31.05.2013 Views

"l'Arbitro" in PDF - Associazione Italiana Arbitri

"l'Arbitro" in PDF - Associazione Italiana Arbitri

"l'Arbitro" in PDF - Associazione Italiana Arbitri

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Michela Z<strong>in</strong>i, splendido<br />

esempio di solidarietà<br />

In missione<br />

<strong>in</strong> Africa<br />

per amore<br />

dei bamb<strong>in</strong>i<br />

di Fausto Avanz<strong>in</strong>i<br />

La Sezione di Parma riconosce un personaggio<br />

importante per la sua la vita associativa:<br />

Michela Z<strong>in</strong>i, 24 anni, approdata<br />

nel mondo arbitrale da un paio di anni,<br />

oggi dirige gare <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Michela è una ragazza piena di vitalità<br />

e di spirito ma qui è <strong>in</strong> risalto non tanto<br />

la sua figura arbitrale quanto i valori che<br />

porta con sé. Una persona come tante<br />

che nel suo tempo libero si occupa di solidarietà,<br />

come pochi fanno.<br />

Come ci ha spiegato all’ultima riunione<br />

tecnica (dove abbiamo raccolto fondi<br />

per questa missione) da alcuni anni, saltuariamente,<br />

prepara il suo za<strong>in</strong>o e parte<br />

all’avventura <strong>in</strong> Africa per dare sostegno<br />

ai bamb<strong>in</strong>i più <strong>in</strong> difficoltà, Ora sarà lei a<br />

raccontare la sua esperienza.<br />

Michela, come def<strong>in</strong>iresti la tua esperienza?<br />

E’ stato “love at first sight”…<br />

Come hai <strong>in</strong>iziato?<br />

Il primo anno me ne andai con un pò di<br />

<strong>in</strong>coscienza, voglia di r<strong>in</strong>correre un sogno<br />

lasciato chiuso nel cassetto per troppo<br />

tempo; l’anno scorso una esigenza estrema<br />

di tornare <strong>in</strong> quella terra, di rivedere<br />

chi mi aveva fatto vivere mesi meravi-<br />

42 n. 2/2011<br />

gliosi e di far ripartire<br />

quel progetto che mi<br />

ha cambiato la vita;<br />

quest’anno la certezza<br />

assoluta che non<br />

sarei mai più voluta<br />

tornare a casa!<br />

Come è nato questo<br />

amore così forte per<br />

una terra così misteriosa?<br />

L’Africa è così, ti entra dentro…quei profumi,<br />

quelle musiche, quei sorrisi, quei<br />

colori e quegli scorci di luce non li dimentichi<br />

con facilità, li senti tra le strade, nei<br />

villaggi, nelle piccole case impolverate e<br />

nei grandi mercati rurali. Credo sia un pò<br />

un bagaglio che si porta dietro chi vive<br />

con <strong>in</strong>tensità questo piccolo <strong>in</strong>contro con<br />

una cultura che non ti appartiene, ma che<br />

ti permea e ti cattura con una semplicità<br />

disarmante.<br />

Com’è la vita lì <strong>in</strong> Africa, <strong>in</strong> particolare<br />

<strong>in</strong> Zambia dove sei stata?<br />

La vita <strong>in</strong> Zambia è molto semplice, tante<br />

persone che camm<strong>in</strong>ano su una terra<br />

rossa e polverosa e tanti bimbi sorridenti<br />

che ballano spensierati nei villaggi <strong>in</strong>torno<br />

alla città. Hai tempo di fare tutto, l’o-<br />

rologio non serve, gli appuntamenti te li<br />

dai così, “all’<strong>in</strong>circa”. Via la matt<strong>in</strong>a molto<br />

presto, quando il sole sorge e ti riempie<br />

la stanza di luce: libro <strong>in</strong> borsa, quaderno<br />

per gli appunti, scarpe comode e buona<br />

passeggiata! Impossibile programmare le<br />

giornate, gli imprevisti sono costanti.<br />

Ma questo tuo amore, nasce da una<br />

missione, da un progetto…<br />

Nonostante mi sia laureata <strong>in</strong> questo settore<br />

(Cooperazione Internazionale), sono<br />

volontaria <strong>in</strong> SorridiBimbo da ormai diversi<br />

anni.<br />

Dal 2006 SorridiBimbo (Onlus di Parma)<br />

porta avanti un progetto di agro-sanitario<br />

di diversificazione delle colture per bimbi<br />

malnutriti chiamato Mwana Kulia (<strong>in</strong><br />

bemba -l<strong>in</strong>gua locale- il cibo dei bambi-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!