BS MAGGIO 2007 - il bollettino salesiano - Don Bosco nel Mondo
BS MAGGIO 2007 - il bollettino salesiano - Don Bosco nel Mondo
BS MAGGIO 2007 - il bollettino salesiano - Don Bosco nel Mondo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
20<br />
MISSIONI<br />
UN’ESPERIENZA<br />
INDIMENTICABILE<br />
di Federica Annibali federicaannibali@libero.it<br />
«Quando uno ha sulla<br />
pelle del corpo un tumore<br />
o una pustola o una<br />
macchia bianca che faccia<br />
sospettare una piaga<br />
di lebbra, quel tale sarà<br />
condotto dal sacerdote<br />
Aronne o da qualcuno<br />
dei sacerdoti, suoi figli.<br />
Il sacerdote esaminerà la<br />
piaga sulla pelle; se <strong>il</strong> pelo<br />
della piaga è diventato<br />
bianco e la piaga appare<br />
depressa rispetto alla pelle<br />
del corpo, è piaga di<br />
lebbra e <strong>il</strong> sacerdote…<br />
dichiarerà quell’uomo<br />
immondo. Il lebbroso<br />
porterà vesti strappate<br />
e <strong>il</strong> capo scoperto… Sarà<br />
immondo finché avrà<br />
la piaga… abiterà fuori<br />
dell’accampamento.<br />
(Dal Levitico, passim)<br />
Crepe procurate dai monsoni.<br />
Un’altra pioggia e viene giù tutto.<br />
L’associazione ONLUS APIS costruisce casette<br />
Due lebbrosi e la nipotina davanti alla loro casetta/capanna.<br />
La breve storia che mi accingo a<br />
narrare inizia con questa lettura<br />
proclamata in tutto <strong>il</strong> mondo<br />
cristiano la VI domenica del tempo<br />
ordinario B. Una lettura per molti presto<br />
dimenticata, ma ad altri “fortunati”<br />
ha cambiato la vita. A me, per<br />
esempio. Spronata e turbata da quelle<br />
parole del Levitico, ho deciso di andare<br />
a visitare <strong>il</strong> 18 febbraio 2006 un<br />
v<strong>il</strong>laggio di lebbrosi a 70 km da Salem,<br />
<strong>nel</strong>lo stato del Tam<strong>il</strong> Nadu in India.<br />
Siamo partiti in tre, tutti soci dell’APIS<br />
(Associazione Pro India Sud)<br />
dall’Ambu Illam – “Casa dell’Amore”<br />
di Salem, come si chiamano in lingua<br />
tam<strong>il</strong> le strutture salesiane che ospitano<br />
i ragazzi in difficoltà, i ben noti<br />
“ragazzi di strada”. Siamo stati accompagnati<br />
con amorevolezza del fratello<br />
<strong>salesiano</strong> Brapu, che ci ha fatto<br />
da interprete, traducendo <strong>il</strong> nostro inglese<br />
<strong>nel</strong>la lingua locale, <strong>il</strong> tam<strong>il</strong>, e<br />
rendendo possib<strong>il</strong>e <strong>il</strong> contatto tra noi e<br />
i lebbrosi. Non pensavo che esistessero<br />
ancora ammalati di lebbra, ritenendo<br />
la malattia ormai debellata dall’incedere<br />
sicuro del progresso medico/scientifico.<br />
Giungere al v<strong>il</strong>laggio<br />
dei lebbrosi, isolato tutto intorno per<br />
km da ogni altro contesto urbano e<br />
umano è stato davvero come tuffarsi<br />
<strong>nel</strong> passato biblico del citato libro del<br />
Levitico.<br />
UNA PAURA<br />
MILLENARIA<br />
La signora, i figli e...<br />
la capretta per <strong>il</strong> latte<br />
quotidiano.<br />
Per prima cosa ho toccato con mano<br />
la diffidenza e la paura che da m<strong>il</strong>lenni<br />
contagia <strong>il</strong> lebbroso “infetto”. Vesti<br />
trascurate, tristezza composta, isolamento.<br />
I piedi fasciati, le mani sofferenti<br />
per le dita mangiate dal male, i lineamenti<br />
deformati dalla malattia. Il<br />
primo a venirci incontro ha un viso<br />
giovane e uno strano incedere. Sorride.<br />
La camicia a quadretti rossi e blu