Verbale n. 1 del 28 febbraio 2013 - Comune di Agrigento
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Distretto Socio -Sanitario D1<br />
<strong>Comune</strong> Capofila <strong>Agrigento</strong><br />
Aragona – Comitini – Favara – Ioppolo Giancaxio - Porto Empedocle – Raffadali<br />
Realmonte - Sant’Angelo Muxaro – Santa Elisabetta –Siculiana<br />
- Gruppo Piano – Gruppo <strong>di</strong> Lavoro Ristretto.<br />
<strong>Verbale</strong> nr.1 <strong>del</strong> <strong>28</strong> Febbraio <strong>2013</strong><br />
L’anno <strong>2013</strong> (duemilatre<strong>di</strong>ci), il giorno <strong>28</strong> <strong>del</strong> mese <strong>di</strong> Febbraio alle ore 9,00, presso la sala Giunta<br />
<strong>del</strong> Palazzo Municipale <strong>di</strong> <strong>Agrigento</strong>, si sono riuniti i referenti dei Comuni facenti parte <strong>del</strong><br />
Distretto D1, giusta nota <strong>di</strong> convocazione prot. n. 10672 <strong>del</strong> 20/02/<strong>2013</strong>, nominativamente in<strong>di</strong>cati<br />
nell’elenco allegato al presente, come parte integrante.<br />
Assiste con funzione <strong>di</strong> segretario verbalizzante la Dr.ssa Rosanna Pitrone, <strong>di</strong>pendente comunale a<br />
tempo determinato, Cat. “D”, su <strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong> Dirigente <strong>del</strong> Servizio Sociale, Settore I° Affari<br />
Generali, Dirigente Coor<strong>di</strong>natore <strong>del</strong> Distretto Socio-Santario D1.<br />
Apre i lavori il Dirigente Coor<strong>di</strong>natore <strong>del</strong> Distretto dott.ssa Filippa Inglima Mo<strong>di</strong>ca, la quale,<br />
facendosi portavoce <strong>del</strong>la Responsabile <strong>del</strong> progetto dott.ssa Orsolina Sorce, assente in data o<strong>di</strong>erna<br />
perchè ammalata, riferisce sullo stato <strong>del</strong>l'arte <strong>del</strong> progetto <strong>di</strong> assistenza domiciliare agli anziani e<br />
sottopone ai presenti quanto richiesto telefonicamente dalla predetta responsabile in or<strong>di</strong>ne alla data<br />
<strong>di</strong> avvio <strong>del</strong> servizio sulla base <strong>del</strong> periodo <strong>di</strong> otto mesi per ciascuna annualità stabilito nel<br />
progetto. Li invita a prendere una decisione collegiale in or<strong>di</strong>ne alle due ipotesi riferite<br />
telefonicamente dal precitato responsabile consistenti la prima nell'avvio <strong>del</strong> servizio<br />
imme<strong>di</strong>atamente, con interruzione alla scadenza degli otto mesi, qualora non dovesse arrivare per<br />
quella data il nulla osta da parte <strong>del</strong>la regione che ne autorizzi la prosecuzione, cosi per come<br />
previsto dalla circolare assessoriale n. 4247 <strong>del</strong> 2006: “Variazione <strong>del</strong> piano <strong>di</strong> zona”, la seconda,<br />
invece nel far slittare detto avvio <strong>del</strong> servizio, in modo da porre lo svolgimento <strong>del</strong>lo stesso in<br />
continuità temporale senza dovere richiedere alcuna autorizzazione regionale.<br />
I referenti dei Comuni d'ambito che si sono riuniti in data o<strong>di</strong>erna, concordano con la necessità <strong>di</strong><br />
attivare imme<strong>di</strong>atamente il servizio, tenuto conto <strong>del</strong> ritardo accumulato nell'attivazione <strong>del</strong>lo<br />
stesso, pertanto invitano la Responsabile <strong>del</strong> progetto, dott.ssa Sorce, ad in<strong>di</strong>re una riunione con i<br />
referenti dei Comuni <strong>del</strong> Distretto nel corso <strong>del</strong>la quale potrà provvedere alla consegna <strong>del</strong>l'elenco<br />
<strong>del</strong>le cooperative che si sono accre<strong>di</strong>tate per lo svolgimento <strong>del</strong> servizio in questione.<br />
Dopo la suddetta premessa, il Dirigente, invita i presenti come da primo punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno,<br />
alla consegna <strong>del</strong>le schede dagli stessi pre<strong>di</strong>sposte relativamente alle variazioni <strong>del</strong>le azioni<br />
progettuali <strong>di</strong> cui sono responsabili:<br />
La Dott.ssa Mazza e la Dott.ssa Pitrone, consegnano le schede <strong>del</strong>le variazioni apportate alle<br />
seguenti azioni progettuali: Centro Affi<strong>di</strong> <strong>di</strong>strettuale e Telefono Aiuto unitamente alle relazioni<br />
esplicative sulle motivazioni che hanno reso necessarie tali mo<strong>di</strong>fiche.<br />
Il Comandante Barba responsabile <strong>del</strong> progetto “Abbattimento <strong>del</strong> <strong>di</strong>sagio, <strong>del</strong>le barriere e dei<br />
pregiu<strong>di</strong>zi sull'Alzheimer, aiuto riabilitativo attraverso l'offerta dei servizi ed il coinvolgimento<br />
<strong>del</strong>le famiglie”, consegna quanto richiesto al primo punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, anticipando quello<br />
che più ampiamente esprime nella relazione <strong>di</strong> accompagnamento alle schede <strong>di</strong> variazione dallo
stesso pre<strong>di</strong>sposta, informa altresì i presenti che, essendo intervenute negli ultimi anni, successivi<br />
alla redazione <strong>del</strong> progetto normative nuove, in termini <strong>di</strong> affidamento alle <strong>di</strong>tte, si è convenuto per<br />
l'attivazione <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> affidarlo secondo i canoni <strong>del</strong> prezzo più basso. Dopo aver relazionato<br />
brevemente anche sulla pre<strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong> bando <strong>di</strong> gara <strong>del</strong> servizio medesimo il comandante<br />
Barba, rimandando i dettagli al contenuto <strong>del</strong>la relazione allegata alle schede, conclude il suo<br />
intervento facendo presente che dopo la sottoscrizione <strong>del</strong>le mo<strong>di</strong>fiche <strong>del</strong>l'accordo <strong>di</strong> programma,<br />
si potrà procedere con la pubblicazione <strong>del</strong>l'avviso <strong>di</strong> attivazione <strong>del</strong> servizio all'albo pretorio <strong>di</strong><br />
ciascun <strong>Comune</strong> d'ambito <strong>di</strong>strettuale.<br />
Prende la parola la dott.ssa Mon<strong>del</strong>lo, referente <strong>di</strong>strettuale per il comune <strong>di</strong> Comitini, la quale<br />
informa i presenti che i progetti Universo Minori previsto nel piano <strong>di</strong> zona 2004/2006 e Nati per<br />
Leggere, non hanno subito alcune mo<strong>di</strong>fiche, che hanno invece interessato i progetti: Formando<br />
Giocano e Universo Minori inseriti nel piano <strong>di</strong> zona 2010/2012. La dott.ssa Mon<strong>del</strong>lo conclude il<br />
suo intervento, riservandosi <strong>di</strong> presentare al più presto le schede <strong>di</strong> variazione e la relazione <strong>di</strong><br />
accompagnamento alle stesse <strong>del</strong>le suddette azioni progettuali.<br />
A questo proposito interviene la dott.ssa Inglima, facendo presente ai referenti dei Comuni, che<br />
qualora tutte le schede <strong>di</strong> variazioni <strong>del</strong>le azioni progettuali non venissero consegnate alla segreteria<br />
<strong>del</strong> Distretto D1 entro <strong>di</strong>eci giorni a partire dalla data o<strong>di</strong>erna si procederà comunque alla<br />
pre<strong>di</strong>sposizione degli adempimenti per la mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong>l'accordo <strong>di</strong> programma convocando il<br />
Gruppo Piano e successivamente il Comitato dei Sindaci, evidenziando che il ritardo nella<br />
compilazione <strong>del</strong>le schede comporta un ulteriore ritardo nell’avvio dei servizi, oggetto <strong>del</strong>le varie<br />
azioni progettuali.<br />
La Dott,ssa Irene Lauria, componente <strong>del</strong> gruppo <strong>di</strong> lavoro facente capo alla dott.ssa Viviana<br />
Panarisi, Responsabile <strong>del</strong> progetto Pet Therapy, interviene facendo presente che il gruppo <strong>di</strong> cui fa<br />
parte ha dovuto apportare, a causa <strong>del</strong>le nuove norme legislative intervenute in termini <strong>di</strong><br />
affidamento <strong>del</strong> servizio, le stesse mo<strong>di</strong>fiche già anticipate dal comandante Barba, inoltre è si è reso<br />
necessario intervenire ampliando il raggio dei requisiti previsti per consentire la partecipazione al<br />
bando <strong>di</strong> gara, ritenendo che il progetto originario presentava molte specificità limitative <strong>del</strong>la<br />
partecipazione allo stesso.<br />
La Dott.ssa Lauria e il Comandante Barba sottopongono alla decisione <strong>del</strong> gruppo ristretto la<br />
problematica relativa alla definizione <strong>del</strong>la collocazione territoriale <strong>del</strong>le fattorie sociali e dei locali<br />
da utilizzare per il progetto Alzheimer rispetto ai confini Distrettuali ed alla <strong>di</strong>stanza chilometrica<br />
<strong>di</strong> questi ultimi dai comuni d'ambito; dopo un ampio <strong>di</strong>battito il gruppo decide <strong>di</strong> demandare questa<br />
decisione al Comitato dei Sindaci, per ricevere da tale organo apposito atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo.<br />
La Dott.ssa Calleia responsabile <strong>del</strong> Progetto Gruppo Appartamento, consegna le schede <strong>di</strong><br />
variazione <strong>del</strong>l'azione progettuale riguardanti le triennalità 2004/2006 e 2010/2012 riservandosi <strong>di</strong><br />
allegare successivamente la relazione esplicativa.<br />
A Dott.ssa Inglima sollecita la Dott.ssa Calleia a definire gli adempimenti relativi all’avvio <strong>del</strong><br />
servizio gruppo appartamento, alla luce <strong>del</strong> chiarimento fornito dall’assessorato reg.le <strong>del</strong>la<br />
Famiglia.<br />
Prende a questo punto la parola il sig. Sinagra referente <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Porto Empedocle<br />
responsabile <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> Buono socio-sanitario, il quale informa i convenuti che a breve verrà<br />
indetta riunione operativa finalizzata alla consegna a ciascun <strong>Comune</strong> <strong>del</strong>la carta dei servizi redatta<br />
per la presentazione <strong>del</strong> servizio in questione, dopo il suddetto step si procederà con la concessione<br />
<strong>del</strong> beneficio vero e proprio. Il Sig. Sinagra chiarisce ai partecipanti che il 50% <strong>del</strong> servizio in<br />
termini monetari può essere concesso agli aventi <strong>di</strong>ritto, contemporaneamente all'avvio <strong>del</strong> servizio<br />
integrando così tutte le prestazioni, infatti per giustificare l'acquisto dei presi<strong>di</strong> sanitari non occorre<br />
esibire alcuna ren<strong>di</strong>contazione ma è sufficiente la presentazione <strong>di</strong> una auto<strong>di</strong>chiarazione corredata<br />
da scontrini fiscali, attestante l'acquisto <strong>del</strong> presi<strong>di</strong>o.<br />
La Dott.ssa Inglima, ricorda ai presenti che la somma è destinata all’acquisto <strong>di</strong> presi<strong>di</strong> sanitari non<br />
ini<strong>di</strong>cati nel nomenclatore e che è necessario che ciò si evinca da una certificazione me<strong>di</strong>ca prima <strong>di</strong><br />
procedere alla concessione <strong>del</strong> beneficio.
La dott.ssa Iacono Responsabile progettuale Borse lavoro, presenta in data o<strong>di</strong>erna la relazione che<br />
riassume le variazioni che si sono rese necessarie per l'attivazione <strong>del</strong>la suddetta azione progettuale<br />
riservandosi <strong>di</strong> consegnare successivamente le schede <strong>di</strong> variazione <strong>del</strong> progetto.<br />
Conclude la carrellata <strong>di</strong> interventi dei referenti responsabili <strong>del</strong>le varie azioni progettuali il dott.<br />
In<strong>del</strong>icato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Siculiana che relaziona sul progetto <strong>di</strong> assistenza ai Disabili, facendo<br />
presente che le variazioni apportate al progetto, <strong>di</strong> cui è responsabile non hanno riguardato il<br />
numero degli utenti ma le figure professionali coinvolte. Il dott. In<strong>del</strong>icato conclude riservandosi <strong>di</strong><br />
presentare successivamente quanto richiesto al primo punto <strong>del</strong>l'o<strong>di</strong>erno or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno.<br />
Prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarare conclusi i lavori, il Dirigente <strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto informa i convenuti che il servizio<br />
Nati per Leggere <strong>di</strong> cui è Responsabile la dott.ssa Mon<strong>del</strong>lo, sarà avviato a breve.<br />
Infine invita i partecipanti a stabilire uniformi paramenti tariffari per tutte le figure professionali<br />
coinvolte nei vari progetti <strong>di</strong> prossima attivazione; i referenti prima <strong>di</strong> sciogliere l'assemblea<br />
decidono <strong>di</strong> adottare per tutti i professionisti previsti nelle varie azioni progettuali i valori<br />
economici stabiliti per ciascuno dal CCNL per le cooperative sociali.<br />
La riunione si conclude alle ore 12,00.<br />
Firmato Firmato<br />
Il SegretarioVerbalizzante Il Dirigente/Coor<strong>di</strong>natore<br />
Dott.ssa Rosanna Pitrone <strong>del</strong> Distretto Socio Sanitario<br />
(dott. ssa f. Inglima Mo<strong>di</strong>ca)