31.05.2013 Views

Delle monete e dell'istituzione delle zecche d'Italia. Tomo I

Delle monete e dell'istituzione delle zecche d'Italia. Tomo I

Delle monete e dell'istituzione delle zecche d'Italia. Tomo I

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

54- dell'* Origine, E Commercio<br />

Jìo un privilegio del tutto a loro particolare ^ e incontrali abile ^ godendolo<br />

pel Gius naturale^ pel pofitivo ^ e per quello <strong>delle</strong> Genti '<br />

Abbiamo olTbrvato noi pure, effere flato fempremai de' Sovrani<br />

€ del Pubblico <strong>delle</strong> Città l'irpezione <strong>delle</strong> <strong>monete</strong> i. né ommefiò<br />

abbiamo di dire, che piena autorità fopra di quelte aver polTono,<br />

per ciò che fpetta al loro legittimo pelo e valore, non già nella<br />

loro alterazione o di prezzo, o di lega; fé non fé allora, che la<br />

Nazione non folTe ben bilanciata con l'altre; oppure allora, che<br />

priva d'ogni commercio reftafìe padrona <strong>delle</strong> fue leggi. Ma trat-<br />

tandofi ai contrario di Nazion commerciante , che dà le proprie<br />

<strong>monete</strong> agli altri, e ne riceve <strong>delle</strong> altrui, come mai fenza pro-<br />

^pria ruina può alterare da sé il prezzo o la lega <strong>delle</strong> <strong>monete</strong> ?<br />

Imperciocché fé accrefce le altrui, farà pieno lo Stato di foraftiere<br />

<strong>monete</strong> introdotte a carico della Nazione, importando a tutti di<br />

cambiare le proprie <strong>monete</strong>, quando vi trovano il conto; coficché<br />

fìccome gli altri nella propria Zecca con guadagno cangieranno<br />

nelle proprie le <strong>monete</strong> d'efìfa Nazione ; così quefta nelle proprie , con<br />

difcapito totale dovrà gettare le altrui , e così con maggior difavantaggio<br />

ancora dovrà di nuovo comprare anche le nuove foraftiere<br />

<strong>monete</strong>, che in foftanza non faranno altro, che quelle che<br />

prima vi fortirono, mafcherate con altro impronto. Se al contrario<br />

accrefce il prezzo <strong>delle</strong> proprie , valutandole di più di quel<br />

che porta la comun proporzione de' metalli, , qual Nazion farà<br />

mai, che voglia a prezzo sì caro valutare i metalli in altra Zecca<br />

coniati? Q^uindi è , che i mercatanti di quella Nazione faranno<br />

obbligati Si nel comperare le altrui , come nel vendere le proprie<br />

merci, tanto dilcapito fofFrir al di fuori , quanto al di dentro<br />

farà la moneta crefcente: onde eftenuati e pregiudicati quefti,<br />

ogni commercio farà interrotto.<br />

Se poi airimpprovvifo fi cangiafìe di Lega pregiudicando la moneta<br />

corrente dell' intrinfeco fuo approvato valore , perderà talracnie<br />

quefta 'di ptegio, che, oltre d'elTere rifiutata da' foraftieri,<br />

farà talmente alzare internamente nella Nazione le fpezie tutte ,<br />

che non accrefcendofi poi quefte foltanto quanto porta il pregiudizio<br />

d'effe <strong>monete</strong>, ma fempre di più; in breve tempo il Paefe<br />

tutto refterà afflitto di careftia. Innoltre nell'accrefcimenio di tut-<br />

te le cofe s' accrefce anche il prezzo de' metalli fteffi pofti in lavoro;<br />

così né l'oro, jiè l'argento dagli Orefici paefani , e fora-<br />

ftieri fi venderà più al prezzo di prima; il qual prezzo accrefcerà<br />

poi<br />

I Vedi Di[[ertation de M. Maurin fur Por, e fur V argent . <strong>Tomo</strong> VIL<br />

p. 189. Memoir. de P Academ. des Infcriptions<br />

.<br />

,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!