Istruzioni uso - Beghelli

GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
CENTRALTEST ® BEGHELLI
AD ONDE CONVOGLIATE
Sistema intelligente con apparecchi di tipo autoalimentato
SISTEMA PER ILLUMINAZIONE D’EMERGENZA
CON AUTODIAGNOSI CENTRALIZZATA
CENTRALIZZA A
AD ONDE CONVOGLIATE
CONVOGLIATE

INDICE
• COSA È IL CENTRALTEST AD ONDE CONVOGLIATE pag 2
Autodiagnosi pag 2
Le Lampade pag 2
La Centrale pag 2
Metodo di trasmissione dati pag 2
Limiti dimensionali dell'impianto pag 3
• NOTE PER L’INSTALLAZIONE DELL’IMPIANTO pag 5
Posa in opera delle lampade pag 5
Eventuale Inserimento di accessori CTOC pag 5
Ripetitore Trifase (art. 9425CTOC cod. 3012) pag 5
Accoppiatore monofase ad alto isolamento (art. 9422CTOC cod. 3009) pag 7
• NOTE PER LA PARTIZIONE DELLE LAMPADE pag 9
• ATTIVAZIONE FINALE DELL’IMPIANTO pag 10

COSA E’ IL CENTRALTEST AD ONDE ONDE CONVOGLIATE
Il Sistema CentralTest ad Onde Convogliate (CTOC) è un Sistema centralizzato
per il controllo dell’illuminazione di emergenza costituito da una Centrale e
da un numero variabile (fino a 512 nella versione attuale) di dispositivi di
emergenza.
Sia le Lampade che la Centrale sono appositamente costruite e non sono
collegabili agli apparecchi tradizionali.
AUTODIAGNOSI
Le Lampade di tipo CentralTest ad Onde Convogliate sono in grado di
eseguire periodicamente controlli sulla loro funzionalità, simulando la
mancanza di rete (black-out) e verificando l’efficienza delle parti che la
compongono.
La Centrale ha il compito di gestire l'esecuzione di questi test e raccoglierne
i risultati rendendoli disponibili sulla stampante locale.
LE LAMPADE
Sono di tipo autoalimentato e dotate all’interno di una propria batteria, in caso
di mancanza della tensione di rete assolvono in modo autonomo alle funzioni
di emergenza senza necessità di alcun intervento da parte della Centrale.
Ogni lampada viene fornita dal costruttore dotata di un identificatore a 6 cifre
(riportato su una coppia di etichette fornite con il prodotto) che la distingue
in modo univoco da ogni altro prodotto.
LA CENTRALE
Ha il compito principale di gestire l'esecuzione dei test e raccogliere le
informazioni che questi generano.
Essa permette, inoltre, di eseguire tutte quelle funzioni manuali tipiche nella
gestione di un impianto di emergenza.
La Centrale è munita di tastiera a 12 tasti che permette la digitazione di tutti
i comandi e di un display a cristalli liquidi (LCD) che assieme alla stampante
locale permette di visualizzare lo stato dell'impianto.
METODO DI TRASMISSIONE DATI
La comunicazione fra la Centrale e le lampade avviene tramite trasmissioni
digitali ad onde convogliate sulla stessa linea di alimentazione a 230 Volt delle
lampade.
Non è quindi necessario disporre di una linea di trasmissione dati dedicata
che colleghi la Centrale a tutti gli elementi dell’impianto.
2

LIMITI DIMENSIONALI DELL'IMPIANTO
L'impianto CentralTest ad onde convogliate è in grado di gestire massimo 512
lampade suddivisibili in 255 zone di 255 lampade.
Per superare ogni limite legato alle distanze tra corpi illuminanti e Centrale
è stato ideato un protocollo di comunicazione in cui ogni lampada può essere
utilizzata come ripetitore di messaggi verso le altre.
In pratica, la Centrale è in grado di istruire le lampade con cui riesce a
comunicare direttamente in modo che possono instradare i messaggi verso
gli altri corpi illuminanti e quindi, grazie a questo accorgimento, i limiti di
estensione di un impianto CentralTest ad Onde Convogliate si ampliano
enormemente.
Ogni elemento del Sistema, oltre alle funzioni intrinseche di lampada di
emergenza, viene quindi utilizzato come “ripetitore” delle comunicazioni
provenienti dalla Centrale con una schematizzazione del tutto simile a quella
esemplificata nella figura di pagina seguente.
3

LAMPADA 662347
CENTRALTEST
Comando
di TEST
per lampada
662347
Lampada 662347,
TEST in corso
Lampada 662347,
TEST in corso
Comando
di TEST
per lampada
662347
4
Comando di TEST
per lampada 662347
Lampada 662347,
TEST in corso
Lampada 662347, TEST in corso
Comando di TEST per lampada 662347
LAMPADA 562341 LAMPADA 178923 LAMPADA 283444

NOTE PER L’INSTALLAZIONE DELL’IMPIANTO
POSA IN OPERA DELLE LAMPADE
Montare i supporti Lampada (staffe, carcasse ) collegando i cavi Fase e Neutro
ai morsetti. E' opportuno eseguire le connessioni del parallelo di linea su
scatole di derivazione anziché direttamente sui morsetti degli apparecchi,
specialmente se vengono utilizzate grosse sezioni.
Agganciare tutte le lampade nella loro sede definitiva, avendo cura di
mantenere visibile l’etichetta che ne riporta il Codice Identificativo.
Verificare l’alimentazione e il corretto stato di funzionamento di ciascuna
lampada installata controllando che la spia luminosa di colore giallo sia
accesa e lampeggi velocemente. Questa segnalazione indica che la lampada
è azzerata e potrà essere collegata alla Centrale.
EVENTUALE INSERIMENTO DI ACCESSORI CTOC
La Beghelli S.p.A. ha messo a punto alcuni accessori necessari per migliorare
la trasmissione delle onde convogliate sugli impianti elettrici.
Ripetitore Trifase art. 9425CTOC cod. 3012
Il ripetitore trifase è realizzato con i medesimi componenti necessari alla
trasmissione del segnale ad Onde Convogliate presenti sulle lampade del
Sistema O. C. della Beghelli. Questo accessorio consente di amplificare il
segnale riportandolo, nel punto in cui viene installato, ai livelli massimi
consentiti. Viene utilizzato per garantire la comunicazione tra dispositivi
molto distanti o per attraversare zone in cui non sono previste lampade che
potrebbero a loro volta svolgere la funzione del ripetitore. Il ripetitore trifase
consente inoltre di realizzare un ottimo accoppiamento delle fasi nei sistemi
trifase. Lo stesso accessorio può essere installato in un sistema Monofase
utilizzando i morsetti N (neutro) e R (Fase), o in un sistema Trifase utilizzando
N (neutro) e per le tre fasi indifferentemente i morsetti siglati R S T.
230 Volt 50 Hz
Fase R
Fase S
Fase T
Neutro
5
N R S T

Consigli su come determinare i ripetitori in fase di progettazione:
Esempio 1
Struttura impianto
a) Impianto alimentato da un unico quadro principale trifase.
b) Nell’impianto sono presenti quadri di zona derivati direttamente dal
quadro principale.
c) Le linee delle lampade di emergenza sono alimentate indifferentemente
dalle tre fasi direttamente dai quadri di zona.
PREVEDERE SEMPRE UN RIPETITORE TRIFASE
INSTALLATO PRESSO IL QUADRO PRINCIPALE.
Questo ripetitore installato presso il nodo elettrico da cui partono tutte le linee
dell’impianto svolge un ruolo strategico e fondamentale; è infatti in grado di
accoppiare in modo attivo le tre fasi del Sistema. Grazie a questo ripetitore
la Centrale potrà raggiungere i dispositivi collegati ai diversi quadri di zona
che fanno direttamente capo al quadro principale. Solo in fase di attivazione
potrebbe essere necessario aggiungere qualche altro ripetitore nei quadri
di zona (es: quelli più lontani, quelli più critici come presenza di disturbi, ecc.).
Esempio 2
Struttura impianto
a) Impianto alimentato da un unico quadro principale trifase.
b) Nell’impianto sono presenti quadri di zona derivati direttamente dal
quadro principale.
c) Nell’impianto sono presenti quadri di zona con alimentazioni provenienti
non direttamente dal quadro principale ma da un sottoquadro intermedio.
d) Le linee delle lampade di emergenza sono alimentate indifferentemente
dalle tre fasi direttamente dai quadri di zona.
PREVEDERE SEMPRE UN RIPETITORE TRIFASE
INSTALLATO PRESSO IL QUADRO PRINCIPALE
E INOLTRE PREVEDERE UN RIPETITORE
RIPETITORE
PER OGNI QUADRO DI SMISTAMENTO SMISTAMENTO INTERMEDIO.
INTERMEDIO.
Nel caso di quadri non direttamente collegati al quadro principale è
consigliabile inserire in corrispondenza del quadro intermedio un ripetitore
di segnale. Il ripetitore consente di amplificare il segnale riportandolo, nel
punto in cui viene installato, ai livelli massimi consentiti. Nel nostro esempio
la Centrale per dialogare con le lampade dei quadri alimentati dal
sottoquadro potrà sfruttare una prima amplificazione realizzata dal ripetitore
posto nel quadro principale e una seconda amplificazione realizzata dal
ripetitore posto nel sottoquadro intermedio.
6

Accoppiatore monofase ad alto isolamento
art. 9422CTOC cod. 3009
L’accoppiatore monofase ad alto isolamento ha la funzione di trasferire il
segnale ad onde convogliate fra due linee monofasi 230Volt 50Hz qualsiasi
anche derivate da sistemi trifasi distinti.
Il trasferimento del segnale viene realizzato solo in alta frequenza (132.45kHz)
mentre alla frequenza di rete (50Hz) non si ha praticamente alcun trasferimento
di tensione fra i 2 lati dell’accoppiatore.
I componenti e la tipografia circuitale adottata garantiscono infatti un
isolamento superiore ai 3000Volt fra le due morsettiere; la massima tensione
ammissibile su entrambi gli ingressi monofase è invece di 250Vac.
Non è necessario rispettare alcuna polarità fra fase e neutro alla morsettiera.
7

Esempio applicativo dell’accoppiatore monofase isolato.
Struttura impianto
Impianto alimentato da tre cabine MT/BT isolate tra loro (sono presenti più
trasformatori che non lavorano in parallelo).
a) Ogni cabina alimenta un unico quadro principale trifase di Bassa
Tensione.
b) Nell’impianto sono presenti quadri di zona derivati direttamente dai
rispettivi quadri principali di Bassa tensione.
c) Le linee delle lampade di emergenza sono alimentate indifferentemente
dalle tre fasi direttamente dai quadri di zona.
Questo esempio si propone di evidenziare come realizzare l’accoppiamento
tra tre sistemi isolati sì da consentire l’utilizzo di un'unica Centrale per il
controllo delle lampade alimentate dai differenti quadri di zona.
PREVEDERE SEMPRE UN RIPETITORE TRIFASE
PER OGNUNO DEI QUADRI PRINCIPALI DI BASSA TENSIONE
Questi ripetitori installati presso i rispettivi nodi elettrici da cui partono tutte
le linee dell’impianto elettrico svolgono naturalmente un ruolo strategico
e fondamentale.
Questi ripetitori sono in grado di accoppiare in modo attivo le tre fasi del
proprio Sistema.
Grazie a questi ripetitori la Centrale potrà raggiungere i dispositivi collegati
ai diversi quadri di zona che fanno direttamente capo ai diversi quadri
principali.
ACCOPPIARE I TRE RIPETITORI TRIFASE UTILIZZANDO
DUE ACCOPPIATORI MONOFASE
Questi accoppiatori sono necessari a garantire il passaggio del segnale in
alta frequenza tra i tre ripetitori installati presso i quadri principali di bassa
tensione.
Naturalmente viene mantenuto il totale isolamento per il segnale
di potenza a 50Hz (tensione di isolamento > di 3000V).
8

Durante l’installazione dell'impianto definire (riportandolo sulla piantina vicino
al codice identificativo di lampada) la numerazione delle Lampade seguendo
una suddivisione logica del locale (es: associare allo stesso numero di zona
uno o più locali che avranno le stesse esigenze di gestione quali esecuzione
test, inibizione emergenza). Si può suddividere l'impianto fino a 255 zone
indipendentemente dal numero di lampade per zona.
Si consiglia utilizzare la seguente annotazione per identificare le Lampade:
Non avendo a disposizione la carta topografica dell’impianto è possibile
realizzare una tabella nella quale riportare il Codice Identificativo di ciascuna
lampada, alcuni semplici riferimenti che ne identificano la posizione all’interno
dell’impianto, il numero di zona e il numero all’interno della zona.
Molto utile è un riferimento che identifichi il quadro elettrico che alimenta il
dispositivo.
Ad esempio:
NOTE PER LA PARTIZIONE DELLE LAMPADE
Z001 L001 per la Lampada 1 della Zona 1
Z001 L002 per la Lampada 2 della Zona 1
¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨
¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨
¨ ¨ ¨ ¨ ¨ ¨
Z255 L255 per la Lampada 255 della Zona 255
N° Codice Tipo Posizione all’interno Quadro di Zona Numero
Identificativo Beghelli dell’edificio alimentazione
1 345567 OLCTS8W… Primo piano, corridoio a destra A1 001 001
512 242658 OLCTS24W… Quinto piano E3 005 028
Questa fase di documentazione è molto importante e serve per poter
individuare la collocazione di una lampada all’interno dell’impianto, in
modo veloce e preciso.
Le lampade del Sistema CentralTest ad Onde Convogliate possono essere
installate subito e non necessitano di alcuna programmazione preliminare
con la Centrale.
Dal momento dell’installazione, pur non essendo ancora gestite dalla Centrale, le
lampade sono in grado di assolvere autonomamente la funzione di emergenza.
La partizione Zona e Numeri da Voi definita, seguendo i criteri sopra esposti,
sarà assegnata ai dispositivi durante la procedura di attivazione dell’impianto.
9

ATTIVAZIONE FINALE DELL’IMPIANTO
Al termine dell’installazione non resta che procedere all’attivazione finale
dell’impianto. Siete a questo punto invitati a prendere visione delle modalità
previste per la richiesta di messa in funzione dei Sistemi intelligenti Beghelli.
Per ulteriori chiarimenti contattare il servizio assistenza della Beghelli.
626626
www.beghelli.com
BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO)
Tel. 051 9660411 - Fax 051 9660444
334.502.000 D

MANUALE
CENTRALTESTMANAGERPLUS ®
BEGHELLI
SOFTWARE SOFTWARE
PER IL CONTROLLO REMOTO
DEI SISTEMI INTELLIGENTI
CENTRALTEST CENTRALTEST
E CENTRALSYSTEM BEGHELLI

INDICE
• COS’È COS’È IL CTMPLUS pag 2
• INSTALLAZIONE
Installazione ed avvio del software pag 2
Installazione della connessione hardware pag 5
Schema dei cavi di connessione pag 5
Connessione e settaggi della Centrale CentralTest pag 6
• UTILIZZO DEL DEL SOFTWARE SOFTWARE
pag 8
Inizializzazione del Modem pag 10
Impostazioni di comunicazione pag 11
Registrazione di una nuova Centrale pag 12
Modifica dei dati di una Centrale pag 15
Visualizzazione a tutto schermo dell’elenco delle Centrali pag 16
Attivazione della Console Remota pag 17
Raccolta stato dell’impianto pag 19
Cancellazione errori pag 21
Stampa elenco delle Centrali gestite pag 22

COS’È IL CTMPLUS
Il CentralTestManagerPlus (CTMPlus) è un software per la gestione di uno
o più impianti di illuminazione centralizzati d’emergenza, capace di gestire
una o più Centrali Central Test/CentralSystem e CentralTest Onde
Convogliate in modo remoto. Tale controllo può essere sviluppato attraverso
una connessione “Diretta” utilizzando un cavo seriale RS232, oppure,
per distanze di collegamento maggiori, su linea telefonica pubblica
mediante l’utilizzo di due modem. Mediante il CTMPlus è possibile eseguire
le medesime operazioni che possono essere effettuate sulla console
locale della Centrale, è anche possibile ottenere un rapporto sullo stato
dell’impianto senza dover utilizzare le funzioni contenute nei menu della
Centrale, sfruttando un processo totalmente automatico, i rapporti possono
essere poi archiviati creando una traccia storica dello stato dei vari
impianti. CTMPlus è anche predisposto per effettuare delle chiamate
periodiche alle varie Centrali e fornisce anche la possibilità di ricevere le
chiamate che vengono effettuate dalle Centrali a seguito di particolari
eventi. Nel caso si disponga della Centrale in versione MODULO il
CTMPlus diventa indispensabile per interagire sull’impianto di emergenza.
INSTALLAZIONE INSTALLAZIONE
DEL CENTRALTESTMANAGERPLUS
CENTRALTESTMANAGERPLUS
INSTALLAZIONE INSTALLAZIONE ED AVVIO DEL SOFTWARE
CTMPlus è stato studiato per funzionare con sistemi operativi quali
WINDOWS ‘95, WINDOWS ‘98, WINDOWS NT e versioni superiori, viene
fornito in un unico CD (disponibile in versione su floppy 4 dischetti).
Per eseguire l’installazione occorre accertarsi che tutte le applicazioni
siano chiuse, successivamente inserire il CD o il “Disco 1” nel lettore e lanciare
il file SETUP.EXE mediante l’utilizzo di gestione risorse.
La prima operazione che viene eseguita è la copia dei file di installazione sul
PC, durante questa operazione è possibile che venga visualizzato un messaggio
di avvertimento (Figura 1).
2

Figura 1 Messaggio di conferma dell’installazione
Se tutte le applicazioni sono state chiuse fare click su OK per procedere
con l’installazione, altrimenti fare click su “Esci” per uscire dall’installazione,
chiudere tutte le applicazioni e ripetere le operazioni di installazione.
Successivamente viene visualizzato un messaggio attraverso il quale è
possibile selezionare il direttorio in cui installare il software (Figura 2),
viene proposto di default C:\Programmi\CTMPlus\” se non lo si vuole
cambiare fare click sul tasto rappresentante un PC per proseguire nell’installazione,
oppure sul tasto “Cambia directory” per modificare il percorso
di destinazione.
Figura 2 Selezione del direttorio in cui installare il software
3

Successivamente si aprirà la seguente finestra nella quale verrà chiesto in
quale gruppo di programmi inserire CTMPlus.
Figura 3 Selezione del gruppo di programma in cui inserire il software
Procedendo con l’installazione verrà avviata la procedura di copia dei file
sul disco fisso, l’avanzamento del processo viene visualizzato da una barra
(Figura 4), durante l’avanzamento della procedura di installazione verrà
richiesto automaticamente di sostituire il dischetto quando necessario.
Figura 4 Barra della progressione dell’installazione
Quando l’installazione è ultimata viene visualizzato un apposito messaggio
(Figura 5) che ne indica il termine.
4

Figura 5 Messaggio di termine dell’installazione
L’installazione di CTMPlus provvede a posizionare automaticamente una
icona nel “menu di Avvio” all’interno del gruppo “Programmi”, per avviare
il software di controllo remoto è quindi sufficiente selezionare tale icona.
INSTALLAZIONE INSTALLAZIONE
DELLA CONNESSIONE HARDWARE
HARDWARE
SCHEMA DEI CAVI DI CONNESSIONE
CONNESSIONE
Schemi di realizzo del cavo RS232
6
7
8
9
PC
1
2
3
4
5
RS232 DTE
FEMMINA 9
VERDE
ROSSO
SG NERO
Schemi di realizzo del cavo NULL MODEM
CENTRALE
6
7
8
9
1
2
3
4
5
RS232 DTE
FEMMINA 9
RX VERDE
TX ROSSO
SG NERO
5
SCHERMO
Figura 6. Cavo per connessione diretta.
Schema A
SCHERMO
ROSSO
VERDE
SG NERO
RX VERDE
TX ROSSO
SG NERO
+ SCHERMO
CENTRALE
6
7
8
9
1
2
3
4
5
RS232 DTE
FEMMINA 9
MODEM
1
2
3
4
5
6
7
8
9
RS232 DCE
MASCHIO 9

CENTRALE
1
6
2
7
3
8
4
9
5
RS232 DTE
FEMMINA 9
RX VERDE
TX ROSSO
SG NERO
Figura 7.Tipi di Cavo Null Modem
Questo cavo deve essere utilizzato per connettere il modem alla Centrale
CentralTest, esso viene fornito in dotazione con i modem forniti come
accessori per i Sistemi centralizzati di illuminazione di emergenza. Se nel
retro del modem la porta, è ha 9 pin usare lo schema A, se la porta è a 25
pin usare lo schema B.
Nota: I cavi normalmente forniti con i MODEM che si trovano in commercio
non sono compatibili con le porte seriali della Centrale CentralTest e
quindi non possono essere utilizzati.
Connessione diretta RS232
CentralTest
CONNESSIONE E SETTAGGI
DELLA CENTRALE CENTRALTEST
EIA RS232
Schema B
6
SCHERMO
Figura 8 Connessione diretta
RX VERDE
TX ROSSO
SG NERO
MODEM
1
14
2
15
3
16
4
17
5
18
6
19
7
20
8
21
9
22
10
23
11
24
12
25
13
RS232 DCE
MASCHIO 25

Quando si collega la Centrale ad un Pc mediante conversione diretta si
deve impostare correttamente la porta seriale della Centrale CentralTest
come segue:
[ø] AUX [ø] CNx [ø] HOST [ø]
Dopo occorre inserire i parametri per la connessione Baud Rate e Address.
[ø] BAUDRATE [ø] 9600
[ø] ADDRESS [ø] 0…9
NB. Impostare le Baud Rate sempre uguale a 9600 e impostare Address = ø
Connessione tramite MODEM
CentralTest
Figura 9 Connessione via Modem
Modem
TELECOM
Lo schema della connessione che si deve instaurare tra il PC ed una delle
Centrali è quello rappresentato in Figura 8.
Quando si collega il MODEM alla Centrale CentralTest non è sufficiente
effettuare la connessione fisica utilizzando il cavo di Figura 7 ma si deve
impostare correttamente la porta seriale della Centrale CentralTest come
segue:
[ø] AUX [ø] CNx [ø] MODEM [ø]
Dopo di che si devono inserire i numeri telefonici della linea del PC e quello
della linea della Centrale CentralTest.
TIPO [ø] N.TEL.CHIAMANTE [ø] N.TEL.CHIAMATO [ø]
CHIAMATA AD HOST COMPUTER [ø]
Se utilizza una Centrale CentralTest è consigliabile impostare come
modem “GENE9600” (che corrisponde ad una velocità di comunicazione di
9600 Baud), se è utilizzata una Centrale CentralTest O.C. non si deve scegliere
il tipo di modem ma la velocità di comunicazione.
7
Modem

Per ulteriori informazioni fare riferimento al MANUALE di utilizzo della
Centrale.
Nota: Se si sta utilizzando un Modulo Centrale, non sarà necessario eseguire
le operazioni di settaggio della porta della Centrale, tale operazione
viene effettuata all’atto della costruzione del prodotto e viene
sempre utilizzata la porta CN2.
Nota: I Moduli Centrale vengono commercializzati solo nella configurazione
per connessioni dirette, se si desidera utilizzare tale dispositivo
per questa applicazione occorre contattare il Servizio Assistenza
Tecnica Beghelli telefonando al numero verde:
626626
UTILIZZO DEL SOFTWARE
SOFTWARE
Dopo aver eseguito correttamente l’installazione del software per avviarlo
occorre selezionare l’icona che viene creata nel “menù di Avvio” all’interno
del gruppo “Programmi”. All’avvio il software visualizza la finestra di presentazione
rappresentata in Figura 10.
Figura 10 Finestra di presentazione
La pagina iniziale del software è quella rappresentata in Figura 11.
8

Figura 11 Pagina iniziale
Facendo click sul tasto contenente la freccia rossa è possibile visualizzare
a tutto schermo la finestra del programma che è rappresentata in Figura12.
Figura 12 Visualizzazione a tutto schermo
9

INIZIALIZZAZIONE DEL MODEM
Dopo la visualizzazione della pagina iniziale, di Figura 11, CTMPlus controlla
se il MODEM è effettivamente connesso al PC eseguendo un tentativo
di inizializzazione, nel caso in cui non sia collegato, collegato ma spento
oppure che i parametri siano errati (questa eventualità è facilmente
riscontrabile se è la prima volta che si utilizza il CentralTest Manager), il
software visualizza il messaggio di warning di Figura 13.
Figura 13 Mancata inizializzazione MODEM
Occorre quindi ricontrollare la correttezza dei collegamenti effettuati e
delle impostazioni effettuate nel software (Vedi paragrafo “Impostazioni di
comunicazione”). Facendo click su “Termina” si esce dal programma,
selezionando “Riprova” il software ritenta di inizializzare il MODEM, mentre
facendo click su “Ignora” il software trascura la mancata inizializzazione
e procede visualizzando il messaggio di Figura 14 in cui si indica che
non saranno disponibili le funzioni di comunicazione.
Figura 14 Funzionalità di comunicazioni non disponibili
Nota: Se è la prima volta che si utilizza CTMPlus fare click su “Ignora” in
modo da accedere ugualmente al programma, impostare correttamente
i parametri di comunicazione software (Vedi paragrafo
“Impostazioni di comunicazione”) e controllare i collegamenti effettuati.
Successivamente selezionare dal menù “Opzioni” la funzione
“Inizializza il Modem” per verificare che le impostazioni effettuate
siano corrette, se l’operazione ha esito positivo viene visualizzato il
messaggio di Figura 15:
10

Figura 15 Modem inizializzato
Figura 16 Mancata inizializzazione del modem
In caso contrario viene proposto il messaggio di
mancata inizializzazione di Figura 16, occorre
quindi controllare la correttezza dei parametri
impostati, della connessione hardware e ritentare
l’operazione.
IMPOSTAZIONI DI COMUNICAZIONE
Le impostazioni di comunicazione sono parametri che riguardano la connessione
tra il PC ed il MODEM, parametri quali la porta seriale utilizzata,
la velocità di comunicazione e le stringhe di inizializzazione del MODEM.
Per accedere alla finestra di settaggio delle impostazioni di comunicazione
(Figura 17) bisogna selezionare la voce “Impostazioni di comunicazione”
che si trova nel menu “Opzioni”.
Figura 17A Impostazioni di comunicazione via modem
11

Figura 17B Impostazioni di comunicazione diretta
Dopo aver selezionato correttamente la “Porta seriale” e dopo aver definito
la “Velocità” di comunicazione, si deve inserire la “Stringa di inizializzazione”
del modem, se il modem utilizzato non necessita di particolari parametri
di programmazione può essere utilizzata la seguente stringa
“AT&FE0S0=2” in essa sono contenuti comandi standard e quindi compatibili
con tutti i tipi di MODEM. La “Stringa di chiamata” è costituita dal
comando di dialing che è “ATD”, si deve poi definire la modalità di composizione
del numero “Composizione a toni” oppure “Composizione ad
impulsi”. Come ultimo parametro si deve definire dopo quanti secondi di
attesa della connessione si deve decretare il fallimento del tentativo di
connessione “Time-Out di connessione”.
REGISTRAZIONE DI UNA NUOVA CENTRALE
Il CentralTestManagerPlus basa il suo funzionamento su una rubrica in cui
sono registrati i dati anagrafici dei vari impianti unitamente ai parametri di
comunicazione, di gestione delle chiamate automatiche e di risposta alle
chiamate effettuate dalla Centrale CentralTest. Per registrare una nuova
Centrale si deve selezionare la voce “Registrazione nuova Centrale” contenuta
nel menu “Dati”, viene così visualizzata la finestra di introduzione
dei dati rappresentata in Figura 18.
12

Figura 18 Inserimento dati anagrafici della Centrale
Dopo aver inserito i dati anagrafici si devono inserire i parametri di collegamento
specifici per la Centrale, facendo click sulla scheda collegamento
viene visualizzata la finestra di Figura 19 in cui è possibile impostare la
velocità di comunicazione, abilitare la modalità di connessione “Modalità
di connessione: Modem” utilizzata per il controllo standard via modem,
infine si deve selezionare a che tipo di linea telefonica è connessa la
Centrale. Se la Centrale CentralTest ha un collegamento telefonico diretto
la finestra rimane quella di Figura 17B nella quale si deve inserire il numero
telefonico corrispondente alla linea della Centrale.
Se la Centrale CentralTest è collegata ad un centralino telefonico si devono
inserire degli ulteriori parametri per ottenere una gestione parzialmente
o totalmente automatizzata dell'indirizzamento della telefonata, i parametri
da inserire sono il numero del centralino, l’interno a cui corrisponde la
Centrale che si può decidere se utilizzare o meno. In Figura 19 è rappresentata
le sezione in cui devono essere inseriti tali parametri.
Figura 19 Inserimento dei parametri di collegamento utilizzando il modem
13

Inserimento dei parametri di collegamento diretto
Il codice identificativo di Centrale (ID) rappresenta l’indirizzo di ogni
Centrale. Utilizzando il collegamento diretto all’interno di un stesso
impianto centralizzato (CT CTS CTOC) si può arrivare fino ad un massimo
di 10 Centrali aventi gli indirizzi ID compresi da 0a9. Facendo click sul tag
“Letture Automatiche”, sia che il collegamento sia via modem o diretto,
viene visualizzata la scheda dei parametri delle letture automatiche rappresentata
in Figura 20.
Figura 20 Letture automatiche
Abilitando le chiamate automatiche si deve stabilire la data in cui si deve
effettuare la prima lettura, si deve stabilire se la chiamata può essere
effettuata a qualsiasi ora o se è vincolata ad una determinata fascia oraria
e come ultimo parametro si deve stabilire la periodicità con cui effettuare
le letture. Il software quando viene avviato provvederà automaticamente a
14

soddisfare le richieste di lettura generate dallo scadere dei termini temporali.
Facendo click sul tag “Chiamate Periodiche” è possibile abilitare la
Centrale CentralTest ad effettuare delle chiamate rivolte al PC, determinando
la data della prima chiamata, l’ora e la periodicità con cui eseguire
le chiamate successive. In Figura 21 è rappresentata la scheda “Chiamate
Periodiche”.
Figura 21 Scheda chiamate periodiche
MODIFICA DEI DATI DI UNA CENTRALE
Per modificare i dati di una Centrale si deve selezionare la Centrale desiderata
dall’elenco degli impianti, dopo di che si deve fare click sulla voce
“Visualizza/Modifica i dati della Centrale selezionata”, contenuta nel menù
“Dati”, viene visualizzata una finestra contenente la stessa struttura a
schede di Figura 18 completata con tutti i dati inerenti alla Centrale selezionata,
dati che possono essere opportunamente modificati.
15

VISUALIZZAZIONE A TUTTO SCHERMO
DELL’ELENCO DELLE CENTRALI
Per visualizzare a tutto schermo l’elenco delle Centrali CentralTest registrate,
si deve selezionare la voce “Visualizza/Modifica a tutto schermo”,
contenuta nel menu “Dati” in questo modo la visualizzazione avviene
come rappresentato in Figura 22 questa permane fino a quando non si elimina
tale selezione ripetendo la procedura attuata per attivarla.
Figura 22 Visualizza/Modifica a tutto schermo
Facendo click sul tasto “Modifica” viene data la possibilità di modificare i dati
della Centrale selezionata, mentre facendo click sul tasto “Visualizzazione
normale” si ritorna alla visualizzazione standard.
16

ATTIVAZIONE DELLA CONSOLE REMOTA
Per attivare il Sistema di Console Remota si deve selezionare una Centrale
CentralTest facendo click su una delle voci presenti nell’elenco degli impianti
registrati, dopo di che bisogna fare click sull’icona rappresentante il telefono.
In Figura 23 sono è evidenziata tale icona ed uno dei record da selezionare.
Figura 23 Letture automatiche
Facendo click sul tasto “Modifica” viene data la possibilità di modificare i dati
della Centrale selezionata, mentre facendo click sul tasto “Visualizzazione
normale” si ritorna alla visualizzazione standard.
17

Se il processo ha esito positivo ed il collegamento viene instaurato correttamente
viene aperta la finestra della Console Remota che è rappresentata
in Figura 24.
Figura 24 Console Remota
Utilizzando la Console Remota è possibile eseguire tutte le operazioni che
sono normalmente possibili agendo sulla console locale della Centrale
CentralTest. Per chiudere la Console Remota ed abbattere il collegamento
occorre essere in Pagina “0” e fare click sul tasto Fine Collegamento evidenziato
in Figura 25.
Figura 25 Chiusura della Console Remota
18

Per l’attivazione della console in modo diretto è sufficiente cliccare sull’icona
rappresentante una spina.
Se il processo ha esito positivo ed il collegamento
viene instaurato correttamente
viene aperta la finestra della Console
con connessione diretta che è rappresentata
in Figura 24. Con la console
connessa in modo diretto si possono
eseguire le medesime procedure
descritte nella connessione tramite
modem.
RACCOLTA STATO DELL’IMPIANTO
Se si vuole monitorare lo stato dell’impianto è possibile utilizzare la funzione
di raccolta dello stato dell’impianto, mediante l’apposito tasto posto
sulla console remota Lettura stato vedi Figura 26.
Figura 26 tasto per la raccolta dello stato
19

Attivata questa funzione il software esegue una lettura dei dati dell’impianto,
sullo schermo appare la videata rappresentata nella Figura 27 e
fino a quando la procedura non è terminata non è possibile utilizzare la
console remota.
Figura 27
Terminata la raccolta dello stato dell’impianto, questo viene memorizzato
in un file e nell’apposito riquadro della finestra principale viene segnalata
la presenza di un nuovo rapporto mediante la data di lettura e una sintesi
dello stato dell’impianto (numero dei dispositivi ed eventuale numero di
errori).
Selezionando un rapporto e facendo doppio click col mouse è possibile
visualizzare lo stato completo dell’impianto nell’apposito riquadro posto a
destra della finestra (vedi figura 28). è possibile aprire fino a tre rapporti
contemporaneamente anche di Centrali distinte. Se viene selezionato il
riquadro mostra solo errori, il rapporto che verrà visualizzato riporterà solo
gli eventuali dispositivi con errori; per ogni dispositivo apparirà numero di
Zona, numero della Lampada, codice identificativo, tipo di errore e autonomia
del dispositivo.
I rapporti una volta aperti, con gli appositi tasti possono essere stampati
(nella stampante collegata al Personal Computer), possono essere salvati
in file oppure possono essere aperti con il programma WordPad e quindi
integrati con eventuali commenti o aggiunte personali.
Il semaforo posto a fianco al nome della Centrale resterà di colore verde
fino a quando che i rapporti dello stato raccolti, sia con la procedura
manuale che con quella automatica, non conteranno errori nell’impianto.
In caso di errori sull’impianto il semaforo diventerà di colore rosso, in caso
di errori di collegamento tra la Centrale e il computer il semaforo diventerà
di colore giallo.
20

CANCELLAZIONE ERRORI
Per attivare la funzione di cancellazione errori dei dispositivi di emergenza
sulla Console Remota occorre essere in Pagina “0” e fare click sul tasto
Cancella errori dispositivi, e confermare successivamente il comando
prima bisogna raccogliere lo stato (pag. 19).
La funzione Cancella errori dispositivi esterni viene utilizzata come nel
precedente comando, ma sarà eseguita dalla Centrale solo nel caso si
abbia un impianto di illuminazione con controllo radio.
Figura 28 esempio di visualizzazione dello stato dell’impianto
21

STAMPA ELENCO DELLE CENTRALI GESTITE
Dal menu principale “File” è possibile scegliere il comando Stampa elenco
delle Centrali; prima di effettuare la stampa viene visualizzata una finestra
nella quale occorre selezionare le informazioni che si desidera inserire
nella stampa vedi figura 29.
Figura 29 configurazione stampa elenco Centrali
w w w . b e g h e l l i . c o m
BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO)
TELA. 051 9660411 - Fax 051 9660444
334.900.122 D

MODALITÀ PER LA RICHIESTA DI MESSA IN FUNZIONE
DEI SISTEMI INTELLIGENTI BEGHELLI (CT, CTS, CTOC)
Per tutti i Sistemi intelligenti prodotti dalla Beghelli S.p.A. (CentralTest Bus, CentralTest ad Onde Convogliate e
CentralSystem) è previsto l’intervento gratuito di un tecnico ad assistere all’attivazione del Sistema. Per beneficiare
di questo servizio è indispensabile inoltrare l’apposito modulo di “richiesta di attivazione” all’ufficio assistenza clienti
della Beghelli. Tale modulo deve essere compilato in ogni sua parte in modo chiaro e dettagliato. La Beghelli si
impegnerà a soddisfare la Vostra richiesta entro quindici giorni dal ricevimento del modulo.
Per ottimizzare l’intervento di attivazione Vi invitiamo a verificare che tutto sia stato fatto in conformità alle indicazioni fornite
nell’apposita guida all’installazione del Sistema (in dotazione alla Centrale del Sistema). Molto importante è inoltre la verifica
della documentazione che deve essere sempre prodotta durante l’installazione di un Sistema intelligente:
- Elenco della numerazione (per ogni dispositivo ID Beghelli, Zona, Numero).
- Piantine con ubicazione dei dispositivi.
- Schema elettrico di cablaggio.
Senza questi elementi, che vi invitiamo ad allegare al modulo di richiesta di attivazione, non è possibile effettuare la messa
in funzione del Sistema.
L’attivazione gratuita del Sistema prevede quanto segue:
- Configurazione della Centrale.
- Partizione dell’impianto (solo se disponibile l’elenco su file Excel ID, Zona, Numero).
- Verifica funzionale del Sistema.
- Rilascio del certificato di collaudo.
Il servizio GRATUITO comprende, per ogni Centrale di controllo, fino ad un massimo di 6 ore di manodopera dei nostri tecnici
autorizzati oltre alle spese di viaggio vitto e alloggio; tale servizio gratuito è limitato al territorio italiano.
N.B.: Qualora i tempi di attivazione dovessero prolungarsi oltre quelli riconosciuti gratuitamente a causa di errori di installazione,
per responsabilità dell'installatore, o per altre cause comunque non direttamente imputabili al prodotto Beghelli, tutti i costi
di manodopera, viaggio e soggiorno dei nostri tecnici, vi verranno addebitati secondo le tariffe in vigore.
RingraziandoVi per la collaborazione Vi ricordiamo che potete richiedere eventuali ulteriori informazioni tecniche al Servizio
Clienti della Beghelli contattandoci al seguente numero:
626626

OGGETTO: RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DEL SISTEMA BEGHELLI
❑ CENTRALTEST CON LINEA BUS
❑ CENTRALTEST AD ONDE CONVOGLIATE
❑ CENTRALSYSTEM (SISTEMA ALIMENTATO DA SOCCORGROUP)
Richiedente dell’attivazione
w w w . b e g h e l l i . c o m
BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO)
Tel. 051 9660411 - Fax 051 9660444
Spett.le
Beghelli S.p.A.
Alla cortese attenzione del
Responsabile Servizio Clienti
Fax 051 9660444
Ragione sociale: …………………………………………………………………............
Referente: ………………………..............................................................……………
Tel.: ….........………………............……. Cell.: ……...............………………………...
Con la presente si richiede l’intervento gratuito di un tecnico Beghelli ad assistere all’attivazione dell’impianto installato presso:
Ubicazione impianto
Ragione sociale: ………………………………………….....………………………....…………….............…………………………………
Via: …………………………………………….........……………………….....………………………......………...…………………………
Località: ………………………………………………………………................…………...…… Prov.: ….………………….......…….
Responsabile impianto: …………………………..........………………………………….....………………………..................………
Tel.: ……………………….……...........……….……..............……………………….....………………………......……...................…...
Apparecchiature installate nel Sistema
TIPO DISPOSITIVO CODICE Q.TA’ TIPO DISPOSITIVO CODICE Q.TA’
Centrale di controllo Lampade emergenza
Interfaccia 9413CT* 3005 Lampade emergenza
Interfaccia 9414CTS** 3006 Lampade emergenza
Ripetitore 9425CTOC*** 3012 Lampade emergenza
SoccorGroup** Lampade emergenza
Matricole: Kit emergenza
Altri accessori Altro
Altri accessori Altro
*solo nei Sistemi CentralTest con bus - **solo nei Sistemi CentralSystem - *** solo nei Sistemi ad Onde Convogliate
Si dichiara di aver preso visione delle modalità previste per la richiesta di messa in funzione dei Sistemi intelligenti Beghelli
CT/CTS/CTOC (vedere retro scheda). Si dichiara inoltre che a partire dal giorno …………...........……………………. il cablaggio
dell’impianto elettrico sarà completato, le lampade saranno correttamente installate, il tutto secondo le procedure descritte
nella guida all’installazione del Sistema.
Durante l’attivazione saranno presenti il gestore dell’impianto e l’installatore con tutta la documentazione indispensabile per
la messa in servizio del Sistema.
La scheda di impianto, con i codici identificativi delle lampade (ID di sei cifre) e l’indicazione di come devono essere
programmate (Zona/Numero), è disponibile su file formato excel: [SI] [NO].
Data: …………....………………………......…… Richiedente: ….………………………..........….......………………………………
Firma: …...........…..…........…………………………………….....………….....…………………......................................................
334.900.140

CONDIZIONI DI GARANZIA VALIDE PER I
SISTEMI INTELLIGENTI BEGHELLI (CT, CTS, CTOC)
I prodotti Beghelli sono costruiti a regola d’arte in materia di sicurezza, in conformità a quanto richiesto dalle leggi 186/68
e 791/77 e non compromettono la sicurezza delle persone, degli animali domestici e dei beni, se installati e utilizzati in
conformità alla loro destinazione e montati in modo non difettoso. Inoltre i prodotti che ricadono nel campo di applicazioni
delle Direttive CEE (Direttiva “EMC”” 89/336/CEE – recepita con il D. L. 476/92 – modificata dalla Direttiva 93/68/CEE e
Direttiva “BT” 73/23/CEE - recepita con L 791/77 – modificata dalla Direttiva 93/68/CEE) sono conformi ai requisiti
essenziali in esse contenuti.
CONDIZIONI GENERALI DELLA GARANZIA
Validità della garanzia: Sono coperte dalla garanzia le non conformità che possono essere ricondotte alla produzione del
prodotto o ai componenti utilizzati all’interno, riconosciuti difettosi dalla Beghelli.
La garanzia non copre danni provocati da:
1. Installazioni non conformi alla “Guida all’installazione del Sistema”.
2. Mancato rispetto delle indicazioni riportate nel “Manuale d’uso del Sistema”.
3. Danni causati durante il trasporto, qualora non sia stata effettuata una riserva scritta al corriere che ha consegnato il prodotto.
4. Altre cause comunque non imputabili al prodotto Beghelli.
Durata della garanzia: La garanzia ha durata di un anno a partire dalla data di consegna del prodotto. Si potrà considerare
l’inizio della garanzia a partire dalla data di attivazione del Sistema solo nel caso in cui questa avvenga entro tre mesi dalla
consegna del materiale.
Sostituzione dei prodotti: La sostituzione integrale dei prodotti deve rimanere un caso eccezionale limitato ai prodotti che
non hanno mai funzionato (deve essere denunciata entro quindici giorni dalla consegna) o a quei prodotti per i quali viene
riconosciuto un difetto di produzione. La sostituzione viene effettuata dai rivenditori, in casi particolari direttamente dalla sede
Beghelli, la sostituzione non viene mai effettuata dai Centri di Assistenza.
Riparazione dei prodotti in garanzia: Il prodotto viene riparato gratuitamente presso il Centro di Assistenza di zona. Gli
apparecchi difettosi devono essere resi in porto franco ai Centri di Assistenza Autorizzati Beghelli.
Intervento di personale Beghelli: Qualora si volesse disporre di personale specializzato si potrà richiedere l’intervento di
personale dei Centri di Assistenza Tecnica Beghelli. L’intervento di un tecnico comporterà la spesa di un diritto fisso di chiamata
più il costo della manodopera secondo le tariffe in vigore.
Risarcimenti: Le condizioni generali di garanzia escludono categoricamente qualunque diritto dell’Acquirente ad ottenere
risarcimenti per spese e/o danni derivanti dal malfunzionamento del prodotto. L’intervento della Beghelli si limiterà alla
risoluzione del malfunzionamento del prodotto mediante la sostituzione o la riparazione dello stesso.
Vi ricordiamo che per ogni necessità potete contattare il Servizio Clienti della Beghelli al seguente numero:
626626

OGGETTO: ATTIVAZIONE E VERIFICA FUNZIONALE DEL SISTEMA INTELLIGENTE BEGHELLI
❑ CENTRALTEST CON LINEA BUS
❑ CENTRALTEST AD ONDE CONVOGLIATE
❑ CENTRALSYSTEM (SISTEMA ALIMENTATO DA SOCCORGROUP)
Ubicazione impianto
Ragione sociale: ……………………….........……….............….....……….............….....……….............…………………………………
Via: …………………………………….....……….................……….............….....……….............…......………...…………………………
Località: ………………………………………................……….............….....……….............……………...…… Prov.: ….....…….
Responsabile impianto: …………………………..........………….....………...............……….............….....……….............….......………
Tel.: ……………………….……...........……….……..............……….......……….............…....……….............………...................…...
Apparecchiature installate nel Sistema
TIPO DISPOSITIVO CODICE Q.TA’ TIPO DISPOSITIVO CODICE Q.TA’
Centrale di controllo Lampade emergenza
Interfaccia 9413CT* 3005 Lampade emergenza
Interfaccia 9414CTS** 3006 Lampade emergenza
Ripetitore 9425CTOC*** 3012 Lampade emergenza
SoccorGroup** Lampade emergenza
Matricole: Kit emergenza
Altri accessori Altro
Altri accessori Altro
*solo nei Sistemi CentralTest con bus - **solo nei Sistemi CentralSystem - *** solo nei Sistemi ad Onde Convogliate
Sintesi delle attività effettuate durante l’attivazione del Sistema
Configurazione della Centrale:
❑ Tutte le lampade presenti sono configurate.
❑ Mancano all’appello alcune lampade per problemi all’impianto.
❑ Mancano all’appello alcune lampade per problemi dei dispositivi.
Partizione dell’impianto:
❑ L’impianto è stato suddiviso in Zone/Numeri
La partizione era disponibile su file Excel SI ❑ NO ❑
❑ L’impianto non è stato suddiviso in Zone/Numeri non essendo disponibile la partizione.
Verifica funzionale del Sistema:
❑ Al termine dell’attivazione abbiamo provveduto ad effettuare un test funzionale dell’impianto.
❑ Tutti i dispositivi sono risultati funzionanti.
❑ Sono risultati alcuni errori che non abbiamo eliminato per mancanza di ricambi.
Note varie: .....................................................................................………...............….....……….............…..............................
.............................................................................................................…..…….............….....……….............….........................
Abbiamo infine consegnato le condizioni di garanzia previste per i prodotti Beghelli installati nel Sistema.
Data attivazione: ............................................................ Data di consegna del materiale: ...........................................................
IN FEDE (Il Cliente o l’installatore) IN FEDE (Il Centro di Assistenza Beghelli)
....................................................................... ..................................................................................
w w w . b e g h e l l i . c o m
BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO)
Tel. 051 9660411 - Fax 051 9660444
334.900.167

MANUALE
CENTRALTEST ® BEGHELLI
AD ONDE CONVOGLIATE
Sistema intelligente con apparecchi di tipo autoalimentato
SISTEMA PER ILLUMINAZIONE D’EMERGENZA
CON AUTODIAGNOSI CENTRALIZZATA
CENTRALIZZA A
AD ONDE CONVOGLIATE
CONVOGLIATE

INDICE
• INTRODUZIONE
Che cos’è il CentralTest ad Onde Convogliate pag 3
La Centrale pag 3
Le Lampade pag 4
Metodo di Trasmissione Dati tra Centrale e Lampade pag 4
• INSTALLAZIONE INSTALLAZIONE
DI UN IMPIANTO CENTRALTEST CENTRALTEST
OC pag 4
Definizione del Progetto Illuminotecnico pag 5
Verifica dell’Impianto Elettrico pag 5
Suddivisione Logica dell’Impianto pag 5
Configurazione dell’impianto pag 6
• L’INTERF ’INTERFACCIA ACCIA DELLA CENTRALE: CHIARA E SEMPLICE pag 8
Tastiera e Display pag 8
Videata Principale pag 9
Messaggi di Avvertimento pag 10
• PROGRAMMAZIONE DI BASE pag 12
Selezione della Lingua pag 12
Impostazione dell’orologio pag 13
Impostazione della Data pag 14
Esecuzione dei Test Automatici pag 15
Programmazione dei Test Automatici pag 18
Programmazione del Completamento Test Automatici pag 23
Abilitazione/Disabilitazione delle Zone ai Test pag 26
Abilitazione/Disabilitazione delle Zone all’Emergenza pag 27
Stampa Automatica dei Risultati dei Test Automatici pag 28
• COMANDI MANUALI
Esecuzione dei Test Manuali pag 30
Richiesta di Esecuzione Immediata di un Test Manuale Funzionale pag 31
Richiesta di Esecuzione Immediata di un Test Manuale di Autonomia pag 33
Accensione delle Lampade pag 34
Spegnimento dell’Impianto pag 36
Cancellazione degli Errori pag 37
• VERIFICA DELLO STATO ST TO DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
pag 39
Visualizzazione della Configurazione dell’Impianto pag 39
Visualizzazione degli Errori pag 40
INDICE

Stampa della Configurazione pag 41
Stampa della Programmazione pag 42
Stampa degli Errori pag 44
• MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
pag 45
Ampliamento dell’Impianto pag 45
Sostituzione di un Dispositivo pag 45
Eliminazione di un Dispositivo pag 47
Spostamento di un Dispositivo (nuova parzializzazione) pag 49
Modifica della Durata del Test di Autonomia di una Lampada pag 51
Azzeramento di un Dispositivo pag 53
Sostituzione della Centrale pag 54
Azzeramento della Centrale pag 57
• PORTE PORTE
AUSILIARIE pag 58
Collegamento della Centrale a un Personal Computer pag 59
Collegamento della Centrale a un Dispositivo TeleIO pag 59
Stampante pag 61
Installazione pag 61
Program. del Collegam. della Centrale a un PC in Connes. DIRETTA pag 62
Program. del Collegam. a un Personal Computer tramite MODEM pag 64
Program.e del Collegamento della Centrale a un Dispositivo TeleIO pag 68
Cancellazione della Programmazione sulle Porte Ausiliarie pag 69
• MANUTENZIONE DELLA STAMP STAMPANTE
ANTE pag 70
• PREDISPOSIZIONI DI FABBRICA
FABBRICA
pag 71
• CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE
TECNICHE pag 71
• AVVER VVERTENZE TENZE - GARANZIA pag 73
INDICE

Che cos’è il CentralTest CentralTest
ad Onde Convogliate
Il sistema CentralTest ad Onde Convogliate è un impianto per illuminazione
di emergenza centralizzato costituito da una Centrale e da un numero
variabile di lampade di emergenza. Centrale e lampade comunicano
tramite la normale linea di alimentazione a 220 Volt e non necessitano
quindi di una linea dati dedicata.
La Centrale esegue periodicamente test funzionali e di autonomia su tutte
le lampade dell’impianto per verificarne il corretto funzionamento. In caso di
errore la Centrale è in grado di segnalare la lampada responsabile e il tipo di
guasto rilevato.
È possibile eseguire i test automatici d’autonomia separatamente sulle
lampade pari e dispari dell’impianto in modo da evitare lo scaricamento
contemporaneo di tutte le lampade d’emergenza.
La fase di attivazione di un sistema CentralTest ad Onde Convogliate risulta
particolarmente semplice e veloce perché può essere eseguita, dopo avere
agganciato tutte le lampade nella loro sede definitiva, lanciando la procedura
di riconoscimento automatico della Centrale.
La struttura sede di un impianto CentralTest ad Onde Convogliate può essere
molto estesa perché le lampade, oltre alla funzione di emergenza, sono in
grado di assolvere anche quella di ripetitori dei messaggi tra la Centrale e
le lampade più remote dell’impianto.
È possibile controllare a distanza un impianto CentralTest OC e integrarlo
con altri sistemi di controllo.
La Centrale
La Centrale di un impianto CentralTest OC ha il compito principale di eseguire
periodicamente, in modo automatico, test funzionali e di autonomia sulle
lampade dell’impianto e di registrarne i risultati. In caso di errore, essa
fornisce l’indicazione dei dispositivi responsabili e il tipo di guasto rilevato.
La Centrale consente inoltre di eseguire alcune funzioni ausiliarie quali la
disabilitazione temporanea della funzione di emergenza delle lampade
o la loro accensione incondizionata, utili soprattutto nelle fasi di manutenzione
dell’impianto. Tutte le funzioni possono essere eseguite sull’intero impianto,
su gruppi di dispositivi oppure su un singolo dispositivo.
La Centrale è dotata di una tastiera che permette la digitazione di tutti i
comandi e di un display a cristalli liquidi che, assieme alla stampante
locale, consente di visualizzare lo stato dell’impianto e i risultati dei test
eseguiti.
INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
3

Le Lampade
Le lampade sono di tipo autoalimentato e garantiscono l’accensione in
emergenza a prescindere da guasti alla Centrale o al sistema di
trasmissione dati.
A ciascuna lampada è assegnato, dal costruttore, un Codice Identificativo
a sei cifre (ID), che la distingue da tutte le altre. Tale codice è scritto nella
memoria della lampada e riportato esternamente su di una etichetta.
Nella fase di collegamento, a ciascuna lampada viene assegnato un numero
di zona e un numero sequenziale all’interno della zona. Il concetto di
“zona”, consente all’operatore di referenziare più lampade
contemporaneamente ed eseguire in modo selettivo le funzioni di test e di
verifica disponibili.
In un sistema CentralTest OC ciascuna lampada risulta quindi referenziabile
o mediante il Codice Identificativo di fabbrica a 6 cifre oppure tramite la coppia
zona/numero assegnata nella fase di collegamento.
Il sistema CentralTest OC è in grado di gestire fino a un massimo di 700
lampade parzializzabili in 255 zone distinte.
Metodo di trasmissione dati tra Centrale e Lampade
La comunicazione tra Centrale e lampade avviene attraverso la rete di
alimentazione a 220 Volt mediante la tecnica digitale ad Onde Convogliate
e non necessita, quindi, di una linea dati dedicata.
La Centrale invia periodicamente degli opportuni messaggi sulla rete di
alimentazione a tutte le lampade dell’impianto utilizzando, eventualmente, le
stesse lampade come ponte di comunicazione per raggiungere quelle più
remote.
INSTALLAZIONE INSTALLAZIONE
DI UN IMPIANTO CENTRALTEST CENTRALTEST
OC
La procedura di installazione di un impianto CentralTest ad Onde Convogliate
si divide in 4 fasi:
1. DEFINIZIONE DEL PROGETTO ILLUMINOTECNICO
2. INSTALLAZIONE DEI DISPOSITIVI
3. SUDDIVISIONE LOGICA DELL’IMPIANTO
4. CONFIGURAZIONE DELL’IMPIANTO
INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO CENTRALTEST OC
4

Definizione del progetto progetto
illuminotecnico
Individuare la collocazione di ciascuna lampada all’interno dell’impianto,
secondo criteri funzionali tradizionali e riportarne la disposizione sulla carta
topografica dell’impianto in modo da avere il quadro complessivo
dell’impianto di emergenza.
Verifica erifica dell’impianto Elettronico
Elettronico
Prima di installare un impianto CentralTest CTOC è indispensabile prendere
visione della apposita guida denominata “Guida all’installazione CentralTest
CTOC”.
Particolarmente importante risulta l’analisi e la conoscenza della distribuzione
elettrica dell’intero impianto. Lo scopo di tale analisi è di mettere in luce
l’esistenza di possibili problemi di comunicazione tra diversi punti dell’impianto
e di prendere, se necessario, adeguati provvedimenti preventivi.
In presenza di sistemi di alimentazione trifase, qualora si riscontri la necessità
di favorire il passaggio delle Onde Convogliate da una fase all’altra, è possibile
inserire dei semplici circuiti ripetitori che amplificano e accoppiano il segnale
ad alta frequenza, in corrispondenza dei quadri elettrici principali.
In presenza di sorgenti rumorose sulla linea è viceversa possibile inserire dei
filtri di disaccoppiamento per limitare la propagazione del rumore sulla linea
di alimentazione.
Suddivisione Logica dell’Impianto
Stabilire una numerazione logica delle lampade, assegnando a ciascuna
lampada un numero di zona e un numero sequenziale all’interno della zona,
secondo criteri funzionali o topologici dell’impianto, e riportarla sulla carta
topografica dell’impianto, in modo da avere il quadro complessivo della
parzializzazione individuata.
Assegnare, per esempio, uno stesso numero di zona a una o più lampade
collocate in locali caratterizzati da analoghe esigenze di gestione, quali
l’esecuzione di test e l’inibizione dell’emergenza oppure appartenenti a uno
stesso piano dell’edificio.
Si ricorda che è possibile suddividere l’impianto in 255 zone differenti e
assegnare ad una stessa zona al massimo 255 lampade. Lampade
caratterizzate da uno stesso numero di zona devono essere
necessariamente contraddistinte da numeri sequenziali differenti.
INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO CENTRALTEST OC
5

Si consiglia di utilizzare la seguente annotazione per identificare le lampade:
Z 01 L 01 per la Lampada 1 della Zona 1
Z 01 L 02 per la Lampada 2 della Zona 1
“ “ “ “ “
Z n L m per la Lampada m della Zona n
Nella fase di collegamento dell’impianto sarà possibile associare a ciascuna
lampada la coppia Zona/Numero assegnata in questa fase.
Configurazione dell’Impianto
Utilizzando la procedura di configurazione AUTOMATICA, specificando
il numero complessivo dei dispositivi che si desidera configurare, la
Centrale ricerca tutte le lampade specificate, assegnando automaticamente
a ciascuna una zona di appartenenza, un numero identificativo all’interno della
zona e la durata del test di autonomia prevista da fabbrica.
Per specificare alle lampade così configurate una diversa zona di
appartenenza o una diversa durata del test di autonomia, è possibile eseguire,
in un qualunque momento successivo, le opportune funzioni di modifica
della programmazione (Vd. spostamento di un dispositivo (nuova
parzializzazione) e modifica della durata del test di autonomia).
È bene prevedere, agganciando le lampade nella loro sede definitiva,
di riportarne il numero identificativo a 6 cifre sulla carta topografica
dell’impianto, in modo da documentare l’esatta posizione di ciascuna
lampada, all’interno dell’impianto.
La procedura di configurazione, AUTOMATICA, ha lo scopo di rendere le
lampade appartenenti all’impianto e pertanto soggette alle procedure di
controllo automatiche programmate.
La Centrale non controlla lampade che non siano state preventivamente
configurate.
La procedura di configurazione ha in particolare lo scopo di:
- notificare alla Centrale i codici di fabbrica di tutte le lampade costituenti
l’impianto, così da poterle referenziare.
- memorizzare su tutte le lampade il medesimo Codice di Impianto così da
sancirne l’appartenenza esclusiva.
- assegnare a ciascuna lampada il numero di zona di appartenenza e il
numero identificativo all’interno di essa in base alla parzializzazione
dell’impianto desiderata.
INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO CENTRALTEST OC
6

Al termine della procedura di configurazione, AUTOMATICA, ciascuna lampada
dell’impianto risulta essere referenziabile dalla Centrale o mediante il suo
Codice Identificativo di fabbrica a sei cifre, (ID), o tramite la coppia
zona/numero assegnata in questa fase. Dispositivi appartenenti alla stessa
zona hanno necessariamente numeri sequenziali differenti.
ATTENZIONE: perché una lampada possa essere configurata a una Centrale,
deve risultare azzerata. Tutte le lampade escono azzerate da fabbrica. Tuttavia
è sempre possibile ripristinare tale condizione utilizzando la procedura di
azzeramento fornita dalla Centrale (Vd. azzeramento di un dispositivo).
Se al termine della procedura la Centrale non è riuscita a collegare tutti i
dispositivi specificati, continua a rieseguire la procedura di ricerca fino
a che non li ha trovati tutti o fino alla richiesta di interruzione esplicita da parte
dell’utente, mediante la pressione di un tasto qualunque.
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Per accedere alle procedure di CONFIGURAZIONE:
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
NESSUN DISP. INSTALLATO
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › INSTALLAZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
NUMERO DISP. DA INSTALLARE › ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO CENTRALTEST OC
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto a
destra (fig. 1).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 2).
• Premere il tasto IMP (fig. 2).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 3).
• Premere il tasto INSTAL (fig. 3).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di INSTALLAZIONE
(fig. 4).
• Specificarne il numero (fig. 4).
•Premere il tasto ENTER u per avviare la
procedura di configurazione.
7

Fig. 5
Fig. 6
Fig. 7
In questa fase, oltre al numero dei dispositivi configurati e a un indice dello
stato di avanzamento, la Centrale visualizza anche il numero delle volte che
la procedura è stata eseguita (fig. 7).
Fig. 8
NUMERO DISP. DA INSTALLARE › 050
FUNZIONE IN CORSO (001) % [000/001]
NUMERO DISP. DA INSTALLARE › 050
FUNZIONE ESEGUITA (050)
NUMERO DISP. DA INSTALLARE › 050
FUNZIONE ESEGUITA (045) 001 % [000/045]
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
TEST FALLITI 001 »
La Centrale visualizza il numero di dispositivi via via
configurati e un indice dello stato di avanzamento
della procedura (fig. 5).
Il termine della procedura è segnalato da un
opportuno messaggio di fine esecuzione e
dall’indicazione del numero totale di dispositivi
configurati (fig. 6).
Se al termine della procedura la Centrale non è
riuscita a configurare tutti i dispositivi specificati,
rimane nella videata visualizzata e continua a
rieseguire la procedura di ricerca fino a che non
li ha trovati tutti o fino alla richiesta di interruzione
esplicita da parte dell’utente, mediante la
pressione di un tasto qualunque (fig. 7).
Il termine della procedura potrebbe non essere
immediato perché la Centrale potrebbe dovere
terminare il tentativo di ricerca in corso.
L’INTERF ’INTERFACCIA ACCIA DELLA CENTRALE: CHIARA E SEMPLICE
Tastiera e Display
La Centrale è dotata di un display a cristalli liquidi retroilluminato di 2 righe
e 40 colonne e di una tastiera di 12 tasti che consente la selezione, la
programmazione e l’esecuzione di tutte le funzioni dell’impianto.
Il display si illumina alla pressione di uno qualunque dei tasti e si spegne
automaticamente in caso di emergenza, durante la stampa o dopo 60 secondi
dalla pressione dell’ultimo tasto.
INTERFACCIA DELLA CENTRALE: CHIARA E SEMPLICE
8

Tutti i tasti, ad eccezione del tasto BACKSPACE » e ENTER u (fig. 8), non
hanno una funzione fissa ma assumono un significato diverso in funzione del
contesto visualizzato sul display.
Tutte le funzioni della Centrale sono raggruppate in cinque menù principali:
1. MANUALE: contiene le funzioni relative alla gestione manuale del sistema
(richiesta immediata di un test funzionale o d’autonomia, spegnimento
dell’impianto, cancellazione degli errori memorizzati sulle lampade).
2. STAMPANTE: contiene le funzioni di stampa relative ai dati di configurazione
dell’impianto e al suo stato.
3. IMPIANTO: contiene le funzioni relative all’installazione, alla
programmazione, alla manutenzione e alla verifica dello stato dell’impianto.
4. SET-UP: contiene le funzioni relative alla programmazione della data,
dell’ora, della lingua e della esecuzione delle stampe automatiche.
5. PORTE AUSILIARIE: contiene le funzioni relative alla programmazione
delle due seriali per il controllo a distanza dell’impianto tramite Personal
Computer, connessione Modem o diretta, o TeleIO.
Per accedere ai menù principali, a partire dalla videata principale, è sufficiente
premere un qualunque tasto, ad eccezione di quello in alto a destra (fig. 8).
In qualunque punto del menù ci si trovi, premendo il tasto BACKSPACE »,
è sempre possibile tornare al livello del menù immediatamente precedente
o annullare l’operazione in corso.
La Centrale è dotata di un sistema di sicurezza, costituito da un interruttore
a chiave posto sul retro, che consente la disabilitazione della tastiera
(posizione KEY OFF), pur mantenendo funzionante la Centrale.
Durante l’esecuzione dei test automatici la tastiera si disabilita
automaticamente.
VIDEATA VIDEA A PRINCIPALE
PRINCIPALE
L’esecuzione dei test automatici sulle lampade di un impianto
CentralTest OC avviene solo se, al momento dell’esecuzione dei test
automatici, la Centrale si trova nella VIDEATA PRINCIPALE (fig. 8).
Affinché sia garantita una gestione corretta dell’impianto la Centrale prevede,
quindi, una procedura di ritorno automatico alla videata principale, al termine
dell’esecuzione di una qualunque procedura oppure dopo 60 secondi dalla
pressione dell’ultimo tasto.
La Centrale rende conto in ogni momento dello stato attuale dell’impianto
segnalando eventuali anomalie ed errori di funzionamento mediante opportuni
messaggi di avvertimento nella videata principale (Vd. messaggi di
INTERFACCIA DELLA CENTRALE: CHIARA E SEMPLICE
9

avvertimento). La comparsa del simbolo ‘>>’, a fianco di un messaggio di
avvertimento visualizzato, segnala la presenza di altre indicazioni sullo stato
del sistema, visualizzabili tramite la pressione del tasto sottostante (fig. 8).
A fianco di tali segnalazioni di carattere generale, la Centrale prevede alcune
funzioni specifiche per l’analisi dettagliata dello stato dell’impianto (Vd.
Verifica dello Stato dell’Impianto).
MESSAGGI DI AVVER AVVERTIMENTO
TIMENTO
La Centrale rende conto in ogni momento dello stato attuale dell’impianto
mediante opportuni messaggi di avvertimento nella videata principale:
1. CENTRALE DISALIMENTATA: questo messaggio segnala la
disalimentazione della Centrale dovuta a mancanza rete o alla
disconnessione erronea della spina di alimentazione.
2. TEST FUNZIONALE IN ESECUZIONE: questo messaggio compare
durante l’esecuzione di un test automatico funzionale.
3. TEST AUTONOMIA IN ESECUZIONE: questo messaggio compare
durante l’esecuzione di un test automatico di autonomia.
4. RICHIESTA DI CHIAMATA: questo messaggio compare in seguito alla
generazione di una richiesta di chiamata e permane fintanto che non è
stata servita, per terminazione corretta o per esaurimento dei tentativi. La
richiesta di chiamata può attivarsi solo se la Centrale è stata abilitata al
collegamento con un Personal Computer (Vd. programmazione del
collegamento della Centrale a un personal computer in connessione
diretta, programmazione del collegamento a un personal computer tramite
modem) e solo al verificarsi di uno o più dei seguenti eventi: NESSUN
NODO INSTALLATO, NODI NON RAGGIUNGIBILI, ERRORI DI
COMUNICAZIONE, TEST FALLITI, RECALL ATTIVO.
5. NODI NON RAGGIUNGIBILI: questo messaggio compare se la Centrale
non riesce a individuare nessun cammino per raggiungere una lampada
dell’impianto, neppure utilizzando gli altri dispositivi come ponte per la
comunicazione. A fianco della segnalazione di nodo non raggiungibile,
compare anche il numero dei dispositivi in errore. Per conoscere i
dispositivi responsabili della segnalazione accedere alla funzione di
verifica degli errori (Vd. visualizzazione degli errori).
La condizione di nodo non raggiungibile può verificarsi in seguito:
- al collegamento di un dispositivo mediante la procedura MANUALE se
la sua sede definitiva, in generale distinta dalla sede del collegamento,
risulta non essere visibile dalla Centrale. (La procedura di collegamento
AUTOMATICA, prevedendo i dispositivi nella sede definitiva già nella fase
INTERFACCIA DELLA CENTRALE: CHIARA E SEMPLICE
10

di collegamento, non può generare tale condizione perché i dispositivi non
visibili dalla Centrale non vengono neppure collegati).
- all’eliminazione di un dispositivo dell’impianto utilizzato come ponte per
la comunicazione tra la Centrale e un altro dispositivo.
Tale messaggio scompare solo in seguito alla creazione delle condizioni
di visibilità tra Centrale e dispositivi che non erano raggiungibili.
6. TEST FUNZIONALE SOSPESO: questo messaggio compare in seguito
al rinvio dell’esecuzione di un test funzionale automatico a causa della
mancata condizione di massima carica delle batterie di tutte le lampade
dell’impianto. Scompare in seguito all’esecuzione del test funzionale
automatico successivo.
7. TEST AUTONOMIA SOSPESO: questo messaggio compare in seguito al
rinvio dell’esecuzione di un test automatico di autonomia a causa della
mancata condizione di massima carica delle batterie di tutte le lampade
dell’impianto. Scompare in seguito all’esecuzione del test automatico
d’autonomia successivo.
8. ERRORE IN AUX CN2/CN3: questo messaggio compare se i dispositivi
programmati sulle porte ausiliarie, MODEM e TeleIO, non rispondono.
Verificare, in tal caso, che i dispositivi siano connessi in modo corretto alle
porte ausiliarie e siano accesi. Se l’errore persiste, rieseguire la procedura
di programmazione sulle porte ausiliare dopo avere preventivamente
cancellato quella attualmente specificata (Vd. porte ausiliarie).
9. ERRORI DI COMUNICAZIONE: questo messaggio compare se la Centrale
non riesce a comunicare con una lampada dell’impianto da più di 48 ore.
A fianco della segnalazione compare anche il numero di dispositivi in
errore. Per conoscere i dispositivi responsabili della segnalazione accedere
alla funzione di verifica degli errori (Vd. visualizzazione degli errori).
10. TEST FALLITI: questo messaggio è dovuto alla rilevazione di un guasto
alla batteria o al tubo su una lampada dell’impianto. A fianco della
segnalazione di test fallito compare anche il numero di dispositivi in
errore. Per conoscere la causa e i dispositivi responsabili della
segnalazione accedere alla funzione di verifica degli errori, (Vd.
visualizzazione degli errori).
11. NESSUN NODO INSTALLATO: questo messaggio compare se nessun
dispositivo è collegato alla Centrale, quindi prima della fase di
collegamento o in seguito all’azzeramento della Centrale. Scompare in
seguito al collegamento alla Centrale di almeno un dispositivo.
12. RECALL ATTIVO: questo messaggio compare alla data e all’ora della
richiesta di chiamata, programmata da un Personal Computer, e permane
fintanto che la chiamata non è stata eseguita.
INTERFACCIA DELLA CENTRALE: CHIARA E SEMPLICE
11

Dopo avere eseguito la procedura di collegamento delle lampade alla Centrale
(Vd. collegamento dell’impianto), è necessario e sufficiente eseguire poche
e semplici programmazioni per rendere funzionante definitivamente l’impianto
CentralTest OC.
È consigliabile eseguire le programmazioni richieste nell’ordine indicato.
SELEZIONE DELLA LINGUA
La Centrale consente la selezione di una delle seguenti lingue:
• ITALIANO (predisposizione di fabbrica)
• INGLESE
• FRANCESE
• TEDESCO
Fig. 9
Fig. 10
Fig. 11
Fig. 12
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › SET-UP
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
SET-UP > CAMBIO LINGUA
ORA DATA STAMP LINGUA
SELEZIONA LA LINGUA > ITALIANO
ITA ENGL FRANC DEUTSCH
PROGRAMMAZIONE DI BASE
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto a
destra (fig. 9).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 10).
• Premere il testo SET_UP (fig. 10).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SET_UP (fig. 11).
• Premere il tasto LINGUA (fig. 11).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù delle LINGUE (fig. 12).
• Premere il tasto corrispondente alla lingua
desiderata (fig. 12).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna automaticamente al menù di
SET_UP (fig. 11).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE
» per tornare alla videata principale.
In ogni caso la Centrale torna automaticamente
alla videata principale dopo 60 secondi dalla
pressione dell’ultimo tasto.
12

Fig. 13 BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
Fig. 14
Fig. 15
Fig. 16
COMANDO › SET-UP
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
SET-UP > ORA
ORA DATA STAMP LINGUA
SET-UP ORA : MINUTI ❚ 2:25
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
PROGRAMMAZIONE DI BASE
IMPOSTAZIONE IMPOSTAZIONE
DELL’OROLOGIO
DELL’OROLOGIO
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 13).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 14).
• Premere il tasto SET_UP (fig. 14).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SET_UP (fig. 15).
• Premere il tasto ORA (fig. 15).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Si accede alla videata di programmazione
dell’orologio:
la prima cifra dell’ora lampeggia (fig. 16).
• Programmare l’orario esatto digitando
sequenzialmente le 4 cifre che lo compongono.
• Il cursore avanza automaticamente sulla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
l’orario visualizzato.
• La Centrale torna automaticamente al menù di
SET-UP (fig. 15).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE
» per tornare alla videata principale. In ogni
caso, la Centrale torna automaticamente alla
videata principale dopo 60 secondi dalla
pressione dell’ultimo tasto.
13

Fig. 17
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
Fig. 18
Fig. 19
Fig. 20
COMANDO › SET-UP
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
SET-UP > DATA
ORA DATA STAMP LINGUA
SET-UP GIORNO-MESE-ANNO ❚ 28:02:03
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
PROGRAMMAZIONE DI BASE
IMPOSTAZIONE IMPOSTAZIONE
DELLA DATA DA
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 17).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 18)
• Premere il tasto SET_UP (fig. 18).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SET_UP (fig. 19).
• Premere il tasto DATA (fig. 19).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Si accede alla videata di programmazione della
data:
la prima cifra del giorno lampeggia (fig. 20):
• Programmare la data esatta digitando
sequenzialmente le 6 cifre che la compongono.
• Il cursore avanza automaticamente sulla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare la
data visualizzata.
• La Centrale torna automaticamente al menù di
SET-UP (fig. 19).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE »
per tornare alla videata principale.
In ogni caso, la Centrale torna automaticamente
alla videata principale dopo 60 secondi dalla
pressione dell’ultimo tasto.
14

ESECUZIONE DEI TEST AUTOMATICI
AUTOMATICI
La Centrale CentralTest OC esegue periodicamente test automatici
funzionali e di autonomia sulle lampade dell’impianto all’ora e con la
frequenza specificati dall’utente. Essa garantisce, inoltre, l’eventuale
completamento dei test sulle lampade che al momento del test non l’hanno
eseguito. Se al momento del test la Centrale non riesce, infatti, a comandare
il test su tutte le lampade, stampa l’esito parziale del test, segnalando che
il test non è ancora completo, tiene memoria delle lampade ancora da testare
e appena possibile comanda il test sulle lampade residue. Quando il test è
stato eseguito su tutte le lampade residue, la Centrale stampa l’esito
complessivo del test relativamente a tutte le lampade testate, e non solo a
quelle residue, e dichiara che il test è completo.
Esempio: lampade impianto = 165
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 15:22
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
001 ERRORI
ZONA 001 N 156 ID 123456
TUBO
TEST IN COMPLETAMENTO
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 22:10
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
002 ERRORI
ZONA 001 N 156 ID 123456
TUBO
ZONA 002 N 001 ID 111112
TUBO
TEST COMPLETO
La fase di completamento del test può terminare, senza che tutti i test
pendenti siano stati eseguiti, anche in uno dei seguenti casi:
1. tutte le lampade col test pendente sono in errore di comunicazione
conclamato (è da almeno 48 ore che tali lampade non comunicano).
2. il timeout per il completamento dei test è scaduto (è infatti possibile
specificare un numero massimo di giorni oltre i quali il test deve in ogni caso
considerarsi completato (Vd. programmazione del completamento test
automatici).
3. deve essere eseguito un test automatico successivo.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
15

In ognuno di questi casi la Centrale forza il completamento del test, ne
stampa l’esito complessivo segnalando le lampade che eventualmente non
hanno eseguito il test.
Esempio: lampade impianto = 165
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 15:22
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
000 ERRORI
TEST IN COMPLETAMENTO
BEGHELLI S.p.A
14-01-99 15:20
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
001 ERRORI
ZONA 002 N 001 ID 111112
NON TESTATO
TEST COMPLETO
Anche la richiesta di esecuzione di un test manuale provoca l’immediata
sospensione della fase di completamento di un test automatico, ma non la
stampa dell’esito complessivo del test, che pertanto rimarrà incompleto.
La Centrale consente di specificare un numero massimo di giorni per il
completamento dei test automatici e delle finestre temporali per
condizionarne la gestione solo in certe ore della giornata (Vd. programmazione
del completamento test automatici). Tali programmazioni sono distinte per i
test funzionali e di autonomia e valgono solo per il completamento dei test
automatici.
Durante l’esecuzione dei test automatici la tastiera è disabilitata e la
Centrale rimane nella videata principale, segnalando l’attività in corso e
lo stato riassuntivo dell’impianto. La fase di completamento dei test automatici
è, viceversa, totalmente trasparente e consente il normale utilizzo della
Centrale.
È possibile eseguire i test automatici d’autonomia separatamente sulle
lampade pari e dispari dell’impianto, specificando il ritardo di esecuzione
del test tra i due gruppi di lampade (max 7gg), in modo da evitare lo
scaricamento contemporaneo di tutte le lampade di emergenza (Vd.
programmazione dei test automatici). L’appartenenza di una lampada a uno
dei due gruppi, pari o dispari, dipende dal numero sequenziale, all’interno della
zona, assegnata a ciascuna lampada nella fase di collegamento.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
16

La Centrale esegue separatamente il test automatico d’autonomia sui due
gruppi di lampade col ritardo programmato, e per ciascun gruppo stampa
l’esito parziale del test. Solo dopo che il test è stato eseguito su entrambi i
gruppi di lampade, la Centrale dichiara che il test è completo.
Esempio: lampade impianto = 165
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 15:22
RAPPORTO TEST AUTONOMIA
TEST DISPOSITIVI PARI
82 DISPOSITIVI TESTATI
001 ERRORI
ZONA 001 N 156 ID 123456
TUBO
TEST DISPOSITIVI PARI
COMPLETO
BEGHELLI S.p.A
13-01-99 15:25
RAPPORTO TEST AUTONOMIA
TEST DISPOSITIVI DISPARI
83 DISPOSITIVI TESTATI
000 ERRORI
TEST DISPOSITIVI DISPARI
COMPLETO
TEST COMPLETO
Nell’intervallo del test d’autonomia tra i due gruppi di lampade, pari e dispari,
viene sospesa l’esecuzione dei test automatici funzionali.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
17

PROGRAMMAZIONE DEI TEST AUTOMATICI
AUTOMATICI
La Centrale esegue periodicamente, in modo automatico, TEST FUNZIONALI
e d’AUTONOMIA sulle lampade dell’impianto verificandone l’accensione, e
nel caso del test di autonomia, anche la durata di intervento delle batterie.
Nel programmare la frequenza e l’orario di esecuzione dei test è bene tenere
conto delle caratteristiche del singolo impianto e di alcune considerazioni di
carattere generale:
1. poiché i test funzionali e di autonomia provocano l’accensione forzata delle
lampade, è bene prevederli in orari in cui i locali, sede dell’impianto
d’emergenza CentralTest OC, sono poco o per nulla frequentati. Per
esempio in un cinematografo può essere conveniente effettuarli nel giorno
di chiusura settimanale, in un ufficio durante la notte, in un albergo durante
le ore centrali della giornata.
2. poiché l test di autonomia provocano la scarica totale delle batterie è bene
prevederli lontano dalle ore della giornata in cui si richiede, in caso di
necessità, l’intervento delle lampade affinché sia garantito un periodo
sufficiente di ricarica. In generale, quindi, dovranno essere previsti durante
le prime ore della giornata. In ogni caso, per evitare lo scaricamento
contemporaneo di tutte le lampade di emergenza è possibile prevedere
l’esecuzione dei test automatici d’autonomia separatamente sulle lampade
pari e dispari dell’impianto.
3. poiché ogni accensione rappresenta un piccolo stress per la lampada
fluorescente e per la batteria, è bene non richiedere test troppo frequenti.
4. le norme vigenti richiedono un controllo almeno semestrale sull’efficienza
e sull’autonomia dell’impianto di sicurezza.
5. per evitare sovrapposizioni sconvenienti tra i test, è bene prevedere la
verifica funzionale e quella di autonomia in giorni distinti.
La programmazione di fabbrica prevede che i test funzionali siano eseguiti
ogni 28 giorni, a partire dal 01/01/1996 alle ore 12.00, quindi di martedì, e i
test di autonomia ogni 26 settimane a partire dal 04/01/1996 alle ore 12.00,
quindi di sabato.
ATTENZIONE: la Centrale esegue i test automatici, funzionali e di
autonomia, alle scadenze programmate solo se:
• si trova nella VIDEATA PRINCIPALE.
• durante le 12 ore precedenti non si è verificata alcuna causa di
emergenza e non è stata richiesta l’esecuzione di alcun test,
funzionale o di autonomia, supplementare. Lo scopo di tale vincolo
è di garantire l’esecuzione dei test in condizioni di massima carica
delle batterie.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
18

L’eventuale rinvio di un test automatico viene segnalato dalla Centrale con
un opportuno messaggio nella videata principale. Un test automatico rinviato
verrà eseguito il giorno successivo, nel caso si tratti di un test funzionale, o
la settimana successiva, nel caso si tratti di un test d’autonomia o di un test
funzionale con frequenza multipla di sette giorni.
La durata dei test funzionali è di un minuto.
La durata del test di autonomia dipende, per ciascuna lampada, dall’intervallo
di tempo specificato nella fase di collegamento (30, 60, 90, 120, 150, 180, 210,
240 minuti).
I test automatici non sono interrompibili.
Per i test automatici di autonomia è possibile prevedere l’esecuzione
separata sulle lampade pari e dispari dell’impianto, specificando il ritardo di
esecuzione del test tra i due gruppi di lampade (max 7gg) in modo da evitare
lo scaricamento contemporaneo di tutte le lampade di emergenza..
L’appartenenza di una lampada a uno dei due gruppi, pari o dispari, dipende
dal numero sequenziale all’interno della zona assegnata a ciascuna lampada
in fase di collegamento.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
19

Per accedere al menù di PROGRAMMAZIONE DEI TEST AUTOMATICI:
Fig. 21
Fig. 22
Fig. 23
Fig. 24
Fig. 25
IMPIANTO › PROGRAMMAZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
PROGRAMMAZIONE › TIMER
TIMER ESECUZ COMPLET
PROGRAMMAZIONE TIMER TEST ›
FUNZ AUTON
Programmazione dei Test Automatici Funzionali
Fig. 26
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
TIMER TEST FUNZIONALE GIORNI > ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 21).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 22).
• Premere il tasto IMP (fig. 22).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 23).
• Premere il tasto PROG (fig. 23).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di PROGRAMMAZIONE
(fig. 24).
• Premere il tasto TIMER (fig. 24).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il Menù di PROGRAMMAZIONE
DEI TIMER DEI TEST (fig. 25).
• Premere il tasto FUNZ per programmare
l’esecuzione dei test funzionali oppure il tasto
AUTON per programmare quelli di autonomia
(fig. 25).
• Premere il tasto ENTER u per avviare la
programmazione del test selezionato.
• Specificare, in giorni, la frequenza di
esecuzione dei test funzionali (fig. 26).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
20

Fig. 27
Fig. 28
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
Programmazione dei Test Automatici di Autonomia
Fig. 29
Fig. 30
TEST FUNZIONALE INIZIO DATA > ❚ 28:02:03
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
TEST FUNZIONALE INIZIO ORA > ❚ 1:30
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
TIMER TEST AUTONOMIA SETTIMANALE > ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
TEST AUTONOMIA INIZIO DATA > ❚ 28:02:03
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• Specificare la data di riferimento rispetto la
quale calcolare le date successive dei test
(fig. 27).
• Il cursore avanza automaticamente alla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare
alla fase di specifica della frequenza di
esecuzione.
• Specificare l’orario di esecuzione dei test
automatici funzionali (fig. 28).
• Il cursore avanza automaticamente sulla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di specifica della data di riferimento.
• La Centrale torna automaticamente al Menù di
Programmazione dei Timer dei Test (fig. 25).
• Specificare, in settimane, la frequenza di
esecuzione dei test di autonomia (fig. 29).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare la data di riferimento rispetto la quale
calcolare le date successive dei test (fig. 30).
• Il cursore avanza automaticamente sulla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di specifica della frequenza di esecuzione.
21

Fig. 31
Fig. 32
Fig. 33
TEST AUTONOMIA INIZIO ORA > ❚ 1:30
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
TEST SEPARATO DISP. PARI-DISPARI > SI
SI NO
INTERVALLO DISP. PARI-DISPARI GIORNI > SI
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Specificare l’orario di esecuzione dei test
automatici d’autonomia (fig. 31).
• Il cursore avanza automaticamente sulla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di specifica della data di riferimento.
• La Centrale consente di eseguire i test
automatici d’autonomia separatamente sulle
lampade pari e dispari dell’impianto (fig. 32).
• Premere il tasto SI per eseguire i test automatici
d’autonomia separatamente sulle lampade pari
e dispari dell’impianto oppure premere il tasto
NO per eseguire i test automatici d’autonomia
contemporaneamente su tutte le lampade
dell’impianto.
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Nel caso in cui sia stata specificata
l’esecuzione separata dei test automatici
d’autonomia sulle lampade pari e dispari
dell’impianto, la Centrale consente di
specificare il ritardo di esecuzione del test tra
i due gruppi di lampade (fig. 33).
• Specificare il numero di giorni di ritardo di
esecuzione del test automatico d’autonomia
tra le lampade pari e dispari dell’impianto (max
7gg) (fig. 33).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna automaticamente al Menù di
Programmazione dei Timer dei Test (fig. 25).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE
» per tornare alla videata principale. In ogni
caso la Centrale torna automaticamente alla
videata principale dopo 60 secondi dalla
pressione dell’ultimo tasto.
Per verificare la programmazione eseguita richiedere la stampa della
programmazione dell’IMPIANTO (Vd. stampa della programmazione).
PROGRAMMAZIONE DI BASE
22

PROGRAMMAZIONE DEL DEL COMPLETAMENTO COMPLETAMENTO
TEST TEST
AUTOMATICI
AUTOMATICI
La Centrale consente di specificare delle finestre temporali per il
completamento dei test automatici, in modo tale che i test eventualmente
pendenti vengano eseguiti solo in certe ore della giornata e un numero
massimo di giorni oltre i quali il test deve essere comunque dichiarato
completo. Tale programmazione è valida solo per il completamento dei test
automatici ed è distinta per i test funzionali e di autonomia.
Per programmare le finestre temporali è sufficiente specificare l’ora iniziale
e finale dell’intervallo ammesso.
Il numero massimo di giorni per il completamento dei test può essere un
qualunque valore tra 1 e 255.
La programmazione di fabbrica prevede che la gestione del completamento
dei test automatici sia sempre abilitata e senza limiti temporali.
Se non sussistono reali necessità di condizionare il completamento dei test
automatici è consigliabile mantenere la programmazione di fabbrica.
Fig. 34
Fig. 35
Fig. 36
Fig. 37
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › PROGRAMMAZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
PROGRAMMAZIONE › COMPLETAMENTO TEST
TIMER ESECUZ COMPLET
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 34).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 35).
• Premere il tasto IMP (fig. 35).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 36).
• Premere il tasto PROG (fig. 36).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di PROGRAMMAZIONE
(fig. 37).
• Premere il tasto COMPLET (fig. 37).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di COMPLETAMENTO
dei TEST (fig. 38).
23

Fig. 38
Programmazione del Completamento dei Test Automatici Funzionali
Fig. 39
Fig. 40
Fig. 41
COMPLETAMENTO TEST ›
FUNZ AUTON
COMPLET. TEST FUNZ. DALLE ORE> ❚ O:OO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
COMPLET. TEST FUNZ. ALLE ORE> ❚ O:OO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
COMPLET. TEST FUNZ. MAX GIORNI > ❚ 55
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• Premere il tasto FUNZ per programmare il
completamento dei test funzionali oppure il
tasto AUTON per programmare quello dei test
di autonomia (fig. 38).
• Premere il tasto ENTER u per avviare la
programmazione del completamento del test
selezionato.
• Specificare l’ora iniziale dell’intervallo
ammesso per il completamento dei test
automatici funzionali (fig. 39).
• Il cursore avanza automaticamente alla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare l’ora finale dell’intervallo ammesso
per il completamento dei test automatici
funzionali (fig. 40). Se l’ora finale coincide con
quella iniziale il completamento del test risulta
sempre abilitato.
• Il cursore avanza automaticamente alla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di programmazione dell’ora iniziale
dell’intervallo da specificare.
• Specificare il numero massimo di giorni
ammessi per il completamento dei test
automatici funzionali (fig. 41).
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di programmazione dell’ora finale
dell’intervallo da specificare.
• La Centrale torna automaticamente al Menù di
Programmazione del Completamento dei Test
(fig. 38).
24

• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
Programmazione del Completamento dei Test Automatici di Autonomia
Fig. 42
Fig. 43
Fig. 44
COMPLET. TEST AUTON. DALLE ORE> ❚ O:OO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
COMPLET. TEST AUTON. ALLE ORE> ❚ O:OO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
COMPLET. TEST AUTON. MAX GIORNI > ❚ 55
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Specificare l’ora iniziale dell’intervallo
ammesso per il completamento dei test
automatici d’autonomia (fig. 42).
• Il cursore avanza automaticamente alla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare l’ora finale dell’intervallo ammesso
per il completamento dei test automatici
d’autonomia (fig. 43). Se l’ora finale coincide
con quella iniziale il completamento del test
risulta sempre abilitato.
• Il cursore avanza automaticamente alla cifra
successiva da specificare.
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di programmazione dell’ora iniziale
dell’intervallo da specificare.
• Specificare il numero massimo di giorni
ammessi per il completamento dei test
automatici d’autonomia (fig. 44).
• Premere il tasto ENTER u per confermare
oppure il tasto BACKSPACE » per tornare alla
fase di programmazione dell’ora finale
dell’intervallo da specificare.
• La Centrale torna automaticamente al Menù di
Programmazione del Completamento dei Test
(fig. 38).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
25

ABILITAZIONE/DISABILIT
ABILITAZIONE/DISABILITAZIONE
AZIONE DELLE ZONE AI TEST
La Centrale consente di disabilitare l’esecuzione dei test, funzionali e di
autonomia, su alcune zone dell’impianto e di ristabilirla in un qualunque
momento successivo.
Tale opzione potrebbe risultare utile qualora l’uso eccezionale di una certa
zona dell’impianto imponesse la sospensione temporanea dall’esecuzione dei
test secondo le scadenze programmate.
La disabilitazione di una zona dell’impianto ai test automatici permane
fino alla successiva riabilitazione da parte dell’utente.
La disabilitazione di una zona ai test è relativa sia a quelli automatici che a
quelli manuali.
Tutte le zone sono inizialmente abilitate.
Fig. 45
Fig. 46
Fig. 47
Fig. 48
Fig. 49
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
AUTONOMIA ZONA › 002 N> 012 > 060m
FUNZIONE ESEGUITA
PROGRAMMAZIONE › ESECUZ.
TIMER ESECUZ COMPLET
PROGRAMMAZIONE ESECUZIONE › TEST
TEST EMER
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 45).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 46).
• Premere il tasto IMP (fig. 46).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 47).
• Premere il tasto PROG (fig. 47).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di PROGRAMMAZIONE
(fig. 48).
• Premere il tasto ESECUZ (fig. 48).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di ESECUZIONE (fig.
49).
• Premere il tasto TEST per definire il dominio
di esecuzione dei test manuali e automatici
(fig. 49).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
26

Fig. 50
Fig. 51
ABILITAZIONE/DISABILIT
ABILITAZIONE/DISABILITAZIONE
AZIONE DELLE ZONE
ALL’EMERGENZA
ALL’EMERGENZA
La Centrale consente di disabilitare temporaneamente la funzione di
emergenza di alcune zone dell’impianto.
Tale procedura può risultare utile in fase di manutenzione qualora sia
necessario togliere l’alimentazione all’impianto, o ad una sua parte, e si
desideri evitare l’accensione conseguente delle lampade.
La disabilitazione di una zona dell’impianto all’emergenza permane fino alla
successiva riabilitazione da parte dell’utente.
La disabilitazione di una zona all’emergenza implica la disabilitazione
anche ai test funzionali e di autonomia, automatici e manuali.
Tutte le zone risultano inizialmente abilitate.
Fig. 52
Fig. 53
ESECUZIONE TEST ZONA › ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
ESECUZIONE TEST ZONA › 002 > ABILITATA
INIB ABIL
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
PROGRAMMAZIONE DI BASE
• Specificare la zona dell’impianto desiderata
(fig. 50).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Premere il tasto INIB per inibire l’esecuzione dei
test sulla zona specificata oppure il tasto ABIL
per abilitarla (fig. 51).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
La Centrale torna automaticamente alla fase iniziale
della procedura consentendo di eseguire
l’abilitazione/disabilitazione ai test di altre zone
dell’impianto (fig. 50).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 52).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 53).
• Premere il tasto IMP (fig. 53).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 54).
27

Fig. 54
Fig. 55
Fig. 56
Fig. 57
Fig. 58
IMPIANTO › PROGRAMMAZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
PROGRAMMAZIONE › ESECUZIONE
TIMER ESECUZ COMPLET
PROGRAMMAZIONE ESECUZIONE › EMERGENZA
TEST EMER
ESECUZIONE EMERGENZA ZONA › ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
ESECUZIONE EMERG. ZONA › 002 > ABILITATA
INIB ABIL
• Premere il tasto PROG (fig. 54).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di PROGRAMMAZIONE
(fig. 55).
• Premere il tasto ESECUZ (fig. 55).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di ESECUZIONE
(fig. 56).
• Premere il tasto EMER per definire il dominio
di abilitazione all’emergenza dell’impianto
(fig. 56).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare la zona dell’impianto desiderata
(fig. 57).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Premere il tasto INIB per inibire la funzione di
emergenza di tutte le lampade appartenenti
alla zona specificata oppure il tasto ABIL per
abilitarla (fig. 58).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna automaticamente alla fase
iniziale della procedura consentendo di eseguire
l’abilitazione/disabilitazione all’emergenza di altre
zone dell’impianto (fig. 57).
STAMP STAMPA
A AUTOMATICA AUTOMATICA
DEI RISULTATI RISUL TI DEI TEST
AUTOMATICI
AUTOMATICI
La Centrale consente di abilitare o inibire l’esecuzione della stampa automatica
dei risultati dei test funzionali e di autonomia, automatici.
La stampa automatica dei risultati dei test manuali, funzionali e di autonomia
è, viceversa, sempre abilitata.
È bene conservare i rapporti di fine test per avere un quadro storico dello
stato di funzionamento dell’impianto. In particolare, nei locali di spettacolo
pubblici la normativa impone di conservare i rapporti che attestano la verifica
PROGRAMMAZIONE DI BASE
28

del corretto funzionamento dell’impianto di illuminazione di emergenza.
La stampa dei risultati dei test automatici è inizialmente abilitata.
Fig. 59
Fig. 60
Fig. 61
Fig. 62
Fig. 63
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › SET-UP
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
SET-UP > STAMPA AUTOMATICA
ORA DATA STAMP LINGUA
STAMPA AUTOMATICA > TEST
TEST
STAMPA AUTOMATICA TEST > 1
SI NO
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 59).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 60).
• Premere il tasto SET_UP (fig. 60).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SET_UP (fig. 61).
• Premere il tasto STAMPA (fig. 61).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA
AUTOMATICA (fig. 62).
• Premere il tasto TEST (fig. 62).
. Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Premere il tasto SI per abilitare la stampa
automatica dei risultati dei test automatici
oppure il tasto NO per disabilitarla (fig. 63).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna automaticamente al menù di
STAMPA AUTOMATICA (fig. 62).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
PROGRAMMAZIONE DI BASE
29

I comandi manuali consentono di eseguire delle funzioni di controllo
immediate sulle lampade dell’impianto, in aggiunta a quelle eseguite
automaticamente dalla Centrale.
ESECUZIONE DEI TEST MANUALI
In ogni momento è possibile comandare l’esecuzione di un test funzionale e
di autonomia sulle lampade dell’impianto, in aggiunta a quelli automatici
eseguiti periodicamente dalla Centrale. Se al momento del test la Centrale non
riesce a comandare il test a tutte le lampade, stampa l’esito parziale del test,
segnalando che il test non è ancora completo, tiene memoria delle lampade
ancora da testare e appena possibile comanda il test sulla lampade residue.
Quando il test è stato eseguito su tutte le lampade residue, la Centrale
stampa l’esito complessivo del test relativamente a tutte le lampade testate,
e non solo a quelle residue, e dichiara che il test è completo.
Esempio: lampade impianto = 165
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 15:22
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
001 ERRORI
ZONA 001 N 156 ID 123456
TUBO
TEST NON COMPLETO
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 22:10
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
002 ERRORI
ZONA 001 N 156 ID 123456
TUBO
ZONA 002 N 001 ID 111112
TUBO
TEST COMPLETO
La fase di completamento dei test manuali può terminare, senza che tutti
i test pendenti siano stati eseguiti, anche quando tutte le lampade col test
pendente vengono dichiarate in errore di comunicazione conclamato (è da
almeno 48 ore che tali lampade non comunicano). Anche in tal caso, la
Centrale dichiara il completamento del test e ne stampa l’esito complessivo.
COMANDI MANUALI
COMANDI MANUALI
30

Esempio: lampade impianto = 165
BEGHELLI S.p.A
12-01-99 15:22
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
000 ERRORI
TEST NON COMPLETO
BEGHELLI S.p.A
14-01-99 15:20
RAPPORTO TEST FUNZIONALE
165 DISPOSITIVI TESTATI
001 ERRORI
ZONA 002 N 001 ID 111112
COMUNICAZIONE
TEST COMPLETO
In ogni momento è sempre possibile annullare l’esecuzione di un test
manuale provocando l’immediata sospensione dell’esecuzione del test, che
pertanto rimarrà incompleto, e il ritorno della Centrale nella videata principale.
RICHIESTA RICHIESTA
DI ESECUZIONE IMMEDIATA IMMEDIA A DI UN TEST
MANUALE FUNZIONALE
In ogni momento è possibile richiedere l’esecuzione di un test funzionale
sull’impianto per verificare la corretta accensione delle lampade.
La durata del test funzionale è di un minuto.
Un test funzionale manuale è eventualmente interrompibile.
ATTENZlONE: l’esecuzione di un test manuale funzionale inibisce l’esecuzione
dei test automatici, funzionali e di autonomia, nelle 12 ore successive,
rinviandoli al giorno successivo, nel caso di test funzionali o alla settimana
successiva nel caso di test d’autonomia o funzionali con frequenza multipla
di sette giorni.
Per richiedere l’esecuzione di un Test Funzionale Manuale:
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03 • A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 64).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 65).
Fig. 64
COMANDI MANUALI
31

Fig. 65
Fig. 66
Fig. 67
Fig. 68
Fig. 69
Fig. 70
COMANDO › MANUALE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
MANUALE › FUNZIONE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
MANUALE TEST FUNZIONE ›
ANNUL SELE TEST
MANUALE TEST FUNZIONALE ZONA > ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
MANUALE TEST FUNZIONE ›
ANNUL SELE TEST
TEST FUNZIONALE IN ESECUZIONE ›
ANNUL
COMANDI MANUALI
• Premere il tasto MANU (fig. 65).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù dei COMANDI
MANUALI (fig. 66).
• Premere il tasto FUNZ (fig. 66).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
TEST DELL’INTERO IMPIANTO
• Premere il tasto TEST (fig. 67)
• Premere il tasto ENTER u per confermare
TEST PARZIALE DELL’IMPIANTO
• Selezionare la zona desiderata (fig. 68).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SELEZIONE (fig. 69).
• Premere il tasto ANNUL per sospendere la
procedura e tornare al menù MANUALE oppure
premere il tasto SELE per specificare un’altra
zona su cui eseguire il test oppure premere il
tasto TEST per eseguire il test funzionale sulle
zone specificate.
La Centrale visualizza un opportuno messaggio
di esecuzione (fig. 70).
Al termine del test la Centrale esegue la stampa
dei risultati del test.
Se il test è completo la Centrale torna al menù
dei COMANDI MANUALI (fig. 66). In caso
contrario, la Centrale rimane nella videata
visualizzata per gestire l’esecuzione dei test
pendenti. Quando il test è stato eseguito anche
su tutte le lampade residue, la Centrale stampa
l’esito complessivo del test e torna al menù dei
COMANDI MANUALI (fig. 66).
• Premere ANNUL per interrompere in qualsiasi
momento il test in corso.
32

• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
RICHIESTA RICHIESTA
DI ESECUZIONE IMMEDIATA IMMEDIA A DI UN TEST
MANUALE DI AUTONOMIA
In ogni momento è possibile richiedere l’esecuzione di un test di autonomia
sull’impianto per verificare la durata di intervento delle batterie delle lampade.
La durata del test di autonomia dipende, per ciascuna lampada, dall’intervallo
di tempo assegnato nella fase di collegamento.
Un test di autonomia manuale può essere eventualmente interrotto.
ATTENZIONE: l’esecuzione di un test manuale di autonomia inibisce
l’esecuzione di test automatici, funzionali e di autonomia nelle 12 ore
successive rinviandoli al giorno successivo, nel caso di test funzionali o alla
settimana successiva nel caso di test d’autonomia o funzionali con frequenza
multipla di sette giorni.
Per richiedere un Test Manuale di Autonomia:
Fig. 71
Fig. 72
Fig. 73
Fig. 74
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › MANUALE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
MANUALE › AUTONOMIA
FUNZ AUTON LUCE OFF ERRORI
MANUALE TEST AUTONOMIA ›
ANNUL SELE TEST
COMANDI MANUALI
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 71).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 72).
• Premere il tasto MANU (fig. 72).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù dei COMANDI
MANUALI (fig. 73).
• Premere il tasto AUTON (fig. 73).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
TEST DELL’INTERO IMPIANTO
• Premere il tasto TEST (fig. 74)
• Premere il tasto ENTER u per confermare
33

Fig. 75
Fig. 76
Fig. 77
MANUALE TEST AUTONOMIA ZONA > ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
MANUALE TEST AUTONOMIA ›
ANNUL SELE TEST
TEST AUTONOMIA IN ESECUZIONE ›
ANNUL
TEST PARZIALE DELL’IMPIANTO
• Selezionare la zona desiderata (fig. 75).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SELEZIONE (fig. 76).
• Premere il tasto ANNUL per sospendere la
procedura e tornare al menù MANUALE oppure
premere il tasto SELE per specificare un’altra
zona su cui eseguire il test oppure premere il
tasto TEST per eseguire il test di autonomia
sulle zone specificate.
La Centrale visualizza un opportuno
messaggio di esecuzione (fig. 77).
Al termine del test la Centrale esegue la
stampa dei risultati del test.
Se il test è completo la Centrale torna al menù
dei COMANDI MANUALI (fig. 73). In caso
contrario, la Centrale rimane nella videata
visualizzata per gestire l’esecuzione dei test
pendenti. Quando il test è stato eseguito
anche su tutte le lampade residue, la Centrale
stampa l’esito complessivo del test e torna al
menù dei COMANDI MANUALI (fig. 73).
• Premere ANNUL per interrompere in qualsiasi
momento il test in corso.
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
ACCENSIONE ACCENSIONE DELLE LAMPADE
LAMPADE
La Centrale consente l’accensione forzata delle lampade dell’impianto.
Il periodo massimo di accensione dipende, ovviamente, dall’autonomia di
ciascuna lampada. Il comando viene mantenuto, tuttavia, fino alla successiva
richiesta di interruzione esplicita da parte dell’utente.
ATTENZIONE: la richiesta di tale funzionalità, soprattutto se per un tempo
prolungato, comporta lo scaricamento delle batterie delle lampade e in ogni
caso, l’inibizione di eventuali test automatici, funzionali e di autonomia, nelle
12 ore successive.
COMANDI MANUALI
34

Il comando di accensione ha effetto anche sulle lampade disabilitate
all’emergenza e ai test.
Fig. 78
Fig. 79
Fig. 80
Fig. 81
Fig. 82
Fig. 83
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › MANUALE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
MANUALE › ILLUMINAZIONE
FUNZ AUTON LUCE OFF ERRORI
ACCENSIONE LUCI ›
ANNUL SELE TEST
ACCENSIONE LUCI ZONA > ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
ACCENSIONE LUCI ›
ANNUL SELE TEST
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 78).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 79).
• Premere il tasto MANU (fig. 79).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù dei COMANDI
MANUALI (fig. 80).
• Premere il tasto LUCE (fig. 80).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
ACCENSIONE DELL’INTERO IMPIANTO
• Premere il tasto TEST (fig. 81)
• Premere il tasto ENTER u per confermare
ACCENSIONE PARZIALE DELL’IMPIANTO
• Selezionare la zona desiderata (fig. 82).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SELEZIONE (fig. 83).
• Premere il tasto ANNUL per sospendere la
procedura e tornare al menù MANUALE,
oppure premere il tasto SELE per specificare
un’altra zona oppure premere il tasto TEST
per accendere le lampade delle zone
specificate (fig. 83).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Avendo richiesto l’accensione delle lampade, la Centrale visualizza un
opportuno messaggio di esecuzione che persiste fino alla richiesta di
interruzione esplicita della procedura da parte dell’utente (fig. 84)
COMANDI MANUALI
35

Fig. 84
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
SPEGNIMENTO DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
Qualora sia necessario togliere tensione a tutto l’impianto per un tempo
prolungato, per esempio per lavori di ristrutturazione o per la chiusura
stagionale della struttura sede dell’impianto, è bene eseguire la procedura di
spegnimento dell’impianto, in modo da evitare l’accensione delle lampade e
lo scaricamento conseguente delle batterie.
Al ritorno della rete l’impianto tornerà automaticamente funzionante con
tutte le lampade abilitate nuovamente all’emergenza.
La batteria della Centrale ha un periodo di autonomia di circa 4 mesi
superato il quale viene persa l’impostazione dell’orologio ma non i dati
relativi al collegamento, alla configurazione e alla programmazione
dell’impianto.
Fig. 85
Fig. 86
Fig. 87
ACCENSIONE LUCI IN CORSO ›
ANNUL
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › MANUALE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
MANUALE › SPEGNIMENTO IMPIANTO
FUNZ AUTON LUCE OFF ERRORI
COMANDI MANUALI
• Premere il tasto ANNUL per spegnere le
lampade (fig. 84).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna automaticamente al menù
dei COMANDI MANUALI (fig. 80).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 85).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 86).
• Premere il tasto MANU (fig. 86).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù MANUALE (fig. 87).
• Premere il tasto OFF (fig. 87).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
36

Fig. 88
Fig. 89
Fig. 90
ESECUZIONE SPEGNIMENTO IMPIANTO > SI
SPEGNIMENTO DISPOSITIVO IN CORSO
ESECUZIONE SPEGNIMENTO IMPIANTO > SI
TOGLIERE ALIMENTAZIONE ALL'IMPIANTO
CANCELLAZIONE DEGLI DEGLI ERRORI
La Centrale è in grado di diagnosticare e segnalare errori ed anomalie
dell’impianto di diversa natura:
- errore di tubo: il test funzionale eseguito sulla lampada ha dato esito
negativo.
- errore di batteria: il test d’autonomia eseguito sulla lampada ha data
esito negativo.
- errore di comunicazione: la lampada non comunica con la Centrale da
almeno 48 ore.
Mentre le indicazioni relative agli errori di comunicazione scompaiono
automaticamente al ripristino della corretta comunicazione, le indicazioni di
guasto sulla Centrale e quella locale sulle lampade persistono, anche se la
causa dovesse essere rimossa, fino alla richiesta di cancellazione esplicita
da parte dell’utente. Per questo motivo, una volta eseguito l’intervento
opportuno e ristabilite le corrette condizioni di funzionamento dei dispositivi,
è necessario eseguire la procedura di cancellazione degli errori relativa ai
guasti rimossi.
Fig. 91
ESECUZIONE SPEGNIMENTO IMPIANTO > SI
SI NO
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
TEST FALLITI 1
COMANDI MANUALI
• Premere il tasto SI (fig. 88).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale invia un comando di disabilitazione
all’emergenza a tutte le lampade dell’impianto
(fig. 89).
La Centrale attende la disalimentazione
dell’impianto per spegnersi (fig. 90).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 91).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 92).
37

Fig. 92
Fig. 93
Fig. 94
Indicare il dispositivo specificando la coppia zona/numero oppure il
Codice Identificativo a 6 cifre a seconda della modalità selezionata (fig. 95
fig. 96).
Fig. 95
SELEZIONA DISP. TRAMITE › ZONA/N
ZONA/N ID
CANCELLA ERRORI ZONA › ❚ 01 N> ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Fig. 97
Fig. 98
COMANDO › MANUALE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
MANUALE › CANCELLA ERRORI
FUNZ AUTON LUCE OFF ERRORI
CANCELLA ERRORI ZONA › 002 N> 012
ESEGUI ANNUL
CANCELLA ERRORI ZONA › 002 N> 012
FUNZIONE ESEGUITA
COMANDI MANUALI
• Premere il tasto MANU (fig. 92).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù MANUALE (fig. 93).
• Premere il tasto ERRORI (fig. 93).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale richiede di specificare la modalità
di selezione del dispositivo:
Codice Identificativo a 6 cifre oppure coppia
zona/numero assegnata al dispositivo nella fase
di collegamento (default).
• Scegliere la modalità di selezione del
dispositivo, premendo il tasto corrispondente
(fig. 94).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Fig. 96
CANCELLA ERRORI DISP. ID› ❚ FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere il tasto ANNULLA per tornare alla fase
di specifica del dispositivo oppure il tasto
ESEGUI per cancellare le indicazioni degli errori
relative al dispositivo specificato (fig. 97).
Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 98).
• Premere un tasto qualunque (fig. 98).
• La Centrale torna automaticamente alla fase iniziale
della procedura consentendo di cancellare gli
errori relativi a un altro dispositivo (fig. 95 fig. 96).
38

La Centrale è dotato di un display a cristalli liquidi che, assieme alla
stampante locale, consente di visualizzare i dati e gli errori di tutte le
lampade dell’impianto.
VISUALIZZAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE
DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
In un qualunque momento è sempre possibile richiedere la visualizzazione di
tutti i dispositivi dell’impianto (Codice Identificativo a 6 cifre) e della loro
programmazione (Zona/Numero, durata del test di autonomia).
Fig. 99
Fig. 100
Fig. 101
Fig. 102
Fig. 103
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › STATO
INSTAL PROG MANUT STATO
VISUALIZZA STATO › CONFIGURAZIONE
CONFIG ERROR
CODICE IMP. : 3902 TOTALE DISP. : 050
« »
VERIFICA DELLO STATO DELL’IMPIANTO
VERIFICA DELLO STATO ST TO DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 99).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 100).
• Premere il tasto IMP (fig. 100).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 101).
• Premere il tasto STATO (fig. 101).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di VISUALIZZAZIONE
DELLO STATO (fig. 102).
• Premere il tasto CONFIG (fig. 102).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale mostra il Codice di Impianto e il
numero totale di dispositivi collegati (fig. 103)
• Premere uno dei due tasti freccia, “”,
per passare all’analisi dettagliata di ciascun
singolo dispositivo (fig. 103).
• La Centrale mostra, per ciascun dispositivo il Codice
Identificativo a 6 cifre di fabbrica, il numero di zona,
il numero sequenziale all’interno della zona e la
durata dei test di autonomia assegnati nella fase di
collegamento.
39

Fig. 104
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
VISUALIZZAZIONE DEGLI ERRORI
La Centrale, a fianco delle segnalazioni generiche di errore nella videata
principale, fornisce una funzione specifica per l’analisi dettagliata degli errori
e dei dispositivi responsabili.
Le cause di errore segnalate sono:
- errore di tubo: il test funzionale eseguito sulla lampada ha dato esito
negativo.
- errore di batteria: il test d’autonomia eseguito sulla lampada ha dato
esito negativo.
- errore di comunicazione: la lampada non comunica con la Centrale da
almeno 48 ore.
Mentre le indicazioni relative agli errori di comunicazione scompaiono
automaticamente al ristabilimento della comunicazione, le indicazioni di
guasto (batteria, tubo) sulla Centrale e quella locale sulle lampade responsabili
persistono, anche se la causa dovesse essere rimossa, fino alla richiesta di
cancellazione esplicita da parte dell’utente. Alcune indicazioni di guasto al
tubo o alla batteria potrebbero quindi essere relativi a guasti già risolti.
Per visualizzare solo gli errori attualmente presenti occorre quindi richiedere
la cancellazione degli errori delle lampade in errore, (Vd. cancellazione degli
errori), ed eseguire successivamente un test funzionale e di autonomia per
verificare l’effettivo stato delle lampade.
Fig. 105
001/050 ZONA : 002 N : 012 ID : 374221
ATONOM. : 060m « »
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
VERIFICA DELLO STATO DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto “>”
per passare a quello successivo (fig. 104).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 105).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig.
106).
40

Fig. 106
Fig. 107
Fig. 108
Fig. 109
VISUALIZZA STATO › CONFIGURAZIONE
CONFIG ERROR
CODICE IMP. : 3902 TOTALE DISP. : 050
« »
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
STAMP STAMPA
A DELLA CONFIGURAZIONE
In un qualunque momento, è sempre possibile richiedere la stampa della
configurazione dell’impianto o di una zona dell’impianto.
Fig. 110
Fig. 111
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › STATO
INSTAL PROG MANUT STATO
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › STAMPANTE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
VERIFICA DELLO STATO DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto IMP (fig. 106).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 107).
• Premere il tasto STATO (fig. 107).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di VISUALIZZAZIONE
DELLO STATO (fig. 108).
• Premere il tasto ERROR (fig. 108).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale mostra, per ciascun dispositivo in
errore, il numero di zona, il numero sequenziale
all’interno della zona e la causa di errore
(comunicazione, tubo, batteria) (fig. 112).
Premere il tasto “” per passare a
quello successivo (fig. 109).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 110).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 111).
• Premere il tasto STAMP (fig. 111).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA (fig. 112).
41

Fig. 112
Fig. 113
Nel caso si richieda la stampa relativa ad una singola zona dell’impianto
occorre specificarne il numero.
Fig. 114
STAMPA CONFIGURAZIONE >
IMP ZONA
STAMPA CONFIGURAZIONE ZONA › ❚ 01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
STAMP STAMPA
A DELLA PROGRAMMAZIONE
È sempre possibile richiedere la stampa dei dati di programmazione relativi a:
- IMPIANTO (timer dei test automatici, completamento dei test automatici,
esecuzione dei test automatici d’autonomia separati sulle lampade pari e
dispari dell’impianto).
- DISPOSITIVO (Codice Identificativo a 6 cifre, zona/numero all’interno
dell’impianto, durata del test di autonomia).
- SET-UP (lingua, data degli ultimi test automatici eseguiti, versione del
software e dell’hardware della Centrale, programmazione delle porte
ausiliarie CN2, CN3).
Fig. 115
STAMPA > CONFIGURAZIONE
CONFIG PROG STATO CARTA
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
VERIFICA DELLO STATO DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto CONFIG (fig. 112).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA
CONFIGURAZIONE (fig. 113).
• Premere il tasto IMP per stampare la
configurazione generale dell’impianto oppure
il tasto ZONA per stampare i dati relativi ad una
zona specifica dell’impianto (fig. 113).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare il numero della zona desiderata
(fig. 114).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Al termine della stampa dei dati richiesti, la
Centrale torna al menù di STAMPA (fig. 112).
• Premere il tasto CARTA (fig. 112) per fare uscire
completamente la stampa eseguita.
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 115).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 116).
42

Fig. 116
Fig. 117
Fig. 118
Nel caso si richieda la stampa relativa alla programmazione di un singolo
dispositivo, occorre specificare la modalità di selezione: Codice Identificativo
a 6 cifre oppure coppia zona/numero assegnata al dispositivo nella fase di
collegamento (default).
Fig. 119
COMANDO › STAMPANTE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
STAMPA PROGRAMMAZIONE >
CONFIG PROG STATO CARTA
STAMPA PROGRAMMAZIONE >
IMP DISP SET-UP
SELEZIONA DISP. TRAMITE › ZONA/N
ZONA/N ID
• Indicare il dispositivo specificando la coppia zona/numero oppure il Codice
Identificativo a 6 cifre a seconda della modalità selezionata (fig. 120 fig. 121).
Fig. 120 STAMPA PROGRAMMAZIONE ZONA› ❚01 N> ❚01
Fig. 121
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
VERIFICA DELLO STATO DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto STAMP (fig. 116).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA (fig. 117).
• Premere il tasto PROG (fig. 117).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA
PROGRAMMAZIONE (fig. 118).
• Premere il tasto IMP per stampare la
programmazione generale dell’impianto oppure
il tasto DISP per stampare i dati di
programmazione relativi a un singolo dispositivo
oppure il tasto SET-UP per stampare i dati di
programmazione generale dell’impianto
CentralTest OC (fig. 118).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Scegliere la modalità di selezione del dispositivo
premendo il tasto corrispondente (fig. 119).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
43
STAMPA PROGRAM. DISPOSITIVO ID› ❚FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0

Al termine della stampa dei dati richiesti la Centrale torna al menù di STAMPA
(fig. 117).
• Premere il tasto carta (fig. 117) per fare uscire completamente la stampa
eseguita.
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
STAMP STAMPA
A DEGLI ERRORI
È sempre possibile richiedere la stampa dettagliata degli errori attualmente
presenti nell’impianto e dei dispositivi responsabili.
Le cause di errore segnalate sono:
- errore di tubo: il test funzionale eseguito sulla lampada ha dato esito
negativo.
- errore di batteria: il test d’autonomia eseguito sulla lampada ha dato
esito negativo.
- errore di comunicazione: la lampada non comunica con la Centrale da
almeno 48 ore.
Mentre le indicazioni relative agli errori di comunicazione scompaiono
automaticamente al ristabilimento della comunicazione, le indicazioni di
guasto (batteria, tubo) sulla Centrale e quella locale sui dispositivi responsabili
persistono, anche se la causa dovesse essere rimossa, fino alla richiesta di
cancellazione esplicita da parte dell’utente. Alcune indicazioni di guasto al
tubo o alla batteria potrebbero quindi essere relativi ad un guasto già risolto.
Per stampare solo gli errori attualmente presenti occorre quindi richiedere la
cancellazione degli errori delle lampade in errore, (Vd. cancellazione degli
errori), ed eseguire successivamente un test funzionale e di autonomia per
verificare l’effettivo stato delle lampade.
Fig. 122
Fig. 123
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
TEST FALLITI 1
COMANDO › STAMPANTE
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
VERIFICA DELLO STATO DELL’IMPIANTO
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 122).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 123).
• Premere il tasto STAMP (fig. 123).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA (fig. 124).
44

Fig. 124
Fig. 125
STAMPA > STATO
CONFIG PROG STATO CARTA
STAMPA STATO > ERRORI
ERRORI
• Premere il tasto STATO (fig. 124).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di STAMPA DELLO
STATO DELL’IMPIANTO (fig. 125).
• Premere il tasto ERRORI.
• Premere il tasto ENTER per confermare.
Al termine della stampa dei dati richiesti, la
Centrale torna al menù di STAMPA (fig. 124).
• Premere il tasto CARTA (fig. 124) per fare uscire
completamente la stampa eseguita.
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
AMPLIAMENTO DELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO
È sempre possibile ampliare un impianto CentralTest OC già installato e
funzionante.
I nuovi dispositivi devono essere azzerati da fabbrica oppure ricondotti a tale
condizione mediante la procedura di azzeramento fornita dalla Centrale (Vd.
azzeramento di un dispositivo).
Le procedure di ampliamento dell’impianto sono le stesse utilizzate per
l’installazione: configurazione AUTOMATICA (Vd. configurazione dell’impianto).
Utilizzando la procedura di configurazione automatica è possibile agganciare
nella sede definitiva le nuove lampade ed avviare la procedura di
riconoscimento automatica specificando il numero complessivo dei dispositivi
che si desidera aggiungere all’impianto.
SOSTITUZIONE DI UN DISPOSITIVO
La Centrale è dotata di una procedura che consente di sostituire in modo
semplice e veloce un dispositivo installato con uno nuovo. A tal fine è
sufficiente:
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
45

- inserire sulla presa di alimentazione della Centrale il dispositivo
sostitutivo.
- avviare la procedura di sostituzione, specificando il Codice
Identificativo a 6 cifre del dispositivo da sostituire.
- togliere il dispositivo sostituito dalla sua sede ed agganciare quello
sostitutivo.
La procedura provvede in modo automatico ad eliminare dall’impianto il
dispositivo specificato, collegare quello nuovo assegnandogli la stessa
programmazione (coppia zona/numero, durata test autonomia) del dispositivo
rimosso.
Fig. 126
Fig. 127
Fig. 128
Fig. 129
Fig. 130
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE › SOSTITUISCI
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
SOSTITUISCI › DISPOSITIVO
CT DISP
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Alimentare il dispositivo sostitutivo sulla
stessa presa della Centrale.
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 126).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 127).
• Premere il tasto IMP (fig. 127).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 128).
• Premere il tasto MANUT (fig. 128).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 129).
• Premere il tasto CAMBIA (fig. 129).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SOSTITUZIONE
(fig. 130).
• Premere il tasto DISPOSITIVO (fig. 130).
Premere il tasto ENTER u per confermare.
46

Fig. 131
Fig. 132
Fig. 133
Fig. 134
SOSTITUISCI DISP. ID › ❚ FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
SOSTITUISCI IMPIANTO CODICE 1521 › SI
FUNZIONE IN CORSO 374221 › 123456
ESEGUIT ANNUL
SOSTITUISCI DISP ID > 374221 › 123456
FUNZIONE ESEGUITA
• Specificare il Codice Identificativo a 6 cifre del
dispositivo da sostituire (fig. 131).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
La Centrale ricerca la lampada sostitutiva e ne
legge il codice identificativo a 6 cifre (fig. 132).
• La Centrale mostra il Codice Identificativo a 6
cifre del dispositivo sostitutivo.
• Premere il tasto ANNUL per interrompere la
procedura oppure premere il tasto ESEGUI per
confermare la sostituzione visualizzata (fig. 133).
• Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 134).
• Premere un tasto qualunque (fig. 134).
La Centrale torna automaticamente alla fase
iniziale della procedura consentendo di sostituire
un altro dispositivo (fig. 131).
ELIMINAZIONE DI UN DISPOSITIVO
È sempre possibile eliminare dall’impianto un qualunque dispositivo installato
nel caso in cui si voglia ridurre l’impianto.
Eliminare un dispositivo significa scollegarlo dall’impianto e quindi indurre la
Centrale a:
- sospendere i test periodici sul dispositivo eliminato.
- rendere nuovamente disponibile la coppia zona/numero, che gli era stata
assegnata, per l’installazione di un nuovo dispositivo.
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
47

Fig. 135
Fig. 136
Fig. 137
Fig. 138
Fig. 139
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE › ELIMINA
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
SELEZIONA DISP. TRAMITE › ZONA/N
ZONA/N ID
• Indicare il dispositivo specificando la coppia zona/numero oppure il Codice
Identificativo a 6 cifre a seconda della modalità selezionata (fig. 140 fig. 141).
ELIMINA ZONA › ❚ O1 N> ❚ O1
Fig. 140
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
Fig. 141
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 135).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 136).
• Premere il tasto IMP (fig. 136).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig.
137).
• Premere il tasto MANUT (fig. 137).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 138).
• Premere il tasto TOGLI (fig. 138).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale richiede di specificare la modalità di
selezione del dispositivo:
Codice Identificativo a 6 cifre oppure coppia
zona/numero, assegnato al dispositivo nella fase
di collegamento (default).
• Scegliere la modalità di selezione del dispositivo
premendo il tasto corrispondente (fig. 139).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
ELIMINA DISPOSITIVO › ❚ FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
La Centrale chiede conferma esplicita all’utente prima di eseguire la funzione
richiesta (fig. 142).
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
48

Fig. 142
Fig. 143
SPOSTAMENTO SPOSTAMENTO
DI UN DISPOSITIVO
(NUOVA (NUOVA
PARZIALIZZAZIONE)
PARZIALIZZAZIONE)
È sempre possibile spostare un dispositivo in una zona differente da quella
assegnata nella fase di collegamento, specificando una nuova zona di
appartenenza ed eventualmente un diverso numero sequenziale all’interno
della zona.
Tale procedura risulta essere particolarmente utile per riassegnare la zona di
appartenenza alle lampade collegate mediante la procedura automatica.
Fig. 144
Fig. 145
Fig. 146
ELIMINA ZONA › 002 N ) 012 ) SI
SI NO
ELIMINA ZONA › 002 N ) 012 ) SI
FUNZIONE ESEGUITA
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto NO per annullare la procedura
e tornare alla fase di specifica del dispositivo
da eliminare oppure premere il tasto SI per
eliminare dall’impianto il dispositivo selezionato
(fig. 142).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 143).
• Premere un tasto qualunque (fig. 143).
• La Centrale torna automaticamente alla fase
iniziale della procedura consentendo di eseguire
l’eliminazione di altri dispositivi dell’impianto (fig.
140 fig. 141).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 144).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig.
145).
• Premere il tasto IMP (fig. 145).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig.
146).
• Premere il tasto MANUT (fig. 146).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 147).
49

Fig. 147
Fig. 148
• Indicare il dispositivo da spostare specificando la coppia zona/numero
oppure il Codice Identificativo a 6 cifre, a seconda della modalità
selezionata (fig. 149 fig. 150).
Fig. 149
MUOVI DA ZONA › ❚ O1 N> ❚ O1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere il tasto ENTER u per confermare il dispositivo specificato.
Fig. 151
Fig. 152
MANUTENZIONE › SPOSTA
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
SELEZIONA DISP. TRAMITE › ZONA/N
ZONA/N ID
MUOVI DA ZONA› O02 N> 012 A ZONA) ❚ O1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
MUOVI DA ZONA› O02 N> 012 A ZONA)001 N) ❚O1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto SPOSTA (fig. 147).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale richiede di specificare la modalità di
selezione del dispositivo:
Codice Identificativo a 6 cifre oppure coppia
zona/numero assegnata al dispositivo nella fase
di collegamento (default).
• Scegliere la modalità di selezione del dispositivo
premendo il tasto corrispondente (fig. 148).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Fig. 150
MUOVI DISPOSITIVO › ❚ FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Assegnare al dispositivo specificato la nuova
zona di appartenenza (fig. 151).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Assegnare al dispositivo il numero sequenziale
all’interno della zona specificata (fig. 152).
• Premere il tasto BACKSPACE » per tornare
alla fase di specifica della zona oppure il tasto
ENTER u per confermare.
• La Centrale chiede conferma esplicita all’utente
prima di eseguire la funzione richiesta
(fig. 153).
50

Fig. 153
Fig. 154
Fig. 155
Fig. 156
Fig. 157
MUOVI DA ZONA› O02 N> 012 A ZONA)001 N) O01
ESEGUI ANNUL
MUOVI DA ZONA› O02 N> 012 A ZONA)001 N) O01
FUNZIONE ESEGUITA
MODIFICA DELLA DELLA DURATA DURA A DEL TEST DI AUTONOMIA
DI UNA LAMPADA
LAMPADA
È sempre possibile ridefinire, per ciascuna lampada, la durata del test di
autonomia assegnata nella fase di collegamento, specificando una delle
seguenti opzioni: 60m, 90m, 120m, 150m, 180m, 210, 220m.
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto ANNUL per annullare la
procedura e tornare alla fase di specifica del
dispositivo da spostare oppure premere il tasto
ESEGUI per effettuare lo spostamento
specificato (fig. 153).
Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 154).
• Premere un tasto qualunque (fig. 154).
• La Centrale torna automaticamente alla fase
iniziale della procedura consentendo di
eseguire lo spostamento di altri dispositivi
dell’impianto (fig. 149 fig. 150).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 155).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 159).
• Premere il tasto IMP (fig. 156).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 157).
• Premere il tasto MANUT (fig. 157).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 158).
51

Fig. 158
Fig. 159
• Indicare il dispositivo specificando la coppia zona/numero oppure il
Codice Identificativo a 6 cifre, a seconda della modalità selezionata (fig.
160 fig. 161).
Fig. 160
Fig. 162
Fig. 163
MANUTENZIONE › AUTONOMIA
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
SELEZIONA DISP. TRAMITE › ZONA/N
ZONA/N ID
AUTONOMIA ZONA› ❚01 N> ❚01
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Premere il tasto ENTER u per confermare il dispositivo specificato.
AUTONOMIA ZONA› 002 N> 012 ) 060m
030 060 090 120 150 180 210 240
AUTONOMIA ZONA› 002 N> 012 ) 060m
FUNZIONE ESEGUITA
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto AUTON (fig. 158).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale richiede di specificare la modalità di
selezione del dispositivo:
Codice Identificativo a 6 cifre oppure coppia
zona/numero assegnato al dispositivo nella fase
di collegamento (default).
• Scegliere la modalità di selezione del dispositivo
premendo il tasto corrispondente (fig. 159).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Fig. 161
AUTONOMIA LAMPADA› ❚FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
• Assegnare al dispositivo specificato il nuovo
periodo di test di autonomia (fig. 162).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 163).
• Premere un tasto qualunque (fig. 163).
• La Centrale torna automaticamente alla fase
iniziale della procedura consentendo la
modifica della durata del test di autonomia di
altri dispositivi dell’impianto (fig. 160 fig. 161).
52

AZZERAMENTO DI UN DISPOSITIVO
Azzerare un dispositivo significa riportarlo alle condizioni iniziali di fabbrica e
renderlo quindi disponibile per il collegamento con una Centrale CentralTest OC.
La procedura di azzeramento può essere utilizzata solo per dispositivi
che non appartengono all’impianto.
• Alimentare il dispositivo da azzerare sulla
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
stessa presa della Centrale.
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 164).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 165).
Fig. 164
Fig. 165
Fig. 166
Fig. 167
Fig. 168
Fig. 169
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE › AZZERA
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
AZZERA ) DISPOSITIVO
CT DISP
AZZERA DISPOSITIVO ID › ❚ FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto IMP (fig. 165).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 166).
• Premere il tasto MANUT (fig. 166).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 167).
• Premere il tasto AZZERA (fig. 167).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di AZZERAMENTO
(fig. 168).
• Premere il tasto DISP (fig. 168).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare il Codice Identificativo a 6 cifre del
dispositivo da azzerare (fig. 169).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale chiede conferma esplicita all’utente
prima di eseguire la funzione richiesta.
53

Fig. 170
Fig. 171
AZZERA DISPOSITIVO ID > 374221 > SI
SI NO
AZZERA DISPOSITIVO ID > 374221 > SI
FUNZIONE ESEGUITA
• Premere il tasto NO per annullare la procedura
e tornare alla fase di specifica del dispositivo
da azzerare oppure premere il tasto SI per
eseguire l’azzeramento del dispositivo
specificato (fig. 170).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 171).
Se la procedura dovesse fallire verificare che
il dispositivo da azzerare sia correttamente
alimentato sulla stessa presa della Centrale e
ripetere la procedura.
• Premere un tasto qualunque (fig. 171).
• La Centrale torna automaticamente alla fase
iniziale della procedura consentendo di eseguire
l’azzeramento di altri dispositivi (fig. 169).
SOSTITUZIONE DELLA CENTRALE
È possibile sostituire la Centrale di un impianto CentralTest OC già installato
e funzionante, con una nuova, conservando la configurazione dell’impianto.
La nuova Centrale è infatti in grado di recuperare automaticamente tutte le
lampade dell’impianto, riconoscendole attraverso il Codice di Impianto
assegnato nella fase di configurazione e di leggerne la programmazione
(Zona/Numero, autonomia).
La Centrale continua a rieseguire la procedura di ricerca delle lampade fino
alla richiesta di interruzione esplicita da parte dell’utente.
Dopo avere eseguito la procedura di sostituzione, è sufficiente poi
riprogrammare, sulla nuova Centrale, la data l’ora e i test automatici
perché l’impianto ritorni completamente funzionante.
La Centrale sostitutiva deve essere azzerata da fabbrica o ricondotta a tale
condizione mediante la procedura di azzeramento (Vd. azzeramento della
Centrale).
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03 • A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 172).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 173).
Fig. 172
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
54

Fig. 173
Fig. 174
Fig. 175
Fig. 176
Fig. 177
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE › SOSTITUISCI
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
SOSTITUISCI › CENTRALE
CT DISP
CODICE DI IMPIANTO CONOSCIUTO > NO
SI NO
Se il Codice di Impianto è noto:
• Specificare il codice dell’impianto premendo il tasto ‘>>’ per passare, se
necessario, dalla videata dei numeri a quella delle lettere e viceversa (fig.
178 fig. 179).
Fig. 178
CODICE DI IMPIANTO : ❚ FFF
Fig. 179
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• Premere il tasto IMP (fig. 173).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 174).
• Premere il tasto MANUT (fig. 174).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 175).
• Premere il tasto CAMBIA (fig. 175).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di SOSTITUZIONE (fig.
176).
• Premere il tasto CENTRALE (fig. 176).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene richiesta l’eventuale conoscenza del Codice
di Impianto.
Se la Centrale non è azzerata la procedura viene
interrotta.
Premere il tasto NO se si ignora il codice
dell’impianto oppure il tasto SI se lo si conosce
(fig. 177). (Per conoscere il Codice di Impianto
richiedere la visualizzazione o la stampa della
configurazione dell’impianto).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
55
CODICE DI IMPIANTO : ❚ FFF
0 A B C D E F »

• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Se il Codice di Impianto non è noto:
Fig. 180
Fig. 181
Fig. 182
Fig. 183
LETTURA CODICE DA DISPOSITIVO ID ) ❚ FFFFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
SOSTITUZIONE IMPIANTO CODICE 1521 > SI
SI NO
SOSTITUISCI IMPIANTO CODICE 1521 › SI
FUNZIONE IN CORSO

AZZERAMENTO DELLA CENTRALE
CENTRALE
Azzerare la Centrale significa cancellarne la memoria e quindi cancellare
tutte le lampade eventualmente configurate. Tale procedura è da utilizzarsi,
quindi con estrema cautela e solo nei casi in cui si richieda la completa
reinstallazione dell’impianto.
Fig. 184
Fig. 185
Fig. 186
Fig. 187
Fig. 188
Fig. 189
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › IMPIANTO
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
IMPIANTO › MANUTENZIONE
INSTAL PROG MANUT STATO
MANUTENZIONE › AZZERA
TOGLI SPOSTA AZZERA AUTON CAMBIA
AZZERA › CENTRALTEST
CT DISP
AZZERA MEMORIA CENTRALE > SI
SI NO
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 184).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 185).
• Premere il tasto IMP (fig. 185).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di IMPIANTO (fig. 186).
• Premere il tasto MANUT (fig. 186).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di MANUTENZIONE
(fig. 187).
• Premere il tasto AZZERA (fig. 187).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di AZZERAMENTO
(fig. 188).
• Premere il tasto CT (CentralTest) (fig. 188).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale chiede conferma esplicita all’utente
prima di eseguire la funzione richiesta (fig. 189).
• Premere il tasto NO per annullare la
procedura e tornare al menù di
AZZERAMENTO oppure premere il tasto SI
per eseguire l’azzeramento della memoria
della Centrale (fig. 189).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Al termine della procedura viene visualizzato
l’esito (fig. 190).
57

Fig. 190
AZZERA MEMORIA CENTRALE > SI
FUNZIONE ESEGUITA
• Premere un tasto qualunque (fig. 190).
• La Centrale torna automaticamente al menù di
MANUTENZIONE (fig. 187).
• Premere ripetutamente il tasto BACKSPACE » per tornare alla videata
principale. In ogni caso la Centrale torna automaticamente alla videata
principale dopo 60 secondi dalla pressione dell’ultimo tasto.
La Centrale CentralTest OC è dotata, sul retro, di due porte ausiliarie, chiamate
CN2 e CN3, alle quali possono essere collegati dei dispositivi ausiliari che
aumentano le funzionalità di un impianto CentralTest OC.
I dispositivi che possono essere collegati sono di tre tipi:
• Personal Computer
• TeleIO
• Stampante
Il Personal Computer consente di controllare a distanza un impianto
CentralTest OC.
Il dispositivo TeleIO consente di integrare un impianto CentralTest OC
con altri sistemi di controllo.
La stampante stampa i report.
É possibile collegare alla Centrale un solo dispositivo di ciascun tipo.
COLLEGAMENTO DELLA CENTRALE
A UN PERSONAL COMPUTER
Il collegamento della Centrale CentralTest OC a un Personal Computer
consente di controllare a distanza l’impianto.
Il collegamento tra la Centrale e il Personal Computer può avvenire in
connessione DIRETTA su una linea seriale dedicata oppure tramite MODEM,
utilizzando la normale linea telefonica.
Affinché sia possibile lo scambio di informazione tra Centrale e Personal
Computer, occorre dotare quest’ultimo di un opportuno programma software
capace di dialogare con la Centrale. Sono disponibili, a tal fine, diversi
programmi software in ambiente DOS e Windows.
PORTE AUSILIARIE
PORTE PORTE
AUSILIARIE
58

Per abilitare la Centrale a comunicare con un Personal Computer, mediante
MODEM o in connessione DIRETTA, occorre eseguire la procedura di
programmazione opportuna sulla porta ausiliaria utilizzata per il
collegamento. Solo in questo modo la Centrale è in grado di rispondere alle
chiamate di controllo del Personal Computer collegato ed, eventualmente, di
scatenarle su richiesta del Personal Computer stesso o autonomamente, per
segnalare la presenza di errori rilevati sull’impianto.
Gli eventi preposti alla generazione di una chiamata sono i seguenti:
1. nessun dispositivo configurato con la Centrale
2. presenza di nodi non raggiungibili
3. presenza di errori di comunicazione
4. test falliti (batteria, tubo)
5. richiesta di chiamata da Personal Computer
La chiamata automatica è subordinata alla presenza di almeno uno dei
suddetti eventi che ne generi la richiesta e ad alcune condizioni che ne
regolano l’esecuzione:
1. al momento della esecuzione della chiamata al Personal Computer la
Centrale deve trovarsi nella videata principale o attenderne il ritorno
qualora tale condizione sia momentaneamente non verificata.
2. la Centrale esegue al massimo 5 tentativi di chiamata, relativamente ad una
stessa richiesta di chiamata, ritenendola oltremodo servita.
3. tra un tentativo di chiamata e il successivo la Centrale attende 10 minuti
se il collegamento col Personal Computer è tramite MODEM oppure 1
minuto se il collegamento è DIRETTO.
4. dopo avere servito una richiesta di chiamata, per terminazione corretta o
per esaurimento dei tentativi a disposizione, la Centrale attende 24 ore, se
il collegamento col Personal Computer è tramite MODEM, o 10 minuti se
il collegamento è DIRETTO, prima di eseguire un’altra chiamata relativa ad
una nuova causa rilevata.
L’intera fase di comunicazione tra Centrale e Personal Computer è
caratterizzata dalla visualizzazione di un opportuno messaggio di avvertimento
sul display della Centrale e dalla disabilitazione temporanea della tastiera
locale.
COLLEGAMENTO DELLA CENTRALE
A UN DISPOSITIVO TELEIO
Il collegamento della Centrale CentralTest OC con un dispositivo TeleIO
consente di integrare un impianto CentralTest OC con altri sistemi di
controllo.
Il dispositivo TeleIO, infatti, è dotato di 8 contatti freddi in scambio, 4 ingressi
PORTE AUSILIARIE
59

e 4 uscite, che segnalano lo stato e le attività in corso dell’impianto e della
Centrale CentralTest OC e forzano, all’occorrenza, l’accensione incondizionata
delle lampade.
Gli eventi segnalati sulle 4 uscite del TeleIO corrispondono ai messaggi
visualizzati nella videata principale della Centrale secondo la seguente
associazione:
Uscita1: CENTRALE DISALIMENTATA
Uscita2: TEST FUNZIONALE IN ESECUZIONE
TEST AUTONOMIA IN ESECUZIONE
Uscita3: NESSUN NODO INSTALLATO
Uscita4: TEST FALLITI
ERRORI DI COMUNICAZIONE
NODI ORFANI
ERRORE IN AUX CN2
ERRORE IN AUX CN3
Tramite i 4 ingressi del TeleIO è possibile comandare l’accensione
incondizionata delle lampade dell’impianto a gruppi di 4 zone:
Ingresso1: ZONA1,..,ZONA4
Ingresso2: ZONA5,..,ZONA8
Ingresso3: ZONA9,..,ZONA12
Ingresso4: ZONA13,..,ZONA16
Attivando contemporaneamente tutti 4 gli ingressi si comanda l’accensione
incondizionata delle lampade di tutte le 255 zone dell’impianto.
La Centrale aggiorna le uscite del TeleIO e gestisce l’eventuale richiesta di
accensione forzata delle lampade solo se si trova nella videata principale.
Durante l’esecuzione dei test automatici la Centrale non gestisce eventuali
richieste del TeleIO.
L’accensione incondizionata delle lampade, richiesta dal TeleIO, è segnalata
dalla Centrale mediante la visualizzazione di una videata speciale che indica
la funzione in corso e gli ingressi che sono stati attivati:
Fig. 191
TeleIO > 1:ON 2:ON 3:0FF 4:0FF )
ANNUL
Nello stato di accensione incondizionata delle lampade la Centrale gestisce
solo variazioni degli ingressi del TeleIO che comportino l’accensione aggiuntiva
PORTE AUSILIARIE
60

di altre lampade.
Da tale stato la Centrale può uscire e tornare nella videata principale in uno
dei seguenti casi:
1. tutti 4 gli ingressi vengono riportati nella configurazione di riposo.
2. timeout (1 ora).
3. la procedura viene annullata manualmente dalla Centrale (fig. 191).
In ogni caso, ritornando nella videata principale la Centrale non gestisce
nessuna ulteriore richiesta del TeleIO prima di avere rilevato, almeno per
qualche secondo, tutti 4 gli ingressi nella configurazione di riposo.
STAMP STAMPANTE
ANTE
Selezionando questa periferica ausiliaria è possibile collegare direttamente
alla Centrale una stampante di tipo seriale.
I dati che vengono inviati alla stampante locale vengono inviati anche alla
stampante connessa alla porta ausiliaria, mantenendo lo stesso formato.
Disabilitando la stampante locale attraverso i menù di settaggio della Centrale,
non si inibisce l’invio dei dati alla stampante ausiliaria.
Installazione
La programmazione del dispositivo STAMPANTE si ottiene mediante la
seguente sequenza di comandi:
[↵] AUX [↵] CNx [↵] STAMP [↵]
Di seguito a questo comando, se sulla seconda riga del display della
CENTRALE, appare il seguente messaggio per alcuni secondi per poi
PORTE AUSILIARIE
61

iapparire l’elenco delle funzioni selezionabili, significa che il comando non
è stato accettato.
Se è presente il messaggio d’errore si ha la non disponibilità della funzione
STAMPANTE perché alla porta ausiliaria è già associata un’altra funzione.
PROGRAMMAZIONE DEL COLLEGAMENTO DELLA
CENTRALE A UN PERSONAL COMPUTER IN
CONNESSIONE DIRETTA DIRETT
Il collegamento della Centrale CentralTest OC a un Personal Computer in
connessione DIRETTA richiede l’uso di una linea seriale RS232 connessa
direttamente ai due terminali, Centrale e Personal Computer. Il termine Host
Computer con cui si indica più comunemente questo tipo di collegamento
è significativo del fatto che la Centrale è collegata direttamente al Personal
Computer senza alcun altro dispositivo interposto.
CentralTest
EIA RS232
Per abilitare la Centrale a comunicare con un Personal Computer in
connessione DIRETTA occorre eseguire la procedura di programmazione
corrispondente sulla porta ausiliaria utilizzata per la comunicazione.
Perché la procedura di collegamento a un Personal Computer possa essere
eseguita è necessario che la porta ausiliaria utilizzata sia libera e che a
PORTE AUSILIARIE
62

nessuna delle due porte ausiliarie sia già stato assegnato questo
collegamento, né in connessione DIRETTA né tramite MODEM. In caso
contrario occorre provvedere alla cancellazione della programmazione
esistente prima di effettuare quella nuova (Vd. cancellazione della
programmazione sulle porte ausiliarie).
La procedura di programmazione del collegamento tra la Centrale e un
Personal Computer in connessione DIRETTA richiede di:
1. specificare la porta ausiliaria utilizzata.
2. specificare il tipo di dispositivo da collegare indicando la modalità di
connessione (Host Computer).
3. specificare la velocità di trasmissione dei dati tra Centrale e Personal
Computer.
4. assegnare alla Centrale un indirizzo al quale i comandi inviati devono fare
riferimento (un Personal Computer può supervisionare fino a 10 Centrali
collegate alla stessa linea seriale, purché caratterizzate da un differente
indirizzo).
5. abilitare oppure disabilitare la funzione di Chiamata Automatica della
Centrale in corrispondenza del rilevamento di una condizione di errore
sull’impianto.
Per avviare la procedura collegamento tra Centrale e Personal Computer in
connessione DIRETTA:
Fig. 192
Fig. 193
Fig. 194
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › AUX
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
AUX › CN2
CN2 CN3
PORTE AUSILIARIE
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 192).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 193).
• Premere il tasto AUX (fig. 193).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù delle PORTE
AUSILIARIE (fig. 194).
• Specificare la porta ausiliaria utilizzata (fig.
194).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di Uso delle Porte
Ausiliarie (fig. 195).
63

Fig. 195
Fig. 196
Fig. 197
Fig. 198
CN2 ) HOST COMPUTER
NULL TeleIO MODEM HOST
CN2 ) HOSTCOMPUTER BAUD RATE) 2400
300 1200 2400 4800 9600
CN2)HOSTCOMPUTER BAUD RATE)2400 ADD.)0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
CHIAMATA AD HOST COMPUTER ) ABILITATA
INIB ABIL
• Premere il tasto HOST (fig. 195).
• Premere il tasto ENTER per confermare.
Se la porta specificata è libera e se a nessuna
delle due porte seriali è già assegnato questo
collegamento viene visualizzato il Menù di
Selezione delle Velocità di Collegamento con
il Personal Computer (fig. 196).
In caso contrario occorre cancellare il
collegamento sulla porta ausiliaria già
programmata (Vd. cancellazione della
programmazione sulle porte ausiliarie), e
ripetere la procedura di programmazione.
• Selezionare la velocità di scambio dati a cui
deve essere instaurato il collegamento tra
Centrale e Personal Computer (fig. 196).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Specificare l’indirizzo della Centrale compreso
tra 0 e 9 al quale i comandi devono fare
riferimento (0 di default) (fig. 197).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale chiede di abilitare oppure di
disabilitare la funzione di chiamata automatica al
Personal Computer in corrispondenza di errori
rilevati sull’impianto (fig. 198).
• Premere il tasto INIB per disabilitare la funzione
di chiamata automatica al Personal Computer
oppure il tasto ABIL per abilitarla (fig. 198).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna automaticamente al menù delle
Porte AUSILIARIE (fig. 195).
Per verificare la programmazione eseguita, richiedere la stampa del SET_UP
(Vd. stampa della programmazione).
PROGRAMMAZIONE DEL COLLEGAMENTO
A UN PERSONAL COMPUTER TRAMITE MODEM
Per collegare la Centrale CentralTest OC ad un Computer Remoto tramite
MODEM, sfruttando la normale linea telefonica come mezzo trasmissivo dei
PORTE AUSILIARIE
64

dati, è necessario interporre tra ciascuno dei due terminali, Centrale e
Computer Remoto, e la linea telefonica, un dispositivo MODEM secondo lo
schema riportato in figura:
CentralTest
Linea
Telefonica
È possibile utilizzare un qualunque tipo do MODEM che risponda ai seguenti
requisiti:
• sia alimentato in modo autonomo
• sia fornito di un connettore seriale standard a vaschetta da 9 o 25 poli
• sia compatibile coi comandi HAYES
• preveda la memorizzazione in modo permanente della configurazione
operativa
• il MODEM lato Centrale deve essere collegato con un cavo NULL-MODEM
Per abilitare la Centrale a comunicare con un Computer Remoto tramite
MODEM occorre eseguire la procedura di programmazione corrispondente
sulla porta ausiliaria utilizzata per la comunicazione.
Perché la procedura di collegamento a un Personal Computer possa essere
eseguita è necessario che la porta ausiliaria utilizzata sia libera e che a
nessuna delle due porte ausiliarie sia già stato assegnato questo
collegamento, né in connessione DIRETTA né tramite MODEM. In caso
contrario occorre provvedere alla cancellazione della programmazione
esistente prima di effettuare quella nuova (Vd. cancellazione della
programmazione sulle porte ausiliarie).
Dopo avere connesso il MODEM ad una delle due porte seriali e averlo
acceso, è possibile eseguire la procedura di programmazione specificando:
1. la seriale utilizzata.
2. il tipo di dispositivo da collegare indicando il tipo di collegamento utilizzato
(MODEM).
3. la velocità di scambio dati tra i MODEM.
PORTE AUSILIARIE
Modem
65
Modem

4. il numero telefonico al quale la Centrale risponde.
5. il numero telefonico che la Centrale può chiamare se la funzione di
Chiamata Automatica è abilitata in corrispondenza di errori rilevati
sull’impianto.
6. l’abilitazione oppure la disabilitazione della funzione di Chiamata
Automatica della Centrale in corrispondenza al rilevamento di errori
sull’impianto.
Per avviare la procedura di collegamento tra Centrale e Personal Computer
tramite MODEM:
Fig. 199
Fig. 200
Fig. 201
Fig. 202
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
COMANDO › AUX
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
AUX › CN2
CN2 CN3
CN2 ) MODEM
NULL TeleIO MODEM HOST
PORTE AUSILIARIE
• Connettere il Modem ad una delle due porte
seriali ausiliarie ed accenderlo.
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 199).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 200).
• Premere il tasto AUX (fig. 200).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù delle PORTE
AUSILIARIE (fig. 201).
• Specificare il connettore a cui il MODEM è
collegato (fig. 201).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di Uso delle Porte
Ausiliarie (fig. 202).
• Premere il tasto MODEM (fig. 202).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
Se la porta specificata è libera e se a nessuna
delle due porte seriali è già assegnato questo
collegamento viene visualizzato il Menù di
Selezione della Velocità di trasmissione dati
tra i MODEM (fig. 203).
In caso contrario occorre cancellare il
collegamento sulla porta ausiliaria già
programmata (Vd. cancellazione della
programmazione sulle porte ausiliarie),
eripetere la procedura di programmazione.
66

Fig. 203
Fig. 204
CN2 ) MODEM ) 9600
300 1200 2400 4800 9600
CN2 ) MODEM ) 374251
*** CONNESSIONE IN ESECUZIONE ***
• Premere il tasto “>>“ per passare dalla videata dei caratteri numerici a quella
dei caratteri estesi (fig. 205 fig. 206).
Fig. 205 NUMERO CHIAMATE › 374251
Fig. 206
1 2 3 4 5 6 7 8 9 »
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Selezionare la velocità di scambio dati a cui
deve essere instaurato il collegamento tra i
MODEM (fig. 203).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale effettua la verifica della connessione
tra il Modem e la seriale specificata (fig. 204).
Se il MODEM non risponde, la Centrale
visualizza un messaggio di errore e torna al
menù delle porte ausiliarie (fig. 201). Verificare,
in tal caso, che il MODEM sia connesso alla
Centrale, che il connettore specificato sia
quello effettivamente utilizzato, che il MODEM
sia acceso e ripetere la procedura.
Se il collegamento ha esito positivo, la Centrale
richiede di specificare il numero di telefono al
quale essa risponde (fig. 205 fig. 206).
NUMERO CHIAMATE › 374251
0 « NULL » »
• Inserire il numero di telefono che la Centrale deve chiamare in caso di
malfunzionamento (fig. 207 fig. 208).
• Premere il tasto “>>“ per passare dalla videata dei caratteri numerici a quella
dei caratteri estesi: “,” pausa, “W” attendi il tono di libero per continuare
la selezione, “T” selezione multifrequenza, “P” selezione decadica (fig.
207 fig. 208).
PORTE AUSILIARIE
67

Fig. 207
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale chiede di abilitare oppure disabilitare la funzione di Chiamata
Automatica al Personal Computer in caso di errore rilevato sull’impianto (fig.
209).
Fig. 209
NUMERO CHIAMATE › 6704222
1 2 3 4 5 6 7 8 9 »
CHIAMATA AD HOST COMPUTER ) ABILITATA
INIB ABIL
NUMERO CHIAMATO › 6704222
0 « NULL » . W T P »
• Premere il tasto INIB per disabilitare la funzione
di chiamata automatica oppure il tasto ABIL
per abilitarla (fig. 209).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna al menù delle Porte
AUSILIARIE (fig. 207).
Per verificare la programmazione eseguita, richiedere la stampa del SET_UP
(Vd. stampa della programmazione).
PROGRAMMAZIONE DEL COLLEGAMENTO DELLA
CENTRALE A UN DISPOSITIVO TELEIO
Il collegamento della Centrale a un dispositivo TeleIO consente di integrare
un impianto CentralTest OC con altri sistemi di controllo.
Per abilitare la Centrale a gestire il collegamento con un dispositivo TeleIO
occorre eseguire la procedura di programmazione opportuna sulla porta
ausiliare utilizzata per il collegamento.
Perché la procedura di collegamento della Centrale a un dispositivo TeleIO
possa essere eseguita è necessario che la porta ausiliaria utilizzata sia libera
e che a nessuna delle due porte ausiliarie sia già stato assegnato questo
collegamento. In caso contrario occorre provvedere alla cancellazione della
programmazione esistente prima di effettuare quella nuova (Vd. cancellazione
della programmazione sulle porte ausiliarie).
La procedura di programmazione del collegamento di un dispositivo TeleIO
alla Centrale richiede di:
1. specificare la porta ausiliare utilizzata.
2. selezionare il tipo di dispositivo da collegare (TeleIO).
3. avviare la procedura di collegamento.
PORTE AUSILIARIE
Fig. 208
68

Fig. 210
Fig. 211
Fig. 212
Fig. 213
AUX › CN3
CN2 CN3
CN3 ) TeleIO
NULL TeleIO MODEM HOST
CN3 ) TeleIO
*** CONNESSIONE IN ESECUZIONE ***
Per verificare la programmazione eseguita, richiedere la stampa del SET_UP
(Vd. stampa della programmazione).
CANCELLAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE SULLE
PORTE PORTE
AUSILIARIE
Per cancellare la programmazione attualmente specificata sulle porte ausiliarie:
Fig. 214
COMANDO › AUX
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
BEGHELLI S.p.A. 12:25:03 02-04-03
PORTE AUSILIARIE
• Connettere il TeleIO ad una delle due porte
ausiliarie ed accenderlo.
• Premere il tasto AUX (fig. 210).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù delle PORTE AUSILIARIE
(fig. 211).
• Selezionare la velocità di scambio dati a cui
deve essere instaurato il collegamento tra
Centrale e Personal Computer (fig. 196).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Premere il tasto TeleIO (fig. 212).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale verifica il collegamento tra il dispositivo
TeleIO e la seriale specificata (fig. 212).
Se il TeleIO non risponde la Centrale visualizza
un messaggio di errore e torna al menù delle
PORTE AUSILIARIE (Vd. fig. 212). Verificare,
in tal caso, che il TeleIO sia connesso alla
Centrale, che il connettore specificato sia
quello effettivamente utilizzato, che il TeleIO sia
acceso e ripetere la procedura.
Se il collegamento ha esito positivo la Centrale
torna automaticamente al menù delle PORTE
AUSILIARIE (fig. 211).
• A partire dalla videata principale premere un
tasto qualunque ad eccezione di quello in alto
a destra (fig. 214).
• Vengono visualizzati i 5 menù principali (fig. 215).
69

Fig. 215
Fig. 216
Fig. 217
COMANDO › AUX
MANU STAMP IMP SET-UP AUX
AUX › CN2
CN2 CN3
CN2 ) NULL
NULL TeleIO MODEM HOST
• Premere il tasto AUX (fig. 215).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù delle PORTE
AUSILIARIE (fig. 216).
• Specificare la porta ausiliaria della quale si
desidera cancellare la programmazione (fig. 216).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• Viene visualizzato il menù di Uso delle Porte
Ausiliarie (fig. 217).
• Premere il tasto NULL per cancellare la
programmazione della porta ausiliaria
specificata (fig. 217).
• Premere il tasto ENTER u per confermare.
• La Centrale torna al menu delle PORTE
AUSILIARIE (fig. 216).
MANUTENZIONE DELLA STAMP STAMPANTE
ANTE
SOSTITUZIONE DEL ROTOLO DI CARTA CAR
Quando sul bordo laterale della carta della stampante compare una striscia
colorata, occorre sostituire il rotolo al più presto. A tal fine:
- aprire lo sportellino sul frontale della Centrale, togliere la cartuccia del
nastro, estrarre il rotolo consumato
- inserire l’estremità della carta del nuovo rotolo nell’apposita fessura, dal
basso verso l’alto e ruotare il rullo trattore laterale fino alla fuori uscita della
carta
- far passare la carta attraverso la cartuccia del nastro
- reinserire la cartuccia del nastro
- tendere eventualmente il nastro ruotando l’apposita rotella
- eseguire una prova di stampa
SOSTITUZIONE DELLA CARTUCCIA
CARTUCCIA
Quando i messaggi di stampa non sono più leggibili, occorre sostituire la cartuccia.
A tal fine:
- aprire lo sportellino sul frontale della Centrale, togliere la cartuccia consumata
e sfilare il rotolo di carta.
- far passare la carta attraverso la cartuccia del nastro sostitutivo
MANUTENZIONE DELLA STAMPANTE
70

- reinserire la cartuccia del nastro
- tendere eventualmente il nastro ruotando l’apposita rotella
- eseguire una prova di stampa
- Data: 01-01-95
- Ora: 00:00:00
- Lingua: Italiano
- Stampa dei risultati dei test automatici: abilitata
- Timer Test Funzionale: ogni 28 giorni, alle 12:00 a partire dal 01/01/96
- Timer Test Autonomia: ogni 26 settimane, alle ore 12:00 a partire dal
04/01/96
- Tutte le zone abilitate ai test
- Tutte le zone abilitate all’emergenza
- Alimentazione: 220/230V, 50/60Hz
- Assorbimento massimo da rete: 60mA
- Grado di Protezione: IP40
- Isolamento: classe II
- Temperatura di funzionamento: +5 °C/40 °C
- Batterie: n. 6 ermetiche ricaricabili NiCd 1.2V, 1.2A
- Autonomia: 4 mesi
- Tempo di ricarica: 24 ore
- Interruttore a chiave di protezione
- Circuito elettronico di controllo della ricarica e della soglia minima di
tensione
- PTC di protezione rete
- Display LCD (2 righe x 40 colonne) con visualizzazione di giorno, ora e
messaggi guida
- Orologio al quarzo ad alta precisione
- Mantenimento delle funzioni programmate anche con prolungata assenza
di alimentazione
PREDISPOSIZIONI DI FABBRICA - CARATTERISTICHE TECNICHE
PREDISPOSIZIONI DI FABBRICA
FABBRICA
CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE
TECNICHE
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- Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato
costruito. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e pericoloso.
- Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire
l'apparecchio dalla rete.
- L’apparecchio non deve essere smaltito come rifiuto urbano. Deve essere soggetto
a raccolta separata per evitare danni all’ambiente. Nel rispetto della
Direttiva 2002/96 e delle Leggi nazionali di recepimento per lo smaltimento del
prodotto a fine vita, il mancato rispetto di quanto sopra è sanzionato dalla Legge.
- I prodotti Beghelli sono tutelati dalle leggi sulla proprietà intellettuale.
- In caso di guasto, per l'eventuale riparazione rivolgersi ad un centro di
assistenza tecnica autorizzato dal costruttore e richiedere utilizzo di ricambi
originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la
sicurezza dell'apparecchio.
- Per le modalità di intervento in garanzia contattare il Numero Verde 800
626626 o il Rivenditore Autorizzato.
AVVERTENZE - GARANZIA
AVVER VVERTENZE TENZE - GARANZIA
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w w w . b e g h e l l i . c o m
BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO)
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334.900.311 A