PGS 20 consegna infe.. - Casa di Cura Dott. Pederzoli
PGS 20 consegna infe.. - Casa di Cura Dott. Pederzoli
PGS 20 consegna infe.. - Casa di Cura Dott. Pederzoli
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Redatto<br />
Ufficio <strong>infe</strong>rmieristico<br />
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 1/8<br />
ORIGINALE N°____ CONSEGNATO A __________________________<br />
1. Scopo ...........................................................................................................................2<br />
2. Campo <strong>di</strong> applicazione................................................................................................2<br />
3. Diagramma <strong>di</strong> flusso .......................................................................................................2<br />
4. Responsabilità .................................................................................................................3<br />
5. Descrizione delle attività.................................................................................................4<br />
5.1. Raccolta delle informazioni....................................................................................4<br />
5.2. Supporti informativi ................................................................................................6<br />
5.2.1. Diario giornaliero <strong>di</strong> Unità Operativa ........................................................6<br />
5.2.2. Diario assistenziale ....................................................................................7<br />
5.2.3. Altri sistemi <strong>di</strong> supporto ............................................................................8<br />
5.3. Trasmissione orale delle informazioni..................................................................8<br />
5.4. Altri professionisti sanitari.....................................................................................8<br />
Verificato<br />
Gianfilippi Gianluca<br />
Approvato<br />
Puntin Guseppe
1. Scopo<br />
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 2/8<br />
La presente procedura ha lo scopo <strong>di</strong> normare la raccolta e la trasmissione delle informazione <strong>di</strong><br />
carattere <strong>infe</strong>rmieristico assistenziale da parte del personale non me<strong>di</strong>co.<br />
2. Campo <strong>di</strong> applicazione<br />
La presente procedura si applica a tutte le uu.oo. <strong>di</strong> degenza della CdC<br />
3. Diagramma <strong>di</strong> flusso<br />
Infermiere<br />
Redazione <strong>di</strong>ario assistenziale<br />
Trasmissione orale della<br />
<strong>consegna</strong><br />
O.S.S. (S.) / Ausiliario Altro professionista<br />
non me<strong>di</strong>co<br />
(fisioterapista,<br />
logope<strong>di</strong>sta,…)<br />
Evento su paziente<br />
Rilevazione evento/bisogno<br />
Imme<strong>di</strong>ata comunicazione a <strong>infe</strong>rmiere<br />
Trascrizione su<br />
<strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong> U.O./ supporto informativo specifico<br />
Partecipazione a<br />
<strong>consegna</strong> orale
4. Responsabilità<br />
Caposala<br />
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 3/8<br />
- Vigilanza sulla corretta gestione della documentazione <strong>di</strong> reparto<br />
Infermiere<br />
- Stesura del <strong>di</strong>ario assistenziale<br />
- Compilazione <strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong> U.O.<br />
- Consegna orale<br />
- Corretto utilizzo dei supporti informativi<br />
Operatore Socio Sanitario (Specializzato)<br />
- Compilazione del <strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong> U.O.<br />
- Partecipazione alla <strong>consegna</strong> orale<br />
- Corretto utilizzo dei supporti informativi <strong>di</strong> competenza<br />
Ausiliario<br />
- Compilazione del <strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong> U.O.<br />
- Partecipazione alla <strong>consegna</strong> orale<br />
Altri professionisti sanitari<br />
- Redazione e tenuta dei supporti informativi specifici<br />
- Trascrizione in <strong>di</strong>ario <strong>di</strong> U.O. delle informazioni che hanno risvolti assistenziali rilevanti
5. Descrizione delle attività<br />
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 4/8<br />
5.1. Raccolta delle informazioni<br />
Nell’ambito dell’attività <strong>infe</strong>rmieristica assistenziale ogni operatore sanitario (o.s.) acquisisce delle<br />
informazioni che sono fondamentali per la corretta ed efficace assistenza al paziente.<br />
Tutti gli oo.ss. sono pertanto tenuti a segnalare tempestivamente sia verbalmente che in modo scritto<br />
tutto ciò che rileva durante l proprio turno <strong>di</strong> servizio utilizzando i canali comunicativi e i supporti<br />
informativi previsti dalla CdC o dall’U.O. <strong>di</strong> appartenenza.<br />
5.2. Caratteristiche dei documenti sanitari<br />
I documenti sanitari e le informazioni riportate in cartella clinica devono rispondere a criteri <strong>di</strong>:<br />
- Identificazione e rintracciabilità<br />
- Chiarezza<br />
- Veri<strong>di</strong>cità<br />
- Pertinenza<br />
- Completezza<br />
5.2.1. Identificazione e Rintracciabilità<br />
Per identificazione e rintracciabilità s'intende la possibilità <strong>di</strong> poter risalire a tutte le attività, agli<br />
esecutori, ai materiali ed ai documenti che costituiscono le componenti del ricovero,<br />
dall’ammissione alla <strong>di</strong>missione della persona assistita.<br />
Nella documentazione sanitaria, per ogni singolo atto, devono essere identificabili:<br />
- il momento dell'acca<strong>di</strong>mento con data e ora;<br />
- gli autori con firma leggibile (elementi imprescin<strong>di</strong>bile per acca<strong>di</strong>menti che mo<strong>di</strong>ficano o<br />
possono influenzare il decorso <strong>di</strong>agnostico-terapeutico o lo stato psico-fisico del paziente).<br />
Per atti che configurino responsabilità multiple ognuno degli operatori deve apporre la propria<br />
firma.<br />
Quando viene fatto riferimento a protocolli <strong>di</strong>agnostici o terapeutici, essi vanno richiamati e<br />
referenziati.<br />
5.2.2. Chiarezza<br />
La chiarezza riguarda la grafia e l'esposizione. Il testo deve essere chiaramente leggibile e<br />
comprensibile da coloro che utilizzano la Cartella clinica: me<strong>di</strong>ci, altri professionisti sanitari, pazienti e<br />
altre figure che possono aver interesse o necessità <strong>di</strong> consultazione (legali, commissioni esterne per il<br />
controllo dell’appropriatezza, ecc..).<br />
L'esposizione deve essere <strong>di</strong>retta e non dare a<strong>di</strong>to a <strong>di</strong>verse interpretazioni.<br />
Va sconsigliato l’uso <strong>di</strong> sigle quando non venga fornita una legenda in chiaro delle stesse al loro
primo uso in Cartella.<br />
5.2.3. Veri<strong>di</strong>cità<br />
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 5/8<br />
Tutti i dati e gli eventi vanno annotati in cartella clinica contestualmente al loro verificarsi o<br />
nell’imme<strong>di</strong>ata successione degli stessi. Un ingiustificato ritardo nella compilazione, oppure la mancata<br />
compilazione, può configurarsi come una omissione <strong>di</strong> atti <strong>di</strong> ufficio.<br />
I dati e gli eventi riportati in cartella clinica debbono essere veritieri e corrispondenti ai dati oggettivi<br />
relativi al paziente rilevati dal personale me<strong>di</strong>co e <strong>infe</strong>rmieristico e agli effettivi acca<strong>di</strong>menti e come si<br />
sono verificati.<br />
Non va mai usato il correttore (bianchetto), non sono consentite annotazioni in matita, cancellazioni<br />
con gomma, sovrascritture o parti sovrapposte e incollate.<br />
Per errori commessi all’atto della stesura, si provvede a tracciare una riga con inchiostro<br />
indelebile sulla scritta in modo tale che essa risulti comunque leggibile.<br />
Per errori rilevati in epoca successiva è necessario porre un’annotazione che ne <strong>di</strong>a<br />
esplicitamente atto, accompagnata da data <strong>di</strong> stesura e firma dell’estensore della nota<br />
originale (chi ha firmato). Se la persona non fosse rintracciabile, l’annotazione deve essere fatta<br />
5.2.4. Pertinenza<br />
Le informazioni riportate devono essere correlate con le esigenze informative definite sia dalle<br />
funzioni attribuite alla cartella clinica, sia dalle con<strong>di</strong>zioni cliniche della persona assistita.<br />
5.2.5. Completezza<br />
Ogni Cartella clinica identifica in modo univoco un ricovero.<br />
Essa viene aperta al momento <strong>di</strong> accettazione della persona assistita e chiusa, cioè completata in<br />
ogni sua parte, alla data <strong>di</strong> <strong>di</strong>missione della stessa. Fanno eccezione i casi in attesa <strong>di</strong> documenti a<br />
completamento del ricovero (es. esiti esami <strong>di</strong>agnostici, riscontro autoptico, etc.) che verranno<br />
completati in un secondo momento.<br />
Per trasferimenti interni dell’utente da una U.O. ad un’altra, ad eccezione del reparto riabilitativo, non è<br />
richiesta l’apertura <strong>di</strong> una nuova cartella ma la scrittura a <strong>di</strong>ario dell’epicrisi con l’annotazione della data,<br />
dell’ora e dell’unità operativa <strong>di</strong> trasferimento.<br />
dal responsabile sovraor<strong>di</strong>nato.
5.3. Supporti informativi<br />
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 6/8<br />
5.3.1. Diario giornaliero <strong>di</strong> Unità Operativa<br />
Il <strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong> Unità Operativa è un registro dove tutto il personale è tenuto riportare in forma<br />
leggibile ciò che è inerente:<br />
- Le con<strong>di</strong>zioni assistenziali o <strong>di</strong> salute dei pazienti<br />
- Le variazioni <strong>di</strong> tali con<strong>di</strong>zioni<br />
- Gli interventi assistenziali più significativi svolti sui pazienti<br />
- La attività generali che sono state eseguite, o che devono essere svolte, nell’U.O.<br />
- Altre informazioni <strong>di</strong> carattere sanitario <strong>di</strong> interesse per tutto il personale<br />
Il <strong>di</strong>ario giornaliero ha la caratteristiche <strong>di</strong> un documento sanitario e pertanto:<br />
- Deve essere riportata la data e il turno in cui viene svolta la rilevazione.<br />
- Ogni informazione deve contenere in modo inequivocabile ossia il nome e cognome e il numero <strong>di</strong><br />
letto del paziente a cui si riferisce e la firma dell’o.s. che la rileva<br />
- Se rilevante ai fini assistenziali, deve essere riportata l’ora della rilevazione in modo che sia<br />
determinato il momento dell’avvio della pianificazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> interventi assistenziali.<br />
- deve essere redatta con grafia leggibile e in forma intelligibile.<br />
- non è permesso l’uso <strong>di</strong> scolorine ma gli errori vanno cancellati apponendo delle righe trasversali<br />
es.: errore<br />
- le pagine non possono essere strappate<br />
- il <strong>di</strong>ario <strong>di</strong> unità operativa viene conservato dalla caposala per 1 anno dalla data dell’ultima<br />
registrazione<br />
Partendo dalle informazioni contenute nel <strong>di</strong>ario <strong>di</strong> U.O. la caposala o l’<strong>infe</strong>rmiere responsabile,<br />
pianifica le attività assistenziali dell’U.O. non strettamente routinarie.<br />
Supportato anche da queste informazioni l’<strong>infe</strong>rmiere re<strong>di</strong>ge sul <strong>di</strong>ario assistenziale la <strong>consegna</strong><br />
in<strong>di</strong>viduale del paziente.
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 7/8<br />
5.3.2. Diario assistenziale<br />
Il <strong>di</strong>ario assistenziale è parte integrante della cartella clinica e sottostà alle norme previste per la<br />
compilazione della cartella stessa (ve<strong>di</strong> PG 3 – Documentazione sanitaria)<br />
Su questo supporto informativo gli <strong>infe</strong>rmieri segnalano:<br />
in prima pagina<br />
- i dati anagrafici del paziente (anche utilizzando le etichette)<br />
- le caratteristiche assistenziale del paziente all’ingresso<br />
- le indagini <strong>di</strong>agnostiche e gli esami <strong>di</strong> laboratorio prescritte dai me<strong>di</strong>ci.<br />
- le indagini <strong>di</strong>agnostiche o gli esami <strong>di</strong> laboratorio da ripetersi ad intervalli regolari <strong>di</strong> tempo<br />
in seconda pagina<br />
- le con<strong>di</strong>zioni assistenziali particolari del paziente<br />
dalla seconda alla quarta pagina<br />
- gli avvenimenti rilevanti occorsi durante i turno <strong>di</strong> servizio al paziente.<br />
Ogni registrazione deve riportare la firma leggibile <strong>di</strong> chi l’ha redatta e il turno <strong>di</strong> servizio e l’ora (se<br />
determinante ai fini assistenziali) in cui è occorsa.<br />
Nel caso <strong>di</strong> degenze <strong>di</strong> lunga durata che prevedono l’utilizzo <strong>di</strong> più moduli <strong>di</strong> <strong>di</strong>ario assistenziali vanno<br />
riportati:<br />
- i dati anagrafici<br />
- le con<strong>di</strong>zioni del paziente al momento <strong>di</strong> compilazione del nuovo <strong>di</strong>ario assistenziale<br />
- il numero d’or<strong>di</strong>ne del foglio <strong>di</strong> <strong>di</strong>ario<br />
Il foglio <strong>di</strong> <strong>di</strong>ario completato è conservato assieme a quello attivo se in esso sono contenute<br />
informazioni necessarie a garantire la continuità assistenziale. Nel momento in cui decede questa<br />
necessità esso è posto in cartella clinica in or<strong>di</strong>ne cronologico rispetto ai <strong>di</strong>ari assistenziali già<br />
completati.<br />
N.B.<br />
Al fine <strong>di</strong> limitare i rischi legati alla trascrizione manuale, le informazioni contenute nel <strong>di</strong>ario<br />
assistenziale non dovrebbero essere trascritte su altri supporti informativi se non strettamente<br />
necessario.<br />
Esempi<br />
- tipo <strong>di</strong> alimentazione: è utile trascriverla su <strong>di</strong>etetico utilizzato da o.s. per la <strong>di</strong>spensa<br />
- esami ematici richiesti: è rischioso trascriverli su supporti informativi interme<strong>di</strong>, la catena:<br />
<strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong>ario assistenziale “quaderno esami” richiesta informatizzata,<br />
contiene una serie <strong>di</strong> passaggi a rischio ed è pertanto consigliabile avere con se i <strong>di</strong>ari assistenziali<br />
mentre si esegue il giro visita per scrivere al momento gli esami richiesti e da quella stessa fonte<br />
inserire le richieste <strong>di</strong> esami nel sistema informatico.<br />
Ogni uu.oo. valuta, in rapporto al rischio possibile, quali sono i dati da trascrivere su supporti interme<strong>di</strong>.
Procedura generale sanitaria<br />
Cod. <strong>PGS</strong><strong>20</strong>/DS<br />
Rev.0<br />
Data 26/05/08<br />
Supporti informativi assistenziali e <strong>consegna</strong> Pagina <strong>di</strong> 8/8<br />
5.3.3. Altri sistemi <strong>di</strong> supporto<br />
L’utilizzo <strong>di</strong> altri supporti contemplati nel sistema informativo della CdC (termografica, scheda<br />
terapia,….) è ammesso in relazione al tipo <strong>di</strong> attività, ruolo e responsabilità <strong>di</strong> ciascun o.s..<br />
Ogni o.s. utilizza tali supporti nel rispetto del proprio profilo professionale o legge istitutiva o in<br />
adesione alle procedure generali <strong>di</strong> CdC o specifiche <strong>di</strong> U.O. che <strong>di</strong>ano in<strong>di</strong>cazioni rispetto ad<br />
attribuzioni a singoli o gruppi <strong>di</strong> o.s. (ve<strong>di</strong> PG 21 - Attribuzioni e deleghe al personale <strong>di</strong> supporto))<br />
5.4. Trasmissione orale delle informazioni<br />
I supporti informativi scritti sono <strong>di</strong> ausilio alla trasmissione orale della <strong>consegna</strong>.<br />
In tale momento:<br />
- partecipano tutti gli oo.ss., montanti e smontanti<br />
- la conduzione è gestita da un unico <strong>infe</strong>rmiere coa<strong>di</strong>uvato da tutti gli altri oo.ss.<br />
- durante i periodo previsto per la <strong>consegna</strong> non deve essere programmata nessun altra attività <strong>di</strong><br />
routine<br />
- in caso <strong>di</strong> chiamata da parte dei pazienti deve essere già previsto qual è l’o.s. (smontante) che in<br />
prima battuta risponde alle esigenze assistenziali senza interrompere il flusso informativo<br />
5.5. Altri professionisti sanitari<br />
I professionisti sanitari non me<strong>di</strong>ci (FKT, massoterapisti, logope<strong>di</strong>sti,…) che operano su degenti sono<br />
tenuti a:<br />
- compilare i supporti informativi specifici se presenti (es.: <strong>di</strong>ario riabilitativo)<br />
- annotare sul <strong>di</strong>ario giornaliero <strong>di</strong> U.O. le informazioni che sono rilevanti ai fini assistenziali (es.:<br />
variazione delle capacità motorie, delle capacità <strong>di</strong> deglutizione, delle capacità <strong>di</strong> comunicazione o<br />
appren<strong>di</strong>mento,….) in modo che l’<strong>infe</strong>rmiere riprogrammare la pianificazione dell’assistenza e<br />
trasmettere l’informazione a tutti gli oo.ss.