30.05.2013 Views

associazione italiana per la promozione della ... - Ascomac

associazione italiana per la promozione della ... - Ascomac

associazione italiana per la promozione della ... - Ascomac

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PROMOZIONE DELLA COGENERAZIONE<br />

COMUNICATO STAMPA<br />

DETRAZIONE 55% ENERGIA EDIFICI – IL PUNTO DI VISTA DI COGENA<br />

Il D.L. 29 novembre 2008, n. 185 riformu<strong>la</strong> il meccanismo dell'accesso al<strong>la</strong> detrazione <strong>per</strong> gli interventi di<br />

riqualificazione energetica, introducendo tetti massimi di spesa <strong>per</strong> ciascun anno.<br />

L'articolo 29 del decreto legge in paro<strong>la</strong> prevede infatti che il contribuente rivolga un'istanza al<strong>la</strong> predetta<br />

Agenzia, <strong>la</strong> quale deve comunicare l'esito del<strong>la</strong> verifica del rispetto dei limiti di spesa previsti dal medesimo<br />

decreto, entro 30 giorni, decorsi i quali l'assenso si intende negato.<br />

In tale contesto, secondo Cogena, non può non rilevarsi come il provvedimento in discussione possa creare<br />

significativi problemi a uno dei pochi settori in controtendenza rispetto al<strong>la</strong> crisi economica che sta<br />

investendo altri comparti produttivi.<br />

È noto, in base ai dati ENEA, come il numero di interventi re<strong>la</strong>tivi all`anno 2008 siano stimabili in circa<br />

138.000 rispetto ai 106mi<strong>la</strong> nel 2007. E ipotizzando <strong>per</strong> il 2008 una spesa media analoga a quel<strong>la</strong> del 2007,<br />

pari a 14.150 euro <strong>per</strong> intervento, si stima in circa 1.950 milioni di euro <strong>la</strong> spesa complessivamente sostenuta<br />

nel 2008. L`ammontare complessivo del<strong>la</strong> detrazione risulterebbe <strong>per</strong>tanto di 1.070 milioni di euro e di 356<br />

milioni di euro l`anno <strong>per</strong> i tre <strong>per</strong>iodi di imposta successivi.<br />

Fissando i limiti di spesa complessiva in 82,7 milioni di euro <strong>per</strong> l`anno 2009, in 185,9 milioni <strong>per</strong> il 2010 e in<br />

314,8 milioni <strong>per</strong> il 2011 non si farà altro che chiudere ogni possibilità di sviluppo ad un settore quello delle<br />

energie rinnovabile, che aveva dato in questi ultimi anni segni importanti in termini di nuove imprese e quindi<br />

di nuova e qualificata professionalizzazione.<br />

La proposta <strong>per</strong> l’efficienza energetica di Cogena, presentata alle Camere ed al Governo, prevede<br />

l’ammissione delle unità di cogenerazione ad alto rendimento al regime di aiuto agli investimenti di cui al<br />

Rego<strong>la</strong>mento (CE) N. 800/2008 riguardante, tra l’altro, Aiuti agli investimenti <strong>per</strong> <strong>la</strong> tute<strong>la</strong> dell'ambiente nel<strong>la</strong><br />

cogenerazione ad alto rendimento. Più in generale, Cogena ha richiesto una detrazione di imposta <strong>per</strong><br />

interventi di efficienza energetica nonché di riduzione del fabbisogno di energia primaria annua in edifici<br />

esistenti, dimostrati con il conseguimento di certificati di cui al Decreto del Ministero delle attività produttive<br />

20 luglio 2004. Ciò consente di attuare una effettiva politica di miglioramento dell’efficienza energetica<br />

favorendo l’innovazione tecnologica e riducendo le barriere economiche <strong>per</strong> <strong>la</strong> diffusione delle nuove<br />

tecnologie.<br />

Per favorire l’efficientamento del sistema di utilizzo dell’energia, lo sgravio fiscale è <strong>per</strong>tanto mirato sulle<br />

tecnologie e sui processi tecnologici <strong>la</strong> cui efficacia è dimostrata da Autorità indipendente – Autorità <strong>per</strong><br />

l’Energia Elettrica ed il Gas AEEG ed il Gestore Servizio Elettrico GSE.<br />

Con gli interventi in essere e con quelli richiesti da Cogena, quali ad esempio quelli previsti dal rego<strong>la</strong>mento<br />

(CE) n. 800/2008, l`Europa punta nel giro di tre anni a ridurre il costo dell’energia del 30 <strong>per</strong> cento.<br />

Fondata nel 1994, COGENA oggi rappresenta Imprese o<strong>per</strong>anti nei settori del<strong>la</strong> fabbricazione e distribuzione<br />

di unità/impianti e re<strong>la</strong>tivi servizi <strong>per</strong> <strong>la</strong> produzione distribuita di energia da fonti rinnovabili e da<br />

cogenerazione.<br />

Roma, 5 dicembre 2008<br />

<strong>Ascomac</strong> – Federazione Nazionale Commercio Macchine<br />

CANTIERMACCHINE COGENA UNICEA UNIMAG UNIMOT UNCOVIND INTEMAC<br />

00198 Roma – Via Isonzo, 34 – Tel. 06 20369638 (r.a.) – Fax 06 20369376<br />

e@mail: ascomac@ascomac.it – web: www.ascomac.it


DETRAZIONE 55%: ATTESE LE MODIFICHE ALLA CAMERA<br />

RISPARMIO ENERGETICO<br />

Detrazione 55%: attese le modifiche al<strong>la</strong> Camera<br />

Gli assessori regionali all’Ambiente chiedono all’unanimità <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione dell’art. 29 del<br />

DL anticrisi<br />

di Rossel<strong>la</strong> Ca<strong>la</strong>brese<br />

10/12/2008 - È iniziato ieri presso le commissioni Bi<strong>la</strong>ncio e Finanze del<strong>la</strong><br />

Camera, l’esame del<strong>la</strong> legge di conversione del DL 185/2008 , il decreto<br />

anticrisi che modifica <strong>la</strong> procedura <strong>per</strong> <strong>la</strong> detrazione del 55% <strong>per</strong> gli<br />

interventi di riqualificazione energetica degli edifici.<br />

Nel corso del<strong>la</strong> conversione in legge dovrebbero essere apportate le<br />

modifiche annunciate <strong>la</strong> scorsa settimana dal Ministro dell’Economia Giulio<br />

Tremonti , ovvero l’eliminazione del<strong>la</strong> retroattività dell’art. 29 ( leggi<br />

tutto ), e del<strong>la</strong> procedura del silenzio-rifiuto.<br />

Alle commissioni sarà sottoposto anche l’emendamento – presentato dal<br />

Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo – che chiede <strong>la</strong><br />

cancel<strong>la</strong>zione dell’art. 29 del DL 185/2008 e, quindi, il ripristino delle<br />

norme sul bonus fiscale finora applicate ( leggi tutto ).<br />

L’art. 29 del DL – ricordiamo – prevede che:<br />

- <strong>per</strong> le spese sostenute negli anni 2008, 2009 e 2010, occorre inviare<br />

un’istanza all’Agenzia delle Entrate (oltre che all’Enea), esclusivamente in<br />

via telematica;<br />

- <strong>per</strong> le spese sostenute nel 2008, l’istanza potrà essere presentata dal 15<br />

gennaio 2009 al 27 febbraio 2009. Per le spese sostenute nel 2009 e 2010,<br />

l’istanza andrà presentata dal 1° giugno e fino al 31 dicembre di ciascun<br />

anno;<br />

- sono fissati limiti di spesa complessivi pari a 82,7 milioni di euro <strong>per</strong> il<br />

2008, a 185,9 milioni di euro <strong>per</strong> il 2009, e 314,8 milioni di euro <strong>per</strong> il 2010;<br />

- l’Agenzia delle Entrate esaminerà le istanze secondo l’ordine cronologico di<br />

invio e comunicherà, entro 30 giorni dal<strong>la</strong> ricezione dell’istanza, l’esito del<strong>la</strong><br />

verifica. In caso di accoglimento il contribuente potrà usufruire del<strong>la</strong><br />

detrazione. Decorsi 30 giorni dal<strong>la</strong> presentazione dell’istanza senza esplicito<br />

accoglimento da parte dell'Agenzia, l’assenso si intende non fornito<br />

(silenzio-rifiuto);<br />

- i contribuenti <strong>per</strong>sone fisiche che, <strong>per</strong> le spese sostenute nel 2008, non<br />

presentano l’istanza alle Entrate o non ricevono l’assenso delle Entrate,<br />

beneficiano del<strong>la</strong> detrazione del 36%.<br />

( leggi tutti i contenuti del DL ).<br />

Lo stralcio dell’art. 29 del DL 185/2008 è stato chiesto anche dalle<br />

maggiori associazioni del comparto delle costruzioni , con una lettera<br />

inviata al Governo e alle Commissioni Par<strong>la</strong>mentari, e dal Consiglio<br />

Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori<br />

che, con un comunicato scorso, ha chiesto al Governo di cancel<strong>la</strong>re <strong>la</strong><br />

riduzione degli incentivi fiscali a favore delle o<strong>per</strong>e edilizie finalizzate al<br />

contenimento dei consumi energetici, contenuta nel DL 185/2008 ( leggi<br />

tutto ).<br />

La richiesta di cancel<strong>la</strong>re l’art. 29 del decreto legge anticrisi è stata avanzata<br />

all’unanimità dagli assessori regionali all’Ambiente . Sono state<br />

moltissime le richieste <strong>per</strong>venute ai singoli assessori regionali da parte delle<br />

associazioni imprenditoriali, soprattutto artigiane, che hanno segna<strong>la</strong>to <strong>la</strong><br />

penalizzazione che esse subiranno dal taglio dei finanziamenti pubblici, in un<br />

momento già fortemente critico <strong>per</strong> il settore dell’edilizia e delle costruzioni.<br />

La Commissione “Ambiente e protezione civile” delle Regioni, coordinata<br />

dall’assessore ca<strong>la</strong>brese Silvio Greco, ha preso in esame i dati economici e le<br />

innovazioni tecnologiche apportati positivamente in questo <strong>per</strong>iodo grazie<br />

Altre news su RISPARMIO<br />

ENERGETICO<br />

Stampa<br />

2557 visite<br />

• 09.12.2008<br />

Detrazione 55%: inizia <strong>la</strong> conversione del<br />

decreto legge<br />

• 09.12.2008<br />

Sardegna, ria<strong>per</strong>to il bando <strong>per</strong> le rinnovabili<br />

• 05.12.2008<br />

Risparmio energetico: salva <strong>la</strong> detrazione del<br />

55% <strong>per</strong> il 2008<br />

•<br />

•<br />

•<br />

12/12/2008 - firenze<br />

Progettare <strong>la</strong> sostenibilità<br />

Workshop tenuto da Martin Haas<br />

Pagina 1 di 3<br />

le altre news<br />

16/12/2008 - venezia<br />

Sostenibilità a 360°: dal<strong>la</strong> picco<strong>la</strong> al<strong>la</strong> grande<br />

sca<strong>la</strong><br />

Un Convegno di Luisa Fontana<br />

22/01/2009 - bolzano<br />

KLIMAHOUSE 2009<br />

4a Fiera internazionale <strong>per</strong> l’efficienza<br />

energetica nell’edilizia e l’edilizia sostenibile<br />

http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp_Print.asp?IDDOC=13492&IDCAT=27<br />

tutti gli eventi<br />

10/12/2008


DETRAZIONE 55%: ATTESE LE MODIFICHE ALLA CAMERA<br />

al<strong>la</strong> norma sul risparmio energetico, che dimostrano <strong>la</strong> necessità di<br />

incentivare il settore, sia <strong>per</strong> rendere competitive le imprese italiane, sia <strong>per</strong><br />

ridurre <strong>la</strong> dipendenza nazionale da metano e petrolio.<br />

“È una decisione assurda quel<strong>la</strong> varata dal Consiglio dei Ministri. Il<br />

provvedimento, invece di sostenere gli investimenti anticrisi - ha dichiarato<br />

l’assessore Greco - farà morire sul nascere <strong>la</strong> filiera economica e <strong>la</strong> cultura<br />

civile sul<strong>la</strong> riqualificazione energetica degli edifici. Il testo del decreto legge<br />

non è riformabile e da tutte le Regioni, al di là delle diverse maggioranze, è<br />

arrivata <strong>la</strong> netta richiesta di cancel<strong>la</strong>re l’intero articolo che penalizza gli<br />

incentivi fiscali”.<br />

Secondo Cogena, l’ Associazione <strong>italiana</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>promozione</strong> del<strong>la</strong><br />

cogenerazione , il provvedimento può creare significativi problemi a uno<br />

dei pochi settori in controtendenza rispetto al<strong>la</strong> crisi economica che sta<br />

investendo altri comparti produttivi.<br />

È noto, in base ai dati ENEA – spiega Cogena in un comunicato – come il<br />

numero di interventi re<strong>la</strong>tivi all’anno 2008 siano stimabili in circa 138.000<br />

rispetto ai 106mi<strong>la</strong> nel 2007. E ipotizzando <strong>per</strong> il 2008 una spesa media<br />

analoga a quel<strong>la</strong> del 2007, pari a 14.150 euro <strong>per</strong> intervento, si stima in<br />

circa 1.950 milioni di euro <strong>la</strong> spesa complessivamente sostenuta nel 2008.<br />

L’ammontare complessivo del<strong>la</strong> detrazione risulterebbe <strong>per</strong>tanto di 1.070<br />

milioni di euro e di 356 milioni di euro l’anno <strong>per</strong> i tre <strong>per</strong>iodi di imposta<br />

successivi. Fissando i limiti di spesa complessiva in 82,7 milioni di euro <strong>per</strong><br />

l’anno 2009, in 185,9 milioni <strong>per</strong> il 2010 e in 314,8 milioni <strong>per</strong> il 2011 non si<br />

farà altro che chiudere ogni possibilità di sviluppo ad un settore quello delle<br />

energie rinnovabile, che aveva dato in questi ultimi anni segni importanti in<br />

termini di nuove imprese e quindi di nuova e qualificata<br />

professionalizzazione.<br />

La proposta <strong>per</strong> l’efficienza energetica di Cogena , presentata alle<br />

Camere ed al Governo , prevede l’ammissione delle unità di<br />

cogenerazione ad alto rendimento al regime di aiuto agli investimenti di cui<br />

al Rego<strong>la</strong>mento (CE) N. 800/2008 riguardante, tra l’altro, aiuti agli<br />

investimenti <strong>per</strong> <strong>la</strong> tute<strong>la</strong> dell'ambiente nel<strong>la</strong> cogenerazione ad alto<br />

rendimento.<br />

È confermato <strong>per</strong> domani 11 dicembre il sit-in di protesta davanti a<br />

Montecitorio contro il provvedimento che taglia gli incentivi del 55%<br />

organizzato da Legambiente e Assolterm che ritengono il provvedimento<br />

“una scelta sbagliata, <strong>per</strong>ché il so<strong>la</strong>re termico e il risparmio energetico<br />

rappresentano <strong>per</strong> le famiglie una possibilità concreta di risparmio, <strong>per</strong> le<br />

imprese una prospettiva di innovazione e di <strong>la</strong>voro, <strong>per</strong> l’Italia un<br />

opportunità di ridurre importazioni di combustibili fossili e emissioni”.<br />

Negli ultimi due anni – affermano gli organizzatori del<strong>la</strong> manifestazione – gli<br />

incentivi sono stati utilizzati da 250mi<strong>la</strong> cittadini , hanno messo in moto<br />

un vo<strong>la</strong>no di affari di oltre 3 miliardi di Euro , <strong>per</strong>mettendo l’emersione del<br />

nero e l’attivazione di una nuova economia. L’invito è a non fermare questa<br />

spinta positiva e a sostenere le fonti rinnovabili e il risparmio energetico.<br />

Comunicato Cogena<br />

Bozza non ancora in vigore 02/12/2008 n.<br />

Conversione in legge del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante<br />

misure urgenti <strong>per</strong> il sostegno a famiglie, <strong>la</strong>voro, occupazione e impresa e <strong>per</strong><br />

ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale<br />

Decreto Legge 29/11/2008 n. 185<br />

Misure urgenti <strong>per</strong> il sostegno a famiglie, <strong>la</strong>voro, occupazione e impresa e <strong>per</strong><br />

ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale (Suppl.<br />

Ordinario n. 263)<br />

(Gazzetta ufficiale 29/11/2008 n. 280)<br />

http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp_Print.asp?IDDOC=13492&IDCAT=27<br />

Pagina 2 di 3<br />

10/12/2008


DETRAZIONE 55%: ATTESE LE MODIFICHE ALLA CAMERA<br />

09/12/2008<br />

Detrazione 55%: inizia <strong>la</strong> conversione del decreto legge<br />

Si attende <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione del silenzio-rifiuto e del<strong>la</strong> retroattività delle norme<br />

sul bonus <strong>per</strong> il risparmio energetico<br />

05/12/2008<br />

Risparmio energetico: salva <strong>la</strong> detrazione del 55% <strong>per</strong> il 2008<br />

Tremonti: modificheremo <strong>la</strong> procedura del silenzio-rifiuto e cancelleremo <strong>la</strong><br />

retroattività dell’art. 29<br />

04/12/2008<br />

Risparmio energetico: i tagli al 55% non saranno retroattivi<br />

Annunciato un emendamento del Governo <strong>per</strong> modificare l’articolo 29 del<br />

Decreto anticrisi<br />

03/12/2008<br />

Detrazione 55%: coro di proteste contro il decreto taglia bonus<br />

Cittadini, aziende e professionisti al<strong>la</strong>rmati <strong>per</strong> le modifiche retroattive<br />

03/12/2008<br />

Bonus 55%: le modifiche non saranno retroattive<br />

Tremonti: il Par<strong>la</strong>mento correggerà il decreto. Emendamento del<strong>la</strong><br />

Prestigiacomo <strong>per</strong> cancel<strong>la</strong>re l'art. 29<br />

02/12/2008<br />

Detrazione 55%: a rischio le agevo<strong>la</strong>zioni sulle spese del 2008<br />

Le imprese: duro colpo <strong>per</strong> le aziende del settore, Italia controcorrente<br />

rispetto al<strong>la</strong> politica energetica del<strong>la</strong> UE<br />

01/12/2008<br />

Bonus risparmio energetico: più difficile usufruire del<strong>la</strong> detrazione del<br />

55%<br />

Istanza all’Agenzia delle Entrate, silenzio-rifiuto e limiti ai fondi <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

riqualificazione energetica<br />

cassandra razza di imcompetenti!<br />

questo dimostra <strong>la</strong> scarsa serietà dei politici in carica: non è ammesso<br />

cavarse<strong>la</strong> con un "abbiamo sb....<br />

mercoledì 10 dicembre 2008 - 14:58<br />

Inserisci il tuo commento gli altri commenti (1)<br />

http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp_Print.asp?IDDOC=13492&IDCAT=27<br />

Pagina 3 di 3<br />

10/12/2008


Cogena: 55% anche <strong>per</strong> <strong>la</strong> cogenerazione - CASA&CLIMA Efficienza energetica | ...<br />

Cogena: 55% anche <strong>per</strong> <strong>la</strong> cogenerazione<br />

MERCOLEDÌ 10 DICEMBRE 2008 12:02<br />

No ai tagli al 55% e ammissione delle unità di cogenerazione al regime di aiuto agli investimenti<br />

Pagina 1 di 1<br />

Tra le tante voci che si sono levate contro il taglio del<strong>la</strong><br />

detrazione del 55% previsto all'art. 29 del DL 185/2008 (il<br />

cosiddetto decreto anti-crisi, da questa settimana all'esame<br />

delle commissioni Bi<strong>la</strong>ncio e Finanze del<strong>la</strong> Camera <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

sua conversione in legge), c'è anche quel<strong>la</strong> di Cogena,<br />

l'<strong>associazione</strong> che rappresenta le imprese o<strong>per</strong>anti nel<br />

settore del<strong>la</strong> generazione distribuita e del<strong>la</strong> cogenerazione.<br />

In un comunicato, Cogena sottolinea come il<br />

provvedimento – che, ricordiamo, riformu<strong>la</strong> il meccanismo<br />

dell'accesso al<strong>la</strong> detrazione <strong>per</strong> gli interventi di<br />

riqualificazione energetica, introducendo tetti massimi di<br />

spesa <strong>per</strong> ciascun anno – abbia <strong>la</strong> potenzialità di creare<br />

significativi problemi a uno dei pochi settori in<br />

controtendenza rispetto al<strong>la</strong> crisi economica che sta<br />

investendo altri comparti produttivi.<br />

In base ai dati ENEA – spiega Cogena - il numero di<br />

interventi re<strong>la</strong>tivi all'anno 2008 sono stimabili in circa<br />

138.000 rispetto ai 106mi<strong>la</strong> nel 2007. Ipotizzando <strong>per</strong> il<br />

2008 una spesa media analoga a quel<strong>la</strong> del 2007, pari a 14.150 euro <strong>per</strong> intervento, si stima in circa 1.950<br />

milioni di euro <strong>la</strong> spesa complessivamente sostenuta nel 2008. L'ammontare complessivo del<strong>la</strong> detrazione<br />

risulterebbe <strong>per</strong>tanto di 1.070 milioni di euro e di 356 milioni di euro l'anno <strong>per</strong> i tre <strong>per</strong>iodi di imposta<br />

successivi.<br />

Fissando i limiti di spesa complessiva in 82,7 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2009, in 185,9 milioni <strong>per</strong> il 2010 e in<br />

314,8 milioni <strong>per</strong> il 2011, il DL 185 avrà come effetto “di chiudere ogni possibilità di sviluppo ad un settore,<br />

quello delle energie rinnovabili, che aveva dato negli ultimi anni segni importanti in termini di nuove imprese e<br />

di nuova e qualificata professionalizzazione”.<br />

La proposta di Cogena<br />

Oltre a un chiaro no allo stop del bonus del 55%, Cogena ha presentato alle Camere e al Governo una<br />

proposta <strong>per</strong> l’efficienza energetica che prevede l’ammissione delle unità di cogenerazione ad alto rendimento<br />

al regime di aiuto agli investimenti di cui al Rego<strong>la</strong>mento (CE) N. 800/2008. Più in generale, Cogena ha<br />

avanzato <strong>la</strong> richiesta di una detrazione di imposta <strong>per</strong> interventi di efficienza energetica e di riduzione del<br />

fabbisogno di energia primaria annua in edifici esistenti, dimostrati con il conseguimento di certificati di cui al<br />

Decreto del Ministero delle attività produttive 20 luglio 2004. In questo modo verrebbe attuata una effettiva<br />

politica di miglioramento dell’efficienza energetica favorendo l’innovazione tecnologica e riducendo le barriere<br />

economiche <strong>per</strong> <strong>la</strong> diffusione delle nuove tecnologie, sulle quali va mirato lo sgravio fiscale.


Spoletonline - Valerio Marino e <strong>la</strong> lunga marcia del<strong>la</strong> riqualificazione energetica<br />

L'architetto risponde, 10 Dicembre 2008 alle 22:09:35<br />

VALERIO MARINO E LA LUNGA MARCIA DELLA<br />

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA<br />

Aggiornamento sul decreto anti-55% [Fotogallery]<br />

Come preannunciato nel precedente articolo<br />

intendo aggiornarvi sugli sviluppi legati all'iter del<br />

d.l. 185, in partico<strong>la</strong>re dell'art. 29 che, se<br />

approvato, provocherebbe di fatto un brusco stop<br />

<strong>per</strong> le riqualificazioni energetiche degli edifici<br />

esistenti, meglio conosciute come detrazioni 55%.<br />

Dopo un primo passaggio in sordina, presto <strong>la</strong><br />

questione è apparsa in tutta <strong>la</strong> sua importanza. Da<br />

segna<strong>la</strong>re il dietrofront pressoché immediato del<br />

Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, sul<strong>la</strong><br />

questione del<strong>la</strong> retroattività e, qualche giorno più<br />

tardi, anche sul silenzio-diniego, entrambe le questioni da risolvere con un emendamento dello stesso<br />

governo.<br />

Contemporaneamente, l'azione di sensibilizzazione esercitata sul Ministro dell'Ambiente, Stefania<br />

Prestigiacomo, l'ha convinta a preparare un ulteriore emendamento <strong>per</strong> lo stralcio dell'intero articolo<br />

interessato, che, se approvato, porterebbe al ripristino delle norme finora applicate.<br />

Lo stralcio è stato chiesto a gran voce dal<strong>la</strong> quasi totalità delle associazioni di categoria, tra le quali Ance,<br />

Anima, Assistal, Assolterm, Cna, Confartigianato, Federlegno Arredo (Edilegno-Arredo, Assolegno,<br />

Assopannelli), Confindustria Federvarie, Finco (Acai, Andil, Anpe, Assites, Confindustria Ceramica,<br />

Confindustria Marmomacchine, Uncsaal), associazioni come Legambiente, enti come Sacert e Anit e dal<br />

Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.<br />

Numerose lettere sono giunte ai quotidiani da parte di cittadini preoccupati <strong>per</strong> il provvedimento e anche chi<br />

scrive è stato raggiunto dal<strong>la</strong> viva apprensione di giovani coppie o famiglie che, avendo intrapreso <strong>la</strong>vori di<br />

riqualificazione, non di rado richiesti prestiti o finanziamenti, si troverebbero ad affrontare una situazione di<br />

grave incertezza.<br />

Nel<strong>la</strong> giornata di ieri è iniziato l'esame, da parte delle commissioni Bi<strong>la</strong>ncio e Finanze del<strong>la</strong> Camera del<strong>la</strong><br />

legge di conversione del d.l. 185.<br />

L'auspicio è che lo stralcio possa arrivare già in quelle sedi, dal momento che, una volta in au<strong>la</strong>, il Governo<br />

sembrerebbe intenzionato a blindare l'intero provvedimento ponendo <strong>la</strong> fiducia.<br />

Ricordiamo che, secondo dati ENEA, il numero di interventi re<strong>la</strong>tivi all'anno 2008 sono stimabili in circa<br />

138.000 rispetto ai 106.000 del 2007.<br />

Secondo alcune proiezioni, "ipotizzando <strong>per</strong> il 2008 una spesa media analoga a quel<strong>la</strong> del 2007, pari a<br />

14.150 euro <strong>per</strong> intervento, viene stimata in circa 1.950 milioni di euro <strong>la</strong> spesa complessivamente sostenuta<br />

nel 2008. L'ammontare complessivo del<strong>la</strong> detrazione risulterebbe <strong>per</strong>tanto di 1.070 milioni di euro e di 356<br />

milioni di euro l'anno <strong>per</strong> i tre <strong>per</strong>iodi di imposta successivi. Fissando i limiti di spesa complessiva in 82,7<br />

milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2009, in 185,9 milioni <strong>per</strong> il 2010 e in 314,8 milioni <strong>per</strong> il 2011 non si farà altro<br />

che chiudere ogni possibilità di sviluppo ad un settore (...) che aveva dato in questi ultimi anni segni<br />

importanti in termini di nuove imprese e quindi di nuova e qualificata professionalizzazione" (Cogena).<br />

Valerio Marino, Architetto<br />

Certificatore Energetico degli Edifici SACERT<br />

Coordinatore regionale SACERT (www.sacert.eu)<br />

Vice Presidente RICE (Rete Italiana Certificatori Energetici - www.riceitalia.it)<br />

Inviate le vostre domande e richieste all'indirizzo e-mail valerio.marino@tiscali.it<br />

Laureato in Architettura con il massimo dei voti presso <strong>la</strong> facoltà Valle Giulia dell'Università di Roma La<br />

Sapienza, dove è stato cultore del<strong>la</strong> materia al Laboratorio di Progettazione I del Corso di Laurea in<br />

Arredamento e Architettura degli Interni e <strong>per</strong> il corso di Laboratorio di Progettazione IV del Corso di Laurea<br />

Specialistica U.E. È Responsabile del Coordinatore regionale SACERT <strong>per</strong> l'Umbria, vice-presidente del<strong>la</strong> RICE<br />

(Rete Italiana Certificatori Energetici) e iscritto all'albo dei certificatori energetici del<strong>la</strong> regione Lombardia.<br />

Partecipa ai <strong>la</strong>vori del<strong>la</strong> Commissione Cultura dell'Ordine degli Architetti P.P.C. del<strong>la</strong> Provincia di Perugia.<br />

Svolge attività di docente sui temi del<strong>la</strong> certificazione energetica e del<strong>la</strong> progettazione bioclimatica con vari<br />

enti di formazione. Si è specializzato come Es<strong>per</strong>to nel<strong>la</strong> Progettazione Sociale, Economica ed Ambientale dei<br />

http://www.spoletonline.com/?page=articolo&id=124347<br />

Pagina 1 di 3<br />

11/12/2008


Spoletonline - Valerio Marino e <strong>la</strong> lunga marcia del<strong>la</strong> riqualificazione energetica<br />

Centri Storici. Partecipa inoltre ai <strong>la</strong>vori di Agenda 21 locale. Segue <strong>la</strong> progettazione di interventi nel campo<br />

delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica. Per le pubbliche amministrazioni ha curato, fra gli altri, <strong>la</strong><br />

consulenza <strong>per</strong> i temi del<strong>la</strong> sostenibilità e dell'efficienza energetica al PUC 2 di Spoleto (PG), il Programma<br />

S<strong>per</strong>imentale del Contratto di Quartiere 2 (bando 2006) di Spoleto (PG), <strong>la</strong> progettazione di due impianti<br />

fotovoltaici <strong>per</strong> altrettanti ex caselli del<strong>la</strong> Ferrovia Spoleto-Norcia.<br />

Ha presentato i suoi <strong>la</strong>vori e progetti in numerosi convegni e mostre tra cui Il progetto nel recu<strong>per</strong>o (Facoltà<br />

di Ingegneria di Perugia, 2007), Educazione al futuro e sviluppo sostenibile (Spoleto, 2006), Le Facoltà si<br />

raccontano (Casa dell'Architettura di Roma, 2005<br />

DECRETO-LEGGE 29 novembre 2008, n. 185<br />

Misure urgenti <strong>per</strong> il sostegno a famiglie, <strong>la</strong>voro, occupazione e impresa e <strong>per</strong><br />

ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.<br />

(…)<br />

Art. 29.<br />

Meccanismi di controllo <strong>per</strong> assicurare <strong>la</strong> trasparenza e l'effettiva co<strong>per</strong>tura delle agevo<strong>la</strong>zioni fiscali<br />

1. Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, dell'articolo 5, del decreto legge n. 138 del 2002, sul monitoraggio<br />

dei crediti di imposta si applicano anche con riferimento a tutti i crediti di imposta vigenti al<strong>la</strong> data di entrata<br />

in vigore del presente decreto tenendo conto degli oneri finanziari previsti in re<strong>la</strong>zione alle disposizioni<br />

medesime. In applicazione del principio di cui al presente<br />

comma, al credito di imposta <strong>per</strong> spese <strong>per</strong> attività di ricerca di cui all'articolo 1, commi da 280 a 283, del<strong>la</strong><br />

legge 27 dicembre 2006, n. 296, e alle detrazioni <strong>per</strong> interventi di riqualificazione energetica degli edifici, di<br />

cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, del<strong>la</strong> legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano le disposizioni di<br />

cui ai commi 2 e 3.<br />

2. Al fine di garantire congiuntamente <strong>la</strong> certezza delle strategie di investimento, i diritti quesiti, nonché<br />

l'effettiva co<strong>per</strong>tura nell'ambito dello stanziamento nel bi<strong>la</strong>ncio dello Stato del<strong>la</strong> somma complessiva di<br />

375,2 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2008, di 533,6 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2009, di 654 milioni di euro <strong>per</strong><br />

l'anno 2010 e di 65,4 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2011, il credito di imposta di cui all'articolo 1, commi da 280<br />

a 283, del<strong>la</strong> legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, è rego<strong>la</strong>to come segue:<br />

a) <strong>per</strong> le attività di ricerca che, sul<strong>la</strong> base di atti o documenti aventi data certa, risultano già avviate prima<br />

del<strong>la</strong> data di entrata in vigore del presente decreto, i soggetti interessati inoltrano <strong>per</strong> via telematica al<strong>la</strong><br />

Agenzia delle entrate, entro trenta giorni dal<strong>la</strong> data di attivazione del<strong>la</strong> procedura di cui al comma 4, a pena<br />

di decadenza dal contributo, un apposito formu<strong>la</strong>rio approvato dal Direttore del<strong>la</strong> predetta Agenzia; l'inoltro<br />

del formu<strong>la</strong>rio vale come prenotazione dell'accesso al<strong>la</strong> fruizione del credito d'imposta;<br />

b) <strong>per</strong> le attività di ricerca avviate a partire dal<strong>la</strong> data di entrata in vigore del presente decreto, <strong>la</strong><br />

compi<strong>la</strong>zione del formu<strong>la</strong>rio da parte dei soggetti interessati ed il suo inoltro <strong>per</strong> via telematica al<strong>la</strong> Agenzia<br />

delle entrate vale come prenotazione dell'accesso al<strong>la</strong> fruizione del credito di<br />

imposta successiva a quello di cui al<strong>la</strong> lettera a).<br />

3. L'Agenzia delle entrate, sul<strong>la</strong> base dei dati rilevati dai formu<strong>la</strong>ri <strong>per</strong>venuti, esaminati rispettandone<br />

rigorosamente l'ordine cronologico di arrivo, comunica telematicamente e con procedura automatizzata ai<br />

soggetti interessati:<br />

a) re<strong>la</strong>tivamente alle prenotazioni di cui al comma 2, lettera a), esclusivamente un nul<strong>la</strong>-osta ai soli fini del<strong>la</strong><br />

co<strong>per</strong>tura finanziaria; <strong>la</strong> fruizione del credito di imposta è possibile nell'esercizio in corso ovvero, in caso di<br />

esaurimento delle risorse disponibili in funzione delle disponibilità<br />

finanziarie, negli esercizi successivi;<br />

b) re<strong>la</strong>tivamente alle prenotazioni di cui al comma 2, lettera b), <strong>la</strong> certificazione dell'avvenuta presentazione<br />

del formu<strong>la</strong>rio, l'accoglimento del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva prenotazione, nonché nei successivi trenta giorni il nul<strong>la</strong>-osta di<br />

cui al<strong>la</strong> lettera a).<br />

4. Per il credito di imposta di cui al comma 2, lettera b), i soggetti interessati espongono nel formu<strong>la</strong>rio,<br />

secondo <strong>la</strong> pianificazione scelta, l'importo delle spese agevo<strong>la</strong>bili da sostenere, a pena di decadenza dal<br />

beneficio, entro l'anno successivo a quello di accoglimento del<strong>la</strong> prenotazione e, in ogni caso, non oltre <strong>la</strong><br />

chiusura del <strong>per</strong>iodo d'imposta in corso al<strong>la</strong> data<br />

del 31 dicembre 2009. L'utilizzo del credito d'imposta <strong>per</strong> il quale è comunicato il nul<strong>la</strong>-osta è consentito,<br />

fatta salva l'ipotesi di incapienza, esclusivamente entro il sesto mese successivo al termine di cui al primo<br />

<strong>per</strong>iodo e, in ogni caso, nel rispetto di limiti massimi pari, in progressione, al 30 <strong>per</strong> cento, nell'anno di<br />

presentazione dell'istanza e, <strong>per</strong> <strong>la</strong> residua parte, nell'anno successivo.<br />

5. Il formu<strong>la</strong>rio <strong>per</strong> <strong>la</strong> trasmissione dei dati di cui ai commi da 2 a 4 del presente articolo è approvato con<br />

provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, adottato entro 30 giorni dal<strong>la</strong> data di entrata in<br />

vigore del presente decreto. Entro 30 giorni dal<strong>la</strong> data di adozione del provvedimento è attivata <strong>la</strong> procedura<br />

<strong>per</strong> <strong>la</strong> trasmissione del formu<strong>la</strong>rio.<br />

6. Le detrazioni di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, del<strong>la</strong> legge 27 dicembre 2006, n. 296, come<br />

prorogate dall'articolo 1, comma 20, del<strong>la</strong> legge 28 dicembre 2007, n. 244, sono confermate, fermi restando<br />

i requisiti e le condizioni previste nelle norme sopra richiamate nonché nel decreto del Ministro<br />

dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro dello sviluppo economico 19 febbraio 2007,<br />

secondo le disposizioni del presente articolo.<br />

7. Per le spese sostenute nei tre <strong>per</strong>iodi d'imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007, i<br />

http://www.spoletonline.com/?page=articolo&id=124347<br />

Pagina 2 di 3<br />

11/12/2008


Spoletonline - Valerio Marino e <strong>la</strong> lunga marcia del<strong>la</strong> riqualificazione energetica<br />

contribuenti inviano al<strong>la</strong> Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, anche mediante i soggetti di<br />

cui all'articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente del<strong>la</strong> Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive<br />

modificazioni, apposita istanza <strong>per</strong> consentire il monitoraggio<br />

del<strong>la</strong> spesa e <strong>la</strong> verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari a 82,7 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno<br />

2009, a 185,9 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2010, e 314,8 milioni di euro <strong>per</strong> l'anno 2011. L'Agenzia delle<br />

entrate esamina le istanze secondo l'ordine cronologico di invio delle stesse e comunica, esclusivamente in<br />

via telematica, entro 30 giorni dal<strong>la</strong> ricezione dell'istanza,<br />

l'esito del<strong>la</strong> verifica stessa agli interessati. La fruizione del<strong>la</strong> detrazione è subordinata al<strong>la</strong> ricezione<br />

dell'assenso da parte del<strong>la</strong> medesima Agenzia.<br />

L'assenso si intende non fornito decorsi 30 giorni dal<strong>la</strong> presentazione dell'istanza senza esplicita<br />

comunicazione di accoglimento da parte dell'Agenzia delle entrate.<br />

8. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da emanare entro trenta giorni dal<strong>la</strong> data di<br />

entrata in vigore del presente decreto e da pubblicare sul sito Internet dell'Agenzia delle entrate è approvato<br />

il modello da utilizzare <strong>per</strong> presentare l'istanza di cui al comma 7, contenente tutti i dati necessari al<strong>la</strong><br />

verifica dello stanziamento di cui al medesimo comma 7, ivi<br />

inclusa l'indicazione del numero di rate annuali in cui il contribuente sceglie di ripartire <strong>la</strong> detrazione<br />

spettante.<br />

9. Per le spese sostenute nel <strong>per</strong>iodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007, l'istanza di<br />

cui al comma 7 è presentata a decorrere dal 15 gennaio 2009 e fino al 27 febbraio 2009. Per le spese<br />

sostenute nei due <strong>per</strong>iodi d'imposta successivi, l'istanza è presentata a decorrere dal 1° giugno e fino al 31<br />

dicembre di ciascun anno.<br />

10. I contribuenti <strong>per</strong>sone fisiche che, <strong>per</strong> le spese sostenute nell'anno 2008 <strong>per</strong> gli interventi di cui<br />

all'articolo 1, commi da 344 a 347, del<strong>la</strong> citata legge n. 296 del 2006, non presentano l'istanza di cui al<br />

comma 7 o ricevono <strong>la</strong> comunicazione di diniego da parte dell'Agenzia delle entrate in ordine al<strong>la</strong> spettanza<br />

delle detrazioni di cui al comma 6, beneficiano di una detrazione<br />

dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, pari al 36% delle spese sostenute, sino ad un<br />

importo massimo delle stesse pari a 48.000 euro <strong>per</strong> ciascun immobile, da ripartire in 10 rate annuali di pari<br />

importo.<br />

11. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da pubblicare sul sito Internet del<strong>la</strong><br />

medesima Agenzia è comunicato l'esaurimento degli stanziamenti di cui al comma 6.<br />

FOTOGALLERY<br />

http://www.spoletonline.com/?page=articolo&id=124347<br />

Pagina 3 di 3<br />

11/12/2008

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!