Reparto a cavallo della Polizia Penitenziaria nei parchi di Roma
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a cura <strong>di</strong><br />
Erremme<br />
Flossenburg, dove a causa <strong>di</strong> «maltrattamenti,<br />
percosse e sevizie» trovò la morte<br />
il 29 gennaio 1945, due giorni dopo che<br />
l’Armata Rossa aveva abbattuto i cancelli<br />
<strong>di</strong> Auschwitz. Per questo motivo, lo Stato<br />
<strong>di</strong> Israele ha riconosciuto Schivo meritevole<br />
<strong>di</strong> essere insignito dell’onorificenza<br />
<strong>di</strong> Giusto fra le nazioni.<br />
Fummo proprio noi del Sappe a mettere<br />
in luce la storia <strong>di</strong> Andrea Schivo, il Perlasca<br />
<strong>di</strong> Villanova, scrivendo al Ministro<br />
<strong>della</strong> Giustizia per lamentare l’in<strong>di</strong>fferenza<br />
dei siti internet istituzionali del Ministero<br />
<strong>della</strong> Giustizia e del Corpo <strong>di</strong><br />
<strong>Polizia</strong> <strong>Penitenziaria</strong> all’inaugurazione<br />
alla cerimonia che si tenne il 27 aprile<br />
2007, nel carcere milanese <strong>di</strong> San Vittore,<br />
in memoria <strong>di</strong> Schivo. Un eroe silenzioso,<br />
la cui storia rimase a lungo<br />
<strong>di</strong>menticata, come sottolineò lo stesso<br />
Presidente Giorgio Napolitano che, conferendo<br />
la medaglia d’Oro al valor civile<br />
agli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Schivo, ebbe a <strong>di</strong>chiarare:<br />
«Meglio tar<strong>di</strong> che mai».<br />
Da segnalare il resoconto <strong>della</strong> cerimonia<br />
che nell’aprile 2008 venne celebrata<br />
a Venezia dalla locale sezione dell’AN-<br />
PPE. Questo libro, voluto dal Comune <strong>di</strong><br />
Villanova d’Albenga e scritto a quattro<br />
mani da Giacomo Schivo e <strong>Roma</strong>no Strizioli,<br />
non può mancare nella nostre librerie.<br />
Cristina Zagaria<br />
L’osso <strong>di</strong> Dio<br />
Dario Flaccovio E<strong>di</strong>tore<br />
pagg. 284 - euro 12,00<br />
Ricorderete Cristina Zagaria. E’ l’autrice<br />
<strong>di</strong> Miserere. Vita e Morte <strong>di</strong> Armida Miserere,<br />
servitrice dello Stato, la storia <strong>di</strong><br />
una <strong>di</strong>rettrice <strong>di</strong> carcere il cui ricordo è<br />
ancora molto vivo in tanti <strong>di</strong> noi, libro ristampato<br />
numerose volte nel giro <strong>di</strong><br />
pochi mesi. Giornalista alla redazione napoletana<br />
<strong>di</strong> Repubblica, in L’osso <strong>di</strong> Dio<br />
Zagaria racconta la ‘ndrangheta attraverso<br />
le vicende <strong>di</strong> una donna, Angela<br />
Donato, che è al tempo stesso protagonista<br />
e vittima <strong>di</strong> quella che è ormai giu<strong>di</strong>cata<br />
come la più potente delle<br />
associazioni mafiose presenti sul territorio<br />
nazionale. Angela Donato non è un<br />
nome <strong>di</strong> fantasia, ma è una donna in<br />
carne e ossa che ha visto scomparire il<br />
figlio Santo in un caso <strong>di</strong> lupara bianca<br />
nel 2002. Attualmente è in corso il processo<br />
contro i presunti responsabili<br />
dell’uccisione presso il Tribunale <strong>di</strong> Catanzaro.<br />
Si tratta del primo caso in Italia<br />
in cui si è arrivati a prove ed arresti conseguenti<br />
per un caso <strong>di</strong> lupara bianca.<br />
La Zagaria ha scritto il libro tutto d’un<br />
fiato fra gennaio e maggio 2007, intervistando<br />
a lungo Angela Donato e attingendo<br />
agli atti processuali, anche con<br />
l’aiuto <strong>della</strong> Questura <strong>di</strong> Catanzaro.<br />
«Angela nasce come donna <strong>di</strong> ‘ndrangheta.<br />
Poi si fa una famiglia, ne esce,<br />
e oggi è una delle più importanti animatrici<br />
del movimento antimafia calabrese»,<br />
ha spiegato Cristina Zagaria.<br />
«E’ una persona vera, non un personaggio<br />
costruito a tavolino, completamente<br />
buono o completamente cattivo.<br />
Posso assicurare che si tratta <strong>di</strong> una<br />
donna dotata <strong>di</strong> forza eccezionale».<br />
<strong>Polizia</strong> <strong>Penitenziaria</strong> - SG&S n. 160 - marzo 2009<br />
Un libro imper<strong>di</strong>bile, che ha già ottenuto<br />
il primo posto del prestigioso premio letterario<br />
“Zocca Giovani”.<br />
P. Monea - M. Mordenti<br />
E. Iorio<br />
La selezione delle<br />
risorse umane<br />
dopo il Decreto<br />
Brunetta<br />
Halley E<strong>di</strong>trice<br />
pagg. 383 - euro 42,00<br />
La chiave <strong>di</strong> volta,<br />
per una gestione<br />
<strong>della</strong> cosa pubblica<br />
più efficace ed efficiente,<br />
sta nella qualità<br />
delle organizzazioni;<br />
a maggior<br />
ragione in tempi<br />
come questi, caratterizzati<br />
da aspettative<br />
crescenti da parte dei<br />
citta<strong>di</strong>ni e da risorse<br />
sempre più scarse, <strong>di</strong>venta<br />
determinante saper in<strong>di</strong>viduare assetti<br />
organizzativi funzionali e competenze<br />
adeguate rispetto alla complessità dei<br />
programmi da realizzare. In tale ottica si<br />
colloca il D.L. n. 112/2008 convertito<br />
dalla Legge n. 133/2008 (c.d. Decreto<br />
Brunetta), che <strong>di</strong>spone misure rilevanti<br />
per il contenimento degli organici <strong>della</strong><br />
P.A. e la riduzione delle collaborazioni<br />
esterne, consentendo ampi margini <strong>di</strong><br />
flessibilità. Le Autonomie locali s’interrogano<br />
se sia questa la ricetta giusta, in attesa<br />
dei decreti attuativi; pur<br />
con<strong>di</strong>videndo l’obiettivo del massimo rigore<br />
nella spesa, reclamano al tempo<br />
stesso un margine apprezzabile <strong>di</strong> libertà<br />
<strong>di</strong> manovra, con<strong>di</strong>zione peraltro imprescin<strong>di</strong>bile<br />
se si vuol rafforzare il percorso<br />
<strong>di</strong> modernizzazione <strong>della</strong> P.A. in una prospettiva<br />
<strong>di</strong> tipo federalista e uscire dalla<br />
lunga, pericolosa transizione in cui ancora<br />
ci troviamo. Il testo ha in allegato un<br />
cd-rom contenente schemi, norme ed interpretazioni<br />
<strong>della</strong> Funzione Pubblica e<br />
<strong>della</strong> Corte dei Conti. ✦<br />
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