PREVIDENZA AGRICOLA - Fondazione ENPAIA

ENPAIA
Augusto Bocchini*
Il Consiglio di Amministrazione approva la semestrale
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha approvato la semestrale del 2007. Tale
atto, pressoché unico nel panorama degli Enti Previdenziali, è inserito in un sistema di controllo
di gestione che monitorizza mensilmente l’andamento delle attività delle entrate e dei
costi dell’ENPAIA garantendo il rispetto delle previsioni di spesa, effi cienza e trasparenza.
La gestione della Fondazione nel corso del primo semestre, con esclusione delle plusvalenze dovute
a cessioni immobiliari, evidenzia un risultato positivo pari a € 2.511.092, in notevole incremento
rispetto sia al risultato del primo semestre 2006 che a quello della previsione 2007. Tale
lusinghiero risultato è dovuto in gran parte all’ottima performance dei proventi fi nanziari, che
si sono incrementati del 41,18% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, passando da
11,866 milioni di euro a 16,753 milioni di euro. La gestione fi nanziaria che al 30 giugno presentava
un totale delle attività pari a 783 milioni di euro, ha risentito positivamente del nuovo asset
allocation deciso nel secondo semestre del 2006, con rendimenti provenienti da un paniere di titoli diversifi -
cati e legati al mercato. La maggiore attenzione ai mercati e un puntuale trading hanno permesso, inoltre, una
plusvalenza pari a circa € 2.300.000.
Nel complesso l’attività fi nanziaria, al netto della liquidità disponibile, ha prodotto una redditività pari al
5,04%, in incremento rispetto al 4,40% del primo semestre 2006.
Per il settore immobiliare si deve innanzitutto rilevare che i proventi da immobili presentano un incremento
dell’1,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno in cui erano conteggiate anche le entrate da cinque
complessi ceduti nel 2006. Tale eccellente risultato è dovuto ad una gestione oculata dei contratti e ad una
politica di totale locazione degli immobili. L’incremento delle rendite sarà più marcato dall’inizio del 2008,
in quanto saranno messi a reddito i due prestigiosi immobili acquistati nel centro storico di Roma in via del
Colosseo e nelle adiacenze di piazza di Spagna. La dinamica attività di trading effettuata dalla Fondazione nel
settore immobiliare ha evidenziato negli ultimi due anni notevoli plusvalenze (32 milioni di euro nel 2006) e
ha permesso una più elevata redditività con la cessione di immobili residenziali bisognosi di notevole manutenzione
e a basso reddito, nonché l’acquisto di immobili commerciali e residenziali ad alto reddito. Plusvalenze
che si sono espresse anche nel primo semestre dell’anno in corso per € 1.094.000.
Ottimi risultati sono stati altresì ottenuti nell’ambito dell’attività previdenziale propria della Fondazione. Infatti
nel primo semestre sono stati accertati contributi pari a 60,308 milioni di euro, in incremento di oltre il
5% rispetto all’analogo periodo del 2006. Tale incremento è dovuto all’aumento delle retribuzioni e del numero
degli iscritti che è stato circa del 3%.
La buona performance dell’attività di accertamento è correlata a una percentuale di riscossione dei contributi
che supera il 96%. Ciò è dovuto anche al sistema di denunce mensili on-line che permette controlli rapidi e
incisivi nei confronti delle aziende che omettono denunce e pagamenti. A fronte dell’attività di accertamento
sono appostati nel fondo del TFR e nel Fondo di Previdenza gli accantonamenti rivalutati, per un totale di
62,373 milioni di euro, necessari a coprire i conti individuali di ciascun iscritto, che vede quindi garantite le
prestazioni previdenziali conseguenti. Anche la Gestione dei dipendenti dei Consorzi di Bonifi ca ha raggiunto
nel primo semestre un buon risultato accantonando nel proprio fondo 2,224 milioni di euro.
In conclusione i risultati raggiunti dalle attività fi nanziarie e immobiliari della Fondazione hanno garantito,
nel primo semestre dell’anno in corso, oltre a un consistente margine operativo anche la copertura delle rivalutazioni
dei fondi previdenziali, in particolare quella del 4% su base annua per il Fondo di Previdenza e quella
prevista dalla legge per il Trattamento di Fine Rapporto a cui va aggiunto 0,91% della retribuzione in quanto
l’aliquota contributiva è pari al 6%.
Tali risultati ci rendono ottimisti per il futuro dell’ENPAIA anche alla luce del contenimento dei costi di funzionamento
la cui incidenza è diminuita rispetto alle entrate.
*Presidente Enpaia
PREVIDENZA AGRICOLA settembre-ottobre 2007 1