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RIVISTA UFFICIALE DEL CLUB ITALIANO ALLEVATORI AGAPORNIS

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ta al periodo riproduttivo.<br />

Il mio principale dilemma era ovviamente<br />

quello del passaggio dal regime di semi a quel-<br />

lo a base di pellettati. Ci vuole un po’ di co-<br />

raggio ed un pizzico di cinismo. Esistono va-<br />

rie tabelle, alcune proposte dalle stesse case<br />

produttrici, ma personalmente ho preferito<br />

procedere basandomi sull’attenta osservazio-<br />

ne dei pennuti.<br />

I tempi di passaggio per i taranta sono stati<br />

davvero rapidi. In meno di una settimana,<br />

proponendo vaschette con metà semi e metà<br />

pellettati, ho notato che mangiavano tran-<br />

quillamente anche questi ultimi e dal decimo<br />

giorno ho compiuto il grande passo.<br />

Gli ho tolto infatti completamente i semi, e<br />

devo dire che i primi due giorni osservavo<br />

sempre con una certa apprensione il com-<br />

portamento della coppia, temendo una peri-<br />

colosa sottoalimentazione. Invece tutto è fila-<br />

to liscio, agevolato dal fatto che inumidivo il<br />

pellettato con succo di frutta e, dopo qualche<br />

giorno, con semplice acqua.<br />

Poi mi sono fermato. Ho tolto ogni altra for-<br />

ma di alimento ed ho continuato a sommini-<br />

strare saltuariamente solo le ben note bacche<br />

di ginepro, tanto raccomandate per i taranta.<br />

Proprio durante la fase di passaggio alla nuo-<br />

va alimentazione ho trovato un primo uovo<br />

sul fondo della gabbia, prontamente raccolto<br />

ed inserito nel nido che mi sono affrettato<br />

a mettere a disposizione. Sono seguite altre<br />

due uova.<br />

Oramai ero in ballo, e dovevo ballare.<br />

6<br />

Dopo una cova esemplare, con rapide uscite<br />

della femmina solo per fare i propri bisogni<br />

(decisamente densi) e darsi una stiracchiata,<br />

sono nati tre bei pulli.<br />

La tentazione di non rischiare mi ha fatto<br />

pensare di somministrare qualcos’altro oltre<br />

i pellettati, e nei primi giorni ho ceduto<br />

fornendo un fico secco e qualche bacca di<br />

ginepro. Dopo le prime due settimane dalla<br />

nascita ho smesso completamente di fornire<br />

altro ed oggi i tre pulli sono oramai da tempo<br />

involati e si nutrono avidamente dei pellettati<br />

(che gradiscono di più se sono inumiditi, ma<br />

non appare necessario visto che se li mangiano<br />

comunque).<br />

Ed i canus? Beh, un preoccupatissimo Paolo<br />

mi aveva messo in guardia, suggerendomi la<br />

corretta miscela di semi che ho utilizzato per<br />

i primi giorni. Poi ho deciso di provare anche<br />

con loro. All’inizio sono stati un po’più diffidenti,<br />

e quando mescolavo metà semi con<br />

metà pellettati questi ultimi venivano gettati<br />

per terra per mangiare solo i semi.<br />

A quel punto ho deciso di togliere tutti i semi<br />

sostituendoli con i pellettati per una giornata<br />

intera, per poi rimettere i semi il giorno successivo,<br />

e così via. Dopo un paio di settimane<br />

circa, sempre aiutandomi con il succo di frutta<br />

e l’acqua, il passaggio è avvenuto. Da tempo<br />

oramai si nutrono solo di pellettati, senza<br />

nessuna aggiunta (bacche o altro), e sono in<br />

ottima forma (almeno per ora).<br />

Il buon Paolo, con fare sornione, si tiene costantemente<br />

aggiornato…

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