Regolamento edilizio - Comune di Sant'Anna d'Alfaedo

e) copia dell’avvenuto accatastamento, redatto in conformità alle disposizioni dell’art. 6 del
regio decreto 13 Aprile 1939 n. 651 e successive modificazioni.
Il certificato di regolare esecuzione deve dichiarare la rispondenza dell’opera al progetto
approvato ed alle prescrizioni di legge e del presente Regolamento.
Il Responsabile dell’Area Tecnica, previa ispezione dell’Ufficio Tecnico Comunale o di un
Tecnico a ciò delegato, i quali controllano la rispondenza delle opere eseguite al progetto approvato
ed alle norme della legislazione e dei regolamenti vigenti, e per i casi contemplati dalla legge, vista
la licenza d’uso rilasciata dalle autorità competenti, autorizza l’occupazione degli immobili o l’uso
dei manufatti.
Si richiama il disposto della Legge 05.11.1971 n. 1086.
Il Responsabile dell’Area Tecnica ha comunque la facoltà, qualora a suo giudizio ed opportunità,
di richiedere un certificato di collaudo anche per le opere, manufatti od impianti non previsti dal
primo comma del presente articolo.
Per le lottizzazioni, il collaudo viene espletato secondo le modalità previste dalla convenzione di
cui al precedente articolo 21.
Articolo 33 – AGIBILITA’ DI EDIFICI SPECIALI E DI USO COLLETTIVO
Per gli edifici di uso collettivo di cui al successivo art. 75 e per gli edifici speciali di cui al
successivo art. 77, i nulla-osta, di cui al punto c) dell’articolo precedente, sono resi obbligatori ai
fini del rilascio dell’abitabilità e dell’agibilità.
Ove una costruzione nuova o restaurata sia abitata od usata senza licenza di abitabilità o di
esercizio, il Responsabile dell’Area Tecnica, impregiudicata l’azione penale ai sensi dell’art. 221
T.U.L.S., deve ordinarne lo sgombero.
I nulla-osta vengono rilasciati in conformità alla procedura prevista al precedente art. 32.
PARTE SECONDA – NORME RELATIVE ALLA EDIFICAZIONE
CARATTERISTICHE EDILIZIE
Articolo 34 – COSTRUZIONI ACCESSORIE
TITOLO I
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