<br />

un prezioso stimolo a <strong>di</strong>re “Sì,<br />

gratuitamente” (questo il titolo<br />

dell’<strong>in</strong>contro), <strong>di</strong> nuovo.<br />

LM<br />

esperienze <strong>di</strong> chiesa

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