Istituto Superiore Formazione Insegnanti di Yoga - insegnanti yoga
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<strong>Istituto</strong> <strong>Superiore</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Formazione</strong> <strong>Insegnanti</strong> <strong>Yoga</strong><br />
ISFIY <strong>di</strong> Milano<br />
corso 2004/2008<br />
Titolo della tesi<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI<br />
Can<strong>di</strong>dato<br />
GAYATRI MANTRA<br />
Relatore<br />
Simona Nespolo Antonietta Rozzi
A Paolo e Vanna<br />
Grazie per avermi in<strong>di</strong>cato la via
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
INDICE<br />
PREFAZIONE ................................................... 4<br />
IL POTERE DEL MANTRA ................................. 6<br />
L'ENERGIA .............................................................. 6<br />
IL SUONO ................................................................ 8<br />
IL MANTRA ............................................................ 11<br />
La purificazione della mente ............................................ 13<br />
La risonanza della coscienza ............................................ 14<br />
LA PRATICA .......................................................... 15<br />
Il Mala .............................................................................. 16<br />
Japa ................................................................................. 18<br />
Ajapa Japa ....................................................................... 19<br />
GAYATRI MANTRA ........................................ 21<br />
LA STRUTTURA DEL TESTO .................................... 23<br />
LE VIBRAZIONI ..................................................... 27<br />
LA PRATICA .......................................................... 29<br />
PRATICHE DI PREPARAZIONE ............................... 30<br />
Surya namaskara (Saluto al sole) .................................... 30<br />
La pratica trasmessa dalla mia scuola .............................. 33<br />
Mia pratica per la preparazione al Gayatri Mantra ............ 37<br />
CONCLUSIONI .............................................. 46<br />
BIBLIOGRAFIA ............................................. 48<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 3
PREFAZIONE<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Sono sempre stata una persona molto razionale e questo aspetto è<br />
stato ulteriormente alimentato dai miei stu<strong>di</strong> scientifici, quando ho<br />
iniziato a praticare <strong>Yoga</strong> avevo molte <strong>di</strong>fficoltà a calmare la mente e<br />
soprattutto nelle pratiche <strong>di</strong> visualizzazione non riuscivo ad evitare <strong>di</strong><br />
pormi continue domande e <strong>di</strong> analizzare razionalmente tutto quello<br />
che mi veniva detto.<br />
Piano piano sono riuscita a domare la mia mente, almeno un pochino,<br />
grazie allo <strong>Yoga</strong> ed in particolare grazie alla pratica del Pranayama e<br />
del Mantra.<br />
Il Gayatri Mantra è stato il primo Mantra che ho mai sentito e<br />
conosciuto; con il Gayatri ho fatto esperienza degli effetti della pratica<br />
costante del Mantra.<br />
E' stata la mia Maestra <strong>di</strong> <strong>Yoga</strong>, Vanna, a iniziarmi e a farmelo amare.<br />
Tutte le lezioni <strong>di</strong> <strong>Yoga</strong> iniziavano cantando tre volte la OM e poi<br />
cantando tre volte il Gayatri Mantra.<br />
Questo rituale aiuta a calmare la mente e a sintonizzare la classe e<br />
l'insegnante sullo stesso livello <strong>di</strong> energia o si potrebbe <strong>di</strong>re sulla<br />
stessa vibrazione.<br />
Anch'io, ormai da parecchi anni, inizio le mie lezioni <strong>di</strong> <strong>Yoga</strong> in questa<br />
maniera, e lo faccio fin dalla prima lezione; questo rituale ha sempre<br />
riscosso grande partecipazione da parte degli allievi <strong>di</strong> ogni livello ed<br />
ogni contesto culturale.<br />
Dopo un certo tempo la mia Maestra mi ha fatto dono della Mala e ho<br />
cominciato a praticare il Mantra con maggior assiduità.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Quando ho dovuto scegliere l'argomento per la tesi ho pensato che un<br />
lavoro sul Gayatri Mantra potesse essere il modo per integrare ed<br />
armonizzare la mia esperienza nell'ISFY con la mia esperienza<br />
passata.<br />
La prima parte del mio lavoro contiene alcune considerazioni sulle<br />
possibili spiegazioni scientifiche degli effetti della pratica del Mantra.<br />
Io ho stu<strong>di</strong>ato fisica e posso <strong>di</strong>re che solo dopo aver conosciuto la<br />
filosofia che sta alla base dello <strong>Yoga</strong> ho compreso il senso <strong>di</strong> quello<br />
che avevo stu<strong>di</strong>ato all'università; per questo motivo ho voluto<br />
proporre le mie riflessioni sulla possibile spiegazione della scienza del<br />
Mantra partendo dalla fisica moderna. Si tratta solo <strong>di</strong> riflessioni e<br />
non <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrazioni scientifiche, infatti prendono come postulato<br />
l'affermazione che i Mantra sono la rappresentazione <strong>di</strong> stati elevati <strong>di</strong><br />
coscienza. Questo non è ancora <strong>di</strong>mostrabile scientificamente, è<br />
"solo" sperimentabile a livello in<strong>di</strong>viduale.<br />
D'altra parte lo <strong>Yoga</strong> è un percorso <strong>di</strong> sviluppo interiore e la decisione<br />
<strong>di</strong> intraprendere questo cammino, secondo me, non deve partire da<br />
nozioni scientifiche ma da motivazioni intime e personali.<br />
Io non ho cominciato a praticare <strong>Yoga</strong> perchè avevo stu<strong>di</strong>ato fisica,<br />
ma dopo non ho potuto fare a meno <strong>di</strong> soffermarmi sulle analogie che<br />
ci sono nella rappresentazione della realtà tra le due <strong>di</strong>scipline.<br />
Nella seconda parte mi soffermerò sul Gayatri Mantra descrivendone<br />
le origini, il significato, gli effetti e presentando secondo la mia<br />
modesta esperienza, tre pratiche <strong>di</strong> preparazione: la più classica,<br />
quella che mi è stata trasmessa dalla mia insegnante e una <strong>di</strong> mia<br />
ideazione.<br />
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IL POTERE DEL MANTRA<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
"Il Mantra è una forza che può liberare la mente dai suoi normali stati<br />
<strong>di</strong> identificazione e dai suoi modelli <strong>di</strong> comportamento, e che<br />
permette che si manifesti una maggiore creatività e ricettività della<br />
mente. Mantra è una vibrazione sonora e le vibrazioni sonore<br />
possono mo<strong>di</strong>ficare il campo vibrazionale del corpo, del<br />
cervello e della mente. Queste vibrazioni sonore, conosciute come<br />
Mantra, sono in relazione con i <strong>di</strong>fferenti centri psichici del nostro<br />
corpo, i chakra, e sono una combinazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenti suoni,<br />
consonanti e vocali" (Paramahansa Satyananda).<br />
Nella fisica quantistica si evidenzia l'equivalenza tra materia ed<br />
energia e come tutte le sue manifestazioni siano <strong>di</strong> natura<br />
vibrazionale.<br />
Gli Yogi lo avevano già capito tanto tempo fa.<br />
L'ENERGIA<br />
In fisica esiste una definizione - energia è la capacità <strong>di</strong> un corpo <strong>di</strong><br />
compiere un lavoro - che si può considerare valida solo per la<br />
meccanica classica. Se uno approfon<strong>di</strong>sce lo stu<strong>di</strong>o della fisica si crea<br />
un concetto <strong>di</strong> energia che viene man mano raffinato ed approfon<strong>di</strong>to<br />
stu<strong>di</strong>ando la termo<strong>di</strong>namica, l'elettromagnetismo, la meccanica<br />
quantistica, la relatività; a questo livello non esiste più una<br />
definizione del concetto <strong>di</strong> energia esprimibile a parole in maniera<br />
completa ed esaustiva.<br />
Di sicuro l'energia dell'universo è costante, <strong>di</strong> sicuro si conserva.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
La conservazione dell'energia è una delle leggi fondamentali della<br />
fisica: essa vale per tutti i fenomeni naturali conosciuti e finora non è<br />
stata osservata alcuna violazione.<br />
La teoria della relatività afferma inoltre che la massa non è altro che<br />
una forma <strong>di</strong> energia, questo è espresso nella ben nota equazione <strong>di</strong><br />
Einstein: E = mc 2<br />
Questo significa che la materia non è altro che una forma <strong>di</strong> energia<br />
(come il calore, la luce, l'energia elettrica l'attrazione gravitazionale)<br />
e come tale può trasformarsi in altre forme <strong>di</strong> energia.<br />
Allora siamo fatti <strong>di</strong> energia, anzi siamo energia.<br />
Secondo la meccanica quantistica, le particelle elementari si<br />
comportano come onde anzi come "pacchetti d'onda": tali pacchetti<br />
sono dotati <strong>di</strong> una lunghezza d'onda e <strong>di</strong> una frequenza che variano in<br />
maniera inversamente proporzionale; pertanto quanto più sarà<br />
ridotto lo spazio in cui è confinata la particella tanto più elevata sarà<br />
la sua velocità.<br />
Pacchetto d'onda Pacchetto d'onda in una regione più piccola<br />
La materia è composta da particelle materiali legate tra loro dalle<br />
strutture molecolari, atomiche e subatomiche e pertanto sono in un<br />
costante stato <strong>di</strong> agitazione.<br />
Secondo la meccanica quantistica, la materia non è quin<strong>di</strong> inerte ma<br />
è costantemente in uno stato <strong>di</strong> moto.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
A livello macroscopico gli oggetti materiali che ci circondano<br />
sembrano passivi ed inerti, ma quando ingran<strong>di</strong>amo un granello <strong>di</strong><br />
sabbia ci accorgiamo che ribolle <strong>di</strong> attività.<br />
Tutti gli oggetti materiali del nostro ambiente sono costituiti da atomi<br />
che si legano gli uni agli altri per formare un'enorme varietà <strong>di</strong><br />
strutture molecolari che vibrano secondo la loro temperature ed in<br />
armonia con le con<strong>di</strong>zioni termiche dell'ambiente. Negli atomi gli<br />
elettroni sono legati ai nuclei dalla combinazione delle forze<br />
elettromagnetiche e dall'interazione forte che li confinano su<br />
specifiche orbite, ed essi reagiscono a questo confinamento roteando<br />
ad altissima velocità. All'interno dei nuclei protoni e neutroni sono<br />
tenuti insieme dall'interazione debole in uno spazio enormemente più<br />
ristretto e pertanto si agitano a velocità inimmaginabili.<br />
La fisica moderna rappresenta quin<strong>di</strong> la materia come uno stato <strong>di</strong><br />
vibrazione continuo governato da alcune leggi fondamentali delle<br />
quali per la verità non si è ancora compresa appieno la natura e<br />
l'origine.<br />
Dal momento che anche noi stessi facciamo parte del mondo<br />
materiale, anche noi abbiamo intrinseca questa con<strong>di</strong>zione<br />
vibrazionale e la possibilità (almeno teorica) <strong>di</strong> trasformarci in <strong>di</strong>verse<br />
forme <strong>di</strong> energia.<br />
IL SUONO<br />
Per la fisica, il suono è un'oscillazione compiuta dalle particelle (atomi<br />
e molecole) in un mezzo come per esempio l’aria. Le oscillazioni sono<br />
spostamenti delle particelle provocati da movimenti vibratori,<br />
generati dalla sorgente del suono, la quale trasmette il proprio<br />
movimento alle particelle a<strong>di</strong>acenti, grazie alle proprietà meccaniche<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
del mezzo. Queste, a loro volta, iniziando ad oscillare trasmettono il<br />
movimento alle altre particelle vicine e queste a loro volta ad altre<br />
ancora. Il movimento vibratorio si propaga, così, meccanicamente<br />
dando vita all'onda sonora.<br />
Tale onda sarà caratterizzata, da alcune grandezze che ne definiscono<br />
l’andamento:<br />
La frequenza che definisce l’altezza del suono; in particolare con<br />
l’aumentare della frequenza un suono <strong>di</strong>viene più acuto, col <strong>di</strong>minuire<br />
<strong>di</strong>viene più grave.<br />
L’ampiezza dell’oscillazione che determina l’intensità del suono;<br />
l’ampiezza dell’oscillazione è proporzionale all’energia dell’onda<br />
sonora.<br />
Tali grandezze <strong>di</strong>pendono dalla natura, dalle <strong>di</strong>mensioni, e dallo stato<br />
<strong>di</strong> tensione del corpo che entra in vibrazione, nonché dalla causa che<br />
origina tale vibrazione<br />
Data una sorgente <strong>di</strong> suono, questo si propaga allo stesso modo in<br />
tutte le <strong>di</strong>rezioni. Possiamo <strong>di</strong>re che si propaga secondo fronti d’onda<br />
sferici.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Un aspetto <strong>di</strong> interesse riguardo alla finalità <strong>di</strong> questo lavoro è la<br />
risonanza.<br />
La risonanza è il fenomeno per cui un corpo capace <strong>di</strong> oscillare entra<br />
in vibrazione quando è in presenza <strong>di</strong> un altro che vibra.<br />
Ad esempio se pren<strong>di</strong>amo due <strong>di</strong>apason uguali e ne facciamo vibrare<br />
uno, imme<strong>di</strong>atamente anche l'altro comincia a vibrare.<br />
Quin<strong>di</strong>, riassumendo, un corpo elastico può essere posto in<br />
vibrazione, e per effetto <strong>di</strong> tale vibrazione si genera un suono.<br />
L’ampiezza del suono <strong>di</strong>pende in gran parte da come si è innescata la<br />
vibrazione, la frequenza invece è in<strong>di</strong>pendente da questo, <strong>di</strong>pende<br />
infatti unicamente dal corpo che oscilla.<br />
Possiamo quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>re che un corpo <strong>di</strong> un certo materiale può vibrare<br />
solo ad una ben precisa frequenza. Questa prende il nome <strong>di</strong><br />
frequenza <strong>di</strong> risonanza.<br />
Un corpo dotato <strong>di</strong> una certa frequenza <strong>di</strong> risonanza, entra in<br />
vibrazione spontaneamente se viene investito da un suono avente<br />
la stessa frequenza.<br />
Cosa succede se un'onda sonora investe il nostro corpo? essa si<br />
propaga facendo vibrare gli atomi del nostro corpo inducendo<br />
mo<strong>di</strong>ficazioni energetiche.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Gli effetti più significativi si hanno a livello mentale poichè i canali<br />
u<strong>di</strong>tivi, che sono preposti proprio alla trasmissione dei segnali sonori,<br />
incanalano le onde al nostro cervello e inducono degli stimoli che<br />
influenzano la nostra mente con le conseguenze che ben conosciamo:<br />
alcuni suoni possono rilassare, irritare, emozionarci, intristirci,<br />
rallegrarci...<br />
Nelle altre parti del nostro corpo gli effetti sono meno evidenti, anche<br />
perchè l'onda si smorza in ragione del quadrato della <strong>di</strong>stanza dalla<br />
fonte sonora, ed è per questo che gli effetti sono più significativi se il<br />
suono proviene dal nostro interno.<br />
Se è possibile attivare attraverso il suono degli stati vibrazionali nel<br />
nostro corpo, è possibile, attraverso il fenomeno della risonanza,<br />
attivare stati <strong>di</strong> energia particolari che influenzino la nostra mente in<br />
modo da mo<strong>di</strong>ficare il nostro stato <strong>di</strong> coscienza?<br />
Questa domanda se le erano posta anche gli antichi Yogi.<br />
IL MANTRA<br />
Il termine Mantra deriva da due ra<strong>di</strong>ci sanscrite Man che è correlato<br />
al pensare e Tra che significa "strumento": dunque il Mantra è uno<br />
strumento mentale che coinvolge tutti gli aspetti della psiche umana<br />
e consente, attraverso il suono, <strong>di</strong> percorrere un cammino evolutivo<br />
seguendo i vari livelli, dal più grossolano al più sottile perseguendo il<br />
fine ultimo <strong>di</strong> sviluppo della coscienza.<br />
La tra<strong>di</strong>zione in<strong>di</strong>ana tramanda l'esistenza degli antichi <strong>Yoga</strong> Rishi che<br />
si de<strong>di</strong>carono alla ricerca della Realtà Ultima o Principio Universale,<br />
inteso come ciò che è al <strong>di</strong> là del mondo materiale e delle percezioni<br />
limitate dei nostri cinque sensi. A questi antichi veggenti, nel corso<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
delle loro me<strong>di</strong>tazioni, si manifestarono alcuni suoni appartenenti allo<br />
stato <strong>di</strong> coscienza trascendente in cui erano immersi, prodotti quin<strong>di</strong><br />
da quei particolari alti livelli <strong>di</strong> vibrazione energetica.<br />
Questi suoni originari, sono <strong>di</strong> una qualità particolare e vengono detti<br />
Bija Mantra (Mantra seme). A partire da questi suoni primari gli<br />
antichi saggi definirono i Mantra, strumenti <strong>di</strong> sviluppo interiore basati<br />
sul suono.<br />
I Mantra sono rappresentazioni sonore <strong>di</strong> stati <strong>di</strong> coscienza elevati.<br />
Quando mi sono avvicinata alla scienza del Mantra, mi sono tornate in<br />
mente le nozioni <strong>di</strong> fisica del suono ed in particolare il fenomeno della<br />
risonanza. Queste riflessioni mi hanno portato a pensare che<br />
potrebbe esserci un legame tra la risonanza e gli effetti della pratica<br />
del Mantra.<br />
Ho immaginato che i Mantra siano in grado <strong>di</strong> attivare in noi<br />
vibrazioni proprio grazie alla proprietà <strong>di</strong> risonanza delle onde.<br />
Naturalmente non è semplice come far risuonare due <strong>di</strong>apason, infatti<br />
le vibrazioni dei Mantra non sono esattamente uguali a quelle degli<br />
stati <strong>di</strong> coscienza che rappresentano, ma sono la miglior trasposizione<br />
possibile nel mondo fisico, sono il massimo che i nostri sensi possono<br />
percepire e recepire.<br />
Quando cominciamo la recitazione <strong>di</strong> un Mantra, la vibrazione viene<br />
assorbita dal nostro corpo ed in particolare dalla nostra mente.<br />
Poco fa ho affermato che a livello fisico gli effetti dell'onda sonora<br />
sono quasi irrilevanti ma ho trascurato la risposta mentale a tale<br />
fenomeno; l'ho fatto volutamente perchè non avviene sempre: la<br />
nostra mente ha la capacità <strong>di</strong> selezionare e catalogare le<br />
sollecitazioni sonore: se abitiamo vicino alla stazione non ci<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
accorgiamo neanche del passare del treno, se stiamo correndo verso<br />
la stazione lo riconosciamo eccome, e percepiamo anche uno stato<br />
d'ansia perchè temiamo <strong>di</strong> perderlo.<br />
La pratica del Mantra richiede uno stato almeno <strong>di</strong> attenzione, se non<br />
<strong>di</strong> concentrazione sul suono, e quin<strong>di</strong> la mente è attiva e <strong>di</strong>ffonde le<br />
vibrazioni in tutto il corpo; in sostanza funziona come una cassa <strong>di</strong><br />
risonanza. Tali vibrazioni non sono più onde sonore ma energetiche e<br />
pertanto hanno una frequenza molto più elevata.<br />
In sintesi il Mantra attiva il nostro piano mentale, Manomaya kosha,<br />
che a sua volta attiva la nostra parte energetica, Pranamaya kosha.<br />
Tali vibrazioni influenzano la mente stessa, inducendo un processo <strong>di</strong><br />
purificazione, il corpo fisico (Annamaya kosha) agendo a livello<br />
cellulare e la sfera psichica (vigyanamaya kosha) dove risiedono le<br />
capacità intuitive, la natura profonda della nostra personalità grazie<br />
all'influenza che le vibrazioni hanno sui ckakra.<br />
E' <strong>di</strong>mostrato che l'ascolto della musica, ed in particolare della musica<br />
classica può avere effetti <strong>di</strong> questo tipo, la musicoterapia ne è un<br />
esempio; la <strong>di</strong>fferenza con la pratica del Mantra sta nel fatto che essa<br />
è finalizzata al raggiungimento <strong>di</strong> specifici stati <strong>di</strong> coscienza che sono<br />
presenti in noi solo a livello potenziale.<br />
La purificazione della mente<br />
La nostra mente è con<strong>di</strong>zionata dalle percezioni sensoriali, dalle<br />
emozioni, dai residui delle nostre esperienze in<strong>di</strong>viduali, dai<br />
con<strong>di</strong>zionamenti culturali: tutto ciò che viene sperimentato attraverso<br />
i sensi, rimane impresso nella parte subconscia. Alcune <strong>di</strong> queste<br />
impressioni sono insignificanti, altre invece hanno una forte influenza<br />
sulla nostra personalità e determinano il nostro carattere, le nostre<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
abitu<strong>di</strong>ni e la nostra natura in<strong>di</strong>viduale. Noi ci identifichiamo con<br />
questi aspetti e per<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> vista la nostra vera natura.<br />
Inoltre le emozioni, gli stress che viviamo durante la giornata ci<br />
portano via energie che <strong>di</strong>ssipiamo nell'inutile elaborazione <strong>di</strong> processi<br />
<strong>di</strong> pensiero che alimentano queste stesse emozioni.<br />
Quando proviamo a rendere la nostra mente più introversa, per<br />
esempio praticando pratyahara (ritiro dei sensi), ci accorgiamo <strong>di</strong><br />
quanto sia <strong>di</strong>fficoltoso frenare l'influenza <strong>di</strong> tutte queste componenti.<br />
La pratica del Mantra crea un'azione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo nella nostra mente<br />
eliminando progressivamente tutte quelle stratificazioni (samskara).<br />
Con il protrarsi della pratica, il Mantra penetra nella nostra mente la<br />
costringe gradualmente ad adeguarsi alla frequenza delle sue<br />
vibrazioni interferendo <strong>di</strong>struttivamente così con queste <strong>di</strong>fettosità<br />
fino ad eliminarle.<br />
La risonanza della coscienza<br />
Secondo i principi del kundalini <strong>Yoga</strong>, nel nostro corpo ci sono <strong>di</strong>versi<br />
centri psichici, i chakra, che rappresentano una specifica<br />
manifestazione <strong>di</strong> energia e <strong>di</strong> coscienza.<br />
Sviluppando ed attivando questi centri, facciamo esperienza <strong>di</strong> stati<br />
alterati <strong>di</strong> coscienza.<br />
I Mantra, penetrando nel nostro essere con le loro vibrazioni e quin<strong>di</strong><br />
con la loro energia, stimolano i chakra. All'inizio le frequenze <strong>di</strong><br />
queste vibrazioni sono rese grossolane dalla recitazione vocale e dalle<br />
impurità della nostra mente; quando la pratica del mantra <strong>di</strong>venta<br />
silenziosa e la mente avvia il processo <strong>di</strong> purificazione, le vibrazioni<br />
<strong>di</strong>ventano sempre più sottili e la stimolazione dei chakra è sempre più<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
consistente fino a quando entra in risonanza con l'energia tipica dello<br />
stato <strong>di</strong> coscienza ricercato.<br />
Questo processo è generalmente lungo perchè i Mantra sono stati<br />
elaborati tenendo conto della necessità del praticante <strong>di</strong> purificare la<br />
propria mente per sostenere l'impatto dell'energia risvegliata dalla<br />
pratica.<br />
I Bija Mantra invece sono potentissimi e possono avere effetti<br />
rilevanti ed istantanei e pertanto esiste il rischio concreto che<br />
l'energia risvegliata possa avere effetti deleteri sul praticante. Per<br />
questo motivo tali pratiche sono <strong>di</strong> carattere esoterico e vanno<br />
attuate solo sotto la guida <strong>di</strong> un maestro.<br />
LA PRATICA<br />
Quando deci<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> intraprendere la pratica del Mantra dobbiamo<br />
convincerci che non è il significato del testo che determina l'effetto;<br />
Gli effetti della pratica sono invece determinati dalle vibrazioni<br />
generate dall'insieme <strong>di</strong> sillabe che compongono il Mantra.<br />
Per questo motivo, quin<strong>di</strong>, è molto più importante conoscere<br />
esattamente il testo, la pronuncia, le modalità <strong>di</strong> recitazione (come<br />
accenti e melo<strong>di</strong>a) rispetto alla traduzione del testo ed il significato<br />
della simbologia; questi sono aspetti della mente intellettuale che è<br />
proprio quello che vogliamo trascendere.<br />
Con questo non voglio <strong>di</strong>re che non sia interessante lo stu<strong>di</strong>o e la<br />
comprensione dei Mantra, si tratta anzi <strong>di</strong> una materia molto<br />
affascinante, ma <strong>di</strong> questi aspetti non bisogna assolutamente tener<br />
conto durante la pratica.<br />
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Il Mala<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Nella pratica del Mantra si usa il mala: si tratta <strong>di</strong> uno strumento<br />
simile ad un rosario composto da 108 grani tenuti insieme da un filo<br />
<strong>di</strong> cotone (sutra) annodato tra ogni grano. I grani possono essere <strong>di</strong><br />
vari materiali: tulsi, rudrakasha, legno <strong>di</strong> sandalo, corallo, cristallo, ed<br />
ognuno <strong>di</strong> questi ha <strong>di</strong>verse proprietà.<br />
Il mala <strong>di</strong> grani <strong>di</strong> tulsi ha un forte effetto purificante sulle emozioni, è<br />
calmante per la mente ed inoltre ha proprietà psichiche. Il tulsi è però<br />
molto delicato e si può spaccare a causa <strong>di</strong> sbalzi <strong>di</strong> temperatura. In<br />
In<strong>di</strong>a questa pianta è considerata "sensitiva" e per questo motivo la<br />
gestione <strong>di</strong> un mala <strong>di</strong> tulsi prevede alcune ritualità.<br />
Il mala <strong>di</strong> grani <strong>di</strong> rudrakasha migliora la circolazione del sangue e<br />
riduce l'ipertensione. Il mala <strong>di</strong> legno <strong>di</strong> sandalo genera vibrazioni<br />
pacifiche e protettive ed è rinfrescante e benefico per coloro che<br />
hanno problemi cutanei; anche mala <strong>di</strong> corallo è utile per problemi <strong>di</strong><br />
eczemi, tigna e scabbia oltre che per alleviare <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni mentali come<br />
schizofrenia e nevrosi.<br />
Il mala <strong>di</strong> cristallo ha proprietà psichiche ed è usato per le pratiche<br />
tantriche più avanzate.<br />
In ogni mala c'è sempre un grano in più che forma l'estremità<br />
superiore conosciuto come Sumeru o Bindu; quando si ripete il<br />
Mantra, giunti al Sumeru, si ritorna in<strong>di</strong>etro.<br />
Simbologia<br />
Il mala è costituito da 108 grani e questo numero racchiude in sè due<br />
volte l'alfabeto sanscrito (cinquanta lettere), più altre otto lettere, che<br />
sono considerate capogruppo <strong>di</strong> famiglie <strong>di</strong> lettere; simboleggia quin<strong>di</strong><br />
le energie del linguaggio.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Il numero 108 rappresenta inoltre l'unità che si ricerca con la pratica<br />
del Mantra:<br />
- 1 la Realtà Ultima<br />
- 0 la Creazione, lo stato <strong>di</strong> Samadhi in cui energia e coscienza si<br />
fondono e si sperimenta l'Unità<br />
- 8 la Natura creativa (Prakriti) nei suoi cinque componenti (tattva)<br />
materiali e tre mentali 1<br />
108 rappresenta la fusione tra Realtà e Natura attraverso lo stato <strong>di</strong><br />
Samadhi (Shiva e Shakti in unione)<br />
Utilizzo e finalità<br />
Il mala dovrebbe essere tenuto con la mano destra, tra il pollice e<br />
l'anulare, il me<strong>di</strong>o muove i grani, l'in<strong>di</strong>ce ed il mignolo non devono<br />
venire a contatto con il mala. Quando si è raggiunto sumeru il giro è<br />
completo; si gira il mala con le <strong>di</strong>ta e si inizia il secondo giro.<br />
Il mala interferisce con i <strong>di</strong>sturbi creati dalla mente che possono<br />
manifestarsi a tre livelli:<br />
Vikshepa - <strong>di</strong>strazioni: la mente salta da un pensiero all'altro e non<br />
è in grado <strong>di</strong> focalizzarsi sulla pratica.<br />
1 I cinque Tattva materiali sono terra, aria, acqua, fuoco, etere. I tre Tattva mentali<br />
sono: senso dell'ego (ahamkara), mente (manas), intelligenza intuitiva (buddhi)<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Vikalpa - concentrazione: stabilito lo stato <strong>di</strong> Pratyahara (ritiro dei<br />
sensi) emergono immagini e visioni e si perde la consapevolezza della<br />
pratica.<br />
Laya - <strong>di</strong>ssoluzione: la coscienza è sospesa e vi è uno stato <strong>di</strong><br />
vuoto totale, si perde la consapevolezza <strong>di</strong> se stessi.<br />
L'utilizzo del mala aiuta a riportare la consapevolezza sulla pratica; la<br />
rotazione della mala (e soprattutto il completamento del ciclo <strong>di</strong><br />
rotazione) blocca le <strong>di</strong>strazioni, interferisce con le visioni, riattiva la<br />
coscienza.<br />
Japa<br />
La ripetizione <strong>di</strong> un Mantra sia in forma u<strong>di</strong>bile che mentale è<br />
chiamata "japa". In questa pratica si fa uno sforzo cosciente per<br />
rendere continua la ripetizione del Mantra.<br />
Quando si desidera intraprendere la pratica del Mantra l'obiettivo da<br />
perseguire è la regolarità, la continuità dell'esperienza.<br />
E' bene definire un momento della giornata in cui praticare e ogni<br />
volta decidere preventivamente il numero <strong>di</strong> giri <strong>di</strong> mala che si vuole<br />
eseguire.<br />
Japa prevede tre <strong>di</strong>fferenti modalità <strong>di</strong> recitazione del Mantra:<br />
Baikhari Japa: il Mantra viene ripetuto a voce alta; questa modalità<br />
è molto utile per chi ha la mente agitata. Questa tecnica va praticata<br />
per certo un periodo <strong>di</strong> tempo, finchè la mente non inizia a placare il<br />
suo stato <strong>di</strong> agitazione.<br />
Upanshu Japa: il Matra viene sussurrato, il suono dovrebbe essere<br />
u<strong>di</strong>bile solo dal praticante. Questo metodo dovrebbe essere utilizzato<br />
solo dopo che si è perfezionata la pratica <strong>di</strong> baikhari japa.<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 18
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
In questa tecnica il Mantra <strong>di</strong>venta più efficace ma l'effetto è ancora<br />
modulato dall'utilizzo dell'apparato vocale e dalle interruzioni del<br />
respiro.<br />
Manasik Japa: il Mantra viene ripetuto mentalmente, non viene<br />
prodotto alcun suono, non vi è nessun movimento eccetto quello della<br />
rotazione del mala. In questo caso il Mantra <strong>di</strong>venta molto potente<br />
perchè non si hanno più vibrazioni sonore ma vibrazioni <strong>di</strong> energia.<br />
Quanto più la mente si purifica grazie all'energia del Mantra quanto<br />
più le vibrazioni <strong>di</strong>verranno sottili e favoriranno l'espansione della<br />
coscienza.<br />
Ajapa Japa<br />
Quando la ripetizione è spontanea e non richiede nessuno sforzo<br />
viene chiamata "ajapa japa"; in questo stato il Mantra fluisce<br />
spontaneamente, come il respiro naturale.<br />
La pratica <strong>di</strong> ajapa è molto importante e più volte è stata citata nelle<br />
scritture perchè permette <strong>di</strong> raggiungere lo stato <strong>di</strong> samadhi senza<br />
l'aiuto <strong>di</strong> un maestro.<br />
La tecnica consiste nel sincronizzare il Mantra con il respiro: la<br />
respirazione deve essere profonda e costantemente consapevole;<br />
nessun respiro deve sfuggire alla consapevolezza. E' necessario<br />
mantenere la mente fissa su un centro <strong>di</strong> attenzione, potrebbe essere<br />
il centro tra le sopracciglia (che è <strong>di</strong>rettamente connesso con ajna<br />
chakra), il centro del cuore (anahata chakra) o un altro centro nel<br />
nostro corpo.<br />
Sono tre gli aspetti importanti <strong>di</strong> ajapa:<br />
Tapasya - resistenza sostenuta, il corpo non deve muoversi e la<br />
mente non deve vagare<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 19
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Swadhyaya - continua osservazione e stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> se stessi<br />
Ishwara pranidhana - fissare la mente su un centro <strong>di</strong> me<strong>di</strong>tazione<br />
Si <strong>di</strong>ce che un in<strong>di</strong>viduo dovrebbe praticare ajapa senza fine: il<br />
numero <strong>di</strong> inspirazioni ed espirazioni è <strong>di</strong> circa 15 al minuto, in un'ora<br />
sono 900 respiri, in un giorno 21.600. Un praticante che ha<br />
perfezionato questa tecnica, potrà quin<strong>di</strong> effettuare 21.600 ripetizioni<br />
del Mantra in un giorno. L'energia del Mantra pervaderà<br />
costantemente il corpo fino a portare alla trasformazione della<br />
coscienza.<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 20
GAYATRI MANTRA<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Il Gayatri Mantra è un inno del Rig Veda (III.62.10): tutte le scuole<br />
ne riconoscono la sacralità e la grandezza tant'è che spesso viene<br />
appellato "Mula Mantra", il Mantra Ra<strong>di</strong>ce ed è considerato<br />
l'amplificazione della Om sotto forma <strong>di</strong> "gayatri", (tipo <strong>di</strong> metrica in<br />
24 sillabe). Si tratta <strong>di</strong> un inno in<strong>di</strong>rizzato al Sole, Surya, incarnato<br />
dal <strong>di</strong>o Savitri, la suprema <strong>di</strong>vinità, datrice <strong>di</strong> luce che dona<br />
l'illuminazione spirituale.<br />
Om Bhur Bhuvah Swaha<br />
Tat Savitur Varenyam<br />
Bhargo devasya Dhimahi<br />
Dhiyo Yo Nah Prachodayat<br />
Gayatri e Om sono ugualmente potenti, ma l'azione <strong>di</strong> Gayatri non è<br />
così rapida come quella <strong>di</strong> Om ed è per questo che è considerato il<br />
mantra per tutti; Om è molto potente e porta <strong>di</strong>rettamente alla<br />
trascendenza, Gayatri è uno strumento per illuminare i <strong>di</strong>versi stati <strong>di</strong><br />
coscienza partendo dalla purificazione fisica, mentale e psichica.<br />
"La coscienza umana è nel buio totale, come a mezzanotte. Da<br />
quest'oscurità viene l'alba del giorno e la visione interiore, la<br />
percezione e la visione interiore iniziano. Questo è il concetto <strong>di</strong><br />
Gayatri." (Paramahansa Satyananda)<br />
La brillante creatività in<strong>di</strong>ana ha trasformato il Gayatri in una <strong>di</strong>vinità<br />
femminile con cinque volti e <strong>di</strong>eci braccia. Essa rappresenta l'energia<br />
primor<strong>di</strong>ale che ha dato origine a tutto il cosmo; Essa ha infatti<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 21
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
generato i tre Guna: Rajas - attività - che viene identificato con<br />
Brahma, - Sattva equilibrio - identificato con Visnu, Tamas -<br />
<strong>di</strong>struzione - identificato con Shiva.<br />
La leggenda<br />
"Quando i tre dei erano fanciulli, Gayatri Devi li mise nella culla dello spazio,<br />
Akasa, che era sospesa dalle quattro catene della Sapienza (i quattro<br />
Veda), e cantò loro il sacro Mantra Om per farli addormentare.<br />
Dopo <strong>di</strong> che, avendo visto che i tre figli, posseduti dai tre Guna, stavano<br />
dormendo, scomparve.<br />
Passò molto tempo, i tre fanciulli si svegliarono e, non vedendo la madre, si<br />
misero a piangere.<br />
Crebbero e vagarono nel vuoto dello spazio posseduti dai tre Guna e si<br />
prefissero lo scopo <strong>di</strong> ritrovare la Madre. Per far ciò, si sedettero in<br />
me<strong>di</strong>tazione per lunghi anni ed il fuoco della loro austerità cominciò a<br />
<strong>di</strong>vampare nell'intero universo. Allora la Madre, colta da grande<br />
compassione, mise in atto Lila e decise <strong>di</strong> apparire innanzi a loro e, benchè<br />
la sua visione fosse omnipervadente, si manifestò nella sua forma<br />
in<strong>di</strong>viduata.<br />
Quando i tre dei la videro, furono abbagliati dal Suo fulgore: essa indossava<br />
un abito rosso e ghirlande <strong>di</strong> fiori ornavano il Suo collo, il viso splendeva<br />
come uno luna piena, aveva tre occhi ed al centro della fronte, un punto<br />
rosso vermiglio. Le sue molteplici braccia reggevano le armi celesti come il<br />
fiore <strong>di</strong> loto, la sacra conchiglia, un teschio bianco, una corda ed altre<br />
ancora. Portava bracciali e cavigliere e anelli e gioielli splendenti e vari<br />
ornamenti: venne incontro ai suoi figlio correndo e il sudore scorreva sul<br />
suo volto sotto forma <strong>di</strong> perle.<br />
Li accolse tra le Sue braccia e <strong>di</strong>sse loro: "Oh! figli <strong>di</strong>vini, avrei dovuto<br />
correre da voi molto tempo ad<strong>di</strong>etro, ma volevo che voi guadagnaste il<br />
potere della Creazione, Preservazione e Dissoluzione attraverso l'austerità,<br />
affinchè le anime che prendono parte al gioco <strong>di</strong>vino nel Cosmo (Lila),<br />
potessero vedere gli ideali celati <strong>di</strong>etro l'austerità e ne prendessero<br />
esempio. Io ero con voi, però non ero visibile poichè abito nel regno della<br />
Trascendenza."<br />
"Ora mi compiaccio e vi conferisco il triplice potere: che Brahma, attraverso<br />
le qualità <strong>di</strong> Rajas (passione, attività), crei; che Visnu, attraverso le qualità<br />
<strong>di</strong> Sattva (equilibrio) preservi; che Shiva, attraverso le qualità <strong>di</strong> Tamas<br />
(<strong>di</strong>struzione), porti la <strong>di</strong>ssoluzione al termine <strong>di</strong> ogni ciclo cosmico.<br />
Rivolgetevi a me durante i momenti <strong>di</strong> dubbio e vi sarò <strong>di</strong> guida".<br />
Detto questo la Madre Divina scomparve."<br />
La Divina risonanza Mantra e Nada <strong>Yoga</strong> - Rosanna Rishi Priya - Ed Me<strong>di</strong>terranee<br />
Il Gayatri è un Mantra che illumina l'intelletto, protegge dalle forze<br />
avverse e dona prosperità. Nella tra<strong>di</strong>zione in<strong>di</strong>ana viene anche<br />
utilizzato per ottenere la fertilità, per superare <strong>di</strong>fficoltà economiche,<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 22
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
per raggiungere lo stato <strong>di</strong> illuminazione; in generale è affermato che<br />
il Gayatri Mantra <strong>di</strong>sperde la paure, elimina <strong>di</strong>sturbi e malattie e<br />
<strong>di</strong>strugge il peggior nemico dell'uomo identificato nell'ego, conferisce<br />
sapienza, purezza e prosperità, conduce all'illuminazione.<br />
Non so se è tutto vero ma per quello che posso <strong>di</strong>re dalla mia<br />
modesta esperienza è che questa pratica mi ha portato ad acquisire<br />
un atteggiamento <strong>di</strong> maggior <strong>di</strong>stacco nell'affrontare gestire le<br />
questioni concrete <strong>di</strong> tutti i giorni che mi ha permesso <strong>di</strong><br />
ri<strong>di</strong>mensionarne l'importanza e <strong>di</strong> affrontarle con maggior luci<strong>di</strong>tà e<br />
serenità.<br />
LA STRUTTURA DEL TESTO<br />
Conoscere e capire un Mantra vuol <strong>di</strong>re praticarlo e vivere<br />
pienamente quest'esperienza. L'analisi e la comprensione del testo<br />
sono frutto della mente razionale e non sono elementi utili dei quali<br />
tenere conto durante la pratica.<br />
In questo contesto non posso però trascurare questa parte anche<br />
perchè il Gayatri è un inno <strong>di</strong> rara bellezza e il contenuto ne illustra le<br />
qualità.<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 23
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Il Gayatri Mantra viene recitato in due formule, la formula completa e<br />
quella contratta; personalmente pratico la formulazione contratta ma<br />
in questo paragrafo le descriverò entrambe.<br />
La formula completa del Gayatri Mantra è composta da tre parti: una<br />
formula <strong>di</strong> apertura che può essere breve <strong>di</strong> tre termini, "Vyahriti", o<br />
lunga <strong>di</strong> sette termini "Maha Vyahrity"; il "Gayatri" ossia il corpo vero<br />
e proprio del Mantra, la formula <strong>di</strong> chiusura "Gayatri Shirah".<br />
Maha Vyahrity Om<br />
Om bhuhu<br />
Om bhuvah<br />
Om swaha<br />
Om mahah<br />
Om janah<br />
Om tapah<br />
Om satyam<br />
Gayatri Mantra Tat Savitur Varenyam<br />
Bhargo devasya Dhimahi<br />
Dhiyo Yo Nah Prachodayat<br />
Om la vibrazione<br />
universale che permea<br />
i sette piani<br />
dell'esistenza<br />
E' l'esistente<br />
E' il <strong>di</strong>venire<br />
E' l'atma, l'anima <strong>di</strong><br />
ogni cosa<br />
E' la gran<strong>di</strong>osità<br />
E' la creazione<br />
E' la conoscenza<br />
E' la veri<strong>di</strong>cità<br />
Me<strong>di</strong>tiamo lo spirito<br />
<strong>di</strong>vino del creatore<br />
degno <strong>di</strong> adorazione<br />
che <strong>di</strong>ffonde la luce<br />
affinchè possa<br />
illuminare le nostre<br />
menti<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 24
Gayatri Shirah Om<br />
Maha Vyahrity<br />
Àpo jyotì<br />
Raso mritam<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Brahma bhur bhuvah<br />
savah<br />
Om<br />
Om<br />
Le Acque, la Luce<br />
L'Essenza, l'Immortale<br />
Realtà<br />
i mon<strong>di</strong> fisico,<br />
interme<strong>di</strong>o e celeste<br />
sono Om<br />
La formula <strong>di</strong> apertura rappresenta una sorta <strong>di</strong> presa <strong>di</strong> coscienza<br />
della realtà e vuole metterci in sintonia con essa.<br />
Il Mantra si apre con la OM, il Brahman, la vibrazione che ha dato<br />
origine all'universo, parlando in termini <strong>di</strong> fisica moderna potrebbe<br />
forse rappresentare l'eco del big bang; la OM è anche la sintesi<br />
estrema <strong>di</strong> tutto il Gayatri Mantra.<br />
Successivamente troviamo l'esplicitazione della realtà; nella<br />
formula breve bhur bhuvah swaha sono la terra, lo spazio<br />
interme<strong>di</strong>o ed il cielo che rappresentano, l'esistenza materiale, la<br />
coscienza ed il Se.<br />
Nella formulazione completa troviamo i sette loka, ossia i sette<br />
piani dell'esistenza dal più grossolano al più sottile o se vogliamo i<br />
sette livelli <strong>di</strong> consapevolezza dell'uomo.<br />
Questi riferimenti ci ricordano che tutta la realtà è l'emanazione e<br />
la manifestazione <strong>di</strong> un unico principio <strong>di</strong>vino.<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 25
Gayatri Mantra<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Il corpo del mantra rappresenta l'invocazione vera e propria e ci<br />
invita a me<strong>di</strong>tare sulla luce, intesa come energia originaria<br />
dell'universo, nella speranza e nell'attesa che Essa possa aiutarci a<br />
raggiungere l'illuminazione.<br />
L'analisi del testo può portare a <strong>di</strong>verse modalità <strong>di</strong> traduzione a<br />
seconda dei significati attribuibili ai vari termini ed a seconda che<br />
si parta dal verbo (dhimahi - me<strong>di</strong>tiamo) o dai piani <strong>di</strong> esistenza;<br />
la più comunemente accettata prefigura una struttura <strong>di</strong> questo<br />
tipo: me<strong>di</strong>tiamo (dhimahi) su quello (tat) che è principio <strong>di</strong> luce<br />
(savitur) adorabile (varenyam), che <strong>di</strong>ffonde luce e saggezza<br />
(bhargo), che è la fulgente luce <strong>di</strong>vina (devasya).<br />
Possa Egli (yo) illuminare (prochodayat) il nostro (nah) intelletto<br />
(dhiyo) 2<br />
Gayatri shirah<br />
La parte conclusiva del Mantra ci in<strong>di</strong>ca che tutto è originato<br />
dall'Assoluto e che Egli si manifesta in ogni cosa; dobbiamo<br />
acquisire la capacità <strong>di</strong> riconoscerlo in tutti gli aspetti della realtà<br />
ma soprattutto in noi stessi.<br />
Me<strong>di</strong>tiamo sulla gloria del creatore<br />
Il quale ha creato l'universo;<br />
Colui che è degno <strong>di</strong> venerazione<br />
Colui che è l'incarnazione della conoscenza e della Luce;<br />
Colui che rimuove il peccato e l'ignoranza;<br />
Possa Egli illuminare il nostro intelletto.<br />
Swami Shivananda<br />
2 Vincenzo <strong>di</strong> Ieso Valbruna - Gayatri Mantra Il canto degli Dei - Ed. Lettere Italiana<br />
Guida<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 26
LE VIBRAZIONI<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
La tra<strong>di</strong>zione recita che Brahma ideò il Gayatri prima <strong>di</strong> creare<br />
l'universo e che il suo potere è così grande che da esso<br />
germogliarono i Veda, è infatti anche detto Veda mata, madre dei<br />
Veda.<br />
Le lettere sanscrite <strong>di</strong> cui è composto il Gayatri Mantra sono bija<br />
mantra ossia vibrazioni <strong>di</strong> grande potenza e ogni sillaba ha il potere <strong>di</strong><br />
risvegliare specifiche qualità del nostro essere.<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
11<br />
12<br />
13<br />
14<br />
15<br />
16<br />
17<br />
18<br />
19<br />
20<br />
21<br />
22<br />
23<br />
24<br />
tat<br />
sa<br />
vi<br />
tur<br />
va<br />
re<br />
ni<br />
yam<br />
bhar<br />
go<br />
de<br />
va<br />
sya<br />
dhi<br />
ma<br />
hi<br />
dhi<br />
yo<br />
yo<br />
nah<br />
pra<br />
cho<br />
da<br />
yat<br />
tapini<br />
saphalata<br />
vishva<br />
tushti<br />
varada<br />
revati<br />
sukshma<br />
jnana<br />
bharga<br />
gomati<br />
devika<br />
varani<br />
simhani<br />
dhyana<br />
maryada<br />
sphuta<br />
medha<br />
<strong>yoga</strong>maya<br />
yogini<br />
dhaini<br />
prabhava<br />
ushma<br />
drishya<br />
niranjana<br />
successo<br />
coraggio<br />
perseveranza<br />
prosperità<br />
<strong>yoga</strong> - unione<br />
amore universale<br />
ricchezza<br />
fama<br />
protezione<br />
saggezza<br />
intelligenza<br />
fedeltà<br />
determinazione<br />
capacità<br />
vitalità<br />
<strong>di</strong>sciplina<br />
veggenza<br />
pridenza<br />
vigilanza<br />
attenzione<br />
semplicità<br />
forza<br />
<strong>di</strong>scriminazione<br />
compassione<br />
Vincenzo <strong>di</strong> Ieso Valbruna - Gayatri Mantra Il canto degli Dei - Ed. Lettere Italiana Guida<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 27
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Alcune scuole tantriche sostengono che le sillabe del Gayatri Mantra<br />
agiscano in specifiche aree del nostro corpo.<br />
Le 24 sillabe del Gayatri Mantra e le loro aree <strong>di</strong> risonanza<br />
Nella visione dello <strong>Yoga</strong>, l'energia vitale (Prana) è <strong>di</strong>ffusa in tutto il<br />
corpo grazie ad una rete <strong>di</strong> canali detti Na<strong>di</strong> che costituiscono il corpo<br />
pranico (pranamaya kosha). Esiste una vera e propria fisiologia del<br />
corpo pranico che descrive i meccanismi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione dell'energia.<br />
I chakra, situati lungo l'asse della colonna vertebrale all'incrocio delle<br />
tre na<strong>di</strong> principali (Ida, Pingala e Sushumna) sono dei plessi<br />
energetici che <strong>di</strong>stribuiscono prana alle varie regioni corporee e<br />
regolano il nostro stato <strong>di</strong> coscienza; sono situati lungo Sushumna e<br />
sono sei più uno posto al <strong>di</strong> sopra del capo. Iniziando dalla zona<br />
sacrale essi sono: Muladhara, Sva<strong>di</strong>sthana, Manipura, Anahata,<br />
Vishudda. Ajna e Sahasara. In Muladhara risiede una fonte<br />
straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> energia detta Kundalini che, una volta risvegliata,<br />
inizia a risalire Sushumna; perforando i chakra essa permette <strong>di</strong><br />
conseguire <strong>di</strong>versi stati <strong>di</strong> coscienza fino all'illuminazione.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
La vibrazione prodotta con la recita ripetuta del Gayatri fa sì che le<br />
sue 24 sillabe stimolino oltre che i Chakra altrettante aree del nostro<br />
corpo producendo, con una pratica prolungata nel tempo, la<br />
trasformazione della nostra coscienza.<br />
LA PRATICA<br />
Il Gayatri Mantra è de<strong>di</strong>cato alla luce, al sole, pertanto il momento<br />
della giornata più propizio per la pratica è l'alba. Si usa anche<br />
praticarlo oltre che all'alba, quando il sole è allo zenit ed al tramonto<br />
perchè Gayatri rappresenta i tre sta<strong>di</strong> della coscienza spirituale<br />
dell'uomo: il momento in cui sorge, il momento in cui è pienamente<br />
manifesta e il momento in cui entra nella luce eterna.<br />
Gayatri Mantra va praticato preferibilmente in una posizione<br />
me<strong>di</strong>tativa o in una qualsiasi posizione comoda purchè il busto ed il<br />
capo siano eretti; si porta immobilità al proprio corpo e si rimane un<br />
po' <strong>di</strong> tempo prendendo coscienza della propria posizione e della<br />
propria immobilità.<br />
La pratica completa richiede la recitazione <strong>di</strong> almeno un mala <strong>di</strong> 108<br />
grani. Per una pratica ridotta si può recitare 24 volte (o multipli <strong>di</strong><br />
24), come il numero delle sillabe che lo compongono.<br />
Durante la recitazione è consigliato portare l'attenzione sul simbolo<br />
della OM in Bhrumadhia.<br />
Se deci<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> associare il respiro alla nostra pratica dobbiamo<br />
sapere che la capacità <strong>di</strong> inspirazione dovrebbe essere pari alla<br />
lunghezza del Mantra e quin<strong>di</strong> lo dovremmo recitare una volta<br />
nell'inspirazione ed almeno una volta nell'espirazione; quando<br />
proviamo ci ren<strong>di</strong>amo conto che ci sembra piuttosto lungo ed all'inizio<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 29
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
possiamo praticarlo in due respiri articolando l'inspirazione e<br />
l'espirazione secondo le sue quattro strofe, oppure recitare<br />
nell'inspiro le prime due strofe e nell'espiro le due conclusive.<br />
Il Gayatri Mantra è adatto ad essere utilizzato nel pranayama e se<br />
consideriamo il rapporto 1:2:2 tra inspirazione, ritenzione ed<br />
espirazione, esso equivale all'unità <strong>di</strong> respiro (ossia alla durata<br />
dell'inspirazione) e quin<strong>di</strong> dovrebbe essere recitato una volta<br />
nell'inspirazione, due volte nella ritenzione e due volte<br />
nell'espirazione. Si tratta <strong>di</strong> una pratica piuttosto avanzata e deve<br />
essere eseguita solo se si è in grado <strong>di</strong> sopportare senza fatica questi<br />
tempi.<br />
PRATICHE DI PREPARAZIONE<br />
La pratica <strong>di</strong> preparazione alla recitazione del Gayatri Mantra più<br />
classica è il saluto al sole, questo mantra è infatti de<strong>di</strong>cato a Savitry,<br />
la <strong>di</strong>vinità del sole. Riporterò <strong>di</strong> seguito anche la pratica che mi è<br />
stata trasmessa dalla mia insegnante <strong>di</strong> <strong>yoga</strong> che ho sperimentato<br />
molte volte nelle vesti <strong>di</strong> allieva, come pratica personale ed alcune<br />
nelle vesti <strong>di</strong> "insegnante". Al termine descriverò una pratica <strong>di</strong> mia<br />
ideazione che credo renda esplicito il mio modo <strong>di</strong> vivere e percepire<br />
la pratica del Gayatri Mantra.<br />
Surya namaskara (Saluto al sole)<br />
Surya Namaskara ha un effetto <strong>di</strong> purificazione e riequilibrio<br />
energetico: i canali pranici vengono purificati con l'intensificazione ed<br />
il controllo dei movimenti del prana nel nostro corpo. Ogni asana<br />
accentua il flusso naturale del prana verso l'alto e verso il basso, e in<br />
questo modo vengono eliminati i blocchi che ne rallentano la<br />
circolazione. Quando la pratica è completata l'energia scorre con<br />
I.S.F.Y. MILANO 2004-2008 30
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
maggiore facilità. Nonostante questa pratica sia fortemente attivante,<br />
la posizione iniziale e finale ci garantisce <strong>di</strong> mantenere uno stato <strong>di</strong><br />
introversione che viene anche favorito dalla concentrazione sul ritmo<br />
del respiro e dall'eventuale recitazione del mantra solari.<br />
Anche dopo <strong>di</strong>versi cicli <strong>di</strong> Saluto al Sole ci sentiamo carichi <strong>di</strong> energia<br />
ma nello stesso tempo calmi, con la mente sgombra. Dopo un<br />
rilassamento per calmare il respiro e mantenere lo stato <strong>di</strong> calma<br />
mentale siamo nella con<strong>di</strong>zione ottimale per iniziare la pratica del<br />
Gayatri Mantra.<br />
Di seguito riporto le posizioni con in<strong>di</strong>cazione dei flussi energetici<br />
attivati senza <strong>di</strong>lungarmi sui molteplici effetti della pratica. Ho scelto<br />
la pratica insegnata da Satyananda perchè è quella che mi è stata<br />
trasmessa dai miei insegnati, ma gli effetti sono pressochè simili per<br />
le versioni tramandate dalle altre scuole classiche.<br />
Pranamasana: induce uno stato <strong>di</strong><br />
introversione e calma.<br />
Hasta uttanasana: il prana viene portato alle<br />
parti superiori del corpo.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Padahastasana: il prama viene portato verso<br />
la parte inferiore del corpo.<br />
Ashwa sanchalanasana: il prana si sposta<br />
verso l'alto.<br />
Parvatasana: il prana si sposta verso la parte<br />
inferiore del corpo.<br />
Ashtanga namaskara: in sospensione <strong>di</strong><br />
respiro il prana si muove verso manipura dove<br />
si verifica l'incontro tra apana e prana<br />
Bhujangasana: il prana tende ad andare<br />
verso l'alto.)<br />
Parvatasana: il prana si sposta verso la parte<br />
inferiore del corpo.<br />
Ashwa sanchalanasana: il prana si sposta<br />
verso l'alto.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Padahastasana: il prana viene portato verso<br />
la parte inferiore del corpo.<br />
Hasta uttanasana: il prana viene portato alle<br />
parti superiori del corpo.<br />
Pranamasana: induce uno stato <strong>di</strong><br />
introversione e calma.<br />
La pratica trasmessa dalla mia scuola<br />
Questa pratica induce un forte stato <strong>di</strong> introversione e favorisce la<br />
concentrazione. I Chakra vengono stimolati in modo da attivare<br />
alternativamente prana ed apana per poi arrivare al loro punto <strong>di</strong><br />
ricongiungimento in Manipura chakra. Proprio da Manipura viene<br />
avviata l'azione del Gayatri Mantra che <strong>di</strong>ffonde la sua energia<br />
illuminante a tutto il corpo.<br />
A mio parere questa pratica è più adatta, rispetto al saluto al sole,<br />
alle ore serali in quanto l'attivazione energetica è più delicata;<br />
nell'ambito <strong>di</strong> una lezione serale <strong>di</strong> <strong>yoga</strong> ha i ritmi giusti per calmare<br />
la mente delle persone che arrivano da una giornata <strong>di</strong> lavoro e<br />
pre<strong>di</strong>sporle all'appagante esperienza della recitazione del mantra.<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Purtroppo non sempre i tempi <strong>di</strong>sponibili in una lezione <strong>di</strong> <strong>Yoga</strong><br />
permettono la recitazione completa <strong>di</strong> 108 ripetizioni.<br />
Vajrasana:<br />
Bhujangasana:<br />
Induce uno stato <strong>di</strong> introversione, calma la<br />
mente.<br />
Seduti sui talloni, colonna vertebrale<br />
<strong>di</strong>ritta, mani appoggiate sulle cosce.<br />
Sdraiati proni, pie<strong>di</strong> uniti, fronte appoggiata sul pavimento, mani<br />
appoggiate vicino al petto; inspirando sollevare la testa e il torace;<br />
sollevare anche le mani dal suolo e mantenere la posizione in<br />
ritenzione <strong>di</strong> respiro. Espirando sciogliere la posizione e rilassarsi in<br />
Makarasana.<br />
Il prana viene spinto nella parte superiore del corpo (cavità toracica e<br />
gola).<br />
Salabhasana:<br />
Sdraiati proni con la fronte appoggiata sul pavimento, portare le mani<br />
all'inguine e, inspirando, sollevare le gambe; mantenere la posizione<br />
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per qualche respiro poi lentamente sciogliere la posizione e rilassarsi<br />
in Makarasana.<br />
Il prana in<strong>di</strong>rizzato verso la parte inferiore del corpo (addome, pelvi)<br />
Dhanurasana:<br />
Sdraiati proni, <strong>di</strong>varicare le gambe e piegare le ginocchia, afferrare le<br />
caviglie e portare la fronte a terra, espirare. Inspirando sollevare le<br />
cosce ed il torace. Dondolare dolcemente per qualche respirazione poi<br />
lentamente sciogliere la posizione e rilassarsi in Makarasana.<br />
Il prana in<strong>di</strong>rizzato sia alla parte superiore che alla parte inferiore del<br />
corpo.<br />
Dharmikasana:<br />
Ritornare dolcemente in Vajrasana; lentamente portare il tronco in<br />
avanti fino a toccare il suolo con la fronte e portare le braccia oltre la<br />
testa. Mantenere la posizione per qualche minuto.<br />
Il prana si muove dalla parte inferiore alla parte superiore del corpo.<br />
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Viparita Karani Mudra:<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Posizione supina, inspirando sollevare le gambe, espirando sollevare il<br />
bacino, staccare le mani dal suolo e porle a sostegno del bacino.<br />
Mantenere la posizione per qualche respiro.<br />
Vi è una forte azione purificatrice della cavità addominale.<br />
Savasana:<br />
Alcuni minuti <strong>di</strong> rilassamento; mantenendo il respiro naturale,<br />
trattenere l'attenzione sulle sensazioni fisiche ed interiori stimolate<br />
dalla pratica.<br />
Savitri Pranayama<br />
Seduti in posizione me<strong>di</strong>tativa praticare nove volte Savitri Pranayama:<br />
inspirare contando 6, sospensione del respiro contando 3, espirare<br />
contando 6, sospensione a polmoni vuoti contando 3.<br />
Questa pratica, senza essere particolarmente impegnativa, prepara<br />
fisicamente al canto mantenendo l'atteggiamento me<strong>di</strong>tativo per la<br />
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ecitazione mentale e per la me<strong>di</strong>tazione finale.<br />
Gayatri Mantra<br />
Ripetere il Gayatri Mantra 36 volte a voce alta.<br />
Ripetere il Gayatri Mantra 36 volte sussurrando<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Visualizzare un fiore <strong>di</strong> loto nella zona dell'ombelico o Manipura<br />
Chakra. Ripetere il Gayatri Mantra 36 volte mentalmente e percepire<br />
le sue vibrazioni sotto forma <strong>di</strong> luce e colore.<br />
<br />
Visualizzare mentalmente la Om ed entrare in uno stato <strong>di</strong> silenzio<br />
interiore.<br />
Terminare ripetendo tre volte Om shanti Shanti Shanti.<br />
Mia pratica per la preparazione al Gayatri Mantra<br />
Gli asana inseriti in questa pratica favoriscono l'introversione e<br />
contemporaneamente attivano e <strong>di</strong>ffondono il prana in tutto il corpo:<br />
introversione per favorire l'atteggiamento me<strong>di</strong>tativo, energia per<br />
purificare il nostro corpo fisico ma anche quello mentale. L'obiettivo è<br />
arrivare al momento della recitazione del mantra con la mente calma<br />
e sgombra; l'attenzione sarà focalizzata in bhrumadhia. Ho inserito<br />
Prana Mudra prima della pratica del mantra perchè, oltre a essere<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
uno straor<strong>di</strong>nario strumento <strong>di</strong> carica e purificazione, per me<br />
rappresenta un momento <strong>di</strong> "comunione con l'energia dell'universo".<br />
Questa pratica è adatta alla recitazione mentale del Gayatri mantra,<br />
se si desiderasse effettuare la recitazione a voce alta la pratica<br />
prepara adeguatamente l'apparato respiratorio e la gola per il canto<br />
ma sarebbe opportuno sostituire Prana Mudra (che può favorire uno<br />
stato <strong>di</strong> interiorizzazione tale da rendere <strong>di</strong>fficile la recitazione ad alta<br />
voce) ed inserire al suo posto, ad esempio, la pratica <strong>di</strong> Ujjayi per<br />
alcuni minuti.<br />
Samasthiti<br />
La pratica inizia con una presa <strong>di</strong> coscienza in posizione eretta. Le<br />
gambe sono <strong>di</strong>ritte, il bacino leggermente retroverso, la schiena e le<br />
spalle dritte e rilassate, le braccia lungo il corpo. Il mento è<br />
leggermente rivolto verso lo sterno e l'apice del capo è <strong>di</strong>retto verso<br />
l'alto.<br />
Vrksasana<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
In posizione eretta, lentamente portare il piede sinistro all'interno della<br />
parte superiore della coscia. Quando si è raggiunta una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
equilibrio, inspirando, portare le braccia sopra la testa congiungendo i<br />
palmi delle mani. Rimanere in posizione per un buon numero <strong>di</strong> respiri.<br />
Per sciogliere la posizione, inspirare ed espirando riportare le braccia<br />
lungo il corpo, inspirare ed espirando portare la gamba sul pavimento.<br />
Rimanere qualche istante in posizione eretta poi ripetere dall'altro lato.<br />
Vrksasana ha un forte effetto calmante e riequilibrante sul piano<br />
mentale e comporta, trattandosi <strong>di</strong> una posizione <strong>di</strong> equilibrio, una<br />
notevole stimolazione energetica. Il prana viene spinto verso l'alto.<br />
Virabhadrasana<br />
In posizione eretta <strong>di</strong>varicare le gambe, ruotare il piede destro <strong>di</strong> 90°<br />
verso l'esterno e con esso tutto il busto; inspirando portare il peso<br />
sulla gamba destra flettendo il ginocchio e estendere il busto e le<br />
braccia verso il cielo unendo i palmi delle mani. Anche lo sguardo è<br />
verso l'alto. Tenere la posizione per alcuni respiri. Sciogliere il busto e<br />
le braccia nell'espirazione e poi unire le gambe. Rimanere qualche<br />
istante in posizione eretta poi ripetere dall'altro lato.<br />
Virabhadrasana è una posizione molto intensa e fortemente attivante.<br />
Il prana viene spinto verso l'alto.<br />
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Dwi Konasana<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
In posizione eretta intrecciare la mani <strong>di</strong>etro la schiena; inspirare ed<br />
espirando flettere il busto portando le braccia verso l'alto. Mantenere<br />
la posizione per qualche respiro poi risalire molto lentamente.<br />
L'energia viene in<strong>di</strong>rizzata verso la parte inferiore del corpo.<br />
Trikonasana<br />
In posizione eretta <strong>di</strong>varicare le gambe e sollevare le braccia tese<br />
all'altezza delle spalle; espirando inclinare il busto parallelamente al<br />
pavimento, inspirando effettuare una torsione portando le <strong>di</strong>ta della<br />
mano sinistra sul piede destro. Lo sguardo e l'attenzione sono rivolti<br />
verso la mano destra in alto. Mantenere la posizione per alcuni respiri.<br />
Espirando sciogliere portando il busto nella posizione centrale e<br />
lasciarlo ciondolare per qualche istante, poi, inspirando, effettuare la<br />
torsione dall'altro lato portando le <strong>di</strong>ta della mano destra sul piede<br />
sinistro. Lo sguardo e l'attenzione sono rivolti verso la mano destra in<br />
alto. Mantenere la posizione per alcuni respiri. Per sciogliere, riportare<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
il busto al centro rilassato e poi lentamente risalire nella posizione<br />
eretta e abbassare le braccia.<br />
Questo asana fa circolare l'energia attivata nelle posizioni precedenti in<br />
tutto il corpo.<br />
Savasana:<br />
Qualche minuto <strong>di</strong> rilassamento portando l'attenzione sulle sensazioni<br />
generate dalla pratica.<br />
Setu Bandhasana<br />
Sdraiati supini, <strong>di</strong>varicare leggermente le gambe e portare i pie<strong>di</strong><br />
vicino alle natiche; afferrare le caviglie; inspirare ed espirando<br />
sollevare il bacino ed il dorso. Mantenere la posizione per qualche<br />
respiro senza forzare. Per sciogliere inspirare ed espirando portare<br />
lentamente la schiena sul pavimento partendo dal dorso per arrivare al<br />
bacino.<br />
Setu Bandhasana attiva l'energia in tutto il tronco.<br />
Halasana<br />
Sdraiati supini inspirare ed espirando sollevare lentamente le gambe<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
tese e portarle oltre la testa (se gli addominali non fossero<br />
sufficientemente sviluppati la posizione va presa per fasi piegando le<br />
gambe ed aiutandosi con le braccia). Rilassare il corpo e tenere la<br />
posizione per alcuni respiri. L'attenzione è sull'addome. Rilasciare<br />
nell'espirazione srotolando dolcemente la schiena sostenendosi con le<br />
braccia.<br />
Tutta l'energia sviluppata nella posizione precedente, in Halasana,<br />
viene portata nella zona addominale con effetto purificativo.<br />
Matsyasana<br />
Sdraiati supini, aiutandosi con i gomiti, appoggiare la sommità del<br />
capo sul pavimento inarcando la schiena; portare le mani giunte sul<br />
petto. La bocca è leggermente aperta, l'attenzione è sulla gola;<br />
mantenere per qualche respiro la posizione praticando Ujjayi.<br />
Sciogliere la posizione nell'espirazione aiutandosi con i gomiti.<br />
Questa posizione, oltre ad essere in<strong>di</strong>spensabile per compensare gli<br />
effetti fisici <strong>di</strong> Halasana, attiva il prana in tutto il corpo.<br />
Paschimottanasana<br />
Seduti gambe <strong>di</strong>stese in avanti, inspirando portare le braccia in alto ed<br />
espirando lentamente ruotare il bacino fino a portare la testa vicino<br />
alle ginocchia; rilassare il corpo e tenere la posizione un buon numero<br />
<strong>di</strong> respiri fintanto che risulta comoda. Sciogliere la posizione<br />
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lentamente durante l'inspirazione.<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Ci si chiude in modo che l'energia sviluppata permei il nostro corpo e ci<br />
purifichi.<br />
Advasana<br />
Proni, fronte a terra,braccia stese oltre la testa, rilassarsi mantenendo<br />
l'attenzione su Bruma<strong>di</strong>a per fare in modo che si mantenga lo stato <strong>di</strong><br />
introversione ed il rilassamento si trasformi in torpore<br />
Na<strong>di</strong> Shodhana<br />
Seduti in posizione comoda, portare la mano destra verso il viso,<br />
appoggiare l'in<strong>di</strong>ce ed il me<strong>di</strong>o al centro tra le sopracciglia, utilizzare<br />
l'anulare per chiudere la narice sinistra ed il pollice per chiudere la<br />
narice destra.<br />
Con una lieve pressione del pollice chiudere la narice destra ed<br />
inspirare con la sinistra, chiudere con l'anulare la narice sinistra ed<br />
espirare con la destra; inspirare con la destra, chiudere con il pollice la<br />
narice destra ed espirare con la Sinistra.<br />
Praticare per alcuni minuti; il respiro è lento, profondo e se è possibile<br />
l'espirazione lunga almeno il doppio dell'inspirazione<br />
Questa pratica ci porta calma mentale ed equilibrio energetico.<br />
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Prana Mudra<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Seduti in posizione me<strong>di</strong>tativa con la colonna vertebrale eretta,<br />
chiudere gli occhi e portare le mani al basso ventre; le punte delle <strong>di</strong>ta<br />
si toccano. Il respiro è profondo e lento. Molto lentamente le mani<br />
cominciano a salire al ritmo del respiro; il movimento è molto lento;<br />
l'attenzione segue il movimento delle mani concentrandosi sulle cavità<br />
del nostro corpo. le braccia salgono fino ad arrivare in alto sopra il<br />
capo. Sempre molto lentamente cominciare a separare le mani e ad<br />
abbassare le braccia lateralmente fino ad arrivare un poco oltre<br />
l'altezza delle spalle; rimanere un certo periodo in questa posizione e<br />
mantenendo l'attenzione sulle sensazioni. Al ritmo del respiro<br />
ricominciare a portare le braccia verso l'alto. Quando le braccia sono in<br />
alto lentamente avvicinare le mani fino a ricongiungere le punte delle<br />
<strong>di</strong>ta. Cominciare a scendere percependo l'energia che fluisce dentro <strong>di</strong><br />
noi prima nella testa, poi nella gola, nel torace, nell'addome, nel basso<br />
ventre.<br />
Ci sentiremo bene, calmi, carichi, in armonia con l'universo, pronti per<br />
la recitazione del Gayatri Mantra.<br />
Gayatri Mantra<br />
Portare l'attenzione in Bhrumadhia e dare inizio alla recitazione<br />
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mentale del Gayatri mantra.<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Al temine rimanere in uno stato <strong>di</strong> silenzio interiore e percepire la<br />
vibrazione del mantra che persiste dentro <strong>di</strong> noi; poi lentamente<br />
riprendere coscienza del corpo.<br />
<br />
Terminare la pratica cantando tre volte la Om<br />
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CONCLUSIONI<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
Questo lavoro per me non rappresenta un punto <strong>di</strong> arrivo, bensì un<br />
punto <strong>di</strong> partenza: la scienza del Mantra è un universo senza fine, più<br />
si approfon<strong>di</strong>sce e più ci si rende conto <strong>di</strong> non sapere niente.<br />
In questo lavoro ho voluto esporre alcune mie considerazioni su come<br />
le teorie della fisica occidentale possono essere messe in relazione<br />
con la scienza del Mantra.<br />
I suoni che i nostri sensi sono in grado <strong>di</strong> percepire hanno una<br />
frequenza <strong>di</strong> vibrazione compresa nelle cosiddette le frequenze me<strong>di</strong>e<br />
(20-20.000 Hz), ma quando un Mantra è ripetuto mentalmente la<br />
frequenza aumenta e le sue vibrazioni <strong>di</strong>ventano onde <strong>di</strong> energia<br />
sempre più penetranti.<br />
Il Mantra è finalizzato all'attivazione <strong>di</strong> uno specifico stato <strong>di</strong><br />
coscienza; man mano che la mente si purifica è in grado <strong>di</strong> rendere la<br />
frequenza delle vibrazioni sempre più elevate; quando questa<br />
frequenza raggiunge quella dello stato <strong>di</strong> coscienza obiettivo, fa<br />
entrare in risonanza i centri energetici del nostro corpo e lo stato <strong>di</strong><br />
coscienza esplode.<br />
Questa è la sintesi delle mie riflessioni finalizzate a creare un legame<br />
tra le mie conoscenze scientifiche e la mia esperienza con lo <strong>Yoga</strong>.<br />
Naturalmente non c'è niente <strong>di</strong> scientifico in questa spiegazione, la<br />
fisica moderna non è ancora riuscita a dare un'interpretazione della<br />
coscienza ne' è mai stata <strong>di</strong>mostrata la connessione tra coscienza ed<br />
energia.<br />
Lo <strong>Yoga</strong> non si basa si sperimentazioni scientifiche così come sono<br />
intese dalla scienza occidentale bensì su esperienze in<strong>di</strong>viduali. La<br />
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IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
descrizione della realtà è frutto delle rivelazioni <strong>di</strong> antichi sapienti che<br />
ne hanno avuto la comprensione in stati <strong>di</strong> profonda me<strong>di</strong>tazione.<br />
Per gli scienziati questa modalità non ha nessun valore ma<br />
l'interpretazione della realtà fornita dalla fisica quantistica concorda<br />
con quella fornita dagli antichi yogi.<br />
Ho voluto trattare l'argomento del Gayatri Mantra perchè è il primo<br />
che ho conosciuto e mi ha permesso <strong>di</strong> sperimentare i benefici <strong>di</strong><br />
questa pratica. Il Gayatri può essere praticato con serenità perchè<br />
non presenta rischi, la sua energia positiva aiuta ad affrontare la vita<br />
con serenità, rende più luci<strong>di</strong> e porta prosperità.<br />
Non potrò mai ringraziare abbastanza la mia Maestra per avermelo<br />
trasmesso.<br />
Hari Tat Sat<br />
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BIBLIOGRAFIA<br />
IL POTERE DELLE VIBRAZIONI - GAYATRI MANTRA<br />
1 Halliday Resnick - Fisica vol. 2 - Ed. Ambrosiana<br />
2 Fritjof Capra - Il Tao della fisica - Gli Adelphi<br />
3 Roger Penrose - La mente nuova dell'imperatore - Ed. BUR<br />
4 Paramahansa Satyananda - Il Mantra - Ed. Satyananda Ashram<br />
Italia<br />
5 Testi del Centro Stu<strong>di</strong> <strong>Yoga</strong> Genova<br />
6 Rosanna Rishi Priya - La <strong>di</strong>vina Risonanza Mantra e Nada <strong>Yoga</strong> -<br />
Ed. Me<strong>di</strong>terranee<br />
7 Rajmani Tigunait - Il libro dei Mantra - Ed. Neri Pozza<br />
8 Antonietta Rozzi - Dispense Mantra e Pranayama - Isfy Milano<br />
2004-2008<br />
9 Vincenzo <strong>di</strong> Ieso Valbruna - Gayatri Mantra il canto degli Dei -<br />
Ed. Lettere Italiane Guida<br />
10 Paramahansa Satyananda - Surya Namaskara - Ed. Satyananda<br />
Ashram Italia<br />
11 Paramahansa Satyananda - Asana Pranayama Mudra Bandha-<br />
Ed. Satyananda Ashram Italia<br />
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