Novembre - Parrocchia S. Anna
Novembre - Parrocchia S. Anna
Novembre - Parrocchia S. Anna
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
che afferrato la mia vita, si è fatto mio compagno di viaggio, ha rischiarato la mia strada, che porta<br />
nel mio cuore il segreto della vita che si fa dono gratuito. È Gesù, è Parola ed Eucaristia che nello<br />
scorrere del tempo mi dice ancora: «Maria Antonia, io ti ho chiamato per nome, ti ho dipinto sul<br />
palmo della mia mano, preziosa ai miei occhi tu sei, mi appartieni, coraggio hai scelto la parte<br />
migliore che nessuno ti potrà togliere. Fidati e affidati, con me sarai offerta gradita al Padre».<br />
Maria Atonia<br />
Un nuovo Diacono… CHI È COSTUI?<br />
Mi chiamo Alain Velomaroson, sono malgascio, nato l’8<br />
maggio 1973 a Tamatave (Madagascar) e mi trovo in Italia da 8<br />
anni. Provengo da un nucleo familiare numeroso composto da 5<br />
maschi e 2 femmine ed io sono il sesto figlio. Pur appartenendo<br />
ad una famiglia cristiana -mio padre era anglicano e mia madre<br />
cattolica- non sono stato educato alla fede crescendo, di<br />
conseguenza, con la mentalità di questo mondo. Nel momento in<br />
cui mio padre si è convertito al cattolicesimo, anch’io ho iniziato<br />
a frequentare la Santa Chiesa Cattolica.<br />
Nel 1988, dopo aver finito i miei studi al conservatorio,<br />
ho avuto modo di ascoltare le catechesi per gli adulti tenute da<br />
catechisti itineranti internazionali del mio paese: per la prima<br />
volta nella mia vita scoprivo che Dio mi amava, anche se non<br />
posso nascondere che all’inizio non riuscivo a comprendere granché di tutto questo. Dopo qualche<br />
mese sono entrato nel cammino Neo-catecumenale e, pensando di costruire il mio futuro, ho iniziato<br />
gli studi universitari iscrivendomi alla facoltà di lettere; contemporaneamente seguivo seriamente<br />
questo cammino di fede per capire cosa voleva fare il Signore nella mia vita. Ah, dimenticavo! Nel<br />
frattempo frequentavo una ragazza dell’oratorio della mia parrocchia con la quale dopo un po’ mi<br />
sono fidanzato. Il fidanzamento è durato solo due anni e, nel 1991, sono stato invitato ad una<br />
“convivenza d’inizio corso”, essendo il cantore della mia comunità. Al termine di questa<br />
convivenza sono state fatte delle “chiamate per i giovani”, nelle quali si “chiedono” ragazzi che<br />
sentono di essere chiamati al sacerdozio e ragazze alla vita contemplativa. Ebbene, lì è successa una<br />
cosa molto strana: mi sono “alzato” perché ho sentito che il Signore mi chiamava a donarmi a Lui<br />
nella vita sacerdotale.<br />
Dal 1991 al 1994 ho iniziato la nuova strada per seguire il Signore entrando poi in<br />
seminario. Sono stato itinerante (missionario) per 3 anni; si è trattato di un tempo meraviglioso in<br />
cui ho sperimentato che il Signore mi confermava ogni giorno la Sua chiamata: ero molto contento.<br />
Nel 1995 ho lasciato il Madagascar per venire in Italia e partecipare all’incontro dei giovani<br />
con il Santo Padre a Loreto e, durante quel pellegrinaggio, ho ribadito il mio Sì al Signore,<br />
rispondendo definitivamente alla Sua chiamata. Il 26 settembre dello stesso anno, sono entrato nel<br />
seminario diocesano REDEMPTORIS MATER di Roma, e ho compiuto presso l’Università<br />
Pontificia Gregoriana tutti gli studi necessari per il sacerdozio. Successivamente sono stato in<br />
missione per due anni (Costa d’Avorio, Emilia Romagna, Seychelles). Alla fine di tutto questo<br />
tempo la Chiesa ha confermato la mia vocazione e mi ha ammesso per diventare sacerdote. Quindi,<br />
sono stato assegnato a questa parrocchia dove svolgerò il mio ministero. Sono molto felice e<br />
benedico il Signore.<br />
Alain