31.05.2013 Views

05_kalos_libro - Liceo Artistico Preziosissimo Sangue Monza

05_kalos_libro - Liceo Artistico Preziosissimo Sangue Monza

05_kalos_libro - Liceo Artistico Preziosissimo Sangue Monza

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

neSHAMAH<br />

Pasqua<br />

seconda lettura | Col 3,1-4<br />

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi<br />

Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si<br />

trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non<br />

a quelle della terra.<br />

Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo<br />

in Dio! Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi<br />

sarete manifestati con lui nella gloria.<br />

oppure: (1Cor 5,6-8)<br />

Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova.<br />

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi<br />

Fratelli, non sapete che un po’ di lievito fa fermentare tutta la<br />

pasta? Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché<br />

siete azzimi.<br />

Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato!<br />

Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito<br />

di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità.<br />

Vangelo | Gv 20,1-9<br />

Dal Vangelo secondo Giovanni<br />

nel giorno dopo il sabato, Maria di Magdala si recò al sepolcro di<br />

buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata<br />

ribaltata dal sepolcro.<br />

Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che<br />

Gesù amava, e disse loro: “Hanno portato via il Signore dal sepolcro<br />

e non sappiamo dove l’hanno posto!”.<br />

uscì allora Simon Pietro insieme all’altro discepolo, e si recarono al<br />

sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse<br />

più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Chinatosi, vide le<br />

bende per terra, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro<br />

che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, e il<br />

sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende,<br />

ma piegato in un luogo a parte.<br />

Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al<br />

sepolcro, e vide e credette. non avevano infatti ancora compreso la<br />

Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti.<br />

48 49<br />

tema liturgico<br />

Nella Pasqua si compie la stupenda relazione tra Padre e Figlio:<br />

l’apparente silenzio del Padre fa esplodere il canto dell’alleluia<br />

poiché con la sua potenza Egli ha risuscitato il Figlio; questi, nella<br />

sua assoluta fiducia al Padre, ha creduto , vivo, che sarebbe stato<br />

risuscitato.<br />

La Pasqua ci consegna anche la dimensione piena della fraternità;<br />

infatti l’itinerario liturgico-battesimale che si conclude con questa<br />

domenica di pasqua, porta con sé il dono pieno della nostra realtà<br />

filiale nella forma più alta della fraternità. Gesù, il primogenito di<br />

coloro che risuscitano dai morti, con la sua morte e risurrezione ci ha<br />

restituiti figli all’unico Padre del cielo.<br />

NIENTE DA AVERE PAURA<br />

Michele Amitrano è un ragazzino di nove anni che durante una penitenza<br />

di gioco scopre che un ragazzo della sua età – Filippo – è stato<br />

sequestrato e nascosto in una buca scavata nella collina di fronte al<br />

suo paese, Acqua Traverse. Per un bel po’ il ragazzino tiene per sé il<br />

segreto prendendosi cura, di nascosto, del coetaneo che ha scoperto;<br />

ad un certo punto vende il suo segreto al suo migliore amico – Salvatore<br />

– in cambio di una squadra del Subbuteo, e l’amico cederà al<br />

tradimento; si scontra con una sofferenza ancora più pesante, relativa<br />

alla scoperta che responsabile del sequestro è anche il padre, per il<br />

quale Michele aveva una venerazione particolare. Conteso tra l’obbedienza<br />

al padre – che gli ordina di non andare più nel buco dove<br />

Filippo è nascosto, altrimenti il ragazzo pavese sarà ucciso – e una<br />

voce interiore più forte, che lo spinge a non abbandonare Filippo,<br />

Michele permetterà a quest’ultimo di fuggire in tempo, prima che il<br />

padre lo elimini; Michele stesso sarà ferito dal padre, giunto sul luogo<br />

del nascondiglio e poi sarà raccolto dalle braccia del padre stesso.<br />

Questi sono i passaggi essenziali di Io non ho paura, il romanzo di<br />

niccolò Ammaniti.<br />

www.liceoartisticomonza.net<br />

Tanti sono gli indicatori di una possibile interpretazione biblico-evangelica<br />

del testo: il protagonista Michele si trova ad attraversare suo<br />

malgrado le zone più impervie ed impensate del male, esperienza tanto<br />

più sconcertante se si tiene presente che Michele ha nove anni. È la<br />

Niente da avere paura MaRaN atHa’

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!