REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE PROCEDURE DI SELEZIONE ...

5. Qualora la valutazione delle prove non ottenga voto unanime da parte di tutti i Commissari,
ognuno di essi esprime il proprio voto ed alla prova d’esame viene assegnato il punteggio
risultante dalla media dei voti espressi da ciascun singolo Commissario; per determinare il
punteggio medio attribuito, si suddivide la somma dei voti espressi da tutti i Commissari per il
numero dei Commissari stessi.
6. Terminate, per tutte le buste, le operazioni in precedenza indicate, la Commissione dà atto di
aver concluso le operazioni di valutazione e procede all'apertura delle buste contenenti le schede
con le generalità dei candidati.
7. Dell'avvenuto espletamento delle operazioni in rigorosa conformità alle norme suddette - nonché
delle relative risultanze - viene fatto constare dal verbale.
8. Sono ammessi alla prova successiva a quelle scritte i candidati che abbiano riportato in ciascuna
di esse un punteggio non inferiore a 18/30, salvo che la commissione giudicatrice ritenga di
fissare un voto superiore.
9. La Commissione giudicatrice, conclusi i lavori di valutazione delle prove scritte, determina i
candidati ammessi alla prova successiva in forza di quanto stabilito dai precedenti commi.
Art. 31 - Prove scritte - Comunicazione ai candidati
1. L'esito delle prove scritte con i relativi punteggi viene affisso all'Albo dell’A.S.P.
2. Ove le date di svolgimento della prova pratica attitudinale e/o della prova orale non risultino già
stabilita nel bando, ovvero, già precedentemente comunicate ai candidati, l’invito alle suddette
prove deve contenere l’esito delle prove scritte ed i relativi punteggi, nonché il risultato della
valutazione dei titoli. Tale invito deve essere comunicato ai singoli candidati almeno 20 giorni
prima di quello in cui si svolgeranno le prove stesse, con le modalità di cui al precedente art. 24 ,
comma 4.
Art. 32 - Prova pratica attitudinale
1. La prova pratica attitudinale eventualmente prevista dal bando può essere costituita
nell'applicazione del candidato per la realizzazione di un manufatto, nel dar prova della sua
capacità nell'operare con un mezzo meccanico, elettronico o informatico, oppure
nell'effettuazione di una prestazione artigianale o di mestiere o, comunque, nella dimostrazione
del livello della sua qualificazione o specializzazione fornita in modo pratico.
2. La Commissione stabilisce, prima dell'inizio della prova, le modalità di espletamento della
stessa, in modo che esse siano uguali per tutti i candidati, ed il tempo massimo consentito. Dato
il carattere della stessa, non sono prescritte terne da sottoporre ad estrazione da parte dei
candidati, riservando al giudizio della Commissione l'applicazione di tale modalità ove la stessa
sia ritenuta possibile in rapporto anche all'allestimento dei mezzi per effettuare la prova.
3. Tutti i candidati dovranno essere posti in grado di utilizzare materiali, macchine e mezzi dello
stesso tipo e in pari condizioni operative.
4. La Commissione prende nota del tempo impiegato da ciascun candidato nell'effettuazione della
prova e ne tiene conto nella sua valutazione, comparativamente con la qualità del risultato dallo
stesso conseguito.
5. In dipendenza della natura delle prove pratiche-attitudinali l'assegnazione del punteggio da parte
della Commissione avviene se possibile - subito dopo che ciascun candidato ha effettuato la
prova e si è allontanato dal locale ove esse hanno luogo e prima dell'ammissione di altro
candidato. La Commissione effettua, su apposita scheda, una descrizione sintetica del modo nel
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ASP “Carlo Pezzani” Viale della Repubblica, 86 – 27058 Voghera -
Regolamento disciplinante le procedure di selezione del personale