Discarica per rifiuti NON pericolosi di ... - Vivi Caselle

More documents

Recommendations

Info

Sarebbe utile comprendere in base a quali personali responsabilità, esperienze tecniche e attitudini professionali questa affermazione del Geom. Lorenzo Gaspari, come riportata nel punto 2) sarebbe supportata. “Il geom. Gaspari riferisce che”… come Dirigente dell’Ufficio Ecologia e Ambiente del Comune ? “Il geom. Gaspari riferisce che”… come Responsabile del Procedimento del Recupero Ambientale dell’ex cava ? “Il geom. Gaspari riferisce che”… come Direttore dei Lavori di un (inesistente) Primo Stralcio dei Lavori ? Esame delle punto n° 3) del Verbale della Conferenza dei Servizi del 30.04.2010 Se la Regione Veneto avesse autorizzato una Discarica di Rifiuti, la richiesta di deroga dell’eluato sarebbe stata legittima, ma dato che quanto è stato autorizzato con DGRV 996-2009 è un recupero ambientale, detta richiesta nemmeno doveva essere richiesta. E per chi non avesse letto i documenti predisposti per la V.I.A. ricordo che le alternative del progetto erano riferite al Recupero Ambientale e non ad una Discarica di Rifiuti. Alternative progettuali che se non sono insulti alla normale intelligenza delle persone, poco ci manca e pertanto in questa sede non le ricopio ma vi ricordo che l’elenco di queste “alternative di progetto”… sono state riportate nell’Allegato “C4” dello S.I.A. per la V.I.A.: E’ però evidente che almeno la conclusioni di dette alternative progettuali la devo almeno riportare ed è questa: 5.1.5 Conclusioni. Dall’analisi eseguita emerge che il ripristino morfologico dell’area è da ritenere il presupposto indispensabile di qualsiasi intervento, che contempli il reinserimento ambientale del sito. Mantenere la depressione di cava, anche parziale, comporta il perdurare dell’attuale impatto paesaggistico e non permette una completa fruizione da parte della collettività, determinando un rischio di abbandono dell’area e la produzione, nel tempo, di ulteriori impatti negativi. E’ stata autorizzata la realizzazione di una collina sotto cui nascondere 724.000 mc di rifiuti, al solo obiettivo di eliminare una depressione di cava che creava un impatto paesistico e non permetteva la fruizione alla collettività. Esame delle punto n° 4) del Verbale della Conferenza dei Servizi del 30.04.2010 Non si comprende quale dei Componenti della Conferenza dei Servizi abbia dichiarato e sostenuto questo punto… “Il geom. Gaspari come”… Dirigente dell’Ufficio Ecologia e Ambiente del Comune ? “Il geom. Gaspari come”… Responsabile del Procedimento del Recupero Ambientale dell’ex cava ? “Il geom. Gaspari come”… Direttore dei Lavori di un (inesistente) Primo Stralcio dei Lavori ? “Il geom. Gaspari come”… Proponente e il predisponente le Delibere da approvare in Giunta Comunale ? “Il geom. Gaspari come”… Proponente e il predisponente le Delibere da approvare in Consiglio Comunale ? “Il geom. Gaspari come”… Responsabile che esprimeva il parere in ordine alla regolarità tecnica della delibere ? “Il geom. Gaspari come”… Responsabile del procedimento e dell’iter che ha portato al Project Financing ? “Il geom. Gaspari come”… Responsabile della Gara d’Appalto che ha scelto il proponente del Project Financing ?
In ogni caso l’OBIETTIVO di questo intervento è cosi descritto alla pagina 6 della Relazione Tecnica dello S.I.A. E ancora in ogni caso invito a leggere quanto considerato in merito al punto 2) nella pagina precedente, relativamente alle “Alternative progettuali” compreso le motivazioni dell’Opzione Zero, che forse vale la pena di ricopiare: 5.1.1 Nessun intervento - (“opzione 0”) Descrizione È mantenuto lo stato attuale dell’area. Eventuali interventi saranno diretti alla manutenzione ordinaria dell’area. Fattori positivi o Non si hanno impatti prodotti da operazioni di cantiere e dalla circolazione dei mezzi. Fattori negativi o La morfologia della cava rende difficile la manutenzione dell’area. Le maggiori difficoltà sono relative alla gestione delle acque di fondo cava e la manutenzione del verde sulle scarpate che potranno produrre nel tempo un ulteriore abbandono e degrado dell’area. o L’attuale cava è definibile come una struttura artificiale contrastante con il paesaggio pianeggiante circostante. L’impatto negativo continuerà a perdurare nel tempo. Giudizio Il sito necessita di un intervento di riqualificazione che riduca la vulnerabilità all’abbandono ed incrementi l’attuale situazione di degrado.L’attività manutentiva attuale non permette di contrastare le tendenze sopra descritte.
Page 1 and 2: Beniamino Sandrini Via del Fante, n
Page 3 and 4: Il Verbale non è scritto su carta
Page 5: Da evidenziare che l’oggetto dell
Page 9 and 10: to di edifici rurali o destinati al
Page 11 and 12: E che ci sia stata questa modifica
Page 13 and 14: I 2 problemi che la Conferenza dei
Page 15: 6^ Segnalazione: Quanto poi stabili
Page 19 and 20: Esame delle punto n° 5) del Verbal
Page 21 and 22: Ma spesso e volentieri lo scavo del
Page 23 and 24: Se poi sulla parete cosi realizzata
Page 25 and 26: Se una parete costituita da questo
Page 27 and 28: Il giorno dopo, 29 Aprile 2010, all
Page 29 and 30: Nonostante le mie segnalazioni, sul
Page 31 and 32: Da questa immagine… dopo che ha p
Page 33 and 34: In questa pagina vorrei riportare q
Page 35: APPENDICE: FOTO ESEGUITE IN DATA 28

Discarica per rifiuti NON pericolosi di ... - Vivi Caselle

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?