vogatore 61 - Società Canottieri Locarno

giornaletto 61.qxd 29.11.2006 14:33 Pagina 1 

Società Canottieri 

novembre 2006 Nr. 61


Società Canottieri Locarno 

Via al Lido, 6600 Locarno 

Tel. hangar 091 751 29 97 

www.sclocarno.ch, info@sclocarno.ch 

ccp 65-1447-0 

Comitato: 

Presidente 

Vice presidente 

Segretario 

Finanze 

Sede e ospiti 

Hangar e materiale mobile 

Commissione Tecnica 

Commissione Tecnica: 

Coordinatore 

Allenatore 

Amatori e Veterani 

Giovani 

Comitato 

Daniel Loustalot 

Rodolfo Mazzi 

Antonio Minacci 

Paolo Frigerio 

Cristoforo Würgler 

Germano Simona 

Giuseppe Mossi 

Alain Morgantini 

Augusto Zenoni 

Heike Pallhuber 

SamueleTomasetti 

Giuseppe Mossi 

Redazione Vogatore, Webmaster e Stampa: Antonio Minacci 

Grafica: Fiorenza Simona 

Stampa: Tipografia Verbano


Editoriale 

Sognando Quisqueya 

"Quisqueya!" 

Lo spirito di Colombo conquisterà 

Augusto Zenoni. Il coordinatore tecnico 

cantonale sarà il mago che porterà un 

otto targato Ticino a essere competitivo. 

Un otto che vince è la barca che può 

trainare una società ma anche il nostro 

sport nel Cantone. Sia dal lato agonistico 

che dal lato finanziario. E' sinonimo 

di squadra, un gruppo di giovani determinati 

con un obiettivo comune. 

Statuto. 

Un gruppo di lavoro composto da Rodolfo 

Mazzi, Germano Simona e Carlo Rondelli 

ha rivisto e reso attuale lo statuto della 

Società, che a novembre, durante una 

seduta straordinaria, l’Assemblea dei soci 

ha accettato. Ci siamo pure dotati di un 

organigramma e il mansionario per ogni 

membro di Comitato e della CT. 

Campionati Svizzeri. 

E' del 4- degli juniores B di Erik Pedroni, 

Nevio Mainardi, Geremia Losa e Renato 

Huber la medaglia d'argento conquistata. 

Le altre medaglie ci giungono da 

Martina Ernst e Ursula Monzeglio che, 

pur con maglie diverse, sono sempre 

locarnesi e allieve di Augusto Zenoni. In 

settembre Martina Ernst in coppia con la 

collega del Belvoir Sarah Buck conquista 

il titolo universitario europeo. 

Campionati mondiali juniores. 

Raffaele Morgantini, preparato da 

Augusto Zenoni, ha rappresentato la 

Bolivia, quale primo rematore nella storia 

di quel paese, ai campionati mondiali 

juniores che si sono svolti dal 2 al 5 

agosto ad Amsterdam. 

Sicurezza. 

Oltre all'inasprimento delle regole sulla 

sicurezza, la CT ha portato a termine 

due corsi sulla tecnica di risalita sullo 

skiff dopo un rovesciamento in acqua. 

La 3a Locarno-Venezia. 

E' la terza discesa sul Po nella storia 

della Canottieri Locarno. La prima nel 

1933 con 5 vogatori, la seconda nel 

2000 con 10 e quest'anno è stata la 

volta dei fratelli Daniele e Guido Wyss 

e del loro cane Simon. 

Albo d'oro. 

Alain insieme ad Augusto sono andati 

alla ricerca dei risultati dei nostri atleti ai 

campionati svizzeri durante gli anni e li 

abbiamo messi sul sito. Forzatamente 

non sono completi, chi può completarne 

l'elenco e correggere eventuali inesattezze 

può contattarmi. 

Lo Stämpfli Express a Locarno. 

Da un'idea di Peter Schmidle e Beat 

Aklin e l'aiuto finanziario del sig. David 

Blok della Nazionale Assicurazioni, 

abbiamo portato il 24X a Locarno. 

L'abbiamo fatto in concomitanza con il 

5° Giro delle Isole. I nostri soci insieme 

ad una quarantina di vogatori di una 

quindicina di società di canottaggio svizzere 

hanno reso questa domenica un 

evento speciale. 

Il Foscolo spacca in due il 24x. 

Gli utenti del lago da anni stanno combattendo 

per far levare dal nostro golfo i 

catamarani della Navigazione che tanti 

danni arrecano a fauna, flora, rive e 

infrastrutture. Il naufragio del 24X è l'ultimo 

incidente. Insieme a Nautica, Vela, il 

Porto continueremo la nostra battaglia 

contro questi rumorosi e distruttivi mostri 

del lago. 

I nostri juniores. 

Questo numero è dedicato in gran parte 

alla conoscenza dei nostri juniores. Alain 

Morgantini li ha intervistati durante il 

campo d’allenamento prima dei 

Campionati Svizzeri. 

Antonio Minacci


Cari sostenitori, amici e soci 

della Canottieri Locarno, 

un’altra intensa stagione della Canottieri 

è archiviata e già è iniziata quella 

nuova. 

Da otto mesi stiamo lavorando a un processo 

di riorganizzazione delle strutture 

della Società voluto durante l’incontro di 

lavoro di febbraio. 

Forse un passo non così visibile ma 

molto importante per la nostra vita sociale. 

Durante quella giornata avevamo 

messo a fuoco certi punti che sono poi 

stati in parte portati a termine e altri in 

dirittura d’arrivo. 

La giornata “Tutti sul lago” è stata organizzata 

già due volte: Sia in primavera 

che con il Giro delle isole di Brissago” 

dove abbiamo persino messo a disposizione 

il 24X. 

Abbiamo rivisto e aggiornato lo statuto 

che in novembre durante un’assemblea 

straordinaria è stato approvato dai soci. 

Stiamo portando a termine l’organigramma 

della Società e il mansionario per 

ogni membro di Comitato e della CT. E’ 

stata formata la commissione Amatori e 

Veterani. Altro punto la riorganizzazione 

della sede che sta procedendo speditamente. 

Si susseguono i corsi sia per gli 

juniores che vogliono competere che 

per amatori adulti che si avvicinano al 

nostro sport per diletto. Le uscite di 

gruppo come Venezia, Neckar, Thun. 

Durante la “Festa di fine estate” ci siamo 

incontrati con le altre società che come 

La parola del presidente 

noi svolgono le loro attività sul Verbano. 

Abbiamo analizzato le finanze preparando 

un budget a media e a lunga 

scadenza, la sicurezza è pure stato un 

punto sul quale abbiamo lavorato. 

Tutte queste attività, questi cambiamenti 

sono stati possibili grazie all’intenso 

lavoro del Comitato e della CT. 

Ringrazio tutti per il sostegno, le numerose 

sedute, il tempo investito per il bene 

della nostra Società. 

Il Comitato ha subìto un cambiamento: 

dopo le due dimissioni sono entrate due 

nuove forze che come dei “bulldozer” si 

sono messi all’opera: 

Antonio già conosciuto come responsabile 

Amatori & Veterani e della stampa 

ora come segretario ha sviluppato ancora 

di più l’attività ed è un punto di riferimento 

per quasi tutta la Canottieri. 

Germano come nuovo responsabile dell’hangar 

in “quattro e quattr’otto” ha riorganizzato 

la parte bassa della sede sia 

all’ interno che all’esterno. 

Ora è un piacere prendere le barche, si 

trovano i remi, il libro delle uscite ha il suo 

scrittoio, e tante altre novità che si scoprono 

ad ogni passaggio in sede. Grazie 

mille Mano e Antonio, da parte di tutta la 

SCL! Ora, girata la pagina, siamo pronti 

a scrivere una nuova storia, a ripartire 

verso un'altra avventura con lo stesso entusiasmo 

che ci ha sempre caratterizzato. 

Il lago ci aspetta. 

Il Presidente 

Daniel Loustalot


Augusto e il segno zodiacale del gufo 

"La stagione trascorsa è nata, cresciuta 

e terminata sotto il segno zodiacale del 

gufo". Così si esprime Augusto quando 

gli chiedo di raccontarci la stagione 

all'indomani dei campionati svizzeri. 

"Sarebbe stato troppo bello portare nuovamente 

il 4- di nuovo sul podio al 

Rotsee!" 

Il problema alla schiena di Lucio e il 

seguente incidente. Amos a Lugano che 

non ha potuto seguire gli allenamenti in 

modo ottimale. E quando il 2- di 

Raffaele e Lorenzo ne aveva preso il 

posto e filava bene, un 2° posto la settimana 

precedente ai campionati piemontesi 

a Mergozzo, ecco che il sabato 

nelle eliminatorie un remo si rompe e la 

loro stagione termina appena dopo 

150 metri dal via". 

"In compenso ha fatto bene il gruppo 

dei quindicenni. Ottimo il loro argento 

sul 4-. L'unico podio della Canottieri 

agli svizzeri di quest'anno. I quattro 

hanno poi gareggiato sull'8+ conquistando 

il 5° posto nella finale. Per una 

piccola società come la nostra è un successo 

poter portare un 8+ della categoria 

juniori B in finale". 

"Sergio ad un soffio dal bronzo. Per 

l'inossidabile PL è stato il suo miglior 

risultato dopo la vittoria di Varese. I fratelli 

Tomasetti pure quarti soddisfatti 

della gara e del loro tempo". 

"Pure in finale il doppio di Serena 

Morgantini in coppia con Francesca 

L’opinione dell’allenatore 

Bertini del Ceresio, a dimostrazione di 

come si può collaborare tra società. 

E' terminata bene l'avventura dell'8+ 

Masters di Cit, Thomas, Peppino, 

Germano, Patrick, Peter, Alain, Enrico 

con Heike al timone. Per questo gruppo 

di amici, un 5° rango su sette equipaggi 

ma primi di categoria". 

"Per l'analisi delle altre regate della stagione 

vi rimando ai risultati. A cominciare 

dalla buona spedizione di Londra 

alla Head of the River". 

"Per la prossima stagione tutti dovrebbero 

rimanere. Come sempre ci sarà il 

cambio di categoria per alcuni con 

aumento della distanza. Una visione più 

chiara la potremo avere più avanti. Con 

pubblicità nelle scuole vogliamo reclutare 

nuove forze soprattutto femminili che 

da qualche stagione mancano". 

Augusto durante le vacanze estive coltiva 

il suo hobby: allenatore di canottaggio…. 

Nel 2004 aveva portato il 4X PL del 

Monate ai campionati italiani a vincere 

l'oro. L'avventura di quest'anno è stata 

portare Raffaele ai campionati mondiali 

juniores ad Amsterdam con la maglia 

della Bolivia. 

L’allenatore 

Augusto Zenoni


Squadra competizione 2006 

Michele Barra 

Consulente 

Allianz Suisse 

Agenzia Generale 

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CH-6600 Locarno 

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6604 Locarno 

Natel 079 207 15 25 

Priv. 091 751 85 38 

Sala teoria 091 752 34 56 

dal 1968


Commissione tecnica 

Fine dell'insicurezza e gloriosa prossima 

fine delle vecchie barche 

Anche quest’anno la Commissione tecnica 

ha fatto del suo meglio per offrire al 

Comitato e ai membri nuovi stimoli ed 

efficaci risposte ai problemi sul tappeto, 

affinché la SCL possa continuare ad 

essere una società apprezzata, attiva e 

ben organizzata. Il clima di entusiasmo 

e di voglia di fare è rimasto immutato 

anche con l’avvicendamento in CT di 

Heike Palhuber che ha rilevato il posto 

di Antonio Minacci, nostro prezioso e stimato 

membro-segretario a cui va la 

nostra sentita riconoscenza per l’ottimo 

lavoro svolto. Heike ha sicuramente portato 

una ventata di freschezza e dinamicità 

(veterano non è assolutamente sinonimo 

né di fiacchezza né di svogliatezza!) 

e si è subito ben integrata nel gruppo 

esibendo una volonterosa e sorprendente 

capacità nell’uso della lingua di 

Dante. Nel titolo ho inserito un “fine dell’insicurezza” 

per sottolineare come 

anche nel 2006 abbiamo proseguito i 

nostri sforzi atti a prevenire i pochi ma 

potenzialmente seri pericoli che incombono 

nella pratica del nostro sport. Nel 

2005 ci eravamo chinati sul protocollo 

di comportamento da tenere in caso di 

caduta invernale in acqua, organizzando 

una serata d’informazione e realizzando 

un DVD ad hoc. Proprio da Heike 

e Samuele è partita una nuova iniziativa 

che ci ha permesso in un certo senso di 

chiudere il cerchio su questo importante 

tema. La scommessa era di trovare una 

tecnica precisa e ripetibile che permettesse 

di risalire senza soverchie difficoltà 

sulla barca dopo un ribaltamento. Dopo 

vari tentativi è stato individuato un metodo 

che si è rivelato vincente. Anche in 

questo caso abbiamo realizzato un DVD 

e delle fotografie, che verranno inserite 

in un prossimo volantino, per illustrare la 

tecnica adottata. Per inciso questi documenti 

video-fotografici potrebbero essere 

oggetto di una distribuzione presso altre 

società interessate a questa problematica 

contribuendo così a ridurre ai minimi termini 

forse l’unico grave pericolo che 

incalza il canottiere. Per evitare ulteriormente 

il pericolo di ribaltamenti la CT ha 

proposto inoltre dei criteri limitativi nell’uso 

degli skiff: nei mesi invernali solo 

coloro che hanno percorso, nella loro 

carriera sportiva, un totale di 1000 km e 

che hanno raggiunto i 300 km nell’anno 

in corso, potranno uscire con le barche 

corte (skiff e doppio). 

All’inizio di settembre si è svolto il corso 

pratico di risalita sullo skiff a cui hanno 

partecipato un buon numero di nostri 

membri con un esito molto soddisfacente: 

nessuno è rimasto a mollo nell’acqua 

(a dire il vero troppo connivente con i 

candidati, in fatto di temperatura) più di 

due minuti. 

L’unica vittima della giornata è stato il 

povero Zeus, lo skiff scelto per la prova, 

strapazzato in tutti i sensi dai pesi in 

generale poco leggeri dei partecipanti e 

a cui è stato imposta una drastica cura


di invecchiamento. Prendo lo spunto 

dagli acciacchi dello Zeus (ormai una 

pallidissima copia del potente dio dei 

fulmini) per presentare uno dei temi che 

più ci ha fatto riflettere e preoccupare 

negli scorsi mesi: la sostituzione delle 

barche arrivate al capolinea. Il nostro 

gruppo juniores è sempre più folto ed 

agguerrito; il numero di veterani che scoprono 

la bellezza di questo sport è 

esploso: le risorse umane ci sono, quelle 

materiali sono carenti. E’ ora di remare 

tutti assieme per trovare i mezzi finanziari 

che ci permettano di rinnovare il parco 

barche…vorremmo ardentemente che 

mamma Jole partorisse sette nuove barchettine 

(tre singoli, due doppi e due 

quattro convertibili)…allora via ai vostri 

posti: finale…. eehhhh….hop partenza! 

Alain Morgantini, 

Coordinatore della CT


Erik Pedroni, Renato Huber, 

Geremia Losa e Nevio Mainardi 

vice-campioni svizzeri 

Domenica 2 luglio 2006. Erik Pedroni, 

Geremia Losa, Nevio Mainardi e Renato 

Huber con le loro medaglie d'argento di 

vice campioni svizzeri conquistate sulle 

acque del Rotsee sul 4- della categoria 

juniori B (15/16 anni), sono stati festeggiati 

dalla Società durante la tradizionale 

cena di chiusura della stagione delle regate. 

Insieme a loro i soci hanno fatto festa a 

tutti gli atleti della squadra competizione 

che da oggi attaccano i remi al chiodo 

per un paio di mesi di meritato riposo. 

Ecco tutti i risultati di 

sabato e domenica 1 e 2 luglio: 

Bravo Sergio Rusconi 4° sullo skiff Senior 

PL che solo per un soffio non ha potuto 

salire sul podio. Così come per i fratelli 

Davide e Samuele Tomasetti, uno scomodo 

4° rango ma la soddisfazione del 

buon tempo realizzato.Un quinto posto 

per i seniori PL sul 2X Sergio Rusconi e 

Giuseppe Mossi. Pure 5° rango per l'8+ 

degli juniori C (15/16 anni) di Erik 

Pedroni, Geremia Losa, Nevio Mainardi, 

Renato Huber, Francesco Moccia, Ivan 

Pepic, Marin Tipura, Giovanni Simioni e 

Bixio Pancaldi al timone. Dopo un secondo 

rango nelle qualifiche un sesto posto 

nella finale per l'equipaggio misto delle 

ragazze Francesca Bertini (Canottieri 

Ceresio) e Serena Morgantini. 

Il 4- di Raffaele Morgantini, Lucio 

Pancaldi, Lorenzo Nessi e Amos Ydema 

dopo gli ori degli scorsi anni nelle diverse 

categorie, quest'anno, per infortuni vari, 

non ha potuto giungere ai campionati. I 

due superstiti Raffaele Morgantini e 

Lorenzo Nessi sul 2- juniori A, sui quali 

l'allenatore Augusto Zenoni aveva riposto 

molte speranze, dopo i buoni risultati 

degli ultimi confronti (vedi regata di 

Mergozzo del 18 giugno) hanno visto la 

loro presenza compromessa dopo i primi 

150 metri della gara di qualificazione del 

sabato per la rottura di un remo. (Che 

forza ragazzi!). 

Quinti d'oro! Ottimo risultato per l'8+ 

Masters che con Cit Tonascia, Thomas 

Macher, Germano Simona, Enrico Galli, 

Peter Schmidle, Alain Morgantini, Peppino 

Brenn, Patrick Zehnder e con al timone 

Heike Pallhuber ha conquistato un 5° 

rango nella finale ma primi della loro 

categoria! 

Buone prospettive per il futuro del giovane 

junior C (13/14 anni) Symon Spiess che, 

rematore da pochi mesi, sul suo singolo 

è salito sul 3° gradino del podio della 

finale B. Quinto rango nella gara di sabato 

per il 4X di Francesco Moccia, Ivan 

Pepic, Marin Tipura e Simioni Giovanni. 

Il presidente Daniel Loustalot nel suo 

discorso dopo aver passato in rassegna i 

risultati dei suoi vogatori, ha ricordato i 

successi ottenuti da due atlete della 

Locarno che corrono per società d'oltre 

Gottardo: la vittoria e il secondo rango 

di Martina Ernst che da un anno corre per 

il Belvoir di Zurigo e che in seguito a questi 

risultati sarà probabilmente selezionata 

per le Universiadi. E Ursula Monzeglio 

che dopo aver portato alla vittoria come 

timoniera l'8+ del BaslerRC conquista il 

3° rango sullo skiff nella categoria PL per 

il club renano. 

Il presidente ha ringraziato la CT per il 

lavoro, in particolare l'allenatore capo 

Augusto Zenoni che riesce, anno dopo 

anno, ad amalgamare i suoi ragazzi e 

crearne una squadra di atleti leali non 

solo vincitori sull'acqua ma soprattutto 

nella vita. Un grazie a Christine Reber, 

Alfredo Antognini allenatori dei giovanissimi 

e Anny Vagnières per l'aiuto psicologi-


co. Applausi ad Hans ed Erica Schmidli, 

Nora Frigerio, Carlo e Hilde Rondelli per 

l'organizzazione della serata. L'attività 

della Canottieri continua con il settore 

Amatori & Veterani che oltre ai diversi 

appuntamenti sul Verbano e nuovi corsi, 

saranno sul lago di Thun e a fine agosto 

per una settimana in Germania per la 

discesa del Neckar fino ad Heidelberg. 

Articolo pubblicato dai giornali ticinesi 

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Raffaele Morgantini della Canottieri Locarno 

ai mondiali juniores di Amsterdam 

Raffaele Morgantini atleta della 

Canottieri di Locarno ha partecipato ai 

campionati mondiali juniores che si 

sono tenuti ad Amsterdam dal 2 al 5 

agosto, non in rappresentanza della 

Svizzera bensì della sua seconda 

patria, la Bolivia, terra di sua madre. 

Raffaele è il primo vogatore della 

Federazione boliviana di canottaggio, 

fondata in aprile dopo il nullaosta del 

comitato olimpico e della FISA. 

Ha gareggiato su uno skiff F22 dopo 

aver portato a termine la preparazione 

all’importante appuntamento insieme al 

suo allenatore Augusto Zenoni. 

Capovoga di un 4- di successo negli 

scorsi anni (per due anni di seguito campioni 

svizzeri), quest'anno ha dovuto 

ripiegare, con l’amico Lorenzo Nessi, 

sul 2- per gli infortuni di due membri del 

suo equipaggio. Sfortunatamente i due, 

durante le qualifiche per le finali dei 

campionati svizzeri, hanno visto sfumare 

la possibilità di un buon piazzamento 

nelle finali a causa della rottura di un 

remo. Ad Amsterdam sul mitico bacino 

del Bosbaan, Raffaele si è confrontato 

con 25 singolisti di altrettanti paesi. Le 

nazioni presenti erano 53 con un totale 

di 674 atleti. Insieme a Raffaele c’erano 

anche i due vogatori ticinesi Matteo 

Franchini e Alessandro Inderbitzin, atleti 

della Canottieri Lugano che correvano, 

il primo su un 4- il secondo su un 4X 

per la selezione svizzera. Raffaele ha 

disputato 4 gare, una prima eliminatoria, 

due ripescaggi e la finale D, piazzandosi 

alla fine al ventesimo rango. La 

sua è stata un’esperienza di grande 

spessore, importante per la maturazione 

atletica, indimenticabile per l’ambiente 

del Bosbaan , improntato sull’entusiasmo 

agonistico e l’amicizia tra giovani dei 

cinque continenti. La piccola ma 

agguerrita delegazione boliviana, composta 

da Augusto Zenoni, l’amica Gaby 

e la famiglia dell’atleta, è rientrata in 

Svizzera colma di ricordi memorabili. 

CENTRO NAUTICO RIAZZINO


Un gruppo motivato, un gruppo affiatato, 

un gruppo di amici: I nostri juniores 

Pazientare per un interminabile momento 

al semaforo, svoltare a destra, percorrere 

con un groppo alla gola gli ultimi duecento 

metri, ritrovare sotto le gomme dell’auto 

il piccolo tratto sterrato, passare il cancello 

e vedere finalmente il grande prato e 

un po’ più in là le acque calmissime del 

lago: ritornare a Monate in giugno è sempre 

e immancabilmente un intenso piacere 

rinnovato ed atteso. Per i ragazzi rappresenta 

un periodo magico perché coincide 

da un lato con l’inizio delle vacanze e 

dall’altro con la bella aspettativa di passare 

con gli amici due settimane da sogno. 

Sembrerebbe un’affermazione eccessivamente 

idilliaca a fronte di tutto il sudore 

che Augusto fa loro colare nelle dure 

sedute d’allenamento del mattino e del 

pomeriggio…eppure basta vedere il loro 

sguardo che sprizza felicità al momento 

di coricarsi in tenda verso le 23 per suffragare 

l’entusiasmo che traspare dal commento 

iniziale. In un periodo storico in cui 

si sbandiera con preoccupazione, su tutti i 

media, l’esistenza di un esteso disagio 

giovanile caratterizzato da violenza, uso 

di droghe, apatia, indolenza, isolamento 

è una sensazione veramente appagante e 

rilassante quella di ammirare una quindicina 

di ragazzi che si divertono così intensamente 

e in modo tanto naturale. Stando 

in mezzo a loro non può sfuggire a nessuno 

la grande complicità e l’amicizia 

profonda che li lega. Basta osservarli 

mentre si tuffano dal pontone nei momenti 

di pausa tra lazzi e scherzi o durante la 

cena, infarcita di risate e battute, o quando 

vanno a mangiare il gelato nel bar di 

Travedona cantando e ridendo. 

Questione di fortuna, del caso o del destino? 

La risposta è difficile da dare e non 

sempre si riesce ad individuare i motivi 

del successo di un gruppo sul piano sportivo 

e su quello umano. Esistono però dei 

fattori importanti, a mio avviso, che possono 

spiegare il perché si è istaurato un 

clima così favorevole all’interno del nostro 

gruppo di ragazzi: la disciplina del canottaggio 

e il lavoro dell’allenatore. Il canottaggio 

si sa è uno sport in cui gli atleti 

devono necessariamente sintetizzarsi in un 

armonico unico affinché la barca avanzi 

al massimo delle sue potenzialità. 

L’acquisizione di equilibrio e di intesa sulla 

barca viene assimilata dai ragazzi e rimane 

spesso anche al di fuori dell’ambito 

strettamente sportivo. Nel canottaggio la 

rivalità, che in altri sport può creare disagio 

e tensioni in seno alla squadra, non 

regna tanto nel gruppo ma si esprime 

eventualmente nei confronti delle altre 

società agonistiche ticinesi o confederate, 

preservando l’armonia fra i ragazzi. In 

questo sport poi, per ottenere dei risultati 

vincenti, è necessario sviluppare una grande 

forza di volontà che contribuisce spesso 

a creare individui forti e decisi, a loro 

agio anche nella vita quotidiana. 

L’altra componente, dicevo, che spiega il 

successo di questo gruppo è da ricercare 

nella figura dell’allenatore. Augusto non è 

solo un uomo dalle grandi competenze e 

di una disponibilità senza pari, ma ha un 

approccio molto originale con i ragazzi in 

cui sa saggiamente alternare gentilezza e 

autorevolezza; possiede quel carisma che 

permette di infondere loro calma e autostima 

nei momenti importanti. 

Come dirigenti della SCL non possiamo 

che essere molto soddisfatti e fieri di 

avere nella nostra società un gruppo di 

giovani così ammirevole, motivato ed 

affiatato. 

Alain Morgantini


HOBBY 

Nei ritagli di tempo libero suona la chitarra 

e legge libri di tutti i generi ma soprattutto 

quelli d’avventura. E’ pure un appassionato 

di modellismo. 

CONSIDERAZIONI SUL 

CANOTTAGGIO E SULLA SCL 

La sede della SCL è un luogo familiare 

dove ci si sente bene. La Società è ben 

organizzata e permette di svolgere un 

buon allenamento. 

COMMENTI SUL CAMPO DI MONATE 

Le sue impressioni sono buone; si è divertito 

moltissimo sia a remare che a stare in 

compagnia con gli amici. Ha apprezzato 

un po’ meno il viaggio di andata e ritorno. 

Comunque il bilancio è molto positivo. 

HOBBY 

Ascolta molti generi di musica e l’I-pod è 

un compagno a cui non si può rinunciare. 

Grande patito di algebra. 



E’ uno sport che offre una grande autonomia. 

L’attrezzatura messa a disposizione 

dalla SCL è buona. Questo sport è un 

metodo ideale per rilassarsi. 


Ci si annoia raramente. Mancano un po’ 

gli spazi per oziare durante il giorno. 

L’organizzazione dei campi è ottima. 

Alessandro GIULIANI 

Nato il 14 gennaio 1993. 

Ha iniziato a remare nel 2005 

Mario HUBER 

Nato il 14 dicembre 1987. 

Ha iniziato a remare nel 2002


HOBBY 

Suona il pianoforte. Si diletta a giocare a 

ping-pong. E’ un accanito lettore di 

romanzi. 



E’ un luogo dove ci si incontra con degli 

amici veri. La parte agonistica gli piace 

molto. Forse il canottaggio è un’attività 

che porta via troppo tempo. C’è il vantaggio 

che remando sul lago si trova l’occasione 

per riflettere. 


Quasi due settimane sono troppe. Manca 

l’amica! Quando non si sa cosa fare non 

ci sono problemi: si va a dormire! 

HOBBY 

A lui piace sentire l’ebbrezza della velocità 

con la moto e con lo snowboard. 

Non disdegna però gli aperitivi con gli 

amici e andare con loro a giocare partite 

di birilli. Suona la chitarra e ascolta un po’ 

di tutto dall’emo-core all’hip-hop. 



Il piacere dello sforzo lo esalta. Poi si 

sente bene fuori all’aria aperta, nella natura. 

Ma l’aspetto che più apprezza è la 

coesione del gruppo di amici. Per lui all’interno 

della SCL c’è uno spirito di fratellanza 

che lo fa star bene. Spera solo che il 

suo ginocchio non lo tradisca! 


Duri ma belli. “Siii. Io si te? Spling. 

Eissch”. Siamo qui per divertirci ma con 

impegno.“Ringrazio Augusto, Gaby e i 

miei compagni dell’otto” 

Renato HUBER 

Nato il 24 aprile 1990. 

Ha iniziato a remare nel 2003. 

Geremia LOSA 

Nato il 9 marzo 1990. 

Ha iniziato a remare nel 2003.


HOBBY 

Suona la tuba nella Banda di Minusio. In 

inverno gli piace sciare e pattinare. Nei 

ritagli di tempo libero legge romanzi. 

Quando può si diverte a fare il galletto 

con il Gere nella piazza di Ascona. 



L’ambiente e i compagni di squadra sono 

gli aspetti che più stima. Poi si trastulla 

molto dicendo scemate. La fatica non è 

divertente ma vincere è bello. 


E’ bello perché si trova sempre qualcosa 

da fare. Nel caso ci si annoi si risolve 

tutto con una bella dormita. Un appunto 

da fare: i giorni di pausa tra Monate e il 

Rosee sono troppo pochi. 

HOBBY 

E’ decisamente un polisportivo perché oltre 

al canottaggio fa anche tennis, montagna, 

hockey, calcio. Inoltre è un patito di xylofono 

che suona con profitto e grande ritmo 

alla Scuola popolare di musica. 



L’ambiente alla SCL è molto bello, ormai tutti 

si conoscono tutti e c’è una bella intesa. I 

compagni sono simpatici; uno è “una 

radio” ma ormai gli altri si sono abituati. 

Purtroppo però con i suoi compagni non formano 

un equipaggio molto forte quindi 

devono sempre impegnarsi se vogliono raggiungere 

qualcosa. Gli allenamenti sono 

molto frequenti e stancanti ma ci vogliono. 


E’ un campo che serve tanto, perché si 

migliora la tecnica e la resistenza. La compagnia 

è bella e quindi la settimana passa 

velocemente. 

Nevio MAINARDI 

Nato il 7 luglio 1990. 


Tino MAINARDI 

Nato il 22 dicembre 1992 



HOBBY 

Suona il piano (musica classica). E’ molto 

attirato dalla montagna dove, quando 

può, parte in escursione. Ascolta tutti i 

generi di musica. Tifa per la Juventus, 

anche se attualmente un po’ meno. 



Qui ha trovato un gruppo molto unito in 

cui ci si trova bene assieme. L’allenatore è 

particolarmente simpatico. Il canottaggio 

gli da la carica giusta; gli piace provare 

la stanchezza dopo lo sforzo intenso 

degli allenamenti. Per lui è un ottimo 

modo per sfogare le tensioni. 


Con gli amici si sa sempre cosa fare. Se 

ci sono tempi morti ci si riposa o si legge. 

Bellissimo! 

HOBBY 

In inverno si dedica con passione allo 

snowboard. Gli piace molto giocare al 

pallone. E’ un tifoso dell’Inter, a volte sconsolato. 

Ogni tanto suona la chitarra elettrica 

e ascolta metal-core. 



E’ l’ambiente dove si è fatto una cerchia di 

amici per la pelle. Lo sforzo fisico lo esalta 

e gli da carica e sicurezza. Star bene con 

il proprio corpo è uno degli aspetti che più 

deve a questa disciplina. Augusto è un 

allenatore che sa farsi ascoltare e rispettare 

ma anche con il quale è bello stare. 

COMMENTI SUL CAMPO DI MONATE. 

Non ci si annoia mai e c’è sempre un’attività 

interessante da svolgere anche al di 

fuori dell’allenamento. Il posto è bellissimo, 

anzi stupendo. 

Francesco MOCCIA 



Raffaele MORGANTINI 




HOBBY 

Suona con una certa assiduità il piano 

(classico e moderno). In inverno va volentieri 

con lo snowboard. Gioca una volta 

alla settimana a tennis. 



Anche se praticamente è l’unica ragazza 

che si allena con una certa regolarità, 

trova che la compagnia in SCL è bellissima. 

Apprezza il fatto di essere fuori 

all’aperto e le piace molto l’ambiente del 

lago. Usa il canottaggio come uno sfogo 

naturale. 

COMMENTI SUL CAMPO DI MONATE. 

Giusto così! Non ci si annoia quasi mai. 

L’allenatore e lo staff sono bravissimi. 

Bisogna solo dire che gli allenamenti sono 

faticosi. 

HOBBY 

In inverno apprezza molto lo snowboard e 

nella bella stagione gli piace dare un qualche 

calcio al pallone. Quando è in casa 

si diletta con i giochi al computer. Ascolta 

musica rock (AC/DC) e metal. 



Gli piace molto il momento in cui si esce 

sul lago e apprezza la natura che lo circonda. 

L’atmosfera all’interno della canottieri 

è molto bella. 

Serena MORGANTINI 

Nata il 4 novembre 1991 


Manuele MOZZETTI 

Nato il 7 agosto 1989 



HOBBY 

Appassionato di snowboard e sci. Quando 

capita si diverte a giocare a calcio 

con chi capita. Non disdegna le feste. La 

sua musica preferita è l’hard e metal-core. 



E’ il gruppo che fa la differenza. Esiste un 

forte legame tra gli juniores anche fuori 

dalle mura della SCL. Regna una bella 

armonia tra le diverse fasce d’età. 

Augusto è bravo a tenere tutti assieme e 

anche a far divertire. Sentire la barca 

scorrere è una bella sensazione; risulta 

appagante vedere come con lo sforzo si 

raggiungono dei traguardi importanti. 


Non ci sia annoia mai. E’ un periodo 

dove si cementa l’amicizia. Si impara la 

convivenza 

HOBBY 

Sulla neve privilegia lo snowboard. 

Quando il tempo glielo consente si arma 

della fidata canna e va a pescare. Gli 

piace il biliardo e suona la batteria. 



Gli piace uscire in barca con gli amici e 

anche partecipare alle gare. Nella SCL 

apprezza soprattutto la bella compagnia 


E’ bello poter passare così tanto tempo a 

stretto contatto con gli amici, alternando 

sport e divertimento 

Lorenzo NESSI 

Nato il 31 ottobre 1988. 


Bixio PANCALDI 

Nato l’ 11 maggio 1993. 



HOBBY 

Segue il papà nella caccia alta. Suona la 

tastiera. Ascolta tutti i tipi di musica 



Trova magico il fatto di essere sul lago. Il 

remare gli infonde tranquillità e gli permette 

di sfogare le tensioni. Lo fa anche per 

tenersi in forma, per sentirsi vivo. 


All’inizio è faticoso ma la soddisfazione 

alla fine è tanta. E’ come andare in montagna 

e raggiungere la vetta. Se si potesse, 

resterebbe anche qualche giorno in 

più (il motivo c’è, ma resta segreto ovviamente!). 

HOBBY 

Quando può gioca a calcio. E’ un tifoso 

della Croazia e dell’Inter. Gli piace particolarmente 

guardare la televisione. 



In confronto al mondo del calcio, che ha 

frequentato nel passato, alla SCL c’è più 

ambiente; il gruppo è più compatto ed 

unito. Tutti si aiutano e esiste una vera amicizia 

tra canottieri. Lui qui ha il numero di 

telefono di tutti e ci si chiama anche fuori 

dagli orari d’allenamento. 


Allenamenti duri ma prima degli Svizzeri è 

giusto così. Non si riesce a dormire bene 

la notte e allora lo si fa il pomeriggio. Il 

posto è bellissimo e non ci si annoia mai. 

Eric PEDRONI 



Ivan PEPIC 

Nato il 27 agosto 1991. 



HOBBY 

Oltre al canottaggio, gli piace giocare a 

calcio. E’ un fan delle moto gp. Appena 

può va molto volentieri al cinema. 



A Kevin piace particolarmente la SCL, l'ambiente 

è divertente e sereno (quasi sempre) 

peccato che nonostante il suo equipaggio 

sia nei 15-16, è in effetti composto da due 

appena quattordicenni e da due tredicenni e 

perciò è necessario allenarsi di più per ottenere 

dei risultati concreti. 


L’ albergo non è niente male deve ammetterlo 

peccato però che per arrivare al chiosco 

bisogna farsi portare col bussino. Ma 

almeno è decisamente meglio di quello 

dell' anno scorso che andava a pezzi solo 

a guardarlo di sfuggita. 

HOBBY 

Il canottaggio ovviamente (appena la 

gamba si rimette in sesto); uscire con gli 

amici. Ascolta molta musica Epic Metal e 

tanti altri generi. Gli piace “strusare” e giocare 

con il computer. 



E’ uno sport di testa, dove bisogna avere 

una grande forza di volontà, e dove se si 

vuole veramente si riesce: il bello è stare sul 

lago a contatto con l’acqua e la tecnica in 

generale. La SCL è un ambiente dove 

Adam, Raf, Kenzo, Walter e altri sono cresciuti, 

senza di essa non sarebbero quello 

che sono e mancherebbe loro una parte 

importantissima di loro stessi 


Il campo è stupendo, ci si allena duramente 

ma si vedono i frutti delle proprie fatiche ma 

soprattutto si sta con gli amici e si apprezza il 

remare su un lago che veramente lo permette 

Kevin PURA 

Nato il 19 ottobre 1992 


Adam ROGGIA 

Nato il 30 giugno 1988 



HOBBY 

Suona il flauto alla Scuola popolare di 

musica 



C’è un ambiente simpatico e rilassato 

nella SCL. Ci si trova sempre tra amici. 

Apprezza molto le gare, momento in cui 

si deve dare tutto il meglio di sé per ottenere 

un buon risultato; ogni tanto non ci si 

riesce ma va bene lo stesso, basta sapere 

di essersi impegnati al massimo. 


E’ un posto molto bello anche per il fatto 

che è un luogo d’allenamento diverso dal 

solito. Quando non c’è da lavorare ci si 

diverte tra amici; l’albergo a Ispra è accogliente 

e si mangia bene. 

HOBBY 

Suona la chitarra, sia quella elettrica sia la 

classica. E’ un lettore appassionato. 



Si è avvicinato al canottaggio perché già 

da piccolo gli piaceva remare; un po’ 

meno nuotare. Ha iniziato un corso di una 

settimana a Lugano. A settembre ha cominciato 

sul serio a Locarno. Ha partecipato 

ad alcune gare assieme ai suoi compagni 

Pietro, Kevin e Tino. 

Ciò che più gli piace del canottaggio è il 

contatto con la natura e la possibilità di 

farsi nuovi amici. 


A Pasqua ha fatto la sua prima esperienza 

al campo di allenamento che gli è piaciuto 

molto anche se ha fatto lì la sua prima 

caduta in acqua. 

Pietro SCALZI 



Federico STIVAN 

Nato il 9 settembre 1992 



HOBBY 

Ama girare in bicicletta, giocare a calcio 

con gli amici; è un grande tifoso della 

Croazia e dell’Inter; gli piace anche 

andare a spasso in riva al lago e far ridere 

le “vecchiette”. 

Suona il clarinetto nella Banda di Minusio 

ed è un patito di musica ska punk 

APPREZZAMENTO DELLA SCL 

E’ un posto dove si è fatto un gruppo di 

amici veri. Gli piace usare la barca e sentirla 

scorrere sull’acqua. Apprezza molto 

stare all’aria aperta. 


Tutto è perfetto. Il cibo è ottimo e ci si 

diverte un sacco. 

HOBBY 

Suona il sax nella Banda di Minusio. 

Ascolta qualsiasi genere di musica senza 

una preferenza particolare. 



Ci si diverte molto e c’è un forte legame 

d’amicizia nel gruppo. Sente che faticare 

gli fa bene. Il fatto di poter stare sul lago, 

lo rilassa molto. 


E’ perfetto. Forse sarebbe bello avere un 

po’ più di tempo fra la colazione e il 

primo allenamento. 

Marin TIPURA 

Nato il 27 febbraio 1991. 


Giovanni SIMEONI 




HOBBY 

A lui piace anche lo snowboard e lo sci. 

A tempo perso gioca a basket e ping- 

.pong.Fan della Germania e del Bayern 

di Monaco, si diletta anche a suonare la 

batteria. Musica favorita: un po’ di tutto 



Si sente a suo agio nel gruppo e apprezza 

la buona compagnia. 

Trova che i risultati, ottenuti attraverso l’intenso 

sforzo di questo sport, diano grande 

soddisfazione. 


Non ci si annoia mai. Tutto bene! Manca 

un po’ di riposo tra Monate e il Rotsee. 

HOBBY 

Ama la strada e percorrerla in sella ad 

una moto o ad una bicicletta. Suona sia il 

basso, sia la batteria. Ascolta regolarmente 

musica ohi e ska. Gli piace tifare per 

l’Ambrì 



Il gruppo è tutto. L’amicizia che si è istaurata 

tra compagni di remo è molto bella. 

Dedicare tempo e sforzo a questo sport 

per poi diventare campione svizzero è il 

massimo! E’ un’attività utile per sfogarsi. 


Campo duro fisicamente però giusto. E’ 

bello concentrarsi su questa attività. Non ci 

si annoia mai. 

Symeon SPIESS 

Nato il 24 luglio 1992. 


Amos YDEMA 




HOBBY 

In inverno va spesso in snowboard. In 

estate va in montagna o ad arrampicare 

con lo zio, guida alpina. Suona il violino. 

Ascolta musica punk rock e ska. 



Le da la carica. Il fatto di soffrire, di tirare 

negli allenamenti e in gara, le da molta 

soddisfazione. 

Apprezza particolarmente stare fuori 

all’aria aperta e ammira la bellezza del 

lago. L’ambiente all’interno del gruppo è 

molto bello. 


Un campo molto bello, in un posto incantevole, 

con un gruppo affiatato e allegro. 

Abbiamo raccolto anche la testimonianza 

di Francesca BERTINI che, pur appartenendo 

alla Società Canottieri Ceresio, ha passato 

un proficuo e lungo periodo con noi a 

Monate ed è diventata parte del gruppo. 

DEL FIORE PIETRE FINI SA 

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Francesca BERTINI 

Nata il 14 agosto 1990. 


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giornaletto 61.qxd 29.11.2006 14:33 Pagina 27


Regate 2006 

Lunga distanza a Varese del 30.10 2005 

3° Morgantini Raffaele,Ydema Amos, Nessi Lorenzo, Pancaldi Lucio, Mossi 

Giuseppe, Rusconi Sergio, Tomasetti Samuele, Tomasetti Davide, Mossi 

Mariella timone 8+ Sen A 20'34"90 

Lunga distanza di Torino domenica 5 marzo 2006 

4° Mossi Giuseppe, Tomasetti Davide, Tomasetti Samuele, Rusconi Sergio, 

Morgantini Raffaele, Ydema Amos, Nessi Lorenzo, Pancaldi Lucio e Mossi 

Mariella al timone 8+ Sen A 20:25:90 

Regata di Varese del 19 marzo 2006 

1° Sergio Rusconi 1X Se PL 7'52"80 

3° Tomasetti Davide e Samuele 2- Sen A 7'20"50 

4° Huber Renato, Pedroni Erik, Mainardi Nevio, Losa Geremia, Ferrari 

Massimiliano, Simioni Giovanni, Pepic Ivan,Tipura Marin, Pancaldi Bixio 

al timone 8+ Jun B 7'50"50 

6° Moccia Francesco, Tipura Marin, Pepic Ivan, Huber Renato 

4- Jun B 7'47"40 

6° Mainardi Tino, Pura Kevin, Scalzi Pietro, Stivan Federico 

4- Jun C 6'23"60 

Head of the River Race Londra, 25 marzo 2006 

137° Mossi Giuseppe, Morgantini Raffaele,Ydema Amos, Nessi Lorenzo, 

Mario Huber, Rusconi Sergio, Tomasetti Samuele, Tomasetti Davide, 

Mossi Mariella timone 8+ Sen A 26'14"00 

Regata cantonale giovanile di Gandria 

1° Federico Stivan, Tino Mainardi, Shadlou Giolitta (CCL), Erik Evangelista (CCL) 

13/14 4X 2'32"22 

1° Renato Huber, Francesco Moccia, Martin Scoglio (CCL), 

Federica Mattenberger (SCC) 15/16 4X 2'04"98 

1° Erik Pedroni, Marin Tipura, Chantal Zucchetti (SCC), Normann Pedrini (CCL) 

15/16 4X 2'11"07 

1° Sveva Gellera, Serena Morgantini15/16 2X 2'16"61 

1° Geremia Losa, Manuele Mozzetti, Dario Bellini (CCL), Raffaele Barucci (SCC) 

17/18 4X 2'10"58 

1° Symon Spiess 13/14 1X 2'23"90 

1° Serena Morgantini 15/16 1X 2'39"57 

1° Bixio Pancaldi, Alessandro Giuliani13/14 2X 2'26"95 

1° Kevin Pura, Pietro Scalzi 13/14 2X 2'19"90 

2° Kevin Pura, Pietro Scalzi, Elisa Bellini (CCL), Giorgio Cassina (CCL) 

13/14 4X 2'33"69


2° Ivan Pepic, Nevio Mainardi, Francesca Bertini (SCC), Raffaele Notari (CCL) 

15/16 4X 2'05"63 

2° Serena Morgantini, Zeno Bolia (CCL), Simioni Giovanni, Federico Vismara (SCC) 

15/16 4X 2'31"26 

2° Federico Stivan, Tino Mainardi 13/14 2X 2'24"85 

2° Renato Huber, Marin Tipura 15/16 2X 2'00"22 

2° Ivan pepic, Francesco Moccia 15/16 2X 1'59"67 

3° Nevio Mainardi, Giovanni Simioni 15/16 2X 2'05"55 

3° Sveva Gellera 15/16 1X 3'15"29 

3° Geremia Losa, Erik Pedroni 15/16 2X 2'00"37 

4° Manuele Mozzetti 17/18 1X 2'51"24 

4° Symeon Spiess 15/16 1X 3'04"40 

Regata del Lauerz domenica 23 aprile 2006 


2° Renato Huber, Ivan Pepic, Francesco Moccia, Tino Mainardi 

4- Jun B 5'27"21 

2° Renato Huber, Ivan Pepic, Francesco Moccia, Tino Mainardi, 

Geremia Losa, Erik Pedroni, Marin Tipura, Giovanni Simioni e 

Federico Vismara al timone 8+ Jun B 5'08"26 

3° Raffaele Morgantini 1X Jun A 7'52"31 

4° Tino Mainardi, Pietro Scalzi, Stivan Federico e Kevin Pura 

4X Jun C 3'52"17 

4° Geremia Losa, Erik Pedroni, Marin Tipura e Giovanni Simioni 

4- Jun B 5'41"57 

Regata di Küssnacht domenica 7 maggio 2006 

1° Raffaele Morgantini 1X Jun A 8'10"50 


4° Lucio Pancaldi, Lorenzo Nessi 2- Jun A 7'42"51 

1° Erik Pedroni, Geremia Losa, Renato Huber, Nevio Mainardi 

4- Jun B 5'23"28 

6° Ivan Pepic, Giovanni Simioni, Marin Tipura, Francesco Moccia 

4- Jun B 5'43"50 

2° Sergio Rusconi 1X S PL 8'06"30 

1° Raf Morgantini, Lorenzo Nessi, Lucio Pancaldi e Amos Ydema 

4- Jun A 6'58"69 

3° Nevio Mainardi, Pietro Scalzi, Kevin Pura, Federico Silvan 

4X Jun C 4'22"87 

3° Ivan Pepic, Nevio Mainardi, Renato Huber, Francesco Moccia, 

Erik Pedroni, Geremia Losa, Giovanni Simioni , Marin Tipura, 

Bixio Pancaldi al timone 8+ Jun B 5'25"92


Regata di Corgeno Lunedì 1° maggio 2006 

3° Sergio Rusconi Sen PL 1X 8'17"40 

3° Raffaele Morgantini, Lorenzo Nessi, Lucio Pancaldi, Amos Ydema 

17/18 4- 7'10"50 

3° Samuele Tomasetti, Davide Tomasetti Sen A 2- 7'32"60 

3° Eric Pedroni, Geremia Losa, Giovanni Simioni, Marin Tipura 

15/16 4- 7'28"80 

4° Raffaele Morgantini 17/18 1X 8'16"00 

4° Nevio Mainardi, Francesco Moccia, Ivan Pepic, Renato Huber 

15/16 4- 7'38"80 

5° Sergio Rusconi, Giuseppe Mossi Sen PL 2X 7'47"90 

5° Lucio Pancaldi, Lorenzo Nessi 17/18 2- 8'51"90 

6° Ivan Pepic, Marin Tipura 15/16 2- 9'22"20 

7° Mario Huber 17/18 1X 9'07"60 

7° Eric Pedroni, Geremia Losa 15/16 2X 8'10"20 

Regata di Monate domenica 21 maggio 2006 

2° Raffaele Morgantini, Lorenzo Nessi, Lucio pancaldi, Amos Ydema 

17/18 4- 6'51"10 

3° Erik Pedroni, Renato Huber, Geremia Losa, Ivan Pepic, Francesco Moccia, 

Giovanni Simioni, Nevio Mainardi, Marin Tipura, Bixio Pancaldi (tim) 

15/16 8+ 6'59"50 

3° Manuele Mozzetti 13/14 1X 9'09"30 

3° Francesco Moccia, Giovanni Simioni, Nevio Mainardi, Marin Tipura 

15/16 4X 7'14"90 

4° Raffaele Morgantini 17/18 1X 7'47"50 

5° Erik Pedroni, Renato Hiber, Geremia Losa, Ivan Pepic 

15/16 4- 7'26"40 

5° Kevin Pura, Tino Mainardi, Silvan, Pietro Scalzi 

13/14 4X 6'12"50 

6° Symon Spiess 13/14 1X 7'24"40 

Masters, Regata di Monaco 2/3/4 giugno 2006 

1° Cit Tonascia, Thomas Macher Cat E 2- 4’01’’46 

1° Cit Tonascia, Thomas Macher Cat F 2- 4’03’’41 

2° Beat Aklin, Cit Tonascia, Peter Schmidle, Thomas Macher 

Cat F 4- 3’43’’83 

2° Beat Aklin, Cit Tonascia, Peter Schmidle, Thomas Macher 

Cat E 4- 3’55’’31 

2° Christina Schiffbauer, Beat Aklin, Dora Steinemann, Peter Schmidle Misto 

D 4- 3’30’’74 

2° Christine Schiffbauer, Peter Schmidle Misto E 2X 3’52’’77 

3° Beat Aklin, Peter Schmidle Cat F 2X 3’54’’86 

5° Beat Aklin, Chares Hostettler, Cit Tonascia, Daniel Suter, Jean-Pierre 

Staehlin, Peter Schmidle, Stephane Trachsler, Thomas Macher – 

Felicity Medinnis Cat E 8+ 3’27’’54


Regata di Mergozzo domenica 18 giugno 2006 

2° Raffaele Morgantini, Lorenzo Nessi 17/18 2- 7'31"80 

2° Pedroni Erik, Huber Renato, Mainardi Nevio, Losa Geremia Moccia 

Francesco, Pepic Ivan, Tipura Marin, Simioni Giovanni, 

Pancaldi Bixio -Tim. 15/16 8+ 6'45"00 

3° Erik.Pedroni, Renato Huber, Nevio Mainardi, Geremia Losa 

15/16 4- 6'59"10 

3° Samuele e Davide Tomasetti Sen A 2- 7'25"20 

3° Morgantini Serena, Bertini Francesca (CCL) 15/16 2X 8'16"20 

4° Sergio Rusconi, Giuseppe Mossi PL 2X 7'06"30 

5° Moccia Francesco, Pepic Ivan, Tipura Marin, Simioni Giovanni 

15/16 4X 7'32"10 

Cit Tonascia, Thomas Macher, Enrico Galli, Alain Morgantini, 

Antonio Minacci, Peter Schmidle, Germano Simona, Patrick Zehnder, 

Bixio Pancaldi tim. Master 8+ 3'14"30 

Campionato Svizzero Sabato e domenica 1 e 2 luglio 2006 

FINALE 

2° Erik.Pedroni, Renato Huber, Nevio Mainardi, Geremia Losa 

15/16 4- 4'57"04 

4° Sergio Rusconi Sen PL 1X 7'27"71 

4° Samuele e Davide Tomasetti Sen A 2- 7'07"53 

5° Pedroni Erik, Huber Renato, Mainardi Nevio, Losa Geremia Moccia 

Francesco, Pepic Ivan, Tipura Marin, Simioni Giovanni, 

Pancaldi Bixio al timone 15/16 8+ 

5° Morgantini Serena, Bertini Francesca (CCL) 15/16 2X 5'48"06 

5° Sergio Rusconi, Giuseppe Mossi PL 2X 7'05"49 

5° Cit Tonascia, Thomas Macher, Enrico Galli, Alain Morgantini, 

Peppino Brenn, Peter Schmidle, Germano Simona, Patrick Zehnder, 

Heike Pallhuber al timone Master 8+ 3'16"74 

PICCOLA FINALE 

3° Symon Spiess 13/14 1X 4'14"05 

QUALIFICAZIONI 

5° Moccia Francesco, Pepic Ivan, Tipura Marin, Simioni Giovanni 

15/16 4X 5'03"58 

Non qualificati per rottura remo 

Raffaele Morgantini e Lorenzo Nessi17/18 2


Amatori & Veterani 

Cronaca della stagione a cura 

di Heike Pallhuber 

Cari rematrici, cari rematori, 

canottaggio è movimento, canottaggio 

è propulsione, dinamismo, un cambiamento 

continuo che produce positività. Il 

miglior esempio è Antonio Minacci che 

con grosso impegno, molta pazienza e 

sensibilità negli scorsi anni ha gestito il 

nostro gruppo Amatori & Veterani. La 

crescita del gruppo e le molte attività 

parlano da sole. Grazie di cuore! 

Complimenti e auguri ad Antonio come 

pure a Germano Simona che dalla scorsa 

primavera hanno un nuovo compito 

in comitato. Ma pur con queste nuove 

mansioni si impegnano molto per il 

nostro settore, sia nel gruppo dei 

responsabili che come monitori con i 

corsi per nuovi rematori. In questo contesto 

un grosso grazie ad Alfredo 

Antognini, Antonio Minacci e Germano 

Simona che anche in questa stagione 

hanno portato a termine diversi corsi per 

i principianti, e a tutti gli altri che con 

impegno, idee e in diversi altri modi si 

impegnano per il nostro settore e lo 

riempiono di vita. 

Grazie a Germano per la riorganizzazione 

dell'hangar con nuovi portaremi, 

supporti barche, leggio, scale acc. ad 

Antonio e Peter Schmidle per le organizzazioni 

delle diverse attività come 

Cannero, Vogalonga, Lago di Thun, 

Neckar, giro con luna piena, come pure 

l'assistenza alle uscite settimanali con 

Antonio, Carlo Rondelli, Germano e 

Peter. Grazie a Gisella Pioda e 

Augusto Zenoni per l'organizzazione del 

corso a Monate, a Guido Wyss per il 

restauro della Queen, a Benedetto 

Pedrazzini per la riparazione della 

Marenca. Grazie a Nora Frigerio, Hans 

Schmidli, Carlo Rondelli e i molti altri 

aiutanti che in diverse forme ci sostengono 

per il nostro benessere "culinario". 

E' bello vedere come le diverse singole 

iniziative portino dinamicità nel gruppo.


Canottaggio è movimento, canottaggio 

è dinamismo. Veloci sono stati i 

Masters agli europei di Monaco dove 

hanno raccolto diversi successi. Cit 

Tonascia e Thomas Macher hanno vinto 

due medaglie d'oro sul loro 2-. Sul 4- 

Beat Aklin, Cit Tonascia, Thomas 

Mache e Peter Schmidle due d'argento. 

Come d'argento è stata la medaglia 

conquistata dal 4- misto di Christina 

Schiffbauer, Dora Steinemann, Beat 

Aklin e Peter Schmidle. La settima medaglia, 

questa volta di bronzo l'hanno 

vinta Beat e Peter sul 2X. Una pioggia 

di medaglie. Complimenti per questo 

risultato e auguri di altrettanti successi 

per la prossima stagione. 

Complimenti al bel gruppo dell' 8+ 

Masters che ha partecipato ai campionati 

svizzeri: primi nella loro categoria: 

Cit Tonascia, Thomas Macher, Peter 

Schmidle, Germano Simona, Peppino 

Brenn, Enrico Galli, Alain Morgantini, 

Patrick Zehnder timonati da Heike 

Pallhuber. 


è dinamismo. Più lenti ma molta socialità 

abbiamo vissuto nelle nostre escursioni 

su laghi e fiumi. Una speciale spedizione 

è stata quella di Daniele, Guido e 

il loro cane Simon. Invece di portarsi a 

Venezia in auto per partecipare all'annuale 

Vogalonga, hanno percorso il tragitto 

da Locarno a Venezia sulla barca 

costruita da loro stessi. Dopo due settimane 

di navigazione li abbiamo raggiunti 

a Venezia con le altre quattro 

imbarcazioni della Canottieri Locarno 

per la Vogalonga. 

La seconda bella esperienza, grazie 

all'organizzazione di Antonio e Peter, 

l'uscita di due giorni a Thun invitati dal 

presidente del RCThun Fredy Nager. 

Abbiamo remato due giorni su quel 

lago su un bell'otto di coppia da poco 

restaurato. Grazie di cuore a Fredy e al 

suo gruppo per l'ospitalità, come grazie 

ad Antonio, Lorenza Re, Nora Frigerio, 

Patrick Zehnder e Peter Schmidle per 

l'impegno nella realizzazione delle belle 

spedizioni.Un particolare grazie va a 

Peter per l'impeccabile organizzazione 

del giro sul Neckar. Anche grazie al bel 

tempo, dodici partecipanti hanno vissuto 

una settimana magnifica sul fiume. 

Il 23 e 24 settembre al 5° Giro delle 

Isole con l'aiuto finanziario della 

Nazionale Svizzera si è potuto persino 

portare lo Stämpfli Express a Locarno. 

Grazie a Peter, Beat, Germano, 

Antonio, Nora, Brigitte, Gisella, Flavia e 

Ruth e la sottoscritta che hanno gestito le 

due giornate in modo ottimale.


Quaranta erano gli ospiti in rappresentanza 

di una quindicina di società di tutta 

la Svizzera che vi hanno partecipato. 


è dinamismo. Siamo un gruppo con 

interessi diversi. Dai non rematori ai 

rematori occasionali ai rematori attivi 

fino ai Masters che gareggiano. Gli 

interessi sono molteplici, ognuno si 

aspetta dalla Società qualcosa di diverso. 

Con il questionario che abbiamo 

preparato vorrei conoscere le vostre opi- 

ORARIO INVERNALE A&V 

fino a marzo 2007 

Martedi 20.00 Palestra monitori Daniel e Marco 

Giovedi 18.00 Vasca e ergometro libero 

nioni e desideri come pure le critiche 

ma anche idee realizzabili. In modo di 

poter programmare meglio la futura stagione. 

Remiamo in imbarcazioni diverse, 

navighiamo in diverse direzioni ma 

abbiamo tutti noi qualcosa insieme: 

l'amore per questo sport che anche in 

futuro sarà dinamico. 

A voi tutti buon divertimento remando, 

festeggiando, allenandovi. 

Cari saluti, Heike 

Sabato 09.30 Uscita per tutti presente un responsabile 

Domenica 09.30 Uscita per tutti presente un responsabile


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Comandante. 

Congratulazioni e auguri al socio 

Alessio Minacci che dal primo ottobre è 

comandante della polizia di Minusio e 

Muralto. Territorio sul quale svolgiamo la 

maggior parte delle nostre attività. 

Canottieri 

& 

Amici 

Una sera di luglio 

l'artista/gastronoma Agnese Zgraggen 

ha organizzato un party/sorpresa al 

gruppo musicale dei Gotthard sulla 

nostra terrazza. 

Eventi&Ospiti. 

Heike e il gruppo di monitori A&V offre 

ai direttori delle varie filiali nel mondo di 

Dannemann una due giorni sul lago con 

regata finale. 

Germano Simona e Enrica Marci sculture, 

Sergio Simona pitture espongono fino al 

19 gennaio 2007 al Businnes Center a 

Bellinzona www.bcbellinzona.ch 

giorni feriali orari d’ufficio.


Un quindicina di istruttori 

europei con i loro cani sono per una 

settimana alla Canottieri per seguire un 

corso diretto dall'istruttrice Gaby 

Trautmann. I partecipanti ringraziano la 

SCL e in modo particolare Hans e Erica 

Schmidli per l'eccellente ospitalità. 

Marc Furrer, 

ex-presidente della FSSC e attuale presidente 

della Federazione svizzera di 

Hockey, era per un fine settimana al 

club con amici vogatori.


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