01O 1 1 In principio Dio creò il cielo e la terra. 01O 1 2 Ora la terra ...

gli orrori della fame. Anche il profeta e il sacerdote si aggirano per il paese e non sanno che cosa
fare.
24O 14 19 Hai forse rigettato completamente Giuda, oppure ti sei disgustato di Sion?
Perché ci hai colpito, e non c'è rimedio per noi? Aspettavamo la pace, ma non c'è alcun bene, l'ora
della salvezza ed ecco il terrore!
24O 14 20 Riconosciamo, Signore, la nostra iniquità, l'iniquità dei nostri padri: abbiamo
peccato contro di te.
24O 14 21 Ma per il tuo nome non abbandonarci, non render spregevole il trono della tua
gloria. Ricordati! Non rompere la tua alleanza con noi.
24O 14 22 Forse fra i vani idoli delle nazioni c'è chi fa piovere? O forse i cieli mandan
rovesci da sé? Non sei piuttosto tu, Signore nostro Dio? In te abbiamo fiducia, perché tu hai fatto
tutte queste cose».
24O 15 1 Il Signore mi disse: «Anche se Mosè e Samuele si presentassero davanti a me,
io non mi piegherei verso questo popolo. Allontanali da me, se ne vadano!»
24O 15 2 Se ti domanderanno: «Dove andremo?» dirai loro: Così dice il Signore: Chi
alla spada, alla spada, chi alla fame, alla fame, chi alla schiavitù, alla schiavitù.
24O 15 3 Io manderò contro di loro quattro specie di mali - parola del Signore -: la
spada per ucciderli, i cani per sbranarli, gli uccelli dell'aria e le bestie selvatiche per divorarli e
distruggerli.
24O 15 4 Li renderò oggetto di spavento per tutti i regni della terra a causa di Manàsse
figlio di Ezechia, re di Giuda, per ciò che egli ha fatto in Gerusalemme.
24O 15 5 Chi avrà pietà di te, Gerusalemme, chi ti compiangerà? Chi si volterà per
domandarti come stai?
24O 15 6 Tu mi hai respinto, dice il Signore, mi hai voltato le spalle e io ho steso la
mano su di te per annientarti; sono stanco di avere pietà.
24O 15 7 Io li ho dispersi al vento con la pala nelle città della contrada. Ho reso senza
figli e ho fatto perire il mio popolo, perché non abbandonarono le loro abitudini.
24O 15 8 Le loro vedove sono diventate più numerose della sabbia del mare. Ho
mandato sulle madri e sui giovani un devastatore in pieno giorno; d'un tratto ho fatto piombare su di
loro turbamento e spavento.
24O 15 9 E' abbattuta la madre di sette figli, esala il suo respiro; il suo sole tramonta
quando è ancor giorno, è coperta di vergogna e confusa. Io consegnerò i loro superstiti alla spada, in
preda ai loro nemici». Oracolo del Signore.
24O 15 10 Me infelice, madre mia, che mi hai partorito oggetto di litigio e di contrasto
per tutto il paese! Non ho preso prestiti, non ho prestato a nessuno, eppure tutti mi maledicono.
24O 15 11 Forse, Signore, non ti ho servito del mio meglio, non mi sono rivolto a te con
preghiere per il mio nemico, nel tempo della sventura e nel tempo dell'angoscia?
24O 15 12 Potrà forse il ferro spezzare il ferro del settentrione e il bronzo?
24O 15 13 «I tuoi averi e i tuoi tesori li abbandonerò al saccheggio, non come
pagamento, per tutti i peccati che hai commessi in tutti i tuoi territori.
24O 15 14 Ti renderò schiavo dei tuoi nemici in una terra che non conosci, perché si è
acceso il fuoco della mia ira, che arderà contro di voi».
24O 15 15 Tu lo sai, Signore, ricordati di me e aiutami, vendicati per me dei miei
persecutori. Nella tua clemenza non lasciarmi perire, sappi che io sopporto insulti per te.
24O 15 16 Quando le tue parole mi vennero incontro, le divorai con avidità; la tua parola
fu la gioia e la letizia del mio cuore, perché io portavo il tuo nome, Signore, Dio degli eserciti.
24O 15 17 Non mi sono seduto per divertirmi nelle brigate di buontemponi, ma spinto
dalla tua mano sedevo solitario, poiché mi avevi riempito di sdegno.
24O 15 18 Perché il mio dolore è senza fine e la mia piaga incurabile non vuol guarire?
Tu sei diventato per me un torrente infido, dalle acque incostanti.
24O 15 19 Ha risposto allora il Signore: «Se tu ritornerai a me, io ti riprenderò e starai
alla mia presenza; se saprai distinguere ciò che è prezioso da ciò che è vile, sarai come la mia