Relazione finale Libri in strada2008 (pdf) - Liberweb

orsa troppo piccola (nel caso delle donne) e temevano di perdere o scordare il libro sul
tavolo.
La serata è passata bene, valido aiuto sono stati i ragazzi del servizio civile : per le
domande più specifiche riguardanti sia la biblioteca che in particolare le collane dei libri. I
gestori del locale si sono dimostrati disponibili,e nonostante la serata rock molte persone si
sono fermate al nostro banchetto per dare una sbirciata ai libri e fare due chiacchere sul
progetto. Comunque l’iniziativa suscita sempre interesse e curiosità nelle persone.
Riteniamo che la continuità del progetto e delle uscite potrebbe rappresentare un buon
punto di partenza per creare un gruppo di persone “affezionate” che con il tempo possono
produrre un effetto a cascata coinvolgendo sempre più persone.
Pub Ben Nevis (Prato Est) 27 Novembre
I gestori del locale ci hanno messo a disposizione un tavolo di fronte all’entrata e ci hanno
dato la possibilità di appendere la locandina della Biblioteca (“Un autunno da sfogliare”)
per pubblicizzare l’evento. Era presente, oltre a noi operatori del Ceis, una ragazza che sta
svolgendo il servizio civile presso la Biblioteca Lazzeriniana. La serata è andata bene,
alcune persone presenti nel locale erano interessate al progetto e hanno visionato i libri
che avevamo esposto, decidendo nella maggior parte dei casi di prenderne almeno uno in
prestito. Il cospicuo numero di libri che siamo riuscite a dare in prestito secondo me è
dovuto anche al fatto che la Biblioteca Lazzeriniana ci aveva fornito nuovi libri, alcuni
molto attuali e conosciuti alla maggior parte delle persone (come ad esempio “Twilight”).
Abbiamo trovato molte persone interessate al progetto, che ci hanno fatto i complimenti
per l’iniziativa.
Si è confermato positivo il secondo incontro con i gestori del pub, che si sono dimostrati
disponibilissimi ed entusiasti del progetto in cui hanno avuto la possibilità di essere
coinvolti.
C’è stato un buon approccio anche grazie a libri famosi al grande pubblico.. abbiamo avuto
in questo modo la possibilità di interloquire più a lungo.
Pub Camelot (Prato Nord) 4 Dicembre
All’inizio della serata erano presenti pochi clienti, che sono aumentati lentamente, ma
progressivamente, durante il corso della serata. Una dipendente del pub l’altra volta
voleva prendere un libro che aveva visto, poi per l’afflusso di persone non le era stato
possibile fermarsi per espletare le formalità relative al prestito. Appena arrivati nel locale,
visto che aveva un po’ di tempo da dedicarci è venuta subito a ricercare il libro dell’altra
volta e lo ha preso in prestito. Al contrario della precedente uscita in questo pub
l’accoglienza dei clienti è stata freddina. Si sono avvicinati in pochi ed erano un po’
diffidenti. Altri clienti sono rimasti a distanza cercando di capire l’iniziativa, abbiamo
cercato quindi di dimostrarci tranquilli e disponibili a qualsiasi domanda.
È interessante notare come all’interno dello stesso locale ogni serata sia una storia a sé
stante. Pur avendo avuto la possibilità di parlare con poche persone, abbiamo avuto
scambi interessanti e positivi che ci aiutano a delineare sempre più un lettore tipo che vive
il territorio pratese.
Insomma non c’è una clientela “giusta” che frequenta un certo tipo di pub, ogni serata è
diversa; una volta troviamo persone più interessate al progetto, altre completamente
indifferenti.