PLATANACEAE Platanus hybrida (platano)
PLATANACEAE Platanus hybrida (platano)
PLATANACEAE Platanus hybrida (platano)
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<strong>PLATANACEAE</strong><br />
Divisione: Spermatophyta<br />
Sottodivisione:Angiospermae<br />
Classe: Dicotyledones<br />
Famiglia: Platanaceae<br />
Generi: <strong>Platanus</strong> <strong>hybrida</strong> (<strong>platano</strong> comune)<br />
Famiglia di piante dicotiledoni,comprendente il solo genere <strong>Platanus</strong> che conta otto<br />
specie.<br />
Il <strong>Platanus</strong> occidentalis è originario dell'America settentrionale ed è stato introdotto in<br />
Europa nel XVII secolo. Il <strong>Platanus</strong> orientalis è di origine europea. Il <strong>Platanus</strong> hibrida, che<br />
attualmente è tra i platani il più comune, si ritiene un<br />
ibrido tra l’Orientalis e l'Occidentalis, mentre per altri<br />
studiosi sarebbe una semplice mutazione del <strong>Platanus</strong><br />
Orientalis, comparsa in coltura e successivamente<br />
diffusa nell'ambiente. Raramente cresce spontaneo ai<br />
margini dei boschi; ama la luce e preferisce terreni<br />
profondi, freschi, umidi e non sopporta lunghi periodi<br />
di freddo. Cresce bene in pianura e sui pendii<br />
collinari, sui terreni argillosi possibilmente umidi. E'<br />
molto longevo, può, infatti, raggiungere i 500 anni<br />
d'età, nonostante la sua crescita sia rapida.<br />
I platani sono gli alberi ornamentali più diffusi nelle<br />
nostre città. Libera grandi quantità di polline, ma<br />
esso è difficilmente aerodiffuso, per cui le<br />
concentrazioni in atmosfera raggiungono difficilmente<br />
valori elevati.<br />
Polline: trizonocolpato, isopolare, suboblato, 18-<br />
25μm di diametro. Colpi relativamente lunghi con apici arrotondati e granulazioni sulla<br />
membrana colpale. Esina micro reticolata e intina piuttosto spessa.<br />
Allergie da polline: scarsa importanza allergenica e, comunque, legata alla distribuzione<br />
territoriale. Può avere una certa importanza nelle città dove questa pianta è largamente<br />
utilizzata nelle alberature stradali.<br />
PLATANUS HYBRIDA<br />
<strong>Platanus</strong> <strong>hybrida</strong> (Platano comune) è una pianta<br />
maestosa diffusa in tutto il continente europeo ed è<br />
utilizzato in tutto il nostro territorio per scopi<br />
ornamentali, sia nei giardini e nei parchi che lungo le<br />
vie cittadine, in quanto ha resistenza all'<br />
inquinamento e sopporta bene le potature energiche.<br />
Questa specie è un ibrido naturale tra il <strong>Platanus</strong><br />
orientalis e il <strong>Platanus</strong> occidentalis. Il periodo di<br />
pollinazione va indicativamente da aprile a maggio. Il<br />
legno è di ottima qualità e durata.<br />
Foglie: semplici, alterne, decidue, picciolate,<br />
palmato-lobate con 3-5 lobi, variabili in grandezza<br />
anche sullo stesso albero<br />
Fiori: unisessuali, riuniti in capolini separati, globosi,<br />
penduli, con numerosi fiori: quelli maschili di colore<br />
giallo crescono sui rametti di un anno, quelli femminili<br />
di colore rossastro crescono all’apice dei nuovi<br />
rametti. Fioritura tra fine marzo e maggio.<br />
Frutti: riuniti in infruttescenze sferiche di circa 3 cm<br />
di diametro contenenti numerosi piccoli acheni pelosi.<br />
(Foto da www.cfsoc.btinternet.co.uk)<br />
ARPAC – Laboratorio Biomonitoraggio Aria – Dipartimento Provinciale di Napoli<br />
Polline di <strong>Platanus</strong> sp.
Portamento: eretto con grossi rami allargati, corteccia grigio-verde, liscia, che<br />
si desquama in grosse placche negli alberi vecchi e sotto cui si evidenzia la nuova scorza<br />
chiarissima; la chioma è ampia e globosa. Il <strong>platano</strong> raggiunge i 30-40 m di altezza.<br />
Usi: il legno, che ha peso specifico di 0,65, è bruno-rosato chiaro, con grana marcata e<br />
tenace, ben lavorabile in ebanisteria e in falegnameria. E' impiegato per costruire mobili,<br />
compensati, carta, strumenti di precisione e per lavori di intaglio. E' ottimo come tagliere<br />
per i macellai. Brucia bene. Il <strong>platano</strong> è il più facile da coltivare tra i grandi alberi da<br />
ombra ed è forse il migliore da piantare lungo i viali cittadini per la sua grande resistenza<br />
all'inquinamento atmosferico. E' invece sensibile ai<br />
diserbanti e all'anidride solforosa e pare che le drastiche<br />
potature nel tempo lo abbiano indebolito, rendendolo più<br />
facilmente attaccabile da virus e parassiti. I rami<br />
contengono una sostanza tintoria bruna adatta per<br />
colorare i tessuti. Le sue radici, pregiate per le belle<br />
venature, sono utilizzate nei lavori di impiallacciatura. Le<br />
gemme hanno<br />
proprietà antiacneica;<br />
la ricetta consiste nel<br />
lasciare macerare le<br />
gemme in acqua poi<br />
filtrare e aggiungere<br />
un'uguale quantità di<br />
cognac. Prendere due<br />
volte al giorno in poca<br />
acqua.<br />
Calendario pollinico delle Platanaceae: medie mensili biennio 2007-2008<br />
n° pollini/mc aria<br />
n° pollini/mc aria<br />
(Foto da www.apinguela.com)<br />
80,00<br />
60,00<br />
40,00<br />
20,00<br />
2,00<br />
1,50<br />
1,00<br />
0,50<br />
0,00<br />
0,00<br />
gen<br />
gen<br />
feb<br />
feb<br />
mar<br />
STAZ. NAPOLI<br />
apr<br />
mag<br />
giu<br />
lug<br />
ago<br />
STAZIONE CASTELVOLTURNO<br />
mar<br />
apr<br />
mag<br />
giu<br />
lug<br />
ago<br />
ARPAC – Laboratorio Biomonitoraggio Aria – Dipartimento Provinciale di Napoli<br />
set<br />
set<br />
ott<br />
ott<br />
nov<br />
nov<br />
dic<br />
dic<br />
(Foto da www.bellquel.bo.cnr.it/scuole/serpieri/erbario)<br />
n° pollini/mc aria<br />
2,00<br />
1,50<br />
1,00<br />
0,50<br />
0,00<br />
gen<br />
feb<br />
mar<br />
STAZ. PORTICI<br />
apr<br />
mag<br />
giu<br />
lug<br />
STAZ. POLICASTRO<br />
N.B. Nel grafico relativo alla stazione di Napoli la concentrazione delle Platanaceae risulta<br />
molto più elevata: la scala delle ordinate raggiunge valore di “80” rispetto al “2” valevole<br />
per le altre stazioni.<br />
n° pollini/mc aria<br />
2,00<br />
1,50<br />
1,00<br />
0,50<br />
0,00<br />
gen<br />
feb<br />
mar<br />
apr<br />
mag<br />
giu<br />
lug<br />
ago<br />
ago<br />
set<br />
set<br />
ott<br />
ott<br />
nov<br />
nov<br />
dic<br />
dic